Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
La missione del Dipartimento di Fisica è duplice: in primo luogo s'intende promuovere lo studio dei fenomeni fisici al fine di progredire nella comprensione concettuale dei problemi che la natura pone e di applicare tali conoscenze allo sviluppo scientifico e tecnologico della società. In secondo luogo, s'intende preparare nuove generazioni di laureati e dottori di ricerca con una solida formazione scientifica da inserire con competenza nel mondo della ricerca, della scuola, della produzione e del terziario.
A tal fine, il Dipartimento di Fisica promuove e coordina ricerche in fisica sperimentale e teorica, fisica-chimica, fisica applicata e didattica della fisica, indirizzate sia all'indagine dei fondamenti della disciplina che allo sviluppo di applicazioni, mirando a mantenere alta la qualità delle ricerche svolte, il grado d'innovazione, l'ampiezza della rete di collaborazioni, e la capacità di trasferire l'elevato livello delle ricerche in qualità d'insegnamento e formazione. Inoltre partecipa, con le proprie competenze, allo sviluppo di ricerche su temi interdisciplinari con particolare riferimento a quelli in cui la fisica s'incontra con la chimica. Concorre a rafforzare i legami tra la fisica, la chimica e le discipline affini, come la biologia, la scienza dei materiali, la matematica, ecc., specie in settori strategici quali, ad esempio, le biotecnologie, la salute, l'energia, l'informatica e le telecomunicazioni, potenzialmente interessanti anche per il trasferimento tecnologico. Le ricerche di tipo sperimentale, teorico e computazionale spaziano in differenti aree tematiche: da studi teorici sulle interazioni fondamentali, la gravitazione e le implicazioni cosmologiche , la fisica nucleare e subnucleare, i sistemi quantistici a molti corpi, i gas ultrafreddi e la condensazione di Bose-Einstein, a studi sperimentali di gravitazione, di fisica atomica e molecolare, di biofisica e biochimica, di fisica-chimica per l'energia, di didattica e storia della fisica, di proprietà dei materiali, di fotonica e di nanoscienza.
Il Dipartimento si organizza in laboratori, individuati sulla base delle tematiche di ricerca o delle metodologie d'indagine. I laboratori hanno lo scopo di ottimizzare l'uso delle risorse per la realizzazione dei progetti scientifici, individuare e aggiornare gli obiettivi delle ricerche per mantenersi alla frontiera nel proprio settore e garantire al Dipartimento una solida rete di collaborazioni internazionali e nazionali. Le attività svolte dai laboratori sono attualmente raggruppabili nelle seguenti aree principali:
1) Physics of Fundamental Interactions: raggruppa le attività di Fisica delle alte energie, teorie dei campi in spazi curvi, la cosmologia teorica, la relatività e la Fisica gravitazionale.
2) Matter and photons: comprende ricerche di Fisica dei solidi e dei sistemi disordinati, nanoscienze, fotonica, biofisica, ottica quantistica e atomi ultrafreddi.
3) Physics, chemistry and biotechnology: si tratta di un'area che presenta collaborazioni significative con la biologia, la biofisica, e che si occupa di dinamica e struttura dei sistemi molecolari nonché di scienza dei materiali e di progetti di ricerca relativi all'ambiente ed all'energia.
4) Theoretical and computational physics of nuclei and related areas: comprende attività di Fisica teorica dei sistemi a molti corpi e le applicazioni di moderne e originali tecniche computazionali allo studio di sistemi complessi.
5) Comunicazione delle scienze fisiche: attività in ambito didattico, di comunicazione e orientamento per la Fisica e per le scienze affini, nonché attività in collaborazione con musei ed esposizioni.
Il Dipartimento collabora con molti enti di ricerca ed università, italiane e straniere, e riceve finanziamenti per la ricerca da numerosi enti pubblici nazionali come l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l'Istituto nazionale di Fisica nucleare (INFN), il Ministero italiano dell'Università e della Ricerca (MIUR), e internazionali, quali l'Unione Europea (EU) e l'Agenzia spaziale Europea; come pure con industrie nazionali e locali. In Trentino, il Dipartimento ha intensi rapporti di collaborazione scientifica con gruppi di ricerca dell'Università di Trento, le Fondazioni Bruno Kessler (FBK) ed Edmund Mach (FEM), con l'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (APSS) ed altri enti di ricerca. Per la ricerca applicata l'interazione è consolidata con aziende sia trentine che nazionali, che già utilizzano brevetti di ricerca industriale sviluppati dal Dipartimento. La propensione del Dipartimento di Fisica verso lo sviluppo di progetti scientifici di respiro internazionale si è inoltre concretizzata nel contributo cruciale dato alla costituzione del Centro Europeo di Studi Teorici in Fisica Nucleare ed aree correlate (ECT*), nella creazione del Centro di Ricerca e di Sviluppo sulla Condensazione di Bose-Einstein (BEC) e ultimamente nell'avvio del Trento Institute for Fundamental Physics and Application (TIFPA).
A livello regionale, il dipartimento intende rinforzare e promuovere la ricerca, lo sviluppo e la formazione avanzata nel campo delle scienze fisiche e applicate in sinergia con le altre istituzioni presenti sul territorio.
Gli obiettivi pluriennali di ricerca si riassumono in due macro obiettivi ("Internazionalizzazione della ricerca" e "Integrazione della ricerca dipartimentale con il territorio") e cinque obiettivi specifici. Per la descrizione dettagliata degli obiettivi si consulti il file allegato.
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A tal fine, il Dipartimento di Fisica promuove e coordina ricerche in fisica sperimentale e teorica, fisica-chimica, fisica applicata e didattica della fisica, indirizzate sia all'indagine dei fondamenti della disciplina che allo sviluppo di applicazioni, mirando a mantenere alta la qualità delle ricerche svolte, il grado d'innovazione, l'ampiezza della rete di collaborazioni, e la capacità di trasferire l'elevato livello delle ricerche in qualità d'insegnamento e formazione. Inoltre partecipa, con le proprie competenze, allo sviluppo di ricerche su temi interdisciplinari con particolare riferimento a quelli in cui la fisica s'incontra con la chimica. Concorre a rafforzare i legami tra la fisica, la chimica e le discipline affini, come la biologia, la scienza dei materiali, la matematica, ecc., specie in settori strategici quali, ad esempio, le biotecnologie, la salute, l'energia, l'informatica e le telecomunicazioni, potenzialmente interessanti anche per il trasferimento tecnologico. Le ricerche di tipo sperimentale, teorico e computazionale spaziano in differenti aree tematiche: da studi teorici sulle interazioni fondamentali, la gravitazione e le implicazioni cosmologiche , la fisica nucleare e subnucleare, i sistemi quantistici a molti corpi, i gas ultrafreddi e la condensazione di Bose-Einstein, a studi sperimentali di gravitazione, di fisica atomica e molecolare, di biofisica e biochimica, di fisica-chimica per l'energia, di didattica e storia della fisica, di proprietà dei materiali, di fotonica e di nanoscienza.
Il Dipartimento si organizza in laboratori, individuati sulla base delle tematiche di ricerca o delle metodologie d'indagine. I laboratori hanno lo scopo di ottimizzare l'uso delle risorse per la realizzazione dei progetti scientifici, individuare e aggiornare gli obiettivi delle ricerche per mantenersi alla frontiera nel proprio settore e garantire al Dipartimento una solida rete di collaborazioni internazionali e nazionali. Le attività svolte dai laboratori sono attualmente raggruppabili nelle seguenti aree principali:
1) Physics of Fundamental Interactions: raggruppa le attività di Fisica delle alte energie, teorie dei campi in spazi curvi, la cosmologia teorica, la relatività e la Fisica gravitazionale.
2) Matter and photons: comprende ricerche di Fisica dei solidi e dei sistemi disordinati, nanoscienze, fotonica, biofisica, ottica quantistica e atomi ultrafreddi.
3) Physics, chemistry and biotechnology: si tratta di un'area che presenta collaborazioni significative con la biologia, la biofisica, e che si occupa di dinamica e struttura dei sistemi molecolari nonché di scienza dei materiali e di progetti di ricerca relativi all'ambiente ed all'energia.
4) Theoretical and computational physics of nuclei and related areas: comprende attività di Fisica teorica dei sistemi a molti corpi e le applicazioni di moderne e originali tecniche computazionali allo studio di sistemi complessi.
5) Comunicazione delle scienze fisiche: attività in ambito didattico, di comunicazione e orientamento per la Fisica e per le scienze affini, nonché attività in collaborazione con musei ed esposizioni.
Il Dipartimento collabora con molti enti di ricerca ed università, italiane e straniere, e riceve finanziamenti per la ricerca da numerosi enti pubblici nazionali come l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l'Istituto nazionale di Fisica nucleare (INFN), il Ministero italiano dell'Università e della Ricerca (MIUR), e internazionali, quali l'Unione Europea (EU) e l'Agenzia spaziale Europea; come pure con industrie nazionali e locali. In Trentino, il Dipartimento ha intensi rapporti di collaborazione scientifica con gruppi di ricerca dell'Università di Trento, le Fondazioni Bruno Kessler (FBK) ed Edmund Mach (FEM), con l'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (APSS) ed altri enti di ricerca. Per la ricerca applicata l'interazione è consolidata con aziende sia trentine che nazionali, che già utilizzano brevetti di ricerca industriale sviluppati dal Dipartimento. La propensione del Dipartimento di Fisica verso lo sviluppo di progetti scientifici di respiro internazionale si è inoltre concretizzata nel contributo cruciale dato alla costituzione del Centro Europeo di Studi Teorici in Fisica Nucleare ed aree correlate (ECT*), nella creazione del Centro di Ricerca e di Sviluppo sulla Condensazione di Bose-Einstein (BEC) e ultimamente nell'avvio del Trento Institute for Fundamental Physics and Application (TIFPA).
A livello regionale, il dipartimento intende rinforzare e promuovere la ricerca, lo sviluppo e la formazione avanzata nel campo delle scienze fisiche e applicate in sinergia con le altre istituzioni presenti sul territorio.
Gli obiettivi pluriennali di ricerca si riassumono in due macro obiettivi ("Internazionalizzazione della ricerca" e "Integrazione della ricerca dipartimentale con il territorio") e cinque obiettivi specifici. Per la descrizione dettagliata degli obiettivi si consulti il file allegato.
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Sezione B - Sistema di gestione
L'organizzazione interna e le procedure decisionali sono ispirate e finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di ricerca e didattica del Dipartimento. I membri del Dipartimento sono personalmente e solidalmente impegnati a collaborare al continuo rafforzamento dell'impatto scientifico internazionale e della qualità dei servizi didattici offerti; s'impegnano inoltre a sostenere strategie di reclutamento, promozione e valorizzazione dei talenti, intese come strumento principale per il raggiungimento di tali obiettivi. Le scelte strategiche di sviluppo includono una varietà delle linee di ricerca adeguata al raggiungimento degli obiettivi scientifici del Dipartimento e un'adeguata varietà di competenze didattiche, promuovendo collaborazioni interdipartimentali laddove la sinergia interdisciplinare sia vantaggiosa.
Questi principi si realizzano in una gestione democratica del Dipartimento, dove organo deliberativo è il Consiglio di Dipartimento cui afferiscono tutti i professori e ricercatori del Dipartimento e una rappresentanza, la più ampia possibile compatibilmente con lo Statuto, del personale tecnico e amministrativo, degli studenti dei dottorandi e degli assegnisti di ricerca o post-doc. Il Direttore di Dipartimento, eletto dal Consiglio, garantisce che la gestione interna sia improntata a questi principi. Il Direttore di Dipartimento è affiancato da una Giunta, che lo aiuta nell'istruire e definire le proposte da sottoporre al Consiglio. La Giunta è eletta dal Consiglio senza vincoli di fascia o categoria ed è funzionale all'adempimento di profili operativi diversi, come ad esempio la ricerca, la didattica, il dottorato, i servizi tecnici e i rapporti con altre strutture ed enti. La Giunta opera collegialmente, ponendosi come strumento per ottenere la massima condivisione delle scelte del Dipartimento e la trasparenza dei processi decisionali.
Il Dipartimento è inserito in una rete di collaborazioni a livello locale che vengono coinvolte nella programmazione delle strategie dipartimentali nel momento dell'Assemblea annuale. In particolare, all'assemblea sono invitati tutti gli affiliati del Dipartimento che rappresentano ricercatori con i quali il Dipartimento condivide progetti di ricerca pluriennali. Il Dipartimento ha anche costituito un Advisory Board che lo affianca nella programmazione scientifica. A tale comitato partecipano i seguenti scienziati di alto prestigio internazionale
- Cristhophe Salomon (ENS-Parigi)
- Giulia Galli (UC-Davies)
- Marco Durante (Darmstadt)
- Horst Stocker (Frankfurt)
- Bernard F. Schutz (Max Planck Potsdam).
Il Dipartimento si articola in laboratori di ricerca, privi di autonomia amministrativa e contabile, limitati nella durata e funzionali alla realizzazione dei programmi di ricerca del Dipartimento. Essi hanno come scopo quello di ottimizzare l'uso delle risorse per la realizzazione dei progetti scientifici, individuare e aggiornare gli obiettivi delle ricerche e garantire al Dipartimento una solida rete di collaborazioni nazionali e internazionali. Ogni laboratorio indica un responsabile scelto tra i professori e i ricercatori afferenti al laboratorio stesso; il responsabile del laboratorio risponde al Direttore del corretto utilizzo delle risorse assegnate per le attività di ricerca, degli spazi, delle infrastrutture tecnologiche e delle attrezzature, e relaziona periodicamente al Consiglio sullo stato di avanzamento delle ricerche.
La creazione di un laboratorio e l'elenco degli afferenti allo stesso sono deliberate dal Consiglio. Periodicamente il Consiglio esamina l'efficacia dell'articolazione in laboratori in relazione agli obiettivi assegnati, disponendo eventuali modifiche di articolazione e la riallocazione di spazi e risorse. Nel caso di chiusura di un laboratorio, il Direttore sottopone al Consiglio un piano per il riutilizzo degli spazi e delle risorse che vi erano assegnate.
All'interno del Dipartimento è istituita la Consulta dei responsabili dei laboratori, presieduta dal Direttore o da un membro della Giunta suo delegato, e composta dai responsabili dei laboratori e dal coordinatore dei servizi tecnici. La Consulta viene convocata dal Direttore, almeno una volta all'anno, per esprimere pareri e formulare proposte sulla gestione dei laboratori, delle attrezzature comuni, degli spazi, dei servizi tecnici, nonché sulle modalità di rendicontazione e valutazione delle attività di ricerca.
Il Direttore può sottoporre all'approvazione del Consiglio la creazione o la chiusura di altre strutture interne, diverse dai laboratori di ricerca, comunque prive di autonomia amministrativa e contabile, finalizzate alla realizzazione di specifici obiettivi.
All'interno del Dipartimento operano attualmente nove laboratori di ricerca, individuati sulla base delle tematiche di ricerca o delle metodologie d'indagine. Ciascun laboratorio è incaricato di programmare i propri progetti di ricerca e gestire le risorse finanziarie assegnate.
Le attività svolte dai laboratori sono attualmente raggruppabili nelle seguenti aree principali:
1) Physics of Fundamental Interactions: raggruppa le attività di Fisica delle alte energie, teorie dei campi in spazi curvi, la cosmologia teorica, la relatività e la Fisica gravitazionale.
2) Matter and photons: comprende ricerche di Fisica dei solidi e dei sistemi disordinati, nanoscienze, fotonica, biofisica, ottica quantistica e atomi ultrafreddi.
3) Physics, chemistry and biotechnology: si tratta di un'area che presenta collaborazioni significative con la biologia, la biofisica, e che si occupa di dinamica e struttura dei sistemi molecolari nonché di scienza dei materiali e di progetti di ricerca relativi all'ambiente ed all'energia.
4) Theoretical and computational physics of nuclei and related areas: comprende attività di Fisica teorica dei sistemi a molti corpi e le applicazioni di moderne e originali tecniche computazionali allo studio di sistemi complessi.
5) Comunicazione delle scienze fisiche: attività in ambito didattico, di comunicazione e orientamento per la Fisica e per le scienze affini, nonché attività in collaborazione con musei ed esposizioni.
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Questi principi si realizzano in una gestione democratica del Dipartimento, dove organo deliberativo è il Consiglio di Dipartimento cui afferiscono tutti i professori e ricercatori del Dipartimento e una rappresentanza, la più ampia possibile compatibilmente con lo Statuto, del personale tecnico e amministrativo, degli studenti dei dottorandi e degli assegnisti di ricerca o post-doc. Il Direttore di Dipartimento, eletto dal Consiglio, garantisce che la gestione interna sia improntata a questi principi. Il Direttore di Dipartimento è affiancato da una Giunta, che lo aiuta nell'istruire e definire le proposte da sottoporre al Consiglio. La Giunta è eletta dal Consiglio senza vincoli di fascia o categoria ed è funzionale all'adempimento di profili operativi diversi, come ad esempio la ricerca, la didattica, il dottorato, i servizi tecnici e i rapporti con altre strutture ed enti. La Giunta opera collegialmente, ponendosi come strumento per ottenere la massima condivisione delle scelte del Dipartimento e la trasparenza dei processi decisionali.
Il Dipartimento è inserito in una rete di collaborazioni a livello locale che vengono coinvolte nella programmazione delle strategie dipartimentali nel momento dell'Assemblea annuale. In particolare, all'assemblea sono invitati tutti gli affiliati del Dipartimento che rappresentano ricercatori con i quali il Dipartimento condivide progetti di ricerca pluriennali. Il Dipartimento ha anche costituito un Advisory Board che lo affianca nella programmazione scientifica. A tale comitato partecipano i seguenti scienziati di alto prestigio internazionale
- Cristhophe Salomon (ENS-Parigi)
- Giulia Galli (UC-Davies)
- Marco Durante (Darmstadt)
- Horst Stocker (Frankfurt)
- Bernard F. Schutz (Max Planck Potsdam).
Il Dipartimento si articola in laboratori di ricerca, privi di autonomia amministrativa e contabile, limitati nella durata e funzionali alla realizzazione dei programmi di ricerca del Dipartimento. Essi hanno come scopo quello di ottimizzare l'uso delle risorse per la realizzazione dei progetti scientifici, individuare e aggiornare gli obiettivi delle ricerche e garantire al Dipartimento una solida rete di collaborazioni nazionali e internazionali. Ogni laboratorio indica un responsabile scelto tra i professori e i ricercatori afferenti al laboratorio stesso; il responsabile del laboratorio risponde al Direttore del corretto utilizzo delle risorse assegnate per le attività di ricerca, degli spazi, delle infrastrutture tecnologiche e delle attrezzature, e relaziona periodicamente al Consiglio sullo stato di avanzamento delle ricerche.
La creazione di un laboratorio e l'elenco degli afferenti allo stesso sono deliberate dal Consiglio. Periodicamente il Consiglio esamina l'efficacia dell'articolazione in laboratori in relazione agli obiettivi assegnati, disponendo eventuali modifiche di articolazione e la riallocazione di spazi e risorse. Nel caso di chiusura di un laboratorio, il Direttore sottopone al Consiglio un piano per il riutilizzo degli spazi e delle risorse che vi erano assegnate.
All'interno del Dipartimento è istituita la Consulta dei responsabili dei laboratori, presieduta dal Direttore o da un membro della Giunta suo delegato, e composta dai responsabili dei laboratori e dal coordinatore dei servizi tecnici. La Consulta viene convocata dal Direttore, almeno una volta all'anno, per esprimere pareri e formulare proposte sulla gestione dei laboratori, delle attrezzature comuni, degli spazi, dei servizi tecnici, nonché sulle modalità di rendicontazione e valutazione delle attività di ricerca.
Il Direttore può sottoporre all'approvazione del Consiglio la creazione o la chiusura di altre strutture interne, diverse dai laboratori di ricerca, comunque prive di autonomia amministrativa e contabile, finalizzate alla realizzazione di specifici obiettivi.
All'interno del Dipartimento operano attualmente nove laboratori di ricerca, individuati sulla base delle tematiche di ricerca o delle metodologie d'indagine. Ciascun laboratorio è incaricato di programmare i propri progetti di ricerca e gestire le risorse finanziarie assegnate.
Le attività svolte dai laboratori sono attualmente raggruppabili nelle seguenti aree principali:
1) Physics of Fundamental Interactions: raggruppa le attività di Fisica delle alte energie, teorie dei campi in spazi curvi, la cosmologia teorica, la relatività e la Fisica gravitazionale.
2) Matter and photons: comprende ricerche di Fisica dei solidi e dei sistemi disordinati, nanoscienze, fotonica, biofisica, ottica quantistica e atomi ultrafreddi.
3) Physics, chemistry and biotechnology: si tratta di un'area che presenta collaborazioni significative con la biologia, la biofisica, e che si occupa di dinamica e struttura dei sistemi molecolari nonché di scienza dei materiali e di progetti di ricerca relativi all'ambiente ed all'energia.
4) Theoretical and computational physics of nuclei and related areas: comprende attività di Fisica teorica dei sistemi a molti corpi e le applicazioni di moderne e originali tecniche computazionali allo studio di sistemi complessi.
5) Comunicazione delle scienze fisiche: attività in ambito didattico, di comunicazione e orientamento per la Fisica e per le scienze affini, nonché attività in collaborazione con musei ed esposizioni.
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Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Gravitazione Sperimentale e Fisica delle Basse Temperature | VITALE Stefano | 16 | |
| 2. | Biofisica e biosegnali | ANTOLINI Renzo | 4 | |
| 3. | Chimica biorganica | MANCINI Ines | 4 | |
| 4. | Comunicazione delle scienze fisiche | OSS Stefano | 3 | |
| 5. | Fisica atomica e molecolare | TOSI Paolo | 6 | |
| 6. | IdEA (Idrogeno, Energia, Ambiente) | MIOTELLO Antonio | 8 | |
| 7. | Struttura e dinamica dei sistemi complessi | MONACO Giulio | 5 | |
| 8. | Nanoscienze | PAVESI Lorenzo | 10 | |
| 9. | Fisica teorica e computazionale | STRINGARI Sandro | 29 | |
| 10. | Laboratory for Neurophysics | HAASE Albrecht | 6 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Comparative Cognition and Neuroscience Group | VALLORTIGARA Giorgio (Centro Interdipartimentale Mente/Cervello) | 9 | Cerri Francesco (PTA) Pecchia Tommaso (PTA) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Si rimanda al file allegato.
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Bioimaging system | HAASE Albrecht, ANTOLINI Renzo | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2009 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 2. | Refrigeratore a diluizione - Oxford Instruments | PRODI Giovanni Andrea, VITALE Stefano | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 1986 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 3. | Refrigeratore a diluizione - Leiden Cryogenics | PRODI Giovanni Andrea, VITALE Stefano | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2003 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 4. | Refrigeratore a diluizione Cryogen free - Janis | PRODI Giovanni Andrea, VITALE Stefano | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 5. | Facility con Pendolo di torsione 1 | DOLESI Rita, VITALE Stefano, WEBER William Joseph | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali, Internazionali | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 6. | Facility con Pendolo di torsione 2 | DOLESI Rita, VITALE Stefano, WEBER William Joseph | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali, Internazionali | 2006 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 7. | Prototipo sensore inerziale | DOLESI Rita, VITALE Stefano, WEBER William Joseph | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali, Internazionali | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 8. | Prototipo sensore gravitazionale | DOLESI Rita, VITALE Stefano, WEBER William Joseph | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali, Internazionali | 2009 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 9. | Apparato optotermico | SCOTONI Mario | Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali | 1975 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 02 |
| 10. | Spettrometro GIB | ASCENZI Daniela | Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
| 11. | Spettrometro di massa MALDI TOF/TOF Bruker Ultraflex | GUELLA Graziano | Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
| 12. | Microscopio elettronico a scansione (SEM) | MIOTELLO Antonio | Environmental Sciences, Energy, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2007 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 13. | Apparato TDS | MIOTELLO Antonio | Environmental Sciences, Energy, Material and Analytical Facilities | Interni, Regionali/Nazionali | 1993 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 14. | Apparato deposizione film sottili -2 | MIOTELLO Antonio | Environmental Sciences, Energy, Material and Analytical Facilities | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali | 1990 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 15. | Apparato deposizione film sottili -4 | MIOTELLO Antonio | Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Altri Fondi | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 16. | Laser ablation | MIOTELLO Antonio | Environmental Sciences, Energy, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali | 1998 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 17. | Acceleratore particelle | MIOTELLO Antonio | Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Altri Fondi | 1985 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 18. | SURF | BRUSA Roberto Sennen | Environmental Sciences, Energy, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali | 1998 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 19. | NMR AVANCE 400 Bruker | MANCINI Ines | Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Interni, Regionali/Nazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
| 20. | LC-MS Esquire LC Bruker | GUELLA Graziano | Material and Analytical Facilities | Interni, Regionali/Nazionali | 1999 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
| 21. | Sistema LASER di potenza Nd:YAG+OPO | PAVESI Lorenzo, RAMIRO MANZANO Fernando | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2001 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 22. | Sistema per fotoluminescenza risolta in tempo. | BETTOTTI Paolo, PAVESI Lorenzo, RAMIRO MANZANO Fernando | Physical Sciences and Engineering | Interni | 1995 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 23. | Apparato per misura in guida d'onda planare a bassa potenza con controllo piezoelettrico | BETTOTTI Paolo, PAVESI Lorenzo, RAMIRO MANZANO Fernando | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali, Internazionali | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 24. | Apparato per misure in guida d'onda planare top/edge controllato "piezoelettricamente" con sorgente | BETTOTTI Paolo, PAVESI Lorenzo, RAMIRO MANZANO Fernando | Physical Sciences and Engineering | Internazionali | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 25. | Atomic force microscope and SNOM LAB con accessori (laser, ottiche, bando, etc) | BETTOTTI Paolo | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2004 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 26. | Apparato per misure di elettroluminescenza con CCD VIS e IR con accessori e. | PAVESI Lorenzo | Physical Sciences and Engineering | Internazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 27. | Laser Ar esteso nell'UV. PMT VIS+NIR. 2 Monocrom+spettrografo. Germanium detector | BETTOTTI Paolo, PAVESI Lorenzo, RAMIRO MANZANO Fernando | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 1993 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 28. | Interferometro a trasformata di Fourier operante in vuoto | PAVESI Lorenzo | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2009 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 02 |
| 29. | laboratorio biochimica organica | SCARPA Marina | Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali | 1995 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 05 |
| 30. | laboratorio di caratterizzazione campioni trattati chimicamente | SCARPA Marina | Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali | 1995 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 05 |
| 31. | laboratorio di elettrochimica | BETTOTTI Paolo | Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali | 1992 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 32. | laser di potenza Spitfire con TOPAS | BETTOTTI Paolo, PAVESI Lorenzo, RAMIRO MANZANO Fernando | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 33. | sistema di misura di celle fotovoltaiche | PAVESI Lorenzo | Physical Sciences and Engineering | Internazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 02 |
| 34. | Raman | MONACO Giulio | Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali | 1980 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 35. | Brilloiuin | MONTAGNA Maurizio | Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali | 1985 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 36. | Luminescenza visibile | MONTAGNA Maurizio | Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali | 1975 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 37. | MicroRaman | MONACO Giulio | Physical Sciences and Engineering | Interni | 2008 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 38. | Diffrattometro Panalytical X'Per t-PRO | FORNASINI Paolo | Environmental Sciences, Energy, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali | 2004 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
| 39. | Apparato XEOL | GRISENTI Rolly | Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering, e-Infrastructures | Interni, Regionali/Nazionali | 1996 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 02 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Sistema Bibliotecario di Ateneo | http://web.unitn.it/biblioteca | 455.848 | 183.463 | 12.098 |
| 2. | Biblioteca di Scienze | http://web.unitn.it/biblioteca | 34.071 | 22.515 | 189 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [13]
-
- Prof. Associati [13]
-
- Ricercatori [12]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [5]
-
- Assegnisti [29]
-
- Dottorandi [53]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | ANTOLINI | Renzo | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
| 2. | BATTISTON | Roberto | Professore Ordinario (L. 240/10) | 02 | 02 | FIS/01 |
| 3. | DALBA | Giuseppe | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
| 4. | DALFOVO | Franco | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/03 |
| 5. | MIOTELLO | Antonio | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
| 6. | MONACO | Giulio | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
| 7. | MONTAGNA | Maurizio | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
| 8. | ORLANDINI | Giuseppina | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/04 |
| 9. | PAVESI | Lorenzo | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
| 10. | SCARPA | Marina | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/10 |
| 11. | STRINGARI | Sandro | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/02 |
| 12. | TRAINI | Marco Claudio | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/04 |
| 13. | VITALE | Stefano | Professore Ordinario | 02 | 02 | FIS/01 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 1 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 29 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 3 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 1 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 3 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |