Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Scienze Biochimiche persegue attività di ricerca inerenti ai settori scientifico-disciplinari Bio/10 (Biochimica), Bio/11 (Biologia Molecolare) e Bio/12 (Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica).
L'attività di ricerca del Dipartimento di Scienze Biochimiche “A. Rossi Fanelli”
nell'anno 2013 si è sviluppata secondo le linee programmatiche definite nel piano triennale delle ricerche 2011-2013 (approvato dal Consiglio di Dipartimento nella riunione del 25/1/2011 e confermato per il triennio successivo nella riunione del 26/2/2014), a sua volta elaborato sulla scorta dei progetti finanziati e delle attivita' di ricerca tradizionalmente perseguite negli anni precedenti ed articolato sui seguenti punti:
a) Biochimica e Fisiologia dei Sistemi Cellulari
b) Biologia Molecolare e Biofisica
c) Biologia Strutturale
d) Biotecnologie
e) Basi Biochimiche dei Processi Patologici
Nel dettaglio gli obiettivi di ricerca perseguiti nell'ambito di ciascuna delle linee programmatiche sopra elencate possono essere definiti come segue.
a) Biochimica e Fisiologia dei Sistemi Cellulari
Interazioni tra proteine e DNA in cellule normali e tumorali.
Proprietà funzionali dell'emoglobina e la citocromo ossidasi: emoproteine responsabili del trasporto e dell'utilizzazione dell'ossigeno.
Biochimica strutturale e funzionale dei batteri estremofili; studio dei meccanismi di super-stabilizzazione delle biomolecole, con speciale interesse alle proteine termoresistenti.
Biochimica della matrice extracellulare; sua biosintesi e degradazione; aspetti regolativi.
Biochimica metabolico: studio dei meccanismi di biosintesi e degradazione di piccole molecole con funzione regolatoria o di trasmissione del segnale; biosintesi di composti biologici solforati.
Enzimologia generale: proprietà e meccanismo catalitico di enzimi; aminoossidasi, aminotransferasi, enzimi che utilizzano piridossal fosfato; perossidasi; tioredossina-reduttasi; etc.
b) Biologia Molecolare e Biofisica
Studio dei reticoli di legami idrogeno tra aminoacidi all'interno delle proteine e tra aminoacidi e molecole d'acqua sulla superficie di queste; meccanismi e ruoli dei fenomeni di idratazione dei residui aminoacidici.
c) Biologia Strutturale
Determinazione della struttura e delle relazioni struttura-funzione di macromolecole di interesse biomedico, tramite cristallografia a raggi X e diffusione dei raggi X a basso angolo (SAXS). Meccanismi di folding nelle proteine; studio dei fenomeni reversibili di denaturazione e rinaturazione, e della stabilità termodinamica di enzimi ed altre proteine. Studio cinetico degli intermedi di folding.
d) Biotecnologie
Studi sul possibile impiego delle aminoossidasi nella degradazione di amine biogene attive quali istamina e serotonina, e nella biosintesi di aminoaldeidi
e) Basi Biochimiche dei Processi Patologici
Studi sul trofismo, metabolismo e approcci terapeutici innovativi per le malattie neoplastiche; effetto delle poliamine e dei loro metaboliti parzialmente o completamente ossidati su linee cellulari trasformate.
Biochimica funzionale e strutturale di patogeni umani: sistemi enzimatici ad attività ossidoreduttasica di parassiti (Schistosoma mansoni, Giardia intestinalis, Plasmodium falciparum, Leishmania infantum) e batteri (Pseudomonas aeruginosa, Mycobacterium tuberculosis, Salmonella enterica).
Meccanismi biochimici alla base patogenetica delle malattie neurodegenerative: fenomeni ossidativi nella malattia di Alzheimer.
Peptidi con attività antimicrobica ed antifungina.
Le modalità di realizzazione degli obiettivi sopra elencati (non trascurando eventuali ricerche effettuate per libera iniziativa ed ispirazione dei docenti e ricercatori anche al di fuori delle linee programmatiche, ma pur sempre inerenti alle tematiche della Biochimica) sono quelle tipiche della ricerca scientifica nell'ambito della Biochimica e della Biologia Molecolare. Queste modalità individuano gli obiettivi annuali e triennali del Dipartimento che possono essere riassunti come segue:
OBIETTIVO N.1: Consolidamento e mantenimento della produttività scientifica.
MONITORAGGIO: riesame a distanza di tre anni, con verifiche annuali
SCADENZA OBIETTIVO: triennale
AZIONI:
I docenti e ricercatori afferenti al Dipartimento di Scienze Biochimiche sono stati mediamente autori o coautori di circa 70 pubblicazioni/anno nel triennio 2011-2013, oggetto della presente scheda. Questo livello di produttività deve essere considerato elevato, tenendo conto che, a causa delle numerose cessazioni dal servizio il personale docente e ricercatore afferente con contratto a tempo indeterminato è calato da 57 a 52 unità. Se si considera una media di 2-3 autori dipendenti a tempo indeterminato del Dipartimento per pubblicazione si può stimare che la produttività media di ciascun ricercatore o docente approssima le 4 pubblicazioni per anno, in aumento dal 2011 al 2013. L'elevato livello di produttività è confermato anche dall'osservazione che nessun docente o ricercatore del Dipartimento è risultato completamente inattivo alla scorsa VQR 2004-2010 e soltanto due sono risultati parzialmente inattivi. E' inoltre rilevante la considerazione che non soltanto il numero di docenti e ricercatori è calato nel triennio in esame a causa delle limitazioni al turnover imposte dalla normativa vigente, ma anche il livello di finanziamento nazionale della ricerca è significativamente calato, e che il triennio oggetto di valutazione nella presente scheda ha visto la scomparsa dei progetti nazionali PRIN e FIRB.
E' obiettivo primario del Dipartimento favorire il mantenimento di questo livello di produttività, se questo sarà possibile a dispetto della costante riduzione delle risorse deliberata in sede politica.
INDICATORI - MONITORAGGIO:
Il Dipartimento di Scienze Biochimiche esercita un costante monitoraggio dei risultati della propria ricerca scientifica, grazie al lavoro di una commissione interna di valutazione della ricerca che annualmente raccoglie tutte le pubblicazioni scientifiche dei ricercatori e docenti afferenti e ne valuta qualità e la congruità rispetto agli obiettivi deliberati con cadenza triennale ed aggiornamento annuale. Le pubblicazioni dell'anno vengono raccolte in un documento in formato elettronico (PDF; in precedenza veniva utilizzato un documento cartaceo) che viene reso pubblico mediante il sito web ufficiale del Dipartimento (http://dsb.uniroma1.it/ voce "Ricerca") a cura del sig. Pierluigi Riccio, EP in servizio presso il Dipartimento. Il criterio in base al quale viene valutata la qualità delle pubblicazioni scientifiche è soprattutto l'Impact Factor della rivista; nelle periodiche valutazioni effettuate su scala temporale più lunga dell'anno sono adottati anche altri criteri bibliometrici correntemente in uso, quali il numero di citazioni. Il Dipartimento raccoglie inoltre informazioni fornite dai docenti e ricercatori in merito a partecipazione congressi, partecipazione a progetti di ricerca nazionali ed internazionali, premi e riconoscimenti ricevuti, attività di peer review per progetti e pubblicazioni scientifiche esterne.
Il calo dei finanziamenti pubblici alla ricerca, purtroppo costante da alcuni anni a questa parte, fa temere che il numero di docenti o ricercatori inattivi, al momento molto ridotto, possa aumentare. Per ovviare a questo possibile rischio è stata intrapresa una rivalutazione dei gruppi di ricerca allo scopo di evitare la presenza di gruppi troppo piccoli a rischio di asfissia economica.
OBIETTIVO N.2: Mantenimento ed aggiornamento della strumentazione.
MONITORAGGIO: riesame a distanza di tre anni, con verifiche annuali
SCADENZA OBIETTIVO: triennale
AZIONI:
Il Dipartimento pone particolare attenzione ed impegno nella manutenzione ed aggiornamento della strumentazione scientifica avanzata (descritta nel successivo quadro C1 - Infrastruttura) e della strumentazione scientifica di base, ed utilizza tecniche e strumenti quali la spettroscopia di assorbimento UV/vis e IR, la fluorescenza, il dicroismo circolare, la calorimetria, la cristallografia a raggi X (grazie anche al ricorso a sorgenti di luce di sincrotrone), la cinetica chimica rapida studiata mediante apparati di mescolamento rapido a flusso continuo e/o a flusso arrestato, la fotolisi a luce laser, il salto di temperatura, etc. Il Dipartimento dispone inoltre di facilities aperte a tutti gli afferenti per culture di cellule eucariotiche e procariotiche che permettono sia gli studi di biochimica cellulari che la biosintesi di proteine eterologhe mediante la tecnica del DNA ricombinante.
INDICATORI - MONITORAGGIO:
Le principali facilities o strumentazioni scientifiche sono curate da responsabili all'uopo individuati tra i docenti e ricercatori del Dipartimento che maggiormente le utilizzano, i quali provvedono alla relativa manutenzione. Ove i fondi disponibili non bastino il Dipartimento interviene con la propria dotazione; le richieste di supporto alla manutenzione sono vagliate dalla commissione interna di valutazione della ricerca scientifica. I servizi di uso più diffuso e quelli per i quali sono previste particolari norme di sicurezza sono interamente a carico del Dipartimento: camere frigorifere, congelatori, cappe chimiche e biologiche.
Con cadenza annuale il Dipartimento effettua una ricognizione della strumentazione avanzata che necessita di sostituzione o della strumentazione innovativa apparsa sul mercato e delibera la presentazione di almeno un progetto per l'acquisizione di grande strumentazione da sottoporre ad enti finanziatori. Nell'anno in corso (2013) è stato acquisito in questo modo, grazie ad un finanziamento di Ateneo, valutato su base competitiva, un nuovo spettrometro per dicroismo circolare (Jasco mod.??)
OBIETTIVO N.3: Promozione delle collaborazioni interne ed esterne.
MONITORAGGIO: riesame a distanza di tre anni, con verifiche annuali
SCADENZA OBIETTIVO: triennale
AZIONI:
I docenti e ricercatori afferenti al Dipartimento godono di una rete estesa di collaborazioni scientifiche, sia nazionale che internazionale, che costituisce una preziosa risorsa culturale ed umana. Il Dipartimento intende conservare ed estendere questa rete di collaborazioni.
INDICATORI - MONITORAGGIO:
L'estensione della rete di collaborazioni è valutata dalla Commissione di Valutazione della Ricerca mediante esame dei partecipanti ai progetti di ricerca finanziati e delle affiliazioni degli autori delle pubblicazioni scientifiche inserite nel documento annualmente redatto (si veda il precedente obiettvo n.1). Anche sulla base dei risultati delle valutazioni interne il Dipartimento incoraggia e premia le collaborazioni dei docenti e ricercatori afferenti tra loro e con ricercatori di istituzioni esterne, nazionali e straniere. La premialità può essere realizzata, grazie alla politica di Sapienza Università di Roma, mediante assegnazione di risorse per la ricerca attribuite su base meritocratica al Dipartimento dal Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo (principalmente assegni di ricerca cofinanziati).
OBIETTIVO N.4: Miglioramento dell'attrattività dei corsi di alta formazione scientifica (Master in Bioinformatica e Dottorato di Ricerca in Biochimica) nei confronti di studenti provenienti da altre regioni o da altre nazioni (obiettivo indicato nel Piano Strategico 2012-2015 di Sapienza Università di Roma - link: http://www.uniroma1.it/sites/default/files/PianoStrategico2012_2015_0.pdf, pag.32).
MONITORAGGIO: riesame a distanza di tre anni, con verifiche annuali
SCADENZA OBIETTIVO: triennale
AZIONI:
I corsi di alta formazione scientifica erogati dal Dipartimento di Scienze Biochimiche godono di un discreto prestigio a livello nazionale ed internazionale e, soprattutto nel caso del Dottorato di Ricerca in Biochimica, sono stati spesso prescelti da studenti di altra nazionalità. Sono stati inoltre attivati programmi di scambio con università straniere, per favorire la mobilità degli studenti di Dottorato e Dottorati di Ricerca internazionali. Il Dipartimento intende conservare ed estendere queste prerogative ed incrementare la sua attrattività in sede nazionale ed internazionale.
INDICATORI - MONITORAGGIO:
Valutazione dei seguenti parametri: numero di studenti stranieri e/o provenienti da altre regioni d'Italia che si iscrivono ai corsi di Dottorato e di Master erogati dal Dipartimento in ogni anno accademico; numero dei Dottorati internazionali; numero di studenti di Dottorato italiani che decidono di completare il loro periodo formativo in università o istituzioni di ricerca situate in paesi stranieri. Sono chiamate ad effettuare congiuntamente queste valutazioni le Commissioni di Valutazione della Ricerca e di Valutazione della Didattica, usufruendo dei dati forniti dal Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Biochimica.
L'attività di ricerca del Dipartimento di Scienze Biochimiche “A. Rossi Fanelli”
nell'anno 2013 si è sviluppata secondo le linee programmatiche definite nel piano triennale delle ricerche 2011-2013 (approvato dal Consiglio di Dipartimento nella riunione del 25/1/2011 e confermato per il triennio successivo nella riunione del 26/2/2014), a sua volta elaborato sulla scorta dei progetti finanziati e delle attivita' di ricerca tradizionalmente perseguite negli anni precedenti ed articolato sui seguenti punti:
a) Biochimica e Fisiologia dei Sistemi Cellulari
b) Biologia Molecolare e Biofisica
c) Biologia Strutturale
d) Biotecnologie
e) Basi Biochimiche dei Processi Patologici
Nel dettaglio gli obiettivi di ricerca perseguiti nell'ambito di ciascuna delle linee programmatiche sopra elencate possono essere definiti come segue.
a) Biochimica e Fisiologia dei Sistemi Cellulari
Interazioni tra proteine e DNA in cellule normali e tumorali.
Proprietà funzionali dell'emoglobina e la citocromo ossidasi: emoproteine responsabili del trasporto e dell'utilizzazione dell'ossigeno.
Biochimica strutturale e funzionale dei batteri estremofili; studio dei meccanismi di super-stabilizzazione delle biomolecole, con speciale interesse alle proteine termoresistenti.
Biochimica della matrice extracellulare; sua biosintesi e degradazione; aspetti regolativi.
Biochimica metabolico: studio dei meccanismi di biosintesi e degradazione di piccole molecole con funzione regolatoria o di trasmissione del segnale; biosintesi di composti biologici solforati.
Enzimologia generale: proprietà e meccanismo catalitico di enzimi; aminoossidasi, aminotransferasi, enzimi che utilizzano piridossal fosfato; perossidasi; tioredossina-reduttasi; etc.
b) Biologia Molecolare e Biofisica
Studio dei reticoli di legami idrogeno tra aminoacidi all'interno delle proteine e tra aminoacidi e molecole d'acqua sulla superficie di queste; meccanismi e ruoli dei fenomeni di idratazione dei residui aminoacidici.
c) Biologia Strutturale
Determinazione della struttura e delle relazioni struttura-funzione di macromolecole di interesse biomedico, tramite cristallografia a raggi X e diffusione dei raggi X a basso angolo (SAXS). Meccanismi di folding nelle proteine; studio dei fenomeni reversibili di denaturazione e rinaturazione, e della stabilità termodinamica di enzimi ed altre proteine. Studio cinetico degli intermedi di folding.
d) Biotecnologie
Studi sul possibile impiego delle aminoossidasi nella degradazione di amine biogene attive quali istamina e serotonina, e nella biosintesi di aminoaldeidi
e) Basi Biochimiche dei Processi Patologici
Studi sul trofismo, metabolismo e approcci terapeutici innovativi per le malattie neoplastiche; effetto delle poliamine e dei loro metaboliti parzialmente o completamente ossidati su linee cellulari trasformate.
Biochimica funzionale e strutturale di patogeni umani: sistemi enzimatici ad attività ossidoreduttasica di parassiti (Schistosoma mansoni, Giardia intestinalis, Plasmodium falciparum, Leishmania infantum) e batteri (Pseudomonas aeruginosa, Mycobacterium tuberculosis, Salmonella enterica).
Meccanismi biochimici alla base patogenetica delle malattie neurodegenerative: fenomeni ossidativi nella malattia di Alzheimer.
Peptidi con attività antimicrobica ed antifungina.
Le modalità di realizzazione degli obiettivi sopra elencati (non trascurando eventuali ricerche effettuate per libera iniziativa ed ispirazione dei docenti e ricercatori anche al di fuori delle linee programmatiche, ma pur sempre inerenti alle tematiche della Biochimica) sono quelle tipiche della ricerca scientifica nell'ambito della Biochimica e della Biologia Molecolare. Queste modalità individuano gli obiettivi annuali e triennali del Dipartimento che possono essere riassunti come segue:
OBIETTIVO N.1: Consolidamento e mantenimento della produttività scientifica.
MONITORAGGIO: riesame a distanza di tre anni, con verifiche annuali
SCADENZA OBIETTIVO: triennale
AZIONI:
I docenti e ricercatori afferenti al Dipartimento di Scienze Biochimiche sono stati mediamente autori o coautori di circa 70 pubblicazioni/anno nel triennio 2011-2013, oggetto della presente scheda. Questo livello di produttività deve essere considerato elevato, tenendo conto che, a causa delle numerose cessazioni dal servizio il personale docente e ricercatore afferente con contratto a tempo indeterminato è calato da 57 a 52 unità. Se si considera una media di 2-3 autori dipendenti a tempo indeterminato del Dipartimento per pubblicazione si può stimare che la produttività media di ciascun ricercatore o docente approssima le 4 pubblicazioni per anno, in aumento dal 2011 al 2013. L'elevato livello di produttività è confermato anche dall'osservazione che nessun docente o ricercatore del Dipartimento è risultato completamente inattivo alla scorsa VQR 2004-2010 e soltanto due sono risultati parzialmente inattivi. E' inoltre rilevante la considerazione che non soltanto il numero di docenti e ricercatori è calato nel triennio in esame a causa delle limitazioni al turnover imposte dalla normativa vigente, ma anche il livello di finanziamento nazionale della ricerca è significativamente calato, e che il triennio oggetto di valutazione nella presente scheda ha visto la scomparsa dei progetti nazionali PRIN e FIRB.
E' obiettivo primario del Dipartimento favorire il mantenimento di questo livello di produttività, se questo sarà possibile a dispetto della costante riduzione delle risorse deliberata in sede politica.
INDICATORI - MONITORAGGIO:
Il Dipartimento di Scienze Biochimiche esercita un costante monitoraggio dei risultati della propria ricerca scientifica, grazie al lavoro di una commissione interna di valutazione della ricerca che annualmente raccoglie tutte le pubblicazioni scientifiche dei ricercatori e docenti afferenti e ne valuta qualità e la congruità rispetto agli obiettivi deliberati con cadenza triennale ed aggiornamento annuale. Le pubblicazioni dell'anno vengono raccolte in un documento in formato elettronico (PDF; in precedenza veniva utilizzato un documento cartaceo) che viene reso pubblico mediante il sito web ufficiale del Dipartimento (http://dsb.uniroma1.it/ voce "Ricerca") a cura del sig. Pierluigi Riccio, EP in servizio presso il Dipartimento. Il criterio in base al quale viene valutata la qualità delle pubblicazioni scientifiche è soprattutto l'Impact Factor della rivista; nelle periodiche valutazioni effettuate su scala temporale più lunga dell'anno sono adottati anche altri criteri bibliometrici correntemente in uso, quali il numero di citazioni. Il Dipartimento raccoglie inoltre informazioni fornite dai docenti e ricercatori in merito a partecipazione congressi, partecipazione a progetti di ricerca nazionali ed internazionali, premi e riconoscimenti ricevuti, attività di peer review per progetti e pubblicazioni scientifiche esterne.
Il calo dei finanziamenti pubblici alla ricerca, purtroppo costante da alcuni anni a questa parte, fa temere che il numero di docenti o ricercatori inattivi, al momento molto ridotto, possa aumentare. Per ovviare a questo possibile rischio è stata intrapresa una rivalutazione dei gruppi di ricerca allo scopo di evitare la presenza di gruppi troppo piccoli a rischio di asfissia economica.
OBIETTIVO N.2: Mantenimento ed aggiornamento della strumentazione.
MONITORAGGIO: riesame a distanza di tre anni, con verifiche annuali
SCADENZA OBIETTIVO: triennale
AZIONI:
Il Dipartimento pone particolare attenzione ed impegno nella manutenzione ed aggiornamento della strumentazione scientifica avanzata (descritta nel successivo quadro C1 - Infrastruttura) e della strumentazione scientifica di base, ed utilizza tecniche e strumenti quali la spettroscopia di assorbimento UV/vis e IR, la fluorescenza, il dicroismo circolare, la calorimetria, la cristallografia a raggi X (grazie anche al ricorso a sorgenti di luce di sincrotrone), la cinetica chimica rapida studiata mediante apparati di mescolamento rapido a flusso continuo e/o a flusso arrestato, la fotolisi a luce laser, il salto di temperatura, etc. Il Dipartimento dispone inoltre di facilities aperte a tutti gli afferenti per culture di cellule eucariotiche e procariotiche che permettono sia gli studi di biochimica cellulari che la biosintesi di proteine eterologhe mediante la tecnica del DNA ricombinante.
INDICATORI - MONITORAGGIO:
Le principali facilities o strumentazioni scientifiche sono curate da responsabili all'uopo individuati tra i docenti e ricercatori del Dipartimento che maggiormente le utilizzano, i quali provvedono alla relativa manutenzione. Ove i fondi disponibili non bastino il Dipartimento interviene con la propria dotazione; le richieste di supporto alla manutenzione sono vagliate dalla commissione interna di valutazione della ricerca scientifica. I servizi di uso più diffuso e quelli per i quali sono previste particolari norme di sicurezza sono interamente a carico del Dipartimento: camere frigorifere, congelatori, cappe chimiche e biologiche.
Con cadenza annuale il Dipartimento effettua una ricognizione della strumentazione avanzata che necessita di sostituzione o della strumentazione innovativa apparsa sul mercato e delibera la presentazione di almeno un progetto per l'acquisizione di grande strumentazione da sottoporre ad enti finanziatori. Nell'anno in corso (2013) è stato acquisito in questo modo, grazie ad un finanziamento di Ateneo, valutato su base competitiva, un nuovo spettrometro per dicroismo circolare (Jasco mod.??)
OBIETTIVO N.3: Promozione delle collaborazioni interne ed esterne.
MONITORAGGIO: riesame a distanza di tre anni, con verifiche annuali
SCADENZA OBIETTIVO: triennale
AZIONI:
I docenti e ricercatori afferenti al Dipartimento godono di una rete estesa di collaborazioni scientifiche, sia nazionale che internazionale, che costituisce una preziosa risorsa culturale ed umana. Il Dipartimento intende conservare ed estendere questa rete di collaborazioni.
INDICATORI - MONITORAGGIO:
L'estensione della rete di collaborazioni è valutata dalla Commissione di Valutazione della Ricerca mediante esame dei partecipanti ai progetti di ricerca finanziati e delle affiliazioni degli autori delle pubblicazioni scientifiche inserite nel documento annualmente redatto (si veda il precedente obiettvo n.1). Anche sulla base dei risultati delle valutazioni interne il Dipartimento incoraggia e premia le collaborazioni dei docenti e ricercatori afferenti tra loro e con ricercatori di istituzioni esterne, nazionali e straniere. La premialità può essere realizzata, grazie alla politica di Sapienza Università di Roma, mediante assegnazione di risorse per la ricerca attribuite su base meritocratica al Dipartimento dal Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo (principalmente assegni di ricerca cofinanziati).
OBIETTIVO N.4: Miglioramento dell'attrattività dei corsi di alta formazione scientifica (Master in Bioinformatica e Dottorato di Ricerca in Biochimica) nei confronti di studenti provenienti da altre regioni o da altre nazioni (obiettivo indicato nel Piano Strategico 2012-2015 di Sapienza Università di Roma - link: http://www.uniroma1.it/sites/default/files/PianoStrategico2012_2015_0.pdf, pag.32).
MONITORAGGIO: riesame a distanza di tre anni, con verifiche annuali
SCADENZA OBIETTIVO: triennale
AZIONI:
I corsi di alta formazione scientifica erogati dal Dipartimento di Scienze Biochimiche godono di un discreto prestigio a livello nazionale ed internazionale e, soprattutto nel caso del Dottorato di Ricerca in Biochimica, sono stati spesso prescelti da studenti di altra nazionalità. Sono stati inoltre attivati programmi di scambio con università straniere, per favorire la mobilità degli studenti di Dottorato e Dottorati di Ricerca internazionali. Il Dipartimento intende conservare ed estendere queste prerogative ed incrementare la sua attrattività in sede nazionale ed internazionale.
INDICATORI - MONITORAGGIO:
Valutazione dei seguenti parametri: numero di studenti stranieri e/o provenienti da altre regioni d'Italia che si iscrivono ai corsi di Dottorato e di Master erogati dal Dipartimento in ogni anno accademico; numero dei Dottorati internazionali; numero di studenti di Dottorato italiani che decidono di completare il loro periodo formativo in università o istituzioni di ricerca situate in paesi stranieri. Sono chiamate ad effettuare congiuntamente queste valutazioni le Commissioni di Valutazione della Ricerca e di Valutazione della Didattica, usufruendo dei dati forniti dal Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Biochimica.
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Scienze Biochimiche "A. Rossi Fanelli" non è articolato in sezioni ed ususfruisce di una unica segretaria amministrativo-contabile centralizzata.
La ricerca scientifica condotta nel Dipartimento si articola sulle linee di ricerca descritte nel precedente punto A.1 e il personale docente, ricercatore e tecnico si organizza in gruppi di ricerca in funzione dei progetti presentati e finanziati e delle specifiche competenze dei partecipanti. I gruppi di ricerca risultano strutture fluide e dinamiche ed anche il leader del gruppo non gode di alcuna investitura ufficiale ma soltanto del fatto che in un particolare anno o progetto di ricerca ha rivestito un ruolo preminente per l'inventiva, la progettualità o per il lavoro svolto. Da un anno all'altro e da un progetto all'altro lo stesso gruppo può cambiare leader senza alcuna formalizzazione da parte del Dipartimento. Il Dipartimento di Scienze Biochimiche ha sempre perseguito e favorito la ricerca su libera iniziativa degli aderenti e le linee programmatiche deliberate nel piano triennale, come pure gli obiettivi annuali di ricerca, sono sempre state interpretate come indicative di una strategia volta all'ottimizzazione dell'uso e dell'acquisizione delle risorse, ed in particolare della strumentazione, mai come un vincolo imposto alla progettualità individuale.
Il Dipartimento in riunione plenaria nomina, in aggiunta ai gruppi delegati alla sicurezza antincendio e al primo soccorso aziendale, una Commissione di Valutazione della Ricerca ed una Commissione di Valutazione della Didattica; vota inoltre la Giunta, come da regolamento. In aggiunta agli organi nominati, sono costituite all'interno del Dipartimento una Commissione Spazi, che effettua periodicamente una ricognizione delle assegnazioni di laboratori e studi ai docenti e offre suggerimenti e proposte in merito alla disposizione degli strumenti comuni e delle facilities ed eventuali altre Commissioni ad hoc.
Tutte le Commissioni, come pure la Giunta hanno funzioni consultive ed agiscono su mandato del Direttore o del Consiglio. L'unico organo con potere deliberante è il Consiglio, che però su punti specifici può delegare in tal senso il Direttore.
La Commissione di Valutazione della Ricerca, attualmente costituita dai Proff. Valerio Consalvi, Silvia Chichiarelli, Roberto Contestabile, Carlo Travaglini Allocatelli, effettua la ricognizione e valutazione annuale delle pubblicazioni scientifiche, delle collaborazioni in atto e dei progetti di ricerca presentati, e sottopone a vaglio le richieste di supporto economico per la manutenzione strumenti che i responsabili dei gruppi di ricerca inoltrano al Direttore. Nel caso in cui si rendano disponibili risorse economiche o di personale da gestire, è prassi che i responsabili dei gruppi avanzino delle proposte scientifiche che la Commissione valuta secondo i criteri di interesse e potere di aggregazione nei confronti di tutti i dipendenti del Dipartimento.
La ricerca scientifica condotta nel Dipartimento si articola sulle linee di ricerca descritte nel precedente punto A.1 e il personale docente, ricercatore e tecnico si organizza in gruppi di ricerca in funzione dei progetti presentati e finanziati e delle specifiche competenze dei partecipanti. I gruppi di ricerca risultano strutture fluide e dinamiche ed anche il leader del gruppo non gode di alcuna investitura ufficiale ma soltanto del fatto che in un particolare anno o progetto di ricerca ha rivestito un ruolo preminente per l'inventiva, la progettualità o per il lavoro svolto. Da un anno all'altro e da un progetto all'altro lo stesso gruppo può cambiare leader senza alcuna formalizzazione da parte del Dipartimento. Il Dipartimento di Scienze Biochimiche ha sempre perseguito e favorito la ricerca su libera iniziativa degli aderenti e le linee programmatiche deliberate nel piano triennale, come pure gli obiettivi annuali di ricerca, sono sempre state interpretate come indicative di una strategia volta all'ottimizzazione dell'uso e dell'acquisizione delle risorse, ed in particolare della strumentazione, mai come un vincolo imposto alla progettualità individuale.
Il Dipartimento in riunione plenaria nomina, in aggiunta ai gruppi delegati alla sicurezza antincendio e al primo soccorso aziendale, una Commissione di Valutazione della Ricerca ed una Commissione di Valutazione della Didattica; vota inoltre la Giunta, come da regolamento. In aggiunta agli organi nominati, sono costituite all'interno del Dipartimento una Commissione Spazi, che effettua periodicamente una ricognizione delle assegnazioni di laboratori e studi ai docenti e offre suggerimenti e proposte in merito alla disposizione degli strumenti comuni e delle facilities ed eventuali altre Commissioni ad hoc.
Tutte le Commissioni, come pure la Giunta hanno funzioni consultive ed agiscono su mandato del Direttore o del Consiglio. L'unico organo con potere deliberante è il Consiglio, che però su punti specifici può delegare in tal senso il Direttore.
La Commissione di Valutazione della Ricerca, attualmente costituita dai Proff. Valerio Consalvi, Silvia Chichiarelli, Roberto Contestabile, Carlo Travaglini Allocatelli, effettua la ricognizione e valutazione annuale delle pubblicazioni scientifiche, delle collaborazioni in atto e dei progetti di ricerca presentati, e sottopone a vaglio le richieste di supporto economico per la manutenzione strumenti che i responsabili dei gruppi di ricerca inoltrano al Direttore. Nel caso in cui si rendano disponibili risorse economiche o di personale da gestire, è prassi che i responsabili dei gruppi avanzino delle proposte scientifiche che la Commissione valuta secondo i criteri di interesse e potere di aggregazione nei confronti di tutti i dipendenti del Dipartimento.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | PROTEOMICA REDOX E MALATTIE NEURODEGENERATIVE | CINI Chiara | 9 | FOPPOLI Cesira (Ricercatore CNR Istituto Biologia e Patologia Molecolari del CNR); FIORINI Ada (assegnista) |
2. | BIOCHIMICA METABOLICA | MATARESE Rosa Marina | 7 | CAPUOZZO Luigi (Tecnico) |
3. | BIOCRISTALLOGRAFIA | VALLONE Beatrice | 10 | Boumis Giovanna (Tecnico Dipartimento di Scienze Biochimiche A. Rossi Fanelli) Andrea Ilari (Ricercatore IBPM - CNR) Gianni Colotti (Ricercatore IBPM - CNR) Carmelinda Savino (Ricercatore IBPM - CNR) Di Matteo Adele (Ricercatore IBPM - CNR) Montemiglio LInda Celeste (Borsista FIRC) |
4. | BIOCHIMICA MITOCONDRIALE E DEI BIOSISTEMI REDOX | SARTI Paolo | 5 | Alessandro GIUFFRE' (IBPM-CNR), Daniela MASTRONICOLA (Assegnista IBPM - CNR), |
5. | BIOCHIMICA DEI SISTEMI CELLULARI NEI PROCESSI FISIOPATOLOGICI | ALTIERI Fabio | 7 | Alessandro CHINAZZI (Tecnico, Dipartimento di Scienze Biochimiche); Rossana COCCHIOLA (assegnista di ricerca) |
6. | ENZIMOLOGIA E COENZIMOLOGIA | CONTESTABILE Roberto | 15 | TRAMONTI Angela (IBPM - CNR) |
7. | PROTEIN FOLDING, MISFOLDING E MALATTIE CORRELATE | TRAVAGLINI ALLOCATELLI Carlo | 8 | |
8. | PROTEOMICA | SCHININA' Maria Eugenia | 5 | CORREANI Virginia (assegnista); GIORGI Alessandra (Tecnico cat. D2); FRANCO Alessandra (Tecnico cat. D2); Rossana COCCHIOLA (assegnista di ricerca) |
9. | BIOCHIMICA CELLULARE | AGOSTINELLI Enzo | 10 | Taichi Ueshima (Wakunaga Ltd, Giappone) |
10. | BIOINFORMATICA | PASCARELLA Stefano | 6 | MOREA Veronica (IBPM - CNR) |
11. | BIOTECNOLOGIE | BOFFI Alberto | 6 | FIORILLO Annarita (assegnista); CECI Pierpaolo (IBPM - CNR); |
12. | BIOCHIMICA DI PROTEINE DA PATOGENI UMANI | CUTRUZZOLA' Francesca | 6 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Laboratorio di Cromatografia (resp. Pierluigi Riccio)
Apparecchiatura UPLC Waters con rilevatori di assorbimento e di massa.
Laboratorio di Culture Cellulari (resp. Dott.ssa Luciana Mosca)
Laboratorio di Biochimica Cellulare (resp. Prof. Fabio Altieri)
Citofluorimetro a flusso BD Accuri; lettore di piastre.
Laboratorio di Spettroscopia (resp. Proff. Albero Boffi e Valerio Consalvi)
Spettrometro di dicroismo circolare Jasco J710 Spettrometro FTIR Nicolet Magna 760Spettrofluorimetro Photon counting Fluoromax (Spex)Microspettrofotometro 4DX SystemLight scattering dinamico Horiba Jobin Yvon.
Laboratorio di Fermentazioni (resp. Prof.ssa Francesca Cutruzzolà)
Facility di Biocristallografia (resp. Prof.ssa Beatrice Vallone).
Il laboratorio dispone di: Robot per cristallizzazione mod. Phoenix (ArtRobbins); Stereo Microscopio ottico con telecamera MZ12.5 (Leica); Incubatori orbitanti e termostatati (New Brunswick); Camera ad atmosfera controllata per cristallizzazioni in ambiente anaerobio InnovaGlove Box (Belle Technology); sistema di pressurizzazione per la derivatizzazione dei cristalli Xenon Cell (Oxford Cryosystem).
Laboratorio di Bioinformatica (resp. Prof. Stefano Pascarella)
Dispone di workstation Linux e iMac dotate di software per Bioinformatica Strutturale
Laboratorio di Biotermodinamica (Responsabile Cervoni L.)
Microcalorimetro a scansione differenziale Microcal MC2; Microcalorimetro a scansione differenziale Microcal VP; Calorimetro a titolazione isoterma ITC Omega.
Laboratorio di Cinetica rapida (Responsabili Bellelli A., Sarti P.)
Laser impulsato Nd:YAG Quanta Systems; strumento per mescolamento a flusso arrestato Applied Photophysics; Spettroscopio stopped-flow per dicrosimo circolare Applied Photophysics mod. PI*; Apparato per salto di temperatura (temperature jump ); Apparato di mescolamento ultrarapido a flusso continuo EGG Princeton.
Laboratorio di Elettrochimica e amperometria (Responsabili Cutruzzolà F., Sarti)
Duo 18 World Precision Instruments Apollo 4000 World Precision Instruments
Laboratorio di gas-cromatografia e Metabolomica (Responsabile Macone A)
Gas cromatografo/spettrometro di massa con analizzatore a quadrupolo (sorgente EI) Agilent. Campionatore per spazio di testa Agilent
Post-genomica e proteomica (Responsabili Schininà M. E.)
Strumenti Spettrometro di massa Electrospray con trappola ionica ThermoFinnigan LCQSpettrometro di massa MALDI-ToF Perkin-Elmer Voyager-DESpettrometro di massa MALDI-ToF Applied Biosystems Voyager-DE-STR workstation (acquisito con un finanziamento del Centro di Eccellenza BEMM)Spettrometro di massa Applied Biosystems Q-Trap con sorgente ESI micro e nano + PCISistemi per elettroforesi su gel 2D3 Real-time PCRImaging densitometer
Laboratorio di Proteomica Redox (Resp. Perluigi M. e Di Domenico F.)
Gel Doc MP Biorad; Cell culture facility 1D and 2D electrophoresis apparatus
Apparecchiatura UPLC Waters con rilevatori di assorbimento e di massa.
Laboratorio di Culture Cellulari (resp. Dott.ssa Luciana Mosca)
Laboratorio di Biochimica Cellulare (resp. Prof. Fabio Altieri)
Citofluorimetro a flusso BD Accuri; lettore di piastre.
Laboratorio di Spettroscopia (resp. Proff. Albero Boffi e Valerio Consalvi)
Spettrometro di dicroismo circolare Jasco J710 Spettrometro FTIR Nicolet Magna 760Spettrofluorimetro Photon counting Fluoromax (Spex)Microspettrofotometro 4DX SystemLight scattering dinamico Horiba Jobin Yvon.
Laboratorio di Fermentazioni (resp. Prof.ssa Francesca Cutruzzolà)
Facility di Biocristallografia (resp. Prof.ssa Beatrice Vallone).
Il laboratorio dispone di: Robot per cristallizzazione mod. Phoenix (ArtRobbins); Stereo Microscopio ottico con telecamera MZ12.5 (Leica); Incubatori orbitanti e termostatati (New Brunswick); Camera ad atmosfera controllata per cristallizzazioni in ambiente anaerobio InnovaGlove Box (Belle Technology); sistema di pressurizzazione per la derivatizzazione dei cristalli Xenon Cell (Oxford Cryosystem).
Laboratorio di Bioinformatica (resp. Prof. Stefano Pascarella)
Dispone di workstation Linux e iMac dotate di software per Bioinformatica Strutturale
Laboratorio di Biotermodinamica (Responsabile Cervoni L.)
Microcalorimetro a scansione differenziale Microcal MC2; Microcalorimetro a scansione differenziale Microcal VP; Calorimetro a titolazione isoterma ITC Omega.
Laboratorio di Cinetica rapida (Responsabili Bellelli A., Sarti P.)
Laser impulsato Nd:YAG Quanta Systems; strumento per mescolamento a flusso arrestato Applied Photophysics; Spettroscopio stopped-flow per dicrosimo circolare Applied Photophysics mod. PI*; Apparato per salto di temperatura (temperature jump ); Apparato di mescolamento ultrarapido a flusso continuo EGG Princeton.
Laboratorio di Elettrochimica e amperometria (Responsabili Cutruzzolà F., Sarti)
Duo 18 World Precision Instruments Apollo 4000 World Precision Instruments
Laboratorio di gas-cromatografia e Metabolomica (Responsabile Macone A)
Gas cromatografo/spettrometro di massa con analizzatore a quadrupolo (sorgente EI) Agilent. Campionatore per spazio di testa Agilent
Post-genomica e proteomica (Responsabili Schininà M. E.)
Strumenti Spettrometro di massa Electrospray con trappola ionica ThermoFinnigan LCQSpettrometro di massa MALDI-ToF Perkin-Elmer Voyager-DESpettrometro di massa MALDI-ToF Applied Biosystems Voyager-DE-STR workstation (acquisito con un finanziamento del Centro di Eccellenza BEMM)Spettrometro di massa Applied Biosystems Q-Trap con sorgente ESI micro e nano + PCISistemi per elettroforesi su gel 2D3 Real-time PCRImaging densitometer
Laboratorio di Proteomica Redox (Resp. Perluigi M. e Di Domenico F.)
Gel Doc MP Biorad; Cell culture facility 1D and 2D electrophoresis apparatus
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | ITC - MICROCALORIMETRO PER TITOLAZIONI ISOTERME | CUTRUZZOLA' Francesca | Material and Analytical Facilities | Interni | 2009 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
2. | Spettrometro di massa Maldi TOF Bruker UltiFlex | MIGNOGNA Giuseppina, MARAS Bruno, SCHININA' Maria Eugenia | Material and Analytical Facilities | Interni | 2011 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
3. | Robot per cristallizzazione mod. Phoenix (ArtRobbins) | MIELE Adriana Erica, VALLONE Beatrice | Material and Analytical Facilities | Interni | 2007 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
4. | Apparato di mescolamento rapido stopped flow PI* Applied Photophysics | GIANNI Stefano, TRAVAGLINI ALLOCATELLI Carlo | Physical Sciences and Engineering | Interni | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
5. | Apparato di mescolamento ultrarapido a flusso continuo EGG Princeton | GIANNI Stefano, TRAVAGLINI ALLOCATELLI Carlo | Physical Sciences and Engineering | Interni | 2006 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
6. | Spettrometro FTIR Nicolet Magna 760 | BOFFI Alberto, CONSALVI Valerio | Physical Sciences and Engineering | Interni | 1999 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
7. | Apparato per fotochimica rapida | BELLELLI Andrea | Material and Analytical Facilities | Interni | 2000 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
8. | Apparato per misure di Elettrobiochimica | CUTRUZZOLA' Francesca, SARTI Paolo | Material and Analytical Facilities | Interni, Regionali/Nazionali | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
9. | Apparato per lo studio della cinetica biochimica mediante salto di temperatura | GIANNI Stefano, TRAVAGLINI ALLOCATELLI Carlo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
10. | nanoHPLC con spettrometro di massa ESI (Dionex Ultimate3000) | SCHININA' Maria Eugenia | Physical Sciences and Engineering | Interni | 2009 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca del Dipartimento di Scienze Biochimiche | http://dsb.uniroma1.it/archivionotizie/biblioteche | 6.865 | 3.522 | 184 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Sistema Bibliotecario Sapienza | https://web.uniroma1.it/sbs/ | 2.738.231 | 911.407 | 38.822 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [11]
-
- Prof. Associati [22]
-
- Ricercatori [18]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [1]
-
- Assegnisti [9]
-
- Dottorandi [30]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Assegnisti
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | CICCONARDI | Francesco | Assegnista | 05 | 05 | BIO/10 |
2. | CORTELLI | Silvia | Assegnista | 05 | 05 | BIO/10 |
3. | DI FRANCESCO | Laura | Assegnista | 05 | 05 | BIO/10 |
4. | DI MICCO | Patrizio | Assegnista | 05 | 05 | BIO/10 |
5. | GIARDINA | Giorgio | Assegnista | 05 | 05 | BIO/10 |
6. | GRILLO | Caterina | Assegnista | 05 | 05 | BIO/10 |
7. | PAONE | Alessio | Assegnista | 05 | 05 | BIO/10 |
8. | TEMPERA | Giampiero | Assegnista | 05 | 05 | BIO/10 |
9. | TRAMUTOLA | Antonella | Assegnista | 05 | 05 | BIO/10 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 6 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 13 |
Area Biblioteche | 1 |
Area Amministrativa - Gestionale | 7 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |