Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione (già Dipartimento di Psicologia) ha sviluppato negli anni una consistente tradizione di ricerca che si è mossa su due livelli. Il primo livello riflette una produzione scientifica relativa agli ambiti psicologici e di neuroscienze cognitive; il secondo livello esprime le direttrici di studio dei settori pedagogici e filosofici, presenti all'interno della struttura.
Nell'ultimo periodo, il Dipartimento di SPPF ha incoraggiato e favorito l'incontro con altri settori di ricerca per consolidare l'aspetto maggiormente innovativo della scienza psicologica e pedagogica in una sorta di “contamination lab”. In particolare, anche attraverso la stipula di protocolli di intesa, sono stati promossi nuovi orientamenti di ricerca che hanno ampliato i campi di indagine, analisi e di intervento. Ci si riferisce alle azioni intraprese per la realizzazione di percorsi di progettazione partecipata per la riqualificazione di territori urbani; oppure agli interventi di formazioni pensati per supportare l'inclusione sociale delle fasce svantaggiate della popolazione (minori a rischio, immigrati, detenuti); ancora alla progettazione delle azioni per sostenere il benessere psicologico dei lavoratori attraverso l'intervento nei posti di lavoro.
Quanto appena detto si è inquadrato nella recente tendenza a studiare il comportamento umano in una continua relazione con i contesti ecologici e biologici in cui esso ha luogo e a utilizzare concetti quali trasferibilità, ricerca traslazionale, evidence-based programs e interventions per indicare quell'area di studi e ricerche che ha come obiettivo la transizione dalla teoria alla pratica e la conseguente applicabilità dei risultati della ricerca attraverso efficaci progetti di intervento in vari campi. In particolare ci si e' focalizzati su campi clinici, di riabilitazione; di prevenzione della salute e promozione del benessere, di potenziamento delle sia delle competenze sociali che della cittadinanza attiva. Sono anche stati realizzati progetti formativi integrati destinati agli operatori sociali in diversi assetti.
A tal proposito, anche la interazione dei saperi psicologici con quelli pedagogici, filosofici, sociologici, antropologici supera i tradizionali confini epistemologici per estendersi verso una cornice più ampia inquadrabile nei settori ERC “Social and sciences and Education”, e “Life Sciences”, includendo in queste anche le più recenti applicazioni di genetica del comportamento, interazioni geni-ambiente, neurobiologia.
Gli obiettivi di ricerca del Dipartimento, in coerenza con il Piano Strategico di Ateneo, sono votati a perseguire strategicamente percorsi di eccellenza dei risultati di ricerca così come valutati da ANVUR e così come considerati per la quota premiale dell'FFO. Si persegue quindi la massimizzazione degli indici IRAS1 e IRAS3 così come già definiti da ANVUR. La politica di ricerca del Dipartimento SPPF mira dunque a potenziare la quantità e qualità della ricerca Dipartimentale, partendo dall'analisi di quanto discusso sopra per i temi di ricerca da affrontare, e dall'analisi delle performance della ricerca dipartimentale ottenute con la valutazione VQR 2004-2010.
L'analisi della situazione del Dipartimento e'stata condotta attraverso il modello SWOT (Strength, Weakness, Opportunities, Threat), per mettere in luce punti di forza (S), debolezze (W), opportunità (O) e minacce (T) attraverso l'esame dei principali fattori che caratterizzano l'istituzione. L'analisi SWOT, presentata come allegato pdf, ha fissato il punto di partenza del percorso dell'elaborazione della politica di ricerca dipartimentale, in accordo con il piano strategico di Ateneo.
L'analisi dei punti di debolezza rappresenta un impegno costante del Dipartimento SPPF per accrescere la consapevolezza dei ricercatori e stimolare il raggiungimento di obiettivi più ambiziosi. I risultati della VQR 2004-2010 hanno mostrato che l'indicatore R (rapporto tra voto medio dell'area a livello locale ed a livello nazionale), e l'indicatore X (rapporto tra la frazione di prodotti eccellenti locali e nazionali), sono inferiori a 1 in quasi tutti i SSD, mostrando dunque che la valutazione media è inferiore alla media nazionale di Area. Nonostante cio' si rileva che all'interno del Dipartimento sono anche presenti dei SSD non inferiori alla media nazionale dell'area. . Un'ulteriore considerazione di rilievo in merito alla valutazione VQR ha riguardato l'indice IRAS 3 (qualità del reclutamento svolto dall'Università di Palermo nel periodo 2004-10), particolarmente negativo per l'area 11 maggiormente rappresentata nel Dipartimento. Questo dato indica che i neoassunti e i neo promossi del periodo 2004-2010 hanno esposto risultati scientifici mediamente inferiori a quelli prodotti dalle corrispondenti figure in servizio negli altri Atenei.
Partendo da queste considerazioni, la politica di ricerca dipartimentale ha cominciato a definire criteri ed azioni di promozione e verifica interna della qualità ricerca.
Si è intrapresa un'azione di monitoraggio costante dell'attività di ricerca dei dottorandi, con verifica puntuale delle ricerche in corso, delle pubblicazioni prodotte, di quelle in programmazione, delle collaborazioni nazionali e internazionali, dei programmi di soggiorno all'estero. Si è inoltre avviata un'azione di motivazione e recupero di docenti scientificamente meno attivi, stimolando in particolare i docenti più giovani a indirizzare i risultati delle loro ricerche su riviste scientifiche internazionali dotate di peer review e con un soddisfacente impact factor. Si sono anche promosse aggregazioni tra ricercatori per migliorare la massa critica e la qualificazione dei gruppi di ricerca, particolarmente nei settori più “deboli”.
Una ulteriore iniziativa riguarda la stimolazione della ricerca dipartimentale sui temi di rilevanza globale indicati anche da Horizon 2020 e Horizon Italia 2020, promuovendo, l'interazione tra discipline scientifiche (“dure”) e discipline socio-umanistiche.
Il Dipartimento SPFF ha inoltre avviato la definizione di un sistema di valutazione
interno, selettivo e rigoroso - che adotta il sistema di valutazione nazionale (VQR,
ASN), per le politiche di reclutamento di nuovo personale di ricerca (assegnisti di ricerca e ricercatori TD).
Sul piano della internazionalizzazione dell'attività di ricerca, prerequisito spesso indispensabile per una ricerca scientifica di qualità, il Dipartimento SPPF ha avviato iniziative per aumentare il grado di attrattività di dottorandi, post-doc e docenti stranieri, utilizzando le opportunità normative che consentono la soggiorni temporanei di docenti stranieri, da coinvolgere anche per attività seminariali di interesse comune a molti SSD.
Sul piano dei finanziamenti alla ricerca, si stanno avviando iniziative per favorire la la diffusione della conoscenza di bandi per finanziamenti diretti della Comunità Europea (programma Horizon 2020), sempre nell'ottica della interdisciplinarietà che deve ispirare la ricerca dipartimentale discussa nella parte introduttiva.
Il Dipartimento SPFF ha inoltre avviato una discussione al suo interno per promuovere attività di diffusione e valorizzazione dei risultati della ricerca, networking, non solo internazionali, ma anche tra università e imprese, secondo i principi ispiratori della smart specialization dei territori. In questo ambito, si è promossa la partecipazione di alcuni docenti alla creazione di spin-off e brevetti, anche attraverso la partecipazione a business plan competitions promosse dall'Ateneo di Palermo (StartCup Palermo).
In conclusione,
gli obiettivi principali della ricerca del Dipartimento SPPF possono essere così sintetizzati:
Obiettivo I: consolidare e aumentare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento.
Monitoraggio di questo Obiettivo: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 1.1 - Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste internazionali per i SSD bibliometrici, di monografie per collane e per case editrici di fascia A e saggi per riviste di fascia A per i SSD non bibliometrici.
Azione 2.1 - Consolidare e/o aumentare il numero di inviti a tenere conferenze o
seminari presso convegni, workshops, schools.
Azione 3.1 – Consolidare le collaborazioni con colleghi stranieri attraverso l'incremento del numero di visiting professors presso il Dipartimento.
Azione 4.1 – Promuovere la cultura della valorizzazione dell'attività di ricerca, con creazione di spin-off e brevetti.
Obiettivo 2
Aumentare la capacità di attrazione internazionale, in particolare a livello di Assegni e
Dottorati di Ricerca, favorendo il soggiorno di giovani stranieri presso i laboratori di ricerca del Dipartimento.
Monitoraggio di questo Obiettivo: Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Pdf inserito: visualizza
Nell'ultimo periodo, il Dipartimento di SPPF ha incoraggiato e favorito l'incontro con altri settori di ricerca per consolidare l'aspetto maggiormente innovativo della scienza psicologica e pedagogica in una sorta di “contamination lab”. In particolare, anche attraverso la stipula di protocolli di intesa, sono stati promossi nuovi orientamenti di ricerca che hanno ampliato i campi di indagine, analisi e di intervento. Ci si riferisce alle azioni intraprese per la realizzazione di percorsi di progettazione partecipata per la riqualificazione di territori urbani; oppure agli interventi di formazioni pensati per supportare l'inclusione sociale delle fasce svantaggiate della popolazione (minori a rischio, immigrati, detenuti); ancora alla progettazione delle azioni per sostenere il benessere psicologico dei lavoratori attraverso l'intervento nei posti di lavoro.
Quanto appena detto si è inquadrato nella recente tendenza a studiare il comportamento umano in una continua relazione con i contesti ecologici e biologici in cui esso ha luogo e a utilizzare concetti quali trasferibilità, ricerca traslazionale, evidence-based programs e interventions per indicare quell'area di studi e ricerche che ha come obiettivo la transizione dalla teoria alla pratica e la conseguente applicabilità dei risultati della ricerca attraverso efficaci progetti di intervento in vari campi. In particolare ci si e' focalizzati su campi clinici, di riabilitazione; di prevenzione della salute e promozione del benessere, di potenziamento delle sia delle competenze sociali che della cittadinanza attiva. Sono anche stati realizzati progetti formativi integrati destinati agli operatori sociali in diversi assetti.
A tal proposito, anche la interazione dei saperi psicologici con quelli pedagogici, filosofici, sociologici, antropologici supera i tradizionali confini epistemologici per estendersi verso una cornice più ampia inquadrabile nei settori ERC “Social and sciences and Education”, e “Life Sciences”, includendo in queste anche le più recenti applicazioni di genetica del comportamento, interazioni geni-ambiente, neurobiologia.
Gli obiettivi di ricerca del Dipartimento, in coerenza con il Piano Strategico di Ateneo, sono votati a perseguire strategicamente percorsi di eccellenza dei risultati di ricerca così come valutati da ANVUR e così come considerati per la quota premiale dell'FFO. Si persegue quindi la massimizzazione degli indici IRAS1 e IRAS3 così come già definiti da ANVUR. La politica di ricerca del Dipartimento SPPF mira dunque a potenziare la quantità e qualità della ricerca Dipartimentale, partendo dall'analisi di quanto discusso sopra per i temi di ricerca da affrontare, e dall'analisi delle performance della ricerca dipartimentale ottenute con la valutazione VQR 2004-2010.
L'analisi della situazione del Dipartimento e'stata condotta attraverso il modello SWOT (Strength, Weakness, Opportunities, Threat), per mettere in luce punti di forza (S), debolezze (W), opportunità (O) e minacce (T) attraverso l'esame dei principali fattori che caratterizzano l'istituzione. L'analisi SWOT, presentata come allegato pdf, ha fissato il punto di partenza del percorso dell'elaborazione della politica di ricerca dipartimentale, in accordo con il piano strategico di Ateneo.
L'analisi dei punti di debolezza rappresenta un impegno costante del Dipartimento SPPF per accrescere la consapevolezza dei ricercatori e stimolare il raggiungimento di obiettivi più ambiziosi. I risultati della VQR 2004-2010 hanno mostrato che l'indicatore R (rapporto tra voto medio dell'area a livello locale ed a livello nazionale), e l'indicatore X (rapporto tra la frazione di prodotti eccellenti locali e nazionali), sono inferiori a 1 in quasi tutti i SSD, mostrando dunque che la valutazione media è inferiore alla media nazionale di Area. Nonostante cio' si rileva che all'interno del Dipartimento sono anche presenti dei SSD non inferiori alla media nazionale dell'area. . Un'ulteriore considerazione di rilievo in merito alla valutazione VQR ha riguardato l'indice IRAS 3 (qualità del reclutamento svolto dall'Università di Palermo nel periodo 2004-10), particolarmente negativo per l'area 11 maggiormente rappresentata nel Dipartimento. Questo dato indica che i neoassunti e i neo promossi del periodo 2004-2010 hanno esposto risultati scientifici mediamente inferiori a quelli prodotti dalle corrispondenti figure in servizio negli altri Atenei.
Partendo da queste considerazioni, la politica di ricerca dipartimentale ha cominciato a definire criteri ed azioni di promozione e verifica interna della qualità ricerca.
Si è intrapresa un'azione di monitoraggio costante dell'attività di ricerca dei dottorandi, con verifica puntuale delle ricerche in corso, delle pubblicazioni prodotte, di quelle in programmazione, delle collaborazioni nazionali e internazionali, dei programmi di soggiorno all'estero. Si è inoltre avviata un'azione di motivazione e recupero di docenti scientificamente meno attivi, stimolando in particolare i docenti più giovani a indirizzare i risultati delle loro ricerche su riviste scientifiche internazionali dotate di peer review e con un soddisfacente impact factor. Si sono anche promosse aggregazioni tra ricercatori per migliorare la massa critica e la qualificazione dei gruppi di ricerca, particolarmente nei settori più “deboli”.
Una ulteriore iniziativa riguarda la stimolazione della ricerca dipartimentale sui temi di rilevanza globale indicati anche da Horizon 2020 e Horizon Italia 2020, promuovendo, l'interazione tra discipline scientifiche (“dure”) e discipline socio-umanistiche.
Il Dipartimento SPFF ha inoltre avviato la definizione di un sistema di valutazione
interno, selettivo e rigoroso - che adotta il sistema di valutazione nazionale (VQR,
ASN), per le politiche di reclutamento di nuovo personale di ricerca (assegnisti di ricerca e ricercatori TD).
Sul piano della internazionalizzazione dell'attività di ricerca, prerequisito spesso indispensabile per una ricerca scientifica di qualità, il Dipartimento SPPF ha avviato iniziative per aumentare il grado di attrattività di dottorandi, post-doc e docenti stranieri, utilizzando le opportunità normative che consentono la soggiorni temporanei di docenti stranieri, da coinvolgere anche per attività seminariali di interesse comune a molti SSD.
Sul piano dei finanziamenti alla ricerca, si stanno avviando iniziative per favorire la la diffusione della conoscenza di bandi per finanziamenti diretti della Comunità Europea (programma Horizon 2020), sempre nell'ottica della interdisciplinarietà che deve ispirare la ricerca dipartimentale discussa nella parte introduttiva.
Il Dipartimento SPFF ha inoltre avviato una discussione al suo interno per promuovere attività di diffusione e valorizzazione dei risultati della ricerca, networking, non solo internazionali, ma anche tra università e imprese, secondo i principi ispiratori della smart specialization dei territori. In questo ambito, si è promossa la partecipazione di alcuni docenti alla creazione di spin-off e brevetti, anche attraverso la partecipazione a business plan competitions promosse dall'Ateneo di Palermo (StartCup Palermo).
In conclusione,
gli obiettivi principali della ricerca del Dipartimento SPPF possono essere così sintetizzati:
Obiettivo I: consolidare e aumentare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento.
Monitoraggio di questo Obiettivo: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 1.1 - Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste internazionali per i SSD bibliometrici, di monografie per collane e per case editrici di fascia A e saggi per riviste di fascia A per i SSD non bibliometrici.
Azione 2.1 - Consolidare e/o aumentare il numero di inviti a tenere conferenze o
seminari presso convegni, workshops, schools.
Azione 3.1 – Consolidare le collaborazioni con colleghi stranieri attraverso l'incremento del numero di visiting professors presso il Dipartimento.
Azione 4.1 – Promuovere la cultura della valorizzazione dell'attività di ricerca, con creazione di spin-off e brevetti.
Obiettivo 2
Aumentare la capacità di attrazione internazionale, in particolare a livello di Assegni e
Dottorati di Ricerca, favorendo il soggiorno di giovani stranieri presso i laboratori di ricerca del Dipartimento.
Monitoraggio di questo Obiettivo: Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Pdf inserito: visualizza
Sezione B - Sistema di gestione
Sono organi del Dipartimento SPFF il Consiglio, la Giunta, Il Direttore. Le loro attribuzioni sono definite negli artt. 27, 28, 29 e 30 dello Statuto dell'Università di Palermo.
La Giunta di Dipartimento è composta dai seguenti docenti:
Stefano Boca, PO, Direttore
Massimiliano.Oliveri, PO, Delegato alla ricerca
Annamaria Pepi, PO
Eleonora Marino, PO
Giovanna.Manna, PA
Gaetano Venza, PA
Maria Di Blasi, PA
Marianna Alesi, RU
Cecilia Giordano, RU
Francesca Pedone, RU
Renata Mangano, assegnista
Carmelo Rusignuolo, segretario
Francesca Castigliola, vicario del segretario
Roberto Pecoraro, amministrativo
Il Dipartimento SPFF ha inoltre un delegato alle attività di ricerca, il Prof. Massimiliano Oliveri, un delegato alla didattica, La Prof.ssa Anna Maria Parroco, e un delegato alle biblioteche, la Prof.ssa Carla Zappulla.
Attualmente il Dipartimento ha nominato una commissione per la qualità della ricerca, i cui compiti sono di predisporre il piano annuale delle ricerche del Dipartimento, di monitorare e incentivare la qualità della ricerca, favorendo un approccio multidisciplinare e la pubblicazione di articoli su riviste scientifiche internazionali o, per quanto riguarda i settori bibliometrici, di monografie per collane e per case editrici di fascia A e saggi per riviste di fascia A per i settori non bibliometrici.
La Commissione è stata nominata scegliendo un componente per SSD sulla base dell'indice H per i settori bibliometrici e dell'impatto della produzione scientifica per i settori non bibliometrici. La Commissione risulta così composta:
Prof. Stefano Boca (M-PSI/05) – Direttore del Dipartimento;
Prof. Massimiliano Oliveri (M-PSI/02) – Delegato alla Ricerca del Direttore;
Prof. Loredana Bellantonio – M-DEA/01;
Prof. Antonio Bellingreri – M-PED/01;
Prof. Eleonora Marino – M-PED/03;
Prof. Giuseppa Cappuccio – M-PED/04;
Prof. Caterina Genna – M-FIL/06;
Prof. Aurelio Angelini – SPS/10;
Prof. Alessandra Dino – SPS/12;
Prof. Michele Roccella – MED/39;
Prof. Anna Maria Parroco – SECS/S05;
Prof. Maurizio Cardaci – M-PSI/01;
Prof. Lisa Cipolotti – M-PSI/02
Prof. Sonia Ingoglia – M- PSI/03;
Prof. Marianna Alesi – M- PSI/04;
Prof. Costanza Scaffidi Abbate – M-PSI/05;
Prof. Giovanni Di Stefano – M- PSI/06;
Prof. Giorgio Falgares – M- PSI/07;
Prof. Gianluca Lo Coco – M- PSI/08.
Dott. Isabella Giammusso – Dottoranda di Ricerca
Dott. Giuseppa Renata Mangano – Assegnista;
Sig.ra Francesca Castigliola - Unità di personale Tecnico-Amministrativo
La Giunta di Dipartimento è composta dai seguenti docenti:
Stefano Boca, PO, Direttore
Massimiliano.Oliveri, PO, Delegato alla ricerca
Annamaria Pepi, PO
Eleonora Marino, PO
Giovanna.Manna, PA
Gaetano Venza, PA
Maria Di Blasi, PA
Marianna Alesi, RU
Cecilia Giordano, RU
Francesca Pedone, RU
Renata Mangano, assegnista
Carmelo Rusignuolo, segretario
Francesca Castigliola, vicario del segretario
Roberto Pecoraro, amministrativo
Il Dipartimento SPFF ha inoltre un delegato alle attività di ricerca, il Prof. Massimiliano Oliveri, un delegato alla didattica, La Prof.ssa Anna Maria Parroco, e un delegato alle biblioteche, la Prof.ssa Carla Zappulla.
Attualmente il Dipartimento ha nominato una commissione per la qualità della ricerca, i cui compiti sono di predisporre il piano annuale delle ricerche del Dipartimento, di monitorare e incentivare la qualità della ricerca, favorendo un approccio multidisciplinare e la pubblicazione di articoli su riviste scientifiche internazionali o, per quanto riguarda i settori bibliometrici, di monografie per collane e per case editrici di fascia A e saggi per riviste di fascia A per i settori non bibliometrici.
La Commissione è stata nominata scegliendo un componente per SSD sulla base dell'indice H per i settori bibliometrici e dell'impatto della produzione scientifica per i settori non bibliometrici. La Commissione risulta così composta:
Prof. Stefano Boca (M-PSI/05) – Direttore del Dipartimento;
Prof. Massimiliano Oliveri (M-PSI/02) – Delegato alla Ricerca del Direttore;
Prof. Loredana Bellantonio – M-DEA/01;
Prof. Antonio Bellingreri – M-PED/01;
Prof. Eleonora Marino – M-PED/03;
Prof. Giuseppa Cappuccio – M-PED/04;
Prof. Caterina Genna – M-FIL/06;
Prof. Aurelio Angelini – SPS/10;
Prof. Alessandra Dino – SPS/12;
Prof. Michele Roccella – MED/39;
Prof. Anna Maria Parroco – SECS/S05;
Prof. Maurizio Cardaci – M-PSI/01;
Prof. Lisa Cipolotti – M-PSI/02
Prof. Sonia Ingoglia – M- PSI/03;
Prof. Marianna Alesi – M- PSI/04;
Prof. Costanza Scaffidi Abbate – M-PSI/05;
Prof. Giovanni Di Stefano – M- PSI/06;
Prof. Giorgio Falgares – M- PSI/07;
Prof. Gianluca Lo Coco – M- PSI/08.
Dott. Isabella Giammusso – Dottoranda di Ricerca
Dott. Giuseppa Renata Mangano – Assegnista;
Sig.ra Francesca Castigliola - Unità di personale Tecnico-Amministrativo
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | NEUROPSICOLOGIA | OLIVERI Massimiliano | 3 | |
| 2. | Pedagogia | ZANNIELLO Giuseppe | 4 | |
| 3. | UNITA’ DI RICERCA DI PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE | BELLINGRERI Antonio | 2 | |
| 4. | La costruzione di un programma evidence-based per promuovere la convivenza interculturale in adolescenza. | LO COCO Alida | 6 | Como Maria Rosaria (Assegnista di ricerca, Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione) |
| 5. | IL DIGITALE NELL'EDUCAZIONE | ANELLO Francesca | 4 | Messina Salvatore (Dottorato di ricerca, Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione) |
| 6. | L’intelligenza emotiva: differenze di genere e relazioni con il successo scolastico nel passaggio dalla preadolescenza all’adolescenza | D'AMICO Antonella | 4 | Jhony Javier Melhia Diaz (Dottorato di ricerca senza borsa, Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione) |
| 7. | Mafia e impresa tra relazioni politiche e reti clientelari: alcuni casi studio nel territorio siciliano | DINO Alessandra | 6 | INTILLA Giuseppe (Titolare di borse di studio/ricerca, FORMEZ) |
| 8. | Metodi partecipativi e multiculturalismo nei contesti formativi. | DI GIOVANNI Elisabetta | 5 | Petralia Valentina (Docente a contratto, Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione); Varveri Loredana (Assegnista e Docente a contratto, Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione) |
| 9. | Per il miglioramento della qualità della esperienza formativa universitaria: realizzazione e valutazione di dispositivi formativi riflessivi finalizzati alla indagine e facilitazione dello sviluppo della identità professionale in studenti di discipline psicologiche ed educativo- formative. | VENZA Gaetano | 3 | Di Maria Francesco (Professore ordinario, Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione) |
| 10. | Comorbidità tra Disturbi Specifici dell'Apprendimento e Funzionamento Intellettivo Limite: un approfondimento dei profili Emotivo-Motivazionali | ALESI Marianna | 3 | Rappo Gaetano (Assegnista di ricerca, Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione); Scifo Lidia (Dottorato di ricerca, Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione) |
| 11. | Nuove dipendenze in adolescenza: precursori e correlati. | ZAPPULLA Carla | 4 | Ugo Pace (Ricercatore, presso l'Università Kore di Enna); Stefano Ruggieri (Assegnista di ricerca, Dipartimento Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche) |
| 12. | Il disagio lavorativo: una prospettiva contestuale e culturale nella ricerca-intervento sui rischi psicosociali nelle organizzazioni. Definizione di un processo di rilevazione integrato e costruzione di un dispositivo di intervento psicologico-clinico | PACE Francesco | 7 | Foddai Elena (Psicologa libera professionista) |
| 13. | EFFETTI PSICOEVOLUTIVI A LUNGO TERMINE DEL TUMORE DIAGNOSTICATO NEI PRIMI ANNI DI VITA.UNO STUDIO SUI SURVIVORS E SUI GUARITI | POLIZZI Concetta | 4 | Burgio Sofia (Cultrice della materia); D'Angelo Paolo (Medico libero professionista); Taormina Calogero (Psicologo libero professionista); Ziino Ottavio (Medico libero professionista) |
| 14. | Personalità e disturbi alimentari: il ruolo delle dimensioni di attaccamento in pazienti e caregivers. | LO COCO Gianluca | 6 | |
| 15. | È possibile annullare gli effetti negativi dello choice overload? La libertà di scelta per risolvere il "problema della troppa scelta". | MISURACA Raffaella | 3 | |
| 16. | Obesità e Qualità della vita. | LA GRUTTA Sabina | 9 | |
| 17. | Modulazione della eccitabilità della corteccia prefrontale dorsolaterale per il trattamento dei deficit di memoria in soggetti affetti da sindromi neurodegenerative | SMIRNI Daniela | 2 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Gruppo di Ricerca Interdipartimentale sulle Tecnologie della Conoscenza | CHELLA Antonio (Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica) | 46 | |
| 2. | L’analisi del turismo in Sicilia e dell’impatto economico e territoriale dei flussi turistici | NOTARSTEFANO Giuseppe (Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS)) | 7 | Vaccina Franco; Scuderi Raffaele |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Nel Dipartimento sono presenti tre laboratori di ricerca:
- Laboratorio di Neuropsicologia (responsabile: Prof. Massimiliano Oliveri).
Vi si conducono ricerche nel campo delle neuroscienze cognitive, con utilizzo sia di paradigmi comportamentali, sia di metodi di ricerca neurofisiologica, con apparecchiature come la stimolazione magnetica transcranica, la stimolazione elettrica transcranica a corrente continua, le lenti prismatiche, la stimolazione elettrica nervosa transcutanea, la registrazione di movimenti oculari, la registrazione delle aree da stimolare mediante strumenti di neuronavigazione. Le tematiche di ricerca affrontate riguardano le basi neurofisiologiche della memoria, l'architettura cognitiva e le basi neurofisiologiche dell'attenzione spaziale, i processi di ricerca visiva, le interazioni spazio-temporali nel cervello umano, le basi neurali dell'interazione sociale, le relazioni tra sistema motorio ed emozioni, le interazioni tra sistema motorio e sistema nervoso vegetativo. Le ricerche sono condotte sia su popolazioni di soggetti sani sia su specifiche popolazioni di pazienti con patologie cerebrali.
- Laboratorio di Osservazione Gruppi (responsabile Prof. G. Ruvolo).
Vi si conducono attività dì osservazione del comportamento interpersonale finalizzato alla raccolta di dati sperimentali. Nel laboratorio vengono svolte le seguenti attività di ricerca: 1. Conduzione di gruppi esperienziali e focus groups volti all'indagine dei processi interpersonali che si attivano tra i diversi partecipanti al gruppo. 2. Analisi dell'evoluzione dei processi relazionali nel piccolo gruppo e loro associazione con variabili moderatrici. 3. Creazione di situazioni sperimentali in cui si studia l'efficacia di programmi di intervento volti al miglioramento delle competenze interpersonali dei partecipanti.
- Laboratorio di Osservazione del Comportamento Infantile (Responsabile Prof.ssa A. Lo Coco).
Vi si conducono ricerche nell'ambito della Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione. 1. Studio del temperamento infantile sulla base delle differenze nelle espressioni emotive e nel livello di attività, mediante l'utilizzo di una procedura standardizzata di osservazione in laboratorio della diade madre-bambino (Laboratory Temperament Assessment Battery); 2. Studio del ruolo predittivo dei fattori intra e inter-individuali nello sviluppo dell'inibizione comportamentale in età prescolare, mediante l'utilizzo di una procedura di osservazione in laboratorio (Behavioral Inhibition Paradigm); 3. Studio dell'attaccamento infantile, mediante l'utilizzo della Strange Situation; 4. Osservazione secondo una procedura codificata della relazione genitori-figli adolescenti con particolare riguardo alla rilevazione delle dimensioni di autonomia e connessione; 5. Conduzione di focus group con madri di bambini di 4 anni per la rilevazione delle pratiche genitoriali in una prospettiva transculturale.
- Laboratorio di Neuropsicologia (responsabile: Prof. Massimiliano Oliveri).
Vi si conducono ricerche nel campo delle neuroscienze cognitive, con utilizzo sia di paradigmi comportamentali, sia di metodi di ricerca neurofisiologica, con apparecchiature come la stimolazione magnetica transcranica, la stimolazione elettrica transcranica a corrente continua, le lenti prismatiche, la stimolazione elettrica nervosa transcutanea, la registrazione di movimenti oculari, la registrazione delle aree da stimolare mediante strumenti di neuronavigazione. Le tematiche di ricerca affrontate riguardano le basi neurofisiologiche della memoria, l'architettura cognitiva e le basi neurofisiologiche dell'attenzione spaziale, i processi di ricerca visiva, le interazioni spazio-temporali nel cervello umano, le basi neurali dell'interazione sociale, le relazioni tra sistema motorio ed emozioni, le interazioni tra sistema motorio e sistema nervoso vegetativo. Le ricerche sono condotte sia su popolazioni di soggetti sani sia su specifiche popolazioni di pazienti con patologie cerebrali.
- Laboratorio di Osservazione Gruppi (responsabile Prof. G. Ruvolo).
Vi si conducono attività dì osservazione del comportamento interpersonale finalizzato alla raccolta di dati sperimentali. Nel laboratorio vengono svolte le seguenti attività di ricerca: 1. Conduzione di gruppi esperienziali e focus groups volti all'indagine dei processi interpersonali che si attivano tra i diversi partecipanti al gruppo. 2. Analisi dell'evoluzione dei processi relazionali nel piccolo gruppo e loro associazione con variabili moderatrici. 3. Creazione di situazioni sperimentali in cui si studia l'efficacia di programmi di intervento volti al miglioramento delle competenze interpersonali dei partecipanti.
- Laboratorio di Osservazione del Comportamento Infantile (Responsabile Prof.ssa A. Lo Coco).
Vi si conducono ricerche nell'ambito della Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione. 1. Studio del temperamento infantile sulla base delle differenze nelle espressioni emotive e nel livello di attività, mediante l'utilizzo di una procedura standardizzata di osservazione in laboratorio della diade madre-bambino (Laboratory Temperament Assessment Battery); 2. Studio del ruolo predittivo dei fattori intra e inter-individuali nello sviluppo dell'inibizione comportamentale in età prescolare, mediante l'utilizzo di una procedura di osservazione in laboratorio (Behavioral Inhibition Paradigm); 3. Studio dell'attaccamento infantile, mediante l'utilizzo della Strange Situation; 4. Osservazione secondo una procedura codificata della relazione genitori-figli adolescenti con particolare riguardo alla rilevazione delle dimensioni di autonomia e connessione; 5. Conduzione di focus group con madri di bambini di 4 anni per la rilevazione delle pratiche genitoriali in una prospettiva transculturale.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Stimolatore Magnetico Transcranico ripetitivo MagStim 2, stimolatore elettrico transcranico | CIPOLOTTI Lisa, OLIVERI Massimiliano, TURRIZIANI Patrizia | Health and Food Domain | Interni | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 11 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca di Psicologia | http://workplace.unipa.it/dipartimenti/dipsicologia/struttura/biblioteca.html | 21.118 | 6.133 | 25 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 2. | Biblioteca Digitale | http://portale.unipa.it/amministrazione/area1/ssp04/set11/ | 0 | 0 | 0 |
| 3. | Biblioteca centrale Facoltà di Lettere e Filosofia | 91.058 | 34.594 | 1.651 | |
| 4. | Biblioteca centrale Facoltà di Medicina e Chirurgia | 6.603 | 5.946 | 636 | |
| 5. | Biblioteca centrale Facoltà di Scienze della formazione | 59.763 | 9.816 | 694 | |
| 6. | Biblioteca centrale Facoltà di Scienze motorie | http://www.biblioteca.scienzemotorie.unipa.it/ | 4.106 | 378 | 65 |
| 7. | Biblioteca del Polo didattico di Agrigento | 14.535 | 1.268 | 149 | |
| 8. | Biblioteca Centro Abilità Diverse | 111 | 32 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [18]
-
- Prof. Associati [16]
-
- Ricercatori [27]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [1]
-
- Assegnisti [6]
-
- Dottorandi [50]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | AMITRANO | Annamaria | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-DEA/01 |
| 2. | BELLINGRERI | Antonio | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-PED/01 |
| 3. | BOCA | Stefano | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/05 |
| 4. | CARDACI | Maurizio | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/01 |
| 5. | CARETTI | Vincenzo | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/07 |
| 6. | CIPOLOTTI | Lisa | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/02 |
| 7. | DI GIOVANNI | Pietro | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/06 |
| 8. | LA MARCA | Alessandra | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-PED/03 |
| 9. | LAVANCO | Gioacchino | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/07 |
| 10. | LO COCO | Alida | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/04 |
| 11. | LO VERSO | Girolamo | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/08 |
| 12. | MARINO | Eleonora | Professore Straordinario | 11 | 11a | M-PED/03 |
| 13. | OLIVERI | Massimiliano | Professore Straordinario | 11 | 11b | M-PSI/02 |
| 14. | PARROCO | Anna Maria | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/05 |
| 15. | PEPI | Annamaria | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/04 |
| 16. | PROFITA | Gabriele | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/08 |
| 17. | RUVOLO | Giuseppe | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/06 |
| 18. | ZANNIELLO | Giuseppe | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-PED/03 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 1 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
| Area Biblioteche | 3 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |