Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
CARATTERISTICHE GENERALI DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'IMPRESA.
Il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa “Mario Lucertini” dell'Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, in linea con la strategia dell'Ateneo, attribuisce grande importanza all'attività di ricerca, sia libera, sia commissionata da enti e aziende esterne. Grazie a questa attività, il Dipartimento è in grado di mantenere stretti legami con imprese, centri di ricerca e istituzioni pubbliche, e di offrire conoscenze sempre aggiornate e all'avanguardia. I Settori Scientifico Disciplinari rappresentati sono: Diritto Privato (IUS/01), Disegno e Metodi dell'Ingegneria Industriale (ING-IND/15), Elettrotecnica (ING-IND/31), Fisica Tecnica Ambientale (ING-IND/11), Impianti Industriali (ING-IND/17), Informatica (INF-01), Ingegneria Economico-Gestionale (ING-IND/35), Macchine a Fluido (ING-IND/08), Meccanica Applicata alle Macchine (ING-IND/13), Metallurgia (ING-IND/21), Progettazione Meccanica e Costruzione di Macchine (ING-IND/14), Ricerca Operativa (MAT/09), Scienza e Tecnologia dei Materiali (ING-IND/22), Sistemi di Elaborazione delle Informazioni (ING-INF/05), Storia dell'Architettura (ICAR-18), Tecnologie e Sistemi di Lavorazione (ING-IND/16), Telecomunicazioni (ING-INF/03), Trasporti (ICAR/05). In queste aree, i membri del Dipartimento sono impegnati in numerosi progetti di ricerca finanziati dall'Unione Europea, da diversi Ministeri e commissionati da aziende pubbliche e private.
OBIETTIVI DI RICERCA ED INDICATORI.
Gli obiettivi del Dipartimento sono definiti in accordo alle linee guida prestabilite dall'Ateneo nel Piano della Performance e nel Piano Strategico. In particolare, per quanto riguarda la ricerca, gli obiettivi strategici sono declinati su quattro principali pilastri:
- sostenere e potenziare la ricerca di base;
- sostenere e promuovere la ricerca applicata;
- sostenere e promuovere la formazione alla ricerca scientifica;
- sostenere e promuovere l'internazionalizzazione.
SOSTENERE E POTENZIARE LA RICERCA DI BASE.
Questo obiettivo strategico è fondato sulla finalità di incrementare la produzione scientifica dei professori e dei ricercatori e l'impatto della ricerca scientifica nel contesto socio-economico. Nell'ambito della ricerca, si tratta senza dubbio dell'obiettivo per eccellenza perseguito dal sistema universitario a livello di Ateneo così come di Dipartimento, gruppo di ricerca e singolo ricercatore. La misurazione dell'efficacia del raggiungimento di tale obiettivo e, quindi, la definizione dei connessi indicatori, non può però prescindere dal tenere in conto le specificità dei diversi raggruppamenti scientifico-disciplinari, soprattutto nelle situazioni in cui all'interno di un Dipartimento convivono settori la cui produzione scientifica può essere misurata su base bibliometrica e non. In particolare, il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa si presenta oggi come struttura fortemente multidisciplinare, fondata sulla integrazione e potenziamento di competenze eterogenee altamente specializzate. Il Dipartimento, sin dall'inizio, ha perseguito un disegno unitario in grado di coagulare i numerosi raggruppamenti ivi rappresentati e di incentivare il lavoro dei ricercatori verso progetti di ricerca interdisciplinari. Considerato che, come detto, nel Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa sono rappresentati sia settori bibliometrici che non bibliometrici, gli indicatori collegati alla misurazione dell'efficacia delle azioni di sostegno alla ricerca di base non possono tenere in esclusiva considerazione i prodotti di ricerca indicizzati sulle banche dati internazionali di riferimento per la bibliometria, così come non possono completamente ignorarli. Gli obiettivi operativi in cui si declina l'obiettivo strategico “sostenere e potenziare la ricerca di base” sono quello di aumentare la produzione, la qualità e la visibilità dei prodotti di ricerca e quello di aumentare i finanziamenti alle attività di ricerca, in particolare attraverso il successo nella presentazione di progetti su bandi competitivi supportati da misure di finanza agevolata, in sede nazionale ed internazionale. Gli indicatori di monitoraggio per valutare l'efficacia delle azioni che, di conseguenza, saranno poste in essere per raggiungere i predetti obiettivi sono rappresentanti nell'elenco schematico sottostante. Com'è evidente, gli indicatori del primo obiettivo operativo comprendono la valutazione quantitativa dei prodotti di ricerca, includendo tra questi sia quelli su riviste indicizzate nei principali database internazionali (indicatore tipicamente allineato ai criteri di misurazione dei settori bibliometrici) sia monografie con codice ISBN, saggi ed articoli su riviste con codice ISSN, mostre con catalogo ed in generale i prodotti codificati e divulgati nelle sedi riconosciute dai settori tipicamente non bibliometrici. In aggiunta, un altro indicatore – pur indiretto – che si ritiene rilevante per misurare la produzione, la qualità e la visibilità dei prodotti di ricerca è il numero di ricercatori attivi ossia con almeno un prodotto di ricerca delle tipologie summenzionate nel periodo di riferimento, evidenziato dal sistema di autovalutazione della Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale. Il secondo obiettivo operativo, connesso alle entrate finanziarie per le attività di ricerca di base, viene valutato attraverso il numero e l'entità dei finanziamenti per progetti di ricerca da bandi competitivi. È importante notare che il valore di tale indicatore è fortemente influenzato dalla maggiore o minore frequenza di pubblicazione di bandi di finanziamento, che dipende dalle policy di sostegno alla ricerca attuate a livello nazionale o europeo. Ciò tenuto in conto, il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa incentiva ed auspica comunque la partecipazione a tutti quei bandi di finanziamento compatibili con le capacità e l'orientamento dei raggruppamenti di ricerca rappresentati. Il piano di monitoraggio prevede una verifica del valore degli indicatori nel riesame 2015 e la valutazione consuntiva nell'anno 2017.
Obiettivo operativo: aumentare la produzione, la qualità e la visibilità dei prodotti di ricerca.
Indicatori (da incrementare):
- numero di prodotti di ricerca tra cui Contributi in volume dotato di ISBN (Capitolo o Saggio), Curatele, Monografie o trattati scientifici (sempre con ISBN), Voci in dizionario o enciclopedia, Contributi in Atti di convegno, Mostre, Note a sentenza, Articoli e Recensioni in riviste (dotate di ISSN) mostre con catalogo ed in generale sedi di divulgazione riconosciute dai settori scientifico disciplinari, oltre a numero di pubblicazioni su riviste e conference proceedings indicizzati nei principali database internazionali (Web of Science e Scopus);
- numero di ricercatori attivi (ossia con almeno un prodotto di ricerca delle tipologie summenzionate, nel periodo di riferimento).
Obiettivo operativo: aumentare i finanziamenti alle attività di ricerca.
Indicatori (da incrementare):
- numero ed entità di finanziamenti per progetti di ricerca da bandi competitivi.
SOSTENERE E POTENZIARE LA RICERCA APPLICATA.
Il potenziamento della ricerca, in particolare quella applicata, prevede inevitabilmente attività di terza missione. Tale espressione fa riferimento alle attività con cui le università entrano in interazione diretta con la società, fornendo contributi che consentono di identificare gli ambiti scientifici di interesse del sistema produttivo ed in generale a quelle attività volte a mettere in relazione “scienza” e “società”, incoraggiando il dialogo tra le parti e valorizzando in particolare il contesto produttivo del territorio di riferimento. Il ruolo della terza missione nella ricerca universitaria in generale ed in particolare nel Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa diventa sempre più importante alla luce della continua riduzione dei finanziamenti pubblici per l'università, ciò che induce a perseguire nuove strategie di sviluppo e di attrazione delle risorse. In questo contesto diventa quindi fondamentale sviluppare politiche e azioni adeguate per aprirsi al mondo esterno, alle realtà industriali, alla pubblica amministrazione, agli organismi di ricerca privati e pubblici ed agli investitori in generale. Inoltre, il ritorno economico che può essere generato dalla attività di terza missione può essere reinvestito anche al di fuori dell'area della ricerca applicata, contribuendo al sostegno della ricerca scientifica di base. Il principale obiettivo operativo in cui si declina l'obiettivo strategico “sostenere e potenziare la ricerca applicata” è quello connesso con il rafforzamento delle collaborazioni con imprese, pubblica amministrazione, centri e consorzi industriali, enti di ricerca e realtà produttive in genere. Gli indicatori di monitoraggio per valutare l'efficacia delle azioni che, di conseguenza, saranno poste in essere per raggiungere il predetto obiettivo sono rappresentanti nell'elenco sottostante. Tra questi, vi è chiaramente il numero di enti ed imprese con cui il Dipartimento collabora nonché il numero e l'entità di contratti di ricerca cosiddetti “conto terzi”. Si tratta di un indicatore evidentemente diretto, pur se sul suo valore – analogamente a quanto già specificato per quello relativo al numero di bandi di finanziamento citato per l'obiettivo strategico precedente – agisce un elevato assortimento di variabili esogene, prime tra le quali la politica di incentivazione alla ricerca contrattuale attuata dal Governo nazionale attraverso lo strumento del credito di imposta per le imprese ed anche, inevitabilmente, l'orientamento all'investimento in ricerca delle imprese private nella complessa contingenza economica che caratterizza l'intera economia mondiale in generale e quella nazionale in particolare. Altri indicatori comprendono il numero di spin-off ovvero di società avviate da membri del Dipartimento e connotate concordemente ai requisiti del D.M. 168/11 e D.Lgs. 297/99. La creazione di società spin-off rappresenta infatti uno strumento per trasferire conoscenza al mercato tramite la realizzazione di un'attività imprenditoriale che valorizzi i risultati scaturiti dalle attività di ricerca accademica. Il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa sostiene ed incentiva la valorizzazione dei risultati della ricerca prodotta all'interno delle proprie strutture anche attraverso la promozione di aziende spin-off e, con ciò, il Dipartimento si allinea all'orientamento dell'Ateneo, che promuove ed eventualmente partecipa in qualità di socio alla costituzione di spin-off, il cui duplice scopo è quello di permettere l'utilizzazione imprenditoriale dei risultati della ricerca stessa e di completare la missione formativa di ricerca dell'Università, promuovendo al contempo lo sviluppo dell'imprenditorialità tra la comunità accademica. Infine, un terzo indicatore del rafforzamento delle collaborazioni con imprese, pubblica amministrazione, centri e consorzi industriali, enti di ricerca e realtà produttive è il numero di occasioni ufficiali di confronto con rappresentanti di tali enti finalizzati alla identificazione di opportunità di ricerca congiunta. Il piano di monitoraggio prevede una verifica del valore degli indicatori nel riesame 2015 e la valutazione consuntiva nell'anno 2017.
Obiettivo operativo: rafforzare le collaborazioni con imprese, pubblica amministrazione, centri e consorzi industriali, enti di ricerca e realtà produttive in genere.
Indicatori (da incrementare):
- numero ed entità di contratti di ricerca conto terzi e numero di imprese ed enti esterni con cui il Dipartimento collabora;
- numero di spin-off;
- numero di occasioni ufficiali di confronto con rappresentanti di imprese ed enti finalizzati alla identificazione di opportunità di ricerca congiunta.
SOSTENERE E PROMUOVERE LA FORMAZIONE ALLA RICERCA SCIENTIFICA.
Questo pilastro strategico è fondato sulla finalità di incrementare la formazione dei giovani ricercatori. Infatti, per consentire che la vocazione scientifica del Dipartimento possa essere espressa al più alto livello, è necessario creare efficaci azioni di stimolo e di sostegno, nel rispetto e nella valorizzazione della diversità di metodologie e di output nella ricerca, che favoriscano l'emergere delle competenze e che ne accompagnino l'evoluzione in ambito nazionale e internazionale. In particolare, appare necessario sostenere soprattutto i giovani ricercatori attraverso una formazione di elevato livello in linea con le tendenze e gli orientamenti più apprezzati nei circuiti scientifici e nei contesti internazionali. L'obiettivo strategico “sostenere e promuovere la formazione alla ricerca scientifica” viene declinato nei due obiettivi operativi di aumento del numero di figure in alta formazione scientifica (dottorandi, assegnisti, borsisti), nell'aumento del reclutamento a livello di ricercatori a tempo determinato e nell'aumento delle competenze di tutte queste figure. Mentre il secondo obiettivo è evidentemente legato al numero ed alla durata di eventi formativi, incontri e seminari scientifici organizzati per la formazione avanzata, è importante notare che il numero di dottorandi e nuovi ricercatori è essenzialmente legato ai budget ministeriali allocati annualmente per queste finalità, che peraltro negli anni hanno dato dimostrazione di una progressiva netta tendenza alla contrazione. Pertanto, il valore di tali indicatori – indiscutibilmente legati all'obiettivo dell'incremento del numero di figure in alta formazione scientifica – potrebbe non rispecchiare l'effettivo impegno del Dipartimento in tale perseguimento. Vi è poi da considerare che il passaggio da dottorando ad assegnista a ricercatore, tipico della tradizionale progressione di carriera universitaria, induce un meccanismo di compensazione numerica nel computo del numero delle singole figure per cui non si può non concludere che anche il solo mantenimento (e non il suo incremento) del valore aggregato delle stesse figure in formazione rappresenterebbe un risultato comunque auspicabile. Il piano di monitoraggio prevede una verifica del valore degli indicatori nel riesame 2015 e la valutazione consuntiva nell'anno 2017.
Obiettivo operativo: aumentare il numero di figure in alta formazione scientifica.
Indicatori (da incrementare):
- numero di dottorandi, numero ed entità di assegni e borse di ricerca;
- numero di ricercatori in ingresso al Dipartimento.
Obiettivo operativo: ampliare le competenze dei giovani ricercatori del Dipartimento
Indicatori (da incrementare):
- numero e durata di eventi formativi, incontri e seminari scientifici organizzati per i giovani ricercatori, dottorandi, assegnisti e borsisti.
SOSTENERE E PROMUOVERE L'INTERNAZIONALIZZAZIONE.
L'Università di Roma "Tor Vergata" ha una forte vocazione internazionale, sia nella ricerca sia nella didattica, su cui sembra importante fare leva per favorire ulteriormente la mobilità delle persone e l'arricchimento dell'Ateneo. Lo scambio efficace dei docenti è, infatti, è uno dei più importanti strumenti di valorizzazione delle competenze. Il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa si pone in linea con la vocazione dell'Ateneo incorporando direttamente l'obiettivo strategico dell'internazionalizzazione e declinandolo in due obiettivi operativi: rafforzare la visibilità del Dipartimento in qualificati contesti scientifici internazionali ed incrementare il numero dei contatti con le più autorevoli università estere. Il primo obiettivo operativo può essere misurato dal numero di eventi di divulgazione e presentazioni scientifiche di diverso genere effettuate presso congressi e convegni internazionali accreditati. Il secondo obiettivo può essere misurato dal computo di tutti gli inviti reciproci per speech, lezioni e visiting professorship o accreditamento di guest professor da parte di università estere e rivolte ai docenti del Dipartimento così come da parte del Dipartimento e rivolte ai colleghi delle università estere. In aggiunta a ciò, altri utili elementi di misurazione sono il numero di pubblicazioni con autori esteri – che i settori bibliometrici viene spesso correlato alla qualità di un prodotto di ricerca – ed il numero di convenzioni o collaborazioni strutturate con atenei stranieri per attività di ricerca o di dottorato. Anche in questo caso, il piano di monitoraggio prevede una verifica del valore degli indicatori nel riesame 2015 e la valutazione consuntiva nell'anno 2017.
Obiettivo operativo: rafforzare la visibilità del Dipartimento in contesti scientifici internazionali.
Indicatori (da incrementare):
- numero di eventi di divulgazione scientifica organizzati da membri del Dipartimento con particolare riferimento a congressi internazionali accreditati dalle comunità scientifiche di riferimento;
- numero di presentazioni scientifiche e poster sessions in convegni riconosciuti dalle comunità scientifiche internazionali.
Obiettivo operativo: rafforzare i contatti con università estere.
Indicatori (da incrementare):
- numero e periodo di permanenza di guest o visiting professor stranieri ospitati dal Dipartimento e numero di docenti del Dipartimento in analoghe posizioni presso atenei all'estero;
- numero di keynote/invited speech di docenti stranieri organizzati per convegni, workshop, schools, seminari di studio ed altro o numero di inviti di docenti del Dipartimento per analoghe attività presso atenei all'estero;
- numero e durata di docenze per lauree triennali/magistrali o corsi di dottorato/master effettuate da docenti stranieri o numero di inviti di docenti del Dipartimento per analoghe attività presso atenei all'estero;
- numero di convenzioni o collaborazioni strutturate con atenei all'estero per attività di ricerca o di dottorato;
- numero di pubblicazioni con autori stranieri.
Il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa “Mario Lucertini” dell'Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, in linea con la strategia dell'Ateneo, attribuisce grande importanza all'attività di ricerca, sia libera, sia commissionata da enti e aziende esterne. Grazie a questa attività, il Dipartimento è in grado di mantenere stretti legami con imprese, centri di ricerca e istituzioni pubbliche, e di offrire conoscenze sempre aggiornate e all'avanguardia. I Settori Scientifico Disciplinari rappresentati sono: Diritto Privato (IUS/01), Disegno e Metodi dell'Ingegneria Industriale (ING-IND/15), Elettrotecnica (ING-IND/31), Fisica Tecnica Ambientale (ING-IND/11), Impianti Industriali (ING-IND/17), Informatica (INF-01), Ingegneria Economico-Gestionale (ING-IND/35), Macchine a Fluido (ING-IND/08), Meccanica Applicata alle Macchine (ING-IND/13), Metallurgia (ING-IND/21), Progettazione Meccanica e Costruzione di Macchine (ING-IND/14), Ricerca Operativa (MAT/09), Scienza e Tecnologia dei Materiali (ING-IND/22), Sistemi di Elaborazione delle Informazioni (ING-INF/05), Storia dell'Architettura (ICAR-18), Tecnologie e Sistemi di Lavorazione (ING-IND/16), Telecomunicazioni (ING-INF/03), Trasporti (ICAR/05). In queste aree, i membri del Dipartimento sono impegnati in numerosi progetti di ricerca finanziati dall'Unione Europea, da diversi Ministeri e commissionati da aziende pubbliche e private.
OBIETTIVI DI RICERCA ED INDICATORI.
Gli obiettivi del Dipartimento sono definiti in accordo alle linee guida prestabilite dall'Ateneo nel Piano della Performance e nel Piano Strategico. In particolare, per quanto riguarda la ricerca, gli obiettivi strategici sono declinati su quattro principali pilastri:
- sostenere e potenziare la ricerca di base;
- sostenere e promuovere la ricerca applicata;
- sostenere e promuovere la formazione alla ricerca scientifica;
- sostenere e promuovere l'internazionalizzazione.
SOSTENERE E POTENZIARE LA RICERCA DI BASE.
Questo obiettivo strategico è fondato sulla finalità di incrementare la produzione scientifica dei professori e dei ricercatori e l'impatto della ricerca scientifica nel contesto socio-economico. Nell'ambito della ricerca, si tratta senza dubbio dell'obiettivo per eccellenza perseguito dal sistema universitario a livello di Ateneo così come di Dipartimento, gruppo di ricerca e singolo ricercatore. La misurazione dell'efficacia del raggiungimento di tale obiettivo e, quindi, la definizione dei connessi indicatori, non può però prescindere dal tenere in conto le specificità dei diversi raggruppamenti scientifico-disciplinari, soprattutto nelle situazioni in cui all'interno di un Dipartimento convivono settori la cui produzione scientifica può essere misurata su base bibliometrica e non. In particolare, il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa si presenta oggi come struttura fortemente multidisciplinare, fondata sulla integrazione e potenziamento di competenze eterogenee altamente specializzate. Il Dipartimento, sin dall'inizio, ha perseguito un disegno unitario in grado di coagulare i numerosi raggruppamenti ivi rappresentati e di incentivare il lavoro dei ricercatori verso progetti di ricerca interdisciplinari. Considerato che, come detto, nel Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa sono rappresentati sia settori bibliometrici che non bibliometrici, gli indicatori collegati alla misurazione dell'efficacia delle azioni di sostegno alla ricerca di base non possono tenere in esclusiva considerazione i prodotti di ricerca indicizzati sulle banche dati internazionali di riferimento per la bibliometria, così come non possono completamente ignorarli. Gli obiettivi operativi in cui si declina l'obiettivo strategico “sostenere e potenziare la ricerca di base” sono quello di aumentare la produzione, la qualità e la visibilità dei prodotti di ricerca e quello di aumentare i finanziamenti alle attività di ricerca, in particolare attraverso il successo nella presentazione di progetti su bandi competitivi supportati da misure di finanza agevolata, in sede nazionale ed internazionale. Gli indicatori di monitoraggio per valutare l'efficacia delle azioni che, di conseguenza, saranno poste in essere per raggiungere i predetti obiettivi sono rappresentanti nell'elenco schematico sottostante. Com'è evidente, gli indicatori del primo obiettivo operativo comprendono la valutazione quantitativa dei prodotti di ricerca, includendo tra questi sia quelli su riviste indicizzate nei principali database internazionali (indicatore tipicamente allineato ai criteri di misurazione dei settori bibliometrici) sia monografie con codice ISBN, saggi ed articoli su riviste con codice ISSN, mostre con catalogo ed in generale i prodotti codificati e divulgati nelle sedi riconosciute dai settori tipicamente non bibliometrici. In aggiunta, un altro indicatore – pur indiretto – che si ritiene rilevante per misurare la produzione, la qualità e la visibilità dei prodotti di ricerca è il numero di ricercatori attivi ossia con almeno un prodotto di ricerca delle tipologie summenzionate nel periodo di riferimento, evidenziato dal sistema di autovalutazione della Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale. Il secondo obiettivo operativo, connesso alle entrate finanziarie per le attività di ricerca di base, viene valutato attraverso il numero e l'entità dei finanziamenti per progetti di ricerca da bandi competitivi. È importante notare che il valore di tale indicatore è fortemente influenzato dalla maggiore o minore frequenza di pubblicazione di bandi di finanziamento, che dipende dalle policy di sostegno alla ricerca attuate a livello nazionale o europeo. Ciò tenuto in conto, il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa incentiva ed auspica comunque la partecipazione a tutti quei bandi di finanziamento compatibili con le capacità e l'orientamento dei raggruppamenti di ricerca rappresentati. Il piano di monitoraggio prevede una verifica del valore degli indicatori nel riesame 2015 e la valutazione consuntiva nell'anno 2017.
Obiettivo operativo: aumentare la produzione, la qualità e la visibilità dei prodotti di ricerca.
Indicatori (da incrementare):
- numero di prodotti di ricerca tra cui Contributi in volume dotato di ISBN (Capitolo o Saggio), Curatele, Monografie o trattati scientifici (sempre con ISBN), Voci in dizionario o enciclopedia, Contributi in Atti di convegno, Mostre, Note a sentenza, Articoli e Recensioni in riviste (dotate di ISSN) mostre con catalogo ed in generale sedi di divulgazione riconosciute dai settori scientifico disciplinari, oltre a numero di pubblicazioni su riviste e conference proceedings indicizzati nei principali database internazionali (Web of Science e Scopus);
- numero di ricercatori attivi (ossia con almeno un prodotto di ricerca delle tipologie summenzionate, nel periodo di riferimento).
Obiettivo operativo: aumentare i finanziamenti alle attività di ricerca.
Indicatori (da incrementare):
- numero ed entità di finanziamenti per progetti di ricerca da bandi competitivi.
SOSTENERE E POTENZIARE LA RICERCA APPLICATA.
Il potenziamento della ricerca, in particolare quella applicata, prevede inevitabilmente attività di terza missione. Tale espressione fa riferimento alle attività con cui le università entrano in interazione diretta con la società, fornendo contributi che consentono di identificare gli ambiti scientifici di interesse del sistema produttivo ed in generale a quelle attività volte a mettere in relazione “scienza” e “società”, incoraggiando il dialogo tra le parti e valorizzando in particolare il contesto produttivo del territorio di riferimento. Il ruolo della terza missione nella ricerca universitaria in generale ed in particolare nel Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa diventa sempre più importante alla luce della continua riduzione dei finanziamenti pubblici per l'università, ciò che induce a perseguire nuove strategie di sviluppo e di attrazione delle risorse. In questo contesto diventa quindi fondamentale sviluppare politiche e azioni adeguate per aprirsi al mondo esterno, alle realtà industriali, alla pubblica amministrazione, agli organismi di ricerca privati e pubblici ed agli investitori in generale. Inoltre, il ritorno economico che può essere generato dalla attività di terza missione può essere reinvestito anche al di fuori dell'area della ricerca applicata, contribuendo al sostegno della ricerca scientifica di base. Il principale obiettivo operativo in cui si declina l'obiettivo strategico “sostenere e potenziare la ricerca applicata” è quello connesso con il rafforzamento delle collaborazioni con imprese, pubblica amministrazione, centri e consorzi industriali, enti di ricerca e realtà produttive in genere. Gli indicatori di monitoraggio per valutare l'efficacia delle azioni che, di conseguenza, saranno poste in essere per raggiungere il predetto obiettivo sono rappresentanti nell'elenco sottostante. Tra questi, vi è chiaramente il numero di enti ed imprese con cui il Dipartimento collabora nonché il numero e l'entità di contratti di ricerca cosiddetti “conto terzi”. Si tratta di un indicatore evidentemente diretto, pur se sul suo valore – analogamente a quanto già specificato per quello relativo al numero di bandi di finanziamento citato per l'obiettivo strategico precedente – agisce un elevato assortimento di variabili esogene, prime tra le quali la politica di incentivazione alla ricerca contrattuale attuata dal Governo nazionale attraverso lo strumento del credito di imposta per le imprese ed anche, inevitabilmente, l'orientamento all'investimento in ricerca delle imprese private nella complessa contingenza economica che caratterizza l'intera economia mondiale in generale e quella nazionale in particolare. Altri indicatori comprendono il numero di spin-off ovvero di società avviate da membri del Dipartimento e connotate concordemente ai requisiti del D.M. 168/11 e D.Lgs. 297/99. La creazione di società spin-off rappresenta infatti uno strumento per trasferire conoscenza al mercato tramite la realizzazione di un'attività imprenditoriale che valorizzi i risultati scaturiti dalle attività di ricerca accademica. Il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa sostiene ed incentiva la valorizzazione dei risultati della ricerca prodotta all'interno delle proprie strutture anche attraverso la promozione di aziende spin-off e, con ciò, il Dipartimento si allinea all'orientamento dell'Ateneo, che promuove ed eventualmente partecipa in qualità di socio alla costituzione di spin-off, il cui duplice scopo è quello di permettere l'utilizzazione imprenditoriale dei risultati della ricerca stessa e di completare la missione formativa di ricerca dell'Università, promuovendo al contempo lo sviluppo dell'imprenditorialità tra la comunità accademica. Infine, un terzo indicatore del rafforzamento delle collaborazioni con imprese, pubblica amministrazione, centri e consorzi industriali, enti di ricerca e realtà produttive è il numero di occasioni ufficiali di confronto con rappresentanti di tali enti finalizzati alla identificazione di opportunità di ricerca congiunta. Il piano di monitoraggio prevede una verifica del valore degli indicatori nel riesame 2015 e la valutazione consuntiva nell'anno 2017.
Obiettivo operativo: rafforzare le collaborazioni con imprese, pubblica amministrazione, centri e consorzi industriali, enti di ricerca e realtà produttive in genere.
Indicatori (da incrementare):
- numero ed entità di contratti di ricerca conto terzi e numero di imprese ed enti esterni con cui il Dipartimento collabora;
- numero di spin-off;
- numero di occasioni ufficiali di confronto con rappresentanti di imprese ed enti finalizzati alla identificazione di opportunità di ricerca congiunta.
SOSTENERE E PROMUOVERE LA FORMAZIONE ALLA RICERCA SCIENTIFICA.
Questo pilastro strategico è fondato sulla finalità di incrementare la formazione dei giovani ricercatori. Infatti, per consentire che la vocazione scientifica del Dipartimento possa essere espressa al più alto livello, è necessario creare efficaci azioni di stimolo e di sostegno, nel rispetto e nella valorizzazione della diversità di metodologie e di output nella ricerca, che favoriscano l'emergere delle competenze e che ne accompagnino l'evoluzione in ambito nazionale e internazionale. In particolare, appare necessario sostenere soprattutto i giovani ricercatori attraverso una formazione di elevato livello in linea con le tendenze e gli orientamenti più apprezzati nei circuiti scientifici e nei contesti internazionali. L'obiettivo strategico “sostenere e promuovere la formazione alla ricerca scientifica” viene declinato nei due obiettivi operativi di aumento del numero di figure in alta formazione scientifica (dottorandi, assegnisti, borsisti), nell'aumento del reclutamento a livello di ricercatori a tempo determinato e nell'aumento delle competenze di tutte queste figure. Mentre il secondo obiettivo è evidentemente legato al numero ed alla durata di eventi formativi, incontri e seminari scientifici organizzati per la formazione avanzata, è importante notare che il numero di dottorandi e nuovi ricercatori è essenzialmente legato ai budget ministeriali allocati annualmente per queste finalità, che peraltro negli anni hanno dato dimostrazione di una progressiva netta tendenza alla contrazione. Pertanto, il valore di tali indicatori – indiscutibilmente legati all'obiettivo dell'incremento del numero di figure in alta formazione scientifica – potrebbe non rispecchiare l'effettivo impegno del Dipartimento in tale perseguimento. Vi è poi da considerare che il passaggio da dottorando ad assegnista a ricercatore, tipico della tradizionale progressione di carriera universitaria, induce un meccanismo di compensazione numerica nel computo del numero delle singole figure per cui non si può non concludere che anche il solo mantenimento (e non il suo incremento) del valore aggregato delle stesse figure in formazione rappresenterebbe un risultato comunque auspicabile. Il piano di monitoraggio prevede una verifica del valore degli indicatori nel riesame 2015 e la valutazione consuntiva nell'anno 2017.
Obiettivo operativo: aumentare il numero di figure in alta formazione scientifica.
Indicatori (da incrementare):
- numero di dottorandi, numero ed entità di assegni e borse di ricerca;
- numero di ricercatori in ingresso al Dipartimento.
Obiettivo operativo: ampliare le competenze dei giovani ricercatori del Dipartimento
Indicatori (da incrementare):
- numero e durata di eventi formativi, incontri e seminari scientifici organizzati per i giovani ricercatori, dottorandi, assegnisti e borsisti.
SOSTENERE E PROMUOVERE L'INTERNAZIONALIZZAZIONE.
L'Università di Roma "Tor Vergata" ha una forte vocazione internazionale, sia nella ricerca sia nella didattica, su cui sembra importante fare leva per favorire ulteriormente la mobilità delle persone e l'arricchimento dell'Ateneo. Lo scambio efficace dei docenti è, infatti, è uno dei più importanti strumenti di valorizzazione delle competenze. Il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa si pone in linea con la vocazione dell'Ateneo incorporando direttamente l'obiettivo strategico dell'internazionalizzazione e declinandolo in due obiettivi operativi: rafforzare la visibilità del Dipartimento in qualificati contesti scientifici internazionali ed incrementare il numero dei contatti con le più autorevoli università estere. Il primo obiettivo operativo può essere misurato dal numero di eventi di divulgazione e presentazioni scientifiche di diverso genere effettuate presso congressi e convegni internazionali accreditati. Il secondo obiettivo può essere misurato dal computo di tutti gli inviti reciproci per speech, lezioni e visiting professorship o accreditamento di guest professor da parte di università estere e rivolte ai docenti del Dipartimento così come da parte del Dipartimento e rivolte ai colleghi delle università estere. In aggiunta a ciò, altri utili elementi di misurazione sono il numero di pubblicazioni con autori esteri – che i settori bibliometrici viene spesso correlato alla qualità di un prodotto di ricerca – ed il numero di convenzioni o collaborazioni strutturate con atenei stranieri per attività di ricerca o di dottorato. Anche in questo caso, il piano di monitoraggio prevede una verifica del valore degli indicatori nel riesame 2015 e la valutazione consuntiva nell'anno 2017.
Obiettivo operativo: rafforzare la visibilità del Dipartimento in contesti scientifici internazionali.
Indicatori (da incrementare):
- numero di eventi di divulgazione scientifica organizzati da membri del Dipartimento con particolare riferimento a congressi internazionali accreditati dalle comunità scientifiche di riferimento;
- numero di presentazioni scientifiche e poster sessions in convegni riconosciuti dalle comunità scientifiche internazionali.
Obiettivo operativo: rafforzare i contatti con università estere.
Indicatori (da incrementare):
- numero e periodo di permanenza di guest o visiting professor stranieri ospitati dal Dipartimento e numero di docenti del Dipartimento in analoghe posizioni presso atenei all'estero;
- numero di keynote/invited speech di docenti stranieri organizzati per convegni, workshop, schools, seminari di studio ed altro o numero di inviti di docenti del Dipartimento per analoghe attività presso atenei all'estero;
- numero e durata di docenze per lauree triennali/magistrali o corsi di dottorato/master effettuate da docenti stranieri o numero di inviti di docenti del Dipartimento per analoghe attività presso atenei all'estero;
- numero di convenzioni o collaborazioni strutturate con atenei all'estero per attività di ricerca o di dottorato;
- numero di pubblicazioni con autori stranieri.
Sezione B - Sistema di gestione
FUNZIONI DEL DIPARTIMENTO
Il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa è dotato di ambiti di autonomia gestionale con funzioni finalizzate alla ricerca scientifica di base ed applicata, oltre che alle attività didattiche e formative. Esso:
- definisce, in coerenza con le determinazioni del Senato accademico e del Consiglio di amministrazione dell'Ateneo, gli obiettivi da conseguire;
- promuove collaborazioni, convenzioni e contratti con soggetti sia pubblici che privati per creare sinergie e reperire fondi per la ricerca e la didattica a livello nazionale, europeo e internazionale;
- propone l'ordinamento didattico e le relative modifiche dei corsi di studio di sua prevalente pertinenza;
- concorre, in collaborazione con i rispettivi organi direttivi, all'organizzazione delle Scuole di specializzazione;
- propone al Senato accademico l'attivazione o la modifica dei corsi di dottorato di ricerca di sua pertinenza;
- promuove l'attivazione di master di master di primo e secondo livello, nonché di corsi di perfezionamento e di corsi di formazione, assumendone la gestione;
- definisce le esigenze di reclutamento, articolate per settori scientifico-disciplinari, del personale docente e del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario, tenendo conto della valutazione della ricerca e dei principi di promozione del merito, al fine di garantire la sostenibilità dell'offerta formativa;
- delibera, sentito il Dipartimento competente per l'area scientifico-disciplinare prevalente, le richieste di concorso e di trasferimento dei professori e dei ricercatori;
- organizza le attività didattiche di pertinenza ripartendo i carichi didattici su indicazione dei Consigli di corso di studio sulla base di criteri di competenza e nel rispetto della libertà di insegnamento;
- gestisce il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario assegnatogli;
- collabora alla gestione alla manutenzione dei locali e delle attrezzature assegnatigli;
- esercita tutte le attribuzioni a esso demandate dalla normativa vigente, dallo Statuto e dai regolamenti di Ateneo o connesse allo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali;
- adotta i regolamenti relativi alla propria organizzazione e al proprio funzionamento;
- adotta, relativamente al proprio ambito, i regolamenti in materia didattica e di ricerca, che sottopone alla approvazione del Senato accademico.
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
Il Direttore ha la rappresentanza del Dipartimento, presiede il Consiglio e cura l'esecuzione delle rispettive delibere. Viene eletto dai membri del Consiglio tra i professori di prima fascia a tempo pieno ed è nominato con decreto del Rettore; dura in carica tre anni accademici e può essere rieletto consecutivamente per una sola volta; è coadiuvato da un Segretario amministrativo per gli adempimenti di carattere amministrativo. Al 31/12/2013, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa è il prof. Nathan Levialdi Ghiron.
IL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO
Il Consiglio adotta i provvedimenti necessari per lo svolgimento delle attività del Dipartimento. È composto dai professori, dai ricercatori, dal Segretario amministrativo, senza diritto di voto, da una rappresentanza del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario, da una rappresentanza dei dottorandi di ricerca e degli studenti.
IL SEGRETARIO AMMINISTRATIVO:
Il Segretario amministrativo viene nominato per decreto dal Rettore e il suo incarico non ha scadenza. Svolge le seguenti funzioni:
- cura la predisposizione tecnica del bilancio preventivo e del conto consuntivo, nonché dei documenti contabili ad essi allegati;
- coordina le attività amministrativo-contabili ed effettua i relativi controlli;
- provvede alla corretta tenuta dei registri contabili ed inventariali e alla conservazione della documentazione amministrativo contabile;
- collabora con il Direttore del Centro autonomo di spesa per le attività volte al migliore funzionamento della struttura;
- partecipa, con voto consultivo, alle sedute del Consiglio del Centro autonomo di spesa con funzioni di segretario e cura la corretta tenuta dei verbali delle relative riunioni;
- esercita le attribuzioni ad esso devolute dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti.
Al 31/12/2013, il Segretario Amministrativo del Dipartimento di Ingegneria è il Dott. Maurizio Saltali
LA SEGRETERIA AMMINISTRATIVA
La Segreteria amministrativa del Dipartimento è composta dal Segretario amministrativo ed da un dato numero di unità di personale amministrativo, suddiviso ed organizzato per funzioni a seconda di compiti gestionali. Al 31/12/2013, l'organizzazione interna della Segreteria Amministrativa del Dipartimento è la seguente:
- Gestione affidamenti esterni ed interni, gestione entrate e incassi conto terzi e progetti europei: Sig.ra Orietta Ferretti.
- Gestione missioni, emissione fatture, contratti attivi e gestione conto terzi: Sig.ra Raffaella D'Agostino.
- Gestione acquisti e inventario: Sig.ra Federica Zaccaretti.
- Gestione protocollo, interventi di manutenzione, spedizioni: Sig. Luigi Maiani.
- Gestione della segreteria didattica: Sig.ra Sandra Panunzi.
- Gestione stage: Sig.ra Marina Carlotti.
LA RAPPRESENTANZA STUDENTESCA NEL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO
Gli studenti hanno rappresentanze formale nei principali organi del Dipartimento. I rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Dipartimento al 31/12/2013 sono i seguenti:
- Sig.ra Francesca Mele
- Sig. Nico Nardozzi
- Sig. Giacomo Scornavacca
- Sig.ra Martina Varisco
LA COMMISSIONE PARITETICA
La Commissione Paritetica di Dipartimento è istituita con DR n. 1587 del 14.05.2013. Le funzioni ed i compiti della Commissione Paritetica sono descritti nella sezione B2 “Politica per la Qualità”.
La Commissione Paritetica eletta il 21/10/2013 in seno al Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa in base allo Statuto di Ateneo, è composta dai seguenti docenti:
- Prof. Andrea Clementi
- Prof. Luca Andreassi
- Prof. Paolo Mancuso
- Prof. Fabio Massimo Zanzotto
e dai seguenti rappresentanti degli studenti:
- Sig. Andrea Angelini
- Sig. Lorenzo D'Orazio
- Sig. Andrea Callia D'Iddio
- Sig. Andrea Giglio
REFERENTE PER LA QUALITA' DELLE ATTIVITA' FORMATIVE / DI RICERCA
Il Referente per la Qualità delle Attività Formative ed il Referente per la Qualità delle Attività di Ricerca vengono designati dal Direttore del Dipartimento. Le relative funzioni e compiti sono descritti nella sezione B2 “Politica per la Qualità”. Al 31/12/2013 entrambi questi ruoli sono ricoperti dal Prof. Massimiliano M. Schiraldi, coadiuvato dalla sig.ra Cristina Nucci in qualità di componente tecnico-amministrativo.
COMMISSIONE PER LE ATTIVITÀ DI RICERCA
In ragione delle raccomandazioni della SUA-RD, il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa sta valutando l'opportunità di istituire una Commissione dedicata all'orientamento ed alla valutazione della qualità dell'attività di ricerca.
LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE COLLEGATE AI CORSI DI STUDIO
Il Dipartimento ha poi una serie di strutture organizzative per ciascun Corso di Studio in esso incardinato. Al 31/12/2013 I Corsi di Studio (CdS) incardinati al Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa sono quattro, ovvero:
- Ingegneria Gestionale, Laurea Triennale (L9)
- Ingegneria Gestionale, Laurea Magistrale (LM31)
- Informatica, Laurea Triennale (L-31)
- Informatica, Laurea Magistrale (LM-18)
I COORDINATORI DEI CORSI DI STUDIO
I coordinatori dei corsi di studio sono nominati dal Consiglio di Dipartimento, durano in carica tre anni e possono essere rieletti. Al 31/12/2013 i coordinatori dei Corsi di Studio incardinati al Dipartimento sono:
- per Ingegneria Gestionale, Laurea Triennale e Magistrale: Prof. Stefano Giordani
- per Informatica, Laurea Triennale e Magistrale: Prof. Maurizio Talamo
LA RAPPRESENTANZA STUDENTESCA NEL CORSO DI STUDIO
I rappresentanti degli studenti nei Corsi di Studio al 31/12/2013 sono i seguenti:
per Ingegneria Gestionale, Laurea Triennale e Magistrale:
- Sig. Lorenzo D'Orazio
- Sig.na Francesca Mele
- Sig.na Martina Varisco
per Informatica, Laurea Triennale e Magistrale:
- Sig. Giacomo Scornavacca
- Sig.ra Federica Tavera
I GRUPPI DI GESTIONE PER L'ASSICURAZIONE QUALITÀ (GGAQ)
Ogni Corso di Studio ha designato un Gruppo di Gestione AQ (GGAQ) ed individuato un docente Responsabile per la Qualità. Le relative funzioni e compiti sono descritti nella sezione B2 “Politica per la Qualità”.
Al 31/12/2013 la composizione dei gruppi di gestione per l'assicurazione qualità dei Corsi di Studio sono:
per Ingegneria Gestionale, Laurea Triennale e Magistrale:
- Docente Responsabile della Qualità: Prof. Vito Introna
Composizione del Gruppo di Gestione per l'Assicurazione Qualità
- Prof. Stefano Giordani
- Prof. Vito Introna
- Sig.ra Patrizia Dominici (componente tecnico-amministrativa)
per Informatica, Laurea Triennale e Magistrale: Prof. Maurizio Talamo
- Docente Responsabile della Qualità: Prof. Maurizio Talamo
Composizione del Gruppo di Gestione per l'Assicurazione Qualità
- Prof. Prof. Maurizio Talamo
- Prof. Roberto Basili
- Sig.ra Sara Agostinelli (componente tecnico-amministrativa)
I GRUPPI DI RIESAME
Ogni Corso di Studio designa un gruppo di Riesame, all'interno del quale il Coordinatore del Corso di Studio ed il docente Responsabile della Qualità. Le relative funzioni e compiti sono descritti nella sezione B2 “Politica per la Qualità”. Al 31/12/2013 la composizione dei gruppi di Riesame sono:
Per Ingegneria Gestionale, Triennale e Magistrale
- responsabile del gruppo di riesame: Prof. Stefano Giordani
- componenti: Prof. Ciriaco Andrea D'Angelo, prof.ssa Roberta Costa, Prof.ssa F. Di Pillo, Sig.ra Dominici (personale tecnico-amministrativo)
rappresentanti degli studenti Per Ingegneria Gestionale, Laurea Triennale
- Sig.na Paola Tamburro, Sig. Federico Tempestilli, Sig. Andrea Soave
rappresentanti degli studenti Per Ingegneria Gestionale, Laurea Magistrale
- Sig.na Roberta Persiani
Per Informatica, Triennale e Magistrale
- responsabile del gruppo di riesame: Prof. Fabio Massimo Zanzotto
- componenti: Prof. Roberto Basili, Prof. Maurizio Talamo, Sig.ra Marina Carlotti (personale tecnico-amministrativo)
rappresentanti degli studenti Per Informatica, Laurea Triennale e Magistrale
- Sig. Giacomo Scornavacca
LE COMMISSIONI INTERNE AI CORSI DI STUDIO
Il Coordinatore del Corso di Studio, sentito il Direttore di Dipartimento, provvede ad istituire una organizzazione interna suddividendo le principali funzioni gestionali tra delegati e commissioni. Al 31/12/2013, i Corsi di Studio Incardinati presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa hanno la seguente organizzazione interna.
Corsi di studio in Informatica, Triennale e Magistrale:
- Commissione di Supporto al Coordinatore; prof. Andrea Clementi, Prof. Giorgio Gambosi, Prof.ssa Maria Teresa Pazienza
- Commissione Piani di Studio e Pratiche Studenti triennale; prof.ssa Miriam Di Ianni, Prof. Luciano Gualà, Prof. Fabio Massimo Zanzotto
- Commissione Piani di Studio, Pratiche Studenti e Trasferimenti magistrale; prof. Andrea Clementi, Prof. Maria Teresa Pazienza
- Delegato alla valutazione dei trasferimenti; prof.ssa Loredana Vigliano
- Incaricato per la gestione del sito web (implementazione); prof. Pietro Frasca
- Incaricato per la gestione del sito web (gestione contenuto); prof. Roberto Basili, prof. Rossi
- Commissione per il monitoraggio studenti IN/OUT; prof. Roberto Basili, prof. Andrea D'Ambrogio, prof. Giorgio Gambosi, prof. Rossi
- Commissione per l'orientamento e la divulgazione; prof. Andrea D'Ambrogio, prof.ssa Miriam Di Ianni, prof. Giorgio Gambosi, prof. Luciano Gualà, prof.ssa Maria Teresa Pazienza, prof. Pieroni, prof. Rossi, prof. Fabio Massimo Zanzotto, prof. Loredana Vigliano
- Commissione per GOMP & SUA; prof. Roberto Basili, prof. Benedetto Intrigila
- Delegato per le attività ERASMUS; prof. Roberto Basili
- Commissione per la gestione di orario lezioni e sedute di Laurea; prof. Andrea Clementi, prof. Pietro Frasca, prof. Benedetto Intrigila
- Delegato per stage e rapporti con le aziende; prof. Benedetto Intrigila
Corsi di Studio in Ingegneria Gestionale, Triennale e magistrale
- Commissione Piani di Studio e Pratiche Studenti Laurea Triennale; prof. Armando Calabrese, Prof. Massimiliano Caramia, Prof. Pierluigi Coppola
- Commissione Piani di Studio, Pratiche Studenti e Trasferimenti Laurea Magistrale; prof. Ciriaco Andrea D'Angelo, Prof. Massimiliano Schiraldi
- Delegato alla valutazione dei trasferimenti; prof. Antonio Comi
- Incaricato per la gestione del sito web del Corso di Studio (gestione contenuto); sig.ra Patrizia Dominici
- Incaricato per la gestione della piattaforma web di Ingegneria Online; Dott. Francesco Giordano
- Referente per Ingegneria Gestionale On-Line: prof. Massimiliano Schiraldi
- Commissione per il monitoraggio studenti IN/OUT; prof.ssa Roberta Costa, prof.ssa Francesca Di Pillo, prof. Stefano Giordani, prof. Vito Introna
- Commissione per l'orientamento e la divulgazione; prof.ssa Elisa Battistoni, Prof. Armando Calabrese, Prof.ssa Cinthia Campi, Prof. Antonio Comi, Prof.ssa Robert Costa, Prof.ssa Francesca Di Pillo, Prof. Massimiliano Schiraldi
- Commissione per GOMP & SUA; prof. Stefano Giordani, prof. Vito Introna, sig.ra Patrizia Dominici
- Delegato per le attività ERASMUS; prof.ssa Cinthia Campi
- Commissione per la gestione di orario lezioni e sedute di Laurea; prof. Stefano Giordani, Sig.ra Patrizia Dominici
- Commissione per stage e rapporti con le aziende; Dr.ssa Federica Lorini, Sig.ra Silvana Santamaria
- Commissione per le attività di promozione: prof. Massimiliano Schiraldi, Dr.ssa Federica Lorini
- Segreteria didattica: Sig.ra Dominici
STRUTTURE CONNESSE CON I CORSI DI DOTTORATO
Ciascun corso di Dottorato di Ricerca prevede un Coordinatore, un Collegio dei Docenti ed eventualmente un delegato alla gestione. I corsi di dottorato di ricerca attivi presso il Dipartimento al 31/12/2013, sono:
- Dottorato in Ingegneria dell'Impresa: coordinatore Prof. Agostino La Bella
- Dottorato in Ingegneria dell'Impresa, sezione Ingegneria delle Fonti di Energia: coordinatore Prof. Agostino La Bella, delegato Prof. Angelo Spena
- Dottorato in Scienze dell'Informazione: coordinatore Prof. Maurizio Talamo
STRUTTURE CONNESSE CON I CORSI MASTER
Ciascun corso Master Post-Lauream prevede un Direttore, una Segreteria ed eventualmente un vicedirettore. I corsi Master attivi presso il Dipartimento al 31/12/2013, sono:
- Master di II livello in Ingegneria per le Pubbliche Amministrazioni: Direttore prof. Nathan Levialdi Ghiron, Segreteria: sig.ra Silvia D'Amelio
- Master di II livello in Ingegneria dell'Impresa: Direttore prof. Agostino La Bella, Vicedirettore: Prof.ssa Elisa Battistoni, Segreteria: sig.ra Cristina Nucci, sig.ra Sara Parisi
Il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa è dotato di ambiti di autonomia gestionale con funzioni finalizzate alla ricerca scientifica di base ed applicata, oltre che alle attività didattiche e formative. Esso:
- definisce, in coerenza con le determinazioni del Senato accademico e del Consiglio di amministrazione dell'Ateneo, gli obiettivi da conseguire;
- promuove collaborazioni, convenzioni e contratti con soggetti sia pubblici che privati per creare sinergie e reperire fondi per la ricerca e la didattica a livello nazionale, europeo e internazionale;
- propone l'ordinamento didattico e le relative modifiche dei corsi di studio di sua prevalente pertinenza;
- concorre, in collaborazione con i rispettivi organi direttivi, all'organizzazione delle Scuole di specializzazione;
- propone al Senato accademico l'attivazione o la modifica dei corsi di dottorato di ricerca di sua pertinenza;
- promuove l'attivazione di master di master di primo e secondo livello, nonché di corsi di perfezionamento e di corsi di formazione, assumendone la gestione;
- definisce le esigenze di reclutamento, articolate per settori scientifico-disciplinari, del personale docente e del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario, tenendo conto della valutazione della ricerca e dei principi di promozione del merito, al fine di garantire la sostenibilità dell'offerta formativa;
- delibera, sentito il Dipartimento competente per l'area scientifico-disciplinare prevalente, le richieste di concorso e di trasferimento dei professori e dei ricercatori;
- organizza le attività didattiche di pertinenza ripartendo i carichi didattici su indicazione dei Consigli di corso di studio sulla base di criteri di competenza e nel rispetto della libertà di insegnamento;
- gestisce il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario assegnatogli;
- collabora alla gestione alla manutenzione dei locali e delle attrezzature assegnatigli;
- esercita tutte le attribuzioni a esso demandate dalla normativa vigente, dallo Statuto e dai regolamenti di Ateneo o connesse allo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali;
- adotta i regolamenti relativi alla propria organizzazione e al proprio funzionamento;
- adotta, relativamente al proprio ambito, i regolamenti in materia didattica e di ricerca, che sottopone alla approvazione del Senato accademico.
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
Il Direttore ha la rappresentanza del Dipartimento, presiede il Consiglio e cura l'esecuzione delle rispettive delibere. Viene eletto dai membri del Consiglio tra i professori di prima fascia a tempo pieno ed è nominato con decreto del Rettore; dura in carica tre anni accademici e può essere rieletto consecutivamente per una sola volta; è coadiuvato da un Segretario amministrativo per gli adempimenti di carattere amministrativo. Al 31/12/2013, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa è il prof. Nathan Levialdi Ghiron.
IL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO
Il Consiglio adotta i provvedimenti necessari per lo svolgimento delle attività del Dipartimento. È composto dai professori, dai ricercatori, dal Segretario amministrativo, senza diritto di voto, da una rappresentanza del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario, da una rappresentanza dei dottorandi di ricerca e degli studenti.
IL SEGRETARIO AMMINISTRATIVO:
Il Segretario amministrativo viene nominato per decreto dal Rettore e il suo incarico non ha scadenza. Svolge le seguenti funzioni:
- cura la predisposizione tecnica del bilancio preventivo e del conto consuntivo, nonché dei documenti contabili ad essi allegati;
- coordina le attività amministrativo-contabili ed effettua i relativi controlli;
- provvede alla corretta tenuta dei registri contabili ed inventariali e alla conservazione della documentazione amministrativo contabile;
- collabora con il Direttore del Centro autonomo di spesa per le attività volte al migliore funzionamento della struttura;
- partecipa, con voto consultivo, alle sedute del Consiglio del Centro autonomo di spesa con funzioni di segretario e cura la corretta tenuta dei verbali delle relative riunioni;
- esercita le attribuzioni ad esso devolute dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti.
Al 31/12/2013, il Segretario Amministrativo del Dipartimento di Ingegneria è il Dott. Maurizio Saltali
LA SEGRETERIA AMMINISTRATIVA
La Segreteria amministrativa del Dipartimento è composta dal Segretario amministrativo ed da un dato numero di unità di personale amministrativo, suddiviso ed organizzato per funzioni a seconda di compiti gestionali. Al 31/12/2013, l'organizzazione interna della Segreteria Amministrativa del Dipartimento è la seguente:
- Gestione affidamenti esterni ed interni, gestione entrate e incassi conto terzi e progetti europei: Sig.ra Orietta Ferretti.
- Gestione missioni, emissione fatture, contratti attivi e gestione conto terzi: Sig.ra Raffaella D'Agostino.
- Gestione acquisti e inventario: Sig.ra Federica Zaccaretti.
- Gestione protocollo, interventi di manutenzione, spedizioni: Sig. Luigi Maiani.
- Gestione della segreteria didattica: Sig.ra Sandra Panunzi.
- Gestione stage: Sig.ra Marina Carlotti.
LA RAPPRESENTANZA STUDENTESCA NEL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO
Gli studenti hanno rappresentanze formale nei principali organi del Dipartimento. I rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Dipartimento al 31/12/2013 sono i seguenti:
- Sig.ra Francesca Mele
- Sig. Nico Nardozzi
- Sig. Giacomo Scornavacca
- Sig.ra Martina Varisco
LA COMMISSIONE PARITETICA
La Commissione Paritetica di Dipartimento è istituita con DR n. 1587 del 14.05.2013. Le funzioni ed i compiti della Commissione Paritetica sono descritti nella sezione B2 “Politica per la Qualità”.
La Commissione Paritetica eletta il 21/10/2013 in seno al Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa in base allo Statuto di Ateneo, è composta dai seguenti docenti:
- Prof. Andrea Clementi
- Prof. Luca Andreassi
- Prof. Paolo Mancuso
- Prof. Fabio Massimo Zanzotto
e dai seguenti rappresentanti degli studenti:
- Sig. Andrea Angelini
- Sig. Lorenzo D'Orazio
- Sig. Andrea Callia D'Iddio
- Sig. Andrea Giglio
REFERENTE PER LA QUALITA' DELLE ATTIVITA' FORMATIVE / DI RICERCA
Il Referente per la Qualità delle Attività Formative ed il Referente per la Qualità delle Attività di Ricerca vengono designati dal Direttore del Dipartimento. Le relative funzioni e compiti sono descritti nella sezione B2 “Politica per la Qualità”. Al 31/12/2013 entrambi questi ruoli sono ricoperti dal Prof. Massimiliano M. Schiraldi, coadiuvato dalla sig.ra Cristina Nucci in qualità di componente tecnico-amministrativo.
COMMISSIONE PER LE ATTIVITÀ DI RICERCA
In ragione delle raccomandazioni della SUA-RD, il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa sta valutando l'opportunità di istituire una Commissione dedicata all'orientamento ed alla valutazione della qualità dell'attività di ricerca.
LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE COLLEGATE AI CORSI DI STUDIO
Il Dipartimento ha poi una serie di strutture organizzative per ciascun Corso di Studio in esso incardinato. Al 31/12/2013 I Corsi di Studio (CdS) incardinati al Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa sono quattro, ovvero:
- Ingegneria Gestionale, Laurea Triennale (L9)
- Ingegneria Gestionale, Laurea Magistrale (LM31)
- Informatica, Laurea Triennale (L-31)
- Informatica, Laurea Magistrale (LM-18)
I COORDINATORI DEI CORSI DI STUDIO
I coordinatori dei corsi di studio sono nominati dal Consiglio di Dipartimento, durano in carica tre anni e possono essere rieletti. Al 31/12/2013 i coordinatori dei Corsi di Studio incardinati al Dipartimento sono:
- per Ingegneria Gestionale, Laurea Triennale e Magistrale: Prof. Stefano Giordani
- per Informatica, Laurea Triennale e Magistrale: Prof. Maurizio Talamo
LA RAPPRESENTANZA STUDENTESCA NEL CORSO DI STUDIO
I rappresentanti degli studenti nei Corsi di Studio al 31/12/2013 sono i seguenti:
per Ingegneria Gestionale, Laurea Triennale e Magistrale:
- Sig. Lorenzo D'Orazio
- Sig.na Francesca Mele
- Sig.na Martina Varisco
per Informatica, Laurea Triennale e Magistrale:
- Sig. Giacomo Scornavacca
- Sig.ra Federica Tavera
I GRUPPI DI GESTIONE PER L'ASSICURAZIONE QUALITÀ (GGAQ)
Ogni Corso di Studio ha designato un Gruppo di Gestione AQ (GGAQ) ed individuato un docente Responsabile per la Qualità. Le relative funzioni e compiti sono descritti nella sezione B2 “Politica per la Qualità”.
Al 31/12/2013 la composizione dei gruppi di gestione per l'assicurazione qualità dei Corsi di Studio sono:
per Ingegneria Gestionale, Laurea Triennale e Magistrale:
- Docente Responsabile della Qualità: Prof. Vito Introna
Composizione del Gruppo di Gestione per l'Assicurazione Qualità
- Prof. Stefano Giordani
- Prof. Vito Introna
- Sig.ra Patrizia Dominici (componente tecnico-amministrativa)
per Informatica, Laurea Triennale e Magistrale: Prof. Maurizio Talamo
- Docente Responsabile della Qualità: Prof. Maurizio Talamo
Composizione del Gruppo di Gestione per l'Assicurazione Qualità
- Prof. Prof. Maurizio Talamo
- Prof. Roberto Basili
- Sig.ra Sara Agostinelli (componente tecnico-amministrativa)
I GRUPPI DI RIESAME
Ogni Corso di Studio designa un gruppo di Riesame, all'interno del quale il Coordinatore del Corso di Studio ed il docente Responsabile della Qualità. Le relative funzioni e compiti sono descritti nella sezione B2 “Politica per la Qualità”. Al 31/12/2013 la composizione dei gruppi di Riesame sono:
Per Ingegneria Gestionale, Triennale e Magistrale
- responsabile del gruppo di riesame: Prof. Stefano Giordani
- componenti: Prof. Ciriaco Andrea D'Angelo, prof.ssa Roberta Costa, Prof.ssa F. Di Pillo, Sig.ra Dominici (personale tecnico-amministrativo)
rappresentanti degli studenti Per Ingegneria Gestionale, Laurea Triennale
- Sig.na Paola Tamburro, Sig. Federico Tempestilli, Sig. Andrea Soave
rappresentanti degli studenti Per Ingegneria Gestionale, Laurea Magistrale
- Sig.na Roberta Persiani
Per Informatica, Triennale e Magistrale
- responsabile del gruppo di riesame: Prof. Fabio Massimo Zanzotto
- componenti: Prof. Roberto Basili, Prof. Maurizio Talamo, Sig.ra Marina Carlotti (personale tecnico-amministrativo)
rappresentanti degli studenti Per Informatica, Laurea Triennale e Magistrale
- Sig. Giacomo Scornavacca
LE COMMISSIONI INTERNE AI CORSI DI STUDIO
Il Coordinatore del Corso di Studio, sentito il Direttore di Dipartimento, provvede ad istituire una organizzazione interna suddividendo le principali funzioni gestionali tra delegati e commissioni. Al 31/12/2013, i Corsi di Studio Incardinati presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa hanno la seguente organizzazione interna.
Corsi di studio in Informatica, Triennale e Magistrale:
- Commissione di Supporto al Coordinatore; prof. Andrea Clementi, Prof. Giorgio Gambosi, Prof.ssa Maria Teresa Pazienza
- Commissione Piani di Studio e Pratiche Studenti triennale; prof.ssa Miriam Di Ianni, Prof. Luciano Gualà, Prof. Fabio Massimo Zanzotto
- Commissione Piani di Studio, Pratiche Studenti e Trasferimenti magistrale; prof. Andrea Clementi, Prof. Maria Teresa Pazienza
- Delegato alla valutazione dei trasferimenti; prof.ssa Loredana Vigliano
- Incaricato per la gestione del sito web (implementazione); prof. Pietro Frasca
- Incaricato per la gestione del sito web (gestione contenuto); prof. Roberto Basili, prof. Rossi
- Commissione per il monitoraggio studenti IN/OUT; prof. Roberto Basili, prof. Andrea D'Ambrogio, prof. Giorgio Gambosi, prof. Rossi
- Commissione per l'orientamento e la divulgazione; prof. Andrea D'Ambrogio, prof.ssa Miriam Di Ianni, prof. Giorgio Gambosi, prof. Luciano Gualà, prof.ssa Maria Teresa Pazienza, prof. Pieroni, prof. Rossi, prof. Fabio Massimo Zanzotto, prof. Loredana Vigliano
- Commissione per GOMP & SUA; prof. Roberto Basili, prof. Benedetto Intrigila
- Delegato per le attività ERASMUS; prof. Roberto Basili
- Commissione per la gestione di orario lezioni e sedute di Laurea; prof. Andrea Clementi, prof. Pietro Frasca, prof. Benedetto Intrigila
- Delegato per stage e rapporti con le aziende; prof. Benedetto Intrigila
Corsi di Studio in Ingegneria Gestionale, Triennale e magistrale
- Commissione Piani di Studio e Pratiche Studenti Laurea Triennale; prof. Armando Calabrese, Prof. Massimiliano Caramia, Prof. Pierluigi Coppola
- Commissione Piani di Studio, Pratiche Studenti e Trasferimenti Laurea Magistrale; prof. Ciriaco Andrea D'Angelo, Prof. Massimiliano Schiraldi
- Delegato alla valutazione dei trasferimenti; prof. Antonio Comi
- Incaricato per la gestione del sito web del Corso di Studio (gestione contenuto); sig.ra Patrizia Dominici
- Incaricato per la gestione della piattaforma web di Ingegneria Online; Dott. Francesco Giordano
- Referente per Ingegneria Gestionale On-Line: prof. Massimiliano Schiraldi
- Commissione per il monitoraggio studenti IN/OUT; prof.ssa Roberta Costa, prof.ssa Francesca Di Pillo, prof. Stefano Giordani, prof. Vito Introna
- Commissione per l'orientamento e la divulgazione; prof.ssa Elisa Battistoni, Prof. Armando Calabrese, Prof.ssa Cinthia Campi, Prof. Antonio Comi, Prof.ssa Robert Costa, Prof.ssa Francesca Di Pillo, Prof. Massimiliano Schiraldi
- Commissione per GOMP & SUA; prof. Stefano Giordani, prof. Vito Introna, sig.ra Patrizia Dominici
- Delegato per le attività ERASMUS; prof.ssa Cinthia Campi
- Commissione per la gestione di orario lezioni e sedute di Laurea; prof. Stefano Giordani, Sig.ra Patrizia Dominici
- Commissione per stage e rapporti con le aziende; Dr.ssa Federica Lorini, Sig.ra Silvana Santamaria
- Commissione per le attività di promozione: prof. Massimiliano Schiraldi, Dr.ssa Federica Lorini
- Segreteria didattica: Sig.ra Dominici
STRUTTURE CONNESSE CON I CORSI DI DOTTORATO
Ciascun corso di Dottorato di Ricerca prevede un Coordinatore, un Collegio dei Docenti ed eventualmente un delegato alla gestione. I corsi di dottorato di ricerca attivi presso il Dipartimento al 31/12/2013, sono:
- Dottorato in Ingegneria dell'Impresa: coordinatore Prof. Agostino La Bella
- Dottorato in Ingegneria dell'Impresa, sezione Ingegneria delle Fonti di Energia: coordinatore Prof. Agostino La Bella, delegato Prof. Angelo Spena
- Dottorato in Scienze dell'Informazione: coordinatore Prof. Maurizio Talamo
STRUTTURE CONNESSE CON I CORSI MASTER
Ciascun corso Master Post-Lauream prevede un Direttore, una Segreteria ed eventualmente un vicedirettore. I corsi Master attivi presso il Dipartimento al 31/12/2013, sono:
- Master di II livello in Ingegneria per le Pubbliche Amministrazioni: Direttore prof. Nathan Levialdi Ghiron, Segreteria: sig.ra Silvia D'Amelio
- Master di II livello in Ingegneria dell'Impresa: Direttore prof. Agostino La Bella, Vicedirettore: Prof.ssa Elisa Battistoni, Segreteria: sig.ra Cristina Nucci, sig.ra Sara Parisi
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Geoinformazione | FERRAZZOLI Paolo (Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica) | 12 | Caizzone Stefano, Dottorando; Chakraborty Raja, Dottorando; Kalogirou Vasileios, Dottorando; Latini Daniele, Dottorando; Licciardi Giorgio, Assegnista di ricerca; Occhiuzzi Cecilia, Borsista; Picchiani Matteo, Dottorando; Pratola Chiara, Assegnista di ricerca; Rahmoune Rachid, Assegnista di ricerca; Singh Yogesh, Dottorando; Stewart Chris, Dottorando; Vittucci Cristina, Dottorando; Vaglio Laurin Gaia, Dottorando; |
2. | A formal ontology for narrative and storytelling (FONaS) | CIOTTI Fabio (Studi Umanistici) | 3 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Il Dipartimento di Ingegneria dell'Impresa dispone di un Laboratorio sulle Tecnologie e Sistemi di Lavorazione. Qui si svolge attività di ricerca su: macchine innovative per la finitura superficiale e il lavaggio di componenti industriali; tecnologie di produzione delle schiume metalliche e loro impiego quali materiali strutturali e per lo scambio termico; tecnologie e materiali per la funzionalizzazione di superfici metalliche, ceramiche e polimeriche al fine di fornire proprietà di auto pulenza, auto igienizzazione e anti icing; tecnologie di lavorazione laser; tecnologie per la produzione di materiali e rivestimenti a base cellulosa e loro impiego; tecnologie per la deposizione di vernici polimeriche; tecnologie per la deposizione controllata di grafene su componenti in lega metallica e schiume metalliche e loro impiego. Le principali attrezzature ivi presenti sono: macchina controlli dimensionali DEA; tribometro; Scratch Test; rugosimetro- profilometro; reometro; calorimetro a scansione differenziale; analizzatore dinamico meccanico; microscopio ottico rovesciato; macchine di trazione; macchine per prove di durezza; simulatore solare; roal coating da laboratorio; camera climatica; sistema di reticolazione UV; miscelatore giroscopico; mulino di macinazione a sfere; applicatore automatico di film; Dip Coater Multi Vessel System; Electrochemical Potentiostat Galvanostat; cabina di verniciatura; banco prova scambiatori di calore con schiume metalliche.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
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1. | Laboratorio di Intelligenza Artificiale ART | PAZIENZA Maria Teresa | e-Infrastructures | Interni | 2000 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
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In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
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1. | BIBLIOTECA AREA INGEGNERIA | http://ingegneria.biblio.uniroma2.it/ | 1.000 | 3.000 | 250 |
Quadro C.2 - Risorse umane
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- Prof. Ordinari [18]
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- Prof. Associati [16]
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- Ricercatori [24]
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- Assistenti [0]
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- Prof. Ordinario r.e. [0]
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- Straordinari a t.d. [0]
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- Ricercatori a t.d. [3]
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- Assegnisti [18]
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- Dottorandi [49]
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- Attiv. didattica e di ricerca [0]
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- Specializzandi [0]
Dottorandi
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
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1. | AFIHA | Musbah Omar | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
2. | ANTONACCI | Grazia | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
3. | ARMEZZANI | Giulia | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
4. | BARCHIESI | Maria Laura | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
5. | BASILI | Alessandra | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
6. | BERGAMINI | Elisabetta | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
7. | BERNAL MONCADA | Santiago | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
8. | BISOGNO | Stefania | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
9. | BURGARELLA | Antonino | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/11 |
10. | CASSANI | Ivano | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/11 |
11. | CASTELLAN | Silvia | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
12. | CESENA | Bruno | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
13. | CHEN | Xi | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
14. | DE MAURO | Andrea | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
15. | DE SIMONE | Valerio | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/17 |
16. | DEL BOLGIA | Monica | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
17. | DI LORENZO | Maria Rosaria | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
18. | DOMENICHIELLO | Michele | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
19. | ELSHENDY | Mohamed | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
20. | FARINA | Adriana | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
21. | FERRARO | Giovanna | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
22. | FERRONE | Lorenzo | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
23. | FORTE | Giampiero | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
24. | FRONZETTI COLLADON | Andrea | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
25. | FRUSCIANTE | Angela Domenica | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
26. | GIGLIO | Andrea | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
27. | GUANCIOLI | Gianluca | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
28. | HYDER | Mohsin | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
29. | LAMBERTI | Emilia | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
30. | LIMONE | Francesco | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
31. | MONTELISCIANI | Gabriele | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
32. | MOREA | Donato | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
33. | PAGLIA | Emiliano | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
34. | PAPAGNI | Ugo | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
35. | PEZZALI | Marta | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/17 |
36. | PINTO | Nisio | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
37. | POLI | Federico | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/17 |
38. | POVILIONIS | Armanas | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
39. | RAMACHANDRAN | Selvakumar | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
40. | REGA | Massimiliano | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
41. | ROSATI | Francesco | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
42. | SABATINI | Gianluca | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
43. | SAVARESE | Giovanni | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
44. | SAYED | Abdelmoneim | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
45. | SBRILLI | Simone | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
46. | SILVESTRINI | Alessandro | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
47. | TAHIR | Muhammad | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
48. | TIBURZI | Luigi | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
49. | TURINA | Sandro | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 2 |
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Area Servizi Generali e Tecnici | 3 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 16 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
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Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |