Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il presente documento, muovendo dalla motivazione scientifica che sta alla base della costituzione del Dipartimento e da una riflessione autovalutativa in relazione alle linee nazionali in tema di ricerca e agli esiti della VQR, contiene informazioni relative:
• ai singoli settori di ricerca
• ai punti di forza del Disat
• agli obiettivi della ricerca dipartimentale tenendo conto delle criticità e dei punti di miglioramento emersi e indicati nel Quadro B3.
Motivazione scientifica
Il Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia (DiSAT) dell'Università degli Studi dell'Insubria persegue l'obiettivo di armonizzare la ricerca di base con la ricerca applicata, fondando la propria ragion d'essere su una visione unitaria della ricerca scientifica e tecnologica.
Il Dipartimento è stato creato intorno all'idea di unire le “scienze dure”, o STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) in un unico ambiente di ricerca, senza trascurare apporti di altre discipline, con l'idea di promuovere la ricerca interdisciplinare e formare studenti con una visione scientifica globale. Inoltre, questa scelta ci ha permesso di poter contare sui vantaggi di scala di solito possibili solo nei grandi Atenei, senza perdere però l'agilità di una struttura piccola. Grazie a questa scelta, abbiamo a disposizione tecnici informatici e tecnici di laboratorio specializzati alla ricerca in ambito STEM, laboratori a livello europeo, un personale tecnico amministrativo con competenze specifiche sul supporto alla ricerca e sul monitoraggio della qualità.
Il tema centrale della ricerca dipartimentale, intorno al quale ruotano temi più individuali, si concentra sulla tutela dell'ambiente e del territorio.
Settori di ricerca
Il Dipartimento, organizzato in sezioni, è principalmente attivo nei seguenti settori e aree di ricerca Ambiente-Salute-Sicurezza-Territorio, Chimica, Fisica, Matematica, Scienze della Comunità.
La Sezione Ambiente-Salute-Sicurezza-Territorio del DISAT promuove attività di ricerca imperniate sulla valutazione di impatto e prevenzione/mitigazione dei rischi connessi sia ad attività o insediamenti antropici (processi industriali, gestione dei rifiuti, bonifica di siti contaminati, localizzazione di impianti a rischio rilevante) che ad eventi di origine naturale (terremoti, eruzioni vulcaniche, esondazioni). Tali attività di ricerca sono per loro natura spiccatamente interdisciplinari. Al riguardo, particolare attenzione è dedicata alle tecnologie e pratiche di gestione innovative volte a incrementare la qualità degli ambienti di lavoro e la sostenibilità dello sfruttamento delle risorse naturali.
La Sezione Chimica è attiva in diversi progetti di ricerca come la sintesi e caratterizzazione di materiali funzionali, nanomateriali, prodotti di chimica fine, intermedi per farmaci, etc., con un'attenzione particolare allo sviluppo di metodi sperimentali e di modelli computazionali avanzati, nonché alla comprensione delle relazioni struttura-proprietà. Particolarmente significative sono, inoltre, le attività relative a prodotti e processi di rilevanza energetico-ambientale e ai diversi aspetti “molecolari” delle Scienze della Salute. Affiancati da un ricco Centro di Servizi di carattere strumentale e da consolidate collaborazioni scientifiche nazionali ed internazionali, gli afferenti alla Sezione Chimica si occupano anche di trasferimento tecnologico e didattica di alta formazione (organizzazione di Scuole per dottorandi e seminari tematici, curatela di testi, formazione continua).
La Sezione Fisica copre aree della fisica sperimentale e teorica moderna che spaziano dall'ottica quantistica alla fisica delle alte energie, dal calcolo quantistico alla fisica dei laser, dalla cosmologia alla scienza dei materiali, dalla fisica medica ai sistemi dinamici. Vi sono diverse attività in stretta collaborazione con l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e l'Istituto Nazionale di Astrofisica. Inoltre un Dottorato in Fisica e Astrofisica con forti connotazioni internazionali permette alla Sezione di formare giovani ricercatori e fornire loro le capacità e gli strumenti necessari per inserirsi in gruppi di ricerca di istituti e laboratori nazionali ed esteri.
Il laboratorio INSULAB, inoltre, diretto da Michela Prest è un laboratorio di sviluppo di sistemi di rilevazione basati su rivelatori al silicio e scintillatori plastici per la fisica delle particelle, la fisica dello spazio e la fisica medica.
La Sezione di Matematica si connota per riassumere al proprio interno tutte le competenze della matematica contemporanea, in un mix equilibrato fra matematica astratta e matematica applicata. La qualità della ricerca è di alto livello, come è stato evidenziato dall'ultimo rapporto VQR (Valutazione della Qualità della Ricerca), nel quale la sezione di Matematica-Informatica dell'Insubria si trova nel top 25% delle strutture di Matematica dell'Università italiana. E' presente un Dottorato, svolto in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Teoriche ed Applicate, in Matematica e Informatica.
La Sezione di Scienze della Comunità si distingue per un'attività di ricerca prevalentemente centrata sull'analisi dei sistemi complessi: politici, computazionali, biologici e sociali, secondo una prospettiva interdisciplinare. Nello specifico, tali modelli vengono considerati, tanto da un punto di vista matematico e algebrico, quanto in senso simbolico e semiologico, attinente all'immaginario collettivo. In tal modo, lo studio dei sistemi informatici e comunicativi e delle loro logiche gerarchiche e comportamentali integra e completa, in senso strutturale, l'analisi dei sistemi politici, delle forme di legittimazione del potere e dell'organizzazione reticolare del consenso sociale. Inoltre i Professori e Ricercatori della sezione sono attivi nella formazione di giovani ricercatori, partecipando a Dottorati con una decisa caratterizzazione di tipo interdisciplinare e collaborando a livello internazionale con altre Università e Accademie pubbliche e private tanto sul piano personale, quanto istituzionale.
PUNTI DI FORZA del Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia
Tra i maggiori e più rilevanti punti di forza del Dipartimento vi è l'alta produttività scientifica dei suoi membri e la capacità di lavorare a ricerche tanto di ordine specialistico, quanto di tipo interdisciplinare.
Il Dipartimento conta già su diversi finanziamenti erogati dalla Comunità europea nell'ambito di FP7, e diversi membri sono coinvolti in domande di finanziamento svolte nell'ambito di Horizon2020.
Dai risultati della VQR emerge il buon risultato del DiSAT dovuto sia ad una buona qualità della ricerca che ad un'ottima capacità di attrarre risorse e ad un elevato livello di internazionalizzazione. I dati più significativi sono tre valori che corrispondono alla valutazione della ricerca (IRD1), alla valutazione della capacità di attrarre risorse (IRD2), e infine all'internazionalizzazione (IRD3).
Il DiSAT rappresenta il 20.52% della numerosità di Ateneo, ma ha portato al 29.45% della valutazione di qualità.
In questi anni di crisi, particolarmente difficili in ambito universitario, il DiSAT ha reagito con una progettualità ardita, investendo in OBIETTIVI a breve e lungo termine per un futuro che apporti alla Ricerca un miglioramento continuo in termini di qualità e di crescita della cultura scientifica in generale.
Gli obiettivi primari della ricerca del Dipartimento per il triennio 2015/2017, in coerenza con gli obiettivi strategici contenuti nel documento di programmazione triennale e in armonia con le Politiche di Assicurazione della Qualità di Ateneo, sono di seguito elencati.
a. Completamento della nuova sede per i laboratori del Dipartimento (la cosiddetta Palazzina) che ci permetterà di riunire in un'unica struttura moderna gran parte dei laboratori sperimentali del Dipartimento.
b. Organizzazione dell'Ufficio per la Qualità, che si occuperà di coordinare le attività di monitoraggio della qualità sia in ambito di ricerca sia in ambito di didattica, con l'idea che “buona ricerca” e “buona didattica” sono interdipendenti e non possono non crescere insieme.
c. Intensificazione delle collaborazioni con ricercatori di altre nazioni, sia in entrata, che in uscita.
d. Promozione di attività finalizzate ad una maggiore coesione fra le diverse aree scientifiche all'interno del Dipartimento.
e. Organizzazione di convegni e workshop al fine di aumentare la visibilità internazionale del Dipartimento.
f. Utilizzazione dei risultati di eccellenza ottenuti dal Dipartimento nella recente VQR per premiare le aree virtuose nella redistribuzione della quota premiale dell'FFO.
g. Sprovincializzazione dei meccanismi di reclutamento, incentivando scambi di giovani ricercatori in attività di alta formazione permanente.
Nella tabella seguente sono sintetizzati gli obiettivi con le conseguenti azioni e il relativo monitoraggio.
* Obiettivo 1: Completamento della nuova sede per i laboratori del Dipartimento (la cosiddetta Palazzina) che ci permetterà di riunire in un'unica struttura moderna gran parte dei laboratori sperimentali del Dipartimento.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo Fine 2016
Azioni
- Azione 1.1
Finalizzare la costruzione e riceverne accesso da parte del Committente (Provincia di Como)
- Indicatori/monitoraggio:
Consegna completa dell'edificio, ivi compresi i servizi fondamentali di acqua, riscaldamento, rete elettrica, fonia e dati.
- Azione 2.1
Traslocare uffici e laboratori dalle sedi di via Lucini e via Castelnuovo
- Indicatori/monitoraggio:
Occupazione graduale, ma completa, con allestimento di arredi e servizi tecnici completi, gas tecnici, cappe e presidi di sicurezza.
* Obiettivo 2: Organizzazione dell'Ufficio per la Qualità, che si occuperà di coordinare le attività di monitoraggio della qualità sia in ambito di ricerca sia in ambito di didattica, con l'idea che “buona ricerca” e “buona didattica” sono interdipendenti e non possono non crescere insieme.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2015
Azioni
- Azione 2.1
Presentare in Consiglio di Dipartimento, la proposta di costituzione di un Ufficio per la Qualità da inviare al Direttore Generale.
- Indicatori/monitoraggio:
Data dio approvazione in Consiglio di Dipartimento della proposta.
- Azione 2.2
Proposta al Direttore generale di istituzione dell'Ufficio Qualità del DiSAT.
- Indicatori/monitoraggio:
Data di trasmissione della lettera di proposta dell'Ufficio Qualità con l'indicazione delle mansioni.
- Azione 2.3
Costituzione dell'Ufficio per la Qualità del DiSAT.
- Indicatori/monitoraggio:
Data comunicazione in Consiglio di Dipartimento della costituzione dell'Ufficio con mandato agli uffici per gli adempimenti di competenza.
* Obiettivo 3: Intensificazione delle collaborazioni con ricercatori di altre nazioni, sia in entrata, che in uscita.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
Azione 3.1
- Incentivare il processo di scambio di risorse umane e strumentali con Enti di ricerca stranieri
- Indicatori/monitoraggio:
Scambi effettuati.
* Obiettivo 4: Promozione di attività finalizzate ad una maggiore coesione fra le diverse aree scientifiche all'interno del Dipartimento.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo Fine 2016
Azioni
- Azione 4.1
Organizzazione di una giornata in cui i principali gruppi di ricerca attivi in Dipartimento raccontino e illustrino la loro attività di ricerca, con lo scopo di coinvolgere altri ricercatori attivi sulle loro tematiche di ricerca e sfruttare la connotazione interdisciplinare del Dipartimento al fine di cercare all'interno competenze che potrebbero essere utili anche in altri campi.
- Indicatori/monitoraggio:
Organizzazione evento e verifica numero degli interventi e dei partecipanti all'evento.
- Azione 4.2
Promozione di Progetti scientifici interdisciplinari.
- Indicatori/monitoraggio:
Pubblicazioni di carattere scientifico interdisciplinare.
* Obiettivo 5: Organizzazione di convegni e workshop al fine di aumentare la visibilità internazionale del Dipartimento.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
- Azione 5.1
Incentivare l'organizzazione di Scuole, Convegni e Workshop di carattere internazionale.
- Indicatori/monitoraggio:
A.Entità, qualità e partecipazione del personale del Dipartimento ad Attività Culturali Scientifiche e di Alta Formazione esterne ai normali percorsi didattici e scientifici.
B.Acquisizione di fondi competitivi di Ateneo ed Esterni (Camera di Commercio, Como Lake School, IISS, Fondazione Volta, Fondazione Cariplo, INDAM, etc.)
* Obiettivo 6: Utilizzazione dei risultati di eccellenza ottenuti dal Dipartimento nella recente VQR per premiare le aree virtuose nella redistribuzione della quota premiale dell'FFO.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
- Azione 6.1 Incentivare la distribuzione di risorse finanziarie e strumentali verificare alle aree più virtuose.
- Indicatori/monitoraggio:
Distribuzione di finanziamenti addizionali per la ricerca (strumentazione, fondi per la mobilità, etc.) sulla base di valutazioni esterne (e.g. VQR).
- Azione 6.2 Incentivare i soggetti idonei alla ASN con stabilizzazioni, promozioni di carriera o fondi addizionali per la ricerca.
- Indicatori/monitoraggio: Entità dei fondi erogati dal DiSAT o resi disponibili da accessioni esterne, e destinati a queste figure.
* Obiettivo 7: Sprovincializzazione dei meccanismi di reclutamento, incentivando scambi di giovani ricercatori in attività di alta formazione permanente.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
- Azione 7.1 Incentivare la mobilità di laureati Uninsubria
Indicatori/monitoraggio:
Numero di laureati dell'Insubria inseriti in altri Dottorati.
- Azione 7.2 Incentivare la mobilità di laureati di altre sedi
Indicatori/monitoraggio:
Numero di laureati di altre sedi inseriti in Dottorati dell'Insubria.
Gli obiettivi sopra identificati verranno monitorati annualmente dalla Commissione AIQua per la Ricerca dipartimentale (AIQuaR) con il supporto del Manager Didattico del DiSAT attraverso l'utilizzo degli indicatori descritti.
In allegato un documento contenente:
- Tabella OBIETTIVI
- Analisi approfondita dei Settori di Ricerca e delle linee di ricerca delle Sezioni del Dipartimento.
Pdf inserito: visualizza
• ai singoli settori di ricerca
• ai punti di forza del Disat
• agli obiettivi della ricerca dipartimentale tenendo conto delle criticità e dei punti di miglioramento emersi e indicati nel Quadro B3.
Motivazione scientifica
Il Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia (DiSAT) dell'Università degli Studi dell'Insubria persegue l'obiettivo di armonizzare la ricerca di base con la ricerca applicata, fondando la propria ragion d'essere su una visione unitaria della ricerca scientifica e tecnologica.
Il Dipartimento è stato creato intorno all'idea di unire le “scienze dure”, o STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) in un unico ambiente di ricerca, senza trascurare apporti di altre discipline, con l'idea di promuovere la ricerca interdisciplinare e formare studenti con una visione scientifica globale. Inoltre, questa scelta ci ha permesso di poter contare sui vantaggi di scala di solito possibili solo nei grandi Atenei, senza perdere però l'agilità di una struttura piccola. Grazie a questa scelta, abbiamo a disposizione tecnici informatici e tecnici di laboratorio specializzati alla ricerca in ambito STEM, laboratori a livello europeo, un personale tecnico amministrativo con competenze specifiche sul supporto alla ricerca e sul monitoraggio della qualità.
Il tema centrale della ricerca dipartimentale, intorno al quale ruotano temi più individuali, si concentra sulla tutela dell'ambiente e del territorio.
Settori di ricerca
Il Dipartimento, organizzato in sezioni, è principalmente attivo nei seguenti settori e aree di ricerca Ambiente-Salute-Sicurezza-Territorio, Chimica, Fisica, Matematica, Scienze della Comunità.
La Sezione Ambiente-Salute-Sicurezza-Territorio del DISAT promuove attività di ricerca imperniate sulla valutazione di impatto e prevenzione/mitigazione dei rischi connessi sia ad attività o insediamenti antropici (processi industriali, gestione dei rifiuti, bonifica di siti contaminati, localizzazione di impianti a rischio rilevante) che ad eventi di origine naturale (terremoti, eruzioni vulcaniche, esondazioni). Tali attività di ricerca sono per loro natura spiccatamente interdisciplinari. Al riguardo, particolare attenzione è dedicata alle tecnologie e pratiche di gestione innovative volte a incrementare la qualità degli ambienti di lavoro e la sostenibilità dello sfruttamento delle risorse naturali.
La Sezione Chimica è attiva in diversi progetti di ricerca come la sintesi e caratterizzazione di materiali funzionali, nanomateriali, prodotti di chimica fine, intermedi per farmaci, etc., con un'attenzione particolare allo sviluppo di metodi sperimentali e di modelli computazionali avanzati, nonché alla comprensione delle relazioni struttura-proprietà. Particolarmente significative sono, inoltre, le attività relative a prodotti e processi di rilevanza energetico-ambientale e ai diversi aspetti “molecolari” delle Scienze della Salute. Affiancati da un ricco Centro di Servizi di carattere strumentale e da consolidate collaborazioni scientifiche nazionali ed internazionali, gli afferenti alla Sezione Chimica si occupano anche di trasferimento tecnologico e didattica di alta formazione (organizzazione di Scuole per dottorandi e seminari tematici, curatela di testi, formazione continua).
La Sezione Fisica copre aree della fisica sperimentale e teorica moderna che spaziano dall'ottica quantistica alla fisica delle alte energie, dal calcolo quantistico alla fisica dei laser, dalla cosmologia alla scienza dei materiali, dalla fisica medica ai sistemi dinamici. Vi sono diverse attività in stretta collaborazione con l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e l'Istituto Nazionale di Astrofisica. Inoltre un Dottorato in Fisica e Astrofisica con forti connotazioni internazionali permette alla Sezione di formare giovani ricercatori e fornire loro le capacità e gli strumenti necessari per inserirsi in gruppi di ricerca di istituti e laboratori nazionali ed esteri.
Il laboratorio INSULAB, inoltre, diretto da Michela Prest è un laboratorio di sviluppo di sistemi di rilevazione basati su rivelatori al silicio e scintillatori plastici per la fisica delle particelle, la fisica dello spazio e la fisica medica.
La Sezione di Matematica si connota per riassumere al proprio interno tutte le competenze della matematica contemporanea, in un mix equilibrato fra matematica astratta e matematica applicata. La qualità della ricerca è di alto livello, come è stato evidenziato dall'ultimo rapporto VQR (Valutazione della Qualità della Ricerca), nel quale la sezione di Matematica-Informatica dell'Insubria si trova nel top 25% delle strutture di Matematica dell'Università italiana. E' presente un Dottorato, svolto in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Teoriche ed Applicate, in Matematica e Informatica.
La Sezione di Scienze della Comunità si distingue per un'attività di ricerca prevalentemente centrata sull'analisi dei sistemi complessi: politici, computazionali, biologici e sociali, secondo una prospettiva interdisciplinare. Nello specifico, tali modelli vengono considerati, tanto da un punto di vista matematico e algebrico, quanto in senso simbolico e semiologico, attinente all'immaginario collettivo. In tal modo, lo studio dei sistemi informatici e comunicativi e delle loro logiche gerarchiche e comportamentali integra e completa, in senso strutturale, l'analisi dei sistemi politici, delle forme di legittimazione del potere e dell'organizzazione reticolare del consenso sociale. Inoltre i Professori e Ricercatori della sezione sono attivi nella formazione di giovani ricercatori, partecipando a Dottorati con una decisa caratterizzazione di tipo interdisciplinare e collaborando a livello internazionale con altre Università e Accademie pubbliche e private tanto sul piano personale, quanto istituzionale.
PUNTI DI FORZA del Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia
Tra i maggiori e più rilevanti punti di forza del Dipartimento vi è l'alta produttività scientifica dei suoi membri e la capacità di lavorare a ricerche tanto di ordine specialistico, quanto di tipo interdisciplinare.
Il Dipartimento conta già su diversi finanziamenti erogati dalla Comunità europea nell'ambito di FP7, e diversi membri sono coinvolti in domande di finanziamento svolte nell'ambito di Horizon2020.
Dai risultati della VQR emerge il buon risultato del DiSAT dovuto sia ad una buona qualità della ricerca che ad un'ottima capacità di attrarre risorse e ad un elevato livello di internazionalizzazione. I dati più significativi sono tre valori che corrispondono alla valutazione della ricerca (IRD1), alla valutazione della capacità di attrarre risorse (IRD2), e infine all'internazionalizzazione (IRD3).
Il DiSAT rappresenta il 20.52% della numerosità di Ateneo, ma ha portato al 29.45% della valutazione di qualità.
In questi anni di crisi, particolarmente difficili in ambito universitario, il DiSAT ha reagito con una progettualità ardita, investendo in OBIETTIVI a breve e lungo termine per un futuro che apporti alla Ricerca un miglioramento continuo in termini di qualità e di crescita della cultura scientifica in generale.
Gli obiettivi primari della ricerca del Dipartimento per il triennio 2015/2017, in coerenza con gli obiettivi strategici contenuti nel documento di programmazione triennale e in armonia con le Politiche di Assicurazione della Qualità di Ateneo, sono di seguito elencati.
a. Completamento della nuova sede per i laboratori del Dipartimento (la cosiddetta Palazzina) che ci permetterà di riunire in un'unica struttura moderna gran parte dei laboratori sperimentali del Dipartimento.
b. Organizzazione dell'Ufficio per la Qualità, che si occuperà di coordinare le attività di monitoraggio della qualità sia in ambito di ricerca sia in ambito di didattica, con l'idea che “buona ricerca” e “buona didattica” sono interdipendenti e non possono non crescere insieme.
c. Intensificazione delle collaborazioni con ricercatori di altre nazioni, sia in entrata, che in uscita.
d. Promozione di attività finalizzate ad una maggiore coesione fra le diverse aree scientifiche all'interno del Dipartimento.
e. Organizzazione di convegni e workshop al fine di aumentare la visibilità internazionale del Dipartimento.
f. Utilizzazione dei risultati di eccellenza ottenuti dal Dipartimento nella recente VQR per premiare le aree virtuose nella redistribuzione della quota premiale dell'FFO.
g. Sprovincializzazione dei meccanismi di reclutamento, incentivando scambi di giovani ricercatori in attività di alta formazione permanente.
Nella tabella seguente sono sintetizzati gli obiettivi con le conseguenti azioni e il relativo monitoraggio.
* Obiettivo 1: Completamento della nuova sede per i laboratori del Dipartimento (la cosiddetta Palazzina) che ci permetterà di riunire in un'unica struttura moderna gran parte dei laboratori sperimentali del Dipartimento.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo Fine 2016
Azioni
- Azione 1.1
Finalizzare la costruzione e riceverne accesso da parte del Committente (Provincia di Como)
- Indicatori/monitoraggio:
Consegna completa dell'edificio, ivi compresi i servizi fondamentali di acqua, riscaldamento, rete elettrica, fonia e dati.
- Azione 2.1
Traslocare uffici e laboratori dalle sedi di via Lucini e via Castelnuovo
- Indicatori/monitoraggio:
Occupazione graduale, ma completa, con allestimento di arredi e servizi tecnici completi, gas tecnici, cappe e presidi di sicurezza.
* Obiettivo 2: Organizzazione dell'Ufficio per la Qualità, che si occuperà di coordinare le attività di monitoraggio della qualità sia in ambito di ricerca sia in ambito di didattica, con l'idea che “buona ricerca” e “buona didattica” sono interdipendenti e non possono non crescere insieme.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2015
Azioni
- Azione 2.1
Presentare in Consiglio di Dipartimento, la proposta di costituzione di un Ufficio per la Qualità da inviare al Direttore Generale.
- Indicatori/monitoraggio:
Data dio approvazione in Consiglio di Dipartimento della proposta.
- Azione 2.2
Proposta al Direttore generale di istituzione dell'Ufficio Qualità del DiSAT.
- Indicatori/monitoraggio:
Data di trasmissione della lettera di proposta dell'Ufficio Qualità con l'indicazione delle mansioni.
- Azione 2.3
Costituzione dell'Ufficio per la Qualità del DiSAT.
- Indicatori/monitoraggio:
Data comunicazione in Consiglio di Dipartimento della costituzione dell'Ufficio con mandato agli uffici per gli adempimenti di competenza.
* Obiettivo 3: Intensificazione delle collaborazioni con ricercatori di altre nazioni, sia in entrata, che in uscita.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
Azione 3.1
- Incentivare il processo di scambio di risorse umane e strumentali con Enti di ricerca stranieri
- Indicatori/monitoraggio:
Scambi effettuati.
* Obiettivo 4: Promozione di attività finalizzate ad una maggiore coesione fra le diverse aree scientifiche all'interno del Dipartimento.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo Fine 2016
Azioni
- Azione 4.1
Organizzazione di una giornata in cui i principali gruppi di ricerca attivi in Dipartimento raccontino e illustrino la loro attività di ricerca, con lo scopo di coinvolgere altri ricercatori attivi sulle loro tematiche di ricerca e sfruttare la connotazione interdisciplinare del Dipartimento al fine di cercare all'interno competenze che potrebbero essere utili anche in altri campi.
- Indicatori/monitoraggio:
Organizzazione evento e verifica numero degli interventi e dei partecipanti all'evento.
- Azione 4.2
Promozione di Progetti scientifici interdisciplinari.
- Indicatori/monitoraggio:
Pubblicazioni di carattere scientifico interdisciplinare.
* Obiettivo 5: Organizzazione di convegni e workshop al fine di aumentare la visibilità internazionale del Dipartimento.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
- Azione 5.1
Incentivare l'organizzazione di Scuole, Convegni e Workshop di carattere internazionale.
- Indicatori/monitoraggio:
A.Entità, qualità e partecipazione del personale del Dipartimento ad Attività Culturali Scientifiche e di Alta Formazione esterne ai normali percorsi didattici e scientifici.
B.Acquisizione di fondi competitivi di Ateneo ed Esterni (Camera di Commercio, Como Lake School, IISS, Fondazione Volta, Fondazione Cariplo, INDAM, etc.)
* Obiettivo 6: Utilizzazione dei risultati di eccellenza ottenuti dal Dipartimento nella recente VQR per premiare le aree virtuose nella redistribuzione della quota premiale dell'FFO.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
- Azione 6.1 Incentivare la distribuzione di risorse finanziarie e strumentali verificare alle aree più virtuose.
- Indicatori/monitoraggio:
Distribuzione di finanziamenti addizionali per la ricerca (strumentazione, fondi per la mobilità, etc.) sulla base di valutazioni esterne (e.g. VQR).
- Azione 6.2 Incentivare i soggetti idonei alla ASN con stabilizzazioni, promozioni di carriera o fondi addizionali per la ricerca.
- Indicatori/monitoraggio: Entità dei fondi erogati dal DiSAT o resi disponibili da accessioni esterne, e destinati a queste figure.
* Obiettivo 7: Sprovincializzazione dei meccanismi di reclutamento, incentivando scambi di giovani ricercatori in attività di alta formazione permanente.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
- Azione 7.1 Incentivare la mobilità di laureati Uninsubria
Indicatori/monitoraggio:
Numero di laureati dell'Insubria inseriti in altri Dottorati.
- Azione 7.2 Incentivare la mobilità di laureati di altre sedi
Indicatori/monitoraggio:
Numero di laureati di altre sedi inseriti in Dottorati dell'Insubria.
Gli obiettivi sopra identificati verranno monitorati annualmente dalla Commissione AIQua per la Ricerca dipartimentale (AIQuaR) con il supporto del Manager Didattico del DiSAT attraverso l'utilizzo degli indicatori descritti.
In allegato un documento contenente:
- Tabella OBIETTIVI
- Analisi approfondita dei Settori di Ricerca e delle linee di ricerca delle Sezioni del Dipartimento.
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Sezione B - Sistema di gestione
La struttura organizzativa del Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia (DiSAT) dell'Università degli Studi dell'Insubria è disciplina dal Regolamento del Dipartimento istituito ai sensi dello Statuto, del Regolamento Generale di Ateneo, del Regolamento Didattico di Ateneo e della normativa vigente.
Il Dipartimento assume come suo elemento fondante l'unità tra Scienza e Tecnologia, promuovendo attività di ricerca di base ed applicata e relative interazioni nei Settori Scientifico-Disciplinari di riferimento.
In quanto struttura coesa di riferimento scientifico e didattico, il DiSAT si pone a pieno titolo quale rilevante interfaccia scientifica verso Enti Locali, Aziende, Imprese e Scuole, in un processo virtuoso di collaborazione scientifica, tecnologica e di trasferimento di know-how.
Alla realizzazione delle finalità è diretta l'attività degli Organi, delle Sezioni, delle Commissioni e del Personale, docente e tecnico amministrativo.
• Gli Organi del Dipartimento con funzioni di indirizzo e di governo incaricati di programmare le attività di Ricerca e distribuirne i relativi fondi, sono di seguito elencati.
Il Direttore rappresenta il Dipartimento. È eletto dal Consiglio di Dipartimento ed è nominato con Decreto del Rettore. Può nominare dei Delegati per specifici ambiti di azione. Al fine di istruire e finalizzare procedure specifiche degne di particolare attenzione, il Direttore, sentito il parere del Consiglio di Dipartimento, può nominare Commissioni di Lavoro con specifici mandati. Il Direttore è responsabile della gestione amministrativa e contabile del Dipartimento. Ha la rappresentanza del Dipartimento ed esercita funzioni generali di iniziativa e di impulso nell'ambito del medesimo. Promuove e coordina, in collaborazione con la Giunta, le attività del Dipartimento, assicurando l'osservanza della normativa in vigore, delle Leggi, dello Statuto e dei Regolamenti. Convoca e presiede le riunioni del Consiglio di Dipartimento e della Giunta. Nomina, sentita la Giunta e con il consenso degli interessati, le rappresentanze del Dipartimento in Commissioni ed Enti dell'Università. Approva, ove previsto, gli atti relativi alla partecipazione a bandi per la concessione di finanziamenti e/o contributi alla ricerca e allo sviluppo tecnologico. Ha potere di rappresentanza nei confronti di terzi e stipula Contratti e Convenzioni. Vigila sull'adempimento degli obblighi dei docenti, del personale tecnico-amministrativo e ausiliario, e degli studenti. Esercita tutte le ulteriori attribuzioni che gli sono demandate dalle Leggi, dallo Statuto e dai Regolamenti, funzionali a garantire il buon andamento del Dipartimento.
Il Consiglio di Dipartimento è composto da Professori e Ricercatori di ruolo, anche in aspettativa per attività di studio e ricerca, e dai Ricercatori a tempo determinato; una Rappresentanza elettiva pari al cinquanta per cento delle unità di Personale Tecnico-Amministrativo assegnate al Dipartimento. Una Rappresentanza degli Studenti dei Corsi di Studio del Dipartimento; un Rappresentante tra gli iscritti a ciascun Corso di Dottorato attivato nel Dipartimento. Il Direttore presiede le sedute e adotta ogni iniziativa atta a garantire l'ordinato svolgimento dei lavori. In caso di sua assenza e/o impedimento, assume le funzioni di Presidente il Direttore Vicario.
Il Consiglio, è l'organo responsabile della programmazione, delle attività del Dipartimento e dell'uso delle risorse ad esse assegnate e in riferimento alla ricerca:
- delibera i criteri generali, sull'uso delle risorse disponibili, ai fini della ricerca, della didattica e del reclutamento del personale, con cadenza annuale;
- formula richieste al Consiglio di amministrazione in ordine alle esigenze di personale, di spazi e di risorse finanziarie, sulla base dell'attività didattica e di ricerca programmata e svolta dal Dipartimento;
- l'attivazione e la soppressione dei Corsi di Studio e/o della Scuola;
- la programmazione degli impegni didattici e organizzativi dei propri Docenti e Ricercatori, con cadenza annuale
- l'approvazione, l'istituzione e la soppressione dei Centri di Ricerca e ne cura altresì la gestione;
- approva Contratti e Convenzioni con Enti esterni, nei limiti di sua competenza;
- richiesta di trasferimento da altra sede di ricercatore di ruolo;
- formulazione di proposte di nomina dei componenti delle Commissioni per le procedure di reclutamento di Ricercatori a tempo determinato;
- formulazione della proposte al C.d.A. di chiamata per l'assunzione di Ricercatori a tempo determinato;
La Giunta è composta dal Direttore, dal Direttore Vicario, da un Rappresentante dei Presidenti di Corso di Studio, dai Coordinatori di Sezione, da un Rappresentante del Personale Tecnico Amministrativo, da un Rappresentante degli Studenti, oltre che dal Segretario Amministrativo. Il mandato della Giunta coincide di regola con il mandato del Direttore. La Giunta dura in carica tre anni. La Giunta coadiuva il Direttore, nell'ambito della ricerca, ha compiti istruttori e formula proposte da sottoporre all'approvazione del Consiglio di Dipartimento. Alla Giunta possono essere affidate funzioni deliberative, con il voto unanime del Consiglio di Dipartimento.
• Gli Organi con il compito di ottimizzare l'uso delle risorse, di valutarne i risultati e di individuare i punti e le modalità per un miglioramento continuo nella Ricerca sono di seguito elencati.
- Le Sezioni rappresentano articolazioni organizzative e funzionali del Dipartimento per lo svolgimento di attività istruttorie e per ottimizzare l'utilizzo di risorse nella Ricerca; alle sezioni fanno capo per la loro attività specifici SSD. La costituzione di nuove Sezioni o la modifica dell'assetto di quelle previste dal presente Regolamento, vengono deliberate dal Consiglio di Dipartimento. Le Sezioni sono responsabili di identificare e coordinare i rispettivi programmi di Ricerca, agendo in accordo con le strategie e le linee di sviluppo individuate dal Consiglio di Dipartimento e dalla governance di Ateneo. Organi della Sezione sono il Coordinatore di Sezione e il Consiglio di Sezione. L'attività di ricerca dei Professori e dei Ricercatori si svolge nell'ambito delle diverse Sezioni avendo cura di favorire le collaborazioni e sinergie interdisciplinari all'interno dell'intero Dipartimento e con realtà culturali esterne interdipartimentali e interuniversitarie, nel rispetto dell'autonomia di ogni singolo Docente e Ricercatore.
Ogni Sezione ha autonomia organizzativa per le attività e le iniziative che saranno delegate dal Consiglio di Dipartimento con specifica deliberazione. Al Coordinatore di sezione saranno delegate l'autorizzazione alle missioni per finalità scientifiche.
- La Commissione Paritetica Docenti-Studenti composta da studenti e Professori e Ricercatori, anche a tempo determinato, in pari numero. La Commissione svolge attività di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica, nonché dell'attività di servizio agli studenti da parte dei Professori e dei Ricercatori.
Esprime le proprie valutazione e formula pareri e proposte per il miglioramento in una Relazione Annuale che viene trasmessa al Presidio della Qualità e al Nucleo di Valutazione.
La Commissione AiQua per la Ricerca dipartimentale (AiQuaR istituita con delibera del Consiglio di Dipartimento del 08.07.2014) con il compito di effettuare una valutazione delle attività di Ricerca. La Commissione è costituita dal personale deputato alla gestione amministrativa e da personale impegnato nella valutazione continua (docenti referenti per ogni Sezione del Dipartimento) della Ricerca.
• Altri Organi dell'Ateneo di cui si avvale il Dipartimento per le attività di valutazione e di monitoraggio della qualità nella Ricerca sono:
Il Nucleo di Valutazione è un organo dell'Ateneo che nel quadro delle funzioni e dei compiti formalmente assegnati dalla normativa vigente, adotta sistemi di valutazione dell'efficacia complessiva della gestione in AQ della ricerca, verificando, anche mediante analisi comparative dei costi e dei rendimenti, il corretto utilizzo delle risorse pubbliche e la produttività, tenendo in massima considerazione il livello e la qualità dell'internazionalizzazione dei risultati conseguiti nonché l'imparzialità e il buon andamento dell'azione amministrativa. Trasmette annualmente al Rettore, al Senato accademico e al Consiglio di Amministrazione una relazione sulle valutazioni effettuate e formula raccomandazioni volte a migliorare la qualità della didattica e della ricerca.
- Il Presidio della Qualità si occupa della supervisione dello svolgimento adeguato e uniforme delle procedure di AQ di tutto l'Ateneo. Così come disposto dal documento ANVUR del 9 gennaio 2013, verifica l'aggiornamento delle informazioni inserite in SUA-RD di ogni Dipartimento, sovrintende al regolare svolgimento delle procedure di AQ per le attività di ricerca in conformità a quanto programmato e dichiarato. Assicura il corretto flusso informativo da e verso il Nucleo di Valutazione.
- Il Delegato del Rettore per la Ricerca Professore Associato del Dipartimento di Scienze e Alta Tecnologia che ha il compito di coordinare le iniziative sulla Ricerca, promuovere la cooperazione tra Dipartimenti e curare i rapporti con le istituzioni scientifiche e il Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca.
Afferiscono al Dipartimento:
• tre Centri di Ricerca:
- il Centro di Scienze per i Beni Culturali ha lo scopo di svolgere studi e ricerche nel campo delle Scienze dei Beni Culturali e della Simbolica politica.
- il Centro di Calcolo Scientifico mediante l'utilizzo di tecniche di calcolo scientifico, promuove attività di ricerca, sia di base sia applicativa, nell'ambito delle Scienze esatte. Il Centro svolge attività scientifiche sullo studio di processi elementari e complessi attraverso metodi di simulazione al calcolatore, sviluppo di metodologie computazionali e di visualizzazione, progettazione, sviluppo e realizzazione di sistemi per calcolo ad alte prestazioni.
- il Centro di Dinamica Nonlineare dedicato allo studio del comportamento complesso proveniente principalmente dalla linearità e caos deterministico, allo studio degli aspetti matematici di fenomeni non lineari, alle applicazioni del caos alla fisica atomica e materia condensata e, più recentemente, alla computazione quantistica.
• un Centro Servizio, il centro GRATT (Centro di Servizi e Grandi Attrezzature per lo Studio e la Caratterizzazione della Materia). Ha lo scopo di acquisire e gestire apparecchiature di particolare complessità, erogando servizi agli operatori scientifici dell'Università dell'Insubria, di altre Università, di Enti pubblici e privati e delle Industrie.
• la Scuola di Dottorato in Scienze Esatte ed Alta Tecnologia che coordina i Dottorati di Scienze Chimiche, Scienze Ambientali, Matematica e Fisica, nelle rispettive aree e il Dottorato in Astronomia e Astrofisica. La scuola svolge attività di promozione, coordinamento e di supporto reciproco per i Corsi di Dottorato di Ricerca ad essa pertinenti.
Il Dipartimento è referente principale dei seguenti Corsi di Studio:
Laurea Triennale in Chimica e Chimica Industriale
Laurea Triennale in Fisica
Laurea Triennale in Matematica
Laurea Triennale in Ingegneria per la Sicurezza del Lavoro e dell'Ambiente
Laura Magistrale in Chimica
Laura Magistrale in Fisica
Laura Magistrale in Matematica
Laura Magistrale in Scienze Ambientali
Il Dipartimento è referente associato dei seguenti Corsi di Studio:
Laurea Triennale in Scienze dell'Ambiente e della Natura
Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione
Laura Magistrale in Scienze e Tecniche della Comunicazione
Il Dipartimento si occupa della gestione dei seguenti Corsi di Studio, privi di governance:
Laurea Triennale in Scienze dei Beni e delle Attività Culturali
Laurea Triennale in Scienze e Tecnologie Informatiche
SEZIONI E SSD ASSEGNATI AL DIPARTIMENTO
SEZIONE DI AMBIENTE – SALUTE – SICUREZZA– TERRITORIO (Sede di Como e Varese)
SSD:
AGR/16 Microbiologia Agraria
GEO/03 Geologia Strutturale
GEO/08 Geochimica e Vulcanologia
ICAR/01 Idraulica
ICAR/02 Costruzioni Idrauliche e Marittime e Idrologia
ICAR/03 Ingegneria Sanitaria-Ambientale
ICAR/08 Scienza delle Costruzioni
ICAR/09 Tecnica delle Costruzioni
ING-IND/24 Principi di Ingegneria Chimica
ING-IND/25 Impianti Chimici
ING-IND/27 Chimica Industriale e Tecnologica
ING-IND/28 Ingegneria e Sicurezza degli Scavi
ING-IND/31 Elettrotecnica
MED/41 Anestesiologia
MED/44 Medicina del Lavoro
SEZIONE DI CHIMICA (Sede Como)
SSD:
BIO/07 Ecologia
BIO/10 Biochimica
CHIM/01 Chimica Analitica
CHIM/02 Chimica Fisica
CHIM/03 Chimica Generale e Inorganica
CHIM/04 Chimica Industriale
CHIM/06 Chimica Organica
CHIM/08 Chimica Farmaceutica
SEZIONE DI FISICA (Sede Como)
SSD:
FIS/01 Fisica Sperimentale
FIS/02 Fisica Teorica, Modelli e Metodi Matematici
FIS/03 Fisica della Materia
FIS/04 Fisica Nucleare e Subnucleare
FIS/05 Astronomia e Astrofisica
FIS/07 Fisica Applicata (a Beni Culturali, Ambientali, Biologia e Medicina)
SEZIONE DI MATEMATICA (Sede Como)
SSD:
MAT/02 Algebra
MAT/03 Geometria
MAT/05 Analisi Matematica
MAT/07 Fisica Matematica
MAT/08 Analisi Numerica
SECS-S/01 Statistica
SEZIONE DI SCIENZA DELLE COMUNITÀ (Sede Como)
SSD:
INF/01 Informatica
L-ART/06 Cinema, Fotografia e Televisione
M-DEA/01 Discipline Demoetnoantropologiche
M-FIL/03 Filosofia Morale
M-FIL/04 Estetica
SPS/01 Filosofia Politica
__________________________________________________________________________________________
Direttore del Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia
Prof. Stefano Serra Capizzano
Direttore Vicario
Prof. Umberto Piarulli
Segretario amministrativo
Dott. Santo Zema
Responsabile Segreteria didattica
Sig.ra Antonella Calò
Manager didattico
Dr.ssa Angela Messina (dal 1° maggio 2014)
Uffici di Segreteria
Segreteria amministrativa
Via Valleggio, 11 - Como
Tel. +39 031 238 6112/6113/6114/6115
Fax +39 031 238 6119
E-mail: segreteria.dipsat@uninsubria.it
Posta Elettronica Certificata (PEC): segreteria.disat@pec.uninsubria.it
Segreteria didattica
Via Valleggio, 11 - Como
Tel. +39 031 238 6004/6005/6121
Fax +39 031 238 6009
E-mail: didattica.disat@uninsubria.it
Segreteria studenti Como
Via Valleggio, 11 - Como
Tel. +39 031 238 3201/3202
Fax +39 031 238 3209
E-mail: segrstudenti.scc@uninsubria.it
Segreteria studenti Varese
Via Ravasi, 2 - Varese
Tel. +39 0332 21 9066/9053
Fax +39 0332 21 9069
E-mail: segrstudenti.scv@uninsubria.it
Manager Didattico (dal 1° maggio 2014)
Via Valleggio, 11 - Como
Tel. +39 031 238 6111
E-mail: manager.disat@uninsubria.it
Sedi Amministrative, Didattiche e di Ricerca
Via Valleggio, 11 - Como
Via Castelnuovo, 7- Como
Via G.B.Vico, 46 – Varese
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Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | To.Sca.Lab. | MASCIOCCHI Norberto | 11 | |
2. | PERIGEO | MICHETTI Alessandro Maria | 3 | |
3. | ASTROFISICA E COSMOLOGIA | HAARDT Francesco | 5 | |
4. | Gruppo di Matematica pura | SETTI Alberto Giulio | 10 | |
5. | Gruppo di Analisi Numerica ed Applicazioni | SERRA CAPIZZANO Stefano | 14 | |
6. | Environmental Modelling Group | DI GUARDO Antonio | 5 | |
7. | Gruppo di ricerca di Chimica analitica | RECCHIA Sandro | 9 | Carugati Gabriele (TA) |
8. | Center for nonlinear and complex systems. | MANTICA Giorgio | 4 | Shunda Chen, Jiao Wang, Wenge Wang, Tomaz Prosen (Visitatori/Assegnisti) |
9. | Gruppo di Studio sull’Immaginario collettivo | BONVECCHIO Claudio | 12 | |
10. | SISTEMI DISORDINATI E FISICA DELLE BASSE TEMPERATURE | JUG Giancarlo | 2 | |
11. | Het.Mat.Lab | BENINCORI Tiziana | 8 | |
12. | Igiene e Tossicologia Ambientale e Occupazionale | CAVALLO Domenico Maria Guido | 6 | Del Buono Luca (assegnista di ricerca su fondi esterni - Università di Milano) |
13. | Laboratorio di Fotonica | DI TRAPANI Paolo | 7 | Bondani Maria (CNR), Jedrkiewicz Ottavia (IFN), Pigazzini Marta (Assegnista) |
14. | Fisica Nucleare e Subnucleare | RATCLIFFE Philip George | 11 | Chmill Valery (borsista), Rusconi Claudia (collaboratrice) |
15. | QSimLab | MELLA Massimo | 2 | |
16. | Gruppo di ottica teorica | PRATI Franco | 4 | Alessandra Gatti (ricercatore CNR), Lorenzo Columbo (co.co.co) |
17. | Inorganic, Organometallic and Coordination Chemistry - InOrCo Group | ARDIZZOIA Gian Attilio | 3 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | ANESTESIA, RIANIMAZIONE, TERAPIA INTENSIVA E DEL DOLORE | CHIARANDA Maurizio (Biotecnologie e Scienze della Vita) | 47 | |
2. | Collezionismo e spazi del collezionismo | SPIRITI Andrea (Scienze Teoriche e Applicate) | 5 | BRIVIO Paolo, ORLANDI BALZARI Vittoria |
3. | Cultura alpina: saper valorizzare il territorio | SPIRITI Andrea (Scienze Teoriche e Applicate) | 3 | |
4. | Beni Culturali dell'Università degli Studi dell'Insubria | SPIRITI Andrea (Scienze Teoriche e Applicate) | 12 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia
LABORATORI DI RICERCA
Nei Laboratori di ricerca del DiSAT gli spazi sono adeguatamente attrezzati e dotati di strumentazione scientifica avanzata dove sviluppare e far crescere l'attività di ricerca.
Viene svolta attività di ricerca individuale e di gruppo da parte di studenti, ricercatori e docenti.
I laboratori sono stati adeguatamente posizionati nei Poli didattici e nei Centri di Ricerca dell'Ateneo, dove gli studenti e i docenti svolgono la loro attività didattica.
AREA DELLA CHIMICA
• Laboratorio di Chimica Analitica
- Beni culturali (Via Castelnuovo, 7)
- Analisi ambientali (Via Castelnuovo, 7)
• Laboratorio di Chimica Fisica
- Modellazione (via Lucini, 3)
• Laboratorio di Chimica Inorganica
- Sintesi (Via Castelnuovo, 7)
- Strutturistica /Diffrattometria (Via Castelnuovo, 7- via Lucini, 3)
- Microscopia e Diffrazione a Raggi X (Via Valleggio, 11)
• Laboratorio di Chimica Organica
- Sintesi (Via Castelnuovo, 7)
AREA DELLA FISICA
• Laboratorio di rivelatori a semiconduttore (Via Valleggio, 11)
• Laboratorio dei Sistemi di rivelazione per la fisica delle alte energie, la fisica dello spazio e la fisica medica (Via Castelnuovo, 7)
• Laboratorio di Ottica quantistica (Via Valleggio, 11)
• Laboratorio di Fluorescenza (Via Valleggio, 11)
• Laboratorio di Light scattering (Via Valleggio, 11)
• Laboratorio di To.Sca.Lab (Via Valleggio, 11)
• Laboratorio di Ultrafast Nonlinear Optics (Via Valleggio, 11)
AREA DELLA MATEMATICA
• Laboratorio di Informatica (Via Valleggio, 11)
AREA DELL'AMBIENTE-SALUTE-SICUREZZA-TERRITORIO
• Laboratorio di Microbiologia - via Valeggio 11, Como, Anello piano -1
• Laboratorio di Igiene Ambientale e Occupazionale - via Valeggio 11, Como, Anello piano -1
• Laboratorio di Vulcanologia Fisica - via Valeggio 11, Como, Anello piano -1
• Laboratorio di Cartografia e Telerilevamento - via Valeggio 11, Como, Anello piano -1
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LABORATORI DI RICERCA
Nei Laboratori di ricerca del DiSAT gli spazi sono adeguatamente attrezzati e dotati di strumentazione scientifica avanzata dove sviluppare e far crescere l'attività di ricerca.
Viene svolta attività di ricerca individuale e di gruppo da parte di studenti, ricercatori e docenti.
I laboratori sono stati adeguatamente posizionati nei Poli didattici e nei Centri di Ricerca dell'Ateneo, dove gli studenti e i docenti svolgono la loro attività didattica.
AREA DELLA CHIMICA
• Laboratorio di Chimica Analitica
- Beni culturali (Via Castelnuovo, 7)
- Analisi ambientali (Via Castelnuovo, 7)
• Laboratorio di Chimica Fisica
- Modellazione (via Lucini, 3)
• Laboratorio di Chimica Inorganica
- Sintesi (Via Castelnuovo, 7)
- Strutturistica /Diffrattometria (Via Castelnuovo, 7- via Lucini, 3)
- Microscopia e Diffrazione a Raggi X (Via Valleggio, 11)
• Laboratorio di Chimica Organica
- Sintesi (Via Castelnuovo, 7)
AREA DELLA FISICA
• Laboratorio di rivelatori a semiconduttore (Via Valleggio, 11)
• Laboratorio dei Sistemi di rivelazione per la fisica delle alte energie, la fisica dello spazio e la fisica medica (Via Castelnuovo, 7)
• Laboratorio di Ottica quantistica (Via Valleggio, 11)
• Laboratorio di Fluorescenza (Via Valleggio, 11)
• Laboratorio di Light scattering (Via Valleggio, 11)
• Laboratorio di To.Sca.Lab (Via Valleggio, 11)
• Laboratorio di Ultrafast Nonlinear Optics (Via Valleggio, 11)
AREA DELLA MATEMATICA
• Laboratorio di Informatica (Via Valleggio, 11)
AREA DELL'AMBIENTE-SALUTE-SICUREZZA-TERRITORIO
• Laboratorio di Microbiologia - via Valeggio 11, Como, Anello piano -1
• Laboratorio di Igiene Ambientale e Occupazionale - via Valeggio 11, Como, Anello piano -1
• Laboratorio di Vulcanologia Fisica - via Valeggio 11, Como, Anello piano -1
• Laboratorio di Cartografia e Telerilevamento - via Valeggio 11, Como, Anello piano -1
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Sistema NMR SS microimmagine | RECCHIA Sandro | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
2. | Strumento digitale Avance 300 | RECCHIA Sandro | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
3. | Sistema laser twinkle + Topas | RECCHIA Sandro | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
4. | Laser Head IC 500 PS | RECCHIA Sandro | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2003 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
5. | Criostato Pulse tube dilution con TRMC | RECCHIA Sandro | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2005 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
6. | Sorgente laser ad impulsi corti ed alta potenza Trident Amplitude | RECCHIA Sandro | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2009 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Contratti di ricerca | 03 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Sistema Bibliotecario di Ateneo – SiBA | www.uninsubria.it/web/siba | 87.539 | 1.251 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [11]
-
- Prof. Associati [30]
-
- Ricercatori [31]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [4]
-
- Assegnisti [18]
-
- Dottorandi [90]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [19]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ARDIZZOIA | Gian Attilio | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/03 |
2. | BONVECCHIO | Claudio | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/01 |
3. | CACCIA | Massimo Luigi Maria | Professore Straordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
4. | GUARNERI | Italo | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/02 |
5. | MASCIOCCHI | Norberto | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/03 |
6. | PALMISANO | Giovanni | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/06 |
7. | PAROLA | Alberto | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/03 |
8. | SABADINI | Nicoletta | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
9. | SERRA CAPIZZANO | Stefano | Professore Ordinario | 01 | 01 | MAT/08 |
10. | SETTI | Alberto Giulio | Professore Ordinario | 01 | 01 | MAT/05 |
11. | TREVES | Aldo | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/05 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 3 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 10 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 1 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |