Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
1. Origini e composizione
Il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica è stato attivato il 01.01.2012. Nasce dalla confluenza di tre Dipartimenti ante L. 240/2010 dell'Ateneo cagliaritano, ossia: il Dipartimento di Filologia Classica, glottologia, scienze storiche dell'Antichità e del Medio Evo; il Dipartimento di Filologie e letterature moderne; il Dipartimento di Linguistica e Stilistica.
Tutti i 26 SSD presenti nel Dipartimento sono ricompresi nell'Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche (secondo la consistenza e le proporzioni rappresentate nel Grafico 1 dell'Appendice al documento in allegato al presente Quadro). Peraltro, anche ai fini della valutazione delle performance d'area, deve essere sottolineato che vari e ampi settori dell'Area 10 sono presenti in altri dipartimenti dell'Ateneo.
D'altro canto, la riaggregazione dei SSD sulla base dei macrosettori (presenti in numero di 9) restituisce un profilo significativamente compatto (vd. Grafico 2 dell'Appendice); inoltre, una ben significativa compattezza, pur nell'articolazione delle componenti disciplinari, è evidenziata anche dagli effettivi interessi di ricerca degli studiosi afferenti, quali emergono dall'analisi delle attività di ricerca e delle pubblicazioni (nonché dei precipitati didattici nei CdS).
Sono tali interessi di fondo e il perseguimento delle relative finalità di ricerca che hanno portato alla fondazione del Dipartimento secondo l'attuale configurazione e che si è ritenuto di sintetizzare coerentemente nel nome del Dipartimento medesimo all'atto della sua costituzione. In particolare, in accordo con le linee che caratterizzano l'architettura scientifica dell'Ateneo e con l'obiettivo di perseguire al meglio gli obiettivi individuabili sulla base delle indicazioni strategiche dell'Ateneo per la ricerca, la configurazione del Dipartimento realizza, da un lato, una ordinata concentrazione delle specialità quali sono le discipline filologiche, letterarie e linguistiche e, dall'altro lato, offre un quadro d'unione per favorire in modo sistematico la collaborazione interdisciplinare tra le sopraddette specialità contermini; due ordini di fatti organizzativamente imprescindibili nel moderno approccio agli studi umanistici.
2. Programmazione e monitoraggio della ricerca
Nella presente sezione, saranno esaminati a) gli strumenti di monitoraggio della ricerca e b) obiettivi, azioni di miglioramento e indicatori di verifica dei risultati 2015-17 (sulla base della rianalisi Q. B3). Per quel che riguarda le linee di ricerca per triennio 2015-2017, organizzate per Macrosettori e SSD, si rinvia al documento di sintesi in Allegato.
2.1 Monitoraggio della ricerca
Il Dipartimento ha deliberato sulla programmazione e sulla sintesi delle attività svolte per gli anni 2013 e 2014; con delibera del 15.12.2014, ha proceduto all'avvio della programmazione per l'anno 2015 e per il triennio 2015-2017, istituendo al contempo una commissione per la rianalisi e la verifica dell'attuazione della programmazione dei singoli afferenti, tenuta a relazionare al Consiglio.
Una commissione di monitoraggio per la produzione scientifica e di sostegno alla selezione dei prodotti è stata istituita in occasione della procedura VQR 2004-2010 (vd. delibera del Cons. Dip. 14.03.2012): in relazione a tale procedura, si è potuto evidenziare come il 100% dei ricercatori del Dipartimento per il periodo di riferimento fosse attiva (vd. sezione B.3).
Inoltre, la valutazione della ricerca è effettuata annualmente in termini di riscontro sulla produzione scientifica dei singoli in una finestra quinquennale, ai fini della ripartizione dipartimentale dei fondi CAR (Contributo d'Ateneo per la Ricerca). A tal fine, è stata istituita una commissione (delibere del Cons. Dip del 27.11.2012 e del 10.09.2014), che opera, nell'ambito della logica premiale definita dall'Ateneo sulla base degli indicatori nazionali (vd. Rapporto di autovalutazione Anvur-VQR, p. 5), con riferimento a una griglia di valutazione dei prodotti e dei progetti di ricerca (vd. le sopraddette delibere). In tale quadro, cercando di limitare per quanto possibile alcune rigidità legate agli aspetti estrinseci della valutazione, sono stati privilegiati i concetti di ricercatore attivo, localizzazione scientifico-editoriale delle pubblicazioni, collaborazioni autoriali nazionali e internazionali.
2.2. Obiettivi, azioni di miglioramento e indicatori di verifica dei risultati 2015-17 (sulla base della rianalisi Q. B3)
In base alle criticità emerse nel Riesame della ricerca dipartimentale 2015 (quadro B3), riportiamo qui di seguito un quadro complessivo di quelli che dovrebbero essere gli obiettivi da realizzare, le modalità attraverso cui raggiungere suddetti obiettivi e i parametri attraverso i quali verificare il risultato sia in corso d'opera che alla scadenza dei tempi previsti. Infatti, per il tipo di dato analizzato (prodotti scientifici) si tratta necessariamente di obiettivi pluriennali anche se accompagnati da costanti monitoraggi almeno a cadenza annuale.
Tabella 1
Obiettivo 1: migliorare la qualità scientifica dei prodotti del Dipartimento
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni con riferimento ai prodotti Monitoraggio/ Indicatori
Azione 1.1 – preferire riviste con procedure di revisione anonima, svolta possibilmente da esperti riconosciuti dalla comunità scientifica nazionale e internazionale. Monitoraggio A: verifica annuale attraverso la commissione di autovalutazione/CAR del tipo di prodotti pubblicati.
Indicatore A: riduzione del 5% di prodotti giudicati accettabili e del 10% di prodotti giudicati limitati.
Indicatore B: aumento del 10% di prodotti con giudizio “buono”
Indicatore C: aumento del 5% di prodotti con giudizio “eccellente”.
Azione 1.2 – con riferimento a prodotti diversi da articolo, preferire case editrici con comitato scientifico che obbligano a dotarsi di revisori esterni al proprio ambito accademico locale.
Azione 1.3 – preferire convegni che adottano criteri di revisione anonima secondo gli standard nazionale e internazionale sia per gli abstract che per la scelta della pubblicazione degli articoli.
Tabella 2
Obiettivo 2: introduzione e rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio della qualità della ricerca
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni con riferimento ai processi Monitoraggio/ Indicatori
Azione 2.1 Rafforzamento e implementazione della commissione di autovalutazione con componenti con le seguenti caratteristiche: appartenenti ai diversi macrosettori presenti nel dip, con pregressa esperienza sia nell'autovalutazione che nelle commisioni CAR (ripartizione fondi di ateneo secondo criteri premiali). Monitoraggio A: verifica del lavoro svolto attraverso resoconti annuali visibili su sito di Dip
Indicatore A: miglioramento dei risultati dei prodotti scientifici sia a livello di SUA-RD che di VQR.
Azione 2.2 – condividere con tutte le componenti del dipartimento una politica di miglioramento della qualità della ricerca.
Monitoraggio B: prevedere momenti di discussione sull'importanza di certe procedure che migliorano sia la performance del singolo studioso che dell'intero dipartimento.
Indicatore B: miglioramento dell'opinione riguardo al sottoporre un proprio lavoro a una autorevole revisione in tutte le fasi della nostra carriera scientifica.
Tabella 3
Obiettivo 3: produzione scientifica costante/annuale
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni con riferimento ai prodotti Monitoraggio/ Indicatori
Azione 3.1 Introduzione di premialità/penalità sulla quota ‘ricercatore attivo' dei criteri dipartimentali per la ripartizione dei fondi CAR. Monitoraggio A: Verifica della produzione scientifica annuale da parte della Commissione di Autovalutazione.
Indicatore A: mantenimento del 100% dei prodotti conferiti per il VQR;
Indicatore B: aumento del numero dei ricercatori attivi che abbiano almeno un prodotto scientifico all'anno.
Inoltre, sulla base del Piano strategico di Ateneo 2015-2017 – Obiettivi strategici (pt. 5: Internazionalizzazione), nel triennio 2015-17 il Dip. si propone di incrementare le relazioni internazionali e il coautoraggio con studiosi stranieri.
Relazioni internazionali. Nel triennio 2011-13, il Dip. ha attuato una intensa politica di promozione di relazioni scientifiche a livello nazionale e internazionale (vd. http://dipartimenti.unica.it/filologialetteraturaelinguistica/ricerca/convegni-e-seminari/ ; http://dipartimenti.unica.it/filologialetteraturaelinguistica/ricerca/rapporti-internazionali/),
in particolare con inviti a colleghi esterni sia per la didattica avanzata che nell'ambito di progetti scientifici: in tale ambito, sui complessivi 240 interventi in seminario, convegni ecc. organizzati dal Dip., ben 79 (pari al 33% del totale) sono ascriversi a studiosi stranieri. Vanno inoltre considerati i visiting professor (si veda il documento ai soprammenzionati link), finanziati a valere su fondi della Regione Autonoma della Sardegna.
Tabella 4
Obiettivo 4: Incremento relazioni/centri di ricerca/coautoraggi internazionali
Scadenza obiettivo 2017
Azioni con riferimento ai prodotti Monitoraggio/ Indicatori
Azione 4.1 Aumento dei fondi per sostenere inviti a studiosi internazionali per finalità di ricerca. Monitoraggio A: Verifica da parte della Commissione di Autovalutazione del numero di collaborazioni attivate dai singoli docenti;
Indicatore A: Aumento del 5% delle presenze di studiosi stranieri per motivi di ricerca.
Azione 4.2 Assegnazione di una quota premiale per i lavori in coautoraggio internazionale nell'ambito dei fondi CAR. Monitoraggio B: Verifica da parte della Commissione di Autovalutazione nel numero di coautoraggi internazionali.
Indicatore B: aumento del 5% dei coautoraggi internazionali.
Azione 4.3 Istituzione di centri di ricerca internazionali con sede nel Dipartimento Monitoraggio C: Verifica da parte della Commissione di Autovalutazione del numero di iniziative attivate (vd. delibere del Dip., del Senato Accademico, del Consiglio di Amministrazione).
Indicatore C: Numero di centri attivati (a partire dal 2015).
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Il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica è stato attivato il 01.01.2012. Nasce dalla confluenza di tre Dipartimenti ante L. 240/2010 dell'Ateneo cagliaritano, ossia: il Dipartimento di Filologia Classica, glottologia, scienze storiche dell'Antichità e del Medio Evo; il Dipartimento di Filologie e letterature moderne; il Dipartimento di Linguistica e Stilistica.
Tutti i 26 SSD presenti nel Dipartimento sono ricompresi nell'Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche (secondo la consistenza e le proporzioni rappresentate nel Grafico 1 dell'Appendice al documento in allegato al presente Quadro). Peraltro, anche ai fini della valutazione delle performance d'area, deve essere sottolineato che vari e ampi settori dell'Area 10 sono presenti in altri dipartimenti dell'Ateneo.
D'altro canto, la riaggregazione dei SSD sulla base dei macrosettori (presenti in numero di 9) restituisce un profilo significativamente compatto (vd. Grafico 2 dell'Appendice); inoltre, una ben significativa compattezza, pur nell'articolazione delle componenti disciplinari, è evidenziata anche dagli effettivi interessi di ricerca degli studiosi afferenti, quali emergono dall'analisi delle attività di ricerca e delle pubblicazioni (nonché dei precipitati didattici nei CdS).
Sono tali interessi di fondo e il perseguimento delle relative finalità di ricerca che hanno portato alla fondazione del Dipartimento secondo l'attuale configurazione e che si è ritenuto di sintetizzare coerentemente nel nome del Dipartimento medesimo all'atto della sua costituzione. In particolare, in accordo con le linee che caratterizzano l'architettura scientifica dell'Ateneo e con l'obiettivo di perseguire al meglio gli obiettivi individuabili sulla base delle indicazioni strategiche dell'Ateneo per la ricerca, la configurazione del Dipartimento realizza, da un lato, una ordinata concentrazione delle specialità quali sono le discipline filologiche, letterarie e linguistiche e, dall'altro lato, offre un quadro d'unione per favorire in modo sistematico la collaborazione interdisciplinare tra le sopraddette specialità contermini; due ordini di fatti organizzativamente imprescindibili nel moderno approccio agli studi umanistici.
2. Programmazione e monitoraggio della ricerca
Nella presente sezione, saranno esaminati a) gli strumenti di monitoraggio della ricerca e b) obiettivi, azioni di miglioramento e indicatori di verifica dei risultati 2015-17 (sulla base della rianalisi Q. B3). Per quel che riguarda le linee di ricerca per triennio 2015-2017, organizzate per Macrosettori e SSD, si rinvia al documento di sintesi in Allegato.
2.1 Monitoraggio della ricerca
Il Dipartimento ha deliberato sulla programmazione e sulla sintesi delle attività svolte per gli anni 2013 e 2014; con delibera del 15.12.2014, ha proceduto all'avvio della programmazione per l'anno 2015 e per il triennio 2015-2017, istituendo al contempo una commissione per la rianalisi e la verifica dell'attuazione della programmazione dei singoli afferenti, tenuta a relazionare al Consiglio.
Una commissione di monitoraggio per la produzione scientifica e di sostegno alla selezione dei prodotti è stata istituita in occasione della procedura VQR 2004-2010 (vd. delibera del Cons. Dip. 14.03.2012): in relazione a tale procedura, si è potuto evidenziare come il 100% dei ricercatori del Dipartimento per il periodo di riferimento fosse attiva (vd. sezione B.3).
Inoltre, la valutazione della ricerca è effettuata annualmente in termini di riscontro sulla produzione scientifica dei singoli in una finestra quinquennale, ai fini della ripartizione dipartimentale dei fondi CAR (Contributo d'Ateneo per la Ricerca). A tal fine, è stata istituita una commissione (delibere del Cons. Dip del 27.11.2012 e del 10.09.2014), che opera, nell'ambito della logica premiale definita dall'Ateneo sulla base degli indicatori nazionali (vd. Rapporto di autovalutazione Anvur-VQR, p. 5), con riferimento a una griglia di valutazione dei prodotti e dei progetti di ricerca (vd. le sopraddette delibere). In tale quadro, cercando di limitare per quanto possibile alcune rigidità legate agli aspetti estrinseci della valutazione, sono stati privilegiati i concetti di ricercatore attivo, localizzazione scientifico-editoriale delle pubblicazioni, collaborazioni autoriali nazionali e internazionali.
2.2. Obiettivi, azioni di miglioramento e indicatori di verifica dei risultati 2015-17 (sulla base della rianalisi Q. B3)
In base alle criticità emerse nel Riesame della ricerca dipartimentale 2015 (quadro B3), riportiamo qui di seguito un quadro complessivo di quelli che dovrebbero essere gli obiettivi da realizzare, le modalità attraverso cui raggiungere suddetti obiettivi e i parametri attraverso i quali verificare il risultato sia in corso d'opera che alla scadenza dei tempi previsti. Infatti, per il tipo di dato analizzato (prodotti scientifici) si tratta necessariamente di obiettivi pluriennali anche se accompagnati da costanti monitoraggi almeno a cadenza annuale.
Tabella 1
Obiettivo 1: migliorare la qualità scientifica dei prodotti del Dipartimento
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni con riferimento ai prodotti Monitoraggio/ Indicatori
Azione 1.1 – preferire riviste con procedure di revisione anonima, svolta possibilmente da esperti riconosciuti dalla comunità scientifica nazionale e internazionale. Monitoraggio A: verifica annuale attraverso la commissione di autovalutazione/CAR del tipo di prodotti pubblicati.
Indicatore A: riduzione del 5% di prodotti giudicati accettabili e del 10% di prodotti giudicati limitati.
Indicatore B: aumento del 10% di prodotti con giudizio “buono”
Indicatore C: aumento del 5% di prodotti con giudizio “eccellente”.
Azione 1.2 – con riferimento a prodotti diversi da articolo, preferire case editrici con comitato scientifico che obbligano a dotarsi di revisori esterni al proprio ambito accademico locale.
Azione 1.3 – preferire convegni che adottano criteri di revisione anonima secondo gli standard nazionale e internazionale sia per gli abstract che per la scelta della pubblicazione degli articoli.
Tabella 2
Obiettivo 2: introduzione e rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio della qualità della ricerca
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni con riferimento ai processi Monitoraggio/ Indicatori
Azione 2.1 Rafforzamento e implementazione della commissione di autovalutazione con componenti con le seguenti caratteristiche: appartenenti ai diversi macrosettori presenti nel dip, con pregressa esperienza sia nell'autovalutazione che nelle commisioni CAR (ripartizione fondi di ateneo secondo criteri premiali). Monitoraggio A: verifica del lavoro svolto attraverso resoconti annuali visibili su sito di Dip
Indicatore A: miglioramento dei risultati dei prodotti scientifici sia a livello di SUA-RD che di VQR.
Azione 2.2 – condividere con tutte le componenti del dipartimento una politica di miglioramento della qualità della ricerca.
Monitoraggio B: prevedere momenti di discussione sull'importanza di certe procedure che migliorano sia la performance del singolo studioso che dell'intero dipartimento.
Indicatore B: miglioramento dell'opinione riguardo al sottoporre un proprio lavoro a una autorevole revisione in tutte le fasi della nostra carriera scientifica.
Tabella 3
Obiettivo 3: produzione scientifica costante/annuale
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni con riferimento ai prodotti Monitoraggio/ Indicatori
Azione 3.1 Introduzione di premialità/penalità sulla quota ‘ricercatore attivo' dei criteri dipartimentali per la ripartizione dei fondi CAR. Monitoraggio A: Verifica della produzione scientifica annuale da parte della Commissione di Autovalutazione.
Indicatore A: mantenimento del 100% dei prodotti conferiti per il VQR;
Indicatore B: aumento del numero dei ricercatori attivi che abbiano almeno un prodotto scientifico all'anno.
Inoltre, sulla base del Piano strategico di Ateneo 2015-2017 – Obiettivi strategici (pt. 5: Internazionalizzazione), nel triennio 2015-17 il Dip. si propone di incrementare le relazioni internazionali e il coautoraggio con studiosi stranieri.
Relazioni internazionali. Nel triennio 2011-13, il Dip. ha attuato una intensa politica di promozione di relazioni scientifiche a livello nazionale e internazionale (vd. http://dipartimenti.unica.it/filologialetteraturaelinguistica/ricerca/convegni-e-seminari/ ; http://dipartimenti.unica.it/filologialetteraturaelinguistica/ricerca/rapporti-internazionali/),
in particolare con inviti a colleghi esterni sia per la didattica avanzata che nell'ambito di progetti scientifici: in tale ambito, sui complessivi 240 interventi in seminario, convegni ecc. organizzati dal Dip., ben 79 (pari al 33% del totale) sono ascriversi a studiosi stranieri. Vanno inoltre considerati i visiting professor (si veda il documento ai soprammenzionati link), finanziati a valere su fondi della Regione Autonoma della Sardegna.
Tabella 4
Obiettivo 4: Incremento relazioni/centri di ricerca/coautoraggi internazionali
Scadenza obiettivo 2017
Azioni con riferimento ai prodotti Monitoraggio/ Indicatori
Azione 4.1 Aumento dei fondi per sostenere inviti a studiosi internazionali per finalità di ricerca. Monitoraggio A: Verifica da parte della Commissione di Autovalutazione del numero di collaborazioni attivate dai singoli docenti;
Indicatore A: Aumento del 5% delle presenze di studiosi stranieri per motivi di ricerca.
Azione 4.2 Assegnazione di una quota premiale per i lavori in coautoraggio internazionale nell'ambito dei fondi CAR. Monitoraggio B: Verifica da parte della Commissione di Autovalutazione nel numero di coautoraggi internazionali.
Indicatore B: aumento del 5% dei coautoraggi internazionali.
Azione 4.3 Istituzione di centri di ricerca internazionali con sede nel Dipartimento Monitoraggio C: Verifica da parte della Commissione di Autovalutazione del numero di iniziative attivate (vd. delibere del Dip., del Senato Accademico, del Consiglio di Amministrazione).
Indicatore C: Numero di centri attivati (a partire dal 2015).
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Sezione B - Sistema di gestione
Max. 15.000 caratteri
Finalità istituzionali. Il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, nel rispetto delle disposizioni dello Statuto di Ateneo, è finalizzato ad assicurare l'esercizio organico delle attività della didattica, della ricerca e dei servizi al territorio (vd. Artt. 2-3 del Regolamento per l'organizzazione ed il funzionamento del dipartimento).
[NB: tutte le delibere menzionate nel presente quadro sono reperibili nel sito ufficiale del Dipartimento; per le delibere del Consiglio di Dipartimento si veda in particolare la pagina: http://dipartimenti.unica.it/filologialetteraturaelinguistica/atti-amministrativi/verbali-consiglio/ ]
Composizione del Dipartimento al 31.12.2013. Aderivano al Dipartimento a tale data complessivamente 110 unità di personale, secondo la seguente articolazione:
Professori ordinari 18
Professori associati 15
Ricercatori a tempo indeterminato 34
Ricercatori a tempo determinato 4
Dottorandi 23
Assegnisti di ricerca 9
Personale tecnico-amministrativo 7
Composizione del Dipartimento al 01.02.2015. Aderiscono al Dipartimento a tale data complessivamente 114 unità di personale, secondo la seguente articolazione:
Professori ordinari 17
Professori associati 19
Ricercatori a tempo indeterminato 29
Ricercatori a tempo determinato 7
Dottorandi 28
Assegnisti di ricerca 7
Personale tecnico-amministrativo 7
Struttura organizzativa del Dipartimento. Sono organi del Dipartimento: il Consiglio; il Direttore; la Giunta. In particolare:
II Consiglio di Dipartimento è composto da:
a) il Direttore del Dipartimento;
b) i professori, i ricercatori e gli assistenti del ruolo ad esaurimento afferenti al Dipartimento;
c) una rappresentanza del personale tecnico amministrativo pari al 10 % della componente docente di cui alle precedenti lettere a) e b);
d) una rappresentanza degli studenti iscritti ai Corsi di dottorato, alle Scuole di Specializzazione la cui gestione è affidata al Dipartimento, nonché dei titolari di assegno di ricerca di cui all'art. 22 della L. 240/2010, le cui attività si svolgano presso il Dipartimento. Tale rappresentanza è pari al 15% dei componenti del Consiglio. Inoltre, il Segretario Amministrativo del Dipartimento, partecipa alle sedute e svolge funzioni di segretario verbalizzante.
La Giunta è composta:
a) dal Direttore che la presiede;
b) dal Vicedirettore;
c) da docenti di ruolo e ricercatori, nella misura determinata ai sensi dell'art. 32 dello Statuto di Ateneo;
d) da 2 (due) rappresentanti dei dottorandi, degli specializzandi e degli assegnisti eletti nel Consiglio di Dipartimento;
e) da un rappresentante del personale tecnico amministrativo eletto in Consiglio di Dipartimento.
Inoltre, partecipa ai lavori della Giunta, con voto consultivo, il Segretario Amministrativo con compiti di
segretario verbalizzante.
La Giunta, ai sensi dell'art. 33 dello Statuto:
a) collabora con il Direttore nello svolgimento delle sue funzioni;
b) esercita attività istruttoria su tutte le materie di competenza del Consiglio;
c) esercita tutte le funzioni ad essa espressamente delegate dal Consiglio;
d) nomina le commissioni per la selezione dei candidati per il conferimento di incarichi di insegnamento, ai sensi dell'art. 23 L. 240/2010. Le nomine sono portate a ratifica nella successiva seduta del Consiglio.
In tale quadro, la giunta elabora le linee programmatiche della ricerca (annuali e triennali, vd. Art. 7 del Regolamento dipartimentale ‘Programmazione delle attività di ricerca'), che sottopone alla discussione e approvazione del Consiglio.
Altri organi del Dipartimento. Inoltre, sono organi del Dipartimento:
• la Commissione per il monitoraggio della Didattica: composta dal Direttore, dal Vicedirettore, dai Coordinatori dei CdL per i quali il Dipartimento funge da struttura di riferimento, dal Coordinatore della Scuola di dottorato, dai responsabili delle commissioni autovalutazione (vd. GAV > CAV) con la consulenza dei manager didattici assegnati ai vari corsi di laurea e laurea magistrale. Tra le funzioni della commissione vi è quella di relazionare al Consiglio sulla opportuna distribuzione della docenza nei corsi e di istruire annualmente la copertura dell'offerta formativa: vd. delibere del 6.12.2012, 4.12.2013, 15.12.2014).
• la Commissione per la ripartizione del Contributo di Ateneo per la Ricerca - CAR (vd. delibere del 27.11.2012 e del 10.09.2014), articolata per aree di competenza scientifico-culturale e operante sulla base di un mandato che ricalca i criteri di qualità della ricerca individuati dall'Ateneo sulla base delle indicazioni Anvur (si vedano a riguardo le linee di indirizzo deliberate annualmente del Senato Accademico; tra le delibere del Dipartimento, si veda anche quella assunta in data 11.10. 2013).
• la Commissione per il monitoraggio dei dati della ricerca ai fini delle procedure di valutazione (VQR, SUA-RD; vd. delibera del 15.10.2014).
• la Commissione sito web del dipartimento, deputata al monitoraggio, aggiornamento e sviluppo del sito istituzionale del Dipartimento (http://dipartimenti.unica.it/filologialetteraturaelinguistica/).
Sono inoltre articolazioni della struttura organizzativa del Dipartimento:
• il comitati scientifico-editoriale della rivista dipartimentale (DOUBLE BLIND - PEER REVIEWED) Rhesis. International Journal of Linguistics, Philology, and Literature (http://www.diplist.it/rhesis/index.php, ISSN 2037-4569);
• il comitato editoriale della collana scientifica dipartimentale Metodi e prospettive. Studi di Linguistica, Filologia, Letteratura (Milano, FrancoAngeli: http://www.francoangeli.it/Ricerca/Ricerca_collana.asp?CollanaID=1116).
• È in via di predisposizione il comitato scientifico-editoriale di una nuova collana dipartimentale, precipuamente votata alla terza missione.
Finalità istituzionali. Il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, nel rispetto delle disposizioni dello Statuto di Ateneo, è finalizzato ad assicurare l'esercizio organico delle attività della didattica, della ricerca e dei servizi al territorio (vd. Artt. 2-3 del Regolamento per l'organizzazione ed il funzionamento del dipartimento).
[NB: tutte le delibere menzionate nel presente quadro sono reperibili nel sito ufficiale del Dipartimento; per le delibere del Consiglio di Dipartimento si veda in particolare la pagina: http://dipartimenti.unica.it/filologialetteraturaelinguistica/atti-amministrativi/verbali-consiglio/ ]
Composizione del Dipartimento al 31.12.2013. Aderivano al Dipartimento a tale data complessivamente 110 unità di personale, secondo la seguente articolazione:
Professori ordinari 18
Professori associati 15
Ricercatori a tempo indeterminato 34
Ricercatori a tempo determinato 4
Dottorandi 23
Assegnisti di ricerca 9
Personale tecnico-amministrativo 7
Composizione del Dipartimento al 01.02.2015. Aderiscono al Dipartimento a tale data complessivamente 114 unità di personale, secondo la seguente articolazione:
Professori ordinari 17
Professori associati 19
Ricercatori a tempo indeterminato 29
Ricercatori a tempo determinato 7
Dottorandi 28
Assegnisti di ricerca 7
Personale tecnico-amministrativo 7
Struttura organizzativa del Dipartimento. Sono organi del Dipartimento: il Consiglio; il Direttore; la Giunta. In particolare:
II Consiglio di Dipartimento è composto da:
a) il Direttore del Dipartimento;
b) i professori, i ricercatori e gli assistenti del ruolo ad esaurimento afferenti al Dipartimento;
c) una rappresentanza del personale tecnico amministrativo pari al 10 % della componente docente di cui alle precedenti lettere a) e b);
d) una rappresentanza degli studenti iscritti ai Corsi di dottorato, alle Scuole di Specializzazione la cui gestione è affidata al Dipartimento, nonché dei titolari di assegno di ricerca di cui all'art. 22 della L. 240/2010, le cui attività si svolgano presso il Dipartimento. Tale rappresentanza è pari al 15% dei componenti del Consiglio. Inoltre, il Segretario Amministrativo del Dipartimento, partecipa alle sedute e svolge funzioni di segretario verbalizzante.
La Giunta è composta:
a) dal Direttore che la presiede;
b) dal Vicedirettore;
c) da docenti di ruolo e ricercatori, nella misura determinata ai sensi dell'art. 32 dello Statuto di Ateneo;
d) da 2 (due) rappresentanti dei dottorandi, degli specializzandi e degli assegnisti eletti nel Consiglio di Dipartimento;
e) da un rappresentante del personale tecnico amministrativo eletto in Consiglio di Dipartimento.
Inoltre, partecipa ai lavori della Giunta, con voto consultivo, il Segretario Amministrativo con compiti di
segretario verbalizzante.
La Giunta, ai sensi dell'art. 33 dello Statuto:
a) collabora con il Direttore nello svolgimento delle sue funzioni;
b) esercita attività istruttoria su tutte le materie di competenza del Consiglio;
c) esercita tutte le funzioni ad essa espressamente delegate dal Consiglio;
d) nomina le commissioni per la selezione dei candidati per il conferimento di incarichi di insegnamento, ai sensi dell'art. 23 L. 240/2010. Le nomine sono portate a ratifica nella successiva seduta del Consiglio.
In tale quadro, la giunta elabora le linee programmatiche della ricerca (annuali e triennali, vd. Art. 7 del Regolamento dipartimentale ‘Programmazione delle attività di ricerca'), che sottopone alla discussione e approvazione del Consiglio.
Altri organi del Dipartimento. Inoltre, sono organi del Dipartimento:
• la Commissione per il monitoraggio della Didattica: composta dal Direttore, dal Vicedirettore, dai Coordinatori dei CdL per i quali il Dipartimento funge da struttura di riferimento, dal Coordinatore della Scuola di dottorato, dai responsabili delle commissioni autovalutazione (vd. GAV > CAV) con la consulenza dei manager didattici assegnati ai vari corsi di laurea e laurea magistrale. Tra le funzioni della commissione vi è quella di relazionare al Consiglio sulla opportuna distribuzione della docenza nei corsi e di istruire annualmente la copertura dell'offerta formativa: vd. delibere del 6.12.2012, 4.12.2013, 15.12.2014).
• la Commissione per la ripartizione del Contributo di Ateneo per la Ricerca - CAR (vd. delibere del 27.11.2012 e del 10.09.2014), articolata per aree di competenza scientifico-culturale e operante sulla base di un mandato che ricalca i criteri di qualità della ricerca individuati dall'Ateneo sulla base delle indicazioni Anvur (si vedano a riguardo le linee di indirizzo deliberate annualmente del Senato Accademico; tra le delibere del Dipartimento, si veda anche quella assunta in data 11.10. 2013).
• la Commissione per il monitoraggio dei dati della ricerca ai fini delle procedure di valutazione (VQR, SUA-RD; vd. delibera del 15.10.2014).
• la Commissione sito web del dipartimento, deputata al monitoraggio, aggiornamento e sviluppo del sito istituzionale del Dipartimento (http://dipartimenti.unica.it/filologialetteraturaelinguistica/).
Sono inoltre articolazioni della struttura organizzativa del Dipartimento:
• il comitati scientifico-editoriale della rivista dipartimentale (DOUBLE BLIND - PEER REVIEWED) Rhesis. International Journal of Linguistics, Philology, and Literature (http://www.diplist.it/rhesis/index.php, ISSN 2037-4569);
• il comitato editoriale della collana scientifica dipartimentale Metodi e prospettive. Studi di Linguistica, Filologia, Letteratura (Milano, FrancoAngeli: http://www.francoangeli.it/Ricerca/Ricerca_collana.asp?CollanaID=1116).
• È in via di predisposizione il comitato scientifico-editoriale di una nuova collana dipartimentale, precipuamente votata alla terza missione.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | L-FIL-LET/02 | MUREDDU Patrizia | 5 | Musa, G.(assegnista) |
2. | L-FIL-LET/02 | MUREDDU Patrizia | 6 | Schirru, D.; Melis, V.; Deriu, M. (collaboratori non strutturati) |
3. | L-FIL-LET/09 | VIRDIS Maurizio | 16 | Silvia Contarini (Professeur de littérature et civilisation de l’Italie contemporaine Direttrice del Dipartimento Université de Paris Ouest Nanterre La Défense), Birgit Wagner (Professorin für Romanische Literaturwissenschaft Università di Vienna) Margherita Marras (Maître de conférences Università di Avignone Département d'études italiennes). |
4. | L-FIL-LET/09 | SERRA Patrizia Maria | 3 | |
5. | L-FIL-LET/10 | PUGGIONI Roberto | 2 | |
6. | L-FIL-LET/14 | GUGLIELMI Marina Nella | 2 | |
7. | L-FIL-LET/14 | GUGLIELMI Marina Nella | 4 | |
8. | L-FIL-LET/14 | GUGLIELMI Marina Nella | 3 | |
9. | L-LIN/01 | PAULIS Giulio | 5 | |
10. | L-LIN/01 | PUTZU Ignazio Efisio | 7 | |
11. | L-LIN/03 | VASARRI Fabio | 2 | |
12. | L-LIN/05 | PABA Antonina | 3 | |
13. | L-LIN/12 | FODDE Luisanna | 3 | |
14. | L-LIN/12 | FODDE Luisanna | 2 | D. Höhmann (Responsabile progetto, Dipartimento di Scienze del Linguaggio, Università di Sassari). |
15. | L-OR/18 | PONTILLO Tiziana | 4 | Collaboratori non strutturati: M.P. Candotti, P. Bhat, P. Bravi, P. Corda, R. Fais. |
16. | L-OR/18 | PONTILLO Tiziana | 1 | In collaborazione con due visiting professor: L. Sudyka (Jagiellonian University, Cracow) e A. Dubyanskiy (Lomonosov State University, Moscow); e con 6 collaboratori non strutturati: E. Mucciarelli, C. Bignami, D. Cinellu, C. Neri, E.D. Borek, M. Dore. E con i seguenti partners della Ricerca J. Vacek Univ. Prague, P.G. Solinas Univ. Siena, G. Boccali, Univ. Milano, F. Köhler, Univ. Tubingen. |
17. | L-LIN/13 | DACREMA Nicoletta | 2 | |
18. | L-FIL-LET/04 | SBLENDORIO Mariateresa | 2 | Collaboratori non strutturati: A. Pistellato |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca del Distretto delle Scienze Umane | http://sba.unica.it/biblioteche/distretto-scienze-umane | 249.483 | 55.590 | 3.369 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [18]
-
- Prof. Associati [15]
-
- Ricercatori [35]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [4]
-
- Assegnisti [9]
-
- Dottorandi [23]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ARCANGELI | Massimo | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/12 |
2. | BOI | Paola | Professore Straordinario | 10 | 10 | L-LIN/11 |
3. | CORTINI | Maria Antonietta | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/10 |
4. | DACREMA | Nicoletta | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/13 |
5. | FELE | Maria Luisa | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/04 |
6. | FODDE | Luisanna | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/12 |
7. | LEURINI | Luigi | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/02 |
8. | LOI | Ines | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/01 |
9. | LORINCZI | Marinella | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/17 |
10. | MANINCHEDDA | Paolo Giovanni | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/09 |
11. | MARCI | Giuseppe | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/13 |
12. | MUREDDU | Patrizia | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/02 |
13. | NIEDDU | Gian Franco Filippo | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/02 |
14. | PAULIS | Giulio | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/01 |
15. | PUTZU | Ignazio Efisio | Professore Straordinario | 10 | 10 | L-LIN/01 |
16. | SBLENDORIO | Mariateresa | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/04 |
17. | TRIFONE | Maurizio | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/12 |
18. | VIRDIS | Maurizio | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/09 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 6 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 10 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |