Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Scienze giuridiche (Scuola di Giurisprudenza) dell'Università degli Studi di Salerno, istituito nel 2012 (D.R. n. 241 del 31/10/2012) in applicazione del Decreto Ministeriale 240/2010, si presenta come il luogo di incontro di interessi di ricerca trasversali a più settori scientifico-disciplinari, che si confrontano mediante la comunicazione e l'interscambio delle rispettive esperienze e dei risultati scientifici dell'attività dei singoli e dei gruppi che operano all'interno del Dipartimento stesso, in concerto con l'attività di ricerca e didattica svolta nell'ambito del Dottorato in Scienze giuridiche e nella Scuola di specializzazione per le professioni legali.
I settori nei quali il Dipartimento di Scienze giuridiche opera sono i seguenti:
Diritto privato; Diritto commerciale e della navigazione; Diritto del lavoro; Diritto costituzionale; Diritto ecclesiastico e canonico; Diritto Amministrativo; Diritto tributario; Diritto internazionale e dell'unione europea; Diritto comparato; Diritto dell'economia e dei mercati finanziari; Diritto processuale civile; Diritto penale; Diritto processuale penale; Diritto romano e diritto dell'antichità; Storia del diritto medievale e moderno; Filosofia del diritto; Economia politica; Geografia.
Afferiscono al Dipartimento 59 docenti (27 di I fascia e 32 di II fascia) e 43 ricercatori, insieme a loro operano numerosi dottorandi, titolari di assegni o contratti di ricerca nonché personale tecnico-amministrativo qualificato.
Il focus dell'attività di ricerca del Dipartimento è ancorato ad un'indagine sul concetto di persona, nonché sulla implementazione, garanzia e tutela dei diritti, nell'accezione che questi assumono negli ordinamenti contemporanei e nello scenario politico, sociale ed economico globale. Specifiche finalità della ricerca del Dipartimento (condotte da peculiari prospettive disciplinari, mediante le quali si struttura l'attività dei singoli e dei gruppi, cfr. Quadro B.1.b) possono essere sintetizzate nel modo seguente: indagine della struttura giuridica delle garanzie personali in riferimento all'evoluzione dell'economia e della società nell'universo romano concernenti sia il diritto romano in senso stretto che quello dell'antico oriente mediterraneo; ricostruzione e inquadramento teorico e storico concettuale del tema, finalizzato ad una riflessione sulle trasformazioni delle categorie giuridiche tradizionali sotto la spinta dei processi di globalizzazione; centralità della persona umana nel diritto civile moderno, alla luce dei principi costituzionali e comunitari, affrontati mediante il metodo comparatistico come momento di specificazione e di unificazione nello studio dei molteplici istituti del diritto privato; il governo del territorio, sia per quel che concerne la legislazione nazionale (codice dell'ambiente, testi unici su edilizia ed espropriazione), sia per quel che riguarda la normazione regionale; assetto delle competenze istituzionali, del ruolo delle autonomie locali, nonché dell'allocazione, nel sistema delle fonti, di Statuti e regolamenti, anche alla luce dei pronunciamenti delle Supreme Magistrature; misure di regolazione del mercato con particolare attenzione ai cd. “nuovi beni”, scaturiti dal progressivo spostamento del ruolo dello Stato da titolare di beni a regolatore di benefici e alla diffusione di nuovi modelli contrattuali di fronte all'affermazione del sistema economico globale; il diritto dei rapporti economici e dell'impresa, con particolare attenzione all'analisi del patrimonio culturale attraverso la prospettiva dei ‘beni comuni', per identificarne e approfondirne le implicazioni in termini di politiche di tutela, gestione, valorizzazione anche in una prospettiva interdisciplinare con il diritto dell'impresa; riforme della giustizia civile e competitività del sistema economico; disciplina giuridica del fenomeno religioso, per valorizzarne i nessi sistemici, non solo interni, ma in rapporto alla dinamica delle relazioni tra ordinamento e gruppi religiosi ed alla luce del riconoscimento, per essi, di un ruolo pubblico tale da condizionare la stessa legislazione unilaterale; le nuove “sfide” del diritto internazionale ed europeo: ambiente, energia e sviluppo sostenibile, democrazia, diritti umani e diritto di accesso alla giustizia, salute, bioetica, crimini internazionali e terrorismo; il sistema penale, tra aspirazioni deflattive, esigenze di rieducazione responsabile e finalità riconciliative e riparative: scenari normativi interni ed internazionali; le problematiche dello sviluppo locale all'interno dell'area Euro con particolare riferimento al caso italiano e competitività dei sistemi produttivi a partire dallo studio delle capacità innovative delle imprese, specie di piccola dimensione.
L'attività di ricerca del Dipartimento si avvale di una serie di collaborazioni strutturate mediante accordi e convenzioni con Università ed Enti internazionali di grande prestigio. Le collaborazioni scientifiche internazionali (che hanno visto il coinvolgimento non solo di docenti, ma anche di dottorandi, dottori di ricerca e assegnisti) si sono concretizzate nel triennio in frequenti scambi di studio, sia in uscita che in ingresso; nella partecipazione a Progetti di ricerca (programma Vigoni, Galileo) e a Convegni internazionali; nella organizzazione di Master in collaborazione con Università straniere; nella organizzazione di una Summer School internazionale su "Diritto bioetica e salute", diretta a figure di ricercatori in formazione provenienti dall'America Latina. Dalle esperienze menzionate sono risultate monografie, pubblicazioni collettanee e riviste con contributi di autori stranieri, presso case editrici internazionali accreditate. Gli accordi di collaborazione internazionali, attivi presso il Dipartimento negli anni di riferimento della scheda SUA-RD, sono riportati nella tabella 1 dell'allegato, secondo quanto pubblicato nella sezione sull'internazionalizzazione del sito di Ateneo.
Va menzionata l'attività di ricerca svolta nel Dottorato in Scienze giuridiche (Scuola di Giurisprudenza), in cui convergono le specifiche tematiche che caratterizzano le diverse aree e i diversi gruppi di ricerca in base ai curricula in cui il dottorato stesso si articola: Pubblicistico; Internazionalistico-europeo-comparato; Civilistico; Storico-filosofico-giuridico.
Nella rivista ufficiale del Dipartimento, “Iura & Legal Systems”, trovano collocazione le ricerche di docenti, ricercatori, dottorandi, giovani laureati e di quanti operano e si confrontano dentro e intorno al Dipartimento. La rivista, fondata nel 2013, ha cadenza annuale e i contributi, sottoposti a double blind review, da parte di un comitato internazionale, concernono temi di rilevante interesse e urgenza per gli sviluppi della Scienza giuridica.
Infine nei Laboratori e negli Osservatori scientifico-didattici, ai quali afferiscono docenti di altri Dipartimenti e di altre Università, si struttura l'attività di ricerca dei singoli e dei gruppi, affiancata ad una attività didattica e formativa specialistica e fortemente qualificante (Cfr. Quadro C.1.a)
A partire dagli specifici ambiti di ricerca, coerentemente con le Politiche di Qualità dell'Ateneo (cfr. Linee di indirizzo generali di Ateneo per la ricerca), tenuto conto degli esiti a livello di struttura Dipartimentale della VQR 2004/10, dei punti di forza e delle criticità riportati nel quadro B.3, il Dipartimento di Scienze giuridiche si propone nel triennio 2015/17 di realizzare i seguenti obiettivi:
1. Incremento della produzione di lavori di alta qualità e di notevole impatto nella comunità scientifica nazionale e internazionale;
2. Attivare una serie di fattori di promozione dell'efficienza interna e di valorizzazione delle risorse del Dipartimento, incrementando i rapporti con gli altri Dipartimenti nell'ottica della multidisciplinareità;
3. Incremento della partecipazione a progetti di ricerca competitivi nazionali e internazionali;
4. Potenziamento della ricerca di base in tutti i settori e campi della conoscenza in cui opera il Dipartimento, per favorire la specializzazione di giovani studiosi e i rapporti con il territorio e il mondo del lavoro;
5. Gestire e migliorare i processi di valutazione interni della qualità della ricerca, utili ad indirizzare le scelte.
Il gruppo per l'AQ del Dipartimento, in costante confronto con il gruppo di lavoro che ha redatto il Riesame 2015 e con la costituenda Commissione permanente per la ricerca (vedi quadro B2), annualmente verificherà lo stato degli obiettivi preposti secondo gli indicatori ad essi associati (cfr. Tab 2 dell'allegato).
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I settori nei quali il Dipartimento di Scienze giuridiche opera sono i seguenti:
Diritto privato; Diritto commerciale e della navigazione; Diritto del lavoro; Diritto costituzionale; Diritto ecclesiastico e canonico; Diritto Amministrativo; Diritto tributario; Diritto internazionale e dell'unione europea; Diritto comparato; Diritto dell'economia e dei mercati finanziari; Diritto processuale civile; Diritto penale; Diritto processuale penale; Diritto romano e diritto dell'antichità; Storia del diritto medievale e moderno; Filosofia del diritto; Economia politica; Geografia.
Afferiscono al Dipartimento 59 docenti (27 di I fascia e 32 di II fascia) e 43 ricercatori, insieme a loro operano numerosi dottorandi, titolari di assegni o contratti di ricerca nonché personale tecnico-amministrativo qualificato.
Il focus dell'attività di ricerca del Dipartimento è ancorato ad un'indagine sul concetto di persona, nonché sulla implementazione, garanzia e tutela dei diritti, nell'accezione che questi assumono negli ordinamenti contemporanei e nello scenario politico, sociale ed economico globale. Specifiche finalità della ricerca del Dipartimento (condotte da peculiari prospettive disciplinari, mediante le quali si struttura l'attività dei singoli e dei gruppi, cfr. Quadro B.1.b) possono essere sintetizzate nel modo seguente: indagine della struttura giuridica delle garanzie personali in riferimento all'evoluzione dell'economia e della società nell'universo romano concernenti sia il diritto romano in senso stretto che quello dell'antico oriente mediterraneo; ricostruzione e inquadramento teorico e storico concettuale del tema, finalizzato ad una riflessione sulle trasformazioni delle categorie giuridiche tradizionali sotto la spinta dei processi di globalizzazione; centralità della persona umana nel diritto civile moderno, alla luce dei principi costituzionali e comunitari, affrontati mediante il metodo comparatistico come momento di specificazione e di unificazione nello studio dei molteplici istituti del diritto privato; il governo del territorio, sia per quel che concerne la legislazione nazionale (codice dell'ambiente, testi unici su edilizia ed espropriazione), sia per quel che riguarda la normazione regionale; assetto delle competenze istituzionali, del ruolo delle autonomie locali, nonché dell'allocazione, nel sistema delle fonti, di Statuti e regolamenti, anche alla luce dei pronunciamenti delle Supreme Magistrature; misure di regolazione del mercato con particolare attenzione ai cd. “nuovi beni”, scaturiti dal progressivo spostamento del ruolo dello Stato da titolare di beni a regolatore di benefici e alla diffusione di nuovi modelli contrattuali di fronte all'affermazione del sistema economico globale; il diritto dei rapporti economici e dell'impresa, con particolare attenzione all'analisi del patrimonio culturale attraverso la prospettiva dei ‘beni comuni', per identificarne e approfondirne le implicazioni in termini di politiche di tutela, gestione, valorizzazione anche in una prospettiva interdisciplinare con il diritto dell'impresa; riforme della giustizia civile e competitività del sistema economico; disciplina giuridica del fenomeno religioso, per valorizzarne i nessi sistemici, non solo interni, ma in rapporto alla dinamica delle relazioni tra ordinamento e gruppi religiosi ed alla luce del riconoscimento, per essi, di un ruolo pubblico tale da condizionare la stessa legislazione unilaterale; le nuove “sfide” del diritto internazionale ed europeo: ambiente, energia e sviluppo sostenibile, democrazia, diritti umani e diritto di accesso alla giustizia, salute, bioetica, crimini internazionali e terrorismo; il sistema penale, tra aspirazioni deflattive, esigenze di rieducazione responsabile e finalità riconciliative e riparative: scenari normativi interni ed internazionali; le problematiche dello sviluppo locale all'interno dell'area Euro con particolare riferimento al caso italiano e competitività dei sistemi produttivi a partire dallo studio delle capacità innovative delle imprese, specie di piccola dimensione.
L'attività di ricerca del Dipartimento si avvale di una serie di collaborazioni strutturate mediante accordi e convenzioni con Università ed Enti internazionali di grande prestigio. Le collaborazioni scientifiche internazionali (che hanno visto il coinvolgimento non solo di docenti, ma anche di dottorandi, dottori di ricerca e assegnisti) si sono concretizzate nel triennio in frequenti scambi di studio, sia in uscita che in ingresso; nella partecipazione a Progetti di ricerca (programma Vigoni, Galileo) e a Convegni internazionali; nella organizzazione di Master in collaborazione con Università straniere; nella organizzazione di una Summer School internazionale su "Diritto bioetica e salute", diretta a figure di ricercatori in formazione provenienti dall'America Latina. Dalle esperienze menzionate sono risultate monografie, pubblicazioni collettanee e riviste con contributi di autori stranieri, presso case editrici internazionali accreditate. Gli accordi di collaborazione internazionali, attivi presso il Dipartimento negli anni di riferimento della scheda SUA-RD, sono riportati nella tabella 1 dell'allegato, secondo quanto pubblicato nella sezione sull'internazionalizzazione del sito di Ateneo.
Va menzionata l'attività di ricerca svolta nel Dottorato in Scienze giuridiche (Scuola di Giurisprudenza), in cui convergono le specifiche tematiche che caratterizzano le diverse aree e i diversi gruppi di ricerca in base ai curricula in cui il dottorato stesso si articola: Pubblicistico; Internazionalistico-europeo-comparato; Civilistico; Storico-filosofico-giuridico.
Nella rivista ufficiale del Dipartimento, “Iura & Legal Systems”, trovano collocazione le ricerche di docenti, ricercatori, dottorandi, giovani laureati e di quanti operano e si confrontano dentro e intorno al Dipartimento. La rivista, fondata nel 2013, ha cadenza annuale e i contributi, sottoposti a double blind review, da parte di un comitato internazionale, concernono temi di rilevante interesse e urgenza per gli sviluppi della Scienza giuridica.
Infine nei Laboratori e negli Osservatori scientifico-didattici, ai quali afferiscono docenti di altri Dipartimenti e di altre Università, si struttura l'attività di ricerca dei singoli e dei gruppi, affiancata ad una attività didattica e formativa specialistica e fortemente qualificante (Cfr. Quadro C.1.a)
A partire dagli specifici ambiti di ricerca, coerentemente con le Politiche di Qualità dell'Ateneo (cfr. Linee di indirizzo generali di Ateneo per la ricerca), tenuto conto degli esiti a livello di struttura Dipartimentale della VQR 2004/10, dei punti di forza e delle criticità riportati nel quadro B.3, il Dipartimento di Scienze giuridiche si propone nel triennio 2015/17 di realizzare i seguenti obiettivi:
1. Incremento della produzione di lavori di alta qualità e di notevole impatto nella comunità scientifica nazionale e internazionale;
2. Attivare una serie di fattori di promozione dell'efficienza interna e di valorizzazione delle risorse del Dipartimento, incrementando i rapporti con gli altri Dipartimenti nell'ottica della multidisciplinareità;
3. Incremento della partecipazione a progetti di ricerca competitivi nazionali e internazionali;
4. Potenziamento della ricerca di base in tutti i settori e campi della conoscenza in cui opera il Dipartimento, per favorire la specializzazione di giovani studiosi e i rapporti con il territorio e il mondo del lavoro;
5. Gestire e migliorare i processi di valutazione interni della qualità della ricerca, utili ad indirizzare le scelte.
Il gruppo per l'AQ del Dipartimento, in costante confronto con il gruppo di lavoro che ha redatto il Riesame 2015 e con la costituenda Commissione permanente per la ricerca (vedi quadro B2), annualmente verificherà lo stato degli obiettivi preposti secondo gli indicatori ad essi associati (cfr. Tab 2 dell'allegato).
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Sezione B - Sistema di gestione
Gli organi del Dipartimento con funzioni di indirizzo e governo e le Commissioni permanenti con funzioni istruttorie e di proposta sono disciplinati con rinvio allo Statuto e al Regolamento di Ateneo.
Gli organi del Dipartimento sono così strutturati (cfr. organigramma, Tab 1 dell'allegato):
DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
Enzo Maria Marenghi
CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO
Composizione:
- Professori e ricercatori di ruolo a tempo indeterminato, ricercatori a tempo determinato di cui all'articolo 24, comma 3, lettera b), della legge 240/2010;
- Rappresentanza dei ricercatori a tempo determinato di cui all'articolo 24, comma 3, lettera a), della legge n. 240/2010
- Rappresentante dei titolari di assegni di ricerca: Olindo Lanzara
- Rappresentanti del Personale tecnico-amministrativo: Giuliano Grieco, Fernanda Rampini; Maria Rosaria Romaniello
- Rappresentante degli studenti iscritti ai corsi di Dottorato di Ricerca: Daniela Fanciullo;
- Rappresentante degli studenti: Giovanni Gaeta
GIUNTA DI DIPARTIMENTO:
Composizione:
- Due Rappresentanti dei proff. ordinari: Maria Cristina Folliero, Giovanni Sciancalepore;
- Due Rappresentanti dei proff. associati: Gisella Pignataro, Emanuele Salsano;
- Due Rappresentanti dei ricercatori: Francesco Armenante, Francesco Buonomenna.
COMMISSIONE MOBILITA' INTERNAZIONALE
Si occupa, di concerto con l'Ufficio Erasmus e Relazioni internazionali, della diffusione delle informazioni relative a bandi competitivi finanziati dall'Unione Europea e altri enti internazionali, incentivandone la partecipazione di docenti, ricercatori e giovani studiosi del Dipartimento. La Commissione promuove lo sviluppo di reti di collaborazione scientifica internazionale con i docenti delle sedi straniere, presso le quali i docenti del Dipartimento effettuano la mobilità internazionale. Promuove la conclusione di accordi quadro di collaborazione scientifica internazionale ai quali si accompagnino specifici protocolli applicativi relativi a progetti di ricerca tra il Dipartimento e l'omologo straniero.
GRUPPO AQ RICERCA
Si occupa delle procedure per la valutazione delle attività di ricerca del Dipartimento (cfr. quadro B2). Per il periodo relativo al presente Riesame il gruppo è costituito da: Enzo Maria Marenghi (Direttore del Dipartimento); Antonio Tucci (delegato alla ricerca) e Gisella Pignataro (membro della Giunta di Dipartimento e responsabile AQ Cds).
ALTRE COMMISSIONI PER LA RICERCA
Il Direttore del Dipartimento propone al Consiglio la nomina di delegati e commissioni “non permanenti” in programmazione annuale e, di volta in volta, per la gestioni di questioni specifiche e particolarmente urgenti riguardanti la ricerca. Le Commissioni rispecchiano tendenzialmente la strutturazione del Consiglio per aree disciplinari e ruoli accademici, con la partecipazione di ricercatori non strutturati.
Al Dipartimento di Scienze giuridiche (Distretto 3), al 31/12/2013 erano assegnate 17 unità relative al personale tecnico-amministrativo, come risulta dal file allegato (Tab. 2), fornito dagli Uffici dell'Amministrazione ad integrazione del quadro C.2.b.
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Gli organi del Dipartimento sono così strutturati (cfr. organigramma, Tab 1 dell'allegato):
DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
Enzo Maria Marenghi
CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO
Composizione:
- Professori e ricercatori di ruolo a tempo indeterminato, ricercatori a tempo determinato di cui all'articolo 24, comma 3, lettera b), della legge 240/2010;
- Rappresentanza dei ricercatori a tempo determinato di cui all'articolo 24, comma 3, lettera a), della legge n. 240/2010
- Rappresentante dei titolari di assegni di ricerca: Olindo Lanzara
- Rappresentanti del Personale tecnico-amministrativo: Giuliano Grieco, Fernanda Rampini; Maria Rosaria Romaniello
- Rappresentante degli studenti iscritti ai corsi di Dottorato di Ricerca: Daniela Fanciullo;
- Rappresentante degli studenti: Giovanni Gaeta
GIUNTA DI DIPARTIMENTO:
Composizione:
- Due Rappresentanti dei proff. ordinari: Maria Cristina Folliero, Giovanni Sciancalepore;
- Due Rappresentanti dei proff. associati: Gisella Pignataro, Emanuele Salsano;
- Due Rappresentanti dei ricercatori: Francesco Armenante, Francesco Buonomenna.
COMMISSIONE MOBILITA' INTERNAZIONALE
Si occupa, di concerto con l'Ufficio Erasmus e Relazioni internazionali, della diffusione delle informazioni relative a bandi competitivi finanziati dall'Unione Europea e altri enti internazionali, incentivandone la partecipazione di docenti, ricercatori e giovani studiosi del Dipartimento. La Commissione promuove lo sviluppo di reti di collaborazione scientifica internazionale con i docenti delle sedi straniere, presso le quali i docenti del Dipartimento effettuano la mobilità internazionale. Promuove la conclusione di accordi quadro di collaborazione scientifica internazionale ai quali si accompagnino specifici protocolli applicativi relativi a progetti di ricerca tra il Dipartimento e l'omologo straniero.
GRUPPO AQ RICERCA
Si occupa delle procedure per la valutazione delle attività di ricerca del Dipartimento (cfr. quadro B2). Per il periodo relativo al presente Riesame il gruppo è costituito da: Enzo Maria Marenghi (Direttore del Dipartimento); Antonio Tucci (delegato alla ricerca) e Gisella Pignataro (membro della Giunta di Dipartimento e responsabile AQ Cds).
ALTRE COMMISSIONI PER LA RICERCA
Il Direttore del Dipartimento propone al Consiglio la nomina di delegati e commissioni “non permanenti” in programmazione annuale e, di volta in volta, per la gestioni di questioni specifiche e particolarmente urgenti riguardanti la ricerca. Le Commissioni rispecchiano tendenzialmente la strutturazione del Consiglio per aree disciplinari e ruoli accademici, con la partecipazione di ricercatori non strutturati.
Al Dipartimento di Scienze giuridiche (Distretto 3), al 31/12/2013 erano assegnate 17 unità relative al personale tecnico-amministrativo, come risulta dal file allegato (Tab. 2), fornito dagli Uffici dell'Amministrazione ad integrazione del quadro C.2.b.
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Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Il diritto delle amministrazioni pubbliche tra procedimento e processo | MARENGHI Enzo Maria | 18 | - Guacci Carmencita (Ricercatore Legge 240/10 - t.det.); - Noschese Federico Francesco (dottorando di ricerca in "Scienze giuridiche") |
| 2. | Comparazione e Diritto civile | STANZIONE Pasquale | 38 | |
| 3. | La disciplina giuridica del fenomeno religioso tra relazioni interordinamentali, ruolo pubblico e tutela delle libertà religiose in regime di laicità: principi, regole, applicativi | FOLLIERO Maria Cristina | 5 | |
| 4. | Soggetto, Autorità, Democrazia: genesi, sviluppi ed esiti per il diritto e la politica | PRETEROSSI Geminello | 18 | - Sandro Luce (Dottore di ricerca in "Etica e filosofia politico-giuridica", Funzionario di area tecnica); - Emma Russo (dottore di ricerca in "Etica e filosofia politico-giuridica"); - Carmelo Nigro (dottorando di ricerca in "Scienze giuridiche). |
| 5. | Diritto dei rapporti economici e dell’impresa nell’epoca dei beni comuni | FAUCEGLIA Giuseppe | 16 | - Mario Capuano (dottore di ricerca); - Daniele D’Aiuto (dottore di ricerca); - Matteo De Crescenzo (dottore di ricerca); - Giuseppina Napoli (dottore di ricerca); |
| 6. | Il sistema penale, tra aspirazioni deflattive, esigenze di rieducazione responsabile e finalità riconciliative e riparative: scenari normativi interni ed internazionali | KALB Luigi | 25 | - Sylva D'Amato (dottore di ricerca in “Sistema penale integrato e processo") |
| 7. | Diritto Romano e Storia del Diritto | LUCREZI Francesco Maria | 7 | - Lucia Di Cintio (Ricercatrice Legge 240/10 - t.det.); |
| 8. | Le nuove “sfide” del Diritto Internazionale ed Europeo: ambiente, energia e sviluppo sostenibile, democrazia, diritti umani e diritto di accesso alla giustizia, salute, bioetica, crimini internazionali e terrorismo | DI STASI Angela | 10 | - Anna Iermano (assegnista); - Rossana Palladino (Ricercatrice Legge 240/10 - t.det.); - Angela Martone (dottoranda); |
| 9. | Mercato; Nuovi beni; Schemi e regole di circolazione giuridica; «Giusta» contrattazione; Rimedi | LONARDO Loris | 15 | |
| 10. | Economia, Competitività e Politiche Pubbliche | SALSANO Emanuele | 2 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | OGEPO- Osservatorio Interdipartimentale per gli Studi di Genere e le Pari Opportunità | PELIZZARI Maria Rosaria (Studi Umanistici) | 67 | CARACCIOLO ELENA - Uff. Supporto Organi Collegiali- Dlln D’ALESSANDRO MARIA CONCETTA - Uff. Supporto Organi Distretto 5 FERRANTE LAURA Assistente amministrativo- Dlln GRIMALDI MARIA TERESA- SIDEM GRIPPO ANNA MARIA - Capo Ufficio Supporto Organi Distretto 5 GUARINO ASSUNTA - Uff. Economato e Patrimonio- Distretto 5 NOBILI MAURIZIO - Funzionario tecnico- DIPSUM FUSCO PAOLO - Funzionario tecnico- DISPAC SESSA ALFONSO - Funzionario tecnico- UGSIBA BARTHOLINI IGNAZIA - Ricercatrice- Università di Palermo CORBISIERO FABIO - Ricercatore- Università di Napoli “Federico II” |
| 2. | GDRI-INTI, International Research Group “International Network of Territorial Intelligence” | AMMATURO Natale (Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione) | 9 | Andrea Barbieri (Irpps-Cnr); Mollo Monica (Dottore di Ricerca) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Nei Laboratori e negli Osservatori scientifico-didattici, ai quali afferiscono anche docenti di altri Dipartimenti e di altre Università, si struttura l'attività di ricerca dei singoli e dei differenti gruppi di ricerca che compongono il Dipartimento (Cfr. Quadri A.1 e B.1.b.).
L'attività scientifica dei laboratori e degli Osservatori, in un'ottica interdisciplinare, ferma restando la caratterizzazione di ognuno di essi in relazione ai temi e ai contenuti delle diverse aree di ricerca, qualifica l'offerta formativa e consente un dinamico adeguamento alle nuove esigenze e sollecitazioni provenienti dal mondo del lavoro.
I laboratori presso i quali si svolge l'attività di ricerca del Dipartimento sono i seguenti:
- Laboratorio "In.Di.Co. (Informazione Diritto e Comunicazione)": Resp. Prof. Salvatore Sica;
- Laboratorio “Diritti delle persone e della famiglia italiano e comparato”: Resp. Prof. Elvira Autorino;
- Laboratorio “Gaetano Vardaro”: Resp. Prof. Pasquale Stanzione;
- Laboratorio “Alberto Trabucchi”: Resp. Prof. Pasquale Stanzione;
- Laboratorio “Responsabilità sociale dell'impresa”: Resp. Prof. Maria Josè Vaccaro;
- Laboratorio “Trittico Sabatini”: Resp. Prof. Luigi Kalb;
- Laboratorio "Hans Kelsen": Resp. Prof. Geminello Preterossi;
- Laboratorio "Li. Go.Gi (Laboratorio informatico giuridico e osservatorio giuridico informatico)": Resp. Prof. Giovanni Capo;
- Laboratorio "OPEROSTI (Proprietà ecclesiastica e regimi ordinari e speciali dei trasferimenti immobiliari): Resp. Prof. Maria Cristina Folliero
- Laboratorio "Fenucci": Resp. Prof. Enzo Maria Marenghi;
- Laboratorio “Riforme della giustizia civile e competitività del sistema economico”: Resp. Prof. Francesco De Santis;
- Osservatorio sullo Spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia: Resp. Prof. Angela Di Stasi;
- Osservatorio sui Diritti Umani: Bioetica, Salute, Ambiente (ODUBSA): Resp. Prof. Stefania Negri;
- Osservatorio giuridico sull'Impresa: Resp. Prof. Giovanni Capo.
L'attività scientifica dei laboratori e degli Osservatori, in un'ottica interdisciplinare, ferma restando la caratterizzazione di ognuno di essi in relazione ai temi e ai contenuti delle diverse aree di ricerca, qualifica l'offerta formativa e consente un dinamico adeguamento alle nuove esigenze e sollecitazioni provenienti dal mondo del lavoro.
I laboratori presso i quali si svolge l'attività di ricerca del Dipartimento sono i seguenti:
- Laboratorio "In.Di.Co. (Informazione Diritto e Comunicazione)": Resp. Prof. Salvatore Sica;
- Laboratorio “Diritti delle persone e della famiglia italiano e comparato”: Resp. Prof. Elvira Autorino;
- Laboratorio “Gaetano Vardaro”: Resp. Prof. Pasquale Stanzione;
- Laboratorio “Alberto Trabucchi”: Resp. Prof. Pasquale Stanzione;
- Laboratorio “Responsabilità sociale dell'impresa”: Resp. Prof. Maria Josè Vaccaro;
- Laboratorio “Trittico Sabatini”: Resp. Prof. Luigi Kalb;
- Laboratorio "Hans Kelsen": Resp. Prof. Geminello Preterossi;
- Laboratorio "Li. Go.Gi (Laboratorio informatico giuridico e osservatorio giuridico informatico)": Resp. Prof. Giovanni Capo;
- Laboratorio "OPEROSTI (Proprietà ecclesiastica e regimi ordinari e speciali dei trasferimenti immobiliari): Resp. Prof. Maria Cristina Folliero
- Laboratorio "Fenucci": Resp. Prof. Enzo Maria Marenghi;
- Laboratorio “Riforme della giustizia civile e competitività del sistema economico”: Resp. Prof. Francesco De Santis;
- Osservatorio sullo Spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia: Resp. Prof. Angela Di Stasi;
- Osservatorio sui Diritti Umani: Bioetica, Salute, Ambiente (ODUBSA): Resp. Prof. Stefania Negri;
- Osservatorio giuridico sull'Impresa: Resp. Prof. Giovanni Capo.
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca "Aula Catania" | 7.300 | 126 | 19 | |
| 2. | Biblioteca "Graziani" | 510 | 122 | 17 | |
| 3. | Biblioteca "Trabucchi" | 7.162 | 988 | 76 | |
| 4. | Biblioteca "Aula Santamaria" | 3.600 | 875 | 35 | |
| 5. | Biblioteca "De Marsico" | 1.000 | 0 | 0 | |
| 6. | Biblioteca Europa | 1.500 | 175 | 10 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 7. | Centro Bibliotecario di Ateneo | http://www.biblioteche.unisa.it/ | 485.000 | 1.442 | 1.407 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [28]
-
- Prof. Associati [33]
-
- Ricercatori [47]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [12]
-
- Dottorandi [67]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Assegnisti
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | BENEDETTO | Alessandra | Assegnista | 12 | 12 | IUS/01 |
| 2. | CAVALIERE | Anna | Assegnista | 12 | 12 | IUS/20 |
| 3. | ELEFANTE | Carmela | Assegnista | 12 | 12 | IUS/11 |
| 4. | GALVIN | Maureen | Assegnista | 10 | 10 | L-LIN/12 |
| 5. | LANDI | Roberta | Assegnista | 12 | 12 | IUS/20 |
| 6. | LANZARA | Olindo | Assegnista | 12 | 12 | IUS/02 |
| 7. | MARCHESE | Maria | Assegnista | 12 | 12 | IUS/02 |
| 8. | NADDEO | Marco | Assegnista | 12 | 12 | IUS/04 |
| 9. | PRISCO | Immacolata | Assegnista | 12 | 12 | IUS/01 |
| 10. | RENZULLI | Mariangela | Assegnista | 12 | 12 | IUS/04 |
| 11. | TRIGGIANO | Annalisa | Assegnista | 12 | 12 | IUS/18 |
| 12. | TROISI | Roberta | Assegnista | 12 | 12 | IUS/16 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 7 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |