Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Agraria dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria annovera numerose e diversificate competenze scientifiche, che consentono di sviluppare tematiche di ricerca di base ed applicata, e di collaborare attivamente a progetti di ricerca di interesse locale, nazionale ed internazionale. Le specifiche competenze sono orientate a favorire, tra l'altro, i rapporti di collaborazione con imprese private regionali, nazionali e internazionali ed enti locali, e l'attivazione di numerose convenzioni di ricerca. Le attività di ricerca che esprimono l'identità scientifica del Dipartimento trattano tematiche proprie delle scienze agrarie, zootecniche, alimentari e forestali. Più nello specifico esse fanno riferimento alle competenze dei settori scientifico-disciplinari rappresentate dai docenti afferenti al Dipartimento di Agraria: AGR/01 (ECONOMIA ED ESTIMO RURALE), AGR/02 (AGRONOMIA E COLTIVAZIONI ERBACEE), AGR/03 (ARBORICOLTURA GENERALE E COLTIVAZIONI ARBOREE), AGR/05 (ASSESTAMENTO FORESTALE E SELVICOLTURA), AGR/07 (GENETICA AGRARIA), AGR/08 (IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI), AGR/09 (MECCANICA AGRARIA), AGR/10 (COSTRUZIONI RURALI E TERRITORIO AGROFORESTALE), AGR/11 (ENTOMOLOGIA GENERALE E APPLICATA), AGR/12 (PATOLOGIA VEGETALE), AGR/13 (CHIMICA AGRARIA), AGR/15 (SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI), AGR/16 (MICROBIOLOGIA AGRARIA), AGR/17 (ZOOTECNICA GENERALE E MIGLIORAMENTO GENETICO), AGR/18 (NUTRIZIONE E ALIMENTAZIONE ANIMALE), AGR/19 (ZOOTECNICA SPECIALE), BIO/03 (BOTANICA AMBIENTALE E APPLICATA), CHIM/10 (CHIMICA DEGLI ALIMENTI), IUS/03 (DIRITTO AGRARIO) e MAT/05 (ANALISI MATEMATICA In totale, sono presenti 68 docenti di cui 11 professori ordinari, 25 professori associati e 28 ricercatori e 3 ricercatori a tempo determinato. Il Dipartimento Dipartimento di Agraria afferisce come sede consorziata al Dottorato di ricerca in “Scienze, tecnologie e biotecnologie per la sostenibilità” avente come sede amministrativa il Dipartimento per l'Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali (DIBAF) dell'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo. Inoltre, un singolo docente afferisce al Dottorato di ricerca in “Scienze agrarie forestali e ambientali” avente come sede amministrativa il Dipartimento di Scienze agrarie e forestali dell'Università degli Studi di Palermo.
Come richiamato negli articoli del Titolo 1 del proprio Statuto, l'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria trova la sua ragione d'essere nel “Promuovere la crescita della Calabria e del paese attraverso la ricerca, la formazione e la qualità dei servizi agli studenti e al territorio, la trasmissione dei valori per lo sviluppo etico e civile della comunità, l'innovazione, il trasferimento di tecnologie e di competenze professionali in collaborazione con i soggetti economici e sociali, oltre che la cooperazione con Enti di ricerca e istituzioni nazionali ed internazionali, con particolare riferimento ai paesi del bacino del Mediterraneo”. Di conseguenza tra gli obiettivi individuati nel piano delle performance della “Mediterranea” per il periodo 2011-2013, sono preminenti, tra gli altri, la promozione della crescita della Calabria e del paese attraverso la ricerca, la formazione e la qualità dei servizi, l'innovazione, il trasferimento di tecnologie e competenze professionali in collaborazione con il sistema produttivo del territorio. In questo contesto il Dipartimento di Agraria, nell'ottica di valorizzare l'estrema ampiezza ed eterogeneità dei Settori di ricerca, individua come missione che accomuna gran parte della comunità scientifica dei ricercatori e dei professori afferenti al Dipartimento di Agraria la valorizzazione delle produzioni agroalimentari nazionali, meridionali e segnatamente calabresi, attraverso la realizzazione di attività di ricerca di base ed applicata di livello internazionale. L'attuazione di questa missione è per alcuni gruppi di ricerca in fase avanzata grazie allo sviluppo di progetti di ampio respiro con risultati scientificamente rilevanti, regolarmente resi disponibili alla comunità internazionale attraverso i diversi canali della divulgazione scientifica. Tuttavia, alcuni ricercatori manifestano ancora una scarsa abilità nella valorizzazione e nella divulgazione della propria produzione scientifica (Cfr. quadro B3).
In questo contesto, Il Dipartimento individua tre obiettivi di ricerca per il triennio 2015-2017:
I. Obiettivo 1: Migliorare la produzione scientifica del Dipartimento in termini quantitativi e, soprattutto, qualitativi;
II. Obiettivo 2: Aumentare l'attrattività internazionale in modo particolare per i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca;
III. Obiettivo 3: Incrementare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
Per il raggiungimento degli obiettivi previsti nel triennio 2015-17 sono state individuate una serie di azioni da mettere in atto con i relativi indicatori per il monitoraggio dei risultati ottenuti.
Obiettivo 1: Migliorare la produzione scientifica del Dipartimento in termini quantitativi e, soprattutto, qualitativi;
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 1.1 - Aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali/ internazionali e/o monografie pubblicate presso editori riconosciuti a livello internazionale. A. Numero di articoli di ricerca pubblicati differenziati secondo quanto previsto dall'allegato A delle “linee guida SUA_RD” prodotte dall'ANVUR.
B. Somma aritmetica degli “impact factor” degli articoli pubblicati da studiosi afferenti al Dipartimento. Ogni articolo può essere imputato una sola volta.
Azione 1.2 - Consolidare e/o aumentare il numero degli interventi a convegni, workshop, seminari di studio (o altro). A. Numero di relazioni orali presentate nell'ambito di conferenze, convegni, workshop, school e seminari di studio (o altro).
Obiettivo 2: Aumentare l'attrattività internazionale in modo particolare per i candidati al
dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca;
Azione 2.1 - Pubblicazione di “Bandi di Dipartimento” per Assegni di Ricerca a diffusione internazionale. A. Numero fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centro di ricerca non nazionale) che presentano domanda ai bandi per assegni di ricerca banditi dal Dipartimento, in relazione al totale dei messi a concorso nell'anno di riferimento.
Obiettivo 3: Incrementare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
Azione 3.1 - Coinvolgimento del tessuto socio-economico nella definizione delle linee di ricerca di dottorandi, assegnisti di ricerca, ricercatori e docenti. A. Numero di progetti di ricerca che prevedo la partecipazione attiva di aziende.
B. Numero di iniziative organizzate per presentare il Dipartimento e per coinvolgere e dialogare con aziende e altre realtà produttive.
Azione 3.2 - Aumentare le possibilità di collaborazioni con le attività produttive per gli studenti della Laurea Magistrale. A. Numero di tesi e/o tirocini per studenti della Laurea Magistrale svolti presso enti o aziende pubbliche e private.
Azione 3.3 - Aumentare i finanziamenti da parte di aziende o enti privati, focalizzati a specifiche attività di ricerca industriale e ai settori produttivi in genere. A. Numero di convenzioni stipulate con aziende o enti privati che prevedono il finanziamento di progetti di ricerca o di assegni di ricerca, RTD, borse di dottorato o assimilabili.
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Come richiamato negli articoli del Titolo 1 del proprio Statuto, l'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria trova la sua ragione d'essere nel “Promuovere la crescita della Calabria e del paese attraverso la ricerca, la formazione e la qualità dei servizi agli studenti e al territorio, la trasmissione dei valori per lo sviluppo etico e civile della comunità, l'innovazione, il trasferimento di tecnologie e di competenze professionali in collaborazione con i soggetti economici e sociali, oltre che la cooperazione con Enti di ricerca e istituzioni nazionali ed internazionali, con particolare riferimento ai paesi del bacino del Mediterraneo”. Di conseguenza tra gli obiettivi individuati nel piano delle performance della “Mediterranea” per il periodo 2011-2013, sono preminenti, tra gli altri, la promozione della crescita della Calabria e del paese attraverso la ricerca, la formazione e la qualità dei servizi, l'innovazione, il trasferimento di tecnologie e competenze professionali in collaborazione con il sistema produttivo del territorio. In questo contesto il Dipartimento di Agraria, nell'ottica di valorizzare l'estrema ampiezza ed eterogeneità dei Settori di ricerca, individua come missione che accomuna gran parte della comunità scientifica dei ricercatori e dei professori afferenti al Dipartimento di Agraria la valorizzazione delle produzioni agroalimentari nazionali, meridionali e segnatamente calabresi, attraverso la realizzazione di attività di ricerca di base ed applicata di livello internazionale. L'attuazione di questa missione è per alcuni gruppi di ricerca in fase avanzata grazie allo sviluppo di progetti di ampio respiro con risultati scientificamente rilevanti, regolarmente resi disponibili alla comunità internazionale attraverso i diversi canali della divulgazione scientifica. Tuttavia, alcuni ricercatori manifestano ancora una scarsa abilità nella valorizzazione e nella divulgazione della propria produzione scientifica (Cfr. quadro B3).
In questo contesto, Il Dipartimento individua tre obiettivi di ricerca per il triennio 2015-2017:
I. Obiettivo 1: Migliorare la produzione scientifica del Dipartimento in termini quantitativi e, soprattutto, qualitativi;
II. Obiettivo 2: Aumentare l'attrattività internazionale in modo particolare per i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca;
III. Obiettivo 3: Incrementare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
Per il raggiungimento degli obiettivi previsti nel triennio 2015-17 sono state individuate una serie di azioni da mettere in atto con i relativi indicatori per il monitoraggio dei risultati ottenuti.
Obiettivo 1: Migliorare la produzione scientifica del Dipartimento in termini quantitativi e, soprattutto, qualitativi;
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 1.1 - Aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali/ internazionali e/o monografie pubblicate presso editori riconosciuti a livello internazionale. A. Numero di articoli di ricerca pubblicati differenziati secondo quanto previsto dall'allegato A delle “linee guida SUA_RD” prodotte dall'ANVUR.
B. Somma aritmetica degli “impact factor” degli articoli pubblicati da studiosi afferenti al Dipartimento. Ogni articolo può essere imputato una sola volta.
Azione 1.2 - Consolidare e/o aumentare il numero degli interventi a convegni, workshop, seminari di studio (o altro). A. Numero di relazioni orali presentate nell'ambito di conferenze, convegni, workshop, school e seminari di studio (o altro).
Obiettivo 2: Aumentare l'attrattività internazionale in modo particolare per i candidati al
dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca;
Azione 2.1 - Pubblicazione di “Bandi di Dipartimento” per Assegni di Ricerca a diffusione internazionale. A. Numero fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centro di ricerca non nazionale) che presentano domanda ai bandi per assegni di ricerca banditi dal Dipartimento, in relazione al totale dei messi a concorso nell'anno di riferimento.
Obiettivo 3: Incrementare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
Azione 3.1 - Coinvolgimento del tessuto socio-economico nella definizione delle linee di ricerca di dottorandi, assegnisti di ricerca, ricercatori e docenti. A. Numero di progetti di ricerca che prevedo la partecipazione attiva di aziende.
B. Numero di iniziative organizzate per presentare il Dipartimento e per coinvolgere e dialogare con aziende e altre realtà produttive.
Azione 3.2 - Aumentare le possibilità di collaborazioni con le attività produttive per gli studenti della Laurea Magistrale. A. Numero di tesi e/o tirocini per studenti della Laurea Magistrale svolti presso enti o aziende pubbliche e private.
Azione 3.3 - Aumentare i finanziamenti da parte di aziende o enti privati, focalizzati a specifiche attività di ricerca industriale e ai settori produttivi in genere. A. Numero di convenzioni stipulate con aziende o enti privati che prevedono il finanziamento di progetti di ricerca o di assegni di ricerca, RTD, borse di dottorato o assimilabili.
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Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Agraria dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, istituito nel settembre 2012, rappresenta la struttura di programmazione, organizzazione, gestione e promozione delle attività didattiche e formative rivolte al conferimento dei titoli accademici previsti dalla normativa vigente e dallo Statuto di Ateneo.
Esso è costituito da professori e ricercatori che vi afferiscono e dal personale tecnico-amministrativo e bibliotecario. I settori scientifico-disciplinari ai quali appartengono i professori e i ricercatori afferenti al Dipartimento di Agraria sono: AGR/01, AGR/02, AGR/03, AGR/05, AGR/07, AGR/08, AGR/09, AGR/10, AGR/11, AGR/12, AGR/13, AGR/15, AGR/16, AGR/17, AGR/18, AGR/19, BIO/03, CHIM/10, IUS/03, MAT/05.
Il Dipartimento di Agraria promuove e programma inoltre attività di ricerca nell'ambito delle scienze agrarie, forestali, ambientali e delle scienze e tecnologie alimentari, riconosciute di rilevanza strategica a livello nazionale e nei programmi di investimento e sviluppo delle “Regioni della convergenza”. Esso coordina e gestisce tali attività nel rispetto dell'autonomia scientifica dei singoli afferenti e del loro diritto ad accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca (art. 36 dello Statuto di Ateneo).
Il Dipartimento organizza seminari e convegni a carattere scientifico, anche in cooperazione con strutture di ricerca operanti in Italia e all'estero e provvede alla pubblicazione e alla diffusione dei risultati conseguiti nelle ricerche; regolamenta l'accesso alle strutture degli studenti iscritti ai corsi di laurea di primo e di secondo livello, dei titolari di assegni di ricerca, di contratti di diritto privato e di borse di studio che svolgano le attività di studio e ricerca nella struttura e di eventuali altre persone autorizzate che abbiano come referente scientifico un docente del Dipartimento.
La didattica erogata dal Dipartimento di Agraria interessa i settori delle scienze agrarie, forestali e delle tecnologie alimentari e si articola nei seguenti percorsi di studio di primo livello e di laurea magistrale:
- Classe L25 CdS in Scienze e Tecnologie Agrarie;
- Classe L25 CdS in Scienze Forestali e Ambientali;
- Classe L26 CdS in Scienze e Tecnologie Alimentari;
- Classe LM69 CdS in Scienze e Tecnologie Agrarie;
- Classe LM70 CdS in Scienze e Tecnologie Alimentari;
- Classe LM73 CdS in Scienze Forestali e Ambientali.
Il Dipartimento di Agraria è inoltre sede dei Dottorati di ricerca in “Biologia Applicata ai Sistemi Agro-Alimentari e Forestali” e in “Sviluppo Rurale, Scienze e Tecnologie delle Produzioni Agroforestali e Zootecniche” (entrambi attivi fino al XXVII ciclo), e del corso di Dottorato di ricerca in “Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali” (attivo fino al XXVIII ciclo). Dal XIX ciclo il Dipartimento di Agraria ha attivato in Consorzio con l'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo e l'Università degli Studi del Molise il corso di Dottorato di ricerca in “Scienze, Tecnologie e Biotecnologie per la Sostenibilità” con sede amministrativa presso l'Università degli Studi della Tuscia.
Riguardo alle relazioni esterne, correlate o accessorie alle attività di ricerca scientifica, didattiche e formative, il Dipartimento di Agraria:
a) favorisce la ricerca finalizzata, i rapporti con le istituzioni esterne e con il mondo del lavoro;
b) stipula, con enti pubblici e privati, contratti, convenzioni e accordi-quadro, anche internazionali, di interesse specifico del Dipartimento, nel rispetto dei Regolamenti di Ateneo;
c) partecipa a gare secondo procedure nazionali e dell'Unione Europea;
d) fornisce prestazioni a favore di terzi, secondo le modalità definite nello Statuto e nei Regolamenti di Ateneo.
Il Dipartimento di Agraria predispone un rapporto annuale di autovalutazione in coerenza con la normativa del MIUR e con i criteri definiti dagli Organi di Governo e dal Nucleo di Valutazione dell'Ateneo e ne rende pubblici i risultati.
La struttura organizzativa del Dipartimento di Agraria, coerentemente con lo Statuto di Ateneo, si articola nei seguenti organi di indirizzo e di governo:
a) il Consiglio di Dipartimento;
b) il Direttore di Dipartimento;
c) la Giunta di Dipartimento;
d) la Commissione paritetica docenti-studenti;
e) i Consigli dei Corsi di Studio;
f) la Commissione per l'assicurazione della Qualità del Dipartimento.
Il Consiglio del Dipartimento è l'organo collegiale di governo, con funzioni generali d'indirizzo e programmazione delle attività del Dipartimento. La composizione e le funzioni che spettano al Consiglio di Dipartimento sono:
a) definire criteri e adottare le conseguenti delibere in merito all'utilizzazione dei fondi assegnati al Dipartimento per il perseguimento dei propri compiti istituzionali e alla destinazione delle quote dei fondi di ricerca per le spese generali del Dipartimento;
b) deliberare sull'acquisizione e ripartizione di nuove risorse, beni e finanziamenti;
c) approvare il Regolamento interno del Dipartimento;
d) deliberare, sentiti i Coordinatori dei Corsi di Studio attivi al proprio interno, sulla programmazione annuale della didattica, sull'approvazione del manifesto degli studi, sull'attivazione degli insegnamenti, sull'attribuzione dei compiti didattici dei professori e dei ricercatori, sul conferimento delle supplenze, sulla stipula dei contratti di insegnamento, sull'organizzazione dei servizi di tutorato e, in generale, sull'organizzazione didattica complessiva dei Corsi di Studio presenti al proprio interno e sul numero di studenti iscrivibili annualmente ai suddetti Corsi di Studio;
e) procedere alla motivata richiesta, e alla chiamata, di nuovi posti di professori e ricercatori da sottoporre al parere del Senato Accademico e all'approvazione del Consiglio di Amministrazione e nel rispetto del Codice Etico;
f) procedere alla destinazione dei posti in organico di professori di ruolo e di ricercatori e alla richiesta di unità del personale tecnico-amministrativo;
g) deliberare sulle domande di afferenza dei professori e dei ricercatori;
h) deliberare sulle attività di ricerca scientifica programmate dal Dipartimento;
i) approvare la stipula dei contratti e delle convenzioni di interesse del Dipartimento;
j) favorire e promuovere l'effettuazione di tirocini e di periodi di studio sia presso laboratori di ricerca universitari o extra universitari, sia presso imprese e industrie qualificate, o mediante la stipula di apposite convenzioni, o nell'ambito dei programmi europei di mobilità studentesca e di cooperazione università-imprese;
k) concedere il nulla-osta per incarichi esterni di insegnamento o per trasferimenti in altra sede;
l) autorizzare i congedi dei professori e dei ricercatori per motivi di studio o di ricerca;
m) deliberare sull'utilizzazione del logo del Dipartimento, sul patrocinio e la partecipazione del Dipartimento a iniziative e attività promosse da altri enti e associazioni.
Il Direttore è il legale rappresentante del Dipartimento di Agraria ed è responsabile della gestione delle sue risorse, ne organizza la struttura amministrativa, esercita tutte le attribuzioni che gli sono demandate dalla legge, dall'Ordinamento Universitario Nazionale, dallo Statuto e dai Regolamenti dell'Ateneo, nonché le funzioni di iniziativa, promozione, coordinamento e programmazione delle attività del Dipartimento. In particolare il Direttore:
a) convoca e presiede le riunioni del Consiglio e della Giunta e attua le relative deliberazioni, e in caso di urgenza, adotta provvedimenti provvisori di competenza del Consiglio di Dipartimento, da sottoporre a ratifica nella seduta immediatamente successiva;
b) assicura, nell'ambito del Dipartimento, l'osservanza dei Regolamenti, dello Statuto e della normativa sull'Ordinamento Universitario Nazionale;
c) cura, coadiuvato dal Segretario Amministrativo, la gestione dei locali, dei beni inventariabili e dei servizi del Dipartimento, nonché l'organizzazione del lavoro del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario, ispirandosi, a tal fine, a principi di semplificazione, razionale dimensionamento delle strutture, efficienza, trasparenza dell'attività amministrativa, promozione del merito, professionalità e responsabilità;
d) assicura, nei limiti delle disponibilità del Dipartimento, i mezzi e le attrezzature necessarie per lo svolgimento di ogni attività didattica e di ricerca;
e) dispone, coadiuvato dal Segretario Amministrativo, tutti gli atti gestionali, amministrativi, finanziari e contabili del Dipartimento, con il consenso dei responsabili scientifici dei fondi di ricerca per quanto riguarda le spese gravanti sui fondi stessi;
f) autorizza le missioni di professori, ricercatori e personale tecnico-amministrativo, gli assegnisti, dottorandi e borsisti in carico alla struttura;
g) promuove le azioni opportune per il reperimento dei fondi necessari per le attività del Dipartimento;
h) predispone, nel rispetto delle libertà di ricerca individuali e coordinandosi con gli obiettivi delle Sezioni, se presenti, il piano programmatico pluriennale di ricerca;
i) invia al Rettore il rapporto di ricerca annuale del Dipartimento;
j) da esecuzione ai documenti di pianificazione e programmazione generale d'Ateneo;
k) sovrintende al regolare svolgimento delle attività didattiche e formative la cui verifica è affidata ai Coordinatori dei Corsi di Studio e di Dottorato;
l) redige, sentiti i Coordinatori dei Corsi di Studio e di Dottorato attivati all'interno del Dipartimento, il calendario annuale delle attività didattiche;
m) nomina, su proposta dei Coordinatori dei Consigli di Corsi di Studio le commissioni per il conseguimento dei titoli accademici e le commissioni per gli esami;
n) designa, di concerto con il Direttore Generale, il Segretario Amministrativo;
o) esercita ogni altra funzione assegnatagli dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti universitari.
Il Direttore designa tra i professori di ruolo in regime di impegno a tempo pieno un Vice-Direttore Vicario che lo coadiuva. Nel caso d'impedimento o assenza del Direttore, il Vice-Direttore Vicario lo sostituisce in tutte le sue funzioni. La procedura di elezione del Direttore avviene secondo quanto indicato nell'art. 40 dello Statuto di Ateneo e artt. 8 e 9 del Regolamento di Dipartimento.
La composizione e i compiti della Giunta sono definiti dall'art. 14 del Regolamento di Dipartimento, che è composta dal Direttore, dal Vice-Direttore, dai Coordinatori dei Corsi di Studio e dei Dottorati di Ricerca, dai Coordinatori delle Aree Strategiche, dagli eventuali Coordinatori delle Sezioni del Dipartimento, dal Segretario Amministrativo deputata a:
a) coadiuvare il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni di gestione ordinaria;
b) promuovere l'attività del Dipartimento ed esercitare tutte le funzioni che gli sono attribuite dallo Statuto e dai regolamenti vigenti.
A ciascuno dei membri il Direttore può delegare lo svolgimento di specifiche funzioni, o di particolari attività.
La Commissione paritetica docenti-studenti instituita presso il Dipartimento di Agraria secondo quanto previsto dall'art. 15 del Regolamento di Dipartimento è costituita da un docente e uno studente per ciascun Corso di Studio e Dottorato di Ricerca attivati presso il Dipartimento. La Commissione, che ha poteri propositivi svolge le seguenti attività:
a) monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica;
b) individuazione degli indicatori per la valutazione dei risultati della didattica;
c) formulazione di pareri sull'attivazione e sulla soppressione di Corsi di Studio.
La Commissione paritetica docenti-studenti redige annualmente una relazione sulla propria attività che, dopo essere esaminata dal Consiglio di Dipartimento, viene inoltrata al Nucleo di Valutazione per la sua opportuna valutazione.
I Consigli dei Corsi di Studio del Dipartimento sono costituiti dai professori e ricercatori che ricoprono gli insegnamenti svolti nei Corsi di Studio oltre che da una rappresentanza degli studenti iscritti ai Corsi di Studio. I Consigli dei Corsi di Studio esercitano tutte le attribuzioni che gli sono demandate dall'Ordinamento Universitario Nazionale e dal Regolamento del Dipartimento:
a) organizzazione e coordinamento delle attività di insegnamento per il conseguimento dei titoli accademici;
b) esame e approvazione dei piani di studio proposti per il conseguimento dei titoli accademici;
c) sperimentazione di nuove modalità didattiche;
d) presentazione al Consiglio di Dipartimento della richiesta di attivazione degli insegnamenti dei Corsi di Studio;
e) avanzamento di richieste e proposte per il potenziamento e l'attivazione dei servizi didattici;
f) presentazione al Consiglio di Dipartimento di proposte sulla programmazione e l'impiego delle risorse didattiche al fine di pervenire, con razionale impiego dei docenti, alla individuazione di un'efficace offerta didattica;
g) formulazione al Consiglio di Dipartimento di proposte e pareri in merito alle modifiche dell'Ordinamento Didattico dei Corsi di Studio, alla destinazione dei posti in organico di professore e di ricercatore, alla richiesta di nuovi posti in organico di professore e di ricercatore, alla chiamata di professori per gli insegnamenti impartiti nel Corsi di Studio e in merito all'attribuzione delle supplenze e dei contratti di insegnamento;
h) approvazione del Regolamento del Consiglio dei Corsi di Studio.
La Commissione per l'assicurazione della Qualità del Dipartimento è istituita secondo quanto previsto dal Regolamento del Dipartimento e svolge le seguenti funzioni:
a) programmazione, organizzazione e verifica dello svolgimento adeguato delle procedure di Assicurazione della Qualità (AQ), coerentemente con quanto programmato e pianificato dal Presidio della Qualità di Ateneo;
b) organizzazione, supporto e verifica dell'aggiornamento delle informazioni contenute nella Scheda Unica Annuale (SUA);
c) programmazione e verifica annuale dei risultati della ricerca dipartimentale e della politica di qualità della ricerca;
d) valutazione dell'efficacia degli interventi di miglioramento e delle modalità operative attraverso le quali il Dipartimento di Agraria persegue e mette in atto la qualità della ricerca;
e) verifica dell'aggiornamento delle informazioni riportate nella Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale (SUA-RD)
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Esso è costituito da professori e ricercatori che vi afferiscono e dal personale tecnico-amministrativo e bibliotecario. I settori scientifico-disciplinari ai quali appartengono i professori e i ricercatori afferenti al Dipartimento di Agraria sono: AGR/01, AGR/02, AGR/03, AGR/05, AGR/07, AGR/08, AGR/09, AGR/10, AGR/11, AGR/12, AGR/13, AGR/15, AGR/16, AGR/17, AGR/18, AGR/19, BIO/03, CHIM/10, IUS/03, MAT/05.
Il Dipartimento di Agraria promuove e programma inoltre attività di ricerca nell'ambito delle scienze agrarie, forestali, ambientali e delle scienze e tecnologie alimentari, riconosciute di rilevanza strategica a livello nazionale e nei programmi di investimento e sviluppo delle “Regioni della convergenza”. Esso coordina e gestisce tali attività nel rispetto dell'autonomia scientifica dei singoli afferenti e del loro diritto ad accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca (art. 36 dello Statuto di Ateneo).
Il Dipartimento organizza seminari e convegni a carattere scientifico, anche in cooperazione con strutture di ricerca operanti in Italia e all'estero e provvede alla pubblicazione e alla diffusione dei risultati conseguiti nelle ricerche; regolamenta l'accesso alle strutture degli studenti iscritti ai corsi di laurea di primo e di secondo livello, dei titolari di assegni di ricerca, di contratti di diritto privato e di borse di studio che svolgano le attività di studio e ricerca nella struttura e di eventuali altre persone autorizzate che abbiano come referente scientifico un docente del Dipartimento.
La didattica erogata dal Dipartimento di Agraria interessa i settori delle scienze agrarie, forestali e delle tecnologie alimentari e si articola nei seguenti percorsi di studio di primo livello e di laurea magistrale:
- Classe L25 CdS in Scienze e Tecnologie Agrarie;
- Classe L25 CdS in Scienze Forestali e Ambientali;
- Classe L26 CdS in Scienze e Tecnologie Alimentari;
- Classe LM69 CdS in Scienze e Tecnologie Agrarie;
- Classe LM70 CdS in Scienze e Tecnologie Alimentari;
- Classe LM73 CdS in Scienze Forestali e Ambientali.
Il Dipartimento di Agraria è inoltre sede dei Dottorati di ricerca in “Biologia Applicata ai Sistemi Agro-Alimentari e Forestali” e in “Sviluppo Rurale, Scienze e Tecnologie delle Produzioni Agroforestali e Zootecniche” (entrambi attivi fino al XXVII ciclo), e del corso di Dottorato di ricerca in “Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali” (attivo fino al XXVIII ciclo). Dal XIX ciclo il Dipartimento di Agraria ha attivato in Consorzio con l'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo e l'Università degli Studi del Molise il corso di Dottorato di ricerca in “Scienze, Tecnologie e Biotecnologie per la Sostenibilità” con sede amministrativa presso l'Università degli Studi della Tuscia.
Riguardo alle relazioni esterne, correlate o accessorie alle attività di ricerca scientifica, didattiche e formative, il Dipartimento di Agraria:
a) favorisce la ricerca finalizzata, i rapporti con le istituzioni esterne e con il mondo del lavoro;
b) stipula, con enti pubblici e privati, contratti, convenzioni e accordi-quadro, anche internazionali, di interesse specifico del Dipartimento, nel rispetto dei Regolamenti di Ateneo;
c) partecipa a gare secondo procedure nazionali e dell'Unione Europea;
d) fornisce prestazioni a favore di terzi, secondo le modalità definite nello Statuto e nei Regolamenti di Ateneo.
Il Dipartimento di Agraria predispone un rapporto annuale di autovalutazione in coerenza con la normativa del MIUR e con i criteri definiti dagli Organi di Governo e dal Nucleo di Valutazione dell'Ateneo e ne rende pubblici i risultati.
La struttura organizzativa del Dipartimento di Agraria, coerentemente con lo Statuto di Ateneo, si articola nei seguenti organi di indirizzo e di governo:
a) il Consiglio di Dipartimento;
b) il Direttore di Dipartimento;
c) la Giunta di Dipartimento;
d) la Commissione paritetica docenti-studenti;
e) i Consigli dei Corsi di Studio;
f) la Commissione per l'assicurazione della Qualità del Dipartimento.
Il Consiglio del Dipartimento è l'organo collegiale di governo, con funzioni generali d'indirizzo e programmazione delle attività del Dipartimento. La composizione e le funzioni che spettano al Consiglio di Dipartimento sono:
a) definire criteri e adottare le conseguenti delibere in merito all'utilizzazione dei fondi assegnati al Dipartimento per il perseguimento dei propri compiti istituzionali e alla destinazione delle quote dei fondi di ricerca per le spese generali del Dipartimento;
b) deliberare sull'acquisizione e ripartizione di nuove risorse, beni e finanziamenti;
c) approvare il Regolamento interno del Dipartimento;
d) deliberare, sentiti i Coordinatori dei Corsi di Studio attivi al proprio interno, sulla programmazione annuale della didattica, sull'approvazione del manifesto degli studi, sull'attivazione degli insegnamenti, sull'attribuzione dei compiti didattici dei professori e dei ricercatori, sul conferimento delle supplenze, sulla stipula dei contratti di insegnamento, sull'organizzazione dei servizi di tutorato e, in generale, sull'organizzazione didattica complessiva dei Corsi di Studio presenti al proprio interno e sul numero di studenti iscrivibili annualmente ai suddetti Corsi di Studio;
e) procedere alla motivata richiesta, e alla chiamata, di nuovi posti di professori e ricercatori da sottoporre al parere del Senato Accademico e all'approvazione del Consiglio di Amministrazione e nel rispetto del Codice Etico;
f) procedere alla destinazione dei posti in organico di professori di ruolo e di ricercatori e alla richiesta di unità del personale tecnico-amministrativo;
g) deliberare sulle domande di afferenza dei professori e dei ricercatori;
h) deliberare sulle attività di ricerca scientifica programmate dal Dipartimento;
i) approvare la stipula dei contratti e delle convenzioni di interesse del Dipartimento;
j) favorire e promuovere l'effettuazione di tirocini e di periodi di studio sia presso laboratori di ricerca universitari o extra universitari, sia presso imprese e industrie qualificate, o mediante la stipula di apposite convenzioni, o nell'ambito dei programmi europei di mobilità studentesca e di cooperazione università-imprese;
k) concedere il nulla-osta per incarichi esterni di insegnamento o per trasferimenti in altra sede;
l) autorizzare i congedi dei professori e dei ricercatori per motivi di studio o di ricerca;
m) deliberare sull'utilizzazione del logo del Dipartimento, sul patrocinio e la partecipazione del Dipartimento a iniziative e attività promosse da altri enti e associazioni.
Il Direttore è il legale rappresentante del Dipartimento di Agraria ed è responsabile della gestione delle sue risorse, ne organizza la struttura amministrativa, esercita tutte le attribuzioni che gli sono demandate dalla legge, dall'Ordinamento Universitario Nazionale, dallo Statuto e dai Regolamenti dell'Ateneo, nonché le funzioni di iniziativa, promozione, coordinamento e programmazione delle attività del Dipartimento. In particolare il Direttore:
a) convoca e presiede le riunioni del Consiglio e della Giunta e attua le relative deliberazioni, e in caso di urgenza, adotta provvedimenti provvisori di competenza del Consiglio di Dipartimento, da sottoporre a ratifica nella seduta immediatamente successiva;
b) assicura, nell'ambito del Dipartimento, l'osservanza dei Regolamenti, dello Statuto e della normativa sull'Ordinamento Universitario Nazionale;
c) cura, coadiuvato dal Segretario Amministrativo, la gestione dei locali, dei beni inventariabili e dei servizi del Dipartimento, nonché l'organizzazione del lavoro del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario, ispirandosi, a tal fine, a principi di semplificazione, razionale dimensionamento delle strutture, efficienza, trasparenza dell'attività amministrativa, promozione del merito, professionalità e responsabilità;
d) assicura, nei limiti delle disponibilità del Dipartimento, i mezzi e le attrezzature necessarie per lo svolgimento di ogni attività didattica e di ricerca;
e) dispone, coadiuvato dal Segretario Amministrativo, tutti gli atti gestionali, amministrativi, finanziari e contabili del Dipartimento, con il consenso dei responsabili scientifici dei fondi di ricerca per quanto riguarda le spese gravanti sui fondi stessi;
f) autorizza le missioni di professori, ricercatori e personale tecnico-amministrativo, gli assegnisti, dottorandi e borsisti in carico alla struttura;
g) promuove le azioni opportune per il reperimento dei fondi necessari per le attività del Dipartimento;
h) predispone, nel rispetto delle libertà di ricerca individuali e coordinandosi con gli obiettivi delle Sezioni, se presenti, il piano programmatico pluriennale di ricerca;
i) invia al Rettore il rapporto di ricerca annuale del Dipartimento;
j) da esecuzione ai documenti di pianificazione e programmazione generale d'Ateneo;
k) sovrintende al regolare svolgimento delle attività didattiche e formative la cui verifica è affidata ai Coordinatori dei Corsi di Studio e di Dottorato;
l) redige, sentiti i Coordinatori dei Corsi di Studio e di Dottorato attivati all'interno del Dipartimento, il calendario annuale delle attività didattiche;
m) nomina, su proposta dei Coordinatori dei Consigli di Corsi di Studio le commissioni per il conseguimento dei titoli accademici e le commissioni per gli esami;
n) designa, di concerto con il Direttore Generale, il Segretario Amministrativo;
o) esercita ogni altra funzione assegnatagli dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti universitari.
Il Direttore designa tra i professori di ruolo in regime di impegno a tempo pieno un Vice-Direttore Vicario che lo coadiuva. Nel caso d'impedimento o assenza del Direttore, il Vice-Direttore Vicario lo sostituisce in tutte le sue funzioni. La procedura di elezione del Direttore avviene secondo quanto indicato nell'art. 40 dello Statuto di Ateneo e artt. 8 e 9 del Regolamento di Dipartimento.
La composizione e i compiti della Giunta sono definiti dall'art. 14 del Regolamento di Dipartimento, che è composta dal Direttore, dal Vice-Direttore, dai Coordinatori dei Corsi di Studio e dei Dottorati di Ricerca, dai Coordinatori delle Aree Strategiche, dagli eventuali Coordinatori delle Sezioni del Dipartimento, dal Segretario Amministrativo deputata a:
a) coadiuvare il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni di gestione ordinaria;
b) promuovere l'attività del Dipartimento ed esercitare tutte le funzioni che gli sono attribuite dallo Statuto e dai regolamenti vigenti.
A ciascuno dei membri il Direttore può delegare lo svolgimento di specifiche funzioni, o di particolari attività.
La Commissione paritetica docenti-studenti instituita presso il Dipartimento di Agraria secondo quanto previsto dall'art. 15 del Regolamento di Dipartimento è costituita da un docente e uno studente per ciascun Corso di Studio e Dottorato di Ricerca attivati presso il Dipartimento. La Commissione, che ha poteri propositivi svolge le seguenti attività:
a) monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica;
b) individuazione degli indicatori per la valutazione dei risultati della didattica;
c) formulazione di pareri sull'attivazione e sulla soppressione di Corsi di Studio.
La Commissione paritetica docenti-studenti redige annualmente una relazione sulla propria attività che, dopo essere esaminata dal Consiglio di Dipartimento, viene inoltrata al Nucleo di Valutazione per la sua opportuna valutazione.
I Consigli dei Corsi di Studio del Dipartimento sono costituiti dai professori e ricercatori che ricoprono gli insegnamenti svolti nei Corsi di Studio oltre che da una rappresentanza degli studenti iscritti ai Corsi di Studio. I Consigli dei Corsi di Studio esercitano tutte le attribuzioni che gli sono demandate dall'Ordinamento Universitario Nazionale e dal Regolamento del Dipartimento:
a) organizzazione e coordinamento delle attività di insegnamento per il conseguimento dei titoli accademici;
b) esame e approvazione dei piani di studio proposti per il conseguimento dei titoli accademici;
c) sperimentazione di nuove modalità didattiche;
d) presentazione al Consiglio di Dipartimento della richiesta di attivazione degli insegnamenti dei Corsi di Studio;
e) avanzamento di richieste e proposte per il potenziamento e l'attivazione dei servizi didattici;
f) presentazione al Consiglio di Dipartimento di proposte sulla programmazione e l'impiego delle risorse didattiche al fine di pervenire, con razionale impiego dei docenti, alla individuazione di un'efficace offerta didattica;
g) formulazione al Consiglio di Dipartimento di proposte e pareri in merito alle modifiche dell'Ordinamento Didattico dei Corsi di Studio, alla destinazione dei posti in organico di professore e di ricercatore, alla richiesta di nuovi posti in organico di professore e di ricercatore, alla chiamata di professori per gli insegnamenti impartiti nel Corsi di Studio e in merito all'attribuzione delle supplenze e dei contratti di insegnamento;
h) approvazione del Regolamento del Consiglio dei Corsi di Studio.
La Commissione per l'assicurazione della Qualità del Dipartimento è istituita secondo quanto previsto dal Regolamento del Dipartimento e svolge le seguenti funzioni:
a) programmazione, organizzazione e verifica dello svolgimento adeguato delle procedure di Assicurazione della Qualità (AQ), coerentemente con quanto programmato e pianificato dal Presidio della Qualità di Ateneo;
b) organizzazione, supporto e verifica dell'aggiornamento delle informazioni contenute nella Scheda Unica Annuale (SUA);
c) programmazione e verifica annuale dei risultati della ricerca dipartimentale e della politica di qualità della ricerca;
d) valutazione dell'efficacia degli interventi di miglioramento e delle modalità operative attraverso le quali il Dipartimento di Agraria persegue e mette in atto la qualità della ricerca;
e) verifica dell'aggiornamento delle informazioni riportate nella Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale (SUA-RD)
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Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Agronomia ambientale e Coltivazioni erbacee | MONTI Michele | 8 | |
2. | Arboricoltura generale e Coltivazioni arboree. | ZAPPIA Rocco | 6 | |
3. | Costruzioni rurali e Territorio agroforestale (CRTA). | DI FAZIO Salvatore | 5 | |
4. | Chimica agraria | GELSOMINO Antonio | 4 | |
5. | Chimica degli alimenti | RUSSO Mariateresa | 2 | |
6. | Economia ed estimo rurale | GULISANO Giovanni | 13 | |
7. | Entomologia agraria ed applicata | PALMERI Vincenzo | 3 | |
8. | FOODTEC - Tecnologie alimentari | POIANA Marco | 8 | |
9. | Genetica e Fisiologia Molecolare | SUNSERI Francesco | 5 | |
10. | Idraulica agraria e Sistemazioni idraulico-forestali | TAMBURINO Vincenzo | 8 | |
11. | Meccanica agraria | ZIMBALATTI Giuseppe | 4 | |
12. | Microbiologia | CARIDI Andrea Domenico M. | 2 | |
13. | Nutrizione e alimentazione animale e Qualità degli Alimenti | CHIES Luigi | 7 | |
14. | Patologia vegetale | MAGNANO DI SAN LIO Gaetano | 9 | |
15. | Pedologia | MUSCOLO Adele Maria | 3 | |
16. | Geobotanica, Selvicoltura e Assestamento forestale | MENGUZZATO Giuliano | 3 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Attualmente in Dipartimento i Laboratori di Ricerca coincidono con i Gruppi di Ricerca indicati nel quadro B1b. In tale quadro si trovano le descrizioni delle attività di ricerca di ciascun Gruppo/Laboratorio, gli ERC, I Responsabili Scientifici ed i componenti. Di seguito l'elenco dei 16 laboratori:
Agronomia ambientale e Coltivazioni erbacee
Arboricoltura generale e Coltivazioni arboree
Costruzioni rurali e Territorio agroforestale (CRTA)
Chimica agraria
Chimica degli alimenti
Economia ed estimo rurale
Entomologia agraria ed applicata
FOODTEC - Tecnologie alimentari
Genetica e Fisiologia Molecolare
Idraulica agraria e Sistemazioni idraulico-forestali
Meccanica agraria
Microbiologia
Nutrizione e alimentazione animale e Qualità degli Alimenti
Patologia vegetale
Pedologia
Geobotanica, Selvicoltura e Assestamento forestale
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Agronomia ambientale e Coltivazioni erbacee
Arboricoltura generale e Coltivazioni arboree
Costruzioni rurali e Territorio agroforestale (CRTA)
Chimica agraria
Chimica degli alimenti
Economia ed estimo rurale
Entomologia agraria ed applicata
FOODTEC - Tecnologie alimentari
Genetica e Fisiologia Molecolare
Idraulica agraria e Sistemazioni idraulico-forestali
Meccanica agraria
Microbiologia
Nutrizione e alimentazione animale e Qualità degli Alimenti
Patologia vegetale
Pedologia
Geobotanica, Selvicoltura e Assestamento forestale
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca del Dipartimento di Agraria | http://www.agraria.unirc.it/biblioteca.php | 6.140 | 1.786 | 295 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [12]
-
- Prof. Associati [25]
-
- Ricercatori [28]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [3]
-
- Assegnisti [21]
-
- Dottorandi [17]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Attività didattica e di ricerca - Pers. EPR (art.6 c.11 L.240/10)
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
No data found
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 11 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 2 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 12 |
Area Biblioteche | 2 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |