Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
I risultati della Valutazione della Qualità della Ricerca 2004-2010 (VQR 2004-2010), qui di seguito riportati, riguardano i settori scientifico disciplinari appartenenti all'area giuridica (Area 12) e afferenti al dipartimento, ossia IUS/11 (diritto ecclesiastico e canonico), IUS/12 (diritto tributario), IUS/16 (diritto processuale penale), IUS/17 (diritto penale), IUS/20 (filosofia del diritto). I dati riportati e le considerazioni svolte si basano sul “Rapporto finale di area. Gruppo di Esperti della Valutazione dell'Area giuridica”.
In termini generali va sottolineato che il Dipartimento ha ottenuto risultati di rilievo sul piano nazionale, posizionandosi al 19° posto (media voto 0,6524) su 160 dipartimenti giuridici valutati. Tra i 18 dipartimenti che vantano un punteggio migliore sono 7 quelli che hanno presentato un numero di prodotti pari, superiore o di poco inferiore a quelli sottoposti alla valutazione dal Dipartimento “Cesare Beccaria”, mentre altri 11 dipartimenti hanno presentato un numero di prodotti ridotto non comparabile col numero di scritti presentati dal nostro Dipartimento.
Il dipartimento ha conseguito i risultati migliori tra i Dipartimenti della Facoltà di Giurisprudenza. Il voto medio ottenuto (0,6524) è superiore a quello medio dell'area giuridica di Ateneo (0,6043, media che ha determinato per l'Ateneo un lusinghiero 2° posto nella graduatoria delle grandi Università per l'area giuridica).
Più in dettaglio si rileva che i soggetti valutati sono stati 45 e i prodotti sottoposti a valutazione 124.
Il 63% circa delle pubblicazioni ha ricevuto una valutazione ottima o buona (“Excellent” o “Good”); il 24% dei prodotti è stato giudicato “Acceptable”.
Ne segue che l'87% dei prodotti editoriali ha avuto un giudizio positivo, seppur con gradazioni diverse.
Il 42% dei soggetti valutati ha ottenuto un voto medio per i prodotti presentati compreso tra 0,8 e 0,999, il 4,4% ha un voto medio di 1, il 22% ha conseguito un voto medio compreso tra 0,6 e 0,8.
Va sottolineato, inoltre, che il Dipartimento “Cesare Beccaria” è uno dei pochi dipartimenti giuridici sul territorio nazionale (sono quattro in totale) ad avere almeno due membri assunti dopo il 2006 i cui prodotti presentati hanno ricevuto tutti la massima valutazione, ossia “Excellent”.
Guardando ai singoli settori disciplinari il quadro è il seguente.
Per il settore disciplinare IUS/11 (diritto ecclesiastico e canonico) il voto medio ottenuto è stato di 0,6 a fronte di una valutazione media del settore sul territorio nazionale di 0,5679; nella graduatoria nazionale basata sul voto medio il dipartimento ottiene per IUS/11 il 5° posto. Gli scritti valutati sono stati 30 (su 364 per l'intero settore disciplinare), la somma dei punteggi di tutti i prodotti valutati è 18. Un prodotto su due è stato valutato “Good”.
Per il settore disciplinare IUS/12 (diritto tributario), il voto medio ottenuto è stato di 0,5917 a fronte di una valutazione media del settore sul territorio nazionale di 0,4938; nella graduatoria nazionale basata sul voto medio il dipartimento ottiene per IUS/12 il 7° posto. Gli scritti valutati sono stati 12 (su 482 per l'intero settore disciplinare), la somma dei punteggi di tutti i prodotti è 7,10. I prodotti che hanno ottenuto il giudizio “Excellent” sono l' 8,33%, percentuale in ogni caso superiore alla media nazionale del settore che si attesta all' 8,07%.
Per il settore disciplinare IUS/16 (diritto processuale penale), il voto medio ottenuto è stato di 0,6286 a fronte di una valutazione media del settore sul territorio nazionale di 0,5310; nella graduatoria nazionale basata sul voto medio il dipartimento ottiene per IUS/16 l'8° posto. Gli scritti valutati sono stati 21 (su 503 per l'intero settore disciplinare), la somma dei punteggi di tutti i prodotti è 13,20. I prodotti che hanno ottenuto il giudizio “Excellent” sono il 19,04%, percentuale superiore alla media nazionale del settore che si attesta al 15,92%.
Per il settore disciplinare IUS/17 (diritto penale), il voto medio ottenuto è stato di 0,7897 a fronte di una valutazione media del settore sul territorio nazionale di 0,4479; nella graduatoria nazionale basata sul voto medio il dipartimento ottiene per IUS/17 il 4° posto. Gli scritti valutati sono stati 29 (su 756 per l'intero settore disciplinare), la somma dei punteggi di tutti i prodotti è 22,90. I prodotti che hanno ottenuto il giudizio “Excellent” sono il 34,24%, percentuale nettamente superiore alla media nazionale del settore che si attesta al 12,41%.
Per il settore disciplinare IUS/20 (filosofia del diritto), il voto medio ottenuto è stato di 0,6477 a fronte di una valutazione media del settore sul territorio nazionale di 0,4940; nella graduatoria nazionale basata sul voto medio il dipartimento ottiene per IUS/20 il 4° posto. Gli scritti valutati sono stati 44 (su 604 per l'intero settore disciplinare), la somma dei punteggi di tutti i prodotti è 28,50. I prodotti che hanno ottenuto il giudizio “Excellent” sono il 18,18%, percentuale sensibilmente superiore alla media nazionale del settore che si attesta al 10,62%.
I dati più significativi esposti possono essere così sintetizzati:
posizione del Dipartimento “Cesare Beccaria” nella graduatoria dei Dipartimenti giuridici a livello nazionale: 19° (su 160);
posizione del Dipartimento “Cesare Beccaria” nella graduatoria dei Dipartimenti giuridici a livello di Ateneo: 2°;
posizione del Dipartimento “Cesare Beccaria” nella graduatoria dei Dipartimenti giuridici della Facoltà di Giurisprudenza: 1°;
soggetti valutati 45;
prodotti presentati 124;
voto medio ottenuto 0,6524;
pubblicazioni che hanno ricevuto una valutazione più che positiva: 63% (percentuale riferita alla somma di prodotti valutati “Excellent” e “Good”);
ogni settore disciplinare coinvolto ha ottenuto una media voto superiore a quella calcolata a livello nazionale per ciascun settore;
è alta la percentuale di prodotti “Excellent”, di regola superiore alla media nazionale di ciascun settore disciplinare (in alcune occasioni in maniera evidente o significativa).
Al Dipartimento afferiscono anche ricercatori e docenti di area economica, i quali sono confluiti nel medesimo a partire dal 2012, e operano nei settori dell'economia politica, delle scienze delle finanze, dell'economia degli intermediari finanziari. I risultati ottenuti nell'esercizio di valutazione della ricerca (VQR) dai professori e dai ricercatori dell'area economica (13), sono stati meno buoni di quelli sopra riportati e riferiti all'area giuridica (12). Va segnalata, infatti, la presenza di una percentuale non trascurabile di prodotti giudicati di livello non adeguato, benché circa il 15% dei prodotti presentati abbia ottenuto il giudizio di "Excellent".
Oltre agli esiti della VQR va rammentato che il Dipartimento è stato e continua ad essere piuttosto operoso per ciò che concerne la quantità della produzione scientifica. Nel triennio 2011-2013 sono cresciute le pubblicazioni su riviste dotate di revisione dei pari e le collane di pubblicazioni afferenti o convenzionate col dipartimento vengono alimentate con continuità.Ciò è riportato pure nella valutazione effettuata dal Nucleo interno di valutazione nel 2011 e nel 2014. La qualità elevata, talvolta molto elevata, delle collane del dipartimento o a esso afferenti è ampiamente riconosciuta nel panorama accademico nazionale, talvolta anche in quello internazionale.
All'interno del dipartimento operano molteplici gruppi di ricerca, il loro lavoro ha già prodotto, per molti gruppi, varie pubblicazioni e altre sono attese nel prossimo futuro. Taluni gruppi raccolgono al loro interno studiosi di diversi SSD o, in un caso, studiosi dell'area giuridica ed economica.
Il Dipartimento è, inoltre, molto attivo nelle iniziative convegnistiche e seminariali, soprattutto per talune sezioni.
Molti membri del Dipartimento vengono sovente invitati come realtori ad inziative seminariali e convenisitiche, nazionali e internazional.
Ciò detto, si nota pure che è auspicabile una maggiore produttività dei ricercatori e una maggiore produzione in lingua straniera, specie per i settori laddove ciò è più agevolmente realizzabile. È inoltre auspicabile la crescita delle sinergie tra settori dell'area giuridica e tra le aree giuridica ed economica. È pure auspicabile il mantenimento e se possibile il miglioramento quantitativo e qualitativo della ricerca per i settori scientifico disciplinari che compongono l'area giuridica, nonché il miglioramento della qualità della ricerca per l'aera economica.
Ribadito che il Dipartimento ha ottenuto risultati molto buoni, talvolta eccellenti, nella VQR per ciò che concerne l'area Giuridica e che sul piano quantitativo la produzione scientifica è stata giudicata rilevante da due rapporti di valutaione del Nucleo di Ateneo (del 2011 e del 2014,),ne segue che il principale obiettivo da perseguire è il mantenimento dei risultati raggiunto, pur essendo auspicabile un miglioramento. In ogni caso sono emerse delle criticità, già segnalate, riguardanti lo quilibrio quantitativo delle pubblicazioni tra i settori, una produzione quantitativamente meno rilevante dei ricercatori rispetto ai professori ordinari e associati, nonché i risultati non sempre adeguati dell'area economica.
Per consolidare i risultati conseguiti e superare le criticità evidenziate il Dipartimento si propone di raggiungere i seguenti obiettivi: a) mantenere e laddove possibile migliorare la quantità e la qualità della ricerca dei settori scientifico disciplinari appartenenti all'area giuridica; b) migliorare la qualità della produzione dell'area economica; c) migliorare o almeno mantenere il livello della produzione in lingua straniera (in lingua inglese in particolare); d) accrescere la collaborazione scientifica tra i membri del dipartimento.
Al fine di raggiungere gli obiettivi a), b), c) e d) il Dipartimento intende intraprendere le seguenti azioni:
1)dare continuità all'azione dei Gruppi di ricerca e costituirne di nuovi, anche fra studiosi appartenenti a diversi SSD rappresentati presso la struttura, tra le diverse Aree presenti in dipartimento ed evenualmente aperti a soggetti esterni al Dipartimento. L'incentivazione di tale forma di collaborazione (che peraltro già caratterizza da tempo l'attività del Dipartimento) mira a preservare e favorire una poduzione scientifica di qualità-singoli contributi o opere collettanee-. Verranno, a tal fine organizzati incontri pure interdisciplinari finalizzati a volarizzare le iniziative programmate (cosa che, è opportuno ribadirlo, già abitualmente avviene). In tale direzione gli incontri assumeranno la veste del convegno, dell'incontro o del seminario, e saranno aperti a studiosi esterni italiani e stranieri.
Riesame 2015-2017. Indicatori/monitoraggio: l'efficacia di questa azione è misurabile:
- dal numero dei gruppi di ricerca esistenti e che verranno costituiti o potenziati nell'arco dei due anni;
- dai prodotti della ricerca che saranno pubblicati dai gruppi già attivi al 2013, nonché dai prodotti editi o in preprazione da parte dei gruppi costituiti successivamente;
- dal numero di pubblicazioni individuali attinenti alle ricerche sviluppate dai gruppi;
- dal numero di pubblicazioni in lingua straniera (specie di lingua inglese e sopratutto per i settori e le aree ad alto tasso di internazionalizzazione); dalla collocazione editoraile delle stesse;
- dagli incontri, dai convegni e dai seminari organizzati nel periodo.
Tali dati verranno considerati ai sensi di quanto esposto nel Quadro B2.
2)fornire una sollecitazione periodica riguardo alla quantità della produzione scientifica in lingua straniera (inglese in particolare), accertando che essa permanga almeno sui medesimi livelli o cresca (specie per i settori con maggior tasso di internazionalizzazione). Verifica della qualità della collocazione editoriale.
Riesame 2015-2017. Indicatori/monitoraggio: l'efficacia di tale azione è misurabile col mantenimento o miglioramento del numero di pubblicazioni in lungua straniera del periodo, nonché dalla loro collocazione editoriale.
3)valorizzare gli esiti delle ricerche. Si intende accordare ampia visibilità ai risultati raggiunti dai componenti della struttura (anche in collaborazione con altri Dipartimenti e Atenei), specie laddove la pubblicazione presenti le caratteristiche qualitative oggidì richieste.
Riesame 2015/2017. Indicatori/monitoraggio. L'efficacia di questa azione è misurabile dal numero di iniziative organizzate nel periodo, o da presentazioni e discussioni di prodotti degli appartenenti alla struttura organizzate da altri Dipartimenti e Atenei.
In termini generali va sottolineato che il Dipartimento ha ottenuto risultati di rilievo sul piano nazionale, posizionandosi al 19° posto (media voto 0,6524) su 160 dipartimenti giuridici valutati. Tra i 18 dipartimenti che vantano un punteggio migliore sono 7 quelli che hanno presentato un numero di prodotti pari, superiore o di poco inferiore a quelli sottoposti alla valutazione dal Dipartimento “Cesare Beccaria”, mentre altri 11 dipartimenti hanno presentato un numero di prodotti ridotto non comparabile col numero di scritti presentati dal nostro Dipartimento.
Il dipartimento ha conseguito i risultati migliori tra i Dipartimenti della Facoltà di Giurisprudenza. Il voto medio ottenuto (0,6524) è superiore a quello medio dell'area giuridica di Ateneo (0,6043, media che ha determinato per l'Ateneo un lusinghiero 2° posto nella graduatoria delle grandi Università per l'area giuridica).
Più in dettaglio si rileva che i soggetti valutati sono stati 45 e i prodotti sottoposti a valutazione 124.
Il 63% circa delle pubblicazioni ha ricevuto una valutazione ottima o buona (“Excellent” o “Good”); il 24% dei prodotti è stato giudicato “Acceptable”.
Ne segue che l'87% dei prodotti editoriali ha avuto un giudizio positivo, seppur con gradazioni diverse.
Il 42% dei soggetti valutati ha ottenuto un voto medio per i prodotti presentati compreso tra 0,8 e 0,999, il 4,4% ha un voto medio di 1, il 22% ha conseguito un voto medio compreso tra 0,6 e 0,8.
Va sottolineato, inoltre, che il Dipartimento “Cesare Beccaria” è uno dei pochi dipartimenti giuridici sul territorio nazionale (sono quattro in totale) ad avere almeno due membri assunti dopo il 2006 i cui prodotti presentati hanno ricevuto tutti la massima valutazione, ossia “Excellent”.
Guardando ai singoli settori disciplinari il quadro è il seguente.
Per il settore disciplinare IUS/11 (diritto ecclesiastico e canonico) il voto medio ottenuto è stato di 0,6 a fronte di una valutazione media del settore sul territorio nazionale di 0,5679; nella graduatoria nazionale basata sul voto medio il dipartimento ottiene per IUS/11 il 5° posto. Gli scritti valutati sono stati 30 (su 364 per l'intero settore disciplinare), la somma dei punteggi di tutti i prodotti valutati è 18. Un prodotto su due è stato valutato “Good”.
Per il settore disciplinare IUS/12 (diritto tributario), il voto medio ottenuto è stato di 0,5917 a fronte di una valutazione media del settore sul territorio nazionale di 0,4938; nella graduatoria nazionale basata sul voto medio il dipartimento ottiene per IUS/12 il 7° posto. Gli scritti valutati sono stati 12 (su 482 per l'intero settore disciplinare), la somma dei punteggi di tutti i prodotti è 7,10. I prodotti che hanno ottenuto il giudizio “Excellent” sono l' 8,33%, percentuale in ogni caso superiore alla media nazionale del settore che si attesta all' 8,07%.
Per il settore disciplinare IUS/16 (diritto processuale penale), il voto medio ottenuto è stato di 0,6286 a fronte di una valutazione media del settore sul territorio nazionale di 0,5310; nella graduatoria nazionale basata sul voto medio il dipartimento ottiene per IUS/16 l'8° posto. Gli scritti valutati sono stati 21 (su 503 per l'intero settore disciplinare), la somma dei punteggi di tutti i prodotti è 13,20. I prodotti che hanno ottenuto il giudizio “Excellent” sono il 19,04%, percentuale superiore alla media nazionale del settore che si attesta al 15,92%.
Per il settore disciplinare IUS/17 (diritto penale), il voto medio ottenuto è stato di 0,7897 a fronte di una valutazione media del settore sul territorio nazionale di 0,4479; nella graduatoria nazionale basata sul voto medio il dipartimento ottiene per IUS/17 il 4° posto. Gli scritti valutati sono stati 29 (su 756 per l'intero settore disciplinare), la somma dei punteggi di tutti i prodotti è 22,90. I prodotti che hanno ottenuto il giudizio “Excellent” sono il 34,24%, percentuale nettamente superiore alla media nazionale del settore che si attesta al 12,41%.
Per il settore disciplinare IUS/20 (filosofia del diritto), il voto medio ottenuto è stato di 0,6477 a fronte di una valutazione media del settore sul territorio nazionale di 0,4940; nella graduatoria nazionale basata sul voto medio il dipartimento ottiene per IUS/20 il 4° posto. Gli scritti valutati sono stati 44 (su 604 per l'intero settore disciplinare), la somma dei punteggi di tutti i prodotti è 28,50. I prodotti che hanno ottenuto il giudizio “Excellent” sono il 18,18%, percentuale sensibilmente superiore alla media nazionale del settore che si attesta al 10,62%.
I dati più significativi esposti possono essere così sintetizzati:
posizione del Dipartimento “Cesare Beccaria” nella graduatoria dei Dipartimenti giuridici a livello nazionale: 19° (su 160);
posizione del Dipartimento “Cesare Beccaria” nella graduatoria dei Dipartimenti giuridici a livello di Ateneo: 2°;
posizione del Dipartimento “Cesare Beccaria” nella graduatoria dei Dipartimenti giuridici della Facoltà di Giurisprudenza: 1°;
soggetti valutati 45;
prodotti presentati 124;
voto medio ottenuto 0,6524;
pubblicazioni che hanno ricevuto una valutazione più che positiva: 63% (percentuale riferita alla somma di prodotti valutati “Excellent” e “Good”);
ogni settore disciplinare coinvolto ha ottenuto una media voto superiore a quella calcolata a livello nazionale per ciascun settore;
è alta la percentuale di prodotti “Excellent”, di regola superiore alla media nazionale di ciascun settore disciplinare (in alcune occasioni in maniera evidente o significativa).
Al Dipartimento afferiscono anche ricercatori e docenti di area economica, i quali sono confluiti nel medesimo a partire dal 2012, e operano nei settori dell'economia politica, delle scienze delle finanze, dell'economia degli intermediari finanziari. I risultati ottenuti nell'esercizio di valutazione della ricerca (VQR) dai professori e dai ricercatori dell'area economica (13), sono stati meno buoni di quelli sopra riportati e riferiti all'area giuridica (12). Va segnalata, infatti, la presenza di una percentuale non trascurabile di prodotti giudicati di livello non adeguato, benché circa il 15% dei prodotti presentati abbia ottenuto il giudizio di "Excellent".
Oltre agli esiti della VQR va rammentato che il Dipartimento è stato e continua ad essere piuttosto operoso per ciò che concerne la quantità della produzione scientifica. Nel triennio 2011-2013 sono cresciute le pubblicazioni su riviste dotate di revisione dei pari e le collane di pubblicazioni afferenti o convenzionate col dipartimento vengono alimentate con continuità.Ciò è riportato pure nella valutazione effettuata dal Nucleo interno di valutazione nel 2011 e nel 2014. La qualità elevata, talvolta molto elevata, delle collane del dipartimento o a esso afferenti è ampiamente riconosciuta nel panorama accademico nazionale, talvolta anche in quello internazionale.
All'interno del dipartimento operano molteplici gruppi di ricerca, il loro lavoro ha già prodotto, per molti gruppi, varie pubblicazioni e altre sono attese nel prossimo futuro. Taluni gruppi raccolgono al loro interno studiosi di diversi SSD o, in un caso, studiosi dell'area giuridica ed economica.
Il Dipartimento è, inoltre, molto attivo nelle iniziative convegnistiche e seminariali, soprattutto per talune sezioni.
Molti membri del Dipartimento vengono sovente invitati come realtori ad inziative seminariali e convenisitiche, nazionali e internazional.
Ciò detto, si nota pure che è auspicabile una maggiore produttività dei ricercatori e una maggiore produzione in lingua straniera, specie per i settori laddove ciò è più agevolmente realizzabile. È inoltre auspicabile la crescita delle sinergie tra settori dell'area giuridica e tra le aree giuridica ed economica. È pure auspicabile il mantenimento e se possibile il miglioramento quantitativo e qualitativo della ricerca per i settori scientifico disciplinari che compongono l'area giuridica, nonché il miglioramento della qualità della ricerca per l'aera economica.
Ribadito che il Dipartimento ha ottenuto risultati molto buoni, talvolta eccellenti, nella VQR per ciò che concerne l'area Giuridica e che sul piano quantitativo la produzione scientifica è stata giudicata rilevante da due rapporti di valutaione del Nucleo di Ateneo (del 2011 e del 2014,),ne segue che il principale obiettivo da perseguire è il mantenimento dei risultati raggiunto, pur essendo auspicabile un miglioramento. In ogni caso sono emerse delle criticità, già segnalate, riguardanti lo quilibrio quantitativo delle pubblicazioni tra i settori, una produzione quantitativamente meno rilevante dei ricercatori rispetto ai professori ordinari e associati, nonché i risultati non sempre adeguati dell'area economica.
Per consolidare i risultati conseguiti e superare le criticità evidenziate il Dipartimento si propone di raggiungere i seguenti obiettivi: a) mantenere e laddove possibile migliorare la quantità e la qualità della ricerca dei settori scientifico disciplinari appartenenti all'area giuridica; b) migliorare la qualità della produzione dell'area economica; c) migliorare o almeno mantenere il livello della produzione in lingua straniera (in lingua inglese in particolare); d) accrescere la collaborazione scientifica tra i membri del dipartimento.
Al fine di raggiungere gli obiettivi a), b), c) e d) il Dipartimento intende intraprendere le seguenti azioni:
1)dare continuità all'azione dei Gruppi di ricerca e costituirne di nuovi, anche fra studiosi appartenenti a diversi SSD rappresentati presso la struttura, tra le diverse Aree presenti in dipartimento ed evenualmente aperti a soggetti esterni al Dipartimento. L'incentivazione di tale forma di collaborazione (che peraltro già caratterizza da tempo l'attività del Dipartimento) mira a preservare e favorire una poduzione scientifica di qualità-singoli contributi o opere collettanee-. Verranno, a tal fine organizzati incontri pure interdisciplinari finalizzati a volarizzare le iniziative programmate (cosa che, è opportuno ribadirlo, già abitualmente avviene). In tale direzione gli incontri assumeranno la veste del convegno, dell'incontro o del seminario, e saranno aperti a studiosi esterni italiani e stranieri.
Riesame 2015-2017. Indicatori/monitoraggio: l'efficacia di questa azione è misurabile:
- dal numero dei gruppi di ricerca esistenti e che verranno costituiti o potenziati nell'arco dei due anni;
- dai prodotti della ricerca che saranno pubblicati dai gruppi già attivi al 2013, nonché dai prodotti editi o in preprazione da parte dei gruppi costituiti successivamente;
- dal numero di pubblicazioni individuali attinenti alle ricerche sviluppate dai gruppi;
- dal numero di pubblicazioni in lingua straniera (specie di lingua inglese e sopratutto per i settori e le aree ad alto tasso di internazionalizzazione); dalla collocazione editoraile delle stesse;
- dagli incontri, dai convegni e dai seminari organizzati nel periodo.
Tali dati verranno considerati ai sensi di quanto esposto nel Quadro B2.
2)fornire una sollecitazione periodica riguardo alla quantità della produzione scientifica in lingua straniera (inglese in particolare), accertando che essa permanga almeno sui medesimi livelli o cresca (specie per i settori con maggior tasso di internazionalizzazione). Verifica della qualità della collocazione editoriale.
Riesame 2015-2017. Indicatori/monitoraggio: l'efficacia di tale azione è misurabile col mantenimento o miglioramento del numero di pubblicazioni in lungua straniera del periodo, nonché dalla loro collocazione editoriale.
3)valorizzare gli esiti delle ricerche. Si intende accordare ampia visibilità ai risultati raggiunti dai componenti della struttura (anche in collaborazione con altri Dipartimenti e Atenei), specie laddove la pubblicazione presenti le caratteristiche qualitative oggidì richieste.
Riesame 2015/2017. Indicatori/monitoraggio. L'efficacia di questa azione è misurabile dal numero di iniziative organizzate nel periodo, o da presentazioni e discussioni di prodotti degli appartenenti alla struttura organizzate da altri Dipartimenti e Atenei.
Sezione B - Sistema di gestione
Nel rispetto della libertà e dell'autonomia scientifica dei singoli professori e ricercatori il Dipartimento promuove e coordina l'attività di ricerca e concorre, con gli altri Dipartimenti associati al Collegio didattico interdipartimentale, alla gestione delle attività didattiche e formative per il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza e per il corso di laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici.
Il Dipartimento partecipa alla Scuola di dottorato in Scienze Giuridiche e alle attività della Scuola di specializzazione per le professioni legali e promuove l'avvio di master, corsi di alta formazione e corsi di perfezionamento.
Sono organi di gestione del Dipartimento il Consiglio, il Direttore e la Giunta.
Il Consiglio è l'organo di indirizzo, di programmazione e di coordinamento delle attività del Dipartimento ed esercita, a tal fine, tutte le attribuzioni che gli sono conferite dalla normativa in vigore, dallo Statuto e dai Regolamenti d'Ateneo.
Fanno parte del Consiglio tutti i professori, i ricercatori di ruolo e i ricercatori a tempo determinato che costituiscono l'organico del Dipartimento, il Responsabile amministrativo, una rappresentanza del personale tecnico e amministrativo, una rappresentanza degli studenti iscritti ai corsi di laurea, di laurea magistrale e a ciclo unico di cui il Dipartimento sia referente associato.
Il Direttore ha la rappresentanza del Dipartimento, convoca e presiede il Consiglio e la Giunta e cura l'esecuzione delle rispettive delibere; promuove e coordina le attività del Dipartimento, è responsabile della gestione del budget assegnato nonché dei locali e dei beni conferiti alla struttura all'atto della costituzione o acquisiti successivamente. Al Direttore compete in particolare l'individuazione dei fabbisogni e delle opportunità di sviluppo che vanno ad alimentare i documenti di programmazione e di indirizzo relativi alle linee generali annuali e triennali di attività del Dipartimento.
Avvalendosi della collaborazione del Responsabile amministrativo, il Direttore svolge un ruolo di indirizzo e supervisione in merito all'utilizzo del personale tecnico-amministrativo afferente.
Il Direttore del Dipartimento è eletto a scrutinio segreto dai Professori, dai Ricercatori e dal personale tecnico e amministrativo facente parte del Consiglio tra i professori di ruolo di prima fascia a tempo pieno, ovvero tra i professori di ruolo di seconda fascia a tempo pieno in caso di indisponibilità di professori di prima fascia. Il Direttore è nominato con decreto del Rettore, dura in carica tre anni accademici e non è immediatamente rieleggibile più di una volta.
Il Vicedirettore è nominato dal Direttore tra i professori di ruolo afferenti al Dipartimento e lo supplisce in caso di assenza o di temporaneo impedimento. Il mandato del Vicedirettore coincide con quello del Direttore.
La Giunta del Dipartimento, in quanto organo esecutivo, coadiuva il Direttore, svolge funzioni istruttorie rispetto ai lavori del Consiglio del Dipartimento, esercita compiti delegati dal Consiglio e dal Direttore, in materia di ricerca e correlativi finanziamenti, internazionalizzazione, didattica, incremento e conservazione del patrimonio bibliografico, gestione del personale tecnico-amministrativo, valutazione della ricerca, della didattica e dei servizi, comunicazione esterna, attività di formazione post-laurea. Fanno parte della Giunta il Direttore, il Vicedirettore, il Responsabile amministrativo, cinque componenti designati dal Consiglio di Dipartimento su indicazione del Direttore in modo da assicurare una rappresentanza a tutte le Sezioni, cinque componenti eletti fra i professori di ruolo, i ricercatori e il personale tecnico-amministrativo di cui un professore ordinario, un professore associato, due ricercatori e un rappresentante del personale tecnico-amministrativo. La Giunta rimane in carica fino alla conclusione del mandato del Direttore.
Per esigenze di coordinamento scientifico e didattico, per la migliore gestione dei servizi e per la cura del patrimonio bibliografico, anche in ragione della dislocazione delle strutture, il Dipartimento si articola al suo interno nelle seguenti sezioni scientificamente omogenee: sezione di “Diritto ecclesiastico e canonico”, sezione di “Filosofia e sociologia del diritto”, sezione di “Scienze economiche e diritto tributario”, sezione di “Scienze penalistiche”.
Il Dipartimento partecipa alla Scuola di dottorato in Scienze Giuridiche e alle attività della Scuola di specializzazione per le professioni legali e promuove l'avvio di master, corsi di alta formazione e corsi di perfezionamento.
Sono organi di gestione del Dipartimento il Consiglio, il Direttore e la Giunta.
Il Consiglio è l'organo di indirizzo, di programmazione e di coordinamento delle attività del Dipartimento ed esercita, a tal fine, tutte le attribuzioni che gli sono conferite dalla normativa in vigore, dallo Statuto e dai Regolamenti d'Ateneo.
Fanno parte del Consiglio tutti i professori, i ricercatori di ruolo e i ricercatori a tempo determinato che costituiscono l'organico del Dipartimento, il Responsabile amministrativo, una rappresentanza del personale tecnico e amministrativo, una rappresentanza degli studenti iscritti ai corsi di laurea, di laurea magistrale e a ciclo unico di cui il Dipartimento sia referente associato.
Il Direttore ha la rappresentanza del Dipartimento, convoca e presiede il Consiglio e la Giunta e cura l'esecuzione delle rispettive delibere; promuove e coordina le attività del Dipartimento, è responsabile della gestione del budget assegnato nonché dei locali e dei beni conferiti alla struttura all'atto della costituzione o acquisiti successivamente. Al Direttore compete in particolare l'individuazione dei fabbisogni e delle opportunità di sviluppo che vanno ad alimentare i documenti di programmazione e di indirizzo relativi alle linee generali annuali e triennali di attività del Dipartimento.
Avvalendosi della collaborazione del Responsabile amministrativo, il Direttore svolge un ruolo di indirizzo e supervisione in merito all'utilizzo del personale tecnico-amministrativo afferente.
Il Direttore del Dipartimento è eletto a scrutinio segreto dai Professori, dai Ricercatori e dal personale tecnico e amministrativo facente parte del Consiglio tra i professori di ruolo di prima fascia a tempo pieno, ovvero tra i professori di ruolo di seconda fascia a tempo pieno in caso di indisponibilità di professori di prima fascia. Il Direttore è nominato con decreto del Rettore, dura in carica tre anni accademici e non è immediatamente rieleggibile più di una volta.
Il Vicedirettore è nominato dal Direttore tra i professori di ruolo afferenti al Dipartimento e lo supplisce in caso di assenza o di temporaneo impedimento. Il mandato del Vicedirettore coincide con quello del Direttore.
La Giunta del Dipartimento, in quanto organo esecutivo, coadiuva il Direttore, svolge funzioni istruttorie rispetto ai lavori del Consiglio del Dipartimento, esercita compiti delegati dal Consiglio e dal Direttore, in materia di ricerca e correlativi finanziamenti, internazionalizzazione, didattica, incremento e conservazione del patrimonio bibliografico, gestione del personale tecnico-amministrativo, valutazione della ricerca, della didattica e dei servizi, comunicazione esterna, attività di formazione post-laurea. Fanno parte della Giunta il Direttore, il Vicedirettore, il Responsabile amministrativo, cinque componenti designati dal Consiglio di Dipartimento su indicazione del Direttore in modo da assicurare una rappresentanza a tutte le Sezioni, cinque componenti eletti fra i professori di ruolo, i ricercatori e il personale tecnico-amministrativo di cui un professore ordinario, un professore associato, due ricercatori e un rappresentante del personale tecnico-amministrativo. La Giunta rimane in carica fino alla conclusione del mandato del Direttore.
Per esigenze di coordinamento scientifico e didattico, per la migliore gestione dei servizi e per la cura del patrimonio bibliografico, anche in ragione della dislocazione delle strutture, il Dipartimento si articola al suo interno nelle seguenti sezioni scientificamente omogenee: sezione di “Diritto ecclesiastico e canonico”, sezione di “Filosofia e sociologia del diritto”, sezione di “Scienze economiche e diritto tributario”, sezione di “Scienze penalistiche”.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Alimentare il rispetto. Politiche alimentari e istanze minoritarie in società multiculturali | DEL BO' Corrado | 2 | |
2. | Good Practices For Protecting Victims Inside and Outside The Criminal Process | LUPARIA DONATI Luca | 5 | |
3. | Religious Diversity and Secular Models in Europe Innovative Approaches to Law and Policy | FERRARI Silvio | 3 | |
4. | Studi giuridici ecclesiasticistici, canonistici e diritto comparato delle religioni | ALBISETTI Alessandro | 10 | |
5. | Studi penalistici, processualpenalistici, criminologici e di medicina legale | DOLCINI Emilio | 17 | |
6. | Studi di scienza delle finanze e diritto tributario | MICHELETTO Luca | 3 | Thomas Aronsson, Università di Umeå (Svezia). Tomas Sjögren, Università di Umeå (Svezia). Firouz Gahvari (University of Illinois at Urbana-Champaign, USA), Sören Blomquist (Uppsala University, Svezia), Tomer Blumkin (Ben-Gurion University, Israele), Spencer Bastani (Uppsala University, Svezia) |
7. | Stato e Chiese | PASQUALI CERIOLI Jlia | 3 | Natascia Marchei, Università degli Studi di Milano Bicocca |
8. | Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose | MILANI Daniela | 3 | Isabella Bolgiani (Università cattolica del Sacro Cuore) Stella Coglievina (Università dell'Insubria) Laira De Gregorio (Università degli Studi di Firenze) Anna Gianfreda (Università cattolica del Sacro Cuore) |
9. | Quaderni di Diritto e politica ecclesiastica | FERRARI Silvio | 8 | Romeo Astorri (Università Cattolica del Sacro Cuore) Sara Domianello (Università degli Studi di Messina) Roberto Mazzola (Università degli Studi del Piemonte orientale) |
10. | La responsabilità fra diritto della Chiesa e diritto dello Stato | PASQUALI CERIOLI Jlia | 6 | Geraldina Boni (Università degli Studi di Bologna) Pierluigi Consorti (Università degli Studi di Pisa) Francesco La Camera (Università degli Studi di Messina) Angelo Licastro (Università degli Studi di Messina) Natascia Marchei (Università degli Studi di Milano Bicocca) Roberto Mazzola (Università degli Studi del Piemonte Orientale) |
11. | La critica del concetto giuridico di lavoro | GHEZZI Morris Lorenzo | 3 | |
12. | Prospettive sociologiche e antropologiche su diritti, culture e conflitto nelle società contemporanee | MANCINI Letizia | 4 | |
13. | Ontologia delle norme tra essere e dover essere | DI LUCIA Paolo Umberto Maria | 3 | |
14. | La giustizia vendicatoria | DI LUCIA Paolo Umberto Maria | 2 | |
15. | Filosofia analitica del diritto, concetti giurdici fondamentali e ragionamento giuridico. | JORI Mario | 6 | |
16. | Informatica giuridica, sicurezza, libertà, privacy | ZICCARDI Giovanni | 2 | |
17. | Studi di economia degli intermediari finanziari | ROSSIGNOLI Bruno | 2 | Bisoni C., Università degli Studi di Modena; Vezzani P.,Università degli Studi di Modena; Olivetti, Prometeias s.p.a.; Casu B., Cass Business School, Londra; |
18. | Studi di economia politica e politica economica | PARRAVICINI Paola | 6 | Karmann A., Università di Dresda; Motto R., European Central Bank; Uberti T., Università Cattolica del S.Cuore (Milano); Paroli R.,Università Cattolica del S.Cuore (Milano); Russo G., Università di Salerno. |
19. | Fisco, efficienza ed equità | VELLUZZI Vito | 6 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Centro di Studi sulla Giustizia | DI RENZO Maria Gigliola (Diritto privato e storia del diritto) | 18 | |
2. | CSSA - The Centre for the Study of Social Action | GUALA Francesco (Economia, management e metodi quantitativi) | 11 | |
3. | Unità locale PRIN 2010-2011 | BESUSSI Antonella (Scienze sociali e politiche) | 6 | Giulia Bistagnino |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca del Dipartimento di scienze giuridiche Cesare Beccaria | http://www.beccaria.unimi.it/ecm/home/organizzazione/biblioteche | 70.363 | 17.889 | 732 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Biblioteca digitale di Ateneo | http://www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html | 0 | 0 | 0 |
3. | Biblioteche giuridiche | 351.573 | 131.421 | 1.191 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [13]
-
- Prof. Associati [17]
-
- Ricercatori [24]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [2]
-
- Assegnisti [7]
-
- Dottorandi [34]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Dottorandi
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | AIMI | Alberto | Dottorando | 12 | 12 | IUS/17 |
2. | BIFFI | Lorenzo | Dottorando | 12 | 12 | IUS/20 |
3. | BONFIGLI | Fiammetta | Dottorando | 12 | 12 | IUS/20 |
4. | BONILLA CONCHA | Alvaro Atilio | Dottorando | 12 | 12 | IUS/20 |
5. | BORGHI | Marta | Dottorando | 12 | 12 | IUS/17 |
6. | BUFFA | Matteo | Dottorando | 12 | 12 | IUS/20 |
7. | CASTILLO VAL | Ignacio Javier | Dottorando | 12 | 12 | IUS/17 |
8. | CELESTE | Gianfranco | Dottorando | 12 | 12 | IUS/20 |
9. | CERQUA | Federico | Dottorando | 12 | 12 | IUS/16 |
10. | CULTRERA | Daniela Cristina | Dottorando | 12 | 12 | IUS/16 |
11. | DI MICCO | Giuseppe | Dottorando | 12 | 12 | IUS/11 |
12. | FASSI | Marisa Natalia | Dottorando | 12 | 12 | IUS/20 |
13. | FEIS | Guglielmo | Dottorando | 12 | 12 | IUS/20 |
14. | FEROLETO | Annamaria | Dottorando | 12 | 12 | IUS/16 |
15. | FORNACIARI | Beatrice | Dottorando | 12 | 12 | IUS/16 |
16. | FRANCESCUTTO | Sofia | Dottorando | 12 | 12 | IUS/20 |
17. | GANARIN | Manuel | Dottorando | 12 | 12 | IUS/11 |
18. | GILIBERTO | Andrea | Dottorando | 12 | 12 | IUS/17 |
19. | IBARRA ROJAS | Lucero | Dottorando | 12 | 12 | IUS/20 |
20. | LAZZARINI | Emilia | Dottorando | 12 | 12 | IUS/11 |
21. | MANTEGAZZA | Roberta | Dottorando | 12 | 12 | IUS/16 |
22. | METTICA | Valeria Francesca | Dottorando | 12 | 12 | IUS/16 |
23. | MORELLI | Dario | Dottorando | 12 | 12 | IUS/11 |
24. | PEREZ LIZASUAIN | Cesar J | Dottorando | 12 | 12 | IUS/20 |
25. | PIAZZA | Marika | Dottorando | 12 | 12 | IUS/17 |
26. | SCIRE' SCAPUZZO | Alberto | Dottorando | 12 | 12 | IUS/17 |
27. | SILVESTRO | Ivo Antonio | Dottorando | 12 | 12 | IUS/20 |
28. | SPINA | Simone | Dottorando | 12 | 12 | IUS/20 |
29. | TARANTINO | Dora | Dottorando | 12 | 12 | IUS/17 |
30. | TIANI | Elisabetta | Dottorando | 12 | 12 | IUS/17 |
31. | TIRA | Alessandro | Dottorando | 12 | 12 | IUS/11 |
32. | TROGLIA | Marina | Dottorando | 12 | 12 | IUS/16 |
33. | ZOERLE | Pietro | Dottorando | 12 | 12 | IUS/16 |
34. | ZOPPEI | Verena | Dottorando | 12 | 12 | IUS/20 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 7 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |