IL PORTALE per la RICERCA dei DIPARTIMENTI

1. Breve Presentazione e Inquadramento della Struttura

Il Dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia (DiMIE) viene istituito nel giugno del 2012, su proposta dei componenti del pre-esistente Dipartimento di “Matematica e Informatica” e della Facoltà di Economia.

Il DiMIE concentra dunque gli interessi di ricerca nelle aree scientifiche riconducibili alla Matematica, all'Informatica, al Diritto e all'Economia. Attenzione viene rivolta anche ai modelli e metodi matematici in Fisica.

Il DiMIE sostiene l'offerta didattica dei corsi di studio in Matematica (nella classi di laurea L-35 e laurea magistrale LM-40), in Scienze e Tecnologie Informatiche (nella classe delle lauree L-31), in Ingegneria Informatica e delle Tecnologie dell'Informazione (nella classe delle lauree magistrali LM-32) e in Economia Aziendale (nella classe delle lauree L-18). Si noti che i corsi di studio nelle classi L-31 e LM-32 sono interstruttura con la Scuola di Ingegneria e che verrà attivato nel 2015-2016 un corso di laurea magistrale nella classe LM-56.

La struttura collabora inoltre con il Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi” dell'Università del Salento nell'ambito del dottorato di ricerca in “Matematica e Informatica”, realizzato in convenzione tra i due Atenei.

2. Descrizione dei Settori e dei Temi di Ricerca Affrontati nella Struttura

Il dipartimento ha inteso la compilazione della SUA-RD come una opportunità per costruire una seppur sintetica mappa dei propri temi di ricerca, come descritto di seguito, facendo riferimento alla sua organizzazione in Aree di Ricerca.

Area di Ricerca in Matematica

Le ricerche condotte nell'ambito del DiMIE nell'area delle matematiche, sono incentrate su questioni di Algebra e Geometria, Analisi Matematica e Numerica, Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica, Fisica Matematica e Matematiche complementari.

Alla data del 31 dicembre 2013, afferivano all'Area ventinove componenti del DiMIE, ovvero tutti i matematici e un fisico teorico. Gli S.S.D. di riferimento sono da MAT/02 a MAT/08 per l'Area 01-Scienze Matematiche e Informatiche, e FIS/02 per l'Area 02-Scienze Fisiche. La presentazione, necessariamente sintetica, delle tematiche di ricerca è organizzata con riferimento ai settori scientifico-disciplinari e in relazione agli afferenti a tali settori.

Algebra e Combinatoria Algebrica (MAT/02):

Prof. Onofrio Mario Di Vincenzo, professore ordinario, Dott. Silvana Rinauro, ricercatore, Prof. Domenico Senato Pullano, professore associato:

Identità polinomiali in strutture algebriche. Condizioni di finitezza in gruppi infiniti. Metodi simbolici nella teoria della rappresentazione e loro applicazioni al calcolo delle probabilità.

Geometria (MAT/03)

Dott. Marien Abreu, ricercatore, Dott. Domenico Labbate, ricercatore, Prof. Martin Funk, professore associato:

Teoria dei Grafi, Matematica Discreta e Strutture d'Incidenza in Geometria Combinatoria. Mathematics Subject Classification della American Mathematical Society: 05C** Teoria dei Grafi, 05B** Disegni e Configurazioni, 51A** Geometria d'Incidenza, 51E** Geometrie Combinatorie e Strutture d'Incidenza Speciali.

Prof. Antonio Cossidente, professore ordinario:

Teoria dei Codici: costruzione di “subspace codes” e “rank metric codes” utilizzando metodi geometrici. Determinazione di codici di Gabidulin lineari e non lineari non equivalenti e di famiglie infinite di emisistemi di spazi polari classici.

Prof. Gabor Korchmaros, professore ordinario:

Geometria combinatoria e geometria algebrica in caratteristica positiva finalizzata allo studio di enti geometrici le cui proprietà combinatorie, algebriche e gruppali hanno significative applicazioni alla teoria dei codici e alla crittografia.

Dott. Alessandro Siciliano, ricercatore, Dott. Angelo Sonnino, ricercatore:

Geometria combinatoria e applicazioni alla teoria dei codici e alla crittografia. Costruzione e studio di codici correttori di errori. Unitals in piani proiettivi finiti.

Analisi Matematica (MAT/05)

Prof. Anna Avallone, professore associato, Prof. Paolo Vitolo, professore associato:

Teoria della Misura non-commutativa con particolare riferimento a generalizzazioni di strutture presenti sia nella logica quantistica sia nei modelli matematici per l'economia.

Prof. Antonio Azzollini, ricercatore:

Studio di equazioni e sistemi di equazioni ellittiche semilineari e quasilineari. Metodi variazionali. Teoria dei punti critici.

Prof. Elisabetta Barletta, professore associato, Prof. Sorin Dragomir, professore ordinario:

Applicazioni Bergman-armoniche su domini pseudoconvessi. Calcolo funzionale analitico. Equazioni non lineari subellittiche di origine variazionale. Problemi di Analisi Matematica nella Teoria della Relatività Generale e della Gravità.

Prof. Alberto Cialdea, professore ordinario, Dott. Vita Leonessa, ricercatore, Dott. Angelica Malaspina, ricercatore:

Problemi al contorno per l'equazione di Laplace, per il sistema dell'elastostatica lineare. Applicazioni della teoria delle forme differenziali, teoria degli integrali singolari e degli operatori riducibili.

Dott. Sandra Saliani, ricercatore:

Rappresentazioni di gruppi liberi, finitamente generati non abeliani. Wavelets, frames e sistemi di traslate.

Storia della matematica (MAT/04)

Dott. Maria Rosaria Enea, ricercatore:

Circolazione della matematica e comprensione del suo ruolo sociale dentro e tra diversi territori e vari ambienti culturali e professionali, su lungo tempo e in diverse aree geografiche.

Calcolo delle probabilità e statistica matematica (MAT/06)

Dott. Elvira Di Nardo, ricercatore:

Metodi simbolici e statistica inferenziale per matrici random e processi stocastici. Procedure statistico­-computazionali finalizzate ad applicazioni in ambito medico e biologico.

Fisica Matematica (MAT/07)

Prof. Vito Antonio Cimmelli, professore associato:

Termodinamica dei processi irreversibili e termomeccanica dei sistemi continui: equazioni costitutive per la conduzione del calore nei nanosistemi. Termoelettricità. Metodi matematici per l'analisi della seconda legge della termodinamica.

Dott. Ermenegildo Caccese, ricercatore:

Analisi delle strutture spazio-temporali. Fondamenti della teoria della relatività. Teoria dei difetti nei mezzi elastici.

Analisi Numerica (MAT/08)

Dott. Maria Carmela De Bonis, ricercatore, Dott. Concetta Laurita, ricercatore, Prof. Donatella Occorsio, professore associato, Prof. Maria Grazia Russo, professore associato:

Trattamento numerico di equazioni integrali di seconda specie, singolari e non in una o più dimensioni, mediante metodi di approssimazione globale in spazi di funzioni pesate. Quadratura e cubatura numerica per integrali singolari e non. Strumenti di Teoria dell'Approssimazione polinomiale pesata in una o più variabili.

Fisica teorica, metodi e modelli matematici (FIS/02)

Dott. Decio Cocolicchio, ricercatore:

Teorie quanto-relativistiche di campo con applicazioni nell'ambito delle possibili estensioni del Modello Standard delle interazioni fondamentali tra le particelle elementari.

Area di Ricerca Interstruttura in Ingegneria dell' Informazione e Scienze Informatiche

L'Area di Ricerca in Ingegneria dell'Informazione e Scienze Informatiche si propone di sostenere, potenziare e coordinare le attività di ricerca in ambito dell'Informatica e delle Tecnologie dell'Informazione sia in ambito teorico che applicativo, favorendo l'interdisciplinarità tra di esse e senza escludere le interazioni con altre aree di ricerca che facciano riferimento ai metodi o tecniche matematiche, fisiche ed economiche. L'area di ricerca ha una natura interstruttura, e ad essa afferiscono tanto docenti del DiMIE - per la componente Informatica - tanto docenti della Scuola di Ingegneria - per la componente di Ingegneria dell'Informazione.

I settori di riferimento per il DiMIE sono INF/01-Informatica, per l'Area 01-Scienze Matematiche e Informatiche, e ING-INF/05-Sistemi di Elaborazione delle Informazioni, per l'Area 09- Ingegneria Industriale e dell'Informazione. Le linee di ricerca organizzate per afferente al DiMIE sono riassunte come segue:

Dott. Marco Carpentieri, ricercatore, ING-INF/05

Sintesi dei principi operativi di base dei modelli di calcolo efficiente e definizione di sistemi architetturali non standard, grammatiche formali, modelli genetici e calcolo stocastico.

Dott. Ugo Erra, ricercatore, INF/01

Calcolo parallelo per simulazioni e elaborazioni massive, metodi ed applicazioni nella computer graphics 3D.

Prof. Giansalvatore Mecca, professore ordinario, ING-INF/05

Data management, data quality e data cleaning, data integration, data exchange, service interoperability, e-gov, metodologie per l'e-learning e l'insegnamento dell'informatica.

Dott. Carlo Sartiani, ricercatore, ING-INF/05

Modellazione e interrogazione di grafi di grandi dimensioni, cloud computing e basi di dati.

Giuseppe Scanniello, ricercatore, INF/01

Manutenzione ed evoluzione di sistemi software, ingegneria dei requisiti, linguaggi visuali per l'ingegneria del software, strumenti a supporto del lavoro cooperativo, ingegneria del software empirica ed e-learning.

Area di Ricerca in Economia e Diritto

L'Area di Ricerca in Economia e Diritto si propone di sostenere, potenziare e coordinare le attività di ricerca negli ambiti dell'economa politica, dell'economia aziendale e del diritto, seguendo un approccio interdisciplinare. Le attività di ricerca sono diversificate per metodi e obiettivi in ragione della presenza di diverse specializzazioni disciplinari in ambito economico e giuridico, prevedendo la costruzione di modelli analitici, la ricostruzione di casi-studio e l'analisi empirica quantitativa. I temi affrontati nell'ottica dell'interdisciplinarietà riguardano l'analisi economica del diritto; l'analisi giudica e contabile del bilancio aziendale; le problematiche economiche e giuridiche dei processi innovativi e del trasferimento tecnologico; l'economia regionale.

In tale area trovano il loro opportuno sviluppo ed interazione 8 settori scientifico disciplinari: AGR/01 nell'ambito dell'Area 07-Scienze agrarie e veterinarie; IUS/01, IUS/02 e IUS/04 nell'ambito dell'area 12-Scienze giuridiche, SECS-P/01, SECS-P/07 e SECS-P/08 nell'ambito dell'Area 13-Scienze Economiche e statistiche; ING-IND/35 nell'ambito dell'area 9-Ingegneria industriale e dell'informazione.

Le linee di ricerca organizzate per afferente al DiMIE sono riassunte come segue:

Prof. Ettore Bove, professore ordinario, AGR/01

Individuazione e valorizzazione delle produzioni agroalimentari tipiche della Basilicata; il ruolo dell'agricoltura tradizionale nelle aree interne della Basilicata; il turismo enogastronomico nelle aree dell'appennino lucano.

Prof. Giuseppe Colangelo, professore associato, IUS/02

Analisi economica del diritto; diritto della concorrenza; regolazione dei mercati; diritto della proprietà intellettuale; diritto comparato; trasferimento tecnologico; diritto dei contratti; antitrust, brevetti e standards; European Union innovation policy.

Dott. Fernando di Carlo, ricercatore, SECS-P/07

I principi contabili nazionali e internazionali nell'ambito della comunicazione economica d'impresa; Economia delle aziende pubbliche e non profit; La contabilità nelle Università

Prof. Carmelo Petraglia, professore associato, SECS-P/01

Economia regionale; macroeconomica; stima econometrica delle varie componenti dell'economia non osservata; analisi economica della corruzione; modelli di new economic geography; Economia del Mezzogiorno e politiche regionali di sviluppo; productivity and efficiency analysis.

Dott. Eleonora Pierucci, ricercatore, SECS-P/01

Economia e finanza internazionale; intertemporal household choice; life cycle models and saving; integrazione economica; globalizzazione e diversificazione internazionale del rischio; trasferimento di conoscenza e tecnologia nei settori industriali.

Prof. Giovanni Quaranta, professore associato, AGR/01

Resilienza dei sistemi socioecologici; gestione delle risorse naturali, acqua e suolo; desertificazione e lotta al degrado ambientale; sviluppo rurale

Prof. Carla Rossi, professore associato, SECS-P/08

Marketing collaborativo e dinamiche di co-creazione del valore nel contesto della relazione tra l'impresa e il consumatore finale (B2C); dinamiche competitive nel settore turistico, i processi di destination management e marketing e la gestione delle crisi di immagine/reputazione a livello di destinazione turistica.

Prof. Giovanni Schiuma, professore associato, ING-IND/35

Gestione della conoscenza; valutazione e gestione del capitale intellettuale per i sistemi complessi; gestione dell'innovazione; misurazione e gestione delle prestazioni; arts-based management; gestione delle imprese e delle organizzazioni culturali; sviluppo dei sistemi economico-produttivi locali; decision support methods and mapping.

Dott. Mauro Serra, ricercatore, IUS/04

Diritto commerciale; la legge 27 gennaio 2012, n. 3; scioglimento del singolo rapporto sociale ed ipotesi di partecipazione “provvisoria” del socio all'interno di società di persone e di capitali; tutela del socio uscito dalla compagine societaria; natura degli interessi tutelati dalle norme in tema di approvazione del bilancio.

Prof. Tommaso Ubertazzi, professore associato, IUS/01

Diritto privato; privacy; contratti di distribuzione; risanamenti di imprese e controlli bancari: profili di responsabilità civile.

3. Obiettivi di Ricerca, Azioni e Indicatori

3.1 Premessa di Metodo

Nel seguito del quadro vengono elencati gli obiettivi strategici adottati dal dipartimento, le azioni da intraprendere, e gli indicatori adottati per il monitoraggio. Innanzitutto si ritiene necessaria la seguente premessa.

E' opportuno, come esplicitamente richiamato nelle linee guida, che il dipartimento definisca le proprie politiche in raccordo con la strategia di Ateneo. Il documento di programmazione triennale 2013-2015 dell'Ateneo, sulla base di un'analisi del contesto nazionale e locale (Sezioni V.2.1, V2.2. e V.2.3), degli indicatori PRO3 (Sezione V.2.3.2) e degli indicatori VQR (Sezione V.2.3.3), individua cinque obiettivi strategici per l'Ateneo (Sezione 2.4 e 3.2):

1. Sostegno e qualificazione della ricerca

2. Miglioramento della competitività nell'accesso e nell'utilizzo dei fondi europei

3. Miglioramento delle condizioni che forniscano occasioni di sinergia tra ricerca pubblica e privata

4. Sostegno alla nuova imprenditorialità tecnologica.

5. Aumento del tasso di Internazionalizzazione della Ricerca

(uno stralcio del documento, relativo alle politiche per la ricerca, è disponibile a questo indirizzo).

Dal punto di vista delle strutture primarie, questi obiettivi sembrano riconducibili ad un unico obiettivo strategico, ovvero il miglioramento della qualità delle attività di ricerca, tenendo conto degli indicatori della valutazione esterna delineati nell'ambito della VQR 2004-2010. La VQR 2004-2010 valuta le strutture sulla base di quattro principali categorie di indicatori:

1. indicatori di qualità della produzione scientifica (IRD1, R, X e voto standardizzato di dipartimento);

2. indicatori legati alla capacità di attrazione di risorse (IRD2);

3. indicatori legati al livello di internazionalizzazione (IRD3);

4. indicatori legati all'alta formazione (IRD4, non disponibile per la VQR 2004-2010).

A questi, è opportuno aggiungere gli indicatori legati alla terza missione, questi ultimi però calcolati esclusivamente a livello di Ateneo.

Si noti che la presenza di un contesto così avanzato di valutazione esterna rappresenta una significativa differenza rispetto, ad esempio, alle politiche di assicurazione della qualità per i corsi di studio.

Nel formulare la propria strategia di ricerca per il triennio 2015-2017, il DiMIE ritiene di recepire le indicazioni strategiche dell'Ateneo, e quindi:

• di adottare come obiettivi strategici il miglioramento delle funzioni della ricerca collegate alla valutazione esterna;

• di adottare come indicatori di risultato gli indicatori appartenenti all'impianto delineato dalla VQR 2004-2010 (o indicatori equivalenti, nel caso in cui questi fossero modificati nella VQR 2011-2014); in particolare, per ciascun indicatore relativo al dipartimento verrà calcolata la variazione percentuale tra il valore rilevato nella VQR successiva (in prima applicazione la VQR 2011-2014), e quello rilevato nella VQR precedente (in prima applicazione la VQR 2004-2010).

Nella definizione delle azioni, il dipartimento rileva inoltre che il governo e la programmazione della ricerca sono attività complesse. Molte di queste azioni richiedono di impiegare risorse economiche significative, e in Atenei come il nostro, l'azione isolata di piccoli dipartimenti come il DiMIE rischia di non produrre risultati di rilievo. Pare più efficace la promozione di azioni a livello di Ateneo. Di conseguenza, alcune delle azioni elencate nel seguito consisteranno nella formulazione di proposte di intervento all'Ateneo. Il dipartimento è consapevole che, nell'ottica dell'assicurazione della qualità e dell'”accountability”, questo rappresenta un rischio, ma pare comunque la scelta più appropriata, soprattutto in questa prima esperienza.

Obiettivo n. 1: Miglioramento della Produzione Scientifica e dei Risultati della Ricerca

Indicatori di risultato (variazioni percentuali):

• indicatore I, R e X per i settori e le aree del dipartimento (fonte: VQR)

• indicatore IRD1 e voto standardizzato di dipartimento (fonte: VQR)

Periodicità del monitoraggio: 2016

Criticità da rimuovere: C1, C2 (vedi quadro R3)

Azioni da intraprendere:

a.1 Sviluppo ed Evoluzione del Sistema di Autovalutazione della Ricerca di Ateneo

Il sistema di Ateneo per l'autovalutazione della ricerca, deliberato dal Senato Accademico nel 2012, è stato concretamente sviluppato nell'ambito del DiMIE. Il dipartimento ritiene che questo rappresenti una importante risorsa per l'orientamento dei colleghi nella scelta delle sedi di pubblicazione, e nell'autovalutazione della propria produzione scientifica. Allo stato attuale, lo strumento è basato su criteri definiti dall'Ateneo. Il dipartimento intende concorrere all'evoluzione dello strumento, in modo da riallinearlo ai criteri della valutazione nazionale, per avere uno strumento di simulazione completo, in grado di fornire informazioni sulla valutazione dei prodotti sia nell'ambito della VQR, sia nell'ambito delle SUA-RD.

Scadenza dell'azione: luglio 2015.

Verifica dell'azione: nuove funzionalità del sistema di autovalutazione di Ateneo

a.2 Potenziamento del Seminario Interdisciplinare di Matematica

Il Seminario Interdisciplinare di Matematica (S.I.M.) è un'iniziativa del DiMIE volta all'organizzazione di seminari periodici a opera sia di docenti del dipartimento che di docenti esterni. Il S.I.M. è stato nel corso degli anni un importante strumento per lo scambio di risultati di ricerca nell'ambito del dipartimento, anche attraverso la cura di “Lecture Notes of Seminario Interdisciplinare di Matematica”. Riteniamo che il potenziamento del S.I.M. e del suo periodico contribuirà al consolidamento delle attività di ricerca.

Scadenza dell'azione: dicembre 2015.

Verifica dell'azione: numero di seminari svolti nell'arco dell'anno e regolarità editoriale del periodico.

Obiettivo n. 2: Miglioramento della Capacità di Attrazione di Risorse

Indicatori di Monitoraggio (variazioni percentuali):

• indicatore IRD2 del dipartimento (fonte: VQR)

• ammontare complessivo delle entrate da bandi competitivi (fonte: SUA-RD)

Periodicità del monitoraggio: 2016

Criticità da rimuovere: C3 (vedi quadro R3)

Azioni da intraprendere:

a.3 Promozione di una Struttura di Supporto alle Attività di Fund-Raising Europeo

Il dipartimento ritiene che il miglioramento delle funzioni di supporto al fund-raising europeo sia cruciale al fine di migliorare la capacità di attrazione delle risorse. A questo scopo, il dipartimento sostiene la proposta di Ateneo volta alla creazione di una struttura regionale di supporto al fund-raising europeo. Tale struttura dovrebbe assistere i docenti nelle attività di individuazione dei bandi, progettazione, rendicontazione e lobbying.

Scadenza dell'azione: dicembre 2015.

Verifica dell'azione: creazione della struttura di supporto al fund-raising europeo

a.4 Consolidamento dei Rapporti con l'Antenna della Regione Basilicata a Bruxelles

Il dipartimento, attraverso la Commissione di Ricerca, consoliderà i rapporti con l'Antenna della Regione Basilicata a Bruxelles, per favorire lo scambio di informazioni sull'evoluzione dei programmi europei.

Scadenza dell'azione: dicembre 2015.

Verifica dell'azione: numero e frequenza delle comunicazioni con l'Antenna

a.5 Interlocuzione con la Regione Basilicata sulla programmazione dei fondi FESR

La Regione Basilicata sta procedendo alla predisposizione del programma operativo FESR 2014-2020. La Regione predisporrà una strategia di specializzazione intelligente (cosiddetta S3), centrata attorno ad alcuni assi prioritari. Il dipartimento formulerà proposte e contributi progettuali per contribuire alla realizzazione del programma operativo.

Scadenza dell'azione: dicembre 2016.

Verifica dell'azione: partecipazione a progetti finanziati con fondi FESR

Obiettivo n. 3: Miglioramento del Livello di Internazionalizzazione della Ricerca

Indicatori di monitoraggio (variazioni percentuali):

• indicatore IRD3 del dipartimento (fonte: VQR)

• numero complessivo di periodi di mobilità in entrata e in uscita (fonte: SUA-RD)

Periodicità del monitoraggio: 2016

Criticità da rimuovere: C4 (vedi quadro R3)

Azioni da intraprendere:

a.6 Proposta di Revisione dei Criteri di Ateneo per il Finanziamento della Ricerca

Il DiMIE, in tutte le sue componenti, ha una tradizione estremamente consolidata di relazioni internazionali. La possibilità di mettere in atto azioni di mobilità, però, si scontra spesso con la limitata disponibilità di fondi. Il dipartimento è caratterizzato da una maggioranza di docenti di area matematica, che notoriamente hanno minori opportunità di accesso a finanziamenti rispetto a quelli di area informatica ed economica. D'altro canto, per realizzare gli obiettivi strategici discussi sopra, il DiMIE ritiene essenziale che l'Ateneo garantisca buoni livelli di competititivtà anche su questo fronte a tutte le sue componenti. Di conseguenza, il DiMIE sosterrà una proposta di revisione dei meccanismi di distribuzione delle risorse di Ateneo destinate al finanziamento della ricerca. Oltre al principio, già ampiamente acquisito, della distribuzione meritocratica, verrà proposta l'introduzione di meccanismi di sussidiarietà, secondo i quali i finanziamenti vadano in minor misura ai docenti e ai gruppi che godono già di risorse provenienti da altre fonti, e in maggior misura alle aree scientifiche, come quella della matematica, che accedono tradizionalmente a risorse inferiori.

Scadenza dell'azione: dicembre 2015.

Verifica dell'azione: revisione dei meccanismi di finanziamento di Ateneo

Obiettivo n. 4: Miglioramento delle Funzioni di Formazione Superiore

Indicatori di monitoraggio:

• indicatore IRD4 del dipartimento (fonte: VQR)

Periodicità del monitoraggio: 2016

Azioni da intraprendere:

a.7 Miglioramento delle azioni di comunicazione legate al dottorato

Il dipartimento ritiene cruciale qualificare la partecipazione al proprio dottorato. A questo scopo verranno incrementate le iniziative di comunicazione legate al concorso di ammissione, sia a livello nazionale, sia internazionale.

Scadenza dell'azione: dicembre 2015.

Verifica dell'azione: ampiezza della partecipazione di candidati italiani provenienti da altre sedi e di candidati stranieri al concorso di ammissione al dottorato

Obiettivo n. 5: Potenziamento delle Attività di Terza Missione

Indicatori di monitoraggio:

• indicatori di terza missione di Ateneo (fonte: VQR, SUA-RD)

Periodicità del monitoraggio: 2016

Azioni da intraprendere:

a.8 Miglioramento delle azioni di comunicazione della ricerca del dipartimento

Il dipartimento ritiene importante comunicare in modo efficace agli interlocutori esterni le proprie competenze e i propri temi di ricerca. Questo per facilitare le attività di trasferimento tecnologico e di terza missione. A questo fine, si impegna a predisporre un'apposita sezione dei siti Web di Ateneo.

Scadenza dell'azione: dicembre 2015.

Verifica dell'azione: realizzazione della sezione sui siti Web di Ateneo

Il Dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia (DiMIE) è una delle Strutture Primarie di Ricerca e Didattica nelle quali, ai sensi dello Statuto di Ateneo (http://portale.unibas.it/site/home/ateneo/statuto-e-regolamenti.html), si articola l'Università della Basilicata. La sua struttura organizzativa, oltre che dallo Statuto di Ateneo, è definita dal Regolamento di funzionamento del DiMIE (http://dimie.unibas.it/site/home/dipartimento/regolamenti/funzionamento.html).

Gli organi di governo del DiMIE, legati alla programmazione e alla gestione della ricerca, sono:

1. il Direttore

2. il Consiglio di Dipartimento. Tra i suoi compiti:

   • formula proposte al Senato Accademico, in materia di programmazione annuale e triennale, in relazione allo sviluppo della ricerca scientifica;

   • delibera sul documento annuale di valutazione delle attività del DiMIE;

   • si esprime sulle relazioni triennali concernenti le attività dei professori e dei ricercatori.

3. il Consiglio di Direzione. Tra i suoi compiti:

   • elabora il documento annuale di valutazione delle attività del DiMIE e lo sottopone al Consiglio del DiMIE. A tal fine si avvale delle attività di monitoraggio e valutazione condotte dalle commissioni presenti nel DiMIE.

4. la Commissione di Ricerca. La Commissione di Ricerca, nell'esercitare le attribuzioni previste dall'Art. 13, Commi 4 e 5, del Regolamento di Funzionamento del DiMIE, svolge funzioni istruttorie nelle attività di autovalutazione dell'attività di ricerca a opera di afferenti al DiMIE, ai sensi delle normative vigenti, e formula al DiMIE proposte e pareri in materia di:

   • promozione e finanziamento della ricerca;

   • organizzazione e coordinamento delle infrastrutture e delle risorse strumentali;

   • monitoraggio e valutazione delle attività di ricerca.

   • Inoltre, la Commissione di Ricerca cura tutti gli adempimenti cui è chiamato il DiMIE nell'ambito della Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR);

   La Commissione di Ricerca è composta da:

   • i Coordinatori delle Aree di Ricerca;

   • i Coordinatori dei dottorati con sede amministrativa presso il DiMIE.

   • Il responsabile amministrativo del "Settore Gestione della Ricerca" partecipa alle riunioni con funzioni consultive.

   I componenti della Commissione di Ricerca sono nominati dal Direttore del DiMIE. La Commissione di Ricerca è retta da un Presidente.

5. le Aree di Ricerca, ed in particolare:

   • l'Area di Ricerca in Matematica,

   • l'Area di Ricerca in Economia e Diritto,

   • l'Area di Ricerca Interstruttura in Ingegneria dell'Informazione e Scienze Informatiche.

   (http://dimie.unibas.it/site/home/ricerca/aree.html)

6. Le attività di questi organi hanno il supporto del personale tecnico amministrativo del Settore Gestione della Ricerca, oltre che dal Settore Servizi Amministrativo Contabili e dalla Segreteria di Direzione.

• Laboratorio ICAR per la Ricerca sull'Interoperabilità e la Cooperazione Applicativa - (III piano dell'edificio 3D)

  Il laboratorio ospita le attività di ricerca collegate all'integrazione di basi di dati e sistemi informativi, con particolare riferimento alle tematiche dell'interoperabilità e della cooperazione applicativa in ambiente di e-government, e alla qualità dei dati; dispone di una server farm per la realizzazione di ambienti di test e simulazione.

• Laboratorio di Grafica Tridimensionale - (III piano dell'edificio 3D)

  Il laboratorio ospita le attività di ricerca relative alla grafica tridimensionale e alla visualizzazione scientifica; dispone di alcuni calcolatori dotati di schede grafiche ad alte prestazioni, utilizzati per la sperimentazione di tecniche di programmazione parallela su GPU.

• Laboratorio LIEG per l'Ingegneria Economico-Gestionale - (IV piano dell'edificio 2D)

  Il laboratorio ospita le attività di ricerca collegate alla definizione, implementazione, e revisione delle politiche di gestione e valutazione delle performance in organizzazioni complesse, e i programmi e i progetti che guidano le dinamiche di creazione del valore.