Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Scienze Biomediche (DSB), situato nel lato Nord del Complesso Pluridipartimentale Vallisneri, Viale Giuseppe Colombo, 3 - Padova, è stato attivato nel 2012 a seguito della fusione del Dipartimenti di Scienze Biomediche Sperimentali con parti dei Dipartimenti di Chimica Biologica e Anatomia e Fisiologia Umana.
Il DSB è impegnato nella ricerca di eccellenza nel campo delle scienze biomediche e nella formazione di scienziati attraverso il suo Corso di Dottorato. L'attività scientifica del DSB si svolge in collaborazione con numerose Istituzioni nazionali e internazionali. Aree specifiche di ricerca sono spetti diversi e complementari di biologia cellulare e molecolare, biochimica, fisiologia cellulare, patologia molecolare, farmacologia sperimentale, biologia strutturale e bioinformatica con implicazioni per le malattie genetiche e degenerative, i processi infiammatori e le neoplasie. Questi temi riflettono, almeno in parte, la storia del DSB, originato dagli ex Istituti di Patologia Generale, Chimica Biologica e Fisiologia nonché da due ex Centri CNR (Fisiologia Mitocondriale e Patofisiologia Muscolare) oggi riuniti della Sezione di Padova dell'Istituto di Neuroscienze del CNR.
L'attività scientifica svolta nel DSB viene finanziata con il supporto dell'Università di Padova, da fondi istituzionali (MIUR, CNR, A.S.I), dalla Comunità Europea, da Fondazioni private (AIRC, Telethon, Cariparo, etc.), da Istituzioni Internazionali (NIH, HSF) e da Ditte Private.
All'interno del DSB opera una Sezione dell'Istituto di Neuroscienze del CNR dotata di personale e finanziamento autonomo. Il Dipartimento è associato con il Centro Ricerche Interdipartimentale per le Biotecnologie Innovative (CRIBI) dell'Università di Padova, contribuendo attivamente alla ricerca scientifica e ai servizi che vi si svolgono. Il DSB ha altresì una strettissima collaborazione con il VIMM (Istituto Veneto di Medicina Molecolare), struttura localizzata a breve distanza in cui operano una parte dei docenti e ricercatori del Dipartimento.
Analisi delle attività di ricerca
Il maggior punto di forza del DSB, riconosciuto dall'ottima performance a livello nazionale nella VQR, è l'eccellenza della ricerca condotta nel Dipartimento. Questa deriva principalmente dalla qualità (impact factor, citazioni) e quantità (numerosità) della produzione scientifica dei ricercatori afferenti al DSB facilmente quantificabile con indici bibliometrici. La reputazione scientifica dei ricercatori del DSB viene invece testimoniata dal elevato numero di interventi su invito a convegni internazionali nonché dai riconoscimenti ottenuti dai singoli. Questa forza deriva dalle scelte meritocratiche del Dipartimento che favoriscono l'emergere di eccellenze individuali e la piena indipendenza scientifica in un contesto che favorisce la collaborazione tra pari con la condivisione di materiali e strumenti di ricerca. Molti degli attuali docenti del DSB sono stati postdoc presso istituzioni estere riconosciute a livello internazionale (come Harvard, M.I.T., Weizmann Institute e Università di Cambridge) e hanno cercato di impostare i propri standard riferendosi a queste istituzione.
Aree di miglioramento
La maggiore area di miglioramento per il DSB è data dall'internazionalizzazione. Pur essendo riconosciuti a livello nazionale e internazionale per i risultati scientifici, rimangono contenute le richieste di lavoro da parte di studenti e postdoc stranieri. Questo fatto, presente a livello di sistema, può essere migliorato con una maggiore attenzione alla stipula di contatti e convenzioni bilaterali, p.es. dottorati congiunti o in co-tutela, con istituzioni straniere di buon livello dalle quali possa scaturire una maggiore richiesta di lavoro presso il DSB. Particolare attenzione potrebbe essere rivolta ai paesi emergenti (p.es. Brasile, India, Cina) che formano studenti interessati a lavorare presso istituti di ricerca di eccellenza. Visto il recente forte interessamento dell'Ateneo di Padova per l'internazionalizzazione e le opportunità fornite da finanziamenti europei (p.es. Erasmus Plus), questa area può essere migliorata in un futuro prossimo.
Rischi
Il maggior rischio per il DSB è dato dalla riduzione dei fondi pubblici nazionali per la ricerca, che di fatto riducono la possibilità di acquisire finanziamenti su base competitiva. Pur in presenza di budget per reclutamento e promozioni, il blocco del turn-over a livello di sistema rende difficile implementare una politica meritocratica di riconoscimento dei risultati ottenuti e tende a fossilizzare lo status quo, con conseguente scoraggiamento dei ricercatori più giovani e promettenti.
Opportunità
La maggiore opportunità per il DSB è data dalla possibilità di interagire con un numero elevato di colleghi nel Complesso Vallisneri, che ospita anche i Dipartimenti di Biologia e Medicina Molecolare e il CRIBI (Centro Interdipartimentale per le Biotecnologie Innovative). Questo determina la presenza di sufficiente massa critica per favorire collaborazioni, la condivisione di tecniche e l'acquisizione di strumentazione costosa che probabilmente sarebbe difficile da sostenere da soli. La presenza del VIMM (Istituto Veneto di Medicina Molecolare) e altri Dipartimenti di area medica e scientifica, localizzati a breve distanza, estende ulteriormente la possibilità di collaborazione e condivisione.
Strategie per il futuro
La strategia per il futuro del DSB dipenderà in buona misura da fattori comuni a livello di sistema, come l'incertezza normativa e le limitazioni per reclutamento e avanzamento e carriera. Il livello nazionale di stipendio basso per le figure junior rende difficile il reclutamento di studenti bravi da sedi lontane. Ciò nonostante, il DSB fa il possibile per mantenere buoni standard nel reclutamento dei collaboratori e si impegna a rafforzare i contatti esistenti con imprese biotech. Un rafforzamento degli aspetti meritocratici nella valutazione della ricerca e assegnazione di risorse dovrebbero contribuire ad un ulteriore miglioramento dei livelli di eccellenza raggiunti nella ricerca, formando un circolo virtuoso.
Il DSB è impegnato nella ricerca di eccellenza nel campo delle scienze biomediche e nella formazione di scienziati attraverso il suo Corso di Dottorato. L'attività scientifica del DSB si svolge in collaborazione con numerose Istituzioni nazionali e internazionali. Aree specifiche di ricerca sono spetti diversi e complementari di biologia cellulare e molecolare, biochimica, fisiologia cellulare, patologia molecolare, farmacologia sperimentale, biologia strutturale e bioinformatica con implicazioni per le malattie genetiche e degenerative, i processi infiammatori e le neoplasie. Questi temi riflettono, almeno in parte, la storia del DSB, originato dagli ex Istituti di Patologia Generale, Chimica Biologica e Fisiologia nonché da due ex Centri CNR (Fisiologia Mitocondriale e Patofisiologia Muscolare) oggi riuniti della Sezione di Padova dell'Istituto di Neuroscienze del CNR.
L'attività scientifica svolta nel DSB viene finanziata con il supporto dell'Università di Padova, da fondi istituzionali (MIUR, CNR, A.S.I), dalla Comunità Europea, da Fondazioni private (AIRC, Telethon, Cariparo, etc.), da Istituzioni Internazionali (NIH, HSF) e da Ditte Private.
All'interno del DSB opera una Sezione dell'Istituto di Neuroscienze del CNR dotata di personale e finanziamento autonomo. Il Dipartimento è associato con il Centro Ricerche Interdipartimentale per le Biotecnologie Innovative (CRIBI) dell'Università di Padova, contribuendo attivamente alla ricerca scientifica e ai servizi che vi si svolgono. Il DSB ha altresì una strettissima collaborazione con il VIMM (Istituto Veneto di Medicina Molecolare), struttura localizzata a breve distanza in cui operano una parte dei docenti e ricercatori del Dipartimento.
Analisi delle attività di ricerca
Il maggior punto di forza del DSB, riconosciuto dall'ottima performance a livello nazionale nella VQR, è l'eccellenza della ricerca condotta nel Dipartimento. Questa deriva principalmente dalla qualità (impact factor, citazioni) e quantità (numerosità) della produzione scientifica dei ricercatori afferenti al DSB facilmente quantificabile con indici bibliometrici. La reputazione scientifica dei ricercatori del DSB viene invece testimoniata dal elevato numero di interventi su invito a convegni internazionali nonché dai riconoscimenti ottenuti dai singoli. Questa forza deriva dalle scelte meritocratiche del Dipartimento che favoriscono l'emergere di eccellenze individuali e la piena indipendenza scientifica in un contesto che favorisce la collaborazione tra pari con la condivisione di materiali e strumenti di ricerca. Molti degli attuali docenti del DSB sono stati postdoc presso istituzioni estere riconosciute a livello internazionale (come Harvard, M.I.T., Weizmann Institute e Università di Cambridge) e hanno cercato di impostare i propri standard riferendosi a queste istituzione.
Aree di miglioramento
La maggiore area di miglioramento per il DSB è data dall'internazionalizzazione. Pur essendo riconosciuti a livello nazionale e internazionale per i risultati scientifici, rimangono contenute le richieste di lavoro da parte di studenti e postdoc stranieri. Questo fatto, presente a livello di sistema, può essere migliorato con una maggiore attenzione alla stipula di contatti e convenzioni bilaterali, p.es. dottorati congiunti o in co-tutela, con istituzioni straniere di buon livello dalle quali possa scaturire una maggiore richiesta di lavoro presso il DSB. Particolare attenzione potrebbe essere rivolta ai paesi emergenti (p.es. Brasile, India, Cina) che formano studenti interessati a lavorare presso istituti di ricerca di eccellenza. Visto il recente forte interessamento dell'Ateneo di Padova per l'internazionalizzazione e le opportunità fornite da finanziamenti europei (p.es. Erasmus Plus), questa area può essere migliorata in un futuro prossimo.
Rischi
Il maggior rischio per il DSB è dato dalla riduzione dei fondi pubblici nazionali per la ricerca, che di fatto riducono la possibilità di acquisire finanziamenti su base competitiva. Pur in presenza di budget per reclutamento e promozioni, il blocco del turn-over a livello di sistema rende difficile implementare una politica meritocratica di riconoscimento dei risultati ottenuti e tende a fossilizzare lo status quo, con conseguente scoraggiamento dei ricercatori più giovani e promettenti.
Opportunità
La maggiore opportunità per il DSB è data dalla possibilità di interagire con un numero elevato di colleghi nel Complesso Vallisneri, che ospita anche i Dipartimenti di Biologia e Medicina Molecolare e il CRIBI (Centro Interdipartimentale per le Biotecnologie Innovative). Questo determina la presenza di sufficiente massa critica per favorire collaborazioni, la condivisione di tecniche e l'acquisizione di strumentazione costosa che probabilmente sarebbe difficile da sostenere da soli. La presenza del VIMM (Istituto Veneto di Medicina Molecolare) e altri Dipartimenti di area medica e scientifica, localizzati a breve distanza, estende ulteriormente la possibilità di collaborazione e condivisione.
Strategie per il futuro
La strategia per il futuro del DSB dipenderà in buona misura da fattori comuni a livello di sistema, come l'incertezza normativa e le limitazioni per reclutamento e avanzamento e carriera. Il livello nazionale di stipendio basso per le figure junior rende difficile il reclutamento di studenti bravi da sedi lontane. Ciò nonostante, il DSB fa il possibile per mantenere buoni standard nel reclutamento dei collaboratori e si impegna a rafforzare i contatti esistenti con imprese biotech. Un rafforzamento degli aspetti meritocratici nella valutazione della ricerca e assegnazione di risorse dovrebbero contribuire ad un ulteriore miglioramento dei livelli di eccellenza raggiunti nella ricerca, formando un circolo virtuoso.
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Scienze Biomediche (DSB) è composto da 21 gruppi di ricerca composti da docenti/ricercatori universitari, personale a contratto (dottorandi, assegnasti, borsisti, ecc.) e, in parte, da 14 ricercatori della sezione di Padova dell'Istituto di Neuroscienze del CNR. Nel DSB operano anche due gruppi di ricerca interamente composti da personale CNR. Questi sono:
- Neuron-glia Interaction and Epilepsy
(Sito web: http://www.biomed.unipd.it/research/neuron-glia-interaction-and-epilepsy/):
Responsabile scientifico: Piergiorgio CARMIGNOTO(Direttore di Ricerca CNR)
Componenti: Gabriele LOSI (Ricercatore CNR).
- Pharmacobiology of Natural Compounds
(Sito web: http://www.biomed.unipd.it/research/pharmacobiology-of-natural-compounds/):
Responsabile scientifico: Mario ZORATTI(C.N.R. Research Director)
Componenti: Lucia BIASUTTO (Ricercatore CNR).
Gli organi di indirizzo e governo del DSB sono il Direttore, la Giunta e il Consiglio di Dipartimento, nonché le commissioni Scientifica, Risorse e Didattica. Il Direttore viene eletto da tutti i componenti del Consiglio di Dipartimento per quattro anni a scrutinio segreto, che altresì eleggono anche la Giunta e le Commissioni. Di interesse per la ricerca sono la Commissione Scientifica e la Commissione Risorse, entrambe composte in modo da rispecchiare le varie anime scientifiche del Dipartimento. Inoltre, il direttore nomina un Delegato per la valutazione della ricerca nell'ambito della SUA-RD, per raccogliere le informazioni richieste con l'ausilio del personale amministrativo e tecnico.
La Commissione Scientifica svolge la valutazione periodica delle attività di ricerca in autonomia e ne da comunicazione al Consiglio di Dipartimento. La commissione raccoglie le informazioni utili per quantificare le attività dei gruppi di ricerca e le valuta in modo ponderato e critico. Vista la relativa omogeneità della ricerca dipartimentale, intesa come prassi di pubblicazione su riviste e regole per l'attribuzione di authorship, risulta facilitato l'utilizzo di indici bibliometrici quali impact factor e citazioni, con opportune regole per distinguere il ruolo di preminenza degli autori (primo, ultimo, corresponding). I criteri bibliometrici vengono inoltre armonizzati con valutazioni critiche svolte dai Commissari per tenere conto di aspetti che potrebbero sfuggire ad una applicazione puramente numerica degli indici. In particolare, la Commissione considera anche la produttività normalizzata per fondi e numero di componenti, in modo da evidenziare casi di particolare efficienza.
La Commissione Risorse propone al Consiglio di Dipartimento le assegnazioni degli spazi e discute le politiche di reclutamento e avanzamento in base alle informazioni raccolte dalla Commissione Scientifica. La politica di distribuzione delle risorse prevede in generale una assegnazione meritocratica basata sui due principi cardine di eccellenza e indipendenza. Favorisce i ricercatori più produttivi che abbiano dimostrato di saper condurre una linea di ricerca autonoma. Le risorse comuni, p.es. gli spazi, garantendo un minimo sufficiente a poter svolgere la ricerca dignitosamente vengono assegnati in proporzione alla produttività.
Per l'assegnazione di fondi di ricerca di competenza del Dipartimento, p.es. Assegni di Ricerca e Progetti di Ateneo, vengono nominate dal Consiglio di Dipartimento delle commissioni ad hoc che operano secondo i medesimi principi esposti prima. Queste possono essere composte da docenti interni al Dipartimento o esterni, ma sempre selezionando secondo un elevato profilo scientifico atto a garantire una valutazione meritocratica.
Infine, al DSB afferisce anche il Corso di Dottorato in Scienze Biomediche Sperimentali. Sia il Coordinatore che il Consiglio Direttivo vengono scelti con criteri simili a quanto previamente descritto. L'assegnazione delle borse di studio avviene dopo una selezione effettuata per valutazione dei titoli e colloquio, volta a garantire i candidati più meritevoli nella piena libertà di scelta del gruppo di ricerca a cui afferire. Questa politica negli ultimi anni ha fatto vincere borse di dottorato ministeriali a un consistente numero di studenti esterni al Dipartimento.
- Neuron-glia Interaction and Epilepsy
(Sito web: http://www.biomed.unipd.it/research/neuron-glia-interaction-and-epilepsy/):
Responsabile scientifico: Piergiorgio CARMIGNOTO(Direttore di Ricerca CNR)
Componenti: Gabriele LOSI (Ricercatore CNR).
- Pharmacobiology of Natural Compounds
(Sito web: http://www.biomed.unipd.it/research/pharmacobiology-of-natural-compounds/):
Responsabile scientifico: Mario ZORATTI(C.N.R. Research Director)
Componenti: Lucia BIASUTTO (Ricercatore CNR).
Gli organi di indirizzo e governo del DSB sono il Direttore, la Giunta e il Consiglio di Dipartimento, nonché le commissioni Scientifica, Risorse e Didattica. Il Direttore viene eletto da tutti i componenti del Consiglio di Dipartimento per quattro anni a scrutinio segreto, che altresì eleggono anche la Giunta e le Commissioni. Di interesse per la ricerca sono la Commissione Scientifica e la Commissione Risorse, entrambe composte in modo da rispecchiare le varie anime scientifiche del Dipartimento. Inoltre, il direttore nomina un Delegato per la valutazione della ricerca nell'ambito della SUA-RD, per raccogliere le informazioni richieste con l'ausilio del personale amministrativo e tecnico.
La Commissione Scientifica svolge la valutazione periodica delle attività di ricerca in autonomia e ne da comunicazione al Consiglio di Dipartimento. La commissione raccoglie le informazioni utili per quantificare le attività dei gruppi di ricerca e le valuta in modo ponderato e critico. Vista la relativa omogeneità della ricerca dipartimentale, intesa come prassi di pubblicazione su riviste e regole per l'attribuzione di authorship, risulta facilitato l'utilizzo di indici bibliometrici quali impact factor e citazioni, con opportune regole per distinguere il ruolo di preminenza degli autori (primo, ultimo, corresponding). I criteri bibliometrici vengono inoltre armonizzati con valutazioni critiche svolte dai Commissari per tenere conto di aspetti che potrebbero sfuggire ad una applicazione puramente numerica degli indici. In particolare, la Commissione considera anche la produttività normalizzata per fondi e numero di componenti, in modo da evidenziare casi di particolare efficienza.
La Commissione Risorse propone al Consiglio di Dipartimento le assegnazioni degli spazi e discute le politiche di reclutamento e avanzamento in base alle informazioni raccolte dalla Commissione Scientifica. La politica di distribuzione delle risorse prevede in generale una assegnazione meritocratica basata sui due principi cardine di eccellenza e indipendenza. Favorisce i ricercatori più produttivi che abbiano dimostrato di saper condurre una linea di ricerca autonoma. Le risorse comuni, p.es. gli spazi, garantendo un minimo sufficiente a poter svolgere la ricerca dignitosamente vengono assegnati in proporzione alla produttività.
Per l'assegnazione di fondi di ricerca di competenza del Dipartimento, p.es. Assegni di Ricerca e Progetti di Ateneo, vengono nominate dal Consiglio di Dipartimento delle commissioni ad hoc che operano secondo i medesimi principi esposti prima. Queste possono essere composte da docenti interni al Dipartimento o esterni, ma sempre selezionando secondo un elevato profilo scientifico atto a garantire una valutazione meritocratica.
Infine, al DSB afferisce anche il Corso di Dottorato in Scienze Biomediche Sperimentali. Sia il Coordinatore che il Consiglio Direttivo vengono scelti con criteri simili a quanto previamente descritto. L'assegnazione delle borse di studio avviene dopo una selezione effettuata per valutazione dei titoli e colloquio, volta a garantire i candidati più meritevoli nella piena libertà di scelta del gruppo di ricerca a cui afferire. Questa politica negli ultimi anni ha fatto vincere borse di dottorato ministeriali a un consistente numero di studenti esterni al Dipartimento.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Autonomic Control of Cardiac Function | MONGILLO Marco | 4 | ZAGLIA Tania (Borsista) PLAZO Anna Pia (assegnista) URBANI Andrea (assegnista) |
2. | Chaperone Proteins In Muscle Differentiation And Disease | GORZA Luisa | 1 | VITADELLO Maurizio (Ricercatore CNR) |
3. | Computational and Molecular Interactomics | TOSATTO Silvio | 13 | MINERVINI Giovanni (borsista) |
4. | Extracellular Matrix (ECM) Pathobiology and Tissue Engineering | ONISTO Maurizio | 6 | GIURIATI Walter (tecnico di laboratorio) MASOLA Valentina (assegnista) AGUIARI Paola (borsista) NASO Filippo (borsista) SECCHI Maria Francesca (borsista) |
5. | Health, Sport And Exercise Sciences | PAOLI Antonio | 11 | |
6. | Mechanisms of Neurodegeneration: Focus on Prion Disorders, AD, and ALS | SORGATO Maria Catia | 5 | MASSIMINO Maria Lina (ricercatore C.N.R.) |
7. | Migraine Pathophysiology | PIETROBON Daniela | 3 | TOTTENE Angelita (tecnico di laboratorio) |
8. | Mitochondrial Calcium Signalling | RIZZUTO Rosario | 17 | PALLAFACCHINA Giorgia (Ricercatore C.N.R.) TERRIN Anna (assegnista) PAGLIARI Laura (borsista) PATRON Maria (borsista) GHERARDI Gaia (borsista) |
9. | Mitochondria in Cell Death and Cancer | BERNARDI Paolo | 14 | PETRONILLI Valeria (Ricercatore C.N.R.) BURCHELL Victoria Suzanne (assegnista) TREVISAN Elena (borsista) ZULIAN Alessandra (assegnista) |
10. | Muscle Contractility And Plasticity | REGGIANI Carlo | 7 | GERMINARIO Elena (tecnico di laboratorio) CANATO Marta (tecnico di laboratorio) BONDì Michela (tecnico di laboratorio) |
11. | Nanoparticles and peptides in biomedicine | PAPINI Emanuele | 4 | |
12. | Neurotoxins, Neuroparalysis and Regeneration | MONTECUCCO Cesare | 9 | CACCIN Paola (tecnico di laboratorio) TONELLO Fiorella (Ricercatore C.N.R.) SIMONATO Morena (Ricercatore C.N.R.) SCORZETTO Michele (assegnista) PAGLIARI Matteo (specializzando) |
13. | Oxidative metabolism in cardiac disease | DI LISA Fabio | 6 | KALUDERCIC Nina (Ricercatore C.N.R.) MENABO Roberta (Tecnico C.N.R.) |
14. | Oxidative Stress and Thiol Redox Regulation | RIGOBELLO Maria Pia | 3 | BINDOLI Alberto (ricercatore C.N.R.) FOLDA Alessandra (tecnico di laboratorio) |
15. | Pathophysiology of Striated Muscles | VOLPE Pompeo | 6 | FURLAN Sandra (tecnico C.N.R) GOBBO Valerio (Ricercatore C.N.R.) |
16. | Phosphorylation Signalling in Health and Disease | DONELLA Arianna | 12 | CESARO Luca (tecnico di laboratorio) SCHIAPPELLI Maria Patrizia (tecnico di laboratorio) |
17. | Protein Crystallography and Protein Engineering | ZANOTTI Giuseppe | 6 | CUSTIC Ivana (assegnista) |
18. | Regulation of the Mitochondrial Proteome | SZABADKAI Gyorgy | 3 | |
19. | Signaling pathways that control protein homeostasis in muscles | SANDRI Marco | 4 | |
20. | Neuronal Network on Microchips | VASSANELLI Stefano | 3 | MASCHIETTO Marta (tecnico di laboratorio) GIRARDI Stefano (collaboratore) |
21. | Calcium and cAMP signalling in physiology and pathology | POZZAN Tullio | 5 | BASSO Emy (Ricercatore C.N.R.) DI BENEDETTO Giulietta (Ricercatore C.N.R.) LODOVICHI Claudia (Ricercatore C.N.R.) PENDIN Diana (Ricercatore C.N.R.) MENDES PEREIRA MAGALHAES Paulo Jorge(tecnico di laboratorio) |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Biochimica | GIACOMETTI Giorgio Mario (BIOLOGIA (DiBio)) | 10 | De Bortoli Sara, Segalla Anna, Larosa Veronique, Elemer Valeria |
2. | Biochimica, Biologia e Fisiopatologia Mitocondriale | SCORRANO Luca (BIOLOGIA (DiBio)) | 16 | Corrado Mauro, Giacomello Marta, Migliorini Domenico, Pernas Lena, Pyakurel Aswin, Quintana Cabrera Ruben, Soriano Maria Eugenia, Ziviani Elena |
3. | Differenziamento muscolare nei muscoli speciali | MACCATROZZO Lisa (BIOMEDICINA COMPARATA E ALIMENTAZIONE (BCA)) | 4 | Pietrangelo Tiziana, Fulle Stefania, Sampaolesi Maurilio |
4. | Meccanismi cellulari e molecolari coinvolti nel rimodellamento muscolare | MASCARELLO Francesco (BIOMEDICINA COMPARATA E ALIMENTAZIONE (BCA)) | 5 | Pietrangelo Tiziana, Stefania Fulle, Sampaolesi Maurilio |
5. | La pseudomiotonia congenita del bovino di razza chianina | MASCARELLO Francesco (BIOMEDICINA COMPARATA E ALIMENTAZIONE (BCA)) | 5 | Gentile Arcangelo, Cord Drögemüller, Grünberg Walter |
6. | Potenzialità terapeutiche delle cellule staminali adulte | PATRUNO Marco Vincenzo (BIOMEDICINA COMPARATA E ALIMENTAZIONE (BCA)) | 7 | Smith Roger, Spaas Jan, Sampaolesi Maurilio, Carnevali Maria Daniela Candia |
7. | Modeling of cell biology | PEDERSEN Morten Gram (INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE - DEI) | 7 | - Montefusco Francesco (DEI) - Prof. Fabio Mammano (VIMM) |
8. | Genomica funzionale e matrice extracellulare | BONALDO Paolo (MEDICINA MOLECOLARE - DMM) | 14 | Dr. Francesca Gattazzo (borsista postdoc), Dr. Stefania Bellesso (dottorando), Dr. Marianna Spizzotin (borsista), Dr. Dario Bazzotto (tecnico laureato) |
9. | EPATOLOGIA | GATTA Angelo (MEDICINA - DIMED) | 12 | BOMBONATO G., CAVALLETTO L., FASOLATO S.(DIRIGENTI MEDICI); BIASIOLO A., QUARTA S., RUVOLETTO MG., STICCA A.(TECNICI DI LABORATORIO); BOSCATO N., SCAPARROTTA G., TURATO C., MAZZUCCO M., VIOLI P., DI PASCOLI M., BORTOLUZZI A. (DOTTORANDI E SPECIALIZZANDI NON INSERITI NEL DATABASE); |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Il Dipartimento di Scienze Biomediche (DSB) ha a disposizione un totale di 54 laboratori di biologia cellulare, biologia molecolare, fisiologia ed elettrofisiologia, biochimica, cristallografia e bioinformatica, per un totale di circa 2.600 m2. Inoltre sono presenti 54 stanze di uso in comune ai gruppi del DSB che comprendono: stanze cellule, stanze radioattive, stanze di microscopia, stanze a 4 °C, stanze virus, stanze centrifughe, stanze autoclave, deposito infiammabili e magazzino.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Microscopio | POZZAN Tullio | Material and Analytical Facilities | Interni | 2011 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
2. | Analizzatore del consumo di ossigeno | BERNARDI Paolo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
3. | Stabulario Complesso Vallisneri | BONALDO Paolo, PICCOLO Stefano | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 1994 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
4. | Spettrometri di massa Q-TOF, Orbi-Trap, TOF-TOF con equipaggiamento bioinformatica | MARIN Oriano, URSINI Fulvio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
5. | Risonanza Plasmonica di Superficie Biacore T100 | URSINI Fulvio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
6. | Microscopio Elettronico TEM FEI Tecnai G12 | BALDAN Barbara | Health and Food Domain | Interni | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 05 |
7. | Microscopio DMI 6000 Leica TCS SP5 | SCORRANO Luca | Health and Food Domain | Interni | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 05 |
8. | CITOFLUORIMETRO BDFACSCANTO II° | REDDI Elena | Health and Food Domain | Interni | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 05 |
9. | Sistema di microsinterizzazione laser MSL50 | BARIANI Paolo Francesco | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
10. | Sistema di sonda per microanalisi chimica e heating stage | BARIANI Paolo Francesco | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
11. | Sistema misura basato su profilometria ottica in modalità interferometrica e confocale | BARIANI Paolo Francesco | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
12. | Sistema di lavorazione Ultraperciso a 5 assi - KUGLER Micromaster 3X | BARIANI Paolo Francesco | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
13. | Sistema SEM ambientale | BARIANI Paolo Francesco | Physical Sciences and Engineering | Interni | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
14. | BOSE Planar Biaxial System, System Id.: 100402 | NATALI Arturo | Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Interni, Altri Fondi | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 09 |
15. | Sistema Integrato per Microcalorimetria a scansione differenziale | DE FILIPPIS Vincenzo | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Interni | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca Biologico-Medica Antonio Vallisneri | http://bibliotecavallisneri.cab.unipd.it | 26.257 | 38.574 | 2.328 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [10]
-
- Prof. Associati [16]
-
- Ricercatori [28]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [2]
-
- Assegnisti [49]
-
- Dottorandi [56]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [22]
Attività didattica e di ricerca - Pers. EPR (art.6 c.11 L.240/10)
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
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Personale di ruolo
Area Amministrativa | 11 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 4 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 14 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 4 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 2 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 2 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |