Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di "Medicina Clinica e Sperimentale" è stato istituito su iniziativa di 80 docenti di area medica, interessati a favorire l'integrazione tra gli studi clinico-epidemiologici e le ricerche di base, per consentire il rapido trasferimento di conoscenze derivanti dalla ricerca alla clinica e la soluzione di quesiti clinici attraverso la ricerca, con successivo rapido ritorno alla clinica dei risultati ottenuti e delle metodologie acquisite.
Le molteplici specializzazioni che afferiscono al Dipartimento, appartenenti all'area medico-chirurgica (da MED/01 a MED/50) inegrate dalla psicologia clinica (M-PSI/08), riguardano ambiti scientifici relativi alla prevenzione, alla diagnosi, alla terapia, alla prognosi e alla riabilitazione dei pazienti affetti da svariate patologie, trovando una sinergica integrazione tra le discipline cliniche, mediche o chirurgiche, e quelle di base e della diagnostica multidimensionale e di laboratorio.
Le principali linee di ricerca del Dipartimento possono essere sintetizzate dalle tre P che caratterizzano la ricerca medica, che sempre più è Preventiva, Predittiva, Personalizzata.
Alla prevenzione (primaria e secondaria) possono contribuire conoscenze epidemiologiche, cliniche e di base integrate, che complessivamente consentano di identificare e rimuovere i fattori di rischio che determinano la patologia cronico-degenerativa di natura multifattoriale, che oggi appare largamente dominante, unitamente alle malattie da infezione e ad altre patologie geneticamente determinate o acquisite.
Le stesse informazioni integrate possono essere orientate allo sviluppo della medicina predittiva, in grado di prospettare la prognosi, nonché la previsione dell'efficacia di eventuali interventi terapeutici sulla base di informazioni complesse, che nei diversi contesti riconoscono le più moderne applicazioni della genomica, trascrittomica e proteomica.
Ulteriori sforzi sono effettuati da diversi gruppi di ricerca per massimizzare l'efficacia degli interventi preventivi, diagnostici e terapeutici, applicando i principi della medicina personalizzata, attraverso la modulazione degli interventi in base al fenotipo di ciascun individuo, a sua volta condizionato dall'insieme delle sue caratteristiche genetiche, dall'attività lavorativa, dall'ambiente in cui vive, dalle sue abitudini e dal suo stile di vita. Inoltre, si studiano nuovi target terapeutici e sviluppo di terapie molecolari nelle emopatie maligne ed in tumori solidi (polmone, mammella, apparato digerente, rene e vie escretrici).
Questo paradigma richiede necessariamente il contributo interdisciplinare di molteplici competenze ed abilità operanti in un contesto integrato, capace di valorizzare il contributo di ciascuno. Gli obiettivi del Dipartimento si concretizzano inoltre nell'impegno didattico al letto del malato e nella continua ricerca delle basi fisiopatologiche delle condizioni cliniche, attraverso la verifica sistematica delle ipotesi su sistemi cellulari o sull'animale di laboratorio, qualora indispensabile.
Il Dipartimento potrà contare su un'ampia gamma di settori scientifico-disciplinari e la sua impostazione interdisciplinare è garantita in diversi ambiti scientifici, che comprendono:
1. Prevenzione, diagnosi, prognosi e terapia di
- malattie cronico-degenerative a carico del cuore, dei polmoni, del rene, dell'apparato digerente, del sistema nervoso,della patologia vascolare e dismetabolica;
- malattie da infezione e delle cefalee primarie nonché delle malattie allergiche e delle malattie auto-immunitarie sistemiche e d'organo;
- patologie acute con insufficienza d'organo;
- disturbi fisici stress correlati in un'ottica interdisciplinare;
2. Ruolo dell'esercizio fisico come terapia e prevenzione delle malattie croniche.
Nutrizione, sia per gli aspetti metabolici che per i potenziali effetti nocivi dei contaminanti della catena alimentare
3. Studio delle interazioni gene-ambiente nella genesi di patologie oncologiche o degenerative a carico di svariati organi ed apparati, del sistema emopoietico, dell'osso e del sistema immunitario.
4. Studio della fisiopatologia delle malattie onco-ematologiche, allo sviluppo di nuovi approcci terapeutici farmacologici e a nuovi modelli di trapianto allogenico di cellule staminali con lo possibile utilizzazione di studi pre-clinici su animali.
5. Specifiche aree di ricerca di base ed applicata riguardano le interazioni tra agenti di infezione e organismo umano al fine di contribuire a comprendere lo patogenesi delle malattie da infezione e fornire strumenti utili sia a scopo diagnostico sia allo studio della loro epidemiologia.
6- Meccanismi di crescita staturale nel bambino e su malattie rare e mal formative sia nel bambino sia nell'adulto.
7. Fattori di rischio ricollegabili alla risposta di stress nei vari disturbi clinici con particolare attenzione agli aspetti costituzionali, familiari, temperamentali ed ai relativi correlati psicofisiologici in un'ottica di prevenzione, trattamenti integrati, e di implementazione della compliance ai regimi terapeutici.
Le linee di ricerca suddette interessano soggetti nelle varie età della vita da quella fetale a quella dell'età evolutiva fino alla tarda senescenza.
Il Dipartimento di "Medicina Clinica e Sperimentale" ha laboratori e spazi didattici comuni, che saranno condivisi e gestiti in modo tale da favorire la ricerca, l'unitarietà e l'integrazione del sapere, tutti aspetti caratterizzanti sui cui si fonda da sempre lo spirito universitario.
La politiche generali del Dipartimento prevedono la condivisione delle risorse umane e strumentali e lo sforzo congiunto per l'integrazione interdisciplinare. Dall'integrazione tra gruppi di ricerca potrà trarre beneficio anche una didattica innovativa, che sia davvero in grado di coniugare le discipline e le conoscenze fisiopatologiche a livello molecolare e cellulare con gli aspetti clinici, la conoscenza dell'eziologia e dei fattori di rischio implicati nella patologia multifattoriale, che consentono di disegnare efficaci interventi preventivi e terapeutici in tutti i corsi attivati presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Gli obiettivi del Dipartimento, oltre all'attuazione delle linee programmatiche sopra descritte, possono essere così sintetizzati:
1. Aumentare la circolazione delle informazioni relative alle risorse disponibili per la ricerca;
2. Migliorare la qualità della documentazione sottoposta al Comitato Etico per gli Studi sull'uomo, in modo da favorirne una rapida approvazione;
3. Istituire una Unità di Statistica Medica ed Epidemiologia Clinica, per fornire consulenza biostatistica ai ricercatori del Dipartimento ed aumentare così la qualità dei prodotti;
4. Sviluppare strategie di intervento per limitare al massimo il fenomeno dei docenti inattivi, che incidono negativamente non solo sulla VQR, ma anche sul clima di operosità e condivisione degli obiettivi del Dipartimento;
5. Incoraggiare l'aumento della qualità media dalla produzione scientifica complessiva (considerando sia l'IF medio delle riviste sia la probabilità di citazione) senza tuttavia snaturare l'obiettivo primario delle pubblicazioni, intese come strumento di comunicazione scientifica alla comunità di riferimento e non come mero strumento per acquisire punteggio utile ai fini di carriera o di finanziamento al gruppo e quindi anche al Dipartimento di afferenza e all'Ateneo.
6. Stimolare la presentazione di richieste di finanziamento, comunicando tutte le opportunità offerte da bandi competitivi, anche attraverso una maggiore sinergie e condivisione di risorse con l'azienda di riferimento per ii rapporti col SSN (Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma).
7. Offrire opportunità di collaborazione con Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) sia come occasione di finanziamento che come momento di crescita culturale e scientifica, monitorando la percentuale di successo.
Le molteplici specializzazioni che afferiscono al Dipartimento, appartenenti all'area medico-chirurgica (da MED/01 a MED/50) inegrate dalla psicologia clinica (M-PSI/08), riguardano ambiti scientifici relativi alla prevenzione, alla diagnosi, alla terapia, alla prognosi e alla riabilitazione dei pazienti affetti da svariate patologie, trovando una sinergica integrazione tra le discipline cliniche, mediche o chirurgiche, e quelle di base e della diagnostica multidimensionale e di laboratorio.
Le principali linee di ricerca del Dipartimento possono essere sintetizzate dalle tre P che caratterizzano la ricerca medica, che sempre più è Preventiva, Predittiva, Personalizzata.
Alla prevenzione (primaria e secondaria) possono contribuire conoscenze epidemiologiche, cliniche e di base integrate, che complessivamente consentano di identificare e rimuovere i fattori di rischio che determinano la patologia cronico-degenerativa di natura multifattoriale, che oggi appare largamente dominante, unitamente alle malattie da infezione e ad altre patologie geneticamente determinate o acquisite.
Le stesse informazioni integrate possono essere orientate allo sviluppo della medicina predittiva, in grado di prospettare la prognosi, nonché la previsione dell'efficacia di eventuali interventi terapeutici sulla base di informazioni complesse, che nei diversi contesti riconoscono le più moderne applicazioni della genomica, trascrittomica e proteomica.
Ulteriori sforzi sono effettuati da diversi gruppi di ricerca per massimizzare l'efficacia degli interventi preventivi, diagnostici e terapeutici, applicando i principi della medicina personalizzata, attraverso la modulazione degli interventi in base al fenotipo di ciascun individuo, a sua volta condizionato dall'insieme delle sue caratteristiche genetiche, dall'attività lavorativa, dall'ambiente in cui vive, dalle sue abitudini e dal suo stile di vita. Inoltre, si studiano nuovi target terapeutici e sviluppo di terapie molecolari nelle emopatie maligne ed in tumori solidi (polmone, mammella, apparato digerente, rene e vie escretrici).
Questo paradigma richiede necessariamente il contributo interdisciplinare di molteplici competenze ed abilità operanti in un contesto integrato, capace di valorizzare il contributo di ciascuno. Gli obiettivi del Dipartimento si concretizzano inoltre nell'impegno didattico al letto del malato e nella continua ricerca delle basi fisiopatologiche delle condizioni cliniche, attraverso la verifica sistematica delle ipotesi su sistemi cellulari o sull'animale di laboratorio, qualora indispensabile.
Il Dipartimento potrà contare su un'ampia gamma di settori scientifico-disciplinari e la sua impostazione interdisciplinare è garantita in diversi ambiti scientifici, che comprendono:
1. Prevenzione, diagnosi, prognosi e terapia di
- malattie cronico-degenerative a carico del cuore, dei polmoni, del rene, dell'apparato digerente, del sistema nervoso,della patologia vascolare e dismetabolica;
- malattie da infezione e delle cefalee primarie nonché delle malattie allergiche e delle malattie auto-immunitarie sistemiche e d'organo;
- patologie acute con insufficienza d'organo;
- disturbi fisici stress correlati in un'ottica interdisciplinare;
2. Ruolo dell'esercizio fisico come terapia e prevenzione delle malattie croniche.
Nutrizione, sia per gli aspetti metabolici che per i potenziali effetti nocivi dei contaminanti della catena alimentare
3. Studio delle interazioni gene-ambiente nella genesi di patologie oncologiche o degenerative a carico di svariati organi ed apparati, del sistema emopoietico, dell'osso e del sistema immunitario.
4. Studio della fisiopatologia delle malattie onco-ematologiche, allo sviluppo di nuovi approcci terapeutici farmacologici e a nuovi modelli di trapianto allogenico di cellule staminali con lo possibile utilizzazione di studi pre-clinici su animali.
5. Specifiche aree di ricerca di base ed applicata riguardano le interazioni tra agenti di infezione e organismo umano al fine di contribuire a comprendere lo patogenesi delle malattie da infezione e fornire strumenti utili sia a scopo diagnostico sia allo studio della loro epidemiologia.
6- Meccanismi di crescita staturale nel bambino e su malattie rare e mal formative sia nel bambino sia nell'adulto.
7. Fattori di rischio ricollegabili alla risposta di stress nei vari disturbi clinici con particolare attenzione agli aspetti costituzionali, familiari, temperamentali ed ai relativi correlati psicofisiologici in un'ottica di prevenzione, trattamenti integrati, e di implementazione della compliance ai regimi terapeutici.
Le linee di ricerca suddette interessano soggetti nelle varie età della vita da quella fetale a quella dell'età evolutiva fino alla tarda senescenza.
Il Dipartimento di "Medicina Clinica e Sperimentale" ha laboratori e spazi didattici comuni, che saranno condivisi e gestiti in modo tale da favorire la ricerca, l'unitarietà e l'integrazione del sapere, tutti aspetti caratterizzanti sui cui si fonda da sempre lo spirito universitario.
La politiche generali del Dipartimento prevedono la condivisione delle risorse umane e strumentali e lo sforzo congiunto per l'integrazione interdisciplinare. Dall'integrazione tra gruppi di ricerca potrà trarre beneficio anche una didattica innovativa, che sia davvero in grado di coniugare le discipline e le conoscenze fisiopatologiche a livello molecolare e cellulare con gli aspetti clinici, la conoscenza dell'eziologia e dei fattori di rischio implicati nella patologia multifattoriale, che consentono di disegnare efficaci interventi preventivi e terapeutici in tutti i corsi attivati presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Gli obiettivi del Dipartimento, oltre all'attuazione delle linee programmatiche sopra descritte, possono essere così sintetizzati:
1. Aumentare la circolazione delle informazioni relative alle risorse disponibili per la ricerca;
2. Migliorare la qualità della documentazione sottoposta al Comitato Etico per gli Studi sull'uomo, in modo da favorirne una rapida approvazione;
3. Istituire una Unità di Statistica Medica ed Epidemiologia Clinica, per fornire consulenza biostatistica ai ricercatori del Dipartimento ed aumentare così la qualità dei prodotti;
4. Sviluppare strategie di intervento per limitare al massimo il fenomeno dei docenti inattivi, che incidono negativamente non solo sulla VQR, ma anche sul clima di operosità e condivisione degli obiettivi del Dipartimento;
5. Incoraggiare l'aumento della qualità media dalla produzione scientifica complessiva (considerando sia l'IF medio delle riviste sia la probabilità di citazione) senza tuttavia snaturare l'obiettivo primario delle pubblicazioni, intese come strumento di comunicazione scientifica alla comunità di riferimento e non come mero strumento per acquisire punteggio utile ai fini di carriera o di finanziamento al gruppo e quindi anche al Dipartimento di afferenza e all'Ateneo.
6. Stimolare la presentazione di richieste di finanziamento, comunicando tutte le opportunità offerte da bandi competitivi, anche attraverso una maggiore sinergie e condivisione di risorse con l'azienda di riferimento per ii rapporti col SSN (Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma).
7. Offrire opportunità di collaborazione con Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) sia come occasione di finanziamento che come momento di crescita culturale e scientifica, monitorando la percentuale di successo.
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale è stato attivato con D.R. n. 562 del 25/07/2012. Ad esso afferiscono 80 docenti e ricercatori e 45 unità di personale tecnico e amministrativo. Nel Dipartimento sono incardinati 5 Corsi di studio (Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia e 4 Corsi triennali delle professioni sanitarie), 20 Scuole di Specializzazione di area sanitaria e il Corso di dottorato di ricerca in Scienze Mediche. Insieme ad altri tre Dipartimenti di area sanitaria, il Dipartimento dà vita alla Facoltà di Medicina e Chirurgia, che svolge funzioni di raccordo per gli aspetti inerenti la didattica ed i rapporti con l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, azienda di riferimento per i rapporti col Servizio Sanitario Regionale. Considerata l'inscindibilità tra ricerca, didattica ed assistenza, il Dipartimento di norma recepisce le indicazioni della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Gli Organi del Dipartimento comprendono:
il Direttore, che esercita funzioni di iniziativa, promozione e coordinamento delle attività di ricerca in capo al dipartimento, interagendo in prima istanza con i Docenti proponenti ricerche e richieste di sostegno a specifici progetti di ricerca ed è coadiuvato per gli aspetti finanziari e contabili dal Segretario Amministrativo, che si avvale della collaborazione della Segreteria dipartimentale.
Coadiuva i Docenti nei loro rapporti con altri Enti/Istituti/Atenei ai fini di raggiungere i necessari accordi, ove necessari, proponendo le deliberazioni necessarie per il perfezionamento dei contratti e delle convenzioni al Consiglio di Dipartimento. Il Direttore ha inoltre il compito di trasmettere le deliberazioni del Consiglio agli Organi di Governo dell'Ateneo per gli adempimenti previsti e di garantire una corretta comunicazione al Consiglio di Dipartimento delle strategie generali di sviluppo dell'Ateneo stesso, perché possano essere condivise e tradotte in azioni da parte del Dipartimento stesso. Il Direttore si avvale della stretta collaborazione dello staff disponibile nella Segreteria Amministrativa, articolata per funzioni ed obiettivi specifici: gestione dei contratti e del protocollo, gestione degli ordini e contabilità, gestione dei rapporti con enti e aziende, gestione delle aule, gestione della formazione post-laurea che insiste nel Dipartimento, raccordo con la Facoltà e con le aziende sanitarie per le azioni di supporto ai docenti nella realizzazione dei compiti istituzionali.
La Segreteria pubblicizza inoltre le opportunità di finanziamento segnalate da Enti, Istituzioni, Ufficio Ricerca d'Ateneo; riceve dai docenti le richieste e le istruisce formalmente segnalandole al Direttore; analizza di concerto con il Direttore l'impatto sul Dipartimento; predispone le relative pratiche per il Consiglio, in particolare il bilancio preventivo dello specifico progetto di ricerca; segue a norma di leggi e regolamenti le procedure d'acquisto e di spesa relative alle ricerche approvate/in atto, ivi compresi i rapporti con altri Enti coinvolti, come le Aziende sanitarie del territorio, Enti (es. CNR) ed Istituti (es. INAIL) di ricerca; mantiene aggiornata la contabilità relativa; provvede alla redazione del bilancio a consuntivo sia per soddisfare le richieste degli Enti finanziatori, sia per la corretta considerazione nella contabilità generale dell'Ateneo.
il Consiglio del Dipartimento, che a) avanza proposte e assume determinazioni in merito all'attivazione di corsi di dottorato; b) delibera in merito all'utilizzo delle risorse finanziarie assegnate al dipartimento; c) propone al Senato accademico l'attribuzione al dipartimento e\o ai settori scientifico disciplinari dello stesso dei posti di professore e di ricercatore; d) promuove e coordina le attività di ricerca del dipartimento, ferme restando l'autonomia di ogni singolo professore e ricercatore e la sua facoltà di accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca erogati a livello internazionale, nazionale e locale; e) delibera, per quanto di competenza del dipartimento, in merito ai progetti e alle singole iniziative in materia di ricerca.
La Giunta di Dipartimento è composta dal Direttore, dal Vice-Direttore, da un rappresentante del personale tecnico amministrativo, da 6 docenti di cui 2 Professori di prima fascia, 2 Professori di seconda fascia e 2 Ricercatori, nonché dal Segretario Amministrativo. La Giunta assiste il Direttore nella predisposizione dei provvedimenti da sottoporre al Consiglio e, in generale, svolge compiti istruttori necessari per la gestione dipartimentale.
i Docenti sono responsabili, come singoli o come principal investigator (PI), di proporre e realizzare i progetti di ricerca, fornendo al Direttore ed alla Segreteria Amministrativa tutte le informazioni necessarie per espletare le procedure formali a termini di leggi e regolamenti, nonché rendersi disponibili a condividere con i Colleghi del Dipartimento i risultati delle proprie attività di ricerca. Nella formulazione di piani e progetti di ricerca, i PI proponenti devono prevedere, se possibile, la condivisione delle risorse e la ricerca sistematica di possibili sinergie con altri Colleghi e Unità del Dipartimento.
Il Consiglio di Dipartimento ha inoltre costituito, in data 21 maggio 2014, la Commissione Ricerca di Dipartimento, le cui funzioni sono: 1) analizzare i risultati della VQR 2004-2010; 2) coadiuvare il Direttore nella stesura della Scheda Unica Annuale della Ricerca del Dipartimento (SUA-RD) e nell'elaborazione del Rapporto Annuale sulla Ricerca; 3) fornire pareri, ove richiesti, su tutte le questioni relative alle attività di ricerca svolte nel Dipartimento. La Commissione Ricerca di Dipartimento è presieduta dal Direttore ed è composta da rappresentanti dei docenti di prima fascia, di seconda fascia e dei ricercatori, espressione di diverse tipologie di ricerca (di base, clinica, epidemiologica).
Premesso che la maggior parte dei docenti opera in strutture del SSN in quanto convenzionata, per gli aspetti inerenti i laboratori universitari, Il Consiglio di Dipartimento ha costituito anche una Commissione sicurezza, composta dal Direttore, 5 docenti e due unità di personale tecnico, che si occupa (i) dell'identificazione di potenziali rischi per la salute e l'incolumità del personale; (ii) di coadiuvare il Direttore nell'interfaccia con RSPP e Medico Competente per l'attuazione delle disposizioni previste dal DLgs 81/2008 e s.m.i.; (iii) degli aspetti amministrativi e gestionali connessi con lo smaltimento dei rifiuti.
Infine, il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale ha istituito anche una Commissione ERASMUS, composta dal Delegato del Dipartimento per la mobilità insieme ad altri due docenti, che si occupano principalmente della selezione e dell'approvazione dei learning agreements e dei tirocini degli studenti ERASMUS in ingresso e in uscita.
Gli Organi del Dipartimento comprendono:
il Direttore, che esercita funzioni di iniziativa, promozione e coordinamento delle attività di ricerca in capo al dipartimento, interagendo in prima istanza con i Docenti proponenti ricerche e richieste di sostegno a specifici progetti di ricerca ed è coadiuvato per gli aspetti finanziari e contabili dal Segretario Amministrativo, che si avvale della collaborazione della Segreteria dipartimentale.
Coadiuva i Docenti nei loro rapporti con altri Enti/Istituti/Atenei ai fini di raggiungere i necessari accordi, ove necessari, proponendo le deliberazioni necessarie per il perfezionamento dei contratti e delle convenzioni al Consiglio di Dipartimento. Il Direttore ha inoltre il compito di trasmettere le deliberazioni del Consiglio agli Organi di Governo dell'Ateneo per gli adempimenti previsti e di garantire una corretta comunicazione al Consiglio di Dipartimento delle strategie generali di sviluppo dell'Ateneo stesso, perché possano essere condivise e tradotte in azioni da parte del Dipartimento stesso. Il Direttore si avvale della stretta collaborazione dello staff disponibile nella Segreteria Amministrativa, articolata per funzioni ed obiettivi specifici: gestione dei contratti e del protocollo, gestione degli ordini e contabilità, gestione dei rapporti con enti e aziende, gestione delle aule, gestione della formazione post-laurea che insiste nel Dipartimento, raccordo con la Facoltà e con le aziende sanitarie per le azioni di supporto ai docenti nella realizzazione dei compiti istituzionali.
La Segreteria pubblicizza inoltre le opportunità di finanziamento segnalate da Enti, Istituzioni, Ufficio Ricerca d'Ateneo; riceve dai docenti le richieste e le istruisce formalmente segnalandole al Direttore; analizza di concerto con il Direttore l'impatto sul Dipartimento; predispone le relative pratiche per il Consiglio, in particolare il bilancio preventivo dello specifico progetto di ricerca; segue a norma di leggi e regolamenti le procedure d'acquisto e di spesa relative alle ricerche approvate/in atto, ivi compresi i rapporti con altri Enti coinvolti, come le Aziende sanitarie del territorio, Enti (es. CNR) ed Istituti (es. INAIL) di ricerca; mantiene aggiornata la contabilità relativa; provvede alla redazione del bilancio a consuntivo sia per soddisfare le richieste degli Enti finanziatori, sia per la corretta considerazione nella contabilità generale dell'Ateneo.
il Consiglio del Dipartimento, che a) avanza proposte e assume determinazioni in merito all'attivazione di corsi di dottorato; b) delibera in merito all'utilizzo delle risorse finanziarie assegnate al dipartimento; c) propone al Senato accademico l'attribuzione al dipartimento e\o ai settori scientifico disciplinari dello stesso dei posti di professore e di ricercatore; d) promuove e coordina le attività di ricerca del dipartimento, ferme restando l'autonomia di ogni singolo professore e ricercatore e la sua facoltà di accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca erogati a livello internazionale, nazionale e locale; e) delibera, per quanto di competenza del dipartimento, in merito ai progetti e alle singole iniziative in materia di ricerca.
La Giunta di Dipartimento è composta dal Direttore, dal Vice-Direttore, da un rappresentante del personale tecnico amministrativo, da 6 docenti di cui 2 Professori di prima fascia, 2 Professori di seconda fascia e 2 Ricercatori, nonché dal Segretario Amministrativo. La Giunta assiste il Direttore nella predisposizione dei provvedimenti da sottoporre al Consiglio e, in generale, svolge compiti istruttori necessari per la gestione dipartimentale.
i Docenti sono responsabili, come singoli o come principal investigator (PI), di proporre e realizzare i progetti di ricerca, fornendo al Direttore ed alla Segreteria Amministrativa tutte le informazioni necessarie per espletare le procedure formali a termini di leggi e regolamenti, nonché rendersi disponibili a condividere con i Colleghi del Dipartimento i risultati delle proprie attività di ricerca. Nella formulazione di piani e progetti di ricerca, i PI proponenti devono prevedere, se possibile, la condivisione delle risorse e la ricerca sistematica di possibili sinergie con altri Colleghi e Unità del Dipartimento.
Il Consiglio di Dipartimento ha inoltre costituito, in data 21 maggio 2014, la Commissione Ricerca di Dipartimento, le cui funzioni sono: 1) analizzare i risultati della VQR 2004-2010; 2) coadiuvare il Direttore nella stesura della Scheda Unica Annuale della Ricerca del Dipartimento (SUA-RD) e nell'elaborazione del Rapporto Annuale sulla Ricerca; 3) fornire pareri, ove richiesti, su tutte le questioni relative alle attività di ricerca svolte nel Dipartimento. La Commissione Ricerca di Dipartimento è presieduta dal Direttore ed è composta da rappresentanti dei docenti di prima fascia, di seconda fascia e dei ricercatori, espressione di diverse tipologie di ricerca (di base, clinica, epidemiologica).
Premesso che la maggior parte dei docenti opera in strutture del SSN in quanto convenzionata, per gli aspetti inerenti i laboratori universitari, Il Consiglio di Dipartimento ha costituito anche una Commissione sicurezza, composta dal Direttore, 5 docenti e due unità di personale tecnico, che si occupa (i) dell'identificazione di potenziali rischi per la salute e l'incolumità del personale; (ii) di coadiuvare il Direttore nell'interfaccia con RSPP e Medico Competente per l'attuazione delle disposizioni previste dal DLgs 81/2008 e s.m.i.; (iii) degli aspetti amministrativi e gestionali connessi con lo smaltimento dei rifiuti.
Infine, il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale ha istituito anche una Commissione ERASMUS, composta dal Delegato del Dipartimento per la mobilità insieme ad altri due docenti, che si occupano principalmente della selezione e dell'approvazione dei learning agreements e dei tirocini degli studenti ERASMUS in ingresso e in uscita.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Medicina del Lavoro e dell'Ambiente | MUTTI Antonio | 7 | ALINOVI Rossella, PTA cat. EP PINELLI Silvana, PTA cat. D MOZZONI Paola, titolare di assegno di ricerca POLI Diana, titolare di assegno di ricerca BANDA Iris, dottoranda in Scienze della Prevenzione (XXVIII ciclo) BONINI Silvia, dottoranda in Scienze della Prevenzione (XXVIII ciclo) TAFURO Federica, dottoranda in Scienze della Prevenzione (XXVIII ciclo) RICCELLI Maria Grazia, dottoranda in Scienze Mediche (XXX ciclo) |
2. | Oncologia Sperimentale | PETRONINI Pier Giorgio | 4 | FUMAROLA Claudia Cat. D Area tecnica, tecn.-scient.ed e.d |
3. | Diabetologia e prevenzione delle patologie associate | ZAVARONI Ivana | 7 | ALDIGERI Raffaella Cat. C Area tecnica, tecn.-scient.ed e.d. SPIGONI Valentina, titolare di assegno di ricerca |
4. | Ematologia e Trapianto Midollo Osseo | AVERSA Franco | 5 | LUNGHI Paolo Cat. C Area tecnica, tecn.-scient.ed e.d. |
5. | Mieloma multiplo | GIULIANI Nicola | 9 | |
6. | Calcolosi Renale e Malattie Correlate | MESCHI Tiziana | 3 | GUERRA Angela Cat. EP Area medico-odontoiatrica e socio-sanitaria |
7. | Nefrologia | BUZIO Carlo | 3 | VAGLIO Augusto, dirigente medico ospedalierio MAGGIORE Umberto, dirigente medico ospedaliero |
8. | MEDICINA GERIATRICA | CEDA Gian Paolo | 3 | |
9. | Cardiochirurgia | GHERLI Tiziano | 2 | Sig. MONFRINI Giuliano |
10. | Disordini del movimento e prevenzione della disabilità nel soggetto anziano | MAGGIO Marcello Giuseppe | 4 | |
11. | Allergologia e Immunologia dell’età evolutiva | CAFFARELLI Carlo | 6 | |
12. | Allergologia e immunologia Clinica | RIDOLO Erminia | 4 | |
13. | Audiologia e Otorinolaringoiatria pediatrica | VINCENTI Vincenzo | 8 | Dott.ssa BERGHENTI Maria Teresa Sig.ra BORGHINI Annamaria Sig. FAVA Giovanni Dott. GUIDA Maurizio Sig.ra SARTI Anna Rita Sig.ra SCARPENTI Maria Teresa |
14. | Chirurgia endocrina del collo e del basicranio | FERRI Teore | 4 | |
15. | Endocrinologia dell'età evolutiva e dell'invecchiamento | CERESINI Graziano | 3 | |
16. | Fisiopatologia cardiorenale | CABASSI Aderville | 4 | |
17. | Fisiopatologia dell'insufficienza renale acuta e cronica | FIACCADORI Enrico | 4 | Albertini Roberto, PTA Cat. EP |
18. | Gastroenterologia ed endoscopia digestiva | DE' ANGELIS Gian Luigi | 7 | |
19. | Malattie cardiovascolari in età pediatrica | AGNETTI Aldo | 6 | |
20. | Malattie respiratorie e funzionalità polmonare | MARANGIO Emilio | 4 | |
21. | Microbiologia e Virologia | CALDERARO Adriana | 4 | |
22. | Ricerca Traslazionale sulle Cellule Staminali | QUAINI Federico | 5 | |
23. | Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico | BONETTI Antonio | 8 | |
24. | Neurologia: cefalee, disordini del movimento, malattie cerebrovascolari | MANZONI Gian Camillo | 3 | |
25. | Psicologia Clinica | PRUNETI Carlo | 2 | |
26. | Malattie dell'Apparato Digerente | SCARPIGNATO Carmelo | 2 | |
27. | Studio dei difetti dell’embriogenesi: etiopatogenesi e modalità di trattamento post- natale | MAGNANI Cinzia | 3 | |
28. | Medicina Clinica Cardiovascolare, Cardiorenale, Riabilitativa e preventiva | MONTANARI Alberto | 9 | |
29. | Scienza dell’Alimentazione e Promozione del Benessere | DALL'AGLIO Elisabetta | 7 | |
30. | Medicina Interna e Lungodegenza Critica | BORGHI Loris | 3 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Effetti di nanomateriali su cellule dell’ immunità innata e delle barriere epiteliali | BUSSOLATI Ovidio (SCIENZE BIOMEDICHE, BIOTECNOLOGICHE E TRASLAZIONALI (S.Bi.Bi.T)) | 6 | |
2. | AdTecLab Advanced TechnoLab in Rehab and Sport | COSTANTINO Cosimo (SCIENZE BIOMEDICHE, BIOTECNOLOGICHE E TRASLAZIONALI (S.Bi.Bi.T)) | 2 | |
3. | Mesothelioma Interest Group | AMPOLLINI Luca (SCIENZE CHIRURGICHE) | 9 | Antonella Fusari - Unità Tecnica di Veterinaria Marcello Tiseo - Oncologia |
4. | Lung Stem Cell Study Group | AMPOLLINI Luca (SCIENZE CHIRURGICHE) | 8 | Marcello Tiseo - Oncologia Daniele Calistri - IRCSS Meldola |
5. | Road Running After Gastric Bypass for Morbid Obesity | MARCHESI Federico (SCIENZE CHIRURGICHE) | 4 | Giovanni Guareschi – Dipartimento di Scienze Chirurgiche - Università degli Studi di Parma Gianfranco Beltrami Valerio Brambilla |
6. | GIOT (Gruppo interdipartimentale di oncologia toracica) | RUSCA Michele (SCIENZE CHIRURGICHE) | 5 | Marcello Tiseo (Oncologia) Enrico Rabaiotti (Radiologia) Cristina Dell'Anna (Radioterapia) Francesca Greco (Pneumologia) Roberto Capra (Pneumologia) Maria Maiori (Pneumologia-Broncologia) Nunziata D'Abbiero (Radioterapia) |
7. | Approccio multidisciplinare alla calcolosi del coledoco | COSTI Renato (SCIENZE CHIRURGICHE) | 4 | Alessandro Gnocchi*. * Unità di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, Az. Univ.-Osp. di Parma; |
8. | Lung Cancer Group | CARBOGNANI Paolo (SCIENZE CHIRURGICHE) | 7 | Marcello Tiseo - Oncologia |
9. | Lung Cancer Diagnostic Group | CARBOGNANI Paolo (SCIENZE CHIRURGICHE) | 6 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
I laboratori dipartimentali sono individuati nel documento allegato, approvato dal Consiglio di Dipartimento nella seduta del . All'elenco dei laboratori segue il Regolamento, con indicazioni specifiche inerento la responsabilità ai fini della sicurezza, la responsabilità tecnica per la corretta manutenzione delle apparecchiature e, infine, responsabilità in materia di sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008) .
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | CROMATOGRAFO LIQUIDO accoppiato a Spettrometro di massa a triplo quadropolo API 4000 | MUTTI Antonio, ANDREOLI Roberta | Material and Analytical Facilities | Altri Fondi | 2009 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 06 |
2. | DENSITOMETRO OSSEO | PEDRAZZONI Mario, PASSERI Giovanni | Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2012 | Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 06 |
3. | Microdissettore a raggi laser | ALLEGRI Landino | Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
4. | STRUMENTO BRUKER (SPETTROSCOPIO) NMR AVANCE III A completo di accessori | COSTANTINO Gabriele | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
5. | SPETTROMETRO DI MASSA MALDI TOF - MICROMASS DUAL DETECTOR | COSTANTINO Gabriele | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
6. | MICROSCOPIO FOTOMETRICO DA RICERCA ZEISS MOD. MPM800D/VV MATR. 24790 | COSTANTINO Gabriele | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
7. | MICROSC. A FORZA ATOMICA NANOSCOPE IIIA DIGITALINSTRUMENTS - MOD. MMAFA/2 SERIE: 464 | COSTANTINO Gabriele | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
8. | MICROSCOPIO A FORZA ATOMICA PARK XE-100-completo di accessori | COSTANTINO Gabriele | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
9. | STRUMENTO A PINZE OTTICHE "MINI TWEEZERS" | COSTANTINO Gabriele | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
10. | SPETTROMETRO DI RIS. MAG. NUC. VARIAN UNITY MATR 131C014A | COSTANTINO Gabriele | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
11. | AB SCIEX srl - SPETTROMETRO DI MASSA LC ms/ms ibrido modello 4000 QTRAP | BETTINI Ruggero | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
12. | ME-S2-205-000 COMPRIMITRICE STYL' ONE EVOLUTION con accessori | BETTINI Ruggero | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
13. | SPETTROMETRO DI MASSA 4800 PLUS MALDI TOF/TOF ASSY MAYFRAME | PIRONDI Alessandro | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 09 |
14. | SPETTROMETRO DI MASSA TSQ Quantum Access Max System | BETTINI Ruggero | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
15. | Rivelatori per Microscopio Elettronico a Scans. Ambientale, Mod. Quanta 250 FEG | PIRONDI Alessandro | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 09 |
16. | MICROSCOPIO ELETTRONICO A SCANSIONE AMBIENTALE - Quanta 250 FEG - s/n D9921073A | PIRONDI Alessandro | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 09 |
17. | NMR BRUKER AVANCE 400 Spettrometro di ris. magnetica nucleare | COSTANTINO Gabriele | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2009 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 03 |
18. | Spettrometro di massa LTQ ORBITRAP XL Thermo - Spett. di massa ibrido ad alte prestazioni | COSTANTINO Gabriele | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Altri Fondi | 2008 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 03 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO | http://www.unipr.it/servizi/servizi-line/biblioteche-line | 571.589 | 207.506 | 2.217 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [14]
-
- Prof. Associati [33]
-
- Ricercatori [29]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [3]
-
- Assegnisti [31]
-
- Dottorandi [27]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [246]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BERNASCONI | Sergio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/38 |
2. | BORGHI | Loris | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/09 |
3. | BUZIO | Carlo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/14 |
4. | CEDA | Gian Paolo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/09 |
5. | CHETTA | Alfredo Antonio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/10 |
6. | DI MARIO | Francesco | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/12 |
7. | FABRIZI | Giuseppe | Professore Ordinario (L. 240/10) | 06 | 06 | MED/35 |
8. | GHERLI | Tiziano | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/23 |
9. | MANZONI | Gian Camillo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/26 |
10. | MARANGIO | Emilio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/10 |
11. | MONTANARI | Alberto | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/09 |
12. | MUTTI | Antonio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/44 |
13. | PETRONINI | Pier Giorgio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/04 |
14. | SANSONI | Paolo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/09 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 5 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 17 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 8 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 7 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 4 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |