Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Metodi e Modelli per l'Economia, il Territorio e la Finanza ha come missione scientifica la creazione di un contesto avanzato di ricerca fondato sullo sviluppo e l'implementazione di metodi, strumenti e approcci concettuali multidisciplinari volti alla descrizione e all'analisi dei fenomeni economici e sociali, alla gestione del territorio ed al supporto alle decisioni in ambito economico e finanziario. Esso promuove e coordina attività di ricerca, tanto in ambito nazionale che internazionale, sulle seguenti tematiche: probabilità, teoria e modellistica statistica; modelli matematici, statistici e computazionali per l'economia, la finanza e le assicurazioni; metodi per la ricerca sociale e studi di popolazione; metodi per la ricerca linguistica, modelli di analisi per lo studio dei linguaggi specialistici, metodologie integrate per la promozione delle lingue e delle culture straniere; analisi di lungo periodo e dell'evoluzione storica dei fenomeni economici; analisi territoriali, pianificazione urbana e regionale, trattamento ed elaborazione di informazioni geografiche; analisi della qualità ed efficienza delle istituzioni e valutazione delle politiche; studi regionali (vedi successivo punto 1).
Il Dipartimento è sede del Dottorato di ricerca in Metodi e Modelli per l'Economia e la Finanza, articolato in tre curricula (vedi successivo punto 2).
Partecipa a diversi Centri di ricerca, interdipartimentali Sapienza ed interuniversitari ed ha numerosi accordi di collaborazione scientifica e formativa con istituzioni italiane ed internazionali (vedi successivo punto 3).
Pubblica una rivista – Annali del Dipartimento di Metodi e Modelli per l'Economia, il Territorio e la Finanza – che è inclusa tra le riviste classificate dall'ANVUR di fascia A, area CUN 11/B1. Cura, inoltre, una collana di working paper, dotata di ISSN (vedi successivo punto 4).
Il Dipartimento svolge un'intensa attività seminariale ed è sede frequente di convegni nazionali ed internazionali. Inoltre organizza ogni anno la Giornata della Ricerca del Dipartimento (vedi successivo punto 5).
Di seguito vengono descritte nel dettaglio le principali linee di ricerca e le altre attività svolte nel Dipartimento e che concorrono tutte alla valorizzazione della vita scientifica di MEMOTEF. Per ciascun campo di intervento vengono brevemente illustrate le attività svolte nell'anno di riferimento e quindi gli obiettivi per il triennio successivo, che, complessivamente, contribuiranno ad accrescere la produttività scientifica ed incrementarne la qualità, in coerenza con il Piano strategico di Sapienza 2012-2015 ed, in particolare, con le politiche per l'Assicurazione della Qualità della Ricerca.
1. Principali linee di ricerca
Questi i principali filoni di ricerca sui quali si incentrerà l'attività scientifica dai diversi gruppi attivi nel Dipartimento, come definiti al successivo quadro B1:
Storia Economica:
Crescita economica nel lungo periodo
Guerra ed Economia
Storia macro Economica dell'Italia e dell'Europa
Lingue:
Linguistica
Lessicografia
Glottodidattica
Traduzione e traduttologia
Analisi testuale e del discorso
The Challenges of the Multilingual and Multicultural Learning Space
Matematica per l'economia, la finanza e le assicurazioni:
Metodi e modelli di ottimizzazione statica e dinamica per le applicazioni economiche, finanziarie e assicurative
Teoria dei giochi
Processi stocastici applicati in ambito finanziario ed assicurativo
Analisi e gestione del rischio
Modelli per l'analisi e la gestione di reti complesse
Modelli per l'analisi e la gestione dei sistemi pensionistici
Statistica, metodologia e applicazioni:
Stima per piccole aree
Record Linkage
Copule in finanza
Metodi per l'analisi del rischio e applicazioni
Metodi di stima e per fenomeni socio-economici complessi
Demografia e studi di popolazione:
Analisi sociologica e demografica delle trasformazioni degli stili di vita nel Mediterraneo
Invecchiamento, rapporti tra generazioni, questioni di genere
Migrazioni internazionali: frontiere, politiche, integrazione, ambiente, minori stranieri non accompagnati
Salute e disparità socio-relazionali in Europa, effetti della crisi economica
Invecchiamento attivo
Geografia economica:
Sviluppo regionale e urbano
Sostenibilità ambientale
Geografia del turismo
Ricerche interdisciplinari:
Where the poverty lives. A multi-disciplinary revisiting of the housing conditions in the Roman slums
Regional Economic Resilience after the Economic Crisis
Il dettaglio delle attività già svolte e l'indicazione degli sviluppi prospettici per il prossimo triennio 2015-17 è riportato nel documento pdf allegato.
VEDI ALLEGATO PDF
Obiettivo 1. Consolidare ed aumentare la produzione scientifica e la sua qualità
La produttività scientifica dei vari filoni di ricerca di MEMOTEF è testimoniata dai risultati raggiunti nel corso del tempo. Le attività di ricerca svolte dai membri del Dipartimento trovano sbocco nelle principali riviste scientifiche internazionali e nazionali specifiche dei singoli settori disciplinari; i contributi sulle riviste nazionali ed internazionali sono cresciuti negli ultimi tre anni: 2011 n. 36; 2012 n. 40; 2013 n. 49.
Obiettivo per i prossimi anni sarà quello di incrementare ulteriormente tale dato riducendo il numero di ricercatori senza produzione e incrementando la pubblicazione di articoli su riviste nazionali ed internazionali e monografie presso prestigiosi editori nazionali ed internazionali. Si punta, nello specifico di alcuni settori, a superare una tradizione pubblicistica che ha finora privilegiato il formato monografico e le pubblicazioni in lingua italiana.
Le principali linee di ricerca sopra descritte (VEDI ALLEGATO PDF) rispettivamente nell'ambito della storia economica, delle lingue, della statistica, della demografia, della matematica, della geografia economica saranno tutte orientate a produrre contributi originali, di grande visibilità internazionale.
Azione 1.1 - Aumentare il numero delle pubblicazioni e ridurre il numero di inattivi ricercatori senza produzione
Indicatori: Numero di working paper di Dipartimento
Numero di pubblicazioni/sottomissioni a riviste nazionali ed internazionali
Numero di monografie a stampa
Azione 1.2 – Aumentare la qualità della produzione scientifica
Indicatori: Numero di pubblicazioni/sottomissioni a riviste internazionali di riconosciuta eccellenza nei diversi settori disciplinari
Numero di monografie a stampa con editori internazionali
Monitoraggio: La Commissione Ricerca effettuerà periodiche rilevazioni tra tutti i docenti e ricercatori del Dipartimento per verificare i risultati raggiunti in termini di produzione editoriale e la loro visibilità internazionale.
Azione 1.3 – Ampliare la partecipazione a bandi competitivi per il finanziamento della ricerca
Il Dipartimento ha già predisposto la partecipazione ad alcune call per finanziamenti europei, in particolare, per l'area “Reflective Societies: Cultural Heritage and European Identities”. Titolo del progetto: The Safeguarding, Promotion and Enhancement of European Cultural Heritage (SPEECH), proponente: R. Salvi; “Program COST: Study of Sustainability and warrantee of Pensions in EU countries”, proponente: R. Manca.
Indicatori: Ampiezza della rete di collaborazioni
Qualità della rete di collaborazioni
Quantità di finanziamenti ottenuti
Monitoraggio: con l'ausilio del Referente della ricerca del Dipartimento e in collaborazione con l'Ufficio Progetti e fund raising di Ateneo, il Dipartimento monitorerà e selezionerà le occasioni di finanziamento di maggiore interesse e specifiche per i diversi gruppi di ricerca.
Azione 1.4 – Aumentare il numero di interventi a convegni, workshop e seminari di studio
Molte della attività di ricerca su menzionate prevedono la presentazione dei risultati a convegni e workshop internazionali o di ampio respiro nazionale, nonché trasferte per seminari di studio o incontri di lavoro anche brevi.
Indicatori: Numero di Convegni/Congressi con presentazione di relazioni
Numero di Convegni/Congressi con presentazione di relazioni invitate
Numero di giorni all'estero per motivi di ricerca
Monitoraggio: Verifica amministrativa sulla base della documentazione relativa alle spese di viaggio per missione. Inoltre, ai docenti e ricercatori che si recheranno all'estero per motivi di ricerca sarà chiesta anche una relazione sull'attività svolta, vincolante ai fini del rimborso delle spese sostenute.
2. Dottorato e attrattività internazionale
Il Dipartimento partecipa alla Scuola di Dottorato in Economia dell'Ateneo con il corso di dottorato in Metodi e Modelli per l'Economia e la Finanza. Esso si pone l'obiettivo di formare giovani studiosi con una solida preparazione metodologica nei campi dell'economia, della statistica, dell'econometria, della geografia, della finanza matematica, per lo studio applicato della realtà economica e sociale. Unico nel suo genere integra competenze in un ampio campo, dagli strumenti analitico-metodologici all'analisi empirica dei fenomeni economici.
Il corso di Dottorato è articolato in tre curricula:
Curriculum Geografia Economica:Oltre a formare ricercatori sui recenti sviluppi disciplinari nei campi della geografia umana, della statistica territoriale e spaziale, dell'economia regionale e degli studi urbani, il curriculum mira allo stesso tempo a fornire competenze tecniche relative all'elaborazione statistica dei dati spaziali, all'utilizzo di sistemi informativi geografici e ai metodi di indagine diretta e di ricerca sul campo.
Curriculum Matematica per le Applicazioni Economico-Finanziarie: Questo curriculum forma giovani studiosi in grado di esercitare attività di ricerca scientifica nell'ambito della modellistica matematica di ottimizzazione e controllo attinente a problematiche di economia e di finanza, ivi comprese le implicazioni di natura assicurativa e previdenziale e, più in generale, di teoria delle decisioni in condizioni di incertezza. Consente al dottorando di acquisire una profonda conoscenza delle più sofisticate teorie matematiche applicate alle problematiche economico-finanziarie.
Curriculum Statistica Economica: Si pone come obiettivo quello di conoscenze teoriche, competenze analitiche e la padronanza dei moderni metodi quantitativi per lo studio di fenomeni economici e sociali. Le tematiche di ricerca vertono su misure di grandezze economiche, predisposizione di quadri contabili integrati economico-sociali ed ambientali, analisi della dinamica e delle previsioni economiche, stima e verifica di modelli di comportamento economico, disuguaglianze e crescita economica, economia regionale e spaziale, valutazione di politiche. Attenzione viene riservata anche ai metodi quantitativi nelle ricerche di mercato e nella gestione aziendale.
Obiettivo 2: Aumentare la capacità di formazione di nuove leve di ricercatori ed accrescere l'attrattività internazionale
Il Dipartimento intende rafforzare il programma di dottorato in un'ottica internazionale – che già attira numerosi studenti stranieri – anche favorendo la presenza di docenti provenienti da altri paesi e incrementando i periodi di permanenza all'estero dei propri dottorandi. Inoltre, prevede ulteriori azioni volte alla formazione superiore di studenti internazionali.
Azione 2.1 – Collaborazione ad iniziative di formazione superiore a livello Europeo
European Doctoral School in Demography
Negli anni accademici 2015-16 e 2016-17 il Dipartimento sarà sede della European Doctoral School in Demography (EDSD), un programma formativo valido ai fini del conseguimento del Phd in tutte le sedi delle istituzioni universitarie consorziate inclusa la Sapienza. La Scuola coinvolgerà ogni anno 20 studenti internazionali provenienti da diversi paesi europei e numerosi docenti appartenenti ad istituzioni estere in mobilità verso la Sapienza. L'EDSD sarà un'importante occasione di internazionalizzazione delle attività formative avanzate e di ricerca svolte dal Dipartimento (Dean: Prof.ssa De Rose).
Partecipazione alla call per il programma Erasmus plus KA2 "cooperation for innovation and the exchange of good practices Capacity Building in the field of Higher Education (CBHE) Joint Project”, con due progetti (referente prof. Manca): Education In Computing In General And Actuarial In Particular ECIGAP e “Actuarial Sciences in a Modern Environment ASME”
Azione 2.2 – Professori visitatori per attività di docenza al dottorato
Incentivare il coinvolgimento di docenti stranieri. Nel prossimo futuro saranno visiting del Dipartimento:
Filippone Maurizio - docente Lecturer presso la School of Computing Science - University of Glasgow, UK, periodo ottobre-dicembre 2015, che terrà un corso di statistica avanzata per dottorandi e un ciclo di seminari su "Machine Learning";
Post Thierry - docente Full Professor of Finance at Graduate School of Business of Koc University in Istanbul, periodo maggio 2015, terrà un corso per i dottorandi sul tema di Asset Pricing.
Indicatori validi per le Azioni 2.1. e 2.2.:
Numero di studenti internazionali coinvolti
Tempo-persona speso all'estero da dottorandi
Tempo-persona di visiting di docenti stranieri
Monitoraggio: valutare la soddisfazione dei dottorandi mediante una specifica rilevazione, nonché monitorarne gli sbocchi professionali.
Azione 2.3 – Attività pubblicistica degli assegni di ricerca a diffusione internazionale
Uno strumento fondamentale per attrarre giovani ricercatori anche non provenienti dal nostro Dottorato di ricerca è costituito dagli assegni di ricerca. La loro assegnazione è basata su criteri stabiliti dalla Commissione Ricerca, che utilizza prioritariamente una logica di premialità verso i settori più produttivi. Nel 2013 sono stati banditi 9 assegni di ricerca e 8 nel 2014. Nel 2015 sono già previsti 4 assegni. Per favorire la massima partecipazione, anche da parte di ricercatori non italiani, i bandi saranno resi pubblici anche in lingua inglese.
Indicatori:
Numero di prodotti della ricerca (anche WP, comunicazioni a convegni, poster) attribuibili ai titolari di assegni di ricerca
Numero di dottorandi e assegnisti di ricerca stranieri
Monitoraggio: I risultati saranno raccolti dal tutor di ciascun assegno entro un anno dalla scadenza dell'assegno di ricerca e comunicati alla Commissione Ricerca
3. Centri di ricerca ed accordi di collaborazione
MEMOTEF partecipa a diversi Centri interdipartimentali ed ha stretto collaborazioni di ricerca con numerose istituzioni esterne. Si segnalano, in particolare:
- Eurosapienza: MEMOTEF è tra i Dipartimenti costituenti il centro di Ricerca interdipartimentale “Eurosapienza” ed è responsabile della sua gestione amministrativa. EuroSapienza raccoglie l'esperienza scientifica della Scuola Europea fondata nell'Università di Roma nel 1960, ed assolve a funzioni di ricerca ed alta formazione europea e internazionale svolta da circa 56 docenti.
Il Centro, inoltre, partecipa a poli di eccellenza europei ed internazionali; diffonde i risultati delle ricerche a livello nazionale, europeo ed internazionale; organizza convegni, seminari, tavole rotonde, gruppi di studio su tematiche europee; pubblica, anche in forma elettronica, quaderni, atti di convegni e riviste scientifiche su tematiche europee ed internazionali;
progetta e gestisce corsi di formazione e Master di 1° livello anche in collaborazione con prestigiose università di altri paesi. Il Centro EuroSapienza ha un consistente patrimonio di attrezzature informatiche, un proprio sito web, ed una biblioteca di circa 1500 volumi specializzati in materie europee, catalogati su supporto informatico.
- MeMas: Centro interdipartimentale per la Medicina e il management dello Sport
Impresapiens: Centro di ricerca e servizi con processi di Placement, organizzazione aziendale, formazione continua, sicurezza sui luoghi di lavoro, domanda offerta di lavoro e tematiche connesse ai sistemi imprenditoriali e occupazionali.
- CERSITES: Centro di Ricerche e servizi per l'innovazione tecnologica sostenibile
MEMOTEF è inoltre collegato, grazie al coinvolgimento di diversi suoi membri, ad enti esterni, tra i quali:
- CIRSFI (Centro di ricerca Interunversitario per la Storia della Finanza in Italia),
- CLAVIER (Centro interuniversitario di ricerca Corpus and Language Variation in English Research), con sede presso l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (www.clavier.unimore.it)
- CEL/ELC (http://www.celelc.org/) creato nel 1997 da un gruppo di università e associazioni europee con il supporto della Comunità Europea il cui scopo principale è il miglioramento quantitativo e qualitativo della conoscenza delle lingue e delle culture all'interno e fuori dell'Unione Europea.
- CUIA Consorzio Universitario Italo Argentino
MEMOTEF ha in atto convenzioni per attività di ricerca e di formazione con importanti istituzioni nazionali, tra le quali:
Presidenza Consiglio dei Ministri: Progetto “Giovane Impresa”
Ministero dell'Economia: "Analisi macroeconomiche"
INPS: Accordi di collaborazione per organizzazione di corsi di formazione e di aggiornamento professionale
Infine, sono da segnalare gli accordi di collaborazione con prestigiose istituzioni universitarie straniere tra le quali l'Università UBA (Argentina), Rio De Janeiro e l'Universidade De Caxias Do Sul (Brasile), grazie a specifici accordi di ricerca.
Obiettivo 3. Consolidare ed aumentare le collaborazioni con istituzioni esterne nazionali ed internazionali
Azione 3.1 Partecipazione ad iniziative ad ampio respiro internazionale: 2015 anno dell'America Latina
Il Ministero degli Esteri ha proclamato il 2015 anno dedicato all'America Latina. MEMOTEF parteciperà con un folto programma di attività elencate in un documento approvato dal Consiglio di Dipartimento, che prevede diversi progetti di cooperazione accademica nell'ambito della ricerca e della didattica con molte istituzioni universitarie e di ricerca tra le quali: l'Università di Lujan, l'Università di Buenos Aires (UBA), l'Università del Salvador, Centro de Estudios Migratorios Latinoamericanos, l'Instituto Nacional de Estadistica y Censos (INDEC).
Indicatori: Numero di nuovi accordi stipulati e di iniziative congiunte anche rivolte alla didattica
Monitoraggio: Resoconto amministrativo contabile sulle risorse erogate. Ai partecipanti ad eventuali missioni all'estero verrà richiesta relazione sull'esito delle attività svolte.
4. Attività editoriale
Al fine di garantire una rapida divulgazione delle ricerche svolte e di renderle immediatamente riconoscibili, è attiva la collana di Working Papers di Dipartimento (dotata di ISSN che si avvale di un sistema di referaggio anonimo). Essa pubblica attualmente una media di circa 15 quaderni all'anno. I Quaderni sono inclusi nella serie Research Papers in Economics (REPEC) e hanno una circolazione internazionale.
La Rivista degli Annali del Dipartimento – già di Studi geoeconomici statistici linguisti e storici per l'analisi regionale e dal 2011 di Metodi e Modelli per il territorio, l'economia, la finanza - è annoverata dall'Anvur tra le riviste di fascia A, area CUN 11/B1. La missione degli Annali è stata, fin dalla fondazione, quella di far conoscere le linee, i temi e i prodotti di ricerca espressi dalle diverse anime disciplinari interne al Dipartimento e di farle dialogare tra loro. La rivista, infatti, è organizzata in numeri monografici dedicati a temi trasversali in grado di aggregare e massimizzare la cooperazione scientifica interna. Dal 2013 la rivista è stata aperta alla collaborazione di colleghi esterni italiani e stranieri legati da progetti e interessi comuni ai membri del Dipartimento. I due ultimi numeri sono disponibili online e liberamente scaricabili presso il sito del dipartimento http://www.memotef.uniroma1.it/annali-memotef ed hanno avuto come tema “L'Europa del Futuro”.
Obiettivo 4 – Rafforzare l'attività editoriale e completarne l'internazionalizzazione
Azione 4.1 – Ottimizzare l'utilizzo dei Working Papers
Per definizione i WP devono accogliere risultati intermedi e preliminari della ricerca e non svolgono in alcun modo il ruolo di pubblicazione. Essi saranno indicati per monitorare la produzione scientifica dei ricercatori del Dipartimento e per sollecitare la discussione anche esterna sui risultati, utile ai fini della successiva pubblicazione.
Azione 4.2 - Trasformazione progressiva degli Annali in rivista in lingua inglese
Già il prossimo volume un numero dal titolo “Perspectives on behavioural sciences” per il 2015, la cui call è in fase di pubblicizzazione, raccoglierà contributi in lingue straniere.
Azione 4.3 - Newsletter del Dipartimento
Essa dovrà contenere tutte le informazioni di rilievo per la vita del Dipartimento, con apposite sezioni dedicate ai seguenti aspetti: Research (verranno pubblicizzate tutte le iniziative individuali e di gruppo inerenti progetti di ricerca in corso, pubblicazioni, seminari, workshop e convegni); Visiting professors; Grant awards; teaching. Sarà redatta in lingua inglese e diffusa via web. Il numero 0 sperimentale è previsto per febbraio 2015 e si prevede una cadenza trimestrale.
Indicatori: numero di WP pubblicati ogni anno
Numero di accessi al sito web nella pagina dedicata agli Annali
Numero di accessi al sito web nella pagina dedicata alla Newsletter
Monitoraggio: La Commissione pubblicazioni, già istituita, esaminerà i dati e fornirà le indicazioni utili ai fini di una più proficua attività editoriale del Dipartimento.
5. Seminari e convegni
Il Dipartimento organizza regolarmente seminari di ricerca che coinvolgono studiosi di prestigio provenienti da tutto il mondo ed è stata sede di importanti convegni e workshop internazionali (VEDI ALLEGATO PDF). Mediamente, durante ogni anno accademico vengono svolti tra i venti e i trenta seminari e workshop su un'ampia varietà di temi di ricerca dando un contributo significativo al dibattito nazionale ed internazionale nei vari campi di studio.
Inoltre, è ormai un appuntamento annuale consolidatosi nel tempo la Giornata della Ricerca che coinvolge tutti i docenti e ricercatori del Dipartimento e che rappresenta un fondamentale punto di riferimento durante il quale presentare e discutere nuove linee di ricerche.
Obiettivo 5 – Valorizzare e rafforzare le collaborazioni di ricerca tramite l'attività seminariale
Azione 5.1 – Accrescere il numero di inviti a relatori esterni
La presenza di visiting professor già programmati sarà occasione di scambio e di collaborazioni attraverso incontri seminariali con studenti e docenti. Il Dipartimento, inoltre, sosterrà l'organizzazione di convegni da parte dei propri ricercatori.
Azione 5.2 – Rafforzare il ruolo delle Giornate della ricerca di Dipartimento
E' già in programmazione la V edizione (2015) delle Giornate della ricerca di Dipartimento dove colleghi esterni sono invitati a partecipare, in particolare, a discutere i lavori presentati dai ricercatori di MEMOTEF. Ciò consente di raggiungere l'ulteriore obiettivo di assicurare qualità nella ricerca e di stringere nuove e feconde collaborazioni scientifiche.
Indicatori: Numero di relatori
Numero di discussant esterni invitati
Numero di pubblicazioni/sottomissioni di relazioni presentate durante le Giornate
Monitoraggio: Il Gruppo di lavoro per le Giornate della Ricerca, già appositamente costituito, effettuerà relazioni periodiche alla Commissione Ricerca sulle attività collegate alla manifestazione e sui suoi risultati.
ALLEGATO PDF: Linee di Ricerca del Dipartimento ed elenco dei seminari/convegni/workshop
Pdf inserito: visualizza
Il Dipartimento è sede del Dottorato di ricerca in Metodi e Modelli per l'Economia e la Finanza, articolato in tre curricula (vedi successivo punto 2).
Partecipa a diversi Centri di ricerca, interdipartimentali Sapienza ed interuniversitari ed ha numerosi accordi di collaborazione scientifica e formativa con istituzioni italiane ed internazionali (vedi successivo punto 3).
Pubblica una rivista – Annali del Dipartimento di Metodi e Modelli per l'Economia, il Territorio e la Finanza – che è inclusa tra le riviste classificate dall'ANVUR di fascia A, area CUN 11/B1. Cura, inoltre, una collana di working paper, dotata di ISSN (vedi successivo punto 4).
Il Dipartimento svolge un'intensa attività seminariale ed è sede frequente di convegni nazionali ed internazionali. Inoltre organizza ogni anno la Giornata della Ricerca del Dipartimento (vedi successivo punto 5).
Di seguito vengono descritte nel dettaglio le principali linee di ricerca e le altre attività svolte nel Dipartimento e che concorrono tutte alla valorizzazione della vita scientifica di MEMOTEF. Per ciascun campo di intervento vengono brevemente illustrate le attività svolte nell'anno di riferimento e quindi gli obiettivi per il triennio successivo, che, complessivamente, contribuiranno ad accrescere la produttività scientifica ed incrementarne la qualità, in coerenza con il Piano strategico di Sapienza 2012-2015 ed, in particolare, con le politiche per l'Assicurazione della Qualità della Ricerca.
1. Principali linee di ricerca
Questi i principali filoni di ricerca sui quali si incentrerà l'attività scientifica dai diversi gruppi attivi nel Dipartimento, come definiti al successivo quadro B1:
Storia Economica:
Crescita economica nel lungo periodo
Guerra ed Economia
Storia macro Economica dell'Italia e dell'Europa
Lingue:
Linguistica
Lessicografia
Glottodidattica
Traduzione e traduttologia
Analisi testuale e del discorso
The Challenges of the Multilingual and Multicultural Learning Space
Matematica per l'economia, la finanza e le assicurazioni:
Metodi e modelli di ottimizzazione statica e dinamica per le applicazioni economiche, finanziarie e assicurative
Teoria dei giochi
Processi stocastici applicati in ambito finanziario ed assicurativo
Analisi e gestione del rischio
Modelli per l'analisi e la gestione di reti complesse
Modelli per l'analisi e la gestione dei sistemi pensionistici
Statistica, metodologia e applicazioni:
Stima per piccole aree
Record Linkage
Copule in finanza
Metodi per l'analisi del rischio e applicazioni
Metodi di stima e per fenomeni socio-economici complessi
Demografia e studi di popolazione:
Analisi sociologica e demografica delle trasformazioni degli stili di vita nel Mediterraneo
Invecchiamento, rapporti tra generazioni, questioni di genere
Migrazioni internazionali: frontiere, politiche, integrazione, ambiente, minori stranieri non accompagnati
Salute e disparità socio-relazionali in Europa, effetti della crisi economica
Invecchiamento attivo
Geografia economica:
Sviluppo regionale e urbano
Sostenibilità ambientale
Geografia del turismo
Ricerche interdisciplinari:
Where the poverty lives. A multi-disciplinary revisiting of the housing conditions in the Roman slums
Regional Economic Resilience after the Economic Crisis
Il dettaglio delle attività già svolte e l'indicazione degli sviluppi prospettici per il prossimo triennio 2015-17 è riportato nel documento pdf allegato.
VEDI ALLEGATO PDF
Obiettivo 1. Consolidare ed aumentare la produzione scientifica e la sua qualità
La produttività scientifica dei vari filoni di ricerca di MEMOTEF è testimoniata dai risultati raggiunti nel corso del tempo. Le attività di ricerca svolte dai membri del Dipartimento trovano sbocco nelle principali riviste scientifiche internazionali e nazionali specifiche dei singoli settori disciplinari; i contributi sulle riviste nazionali ed internazionali sono cresciuti negli ultimi tre anni: 2011 n. 36; 2012 n. 40; 2013 n. 49.
Obiettivo per i prossimi anni sarà quello di incrementare ulteriormente tale dato riducendo il numero di ricercatori senza produzione e incrementando la pubblicazione di articoli su riviste nazionali ed internazionali e monografie presso prestigiosi editori nazionali ed internazionali. Si punta, nello specifico di alcuni settori, a superare una tradizione pubblicistica che ha finora privilegiato il formato monografico e le pubblicazioni in lingua italiana.
Le principali linee di ricerca sopra descritte (VEDI ALLEGATO PDF) rispettivamente nell'ambito della storia economica, delle lingue, della statistica, della demografia, della matematica, della geografia economica saranno tutte orientate a produrre contributi originali, di grande visibilità internazionale.
Azione 1.1 - Aumentare il numero delle pubblicazioni e ridurre il numero di inattivi ricercatori senza produzione
Indicatori: Numero di working paper di Dipartimento
Numero di pubblicazioni/sottomissioni a riviste nazionali ed internazionali
Numero di monografie a stampa
Azione 1.2 – Aumentare la qualità della produzione scientifica
Indicatori: Numero di pubblicazioni/sottomissioni a riviste internazionali di riconosciuta eccellenza nei diversi settori disciplinari
Numero di monografie a stampa con editori internazionali
Monitoraggio: La Commissione Ricerca effettuerà periodiche rilevazioni tra tutti i docenti e ricercatori del Dipartimento per verificare i risultati raggiunti in termini di produzione editoriale e la loro visibilità internazionale.
Azione 1.3 – Ampliare la partecipazione a bandi competitivi per il finanziamento della ricerca
Il Dipartimento ha già predisposto la partecipazione ad alcune call per finanziamenti europei, in particolare, per l'area “Reflective Societies: Cultural Heritage and European Identities”. Titolo del progetto: The Safeguarding, Promotion and Enhancement of European Cultural Heritage (SPEECH), proponente: R. Salvi; “Program COST: Study of Sustainability and warrantee of Pensions in EU countries”, proponente: R. Manca.
Indicatori: Ampiezza della rete di collaborazioni
Qualità della rete di collaborazioni
Quantità di finanziamenti ottenuti
Monitoraggio: con l'ausilio del Referente della ricerca del Dipartimento e in collaborazione con l'Ufficio Progetti e fund raising di Ateneo, il Dipartimento monitorerà e selezionerà le occasioni di finanziamento di maggiore interesse e specifiche per i diversi gruppi di ricerca.
Azione 1.4 – Aumentare il numero di interventi a convegni, workshop e seminari di studio
Molte della attività di ricerca su menzionate prevedono la presentazione dei risultati a convegni e workshop internazionali o di ampio respiro nazionale, nonché trasferte per seminari di studio o incontri di lavoro anche brevi.
Indicatori: Numero di Convegni/Congressi con presentazione di relazioni
Numero di Convegni/Congressi con presentazione di relazioni invitate
Numero di giorni all'estero per motivi di ricerca
Monitoraggio: Verifica amministrativa sulla base della documentazione relativa alle spese di viaggio per missione. Inoltre, ai docenti e ricercatori che si recheranno all'estero per motivi di ricerca sarà chiesta anche una relazione sull'attività svolta, vincolante ai fini del rimborso delle spese sostenute.
2. Dottorato e attrattività internazionale
Il Dipartimento partecipa alla Scuola di Dottorato in Economia dell'Ateneo con il corso di dottorato in Metodi e Modelli per l'Economia e la Finanza. Esso si pone l'obiettivo di formare giovani studiosi con una solida preparazione metodologica nei campi dell'economia, della statistica, dell'econometria, della geografia, della finanza matematica, per lo studio applicato della realtà economica e sociale. Unico nel suo genere integra competenze in un ampio campo, dagli strumenti analitico-metodologici all'analisi empirica dei fenomeni economici.
Il corso di Dottorato è articolato in tre curricula:
Curriculum Geografia Economica:Oltre a formare ricercatori sui recenti sviluppi disciplinari nei campi della geografia umana, della statistica territoriale e spaziale, dell'economia regionale e degli studi urbani, il curriculum mira allo stesso tempo a fornire competenze tecniche relative all'elaborazione statistica dei dati spaziali, all'utilizzo di sistemi informativi geografici e ai metodi di indagine diretta e di ricerca sul campo.
Curriculum Matematica per le Applicazioni Economico-Finanziarie: Questo curriculum forma giovani studiosi in grado di esercitare attività di ricerca scientifica nell'ambito della modellistica matematica di ottimizzazione e controllo attinente a problematiche di economia e di finanza, ivi comprese le implicazioni di natura assicurativa e previdenziale e, più in generale, di teoria delle decisioni in condizioni di incertezza. Consente al dottorando di acquisire una profonda conoscenza delle più sofisticate teorie matematiche applicate alle problematiche economico-finanziarie.
Curriculum Statistica Economica: Si pone come obiettivo quello di conoscenze teoriche, competenze analitiche e la padronanza dei moderni metodi quantitativi per lo studio di fenomeni economici e sociali. Le tematiche di ricerca vertono su misure di grandezze economiche, predisposizione di quadri contabili integrati economico-sociali ed ambientali, analisi della dinamica e delle previsioni economiche, stima e verifica di modelli di comportamento economico, disuguaglianze e crescita economica, economia regionale e spaziale, valutazione di politiche. Attenzione viene riservata anche ai metodi quantitativi nelle ricerche di mercato e nella gestione aziendale.
Obiettivo 2: Aumentare la capacità di formazione di nuove leve di ricercatori ed accrescere l'attrattività internazionale
Il Dipartimento intende rafforzare il programma di dottorato in un'ottica internazionale – che già attira numerosi studenti stranieri – anche favorendo la presenza di docenti provenienti da altri paesi e incrementando i periodi di permanenza all'estero dei propri dottorandi. Inoltre, prevede ulteriori azioni volte alla formazione superiore di studenti internazionali.
Azione 2.1 – Collaborazione ad iniziative di formazione superiore a livello Europeo
European Doctoral School in Demography
Negli anni accademici 2015-16 e 2016-17 il Dipartimento sarà sede della European Doctoral School in Demography (EDSD), un programma formativo valido ai fini del conseguimento del Phd in tutte le sedi delle istituzioni universitarie consorziate inclusa la Sapienza. La Scuola coinvolgerà ogni anno 20 studenti internazionali provenienti da diversi paesi europei e numerosi docenti appartenenti ad istituzioni estere in mobilità verso la Sapienza. L'EDSD sarà un'importante occasione di internazionalizzazione delle attività formative avanzate e di ricerca svolte dal Dipartimento (Dean: Prof.ssa De Rose).
Partecipazione alla call per il programma Erasmus plus KA2 "cooperation for innovation and the exchange of good practices Capacity Building in the field of Higher Education (CBHE) Joint Project”, con due progetti (referente prof. Manca): Education In Computing In General And Actuarial In Particular ECIGAP e “Actuarial Sciences in a Modern Environment ASME”
Azione 2.2 – Professori visitatori per attività di docenza al dottorato
Incentivare il coinvolgimento di docenti stranieri. Nel prossimo futuro saranno visiting del Dipartimento:
Filippone Maurizio - docente Lecturer presso la School of Computing Science - University of Glasgow, UK, periodo ottobre-dicembre 2015, che terrà un corso di statistica avanzata per dottorandi e un ciclo di seminari su "Machine Learning";
Post Thierry - docente Full Professor of Finance at Graduate School of Business of Koc University in Istanbul, periodo maggio 2015, terrà un corso per i dottorandi sul tema di Asset Pricing.
Indicatori validi per le Azioni 2.1. e 2.2.:
Numero di studenti internazionali coinvolti
Tempo-persona speso all'estero da dottorandi
Tempo-persona di visiting di docenti stranieri
Monitoraggio: valutare la soddisfazione dei dottorandi mediante una specifica rilevazione, nonché monitorarne gli sbocchi professionali.
Azione 2.3 – Attività pubblicistica degli assegni di ricerca a diffusione internazionale
Uno strumento fondamentale per attrarre giovani ricercatori anche non provenienti dal nostro Dottorato di ricerca è costituito dagli assegni di ricerca. La loro assegnazione è basata su criteri stabiliti dalla Commissione Ricerca, che utilizza prioritariamente una logica di premialità verso i settori più produttivi. Nel 2013 sono stati banditi 9 assegni di ricerca e 8 nel 2014. Nel 2015 sono già previsti 4 assegni. Per favorire la massima partecipazione, anche da parte di ricercatori non italiani, i bandi saranno resi pubblici anche in lingua inglese.
Indicatori:
Numero di prodotti della ricerca (anche WP, comunicazioni a convegni, poster) attribuibili ai titolari di assegni di ricerca
Numero di dottorandi e assegnisti di ricerca stranieri
Monitoraggio: I risultati saranno raccolti dal tutor di ciascun assegno entro un anno dalla scadenza dell'assegno di ricerca e comunicati alla Commissione Ricerca
3. Centri di ricerca ed accordi di collaborazione
MEMOTEF partecipa a diversi Centri interdipartimentali ed ha stretto collaborazioni di ricerca con numerose istituzioni esterne. Si segnalano, in particolare:
- Eurosapienza: MEMOTEF è tra i Dipartimenti costituenti il centro di Ricerca interdipartimentale “Eurosapienza” ed è responsabile della sua gestione amministrativa. EuroSapienza raccoglie l'esperienza scientifica della Scuola Europea fondata nell'Università di Roma nel 1960, ed assolve a funzioni di ricerca ed alta formazione europea e internazionale svolta da circa 56 docenti.
Il Centro, inoltre, partecipa a poli di eccellenza europei ed internazionali; diffonde i risultati delle ricerche a livello nazionale, europeo ed internazionale; organizza convegni, seminari, tavole rotonde, gruppi di studio su tematiche europee; pubblica, anche in forma elettronica, quaderni, atti di convegni e riviste scientifiche su tematiche europee ed internazionali;
progetta e gestisce corsi di formazione e Master di 1° livello anche in collaborazione con prestigiose università di altri paesi. Il Centro EuroSapienza ha un consistente patrimonio di attrezzature informatiche, un proprio sito web, ed una biblioteca di circa 1500 volumi specializzati in materie europee, catalogati su supporto informatico.
- MeMas: Centro interdipartimentale per la Medicina e il management dello Sport
Impresapiens: Centro di ricerca e servizi con processi di Placement, organizzazione aziendale, formazione continua, sicurezza sui luoghi di lavoro, domanda offerta di lavoro e tematiche connesse ai sistemi imprenditoriali e occupazionali.
- CERSITES: Centro di Ricerche e servizi per l'innovazione tecnologica sostenibile
MEMOTEF è inoltre collegato, grazie al coinvolgimento di diversi suoi membri, ad enti esterni, tra i quali:
- CIRSFI (Centro di ricerca Interunversitario per la Storia della Finanza in Italia),
- CLAVIER (Centro interuniversitario di ricerca Corpus and Language Variation in English Research), con sede presso l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (www.clavier.unimore.it)
- CEL/ELC (http://www.celelc.org/) creato nel 1997 da un gruppo di università e associazioni europee con il supporto della Comunità Europea il cui scopo principale è il miglioramento quantitativo e qualitativo della conoscenza delle lingue e delle culture all'interno e fuori dell'Unione Europea.
- CUIA Consorzio Universitario Italo Argentino
MEMOTEF ha in atto convenzioni per attività di ricerca e di formazione con importanti istituzioni nazionali, tra le quali:
Presidenza Consiglio dei Ministri: Progetto “Giovane Impresa”
Ministero dell'Economia: "Analisi macroeconomiche"
INPS: Accordi di collaborazione per organizzazione di corsi di formazione e di aggiornamento professionale
Infine, sono da segnalare gli accordi di collaborazione con prestigiose istituzioni universitarie straniere tra le quali l'Università UBA (Argentina), Rio De Janeiro e l'Universidade De Caxias Do Sul (Brasile), grazie a specifici accordi di ricerca.
Obiettivo 3. Consolidare ed aumentare le collaborazioni con istituzioni esterne nazionali ed internazionali
Azione 3.1 Partecipazione ad iniziative ad ampio respiro internazionale: 2015 anno dell'America Latina
Il Ministero degli Esteri ha proclamato il 2015 anno dedicato all'America Latina. MEMOTEF parteciperà con un folto programma di attività elencate in un documento approvato dal Consiglio di Dipartimento, che prevede diversi progetti di cooperazione accademica nell'ambito della ricerca e della didattica con molte istituzioni universitarie e di ricerca tra le quali: l'Università di Lujan, l'Università di Buenos Aires (UBA), l'Università del Salvador, Centro de Estudios Migratorios Latinoamericanos, l'Instituto Nacional de Estadistica y Censos (INDEC).
Indicatori: Numero di nuovi accordi stipulati e di iniziative congiunte anche rivolte alla didattica
Monitoraggio: Resoconto amministrativo contabile sulle risorse erogate. Ai partecipanti ad eventuali missioni all'estero verrà richiesta relazione sull'esito delle attività svolte.
4. Attività editoriale
Al fine di garantire una rapida divulgazione delle ricerche svolte e di renderle immediatamente riconoscibili, è attiva la collana di Working Papers di Dipartimento (dotata di ISSN che si avvale di un sistema di referaggio anonimo). Essa pubblica attualmente una media di circa 15 quaderni all'anno. I Quaderni sono inclusi nella serie Research Papers in Economics (REPEC) e hanno una circolazione internazionale.
La Rivista degli Annali del Dipartimento – già di Studi geoeconomici statistici linguisti e storici per l'analisi regionale e dal 2011 di Metodi e Modelli per il territorio, l'economia, la finanza - è annoverata dall'Anvur tra le riviste di fascia A, area CUN 11/B1. La missione degli Annali è stata, fin dalla fondazione, quella di far conoscere le linee, i temi e i prodotti di ricerca espressi dalle diverse anime disciplinari interne al Dipartimento e di farle dialogare tra loro. La rivista, infatti, è organizzata in numeri monografici dedicati a temi trasversali in grado di aggregare e massimizzare la cooperazione scientifica interna. Dal 2013 la rivista è stata aperta alla collaborazione di colleghi esterni italiani e stranieri legati da progetti e interessi comuni ai membri del Dipartimento. I due ultimi numeri sono disponibili online e liberamente scaricabili presso il sito del dipartimento http://www.memotef.uniroma1.it/annali-memotef ed hanno avuto come tema “L'Europa del Futuro”.
Obiettivo 4 – Rafforzare l'attività editoriale e completarne l'internazionalizzazione
Azione 4.1 – Ottimizzare l'utilizzo dei Working Papers
Per definizione i WP devono accogliere risultati intermedi e preliminari della ricerca e non svolgono in alcun modo il ruolo di pubblicazione. Essi saranno indicati per monitorare la produzione scientifica dei ricercatori del Dipartimento e per sollecitare la discussione anche esterna sui risultati, utile ai fini della successiva pubblicazione.
Azione 4.2 - Trasformazione progressiva degli Annali in rivista in lingua inglese
Già il prossimo volume un numero dal titolo “Perspectives on behavioural sciences” per il 2015, la cui call è in fase di pubblicizzazione, raccoglierà contributi in lingue straniere.
Azione 4.3 - Newsletter del Dipartimento
Essa dovrà contenere tutte le informazioni di rilievo per la vita del Dipartimento, con apposite sezioni dedicate ai seguenti aspetti: Research (verranno pubblicizzate tutte le iniziative individuali e di gruppo inerenti progetti di ricerca in corso, pubblicazioni, seminari, workshop e convegni); Visiting professors; Grant awards; teaching. Sarà redatta in lingua inglese e diffusa via web. Il numero 0 sperimentale è previsto per febbraio 2015 e si prevede una cadenza trimestrale.
Indicatori: numero di WP pubblicati ogni anno
Numero di accessi al sito web nella pagina dedicata agli Annali
Numero di accessi al sito web nella pagina dedicata alla Newsletter
Monitoraggio: La Commissione pubblicazioni, già istituita, esaminerà i dati e fornirà le indicazioni utili ai fini di una più proficua attività editoriale del Dipartimento.
5. Seminari e convegni
Il Dipartimento organizza regolarmente seminari di ricerca che coinvolgono studiosi di prestigio provenienti da tutto il mondo ed è stata sede di importanti convegni e workshop internazionali (VEDI ALLEGATO PDF). Mediamente, durante ogni anno accademico vengono svolti tra i venti e i trenta seminari e workshop su un'ampia varietà di temi di ricerca dando un contributo significativo al dibattito nazionale ed internazionale nei vari campi di studio.
Inoltre, è ormai un appuntamento annuale consolidatosi nel tempo la Giornata della Ricerca che coinvolge tutti i docenti e ricercatori del Dipartimento e che rappresenta un fondamentale punto di riferimento durante il quale presentare e discutere nuove linee di ricerche.
Obiettivo 5 – Valorizzare e rafforzare le collaborazioni di ricerca tramite l'attività seminariale
Azione 5.1 – Accrescere il numero di inviti a relatori esterni
La presenza di visiting professor già programmati sarà occasione di scambio e di collaborazioni attraverso incontri seminariali con studenti e docenti. Il Dipartimento, inoltre, sosterrà l'organizzazione di convegni da parte dei propri ricercatori.
Azione 5.2 – Rafforzare il ruolo delle Giornate della ricerca di Dipartimento
E' già in programmazione la V edizione (2015) delle Giornate della ricerca di Dipartimento dove colleghi esterni sono invitati a partecipare, in particolare, a discutere i lavori presentati dai ricercatori di MEMOTEF. Ciò consente di raggiungere l'ulteriore obiettivo di assicurare qualità nella ricerca e di stringere nuove e feconde collaborazioni scientifiche.
Indicatori: Numero di relatori
Numero di discussant esterni invitati
Numero di pubblicazioni/sottomissioni di relazioni presentate durante le Giornate
Monitoraggio: Il Gruppo di lavoro per le Giornate della Ricerca, già appositamente costituito, effettuerà relazioni periodiche alla Commissione Ricerca sulle attività collegate alla manifestazione e sui suoi risultati.
ALLEGATO PDF: Linee di Ricerca del Dipartimento ed elenco dei seminari/convegni/workshop
Pdf inserito: visualizza
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Metodi e modelli per l'economia, il territorio e la finanza (MEMOTEF) è dotato di autonomia amministrativa ed organizzativa, promuove e coordina l'attività di ricerca e l'attività didattica per i corsi di studio di sua competenza.
Il Dipartimento è costituito dai docenti afferenti alla struttura ed è dotato di personale tecnico-amministrativo in relazione al numero degli afferenti, al volume e alla natura delle sue attività.
Il Dipartimento MEMOTEF nasce dall'aggregazione del Dipartimento di studi geoeconomici, linguistici, statistici e storici per l'analisi regionale con il Dipartimento di matematica per le decisioni economiche, finanziarie e assicurative. Attualmente prevede la sezione permanente di Matematica per la finanza, l'Economia e le Assicurazioni, che aggrega e coordina le ttività di ricerca svolte dai docenti e ricercatori dei settori scientifico-disciplinare Secs/S06 e Mat/09.
Gli organi del Dipartimento sono:
con il Consiglio di Dipartimento
Direttore
Giunta.
Il Direttore di Dipartimento è coadiuvato, nella gestione delle attività del Dipartimento, dal Segretario amministrativo.
Il Dipartimento si è dotato delle seguenti commissioni:
COMMISSIONE PUBBLICAZIONI
COMMISSIONE DIDATTICA
COMMISSIONE BIBLIOTECA
COMMISSIONE BORSE COLLABORAZIONI STUDENTI
COMMISSIONE SPAZI
COMMISSIONE TECNOLOGIE E COMUNICAZIONI
COMMISSIONE RICERCA
Sono stati altresì costituiti, su proposta del Direttore, i seguenti Gruppi di lavoro:
GRUPPO DI LAVORO PER LA VQR
GRUPPO DI LAVORO PER LE GIORNATE DELLA RICERCA DEL DIPARTIMENTO
Le Commissioni, in stretta collaborazione con la Giunta, sono di supporto per le attività Del dipartimento; in particolare, la Commissione Ricerca è incaricata di individuare e coordinare le diverse linee di ricerca; di individuare i criteri per la distribuzione delle risorse assegnate al dipartimento in termini di assegni di ricerca; di monitorare la produzione scientifica; di collaborare con il Gruppo di lavoro per la VQR ai fini della selezionare dei prodotti della ricerca da sottoporre a valutazione; di avviare la riflessione sui risultati dell'esercizio di valutazione VQR 2006-2010 da sottoporre alla discussione del Consiglio di Dipartimento.
Il Dipartimento è costituito dai docenti afferenti alla struttura ed è dotato di personale tecnico-amministrativo in relazione al numero degli afferenti, al volume e alla natura delle sue attività.
Il Dipartimento MEMOTEF nasce dall'aggregazione del Dipartimento di studi geoeconomici, linguistici, statistici e storici per l'analisi regionale con il Dipartimento di matematica per le decisioni economiche, finanziarie e assicurative. Attualmente prevede la sezione permanente di Matematica per la finanza, l'Economia e le Assicurazioni, che aggrega e coordina le ttività di ricerca svolte dai docenti e ricercatori dei settori scientifico-disciplinare Secs/S06 e Mat/09.
Gli organi del Dipartimento sono:
con il Consiglio di Dipartimento
Direttore
Giunta.
Il Direttore di Dipartimento è coadiuvato, nella gestione delle attività del Dipartimento, dal Segretario amministrativo.
Il Dipartimento si è dotato delle seguenti commissioni:
COMMISSIONE PUBBLICAZIONI
COMMISSIONE DIDATTICA
COMMISSIONE BIBLIOTECA
COMMISSIONE BORSE COLLABORAZIONI STUDENTI
COMMISSIONE SPAZI
COMMISSIONE TECNOLOGIE E COMUNICAZIONI
COMMISSIONE RICERCA
Sono stati altresì costituiti, su proposta del Direttore, i seguenti Gruppi di lavoro:
GRUPPO DI LAVORO PER LA VQR
GRUPPO DI LAVORO PER LE GIORNATE DELLA RICERCA DEL DIPARTIMENTO
Le Commissioni, in stretta collaborazione con la Giunta, sono di supporto per le attività Del dipartimento; in particolare, la Commissione Ricerca è incaricata di individuare e coordinare le diverse linee di ricerca; di individuare i criteri per la distribuzione delle risorse assegnate al dipartimento in termini di assegni di ricerca; di monitorare la produzione scientifica; di collaborare con il Gruppo di lavoro per la VQR ai fini della selezionare dei prodotti della ricerca da sottoporre a valutazione; di avviare la riflessione sui risultati dell'esercizio di valutazione VQR 2006-2010 da sottoporre alla discussione del Consiglio di Dipartimento.
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Matematica per l'economia, la finanza e le assicurazioni | CHIAROLLA Maria | 27 | |
| 2. | Lingue | SALVI Rita | 5 | INCELLI ERSILIA AMEDEA BARONE ROBERT TURNBULL JUDITH ANNE PROSPERI PORTA CHIARA |
| 3. | Storia Economica | STRANGIO Donatella | 5 | |
| 4. | Geografia Economica | SCARPELLI Lidia | 15 | |
| 5. | Demografia | DE ROSE Alessandra | 5 | |
| 6. | Statistica, metodi e applicazioni | ALLEVA Giorgio | 24 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Gruppo 1 di economia | EUSEPI Giuseppe (Diritto ed economia delle attività produttive) | 4 | Varga Zoltan,professore emerito, Institute of Mathematics and Informatics, Szent István University, Gödölö, Pest, Hungary Prof. Wagner Richard, George Mason University; Prof. Wilson Edgar, University of Wollongong. |
| 2. | ImpreSapiens | D'ASCENZO Fabrizio (Management) | 24 | |
| 3. | Territorial Impact of Globalization in Europe and its Regions TIGER - SECOA | MONTANARI Armando (Studi europei, americani e interculturali) | 12 | Filippo Belloc, Barbara Staniscia, Alessandro Londei, Alessandro Di Ludovico Roberto Antonelli, Paola Salvatori, Lakshmi Ramakrishnan Iyer, Elvidio Lupia Palmieri, Claudio Caputo, Claudia Tarragoni, Mario Beccari, Enrico Todisco, MEMOTEF; Maria Felice Arezzo, Flaminia Musella |
| 4. | Multivariate Statistical Models for Risk Assessment | VICHI Maurizio (Scienze statistiche) | 12 | |
| 5. | Methodological and computational statistics for high-dimensional models in experimental sciences | TARDELLA Luca (Scienze statistiche) | 8 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Laboratorio di Informatica
Si estende su una superficie di 40 mq2. L'attività principale si concentra sull'utilizzo di software specialistico per ricerca ed elaborazione tesi assegnate agli studenti laureandi e dottorandi del Dipartimento. Il Laboratorio di informatica offre la possibilità di utilizzare sia software comune (Explorer, Mozilla Firefox, Office e Openoffice) e sia software specialistico (Taltac, SPAD, R language, Matlab, Quantumgis). Responsabile del Laboratorio di Informatica e il dott. Fabrizio Marziali.
Laboratorio Linguistico
Si estende su una superficie di 120 mq2 circa ed è suddiviso in tre ambienti: un Centro multimediale con 20 postazioni per le lingue destinato a lezioni, autoapprendimento linguistico ed attività di ricerca; un Laboratorio Corsi con 19 postazioni in cui si svolgono corsi oltre che di lingue straniere anche di formazione professionale; una terza aula, priva di PC, dedicata solo a lezioni ed attività seminariali.
Nei due Laboratori complessivamente sono installati i seguenti software specialistici: Capturator, Matlab, SPSS, Autocad. E' installato anche software comune tipo Microsoft Office.
Il Responsabile didattico-scientifico del Laboratorio Linguistico è la Prof.ssa Rita Salvi. Responsabile tecnico del Laboratorio Linguistico è il dott. Fabrizio Marziali.
Laboratorio di Cartografia e GIS
Dispone di 11 postazioni più un server per la gestione del data base cartografico, che consente l'elaborazione dei dati cartografici sia a livello globale e sia a livello locale con precisione di dettaglio fino a 2 metri (data base TeleAtlas) e dei dati statistici prodotti da ISTAT.
3 postazioni sono state acquistate recentemente con fondi del Progetto di Ricerca TESS (2013-2016 - Towards European Societal Sustainability) e sono utilizzate esclusivamente per attività di ricerca.
Il laboratorio è munito di un proiettore video e di uno schermo, che lo rende fruibile anche per le lezioni, sempre in ambito cartografico e per un ristretto numero di persone con l'utilizzo dei software cartografici.
Responsabile tecnico del Laboratorio Cartografia e GIS è Augusto Frascatani.
Laboratorio Formazione Avanzata e software scientifici
Dispone di 15 postazioni in cui sono installati software di cartografia GIS, di grafica 2D e 3D e di statistica.
Viene utilizzato in alternativa al laboratorio di cartografia per ulteriori elaborazione dati ai fini della ricerca in ambito statistico e geografico e viene utilizzato anche per la fruizione di lezioni frontali con l'uso degli applicativi specifici, in quanto l'aula/laboratorio dispone di un videoproiettore.
Responsabile tecnico del Laboratorio Formazione Avanzata è Augusto Frascatani.
Specifiche tecniche su hardware e software dei laboratori sono contenute nel file pdf allegato.
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Si estende su una superficie di 40 mq2. L'attività principale si concentra sull'utilizzo di software specialistico per ricerca ed elaborazione tesi assegnate agli studenti laureandi e dottorandi del Dipartimento. Il Laboratorio di informatica offre la possibilità di utilizzare sia software comune (Explorer, Mozilla Firefox, Office e Openoffice) e sia software specialistico (Taltac, SPAD, R language, Matlab, Quantumgis). Responsabile del Laboratorio di Informatica e il dott. Fabrizio Marziali.
Laboratorio Linguistico
Si estende su una superficie di 120 mq2 circa ed è suddiviso in tre ambienti: un Centro multimediale con 20 postazioni per le lingue destinato a lezioni, autoapprendimento linguistico ed attività di ricerca; un Laboratorio Corsi con 19 postazioni in cui si svolgono corsi oltre che di lingue straniere anche di formazione professionale; una terza aula, priva di PC, dedicata solo a lezioni ed attività seminariali.
Nei due Laboratori complessivamente sono installati i seguenti software specialistici: Capturator, Matlab, SPSS, Autocad. E' installato anche software comune tipo Microsoft Office.
Il Responsabile didattico-scientifico del Laboratorio Linguistico è la Prof.ssa Rita Salvi. Responsabile tecnico del Laboratorio Linguistico è il dott. Fabrizio Marziali.
Laboratorio di Cartografia e GIS
Dispone di 11 postazioni più un server per la gestione del data base cartografico, che consente l'elaborazione dei dati cartografici sia a livello globale e sia a livello locale con precisione di dettaglio fino a 2 metri (data base TeleAtlas) e dei dati statistici prodotti da ISTAT.
3 postazioni sono state acquistate recentemente con fondi del Progetto di Ricerca TESS (2013-2016 - Towards European Societal Sustainability) e sono utilizzate esclusivamente per attività di ricerca.
Il laboratorio è munito di un proiettore video e di uno schermo, che lo rende fruibile anche per le lezioni, sempre in ambito cartografico e per un ristretto numero di persone con l'utilizzo dei software cartografici.
Responsabile tecnico del Laboratorio Cartografia e GIS è Augusto Frascatani.
Laboratorio Formazione Avanzata e software scientifici
Dispone di 15 postazioni in cui sono installati software di cartografia GIS, di grafica 2D e 3D e di statistica.
Viene utilizzato in alternativa al laboratorio di cartografia per ulteriori elaborazione dati ai fini della ricerca in ambito statistico e geografico e viene utilizzato anche per la fruizione di lezioni frontali con l'uso degli applicativi specifici, in quanto l'aula/laboratorio dispone di un videoproiettore.
Responsabile tecnico del Laboratorio Formazione Avanzata è Augusto Frascatani.
Specifiche tecniche su hardware e software dei laboratori sono contenute nel file pdf allegato.
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | NON VI SONO GRANDI ATTREZZATURE DI VALORE TIPICAMENTE > 100.000,00 Euro |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca del Dipartimento MEMOTEF | http://www.memotef.uniroma1.it/strutture/biblioteca-ferdinando-milone | 50.300 | 17.115 | 1.129 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 2. | Sistema Bibliotecario Sapienza | https://web.uniroma1.it/sbs/ | 2.738.231 | 911.407 | 38.822 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [15]
-
- Prof. Associati [12]
-
- Ricercatori [25]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [10]
-
- Dottorandi [24]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Associati
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | ATTIAS | Anna | Professore Associato confermato | 13 | 13 | SECS-S/06 |
| 2. | BROGNA | Marco | Professore Associato confermato | 11 | 11a | M-GGR/02 |
| 3. | BRUNO | Maria Giuseppina | Professore Associato confermato | 13 | 13 | SECS-S/06 |
| 4. | GEMMITI | Roberta | Professore Associato (L. 240/10) | 11 | 11a | M-GGR/02 |
| 5. | GUAGNANO | Giuseppina | Professore Associato confermato | 13 | 13 | SECS-S/01 |
| 6. | LEONCINI BARTOLI | Antonella | Professore Associato non confermato | 10 | 10 | L-LIN/04 |
| 7. | MORETTI | Alessandro | Professore Associato non confermato | 11 | 11a | M-GGR/02 |
| 8. | ROTUNDO | Giulia | Professore Associato (L. 240/10) | 13 | 13 | SECS-S/06 |
| 9. | SANTINI | Isabella | Professore Associato confermato | 13 | 13 | SECS-S/03 |
| 10. | STRANGIO | Donatella | Professore Associato confermato | 13 | 13 | SECS-P/12 |
| 11. | VACCARO | Rosa | Professore Associato confermato | 13 | 13 | SECS-P/12 |
| 12. | WETTER | Margrit | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/14 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 1 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 11 |
| Area Biblioteche | 4 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 6 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 5 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |