Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
1 Prevenzione della morte improvvisa nel giovane e nell'atleta
- Epidemiologia e cause di arresto cardiaco morte improvvisa cardiovascolare nel giovane e nell'atleta
- Eziopatogenesi, diagnosi clinica e genetico-molecolare, stratificazione del rischio e terapia delle principali cardiopatie eredo-familiari a rischio di morte improvvisa giovanile (cardiomiopatie e malattie dei canali ionici)
- Prevenzione della morte improvvisa durante sport mediante screening elettrocardiografico
- Valore diagnostico-prognostico delle alterazioni ECG e dell'”imaging” cardiovascolare nell'atleta
-“Grading” del rischio cardiovascolare durante sport e linee-guida per idoneità a sport agonistico dell' atleta con malattie cardiovascolare.
2 Igiene occupazionale e ambientale
- Monitoraggio dell'esposizione occupazionale e ambientale a benzene ed inquinanti volatili, con l'obiettivo di mettere a punto le tecniche di monitoraggio ambientale e biologico più affidabili e di definire limiti biologici di esposizione
- Valutazione dell'esposizione a polveri di legno, con l'obiettivo di mettere a punto metodiche di monitoraggio innovative a confronto con quelle tradizionali e di individuare dei markers che possano essere predittivi degli effetti sulla salute
- Individuazione e monitoraggio espositivo con valutazione analitica dei contaminanti chimici negli alimenti e valutazione del rischio sanitario associato
- Monitoraggio dei metalli pesanti in prodotti erboristici, controllo della loro qualità e valutazione sanitaria dell'esposizione ai metalli pesanti a seguito assunzione di prodotti erboristici
- Valutazione del rischio biomeccanico nelle attività lavorative con l'obiettivo di individuare le più adeguate misure di prevenzione;
- Studio delle condizioni di stress lavoro correlato con l'obiettivo di individuare le procedure di valutazione più adeguate.
3 Tossicologia Industriale
- Valutazione delle porfirie: dosaggio dei metaboliti dell'eme nel sangue e nelle urine e degli enzimi nel sangue. Attiva collaborazione col Centro per le Porfirine dell'Istituto Dermatologico San Gallicano di Roma;
- Dosaggio dei metalli nel sangue e nelle urine. E' in corso il progetto “metallosi” atto a valutare il rilascio di metalli nei liquidi biologici dei soggetti con protesi d'anca metallo su metallo. Valutazione del cobaltismo artroprotesico;
- Valutazione con test “in vitro” su cellule di complessi di metalli nobili (oro, platino, palladio) ad attività antineoplastica;
- Studio degli eventi molecolari che sostengono la trasformazione neoplastica che porta alla formazione di neurofibromi nei soggetti affetti da neurofibromatosi di tipo I.
4 Interazione gene-ambiente nel cancro vescicale
- Valutazione dell'efficacia negli interventi di prevenzione
- Interazione gene-ambiente nel cancro vescicale
5 Trombosi in cardiologia
- farmaco-epidemiologia dei nuovi anticoagulanti orali
- fisiopatologia e clinica della sindrome da anticorpi antifosfolipidi
- gestione dell'anticoagulazione a lungo termine
6 Medicina vascolare e Coagulopatie congenite
- Fisiopatologia della malattia trombo-embolica venosa e sua correlazione con la trombosi arteriosa
- Prevenzione della trombosi venosa profonda e dell'embolia polmonare sia in pazienti internistici che chirurgici
- Diagnosi della trombosi venosa profonda e dell'embolia polmonare
- Terapia della trombosi venosa profonda e dell'embolia polmonare con nuovi e vecchi farmaci anticoagulanti
- Durata ottimale della terapia anticoagulante
- Gestione delle complicanze a lungo termine della malattia trombo embolica venosa: sindrome post-tromboflebitica ed ipertensione polmonare cronica
- Gestione della trombosi in pazienti con cancro
- Fisiopatologia della sincope
- Sperimentazioni di nuovi farmaci ( long-acting) e terapia genica nel trattamento dell'emofilia A e B
- Individuazione di nuove strategie o modalità di trattamento nell' emofilia (profilassi, trattamenti personalizzati)
- Individuazione di nuove modalità di induzione di immunotolleranza nel paziente emofilico con inibitore.
- Raccolta tramite registri nazionali od internazionali di dati epidemiologici e clinici su manifestazioni cliniche (esempio emorragia cerebrale) o modalità di trattamento
- Raccolta di dati post-marketing relativi ad efficacia e sicurezza dei farmaci utilizzati nel trattamento dell'emofilia.
- Raccolta tramite registri nazionali od internazionali di dati relativi all'efficacia dei diversi trattamenti ( FVIII, agenti By-passanti) ai fini di ottimizzazione del trattamento dell'emofilia acquisita
- Individuazione e sperimentazioni di test laboratoristici che valutano l'efficacia clinica dei farmaci per il trattamento dell'emofilia acquisita
- Sperimentazioni di nuovi farmaci nel trattamento di deficit rari della coagulazione
- Identificazione nei deficit FVII di test di laboratorio che correlino con le manifestazioni cliniche.
- Gestione della malattia di von Willebrand
7 Emodinamica e Cardiologia Interventistica
- Registri e studi prospettici multidisciplinari e/o multicentrici per l'accertamento della mortalità e morbidità legata all' utilizzo di stent medicati (PRODES-registry) in diversi sottogruppi di pazienti quali il diabete mellito (DIABETES DES registry, multicentrico, multinazionale), infarto miocardico, malattia di genere, coronaropatia nell'anziano, multivasali, remodelling ventricolare, insufficienza renale, farmaci antiaggreganti.
- Impatto del postcondizionamento ischemico nel contesto STEMI (POST-AMI)
- Valutazione dell'efficacia di stent dedicati per biforcazioni coronariche (SAFETRY, TRYTON IDE)
- Valutazione della durata della terapia antiaggregante post stent medicato (SECURITY)
- Caratterizzazione del rigetto cronico del trapiantato cardiaco con valutazione dell'impatto della terapia percutanea.
- Registri nazionali ed internazionali sulle cardiopatie valvolari
- Studio delle miocardiopatie e delle miocarditi, in modo particolare le miocarditi sarcoidosiche e quelle giganto-cellulari.
8 Patologia Toracica
1. Ricerca in ambito trapiantologico polmonare:
- studi traslazionali sull'eziopatogenesi di patologie native con disfunzione respiratoria progressiva quali interstiziopatie idiopatiche e la broncopneumopatia cronica ostruttiva; obiettivo:individuare biomarcatori utili per una migliore stratificazione dei fenotipi clinici e per una eventuale terapia specifica
- studio morfologico e molecolare del rigetto umorale polmonare (studio multicentrico europeo, supportato dalla Società Europea di Patologia), obiettivo: individuazione dei criteri maggiore e minori per una migliore diagnosi
- studio sul rigetto polmonare cronico: analisi morfologiche e molecolari in ambito clinico e sperimentale (realizzazione di rigetto cronico in animali di piccola taglia); obiettivo: individuazione dei principali pathway di infiammazione e fibrogenesi
2. Ricerca in ambito pneumologico pediatrico:
- studio morfologico e molecolare delle interstiziopatie polmonari (il progetto con i colleghi di Pediatria è finanziato nell'ambito del Settimo Programma Quadro di ricerca e sviluppo tecnologico dell'Unione Europea (2007-2013); obiettivo: individuare biomarcatori utili per una migliore caratterizzazione diagnostica e terapeutica
3. Ricerca in ambito oncologico:
- Ricerca su neoplasie polmonari neuroendocrine: studio morfologico e molecolare di fattori coinvolti nell'angiogenesi e nella proliferazione; obiettivo: individuazione di markers per una più precisa diagnosi, migliore stratificazione prognostica e terapia mirata;
- Ricerca sul mesotelioma maligno della pleura. Obiettivo: ricerca di marcatori prognostici e predittivi di risposta a trattamenti farmacologici mediante la creazione di modelli in vitro e in vivo sviluppati con la collaborazione dell'Istituto Oncologico Veneto;
- Ricerca sull'adenocarcinoma e Broncopneumopatia ostruttiva cronica: caratterizzazione clinica, morfologica e molecolare dei fenotipi tumorali di adenocarcinoma polmonare associati con la BPCO; obiettivo: ricerca di nuove prospettive di terapie target.
- Ricerca sulle neoplasie timiche: studio morfologico e molecolare mediante Gene array sequencing in collaborazione con il Bethesda University e Georgetown University; obiettivo: individuazione di biomarkers per una migliore stratificazione prognostica ed eventuali target terapeutici
9 Medicina Umanistica
Storia della Medicina, Paleopatologia, Museologia Medica, Bioetica.
Il Gruppo di Medicina Umanistica si occupa di ricerche storico mediche, con particolare attenzione alla scuola medica patavina, incentrate sulla lettura e interpretazione di testi antichi e moderni, sull'indagine archivistica di documenti inediti, sull'analisi di pitture, manufatti ed edifici in relazione con la ricerca biomedica e l'attività assistenziale. Il Gruppo si occupa anche dell'analisi paleopatologica di reperti anatomici, in particolare di quelli conservati presso il Museo di Anatomia Patologica dell'Università di Padova, diretto dal prof. Rippa e curato dal dr. Zanatta.
10 Mutagenesi e Cancerogenesi Ambientale
- Biomonitoraggio esposizione a cancerogeni con l'obiettivo di ricercare nuove prospettive nel monitoraggio delle esposizioni a cancerogeni. Principali settori: esposizione a cancerogeni, instabilità genomica, mutagenesi, epigenetica.
- Effetti cardiovascolari, polmonari, metabolici ed allergologici delle particolato ultrafine. Obiettivo studio meccanismi d'azione del particolato ultrafine. Principali settori: Cardiologia, diabetologia, fisiopatologia respiratoria, tossicologia, salute pubblica.
- Definizione della natura professionale del cancro vescicale. Scopo di verificare se il cancro vescicale di origine professionale possa presentare caratteristiche genetiche, epigenetiche e di espressione genica diversa rispetto a quello non professionale. Principali settori: esposizione occupazionale, fattori di suscettibilità genetica ed epigenetica.
- Esposizione ambientale ed invecchiamento biologico. Principali settori: esposizione ambientale ed occupazionale, cronobiologia, epigenetica.
- Allergopatia in esposti a farine: indagine molecolare degli allergeni sensibilizzanti per individuare specifiche terapie immunologiche ricombinanti.
- Individuazione di marker biologici nella patologia immunologica ad eziologia professionale alo scopo di applicarli nel monitoraggio dell'andamento dei sintomi.
- Studio della valutazione di parametri funzionali nelle rinopatie allergologiche allo scopo di definire la natura professionale (picco di flusso nasale, PNIF) delle patologie a carico delle alte vie respiratorie.
11 Anatomia e Istologia Patologica
1. Trapianto di rene e pancreas e Patologia nativa Renale. Obiettivi: Identificazione substrati istologici ed ultrastrutturali delle principali patologie renali native e dell'effetto degli ac antidonatorespecifici e dei farmaci negli organi trapiantati.
2. Bioprotesi Valvolari Cardiache. Obiettivi: prevenzione della distrofia calcifica
3. Patologia del Trapianto di cuore e medicina rigenerativa. Obiettivi: identificazione dei biomarcatori tissutali precoci di rigetto anticorpo-mediato e di sviluppo di vasculopatia del graft.
4. Morte endouterina del feto. Obiettivi: identificazione delle cause di morte per valutazione fattori genetici per patologie aritmiche
5. Malattie da accumulo in particolare amiloidosi e malattia di Anderson Fabry. Obiettivi: caratterizzazione immunoelectromicroscopia e proteomica delle varie forme di amiloidosi.
12 Cardiopatie congenite (cardiochirurgia pediatrica)
- Studio sperimentale di ricerca di base e studio clinico multicentrico europeo sull'utilizzo delle valvole cardiache decellularizzate;
- Studio sperimentale di ricerca di base e studio clinico sull'utilizzo di matrici extracellulari nella chirurgia cardiaca
- Studio multicentrico italiano sulla chirurgia della tetralogia di Fallot: registro Ritef su indicazioni, tecnica chirurgica e outcomes e sviluppo di nuove tecniche per la correzione radicale della tetralogia di Fallot con preservazione della valvola polmonare;
- Studio multicentrico europeo sui risultati a lungo termine della correzione chirurgica della stenosi sopravalvolare aortica;
- Studio sulla immunosensibilizzazione nei pazienti con cardiopatia congenita (Pre-sens);
- Progetto su un laboratorio di fluidodinamica cardiovascolare (Fluidafonte);
- Registro Internazionale sui pazienti affetti da sindrome della scimitarra (SICPED, ECHSA, AEPC);
- Registro Regionale sui pazienti affetti da cardiopatie in età adulta;
- Registro Europeo dei pazienti che necessitano re-intervento a livello delle sezioni sinistre del cuore dopo switch arterioso in età neonatale per D-trasposizione delle grandi arterie;
- Sviluppo di tecniche mini-invasive per il trattamento di cardiopatie congenite in età pediatrica.
13 Chirurgia Toracica e Centro Trapianti Di Polmone
1) Area trapiantologica:
- Creazione e sviluppo di un modello animale murino di rigetto cronico di trapianto polmonare (bronchiolite obliterante) e di possibili target terapeutici.
Per questo motivo è stata creata una collaborazione di studio con l'U.O. di Pneumologia dell'Ospedale San Matteo di Pavia (Responsabile: Prof.ssa Federica Meloni) che ha ricevuto il finanziamento della Fondazione Cariplo.
- Valutazione dell'impatto di sistemi di perfusione ex vivo portatili normotermici per la preservazione e il ricondizionamento di organi polmonari a fini di trapianto. In tale ottica il gruppo ha partecipato come unico centro italiano al trial internazionale multicentrico randomizzato INSPIRE per la comparazione del sistema di perfusione Organ Care System (OCS®) Lung con il sistema di stoccaggio in celle frigo normalmente utilizzato. Inoltre il centro Trapianti di Padova è attivo nello studio del sistema OCS® Lung come piattaforma di ricondizionamento di organi polmonari marginali al fine di incrementare il pool di organi disponibili per trapianto e a tal fine il gruppo ha ricevuto un finanziamento regionale e partecipa al trial internazionale multicentrico EXPAND.
2) Area Oncologica:
- Studio di tumori neuroendocrini del polmone con particolare riferimento ai carcinoidi bronchiali e validazione di fattori prognostici e predittivi di risposta a trattamenti farmacologici. A tal fine è in atto da tempo una stretta collaborazione interuniversitaria con l'U.O. di Endocrinologia dell'Università degli studi di Ferrara (Responsabile: Prof. Ettore Degli Uberti) per lo sviluppo di linee cellulari derivate dalle neoplasie asportate durante gli interventi chirurgici su cui validare possibili nuovi target terapeutici.
- Studio dei tumori del timo con particolare riferimento alla ricerca di fattori prognostici e predittivi di risposta a trattamenti farmacologici, oltre alla validazione di approcci mini invasivi robotici nella terapia chirurgica di queste neoplasie.
- Studio del mesotelioma pleurico maligno con istituzione di un Data Base multicentrico con Web Site dedicato. Il primo obiettivo dello studio multicentrico è quello di costituire una biobanca condivisa per attuare studio biomolecolari e di farmacocinetica. A tal fine è stata avviata la collaborazione con l'Istituto Oncologico Veneto (Prof. Pierfranco Conte, Dr.ssa Giulia Pasello) per la creazione di modelli in vitro e in vivo di mesotelioma. In aggiunta il centro è capofila per studi clinici di validazione delle procedure chirurgiche attualmente impiegate nel trattamento di questa neoplasia.
14 Patologia Cardiovascolare
- Morte improvvisa. Obiettivi: autopsia molecolare
- Cardiomiopatie aritmiche. Obiettivi: substrati e prevenzione
- Miocarditi. Obiettivi: eziologia virale
- Genetica cardiovascolare. Obiettivi: geni malattia e diagnosi molecolare per la diagnosi precoce
- Tumori del cuore. Obiettivi: update classificazione WHO e verifica
- Cardiopatie congenite. Obiettivi: collezione esemplari anatomici
- Valvulopatie. Obiettivi: patologia interventistica nuovi devices
- Sindromi coronariche. Obiettivi: instabilità di placca
- Morte improvvisa in culla (SIDS). Obiettivi: meccanismi respiratori e cardiaci aritmici
15 Chirurgia Vascolare
- Epidemiologia dei paragangliomi carotidei e aortici, approccio multidisciplinare nella diagnosi e terapia della patologia tumorale paragangliare vascolare.
- Eziopatogenesi, diagnosi clinica e genetico-molecolare dei tumori paragangliari vascolari (chemodectomi carotidei e aortici, paragangliomi giugulari e vagali, tumori del sistema nervoso simpatico) finalizzata all'identificazione precoce di forme tumorali familiari e di mutazioni genetiche ereditarie caratterizzate da elevata invasività e da localizzazione multipla.
- Screening familiare e consulenza genetica familiare comprensiva dell'analisi del DNA finalizzata alla diagnosi precoce di forme silenti, e alla messa in atto di procedure diagnostiche e terapeutiche personalizzate.
- Prevenzione delle recidive e delle diagnosi tardive nelle forme a localizzazione multipla.
- Valore diagnostico-prognostico del dosaggio delle catecolamine e delle indagini morfologiche a tracciante metabolico.
-Trattamento multidisciplinare (terapia endovascolare associata al trattametto chirurgico plurispecialistico) finalizzata alla radicalità del trattamento e alla riduzione massima delle complicanze intraoperatorie.
16 Pneumologia
- Caratterizzare i meccanismi patogenetici alla base dei principali fenotipi clinici della BPCO, con particolare riferimento alla risposta immune e al rimodellamento del tessuto polmonare
- Studio della storia naturale dell'asma dai primi anni di vita
- Definire il ruolo dei diversi fenotipi clinici e patologici del wheezing in età prescolare in relazione allo sviluppo di asma in età adulta.
- Studio dei Fenotipi clinici della Fibrosi Polmonare Idiopatica: ruolo dell'infiammazione
- Progetto start-up volto a caratterizzare i pazienti con fibrosi polmonare idiopatica, valutati per trapianto di polmone, con uno studio accurato dell' andamento clinico, dei parametri funzionali e del quadro istologico.
17 Biostatistica, Epidemiologia e Sanità Pubblica
L'attività di ricerca si sviluppa nell'ambito della metodologia statistica ed epidemiologica applicate a contesti attinenti la salute pubblica e finalizzate al trasferimento dei risultati della ricerca nella pratica clinica, nella prevenzione, nella programmazione dei servizi e nella farmacoeconomia.
Il lavoro del gruppo di ricerca, articolato nei laboratori di Population Studies Labs, Kids observatory Research Board (KORB), Patients Centered Outcome Research Labs, Big Data and Artificial Intelligence, è finalizzato sia alla produzione di evidenza scientifiche sia allo sviluppo di nuovi modelli statistici e logico-matematici nello studio dei differenti contesti di ricerca.
Specifici obiettivi di ricerca del periodo includono:
- sviluppo e applicazione di metodi statistici per gli studi sperimentali nel campo della ricerca su farmaci, dispositivi medici, prodotti nutrizionali, valutazione di tecnologie sanitarie. Strumenti di ricerca saranno l'utilizzo di nuovi strumenti e la revisione critica di strumenti esistenti mediante studi di simulazione. Nonché, la modellizzazione di esiti di tipo tempo all'evento in presenza di rischi competitivi e/o mancanza di proporzionalità nei rischi, di esiti correlati binari e continui, e stima adattiva della dimensione campionaria.
- sviluppo delle conoscenze teoriche e pratiche sulle metodologie per lo studio dello stato di nutrizione, sui presupposti scientifici per una corretta alimentazione e per la prevenzione delle patologie correlate all'alimentazione, sulle criticità e lo sviluppo di metodologie statistiche necessarie per valutare le caratteristiche e le utilizzazioni dei principali prodotti nutraceutici e degli alimenti funzionali.
- sviluppo di metodi statistici frequentisti e bayesiani per stimare l'effetto causale di interventi o trattamenti negli studi osservazionali.
- sviluppo di sistemi congiunti internazionali di risk assessment per il controllo del rischio di incidente da corpo estraneo
- sviluppo di nuovi strumenti nell'applicazione delle reti neurali a problemi clinici con l'applicazione della logica fuzzy nel contesto del machine learning.
Nella realizzazione della ricerca nel periodo il gruppo di ricerca ha gestito banche-dati di interesse epidemiologico e sanitario nazionali ed internazionale (ILSA-Italian Lognitudinal study on Aging, Pro.Ve.A- Progetto Veneto Anziani, Susy Safe Registry- International surveillance registry for injuries due to non-food foreign bodies' ingestion in children).
Il gruppo ha partecipato come partner o come coordinatore a molteplici studi multicentrici nazionali ed internazionali, finanziati dall'Ateneo di Padova, da Enti esterni pubblici e privati e da organismi internazionali (collaborazione con Enti pubblici in Argentina, Messico, Brasile e India)
18 Cardiochirurgia
- Cardiac & Cardiovascular Systems
- Cell & Tissue Engineering
- Engineering, Biomedical
- Medicine, Research & Experimental
- Transplantation
- Mechanical circulatory support
- Surgery
- Minimally invasive surgery
- Rapid prototyping (mediante stampante 3D) nella programmazione di interventi cardiochirurgici nel paziente cardiopatico congenito adulto.
Ricerca sperimentale
- rigenerazione del miocardio ischemico e delle valvole cardiache insufficienti - creazione di sostituti cardiovascolari vitali e funzionali
- individuazione di biomateriali sintetici e/o cellule staminali per la terapia sperimentale dell'infarto al miocardio
- tecnologie di decellularizzazione di tessuti e organi in toto
- test in vitro e in modelli animali per valutare biocompatibilità, bioattività, biomeccanica, fluidodinamica e remodeling dei tessuti generati in modo da identificare le migliori soluzioni sostitutive miocardiche e valvolari.
Ricerca clinica
- Ricerca clinica sull'insufficienza della valvola mitrale dovuta a rottura di corde tendinee utilizzando la tecnica mininvasiva transpicale a cuore battente (Neochord).
- Terapia dello scompenso cardiaco mediante l'utilizzo dell'ECMO per lo shock cardiogeno acuto come bridge ad altre metodiche di assistenza quali cuore artificiale totale, assistenze meccaniche monoventricolari e trapianto cardiaco.
- Impianto di protesi valvolari transcatetere sia con accesso transapicale che transfemorale.
- Rivascolarizzazione miocardica totalmente arteriosa
- Chirurgia valvolare mininvasiva sia della valvola aortica che della valvola mitralica.
- Chirurgia mininvasiva per il trattamento della fibrillazione atriale persistente e parossistica
19 Cardiopatie Congenite dell'Adulto
- Congenital heart disease
- Cardiac Surgery
- Gender differences
- Sudden death
- Ventricular function
- Fetal development
La popolazione dei pazienti con cardiopatia congenita ,anche complessa, che raggiunge l'età adulta grazie alla correzione chirurgica, è in progressivo aumento. La storia post chirurgica a distanza tuttavia è in progresso; devono essere ancora indagati i due maggiori fattori di malattia la disfunzione ventricolare e le aritmie. Inoltre non si conoscono gli effetti a distanza che la gravidanza può produrre nelle pazienti e gli effetti che la cardiopatia ,sia pur corretta , può avere sul prodotto di concepimento. La stratificazione del rischio aritmico, responsabile della morte improvvisa di questi pazienti è in via di definizione attraverso l'identificazione di fattori predittivi.
20 Fisiopatologia e immunopatologia delle broncopneumopatie professionali e ambientali
- Immunopatologia dell'asma professionale da composti chimici;
- Monitoraggio dell'infiammazione delle vie aeree con metodiche non invasive (espettorato indotto, condensato aria espirata);
- Tossicità locale e sistemica degli inquinanti inalatori;
- Relazione tra indicatori di esposizione a traffico urbano e broncopneumopatia cronica ostruttiva.
- Epidemiologia e cause di arresto cardiaco morte improvvisa cardiovascolare nel giovane e nell'atleta
- Eziopatogenesi, diagnosi clinica e genetico-molecolare, stratificazione del rischio e terapia delle principali cardiopatie eredo-familiari a rischio di morte improvvisa giovanile (cardiomiopatie e malattie dei canali ionici)
- Prevenzione della morte improvvisa durante sport mediante screening elettrocardiografico
- Valore diagnostico-prognostico delle alterazioni ECG e dell'”imaging” cardiovascolare nell'atleta
-“Grading” del rischio cardiovascolare durante sport e linee-guida per idoneità a sport agonistico dell' atleta con malattie cardiovascolare.
2 Igiene occupazionale e ambientale
- Monitoraggio dell'esposizione occupazionale e ambientale a benzene ed inquinanti volatili, con l'obiettivo di mettere a punto le tecniche di monitoraggio ambientale e biologico più affidabili e di definire limiti biologici di esposizione
- Valutazione dell'esposizione a polveri di legno, con l'obiettivo di mettere a punto metodiche di monitoraggio innovative a confronto con quelle tradizionali e di individuare dei markers che possano essere predittivi degli effetti sulla salute
- Individuazione e monitoraggio espositivo con valutazione analitica dei contaminanti chimici negli alimenti e valutazione del rischio sanitario associato
- Monitoraggio dei metalli pesanti in prodotti erboristici, controllo della loro qualità e valutazione sanitaria dell'esposizione ai metalli pesanti a seguito assunzione di prodotti erboristici
- Valutazione del rischio biomeccanico nelle attività lavorative con l'obiettivo di individuare le più adeguate misure di prevenzione;
- Studio delle condizioni di stress lavoro correlato con l'obiettivo di individuare le procedure di valutazione più adeguate.
3 Tossicologia Industriale
- Valutazione delle porfirie: dosaggio dei metaboliti dell'eme nel sangue e nelle urine e degli enzimi nel sangue. Attiva collaborazione col Centro per le Porfirine dell'Istituto Dermatologico San Gallicano di Roma;
- Dosaggio dei metalli nel sangue e nelle urine. E' in corso il progetto “metallosi” atto a valutare il rilascio di metalli nei liquidi biologici dei soggetti con protesi d'anca metallo su metallo. Valutazione del cobaltismo artroprotesico;
- Valutazione con test “in vitro” su cellule di complessi di metalli nobili (oro, platino, palladio) ad attività antineoplastica;
- Studio degli eventi molecolari che sostengono la trasformazione neoplastica che porta alla formazione di neurofibromi nei soggetti affetti da neurofibromatosi di tipo I.
4 Interazione gene-ambiente nel cancro vescicale
- Valutazione dell'efficacia negli interventi di prevenzione
- Interazione gene-ambiente nel cancro vescicale
5 Trombosi in cardiologia
- farmaco-epidemiologia dei nuovi anticoagulanti orali
- fisiopatologia e clinica della sindrome da anticorpi antifosfolipidi
- gestione dell'anticoagulazione a lungo termine
6 Medicina vascolare e Coagulopatie congenite
- Fisiopatologia della malattia trombo-embolica venosa e sua correlazione con la trombosi arteriosa
- Prevenzione della trombosi venosa profonda e dell'embolia polmonare sia in pazienti internistici che chirurgici
- Diagnosi della trombosi venosa profonda e dell'embolia polmonare
- Terapia della trombosi venosa profonda e dell'embolia polmonare con nuovi e vecchi farmaci anticoagulanti
- Durata ottimale della terapia anticoagulante
- Gestione delle complicanze a lungo termine della malattia trombo embolica venosa: sindrome post-tromboflebitica ed ipertensione polmonare cronica
- Gestione della trombosi in pazienti con cancro
- Fisiopatologia della sincope
- Sperimentazioni di nuovi farmaci ( long-acting) e terapia genica nel trattamento dell'emofilia A e B
- Individuazione di nuove strategie o modalità di trattamento nell' emofilia (profilassi, trattamenti personalizzati)
- Individuazione di nuove modalità di induzione di immunotolleranza nel paziente emofilico con inibitore.
- Raccolta tramite registri nazionali od internazionali di dati epidemiologici e clinici su manifestazioni cliniche (esempio emorragia cerebrale) o modalità di trattamento
- Raccolta di dati post-marketing relativi ad efficacia e sicurezza dei farmaci utilizzati nel trattamento dell'emofilia.
- Raccolta tramite registri nazionali od internazionali di dati relativi all'efficacia dei diversi trattamenti ( FVIII, agenti By-passanti) ai fini di ottimizzazione del trattamento dell'emofilia acquisita
- Individuazione e sperimentazioni di test laboratoristici che valutano l'efficacia clinica dei farmaci per il trattamento dell'emofilia acquisita
- Sperimentazioni di nuovi farmaci nel trattamento di deficit rari della coagulazione
- Identificazione nei deficit FVII di test di laboratorio che correlino con le manifestazioni cliniche.
- Gestione della malattia di von Willebrand
7 Emodinamica e Cardiologia Interventistica
- Registri e studi prospettici multidisciplinari e/o multicentrici per l'accertamento della mortalità e morbidità legata all' utilizzo di stent medicati (PRODES-registry) in diversi sottogruppi di pazienti quali il diabete mellito (DIABETES DES registry, multicentrico, multinazionale), infarto miocardico, malattia di genere, coronaropatia nell'anziano, multivasali, remodelling ventricolare, insufficienza renale, farmaci antiaggreganti.
- Impatto del postcondizionamento ischemico nel contesto STEMI (POST-AMI)
- Valutazione dell'efficacia di stent dedicati per biforcazioni coronariche (SAFETRY, TRYTON IDE)
- Valutazione della durata della terapia antiaggregante post stent medicato (SECURITY)
- Caratterizzazione del rigetto cronico del trapiantato cardiaco con valutazione dell'impatto della terapia percutanea.
- Registri nazionali ed internazionali sulle cardiopatie valvolari
- Studio delle miocardiopatie e delle miocarditi, in modo particolare le miocarditi sarcoidosiche e quelle giganto-cellulari.
8 Patologia Toracica
1. Ricerca in ambito trapiantologico polmonare:
- studi traslazionali sull'eziopatogenesi di patologie native con disfunzione respiratoria progressiva quali interstiziopatie idiopatiche e la broncopneumopatia cronica ostruttiva; obiettivo:individuare biomarcatori utili per una migliore stratificazione dei fenotipi clinici e per una eventuale terapia specifica
- studio morfologico e molecolare del rigetto umorale polmonare (studio multicentrico europeo, supportato dalla Società Europea di Patologia), obiettivo: individuazione dei criteri maggiore e minori per una migliore diagnosi
- studio sul rigetto polmonare cronico: analisi morfologiche e molecolari in ambito clinico e sperimentale (realizzazione di rigetto cronico in animali di piccola taglia); obiettivo: individuazione dei principali pathway di infiammazione e fibrogenesi
2. Ricerca in ambito pneumologico pediatrico:
- studio morfologico e molecolare delle interstiziopatie polmonari (il progetto con i colleghi di Pediatria è finanziato nell'ambito del Settimo Programma Quadro di ricerca e sviluppo tecnologico dell'Unione Europea (2007-2013); obiettivo: individuare biomarcatori utili per una migliore caratterizzazione diagnostica e terapeutica
3. Ricerca in ambito oncologico:
- Ricerca su neoplasie polmonari neuroendocrine: studio morfologico e molecolare di fattori coinvolti nell'angiogenesi e nella proliferazione; obiettivo: individuazione di markers per una più precisa diagnosi, migliore stratificazione prognostica e terapia mirata;
- Ricerca sul mesotelioma maligno della pleura. Obiettivo: ricerca di marcatori prognostici e predittivi di risposta a trattamenti farmacologici mediante la creazione di modelli in vitro e in vivo sviluppati con la collaborazione dell'Istituto Oncologico Veneto;
- Ricerca sull'adenocarcinoma e Broncopneumopatia ostruttiva cronica: caratterizzazione clinica, morfologica e molecolare dei fenotipi tumorali di adenocarcinoma polmonare associati con la BPCO; obiettivo: ricerca di nuove prospettive di terapie target.
- Ricerca sulle neoplasie timiche: studio morfologico e molecolare mediante Gene array sequencing in collaborazione con il Bethesda University e Georgetown University; obiettivo: individuazione di biomarkers per una migliore stratificazione prognostica ed eventuali target terapeutici
9 Medicina Umanistica
Storia della Medicina, Paleopatologia, Museologia Medica, Bioetica.
Il Gruppo di Medicina Umanistica si occupa di ricerche storico mediche, con particolare attenzione alla scuola medica patavina, incentrate sulla lettura e interpretazione di testi antichi e moderni, sull'indagine archivistica di documenti inediti, sull'analisi di pitture, manufatti ed edifici in relazione con la ricerca biomedica e l'attività assistenziale. Il Gruppo si occupa anche dell'analisi paleopatologica di reperti anatomici, in particolare di quelli conservati presso il Museo di Anatomia Patologica dell'Università di Padova, diretto dal prof. Rippa e curato dal dr. Zanatta.
10 Mutagenesi e Cancerogenesi Ambientale
- Biomonitoraggio esposizione a cancerogeni con l'obiettivo di ricercare nuove prospettive nel monitoraggio delle esposizioni a cancerogeni. Principali settori: esposizione a cancerogeni, instabilità genomica, mutagenesi, epigenetica.
- Effetti cardiovascolari, polmonari, metabolici ed allergologici delle particolato ultrafine. Obiettivo studio meccanismi d'azione del particolato ultrafine. Principali settori: Cardiologia, diabetologia, fisiopatologia respiratoria, tossicologia, salute pubblica.
- Definizione della natura professionale del cancro vescicale. Scopo di verificare se il cancro vescicale di origine professionale possa presentare caratteristiche genetiche, epigenetiche e di espressione genica diversa rispetto a quello non professionale. Principali settori: esposizione occupazionale, fattori di suscettibilità genetica ed epigenetica.
- Esposizione ambientale ed invecchiamento biologico. Principali settori: esposizione ambientale ed occupazionale, cronobiologia, epigenetica.
- Allergopatia in esposti a farine: indagine molecolare degli allergeni sensibilizzanti per individuare specifiche terapie immunologiche ricombinanti.
- Individuazione di marker biologici nella patologia immunologica ad eziologia professionale alo scopo di applicarli nel monitoraggio dell'andamento dei sintomi.
- Studio della valutazione di parametri funzionali nelle rinopatie allergologiche allo scopo di definire la natura professionale (picco di flusso nasale, PNIF) delle patologie a carico delle alte vie respiratorie.
11 Anatomia e Istologia Patologica
1. Trapianto di rene e pancreas e Patologia nativa Renale. Obiettivi: Identificazione substrati istologici ed ultrastrutturali delle principali patologie renali native e dell'effetto degli ac antidonatorespecifici e dei farmaci negli organi trapiantati.
2. Bioprotesi Valvolari Cardiache. Obiettivi: prevenzione della distrofia calcifica
3. Patologia del Trapianto di cuore e medicina rigenerativa. Obiettivi: identificazione dei biomarcatori tissutali precoci di rigetto anticorpo-mediato e di sviluppo di vasculopatia del graft.
4. Morte endouterina del feto. Obiettivi: identificazione delle cause di morte per valutazione fattori genetici per patologie aritmiche
5. Malattie da accumulo in particolare amiloidosi e malattia di Anderson Fabry. Obiettivi: caratterizzazione immunoelectromicroscopia e proteomica delle varie forme di amiloidosi.
12 Cardiopatie congenite (cardiochirurgia pediatrica)
- Studio sperimentale di ricerca di base e studio clinico multicentrico europeo sull'utilizzo delle valvole cardiache decellularizzate;
- Studio sperimentale di ricerca di base e studio clinico sull'utilizzo di matrici extracellulari nella chirurgia cardiaca
- Studio multicentrico italiano sulla chirurgia della tetralogia di Fallot: registro Ritef su indicazioni, tecnica chirurgica e outcomes e sviluppo di nuove tecniche per la correzione radicale della tetralogia di Fallot con preservazione della valvola polmonare;
- Studio multicentrico europeo sui risultati a lungo termine della correzione chirurgica della stenosi sopravalvolare aortica;
- Studio sulla immunosensibilizzazione nei pazienti con cardiopatia congenita (Pre-sens);
- Progetto su un laboratorio di fluidodinamica cardiovascolare (Fluidafonte);
- Registro Internazionale sui pazienti affetti da sindrome della scimitarra (SICPED, ECHSA, AEPC);
- Registro Regionale sui pazienti affetti da cardiopatie in età adulta;
- Registro Europeo dei pazienti che necessitano re-intervento a livello delle sezioni sinistre del cuore dopo switch arterioso in età neonatale per D-trasposizione delle grandi arterie;
- Sviluppo di tecniche mini-invasive per il trattamento di cardiopatie congenite in età pediatrica.
13 Chirurgia Toracica e Centro Trapianti Di Polmone
1) Area trapiantologica:
- Creazione e sviluppo di un modello animale murino di rigetto cronico di trapianto polmonare (bronchiolite obliterante) e di possibili target terapeutici.
Per questo motivo è stata creata una collaborazione di studio con l'U.O. di Pneumologia dell'Ospedale San Matteo di Pavia (Responsabile: Prof.ssa Federica Meloni) che ha ricevuto il finanziamento della Fondazione Cariplo.
- Valutazione dell'impatto di sistemi di perfusione ex vivo portatili normotermici per la preservazione e il ricondizionamento di organi polmonari a fini di trapianto. In tale ottica il gruppo ha partecipato come unico centro italiano al trial internazionale multicentrico randomizzato INSPIRE per la comparazione del sistema di perfusione Organ Care System (OCS®) Lung con il sistema di stoccaggio in celle frigo normalmente utilizzato. Inoltre il centro Trapianti di Padova è attivo nello studio del sistema OCS® Lung come piattaforma di ricondizionamento di organi polmonari marginali al fine di incrementare il pool di organi disponibili per trapianto e a tal fine il gruppo ha ricevuto un finanziamento regionale e partecipa al trial internazionale multicentrico EXPAND.
2) Area Oncologica:
- Studio di tumori neuroendocrini del polmone con particolare riferimento ai carcinoidi bronchiali e validazione di fattori prognostici e predittivi di risposta a trattamenti farmacologici. A tal fine è in atto da tempo una stretta collaborazione interuniversitaria con l'U.O. di Endocrinologia dell'Università degli studi di Ferrara (Responsabile: Prof. Ettore Degli Uberti) per lo sviluppo di linee cellulari derivate dalle neoplasie asportate durante gli interventi chirurgici su cui validare possibili nuovi target terapeutici.
- Studio dei tumori del timo con particolare riferimento alla ricerca di fattori prognostici e predittivi di risposta a trattamenti farmacologici, oltre alla validazione di approcci mini invasivi robotici nella terapia chirurgica di queste neoplasie.
- Studio del mesotelioma pleurico maligno con istituzione di un Data Base multicentrico con Web Site dedicato. Il primo obiettivo dello studio multicentrico è quello di costituire una biobanca condivisa per attuare studio biomolecolari e di farmacocinetica. A tal fine è stata avviata la collaborazione con l'Istituto Oncologico Veneto (Prof. Pierfranco Conte, Dr.ssa Giulia Pasello) per la creazione di modelli in vitro e in vivo di mesotelioma. In aggiunta il centro è capofila per studi clinici di validazione delle procedure chirurgiche attualmente impiegate nel trattamento di questa neoplasia.
14 Patologia Cardiovascolare
- Morte improvvisa. Obiettivi: autopsia molecolare
- Cardiomiopatie aritmiche. Obiettivi: substrati e prevenzione
- Miocarditi. Obiettivi: eziologia virale
- Genetica cardiovascolare. Obiettivi: geni malattia e diagnosi molecolare per la diagnosi precoce
- Tumori del cuore. Obiettivi: update classificazione WHO e verifica
- Cardiopatie congenite. Obiettivi: collezione esemplari anatomici
- Valvulopatie. Obiettivi: patologia interventistica nuovi devices
- Sindromi coronariche. Obiettivi: instabilità di placca
- Morte improvvisa in culla (SIDS). Obiettivi: meccanismi respiratori e cardiaci aritmici
15 Chirurgia Vascolare
- Epidemiologia dei paragangliomi carotidei e aortici, approccio multidisciplinare nella diagnosi e terapia della patologia tumorale paragangliare vascolare.
- Eziopatogenesi, diagnosi clinica e genetico-molecolare dei tumori paragangliari vascolari (chemodectomi carotidei e aortici, paragangliomi giugulari e vagali, tumori del sistema nervoso simpatico) finalizzata all'identificazione precoce di forme tumorali familiari e di mutazioni genetiche ereditarie caratterizzate da elevata invasività e da localizzazione multipla.
- Screening familiare e consulenza genetica familiare comprensiva dell'analisi del DNA finalizzata alla diagnosi precoce di forme silenti, e alla messa in atto di procedure diagnostiche e terapeutiche personalizzate.
- Prevenzione delle recidive e delle diagnosi tardive nelle forme a localizzazione multipla.
- Valore diagnostico-prognostico del dosaggio delle catecolamine e delle indagini morfologiche a tracciante metabolico.
-Trattamento multidisciplinare (terapia endovascolare associata al trattametto chirurgico plurispecialistico) finalizzata alla radicalità del trattamento e alla riduzione massima delle complicanze intraoperatorie.
16 Pneumologia
- Caratterizzare i meccanismi patogenetici alla base dei principali fenotipi clinici della BPCO, con particolare riferimento alla risposta immune e al rimodellamento del tessuto polmonare
- Studio della storia naturale dell'asma dai primi anni di vita
- Definire il ruolo dei diversi fenotipi clinici e patologici del wheezing in età prescolare in relazione allo sviluppo di asma in età adulta.
- Studio dei Fenotipi clinici della Fibrosi Polmonare Idiopatica: ruolo dell'infiammazione
- Progetto start-up volto a caratterizzare i pazienti con fibrosi polmonare idiopatica, valutati per trapianto di polmone, con uno studio accurato dell' andamento clinico, dei parametri funzionali e del quadro istologico.
17 Biostatistica, Epidemiologia e Sanità Pubblica
L'attività di ricerca si sviluppa nell'ambito della metodologia statistica ed epidemiologica applicate a contesti attinenti la salute pubblica e finalizzate al trasferimento dei risultati della ricerca nella pratica clinica, nella prevenzione, nella programmazione dei servizi e nella farmacoeconomia.
Il lavoro del gruppo di ricerca, articolato nei laboratori di Population Studies Labs, Kids observatory Research Board (KORB), Patients Centered Outcome Research Labs, Big Data and Artificial Intelligence, è finalizzato sia alla produzione di evidenza scientifiche sia allo sviluppo di nuovi modelli statistici e logico-matematici nello studio dei differenti contesti di ricerca.
Specifici obiettivi di ricerca del periodo includono:
- sviluppo e applicazione di metodi statistici per gli studi sperimentali nel campo della ricerca su farmaci, dispositivi medici, prodotti nutrizionali, valutazione di tecnologie sanitarie. Strumenti di ricerca saranno l'utilizzo di nuovi strumenti e la revisione critica di strumenti esistenti mediante studi di simulazione. Nonché, la modellizzazione di esiti di tipo tempo all'evento in presenza di rischi competitivi e/o mancanza di proporzionalità nei rischi, di esiti correlati binari e continui, e stima adattiva della dimensione campionaria.
- sviluppo delle conoscenze teoriche e pratiche sulle metodologie per lo studio dello stato di nutrizione, sui presupposti scientifici per una corretta alimentazione e per la prevenzione delle patologie correlate all'alimentazione, sulle criticità e lo sviluppo di metodologie statistiche necessarie per valutare le caratteristiche e le utilizzazioni dei principali prodotti nutraceutici e degli alimenti funzionali.
- sviluppo di metodi statistici frequentisti e bayesiani per stimare l'effetto causale di interventi o trattamenti negli studi osservazionali.
- sviluppo di sistemi congiunti internazionali di risk assessment per il controllo del rischio di incidente da corpo estraneo
- sviluppo di nuovi strumenti nell'applicazione delle reti neurali a problemi clinici con l'applicazione della logica fuzzy nel contesto del machine learning.
Nella realizzazione della ricerca nel periodo il gruppo di ricerca ha gestito banche-dati di interesse epidemiologico e sanitario nazionali ed internazionale (ILSA-Italian Lognitudinal study on Aging, Pro.Ve.A- Progetto Veneto Anziani, Susy Safe Registry- International surveillance registry for injuries due to non-food foreign bodies' ingestion in children).
Il gruppo ha partecipato come partner o come coordinatore a molteplici studi multicentrici nazionali ed internazionali, finanziati dall'Ateneo di Padova, da Enti esterni pubblici e privati e da organismi internazionali (collaborazione con Enti pubblici in Argentina, Messico, Brasile e India)
18 Cardiochirurgia
- Cardiac & Cardiovascular Systems
- Cell & Tissue Engineering
- Engineering, Biomedical
- Medicine, Research & Experimental
- Transplantation
- Mechanical circulatory support
- Surgery
- Minimally invasive surgery
- Rapid prototyping (mediante stampante 3D) nella programmazione di interventi cardiochirurgici nel paziente cardiopatico congenito adulto.
Ricerca sperimentale
- rigenerazione del miocardio ischemico e delle valvole cardiache insufficienti - creazione di sostituti cardiovascolari vitali e funzionali
- individuazione di biomateriali sintetici e/o cellule staminali per la terapia sperimentale dell'infarto al miocardio
- tecnologie di decellularizzazione di tessuti e organi in toto
- test in vitro e in modelli animali per valutare biocompatibilità, bioattività, biomeccanica, fluidodinamica e remodeling dei tessuti generati in modo da identificare le migliori soluzioni sostitutive miocardiche e valvolari.
Ricerca clinica
- Ricerca clinica sull'insufficienza della valvola mitrale dovuta a rottura di corde tendinee utilizzando la tecnica mininvasiva transpicale a cuore battente (Neochord).
- Terapia dello scompenso cardiaco mediante l'utilizzo dell'ECMO per lo shock cardiogeno acuto come bridge ad altre metodiche di assistenza quali cuore artificiale totale, assistenze meccaniche monoventricolari e trapianto cardiaco.
- Impianto di protesi valvolari transcatetere sia con accesso transapicale che transfemorale.
- Rivascolarizzazione miocardica totalmente arteriosa
- Chirurgia valvolare mininvasiva sia della valvola aortica che della valvola mitralica.
- Chirurgia mininvasiva per il trattamento della fibrillazione atriale persistente e parossistica
19 Cardiopatie Congenite dell'Adulto
- Congenital heart disease
- Cardiac Surgery
- Gender differences
- Sudden death
- Ventricular function
- Fetal development
La popolazione dei pazienti con cardiopatia congenita ,anche complessa, che raggiunge l'età adulta grazie alla correzione chirurgica, è in progressivo aumento. La storia post chirurgica a distanza tuttavia è in progresso; devono essere ancora indagati i due maggiori fattori di malattia la disfunzione ventricolare e le aritmie. Inoltre non si conoscono gli effetti a distanza che la gravidanza può produrre nelle pazienti e gli effetti che la cardiopatia ,sia pur corretta , può avere sul prodotto di concepimento. La stratificazione del rischio aritmico, responsabile della morte improvvisa di questi pazienti è in via di definizione attraverso l'identificazione di fattori predittivi.
20 Fisiopatologia e immunopatologia delle broncopneumopatie professionali e ambientali
- Immunopatologia dell'asma professionale da composti chimici;
- Monitoraggio dell'infiammazione delle vie aeree con metodiche non invasive (espettorato indotto, condensato aria espirata);
- Tossicità locale e sistemica degli inquinanti inalatori;
- Relazione tra indicatori di esposizione a traffico urbano e broncopneumopatia cronica ostruttiva.
Sezione B - Sistema di gestione
1. Struttura generale del Dipartimento
Il Dipartimento di Scienze Cardiovascolari e Toraciche dell'Università di Padova è diretto dal Prof. Sabino Iliceto, coadiuvato nelle sue funzioni dal Vicedirettore Prof. Paolo Prandoni.
La struttura organizzativa del Dipartimento si articola in un Consiglio di Dipartimento, che viene convocato con frequenza almeno mensile ed è affiancato dalla Giunta del Dipartimento e dalla Commissione di Coordinamento, composta dal Direttore, dal Vicedirettore e dai Coordinatori delle Commissioni.
Le Commissioni sono 4:
- Ricerca, Fund raising, Contratti e Convenzioni, coordinata dal Prof. Vittorio Pengo
- Programmazione e Sviluppo, coordinata dal Prof. Gaetano Thiene
- Didattica, Biblioteche ed Esteri, coordinata dal Prof. Luciano Daliento
- Edilizia, Enti e Sicurezza, coordinata dalla Prof.ssa Luisa Valente
Di fianco alle Commissioni operano un Servizio Laboratori, coordinato dal Prof. Vittorio Pengo, ed un Servizio Biometria e Clinical Trials, coordinato dal Prof. Dario Gregori
2. Coordinamento e supervisione dell'attività di ricerca
2.1 Commissione Ricerca
A tali funzioni presiede la Commissione Ricerca, coordinata dal Prof. Vittorio Pengo e che include i seguenti altri componenti: Prof. Franco Grego, Prof. Cristina Basso, Prof. Marcello Lotti, Prof. Fiorella Calabrese, Prof. Paolo Prandoni, Dr. Anna Chiara Frigo, Dr. Simonetta Baraldo
Viene assistita da una unità di personale amministrativo esperto del tema.
La Commissione ha i seguenti compiti:
- Valutazione ricerca
- Monitorare la qualità della ricerca del Dipartimento
- Contribuire alla scelta dei prodotti della ricerca da presentare all'ANVUR
- Valutare l'esito dei progetti di ricerca proposti da Docenti del Dipartimento
- Favorire la partecipazione dei giovani ricercatori afferenti al Dipartimento a progetti e bandi dedicati ai giovani
- Favorire l'interazione tra i giovani ricercatori afferenti al Dipartimento nell'ottica di creare collaborazioni tra le diverse Unità di ricerca
- Promuovere la realizzazione di nuovi progetti di ricerca che permettano di attrarre giovani ricercatori
- Facilitare la creazione di proposte progettuali in risposta a bandi emessi da autorità nazionali ed internazionali, sulla base delle competenze esistenti all'interno del Dipartimento
- Identificare canali di finanziamento privato (industria e fondazioni), non associati a bandi specifici
- Coordinare l'offerta di servizi del Dipartimento rispetto a progetti in essere o in divire con specifici partners privati
- Curare i rapporti con partners esterni
La sua attività si colloca in sinergia ed a valle dei servizi offerti dal centro di Ateneo preposto al fund raising. La sua mission specifica è quindi di facilitare la creazione di proposte progettuali di eccellenza, di favorire il networking scientifico interno tra i membri del Dipartimento ed esterno con altri gruppi accademici ed extra-accademici.
La Commissione Scientifica collabora con la Commissione Sviluppo per la valutazione dell'attività di ricerca del Dipartimento ed opera in stretto contatto con i servizi di Ateneo preposti al fund raising. Idealmente, l'azione della commissione è bifasica:
- Fase 1. Identificazione delle proposte progettuali cui i membri del Dipartimento possono aderire insieme ai possibili nominativi delle persone che vi possono partecipare.
- Fase 2. Attivazione tempestiva di un serie di riunioni (una per progetto) con i membri del Dipartimento potenzialmente interessati, al fine di facilitare la presentazione delle proposte anche dal punto di vista finanziario ed amministrativo.
La Commissione Ricerca opera in sinergia con la commissione di Coordinamento per l'accesso ai fondi di autofinanziamento. Le valutazioni e le proposte della Commissione Ricerca vengono discusse in Commissione di Coordinamento e presentate in consiglio di Dipartimento per le opportune valutazioni ed eventuali approvazioni.
La Commissione Ricerca opera in sinergia con due strutture, fondamentali per l'attività di ricerca, il Servizio Laboratori ed il Servizio Biometria e Clinical Trials.
2.2 Servizio Laboratori
Il Servizio Laboratori si propone come provider di servizi di Laboratorio sia internamente che esternamente al Dipartimento.
A. Funzioni:
- Coordinamento ed individuazione delle necessità di laboratorio interne al Dipartimento, con ottimizzazione delle risorse umane e strumentali;
- Coordinamento ed individuazione di attività di laboratorio specialistiche (eminentemente per progetti di ricerca)
- Coordinamento delle interazioni interdipartimentali e con l'Ateneo per l'ottimizzazione delle risorse strumentali e degli spazi disponibili
- Gestione archivi informatizzati di tipo amministrativo ai fini di ricerca
B. Progetti:
- Progetti di formazione e didattica
- Offerta formativa nei confronti delle Università e di Enti Pubblici e Privati (master, seminari, summer school of laboratory, etc)
- Offerta di competenze nella formulazione e gestione di progetti di ricerca (in collaborazione con altre Università o dirette verso enti pubblici e privati)
- Offerta di competenze laboratoristiche e di high technology per lo sviluppo di progetti di ricerca (in collaborazione con altre Università o dirette verso enti pubblici e privati)
C. Interazioni
Internamente, interagisce con tutte le Commissioni del Dipartimento e con la Commissione di Coordinamento
Esternamente, interagisce con l'Azienda Ospedaliera e varie Aziende Territoriali Venete, oltre alla Regione Veneto; e con altre Università Italiane ed Estere per progetti di ricerca
2.3 Servizio Biometria e Clinical Trials
Il servizio si propone come provider di servizi di biometria e clinical trials sia internamente che esternamente al Dipartimento.
A. Servizio di biometria. Prevede:
- il coordinamento e conseguente ottimizzazione delle necessità di analisi di dati interne la Dipartimento, con capitalizzazione delle risorse umane e strumentali
- un servizio di analisi di dati per esterni, sia (non solo per l'Azienda Ospedaliera Universitaria Padovana, ma anche per altre strutture sia pubbliche che private
- il coordinamento e l'assistenza per la gestione di registri clinici di patologia
- la gestione di archivi informatizzati di tipo amministrativo ai fini di ricerca
B. Servizio di Clinical Trials. Prevede:
- l'integrazione ed il coordinamento delle competenze del Dipartimento nel campo dei clinical trials
- lo sviluppo di un'offerta “seamless” nel disegno, conduzione ed analisi di clinical trials, partendo dalle competenze specifiche dei settori dipartimentali integrandole con la fase di conduzione ed analisi
- l'offerta di servizi di disegno, conduzione ed analisi di clinical trials, rivolta a privati e/o gruppi di ricerca pubblici
- l'offerta di competenze nella formulazione e gestione del consenso informato e della comunicazione del rischio
- l'offerta di competenze metodologiche nella costruzione di linee guida aziendali ed extra aziendali basate sulle evidenze
Il Dipartimento di Scienze Cardiovascolari e Toraciche dell'Università di Padova è diretto dal Prof. Sabino Iliceto, coadiuvato nelle sue funzioni dal Vicedirettore Prof. Paolo Prandoni.
La struttura organizzativa del Dipartimento si articola in un Consiglio di Dipartimento, che viene convocato con frequenza almeno mensile ed è affiancato dalla Giunta del Dipartimento e dalla Commissione di Coordinamento, composta dal Direttore, dal Vicedirettore e dai Coordinatori delle Commissioni.
Le Commissioni sono 4:
- Ricerca, Fund raising, Contratti e Convenzioni, coordinata dal Prof. Vittorio Pengo
- Programmazione e Sviluppo, coordinata dal Prof. Gaetano Thiene
- Didattica, Biblioteche ed Esteri, coordinata dal Prof. Luciano Daliento
- Edilizia, Enti e Sicurezza, coordinata dalla Prof.ssa Luisa Valente
Di fianco alle Commissioni operano un Servizio Laboratori, coordinato dal Prof. Vittorio Pengo, ed un Servizio Biometria e Clinical Trials, coordinato dal Prof. Dario Gregori
2. Coordinamento e supervisione dell'attività di ricerca
2.1 Commissione Ricerca
A tali funzioni presiede la Commissione Ricerca, coordinata dal Prof. Vittorio Pengo e che include i seguenti altri componenti: Prof. Franco Grego, Prof. Cristina Basso, Prof. Marcello Lotti, Prof. Fiorella Calabrese, Prof. Paolo Prandoni, Dr. Anna Chiara Frigo, Dr. Simonetta Baraldo
Viene assistita da una unità di personale amministrativo esperto del tema.
La Commissione ha i seguenti compiti:
- Valutazione ricerca
- Monitorare la qualità della ricerca del Dipartimento
- Contribuire alla scelta dei prodotti della ricerca da presentare all'ANVUR
- Valutare l'esito dei progetti di ricerca proposti da Docenti del Dipartimento
- Favorire la partecipazione dei giovani ricercatori afferenti al Dipartimento a progetti e bandi dedicati ai giovani
- Favorire l'interazione tra i giovani ricercatori afferenti al Dipartimento nell'ottica di creare collaborazioni tra le diverse Unità di ricerca
- Promuovere la realizzazione di nuovi progetti di ricerca che permettano di attrarre giovani ricercatori
- Facilitare la creazione di proposte progettuali in risposta a bandi emessi da autorità nazionali ed internazionali, sulla base delle competenze esistenti all'interno del Dipartimento
- Identificare canali di finanziamento privato (industria e fondazioni), non associati a bandi specifici
- Coordinare l'offerta di servizi del Dipartimento rispetto a progetti in essere o in divire con specifici partners privati
- Curare i rapporti con partners esterni
La sua attività si colloca in sinergia ed a valle dei servizi offerti dal centro di Ateneo preposto al fund raising. La sua mission specifica è quindi di facilitare la creazione di proposte progettuali di eccellenza, di favorire il networking scientifico interno tra i membri del Dipartimento ed esterno con altri gruppi accademici ed extra-accademici.
La Commissione Scientifica collabora con la Commissione Sviluppo per la valutazione dell'attività di ricerca del Dipartimento ed opera in stretto contatto con i servizi di Ateneo preposti al fund raising. Idealmente, l'azione della commissione è bifasica:
- Fase 1. Identificazione delle proposte progettuali cui i membri del Dipartimento possono aderire insieme ai possibili nominativi delle persone che vi possono partecipare.
- Fase 2. Attivazione tempestiva di un serie di riunioni (una per progetto) con i membri del Dipartimento potenzialmente interessati, al fine di facilitare la presentazione delle proposte anche dal punto di vista finanziario ed amministrativo.
La Commissione Ricerca opera in sinergia con la commissione di Coordinamento per l'accesso ai fondi di autofinanziamento. Le valutazioni e le proposte della Commissione Ricerca vengono discusse in Commissione di Coordinamento e presentate in consiglio di Dipartimento per le opportune valutazioni ed eventuali approvazioni.
La Commissione Ricerca opera in sinergia con due strutture, fondamentali per l'attività di ricerca, il Servizio Laboratori ed il Servizio Biometria e Clinical Trials.
2.2 Servizio Laboratori
Il Servizio Laboratori si propone come provider di servizi di Laboratorio sia internamente che esternamente al Dipartimento.
A. Funzioni:
- Coordinamento ed individuazione delle necessità di laboratorio interne al Dipartimento, con ottimizzazione delle risorse umane e strumentali;
- Coordinamento ed individuazione di attività di laboratorio specialistiche (eminentemente per progetti di ricerca)
- Coordinamento delle interazioni interdipartimentali e con l'Ateneo per l'ottimizzazione delle risorse strumentali e degli spazi disponibili
- Gestione archivi informatizzati di tipo amministrativo ai fini di ricerca
B. Progetti:
- Progetti di formazione e didattica
- Offerta formativa nei confronti delle Università e di Enti Pubblici e Privati (master, seminari, summer school of laboratory, etc)
- Offerta di competenze nella formulazione e gestione di progetti di ricerca (in collaborazione con altre Università o dirette verso enti pubblici e privati)
- Offerta di competenze laboratoristiche e di high technology per lo sviluppo di progetti di ricerca (in collaborazione con altre Università o dirette verso enti pubblici e privati)
C. Interazioni
Internamente, interagisce con tutte le Commissioni del Dipartimento e con la Commissione di Coordinamento
Esternamente, interagisce con l'Azienda Ospedaliera e varie Aziende Territoriali Venete, oltre alla Regione Veneto; e con altre Università Italiane ed Estere per progetti di ricerca
2.3 Servizio Biometria e Clinical Trials
Il servizio si propone come provider di servizi di biometria e clinical trials sia internamente che esternamente al Dipartimento.
A. Servizio di biometria. Prevede:
- il coordinamento e conseguente ottimizzazione delle necessità di analisi di dati interne la Dipartimento, con capitalizzazione delle risorse umane e strumentali
- un servizio di analisi di dati per esterni, sia (non solo per l'Azienda Ospedaliera Universitaria Padovana, ma anche per altre strutture sia pubbliche che private
- il coordinamento e l'assistenza per la gestione di registri clinici di patologia
- la gestione di archivi informatizzati di tipo amministrativo ai fini di ricerca
B. Servizio di Clinical Trials. Prevede:
- l'integrazione ed il coordinamento delle competenze del Dipartimento nel campo dei clinical trials
- lo sviluppo di un'offerta “seamless” nel disegno, conduzione ed analisi di clinical trials, partendo dalle competenze specifiche dei settori dipartimentali integrandole con la fase di conduzione ed analisi
- l'offerta di servizi di disegno, conduzione ed analisi di clinical trials, rivolta a privati e/o gruppi di ricerca pubblici
- l'offerta di competenze nella formulazione e gestione del consenso informato e della comunicazione del rischio
- l'offerta di competenze metodologiche nella costruzione di linee guida aziendali ed extra aziendali basate sulle evidenze
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Prevenzione della morte improvvisa nel giovane e nell’atleta | CORRADO Domenico | 7 | la Dr.ssa Chiara Calore, Dr. Federico Migliore, |
| 2. | Igiene occupazionale e ambientale | BARTOLUCCI Giovanni Battista | 2 | la Dott.ssa Alessandra Corazzina, la Dott.ssa Maria Luisa Scapellato, la Dott.ssa Mariella Carrieri, la Dott.ssa Fabiola Salamon, la Dott.ssa Federica Maratini, il Dott. Stefano Maso, la Dott.ssa Isabella Maccà ed il Dott. Giorgio Marcuzzo. |
| 3. | Trombosi in Cardiologia | PENGO Vittorio | 5 | Dr.ssa Alessandra Banzato, Si.ra Elisa Bison |
| 4. | Tossicologia Industriale | TREVISAN Andrea | 2 | la Dr.ssa Annamaria Nicolli, il Dr. Alberto Gambalunga,la Dr.ssa Nooshin Abbasi, il Dr. Andrea Martinelli, la Dr.ssa Lucia Russo, la Sig.ra Fabiola Pasqualato (PTA), la Sig.ra Isabella Bortoletti (tecnico di laboratorio) |
| 5. | Interazione gene-ambiente nel cancro vescicale | MASTRANGELO Giuseppe | 1 | Dr.ssa Emanuela Fadda, Il Dr. Ugo Fedeli e la Dr.ssa Sofia Pavanello |
| 6. | Medicina vascolare e Coagulopatie congenite | PRANDONI Paolo | 5 | Dr.ssa Franca Bilora, il Dr. Ezio Zanon, la Dr.ssa Viviana Daidone , la Dr.ssa Lucia Sarolo, il Dr. Angelo Adamo, la sig.ra Elena Pontara (tecnico di laboratorio), la Sig.ra Maria Grazia Cattini (tecnico di laboratorio) |
| 7. | Emodinamica e Cardiologia Interventistica | TARANTINI Giuseppe | 11 | Dr.ssa Giambattista Isabella, il Dr. Massimo Napodano, la Dr.ssa Chiara Fraccaro, Dr. Tommaso Fabris |
| 8. | Patologia Toracica | CALABRESE Fiorella | 2 | Dott.ssa Francesca Lunardi, la Dott.ssa Stefania Vuljan |
| 9. | Medicina Umanistica | RIPPA BONATI Maurizio | 2 | Dr. Alberto Zanatta |
| 10. | Mutagenesi e Cancerogenesi Ambientale | LOTTI Marcello | 2 | Dott.ssa Mariangiola Crivellaro, Dr.ssa Gabriella Guarnieri, Dr.ssa Sofia Pavanello, Dr.ssa Maria Luisa Scapellato, Dr.ssa Maria Cristina Scarpa |
| 11. | Anatomia e Istologia Patologica | VALENTE Marialuisa | 6 | il Dr. Marny Fedrigo, il Dr. Giuseppe Feltrin, la Dr.ssa Lara Fornai, il Dr. Christian Bacci, la Dr.ssa Giovanna Di Gianuario., Mila Della Barbera, Luca Braghetto, Laura Vignato, Eulalia Gottardo , Elena Pettenazzo |
| 12. | Cardiopatie congenite (cardiochirurgia pediatrica) | STELLIN Giovanni | 2 | Dr. Massimo Padalino, il Dr. Vladimiro Vida |
| 13. | Chirurgia Toracica e Centro Trapianti Di Polmone | REA Federico | 3 | la Dott.ssa Monica Loy, il Dr. Samuele Nicotra, il Dr. Marco Schiavon e il Dr. Alessandro Rebusso, Dr. Luigi Gaetano Andriolo, Dr.ssa Francesca Calabrese, Dr. Davide Zampieri, Dr.ssa Paola Romanello, Dr. Giovanni Comacchio, Dr. Enrico Verderi, Dr. Marco Mammana, Dr.ssa Francesca Stocca, Dr. Nicola Monaci, Dr. Giuseppe Natale |
| 14. | Patologia Cardiovascolare | THIENE Gaetano | 3 | Dr.ssa Stefania Rizzo, Dr.ssa Elisabetta Lazzarini, Dr.ssa Beatrice Paradiso, Dr. Marco Cason, Dr.ssa Rudy Celeghin. Personale Tecnico: Elisa Carturan, Giovanna Mattiazzo, Daniele Iannazzone, Anna Saracino, Alessandra Dubrovich, Elisabetta Baliello, Marco Pizzigolotto, Albano Buso. Personale Amministrativo: Chiara Carturan, Alessandra Cervellin, Stefania De Franceschi, Donatella Salmaso |
| 15. | Chirurgia Vascolare | GREGO Franco | 5 | Dr.ssa Francesca Schiavi, Dr. Giovanni Barbieri , Dr.ssa Elisa Taschin. |
| 16. | Penumologia | SAETTA Marina | 4 | Prof. Manuel Cosio, Dott. Marco Schiavon, Dott.ssa Chiara Rigobello, Dott.ssa Elisabetta Balestro, Dott. Umberto Fantoni, Dott. Marco Damin, Dott. Riccardo Cazzuffi, Dott.ssa Kim Lokar Oliani, Dott. Marco Damin |
| 17. | Biostatistica, Epidemiologia e Sanità Pubblica | GREGORI Dario | 6 | Dott.ssa Francesca Foltran, Dott. Alexander Hochdorn, Dott. Loverre Nicola. |
| 18. | Cardiochirurgia | GEROSA Gino | 6 | Dr. Antonio Gambino, Dr. Roberto Bianco, Dr. Maurizio Rubino, Dr. Luca Testolin, Dr. Cosimo Guglielmi, Dr. Giuseppe Toscano, Dr.ssa Paola Aguiari, Dr.ssa Catia Fidalgo, Dr. Sugat Tuladhar, Dr. Sabra Zouhair, Davide Agrillo, Eleonora dal Sasso Alessandro Fiocco |
| 19. | Cardiopatie Congenite dell’Adulto | DALIENTO Luciano | 4 | Dr.ssa Veronica Spadotto, la Dr.ssa Elisa Mazzotti |
| 20. | Fisiopatologia e immunopatologia delle broncopneumopatie professionali e ambientali | MAESTRELLI Piero | 2 | Dott.ssa Mariangiola Crivellaro, Dr.ssa Gabriella Guarnieri, Dr.ssa Sofia Pavanello, Dr.ssa Maria Cristina Scarpa, Dr.ssa Paola Mason |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | UOC Trapianti Rene e Pancreas | RIGOTTI Paolo (SCIENZE CHIRURGICHE ONCOLOGICHE E GASTROENTEROLOGICHE- DiSCOG) | 8 | Dr. VALLESE Lorenzo (Specializzando Chirurgia Generale); Dr.ssa BUIZZA Veronica (Assegnista di Ricerca); Dr. GIUNTA Giuseppe (specializzando Chirurgia Generale); Dr.ssa LIISTRO Laura (Specializzando Chirurgia Generale); Dr. BALDAN Nicola (Dirigente Medico Azienda Ospedaliera); Dr. COZZI Emanuele (Dirigente Medico Azienda Ospedaliera) |
| 2. | Genetica Molecolare Umana | RAMPAZZO Alessandra (BIOLOGIA (DiBio)) | 16 | Maurizio Rosa, Martina Calore, Eva Galletta, Annagiulia Bonizzato |
| 3. | U.O.C. di Chirurgia Epatobiliare e Centro Trapianti diI Fegato, MED/18 | CILLO Umberto (SCIENZE CHIRURGICHE ONCOLOGICHE E GASTROENTEROLOGICHE- DiSCOG) | 8 | Dr. Giacomo Zanus (Azienda Ospedaliera di Padova); Dr. Daniele Neri (Azienda Ospedaliera di Padova); Dr. Patrizia Boccagni (Azienda Ospedaliera di Padova); Dr. Nela Srsen (Azienda Ospedaliera di Padova); Dr. Francesco D’Amico (Azienda Ospedaliera di Padova); Dr. Alessandro Vitale (Azienda Ospedaliera di Padova) |
| 4. | Fluidodinamica Cardiovascolare | SUSIN Francesca Maria (INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE - ICEA) | 4 | BONVINI Stefano - PADALINO Massimo - PERUZZO Paolo - FRIZZERIN Roberto - DELFITTO Giorgio - DI MICCO Luigi |
| 5. | Medicina Rigenerativa e Cellule Staminali - Ambito Chirurgia Pediatrica | GAMBA Piergiorgio (SALUTE DELLA DONNA E DEL BAMBINO - SDB) | 6 | Dr POZZOBON MICHELA , ricercatrice Contrattista dell’Istituto di Ricerca Pediatrica. FRANZIN CHIARA : Post Doc. Contrattista dell’Istituto di Ricerca Pediatrica |
| 6. | Storia della fotografia a Venezia, tra mito e realtà | ZOTTI MINICI Carlo Alberto (BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC)) | 3 | Gian Piero Brunetta, Alberto Prandi, Mario Isnenghi, Maria Teresa Sega Maurizio Reberschak, Carlo Montanaro, Antonio Zanonato, |
| 7. | Igiene e Sanità Pubblica | BALDO Vincenzo (MEDICINA MOLECOLARE - DMM) | 11 | Dr.ssa Furlan Patrizia, Dr.ssa Zabeo Valentina, Dr.ssa Ravazzolo Emanuela, Dr Rigobello Paolo, Sig.ra Riondato Monica, Sig. Coppo Lucio, Sig.ra Monaco Annamaria |
| 8. | Microbiologia | PALU' Giorgio (MEDICINA MOLECOLARE - DMM) | 17 | |
| 9. | REUMATOLOGIA | PUNZI Leonardo (MEDICINA - DIMED) | 25 | LORENZIN MG.; ORTOLAN A.;FACCHINI C.;ZEN M.;NALOTTO L.;BETTIO S.;GATTO M.;CUFFARO S.; ZANATTA E.;POLITO P.;FELICETTI M.; BERNARDI L.;(SPECIALIZZANDI NON PRESENTI IN DATABASE); RAMONDA R. (DIRIGENTE MEDICO); FAVERO M. (SPECIALISTA); SCHIAVON F. (DIRIGENTE MEDICO); GHIRARDELLO A. (TECNICO DI LABORATORIO); CALLIGARO A. (SPECIALISTA); DE ROSS T. (SPECIALISTA); FAVARO M. (SPECIALISTA); TONELLO M. (TECNICO DI LABORATORIO); VEZZU' M. (SPECIALISTA); BOTSIOS C. (SPECIALISTA) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Il Servizio Laboratori si propone come provider di servizi di Laboratorio sia internamente che esternamente al Dipartimento.
A. Funzioni:
- Coordinamento ed individuazione delle necessità di laboratorio interne al Dipartimento, con ottimizzazione delle risorse umane e strumentali;
- Coordinamento ed individuazione di attività di laboratorio specialistiche (eminentemente per progetti di ricerca)
- Coordinamento delle interazioni interdipartimentali e con l'Ateneo per l'ottimizzazione delle risorse strumentali e degli spazi disponibili
- Gestione archivi informatizzati di tipo amministrativo ai fini di ricerca
B. Progetti:
- Progetti di formazione e didattica
- Offerta formativa nei confronti delle Università e di Enti Pubblici e Privati (master, seminari, summer school of laboratory, etc)
- Offerta di competenze nella formulazione e gestione di progetti di ricerca (in collaborazione con altre Università o dirette verso enti pubblici e privati)
- Offerta di competenze laboratoristiche e di high technology per lo sviluppo di progetti di ricerca (in collaborazione con altre Università o dirette verso enti pubblici e privati)
C. Interazioni
Internamente, interagisce con tutte le Commissioni del Dipartimento e con la Commissione di Coordinamento
Esternamente, interagisce con l'Azienda Ospedaliera e varie Aziende Territoriali Venete, oltre alla Regione Veneto; e con altre Università Italiane ed Estere per progetti di ricerca
Elenco Laboratori
- Igiene Industriale e di Chimica Ambientale (certificato ISO 9001)
- Tossicologia Indistriale (certificato ISO 9001)
- Trombosi (certificato dall'Azienda Ospedaliera Padovana)
- Emodinamica e Cardiologia Interventistica
- Macroscopica,
- Istopatologia
- Biologia Molecolare
- Museo di Anatomia Patologica
- Mutagenesi e Cancerogenesi Ambientale
- fluidodinamica cardiovascolare (Fluidafonte)
- Istologia ed immunoistochimica
- Genetica cardiovascolare
- Patologia ultrastrutturale
- Patologia molecolare
- Sala autoptica
- Teatro anatomico
- Laboratorio immagini
- Anfiteatro Morgagni
A. Funzioni:
- Coordinamento ed individuazione delle necessità di laboratorio interne al Dipartimento, con ottimizzazione delle risorse umane e strumentali;
- Coordinamento ed individuazione di attività di laboratorio specialistiche (eminentemente per progetti di ricerca)
- Coordinamento delle interazioni interdipartimentali e con l'Ateneo per l'ottimizzazione delle risorse strumentali e degli spazi disponibili
- Gestione archivi informatizzati di tipo amministrativo ai fini di ricerca
B. Progetti:
- Progetti di formazione e didattica
- Offerta formativa nei confronti delle Università e di Enti Pubblici e Privati (master, seminari, summer school of laboratory, etc)
- Offerta di competenze nella formulazione e gestione di progetti di ricerca (in collaborazione con altre Università o dirette verso enti pubblici e privati)
- Offerta di competenze laboratoristiche e di high technology per lo sviluppo di progetti di ricerca (in collaborazione con altre Università o dirette verso enti pubblici e privati)
C. Interazioni
Internamente, interagisce con tutte le Commissioni del Dipartimento e con la Commissione di Coordinamento
Esternamente, interagisce con l'Azienda Ospedaliera e varie Aziende Territoriali Venete, oltre alla Regione Veneto; e con altre Università Italiane ed Estere per progetti di ricerca
Elenco Laboratori
- Igiene Industriale e di Chimica Ambientale (certificato ISO 9001)
- Tossicologia Indistriale (certificato ISO 9001)
- Trombosi (certificato dall'Azienda Ospedaliera Padovana)
- Emodinamica e Cardiologia Interventistica
- Macroscopica,
- Istopatologia
- Biologia Molecolare
- Museo di Anatomia Patologica
- Mutagenesi e Cancerogenesi Ambientale
- fluidodinamica cardiovascolare (Fluidafonte)
- Istologia ed immunoistochimica
- Genetica cardiovascolare
- Patologia ultrastrutturale
- Patologia molecolare
- Sala autoptica
- Teatro anatomico
- Laboratorio immagini
- Anfiteatro Morgagni
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Ecocardiografo Siemens SC 2000 | BADANO Luigi, MURARU Denisa | Health and Food Domain | Altri Fondi | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 06 |
| 2. | Ecocardiografo GE Vivid E9 | BADANO Luigi, MURARU Denisa | Health and Food Domain | Altri Fondi | 2011 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 06 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 3. | BOSE Planar Biaxial System, System Id.: 100402 | NATALI Arturo | Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Interni, Altri Fondi | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 09 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca Medica V. Pinali | http://bibliotecapinali.cab.unipd.it | 16.160 | 39.402 | 3.654 |
| 2. | Biblioteca V. Pinali Antica | http://bibliotecapinaliantica.cab.unipd.it/ | 8.234 | 8.812 | 843 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [14]
-
- Prof. Associati [15]
-
- Ricercatori [21]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [21]
-
- Dottorandi [44]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [130]
Assegnisti
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | AL MAMARY | Ahmed Hussien Hussien | Assegnista | 06 | 06 | MED/11 |
| 2. | BAZZAN | Erica | Assegnista | 06 | 06 | MED/10 |
| 3. | BULATO | Cristiana | Assegnista | 06 | 06 | MED/09 |
| 4. | CASTELLANI | Chiara | Assegnista | 06 | 06 | MED/08 |
| 5. | CEPA AREIAS | Anabela | Assegnista | 06 | 06 | MED/23 |
| 6. | CHIFFI | Daniele | Assegnista | 06 | 06 | MED/01 |
| 7. | DE BORTOLI | Marzia | Assegnista | 06 | 06 | MED/11 |
| 8. | DEDJA | Arben | Assegnista | 06 | 06 | MED/23 |
| 9. | FAMOSO | Giulia | Assegnista | 06 | 06 | MED/11 |
| 10. | IOP | Laura | Assegnista | 06 | 06 | MED/23 |
| 11. | LOURENCO FIDALGO | Catia Marisa | Assegnista | 06 | 06 | MED/23 |
| 12. | MASON | Paola | Assegnista | 06 | 06 | MED/44 |
| 13. | MOLENA | Beatrice | Assegnista | 06 | 06 | MED/10 |
| 14. | MUTTI | Elena | Assegnista | 06 | 06 | MED/10 |
| 15. | NANNINI | Nazarena | Assegnista | 06 | 06 | MED/08 |
| 16. | RADU | Claudia Maria | Assegnista | 06 | 06 | MED/09 |
| 17. | SORIANI | Nicola | Assegnista | 06 | 06 | MED/01 |
| 18. | TULADHAR | Sugat Ratna | Assegnista | 06 | 06 | MED/23 |
| 19. | VOGLIARDI | Susanna | Assegnista | 06 | 06 | MED/43 |
| 20. | ZAMPIERI | Fabio | Assegnista | 06 | 06 | MED/02 |
| 21. | ZANATTA | Alberto | Assegnista | 06 | 06 | MED/02 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 11 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 2 |
| Area Socio - Sanitaria | 5 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 29 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 9 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 1 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |