Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
I. Settori di ricerca
Il DEMS è un Dipartimento multidisciplinare dell'Università di Palermo che vede presenti numerosi settori di ricerca, con afferenza di docenti delle 5 Aree CUN 10, 11, 12, 13, 14. Il panorama variegato dei suoi studiosi consente una costante interazione tra le differenti discipline scientifiche. I settori di ricerca comprendono le Scienze dell'antichità, filologico-letterarie, storico-artistiche (Area 10 L-Lin-04 (Lingua e traduzione francese) e L-LIN-12 (Lingua e traduzione inglese); le Scienze storiche, filosofiche e pedagogiche (Area 11 M-STO-02; M-STO-04; M.PSI-06); le Scienze giuridiche con 8 SSD (Area 12 IUS/02; IUS/04; IUS/07; IUS/09; IUS/10; IUS/12; IUS/16 E IUS/21); le Scienze economiche e statistiche ( Area 13 SECS-P-01; SECS –P- 02; SECS-P07); le Scienze politiche e sociali (Area 14 SPS-01; SPS-02; SPS-03; SPS-04; SPS-06; SPS-07; SPS-09; SPS-10).
La presenza di giuristi, aziendalisti, economisti, sociologi, politologi, storici e cultori delle lingue straniere caratterizza la mission culturale del DEMS.
In particolare si affrontano, in forma multi- e/o interdisciplinare, tematiche riguardanti principalmente i modelli di regolazione giuridica ed economica, le strategie di contrasto e prevenzione della criminalità organizzata, il miglioramento della performance nelle organizzazioni pubbliche e private, le politiche di sostegno al welfare familiare e alle pari opportunità, le forme di mediazione sociale e culturale sotto una dimensione non soltanto nazionale, ma anche (e in alcuni casi, soprattutto) sovranazionale e internazionale. Inoltre, il contributo degli storici e politologi caratterizza il dipartimento per le analisi delle relazioni internazionali, a partire dal ruolo storico e geopolitico della Sicilia nell'area mediterranea: una ricerca che esplora la storia intellettuale dei diritti umani e delle libertà, dalle radici moderne alle attuali problematiche nell'era globale.
I settori di ricerca nei quali il Dipartimento DEMS è principalmente impegnato si caratterizzano per la loro stretta connessione con le finalità e gli obiettivi che ne hanno ispirato l'istituzione (VEDI PDF ALLEGATO).
II. Ricerche applicate.
Alcuni dei filoni tematici di ricerca hanno anche proiezioni di tipo applicativo, beninteso sempre secondo caratteristiche e metodologie compatibili con le scienze giuridiche, sociali, economiche ed aziendali.
Pertanto, si fanno estensivamente rientrare fra le ricadute applicative quelle che concernono le implicazioni pragmatiche delle analisi svolte dal punto di vista dell'implementazione concreta di politiche del diritto, delle politiche sociali e delle politiche economiche e di miglioramento della performance delle organizzazioni pubbliche e private (v. PDF)
III. Ricerca su commessa o Conto terzi.
Il Dipartimento nel corso del 2013 ha realizzato molteplici attività su commessa o conto-terzi finalizzate a:
- Uniformare la normativa a livello europeo sulla gestione e destinazione dei beni e delle aziende confiscate.
- Individuare le più efficaci strategie di tutela delle vittime, nell'ambito dei percorsi di giustizia riparativa (YO.VI: integrated restorative Justice for victims and youth).
- Valutare le ricadute applicative della mediazione penale.
- Analizzare il fenomeno criminale e le modalità di infiltrazione della criminalità organizzata nel sistema socio-economico.
- Mappare i rischi derivanti dal reato e revisionare il Modello di Organizzazione, gestione e controllo d.lgs. 231/2001, con particolare riferimento alla prevenzione dei reati di criminalità organizzata.
IV. Obiettivi di ricerca pluriennale
Gli obiettivi di ricerca pluriennale che il DEMS si propone per il triennio 2015-2017, sono coerenti con gli obiettivi strategici della Ricerca indicati nel Piano strategico 2015- 2017 e con le politiche di qualità dell'Ateneo. Essi mirano a perseguire strategicamente percorsi di eccellenza dei risultati, così come valutati da ANVUR e così come considerati per la quota premiale dell'FFO. Si persegue quindi la massimizzazione degli indici IRAS1 e IRAS3 così come già definiti dall' ANVUR.
In particolare, gli obiettivi tendono a:
a) consolidare e migliorare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento.
Alla luce dei risultati conseguiti e sopra delineati, nel triennio 2015-2017, si ipotizza che i docenti del Dipartimento possano incrementare complessivamente del 10 % il numero delle pubblicazioni realizzate, in particolare, su riviste di fascia A nazionali e internazionali, e consolidare il numero di monografie pubblicato nel triennio precedente. Particolare attenzione verrà prestata alla partecipazione ai progetti Europei Horizon 2020;
b) incrementare l'attrattività internazionale, in modo particolare per i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca.
Nel triennio 2015-2017 si ipotizza di mantenere la media di candidati stranieri partecipanti al dottorato di ricerca registrato nel triennio precedente e di incrementare il numero dei candidati agli assegni di ricerca. Nel corso del triennio precedente 2012-2014, il numero di candidati stranieri che hanno partecipato al dottorato di ricerca è stato in media superiore al 50%;
c) incrementare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
Nel corso del triennio 2012-2014, diverse sono state le collaborazioni avviate con Enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative di ricerca. Nel corso del 2015-2017, si assume di consolidare il rapporto di collaborazione avviato con gli Enti territoriali locali e nazionali e di espandere, almeno del 10%, il numero delle collaborazioni esistenti, principalmente, con le Università Europee, Asiatiche, dell'America Latina e degli Stati Uniti;
- Azioni programmate:
Per il raggiungimento degli obiettivi sub a) il DEMS si propone di porre in essere le seguenti azioni:
- Azione1. Consolidare e aumentare il numero e la qualità delle pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali e internazionali, nonché delle monografie su temi specifici nazionali e internazionali conosciuti.
A tal fine, è previsto il rinnovo di un fondo del dipartimento da destinare esclusivamente alle pubblicazioni da parte dei giovani ricercatori.
- Azione 2. Consolidare e aumentare il numero di interventi a convegni, workshop o seminari.
A tal fine, si sta valutando la possibilità di costituire un fondo da destinare esclusivamente alla partecipazione di convegni da parte dei giovani ricercatori e alla realizzazione di convegni e workshop presso il Dipartimento per la presentazione dei risultati della ricerca da destinare successivamente a pubblicazioni.
Quest'ultima azione rientra anche in quelle finalizzate al raggiungimento degli obiettivi indicati al sub c) “aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento”.
Con riferimento agli obiettivi indicati sub b) il DEMS si propone di porre in essere le seguenti azioni:
- Azione 1. Pubblicazione di bandi di dipartimento per Assegni di ricerca a diffusione nazionale e/o internazionale, aperti a progetti sui più rilevanti settori di ricerca.
- Azione 2. Aumentare la diffusione dei bandi relativi ai dottorati di ricerca del Dipartimento all'interno del network delle Università e centri di ricerca internazionali con i quali sono in corso attività di collaborazione.
- Modalità del monitoraggio degli obiettivi.
Quanto al monitoraggio degli obiettivi, il Dipartimento – tenendo conto delle criticità e dei punti di miglioramento emersi e indicati nel quadro B3 – intende incrementare il sistema di valutazione interno, selettivo e rigoroso, in conformità al sistema di valutazione nazionale (VQR, ASN).
In particolare, la “Commissione di gestione per l'Assicurazione della Qualità (AQ)” si occuperà di sviluppare un sistema di indicatori che consentirà di verificare per tempo il raggiungimento degli obiettivi programmati nel triennio 2015-2017, ossia:
a) il consolidamento e il miglioramento della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento, anche con riferimento alla partecipazione a progetti Europei;
b) l'incremento dell'attrattività internazionale, in modo particolare per i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca.
c) lo sviluppo delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
Con riferimento ad ognuno dei tre obiettivi sopra indicati, la “Commissione di gestione per l'Assicurazione della Qualità (AQ)”, prendendo spunto dagli indicatori previsti dall'ANVUR per la valutazione periodica della ricerca, avrà il compito di delineare un set di indicatori (almeno tre per ogni obiettivo), ciò al fine di monitorare con frequenza trimestrale il grado di raggiungimento degli obiettivi programmati.
Con la stessa frequenza e sulla base dei risultati derivanti dal grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati, la “Commissione di gestione per l'Assicurazione della Qualità (AQ)” darà comunicazione in sede di Consiglio di Dipartimento dei risultati raggiunti e delle criticità riscontrate. Contestualmente, la “Commissione di gestione per l'Assicurazione della Qualità (AQ)” avrà la responsabilità di fornire in sede di Consiglio di Dipartimento le misure da adottare al fine di superare le criticità riscontrate e favorire il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Pdf inserito: visualizza
Il DEMS è un Dipartimento multidisciplinare dell'Università di Palermo che vede presenti numerosi settori di ricerca, con afferenza di docenti delle 5 Aree CUN 10, 11, 12, 13, 14. Il panorama variegato dei suoi studiosi consente una costante interazione tra le differenti discipline scientifiche. I settori di ricerca comprendono le Scienze dell'antichità, filologico-letterarie, storico-artistiche (Area 10 L-Lin-04 (Lingua e traduzione francese) e L-LIN-12 (Lingua e traduzione inglese); le Scienze storiche, filosofiche e pedagogiche (Area 11 M-STO-02; M-STO-04; M.PSI-06); le Scienze giuridiche con 8 SSD (Area 12 IUS/02; IUS/04; IUS/07; IUS/09; IUS/10; IUS/12; IUS/16 E IUS/21); le Scienze economiche e statistiche ( Area 13 SECS-P-01; SECS –P- 02; SECS-P07); le Scienze politiche e sociali (Area 14 SPS-01; SPS-02; SPS-03; SPS-04; SPS-06; SPS-07; SPS-09; SPS-10).
La presenza di giuristi, aziendalisti, economisti, sociologi, politologi, storici e cultori delle lingue straniere caratterizza la mission culturale del DEMS.
In particolare si affrontano, in forma multi- e/o interdisciplinare, tematiche riguardanti principalmente i modelli di regolazione giuridica ed economica, le strategie di contrasto e prevenzione della criminalità organizzata, il miglioramento della performance nelle organizzazioni pubbliche e private, le politiche di sostegno al welfare familiare e alle pari opportunità, le forme di mediazione sociale e culturale sotto una dimensione non soltanto nazionale, ma anche (e in alcuni casi, soprattutto) sovranazionale e internazionale. Inoltre, il contributo degli storici e politologi caratterizza il dipartimento per le analisi delle relazioni internazionali, a partire dal ruolo storico e geopolitico della Sicilia nell'area mediterranea: una ricerca che esplora la storia intellettuale dei diritti umani e delle libertà, dalle radici moderne alle attuali problematiche nell'era globale.
I settori di ricerca nei quali il Dipartimento DEMS è principalmente impegnato si caratterizzano per la loro stretta connessione con le finalità e gli obiettivi che ne hanno ispirato l'istituzione (VEDI PDF ALLEGATO).
II. Ricerche applicate.
Alcuni dei filoni tematici di ricerca hanno anche proiezioni di tipo applicativo, beninteso sempre secondo caratteristiche e metodologie compatibili con le scienze giuridiche, sociali, economiche ed aziendali.
Pertanto, si fanno estensivamente rientrare fra le ricadute applicative quelle che concernono le implicazioni pragmatiche delle analisi svolte dal punto di vista dell'implementazione concreta di politiche del diritto, delle politiche sociali e delle politiche economiche e di miglioramento della performance delle organizzazioni pubbliche e private (v. PDF)
III. Ricerca su commessa o Conto terzi.
Il Dipartimento nel corso del 2013 ha realizzato molteplici attività su commessa o conto-terzi finalizzate a:
- Uniformare la normativa a livello europeo sulla gestione e destinazione dei beni e delle aziende confiscate.
- Individuare le più efficaci strategie di tutela delle vittime, nell'ambito dei percorsi di giustizia riparativa (YO.VI: integrated restorative Justice for victims and youth).
- Valutare le ricadute applicative della mediazione penale.
- Analizzare il fenomeno criminale e le modalità di infiltrazione della criminalità organizzata nel sistema socio-economico.
- Mappare i rischi derivanti dal reato e revisionare il Modello di Organizzazione, gestione e controllo d.lgs. 231/2001, con particolare riferimento alla prevenzione dei reati di criminalità organizzata.
IV. Obiettivi di ricerca pluriennale
Gli obiettivi di ricerca pluriennale che il DEMS si propone per il triennio 2015-2017, sono coerenti con gli obiettivi strategici della Ricerca indicati nel Piano strategico 2015- 2017 e con le politiche di qualità dell'Ateneo. Essi mirano a perseguire strategicamente percorsi di eccellenza dei risultati, così come valutati da ANVUR e così come considerati per la quota premiale dell'FFO. Si persegue quindi la massimizzazione degli indici IRAS1 e IRAS3 così come già definiti dall' ANVUR.
In particolare, gli obiettivi tendono a:
a) consolidare e migliorare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento.
Alla luce dei risultati conseguiti e sopra delineati, nel triennio 2015-2017, si ipotizza che i docenti del Dipartimento possano incrementare complessivamente del 10 % il numero delle pubblicazioni realizzate, in particolare, su riviste di fascia A nazionali e internazionali, e consolidare il numero di monografie pubblicato nel triennio precedente. Particolare attenzione verrà prestata alla partecipazione ai progetti Europei Horizon 2020;
b) incrementare l'attrattività internazionale, in modo particolare per i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca.
Nel triennio 2015-2017 si ipotizza di mantenere la media di candidati stranieri partecipanti al dottorato di ricerca registrato nel triennio precedente e di incrementare il numero dei candidati agli assegni di ricerca. Nel corso del triennio precedente 2012-2014, il numero di candidati stranieri che hanno partecipato al dottorato di ricerca è stato in media superiore al 50%;
c) incrementare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
Nel corso del triennio 2012-2014, diverse sono state le collaborazioni avviate con Enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative di ricerca. Nel corso del 2015-2017, si assume di consolidare il rapporto di collaborazione avviato con gli Enti territoriali locali e nazionali e di espandere, almeno del 10%, il numero delle collaborazioni esistenti, principalmente, con le Università Europee, Asiatiche, dell'America Latina e degli Stati Uniti;
- Azioni programmate:
Per il raggiungimento degli obiettivi sub a) il DEMS si propone di porre in essere le seguenti azioni:
- Azione1. Consolidare e aumentare il numero e la qualità delle pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali e internazionali, nonché delle monografie su temi specifici nazionali e internazionali conosciuti.
A tal fine, è previsto il rinnovo di un fondo del dipartimento da destinare esclusivamente alle pubblicazioni da parte dei giovani ricercatori.
- Azione 2. Consolidare e aumentare il numero di interventi a convegni, workshop o seminari.
A tal fine, si sta valutando la possibilità di costituire un fondo da destinare esclusivamente alla partecipazione di convegni da parte dei giovani ricercatori e alla realizzazione di convegni e workshop presso il Dipartimento per la presentazione dei risultati della ricerca da destinare successivamente a pubblicazioni.
Quest'ultima azione rientra anche in quelle finalizzate al raggiungimento degli obiettivi indicati al sub c) “aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento”.
Con riferimento agli obiettivi indicati sub b) il DEMS si propone di porre in essere le seguenti azioni:
- Azione 1. Pubblicazione di bandi di dipartimento per Assegni di ricerca a diffusione nazionale e/o internazionale, aperti a progetti sui più rilevanti settori di ricerca.
- Azione 2. Aumentare la diffusione dei bandi relativi ai dottorati di ricerca del Dipartimento all'interno del network delle Università e centri di ricerca internazionali con i quali sono in corso attività di collaborazione.
- Modalità del monitoraggio degli obiettivi.
Quanto al monitoraggio degli obiettivi, il Dipartimento – tenendo conto delle criticità e dei punti di miglioramento emersi e indicati nel quadro B3 – intende incrementare il sistema di valutazione interno, selettivo e rigoroso, in conformità al sistema di valutazione nazionale (VQR, ASN).
In particolare, la “Commissione di gestione per l'Assicurazione della Qualità (AQ)” si occuperà di sviluppare un sistema di indicatori che consentirà di verificare per tempo il raggiungimento degli obiettivi programmati nel triennio 2015-2017, ossia:
a) il consolidamento e il miglioramento della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento, anche con riferimento alla partecipazione a progetti Europei;
b) l'incremento dell'attrattività internazionale, in modo particolare per i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca.
c) lo sviluppo delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
Con riferimento ad ognuno dei tre obiettivi sopra indicati, la “Commissione di gestione per l'Assicurazione della Qualità (AQ)”, prendendo spunto dagli indicatori previsti dall'ANVUR per la valutazione periodica della ricerca, avrà il compito di delineare un set di indicatori (almeno tre per ogni obiettivo), ciò al fine di monitorare con frequenza trimestrale il grado di raggiungimento degli obiettivi programmati.
Con la stessa frequenza e sulla base dei risultati derivanti dal grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati, la “Commissione di gestione per l'Assicurazione della Qualità (AQ)” darà comunicazione in sede di Consiglio di Dipartimento dei risultati raggiunti e delle criticità riscontrate. Contestualmente, la “Commissione di gestione per l'Assicurazione della Qualità (AQ)” avrà la responsabilità di fornire in sede di Consiglio di Dipartimento le misure da adottare al fine di superare le criticità riscontrate e favorire il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Pdf inserito: visualizza
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento DI STUDI EUROPEI E DELL'INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE-DEMS attivato con D.R. n° 3798 del 01/08/2007 promuove, coordina, verifica e diffonde le attività di ricerca delle sue componenti, fermi restando l'autonomia scientifica di ogni singolo Docente e il dovuto concorso alle attività didattiche secondo quanto stabilito e in conformità con lo Statuto dell'Università di Palermo e delle leggi vigenti;promuove le attività di ricerca e la formazione di gruppi di ricerca in ambiti strategici e innovativi, promuove ed esegue al proprio interno attività di consulenza, di ricerca su contratto o convenzione e di formazione non istituzionale;
2. contribuisce alla gestione delle attività didattiche, secondo quanto previsto da leggi e regolamenti.Al Dipartimento è attribuita autonomia gestionale e amministrativa nei limiti del budget assegnato dal
bilancio unico di Ateneo e secondo le modalità riportate nel Regolamento di Amministrazione e Contabilità.
Sono organi del Dipartimento:
- il Consiglio,
- la Giunta,
- il Direttore.
Il Dipartimento è composto da 56 professori di ruolo e ricercatori e da n.5
unità di Personale tecnico-amministrativo, inoltre afferiscono al dipartimento gli Allievi dei Dottorati attivati presso il Dipartimento, dagli Assegnisti e dai titolari di borse di studio.
Il Consiglio di Dipartimento (C.d.D.) è l'organo al quale è affidata l'attività di sviluppo e di programmazione del Dipartimento e la scelta dei relativi criteri di attuazione. Stabilisce i criteri generali per l'uso coordinato dei mezzi e degli strumenti in dotazione e per la utilizzazione dei fondi e degli spazi assegnati;
c) assicura l'osservanza delle direttive stabilite dal Direttore Generale di Ateneo, per l'impiego del
personale tecnico, amministrativo e di biblioteca assegnato al Dipartimento;
d) approva il piano triennale di ricerca e definisce gli obiettivi e le aree di attività indicando le
disponibilità di strutture, servizi, strumentazione e assicurando la libertà di ricerca dei singoli docenti;
e) approva le convenzioni di ricerca e di consulenza e promuove accordi con soggetti pubblici e privati,
per l'utilizzo di competenze specifiche e per il reperimento di fondi utili a svolgere attività inerenti alla
ricerca e alla didattica;
f) delibera la proposta di costituzione o adesione alla/e Struttura/e di raccordo;
g) propone con propria deliberazione, alle Strutture di raccordo, l'istituzione, l'attivazione, la modifica, la
disattivazione dei Corsi di studio di cui all'articolo 35 comma 1 lettere a) e d) dello Statuto;
h) provvede, per quanto di competenza e a integrazione della programmazione effettuata dalle Strutture
di raccordo, al conferimento di incarichi di insegnamento o di attività integrative, anche attraverso la
stipulazione di contratti di docenza;
i) promuove, cura e rendiconta le attività legate ai tirocini curriculari ed extracurriculari;
j) esprime parere sulle domande di afferenza dei docenti al Dipartimento, previo parere del
dipartimento di provenienza, in caso di trasferimento;
k) propone al Consiglio di Amministrazione le richieste di reclutamento o di trasferimento dei professori
e dei ricercatori a tempo determinato ed indeterminato coerentemente con i piani della ricerca e della
didattica e ne cura le relative procedure di proposta e di chiamata;
l) sottopone al Direttore Generale le richieste di attribuzione delle unità del personale tecnicoamministrativo
e bibliotecario in accordo sia con le esigenze di didattica e cioè in relazione ai corsi di
studio, alla numerosità degli studenti e alle tipologie di attività svolte, sia con le esigenze di ricerca e
cioè in relazione al volume delle risorse finanziarie, alla manutenzione dei locali e delle attrezzature;
m) approva le richieste di finanziamento;
n) approva la proposta di budget di previsione da sottoporre all'amministrazione centrale;
o) approva le proposte da presentare al Consiglio di Amministrazione di acquisto di beni di consumo,
materiale bibliografico, strumenti, attrezzature e arredi, nonché l'esecuzione di lavori e la fornitura di
servizi che non siano, per importo, di competenza del Direttore;
p) approva l'eventuale articolazione del Dipartimento in Sezioni o la loro disattivazione;
q) approva, a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto, i regolamenti interni relativi a specifici
aspetti organizzativi compreso il regolamento che disciplina la modalità di funzionamento delle
Sezioni;
r) approva, per quanto di sua competenza, le proposte di istituzione e/o di rinnovo dei Dottorati di
Ricerca;
s) esprime parere per richieste di congedo per motivi di studio e ricerca di Docenti e Ricercatori che
afferiscono al Dipartimento;
t) approva, in base a specifiche richieste di singoli o di gruppi di Professori o Ricercatori afferenti al
Dipartimento, le richieste per l'attivazione di assegni di ricerca, indicandone, ove richiesto, l'ordine di
priorità, e designa, per ogni assegno di ricerca attribuito, una commissione giudicatrice;
u) designa la commissione giudicatrice per l'espletamento della valutazione comparativa per
l'attribuzione di contratti co. co. co., occasionali, professionali, borse di studio;
v) conferisce gli incarichi per l'affidamento di contratti di prestazione d'opera di natura intellettuale a
personale esterno all'Università a carico del budget del Dipartimento;
w) determina annualmente la quota dei finanziamenti per la ricerca scientifica da destinare alle spese
generali di funzionamento del Dipartimento fino ad un massimo del 15%;
x) propone al Consiglio di Amministrazione l'istituzione di Centri Interdipartimentali tra i cui proponenti ci
siano docenti del Dipartimento
y) delibera quanto predisposto dalla Giunta di Dipartimento;
z) esercita ogni altra attribuzione che gli sia assegnata dallo Statuto, dai Regolamenti di Ateneo e dal
presente Regolamento interno e in conformità alla normativa vigente.
Partecipano alla votazione dei pareri di cui ai punti j) e k) del precedente comma i soli Professori e Ricercatori.
Il Consiglio, in ordine alle competenze suddette, si riunisce, ordinariamente, almeno cinque volte l'anno;
può essere, comunque, convocato su richiesta di almeno un terzo degli aventi diritto e ogni qualvolta il Direttore lo ritenga necessario.
Il Consiglio, con deliberazione assunta a maggioranza assoluta degli aventi titolo, può delegare alla
Giunta attribuzioni di sua competenza.
Il Consiglio di Dipartimento è composto da:
- il Direttore, che lo convoca e lo presiede;
- i Professori, i Ricercatori di ruolo e i Ricercatori a tempo determinato;
- il Responsabile amministrativo con funzione di segretario verbalizzante e voto deliberativo;
- una rappresentanza del Personale tecnico-amministrativo
- una rappresentanza dei titolari di borsa di studio o di assegno di ricerca o di contratti di ricerca pluriennali assegnati al Dipartimento
- una rappresentanza degli studenti iscritti ai corsi di specializzazione e dottorato di ricerca di cui il dipartimento è sede amministrativa
Nel corso dell' anno 2013 Il consiglio di dipartimento si è riunito per n. 9 sedute.
La Giunta è composta da:
il Direttore, che la convoca e la presiede;il responsabile amministrativo con funzione di segretario verbalizzante e voto deliberativo;
tre professori ordinari;
tre professori associati;
tre ricercatori;
due rappresentanti eletti del personale tecnico-amministrativo;
uno rappresentanti di assegnisti e dei ricercatori a tempo determinato o contrattisti;uno studente di dottorato.
E' l'organo al quale è affidata l'elaborazione delle proposte e delle attività da sottoporre al C.d.D. e ogni altra attività istruttoria ad esso espressamente richiesta dal Direttore o dal Consiglio di Dipartimento.
Il Direttore rappresenta il Dipartimento ed esercita le seguenti attribuzioni:
a) convoca e presiede il Consiglio e la Giunta di Dipartimento;
b) assicura l'esecuzione alle delibere degli Organi del Dipartimento;
c) adotta, nei casi di urgenza, i provvedimenti necessari riferendone per la ratifica agli organi competenti
del Dipartimento nella prima seduta utile;
d) stipula i contratti e le convenzioni di competenza del Dipartimento;
e) presenta al Consiglio di Dipartimento la proposta di budget di previsione predisposta dalla Giunta e corredata dalla relativa relazione tecnica;
f) designa il Direttore Vicario fra i professori componenti la Giunta.
g) designa inoltre propri delegati almeno alle seguenti funzioni: 1) alla Didattica; 2) alla Ricerca e
Laboratori scientifici; 3) per le Biblioteche.
h) dispone direttamente gli acquisti di beni e servizi entro i limiti finanziari previsti dal Regolamento per
l'Amministrazione e la Contabilità senza necessità di sottoporli all'approvazione del Consiglio;
i) dispone la cancellazione dei beni mobili dagli inventari per “fuori uso”, perdita, cessione, furto per gli
importi stabiliti dal Regolamento per l'Amministrazione e la Contabilità;
j) autorizza le missioni dei singoli componenti il Dipartimento.
k) sottoscrive disposizioni di accertamento, di impegni di spesa, ordinativi di pagamento e altri documenti
contabili previsti dal Regolamento per l'Amministrazione la finanza e la contabilità
l) ogni altra funzione attribuita in forza di leggi, regolamenti o disposizioni di Organi superiori
Laboratorio del dipartimento:
Per una migliore organizzazione interna, il Dipartimento attiva Laboratori con la finalità di fornire un adeguato supporto ai compiti di ricerca, all'espletamento dei lavori conto terzi e di supporto alla didattica
senza autonomia amministrativa.
Ogni Laboratorio ha la possibilità, in relazione alle proprie esigenze organizzative e alle caratteristiche culturali scientifiche e tecniche di conduzione dei lavori, di definire una specifica organizzazione e un
regolamento interno, approvato dal C.d.D.
Al fine dell'esercizio di alcune specifiche prestazioni conto terzi, ogni Laboratorio, in relazione alle proprie competenze, fa riferimento allo specifico Regolamento di Dipartimento per l'attività conto terzi
approvato dal C.d.D.
Il Direttore, al fine di un adeguato funzionamento dei laboratori, ne affida a un Professore o Ricercatore interno la responsabilità della conduzione.
La Biblioteca è la struttura dedicata alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio librario, oltre che al supporto bibliografico e documentario delle attività didattiche e di ricerca dei Docenti, degli Studiosi e degli Studenti. Il suo funzionamento è disciplinato da apposito regolamento interno nel rispetto delle norme regolamentari e di Ateneo in materia. Il regolamento interno disciplina altresì l'eventuale istituzione di Collezioni Scientifiche e Lasciti effettuati a favore della Biblioteca Dipartimentale.
Pdf inserito: visualizza
2. contribuisce alla gestione delle attività didattiche, secondo quanto previsto da leggi e regolamenti.Al Dipartimento è attribuita autonomia gestionale e amministrativa nei limiti del budget assegnato dal
bilancio unico di Ateneo e secondo le modalità riportate nel Regolamento di Amministrazione e Contabilità.
Sono organi del Dipartimento:
- il Consiglio,
- la Giunta,
- il Direttore.
Il Dipartimento è composto da 56 professori di ruolo e ricercatori e da n.5
unità di Personale tecnico-amministrativo, inoltre afferiscono al dipartimento gli Allievi dei Dottorati attivati presso il Dipartimento, dagli Assegnisti e dai titolari di borse di studio.
Il Consiglio di Dipartimento (C.d.D.) è l'organo al quale è affidata l'attività di sviluppo e di programmazione del Dipartimento e la scelta dei relativi criteri di attuazione. Stabilisce i criteri generali per l'uso coordinato dei mezzi e degli strumenti in dotazione e per la utilizzazione dei fondi e degli spazi assegnati;
c) assicura l'osservanza delle direttive stabilite dal Direttore Generale di Ateneo, per l'impiego del
personale tecnico, amministrativo e di biblioteca assegnato al Dipartimento;
d) approva il piano triennale di ricerca e definisce gli obiettivi e le aree di attività indicando le
disponibilità di strutture, servizi, strumentazione e assicurando la libertà di ricerca dei singoli docenti;
e) approva le convenzioni di ricerca e di consulenza e promuove accordi con soggetti pubblici e privati,
per l'utilizzo di competenze specifiche e per il reperimento di fondi utili a svolgere attività inerenti alla
ricerca e alla didattica;
f) delibera la proposta di costituzione o adesione alla/e Struttura/e di raccordo;
g) propone con propria deliberazione, alle Strutture di raccordo, l'istituzione, l'attivazione, la modifica, la
disattivazione dei Corsi di studio di cui all'articolo 35 comma 1 lettere a) e d) dello Statuto;
h) provvede, per quanto di competenza e a integrazione della programmazione effettuata dalle Strutture
di raccordo, al conferimento di incarichi di insegnamento o di attività integrative, anche attraverso la
stipulazione di contratti di docenza;
i) promuove, cura e rendiconta le attività legate ai tirocini curriculari ed extracurriculari;
j) esprime parere sulle domande di afferenza dei docenti al Dipartimento, previo parere del
dipartimento di provenienza, in caso di trasferimento;
k) propone al Consiglio di Amministrazione le richieste di reclutamento o di trasferimento dei professori
e dei ricercatori a tempo determinato ed indeterminato coerentemente con i piani della ricerca e della
didattica e ne cura le relative procedure di proposta e di chiamata;
l) sottopone al Direttore Generale le richieste di attribuzione delle unità del personale tecnicoamministrativo
e bibliotecario in accordo sia con le esigenze di didattica e cioè in relazione ai corsi di
studio, alla numerosità degli studenti e alle tipologie di attività svolte, sia con le esigenze di ricerca e
cioè in relazione al volume delle risorse finanziarie, alla manutenzione dei locali e delle attrezzature;
m) approva le richieste di finanziamento;
n) approva la proposta di budget di previsione da sottoporre all'amministrazione centrale;
o) approva le proposte da presentare al Consiglio di Amministrazione di acquisto di beni di consumo,
materiale bibliografico, strumenti, attrezzature e arredi, nonché l'esecuzione di lavori e la fornitura di
servizi che non siano, per importo, di competenza del Direttore;
p) approva l'eventuale articolazione del Dipartimento in Sezioni o la loro disattivazione;
q) approva, a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto, i regolamenti interni relativi a specifici
aspetti organizzativi compreso il regolamento che disciplina la modalità di funzionamento delle
Sezioni;
r) approva, per quanto di sua competenza, le proposte di istituzione e/o di rinnovo dei Dottorati di
Ricerca;
s) esprime parere per richieste di congedo per motivi di studio e ricerca di Docenti e Ricercatori che
afferiscono al Dipartimento;
t) approva, in base a specifiche richieste di singoli o di gruppi di Professori o Ricercatori afferenti al
Dipartimento, le richieste per l'attivazione di assegni di ricerca, indicandone, ove richiesto, l'ordine di
priorità, e designa, per ogni assegno di ricerca attribuito, una commissione giudicatrice;
u) designa la commissione giudicatrice per l'espletamento della valutazione comparativa per
l'attribuzione di contratti co. co. co., occasionali, professionali, borse di studio;
v) conferisce gli incarichi per l'affidamento di contratti di prestazione d'opera di natura intellettuale a
personale esterno all'Università a carico del budget del Dipartimento;
w) determina annualmente la quota dei finanziamenti per la ricerca scientifica da destinare alle spese
generali di funzionamento del Dipartimento fino ad un massimo del 15%;
x) propone al Consiglio di Amministrazione l'istituzione di Centri Interdipartimentali tra i cui proponenti ci
siano docenti del Dipartimento
y) delibera quanto predisposto dalla Giunta di Dipartimento;
z) esercita ogni altra attribuzione che gli sia assegnata dallo Statuto, dai Regolamenti di Ateneo e dal
presente Regolamento interno e in conformità alla normativa vigente.
Partecipano alla votazione dei pareri di cui ai punti j) e k) del precedente comma i soli Professori e Ricercatori.
Il Consiglio, in ordine alle competenze suddette, si riunisce, ordinariamente, almeno cinque volte l'anno;
può essere, comunque, convocato su richiesta di almeno un terzo degli aventi diritto e ogni qualvolta il Direttore lo ritenga necessario.
Il Consiglio, con deliberazione assunta a maggioranza assoluta degli aventi titolo, può delegare alla
Giunta attribuzioni di sua competenza.
Il Consiglio di Dipartimento è composto da:
- il Direttore, che lo convoca e lo presiede;
- i Professori, i Ricercatori di ruolo e i Ricercatori a tempo determinato;
- il Responsabile amministrativo con funzione di segretario verbalizzante e voto deliberativo;
- una rappresentanza del Personale tecnico-amministrativo
- una rappresentanza dei titolari di borsa di studio o di assegno di ricerca o di contratti di ricerca pluriennali assegnati al Dipartimento
- una rappresentanza degli studenti iscritti ai corsi di specializzazione e dottorato di ricerca di cui il dipartimento è sede amministrativa
Nel corso dell' anno 2013 Il consiglio di dipartimento si è riunito per n. 9 sedute.
La Giunta è composta da:
il Direttore, che la convoca e la presiede;il responsabile amministrativo con funzione di segretario verbalizzante e voto deliberativo;
tre professori ordinari;
tre professori associati;
tre ricercatori;
due rappresentanti eletti del personale tecnico-amministrativo;
uno rappresentanti di assegnisti e dei ricercatori a tempo determinato o contrattisti;uno studente di dottorato.
E' l'organo al quale è affidata l'elaborazione delle proposte e delle attività da sottoporre al C.d.D. e ogni altra attività istruttoria ad esso espressamente richiesta dal Direttore o dal Consiglio di Dipartimento.
Il Direttore rappresenta il Dipartimento ed esercita le seguenti attribuzioni:
a) convoca e presiede il Consiglio e la Giunta di Dipartimento;
b) assicura l'esecuzione alle delibere degli Organi del Dipartimento;
c) adotta, nei casi di urgenza, i provvedimenti necessari riferendone per la ratifica agli organi competenti
del Dipartimento nella prima seduta utile;
d) stipula i contratti e le convenzioni di competenza del Dipartimento;
e) presenta al Consiglio di Dipartimento la proposta di budget di previsione predisposta dalla Giunta e corredata dalla relativa relazione tecnica;
f) designa il Direttore Vicario fra i professori componenti la Giunta.
g) designa inoltre propri delegati almeno alle seguenti funzioni: 1) alla Didattica; 2) alla Ricerca e
Laboratori scientifici; 3) per le Biblioteche.
h) dispone direttamente gli acquisti di beni e servizi entro i limiti finanziari previsti dal Regolamento per
l'Amministrazione e la Contabilità senza necessità di sottoporli all'approvazione del Consiglio;
i) dispone la cancellazione dei beni mobili dagli inventari per “fuori uso”, perdita, cessione, furto per gli
importi stabiliti dal Regolamento per l'Amministrazione e la Contabilità;
j) autorizza le missioni dei singoli componenti il Dipartimento.
k) sottoscrive disposizioni di accertamento, di impegni di spesa, ordinativi di pagamento e altri documenti
contabili previsti dal Regolamento per l'Amministrazione la finanza e la contabilità
l) ogni altra funzione attribuita in forza di leggi, regolamenti o disposizioni di Organi superiori
Laboratorio del dipartimento:
Per una migliore organizzazione interna, il Dipartimento attiva Laboratori con la finalità di fornire un adeguato supporto ai compiti di ricerca, all'espletamento dei lavori conto terzi e di supporto alla didattica
senza autonomia amministrativa.
Ogni Laboratorio ha la possibilità, in relazione alle proprie esigenze organizzative e alle caratteristiche culturali scientifiche e tecniche di conduzione dei lavori, di definire una specifica organizzazione e un
regolamento interno, approvato dal C.d.D.
Al fine dell'esercizio di alcune specifiche prestazioni conto terzi, ogni Laboratorio, in relazione alle proprie competenze, fa riferimento allo specifico Regolamento di Dipartimento per l'attività conto terzi
approvato dal C.d.D.
Il Direttore, al fine di un adeguato funzionamento dei laboratori, ne affida a un Professore o Ricercatore interno la responsabilità della conduzione.
La Biblioteca è la struttura dedicata alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio librario, oltre che al supporto bibliografico e documentario delle attività didattiche e di ricerca dei Docenti, degli Studiosi e degli Studenti. Il suo funzionamento è disciplinato da apposito regolamento interno nel rispetto delle norme regolamentari e di Ateneo in materia. Il regolamento interno disciplina altresì l'eventuale istituzione di Collezioni Scientifiche e Lasciti effettuati a favore della Biblioteca Dipartimentale.
Pdf inserito: visualizza
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Mediazione penale e giustizia riparativa | FIANDACA Giovanni | 5 | |
2. | Le nuove fattispecie di danno per attività lecita ma dannosa | MAGGIO Paola | 4 | |
3. | Storia delle banche in Italia: gli Istituti di Credito Pubblico nel secolo breve | ASSO Pier Francesco | 4 | Giandomenico Piluso (Università di Siena); Leandra D'Antone (Università "La Sapienza" di Roma) |
4. | Storia della cultura economica attraverso l’insegnamento universitario negli USA | FIORITO Luca | 3 | |
5. | Le determinanti della produttività: l’Italia nel quadro dei paesi Europei e Mediterranei. | NEROZZI Sebastiano | 1 | Vito Pipitone (CNR), Stefano Rosignoli (IRPET - Istituto per la Programmazione Economica della Toscana), Giorgio Ricchiuti (Università di Firenze) |
6. | Gli economisti e la politica monetaria americana negli anni della grande depressione | ASSO Pier Francesco | 2 | Michele Alacevich (Loyola University, Maryland, US) |
7. | Diritto amministrativo europeo | MAZZAMUTO Marco | 3 | Alessandra Salvato, dottoranda di ricerca presso l'Università di Napoli. |
8. | La narrazione e l'immaginario | LAVIERI Antonio | 2 | |
9. | E-medi@te project | MIRANDA Antonello | 1 | Alessandra Pera, Salvatore Casabona, Cristina Guccione, Giulia Adriana Pennisi, Gianfranco Amenta, Lorenzo Ferrante, Paola Maggio |
10. | Private remedies on economic financial crime | MIRANDA Antonello | 4 | Alessandra Pera, Salvatore Casabona, Letizia Palumbo |
11. | Fiscalità ambientale in Europa per Europa | PERRONE Antonio | 2 | |
12. | Smart Health 2.0. | BELLAVISTA Alessandro | 3 | |
13. | Occupazione femminile e politiche sociai di sostegno alle famiglie. | BELLAVISTA Alessandro | 5 | |
14. | Misure organizzative di contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata nel aziende | VISCONTI Costantino | 4 | |
15. | Dynamic Performance Management: Governare lo sviluppo sostenibile delle imprese e dei territori attraverso la metodologia della System Dynamics | BIANCHI Carmine | 8 | |
16. | ASPETTI CRITICI NEI PROCESSI DI RISANAMENTO E SVILUPPO DURATURO DELLE AZIENDE CONFISCATE ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA | BIVONA Enzo | 5 | |
17. | "Contratto di rete e diritto antitrust | GARILLI Chiara | 2 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Spazi urbani e retoriche cittadine nella Sicilia moderna: poteri, dialettiche, culture (sec. XV-XIX) | CANCILA Rosaria (Beni Culturali - Studi Culturali) | 6 | CRISANTINO FILOMENA, PINZARRONE LAVINIA |
2. | Semantica politica | VACCARO Salvatore (Beni Culturali - Studi Culturali) | 5 | |
3. | PRIN 2009 | SCIORTINO Antonella (Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport) | 3 | BARONCELLI Stefania, Libera Università di Bolzano; GIUFFRE' Felice, Università degli Studi di Catania; PATERNITI Francesco, Università degli Studi di Catania; EVOLA Marco, assegnista, Università degli STudi di Palermo; LO BUE Marco, dottorando, Università degli STudi di Palermo; FATTA Caterina, dottorando, Università degli STudi di Palermo; |
4. | DIRITTI UMANI | SCHIAVELLO Aldo (Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport) | 21 | VIOLA FRANCESCO, professore emerito dell'Univ. di Palermo; PARIOTTI ELENA, Università DI PADOVA; ZACCARIA GIUSEPPE, Università DI PADOVA; DE SENA PASQUALE, Università CATTOLICA; SACCUCCI ANDREA, SECONDA Università DI NAPOLI; BALLESTEROS JESUS, UNIVERSIDAD DE VALENCIA; BELLVER CAPELLA VICENTE, UNIVERSIDAD DE VALENCIA; FERNANDEZ ENCARNACION, UNIVERSIDAD DE VALENCIA; BEA EMILIA,UNIVERSIDAD DE VALENCIA. |
5. | Rsearch team on social law and economics (TTRT) | CAMMALLERI Calogero Massimo (Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS)) | 12 | GABRIELE Alessia - Università degli Studi di Enna "Kore" CARDONA RUBERT MARIA Belén - Universidad de Valencia, Spagna FITA ORTEGA Fernando - Universidad de Valencia, Spagna ALCAZAR ORTIZ Sara - Universidad de Zaragoza, Spagna DE VAL TENA Angel - Universidad de Zaragoza, Spagna GARCIA BLASCO Juan - Universidad de Zaragoza, Spagna PEDROSA ALQUEZAR Sonia - Universidad de Zaragoza, Spagna |
6. | TTRT - The temilavoro.it research team (on employment law, both private and public) | GARILLI Alessandro (Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport) | 12 | Dott. Alessia Gabriele,ricercatore, Università degli Studi di Enna "Kore" Prof. María Belén Cardona Rubert, Universidad de Valencia, Spagna Prof. Fernando Fita Ortega, Universidad de Valencia, Spagna Prof. Sara Alcazar Ortiz, Universidad de Zaragoza, Spagna Prof. Angel de Val Tena, Universidad de Zaragoza, Spagna Prof. Juan Garcìa Blasco, Universidad de Zaragoza, Spagna Prof. Sonia Pedrosa Alquezar, Universidad de Zaragoza, Spagna |
7. | Human Security tra biopolitica delle popolazioni e governance globale. Una genealogia del nesso contemporaneo forma-di-vita/politica | VACCARO Salvatore (Beni Culturali - Studi Culturali) | 4 | Ottavio Marzocca (Università di Bari), José Luis Villacanas Berlanga (PO, componente straniero, Universidad Complutense de Madrid) |
8. | Mafia e impresa tra relazioni politiche e reti clientelari: alcuni casi studio nel territorio siciliano | DINO Alessandra (Psicologia) | 6 | INTILLA Giuseppe (Titolare di borse di studio/ricerca, FORMEZ) |
9. | Il disagio lavorativo: una prospettiva contestuale e culturale nella ricerca-intervento sui rischi psicosociali nelle organizzazioni. Definizione di un processo di rilevazione integrato e costruzione di un dispositivo di intervento psicologico-clinico | PACE Francesco (Psicologia) | 7 | Foddai Elena (Psicologa libera professionista) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Non esistono laboratori di ricerca.
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca Digitale | http://portale.unipa.it/amministrazione/area1/ssp04/set11/ | 0 | 0 | 0 |
2. | Biblioteca centrale Facoltà di Giurisprudenza | 35.365 | 16.013 | 894 | |
3. | Biblioteca centrale Facoltà di Lettere e Filosofia | 91.058 | 34.594 | 1.651 | |
4. | Biblioteca centrale Facoltà di Scienze della formazione | 59.763 | 9.816 | 694 | |
5. | Biblioteca centrale Facoltà di Scienze politiche | http://www.unipa.it/~bibpolit/ | 12.680 | 1.704 | 241 |
6. | Biblioteca del Polo didattico di Agrigento | 14.535 | 1.268 | 149 | |
7. | Biblioteca Centro Abilità Diverse | 111 | 32 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [13]
-
- Prof. Associati [10]
-
- Ricercatori [32]
-
- Assistenti [1]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [7]
-
- Dottorandi [26]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Ricercatori
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ALONZI | Luigi | Ricercatore confermato | 11 | 11a | M-STO/02 |
2. | ARMAO | Gaetano | Ricercatore confermato | 12 | 12 | IUS/10 |
3. | AUCI | Sabrina | Ricercatore non confermato | 13 | 13 | SECS-P/01 |
4. | AZZOLINA | Laura | Ricercatore confermato | 14 | 14 | SPS/09 |
5. | BARIS | Tommaso | Ricercatore confermato | 11 | 11a | M-STO/04 |
6. | BELLADELLI | Anna | Ricercatore non confermato | 10 | 10 | L-LIN/12 |
7. | BIVONA | Enzo | Ricercatore confermato | 13 | 13 | SECS-P/07 |
8. | BLANDO | Antonino | Ricercatore confermato | 11 | 11a | M-STO/04 |
9. | CERESIA | Francesco | Ricercatore confermato | 11 | 11b | M-PSI/06 |
10. | CIAFFI | Daniela | Ricercatore non confermato | 14 | 14 | SPS/10 |
11. | COSENZ | Federico | Ricercatore non confermato | 13 | 13 | SECS-P/07 |
12. | COSTANZA | Carmelo | Ricercatore confermato | 14 | 14 | SPS/06 |
13. | CUVA | Angelo | Ricercatore confermato | 12 | 12 | IUS/12 |
14. | FERRANTE | Lorenzo | Ricercatore confermato | 14 | 14 | SPS/07 |
15. | GARILLI | Chiara | Ricercatore confermato | 12 | 12 | IUS/04 |
16. | GUCCIONE | Cristina | Ricercatore confermato | 10 | 10 | L-LIN/12 |
17. | GULLI | Umberto | Ricercatore confermato | 14 | 14 | SPS/02 |
18. | LAVIERI | Antonio | Ricercatore confermato | 10 | 10 | L-LIN/04 |
19. | MAGGIO | Paola | Ricercatore confermato | 12 | 12 | IUS/16 |
20. | MARSALA | Rosanna | Ricercatore confermato | 14 | 14 | SPS/02 |
21. | MONTELEONE | Carla | Ricercatore confermato | 14 | 14 | SPS/04 |
22. | MUSCOLINO | Salvatore | Ricercatore confermato | 14 | 14 | SPS/01 |
23. | NEROZZI | Sebastiano | Ricercatore non confermato | 13 | 13 | SECS-P/04 |
24. | NICOLOSI | Marina | Ricercatore confermato | 12 | 12 | IUS/07 |
25. | NICOSIA | Emanuele | Ricercatore confermato | 12 | 12 | IUS/17 |
26. | PALUMBO | Antonino | Ricercatore confermato | 14 | 14 | SPS/01 |
27. | PARISI | Francesco | Ricercatore non confermato | 12 | 12 | IUS/17 |
28. | PARLATO | Maria Concetta | Ricercatore confermato | 12 | 12 | IUS/12 |
29. | PENNISI | Giulia Adriana | Ricercatore confermato | 10 | 10 | L-LIN/12 |
30. | PERA | Alessandra | Ricercatore confermato | 12 | 12 | IUS/02 |
31. | PERRONE | Antonio | Ricercatore confermato | 12 | 12 | IUS/12 |
32. | SCICHILONE | Giorgio | Ricercatore confermato | 14 | 14 | SPS/02 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 3 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |