Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Medicina Veterinaria (DMV) si compone di settori scientifici disciplinari (SSD) dell'area 07 (scienze agrarie e veterinarie). I SSD che compongono il DMV sono il VET/01 (anatomia degli animali domestici), VET/02 (fisiologia veterinaria), VET/03 (patologia generale e anatomia patologica veterinaria), VET/04 (ispezione degli alimenti di origine animale), VET/05 (malattie infettive degli animali domestici), VET/06 (parassitologia e malattie parassitarie degli animali), VET/07 (farmacologia e tossicologia veterinaria), VET/08 (clinica medica veterinaria), VET/09 (clinica chirurgica veterinaria) e VET/10 (clinica ostetrica e ginecologia veterinaria), oltre ai SSD AGR18 (nutrizione e alimentazione animale), AGR19 (zootecnica speciale), AGR20 (zoocolture) e BIO10 (biochimica). In sostanza, il DMV racchiude un complesso di esperienze e conoscenze che coprono la maggior parte delle scienze veterinarie.
Nell'ultima VQR (2004-2010), l'area scientifica 07 (scienze agrarie e veterinarie) dell'Università di Bari ha espresso SSD con un'ottima valutazione. Tra questi, il SSD VET/04 (Ispezione degli alimenti) ed il SSD VET/05 (Malattie infettive), presenti nel DMV, sono risultati #1 nei loro rispettivi ranking VQR. Altri SSD facenti capo al DMV (VET/02, VET/08, VET/09) hanno anch'essi conseguito una valutazione VQR positiva o molto positiva. Tuttavia, alcuni SSD hanno mostrato delle debolezze derivanti dalla scarsità delle risorse, dall'esiguità del personale docente e tecnico, e dall'incombenza delle attività didattiche e di terza missione. Nel 2013, prendendo atto della necessità di livellare verso l'alto la qualità della ricerca, il DMV ha nominato una Commissione per la Ricerca (CR). La CR del DMV riassume in se le funzione del Gruppo di Lavoro sulla Ricerca e del Comitato di Valutazione della Ricerca, entrambe previste dalle linee del piano strategico 2014-2016 dell'Ateneo di Bari, ossia la funzione di interfaccia con gli uffici e le agenzie per la ricerca di universitari ed extra-universitari e di valutazione e coordinamento della ricerca intra-dipartimentale. La CR è composta di personale docente e tecnico, e prevede la figura di un Manager della Ricerca. La CR ha individuato come risposta a questa esigenza di miglioramento il rafforzamento delle collaborazioni esterne ed interne. In particolare, si intende favorire le collaborazioni interne, al fine di permettere una sorta di mutualità di risorse economiche e tecniche tra i SSD presenti nel Dipartimento e di favorire l'integrazione e la multi-disciplinarità intradipartimentale. A tal fine, sono stati attivati dei cicli seminariali per la divulgazione delle attività di ricerca dipartimentali al fine di individuare aree d'interesse comune e possibili ambiti di collaborazione. L'integrazione ed il potenziamento delle collaborazioni scientifiche intra-dipartimentali sono considerate una priorità del DMV al pari dell'ampliamento e potenziamento delle collaborazioni nazionali ed internazionali per il prossimo triennio.
L'eccellenza complessiva della ricerca presso il DMV si evince anche dal fatto che da ormai diversi anni è attivo un programma di PhD in “Sanità Animale e Zooonosi”. In linea con le aree di azione del piano strategico 2014-2016 dell'Ateneo di Bari, il DMV crede fortemente nel PhD come strumento di formazione nell'ambito della ricerca ma con una grande attenzione all'inserimento lavorativo dei giovani dottorati. Dei 19 dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo negli ultimi 3 anni (XXIII, XXIV e XXV ciclo), 3 sono ricercatori presso università italiana ed ente governativo estero, ed uno di questi ha conseguito l'abilitazione nazionale per professore di I fascia. Un dottorato lavora come tecnico di laboratorio presso l'università, 5 sono borsisti presso enti di ricerca (università e strutture di ricerca pubblica in Italia e all'estero), 1 lavora come contrattista. Un dottorato dirige un ente di formazione accreditato dal Ministero. Sei dottorati sono liberi professionisti ed uno di questi ha fondato un'associazione di promozione sociale per un corretto rapporto uomo-animale. Due dottori di ricerca stanno continuando il percorso di formazione. Il programma PhD ha attratto non solo studenti del territorio (Puglia, Basilicata) ma anche studenti stranieri. L'attrattività a livello internazionale del programma PhD è probabilmente dovuta alla visibilità internazionale dei membri del collegio. Sostenere ed implementare le attività del PhD nei prossimi anni è riconosciuto come un obbiettivo prioritario del DMV per il prossimo triennio.
Una linea di indirizzo che sembra permeare tutta l'architettura del piano strategico 2014-2016 dell'Ateneo di Bari è rappresentata dalla volontà e necessità di internazionalizzazione. L'Università di Bari infatti “intende promuovere a tutti i livelli i processi di internazionalizzazione, attraverso l'attuazione di politiche di integrazione e cooperazione con Università, Enti di ricerca e organismi di alta qualificazione operanti all'estero”. Il DMV persegue da anni il medesimo obiettivo su vari livelli, pienamente consapevole che l'interazione con altri Paesi europei ed extra-europei sia una fonte di arricchimento culturale, scientifico e civile. Il DMV ormai da diversi anni persegue l'obiettivo dell'internazionalizzazione sia in uscita, favorendo il soggiorno all'estero di studenti e ricercatori, sia in entrata, attraendo studenti e ricercatori stranieri presso le proprie strutture. Il DMV ha infatti stabilito negli anni diverse collaborazioni scientifiche e culturali con centri di ricerca e università in USA, Europa, Cina e Australia. Queste qualificate strutture hanno offerto la possibilità a studenti del PhD ed a ricercatori e professori del DMV di effettuare periodi di stage all'estero. Inoltre, il DMV è stato in grado di attrarre visiting researcher e graduate student da diversi paesi Europei ed extra-Europei. Nel periodo 2011-13, un totale di 21 studenti e/o visiting researcher/professor da Algeria, Australia, Austria, Brasile, Bulgaria, Inghilterra, Francia, Israele, Italia, Pakistan, Romania, Spagna, Turchia, e USA hanno avuto collaborazioni scientifiche, visite e training perlopiù di breve-medio termine (da 1 a 3 mesi). Il DMV è consapevole che lo scambio di esperienze, cultura e conoscenze è sicuramente fonte di benefici, a lungo termine. Questi sforzi di internazionalizzazione si scontrano tuttavia con diversi ostacoli di tipo burocratico. Ad esempio, a differenza di molte istituzioni americane ed europee, manca a livello di Dipartimento e di Ateneo una politica di accoglienza degli ospiti stranieri che offra consigli e soluzioni guidate per la sistemazione abitativa, l'assicurazione, il trasporto e l'integrazione linguistica. Questo percorso è al momento lasciato all'esperienza individuale dell'ospite e dei docenti di riferimento. Nel prossimo triennio, accrescere la vocazione internazionale del DMV, promuovere scambi e collaborazioni future sono pertanto riconosciuti come un impegno prioritario e costante da parte del DMV.
Analogamente a quanto rilevato nel piano strategico 2014-2016 dell'Ateneo di Bari, le attività di ricerca del DMV sono rese difficili dalla scarsità di risorse umane, dal progressivo invecchiamento del corpo docente a fronte di un limitato turn-over, e soprattutto, dalla congiuntura economica che ha ridotto progressivamente le risorse delle Università. Inoltre, la struttura macro-economica regionale rappresenta un ulteriore fattore limitante, rispetto alle Università del Centro-Nord. In questo scenario, il DMV ha fatto diversi sforzi per mantenere o aumentare la qualità della ricerca. Le attività di ricerca del DMV sono definibili in sei grosse aree tematiche:
A – Malattie degli animali e zoonosi
B – Ispezione degli alimenti
C – Farmacotossicologia
D – Produzioni animali
E – Clinica medica, chirurgica, ostetrica e comportamentale
F – Morfologia normale ed istopatologia
Tutte le aree di ricerca hanno un denominatore comune, rappresentato dalla salute degli animali, dalla loro interazione con l'uomo per ciò che attiene la salute pubblica e dalla produzione di alimenti e dalla sicurezza alimentare. Tali indirizzi di ricerca si inseriscono nell'ambito delle linee guida nazionali di ricerca sanitaria e biomedica e si possono anche articolare nella direzione tracciata dall'Unione Europea per il finanziamento della ricerca e dell'innovazione “Horizon 2020”. Il bando per la Ricerca Finalizzata 2013 prevede, infatti, in modo specifico l'area della sicurezza alimentare e del benessere animale. Inoltre, gli indirizzi di ricerca del DMV si collocano nell'ambito del concetto di “One World One Health” nella consapevolezza che la salute dell'uomo è influenzata sempre in maniera più marcata dagli effetti della globalizzazione e dall'interazione con la sanità animale. Questo concetto ispira molti indirizzi di ricerca a livello internazionale, sia europeo che extra-europeo, nella consapevolezza che molte emergenze sanitarie (cross-border threats to health) non riconoscono barriere geografiche e di specie. Aggiornare le aree e gli interessi di ricerca in funzione degli orientamenti nazionali ed europei rappresenta un impegno costante del DVM per il prossimo triennio.
Nell'ultima VQR (2004-2010), l'area scientifica 07 (scienze agrarie e veterinarie) dell'Università di Bari ha espresso SSD con un'ottima valutazione. Tra questi, il SSD VET/04 (Ispezione degli alimenti) ed il SSD VET/05 (Malattie infettive), presenti nel DMV, sono risultati #1 nei loro rispettivi ranking VQR. Altri SSD facenti capo al DMV (VET/02, VET/08, VET/09) hanno anch'essi conseguito una valutazione VQR positiva o molto positiva. Tuttavia, alcuni SSD hanno mostrato delle debolezze derivanti dalla scarsità delle risorse, dall'esiguità del personale docente e tecnico, e dall'incombenza delle attività didattiche e di terza missione. Nel 2013, prendendo atto della necessità di livellare verso l'alto la qualità della ricerca, il DMV ha nominato una Commissione per la Ricerca (CR). La CR del DMV riassume in se le funzione del Gruppo di Lavoro sulla Ricerca e del Comitato di Valutazione della Ricerca, entrambe previste dalle linee del piano strategico 2014-2016 dell'Ateneo di Bari, ossia la funzione di interfaccia con gli uffici e le agenzie per la ricerca di universitari ed extra-universitari e di valutazione e coordinamento della ricerca intra-dipartimentale. La CR è composta di personale docente e tecnico, e prevede la figura di un Manager della Ricerca. La CR ha individuato come risposta a questa esigenza di miglioramento il rafforzamento delle collaborazioni esterne ed interne. In particolare, si intende favorire le collaborazioni interne, al fine di permettere una sorta di mutualità di risorse economiche e tecniche tra i SSD presenti nel Dipartimento e di favorire l'integrazione e la multi-disciplinarità intradipartimentale. A tal fine, sono stati attivati dei cicli seminariali per la divulgazione delle attività di ricerca dipartimentali al fine di individuare aree d'interesse comune e possibili ambiti di collaborazione. L'integrazione ed il potenziamento delle collaborazioni scientifiche intra-dipartimentali sono considerate una priorità del DMV al pari dell'ampliamento e potenziamento delle collaborazioni nazionali ed internazionali per il prossimo triennio.
L'eccellenza complessiva della ricerca presso il DMV si evince anche dal fatto che da ormai diversi anni è attivo un programma di PhD in “Sanità Animale e Zooonosi”. In linea con le aree di azione del piano strategico 2014-2016 dell'Ateneo di Bari, il DMV crede fortemente nel PhD come strumento di formazione nell'ambito della ricerca ma con una grande attenzione all'inserimento lavorativo dei giovani dottorati. Dei 19 dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo negli ultimi 3 anni (XXIII, XXIV e XXV ciclo), 3 sono ricercatori presso università italiana ed ente governativo estero, ed uno di questi ha conseguito l'abilitazione nazionale per professore di I fascia. Un dottorato lavora come tecnico di laboratorio presso l'università, 5 sono borsisti presso enti di ricerca (università e strutture di ricerca pubblica in Italia e all'estero), 1 lavora come contrattista. Un dottorato dirige un ente di formazione accreditato dal Ministero. Sei dottorati sono liberi professionisti ed uno di questi ha fondato un'associazione di promozione sociale per un corretto rapporto uomo-animale. Due dottori di ricerca stanno continuando il percorso di formazione. Il programma PhD ha attratto non solo studenti del territorio (Puglia, Basilicata) ma anche studenti stranieri. L'attrattività a livello internazionale del programma PhD è probabilmente dovuta alla visibilità internazionale dei membri del collegio. Sostenere ed implementare le attività del PhD nei prossimi anni è riconosciuto come un obbiettivo prioritario del DMV per il prossimo triennio.
Una linea di indirizzo che sembra permeare tutta l'architettura del piano strategico 2014-2016 dell'Ateneo di Bari è rappresentata dalla volontà e necessità di internazionalizzazione. L'Università di Bari infatti “intende promuovere a tutti i livelli i processi di internazionalizzazione, attraverso l'attuazione di politiche di integrazione e cooperazione con Università, Enti di ricerca e organismi di alta qualificazione operanti all'estero”. Il DMV persegue da anni il medesimo obiettivo su vari livelli, pienamente consapevole che l'interazione con altri Paesi europei ed extra-europei sia una fonte di arricchimento culturale, scientifico e civile. Il DMV ormai da diversi anni persegue l'obiettivo dell'internazionalizzazione sia in uscita, favorendo il soggiorno all'estero di studenti e ricercatori, sia in entrata, attraendo studenti e ricercatori stranieri presso le proprie strutture. Il DMV ha infatti stabilito negli anni diverse collaborazioni scientifiche e culturali con centri di ricerca e università in USA, Europa, Cina e Australia. Queste qualificate strutture hanno offerto la possibilità a studenti del PhD ed a ricercatori e professori del DMV di effettuare periodi di stage all'estero. Inoltre, il DMV è stato in grado di attrarre visiting researcher e graduate student da diversi paesi Europei ed extra-Europei. Nel periodo 2011-13, un totale di 21 studenti e/o visiting researcher/professor da Algeria, Australia, Austria, Brasile, Bulgaria, Inghilterra, Francia, Israele, Italia, Pakistan, Romania, Spagna, Turchia, e USA hanno avuto collaborazioni scientifiche, visite e training perlopiù di breve-medio termine (da 1 a 3 mesi). Il DMV è consapevole che lo scambio di esperienze, cultura e conoscenze è sicuramente fonte di benefici, a lungo termine. Questi sforzi di internazionalizzazione si scontrano tuttavia con diversi ostacoli di tipo burocratico. Ad esempio, a differenza di molte istituzioni americane ed europee, manca a livello di Dipartimento e di Ateneo una politica di accoglienza degli ospiti stranieri che offra consigli e soluzioni guidate per la sistemazione abitativa, l'assicurazione, il trasporto e l'integrazione linguistica. Questo percorso è al momento lasciato all'esperienza individuale dell'ospite e dei docenti di riferimento. Nel prossimo triennio, accrescere la vocazione internazionale del DMV, promuovere scambi e collaborazioni future sono pertanto riconosciuti come un impegno prioritario e costante da parte del DMV.
Analogamente a quanto rilevato nel piano strategico 2014-2016 dell'Ateneo di Bari, le attività di ricerca del DMV sono rese difficili dalla scarsità di risorse umane, dal progressivo invecchiamento del corpo docente a fronte di un limitato turn-over, e soprattutto, dalla congiuntura economica che ha ridotto progressivamente le risorse delle Università. Inoltre, la struttura macro-economica regionale rappresenta un ulteriore fattore limitante, rispetto alle Università del Centro-Nord. In questo scenario, il DMV ha fatto diversi sforzi per mantenere o aumentare la qualità della ricerca. Le attività di ricerca del DMV sono definibili in sei grosse aree tematiche:
A – Malattie degli animali e zoonosi
B – Ispezione degli alimenti
C – Farmacotossicologia
D – Produzioni animali
E – Clinica medica, chirurgica, ostetrica e comportamentale
F – Morfologia normale ed istopatologia
Tutte le aree di ricerca hanno un denominatore comune, rappresentato dalla salute degli animali, dalla loro interazione con l'uomo per ciò che attiene la salute pubblica e dalla produzione di alimenti e dalla sicurezza alimentare. Tali indirizzi di ricerca si inseriscono nell'ambito delle linee guida nazionali di ricerca sanitaria e biomedica e si possono anche articolare nella direzione tracciata dall'Unione Europea per il finanziamento della ricerca e dell'innovazione “Horizon 2020”. Il bando per la Ricerca Finalizzata 2013 prevede, infatti, in modo specifico l'area della sicurezza alimentare e del benessere animale. Inoltre, gli indirizzi di ricerca del DMV si collocano nell'ambito del concetto di “One World One Health” nella consapevolezza che la salute dell'uomo è influenzata sempre in maniera più marcata dagli effetti della globalizzazione e dall'interazione con la sanità animale. Questo concetto ispira molti indirizzi di ricerca a livello internazionale, sia europeo che extra-europeo, nella consapevolezza che molte emergenze sanitarie (cross-border threats to health) non riconoscono barriere geografiche e di specie. Aggiornare le aree e gli interessi di ricerca in funzione degli orientamenti nazionali ed europei rappresenta un impegno costante del DVM per il prossimo triennio.
Sezione B - Sistema di gestione
Il DMV è attualmente composto di 49 docenti (10 professori ordinari, 12 associati e 27 ricercatori), 13 unità di personale amministrativo e 21 unità di personale tecnico, per un totale di 83 unità. Analogamente agli altri dipartimenti, la struttura organizzativa prevede tre organi di governo, il Consiglio di Dipartimento, il Direttore e la Giunta.
Il Consiglio è composto da tutto il personale docente (professori e ricercatori), da un rappresentate del personale tecnico-amministrativo e dei lettori, dai rappresentanti degli studenti, per un totale di 62 membri. Il Consiglio è l'organo principale di governo del DMV e si riunisce regolarmente ogni mese. Le principali funzioni del Consiglio sono di eleggere (o revocare) il Direttore; organizzare/programmare le attività di ricerca; fare interrogazioni al Senato Accademico; fare proposte e proporre suggerimenti in merito alla gestione delle attività didattiche; assegnare i carichi didattici.
Il Direttore del DMV, il Prof Canio Buonavoglia, guida il Consiglio, supervisiona l'implementazione delle risoluzioni e promuove le attività del Dipartimento. Il Direttore gestisce i rapporti con gli altri organi dell'Università. Il Vice-Direttore, che vicaria il Direttore in caso di assenza o impedimenti, è il Prof. Antonio Di Bello. La Giunta supporta le attività del Direttore con incarichi specifici assegnati da quest'ultimo. La principale funzione della Giunta è di proporre consigli, opinioni e soluzioni, su determinati punti in merito all'organizzazione e gestione del DMV. Il Vice-Direttore ed il Segretario amministrativo (Dr Francesco Perri) fanno parte della Giunta.
Attualmente, il DMV è dipartimento di riferimento per tre corsi di laurea, il Corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria, il corso in Scienze Animali e Produzione degli Alimenti, il Corso di Laurea Magistrale in Igiene e Sicurezza degli Alimenti di Origine Animale. I Consigli di Corso di Laurea eleggono un Presidente e sono composti di tutti i docenti che vi insegnano. I Consigli hanno i compiti di proporre, pianificare, organizzare e coordinare le attività didattiche e si riuniscono almeno una volta l'anno.
La funzionalità del DVM è supportata dal lavoro di alcune commissioni costituite ad hoc. Tra queste figurano la Commissione Didattica Paritetica, la Commissione Tirocinio, la Commissione Ricerca, la Commissione Biblioteca, il Comitato Etico per la Sperimentazione Animale e la Commissione per i Rapporti con il Territorio.
La Commissione Didattica Paritetica è composta di 6 docenti e 6 studenti, ed è presieduta dal delegato del Direttore. La Commissione Didattica Paritetica monitora lo svolgimento della didattica e la qualità dei servizi agli studenti, propone progetti di innovazione e di sperimentazione didattica e produce report annuali, allo scopo di migliorare la qualità della didattica e delle strutture didattiche, favorire l'integrazione dei laureati nel mondo del lavoro e rispondere alle esigenze del mercato del lavoro.
La Commissione Tirocinio è composta di 6 docenti coinvolti in attività didattiche pratiche e da due rappresentanti degli studenti. La Commissione pianifica ed organizza le attività di tirocinio intra- ed extra murale. Promuove accordi e convenzioni con aziende e compagnie pubbliche e private in ambito veterinario.
La Commissione Ricerca (CR) è costituita di 4 docenti, un tecnico ed un rappresentante degli studenti. La CR del DMV riassume in se le funzione del Gruppo di Lavoro sulla Ricerca e del Comitato di Valutazione della Ricerca, entrambe previste dalle linee del piano strategico 2014-2016 dell'Ateneo di Bari, ossia la funzione di interfaccia con gli uffici e le agenzie per la ricerca di universitari ed extra-universitari e di valutazione e coordinamento della ricerca intra-dipartimentale. Pertanto la CR pianifica le attività di ricerca, stimola sinergie tra i gruppi di ricerca, propone delle linee di ricerca e valuta la produzione scientifica del DMV. Organizza incontri periodici per lo scambio d'informazioni sulle attività di ricerca svolte all'interno del DMV.
Sono state inoltre attivate altre commissioni e gruppi di lavoro, con il compito di sovraintendere, regolare ed indirizzare importanti aree di interesse ed attività del DVM, quali la Commissione Biblioteca, la Commissione per i Rapporti con il Territorio ed il Comitato Etico.
La Commissione Biblioteca si compone di 8 membri, tra cui il Direttore della Biblioteca, Dr Caterina Zotti, il Direttore Del DMV, quattro docenti e due studenti. La Commissione Biblioteca è un importante organo con il compito di sovrintendere e regolare le attività della Biblioteca Centrale.
Il Comitato Etico per la Sperimentazione Animale ha l'importante ruolo di valutazione e consulenza per i progetti di ricerca, che prevedano l'impiego di animali vivi, e che quindi abbiano implicazioni etiche. Nello svolgere le sue attività, il Comitato fa riferimento, in un'ottica di un pluralismo di orientamenti etici, alla disciplina nazionale, comunitaria ed internazionale di natura giuridica, deontologica ed etica. Si ispira ai principi indicati nei documenti sulla buona pratica clinica, con particolare attenzione alle sperimentazioni animali, nella salvaguardia del benessere e della dignità degli animali. Il Comitato Etico è presieduto dal Prof. Angelo Quaranta. Il presidente ha l'importante ruolo di coordinarsi con l'Organismo preposto al Benessere degli Animali dell'Ateneo di Bari.
La Commissione per i Rapporti con il Territorio ha l'importante ruolo di interfacciarsi con le esigenze del territorio, allo scopo di monitorare i cambiamenti macro- e micro-economici in atto e cogliere le nuove esigenze che emergono sul mercato del lavoro. La Commissione per i Rapporti con il Territorio svolge tale compito mantenendo i rapporti con associazioni (allevatori, produttori), ordini (medici veterinari), enti (strutture sanitarie locali e nazionali) ed istituzioni (comuni, regione).
La Commissione per la Biosicurezza è un gruppo di lavoro permanente, costituito a dicembre del 2013, composto di quattro docenti. La Commissione ha gli obiettivi di: effettuare sorveglianza sulle procedure operative standard dei laboratori di ricerca (Standard Operating policies and Procedures, SOP); di fornire linee guida per il Dipartimento sulla Biosicurezza; di promuovere la formazione del personale in merito. A tale fine, la Commissione organizza annualmente seminari sulla biosicurezza e sul pronto-soccorso.
Per una dettagliata visione della struttura del DMV si può visitare il sito del DMV (http://www.uniba.it/ricerca/dipartimenti/dipmedveterinaria).
Il Consiglio è composto da tutto il personale docente (professori e ricercatori), da un rappresentate del personale tecnico-amministrativo e dei lettori, dai rappresentanti degli studenti, per un totale di 62 membri. Il Consiglio è l'organo principale di governo del DMV e si riunisce regolarmente ogni mese. Le principali funzioni del Consiglio sono di eleggere (o revocare) il Direttore; organizzare/programmare le attività di ricerca; fare interrogazioni al Senato Accademico; fare proposte e proporre suggerimenti in merito alla gestione delle attività didattiche; assegnare i carichi didattici.
Il Direttore del DMV, il Prof Canio Buonavoglia, guida il Consiglio, supervisiona l'implementazione delle risoluzioni e promuove le attività del Dipartimento. Il Direttore gestisce i rapporti con gli altri organi dell'Università. Il Vice-Direttore, che vicaria il Direttore in caso di assenza o impedimenti, è il Prof. Antonio Di Bello. La Giunta supporta le attività del Direttore con incarichi specifici assegnati da quest'ultimo. La principale funzione della Giunta è di proporre consigli, opinioni e soluzioni, su determinati punti in merito all'organizzazione e gestione del DMV. Il Vice-Direttore ed il Segretario amministrativo (Dr Francesco Perri) fanno parte della Giunta.
Attualmente, il DMV è dipartimento di riferimento per tre corsi di laurea, il Corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria, il corso in Scienze Animali e Produzione degli Alimenti, il Corso di Laurea Magistrale in Igiene e Sicurezza degli Alimenti di Origine Animale. I Consigli di Corso di Laurea eleggono un Presidente e sono composti di tutti i docenti che vi insegnano. I Consigli hanno i compiti di proporre, pianificare, organizzare e coordinare le attività didattiche e si riuniscono almeno una volta l'anno.
La funzionalità del DVM è supportata dal lavoro di alcune commissioni costituite ad hoc. Tra queste figurano la Commissione Didattica Paritetica, la Commissione Tirocinio, la Commissione Ricerca, la Commissione Biblioteca, il Comitato Etico per la Sperimentazione Animale e la Commissione per i Rapporti con il Territorio.
La Commissione Didattica Paritetica è composta di 6 docenti e 6 studenti, ed è presieduta dal delegato del Direttore. La Commissione Didattica Paritetica monitora lo svolgimento della didattica e la qualità dei servizi agli studenti, propone progetti di innovazione e di sperimentazione didattica e produce report annuali, allo scopo di migliorare la qualità della didattica e delle strutture didattiche, favorire l'integrazione dei laureati nel mondo del lavoro e rispondere alle esigenze del mercato del lavoro.
La Commissione Tirocinio è composta di 6 docenti coinvolti in attività didattiche pratiche e da due rappresentanti degli studenti. La Commissione pianifica ed organizza le attività di tirocinio intra- ed extra murale. Promuove accordi e convenzioni con aziende e compagnie pubbliche e private in ambito veterinario.
La Commissione Ricerca (CR) è costituita di 4 docenti, un tecnico ed un rappresentante degli studenti. La CR del DMV riassume in se le funzione del Gruppo di Lavoro sulla Ricerca e del Comitato di Valutazione della Ricerca, entrambe previste dalle linee del piano strategico 2014-2016 dell'Ateneo di Bari, ossia la funzione di interfaccia con gli uffici e le agenzie per la ricerca di universitari ed extra-universitari e di valutazione e coordinamento della ricerca intra-dipartimentale. Pertanto la CR pianifica le attività di ricerca, stimola sinergie tra i gruppi di ricerca, propone delle linee di ricerca e valuta la produzione scientifica del DMV. Organizza incontri periodici per lo scambio d'informazioni sulle attività di ricerca svolte all'interno del DMV.
Sono state inoltre attivate altre commissioni e gruppi di lavoro, con il compito di sovraintendere, regolare ed indirizzare importanti aree di interesse ed attività del DVM, quali la Commissione Biblioteca, la Commissione per i Rapporti con il Territorio ed il Comitato Etico.
La Commissione Biblioteca si compone di 8 membri, tra cui il Direttore della Biblioteca, Dr Caterina Zotti, il Direttore Del DMV, quattro docenti e due studenti. La Commissione Biblioteca è un importante organo con il compito di sovrintendere e regolare le attività della Biblioteca Centrale.
Il Comitato Etico per la Sperimentazione Animale ha l'importante ruolo di valutazione e consulenza per i progetti di ricerca, che prevedano l'impiego di animali vivi, e che quindi abbiano implicazioni etiche. Nello svolgere le sue attività, il Comitato fa riferimento, in un'ottica di un pluralismo di orientamenti etici, alla disciplina nazionale, comunitaria ed internazionale di natura giuridica, deontologica ed etica. Si ispira ai principi indicati nei documenti sulla buona pratica clinica, con particolare attenzione alle sperimentazioni animali, nella salvaguardia del benessere e della dignità degli animali. Il Comitato Etico è presieduto dal Prof. Angelo Quaranta. Il presidente ha l'importante ruolo di coordinarsi con l'Organismo preposto al Benessere degli Animali dell'Ateneo di Bari.
La Commissione per i Rapporti con il Territorio ha l'importante ruolo di interfacciarsi con le esigenze del territorio, allo scopo di monitorare i cambiamenti macro- e micro-economici in atto e cogliere le nuove esigenze che emergono sul mercato del lavoro. La Commissione per i Rapporti con il Territorio svolge tale compito mantenendo i rapporti con associazioni (allevatori, produttori), ordini (medici veterinari), enti (strutture sanitarie locali e nazionali) ed istituzioni (comuni, regione).
La Commissione per la Biosicurezza è un gruppo di lavoro permanente, costituito a dicembre del 2013, composto di quattro docenti. La Commissione ha gli obiettivi di: effettuare sorveglianza sulle procedure operative standard dei laboratori di ricerca (Standard Operating policies and Procedures, SOP); di fornire linee guida per il Dipartimento sulla Biosicurezza; di promuovere la formazione del personale in merito. A tale fine, la Commissione organizza annualmente seminari sulla biosicurezza e sul pronto-soccorso.
Per una dettagliata visione della struttura del DMV si può visitare il sito del DMV (http://www.uniba.it/ricerca/dipartimenti/dipmedveterinaria).
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Malattie Infettive | BUONAVOGLIA Canio | 23 | |
| 2. | Cliniche veterinarie | DI BELLO Antonio Vito Francesco | 9 | |
| 3. | Sicurezza degli alimenti | TANTILLO Giuseppina | 7 | |
| 4. | Malattie parassitarie e micologia | OTRANTO Domenico | 8 | |
| 5. | Patologia aviare | CAMARDA Antonio | 4 | |
| 6. | Farmaco-tossicologia e biochimica | BELLOLI Chiara | 6 | |
| 7. | Produzioni animali | CENTODUCATI Pasquale | 6 | |
| 8. | Anatomia e patologia | PERILLO Antonella | 6 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Glicoproteine nell'apparato riproduttore maschile di gatto tricolore - ultrastruttura ovidutto cavalla - glicomica dell'apparato digerente del coniglio - glicomica di apparato riproduttore di pecore superovulate - glicomica dell'apparato riproduttore pesci | DESANTIS Salvatore (Dell'Emergenza e dei Trapianti di Organi (DETO)) | 9 | - ACCOGLI Gianluca - Dottorando VET/01 DETO - ACONE Francesca - Professore Associato VET/01 Università degli Studi di Sassari - SARASQUETE Carmen - Direttore Institute of Marine Sciences of Andalucia (CSIC), Puerto Real, Cadiz, Spain - GARCIA-LOPEZ Angel Maria - Contrattista Institute of Marine Sciences of Andalucia (CSIC), Puerto Real, Cadiz, Spain - ARRIGHI Silvana - professore associato VET/01 Dipartimento di Science Veterinarie per la Salute, la Produzione Animale e la Sicurezza alimentare, Università di Milano - BAHRAWY Kalid - professore associato Desert Research Center, Anmila Production and Poultry Division, Cairo, Egypt |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Il DMV ha in dotazione numerosi laboratori di ricerca, di seguito descritti e allocati in diversi lotti del campus universitario.
Malattie infettive. Dieci laboratori con livello di Biosicurezza (BSL) 2: tre di biologia molecolare, due di virologia, uno di batteriologia, uno di sierologia, uno per colture cellulari, uno per sterilizzazioni e uno per centrifughe. Il gruppo inoltre gestisce il Reparto di Isolamento dell'Ospedale Veterinario provvisto di 5 stanze/laboratori BSL2 e quattro stabulari per diverse specie animali, autorizzati dal Ministero della Salute. È previsto l'allestimento di un laboratorio BSL3.
Malattie parassitarie e micologia. Tre laboratori: uno di micologia, uno di entomologia ed elmintologia ed uno di biologia molecolare.
Sicurezza degli alimenti. Otto laboratori: due di biologia molecolare, uno per sterilizzazioni e preparazione terreni colturali, uno di istologia ed istopatologia, uno per la smielatura, uno per analisi e caratterizzazione degli xenobiotici e due di microbiologia degli alimenti.
Farmaco-tossicologia e biochimica. Tre laboratori: uno di bioanalisi, uno per isolamento organi ed uno per colture cellulari. Il gruppo inoltre gestisce il Centro di Referenza di Tossicologia costituito da 4 laboratori: uno per analisi HPLC e TLC, uno per estrazione e preparazione di campioni, uno per raccolta e conservazione di campioni, uno per analisi e raccolta dati.
Anatomia e Patologia. Cinque laboratori per esperimenti di biologia molecolare, immunocitochimica, istochimica, immunoistochimica, morfologia, istopatologia ed oncologia, acquacoltura, spettrofotometria e genetica, colture cellulari. È presente una sala di microscopia, provista di microscopio a scansione elettronica. La sezione ha in dotazione una sala necroscopica, e due laboratori per istopatologia e oncologia.
Patologia aviare. Sei laboratori: uno di batteriologia aviare, due di biologia molecolare, uno di sierologia e batteriologia, uno per la preparazione dei terreni di coltura, ed un laboratorio clinico per uccelli e conigli da compagnia.
Cliniche Veterinarie (comprende Clinica Chirurgica Veterinaria, Clinica Medica Veterinaria, Clinica Ostetrica Veterinaria e Fisiologia Veterinaria). Sono allocate all'interno dell'Ospedale Didattico Veterinario, unico edificio diviso in quattro sezioni: unità di chirurgia, unità di ostetricia e riproduzione animale, unità di medicina interna e centro di referenza di tossicologia. L'unità di clinica medica veterinaria ha inoltre quattro laboratori: uno di biologia molecolare, uno di biochimica clinica, uno di ematologia e citologia, ed uno per le emergenze clinico/ospedaliere.
Produzioni Animali. Tre laboratori: uno Qualità latte e carne, uno di Alimentazione e Nutrizione Animale, uno di biotecnologie in acquacoltura. Il gruppo ha inoltre in uso presso l'Ospedale Didattico Veterinario tre locali adibiti a impianto sperimentale mangimistico e uno stabulario per specie avicole.
Malattie infettive. Dieci laboratori con livello di Biosicurezza (BSL) 2: tre di biologia molecolare, due di virologia, uno di batteriologia, uno di sierologia, uno per colture cellulari, uno per sterilizzazioni e uno per centrifughe. Il gruppo inoltre gestisce il Reparto di Isolamento dell'Ospedale Veterinario provvisto di 5 stanze/laboratori BSL2 e quattro stabulari per diverse specie animali, autorizzati dal Ministero della Salute. È previsto l'allestimento di un laboratorio BSL3.
Malattie parassitarie e micologia. Tre laboratori: uno di micologia, uno di entomologia ed elmintologia ed uno di biologia molecolare.
Sicurezza degli alimenti. Otto laboratori: due di biologia molecolare, uno per sterilizzazioni e preparazione terreni colturali, uno di istologia ed istopatologia, uno per la smielatura, uno per analisi e caratterizzazione degli xenobiotici e due di microbiologia degli alimenti.
Farmaco-tossicologia e biochimica. Tre laboratori: uno di bioanalisi, uno per isolamento organi ed uno per colture cellulari. Il gruppo inoltre gestisce il Centro di Referenza di Tossicologia costituito da 4 laboratori: uno per analisi HPLC e TLC, uno per estrazione e preparazione di campioni, uno per raccolta e conservazione di campioni, uno per analisi e raccolta dati.
Anatomia e Patologia. Cinque laboratori per esperimenti di biologia molecolare, immunocitochimica, istochimica, immunoistochimica, morfologia, istopatologia ed oncologia, acquacoltura, spettrofotometria e genetica, colture cellulari. È presente una sala di microscopia, provista di microscopio a scansione elettronica. La sezione ha in dotazione una sala necroscopica, e due laboratori per istopatologia e oncologia.
Patologia aviare. Sei laboratori: uno di batteriologia aviare, due di biologia molecolare, uno di sierologia e batteriologia, uno per la preparazione dei terreni di coltura, ed un laboratorio clinico per uccelli e conigli da compagnia.
Cliniche Veterinarie (comprende Clinica Chirurgica Veterinaria, Clinica Medica Veterinaria, Clinica Ostetrica Veterinaria e Fisiologia Veterinaria). Sono allocate all'interno dell'Ospedale Didattico Veterinario, unico edificio diviso in quattro sezioni: unità di chirurgia, unità di ostetricia e riproduzione animale, unità di medicina interna e centro di referenza di tossicologia. L'unità di clinica medica veterinaria ha inoltre quattro laboratori: uno di biologia molecolare, uno di biochimica clinica, uno di ematologia e citologia, ed uno per le emergenze clinico/ospedaliere.
Produzioni Animali. Tre laboratori: uno Qualità latte e carne, uno di Alimentazione e Nutrizione Animale, uno di biotecnologie in acquacoltura. Il gruppo ha inoltre in uso presso l'Ospedale Didattico Veterinario tre locali adibiti a impianto sperimentale mangimistico e uno stabulario per specie avicole.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Landmarks of Science I e II, Monographs and Journals – Collezione del Seminario di Storia della Scie | GUARAGNELLA Pasquale | Social Sciences and Humanities | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca | 10 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca Centrale di Medicina Veterinaria | www.uniba.it/ricerca/dipartimenti/dipmedveterinaria | 1.728 | 16 | 0 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 2. | Sistema Bibliotecario di Ateneo (SiBA) | http://www.uniba.it/bibliotechecentri/sistema-bibliotecario | 0 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [10]
-
- Prof. Associati [12]
-
- Ricercatori [27]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [5]
-
- Dottorandi [16]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | BELLOLI | Chiara | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/07 |
| 2. | BUONAVOGLIA | Canio | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/05 |
| 3. | BUONAVOGLIA | Domenico | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/05 |
| 4. | CELANO | Gaetano Vitale | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/04 |
| 5. | CENTODUCATI | Pasquale | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/19 |
| 6. | OTRANTO | Domenico | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/06 |
| 7. | PERILLO | Antonella | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/03 |
| 8. | PRATELLI | Annamaria | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/05 |
| 9. | TANTILLO | Giuseppina | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/04 |
| 10. | TEMPESTA | Maria | Professore Ordinario | 07 | 07 | VET/05 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 4 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 3 |
| Area Socio - Sanitaria | 2 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 17 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 10 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 1 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 2 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |