Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Caratteristiche ed attività strategiche
Il Dipartimento di Informatica promuove numerose attività didattiche e di ricerca basate su un continuo di competenze che vanno dalla matematica alla fisica attraverso l'informatica vista come scienze e ingegneria.
Le aree di ricerca attive sono: la matematica discreta e applicata, l'informatica teorica,
i sistemi intelligenti, i sistemi informativi, l'ingegneria del software e la sicurezza, l'informatica applicata, i sistemi ciberfisici e la fisica applicata e della materia.
A partire da queste competenze, il Dipartimento di Informatica ha rivolto da sempre particolare attenzione sia alla produzione scientifica (2000 pubblicazioni internazionali, nell'ultimo settennio) alla partecipazione a progetti finanziati da enti internazionali e nazionali (26 progetti per 7.7 milioni di euro) come all'attività di collaborazione con le imprese mediante ricerca applicata a forte ricaduta tecnologica (5 spin-off, 10 brevetti, 253 progetti per 4.8 milioni di euro).
Le 10 aree sono state definite attraverso l'identificazione delle attività di ricerca comuni tra i vari componenti del dipartimento, misurate rispetto a catalogazioni internazionali. Le aree sono di seguito dettagliate con l'indicazione dei docenti appartenenti (ciascun docente appartiene ad una o al massimo due aree):
Research area Area di ricerca Personale strutturato del Dipartimento
1 Discrete and computational mathematics Matematica discreta e computazionale ANGELERI Lidia BELLIN Gianluigi BOS Len CALIARI Marco GREGORIO Enrico
MANTESE Francesca RIZZI Romeo
2 Mathematics - applications and modelling Matematica - applicazioni e modelli BALDO Sisto BOS Leonard Peter CALIARI Marco DI PERSIO Luca MARIGONDA Antonio
ORLANDI Giandomenico SQUASSINA Marco ZAMPIERI Gaetano
3 Theory of computation Informatica Teorica BELLIN Gianluigi BONACINA Maria Paola DI PIERRO Alessandra FRANCO Giuditta GIACOBAZZI Roberto
LIPTAK Zsuzsanna MASINI Andrea MASTROENI Isabella MERRO Massimo POSENATO Roberto
SEGALA Roberto SOLITRO Ugo SPOTO Fausto VIGANO' Luca
4 Machine intelligence Sistemi intelligenti BICEGO Manuele BONACINA Maria Paola CASTELLANI Umberto CRISTANI Marco CRISTANI Matteo
FARINELLI Alessandro GIACHETTI Andrea MENEGAZ Gloria MURINO Vittorio
5 Information systems Sistemi informativi BELUSSI Alberto COMBI Carlo OLIBONI Barbara POSENATO Roberto
6 Software Engineering and Security Ingegneria del software e sicurezza BOMBIERI Nicola CRISTANI Matteo DI PIERRO Alessandra GIACOBAZZI Roberto MASTROENI Isabella
MERRO Massimo SEGALA Roberto SPOTO Fausto VIGANO' Luca
7 Applied computing Informatica applicata BELUSSI Alberto BICEGO Manuele CASTELLANI Umberto COMBI Carlo CRISTANI Marco
FIORINI Paolo FRANCO Giuditta GIACHETTI Andrea LIPTAK Zsuzsanna MANCA Vincenzo
MENEGAZ Gloria MURADORE Riccardo MURINO Vittorio OLIBONI Barbara QUAGLIA Davide
8 Cyber-physical systems Sistemi ciberfisici BOMBIERI Nicola CARRA Damiano FARINELLI Alessandro FIORINI Paolo FUMMI Franco
MURADORE Riccardo PRAVADELLI Graziano QUAGLIA Davide VILLA Tiziano
9 Applied physics Fisica applicata DAFFARA Claudia MONTI Francesca MARZOLA Pasquina BOSCHI Federico
10 Experimental condensed matter physics Fisica sperimentale della materia DALDOSSO Nicola MARIOTTO Gino MONTI Francesca ROMEO Alessandro RESIDORI Stefania
Le aree definiscono le attività strategiche del dipartimento, sulle quali il dipartimento ha investito e investirà le risorse via via disponibili. Per garantire all'Ateneo che gli investimenti saranno indirizzati su aree di valore, sono qui di seguito misurati i risultati che le aree hanno raggiunto nel settennio corrispondete al 7° programma quadro della Comunità Europea (2004-2013).
1. Matematica Discreta e Computazione
Punti organico: 3.25 Valutazione VQR media del personale: 0.82
Potenziale didattico: 360 Ore di docenza: 721
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 2 valore: 201.339 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 4
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 9 valore: 62.980 €
Tesisti: 43 Assegnisti d ricerca: 3
L'Area si occupa di diversi aspetti della matematica discreta sia da un punto di vista astratto che computazionale. Metodi omologici, combinatori e propri della teoria delle categorie sono combinati per studiare algebre associative che si presentano in svariati contesti, affrontando problemi di classificazione, di natura algebrica e geometrica, che trovano applicazione in fisica teorica. Si studiano e si sviluppano inoltre algoritmi efficaci per la soluzione numerica di problemi matematici sia discreti che continui. Un'enfasi particolare viene posta sulla soluzione numerica di equazioni alle derivate parziali e su problemi di interpolazione e data fitting. Siamo attivi anche nella teoria e negli algoritmi per l'ottimizzazione, tra cui programmazione lineare e non lineare e ottimizzazione combinatoria, particolarmente nel contesto della Ricerca Operativa. Ci si occupa di Fondamenti della Matematica, sia per meglio comprendere e validare i metodi matematici di risoluzione dei problemi che per render più solido lo sviluppo dell'apprendimento degli studenti. A tal fine, la Logica Matematica è studiata per stabilire potenzialità e limiti dei linguaggi formali, e per valorizzare, ove possibile, l'approccio costruttivista e le applicazioni all'informatica. Un'attenzione particolare la si dedica infine a problematiche, prospettive e tecniche della comunicazione utili nella formazione degli insegnanti di Matematica.
2. Matematica: applicazioni e modelli
Punti organico: 5.05 Valutazione VQR media del personale: 0.84
Potenziale didattico: 600 Ore di docenza: 845
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 3
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 15 valore: 89.782 €
Tesisti: 63 Assegnisti d ricerca: 7
La ricerca in quest'area coinvolge la modellizzazione matematica di fenomeni complessi nel continuo e lo sviluppo di strumenti appropriati per il loro trattamento teorico e numerico. Le discipline interessate sono l'Analisi non lineare, il Calcolo delle Variazioni, il Controllo Ottimo, l'Analisi numerica, la Fisica Matematica e la Geometria Algebrica e Differenziale. Un'enfasi particolare è posta sulla modellizzazione dei fenomeni complessi che si incontrano, ad esempio, in finanza matematica dove la presenza di fenomeni stocastici richiede l'utilizzo di strumenti di Probabilità e Analisi Stocastica. L'area vanta numerose collaborazioni a progetti di ricerca con gruppi nazionali ed internazionali presso le sedi più prestigiose.
3. Informatica Teorica
Punti organico: 5.65 Valutazione VQR media del personale: 0.75
Potenziale didattico: 480 Ore di docenza: 838
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 4 valore: 811.799 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 5 Spin-off: 1
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 15 valore: 164.624 €
Dottori di ricerca: 8 Assegnisti d ricerca: 30
Tesisti: 62
La ricerca all'interno del dipartimento in quest'area copre diversi argomenti: analisi statica automatica, crittografia, definizioni di linguaggi formali, metodi formali, modelli formali per la sicurezza, verifica formale di software, logica per la verifica, malware, sistemi con alto parallelismo, sicurezza delle reti, linguaggi di programmazione paralleli e concorrenti, protocolli di sicurezza, servizi rivolti alla sicurezza, semantica, aspetti sociali relativi alla sicurezza e alla privacy, software e applicazioni per la sicurezza, architetture software, properta' funzionali del software, reverse engineering del software, modelli di sistemi software, verifica e validazione del software, linguaggi per la descrizione di sistemi, meccanismi di trust, UML, protocolli di sicurezza del web.
4. Sistemi Intelligenti
Punti organico: 2.95 Valutazione VQR media del personale: 0.88
Potenziale didattico: 180 Ore di docenza: 530
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 4 valore: 745.972 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 6 Spin-off – brevetti: 1-1
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 52 valore: 1.041.239 €
Dottori di ricerca: 19 Assegnisti d ricerca: 31
Tesisti: 83
La ricerca nell'ambito dei Sistemi Intelligenti si propone di studiare ed implementare modelli matematici e computazionali, algoritmi, teorie e paradigmi al fine di analizzare, comprendere, e modellare dati o, più in generale, elaborarli tramite metodi di ragionamento automatico.
L'approccio seguito è per sua natura multidisciplinare e riguarda campi diversi tra cui l'intelligenza artificiale, il calcolo simbolico, l'apprendimento automatico, l'elaborazione di segnali e immagini, la visione computazionale e la grafica al calcolatore.
Più in particolare, settori di interesse in intelligenza artificiale includono la rappresentazione e l'elaborazione della conoscenza, agenti intelligenti e sistemi multi-agente, dimostrazione di teoremi e costruzione di modelli così come metodologie di ricerca in spazi discreti.
L'apprendimento automatico riguarda le strategie basate su metodi grafici, apprendimento statistico e kernel, sistemi di classificazione multipla e di agglomerazione dei dati (clustering).
L'elaborazione di segnali multidimensionali riguarda metodi di filtraggio avanzati ed estrazione di proprietà (features) finalizzati a segmentazione, rappresentazione multirisoluzione e sparsa, analisi tempo(spazio)/scala quali wavelets e compressive sensing, caratterizzazione di immagini ad elevato livello di astrazione e metodi di riconoscimento (retrieval) di immagini, applicati sia ad immagini naturali che multi-modali.
La visione computazionale sfrutta approcci probabilistici e geometrici per la ricostruzione ed il riconoscimento di oggetti 3D, l'analisi automatica e l'interpretazione di scene dinamiche.
La grafica al calcolatore utilizza teorie mutuate dalla geometria e dalla fisica per modellare oggetti, analizzarne la forma e generare visualizzazioni digitali.
5.Sistemi Informativi
Punti organico: 1.49 Valutazione VQR media del personale: 0.79
Potenziale didattico: 144 Ore di docenza: 277
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 3
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 8 valore: 148.115€
Dottori di ricerca: 2 Assegnisti d ricerca: 15
Tesisti: 67
La ricerca in quest'area è indirizzata allo sviluppo e alla sperimentazione di nuovi approcci per la rappresentazione, gestione ed elaborazione di informazioni in diversi contesti riguardanti sistemi informativi di diversi domini applicativi. This research area aims to develop and experiment new approaches regarding the information representation, manipulation and processing considering information systems contexts of different application areas. Vengono realizzati studi teorici nel contesto delle basi di dati spaziali, temporali e semistrutturate ma anche dei modelli di processo con particolare enfasi sui modelli dei dati, l'elaborazione delle interrogazioni, la visualizzazione dei dati e il data mining che coinvolgono lo spazio e il tempo. I casi di studio e i contesti applicativi considerati sono principalmente focalizzati sui sistemi informativi in medicina, sistemi informativi geografici e sistemi per la gestione dei processi.
6. Ingegneria del Software e Sicurezza
Punti organico: 3 Valutazione VQR media del personale: 0.94
Potenziale didattico: 300 Ore di docenza: 511
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 4 valore: 794.299 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 5 Spin-off: 1
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 21 valore: 302.824 €
Dottori di ricerca: 8 Assegnisti d ricerca: 28
Tesisti: 218
La ricerca in quest'area copre diversi argomenti: analisi statica automatica, crittografia, definizioni di linguaggi formali, metodi formali, modelli formali per la sicurezza, verifica formale di software, logica per la verifica, malware, sistemi con alto parallelismo, sicurezza delle reti, linguaggi di programmazione paralleli e concorrenti, protocolli di sicurezza, servizi rivolti alla sicurezza, semantica, aspetti sociali relativi alla sicurezza e alla privacy, software e applicazioni per la sicurezza, architetture software, propertà funzionali del software, reverse engineering del software, modelli di sistemi software, verifica e validazione del software, linguaggi per la descrizione di sistemi, meccanismi di trust, UML, protocolli di sicurezza del web
7. Informatica Applicata
Punti organico: 5.26 Valutazione VQR media del personale: 0.82
Potenziale didattico: 486 Ore di docenza: 924
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 5 valore: 1.826.229 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 14 Spin-off – brevetti: 2 - 3
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 56 valore: 866.989 €
Dottori di ricerca: 23 Assegnisti d ricerca: 90
Tesisti: 145
L'area di Informatica Applicata è intesa a sviluppare e sperimentare modelli, piattaforme di calcolo e algoritmi in svariati contesti di: Bioinformatica e Informatica biomedica, Robotica, Sistemi multimediali. Le applicazioni di Bioinformatica e Informatica biomedica si concentrano su aspetti di: biologia computazionale, calcoli naturali, genomica computazionale, algoritmica bioinformatica, sistemi informativi e basi di dati clinico-sanitari, "warehouses" e "data mining" clinici. Le applicazioni robotiche sono rivolte ai settori di "service robotics" e "field robotics", ove i sistemi robotici, piuttosto che riguardare specifiche operazioni manifatturiere, sono mirati all'assistenza e all'ausilio di competenze e abilità umane: chirurgia robotica, robotica esplorativa, robotica nell'assistenza di anziani e disabili, fino alla robotica per la logistica e per gli impieghi in disastri naturali e attacchi terroristici. Le applicazioni multimediali riguardano: l'analisi di dati biomedici, la video-sorveglianza, la ricerca di tecniche avanzate di elaborazione di immagini e segnali, la "computer graphics", i metodi di visualizzazione scientifica, la "computer vision", le tecniche di "machine learning", e il riconoscimento di "pattern" con metodi statistici.
8. Sistemi ciberfisici
Punti organico: 5.05 Valutazione VQR media del personale: 0.91
Potenziale didattico: 450 Ore di docenza: 962
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 6 valore: 2.665.257 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 29 Spin-off – brevetti: 2-3
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 66 valore: 1.631.497 €
Dottori di ricerca: 11 Assegnisti d ricerca: 129
Tesisti: 104
Questa area di ricerca è finalizzata a realizzare la convergenza delle 3C, cioè la profonda integrazione di informatica, controllo e comunicazione per la progettazione dei moderni sistemi complessi, che comprendono componenti ciberfisici, real-time, embedded hardware e software, per applicazioni che vanno dalla robotica all'automotive, avionica, energia fino alla biologia.
La ricerca di base sugli aspetti di elaborazione è legata alla modellazione verifica e ottimizzazione di sistemi ciberfisici, con particolare enfasi suo modelli di calcolo, la manipolazione dei linguaggi di descrizione, la verifica semi formale e formale, la sintesi di hardware e software corretta per costruzione e gli algoritmi fondamentali di CAD.
Concetti di teoria dei sistemi vengono utilizzati per modellare sistemi dinamici e per interfacciare sistemi dinamici a reti di comunicazione. Sono studiati principalmente dal punto di vista della progettazione di sistemi robotici per tele-operazioni, ambienti virtuali per applicazioni chirurgiche, robot mobili e sistemi multi-robot e la co-progettazione ottimale di comunicazione e strategie di controllo per sistemi embedded di controllo distribuiti.
Infine, la ricerca in comunicazione è focalizzata sulla progettazione, analisi e valutazione di protocolli e architetture di rete, considerando tutti i livelli, inoltre, con la cosiddetta sintesi di rete, considerare aspetti di comunicazione computazione e controllo in un modo olistico per affrontare la complessità delle grandi applicazioni pervasive.
9. Fisica applicata
Punti organico: 1.45 Valutazione VQR media del personale: 1.0
Potenziale didattico: 210 Ore di docenza: 243
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 1
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 5 valore: 73.170 €
Tesisti: 1 Assegnisti d ricerca: 12
L'attività di ricerca in Fisica Applicata riguarda l'imaging medico ed applicazioni ai Beni Culturali. La prima include tecniche avanzate di Risonanza Magnetica, come il Diffusion Tensor imaging e la risonanza magnetica funzionale, l'Optical Imaging, tra cui il Cerenkov Imaging, la Positron Emission Tomography (PET) e approcci di imaging multimodale a problemi biomedici. Le applicazioni nel campo dei Beni Culturali riguardano l'implementazione e l'utilizzo di tecniche ottiche per la diagnostica non distruttiva tra cui: imaging multi modale in bande infrarossa e termica, imaging multi spettrale, analisi di superfici con microprofilometria laser conoscopica, caratterizzazione di opere d'arte mediante spettroscopia infrarossa.
10. Area di ricerca in Fisica Sperimentale della Materia
Punti organico: 3.35 Valutazione VQR media del personale: 1.0
Potenziale didattico: 270 Ore di docenza: 413
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 3 valore: 686.921 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 4
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 8 valore: 410.867 €
Tesisti: 1 Assegnisti d ricerca: 21
L'attività di ricerca dell'area della Fisica Sperimentale si svolge nel campo della Fisica della Materia Condensata e dei fenomeni su scala mesoscopica. Gli ambiti di ricerca riguardano lo studio delle proprietà strutturali e dinamiche (meccaniche, vibrazionali, elettriche, elettroniche ed ottiche) di solidi in forma cristallina o di film compositi nanostrutturati, di sistemi biomolecolari, di materiali ottici avanzati. Le linee di ricerca attive al momento sono, in ordine sparso: 1) lo studio e lo sviluppo di dispositivi fotonici e generatori di energia che sfruttano fenomeni piezoelettrici su scala nanometrica per la realizzazione di dispositivi auto-alimentati per applicazioni biologiche; 2) lo sviluppo di film nanostrutturati per applicazioni nel fotovoltaico; 3) l'ottica non lineare e i sistemi a cristalli liquidi; 4) lo sviluppo di modulatori spaziali di luce ad alto contrasto di indice di rifrazione nel vicino infrarosso; 5) le applicazioni interdisciplinari della Spettroscopia e Microspettroscopia nell'Infrarosso abbinate a tecniche di analisi statistica multivariata dei dati spettroscopici; 6) lo studio delle dinamiche vibrazionali nei solidi micro-cristallini; 7) lo studio delle proprietà ottiche ed elettroniche di sistemi nano-strutturati per applicazioni in optoelettronica e in biomedicina.
Obiettivi di ricerca pluriennali
Gli obiettivi di ricerca primari per il prossimo triennio sono stati elaborati mediante un confronto con i piani di ricerca sovrannazionali (HORIZON2020, NSF, SIAM), e sono rispettivamente per ciascuna area sopra indicata:
Studio di strutture algebriche come punto di incontro di diverse aree della matematica e della fisica teorica, e sviluppo di modelli e algoritmi in contesti di biologia computazionale e di planning dinamico.
Studio di metodi differenziali e di ottimizzazione, deterministici e stocastici, per fenomeni evolutivi.
Modelli, teorie, logiche, sistemi ed algoritmi per l'analisi e la verifica formale di sistemi computazionali a stati finiti ed infiniti classici e quantistici.
Analisi, sintesi e modellazione di sistemi intelligenti nell'ambito dell'elaborazione di segnali multidimensionali, del ragionamento automatico e del ragionamento in condizioni di incertezza.
Sviluppo e validazione di modelli, metodologie, algoritmi, e prototipi negli ambiti dei sistemi informativi e delle basi di dati e delle relative interfacce utente.
Modellazione e progettazione di tecniche di analisi, protezione, difesa ed attacco per reti e sistemi software.
Sviluppo e validazione di modelli, algoritmi, piattaforme di calcolo, in contesti di bioinformatica, informatica medica, sistemi biomedicali, robotica e sistemi multimediali.
Modellazione, verifica e sintesi di sistemi ciberfisici per applicazioni critiche.
Sperimentazione e sviluppo di metodi innovativi per l'imaging biomedico, sviluppo di sistemi in ottica coerente per applicazioni ai beni culturali.
Studio e ottimizzazione di materiali compositi nanostrutturati, sviluppo di dispositivi opto-elettronici, sviluppo di dispositivi in ottica non lineare e coerente.
Obiettivi di ricerca misurabili
In relazione agli obiettivi generali di Dipartimento si propone di:
1.Svolgere seminari e corsi di dottorato telematici in collaborazione con altre università (l'aula M è già attrezzata con un sistema video ed è previsto che sarà installato in Aula G un sistema analogo)
2.Facilitare la scrittura di domande per fondi di ricerca con template comuni per il dipartimento
In relazione agli obiettivi di ciascuna Area di ricerca sono stati individuati rispettivamente i seguenti sotto obiettivi:
Matematica discreta e computazionale/Matematica - applicazioni e modelli
1. Mantenere il tasso attuale di pubblicazione. Sottoporre, quando è ragionevole, a riviste di livello il più alto possibile
2. Fare più domande all'INDAM (e eventualmente ad altri enti) per fondi di ricerca e visitatori
Informatica Teorica
1. Mantenere il tasso attuale di pubblicazione aumentando, per quanto possibile, il livello delle riviste e delle conferenze
2. Massimizzare la partecipazione a progetti di ricerca nazionali e internazionali
Sistemi intelligenti
1.Impegnarsi in attività di fundraising sottomettendo proposte di progetto a livello nazionale (programmi ministeriali, Joint Projects) ed internazionale (H2020)
2.Promuovere l'attivazione di collaborazioni con enti finanziatori ed aziende
3.Consolidare il numero e del livello di pubblicazioni su riviste internazionali con peer-review e atti di conferenze internazionali con peer-review
4.Incrementare la rete di connessioni internazionali
5.Mantenere, o possibilmente incrementare, le attività di organizzazione di eventi scientifici (convegni, workshop, scuole)
Sistemi informativi
1. Studiare e proporre nuove metodologie e nuove soluzioni nell'ambito della modellazione e dell'analisi di processi, di dati multidimensionali e big data, di dati spaziali e geografici, di dati semistrutturati e XML.
2. Consolidare ed applicare le metodologie proposte nell'ambito dei sistemi di business process, della business intelligence, dei sistemi geografici e dei sistemi di gestione di documenti semistrutturati.
3. Mantenere, o possibilmente incrementare, le attività di partecipazione a comitati di programma e a comitati editoriali di importanti convegni e riviste internazionali.
4. Consolidare il numero di proposte di progetto da presentare ad agenzie di finanziamento.
Ingegneria del software e sicurezza
1. Mantenere il tasso attuale di pubblicazione aumentando, per quanto possibile, il livello delle riviste e delle conferenze
2. Massimizzare la partecipazione a progetti di ricerca nazionali e internazionali
Informatica applicata
1. Estendere l'applicazione di modelli computazionali a nuovi campi di
indagine scientifica (biomedicina, genomica, imaging, visione, robotica e multimedia)
2. Consolidare le metodologie già sviluppate, possibilmente integrando competenze trasversali e producendo piattaforme software da distribuire pubblicamente
3. Mantenere, o possibilmente incrementare, le attività di organizzazione di eventi scientifici (convegni, workshop, scuole)
4. Consolidare il numero di proposte di progetto da presentare ad agenzie di finanziamento
Sistemi ciberfisici
1. Incrementare il numero di proposte di progetto sottomesse nell'ambito dei programmi finanziamento di ateneo, regionali, nazionali ed europei
2. Creare nuove collaborazioni con aziende per tesi, stage e contratti
3. Mantenere il numero delle pubblicazioni su riviste internazionali
4. Definire nuovi accordi di collaborazione con gruppi di ricerca esteri
Fisica sperimentale della materia
1)pubblicazioni si riviste scientifiche riconosciute internazionalmente
2)serie di seminari nell'ambito del corso di PhD in "Nanoscienze e tecnologie avanzate"
3)presentazione dei risultati dell'attività di ricerca in occasione di congressi internazionali
Fisica applicata
1. pubblicazioni si riviste scientifiche riconosciute internazionalmente
2. serie di seminari nell'ambito del corso di PhD in "Nanoscienze e tecnologie avanzate"
3. presentazione dei risultati dell'attività di ricerca in occasione di congressi internazionali
4. sviluppo di iniziative sistematiche di orientamento, divulgazione e
formazione insegnanti nell'ambito della Fisica con particolare
attenzione alla Fisica interdisciplinare nel campo della biomedicina e
dei beni culturali
Gli obiettivi sopra indicati a regime verranno monitorati annualmente dal Consiglio di Dipartimento, che si potrà avvalere della collaborazione della Giunta di Dipartimento ovvero di una Commissione AQ Ricerca, nominata dal Consiglio di Dipartimento stesso e che potrà prevedere anche componenti esterni al Dipartimento.
Si allega file contente tabelle obiettivi, azioni e indicatori.
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Il Dipartimento di Informatica promuove numerose attività didattiche e di ricerca basate su un continuo di competenze che vanno dalla matematica alla fisica attraverso l'informatica vista come scienze e ingegneria.
Le aree di ricerca attive sono: la matematica discreta e applicata, l'informatica teorica,
i sistemi intelligenti, i sistemi informativi, l'ingegneria del software e la sicurezza, l'informatica applicata, i sistemi ciberfisici e la fisica applicata e della materia.
A partire da queste competenze, il Dipartimento di Informatica ha rivolto da sempre particolare attenzione sia alla produzione scientifica (2000 pubblicazioni internazionali, nell'ultimo settennio) alla partecipazione a progetti finanziati da enti internazionali e nazionali (26 progetti per 7.7 milioni di euro) come all'attività di collaborazione con le imprese mediante ricerca applicata a forte ricaduta tecnologica (5 spin-off, 10 brevetti, 253 progetti per 4.8 milioni di euro).
Le 10 aree sono state definite attraverso l'identificazione delle attività di ricerca comuni tra i vari componenti del dipartimento, misurate rispetto a catalogazioni internazionali. Le aree sono di seguito dettagliate con l'indicazione dei docenti appartenenti (ciascun docente appartiene ad una o al massimo due aree):
Research area Area di ricerca Personale strutturato del Dipartimento
1 Discrete and computational mathematics Matematica discreta e computazionale ANGELERI Lidia BELLIN Gianluigi BOS Len CALIARI Marco GREGORIO Enrico
MANTESE Francesca RIZZI Romeo
2 Mathematics - applications and modelling Matematica - applicazioni e modelli BALDO Sisto BOS Leonard Peter CALIARI Marco DI PERSIO Luca MARIGONDA Antonio
ORLANDI Giandomenico SQUASSINA Marco ZAMPIERI Gaetano
3 Theory of computation Informatica Teorica BELLIN Gianluigi BONACINA Maria Paola DI PIERRO Alessandra FRANCO Giuditta GIACOBAZZI Roberto
LIPTAK Zsuzsanna MASINI Andrea MASTROENI Isabella MERRO Massimo POSENATO Roberto
SEGALA Roberto SOLITRO Ugo SPOTO Fausto VIGANO' Luca
4 Machine intelligence Sistemi intelligenti BICEGO Manuele BONACINA Maria Paola CASTELLANI Umberto CRISTANI Marco CRISTANI Matteo
FARINELLI Alessandro GIACHETTI Andrea MENEGAZ Gloria MURINO Vittorio
5 Information systems Sistemi informativi BELUSSI Alberto COMBI Carlo OLIBONI Barbara POSENATO Roberto
6 Software Engineering and Security Ingegneria del software e sicurezza BOMBIERI Nicola CRISTANI Matteo DI PIERRO Alessandra GIACOBAZZI Roberto MASTROENI Isabella
MERRO Massimo SEGALA Roberto SPOTO Fausto VIGANO' Luca
7 Applied computing Informatica applicata BELUSSI Alberto BICEGO Manuele CASTELLANI Umberto COMBI Carlo CRISTANI Marco
FIORINI Paolo FRANCO Giuditta GIACHETTI Andrea LIPTAK Zsuzsanna MANCA Vincenzo
MENEGAZ Gloria MURADORE Riccardo MURINO Vittorio OLIBONI Barbara QUAGLIA Davide
8 Cyber-physical systems Sistemi ciberfisici BOMBIERI Nicola CARRA Damiano FARINELLI Alessandro FIORINI Paolo FUMMI Franco
MURADORE Riccardo PRAVADELLI Graziano QUAGLIA Davide VILLA Tiziano
9 Applied physics Fisica applicata DAFFARA Claudia MONTI Francesca MARZOLA Pasquina BOSCHI Federico
10 Experimental condensed matter physics Fisica sperimentale della materia DALDOSSO Nicola MARIOTTO Gino MONTI Francesca ROMEO Alessandro RESIDORI Stefania
Le aree definiscono le attività strategiche del dipartimento, sulle quali il dipartimento ha investito e investirà le risorse via via disponibili. Per garantire all'Ateneo che gli investimenti saranno indirizzati su aree di valore, sono qui di seguito misurati i risultati che le aree hanno raggiunto nel settennio corrispondete al 7° programma quadro della Comunità Europea (2004-2013).
1. Matematica Discreta e Computazione
Punti organico: 3.25 Valutazione VQR media del personale: 0.82
Potenziale didattico: 360 Ore di docenza: 721
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 2 valore: 201.339 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 4
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 9 valore: 62.980 €
Tesisti: 43 Assegnisti d ricerca: 3
L'Area si occupa di diversi aspetti della matematica discreta sia da un punto di vista astratto che computazionale. Metodi omologici, combinatori e propri della teoria delle categorie sono combinati per studiare algebre associative che si presentano in svariati contesti, affrontando problemi di classificazione, di natura algebrica e geometrica, che trovano applicazione in fisica teorica. Si studiano e si sviluppano inoltre algoritmi efficaci per la soluzione numerica di problemi matematici sia discreti che continui. Un'enfasi particolare viene posta sulla soluzione numerica di equazioni alle derivate parziali e su problemi di interpolazione e data fitting. Siamo attivi anche nella teoria e negli algoritmi per l'ottimizzazione, tra cui programmazione lineare e non lineare e ottimizzazione combinatoria, particolarmente nel contesto della Ricerca Operativa. Ci si occupa di Fondamenti della Matematica, sia per meglio comprendere e validare i metodi matematici di risoluzione dei problemi che per render più solido lo sviluppo dell'apprendimento degli studenti. A tal fine, la Logica Matematica è studiata per stabilire potenzialità e limiti dei linguaggi formali, e per valorizzare, ove possibile, l'approccio costruttivista e le applicazioni all'informatica. Un'attenzione particolare la si dedica infine a problematiche, prospettive e tecniche della comunicazione utili nella formazione degli insegnanti di Matematica.
2. Matematica: applicazioni e modelli
Punti organico: 5.05 Valutazione VQR media del personale: 0.84
Potenziale didattico: 600 Ore di docenza: 845
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 3
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 15 valore: 89.782 €
Tesisti: 63 Assegnisti d ricerca: 7
La ricerca in quest'area coinvolge la modellizzazione matematica di fenomeni complessi nel continuo e lo sviluppo di strumenti appropriati per il loro trattamento teorico e numerico. Le discipline interessate sono l'Analisi non lineare, il Calcolo delle Variazioni, il Controllo Ottimo, l'Analisi numerica, la Fisica Matematica e la Geometria Algebrica e Differenziale. Un'enfasi particolare è posta sulla modellizzazione dei fenomeni complessi che si incontrano, ad esempio, in finanza matematica dove la presenza di fenomeni stocastici richiede l'utilizzo di strumenti di Probabilità e Analisi Stocastica. L'area vanta numerose collaborazioni a progetti di ricerca con gruppi nazionali ed internazionali presso le sedi più prestigiose.
3. Informatica Teorica
Punti organico: 5.65 Valutazione VQR media del personale: 0.75
Potenziale didattico: 480 Ore di docenza: 838
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 4 valore: 811.799 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 5 Spin-off: 1
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 15 valore: 164.624 €
Dottori di ricerca: 8 Assegnisti d ricerca: 30
Tesisti: 62
La ricerca all'interno del dipartimento in quest'area copre diversi argomenti: analisi statica automatica, crittografia, definizioni di linguaggi formali, metodi formali, modelli formali per la sicurezza, verifica formale di software, logica per la verifica, malware, sistemi con alto parallelismo, sicurezza delle reti, linguaggi di programmazione paralleli e concorrenti, protocolli di sicurezza, servizi rivolti alla sicurezza, semantica, aspetti sociali relativi alla sicurezza e alla privacy, software e applicazioni per la sicurezza, architetture software, properta' funzionali del software, reverse engineering del software, modelli di sistemi software, verifica e validazione del software, linguaggi per la descrizione di sistemi, meccanismi di trust, UML, protocolli di sicurezza del web.
4. Sistemi Intelligenti
Punti organico: 2.95 Valutazione VQR media del personale: 0.88
Potenziale didattico: 180 Ore di docenza: 530
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 4 valore: 745.972 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 6 Spin-off – brevetti: 1-1
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 52 valore: 1.041.239 €
Dottori di ricerca: 19 Assegnisti d ricerca: 31
Tesisti: 83
La ricerca nell'ambito dei Sistemi Intelligenti si propone di studiare ed implementare modelli matematici e computazionali, algoritmi, teorie e paradigmi al fine di analizzare, comprendere, e modellare dati o, più in generale, elaborarli tramite metodi di ragionamento automatico.
L'approccio seguito è per sua natura multidisciplinare e riguarda campi diversi tra cui l'intelligenza artificiale, il calcolo simbolico, l'apprendimento automatico, l'elaborazione di segnali e immagini, la visione computazionale e la grafica al calcolatore.
Più in particolare, settori di interesse in intelligenza artificiale includono la rappresentazione e l'elaborazione della conoscenza, agenti intelligenti e sistemi multi-agente, dimostrazione di teoremi e costruzione di modelli così come metodologie di ricerca in spazi discreti.
L'apprendimento automatico riguarda le strategie basate su metodi grafici, apprendimento statistico e kernel, sistemi di classificazione multipla e di agglomerazione dei dati (clustering).
L'elaborazione di segnali multidimensionali riguarda metodi di filtraggio avanzati ed estrazione di proprietà (features) finalizzati a segmentazione, rappresentazione multirisoluzione e sparsa, analisi tempo(spazio)/scala quali wavelets e compressive sensing, caratterizzazione di immagini ad elevato livello di astrazione e metodi di riconoscimento (retrieval) di immagini, applicati sia ad immagini naturali che multi-modali.
La visione computazionale sfrutta approcci probabilistici e geometrici per la ricostruzione ed il riconoscimento di oggetti 3D, l'analisi automatica e l'interpretazione di scene dinamiche.
La grafica al calcolatore utilizza teorie mutuate dalla geometria e dalla fisica per modellare oggetti, analizzarne la forma e generare visualizzazioni digitali.
5.Sistemi Informativi
Punti organico: 1.49 Valutazione VQR media del personale: 0.79
Potenziale didattico: 144 Ore di docenza: 277
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 3
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 8 valore: 148.115€
Dottori di ricerca: 2 Assegnisti d ricerca: 15
Tesisti: 67
La ricerca in quest'area è indirizzata allo sviluppo e alla sperimentazione di nuovi approcci per la rappresentazione, gestione ed elaborazione di informazioni in diversi contesti riguardanti sistemi informativi di diversi domini applicativi. This research area aims to develop and experiment new approaches regarding the information representation, manipulation and processing considering information systems contexts of different application areas. Vengono realizzati studi teorici nel contesto delle basi di dati spaziali, temporali e semistrutturate ma anche dei modelli di processo con particolare enfasi sui modelli dei dati, l'elaborazione delle interrogazioni, la visualizzazione dei dati e il data mining che coinvolgono lo spazio e il tempo. I casi di studio e i contesti applicativi considerati sono principalmente focalizzati sui sistemi informativi in medicina, sistemi informativi geografici e sistemi per la gestione dei processi.
6. Ingegneria del Software e Sicurezza
Punti organico: 3 Valutazione VQR media del personale: 0.94
Potenziale didattico: 300 Ore di docenza: 511
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 4 valore: 794.299 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 5 Spin-off: 1
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 21 valore: 302.824 €
Dottori di ricerca: 8 Assegnisti d ricerca: 28
Tesisti: 218
La ricerca in quest'area copre diversi argomenti: analisi statica automatica, crittografia, definizioni di linguaggi formali, metodi formali, modelli formali per la sicurezza, verifica formale di software, logica per la verifica, malware, sistemi con alto parallelismo, sicurezza delle reti, linguaggi di programmazione paralleli e concorrenti, protocolli di sicurezza, servizi rivolti alla sicurezza, semantica, aspetti sociali relativi alla sicurezza e alla privacy, software e applicazioni per la sicurezza, architetture software, propertà funzionali del software, reverse engineering del software, modelli di sistemi software, verifica e validazione del software, linguaggi per la descrizione di sistemi, meccanismi di trust, UML, protocolli di sicurezza del web
7. Informatica Applicata
Punti organico: 5.26 Valutazione VQR media del personale: 0.82
Potenziale didattico: 486 Ore di docenza: 924
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 5 valore: 1.826.229 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 14 Spin-off – brevetti: 2 - 3
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 56 valore: 866.989 €
Dottori di ricerca: 23 Assegnisti d ricerca: 90
Tesisti: 145
L'area di Informatica Applicata è intesa a sviluppare e sperimentare modelli, piattaforme di calcolo e algoritmi in svariati contesti di: Bioinformatica e Informatica biomedica, Robotica, Sistemi multimediali. Le applicazioni di Bioinformatica e Informatica biomedica si concentrano su aspetti di: biologia computazionale, calcoli naturali, genomica computazionale, algoritmica bioinformatica, sistemi informativi e basi di dati clinico-sanitari, "warehouses" e "data mining" clinici. Le applicazioni robotiche sono rivolte ai settori di "service robotics" e "field robotics", ove i sistemi robotici, piuttosto che riguardare specifiche operazioni manifatturiere, sono mirati all'assistenza e all'ausilio di competenze e abilità umane: chirurgia robotica, robotica esplorativa, robotica nell'assistenza di anziani e disabili, fino alla robotica per la logistica e per gli impieghi in disastri naturali e attacchi terroristici. Le applicazioni multimediali riguardano: l'analisi di dati biomedici, la video-sorveglianza, la ricerca di tecniche avanzate di elaborazione di immagini e segnali, la "computer graphics", i metodi di visualizzazione scientifica, la "computer vision", le tecniche di "machine learning", e il riconoscimento di "pattern" con metodi statistici.
8. Sistemi ciberfisici
Punti organico: 5.05 Valutazione VQR media del personale: 0.91
Potenziale didattico: 450 Ore di docenza: 962
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 6 valore: 2.665.257 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 29 Spin-off – brevetti: 2-3
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 66 valore: 1.631.497 €
Dottori di ricerca: 11 Assegnisti d ricerca: 129
Tesisti: 104
Questa area di ricerca è finalizzata a realizzare la convergenza delle 3C, cioè la profonda integrazione di informatica, controllo e comunicazione per la progettazione dei moderni sistemi complessi, che comprendono componenti ciberfisici, real-time, embedded hardware e software, per applicazioni che vanno dalla robotica all'automotive, avionica, energia fino alla biologia.
La ricerca di base sugli aspetti di elaborazione è legata alla modellazione verifica e ottimizzazione di sistemi ciberfisici, con particolare enfasi suo modelli di calcolo, la manipolazione dei linguaggi di descrizione, la verifica semi formale e formale, la sintesi di hardware e software corretta per costruzione e gli algoritmi fondamentali di CAD.
Concetti di teoria dei sistemi vengono utilizzati per modellare sistemi dinamici e per interfacciare sistemi dinamici a reti di comunicazione. Sono studiati principalmente dal punto di vista della progettazione di sistemi robotici per tele-operazioni, ambienti virtuali per applicazioni chirurgiche, robot mobili e sistemi multi-robot e la co-progettazione ottimale di comunicazione e strategie di controllo per sistemi embedded di controllo distribuiti.
Infine, la ricerca in comunicazione è focalizzata sulla progettazione, analisi e valutazione di protocolli e architetture di rete, considerando tutti i livelli, inoltre, con la cosiddetta sintesi di rete, considerare aspetti di comunicazione computazione e controllo in un modo olistico per affrontare la complessità delle grandi applicazioni pervasive.
9. Fisica applicata
Punti organico: 1.45 Valutazione VQR media del personale: 1.0
Potenziale didattico: 210 Ore di docenza: 243
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 1
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 5 valore: 73.170 €
Tesisti: 1 Assegnisti d ricerca: 12
L'attività di ricerca in Fisica Applicata riguarda l'imaging medico ed applicazioni ai Beni Culturali. La prima include tecniche avanzate di Risonanza Magnetica, come il Diffusion Tensor imaging e la risonanza magnetica funzionale, l'Optical Imaging, tra cui il Cerenkov Imaging, la Positron Emission Tomography (PET) e approcci di imaging multimodale a problemi biomedici. Le applicazioni nel campo dei Beni Culturali riguardano l'implementazione e l'utilizzo di tecniche ottiche per la diagnostica non distruttiva tra cui: imaging multi modale in bande infrarossa e termica, imaging multi spettrale, analisi di superfici con microprofilometria laser conoscopica, caratterizzazione di opere d'arte mediante spettroscopia infrarossa.
10. Area di ricerca in Fisica Sperimentale della Materia
Punti organico: 3.35 Valutazione VQR media del personale: 1.0
Potenziale didattico: 270 Ore di docenza: 413
Progetti finanz.(FIRB/PRIN/EU 7PQ): 3 valore: 686.921 €
Progetti val. pos. (FIRB/PRIN/EU 7PQ): 4
Altri progetti finanziati (JP, aziende, ecc.): 8 valore: 410.867 €
Tesisti: 1 Assegnisti d ricerca: 21
L'attività di ricerca dell'area della Fisica Sperimentale si svolge nel campo della Fisica della Materia Condensata e dei fenomeni su scala mesoscopica. Gli ambiti di ricerca riguardano lo studio delle proprietà strutturali e dinamiche (meccaniche, vibrazionali, elettriche, elettroniche ed ottiche) di solidi in forma cristallina o di film compositi nanostrutturati, di sistemi biomolecolari, di materiali ottici avanzati. Le linee di ricerca attive al momento sono, in ordine sparso: 1) lo studio e lo sviluppo di dispositivi fotonici e generatori di energia che sfruttano fenomeni piezoelettrici su scala nanometrica per la realizzazione di dispositivi auto-alimentati per applicazioni biologiche; 2) lo sviluppo di film nanostrutturati per applicazioni nel fotovoltaico; 3) l'ottica non lineare e i sistemi a cristalli liquidi; 4) lo sviluppo di modulatori spaziali di luce ad alto contrasto di indice di rifrazione nel vicino infrarosso; 5) le applicazioni interdisciplinari della Spettroscopia e Microspettroscopia nell'Infrarosso abbinate a tecniche di analisi statistica multivariata dei dati spettroscopici; 6) lo studio delle dinamiche vibrazionali nei solidi micro-cristallini; 7) lo studio delle proprietà ottiche ed elettroniche di sistemi nano-strutturati per applicazioni in optoelettronica e in biomedicina.
Obiettivi di ricerca pluriennali
Gli obiettivi di ricerca primari per il prossimo triennio sono stati elaborati mediante un confronto con i piani di ricerca sovrannazionali (HORIZON2020, NSF, SIAM), e sono rispettivamente per ciascuna area sopra indicata:
Studio di strutture algebriche come punto di incontro di diverse aree della matematica e della fisica teorica, e sviluppo di modelli e algoritmi in contesti di biologia computazionale e di planning dinamico.
Studio di metodi differenziali e di ottimizzazione, deterministici e stocastici, per fenomeni evolutivi.
Modelli, teorie, logiche, sistemi ed algoritmi per l'analisi e la verifica formale di sistemi computazionali a stati finiti ed infiniti classici e quantistici.
Analisi, sintesi e modellazione di sistemi intelligenti nell'ambito dell'elaborazione di segnali multidimensionali, del ragionamento automatico e del ragionamento in condizioni di incertezza.
Sviluppo e validazione di modelli, metodologie, algoritmi, e prototipi negli ambiti dei sistemi informativi e delle basi di dati e delle relative interfacce utente.
Modellazione e progettazione di tecniche di analisi, protezione, difesa ed attacco per reti e sistemi software.
Sviluppo e validazione di modelli, algoritmi, piattaforme di calcolo, in contesti di bioinformatica, informatica medica, sistemi biomedicali, robotica e sistemi multimediali.
Modellazione, verifica e sintesi di sistemi ciberfisici per applicazioni critiche.
Sperimentazione e sviluppo di metodi innovativi per l'imaging biomedico, sviluppo di sistemi in ottica coerente per applicazioni ai beni culturali.
Studio e ottimizzazione di materiali compositi nanostrutturati, sviluppo di dispositivi opto-elettronici, sviluppo di dispositivi in ottica non lineare e coerente.
Obiettivi di ricerca misurabili
In relazione agli obiettivi generali di Dipartimento si propone di:
1.Svolgere seminari e corsi di dottorato telematici in collaborazione con altre università (l'aula M è già attrezzata con un sistema video ed è previsto che sarà installato in Aula G un sistema analogo)
2.Facilitare la scrittura di domande per fondi di ricerca con template comuni per il dipartimento
In relazione agli obiettivi di ciascuna Area di ricerca sono stati individuati rispettivamente i seguenti sotto obiettivi:
Matematica discreta e computazionale/Matematica - applicazioni e modelli
1. Mantenere il tasso attuale di pubblicazione. Sottoporre, quando è ragionevole, a riviste di livello il più alto possibile
2. Fare più domande all'INDAM (e eventualmente ad altri enti) per fondi di ricerca e visitatori
Informatica Teorica
1. Mantenere il tasso attuale di pubblicazione aumentando, per quanto possibile, il livello delle riviste e delle conferenze
2. Massimizzare la partecipazione a progetti di ricerca nazionali e internazionali
Sistemi intelligenti
1.Impegnarsi in attività di fundraising sottomettendo proposte di progetto a livello nazionale (programmi ministeriali, Joint Projects) ed internazionale (H2020)
2.Promuovere l'attivazione di collaborazioni con enti finanziatori ed aziende
3.Consolidare il numero e del livello di pubblicazioni su riviste internazionali con peer-review e atti di conferenze internazionali con peer-review
4.Incrementare la rete di connessioni internazionali
5.Mantenere, o possibilmente incrementare, le attività di organizzazione di eventi scientifici (convegni, workshop, scuole)
Sistemi informativi
1. Studiare e proporre nuove metodologie e nuove soluzioni nell'ambito della modellazione e dell'analisi di processi, di dati multidimensionali e big data, di dati spaziali e geografici, di dati semistrutturati e XML.
2. Consolidare ed applicare le metodologie proposte nell'ambito dei sistemi di business process, della business intelligence, dei sistemi geografici e dei sistemi di gestione di documenti semistrutturati.
3. Mantenere, o possibilmente incrementare, le attività di partecipazione a comitati di programma e a comitati editoriali di importanti convegni e riviste internazionali.
4. Consolidare il numero di proposte di progetto da presentare ad agenzie di finanziamento.
Ingegneria del software e sicurezza
1. Mantenere il tasso attuale di pubblicazione aumentando, per quanto possibile, il livello delle riviste e delle conferenze
2. Massimizzare la partecipazione a progetti di ricerca nazionali e internazionali
Informatica applicata
1. Estendere l'applicazione di modelli computazionali a nuovi campi di
indagine scientifica (biomedicina, genomica, imaging, visione, robotica e multimedia)
2. Consolidare le metodologie già sviluppate, possibilmente integrando competenze trasversali e producendo piattaforme software da distribuire pubblicamente
3. Mantenere, o possibilmente incrementare, le attività di organizzazione di eventi scientifici (convegni, workshop, scuole)
4. Consolidare il numero di proposte di progetto da presentare ad agenzie di finanziamento
Sistemi ciberfisici
1. Incrementare il numero di proposte di progetto sottomesse nell'ambito dei programmi finanziamento di ateneo, regionali, nazionali ed europei
2. Creare nuove collaborazioni con aziende per tesi, stage e contratti
3. Mantenere il numero delle pubblicazioni su riviste internazionali
4. Definire nuovi accordi di collaborazione con gruppi di ricerca esteri
Fisica sperimentale della materia
1)pubblicazioni si riviste scientifiche riconosciute internazionalmente
2)serie di seminari nell'ambito del corso di PhD in "Nanoscienze e tecnologie avanzate"
3)presentazione dei risultati dell'attività di ricerca in occasione di congressi internazionali
Fisica applicata
1. pubblicazioni si riviste scientifiche riconosciute internazionalmente
2. serie di seminari nell'ambito del corso di PhD in "Nanoscienze e tecnologie avanzate"
3. presentazione dei risultati dell'attività di ricerca in occasione di congressi internazionali
4. sviluppo di iniziative sistematiche di orientamento, divulgazione e
formazione insegnanti nell'ambito della Fisica con particolare
attenzione alla Fisica interdisciplinare nel campo della biomedicina e
dei beni culturali
Gli obiettivi sopra indicati a regime verranno monitorati annualmente dal Consiglio di Dipartimento, che si potrà avvalere della collaborazione della Giunta di Dipartimento ovvero di una Commissione AQ Ricerca, nominata dal Consiglio di Dipartimento stesso e che potrà prevedere anche componenti esterni al Dipartimento.
Si allega file contente tabelle obiettivi, azioni e indicatori.
Pdf inserito: visualizza
Sezione B - Sistema di gestione
Ai sensi dello Statuto di Ateneo il Dipartimento di informatica è governato dal Consiglio di Dipartimento, dalla Giunta e dai Collegi Didattici, le competenze sono specificate dall'art. 30, 31 e 35 dello Statuo di Ateneo. Presso il Dipartimento sono attivi il Collegio Didattico di Matematica ed il Collegio Didattico di Informatica.
Il Consiglio di Dipartimento è l'organo di indirizzo, di programmazione, di coordinamento e di verifica dell'attività del Dipartimento, ed esercita a tal fine tutte le attribuzioni che gli sono conferite dalla normativa in vigore, dallo Statuto e dai Regolamenti.
La Giunta è un organo esecutivo che coadiuva il Direttore ed esercita i compiti, anche delegati dal Consiglio stesso. La composizione specifica della Giunta rappresenta di fatto le tre macroaree di ricerca (vi è infatti un rappresentante per ciascuna macroarea: Informatica, Matematica e Fisica) ed è integrata dai docenti del Dipartimento eletti rappresentanti in Consiglio di Amministrazione di Ateneo (un docente) o in Senato (due docenti) e dai Presidenti dei due Collegi Didattici. La Giunta attuale è composta da: Direttore, Vice Direttore, Segretario Amministrativo, Rappresentante Personale Tecnico-Amministrativo, Docente Rappresentante Area Informatica, Docente Rappresentante Area Matematica, Docente Rappresentante Area Fisica, Docente Rappresentante in Consiglio di Amministrazione, Docente Rappresentante in Senato.
Non vi sono organi deputati alla programmazione delle attività di ricerca: sono i singoli docenti che individualmente ovvero in sinergia con i docenti della propria Area di Ricerca programmano le attività.
Il Consiglio di Dipartimento, in collaborazione in particolare per l'attività istruttoria con la Giunta, si occupa di distribuire i fondi di ricerca assegnati al Dipartimento dall'Amministrazione Centrale. I fondi acquisiti su bandi competitivi dai singoli docenti vengono lasciati in gestione ai singoli responsabili scientifici essendo la destinazione economica destinata a priori in fase di assegnazione del finanziamento. Solo per una minima parte, rappresentata da un 10% delle spese generali per i progetti comunitari ed un 3% per i proventi dell'attività commerciale, il Dipartimento negli anni ha adottato una politica di destinazione delle quote per coprire esclusivamente spese amministrative.
Al fine di assicurare una virtuosa distribuzione dei fondi all'interno del Dipartimento, gli organi di Ateneo hanno negli anni sottolineano l'importanza che all'interno dei Dipartimenti la distribuzione dei fondi avvenga secondo criteri di merito: è stato sottolineato che la Commissione FUR, nominata dal Senato, provveda ad analizzare annualmente le delibere dei Dipartimenti relative alla ripartizione dei fondi assegnati e riportarne l'esito in Senato Accademico.
Nella distribuzione dei fondi di ricerca, il Consiglio di Dipartimento, in collaborazione in particolare per l'attività istruttoria con la Giunta, persegue politiche generali (quali ad esempio il finanziamento dei Dottorati di Ricerca attivi presso il Dipartimento ovvero il finanziamento una tantum di un progetto di ricerca per ciascun docente neoassunto). Tali politiche generali (che per il 2013 rappresentavano una quota pari al 53% dell'assegnazione complessiva) sono indipendenti dalla produttività (sia in termini di prodotti che di progetti) dei singoli docenti. L'ulteriore quota pari al 47% tiene conto della produttività dei singoli docenti.
Una quota parte dei fondi destinati alle politiche generali viene destinata all'attivazione di assegni di ricerca in una percentuale almeno pari all'incidenza del fondo complessivo destinato dall'ateneo agli assegni rispetto al totale del Fondo Unico per la Ricerca e pertanto del 41%. Per il 2013 la quota assegnata dal Dipartimento ad Assegni di Ricerca nel Dipartimento è stata del 46%.
Il Consiglio di Dipartimento è l'organo di indirizzo, di programmazione, di coordinamento e di verifica dell'attività del Dipartimento, ed esercita a tal fine tutte le attribuzioni che gli sono conferite dalla normativa in vigore, dallo Statuto e dai Regolamenti.
La Giunta è un organo esecutivo che coadiuva il Direttore ed esercita i compiti, anche delegati dal Consiglio stesso. La composizione specifica della Giunta rappresenta di fatto le tre macroaree di ricerca (vi è infatti un rappresentante per ciascuna macroarea: Informatica, Matematica e Fisica) ed è integrata dai docenti del Dipartimento eletti rappresentanti in Consiglio di Amministrazione di Ateneo (un docente) o in Senato (due docenti) e dai Presidenti dei due Collegi Didattici. La Giunta attuale è composta da: Direttore, Vice Direttore, Segretario Amministrativo, Rappresentante Personale Tecnico-Amministrativo, Docente Rappresentante Area Informatica, Docente Rappresentante Area Matematica, Docente Rappresentante Area Fisica, Docente Rappresentante in Consiglio di Amministrazione, Docente Rappresentante in Senato.
Non vi sono organi deputati alla programmazione delle attività di ricerca: sono i singoli docenti che individualmente ovvero in sinergia con i docenti della propria Area di Ricerca programmano le attività.
Il Consiglio di Dipartimento, in collaborazione in particolare per l'attività istruttoria con la Giunta, si occupa di distribuire i fondi di ricerca assegnati al Dipartimento dall'Amministrazione Centrale. I fondi acquisiti su bandi competitivi dai singoli docenti vengono lasciati in gestione ai singoli responsabili scientifici essendo la destinazione economica destinata a priori in fase di assegnazione del finanziamento. Solo per una minima parte, rappresentata da un 10% delle spese generali per i progetti comunitari ed un 3% per i proventi dell'attività commerciale, il Dipartimento negli anni ha adottato una politica di destinazione delle quote per coprire esclusivamente spese amministrative.
Al fine di assicurare una virtuosa distribuzione dei fondi all'interno del Dipartimento, gli organi di Ateneo hanno negli anni sottolineano l'importanza che all'interno dei Dipartimenti la distribuzione dei fondi avvenga secondo criteri di merito: è stato sottolineato che la Commissione FUR, nominata dal Senato, provveda ad analizzare annualmente le delibere dei Dipartimenti relative alla ripartizione dei fondi assegnati e riportarne l'esito in Senato Accademico.
Nella distribuzione dei fondi di ricerca, il Consiglio di Dipartimento, in collaborazione in particolare per l'attività istruttoria con la Giunta, persegue politiche generali (quali ad esempio il finanziamento dei Dottorati di Ricerca attivi presso il Dipartimento ovvero il finanziamento una tantum di un progetto di ricerca per ciascun docente neoassunto). Tali politiche generali (che per il 2013 rappresentavano una quota pari al 53% dell'assegnazione complessiva) sono indipendenti dalla produttività (sia in termini di prodotti che di progetti) dei singoli docenti. L'ulteriore quota pari al 47% tiene conto della produttività dei singoli docenti.
Una quota parte dei fondi destinati alle politiche generali viene destinata all'attivazione di assegni di ricerca in una percentuale almeno pari all'incidenza del fondo complessivo destinato dall'ateneo agli assegni rispetto al totale del Fondo Unico per la Ricerca e pertanto del 41%. Per il 2013 la quota assegnata dal Dipartimento ad Assegni di Ricerca nel Dipartimento è stata del 46%.
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Fisica Applicata | MONTI Francesca | 4 | |
| 2. | Fisica sperimentale della materia | MARIOTTO Gino | 6 | |
| 3. | Informatica applicata | MANCA Vincenzo | 12 | |
| 4. | Informatica teorica | MASINI Andrea | 14 | |
| 5. | Ingegneria del Software e Sicurezza | GIACOBAZZI Roberto | 7 | |
| 6. | Matematica - applicazioni e modelli | ORLANDI Giandomenico | 8 | |
| 7. | Matematica Discreta e Computazionale | ANGELERI Lidia | 5 | |
| 8. | Sistemi ciberfisici | VILLA Tiziano | 9 | |
| 9. | Sistemi Informativi | COMBI Carlo | 4 | |
| 10. | Sistemi intelligenti | BONACINA Maria Paola | 9 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Gruppo di lavoro sul Progetto SITAVR | BASSO Patrizia (Tempo, spazio, immagine, societa') | 3 | Brunella Bruno (funzionaria Soprintendenza beni archeologici Veneto); Mirella Serlorenzi (funzionaria Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Nel Dipartimento sono attivi i seguenti laboratori:
ESD/NES (Electronic Systems Design, Networked Embedded Systems) supporta la progettazione di dispositivi digitali, la realizzazione dei relativi strumenti CAD e la progettazione di sistemi embedded di rete. Sono disponibili 10 workstation linux, tool EDA Mentor Graphics, Synopsys, Coware, tool EDA EDAlab.
SPY (Formal Methods) è dedicato allo sviluppo di strumenti automatici, basati sui metodi formali e l'interpretazione astratta, per l'analisi di programmi, per la certificazione automatica di programmi, per il testing di sistemi e per l'analisi di sicurezza del codice
STARS (Semistructured Temporal clinicAl GeogRaphical Systems) si occupa di analisi temporali su dati medici e dei sistemi geografici.
VIPS (Vision, Image Processing & Sound) copre le questioni legate alla Computer Vision e Pattern Recognition, Image Processing e Signal Processing .
ALTAIR (Robotics) si occupa di analisi e progettazione di sistemi di robotica non-industriale e cioè di quelle applicazioni emergenti della robotica che vanno dalla chirurgia alla riabilitazione, alla logistica e al monitoraggio ambientale. Sono disponibili manipolatori mobili e fissi, quad-cottero, joystick a riflessione di forza, ecografo e sistemi ottici di misura.
IRIS (Infra Red for Interdisciplinary Studies)è dedicato alla spettroscopia, microspettroscopia e all'imaging nell'infrarosso. Sono disponibili lo Spettrometro Bruker Optics Vertex 70 FTIR, il Microscopio Bruker Optics Hyperion 3000 with detectors for the near (InSb) and mid-infrared (photoconductive MCT) and with a mid-infrared 64 x 64 pixel MCT Focal Plane Array detector, il microscopio è equipaggiato di una telecamera digitale.
LAPS (Thin film deposition, polycristalline growth and electrical and morphological characterization) si occupa di preparazione, fabbricazione e caratterizzazione di celle solari a film sottile di seconda generazione, è dotato di molte macchine di deposizione in vuoto e deposizione di film sottili, e diversi strumenti di caratterizzazione sia per proprietà elettriche e morfologiche.
OpDATe (Optical Devices and Advanced Techniques) In the framework of the LCVIR project it has been equipped with two actively damped optical tables, laser source (980 nm), CMOS telecamera, mirrors, lenses, electronic material.In the framework of the AdOpTeCH project, the Lab has recently been equipped with a conoscopic laser probe and two translation slits.
RAMAN si occupa delle proprietà ottiche e vibrazionali della materia condensata, sia in forma di micro-cristalli che di sistemi compositi nano-strutturati. Vengono impiegate la fotoluminescenza, la fluorescenza , la spettroscopia risolta in tempo, unitamente a misure di resa quantica. Viene utilizzata la spettroscopia micro-Raman, mediante l'analisi in polarizzazione degli spettri di diffusione, integrata da calcoli da principi primi.
ESD/NES (Electronic Systems Design, Networked Embedded Systems) supporta la progettazione di dispositivi digitali, la realizzazione dei relativi strumenti CAD e la progettazione di sistemi embedded di rete. Sono disponibili 10 workstation linux, tool EDA Mentor Graphics, Synopsys, Coware, tool EDA EDAlab.
SPY (Formal Methods) è dedicato allo sviluppo di strumenti automatici, basati sui metodi formali e l'interpretazione astratta, per l'analisi di programmi, per la certificazione automatica di programmi, per il testing di sistemi e per l'analisi di sicurezza del codice
STARS (Semistructured Temporal clinicAl GeogRaphical Systems) si occupa di analisi temporali su dati medici e dei sistemi geografici.
VIPS (Vision, Image Processing & Sound) copre le questioni legate alla Computer Vision e Pattern Recognition, Image Processing e Signal Processing .
ALTAIR (Robotics) si occupa di analisi e progettazione di sistemi di robotica non-industriale e cioè di quelle applicazioni emergenti della robotica che vanno dalla chirurgia alla riabilitazione, alla logistica e al monitoraggio ambientale. Sono disponibili manipolatori mobili e fissi, quad-cottero, joystick a riflessione di forza, ecografo e sistemi ottici di misura.
IRIS (Infra Red for Interdisciplinary Studies)è dedicato alla spettroscopia, microspettroscopia e all'imaging nell'infrarosso. Sono disponibili lo Spettrometro Bruker Optics Vertex 70 FTIR, il Microscopio Bruker Optics Hyperion 3000 with detectors for the near (InSb) and mid-infrared (photoconductive MCT) and with a mid-infrared 64 x 64 pixel MCT Focal Plane Array detector, il microscopio è equipaggiato di una telecamera digitale.
LAPS (Thin film deposition, polycristalline growth and electrical and morphological characterization) si occupa di preparazione, fabbricazione e caratterizzazione di celle solari a film sottile di seconda generazione, è dotato di molte macchine di deposizione in vuoto e deposizione di film sottili, e diversi strumenti di caratterizzazione sia per proprietà elettriche e morfologiche.
OpDATe (Optical Devices and Advanced Techniques) In the framework of the LCVIR project it has been equipped with two actively damped optical tables, laser source (980 nm), CMOS telecamera, mirrors, lenses, electronic material.In the framework of the AdOpTeCH project, the Lab has recently been equipped with a conoscopic laser probe and two translation slits.
RAMAN si occupa delle proprietà ottiche e vibrazionali della materia condensata, sia in forma di micro-cristalli che di sistemi compositi nano-strutturati. Vengono impiegate la fotoluminescenza, la fluorescenza , la spettroscopia risolta in tempo, unitamente a misure di resa quantica. Viene utilizzata la spettroscopia micro-Raman, mediante l'analisi in polarizzazione degli spettri di diffusione, integrata da calcoli da principi primi.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Apparato per misure di micro-spettroscopia RAMAN | MARIOTTO Gino | Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni | 2008 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 02 |
| 2. | ImageStream | LAUDANNA Carlo | Health and Food Domain | Interni | 2007 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
| 3. | Optical Imager | SBARBATI Andrea | Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Interni | 2006 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 05 |
| 4. | Sistema di analisi del movimento | CAPELLI Carlo | Physical Sciences and Engineering | Interni | 2006 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 05 |
| 5. | Sistema modulare per misure di spettro-fluorimetria | MARIOTTO Gino | Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 02 |
| 6. | Tomografo per animali con magnete orizzontale | SBARBATI Andrea | Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Interni | 1995 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 05 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca centrale | http://www.univr.it/main?ent=biblio | 494.894 | 119.096 | 8.914 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [15]
-
- Prof. Associati [15]
-
- Ricercatori [21]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [3]
-
- Assegnisti [42]
-
- Dottorandi [35]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | BONACINA | Maria Paola | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
| 2. | BOS | Leonard Peter | Professore Ordinario | 01 | 01 | MAT/08 |
| 3. | COMBI | Carlo | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
| 4. | FIORINI | Paolo | Professore Straordinario | 09 | 09 | ING-INF/05 |
| 5. | FUMMI | Franco | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-INF/05 |
| 6. | GIACOBAZZI | Roberto | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
| 7. | MANCA | Vincenzo | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
| 8. | MARIOTTO | Gino | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
| 9. | MASINI | Andrea | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
| 10. | MURINO | Vittorio | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
| 11. | ORLANDI | Giandomenico | Professore Straordinario | 01 | 01 | MAT/05 |
| 12. | RESIDORI | Stefania | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
| 13. | SEGALA | Roberto | Professore Ordinario | 01 | 01 | INF/01 |
| 14. | VILLA | Tiziano | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-INF/05 |
| 15. | ZAMPIERI | Gaetano | Professore Ordinario | 01 | 01 | MAT/05 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 4 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 1 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |