Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Linee di Ricerca
Nel Dipartimento di Fisica sono attive linee di ricerca che coprono l'intero arco dei settori scientifico-disciplinari (FIS01-FIS08), con particolare numerosita' di contributi in Fisica Teorica (17 persone, di cui 6 teorici nucleari), Fisica della Materia (21 persone), Fisica Nucleare e Subnucleare (20 persone), Astrofisica (7 persone), e Fisica Applicata (6 persone). Vi sono inoltre 6 docenti attivi nel settore ING-INF01, ed e' rappresentata anche la Fisica dei Plasmi, la storia e didattica della fisica, e la fisica dell'atmosfera.
FISICA TEORICA:
Le linee di ricerca attive in Fisica Teorica si sviluppano in diverse direzioni; dalla fisica delle interazioni fondamentali tra particelle elementari, alla teoria quantistica dei campi e delle stringhe, alla fenomenologia delle particelle di alta energia, alla meccanica statistica, alla teoria delle matrici random, fino ai fondamenti della meccanica quantistica.
FISICA NUCLEARE:
L'attività di ricerca è rivolta a diverse problematiche riguardanti la struttura del nucleo e i meccanismi delle reazioni nucleari, che vengono affrontate sia dal punto di vista sperimentale sia da quello interpretativo e teorico. Queste attività sono spesso svolte all'interno di ampie collaborazioni internazionali, e coprono settori che vanno dalla spettroscopia gamma, allo studio delle proprieta' microscopiche degli stati collettivi dei nuclei, all'astrofisica nucleare e ad altre applicazioni
interdisciplinari. Gran parte della ricerca si svolge nell'ambito di collaborazioni internazionali, presso acceleratori per nuclei stabili (Laboratori Nazionali di Legnaro, GANIL Caen, Cracovia, Bucarest) o instabili (GSI Darmstadt, RIKEN Tokyo, RCNP Osaka, CERN) e presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, ove è installato un acceleratore con cui è possibile misurare le sezioni d'urto delle reazioni termonucleari che avvengono nelle stelle e che vengono studiate dall'esperimento LUNA.
FISICA DELLE PARTICELLE:
La ricerca in Fisica delle Particelle, dedita allo studio delle interazioni fondamentali tra i costituenti elementari della materia, si svolge per lo piu' nell'ambito di grandi esperimenti internazionali condotti sia con acceleratori sia con radiazione cosmica. Tra questi, in particolare:
- “ATLAS”, all'acceleratore LHC presso il CERN. ATLAS ha scoperto il bosone di Higgs, e continuerà a dare nuove informazioni circa le interazioni fondamentali. L'universita' di Milano ha un ruolo importante nel calorimetro elettromagnetico, nel rivelatore a pixel, nello sviluppo del calcolo dell'esperimento.
-“AUGER”, alll'Osservatorio Pierre Auger(PAO), un osservatorio internazionale progettato per rivelare raggi cosmici ad energia ultra-elevata. Sei tratta più grande rivelatore di raggi cosmici di energia ultra-elevata del mondo, situato nella piana di Pampa Amarilla in Argentina.
-“LHCb”, ., ideato per studiare la fisica del quark b. che si svolge all'acceleratore LHC presso il CER
-“Borexino”, al Laboratorio del Gran Sasso, e' dedicato alla misura dei neutrini solari e ora, utilizzando sorgenti di (anti)-neutrini si propone di fare luce sulla possibile oscillazione in neutrino sterile (progetto SOX), in sinergia con i progetti Icarus e Juno.
-“Darkside”, dedicato alla ricerca sulla materia oscura "fredda", che si pensa possa essere costituita da particelle massive debolmente interagenti (WIMPs). Milano è uno dei gruppi leader nel progetto Darkside, che si svolge al Laboratorio nazionale del Gran Sasso.
Alle ricerche in Fisica delle Particelle e Fisica Nucleare contribuiscono anche ricercatori e tecnologi della Sezione di Milano dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
FISICA DELLA MATERIA CONDENSATA:
La ricerca copre gran parte delle principali tematiche della moderna Fisica della Materia Condensata sperimentale e teorica. In particolare:
-Nanotecnologie sperimentali: Attivita' applicate a biomedicina, produzione di energia rinnovabile, materiali per robotica. Sviluppo di tecniche di caratterizzazione come microscopia a forza atomica, spettroscopia con luce di sincrotrone, e laser ad elettroni liberi (collaborazione col Cimaina e con spin-off Tethis SpA e Wise SRL).
-Proprieta' magnetiche di superfici e interfacce: Misura della magnetizzazione di superficie e di interfaccia fra ferromagneti e molecule organiche, tomografia 3D della superficie di Fermi, studio della dinamica di magnetizzazione ultraveloce con laser e FEL , dicroismo X magnetico.
-Nanomagnetismo e superconduttivita': Proprietà elettroniche e magnetiche di superconduttori, nanoparticelle, e nanomagneti molecolari con Risonanza Magnetica Nucleare e Imaging, Risonanza di Spin Muonica ed Elettronica, Magnetometria, e Calorimetria.
-Spettroscopia Teorica: Calcolo e progettazione di proprietà strutturali, elettroniche e ottiche di materiali, nanostrutture, e superfici, con metodi teorico-computazionali da principi primi.
-Gas, fluidi e solidi quantistici: Studio microscopico con metodi Quantum Monte Carlo di gas, liquidi e solidi sia bosonici sia fermionici. Metodi statistici per problemi inversi mal posti.
-Ottica e scattering di luce: Metodi di diagnostica ottica e con raggi X, caratterizzazione di fluidi complessi e nanoparticelle anche in condizioni di microgravita', e fluttuazioni di non equilibrio.
-Materia Soffice: Studio della termodinamica e transizioni di fase nei fluidi e nella materia soffice.
-Nanoattrito: Studio dell' attrito su scala nanometrica con simulazioni di dinamica molecolare.
-Biofisica computazionale: Studio di proteine, DNA, e reti neurali con la meccanica statistica.
INFORMAZIONE QUANTISTICA E OTTICA QUANTISTICA:
L'attivita' di ricerca e' finalizzata alla comprensione dei fenomeni fondamentali nei sistemi aperti quantistici e allo sfruttamento delle peculiarità degli stati e delle operazioni quantistiche (coerenza ed entanglement), per lo sviluppo di applicazioni nei campi della comunicazione (crittografia e quantum multiplexing), del calcolo (quantum computing e quantum simulations) e della metrologia (interferometria e misure ultraprecise). La linea di ricerca, che include anche lo studio di fenomeni coerenti e collettivi in ambito classico, comprende attivita` teorica, computazionale e sperimentale, con particolare riguardo alle simulazioni in sistemi coerenti di interesse biologico e alle implementazioni in sistemi ottico-quantistici, incluse la generazione di fotoni entangled e la manipolazione di atomi esotici.
ASTROFISICA:
I principali ambiti di ricerca in Astrofisica sono: nubi molecolari oscure, formazione di stelle e pianeti, dischi di accrescimento, ammassi globulari, galassie e ammassi di galassie, materia oscura, lensing gravitazionale, astrofisica nucleare e relativistica delle stelle compatte, sorgenti X e gamma, come ad esempio buchi neri di massa stellare e supermassicci, cosmologia sperimentale, fondo cosmico di microonde. La Cosmologia sperimentale si articola in grandi collaborazioni internazionali di lunga durata, come Planck, missione spaziale europea lanciata nel 2009 e dedicata alla misura delle anisotropie della CMB, e per il futuro è impegnata in LSPE (The Large Polarization Explorer), finanziato dall'Agenzia Spaziale Italiana e nelle collaborazioni internazionali EUCLID e QUBIC.
FISICA APPLICATA e altri ambiti
Linee di ricerca attive in diversi settori tra i quali: fisica dei beni culturali (con attività che riguardano tecniche avanzate di spettroscopia per l'identificazione dei materiali pittorici; la riflettografia in infrarosso, la radiografia su dipinti, la termografia applicata agli edifici storici. Sono attive collaborazioni con musei e gallerie per la caratterizzazione di materiale archeologico e le collezioni di dipinti), fisica dell'atmosfera, fisica dell'ambiente, fisica medica e sanitaria (con applicazione della fisica nucleare e subnucleare alla medicina e alla salute dell'uomo, impiego delle radiazioni ionizzanti per applicazioni mediche, sia diagnostiche che terapeutiche), elettronica (ad es. circuiti e sistemi elettronici idonei all'impiego in ambienti ostili; elettronica di potenza) e infine storia e didattica della fisica, con numerose attivita' di divulgazione (partecipazione al progetto europeo TEMI- Teaching Enquiry with Mysteries Incorporated, 7° programma quadro.)
Obbiettivi
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Nel Dipartimento di Fisica sono attive linee di ricerca che coprono l'intero arco dei settori scientifico-disciplinari (FIS01-FIS08), con particolare numerosita' di contributi in Fisica Teorica (17 persone, di cui 6 teorici nucleari), Fisica della Materia (21 persone), Fisica Nucleare e Subnucleare (20 persone), Astrofisica (7 persone), e Fisica Applicata (6 persone). Vi sono inoltre 6 docenti attivi nel settore ING-INF01, ed e' rappresentata anche la Fisica dei Plasmi, la storia e didattica della fisica, e la fisica dell'atmosfera.
FISICA TEORICA:
Le linee di ricerca attive in Fisica Teorica si sviluppano in diverse direzioni; dalla fisica delle interazioni fondamentali tra particelle elementari, alla teoria quantistica dei campi e delle stringhe, alla fenomenologia delle particelle di alta energia, alla meccanica statistica, alla teoria delle matrici random, fino ai fondamenti della meccanica quantistica.
FISICA NUCLEARE:
L'attività di ricerca è rivolta a diverse problematiche riguardanti la struttura del nucleo e i meccanismi delle reazioni nucleari, che vengono affrontate sia dal punto di vista sperimentale sia da quello interpretativo e teorico. Queste attività sono spesso svolte all'interno di ampie collaborazioni internazionali, e coprono settori che vanno dalla spettroscopia gamma, allo studio delle proprieta' microscopiche degli stati collettivi dei nuclei, all'astrofisica nucleare e ad altre applicazioni
interdisciplinari. Gran parte della ricerca si svolge nell'ambito di collaborazioni internazionali, presso acceleratori per nuclei stabili (Laboratori Nazionali di Legnaro, GANIL Caen, Cracovia, Bucarest) o instabili (GSI Darmstadt, RIKEN Tokyo, RCNP Osaka, CERN) e presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, ove è installato un acceleratore con cui è possibile misurare le sezioni d'urto delle reazioni termonucleari che avvengono nelle stelle e che vengono studiate dall'esperimento LUNA.
FISICA DELLE PARTICELLE:
La ricerca in Fisica delle Particelle, dedita allo studio delle interazioni fondamentali tra i costituenti elementari della materia, si svolge per lo piu' nell'ambito di grandi esperimenti internazionali condotti sia con acceleratori sia con radiazione cosmica. Tra questi, in particolare:
- “ATLAS”, all'acceleratore LHC presso il CERN. ATLAS ha scoperto il bosone di Higgs, e continuerà a dare nuove informazioni circa le interazioni fondamentali. L'universita' di Milano ha un ruolo importante nel calorimetro elettromagnetico, nel rivelatore a pixel, nello sviluppo del calcolo dell'esperimento.
-“AUGER”, alll'Osservatorio Pierre Auger(PAO), un osservatorio internazionale progettato per rivelare raggi cosmici ad energia ultra-elevata. Sei tratta più grande rivelatore di raggi cosmici di energia ultra-elevata del mondo, situato nella piana di Pampa Amarilla in Argentina.
-“LHCb”, ., ideato per studiare la fisica del quark b. che si svolge all'acceleratore LHC presso il CER
-“Borexino”, al Laboratorio del Gran Sasso, e' dedicato alla misura dei neutrini solari e ora, utilizzando sorgenti di (anti)-neutrini si propone di fare luce sulla possibile oscillazione in neutrino sterile (progetto SOX), in sinergia con i progetti Icarus e Juno.
-“Darkside”, dedicato alla ricerca sulla materia oscura "fredda", che si pensa possa essere costituita da particelle massive debolmente interagenti (WIMPs). Milano è uno dei gruppi leader nel progetto Darkside, che si svolge al Laboratorio nazionale del Gran Sasso.
Alle ricerche in Fisica delle Particelle e Fisica Nucleare contribuiscono anche ricercatori e tecnologi della Sezione di Milano dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
FISICA DELLA MATERIA CONDENSATA:
La ricerca copre gran parte delle principali tematiche della moderna Fisica della Materia Condensata sperimentale e teorica. In particolare:
-Nanotecnologie sperimentali: Attivita' applicate a biomedicina, produzione di energia rinnovabile, materiali per robotica. Sviluppo di tecniche di caratterizzazione come microscopia a forza atomica, spettroscopia con luce di sincrotrone, e laser ad elettroni liberi (collaborazione col Cimaina e con spin-off Tethis SpA e Wise SRL).
-Proprieta' magnetiche di superfici e interfacce: Misura della magnetizzazione di superficie e di interfaccia fra ferromagneti e molecule organiche, tomografia 3D della superficie di Fermi, studio della dinamica di magnetizzazione ultraveloce con laser e FEL , dicroismo X magnetico.
-Nanomagnetismo e superconduttivita': Proprietà elettroniche e magnetiche di superconduttori, nanoparticelle, e nanomagneti molecolari con Risonanza Magnetica Nucleare e Imaging, Risonanza di Spin Muonica ed Elettronica, Magnetometria, e Calorimetria.
-Spettroscopia Teorica: Calcolo e progettazione di proprietà strutturali, elettroniche e ottiche di materiali, nanostrutture, e superfici, con metodi teorico-computazionali da principi primi.
-Gas, fluidi e solidi quantistici: Studio microscopico con metodi Quantum Monte Carlo di gas, liquidi e solidi sia bosonici sia fermionici. Metodi statistici per problemi inversi mal posti.
-Ottica e scattering di luce: Metodi di diagnostica ottica e con raggi X, caratterizzazione di fluidi complessi e nanoparticelle anche in condizioni di microgravita', e fluttuazioni di non equilibrio.
-Materia Soffice: Studio della termodinamica e transizioni di fase nei fluidi e nella materia soffice.
-Nanoattrito: Studio dell' attrito su scala nanometrica con simulazioni di dinamica molecolare.
-Biofisica computazionale: Studio di proteine, DNA, e reti neurali con la meccanica statistica.
INFORMAZIONE QUANTISTICA E OTTICA QUANTISTICA:
L'attivita' di ricerca e' finalizzata alla comprensione dei fenomeni fondamentali nei sistemi aperti quantistici e allo sfruttamento delle peculiarità degli stati e delle operazioni quantistiche (coerenza ed entanglement), per lo sviluppo di applicazioni nei campi della comunicazione (crittografia e quantum multiplexing), del calcolo (quantum computing e quantum simulations) e della metrologia (interferometria e misure ultraprecise). La linea di ricerca, che include anche lo studio di fenomeni coerenti e collettivi in ambito classico, comprende attivita` teorica, computazionale e sperimentale, con particolare riguardo alle simulazioni in sistemi coerenti di interesse biologico e alle implementazioni in sistemi ottico-quantistici, incluse la generazione di fotoni entangled e la manipolazione di atomi esotici.
ASTROFISICA:
I principali ambiti di ricerca in Astrofisica sono: nubi molecolari oscure, formazione di stelle e pianeti, dischi di accrescimento, ammassi globulari, galassie e ammassi di galassie, materia oscura, lensing gravitazionale, astrofisica nucleare e relativistica delle stelle compatte, sorgenti X e gamma, come ad esempio buchi neri di massa stellare e supermassicci, cosmologia sperimentale, fondo cosmico di microonde. La Cosmologia sperimentale si articola in grandi collaborazioni internazionali di lunga durata, come Planck, missione spaziale europea lanciata nel 2009 e dedicata alla misura delle anisotropie della CMB, e per il futuro è impegnata in LSPE (The Large Polarization Explorer), finanziato dall'Agenzia Spaziale Italiana e nelle collaborazioni internazionali EUCLID e QUBIC.
FISICA APPLICATA e altri ambiti
Linee di ricerca attive in diversi settori tra i quali: fisica dei beni culturali (con attività che riguardano tecniche avanzate di spettroscopia per l'identificazione dei materiali pittorici; la riflettografia in infrarosso, la radiografia su dipinti, la termografia applicata agli edifici storici. Sono attive collaborazioni con musei e gallerie per la caratterizzazione di materiale archeologico e le collezioni di dipinti), fisica dell'atmosfera, fisica dell'ambiente, fisica medica e sanitaria (con applicazione della fisica nucleare e subnucleare alla medicina e alla salute dell'uomo, impiego delle radiazioni ionizzanti per applicazioni mediche, sia diagnostiche che terapeutiche), elettronica (ad es. circuiti e sistemi elettronici idonei all'impiego in ambienti ostili; elettronica di potenza) e infine storia e didattica della fisica, con numerose attivita' di divulgazione (partecipazione al progetto europeo TEMI- Teaching Enquiry with Mysteries Incorporated, 7° programma quadro.)
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Sezione B - Sistema di gestione
In accordo con lo Statuto e il Regolamento Generale di Ateneo il Regolamento del Dipartimento di Fisica (in attesa dell'approvazione degli organi centrali di Ateneo) prevede diverse strutture e organi di governo, indirizzo e consultazione.
Gli organi di governo sono: Direttore, vice-Direttore, Giunta, Consiglio di Dipartimento.
La composizione della Giunta tiene conto di diverse esigenze, alcune delle quali fissate dallo Statuto dell'Ateneo:
- la partecipazione dei membri di diritto: Direttore, vice-direttore e responsabile amministrativo, il professore del Dipartimento che presiede il Collegio didattico di Fisica
- alcuni docenti membri della giunta (il Direttore, il Presidente del Collegio, un PA e un ricercatore) sono anche membri del Comitato direttivo della Facoltà;
- è necessario garantire una rappresentanza dei membri del Dipartimento, in modo che la Giunta possa utilmente istruire gli argomenti che saranno oggetto di delibera da parte del Consiglio
- e' opportuno che in giunta siedano i delegati del direttore che seguono e gestiscono gli aspetti pratici rilevanti per la vita del Dipartimento: Sicurezza, Allocazione Spazi, Circolazione delle informazioni, Funzionalità e Decoro dei locali
-e' opportuno che in giunta sia presente un rappresentante della sede decentata LASA, dove sono collocati grandi laboratori di ricerca.
Pertanto la Giunta è composta dai 4 membri di diritto specificati sopra, dal rappresentante del LASA, da 7 componenti eletti in rappresentanza dei membri del Dipartimento (almeno 1 per fascia), e da fino a 3 componenti scelti dal direttore fra i delegati di cui sopra.
Fra le strutture del Dipartimento sono inclusi i Gruppi, le Commissioni con compiti di istruzione, monitoraggio etc. e i servizi con compiti di supporto alle attività del Dipartimento.
I Gruppi sono aggregazioni riconosciute di docenti, ricercatori, tecnici che svolgono attività di ricerca fra loro simili e/o correlate ( tipicamente più ampie delle aggregazioni fra ricercatori che collaborano allo stesso esperimento, o che sono abitualmente co-autori di lavori ) e che hanno fra i loro scopi concorrere all'ottimizzazione dell'organizzazione logistica del Dipartimento, favorire lo sviluppo e la sinergia delle attività di ricerca, migliorare la capacità di relazione del Dipartimento con il mondo esterno; ogni gruppo nomina un referente e resta attivo per 2 anni, rinnovabili piu' volte.
Le commissioni istituite sono:
- La Commissione per la Programmazione: e' una commissione consultiva incaricata di elaborare il piano di sviluppo del Dipartimento, in particolare per quanto riguarda il personale ricercatore e docente.
- La commissione Valutazione: e' incaricata del monitoraggio delle quantità rilevanti per la valutazione del Dipartimento (vedi scheda B2)
- La Commissione Promozione Culturale, Relazioni con l'esterno e Orientamento e' incaricata di proporre e promuovere le azioni relative ai rapporti con le scuole, con le pubbliche amministrazioni, con le aziende e gli ordini professionali, con gli organi di stampa, ecc, in coordinamento con gli organi di Facoltà e Ateneo deputati a queste attività.
I servizi individuati dal Dipartimento, hanno normalmente a capo un Responsabile scelto fra il personale Tecnico-Amministrativo; i Servizi attivi nel Dipartimento sono
- Il Servizio Calcolo che provvede al supporto e allo sviluppo delle strutture informatiche necessarie per le ricerche del Dipartimento, in stretta relazione funzionale con il Servizio Calcolo dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare ( ente convenzionato che finanzia anche la ricerca svolta da una frazione importante dei membri del Dipartimento)
- Il Servizio Officina Meccanica che occupa un edificio attrezzato con importanti macchine utensili e realizza anche prototipi e strutture di diretto interesse per gli esperimenti nazionali e internazionali in cui il dipartimento e' coinvolto
- I Servizi Generali che si occupano della piccola manutenzione dei locali e attrezzature, di supportare i traslochi che si rendono necessari per ottimizzare l'allocazione degli spazi etc.
- Il Servizio Promozione culturale e orientamento che supporta la commissione omonima
- Il Servizio Radioprotezione.
Gli organi di governo sono: Direttore, vice-Direttore, Giunta, Consiglio di Dipartimento.
La composizione della Giunta tiene conto di diverse esigenze, alcune delle quali fissate dallo Statuto dell'Ateneo:
- la partecipazione dei membri di diritto: Direttore, vice-direttore e responsabile amministrativo, il professore del Dipartimento che presiede il Collegio didattico di Fisica
- alcuni docenti membri della giunta (il Direttore, il Presidente del Collegio, un PA e un ricercatore) sono anche membri del Comitato direttivo della Facoltà;
- è necessario garantire una rappresentanza dei membri del Dipartimento, in modo che la Giunta possa utilmente istruire gli argomenti che saranno oggetto di delibera da parte del Consiglio
- e' opportuno che in giunta siedano i delegati del direttore che seguono e gestiscono gli aspetti pratici rilevanti per la vita del Dipartimento: Sicurezza, Allocazione Spazi, Circolazione delle informazioni, Funzionalità e Decoro dei locali
-e' opportuno che in giunta sia presente un rappresentante della sede decentata LASA, dove sono collocati grandi laboratori di ricerca.
Pertanto la Giunta è composta dai 4 membri di diritto specificati sopra, dal rappresentante del LASA, da 7 componenti eletti in rappresentanza dei membri del Dipartimento (almeno 1 per fascia), e da fino a 3 componenti scelti dal direttore fra i delegati di cui sopra.
Fra le strutture del Dipartimento sono inclusi i Gruppi, le Commissioni con compiti di istruzione, monitoraggio etc. e i servizi con compiti di supporto alle attività del Dipartimento.
I Gruppi sono aggregazioni riconosciute di docenti, ricercatori, tecnici che svolgono attività di ricerca fra loro simili e/o correlate ( tipicamente più ampie delle aggregazioni fra ricercatori che collaborano allo stesso esperimento, o che sono abitualmente co-autori di lavori ) e che hanno fra i loro scopi concorrere all'ottimizzazione dell'organizzazione logistica del Dipartimento, favorire lo sviluppo e la sinergia delle attività di ricerca, migliorare la capacità di relazione del Dipartimento con il mondo esterno; ogni gruppo nomina un referente e resta attivo per 2 anni, rinnovabili piu' volte.
Le commissioni istituite sono:
- La Commissione per la Programmazione: e' una commissione consultiva incaricata di elaborare il piano di sviluppo del Dipartimento, in particolare per quanto riguarda il personale ricercatore e docente.
- La commissione Valutazione: e' incaricata del monitoraggio delle quantità rilevanti per la valutazione del Dipartimento (vedi scheda B2)
- La Commissione Promozione Culturale, Relazioni con l'esterno e Orientamento e' incaricata di proporre e promuovere le azioni relative ai rapporti con le scuole, con le pubbliche amministrazioni, con le aziende e gli ordini professionali, con gli organi di stampa, ecc, in coordinamento con gli organi di Facoltà e Ateneo deputati a queste attività.
I servizi individuati dal Dipartimento, hanno normalmente a capo un Responsabile scelto fra il personale Tecnico-Amministrativo; i Servizi attivi nel Dipartimento sono
- Il Servizio Calcolo che provvede al supporto e allo sviluppo delle strutture informatiche necessarie per le ricerche del Dipartimento, in stretta relazione funzionale con il Servizio Calcolo dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare ( ente convenzionato che finanzia anche la ricerca svolta da una frazione importante dei membri del Dipartimento)
- Il Servizio Officina Meccanica che occupa un edificio attrezzato con importanti macchine utensili e realizza anche prototipi e strutture di diretto interesse per gli esperimenti nazionali e internazionali in cui il dipartimento e' coinvolto
- I Servizi Generali che si occupano della piccola manutenzione dei locali e attrezzature, di supportare i traslochi che si rendono necessari per ottimizzare l'allocazione degli spazi etc.
- Il Servizio Promozione culturale e orientamento che supporta la commissione omonima
- Il Servizio Radioprotezione.
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|
Nessuna
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Glaciologia, climatologia e geomorfologia alpina | DIOLAIUTI Guglielmina Adele (Scienze della Terra 'Ardito Desio') | 8 | Personale tecnico del Dipartimento: Carlo D'AGATA, Davide MARAGNO |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
I laboratori utilizzati per la ricerca si trovano in due diverse sedi: quella principale di Via Celoria 16 e la sede distaccata di Segrate, dove è collocato il Laboratorio Acceleratori e Superconduttività Applicata (LASA).
Il Dipartimento ospita una sezione dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) con cui esiste una convenzione e che ha laboratori in locali di responsabilità esclusiva INFN(specialmente presso la sede LASA), che sono comunque utilizzati anche dal personale unimi. Nel seguito saranno brevemente descritti solo i laboratori con responsabile universitario, ma va notato che, anche in questi, per le attività di Fisica Nucleare e Subnucleare e per quelle connesse alla radioattività buona parte della strumentazione è di proprietà INFN
Nella sede di Via Celoria i laboratori di ricerca di pertinenza del Dipartimento si estendono per circa 1200 metri quadri, di cui circa 300 occupati dalle attività del CIMAINA (Centro Interdisciplinare Materiali e Interfacce Nanostrutturate) il cui direttore è un PO del Dipartimento e il cui personale è assegnato al Dipartimento.
I circa 900 mq di laboratori propriamente del Dipartimento in Via Celoria sono descritti nel pdf allegato
I laboratori CIMAINA constano di: Laboratorio Microscopia a Forza Atomica, Laboratorio Profilometria, Laboratorio Spettrometria di Massa a tempo di volo (TOF) su fascio molecolare, Laboratorio Nanopolveri, Laboratorio Film Sottili, Laboratorio di Fisica delle Superfici, Laboratorio di Nano-Biologia, Laboratorio di Chimica per sintesi di materiali a base polimerica e applicazioni microfluidiche, Laboratorio di Ottica per la spettroscopia Raman di film sottili.
I Laboratori del Dipartimento presso la sede LASA constano di:
- Laboratorio di Superconduttività Applicata, circa 50 mq
- Laboratori per studi connessi alla radioattività, con estensione complessiva di circa 150 mq, con strumentazione di valore originale stimato circa 500 k Euro, in buona parte di proprietà INFN e non particolarmente recente. Gli utilizzi più specifici sono:
- Studio dell'ottimizzazione della produzione mediante acceleratori di particelle di radionuclidi ad alta attività specifica da impiegarsi in Medicina Nucleare - in diagnostica e in radioterapia metabolica e nella emergente teragnostica - , in studi di tossicologia ambientale per studiare l'impatto di contaminanti sulla salute dell'uomo a seguito dell'esposizione a concentrazioni estremamente basse ma protratte per tempi molto lunghi (sino all'intera vita) e in applicazioni di tipo industriale.
- Misure di radioattività ambientale.
- Misure di concentrazioni indoor di radon.
- Misure di spettrometria neutronica e calibrazione monitor.
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Il Dipartimento ospita una sezione dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) con cui esiste una convenzione e che ha laboratori in locali di responsabilità esclusiva INFN(specialmente presso la sede LASA), che sono comunque utilizzati anche dal personale unimi. Nel seguito saranno brevemente descritti solo i laboratori con responsabile universitario, ma va notato che, anche in questi, per le attività di Fisica Nucleare e Subnucleare e per quelle connesse alla radioattività buona parte della strumentazione è di proprietà INFN
Nella sede di Via Celoria i laboratori di ricerca di pertinenza del Dipartimento si estendono per circa 1200 metri quadri, di cui circa 300 occupati dalle attività del CIMAINA (Centro Interdisciplinare Materiali e Interfacce Nanostrutturate) il cui direttore è un PO del Dipartimento e il cui personale è assegnato al Dipartimento.
I circa 900 mq di laboratori propriamente del Dipartimento in Via Celoria sono descritti nel pdf allegato
I laboratori CIMAINA constano di: Laboratorio Microscopia a Forza Atomica, Laboratorio Profilometria, Laboratorio Spettrometria di Massa a tempo di volo (TOF) su fascio molecolare, Laboratorio Nanopolveri, Laboratorio Film Sottili, Laboratorio di Fisica delle Superfici, Laboratorio di Nano-Biologia, Laboratorio di Chimica per sintesi di materiali a base polimerica e applicazioni microfluidiche, Laboratorio di Ottica per la spettroscopia Raman di film sottili.
I Laboratori del Dipartimento presso la sede LASA constano di:
- Laboratorio di Superconduttività Applicata, circa 50 mq
- Laboratori per studi connessi alla radioattività, con estensione complessiva di circa 150 mq, con strumentazione di valore originale stimato circa 500 k Euro, in buona parte di proprietà INFN e non particolarmente recente. Gli utilizzi più specifici sono:
- Studio dell'ottimizzazione della produzione mediante acceleratori di particelle di radionuclidi ad alta attività specifica da impiegarsi in Medicina Nucleare - in diagnostica e in radioterapia metabolica e nella emergente teragnostica - , in studi di tossicologia ambientale per studiare l'impatto di contaminanti sulla salute dell'uomo a seguito dell'esposizione a concentrazioni estremamente basse ma protratte per tempi molto lunghi (sino all'intera vita) e in applicazioni di tipo industriale.
- Misure di radioattività ambientale.
- Misure di concentrazioni indoor di radon.
- Misure di spettrometria neutronica e calibrazione monitor.
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Centro Calcolo di Fisica (CCF) | PERINI Laura | e-Infrastructures | Interni, Altri Fondi | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 2. | Officina del Dipartimento di Fisica | BERSANELLI Marco Rinaldo Fedele, MILANI Paolo, POTENZA Marco Alberto Carlo | Physical Sciences and Engineering | Interni | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca di Fisica | http://www.sba.unimi.it/Biblioteche/fisica/1874.html | 25.825 | 11.470 | 58 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 2. | Biblioteca digitale di Ateneo | http://www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html | 0 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [13]
-
- Prof. Associati [30]
-
- Ricercatori [31]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [6]
-
- Assegnisti [31]
-
- Dottorandi [65]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | BERSANELLI | Marco Rinaldo Fedele | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/05 |
| 2. | BERTIN | Giuseppe | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/05 |
| 3. | BORTIGNON | Pier Francesco | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/04 |
| 4. | BRACCO | Angela | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
| 5. | CARACCIOLO | Sergio | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/02 |
| 6. | COTTA RAMUSINO | Paolo | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/02 |
| 7. | FORTE | Stefano | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/02 |
| 8. | MERONI | Emanuela | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
| 9. | MILANI | Paolo | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/03 |
| 10. | PAGANI | Carlo | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
| 11. | PERINI | Laura | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/04 |
| 12. | RAGUSA | Francesco | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
| 13. | ROSSI | Giorgio | Professore Straordinario | 02 | 02 | FIS/03 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 6 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 2 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 19 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 4 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |