Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche della Sapienza Università di Roma (DISSE) è il risultato della fusione, avvenuta il 1 gennaio 2012, tra il precedente Dipartimento di Scienze Sociali e il Dipartimento di Analisi Economiche e Sociali.
Il DISSE riunisce le competenze di un insieme qualificato di docenti che, in un contesto interdisciplinare basato sull'apporto di sociologi, economisti, storici, psicologi, giuristi, antropologi, statistici, adotta prospettive di ricerca che, pur aperte allo scambio con la teoria, sono principalmente orientate all'applicazione empirica.
Il Dipartimento opera in diversi ambiti di ricerca, valorizzando il profilo multidisciplinare che caratterizza i suoi membri, articolati in programmi pluriennali in linea con il piano strategico 2012-2015 della ricerca dell'Ateneo La Sapienza.
Gli obiettivi di ricerca del Dipartimento comprendono una pluralità di competenze e metodi. Le principali direttrici di ricerca sono rappresentate da rilevazioni, analisi e progettazioni aventi per oggetto gli aspetti sociali, economici, culturali e organizzativi. I settori di ricerca nei quali opera il dipartimento sono:
Istituzioni, Produzione, Servizi
• Welfare e mercato (sistemi previdenziali, policy di genere, immigrazione, mercato del lavoro, distribuzione del reddito, consumi);
• Salute e sanità (management, qualità e controllo dei sistemi sanitari, individuazione e gestione del rischio clinico, professioni sanitarie, interazione dei mutamenti socio-demografici sul SSN, criteri di finanziamento del SSN e dei servizi sanitari);
• Sicurezza urbana (analisi della domanda, prevenzione e gestione);
• Sicurezza internazionale (gestione dei conflitti e dei processi di pace, cooperazione e sviluppo).
Organizzazioni, Lavoro e Risorse Umane
• Relazioni industriali;
• Pubblica amministrazione centrale e locale (innovazione e riorganizzazione amministrativa, valutazione e controlli, citizens' satisfaction);
• Formazione, analisi e sviluppo delle competenze;
• Lavoro e organizzazione nella società della conoscenza;
• Rendimenti dell'istruzione e tendenze dei differenziali retributivi;
• Innovazione tecnologica e regolazione sociale;
• Selezione e gestione delle risorse umane;
• Comunicazione istituzionale e d'impresa.
Processi Culturali
• Sistemi educativi (valutazione scuola/università, apprendimento, equità, processi di disadattamento individuale e sociale e istituzioni della socializzazione);
• Culture e identità (storia sociale e storia locale, religioni, arte, immigrazione, reti interculturali e multietniche);
• Cultura e istituzioni giuridiche ed economiche in prospettiva nazionale ed europea;
• Complessità e globalizzazione;
• Storia delle idee economiche.
Territorio
• Fattori economici e sociali dello sviluppo locale (rilevazione e valorizzazione del capitale sociale);
• Politiche regionali per la crescita e l'innovazione in Italia e in Europa;
• Politiche sociali degli Enti Locali e Territoriali;
• Forme e processi di governo e partecipazione (analisi e valutazione dei processi decisionali, società civile e movimenti sociali);
• Città globali e reti transnazionali (comunità locali, evoluzione storica della città, etc.);
• Politiche urbane, co-progettazione urbana e architettonica.
Relazioni Economiche Internazionali
• Effetti economici dei movimenti internazionali dei fattori produttivi e delle imprese sui paesi di origine e sui paesi di destinazione;
• Effetti delle politiche di liberalizzazione commerciale e dei processi di internazionalizzazione fra paesi a diverso livello di sviluppo;
• Teoria dell'integrazione multilaterale e regionale (il caso europeo, la politica europea di vicinato);
• Crisi finanziarie internazionali;
• Coordinamento internazionale della politica economica;
• Politiche economiche per la crescita e la stabilità finanziaria e monetaria;
• Confronti internazionali dei sistemi di welfare.
Intervento Pubblico nell'Economia
• Decentramento fiscale;
• Politica economica della tassazione e della spesa pubblica;
• Modelli di vigilanza sugli intermediari finanziari;
• Regolazione del rapporto banca-impresa.
Teoria Economica
• Crescita e dinamica economica;
• Sviluppo, mutamento ed equilibrio;
• Distribuzione del reddito, redistribuzione e povertà;
• Modelli dinamici stocastici di equilibrio generale per l'analisi della politica monetaria e fiscale;
• Interazione strategica e struttura di mercato;
• Misura del benessere economico;
• Analisi economica della corruzione e del crimine;
• Economia delle istituzioni;
• Economia dello sport.
Metodi Quantitativi e Modelli per l'analisi Economica e Sociale
• Econometria delle serie storiche e dei panel;
• Metodologia per la ricerca sociale;
• Statistica ed econometria territoriale;
• Metodi di clustering fuzzy per strutture complesse di dati e regressione fuzzy;
• Analisi delle reti;
• Metodi di ottimizzazione dinamica;
• Metodi di valutazione di politiche;
• Misurazione e gestione dei rischi bancari;
• Misure dell'efficienza;
• Misure delle disuguaglianze territoriali;
• Indicatori socio-economici ed analisi comparativa internazionale;
• Revisione dei sistemi dei conti nazionali e sviluppo.
La ricerca dipartimentale si svolge anche all'interno di otto unità di ricerca su tematiche di particolare interesse scientifico quali i processi sociali di apprendimento (PRO.S.A.), i trends di innovazione organizzativa e gestionale del sistema sociosanitario (Ri.S.O.R.Sa.), la trasformazione delle politiche sociali (SemPer), la tutela della sicurezza intesa non solo come ordine pubblico ma anche come inclusione e partecipazione (Sicurezza&Partecipazione), i metodi della ricerca sociale applicata e valutativa (MERSAV), l'analisi del mercato del lavoro (Laboratorio MDL), la qualità delle istituzioni e la valutazione dell'impatto sull'economia e sulla società (QUAL.IST), il mutamento sociale ed economico (URMSE).
Oltre ai professori e ai ricercatori del Dipartimento partecipano ai gruppi di lavoro gli assegnisti di ricerca e i dottorandi, in collaborazione con istituzioni e organizzazioni esterne particolarmente attive nello specifico settore di riferimento.
Gli obiettivi della ricerca del dipartimento per il triennio 2015-2017, in coerenza con gli obiettivi strategici della ricerca nel Piano Strategico 2012-2014 e con le Politiche di Qualità dell'Ateneo, sono:
a. il consolidamento della produzione e della qualità scientifica del dipartimento;
b. l'aumento dell'attratività internazionale in particolare per i candidati agli assegni di ricerca;
c. l'aumento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionale ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del dipartimento.
Gli obiettivi suddetti saranno monitorati annualmente dalla Commissione Ricerca del dipartimento, nominata nel consiglio di dipartimento del 4.2.2015, attraverso l'uso di indicatori.
Nella tabella seguente sono illustrati sinteticamente gli obiettivi con le conseguenti azioni e il relativo monitoraggio.
Obiettivo 1: consolidamento della produzione e della qualità scientifica del dipartimento
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
Azione 1.1 consolidare e aumentare il numero e la qualità delle pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali e internazionali e di monografie su temi di ricerca pubblicati presso editori riconosciuti a livello nazionale e internazionale.
Indicatori monitoraggio
A. Numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali.
B. Numero di monografie a carattere scientifico pubblicate su riconosciuti editori nazionali e internazionali.
Azioni
Azione 1.2 consolidare e aumentare il numero di partecipazioni a convegni, workshop, seminari, nazionali e internazionali.
Indicatori monitoraggio
A. Numero di inviti a tenere conferenze o seminari presso convegni, workshop, seminari nazionali e internazionali.
Obiettivo 2: l'aumento dell'attratività internazionale in particolare per i candidati agli assegni di ricerca
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
Azione 2.1 pubblicazione di bandi di dipartimento per assegni di ricerca a diffusione internazionale. I bandi sono aperti a progetti di ricerca su tutti i più rilevanti settori del dipartimento.
Indicatori monitoraggio
A. numero di fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centro di ricerca estero) che presentano domanda ai bandi di assegni di ricerca del dipartimento in relazione ai posti banditi nell'anno.
Azioni
Azione 2.2 aumentare la diffusione dei bandi relativi a posizioni di ricerca presso il dipartimento mediante l'istituzione di reti nazionali e internazionali di ricerca.
Indicatori monitoraggio
A. numero di fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centro di ricerca estero) che presentano domanda ai bandi di assegni di ricerca del dipartimento in relazione ai posti banditi nell'anno.
Obiettivo 3: aumento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionale ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del dipartimento
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
Azione 3.1 sperimentare nuove modalità di coinvolgimento di enti privati e pubblici nella definizione di diversi livelli di formazione e ricerca.
Indicatori monitoraggio
A. numero di iniziative organizzate per presentare il dipartimento e per coinvolgere aziende ed enti privati e pubblici.
Azioni
Azione 3.2 aumentare le collaborazioni con le attività produttive per gli studenti delle lauree magistrali.
Indicatori monitoraggio
A. numero di tesi e di tirocini per gli studenti delle cdl magistrali presso enti o aziende pubbliche e private.
Azioni
Azione 3.3 aumentare i finanziamenti da parte di aziende e enti privati per i progetti di ricerca del dipartimento.
Indicatori monitoraggio
A. numero di iniziative finalizzate al reperimento di finanziamenti da parte di aziende ed enti privati per assegni di ricerca, RTD, e progetti di ricerca.
Il DISSE riunisce le competenze di un insieme qualificato di docenti che, in un contesto interdisciplinare basato sull'apporto di sociologi, economisti, storici, psicologi, giuristi, antropologi, statistici, adotta prospettive di ricerca che, pur aperte allo scambio con la teoria, sono principalmente orientate all'applicazione empirica.
Il Dipartimento opera in diversi ambiti di ricerca, valorizzando il profilo multidisciplinare che caratterizza i suoi membri, articolati in programmi pluriennali in linea con il piano strategico 2012-2015 della ricerca dell'Ateneo La Sapienza.
Gli obiettivi di ricerca del Dipartimento comprendono una pluralità di competenze e metodi. Le principali direttrici di ricerca sono rappresentate da rilevazioni, analisi e progettazioni aventi per oggetto gli aspetti sociali, economici, culturali e organizzativi. I settori di ricerca nei quali opera il dipartimento sono:
Istituzioni, Produzione, Servizi
• Welfare e mercato (sistemi previdenziali, policy di genere, immigrazione, mercato del lavoro, distribuzione del reddito, consumi);
• Salute e sanità (management, qualità e controllo dei sistemi sanitari, individuazione e gestione del rischio clinico, professioni sanitarie, interazione dei mutamenti socio-demografici sul SSN, criteri di finanziamento del SSN e dei servizi sanitari);
• Sicurezza urbana (analisi della domanda, prevenzione e gestione);
• Sicurezza internazionale (gestione dei conflitti e dei processi di pace, cooperazione e sviluppo).
Organizzazioni, Lavoro e Risorse Umane
• Relazioni industriali;
• Pubblica amministrazione centrale e locale (innovazione e riorganizzazione amministrativa, valutazione e controlli, citizens' satisfaction);
• Formazione, analisi e sviluppo delle competenze;
• Lavoro e organizzazione nella società della conoscenza;
• Rendimenti dell'istruzione e tendenze dei differenziali retributivi;
• Innovazione tecnologica e regolazione sociale;
• Selezione e gestione delle risorse umane;
• Comunicazione istituzionale e d'impresa.
Processi Culturali
• Sistemi educativi (valutazione scuola/università, apprendimento, equità, processi di disadattamento individuale e sociale e istituzioni della socializzazione);
• Culture e identità (storia sociale e storia locale, religioni, arte, immigrazione, reti interculturali e multietniche);
• Cultura e istituzioni giuridiche ed economiche in prospettiva nazionale ed europea;
• Complessità e globalizzazione;
• Storia delle idee economiche.
Territorio
• Fattori economici e sociali dello sviluppo locale (rilevazione e valorizzazione del capitale sociale);
• Politiche regionali per la crescita e l'innovazione in Italia e in Europa;
• Politiche sociali degli Enti Locali e Territoriali;
• Forme e processi di governo e partecipazione (analisi e valutazione dei processi decisionali, società civile e movimenti sociali);
• Città globali e reti transnazionali (comunità locali, evoluzione storica della città, etc.);
• Politiche urbane, co-progettazione urbana e architettonica.
Relazioni Economiche Internazionali
• Effetti economici dei movimenti internazionali dei fattori produttivi e delle imprese sui paesi di origine e sui paesi di destinazione;
• Effetti delle politiche di liberalizzazione commerciale e dei processi di internazionalizzazione fra paesi a diverso livello di sviluppo;
• Teoria dell'integrazione multilaterale e regionale (il caso europeo, la politica europea di vicinato);
• Crisi finanziarie internazionali;
• Coordinamento internazionale della politica economica;
• Politiche economiche per la crescita e la stabilità finanziaria e monetaria;
• Confronti internazionali dei sistemi di welfare.
Intervento Pubblico nell'Economia
• Decentramento fiscale;
• Politica economica della tassazione e della spesa pubblica;
• Modelli di vigilanza sugli intermediari finanziari;
• Regolazione del rapporto banca-impresa.
Teoria Economica
• Crescita e dinamica economica;
• Sviluppo, mutamento ed equilibrio;
• Distribuzione del reddito, redistribuzione e povertà;
• Modelli dinamici stocastici di equilibrio generale per l'analisi della politica monetaria e fiscale;
• Interazione strategica e struttura di mercato;
• Misura del benessere economico;
• Analisi economica della corruzione e del crimine;
• Economia delle istituzioni;
• Economia dello sport.
Metodi Quantitativi e Modelli per l'analisi Economica e Sociale
• Econometria delle serie storiche e dei panel;
• Metodologia per la ricerca sociale;
• Statistica ed econometria territoriale;
• Metodi di clustering fuzzy per strutture complesse di dati e regressione fuzzy;
• Analisi delle reti;
• Metodi di ottimizzazione dinamica;
• Metodi di valutazione di politiche;
• Misurazione e gestione dei rischi bancari;
• Misure dell'efficienza;
• Misure delle disuguaglianze territoriali;
• Indicatori socio-economici ed analisi comparativa internazionale;
• Revisione dei sistemi dei conti nazionali e sviluppo.
La ricerca dipartimentale si svolge anche all'interno di otto unità di ricerca su tematiche di particolare interesse scientifico quali i processi sociali di apprendimento (PRO.S.A.), i trends di innovazione organizzativa e gestionale del sistema sociosanitario (Ri.S.O.R.Sa.), la trasformazione delle politiche sociali (SemPer), la tutela della sicurezza intesa non solo come ordine pubblico ma anche come inclusione e partecipazione (Sicurezza&Partecipazione), i metodi della ricerca sociale applicata e valutativa (MERSAV), l'analisi del mercato del lavoro (Laboratorio MDL), la qualità delle istituzioni e la valutazione dell'impatto sull'economia e sulla società (QUAL.IST), il mutamento sociale ed economico (URMSE).
Oltre ai professori e ai ricercatori del Dipartimento partecipano ai gruppi di lavoro gli assegnisti di ricerca e i dottorandi, in collaborazione con istituzioni e organizzazioni esterne particolarmente attive nello specifico settore di riferimento.
Gli obiettivi della ricerca del dipartimento per il triennio 2015-2017, in coerenza con gli obiettivi strategici della ricerca nel Piano Strategico 2012-2014 e con le Politiche di Qualità dell'Ateneo, sono:
a. il consolidamento della produzione e della qualità scientifica del dipartimento;
b. l'aumento dell'attratività internazionale in particolare per i candidati agli assegni di ricerca;
c. l'aumento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionale ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del dipartimento.
Gli obiettivi suddetti saranno monitorati annualmente dalla Commissione Ricerca del dipartimento, nominata nel consiglio di dipartimento del 4.2.2015, attraverso l'uso di indicatori.
Nella tabella seguente sono illustrati sinteticamente gli obiettivi con le conseguenti azioni e il relativo monitoraggio.
Obiettivo 1: consolidamento della produzione e della qualità scientifica del dipartimento
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
Azione 1.1 consolidare e aumentare il numero e la qualità delle pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali e internazionali e di monografie su temi di ricerca pubblicati presso editori riconosciuti a livello nazionale e internazionale.
Indicatori monitoraggio
A. Numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali.
B. Numero di monografie a carattere scientifico pubblicate su riconosciuti editori nazionali e internazionali.
Azioni
Azione 1.2 consolidare e aumentare il numero di partecipazioni a convegni, workshop, seminari, nazionali e internazionali.
Indicatori monitoraggio
A. Numero di inviti a tenere conferenze o seminari presso convegni, workshop, seminari nazionali e internazionali.
Obiettivo 2: l'aumento dell'attratività internazionale in particolare per i candidati agli assegni di ricerca
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
Azione 2.1 pubblicazione di bandi di dipartimento per assegni di ricerca a diffusione internazionale. I bandi sono aperti a progetti di ricerca su tutti i più rilevanti settori del dipartimento.
Indicatori monitoraggio
A. numero di fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centro di ricerca estero) che presentano domanda ai bandi di assegni di ricerca del dipartimento in relazione ai posti banditi nell'anno.
Azioni
Azione 2.2 aumentare la diffusione dei bandi relativi a posizioni di ricerca presso il dipartimento mediante l'istituzione di reti nazionali e internazionali di ricerca.
Indicatori monitoraggio
A. numero di fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centro di ricerca estero) che presentano domanda ai bandi di assegni di ricerca del dipartimento in relazione ai posti banditi nell'anno.
Obiettivo 3: aumento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionale ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del dipartimento
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni
Azione 3.1 sperimentare nuove modalità di coinvolgimento di enti privati e pubblici nella definizione di diversi livelli di formazione e ricerca.
Indicatori monitoraggio
A. numero di iniziative organizzate per presentare il dipartimento e per coinvolgere aziende ed enti privati e pubblici.
Azioni
Azione 3.2 aumentare le collaborazioni con le attività produttive per gli studenti delle lauree magistrali.
Indicatori monitoraggio
A. numero di tesi e di tirocini per gli studenti delle cdl magistrali presso enti o aziende pubbliche e private.
Azioni
Azione 3.3 aumentare i finanziamenti da parte di aziende e enti privati per i progetti di ricerca del dipartimento.
Indicatori monitoraggio
A. numero di iniziative finalizzate al reperimento di finanziamenti da parte di aziende ed enti privati per assegni di ricerca, RTD, e progetti di ricerca.
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche, istituito con il decreto rettorale n. 323 del 30/04/2010 , promuove e coordina le attività di ricerca, didattiche e formative nei settori scientifico-disciplinari di propria pertinenza nonché le funzioni ad esse correlate.
Al Dipartimento sono, altresì, attribuite le funzioni finalizzate allo svolgimento delle attività rivolte all'esterno, correlate o accessorie alle competenze sopra citate.
Il Dipartimento è dotato di autonomia amministrativa e gestionale, nell'ambito del budget annuale autorizzatorio, economico e degli investimenti,ad esso attribuito dal Direttore Generale, dopo l'approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, del Bilancio Unico di Ateneo di previsione annuale autorizzatorio. Il budget riguarda le spese di funzionamento, di investimento, nonché tutte le attività contrattuali e convenzionali, con soggetti sia pubblici sia privati, correlate e accessorie alle sue funzioni.
Il Dipartimento è costituito dai docenti afferenti alla struttura ed è dotato di personale tecnico-amministrativo in relazione al numero degli afferenti, al volume e alla natura delle sue attività; detta dotazione è soggetta a revisioni periodiche.
Sono organi del Dipartimento: il Consiglio, il Direttore e la Giunta.
Il Direttore del Dipartimento ha la rappresentanza pro-tempore del Dipartimento ed esercita le funzioni di programmazione e di indirizzo politico-gestionale, definendo obiettivi e programmi da attuare, nel quadro delle strategie generali dettate dagli Organi di Governo di Sapienza.
Il Direttore convoca e presiede il Consiglio e la Giunta di Dipartimento e
stabilisce l'ordine del giorno delle relative sedute.
Il Direttore cura l'esecuzione delle delibere della Giunta e del Consiglio;
con la collaborazione della Giunta promuove le attività del Dipartimento;
vigila sull'osservanza delle leggi, dello Statuto e dei regolamenti nell'ambito del Dipartimento; tiene i rapporti con gli organi accademici e con le istituzioni esterne; esercita tutte le altre attribuzioni che gli sono devolute dalle leggi, dallo Statuto e dai regolamenti.
Il Consiglio di Dipartimento è costituito da professori di ruolo,ricercatori, anche a tempo determinato, e personale equiparato ai sensi del DPR n. 382/1980 e della legge n. 341/1990, responsabile amministrativo delegato con funzioni di segretario verbalizzante per le quali può farsi assistere anche da propri collaboratori,rappresentanti del personale tecnico-amministrativo,
rappresentanti degli studenti, dottorandi, specializzandi e studenti dei corsi di laurea di completa pertinenza del Dipartimento, al massimo 3 rappresentanti dei titolari di borsa di studio o di assegno di ricerca o di contratti di ricerca pluriennali operanti nel Dipartimento.
La Giunta del Dipartimento coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni. Essa ha funzioni istruttorie su tutte le materie di competenza del Consiglio di Dipartimento e alcune funzioni deliberanti.
La Giunta è presieduta dal Direttore ed è composta da due rappresentanti eletti da e tra quelli facenti parte del Consiglio per ciascuna delle seguenti categorie:
a) professori dì prima fascia,
b) professori di seconda fascia,
c) ricercatori a tempo determinato, indeterminato ed equiparati,
d) personale tecnico-amministrativo,
e) studenti.
Della Giunta fa parte di diritto il Responsabile amministrativo delegato con funzioni di segretario verbalizzante per le quali può farsi assistere anche da propri collaboratori.
Il Responsabile amministrativo delegato dipende gerarchicamente dal Direttore Generale ed è da lui delegato alla gestione amministrativo contabile del Dipartimento; in virtù dei poteri di spesa e di organizzazione delle risorse umane a lui delegati, adotta tutti gli atti amministrativo¬ contabili relativi alla struttura dì appartenenza, ivi compresi gli atti che impegnano La Sapienza verso l'esterno.
Il Responsabile amministrativo delegato è, altresì, sottoposto funzionalmente al Direttore dì Dipartimento.
Con delibera del Consiglio di Dipartimento del 7 maggio 2014 è stata nominata in qualità di Vice Direttore la Prof.ssa Emma Galli, che è coadiuvata per la sede di P.le Aldo Moro dalla Dott.ssa Marianicola Villani e per la sede di Via Salaria dalla Dott.ssa Marina Ciampi.
Sempre con delibera del Consiglio di Dipartimento del 7 maggio 2014, sono stati istituiti i seguenti Uffici:
• Ufficio Ricerca e Bandi con la Sig.ra Cinzia Mosca coadiuvata dalla dott.ssa Silvia Lucciarini e dal Dott. Andrea Ciarini;
• Ufficio Internazionalizzazione con la Sig.ra Flaminia Pistoni coadiuvata dalla dott.ssa Letteria Fassari con funzioni di coordinatrice, dal dott. Fabrizio Pirro quale referente per la lingua spagnola, la dott.ssa Rossana Galdini per la lingua tedesca, il prof. Antimo Luigi Farro per la lingua francese e la prof.ssa Eleonora Patacchini per la lingua inglese;
• Ufficio Comunicazione Interna con la Sig.ra Daniela Pastres;
Con delibera del Consiglio di Dipartimento del 4 febbraio 2015 sono state nominate le seguenti Commissioni:
- Commissione "Uffici" composta dai proff.ri Margherita Carlucci, Domenico Carrieri, Emma Galli, Guido Pellegrini, Fabrizio Pirro e per il personale TAB la sig.ra Anna Maggetti;
- Commissione "Spazi" composta dai proff.ri Pierpaolo D'Urso, Emma Galli, Andrea Imperia, Tatiana Pipan, Luca Salmieri e per il personale TAB la sig.ra Daniela Pastres e il sig. Roberto Fasano;
- Commissione "Qualità della ricerca dipartimentale" composta dai proff.ri Domenico Carrieri, Luigi Maria Solivetti, Ornella Tarola, Umberto Triulzi;
- Commissione "Gruppo riesame attività di ricerca dipartimentale" composta dai proff.ri Annalisa Di Clemente, Giovanni Di Franco e Luca Salmieri;
Al Dipartimento sono, altresì, attribuite le funzioni finalizzate allo svolgimento delle attività rivolte all'esterno, correlate o accessorie alle competenze sopra citate.
Il Dipartimento è dotato di autonomia amministrativa e gestionale, nell'ambito del budget annuale autorizzatorio, economico e degli investimenti,ad esso attribuito dal Direttore Generale, dopo l'approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, del Bilancio Unico di Ateneo di previsione annuale autorizzatorio. Il budget riguarda le spese di funzionamento, di investimento, nonché tutte le attività contrattuali e convenzionali, con soggetti sia pubblici sia privati, correlate e accessorie alle sue funzioni.
Il Dipartimento è costituito dai docenti afferenti alla struttura ed è dotato di personale tecnico-amministrativo in relazione al numero degli afferenti, al volume e alla natura delle sue attività; detta dotazione è soggetta a revisioni periodiche.
Sono organi del Dipartimento: il Consiglio, il Direttore e la Giunta.
Il Direttore del Dipartimento ha la rappresentanza pro-tempore del Dipartimento ed esercita le funzioni di programmazione e di indirizzo politico-gestionale, definendo obiettivi e programmi da attuare, nel quadro delle strategie generali dettate dagli Organi di Governo di Sapienza.
Il Direttore convoca e presiede il Consiglio e la Giunta di Dipartimento e
stabilisce l'ordine del giorno delle relative sedute.
Il Direttore cura l'esecuzione delle delibere della Giunta e del Consiglio;
con la collaborazione della Giunta promuove le attività del Dipartimento;
vigila sull'osservanza delle leggi, dello Statuto e dei regolamenti nell'ambito del Dipartimento; tiene i rapporti con gli organi accademici e con le istituzioni esterne; esercita tutte le altre attribuzioni che gli sono devolute dalle leggi, dallo Statuto e dai regolamenti.
Il Consiglio di Dipartimento è costituito da professori di ruolo,ricercatori, anche a tempo determinato, e personale equiparato ai sensi del DPR n. 382/1980 e della legge n. 341/1990, responsabile amministrativo delegato con funzioni di segretario verbalizzante per le quali può farsi assistere anche da propri collaboratori,rappresentanti del personale tecnico-amministrativo,
rappresentanti degli studenti, dottorandi, specializzandi e studenti dei corsi di laurea di completa pertinenza del Dipartimento, al massimo 3 rappresentanti dei titolari di borsa di studio o di assegno di ricerca o di contratti di ricerca pluriennali operanti nel Dipartimento.
La Giunta del Dipartimento coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni. Essa ha funzioni istruttorie su tutte le materie di competenza del Consiglio di Dipartimento e alcune funzioni deliberanti.
La Giunta è presieduta dal Direttore ed è composta da due rappresentanti eletti da e tra quelli facenti parte del Consiglio per ciascuna delle seguenti categorie:
a) professori dì prima fascia,
b) professori di seconda fascia,
c) ricercatori a tempo determinato, indeterminato ed equiparati,
d) personale tecnico-amministrativo,
e) studenti.
Della Giunta fa parte di diritto il Responsabile amministrativo delegato con funzioni di segretario verbalizzante per le quali può farsi assistere anche da propri collaboratori.
Il Responsabile amministrativo delegato dipende gerarchicamente dal Direttore Generale ed è da lui delegato alla gestione amministrativo contabile del Dipartimento; in virtù dei poteri di spesa e di organizzazione delle risorse umane a lui delegati, adotta tutti gli atti amministrativo¬ contabili relativi alla struttura dì appartenenza, ivi compresi gli atti che impegnano La Sapienza verso l'esterno.
Il Responsabile amministrativo delegato è, altresì, sottoposto funzionalmente al Direttore dì Dipartimento.
Con delibera del Consiglio di Dipartimento del 7 maggio 2014 è stata nominata in qualità di Vice Direttore la Prof.ssa Emma Galli, che è coadiuvata per la sede di P.le Aldo Moro dalla Dott.ssa Marianicola Villani e per la sede di Via Salaria dalla Dott.ssa Marina Ciampi.
Sempre con delibera del Consiglio di Dipartimento del 7 maggio 2014, sono stati istituiti i seguenti Uffici:
• Ufficio Ricerca e Bandi con la Sig.ra Cinzia Mosca coadiuvata dalla dott.ssa Silvia Lucciarini e dal Dott. Andrea Ciarini;
• Ufficio Internazionalizzazione con la Sig.ra Flaminia Pistoni coadiuvata dalla dott.ssa Letteria Fassari con funzioni di coordinatrice, dal dott. Fabrizio Pirro quale referente per la lingua spagnola, la dott.ssa Rossana Galdini per la lingua tedesca, il prof. Antimo Luigi Farro per la lingua francese e la prof.ssa Eleonora Patacchini per la lingua inglese;
• Ufficio Comunicazione Interna con la Sig.ra Daniela Pastres;
Con delibera del Consiglio di Dipartimento del 4 febbraio 2015 sono state nominate le seguenti Commissioni:
- Commissione "Uffici" composta dai proff.ri Margherita Carlucci, Domenico Carrieri, Emma Galli, Guido Pellegrini, Fabrizio Pirro e per il personale TAB la sig.ra Anna Maggetti;
- Commissione "Spazi" composta dai proff.ri Pierpaolo D'Urso, Emma Galli, Andrea Imperia, Tatiana Pipan, Luca Salmieri e per il personale TAB la sig.ra Daniela Pastres e il sig. Roberto Fasano;
- Commissione "Qualità della ricerca dipartimentale" composta dai proff.ri Domenico Carrieri, Luigi Maria Solivetti, Ornella Tarola, Umberto Triulzi;
- Commissione "Gruppo riesame attività di ricerca dipartimentale" composta dai proff.ri Annalisa Di Clemente, Giovanni Di Franco e Luca Salmieri;
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | PRO.S.A. Laboratorio interdisciplinare sui PROcessi Sociali di Apprendimento | CENSI Antonietta | 3 | |
| 2. | Ri.S.O.R.Sa - Ricerca Sociale, Organizzazione e Rischio in Sanità | PIPAN Tatiana | 4 | |
| 3. | SemPer | BATTISTELLI Fabrizio | 7 | Massimo Paci, Enrico Pugliese, Paolo Calza Bini, Chiara Agostini, Maria Concetta Ambra, Gianluca Busilacchi, Caterina Cortese, Annarita Fasano, Alessandra Fasano, Elisa Mariano, Simone Scarpa. |
| 4. | SICUREZZA&PARTECIPAZIONE | BATTISTELLI Fabrizio | 6 | |
| 5. | MERSAV | CANNAVO' Leonardo | 7 | Manuela Bussola ricercatore ISTAT Istituto Nazionale di Statistica, Francesca della Ratta-Rinaldi ricercatore ISTAT Istituto Nazionale di Statistica Federica Pellizzaro ricercatore ISTAT Istituto Nazionale di Statistica, Federica Pintaldi primo ricercatore ISTAT Istituto Nazionale di Statistica, Paola Ungaro primo ricercatore ISTAT Istituto Nazionale di Statistica, Agnese Vardanega Professore associato Facoltà di Scienze politiche Università di Teramo. |
| 6. | QUAL.IST. | GALLI Emma | 13 | |
| 7. | URMSE | CHIODI Guglielmo | 5 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Progettazione architettonica e urbana | ARGENTI Maria (Ingegneria civile, edile e ambientale) | 12 | Angelini Germana; Plastina Matilde (contrattista); Santarelli Giulia (contrattista); Sarno Francesca; Rosmini Emilia (Dottoranda ICAR/14); Collenza Elisabetta (Professore Associato) |
| 2. | Valutazione della ricerca nelle discipline umanistiche | SOLIMINE Giovanni (Scienze documentarie, linguistico-filologiche e geografiche) | 6 | Valeria LO CASTRO (Dottoranda) Luca LANZILLO (Dottorando) Chiara FAGGIOLANI (Assegnista di ricerca) |
| 3. | The governance of "wide areas" in European dimension. | STERPA Alessandro (Scienze politiche) | 10 | _BENEDETTI Alberto Maria: Prof. associato, Università di Genova; _CARLONI Enrico:Prof. associato, Università di Perugia; _PIPERATA Giuseppe: Prof. associato, Università di Venezia; _HINNA Alessandro: Prof. associato, Roma Tor Vergata; _BUGLIONE Marco: CNR. |
| 4. | Unità Locale del Progetto PRIN 2011 “La previsione economica e finanziaria: il ruolo dell'informazione e la capacità di modellare il cambiamento” | FACHIN Stefano (Scienze statistiche) | 5 | |
| 5. | Realtà e prospettive dell'Unione politica europea | GUI Francesco (Storia, culture, religioni) | 6 | Daniela Preda, docente di Storia contemporanea del Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Genova; il prof. Marco Mascia, presidente dell'Associazione Universitaria di Studi Europei, dell'Università di Padova; il prof. Umberto Morelli, del Dipartimento di Cultura, Politiche, Società dell'Università di Torino. |
| 6. | Text Mining and statistical models for extracting “meaning” or “semantic space” using words as data | GIULIANO Luca Carlo (Scienze statistiche) | 10 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Il Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche mette a disposizione dei propri docenti, del personale di ricerca (anche assegnisti e dottorandi) e degli studenti iscritti ai corsi di laurea erogati, tre Laboratori Informatici con complessive 36 postazioni multimediali connesse alla rete e dotate di diversi software utili allo svolgimento delle attività scientifiche e di ricerca proprie del DiSSE. Presso ciascun Laboratorio è attiva una postazione di assistenza e supporto agli utenti, gestita dal personale informatico e dagli studenti borsisti che collaborano con la struttura.
LABORATORIO INFORMATICO DiSSE - Via Salaria,113
Personale di assistenza e supporto F. Catamo - email: francesco.catamo@uniroma1.it
Sede Via Salaria, 113 - Roma
Postazioni disponibili 21
Note Videoproiettore, Stampante, Wi-Fi
LABORATORIO INFORMATICO DIDATTICO - Aula C3, via Salaria, 113
Personale di assistenza e supporto Dr. F.Prosperi - email: fabio.prosperi@uniroma1.it
Sede Via Salaria 113 - Aula C3 II piano
Orari di apertura Lunedì - giovedì 9:30 - 14:00; venerdì 9:30-13:30
Postazioni disponibili 8
Note Videoproiettore, Audio, Wi-Fi
LABORATORIO INFORMATICO DiSSE - Sede Città Universitaria
Personale di assistenza e supporto L.Zampierollo. tel.06 4991 0497
Email: lina.zampierollo@uniroma1.it
Sede Facoltà Scienze politiche, Sociologia, Comunicazione,
III piano
Orari di apertura Lunedì - Giovedì ore 9:00 - 13:00, 14:00 - 17:00
Venerdì ore 9:00 - 14:00
Postazioni disponibili 8
LABORATORIO INFORMATICO DiSSE - Via Salaria,113
Personale di assistenza e supporto F. Catamo - email: francesco.catamo@uniroma1.it
Sede Via Salaria, 113 - Roma
Postazioni disponibili 21
Note Videoproiettore, Stampante, Wi-Fi
LABORATORIO INFORMATICO DIDATTICO - Aula C3, via Salaria, 113
Personale di assistenza e supporto Dr. F.Prosperi - email: fabio.prosperi@uniroma1.it
Sede Via Salaria 113 - Aula C3 II piano
Orari di apertura Lunedì - giovedì 9:30 - 14:00; venerdì 9:30-13:30
Postazioni disponibili 8
Note Videoproiettore, Audio, Wi-Fi
LABORATORIO INFORMATICO DiSSE - Sede Città Universitaria
Personale di assistenza e supporto L.Zampierollo. tel.06 4991 0497
Email: lina.zampierollo@uniroma1.it
Sede Facoltà Scienze politiche, Sociologia, Comunicazione,
III piano
Orari di apertura Lunedì - Giovedì ore 9:00 - 13:00, 14:00 - 17:00
Venerdì ore 9:00 - 14:00
Postazioni disponibili 8
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca del Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche | http://www.diss.uniroma1.it/archivionotizie/biblioteca http://www.sibiblioteche.caspur.it | 67.679 | 16.051 | 88 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 2. | Sistema Bibliotecario Sapienza | https://web.uniroma1.it/sbs/ | 2.738.231 | 911.407 | 38.822 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [21]
-
- Prof. Associati [18]
-
- Ricercatori [32]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [2]
-
- Assegnisti [6]
-
- Dottorandi [95]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | ATTILI | Grazia | Professore Ordinario | 11 | 11b | M-PSI/05 |
| 2. | BATTISTELLI | Fabrizio | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
| 3. | BERNARDINI | Sandro | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
| 4. | CALZA BINI | Paolo | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/09 |
| 5. | CANNAVO' | Leonardo | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
| 6. | CARLUCCI | Margherita | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/03 |
| 7. | CARRIERI | Domenico | Professore Ordinario (L. 240/10) | 14 | 14 | SPS/09 |
| 8. | CENSI | Antonietta | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/08 |
| 9. | CHIODI | Guglielmo | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/01 |
| 10. | D'URSO | Pierpaolo | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/01 |
| 11. | DE ARCANGELIS | Giuseppe | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/01 |
| 12. | FRAIRE | Mary | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/01 |
| 13. | GRONCHI | Sandro | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/01 |
| 14. | PASCA DI MAGLIANO | Roberto | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/01 |
| 15. | PELLEGRINI | Guido | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/01 |
| 16. | PIACENTINI | Paolo Mario | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/01 |
| 17. | SARDONI | Claudio | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/01 |
| 18. | SOLIVETTI | Luigi Maria | Professore Straordinario | 14 | 14 | SPS/07 |
| 19. | TRIULZI | Umberto | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/02 |
| 20. | VENANZONI | Giuseppe | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/03 |
| 21. | ZANI | Luciano | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/04 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 6 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 8 |
| Area Biblioteche | 2 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 4 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 3 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |