Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
In quel che segue saranno descritte le motivazioni scientifiche e culturali che hanno portato alla costituzione del DICAM, insieme agli obiettivi di ricerca della compagine scientifica del Dipartimento.
In apposito file pdf saranno poi illustrate le aree di ricerca in cui il DICAM ha pensato di strutturarsi, insieme ai suoi obiettivi Poliennali, in linea con il Piano Strategico di Ateneo.
MOTIVAZIONI SCIENTIFICHE E CULTURALI PER LA COSTITUZIONE DEL DIPARTIMENTO
La costituzione del nuovo Dipartimento è stata attuata in piena coerenza alla politica di sviluppo dell'Ateneo così come esposta nel documento del 3.05.2010, Piano strategico 2010-2014 dell'Università di Palermo. La necessità di realizzare una struttura Dipartimentale di maggiori dimensioni, con un maggiore numero di ricercatori e con un più esteso spettro di interessi e competenze scientifiche e culturali, risulta inoltre in armonia con gli indirizzi emersi dal DDL sulla Università.
Nello specifico sono stati unificati Dipartimenti che hanno delle precipue competenze nell'area della Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale e dei Materiali. La formazione del nuovo Dipartimento ha rappresentato occasione per concentrare in un'unica struttura di ricerca competenze e interessi scientifici che hanno radici comuni e con una ampia area di sovrapposizioni tematiche.
I temi unificanti spaziano dalle concezioni e dalla progettazione di rilievi metrici, applicazioni geomatiche per l'ambiente costruito e/o naturale, delle infrastrutture Civili, quali infrastrutture viarie (strade ferrovie ed aeroporti), infrastrutture idrauliche (dighe, acquedotti, fognature, ecc), infrastrutture geotecniche (gallerie, opere di sostegno, costruzioni di terra e opere di fondazione) a cui si aggiungono e con le quali interagiscono aspetti legati all'ampia area della meccanica strutturale e alla tematica delle costruzioni applicate a diversi contesti ingegneristici. Un ulteriore aspetto di particole interesse è legato all'interazione delle infrastrutture civili con l'ambiente ed il territorio e dei beni culturali. Quest'ultima tematica, di grande attualità ed interesse, può essere fortemente sviluppata attraverso il sinergico impegno di diverse componenti (progettazione, monitoraggio e piani di intervento) che trovano tutte collocazione all'interno della nuova struttura Dipartimentale.
Gli aspetti legati alla ricerca di base sui materiali e le strutture sono sostanzialmente identici in tutti i settori dell'Ingegneria delle costruzioni civili e dell'Ingegneria Aerospaziale, mentre si evidenziano significative differenze nei campi di applicazione. E' tuttavia possibile, e per certi versi auspicabile, che le differenti aree applicative, attingendo a metodologie e approcci comuni, possano virtuosamente interagire scambiando spunti ed impostazioni facilmente trasferibili da un ambito all'altro.
L'istituzione di un Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali, è particolarmente attuale per l'importanza, unanimemente riconosciuta, che i settori coinvolti hanno assunto con una connotazione che promuove professionalità non solo ampiamente richieste ma ben definite sotto il profilo culturale.
OBIETTIVI DI RICERCA DELLA COMPAGINE SCIENTIFICA DEL DIPARTIMENTO
I criteri unificanti nei quali i proponenti si sono identificati al momento della costituzione del Dipartimento sono di seguito riportati:
• Incentivazione della qualità, intesa come qualificata produzione scientifica collocata su riviste a larga diffusione internazionale e soggette a procedure di revisione anonima (Impact factor e citation index sono parametri riconosciuti, accettati come elementi qualificanti di autovalutazione dipartimentale).
• Perseguimento, in coerenza con il Piano strategico di Ateneo, di percorsi di eccellenza dei risultati di ricerca così come valutati da ANVUR e così come considerati per la quota premiale dell'FFO. In particolare si cercherà di massimizzare gli indici IRD1 e IRD3 così come già definiti da ANVUR.
• Promozione di virtuosi processi cooperativi e competitivi atti a incrementare la produzione scientifica, la visibilità e l'autorevolezza del Dipartimento sia in ambito di Ateneo che nazionale ed internazionale.
• Premialità basata sul riconoscimento dell'impegno, dei meriti e dei risultati conseguiti in ambito scientifico, didattico, organizzativo e di reperimento di risorse finanziarie.
• Attenzione a forme di sostegno solidale alle esigenze di tutti i gruppi e settori di ricerca al fine di incrementare le prestazioni e gli indici di valutazione del Dipartimento.
• Programmazione di nuovi ingressi e avanzamenti basati sulla necessità di potenziamento di gruppi sottodimensionati e/o sul valore scientifico dei potenziali candidati desunto da oggettivi parametri di produzione scientifica e di curriculum accademico.
• Il Dipartimento intende puntare all'eccellenza scientifica dei suoi componenti, reclutando sulla base del merito e del curriculum scientifico, non escludendo di effettuare scelte di ricercatori di elevato e comprovato valore provenienti da altre sedi nazionali o internazionali.
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In apposito file pdf saranno poi illustrate le aree di ricerca in cui il DICAM ha pensato di strutturarsi, insieme ai suoi obiettivi Poliennali, in linea con il Piano Strategico di Ateneo.
MOTIVAZIONI SCIENTIFICHE E CULTURALI PER LA COSTITUZIONE DEL DIPARTIMENTO
La costituzione del nuovo Dipartimento è stata attuata in piena coerenza alla politica di sviluppo dell'Ateneo così come esposta nel documento del 3.05.2010, Piano strategico 2010-2014 dell'Università di Palermo. La necessità di realizzare una struttura Dipartimentale di maggiori dimensioni, con un maggiore numero di ricercatori e con un più esteso spettro di interessi e competenze scientifiche e culturali, risulta inoltre in armonia con gli indirizzi emersi dal DDL sulla Università.
Nello specifico sono stati unificati Dipartimenti che hanno delle precipue competenze nell'area della Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale e dei Materiali. La formazione del nuovo Dipartimento ha rappresentato occasione per concentrare in un'unica struttura di ricerca competenze e interessi scientifici che hanno radici comuni e con una ampia area di sovrapposizioni tematiche.
I temi unificanti spaziano dalle concezioni e dalla progettazione di rilievi metrici, applicazioni geomatiche per l'ambiente costruito e/o naturale, delle infrastrutture Civili, quali infrastrutture viarie (strade ferrovie ed aeroporti), infrastrutture idrauliche (dighe, acquedotti, fognature, ecc), infrastrutture geotecniche (gallerie, opere di sostegno, costruzioni di terra e opere di fondazione) a cui si aggiungono e con le quali interagiscono aspetti legati all'ampia area della meccanica strutturale e alla tematica delle costruzioni applicate a diversi contesti ingegneristici. Un ulteriore aspetto di particole interesse è legato all'interazione delle infrastrutture civili con l'ambiente ed il territorio e dei beni culturali. Quest'ultima tematica, di grande attualità ed interesse, può essere fortemente sviluppata attraverso il sinergico impegno di diverse componenti (progettazione, monitoraggio e piani di intervento) che trovano tutte collocazione all'interno della nuova struttura Dipartimentale.
Gli aspetti legati alla ricerca di base sui materiali e le strutture sono sostanzialmente identici in tutti i settori dell'Ingegneria delle costruzioni civili e dell'Ingegneria Aerospaziale, mentre si evidenziano significative differenze nei campi di applicazione. E' tuttavia possibile, e per certi versi auspicabile, che le differenti aree applicative, attingendo a metodologie e approcci comuni, possano virtuosamente interagire scambiando spunti ed impostazioni facilmente trasferibili da un ambito all'altro.
L'istituzione di un Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali, è particolarmente attuale per l'importanza, unanimemente riconosciuta, che i settori coinvolti hanno assunto con una connotazione che promuove professionalità non solo ampiamente richieste ma ben definite sotto il profilo culturale.
OBIETTIVI DI RICERCA DELLA COMPAGINE SCIENTIFICA DEL DIPARTIMENTO
I criteri unificanti nei quali i proponenti si sono identificati al momento della costituzione del Dipartimento sono di seguito riportati:
• Incentivazione della qualità, intesa come qualificata produzione scientifica collocata su riviste a larga diffusione internazionale e soggette a procedure di revisione anonima (Impact factor e citation index sono parametri riconosciuti, accettati come elementi qualificanti di autovalutazione dipartimentale).
• Perseguimento, in coerenza con il Piano strategico di Ateneo, di percorsi di eccellenza dei risultati di ricerca così come valutati da ANVUR e così come considerati per la quota premiale dell'FFO. In particolare si cercherà di massimizzare gli indici IRD1 e IRD3 così come già definiti da ANVUR.
• Promozione di virtuosi processi cooperativi e competitivi atti a incrementare la produzione scientifica, la visibilità e l'autorevolezza del Dipartimento sia in ambito di Ateneo che nazionale ed internazionale.
• Premialità basata sul riconoscimento dell'impegno, dei meriti e dei risultati conseguiti in ambito scientifico, didattico, organizzativo e di reperimento di risorse finanziarie.
• Attenzione a forme di sostegno solidale alle esigenze di tutti i gruppi e settori di ricerca al fine di incrementare le prestazioni e gli indici di valutazione del Dipartimento.
• Programmazione di nuovi ingressi e avanzamenti basati sulla necessità di potenziamento di gruppi sottodimensionati e/o sul valore scientifico dei potenziali candidati desunto da oggettivi parametri di produzione scientifica e di curriculum accademico.
• Il Dipartimento intende puntare all'eccellenza scientifica dei suoi componenti, reclutando sulla base del merito e del curriculum scientifico, non escludendo di effettuare scelte di ricercatori di elevato e comprovato valore provenienti da altre sedi nazionali o internazionali.
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Sezione B - Sistema di gestione
In quel che segue viene descritta la struttura del DICAM, sulla base del regolamento del Dipartimento, aggiornato ed approvato dopo l'attuazione della L. 240.
Il documento pdf allegato riporta il regolamento che il DICAM si è dato, ai fini di attribuire le risorse umane nel rispetto delle finalità e degli obiettivi di ricerca indicati al punto A.1
Compiti del Dipartimento
1. Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali (DICAM), come da D.R. n° 4806 del 12.12.2012 promuove, coordina, verifica e diffonde le attività di ricerca dei suoi componenti, che afferiscono e perseguono le tematiche di ricerca proprie ai seguenti settori scientifico disciplinari (SSD):
- ICAR/01 Idraulica
- ICAR/02 Costruzioni Idrauliche, Marittime e Idrologia
- ICAR/03 Ingegneria Sanitaria-Ambientale
- ICAR/04 Strade Ferrovie ed Aeroporti
- ICAR/05 Trasporti
- ICAR/06 Topografia e Cartografia
- ICAR/07 Geotecnica
- ICAR/08 Scienza delle Costruzioni
- ICAR/09 Tecnica delle Costruzioni
- ICAR/22 Estimo
- GEO/05 Geologia
- ING-IND/04 Costruzioni e Strutture Aerospaziali
- ING-IND/05 Impianti Aerospaziali
- ING-IND/06 Fluidodinamica
- ING-IND/07 Propulsione Aerospaziale
- ING-IND/22 Scienza e Tecnologia dei Materiali
- ING-IND/23 Chimica Fisica
- ING-IND/24 Principi di Ingegneria Chimica
Organi dipartimentali che coordinano la ricerca
• Commissione Ricerca di Dipartimento;
• Commissione per la Valutazione della Qualità della Ricerca;
• Collegio di Dottorato;
• Giunta di Dipartimento (gestione fondi di ricerca);
• Consiglio di Dipartimento
Il Dipartimento, attraverso la verifica degli obiettivi individuati dalla sua Commissione Ricerca:
- Assicura il monitoraggio della efficienza dell'utilizzo dei fondi di ricerca
- Assicura la verifica dell'efficienza del sistema infrastrutturale di ricerca del dipartimento attraverso la disponibilità di luoghi adeguati deputati alla ricerca
- Assicura la verifica dell'esistenza di un efficace supporto amministrativo/contabile all'utilizzo dei fondi di ricerca
- Assicura la verifica dell'esistenza di un efficace sistema di supporto al personale di ricerca nelle attività di relazione internazionale
Organi e strutture organizzative del Dipartimento
1. Sono organi del Dipartimento:
- il Consiglio di Dipartimento (C.d.D.);
- la Giunta di Dipartimento (GdG);
- il Direttore.
Attribuzioni e compiti del Consiglio di Dipartimento
1. Il Consiglio di Dipartimento (C.d.D.) è l'organo al quale è affidata l'attività di sviluppo e di programmazione del Dipartimento e la scelta dei relativi criteri di attuazione.
Pertanto, il Consiglio di Dipartimento:
a) approva il presente regolamento interno con il quale sono disciplinate le modalità di svolgimento delle attribuzioni del Dipartimento e l'organizzazione interna del medesimo, le norme dl funzionamento degli organi e quanto altro ritenuto necessario per l'adempimento delle funzioni istituzionali;
b) stabilisce i criteri generali per l'uso coordinato dei mezzi e degli strumenti in dotazione e per la utilizzazione dei fondi e degli spazi assegnati;
c) assicura l'osservanza delle direttive stabilite dal Direttore Generale di Ateneo, per l'impiego del personale tecnico, amministrativo e di biblioteca assegnato al Dipartimento;
d) approva il piano triennale di ricerca e definisce gli obiettivi e le aree di attività indicando le disponibilità di strutture, servizi, strumentazione.
e) approva le convenzioni di ricerca e di consulenza e promuove accordi con soggetti pubblici e privati, per l'utilizzo di competenze specifiche e per il reperimento di fondi utili a svolgere attività inerenti alla ricerca e alla didattica;
f) delibera la proposta di costituzione o adesione alla/e Struttura/e di raccordo;
g) propone con propria deliberazione, alle Strutture di raccordo, l'istituzione, l'attivazione, la modifica, la disattivazione dei Corsi di studio di cui all'articolo 35 comma 1 lettere a) e d) dello Statuto;
h) provvede, per quanto di competenza e a integrazione della programmazione effettuata dalle Strutture di raccordo, al conferimento di incarichi di insegnamento o di attività integrative, anche attraverso la stipulazione di contratti di docenza;
i) promuove, cura e rendiconta le attività legate ai tirocini curriculari ed extracurriculari;
j) esprime parere sulle domande di afferenza dei docenti al Dipartimento, in caso di trasferimento, in accordo con le procedure stabilite dai regolamenti di Ateneo;
k) propone al Consiglio di Amministrazione le richieste di reclutamento o di trasferimento dei professori e dei ricercatori a tempo determinato ed indeterminato coerentemente con i piani della ricerca e della didattica e ne cura le relative procedure di proposta e di chiamata;
l) sottopone al Direttore Generale le richieste di attribuzione delle unità del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario in accordo sia con le esigenze di didattica (e cioè in relazione ai corsi di studio, alla numerosità degli studenti e alle tipologie di attività svolte), sia con le esigenze di ricerca (e cioè in relazione al volume delle risorse finanziarie, alla manutenzione dei locali e delle attrezzature);
m) approva le richieste di finanziamento;
n) approva la proposta di budget di previsione da sottoporre all'amministrazione centrale;
o) approva le proposte da presentare al Consiglio di Amministrazione di acquisto di materiale bibliografico, strumenti, attrezzature e arredi, nonché l'esecuzione di lavori e la fornitura di servizi che non siano, per importo, di competenza del Direttore;
p) approva l'eventuale articolazione del Dipartimento in Sezioni o la loro disattivazione;
q) approva, a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto, i regolamenti interni relativi a specifici aspetti organizzativi compreso il regolamento che disciplina la modalità di funzionamento delle Sezioni;
r) approva, per quanto di sua competenza, le proposte di istituzione e/o di rinnovo dei Dottorati di Ricerca;
s) esprime parere per richieste di congedo per motivi di studio e ricerca di Docenti e Ricercatori che afferiscono al Dipartimento;
t) approva, in base a specifiche richieste di singoli o di gruppi di Professori o Ricercatori afferenti al Dipartimento, le richieste per l'attivazione di assegni di ricerca, indicandone, ove richiesto, l'ordine di priorità, e designa, per ogni assegno di ricerca attribuito, una commissione giudicatrice;
u) designa la commissione giudicatrice per l'espletamento della valutazione comparativa per l'attribuzione di contratti co. co. co., occasionali, professionali, borse di studio;
v) conferisce gli incarichi professionali per l'affidamento a personale esterno all'Università;
w) determina annualmente la quota dei finanziamenti per la ricerca scientifica da destinare alle spese generali di funzionamento del Dipartimento.
x) approva l'istituzione di Centri Interdipartimentali tra i cui proponenti ci siano docenti del Dipartimento;
y) delibera quanto predisposto dalla Giunta di Dipartimento;
z) esercita ogni altra attribuzione che gli sia assegnata dallo Statuto, dai Regolamenti di Ateneo e dal presente Regolamento interno e in conformità alla normativa vigente.
Composizione del Consiglio
1. Il Consiglio di Dipartimento è composto da:
- il Direttore, che lo convoca e lo presiede;
- i Professori, i Ricercatori di ruolo e i Ricercatori a tempo determinato;
- il Responsabile amministrativo con funzione di segretario verbalizzante e voto deliberativo;
- una rappresentanza del Personale tecnico-amministrativo pari al 10% del personale docente;
- una rappresentanza dei titolari di borsa di studio o di assegno di ricerca o di contratti di ricerca pluriennali assegnati al Dipartimento in numero pari al 10% del personale docente;
- una rappresentanza degli studenti iscritti ai corsi di specializzazione e dottorato di ricerca di cui il dipartimento è sede amministrativa pari al 10% del personale docente.
Compiti della Giunta del Dipartimento
1. La Giunta è l'organo al quale è affidata l'elaborazione delle proposte e delle attività da sottoporre al C.d.D. e ogni altra attività istruttoria ad esso espressamente richiesta dal Direttore o dal Consiglio
Pertanto la Giunta:
a) propone, nei limiti stabiliti dal Regolamento per l'amministrazione, la finanza e la contabilità dell'Università, l'acquisto di materiale bibliografico, di strumenti, attrezzature e arredi, l'assegnazione di spazi, nonché l'esecuzione di lavori o la fornitura di servizi
b) predispone annualmente le richieste di finanziamento e di assegnazione del personale tecnico-amministrativo necessarie per il funzionamento del Dipartimento;
c) predispone il piano annuale delle ricerche del Dipartimento su indicazione dei docenti e delle sezioni (art. 4 comma 3) in cui il Dipartimento è organizzato;
d) predispone un breve rapporto sul funzionamento dei Laboratori (art. 17) del Dipartimento su indicazione dei responsabili scientifici dei Laboratori.
e) predispone annualmente una relazione sulle attività svolte dal Dipartimento da allegare al bilancio unico di Ateneo;
f) predispone annualmente la proposta di budget di previsione.
2. Alla Giunta possono essere assegnati dal C.d.D. ulteriori compiti amministrativi e attività che risultino conformi ai Regolamenti di Ateneo e alle leggi vigenti, anche di propria competenza, specificandone nella delega, approvata a maggioranza assoluta degli aventi titolo, durata e finalità.
Composizione della Giunta
1. La Giunta è composta da:
- il Direttore, che la convoca e la presiede;
- il responsabile amministrativo con funzione di segretario verbalizzante e voto deliberativo;
- 4 professori ordinari;
- 4 professori associati;
- 4 ricercatori;
- 3 rappresentanti eletti del personale tecnico-amministrativo;
- 1 rappresentanti di assegnisti e dei ricercatori a tempo determinato o contrattisti;
- 1 rappresentante degli studenti di dottorato.
2. L'elezione dei componenti della Giunta avviene con voto limitato nell'ambito delle singole componenti. Le operazioni elettorali per la designazione delle rappresentanze dei Componenti non di diritto della Giunta sono disciplinate dall'apposito regolamento di Ateneo.
3. Ove già non eletti in Giunta possono prendere parte alle riunioni di Giunta i Coordinatori delle sezioni attivate, i Delegati del Direttore e il Vicario del Responsabile Amministrativo, senza diritto di voto.
4. La Giunta dura in carica secondo quanto previsto dai Regolamenti e dallo Statuto di Ateneo e in ogni caso decade al termine del mandato del Direttore. In caso di indisponibilità permanente (dimissioni, avanzamenti di carriera o altro) di un componente della Giunta, subentra il primo dei non eletti nella stessa categoria. In mancanza, si procede a elezioni integrative.
Compiti del Direttore
1. Il Direttore rappresenta il Dipartimento ed esercita le seguenti attribuzioni:
a) convoca e presiede il Consiglio e la Giunta di Dipartimento;
b) assicura l'esecuzione alle delibere degli Organi del Dipartimento;
c) adotta, nei casi di urgenza, i provvedimenti necessari riferendone per la ratifica agli organi competenti del Dipartimento nella prima seduta utile;
d) stipula i contratti e le convenzioni di competenza del Dipartimento;
e) presenta al Consiglio di Dipartimento la proposta di budget di previsione predisposta dalla Giunta e corredata dalla relativa relazione tecnica;
f) designa il Direttore Vicario fra i professori componenti la Giunta.
g) designa inoltre propri delegati almeno alle seguenti funzioni: 1) alla Didattica; 2) alla Ricerca e Laboratori scientifici; 3) per le Biblioteche 4) alla gestione del Laboratorio Ufficiale di Prove su Materiali e Strutture.
h) dispone direttamente gli acquisti di beni e servizi entro i limiti finanziari previsti dal Regolamento per l'Amministrazione e la Contabilità senza necessità di sottoporli all'approvazione del Consiglio;
i) dispone la cancellazione dei beni mobili dagli inventari per “fuori uso”, perdita, cessione, furto per gli importi stabiliti dal Regolamento per l'Amministrazione e la Contabilità;
j) autorizza le missioni dei singoli componenti il Dipartimento.
k) ogni altra funzione attribuita in forza di leggi, regolamenti o disposizioni di Organi superiori.
Responsabile Amministrativo
1. Il Responsabile Amministrativo, nominato dal Direttore Generale, nel rispetto delle linee programmatiche predisposte dagli organi collegiali e sotto la vigilanza del Direttore del Dipartimento provvede, coadiuvato da eventuali collaboratori, alla gestione amministrativa, assumendone la relativa responsabilità.
Nello specifico svolge le seguenti funzioni:
a) assicura lo svolgimento delle attività amministrativo-contabili del Dipartimento;
b) partecipa alle sedute del Consiglio e della Giunta del Dipartimento con funzione di segretario verbalizzante e con voto deliberativo;
c) gestisce in accordo con il Direttore, il fondo economato con le procedure di cui all'art. 29 e 70 del Regolamento per l'Amministrazione la Finanza e la Contabilità dell'Ateneo e provvede all'accertamento delle entrate, all'assunzione degli impegni di spesa, nonché alla sottoscrizione dei documenti contabili.
d) in solido con il Direttore del Dipartimento è responsabile della tenuta dell'archivio degli atti ufficiali del Dipartimento e dei documenti contabili.
Laboratori del Dipartimento
1. Per una migliore organizzazione interna, e per un più efficace raggiungimento dei propri fini istituzionali, il Dipartimento attiva Laboratori Scientifici attrezzati con la finalità di fornire un adeguato supporto ai compiti di ricerca, all'espletamento dei lavori conto terzi e di supporto alla didattica senza autonomia amministrativa.
2. Il Dipartimento si dota di un Regolamento generale dei Laboratori
3. Ogni Laboratorio ha la possibilità di definire una specifica organizzazione e un regolamento interno, approvato dal C.d.D.
4. Al fine dell'esercizio di alcune specifiche prestazioni conto terzi, ogni Laboratorio fa riferimento allo specifico Regolamento di Dipartimento
5. Il Direttore, al fine di un adeguato funzionamento dei laboratori, ne affida a un Professore o Ricercatore interno la responsabilità scientifica
6. Alla fine di ogni anno i Responsabili scientifici dei Laboratori predispongono un Rapporto annuale che contiene le principali informazioni sulle attività svolte, sulla produzione scientifica e attività didattica, sulle eventuali attrezzature acquisite e sugli eventuali introiti in termini di finanziamenti e/o fatturazioni conto terzi.
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Il documento pdf allegato riporta il regolamento che il DICAM si è dato, ai fini di attribuire le risorse umane nel rispetto delle finalità e degli obiettivi di ricerca indicati al punto A.1
Compiti del Dipartimento
1. Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali (DICAM), come da D.R. n° 4806 del 12.12.2012 promuove, coordina, verifica e diffonde le attività di ricerca dei suoi componenti, che afferiscono e perseguono le tematiche di ricerca proprie ai seguenti settori scientifico disciplinari (SSD):
- ICAR/01 Idraulica
- ICAR/02 Costruzioni Idrauliche, Marittime e Idrologia
- ICAR/03 Ingegneria Sanitaria-Ambientale
- ICAR/04 Strade Ferrovie ed Aeroporti
- ICAR/05 Trasporti
- ICAR/06 Topografia e Cartografia
- ICAR/07 Geotecnica
- ICAR/08 Scienza delle Costruzioni
- ICAR/09 Tecnica delle Costruzioni
- ICAR/22 Estimo
- GEO/05 Geologia
- ING-IND/04 Costruzioni e Strutture Aerospaziali
- ING-IND/05 Impianti Aerospaziali
- ING-IND/06 Fluidodinamica
- ING-IND/07 Propulsione Aerospaziale
- ING-IND/22 Scienza e Tecnologia dei Materiali
- ING-IND/23 Chimica Fisica
- ING-IND/24 Principi di Ingegneria Chimica
Organi dipartimentali che coordinano la ricerca
• Commissione Ricerca di Dipartimento;
• Commissione per la Valutazione della Qualità della Ricerca;
• Collegio di Dottorato;
• Giunta di Dipartimento (gestione fondi di ricerca);
• Consiglio di Dipartimento
Il Dipartimento, attraverso la verifica degli obiettivi individuati dalla sua Commissione Ricerca:
- Assicura il monitoraggio della efficienza dell'utilizzo dei fondi di ricerca
- Assicura la verifica dell'efficienza del sistema infrastrutturale di ricerca del dipartimento attraverso la disponibilità di luoghi adeguati deputati alla ricerca
- Assicura la verifica dell'esistenza di un efficace supporto amministrativo/contabile all'utilizzo dei fondi di ricerca
- Assicura la verifica dell'esistenza di un efficace sistema di supporto al personale di ricerca nelle attività di relazione internazionale
Organi e strutture organizzative del Dipartimento
1. Sono organi del Dipartimento:
- il Consiglio di Dipartimento (C.d.D.);
- la Giunta di Dipartimento (GdG);
- il Direttore.
Attribuzioni e compiti del Consiglio di Dipartimento
1. Il Consiglio di Dipartimento (C.d.D.) è l'organo al quale è affidata l'attività di sviluppo e di programmazione del Dipartimento e la scelta dei relativi criteri di attuazione.
Pertanto, il Consiglio di Dipartimento:
a) approva il presente regolamento interno con il quale sono disciplinate le modalità di svolgimento delle attribuzioni del Dipartimento e l'organizzazione interna del medesimo, le norme dl funzionamento degli organi e quanto altro ritenuto necessario per l'adempimento delle funzioni istituzionali;
b) stabilisce i criteri generali per l'uso coordinato dei mezzi e degli strumenti in dotazione e per la utilizzazione dei fondi e degli spazi assegnati;
c) assicura l'osservanza delle direttive stabilite dal Direttore Generale di Ateneo, per l'impiego del personale tecnico, amministrativo e di biblioteca assegnato al Dipartimento;
d) approva il piano triennale di ricerca e definisce gli obiettivi e le aree di attività indicando le disponibilità di strutture, servizi, strumentazione.
e) approva le convenzioni di ricerca e di consulenza e promuove accordi con soggetti pubblici e privati, per l'utilizzo di competenze specifiche e per il reperimento di fondi utili a svolgere attività inerenti alla ricerca e alla didattica;
f) delibera la proposta di costituzione o adesione alla/e Struttura/e di raccordo;
g) propone con propria deliberazione, alle Strutture di raccordo, l'istituzione, l'attivazione, la modifica, la disattivazione dei Corsi di studio di cui all'articolo 35 comma 1 lettere a) e d) dello Statuto;
h) provvede, per quanto di competenza e a integrazione della programmazione effettuata dalle Strutture di raccordo, al conferimento di incarichi di insegnamento o di attività integrative, anche attraverso la stipulazione di contratti di docenza;
i) promuove, cura e rendiconta le attività legate ai tirocini curriculari ed extracurriculari;
j) esprime parere sulle domande di afferenza dei docenti al Dipartimento, in caso di trasferimento, in accordo con le procedure stabilite dai regolamenti di Ateneo;
k) propone al Consiglio di Amministrazione le richieste di reclutamento o di trasferimento dei professori e dei ricercatori a tempo determinato ed indeterminato coerentemente con i piani della ricerca e della didattica e ne cura le relative procedure di proposta e di chiamata;
l) sottopone al Direttore Generale le richieste di attribuzione delle unità del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario in accordo sia con le esigenze di didattica (e cioè in relazione ai corsi di studio, alla numerosità degli studenti e alle tipologie di attività svolte), sia con le esigenze di ricerca (e cioè in relazione al volume delle risorse finanziarie, alla manutenzione dei locali e delle attrezzature);
m) approva le richieste di finanziamento;
n) approva la proposta di budget di previsione da sottoporre all'amministrazione centrale;
o) approva le proposte da presentare al Consiglio di Amministrazione di acquisto di materiale bibliografico, strumenti, attrezzature e arredi, nonché l'esecuzione di lavori e la fornitura di servizi che non siano, per importo, di competenza del Direttore;
p) approva l'eventuale articolazione del Dipartimento in Sezioni o la loro disattivazione;
q) approva, a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto, i regolamenti interni relativi a specifici aspetti organizzativi compreso il regolamento che disciplina la modalità di funzionamento delle Sezioni;
r) approva, per quanto di sua competenza, le proposte di istituzione e/o di rinnovo dei Dottorati di Ricerca;
s) esprime parere per richieste di congedo per motivi di studio e ricerca di Docenti e Ricercatori che afferiscono al Dipartimento;
t) approva, in base a specifiche richieste di singoli o di gruppi di Professori o Ricercatori afferenti al Dipartimento, le richieste per l'attivazione di assegni di ricerca, indicandone, ove richiesto, l'ordine di priorità, e designa, per ogni assegno di ricerca attribuito, una commissione giudicatrice;
u) designa la commissione giudicatrice per l'espletamento della valutazione comparativa per l'attribuzione di contratti co. co. co., occasionali, professionali, borse di studio;
v) conferisce gli incarichi professionali per l'affidamento a personale esterno all'Università;
w) determina annualmente la quota dei finanziamenti per la ricerca scientifica da destinare alle spese generali di funzionamento del Dipartimento.
x) approva l'istituzione di Centri Interdipartimentali tra i cui proponenti ci siano docenti del Dipartimento;
y) delibera quanto predisposto dalla Giunta di Dipartimento;
z) esercita ogni altra attribuzione che gli sia assegnata dallo Statuto, dai Regolamenti di Ateneo e dal presente Regolamento interno e in conformità alla normativa vigente.
Composizione del Consiglio
1. Il Consiglio di Dipartimento è composto da:
- il Direttore, che lo convoca e lo presiede;
- i Professori, i Ricercatori di ruolo e i Ricercatori a tempo determinato;
- il Responsabile amministrativo con funzione di segretario verbalizzante e voto deliberativo;
- una rappresentanza del Personale tecnico-amministrativo pari al 10% del personale docente;
- una rappresentanza dei titolari di borsa di studio o di assegno di ricerca o di contratti di ricerca pluriennali assegnati al Dipartimento in numero pari al 10% del personale docente;
- una rappresentanza degli studenti iscritti ai corsi di specializzazione e dottorato di ricerca di cui il dipartimento è sede amministrativa pari al 10% del personale docente.
Compiti della Giunta del Dipartimento
1. La Giunta è l'organo al quale è affidata l'elaborazione delle proposte e delle attività da sottoporre al C.d.D. e ogni altra attività istruttoria ad esso espressamente richiesta dal Direttore o dal Consiglio
Pertanto la Giunta:
a) propone, nei limiti stabiliti dal Regolamento per l'amministrazione, la finanza e la contabilità dell'Università, l'acquisto di materiale bibliografico, di strumenti, attrezzature e arredi, l'assegnazione di spazi, nonché l'esecuzione di lavori o la fornitura di servizi
b) predispone annualmente le richieste di finanziamento e di assegnazione del personale tecnico-amministrativo necessarie per il funzionamento del Dipartimento;
c) predispone il piano annuale delle ricerche del Dipartimento su indicazione dei docenti e delle sezioni (art. 4 comma 3) in cui il Dipartimento è organizzato;
d) predispone un breve rapporto sul funzionamento dei Laboratori (art. 17) del Dipartimento su indicazione dei responsabili scientifici dei Laboratori.
e) predispone annualmente una relazione sulle attività svolte dal Dipartimento da allegare al bilancio unico di Ateneo;
f) predispone annualmente la proposta di budget di previsione.
2. Alla Giunta possono essere assegnati dal C.d.D. ulteriori compiti amministrativi e attività che risultino conformi ai Regolamenti di Ateneo e alle leggi vigenti, anche di propria competenza, specificandone nella delega, approvata a maggioranza assoluta degli aventi titolo, durata e finalità.
Composizione della Giunta
1. La Giunta è composta da:
- il Direttore, che la convoca e la presiede;
- il responsabile amministrativo con funzione di segretario verbalizzante e voto deliberativo;
- 4 professori ordinari;
- 4 professori associati;
- 4 ricercatori;
- 3 rappresentanti eletti del personale tecnico-amministrativo;
- 1 rappresentanti di assegnisti e dei ricercatori a tempo determinato o contrattisti;
- 1 rappresentante degli studenti di dottorato.
2. L'elezione dei componenti della Giunta avviene con voto limitato nell'ambito delle singole componenti. Le operazioni elettorali per la designazione delle rappresentanze dei Componenti non di diritto della Giunta sono disciplinate dall'apposito regolamento di Ateneo.
3. Ove già non eletti in Giunta possono prendere parte alle riunioni di Giunta i Coordinatori delle sezioni attivate, i Delegati del Direttore e il Vicario del Responsabile Amministrativo, senza diritto di voto.
4. La Giunta dura in carica secondo quanto previsto dai Regolamenti e dallo Statuto di Ateneo e in ogni caso decade al termine del mandato del Direttore. In caso di indisponibilità permanente (dimissioni, avanzamenti di carriera o altro) di un componente della Giunta, subentra il primo dei non eletti nella stessa categoria. In mancanza, si procede a elezioni integrative.
Compiti del Direttore
1. Il Direttore rappresenta il Dipartimento ed esercita le seguenti attribuzioni:
a) convoca e presiede il Consiglio e la Giunta di Dipartimento;
b) assicura l'esecuzione alle delibere degli Organi del Dipartimento;
c) adotta, nei casi di urgenza, i provvedimenti necessari riferendone per la ratifica agli organi competenti del Dipartimento nella prima seduta utile;
d) stipula i contratti e le convenzioni di competenza del Dipartimento;
e) presenta al Consiglio di Dipartimento la proposta di budget di previsione predisposta dalla Giunta e corredata dalla relativa relazione tecnica;
f) designa il Direttore Vicario fra i professori componenti la Giunta.
g) designa inoltre propri delegati almeno alle seguenti funzioni: 1) alla Didattica; 2) alla Ricerca e Laboratori scientifici; 3) per le Biblioteche 4) alla gestione del Laboratorio Ufficiale di Prove su Materiali e Strutture.
h) dispone direttamente gli acquisti di beni e servizi entro i limiti finanziari previsti dal Regolamento per l'Amministrazione e la Contabilità senza necessità di sottoporli all'approvazione del Consiglio;
i) dispone la cancellazione dei beni mobili dagli inventari per “fuori uso”, perdita, cessione, furto per gli importi stabiliti dal Regolamento per l'Amministrazione e la Contabilità;
j) autorizza le missioni dei singoli componenti il Dipartimento.
k) ogni altra funzione attribuita in forza di leggi, regolamenti o disposizioni di Organi superiori.
Responsabile Amministrativo
1. Il Responsabile Amministrativo, nominato dal Direttore Generale, nel rispetto delle linee programmatiche predisposte dagli organi collegiali e sotto la vigilanza del Direttore del Dipartimento provvede, coadiuvato da eventuali collaboratori, alla gestione amministrativa, assumendone la relativa responsabilità.
Nello specifico svolge le seguenti funzioni:
a) assicura lo svolgimento delle attività amministrativo-contabili del Dipartimento;
b) partecipa alle sedute del Consiglio e della Giunta del Dipartimento con funzione di segretario verbalizzante e con voto deliberativo;
c) gestisce in accordo con il Direttore, il fondo economato con le procedure di cui all'art. 29 e 70 del Regolamento per l'Amministrazione la Finanza e la Contabilità dell'Ateneo e provvede all'accertamento delle entrate, all'assunzione degli impegni di spesa, nonché alla sottoscrizione dei documenti contabili.
d) in solido con il Direttore del Dipartimento è responsabile della tenuta dell'archivio degli atti ufficiali del Dipartimento e dei documenti contabili.
Laboratori del Dipartimento
1. Per una migliore organizzazione interna, e per un più efficace raggiungimento dei propri fini istituzionali, il Dipartimento attiva Laboratori Scientifici attrezzati con la finalità di fornire un adeguato supporto ai compiti di ricerca, all'espletamento dei lavori conto terzi e di supporto alla didattica senza autonomia amministrativa.
2. Il Dipartimento si dota di un Regolamento generale dei Laboratori
3. Ogni Laboratorio ha la possibilità di definire una specifica organizzazione e un regolamento interno, approvato dal C.d.D.
4. Al fine dell'esercizio di alcune specifiche prestazioni conto terzi, ogni Laboratorio fa riferimento allo specifico Regolamento di Dipartimento
5. Il Direttore, al fine di un adeguato funzionamento dei laboratori, ne affida a un Professore o Ricercatore interno la responsabilità scientifica
6. Alla fine di ogni anno i Responsabili scientifici dei Laboratori predispongono un Rapporto annuale che contiene le principali informazioni sulle attività svolte, sulla produzione scientifica e attività didattica, sulle eventuali attrezzature acquisite e sugli eventuali introiti in termini di finanziamenti e/o fatturazioni conto terzi.
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Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Ingegneria Idraulica e Ambientale | LA LOGGIA Goffredo | 46 | Maltese Antonio, assegnista di ricerca, ICAR/02 |
2. | Geomatica | LO BRUTTO Mauro | 9 | Scianna Andrea (Ricercatore CNR Palermo) |
3. | Aerospaziale | MILAZZO Alberto | 6 | |
4. | Ingegneria dei Materiali | LA MANTIA Francesco Paolo | 22 | Borsisti e contrattisti: - Francesco Nicoletti - Giuseppe Vitale - Salvatore Montesanto - Antonio Testa - Massimiliano Pasta - Salvatore Di Lorenzo - Adriano Giambrone |
5. | Trasporti | AMOROSO Salvatore | 11 | |
6. | AREA INFRASTRUTTURE VIARIE | GIUFFRE' Orazio | 10 | |
7. | AREA STRUTTURALE E GEOTECNICA | DI PAOLA Mario | 39 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Gruppo di Ricerca Interdipartimentale sulle Tecnologie della Conoscenza | CHELLA Antonio (Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica) | 46 | |
2. | Modelli matematici e matematica pura | BAGARELLO Fabio (Energia, Ingegneria dell'Informazione e Modelli Matematici (DEIM)) | 17 | Dr. Francesco Gargano (CNR) Prof. Francesco Oliveri (Università di Messina) Prof. Emmanuel Haven (Leicester University, England) Prof. Andrei Khrennikov, (Linnaeus University, Växjö-Kalmar, Sweden) Prof. Andreas Fring (London University College) Dr. Miloslav Znojil, (Rez, Czech Republic) Prof.ssa Maria Fragouloupoulou (Atene) Prof. Syed Twareque Ali (Montreal) Prof. Jean Pierre Gazeau (Parigi) Prof Mauro Fabrizio (Università di Bologna), Prof. David Jou (Universitat Autonoma de Barcelona) Prof. Carlo Ferruccio Barenghi (University of Newcastle) Prof. Yuri A. Sergeev (University of Newcastle) Prof. Ladislav Skrbek (Charles University, Prague, Czech Republic) Dott. Luca Galantucci (Politecnico di Milano) Prof. M. Quadrio (Politecnico di Milano) Prof. P. Luchini (Università di Salerno) Prof. Bessem Samet (College of Science, King Saud University) Prof. Mohamed Jleli (College of Science, King Saud University) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Il DICAM si avvale del proprio laboratorio, nato dall'unificazione dei laboratori dei Dipartimenti in esso confluiti, alcuni dei quali svolgono le proprie attività da circa un secolo. Le principali attività del laboratorio sono:
• il supporto alla ricerca applicata con prove speciali finalizzate allo studio di nuove tecniche e prodotti;
• le prove standard su materiali e strutture;
• le prove e i rilievi in situ;
• le verifiche di tarature di macchine e strumenti di misura.
In ragione delle diverse competenze scientifiche disponibili, il laboratorio si articola in diverse sezioni, ciascuna coordinata da docenti strutturati di Dipartimento.
1. Aerospaziale. Responsabile scientifico Prof. Alberto Milazzo.
2. Dinamica delle Strutture. Responsabile scientifico Prof. Antonina Pirrotta.
3. Elettrochimica dei Materiali. Responsabile scientifico Prof. Francesco Di Quarto.
4. Geomatica e GIS. Responsabile scientifico Dott. Mauro Lo Brutto.
5. Geotecnica. Responsabile scientifico Prof. Calogero Valore.
6. Idraulica e Costruzioni Idrauliche. Responsabile scientifico Prof. Donatella Termini.
7. Ingegneria Sanitaria Ambientale. Responsabile scientifico Prof. Salvatore Nicosia.
8. Materiali e Strutture. Responsabile scientifico Prof. Salvatore Benfratello.
9. Strade, Ferrovie e Aeroporti. Responsabile scientifico Prof. Orazio Giuffré.
10. Telerilevamento. Responsabile scientifico Ing. Giuseppe Ciraolo.
11. Materiali Naturali, Compositi e Ibridi. Responsabile scientifico Prof. Antonino Valenza.
12. Materiali per il Restauro e la Conservazione. Responsabile scientifico Ing. Bartolomeo Megna.
13. Lavorazione e Prove su Materie Plastiche e su Bioplastiche. Responsabile scientifico Prof. Francesco Paolo La Mantia.
Alle diverse sezioni afferiscono i docenti, i ricercatori e ed il personale tecnico/amministrativo di Dipartimento.
Il Laboratorio del DICAM è Laboratorio Ufficiale dello Stato Italiano ai sensi delle seguenti normative:
- Art. 20 della legge n°1086/71;
- Art. 59 del DPR n°380/2001.
Le attività del Laboratorio sono rese accessibili tramite sito web dedicato, all'indirizzo http://portale.unipa.it/dipartimenti/dicam/laboratori/. Allo stesso indirizzo è reperibile tutto il materiale correlato all'attività di conto terzi offerta complessivamente dal Laboratorio del DICAM
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• il supporto alla ricerca applicata con prove speciali finalizzate allo studio di nuove tecniche e prodotti;
• le prove standard su materiali e strutture;
• le prove e i rilievi in situ;
• le verifiche di tarature di macchine e strumenti di misura.
In ragione delle diverse competenze scientifiche disponibili, il laboratorio si articola in diverse sezioni, ciascuna coordinata da docenti strutturati di Dipartimento.
1. Aerospaziale. Responsabile scientifico Prof. Alberto Milazzo.
2. Dinamica delle Strutture. Responsabile scientifico Prof. Antonina Pirrotta.
3. Elettrochimica dei Materiali. Responsabile scientifico Prof. Francesco Di Quarto.
4. Geomatica e GIS. Responsabile scientifico Dott. Mauro Lo Brutto.
5. Geotecnica. Responsabile scientifico Prof. Calogero Valore.
6. Idraulica e Costruzioni Idrauliche. Responsabile scientifico Prof. Donatella Termini.
7. Ingegneria Sanitaria Ambientale. Responsabile scientifico Prof. Salvatore Nicosia.
8. Materiali e Strutture. Responsabile scientifico Prof. Salvatore Benfratello.
9. Strade, Ferrovie e Aeroporti. Responsabile scientifico Prof. Orazio Giuffré.
10. Telerilevamento. Responsabile scientifico Ing. Giuseppe Ciraolo.
11. Materiali Naturali, Compositi e Ibridi. Responsabile scientifico Prof. Antonino Valenza.
12. Materiali per il Restauro e la Conservazione. Responsabile scientifico Ing. Bartolomeo Megna.
13. Lavorazione e Prove su Materie Plastiche e su Bioplastiche. Responsabile scientifico Prof. Francesco Paolo La Mantia.
Alle diverse sezioni afferiscono i docenti, i ricercatori e ed il personale tecnico/amministrativo di Dipartimento.
Il Laboratorio del DICAM è Laboratorio Ufficiale dello Stato Italiano ai sensi delle seguenti normative:
- Art. 20 della legge n°1086/71;
- Art. 59 del DPR n°380/2001.
Le attività del Laboratorio sono rese accessibili tramite sito web dedicato, all'indirizzo http://portale.unipa.it/dipartimenti/dicam/laboratori/. Allo stesso indirizzo è reperibile tutto il materiale correlato all'attività di conto terzi offerta complessivamente dal Laboratorio del DICAM
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | SISTEMA DINAMICO DI PROVA PER CONGLOMERATI BITUMINOSI GCTS ATM-02 | CELAURO Clara | Physical Sciences and Engineering | Interni | 2009 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 08 |
2. | Reometro rotazionale Ares G2 (TA Instruments) | LA MANTIA Francesco Paolo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2009 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
3. | Reometro rotazionale SR5 (Rheometric Scientific) | LA MANTIA Francesco Paolo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2001 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
4. | Reometro a capillare Rheologic 1000 (Ceast) | LA MANTIA Francesco Paolo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2005 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
5. | Estrusore modulare bivite co-rotante EBV 19/35 (O.M.C.) | LA MANTIA Francesco Paolo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2001 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
6. | Sistema di coestrusione tristrato Collin | LA MANTIA Francesco Paolo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
7. | Estrusore monovite equipaggiato con testa per filmatura in bolla Brabender | LA MANTIA Francesco Paolo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 1998 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
8. | Spettrometro FT-IR Spectrum One accoppiato al microscopio IR Autoimage (Perkin Elmer) | LA MANTIA Francesco Paolo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
9. | Sistema per analisi dinamico-meccaniche DMTA V (Rheometric Scientific) | LA MANTIA Francesco Paolo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
10. | Pressa per stampaggio ad iniezione µ30 (Sandretto) | LA MANTIA Francesco Paolo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 1998 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
11. | Estrusore a testa piana Brabender accoppiato con calandra CR 72T (Collin) | LA MANTIA Francesco Paolo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
12. | Micro-estrusore Haake MiniLab (Thermo Scientific) | LA MANTIA Francesco Paolo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
13. | Macchina prova materiali MTS 810 servo-idraulica 100 kN. | PASTA Antonino, PITARRESI Giuseppe | Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2006 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 09 |
14. | Diffrattometro SAXS Bruker Nanostar-U | CAPONETTI Eugenio | Environmental Sciences, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 03 |
15. | Microscopio Elettronico a Trasmissione JEOL Jems-2100 | CAPONETTI Eugenio | Environmental Sciences, Energy, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 03 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali | http://portale.unipa.it/dipartimenti/dicam/struttura/biblioteca.html | 50.367 | 8.174 | 430 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Biblioteca Digitale | http://portale.unipa.it/amministrazione/area1/ssp04/set11/ | 0 | 0 | 0 |
3. | Biblioteca centrale Facoltà di Ingegneria | http://biblioing.unipa.it/ | 28.903 | 11.479 | 798 |
4. | Biblioteca Centro Abilità Diverse | 111 | 32 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [22]
-
- Prof. Associati [28]
-
- Ricercatori [22]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [4]
-
- Assegnisti [30]
-
- Dottorandi [41]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Attività didattica e di ricerca - Pers. EPR (art.6 c.11 L.240/10)
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
No data found
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 4 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 10 |
Area Biblioteche | 6 |
Area Amministrativa - Gestionale | 3 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |