Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche afferiscono ad oggi 65 docenti, inquadrati in 30 ssd e appartenenti a 9 diverse Aree Cun. In particolare sono presenti 14 dei 18 docenti dell'Ateneo nell'Area03 (Scienze Chimiche – ssd CHIM/02, CHIM/03, CHIM/06, CHIM/08, CHIM/09, CHIM/12), e 35 sui 103 presenti in Ateneo nell'area05 (Scienze Biologiche – ssd da BIO/01 a BIO/07, da BIO/09 a BIO/12, BIO/18, BIO/19). I restanti docenti appartengono alle aree CUN delle Scienze Matematiche e Informatiche (1 – ssd MAT/07), delle Scienze Fisiche (1 – ssd FIS/07), delle Scienze della Terra (2 – ssd GEO/02 e GEO/08), delle Scienze Mediche (6 – ssd MED/04, MED/08, MED/42, M-EDF/proveniente da MED/49), delle Scienze Agrarie e Veterinarie (2 – ssd AGR/14), dell'Ingegneria industriale e dell'Informazione (3 – ssd ING-IND/25), di Scienze Giuridiche (1 – ssd IUS/09).
Tutti i docenti sono impegnati in attività di ricerca nell'ambito delle Scienze e Tecnologie ambientali e delle Scienze Biologiche e Biomolecolari, coniugando le competenze nel campo delle scienze chimiche e biologiche e della bio-medicina con quelle dell'ingegneria chimica, della fisica ambientale, del diritto dell'ambiente, della pedologia e delle scienze della terra.
Tali essenziali competenze multidisciplinari sono oggi necessarie per svolgere in modo moderno e competitivo a livello internazionale ricerca e formazione nei seguenti campi:
- comprensione dei meccanismi molecolari alla base del funzionamento degli organismi viventi;
- tutela e monitoraggio dell'ambiente e delle sue risorse e nuove tecnologie per uno sviluppo sostenibile;
- applicazioni di conoscenze all'avanguardia nel campo del farmaco e delle biotecnologie alla salvaguardia dell'ambiente e della salute dell'uomo.
Coerentemente alle competenze presenti e alle linee di ricerca svolte i docenti del Dipartimento sono impegnati prevalentemente nei Dottorati di Ricerca dell'Ateneo accreditati Scienze Biomolecolari e Ambiente Design e Innovazione.
Al Dipartimento afferiscono i seguenti gruppi e linee di ricerca le cui attività sono descritte più approfonditamente nel quadro B1b:
a) Gruppi di ricerca del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche
1. Analisi e progettazione di sistemi e tecnologie per il recupero e trattamento di rifiuti
2. Biochimica degli Alimenti e della Nutrizione
3. Biochimica delle proteine, proteomica e spettrometria di massa
4. Biologia Molecolare
5. Biologia vegetale
6. Chimica e Neuroprotezione di Prodotti Naturali
7. Chimica struttura e bioattività di sostanze organiche naturali
8. Citogenetica molecolare
9. D-aspartato: aspetti neurofisiologici ed endocrini
10. Drug Discovery: Progettazione, Sintesi e Veicolazione (DSD Lab)
11. ECOlogia e Biodiversità degli Ecosistemi Terrestri (ECOBET)
12. Epigenetica ed Imprinting Genomico
13. Fisiologia Vegetale
14. Igiene e tossicologia Ambientale
15. Metodologie isotopiche per i beni ambientali, culturali e analisi per la tracciabilità di prodotti
alimentari
16. Microbiologia dell'interazione batterio-ospite
17. Monitoraggio e Risanamento delle Risorse Ambientali (MoRRA)
18. Neuropatologia molecolare
19. Omeostasi energetica ed ormoni tiroidei
20. Scienze della Terra - Processi interattivi tra acque, suoli e rocce
21. Struttura e funzione e funzione di peptidi proteine e acidi nucleici
22. Tecnologie per i processi ambientali ed energetici
b) Linee di ricerca singoli ricercatori non espresse da un gruppo o afferenti ad altri Dipartimenti
Elettrochemioterapia/Baldi
Pedologia/Ermice: Studio di suoli naturali e antropici dell' ambiente mediterraneo, con particolare riferimento alla pedogenesi su vulcaniti antiche e recenti, substrati alluvionali e carbonatici.
La dott.ssa Ermiceafferisce anche gruppo “Hydrogeological risk and risk mitigation with special reference to the influence of weather and expected climate changes”, Dipartimento di Ingegneria Civile/Design/Edilizia/Ambiente (DICDEA)
Il Prof. Pedone, inoltre, afferisce al CE.R.TU.S.TERR.A.E. (CEntro di Ricerche per la TUtela e lo Sviluppo - TERRitorio Ambiente Energia), un gruppo di ricerca interdipartimentale per lo studio, attraverso un approccio multidisciplinare, dei fenomeni e processi socio-culturali e giuridico-economici connessi con la tutela del territorio, con l'ambiente e con l'energia. Il Gruppo CERTUS TERRAE, coordinato dal Prof. Antonio Sciaudone del Dipartimento di Scienze Politiche "Jean Monnet", si riconosce nel Macro-gruppo Tematico “Energia” della Seconda Università di Napoli.
Le attività di ricerca del Dipartimento possono essere prevalentemente inquadrate nei seguenti settori stabiliti dal Consiglio Europeo della Ricerca (Settori ERC).
Life Sciences
LS1 Molecular and Structural Biology and Biochemistry
LS2 Genetics, Genomics, Bioinformatics and Systems Biology
LS3 Cellular and Developmental Biology
LS4 Physiology, Pathophysiology and Endocrinology
LS5 Neurosciences and Neural Disorders
LS6_7 Microbiology
LS8 Evolutionary, Population and Environmental Biology
LS9 Applied life Sciences and Non-Medical Biotechnology
Physical Sciences and Engineering
PE4 Physical and Analytical Chemical Sciences
PE5 Synthetic Chemistry and Materials
PE8 Products and Processes Engineering
PE10 Earth System Science
SH3_1 Environment, resources and sustainability
SH3_4 Social and industrial ecology
Coerentemente con gli obiettivi che la Seconda Università di Napoli ha definito nel suo piano strategico in relazione alla Ricerca:
- Potenziamento del supporto amministrativo alla progettazione e rendicontazione di progetti di ricerca istituzione del servizio di audit interno;
- Conferma di criteri di ripartizione delle risorse alle strutture che tengano conto della valutazione della produzione scientifica;
- Rafforzamento rapporti tra università e imprese;
- Potenziamento di strutture interne tese ad agevolare la partecipazione dei docenti ai programmi di ricerca internazionali;
- Impegno dell'Ateneo per una giusta politica di reclutamento di docenti e personale T/A
potenziando le aree in difficoltà, premiando quelle con i migliori risultati, rafforzando attività di uffici di Ateneo essenziali per il miglioramento (internazionalizzazione, valutazione, centri di ricerca ecc.);
gli obiettivi strategici di ricerca del Dipartimento sono quelli di:
Stimolare e supportare la ricerca scientifica di alto profilo del proprio staff al fine di fornire evidenza scientifica rigorosa, innovativa ed internazionalmente riconosciuta
Condurre attività formativa in tutti i campi di interesse del Dipartimento supportando tutti i livelli di formazione dalle lauree triennali ai corsi di dottorato mettendo a disposizione i risultati della ricerca scientifica per migliorare la qualità della formazione didattica
Aumentare il livello di collaborazione ed integrazione dell'accademia con il territorio al fine di offrire conoscenza e creare dei canali preferenziali bidirezionali tra studenti, ricercatori e società civile e produttiva
Perseguire l'interazione dei propri ricercatori e studenti con la comunità scientifica globale mettendo in atto specifiche azioni di disseminazione, ed internazionalizzazione della ricerca e della didattica.
L'attuazione del piano strategico del Dipartimento si concretizzerà nel garantire il miglioramento della qualità della ricerca e della performance nella prossima valutazione VQR, utilizzando come parametro di riferimento la valutazione ottenuta dal DiSTABiF nell'ambito dell'ultima VQR, determinata sulla scorta dei seguenti indicatori:
‐ Indicatore della qualità della Ricerca IRD1 misurato come somma delle valutazioni ottenute dai prodotti presentati.
‐ Indicatore di attrazione delle risorse IRD2 misurato sommando i finanziamenti ottenuti partecipando a bandi competitivi.
‐ Indicatore di internazionalizzazione IRD3 misurato in termini di mobilità dei ricercatori in ingresso e in uscito (per periodi superiori a tre mesi) e di somma delle valutazioni ottenute dai prodotti eccellenti con almeno un coautore di afferenza a un ente straniero.
Gli indicatori di qualità di IRDx tengono conto sia della qualità media che delle dimensioni dei dipartimenti e sono tutti espressi come percentuale dei valori complessivi dell'area.
In sede di approvazione del Bilancio Consuntivo 2013, l'Ateneo ha riconosciuto che “Sui 19 Dipartimenti post legge 240/2010 sono 6 quelli che si distinguono per la qualità della ricerca condotta con performance superiori alle attese…”. Tra questi si annovera il DiSTABif che ha valori dei parametri riportati nella seguente Tabella, che lo pongono al secondo posto tra tutti i Dipartimenti di Ateneo secondo il parametro di qualità IRFDX100 (indicatore che unifica i risultati ottenuti negli indicatori IRD1, IRD2 e IRD3):
Parametri IRD del DiSTABiF (Fonte Documentazione VQR)
IRD1 x w x 100 - 12,187
IRD2 x w x 100 - 5,637
IRD3 x w x 100 - 13,074
% Prodotti attesi sul totale struttura - 5,791
IRFD x 100 - 9,582
Per il raggiungimento degli obiettivi strategici di ricerca il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche si pone, quindi, per il prossimo triennio gli obiettivi operativi di seguito indicati con le relative azioni che verranno intraprese e gli indicatori utilizzati per il monitoraggio.
Obiettivo I: Incremento della produttività scientifica dei professori e dei ricercatori (indicatore VQR IRD1)
I monitoraggio: Riesame 2015 Scadenza obiettivo: 2017
Risorse umane: Personale docente e ricercatore e Tecnico amministrativo assegnato alla struttura
La produttività scientifica dei professori e ricercatori del dipartimento è pilastro fondamentale per garantire che la qualità delle attività svolte in seno al Dipartimento sia soddisfacente. La produzione scientifica deve riflettere sia la quantità del lavoro che si svolge, che la qualità di tale lavoro ed è il frutto delle interazioni scientifiche instaurate in seno al dipartimento tra gruppi, e tra il Dipartimento e i ricercatori della comunità nazionale ed internazionale. Obiettivo del Dipartimento è quello quindi di mantenere alta la produttività scientifica sia in termini di quantità, che qualità che di apertura all'esterno con collaborazioni internazionali, di identificare tempestivamente condizioni di criticità specifiche che possano penalizzare la produttività di specifici gruppi o singoli, di favorire con attento monitoraggio l'uso delle risorse del dipartimento al meglio per garantire efficienza della ricerca, alla base della produttività scientifica, di rendere trasparente sia all'interno che all'esterno la produttività scientifica dei propri docenti e ricercatori al fine di favorire la disseminazione delle idee e stimolare la competitività. Di fondamentale importanza è l'attività di scambio di idee ed esperienze supportata da attività didattico-seminariali in particolari aperte a scienziati esterni.
Azioni:
1. Attività di automonitoraggio e trasparenza dell'attività scientifica del Dipartimento mediante a) caricamento dei prodotti sull'Anagrafe della ricerca di Ateneo, b) aggiornamento continuativo delle pubblicazioni sulle pagine web dei rispettivi gruppi, c) produzione di un report interno annuale riportante per ogni gruppo le pubblicazioni relative all'anno solare e la loro collocazione editoriale.
2. Individuazione di situazioni di criticità, anche per carenza di risorse, che possano essere sostenute grazie ad interventi specifici.
3. Attività seminariali che possano favorire lo scambio di idee e la nascita di eventuali sinergie tra i gruppi di ricerca con particolare attenzione alla possibile integrazione delle linee di ricerca dei gruppi provenienti da Dipartimenti diversi.
4. Monitoraggio del parco apparecchiature del Dipartimento, al fine di evitare periodi di prolungata e non disponibilità dovuta a criticità tecniche richiedenti fondi di manutenzione, con particolare attenzione alle grandi apparecchiature, e le apparecchiature alla cui fruizione convergono più gruppi di ricerca (inteso come maggior numero di ricercatori).
Indicatori per il monitoraggio delle azioni su elencate al fine della verifica del raggiungimento dell'obiettivo 1
Indicatore azione 1. Obiettivo 1: Valutazione del numero delle pubblicazioni totali del dipartimento annue, della collocazione editoriale, in particolare della percentuale di pubblicazioni che ricadono nel primo quartile (Q1) e nel secondo quartile (Q2) dei settori/argomenti di riferimento dei docenti e ricercatori presenti in dipartimento ed afferenti ai gruppi.
Indicatore azione 2. Obiettivo 1: Individuazione di gruppi di ricerca o singoli ricercatori che rimangono inattivi per due anni successivi, ossia che non hanno pubblicazioni documentate; individuazione di gruppi che nel triennio non hanno collaborazioni con coautori stranieri.
Indicatore azione 3. Obiettivo1: Numero di seminari presentati da relatori interni al dipartimento, esterni ma appartenenti ad enti o istituti nazionali, relatori provenienti da istituti o enti stranieri.
Obiettivo 2: Incremento delle risorse disponibili per la ricerca attraverso una maggiore attrattività di fondi esterni. (indicatore VQR IRD2)
I monitoraggio: Riesame 2015 Scadenza obiettivo: 2017
Risorse umane coinvolte: Personale docente e ricercatore. Personale tecnico amministrativo assegnato alla struttura
Azioni:
1. Incentivo alla presentazione di progetti di ricerca da parte dei docenti e ricercatori, anche grazie al supporto alla redazione dei progetti e la attivazione di specifici seminari su bandi regionali, nazionali ed internazionali.
2. Monitoraggio continuo dei bandi pubblici per la presentazione di programmi di ricerca in tematiche di interesse del Dipartimento.
3. Monitoraggio delle problematiche connesse alla presentazione e alla gestione/rendicontazione dei progetti internazionali con particolare riguardo a quelli finanziati dall'U.E. al fine di individuare le soluzioni migliori per facilitare la presentazione dei progetti e migliorare la percentuale di successo nel finanziamento.
4. Attività per incrementare le collaborazioni permanenti con Istituzioni pubbliche e private interessate a tematiche di ricerca e sviluppo del DiSTABiF.
5. Definizione dei servizi svolti dai gruppi di ricerca del Dipartimento, e relativa pubblicizzazione, per incentivare la acquisizione di attività in conto terzi.
6. Manutenzione e innovazione del parco apparecchiature del Dipartimento, per poter offrire servizi innovativi ad utenti esterni pubblici e privati
Indicatori per il monitoraggio delle azioni su elencate al fine della verifica del raggiungimento dell'obiettivo 2
Indicatore 1. Obiettivo 2: Valutazione del numero di progetti presentati e progetti finanziati da parte del personale del Dipartimento.
Indicatore 2. Obiettivo 2: Valutazione del numero di attività e totale dei finanziamenti derivanti dalle attività in conto terzi affidate al Dipartimento.
Obiettivo 3: Internazionalizzazione. (indicatore VQR IRD3)
I monitoraggio: Riesame 2015 Scadenza obiettivo: 2017
Questo obiettivo mira ad incrementare le risorse umane dedite alla ricerca nel Dipartimento e ad aumentare le occasioni di interazione con gruppi di ricerca esteri anche essenziale per favorire la presentazione comune di progetti di ricerca internazionali e per incrementare le pubblicazioni con coautori stranieri.
Azioni:
1. Monitoraggio e pubblicizzazione sul sito del Dipartimento dei bandi di mobilità di personale docente e ricercatore (es. Azioni bilaterali, Azioni Europee di mobilità…).
2. Monitoraggio e pubblicizzazione dei bandi di Ateneo per visiting professorship per docent di Atenei esteri.
Indicatori per il monitoraggio delle azioni su elencate al fine della verifica del raggiungimento dell'obiettivo 3
Indicatore 1. Obiettivo 3: Valutazione del numero di visiting scientists/visiting professors del Dipartimento
Indicatore 2. Obiettivo 3: numero di pubblicazioni in cui sono presenti coautori afferenti ad enti o istituzioni straniere.
Tutti i docenti sono impegnati in attività di ricerca nell'ambito delle Scienze e Tecnologie ambientali e delle Scienze Biologiche e Biomolecolari, coniugando le competenze nel campo delle scienze chimiche e biologiche e della bio-medicina con quelle dell'ingegneria chimica, della fisica ambientale, del diritto dell'ambiente, della pedologia e delle scienze della terra.
Tali essenziali competenze multidisciplinari sono oggi necessarie per svolgere in modo moderno e competitivo a livello internazionale ricerca e formazione nei seguenti campi:
- comprensione dei meccanismi molecolari alla base del funzionamento degli organismi viventi;
- tutela e monitoraggio dell'ambiente e delle sue risorse e nuove tecnologie per uno sviluppo sostenibile;
- applicazioni di conoscenze all'avanguardia nel campo del farmaco e delle biotecnologie alla salvaguardia dell'ambiente e della salute dell'uomo.
Coerentemente alle competenze presenti e alle linee di ricerca svolte i docenti del Dipartimento sono impegnati prevalentemente nei Dottorati di Ricerca dell'Ateneo accreditati Scienze Biomolecolari e Ambiente Design e Innovazione.
Al Dipartimento afferiscono i seguenti gruppi e linee di ricerca le cui attività sono descritte più approfonditamente nel quadro B1b:
a) Gruppi di ricerca del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche
1. Analisi e progettazione di sistemi e tecnologie per il recupero e trattamento di rifiuti
2. Biochimica degli Alimenti e della Nutrizione
3. Biochimica delle proteine, proteomica e spettrometria di massa
4. Biologia Molecolare
5. Biologia vegetale
6. Chimica e Neuroprotezione di Prodotti Naturali
7. Chimica struttura e bioattività di sostanze organiche naturali
8. Citogenetica molecolare
9. D-aspartato: aspetti neurofisiologici ed endocrini
10. Drug Discovery: Progettazione, Sintesi e Veicolazione (DSD Lab)
11. ECOlogia e Biodiversità degli Ecosistemi Terrestri (ECOBET)
12. Epigenetica ed Imprinting Genomico
13. Fisiologia Vegetale
14. Igiene e tossicologia Ambientale
15. Metodologie isotopiche per i beni ambientali, culturali e analisi per la tracciabilità di prodotti
alimentari
16. Microbiologia dell'interazione batterio-ospite
17. Monitoraggio e Risanamento delle Risorse Ambientali (MoRRA)
18. Neuropatologia molecolare
19. Omeostasi energetica ed ormoni tiroidei
20. Scienze della Terra - Processi interattivi tra acque, suoli e rocce
21. Struttura e funzione e funzione di peptidi proteine e acidi nucleici
22. Tecnologie per i processi ambientali ed energetici
b) Linee di ricerca singoli ricercatori non espresse da un gruppo o afferenti ad altri Dipartimenti
Elettrochemioterapia/Baldi
Pedologia/Ermice: Studio di suoli naturali e antropici dell' ambiente mediterraneo, con particolare riferimento alla pedogenesi su vulcaniti antiche e recenti, substrati alluvionali e carbonatici.
La dott.ssa Ermiceafferisce anche gruppo “Hydrogeological risk and risk mitigation with special reference to the influence of weather and expected climate changes”, Dipartimento di Ingegneria Civile/Design/Edilizia/Ambiente (DICDEA)
Il Prof. Pedone, inoltre, afferisce al CE.R.TU.S.TERR.A.E. (CEntro di Ricerche per la TUtela e lo Sviluppo - TERRitorio Ambiente Energia), un gruppo di ricerca interdipartimentale per lo studio, attraverso un approccio multidisciplinare, dei fenomeni e processi socio-culturali e giuridico-economici connessi con la tutela del territorio, con l'ambiente e con l'energia. Il Gruppo CERTUS TERRAE, coordinato dal Prof. Antonio Sciaudone del Dipartimento di Scienze Politiche "Jean Monnet", si riconosce nel Macro-gruppo Tematico “Energia” della Seconda Università di Napoli.
Le attività di ricerca del Dipartimento possono essere prevalentemente inquadrate nei seguenti settori stabiliti dal Consiglio Europeo della Ricerca (Settori ERC).
Life Sciences
LS1 Molecular and Structural Biology and Biochemistry
LS2 Genetics, Genomics, Bioinformatics and Systems Biology
LS3 Cellular and Developmental Biology
LS4 Physiology, Pathophysiology and Endocrinology
LS5 Neurosciences and Neural Disorders
LS6_7 Microbiology
LS8 Evolutionary, Population and Environmental Biology
LS9 Applied life Sciences and Non-Medical Biotechnology
Physical Sciences and Engineering
PE4 Physical and Analytical Chemical Sciences
PE5 Synthetic Chemistry and Materials
PE8 Products and Processes Engineering
PE10 Earth System Science
SH3_1 Environment, resources and sustainability
SH3_4 Social and industrial ecology
Coerentemente con gli obiettivi che la Seconda Università di Napoli ha definito nel suo piano strategico in relazione alla Ricerca:
- Potenziamento del supporto amministrativo alla progettazione e rendicontazione di progetti di ricerca istituzione del servizio di audit interno;
- Conferma di criteri di ripartizione delle risorse alle strutture che tengano conto della valutazione della produzione scientifica;
- Rafforzamento rapporti tra università e imprese;
- Potenziamento di strutture interne tese ad agevolare la partecipazione dei docenti ai programmi di ricerca internazionali;
- Impegno dell'Ateneo per una giusta politica di reclutamento di docenti e personale T/A
potenziando le aree in difficoltà, premiando quelle con i migliori risultati, rafforzando attività di uffici di Ateneo essenziali per il miglioramento (internazionalizzazione, valutazione, centri di ricerca ecc.);
gli obiettivi strategici di ricerca del Dipartimento sono quelli di:
Stimolare e supportare la ricerca scientifica di alto profilo del proprio staff al fine di fornire evidenza scientifica rigorosa, innovativa ed internazionalmente riconosciuta
Condurre attività formativa in tutti i campi di interesse del Dipartimento supportando tutti i livelli di formazione dalle lauree triennali ai corsi di dottorato mettendo a disposizione i risultati della ricerca scientifica per migliorare la qualità della formazione didattica
Aumentare il livello di collaborazione ed integrazione dell'accademia con il territorio al fine di offrire conoscenza e creare dei canali preferenziali bidirezionali tra studenti, ricercatori e società civile e produttiva
Perseguire l'interazione dei propri ricercatori e studenti con la comunità scientifica globale mettendo in atto specifiche azioni di disseminazione, ed internazionalizzazione della ricerca e della didattica.
L'attuazione del piano strategico del Dipartimento si concretizzerà nel garantire il miglioramento della qualità della ricerca e della performance nella prossima valutazione VQR, utilizzando come parametro di riferimento la valutazione ottenuta dal DiSTABiF nell'ambito dell'ultima VQR, determinata sulla scorta dei seguenti indicatori:
‐ Indicatore della qualità della Ricerca IRD1 misurato come somma delle valutazioni ottenute dai prodotti presentati.
‐ Indicatore di attrazione delle risorse IRD2 misurato sommando i finanziamenti ottenuti partecipando a bandi competitivi.
‐ Indicatore di internazionalizzazione IRD3 misurato in termini di mobilità dei ricercatori in ingresso e in uscito (per periodi superiori a tre mesi) e di somma delle valutazioni ottenute dai prodotti eccellenti con almeno un coautore di afferenza a un ente straniero.
Gli indicatori di qualità di IRDx tengono conto sia della qualità media che delle dimensioni dei dipartimenti e sono tutti espressi come percentuale dei valori complessivi dell'area.
In sede di approvazione del Bilancio Consuntivo 2013, l'Ateneo ha riconosciuto che “Sui 19 Dipartimenti post legge 240/2010 sono 6 quelli che si distinguono per la qualità della ricerca condotta con performance superiori alle attese…”. Tra questi si annovera il DiSTABif che ha valori dei parametri riportati nella seguente Tabella, che lo pongono al secondo posto tra tutti i Dipartimenti di Ateneo secondo il parametro di qualità IRFDX100 (indicatore che unifica i risultati ottenuti negli indicatori IRD1, IRD2 e IRD3):
Parametri IRD del DiSTABiF (Fonte Documentazione VQR)
IRD1 x w x 100 - 12,187
IRD2 x w x 100 - 5,637
IRD3 x w x 100 - 13,074
% Prodotti attesi sul totale struttura - 5,791
IRFD x 100 - 9,582
Per il raggiungimento degli obiettivi strategici di ricerca il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche si pone, quindi, per il prossimo triennio gli obiettivi operativi di seguito indicati con le relative azioni che verranno intraprese e gli indicatori utilizzati per il monitoraggio.
Obiettivo I: Incremento della produttività scientifica dei professori e dei ricercatori (indicatore VQR IRD1)
I monitoraggio: Riesame 2015 Scadenza obiettivo: 2017
Risorse umane: Personale docente e ricercatore e Tecnico amministrativo assegnato alla struttura
La produttività scientifica dei professori e ricercatori del dipartimento è pilastro fondamentale per garantire che la qualità delle attività svolte in seno al Dipartimento sia soddisfacente. La produzione scientifica deve riflettere sia la quantità del lavoro che si svolge, che la qualità di tale lavoro ed è il frutto delle interazioni scientifiche instaurate in seno al dipartimento tra gruppi, e tra il Dipartimento e i ricercatori della comunità nazionale ed internazionale. Obiettivo del Dipartimento è quello quindi di mantenere alta la produttività scientifica sia in termini di quantità, che qualità che di apertura all'esterno con collaborazioni internazionali, di identificare tempestivamente condizioni di criticità specifiche che possano penalizzare la produttività di specifici gruppi o singoli, di favorire con attento monitoraggio l'uso delle risorse del dipartimento al meglio per garantire efficienza della ricerca, alla base della produttività scientifica, di rendere trasparente sia all'interno che all'esterno la produttività scientifica dei propri docenti e ricercatori al fine di favorire la disseminazione delle idee e stimolare la competitività. Di fondamentale importanza è l'attività di scambio di idee ed esperienze supportata da attività didattico-seminariali in particolari aperte a scienziati esterni.
Azioni:
1. Attività di automonitoraggio e trasparenza dell'attività scientifica del Dipartimento mediante a) caricamento dei prodotti sull'Anagrafe della ricerca di Ateneo, b) aggiornamento continuativo delle pubblicazioni sulle pagine web dei rispettivi gruppi, c) produzione di un report interno annuale riportante per ogni gruppo le pubblicazioni relative all'anno solare e la loro collocazione editoriale.
2. Individuazione di situazioni di criticità, anche per carenza di risorse, che possano essere sostenute grazie ad interventi specifici.
3. Attività seminariali che possano favorire lo scambio di idee e la nascita di eventuali sinergie tra i gruppi di ricerca con particolare attenzione alla possibile integrazione delle linee di ricerca dei gruppi provenienti da Dipartimenti diversi.
4. Monitoraggio del parco apparecchiature del Dipartimento, al fine di evitare periodi di prolungata e non disponibilità dovuta a criticità tecniche richiedenti fondi di manutenzione, con particolare attenzione alle grandi apparecchiature, e le apparecchiature alla cui fruizione convergono più gruppi di ricerca (inteso come maggior numero di ricercatori).
Indicatori per il monitoraggio delle azioni su elencate al fine della verifica del raggiungimento dell'obiettivo 1
Indicatore azione 1. Obiettivo 1: Valutazione del numero delle pubblicazioni totali del dipartimento annue, della collocazione editoriale, in particolare della percentuale di pubblicazioni che ricadono nel primo quartile (Q1) e nel secondo quartile (Q2) dei settori/argomenti di riferimento dei docenti e ricercatori presenti in dipartimento ed afferenti ai gruppi.
Indicatore azione 2. Obiettivo 1: Individuazione di gruppi di ricerca o singoli ricercatori che rimangono inattivi per due anni successivi, ossia che non hanno pubblicazioni documentate; individuazione di gruppi che nel triennio non hanno collaborazioni con coautori stranieri.
Indicatore azione 3. Obiettivo1: Numero di seminari presentati da relatori interni al dipartimento, esterni ma appartenenti ad enti o istituti nazionali, relatori provenienti da istituti o enti stranieri.
Obiettivo 2: Incremento delle risorse disponibili per la ricerca attraverso una maggiore attrattività di fondi esterni. (indicatore VQR IRD2)
I monitoraggio: Riesame 2015 Scadenza obiettivo: 2017
Risorse umane coinvolte: Personale docente e ricercatore. Personale tecnico amministrativo assegnato alla struttura
Azioni:
1. Incentivo alla presentazione di progetti di ricerca da parte dei docenti e ricercatori, anche grazie al supporto alla redazione dei progetti e la attivazione di specifici seminari su bandi regionali, nazionali ed internazionali.
2. Monitoraggio continuo dei bandi pubblici per la presentazione di programmi di ricerca in tematiche di interesse del Dipartimento.
3. Monitoraggio delle problematiche connesse alla presentazione e alla gestione/rendicontazione dei progetti internazionali con particolare riguardo a quelli finanziati dall'U.E. al fine di individuare le soluzioni migliori per facilitare la presentazione dei progetti e migliorare la percentuale di successo nel finanziamento.
4. Attività per incrementare le collaborazioni permanenti con Istituzioni pubbliche e private interessate a tematiche di ricerca e sviluppo del DiSTABiF.
5. Definizione dei servizi svolti dai gruppi di ricerca del Dipartimento, e relativa pubblicizzazione, per incentivare la acquisizione di attività in conto terzi.
6. Manutenzione e innovazione del parco apparecchiature del Dipartimento, per poter offrire servizi innovativi ad utenti esterni pubblici e privati
Indicatori per il monitoraggio delle azioni su elencate al fine della verifica del raggiungimento dell'obiettivo 2
Indicatore 1. Obiettivo 2: Valutazione del numero di progetti presentati e progetti finanziati da parte del personale del Dipartimento.
Indicatore 2. Obiettivo 2: Valutazione del numero di attività e totale dei finanziamenti derivanti dalle attività in conto terzi affidate al Dipartimento.
Obiettivo 3: Internazionalizzazione. (indicatore VQR IRD3)
I monitoraggio: Riesame 2015 Scadenza obiettivo: 2017
Questo obiettivo mira ad incrementare le risorse umane dedite alla ricerca nel Dipartimento e ad aumentare le occasioni di interazione con gruppi di ricerca esteri anche essenziale per favorire la presentazione comune di progetti di ricerca internazionali e per incrementare le pubblicazioni con coautori stranieri.
Azioni:
1. Monitoraggio e pubblicizzazione sul sito del Dipartimento dei bandi di mobilità di personale docente e ricercatore (es. Azioni bilaterali, Azioni Europee di mobilità…).
2. Monitoraggio e pubblicizzazione dei bandi di Ateneo per visiting professorship per docent di Atenei esteri.
Indicatori per il monitoraggio delle azioni su elencate al fine della verifica del raggiungimento dell'obiettivo 3
Indicatore 1. Obiettivo 3: Valutazione del numero di visiting scientists/visiting professors del Dipartimento
Indicatore 2. Obiettivo 3: numero di pubblicazioni in cui sono presenti coautori afferenti ad enti o istituzioni straniere.
Sezione B - Sistema di gestione
Pdf inserito: visualizza
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Analysis and Design of Systems and Technologies for Waste Recovery and Treatment (Analisi e progettazione di sistemi e tecnologie per il recupero e trattamento di rifiuti) | MASTELLONE Maria Laura | 3 | LEONE VINCENZO PhD SUN Carmen Carrillo, PhD, SUN Raffaele Cremiato, PhD student, SUN Mauro Marchetti, Ricercatore Esecutivo Istituto di Ricerca Biomolecolare – CNR, Docente Università di Sassari Louis Circeo, PO (retired) Georgia-Tech University, Ricercatore capo di “Applied Plasma Arc Technology - (APAT)” |
2. | Biochemistry of food and nutrition (Biochimica degli Alimenti e della Nutrizione) | DANIELE Aurora | 4 | |
3. | Protein biochemistry, proteomics and mass spectrometry (Biochimica delle proteine, proteomica e spettrometria di massa) | DI MARO Antimo | 4 | |
4. | Molecular Biology (Biologia molecolare) | RUSSO Aniello | 4 | DOTT. NICOLA MOSCA (dottorando) |
5. | Plant Biology (Biologia vegetale) | DE STEFANO Mario | 4 | Manuela Iovinella - Dottoranda - DiSTABiF Roksana Majewska - Post Doc. - DiSTABiF Luca De Stefano -Primo Ricercatore - IMM CNR |
6. | Natural Products Chemistry and Neuroprotection (Chimica e Neuroprotezione di Prodotti Naturali) | PACIFICO Severina | 5 | |
7. | Chemistry, Structure and Bioactivity of Natural Products (Chimica, Struttura e Bioattività di Sostanze Organiche Naturali) | FIORENTINO Antonio | 10 | MONICA SCONAMIGLIO - Assegnista - SUN MARINO DOMENICO - PhD student - SUN |
8. | Molecular and genetic citology (Citogenetica molecolare) | STINGO Vincenzo | 5 | |
9. | D - aspartate: Neurophysiological and endocrine aspects (D-aspartato: aspetti neurofisiologici ed endocrini) | CHIEFFI Gabriella | 5 | |
10. | Drug Discovery: Design, Synthesis and Delivery (Drug Discovery: Progettazione, Sintesi e Veicolazione - DSD Lab) | COSCONATI Sandro | 4 | |
11. | Ecology and Biodiversity of Terrestrial Ecosistems (ECOlogia e Biodiversità degli Ecosistemi Terrestri - ECOBET) | FIORETTO Antonietta | 11 | Rossana MARZAIOLI - Tecnico scientifico - SUN |
12. | Epigenetic and Genomic Imprinting (Epigenetica ed Imprinting Genomico) | RICCIO Andrea | 10 | Vincenzo Riso - PhD - SUN Zahra Anvar - PhD - SUN Andrea Freschi -PhD - SUN |
13. | Plant Physiology (Fisiologia Vegetale) | FUGGI Amodio | 6 | Loredana F. CIARMIELLO - Post-doc - DiSTABiF - CRA Federica IANNUZZI - PhD student - SUN |
14. | Hygiene and environmental Toxicology (Igiene e tossicologia Ambientale) | ISIDORI Marina | 6 | |
15. | Isotopic Methodologies for Environmental and Cultural Heritage and for Analyses of Food Traciability (Metodologie isotopiche per i beni ambientali, culturali e analisi per la tracciabilità di prodotti alimentari) | LUBRITTO Carmine | 6 | |
16. | Microbiology of bacteria-host interactions (Microbiologia dell’interazione batterio-ospite) | SACCO Margherita | 6 | |
17. | Monitoring and Remediation of Environmental Resources (Monitoraggio e Risanamento delle Risorse Ambientali - MoRRA) | COPPOLA Elio | 6 | Vincenzo LEONE - PhD student - SUN |
18. | Molecular Neuropathology (Neuropatologia molecolare) | COLUCCI D'AMATO Generoso Luca | 6 | Manuela IOVINELLA - PhD student - SUN |
19. | Energy Homeostasis and Thyroid Hormones (Omeostasi energetica ed ormoni tiroidei) | LANNI Antonia | 5 | ZIELLO Angela - SUN |
20. | Earth Sciences Dynamics (Scienze della terra – Processi interattivi tra acque, suoli e rocce) | TEDESCO Dario | 7 | Lucio Badiali - PhD - SUN |
21. | Structure and Function of Peptides, Proteins and Nucleic Acids (Struttura e Funzione di Peptidi, Proteine e Acidi nucleici ) | FATTORUSSO Roberto | 10 | Ilaria BAGLIVO - Tecnico Scient. - SUN Maria Gaglione - Asseg. - SUN Maddalena PALMIERI - Assegn. - SUN Luigi RUSSO - Assegn. - Federico II |
22. | Technologies for Environmental and Energy Processes (Tecnologie per i processi ambientali ed energetici) | ARENA Umberto | 9 | Lucio BADIALI - PhD - SUN Fabrizio DE GREGORIO - PhD - SUN |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | BioHydrogen Production and Use from Animal Manure (Produzione e utilizzo di bioidrogeno da reflui animali) | MORRONE Biagio (INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL'INFORMAZIONE (DIII)) | 12 | |
2. | Innovative Technologies for Environment Protection from Pollution and Sustainable Resource Use (Tecnologie innovative per la protezione dell’ambiente dall’inquinamento e l’utilizzo sostenibile delle risorse) – InnoTEP | MUSMARRA Dino (INGEGNERIA CIVILE, DESIGN, EDILIZIA E AMBIENTE) | 18 | Amedeo Lancia* (PO) – ING-IND/25 – DICMAPI – Università degli Studi di Napoli “Federico II” Marina Prisciandaro* (PA) – ING-IND/25 – DIIIE – Università degli Studi dell’Aquila Evangelos Vasileios Hristoforou* (PO) – ING-IND/22 – School of Mining & Metallurgical Engineering – National Technical University of Athens (EL) Vincenzo Leone Dottorando; Annalisa Lama Assegnista; Alessandro Erto Assegnista |
3. | Sustainable industrial design (Disegno industriale sostenibile) | RANZO Patrizia (INGEGNERIA CIVILE, DESIGN, EDILIZIA E AMBIENTE) | 15 | Giovanni Maria Conti (Dipartimento di Design, Politecnico di Milano); Carlo Santulli (Università di Camerino) |
4. | Jurisdiction and pluralism (Giurisdizione e pluralismi) | CHIEFFI Lorenzo (GIURISPRUDENZA) | 9 | |
5. | Management of urban and rural agricultural systems (Management dei sistemi agricoli urbani e rurali) | FRANCHINO Rossella (ARCHITETTURA E DISEGNO INDUSTRIALE "LUIGI VANVITELLI") | 12 | - De Martino Raffaella, dottore di ricerca - CAPRA, Gian Franco Ricercatore AGR/14 Università di Sassari |
6. | Multi disciplinary approaches to study common pathogenic mechanisms of neuro- and myo-degenerative diseases sporadic and hereditary, with heterogeneous phenotypic expression (Gruppo di studio multidisciplinare sui meccanismi patogenetici comuni delle malattie neuro e miodegenerative, sporadiche ed ereditarie, con eterogenea espressione fenotipica) | MELONE Mariarosa Anna Beatrice (MEDICO-CHIRURGICO DI INTERNISTICA CLINICA E SPERIMENTALE "F. MAGRASSI E A. LANZARA") | 11 | Leila Birolo, professore Associato, Università “Federico II”; Ciro Isidoro, professore Associato, Università del Piemonte Orientale; Gianfranco Peluso, Direttore di Ricerca, istituto di Bioscienze e Biorisorse, CNR, Napoli; Clemente Dato, Assistente in Formazione in Neurologia – SUN; Guglielmo Capaldo, Assistente in Formazione in Neurologia – SUN; Dario Saracino, Assistente in Formazione in Neurologia – SUN; Luca Lombardi, Assistente in Formazione in Neurologia – SUN; Antonella Cardinale, Dottoranda di ricerca in Scienze e Tecnologie Biomediche, Dipartimento di Scienze dell'Università degli Studi, Roma 3; Chiara Vidoni Dottoranda di ricerca in Scienze e Biotecnologie Mediche Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”. |
7. | Applicazioni delle metodologie isotopiche con spettrometri di massa | MARZAIOLI Fabio (MATEMATICA E FISICA (DMF)) | 8 | STELLATO Luisa - borsista DMF PASSARIELLO Isabella- Centro Regionale di Competenza INNOVA SCARL |
8. | Definition of miRNAs as prognostic biomarkers and therapeutic targets in human neoplasms (Definizione di microRNA come biomarcatori prognostici e bersagli terapeutici nei tumori umani) | CARAGLIA Michele (BIOCHIMICA, BIOFISICA E PATOLOGIA GENERALE) | 15 | Gabriella Misso (Assegnista di Ricerca Dipartimento di Farmacia, Università “Federico II” di Napoli), Mariarosaria Boccellino (Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Patologia Generale), Amalia Luce (Dottoranda Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Patologia Generale), Hiromichi Kawasachi (Dottorando Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Patologia Generale), Giuseppe Bitti (Dottorando Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Patologia Generale), Filippo Ricciardiello (dirigente I livello ORL Università "Federico II), Maurizio Iengo (Prof. Ordinario, Università "Federico II") |
9. | CERTUS TERRAE - Centro di ricerche per la tutela e lo sviluppo di Territorio Ambiente Energia - Research Center for Protection and Development of Territory Environment Energy | SCIAUDONE Antonio (SCIENZE POLITICHE "JEAN MONNET") | 35 | CONTE PAOLO - PhD |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Lista dei laboratori del DISTABIF + 2 lab associati al CIRCE
1. Analisi eco-funzionale di piante e terreno/Fioretto
2. Analisi ecologica della qualità ambientale/D'Ascoli
3. Biochimica delle proteine e spettrometria di massa/Di Maro, Chambery
4. Biochimica/Pedone
5. Biologia Cellulare/Di Fiore
6. Biologia Molecolare/Russo
7. Biologia Vegetale/De Stefano, Ciniglia
8. Botanica/Esposito A.
9. Chimica Bio-organica/Fiorentino
10. Chimica e neuro protezione di prodotti naturali/Pacifico
11. Chimica dell'ambiente/ Pasquale Iovino
12. Chimica delle sostanze naturali/D'Abrosca
13. Chimica Farmaceutica Computazionale/Cosconati
14. Chimica Fisica Ambientale/Salvestrini
15. Chimica strumentale/Fattorusso
16. Cicli biogeochimici e dendroecologia/Battipaglia, Castaldi
17. Citogenetica molecolare/Stingo, Rocco
18. Citologia e Istologia-Zoologia/Di Fiore, Pinelli
19. Colture vegetali/Fioretto
20. Diffrazione dei raggi X/Rosa Iacovino
21. Erbario
22. Fisiologia Generale/Lanni
23. Fisiologia Molecolare delle Piante/Carillo
24. Fisiologia Vegetale/Fuggi
25. Fitotrone/Fuggi
26. Genetica/Riccio, Cerrato
27. Genetica 2/De Felice
28. Geobotanica/Strumia
29. Geochimica e cartografia/Tedesco
30. Igiene e Tossicologia Ambientale/Parrella, Isidori, Lavorgna
31. Igiene e Tossicologia Ambientale 2/Lavorgna
32. Impianti Chimici e Biochimici/Zaccariello
33. Impiantistica per la produzione di energia da biomasse e rifiuti/Arena
34. Microbiologia/Sacco
35. Microscopia Elettronica a scansione/De Stefano
36. Patologia Cellulare e Molecolare/Colucci D'Amato
37. Pedologia e Geologia/Ermice, Sirna
38. Pedotecnica/Coppola
39. Preparazione campioni per analisi isotopiche e per la
Fisica ambientale/Lubritto, Battipaglia
40. Proteomica/ Chambery
41. Purificazione di proteine/Di Maro
42. Radioisotopi (RIA)/Cerrato
43. Risonanza Magnetica Nucleare/Malgieri
44. Sintesi Organica di Biomolecole/Messere
45. Sistemi energetici e valutazione di emissioni in atmosfera/Lubritto
46. Sostenibilità ambientale delle attività produttive e dei servizi/Arena
47. Stabulario Roditori/Riccio
48. Stanza Colture Cellulari/De Lange
49. Struttura e diversità genetica della microflora edafica/Rutigliano
Laboratori del CIRCE con attività del DISTABIF
1. Biomonitoraggio Ambientale/Papa
2. Spettrometria di massa isotopica/Lubritto
Sul sito web del Dipartimento, nella sezione "Ricerca", è disponibile la scheda informativa di ciascun laboratorio:
http://www.distabif.unina2.it/it/ricerca/64-uncategorised/204-laboratori-scientifici
1. Analisi eco-funzionale di piante e terreno/Fioretto
2. Analisi ecologica della qualità ambientale/D'Ascoli
3. Biochimica delle proteine e spettrometria di massa/Di Maro, Chambery
4. Biochimica/Pedone
5. Biologia Cellulare/Di Fiore
6. Biologia Molecolare/Russo
7. Biologia Vegetale/De Stefano, Ciniglia
8. Botanica/Esposito A.
9. Chimica Bio-organica/Fiorentino
10. Chimica e neuro protezione di prodotti naturali/Pacifico
11. Chimica dell'ambiente/ Pasquale Iovino
12. Chimica delle sostanze naturali/D'Abrosca
13. Chimica Farmaceutica Computazionale/Cosconati
14. Chimica Fisica Ambientale/Salvestrini
15. Chimica strumentale/Fattorusso
16. Cicli biogeochimici e dendroecologia/Battipaglia, Castaldi
17. Citogenetica molecolare/Stingo, Rocco
18. Citologia e Istologia-Zoologia/Di Fiore, Pinelli
19. Colture vegetali/Fioretto
20. Diffrazione dei raggi X/Rosa Iacovino
21. Erbario
22. Fisiologia Generale/Lanni
23. Fisiologia Molecolare delle Piante/Carillo
24. Fisiologia Vegetale/Fuggi
25. Fitotrone/Fuggi
26. Genetica/Riccio, Cerrato
27. Genetica 2/De Felice
28. Geobotanica/Strumia
29. Geochimica e cartografia/Tedesco
30. Igiene e Tossicologia Ambientale/Parrella, Isidori, Lavorgna
31. Igiene e Tossicologia Ambientale 2/Lavorgna
32. Impianti Chimici e Biochimici/Zaccariello
33. Impiantistica per la produzione di energia da biomasse e rifiuti/Arena
34. Microbiologia/Sacco
35. Microscopia Elettronica a scansione/De Stefano
36. Patologia Cellulare e Molecolare/Colucci D'Amato
37. Pedologia e Geologia/Ermice, Sirna
38. Pedotecnica/Coppola
39. Preparazione campioni per analisi isotopiche e per la
Fisica ambientale/Lubritto, Battipaglia
40. Proteomica/ Chambery
41. Purificazione di proteine/Di Maro
42. Radioisotopi (RIA)/Cerrato
43. Risonanza Magnetica Nucleare/Malgieri
44. Sintesi Organica di Biomolecole/Messere
45. Sistemi energetici e valutazione di emissioni in atmosfera/Lubritto
46. Sostenibilità ambientale delle attività produttive e dei servizi/Arena
47. Stabulario Roditori/Riccio
48. Stanza Colture Cellulari/De Lange
49. Struttura e diversità genetica della microflora edafica/Rutigliano
Laboratori del CIRCE con attività del DISTABIF
1. Biomonitoraggio Ambientale/Papa
2. Spettrometria di massa isotopica/Lubritto
Sul sito web del Dipartimento, nella sezione "Ricerca", è disponibile la scheda informativa di ciascun laboratorio:
http://www.distabif.unina2.it/it/ricerca/64-uncategorised/204-laboratori-scientifici
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Sistema di spettrometria di massa isotopica convenzionale (IRMS) | LUBRITTO Carmine | Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
2. | Spettrometro FT-NMR 300 MHz-Varian | D'ABROSCA Brigida, FIORENTINO Antonio | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2003 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
3. | Spettrometro FT-MNR 500 MHz-Varian | FATTORUSSO Roberto, ISERNIA Carla | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2004 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
4. | Sistema LC-MS Q-TOF micro Micromass | CHAMBERY Angela | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2004 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 05 |
5. | Sistema LC-MS Waters Quattro Micro API | MONACO Pietro, PICCOLELLA Simona | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2004 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
6. | Diffrattometro Nonius MACH3 | IACOVINO Rosa | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni | 1999 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Ufficio Biblioteca del Dipartimento Di.S.T.A.Bi.F. (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Biologiche e Farmaceutiche) | http://www.distabif.unina2.it/it/didattica/biblioteca | 6.850 | 20 | 0 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [15]
-
- Prof. Associati [15]
-
- Ricercatori [38]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [1]
-
- Assegnisti [19]
-
- Dottorandi [61]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Specializzandi
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
No data found
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 8 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 3 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 8 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 3 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 1 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |