Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DASTU) è una struttura di ricerca tematica e interdisciplinare del Politecnico di Milano costituita nel gennaio del 2013.
Il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani si colloca nel solco della tradizione multidisciplinare del Politecnico di Milano ed è l'esito di un percorso ampio, aperto, partecipato e condiviso, che ha coinvolto colleghe e colleghi provenienti da diversi dipartimenti e prevalentemente dal Dipartimento di Architettura e Pianificazione (DiAP) e dal Dipartimento di Progettazione dell'Architettura (DPA). La proposta radica le sue ragioni nell'evoluzione dei saperi disciplinari dell'architettura e dell'urbanistica, che si sono andati consolidando e ridefinendo nel corso degli ultimi decenni e che oggi devono riconsiderare i propri paradigmi in un contesto di crisi che investe le società, i territori e gli stessi orientamenti disciplinari e professionali.
Il Dipartimento opera nel campo del progetto architettonico e urbano, della pianificazione spaziale e del governo del territorio, delle politiche urbane, della conservazione e dell'intervento sul patrimonio costruito e naturale, dell'interpretazione storico-critica dell'architettura, della città e del territorio.
Svolge attività di ricerca e sperimentazione progettuale per la trasformazione, la cura e il governo degli insediamenti e dei paesaggi storici e contemporanei; propone programmi di ricerca e progetti ispirati a principi di sostenibilità ambientale, sociale, economica; offre un contributo determinante alla formazione di architetti e urbanisti del Politecnico di Milano.
È Dipartimento di Architettura e Studi Urbani è una delle strutture di ricerca più importanti in Italia nel campo delle discipline della città e del territorio, collocato in una solida rete internazionale di centri di eccellenza e aperto a forme di cooperazione con attori istituzionali e sociali a livello locale, nazionale e internazionale.
Le attività scientifiche del DASTU sono organizzate in cinque linee di ricerca:
- progettazione architettonica - architectural design,
- progettazione ambientale per l'architettura sostenibile – environmental and performance based design for sustainable architecture,
- urbanistica e pianificazione - urban planning, design and policies,
- storia rappresentazione e restauro - restoration, history of architecture and drawing,
- scienze umane e sociali - social sciences and humanities
La struttura di ricerca fondamentale è rappresentata dai Laboratori di ricerca, “articolazioni organizzative” a più forte grado di istituzionalizzazione che sperimentano attività di ricerca di base e applicata e aggregano docenti, ricercatori, personale e collaboratori esterni intorno ai temi specifici propri delle diverse linee di ricerca.
I Laboratori di ricerca possono essere costituiti intorno a specifici temi o a commesse di ricerca di particolare rilevanza, e vi possono partecipare docenti che afferiscono a diversi settori scientifici. In alcuni casi i Laboratori hanno dunque una durata limitata nel tempo, in altri costituiscono strutture permanenti del Dipartimento.
In allegato gli obiettivi pluriennali di ricerca per il 2016 e le azioni di miglioramento.
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Il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani si colloca nel solco della tradizione multidisciplinare del Politecnico di Milano ed è l'esito di un percorso ampio, aperto, partecipato e condiviso, che ha coinvolto colleghe e colleghi provenienti da diversi dipartimenti e prevalentemente dal Dipartimento di Architettura e Pianificazione (DiAP) e dal Dipartimento di Progettazione dell'Architettura (DPA). La proposta radica le sue ragioni nell'evoluzione dei saperi disciplinari dell'architettura e dell'urbanistica, che si sono andati consolidando e ridefinendo nel corso degli ultimi decenni e che oggi devono riconsiderare i propri paradigmi in un contesto di crisi che investe le società, i territori e gli stessi orientamenti disciplinari e professionali.
Il Dipartimento opera nel campo del progetto architettonico e urbano, della pianificazione spaziale e del governo del territorio, delle politiche urbane, della conservazione e dell'intervento sul patrimonio costruito e naturale, dell'interpretazione storico-critica dell'architettura, della città e del territorio.
Svolge attività di ricerca e sperimentazione progettuale per la trasformazione, la cura e il governo degli insediamenti e dei paesaggi storici e contemporanei; propone programmi di ricerca e progetti ispirati a principi di sostenibilità ambientale, sociale, economica; offre un contributo determinante alla formazione di architetti e urbanisti del Politecnico di Milano.
È Dipartimento di Architettura e Studi Urbani è una delle strutture di ricerca più importanti in Italia nel campo delle discipline della città e del territorio, collocato in una solida rete internazionale di centri di eccellenza e aperto a forme di cooperazione con attori istituzionali e sociali a livello locale, nazionale e internazionale.
Le attività scientifiche del DASTU sono organizzate in cinque linee di ricerca:
- progettazione architettonica - architectural design,
- progettazione ambientale per l'architettura sostenibile – environmental and performance based design for sustainable architecture,
- urbanistica e pianificazione - urban planning, design and policies,
- storia rappresentazione e restauro - restoration, history of architecture and drawing,
- scienze umane e sociali - social sciences and humanities
La struttura di ricerca fondamentale è rappresentata dai Laboratori di ricerca, “articolazioni organizzative” a più forte grado di istituzionalizzazione che sperimentano attività di ricerca di base e applicata e aggregano docenti, ricercatori, personale e collaboratori esterni intorno ai temi specifici propri delle diverse linee di ricerca.
I Laboratori di ricerca possono essere costituiti intorno a specifici temi o a commesse di ricerca di particolare rilevanza, e vi possono partecipare docenti che afferiscono a diversi settori scientifici. In alcuni casi i Laboratori hanno dunque una durata limitata nel tempo, in altri costituiscono strutture permanenti del Dipartimento.
In allegato gli obiettivi pluriennali di ricerca per il 2016 e le azioni di miglioramento.
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Sezione B - Sistema di gestione
In linea generale, il Dipartimento è dotato di autonomia organizzativa e gestionale, nei limiti fissati dallo Statuto e dalla normativa vigente.
Le responsabilità attraverso le quali il Dipartimento persegue e mette in atto la qualità della ricerca sono dettagliate nel regolamento del Dipartimento.
Sono organi di governo del Dipartimento: il Direttore, il Consiglio di Dipartimento e la Giunta.
Sono organi di supporto del Dipartimento: la Commissione Scientifica, la Commissione Didattica e i Consigli di Sezione.
Nel seguito, limitatamente alle attività di ricerca, sono brevemente descritti gli Organi e i loro compiti.
Organi del Dipartimento:
Direttore
Il Direttore rappresenta ufficialmente il Dipartimento in tutte le sue attività, formula insieme alla Commissione scientifica il programma scientifico del Dipartimento basandosi sulle indicazioni che provengono dalle Sezione per gli aspetti relativi alle specifiche aree scientifiche, e ha la rappresentanza legale del Dipartimento. Il Direttore di Dipartimento è supportato nello svolgimento delle sue attività dal Vice-direttore, dalla Giunta e dalla Commissione Scientifica.
Consiglio di Dipartimento
Il Consiglio di Dipartimento è l'organo decisionale del Dipartimento. Le sue scelte impegnano il Direttore di Dipartimento e la Giunta che lo affianca a rendere esecutiva la volontà espressa in sede di Consiglio.
In particolare, per quanto riguarda la qualità della ricerca:
- approva il progetto scientifico predisposto dal Direttore in collaborazione con la Commissione Scientifica;
- propone le strutture di coordinamento dell'attività di ricerca in ambiti specifici, facendo ricorso ad adeguate modalità organizzative che coinvolgano più Dipartimenti;
- cura, anche in collaborazione con soggetti esterni, iniziative d'interesse scientifico e formula eventuali proposte in merito da sottoporre agli organi di governo dell'Ateneo;
- delibera la stipula di contratti di ricerca, consulenza e didattica e di convenzioni;
- indica i criteri generali per l'utilizzazione coordinata delle risorse assegnate al Dipartimento;
- adotta, su iniziativa del Direttore, il Regolamento del Dipartimento che definisce, tra l'altro, l'assetto organizzativo del Dipartimento.
Giunta di Dipartimento
La Giunta ha il compito di coadiuvare il Direttore e il Consiglio nella gestione del Dipartimento e svolge attività di carattere istruttorio. In particolare, la Giunta collabora con il Direttore per l'attuazione delle delibere del Consiglio e la gestione complessiva del Dipartimento
In particolare, per quanto riguarda la qualità della ricerca, la Giunta supporta la Commissione Scientifica nella elaborazione delle strategie e nella programmazione delle attività del Dipartimento, così come nella redazione del Progetto scientifico di Dipartimento.
Organi di supporto del Dipartimento:
Le Sezioni
Il Dipartimento si articola in Sezioni, corrispondenti ai macrosettori disciplinari, cui appartengono non meno di quindici docenti del Dipartimento, compreso almeno un professore di prima fascia e un professore di seconda fascia.
Le Sezioni non hanno autonomia amministrativa e finanziaria e non dispongono di personale amministrativo proprio.
Le Sezioni svolgono attività istruttoria, di parere e di proposta nei confronti del Consiglio di Dipartimento in merito a:
- raccolta dei materiali utili alla definizione degli indici di produttività del Dipartimento, sollecitando, al caso, i membri della Sezione a contribuire fattivamente all'attività scientifica e didattica del Dipartimento;
- formulazione di pareri e proposte in merito al piano di sviluppo del personale docente del Dipartimento, con particolare riferimento alle richieste di posti nei ruoli di professore e di ricercatore e tenuto conto della produttività di ogni singola Sezione.
Ogni Sezione elegge un Coordinatore tra i professori di I e di II fascia che ne fanno parte.
Commissione Scientifica
La Commissione Scientifica è l'organo del Dipartimento che elabora il Progetto scientifico del Dipartimento e si fa carico della sua attuazione.
La Commissione è composta dal Direttore del Dipartimento, dai Coordinatori delle Sezioni e da un altro membro eletto per ciascuna Sezione e dai Coordinatori dei Dottorati afferenti al Dipartimento. La Commissione Scientifica elegge al suo interno un Presidente con funzioni operative, quale responsabile dell'operatività della Commissione.
Spetta alla Commissione Scientifica:
- proporre al Consiglio di Dipartimento, sentite le Sezioni, il piano di sviluppo del personale docente, con particolare riferimento alle richieste, alla destinazione e alle chiamate dei posti nei ruoli di professore e ricercatore, tenuto conto della produttività di ogni singola Sezione, delle esigenze didattiche e delle strategie di sviluppo della ricerca dipartimentale;
- elaborare proposte e indirizzi atti a sviluppare l'attività di ricerca;
- promuovere l'elaborazione di programmi e progetti di ricerca in grado di attuare il Progetto scientifico del Dipartimento;
- monitorare le attività che concorrono alla produttività scientifica del Dipartimento e coordinare le Sezioni nella predisposizione dei materiali occorrenti alle periodiche operazioni di valutazione;
- esaminare i risultati delle ricerche dei docenti e degli assegnisti del Dipartimento, dando conto pubblicamente dei risultati già conseguiti, nonché dei progetti in corso e di quelli prossimi alla presentazione;
- aggiornare le Sezioni, il Consiglio e la Giunta di Dipartimento in merito alle deliberazioni degli organismi di valutazione e predisporre le azioni più idonee per la miglior risposta possibile da parte del Dipartimento alle richieste degli organismi di valutazione;
- proporre l'ambito di studio per gli assegni di ricerca da finanziarsi con risorse del Dipartimento.
In generale, le attività relative alla programmazione, distribuzione delle risorse e valutazione dei risultati della ricerca, seguono un percorso che, coinvolgendo le Sezioni, va dalla Commissione Scientifica fino al Consiglio di Dipartimento. La responsabilità dell'autovalutazione e della presentazione di proposte di modifiche al progetto scientifico, effettuata ogni 3 anni, è del Direttore del Dipartimento, coadiuvato dalla Commissione Scientifica.
La coerenza fra il progetto scientifico del Dipartimento e il Piano strategico di Ateneo è garantita dall'approvazione del progetto in Senato Accademico, previo parere positivo della Commissione Ricerca del Senato stesso.
Per quanto riguarda il personale tecnico-amministrativo, al 31/12/2013, il Dipartimento può contare su 58 unità, di cui 57 di ruolo e 1 con contratto a tempo determinato, così suddivise:
Personale di ruolo:
- 18 persone di AREA AMMINISTRATIVA;
- 30 persone di AREA TECNICA,TECNICO-SCIENTIFICA ED ELABORAZ.DATI;
- 3 persona di AREA BIBLIOTECHE;
- 6 persone di AREA AMMINISTRATIVA-GESTIONALE.
Personale con contratto a tempo determinato:
- 1 persona di AREA AMMINISTRATIVA;
Le responsabilità attraverso le quali il Dipartimento persegue e mette in atto la qualità della ricerca sono dettagliate nel regolamento del Dipartimento.
Sono organi di governo del Dipartimento: il Direttore, il Consiglio di Dipartimento e la Giunta.
Sono organi di supporto del Dipartimento: la Commissione Scientifica, la Commissione Didattica e i Consigli di Sezione.
Nel seguito, limitatamente alle attività di ricerca, sono brevemente descritti gli Organi e i loro compiti.
Organi del Dipartimento:
Direttore
Il Direttore rappresenta ufficialmente il Dipartimento in tutte le sue attività, formula insieme alla Commissione scientifica il programma scientifico del Dipartimento basandosi sulle indicazioni che provengono dalle Sezione per gli aspetti relativi alle specifiche aree scientifiche, e ha la rappresentanza legale del Dipartimento. Il Direttore di Dipartimento è supportato nello svolgimento delle sue attività dal Vice-direttore, dalla Giunta e dalla Commissione Scientifica.
Consiglio di Dipartimento
Il Consiglio di Dipartimento è l'organo decisionale del Dipartimento. Le sue scelte impegnano il Direttore di Dipartimento e la Giunta che lo affianca a rendere esecutiva la volontà espressa in sede di Consiglio.
In particolare, per quanto riguarda la qualità della ricerca:
- approva il progetto scientifico predisposto dal Direttore in collaborazione con la Commissione Scientifica;
- propone le strutture di coordinamento dell'attività di ricerca in ambiti specifici, facendo ricorso ad adeguate modalità organizzative che coinvolgano più Dipartimenti;
- cura, anche in collaborazione con soggetti esterni, iniziative d'interesse scientifico e formula eventuali proposte in merito da sottoporre agli organi di governo dell'Ateneo;
- delibera la stipula di contratti di ricerca, consulenza e didattica e di convenzioni;
- indica i criteri generali per l'utilizzazione coordinata delle risorse assegnate al Dipartimento;
- adotta, su iniziativa del Direttore, il Regolamento del Dipartimento che definisce, tra l'altro, l'assetto organizzativo del Dipartimento.
Giunta di Dipartimento
La Giunta ha il compito di coadiuvare il Direttore e il Consiglio nella gestione del Dipartimento e svolge attività di carattere istruttorio. In particolare, la Giunta collabora con il Direttore per l'attuazione delle delibere del Consiglio e la gestione complessiva del Dipartimento
In particolare, per quanto riguarda la qualità della ricerca, la Giunta supporta la Commissione Scientifica nella elaborazione delle strategie e nella programmazione delle attività del Dipartimento, così come nella redazione del Progetto scientifico di Dipartimento.
Organi di supporto del Dipartimento:
Le Sezioni
Il Dipartimento si articola in Sezioni, corrispondenti ai macrosettori disciplinari, cui appartengono non meno di quindici docenti del Dipartimento, compreso almeno un professore di prima fascia e un professore di seconda fascia.
Le Sezioni non hanno autonomia amministrativa e finanziaria e non dispongono di personale amministrativo proprio.
Le Sezioni svolgono attività istruttoria, di parere e di proposta nei confronti del Consiglio di Dipartimento in merito a:
- raccolta dei materiali utili alla definizione degli indici di produttività del Dipartimento, sollecitando, al caso, i membri della Sezione a contribuire fattivamente all'attività scientifica e didattica del Dipartimento;
- formulazione di pareri e proposte in merito al piano di sviluppo del personale docente del Dipartimento, con particolare riferimento alle richieste di posti nei ruoli di professore e di ricercatore e tenuto conto della produttività di ogni singola Sezione.
Ogni Sezione elegge un Coordinatore tra i professori di I e di II fascia che ne fanno parte.
Commissione Scientifica
La Commissione Scientifica è l'organo del Dipartimento che elabora il Progetto scientifico del Dipartimento e si fa carico della sua attuazione.
La Commissione è composta dal Direttore del Dipartimento, dai Coordinatori delle Sezioni e da un altro membro eletto per ciascuna Sezione e dai Coordinatori dei Dottorati afferenti al Dipartimento. La Commissione Scientifica elegge al suo interno un Presidente con funzioni operative, quale responsabile dell'operatività della Commissione.
Spetta alla Commissione Scientifica:
- proporre al Consiglio di Dipartimento, sentite le Sezioni, il piano di sviluppo del personale docente, con particolare riferimento alle richieste, alla destinazione e alle chiamate dei posti nei ruoli di professore e ricercatore, tenuto conto della produttività di ogni singola Sezione, delle esigenze didattiche e delle strategie di sviluppo della ricerca dipartimentale;
- elaborare proposte e indirizzi atti a sviluppare l'attività di ricerca;
- promuovere l'elaborazione di programmi e progetti di ricerca in grado di attuare il Progetto scientifico del Dipartimento;
- monitorare le attività che concorrono alla produttività scientifica del Dipartimento e coordinare le Sezioni nella predisposizione dei materiali occorrenti alle periodiche operazioni di valutazione;
- esaminare i risultati delle ricerche dei docenti e degli assegnisti del Dipartimento, dando conto pubblicamente dei risultati già conseguiti, nonché dei progetti in corso e di quelli prossimi alla presentazione;
- aggiornare le Sezioni, il Consiglio e la Giunta di Dipartimento in merito alle deliberazioni degli organismi di valutazione e predisporre le azioni più idonee per la miglior risposta possibile da parte del Dipartimento alle richieste degli organismi di valutazione;
- proporre l'ambito di studio per gli assegni di ricerca da finanziarsi con risorse del Dipartimento.
In generale, le attività relative alla programmazione, distribuzione delle risorse e valutazione dei risultati della ricerca, seguono un percorso che, coinvolgendo le Sezioni, va dalla Commissione Scientifica fino al Consiglio di Dipartimento. La responsabilità dell'autovalutazione e della presentazione di proposte di modifiche al progetto scientifico, effettuata ogni 3 anni, è del Direttore del Dipartimento, coadiuvato dalla Commissione Scientifica.
La coerenza fra il progetto scientifico del Dipartimento e il Piano strategico di Ateneo è garantita dall'approvazione del progetto in Senato Accademico, previo parere positivo della Commissione Ricerca del Senato stesso.
Per quanto riguarda il personale tecnico-amministrativo, al 31/12/2013, il Dipartimento può contare su 58 unità, di cui 57 di ruolo e 1 con contratto a tempo determinato, così suddivise:
Personale di ruolo:
- 18 persone di AREA AMMINISTRATIVA;
- 30 persone di AREA TECNICA,TECNICO-SCIENTIFICA ED ELABORAZ.DATI;
- 3 persona di AREA BIBLIOTECHE;
- 6 persone di AREA AMMINISTRATIVA-GESTIONALE.
Personale con contratto a tempo determinato:
- 1 persona di AREA AMMINISTRATIVA;
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Progettazione ambientale e architettura sostenibile | FONTANA Carlotta | 8 | |
| 2. | Progettazione architettonica | PUGLIESE Raffaele | 40 | |
| 3. | Urbanistica e pianificazione | OLIVA Federico Giovanni | 53 | |
| 4. | Storia rappresentazione e restauro | CRIPPA Maria Antonietta | 34 | |
| 5. | Scienze umane e sociali | RANCI ORTIGOSA Costanzo | 19 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Efficienza energetica e ambientale - Energy and environment efficient building | DELLA TORRE Stefano (Architettura, Ingegneria delle costruzioni e Ambiente Costruito) | 35 | |
| 2. | Management | MASELLA Cristina (Ingegneria Gestionale) | 134 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Il Dipartimento DASTU ha ora in corso un processo di revisione delle strutture laboratoriali e di integrazione con nuovi laboratori interdipartimentali.
Al 2013 il DAStU era dotato di 6 Laboratori dipartimentali:
• Laboratorio di Analisi Dati e Cartografia. È un centro di competenza per l'analisi dei dati statistici e della produzione di cartografia in ambiente GIS e centro di servizio per attività di ricerca e didattica attraverso la distribuzione di dati statistici e cartografici. Aggrega e coinvolge professionalità tecniche di volta in volta diverse, anche esterne, attraverso la costruzione di reti di competenze diversificate e specializzate.
• Laboratorio di Modellistica architettonica (MOA). Realizza modelli architettonici alle varie scale (territoriale e urbana, edilizia, degli interni; degli oggetti d'uso), impiegando molteplici tecniche, materiali e finiture, in rapporto ai diversi utilizzi dei modelli (verifiche in fase di studio, presentazione finale delle architetture progettate, ricostruzione in scala di opere esistenti). Opera anche per conto istituzioni esterne per la realizzazione di modelli da esposizione.
• Laboratorio di Modellistica e Simulazione ha una struttura dedicata alla Modellistica e Prototipazione ed una alla Simulazione Urbana e Valutazione dei Progetti, coordinate nella produzione di modelli alle diverse scale e nella simulazione degli effetti morfologico-visivi, ambientali e urbanistici dei progetti urbani. Esplora anche l'uso dei modelli fisici e digitali per la didattica e la ricerca scientifica con applicazioni alle scale della progettazione architettonica e urbanistica.
• Laboratorio di Cooperazione Internazionale. Agisce a livello internazionale per sviluppare e sostenere una progettualità attenta allo sviluppo delle comunità e promuove la cooperazione scientifica e tecnologica a servizio di uno sviluppo autonomo e sostenibile nelle città e nei territori del mondo globale.
• Laboratorio di Analisi e Diagnostica del Costruito. Fornisce consulenza tecnico-scientifica ad enti pubblici e privati nell'ambito sia di interventi di restauro architettonico ad elevata complessità, che di ricerche, sperimentazioni e consulenze promosse e coordinate dall'Ateneo; supporta la didattica di laurea, dei dottorandi e della Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti. Utilizza le tecniche della diagnostica non distruttiva e micro distruttiva per l'esecuzione di indagini propedeutiche e complementari al progetto di conservazione.
• Laboratorio Techniques for the Conservation and Management of Architectural Heritage (Te.C.M.Arc.H). Si occupa delle indagini per il progetto di conservazione dell'architettura, dei contesti urbani storici e del paesaggio. Al suo interno opera anche l'Osservatorio per la Conservazione delle Opere Lignee, con attività di consulenza e conto terzi presso cantieri e attività di ricerca nel settore della diagnosi e della conservazione.
Al 2013 il DAStU era dotato di 6 Laboratori dipartimentali:
• Laboratorio di Analisi Dati e Cartografia. È un centro di competenza per l'analisi dei dati statistici e della produzione di cartografia in ambiente GIS e centro di servizio per attività di ricerca e didattica attraverso la distribuzione di dati statistici e cartografici. Aggrega e coinvolge professionalità tecniche di volta in volta diverse, anche esterne, attraverso la costruzione di reti di competenze diversificate e specializzate.
• Laboratorio di Modellistica architettonica (MOA). Realizza modelli architettonici alle varie scale (territoriale e urbana, edilizia, degli interni; degli oggetti d'uso), impiegando molteplici tecniche, materiali e finiture, in rapporto ai diversi utilizzi dei modelli (verifiche in fase di studio, presentazione finale delle architetture progettate, ricostruzione in scala di opere esistenti). Opera anche per conto istituzioni esterne per la realizzazione di modelli da esposizione.
• Laboratorio di Modellistica e Simulazione ha una struttura dedicata alla Modellistica e Prototipazione ed una alla Simulazione Urbana e Valutazione dei Progetti, coordinate nella produzione di modelli alle diverse scale e nella simulazione degli effetti morfologico-visivi, ambientali e urbanistici dei progetti urbani. Esplora anche l'uso dei modelli fisici e digitali per la didattica e la ricerca scientifica con applicazioni alle scale della progettazione architettonica e urbanistica.
• Laboratorio di Cooperazione Internazionale. Agisce a livello internazionale per sviluppare e sostenere una progettualità attenta allo sviluppo delle comunità e promuove la cooperazione scientifica e tecnologica a servizio di uno sviluppo autonomo e sostenibile nelle città e nei territori del mondo globale.
• Laboratorio di Analisi e Diagnostica del Costruito. Fornisce consulenza tecnico-scientifica ad enti pubblici e privati nell'ambito sia di interventi di restauro architettonico ad elevata complessità, che di ricerche, sperimentazioni e consulenze promosse e coordinate dall'Ateneo; supporta la didattica di laurea, dei dottorandi e della Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti. Utilizza le tecniche della diagnostica non distruttiva e micro distruttiva per l'esecuzione di indagini propedeutiche e complementari al progetto di conservazione.
• Laboratorio Techniques for the Conservation and Management of Architectural Heritage (Te.C.M.Arc.H). Si occupa delle indagini per il progetto di conservazione dell'architettura, dei contesti urbani storici e del paesaggio. Al suo interno opera anche l'Osservatorio per la Conservazione delle Opere Lignee, con attività di consulenza e conto terzi presso cantieri e attività di ricerca nel settore della diagnosi e della conservazione.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Filiera di strumenti per la modellazione e la prototipazione | ROLANDO Andrea, RIZZI Roberto | Environmental Sciences, Energy, Physical Sciences and Engineering | Interni, Altri Fondi | 2007 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 08 |
| 2. | Filiera di strumenti per le attività di analisi e diagnostica sul costruito | BORIANI Maurizio, BORTOLOTTO Susanna, DEL CURTO Davide, AUGELLI Francesco | Environmental Sciences, Energy, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali, Altri Fondi | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 08 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani | http://www.biblio.polimi.it/sedi/biblioteche/bib-dip-architettura-e-studi-urbani-dastu/ | 27.040 | 3.494 | 56 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 2. | Servizi Bibliotecari di Ateneo | http://www.biblio.polimi.it/ | 511.000 | 98.431 | 1.100 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [44]
-
- Prof. Associati [35]
-
- Ricercatori [76]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [9]
-
- Assegnisti [37]
-
- Dottorandi [154]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Ricercatori a tempo determinato
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | ALBANI | Francesca Lucia Maria | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 08 | 08b | ICAR/19 |
| 2. | BOVATI | Marco | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 08 | 08b | ICAR/14 |
| 3. | BREDA | Maria Antonietta | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 08 | 08b | ICAR/18 |
| 4. | COPPETTI | Barbara | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 08 | 08b | ICAR/14 |
| 5. | CUCCA | Roberta | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 14 | 14 | SPS/09 |
| 6. | DALL'ASTA | Juan Carlos | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 08 | 08b | ICAR/14 |
| 7. | MORELLO | Eugenio | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 08 | 08b | ICAR/20 |
| 8. | VILLA | Daniele | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 08 | 08b | ICAR/17 |
| 9. | ZANFI | Federico | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 08 | 08b | ICAR/21 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |