Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
A.1.1 Settori di ricerca nei quali opera il Dipartimento
Le linee di ricerca del Dipartimento (molte delle quali sottese a progetti internazionali e nazionali finanziati da enti governativi in ambito europeo ed extra europeo), sono prevalentemente riconducibili (in circa il 40% dei casi) al settore ERC LS7 (LS7 Diagnostic tools, therapies and public health: aetiology, diagnosis and treatment of disease, public health, epidemiology, pharmacology, clinical medicine, regenerative medicine, medical ethics). Altri settori ERC significativamente rappresentati (presenti tra il 12 ed il 15%) sono LS2, LS3, LS4 ed LS5.
Esaminando nel dettaglio le linee di ricerca (elencate nel documento in PDF allegato), l'area nella quale si concentra il maggior numero di attività (circa il 35%) è il modelling sperimentale per simulazione in vivo, in vitro ed in silico. Seguono le aree “biomarkers e fattori predittivi di malattia” e “genetica ed epigenetica applicata all'invecchiamento, agli stili di vita, all'ambiente”, ambedue presenti con circa il 15% delle attività, e “tumori, nuovi meccanismi d'azione” con circa il 10%. Attività più settoriali riguardano le aree “Medicina e Chirurgia Rigenerativa” e “Malattie rare, innovazione nella prevenzione e nel trattamento”, che coprono, insieme, circa il 5% delle attività.
Una consistente percentuale di linee di ricerca (circa il 20%) è caratterizzata da una forte trasversalità e non è pertanto inquadrabile in modo esclusivo in alcuna delle aree precedentemente descritte.
Nello specifico, nell'area modelling per malattie infettive sono in corso ricerche riguardanti l'HIV in aree ad elevata prevalenza quali l'Africa sub-sahariana. In particolare le ricerche sull'HIV riguardano i fattori predittivi di risposta terapeutica, modelli costo efficacia di screening universale e gli effetti sullo sviluppo di bambini allattati al seno di madri sottoposte a trattamento per HIV. Altra linea di ricerca riferibile a questa area riguarda i Kobovirus come causa di gastroenterite.
Per quel che riguarda il modelling per malattie non infettive sono in fase di sviluppo ricerche inerenti i fattori che determinano l'aderenza al trattamento per osteoporosi, il binomio fatica-neoplasia, le ripercussioni intrafamiliari in caso di ictus cerebrale, il rapporto dell'aterosclerosi con il diabete e l'infiammazione sistemica, la celiachia nel bambino, l'ipertensione nell'emodializzato, modifiche istologiche caratterizzanti nelle artropatie e nella sickle-cell disease, la standardizzazione italiana di una scala internazionale di valutazione dell'autismo, i fattori di sviluppo delle cellule germinali e l'impatto dell'endometriosi sull'attività funzionale dell'ovaio.
L'area del modelling per patologie neurologiche ed imaging include due modelli clinici, uno inerente le manifestazioni neurologiche della sclerosi tuberosa e l'altro la stratificazione del rischio neurologico nei pazienti con fibrillazione atriale; tre ricerche riguardano il contributo di algoritmi, modelli di simulazione ed intelligenza artificiale in varie patologie neurologiche; due ricerche sono inerenti a modelli innovativi di neuroimaging; un progetto è sull'uso abbinato dell'ECG e dell'EEG nella diagnosi della sincope e dell'epilessia; e infine due studi di base hanno come argomento l' atrofia muscolare spinale e l'autismo.
Le linee di ricerca riconducibili al modelling per l'organizzazione dei servizi includono uno studio comparativo Europa/America Latina avente per oggetto il luogo di lavoro quale fattore di promozione della salute, l'analisi costo/beneficio di diversi modelli di cura dell'AIDS in Africa, la comparazione di diversi modelli organizzativi in termini di impatto di aderenza alla terapia anti-HIV in Africa, l'analisi del gap tra domanda e offerta di assistenza extraospedaliera nell'anziano nella regione Lazio, l'outcome di diversi modelli organizzativi finalizzati alla formazione infermieristica, e l' analisi della formazione in sanità sia per la gestione della complessità sia per la razionalizzazione delle prestazioni.
L'interazione con l'ambiente è l'area di ricerca riguardante studi sia su fattori tradizionali quali gli agenti biologici e i metalli pesanti, sia gli effetti in ambito lavorativo di agenti di nuova introduzione quali i nanomateriali ingegnerizzati.
Un buon numero di ricerche sono programmate nell'area dei biomarkers e fattori predittivi di malattia: si spazia dall'uso dei nanomateriali ingegnerizzati nella diagnosi preclinica, all'identificazione di biomarcatori ed indici prognostici in patologie infettive (TB, HIV, Legionella) e non infettive (autismo e ritardo mentale, leucemia mieloide acuta e linfatica cronica, linfoma, sindrome dell'ovaio policistico, broncopneumopatia cronica ostruttiva, insufficienza venosa periferica), in particolari condizioni fisiologiche (gravidanza) o specifiche situazioni cliniche (fattori prognostici di outcome negli interventi di chirurgia maggiore).
Nell'ambito della genetica ed epigenetica applicata all'invecchiamento, agli stili di vita e all'ambiente sono in fase di elaborazione studi riguardanti l'assetto di varie famiglie di geni coinvolti nella nutrizione (nutrigenomica) e stili alimentari, al fine di giungere a diete personalizzate basate su tale background. Altre ricerche riguardano la farmacogenetica e il ruolo dei fattori genetici nell'obesità, nelle malattie cardiovascolari e nelle malattie autoimmuni.
Le linee di ricerca su tumori, nuovi meccanismi d'azione investono principalmente le neoplasie testicolari, il linfoma, il glioblastoma multiforme, la leucemia mieloide acuta, l'epatocarcinoma, il cancro del colon e della mammella. In tali neoplasie sono in corso ricerche inerenti i meccanismi iniziali di sviluppo e progressione della neoplasia, i meccanismi molecolari di resistenza al trattamento e le alterazioni ormonali indotte dalla chemioterapia in specie sull'apparato riproduttivo femminile.
Gli studi riguardanti la medicina e chirurgia rigenerativa si concentrano sui fattori inducenti la differenziazione delle cellule staminali di natura adiposa e sui fattori che determinano l'attecchimento di tessuto adiposo, mentre quelli riguardanti le malattie rare hanno come oggetto prevalente l'atassia di Friedreich, sia in relazione al la sua patogenesi che a nuove modalità di trattamento.
Una serie di ricerche è connotata da ampia trasversalità e non è pertanto inquadrabile in alcuna delle aree su elencate. Tali ricerche riguardano l'uso di tecniche di radiologia diagnostica ed interventistica, applicazione in medicina di tecniche di tecniche di simulazione per la risoluzione di problemi medici caratterizzati da un numero difficilmente governabile di variabili, la medicina spaziale e una serie di percorsi di studio dell' attività infermieristica alla luce di fattori inerenti la dignità della professione, lo stress e il ruolo in specifiche patologie e condizioni ad elevata disabilità quale la vecchiaia.
A.1.2 Obiettivi di ricerca pluriennali
Gli obiettivi della ricerca del Dipartimento per il triennio 2015-2017, in coerenza con gli obiettivi strategici della ricerca nel Piano Strategico 2015-2017 e con le Politiche di Qualità dell'Ateneo, sono:
I.Miglioramento (incremento del 5% annuo) della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento;
II. Miglioramento (incremento del 5% annuo)della internazionalizzazione dell'attività scientifica;
III. Consolidamento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
A.1.3 Modalità di Realizzazione degli Obiettivi primari
A) Obiettivo I (miglioramento della produzione e della qualità scientifica)
a) Istituzione delle Giornate Dipartimentali della Ricerca (GDR)
b) Lancio della rivista scientifica internazionale Biomedicine and Prevention
c) Incrementare gli interventi a convegni, conferenze, workshop e seminari di studio
B) Obiettivo II (miglioramento dell' internazionalizzazione dell'attività scientifica)
a) Pubblicazione di “Bandi di Dipartimento” per Assegni di Ricerca a diffusione internazionale.
b) Attrarre fellow stranieri mediante bandi relativi a posizioni presso il Dipartimento aperti alla partecipazione di ricercatori europei ed extra-europei
c) Implementare le “short-term missions” di dottorandi e post-doc del Dipartimento presso laboratori di eccellenza Europei ed extra-europei utilizzando sia fondi del Dipartimento che progetti di cooperazione internazionale già in essere che prevedano il supporto a questo tipo di attività.
d) Convenzioni con Università straniere per favorire interscambio di attività didattica e di ricerca
C) Obiettivo III (Consolidamento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.)
a) Sperimentare nuovi modi di coinvolgere il tessuto socio-economico nella definizione dei diversi livelli di formazione e ricerca: laurea magistrale, dottorato, assegni di ricerca, ricercatori e docenti.
A.1.4 Monitoraggio
Il monitoraggio degli obiettivi primari sarà svolto annualmente annualmente dalla Commissione Ricerca e Commissione SUA_RD (vedi quadro B2 - politiche per l' AQ del Dipartimento) attraverso l'utilizzo di indicatori di seguito riportati:
A) Obiettivo I (miglioramento della produzione e della qualità scientifica)
a) Numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali
b) Valore dell'H-index dipartimentale
c) Numero di citazioni
d) Numero di docenti inattivi
B) Obiettivo II (miglioramento dell'internazionalizzazione dell'attività scientifica)
a) Numero di pubblicazioni di articoli scientifici con co-autore affiliato ad ente di ricerca straniero
b) Numero di docenti coinvolti in progetti di ricerca internazionali di prestigio
c) Numero di docenti coinvolti in attività didattica e/o di ricerca presso istituzioni straniere
C) Obiettivo III (Consolidamento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.)
a) Totale finanziamenti da parte di aziende o enti privati per: assegni di ricerca, Ricercatori a Tempo Determinato, borse di dottorato, progetti di ricerca.
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Le linee di ricerca del Dipartimento (molte delle quali sottese a progetti internazionali e nazionali finanziati da enti governativi in ambito europeo ed extra europeo), sono prevalentemente riconducibili (in circa il 40% dei casi) al settore ERC LS7 (LS7 Diagnostic tools, therapies and public health: aetiology, diagnosis and treatment of disease, public health, epidemiology, pharmacology, clinical medicine, regenerative medicine, medical ethics). Altri settori ERC significativamente rappresentati (presenti tra il 12 ed il 15%) sono LS2, LS3, LS4 ed LS5.
Esaminando nel dettaglio le linee di ricerca (elencate nel documento in PDF allegato), l'area nella quale si concentra il maggior numero di attività (circa il 35%) è il modelling sperimentale per simulazione in vivo, in vitro ed in silico. Seguono le aree “biomarkers e fattori predittivi di malattia” e “genetica ed epigenetica applicata all'invecchiamento, agli stili di vita, all'ambiente”, ambedue presenti con circa il 15% delle attività, e “tumori, nuovi meccanismi d'azione” con circa il 10%. Attività più settoriali riguardano le aree “Medicina e Chirurgia Rigenerativa” e “Malattie rare, innovazione nella prevenzione e nel trattamento”, che coprono, insieme, circa il 5% delle attività.
Una consistente percentuale di linee di ricerca (circa il 20%) è caratterizzata da una forte trasversalità e non è pertanto inquadrabile in modo esclusivo in alcuna delle aree precedentemente descritte.
Nello specifico, nell'area modelling per malattie infettive sono in corso ricerche riguardanti l'HIV in aree ad elevata prevalenza quali l'Africa sub-sahariana. In particolare le ricerche sull'HIV riguardano i fattori predittivi di risposta terapeutica, modelli costo efficacia di screening universale e gli effetti sullo sviluppo di bambini allattati al seno di madri sottoposte a trattamento per HIV. Altra linea di ricerca riferibile a questa area riguarda i Kobovirus come causa di gastroenterite.
Per quel che riguarda il modelling per malattie non infettive sono in fase di sviluppo ricerche inerenti i fattori che determinano l'aderenza al trattamento per osteoporosi, il binomio fatica-neoplasia, le ripercussioni intrafamiliari in caso di ictus cerebrale, il rapporto dell'aterosclerosi con il diabete e l'infiammazione sistemica, la celiachia nel bambino, l'ipertensione nell'emodializzato, modifiche istologiche caratterizzanti nelle artropatie e nella sickle-cell disease, la standardizzazione italiana di una scala internazionale di valutazione dell'autismo, i fattori di sviluppo delle cellule germinali e l'impatto dell'endometriosi sull'attività funzionale dell'ovaio.
L'area del modelling per patologie neurologiche ed imaging include due modelli clinici, uno inerente le manifestazioni neurologiche della sclerosi tuberosa e l'altro la stratificazione del rischio neurologico nei pazienti con fibrillazione atriale; tre ricerche riguardano il contributo di algoritmi, modelli di simulazione ed intelligenza artificiale in varie patologie neurologiche; due ricerche sono inerenti a modelli innovativi di neuroimaging; un progetto è sull'uso abbinato dell'ECG e dell'EEG nella diagnosi della sincope e dell'epilessia; e infine due studi di base hanno come argomento l' atrofia muscolare spinale e l'autismo.
Le linee di ricerca riconducibili al modelling per l'organizzazione dei servizi includono uno studio comparativo Europa/America Latina avente per oggetto il luogo di lavoro quale fattore di promozione della salute, l'analisi costo/beneficio di diversi modelli di cura dell'AIDS in Africa, la comparazione di diversi modelli organizzativi in termini di impatto di aderenza alla terapia anti-HIV in Africa, l'analisi del gap tra domanda e offerta di assistenza extraospedaliera nell'anziano nella regione Lazio, l'outcome di diversi modelli organizzativi finalizzati alla formazione infermieristica, e l' analisi della formazione in sanità sia per la gestione della complessità sia per la razionalizzazione delle prestazioni.
L'interazione con l'ambiente è l'area di ricerca riguardante studi sia su fattori tradizionali quali gli agenti biologici e i metalli pesanti, sia gli effetti in ambito lavorativo di agenti di nuova introduzione quali i nanomateriali ingegnerizzati.
Un buon numero di ricerche sono programmate nell'area dei biomarkers e fattori predittivi di malattia: si spazia dall'uso dei nanomateriali ingegnerizzati nella diagnosi preclinica, all'identificazione di biomarcatori ed indici prognostici in patologie infettive (TB, HIV, Legionella) e non infettive (autismo e ritardo mentale, leucemia mieloide acuta e linfatica cronica, linfoma, sindrome dell'ovaio policistico, broncopneumopatia cronica ostruttiva, insufficienza venosa periferica), in particolari condizioni fisiologiche (gravidanza) o specifiche situazioni cliniche (fattori prognostici di outcome negli interventi di chirurgia maggiore).
Nell'ambito della genetica ed epigenetica applicata all'invecchiamento, agli stili di vita e all'ambiente sono in fase di elaborazione studi riguardanti l'assetto di varie famiglie di geni coinvolti nella nutrizione (nutrigenomica) e stili alimentari, al fine di giungere a diete personalizzate basate su tale background. Altre ricerche riguardano la farmacogenetica e il ruolo dei fattori genetici nell'obesità, nelle malattie cardiovascolari e nelle malattie autoimmuni.
Le linee di ricerca su tumori, nuovi meccanismi d'azione investono principalmente le neoplasie testicolari, il linfoma, il glioblastoma multiforme, la leucemia mieloide acuta, l'epatocarcinoma, il cancro del colon e della mammella. In tali neoplasie sono in corso ricerche inerenti i meccanismi iniziali di sviluppo e progressione della neoplasia, i meccanismi molecolari di resistenza al trattamento e le alterazioni ormonali indotte dalla chemioterapia in specie sull'apparato riproduttivo femminile.
Gli studi riguardanti la medicina e chirurgia rigenerativa si concentrano sui fattori inducenti la differenziazione delle cellule staminali di natura adiposa e sui fattori che determinano l'attecchimento di tessuto adiposo, mentre quelli riguardanti le malattie rare hanno come oggetto prevalente l'atassia di Friedreich, sia in relazione al la sua patogenesi che a nuove modalità di trattamento.
Una serie di ricerche è connotata da ampia trasversalità e non è pertanto inquadrabile in alcuna delle aree su elencate. Tali ricerche riguardano l'uso di tecniche di radiologia diagnostica ed interventistica, applicazione in medicina di tecniche di tecniche di simulazione per la risoluzione di problemi medici caratterizzati da un numero difficilmente governabile di variabili, la medicina spaziale e una serie di percorsi di studio dell' attività infermieristica alla luce di fattori inerenti la dignità della professione, lo stress e il ruolo in specifiche patologie e condizioni ad elevata disabilità quale la vecchiaia.
A.1.2 Obiettivi di ricerca pluriennali
Gli obiettivi della ricerca del Dipartimento per il triennio 2015-2017, in coerenza con gli obiettivi strategici della ricerca nel Piano Strategico 2015-2017 e con le Politiche di Qualità dell'Ateneo, sono:
I.Miglioramento (incremento del 5% annuo) della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento;
II. Miglioramento (incremento del 5% annuo)della internazionalizzazione dell'attività scientifica;
III. Consolidamento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
A.1.3 Modalità di Realizzazione degli Obiettivi primari
A) Obiettivo I (miglioramento della produzione e della qualità scientifica)
a) Istituzione delle Giornate Dipartimentali della Ricerca (GDR)
b) Lancio della rivista scientifica internazionale Biomedicine and Prevention
c) Incrementare gli interventi a convegni, conferenze, workshop e seminari di studio
B) Obiettivo II (miglioramento dell' internazionalizzazione dell'attività scientifica)
a) Pubblicazione di “Bandi di Dipartimento” per Assegni di Ricerca a diffusione internazionale.
b) Attrarre fellow stranieri mediante bandi relativi a posizioni presso il Dipartimento aperti alla partecipazione di ricercatori europei ed extra-europei
c) Implementare le “short-term missions” di dottorandi e post-doc del Dipartimento presso laboratori di eccellenza Europei ed extra-europei utilizzando sia fondi del Dipartimento che progetti di cooperazione internazionale già in essere che prevedano il supporto a questo tipo di attività.
d) Convenzioni con Università straniere per favorire interscambio di attività didattica e di ricerca
C) Obiettivo III (Consolidamento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.)
a) Sperimentare nuovi modi di coinvolgere il tessuto socio-economico nella definizione dei diversi livelli di formazione e ricerca: laurea magistrale, dottorato, assegni di ricerca, ricercatori e docenti.
A.1.4 Monitoraggio
Il monitoraggio degli obiettivi primari sarà svolto annualmente annualmente dalla Commissione Ricerca e Commissione SUA_RD (vedi quadro B2 - politiche per l' AQ del Dipartimento) attraverso l'utilizzo di indicatori di seguito riportati:
A) Obiettivo I (miglioramento della produzione e della qualità scientifica)
a) Numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali
b) Valore dell'H-index dipartimentale
c) Numero di citazioni
d) Numero di docenti inattivi
B) Obiettivo II (miglioramento dell'internazionalizzazione dell'attività scientifica)
a) Numero di pubblicazioni di articoli scientifici con co-autore affiliato ad ente di ricerca straniero
b) Numero di docenti coinvolti in progetti di ricerca internazionali di prestigio
c) Numero di docenti coinvolti in attività didattica e/o di ricerca presso istituzioni straniere
C) Obiettivo III (Consolidamento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.)
a) Totale finanziamenti da parte di aziende o enti privati per: assegni di ricerca, Ricercatori a Tempo Determinato, borse di dottorato, progetti di ricerca.
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Sezione B - Sistema di gestione
Direttore: Palombi Leonardo
Vicedirettore: Piccione Emilio
COMMISSIONE RICERCA:
PRESIDENTE:
LO COCO FRANCESCO
AFFERENTI:
Elena Bonanno, Claudio Sette, Roberto Testi,Federica Carla Sangiuolo, Herbert Valenzise
COMPITI COMMISSIONE RICERCA:
Individuare aree e obiettivi prioritari per il Dipartimento con specifico riferimento al tema della Prevenzione ed elaborare una proposta di piano di ricerca triennale come richiesto dallo Statuto.
Effettuare una ricognizione completa del potenziale di ricerca degli afferenti
Favorire scambi e diffusione dei saperi al fine di una integrazione ottimale (giornate, convegni, sito, ecc.).
Interagire con la Commissione Fondi di Ricerca e terza missione per la promozione economica delle aree prioritarie.
Interagire con la Commissione Internazionalizzazione per la ricerca di partner stranieri di eccellenza.
Valutazione della ricerca (VQR).
Anagrafe Ricercatori e prodotti.
COMMISSIONE DIDATTICA:
PRESIDENTE:
RAFFAELE GEREMIA
AFFERENTI:
Massimo De Felici, Elisabetta Franco, Francesco Sesti, Paola Borgiani, Antonio Pietroiusti.
COMPITI COMMISSIONE DIDATTICA:
Elaborare il carico didattico effettivo di ciascuna macroarea e fornire gli elementi utili per la Commissione Valutazione e Programmazione ai fini AVA.
Integrare ove possibile piani di ricerca nella didattica a tutti i livelli.
Interagire con la Facoltà per la definizione di piani e percorsi di studio
Trasferimento di conoscenza.
Attività seminariale.
COMMISSIONE PROGRAMMAZIONE E RELAZIONI INTERNE
PRESIDENTE:
ROBERTO FLORIS
AFFERENTI:
Ersilia Buonomo, Maria Giulia Farace, Alessandro Mauriello, Eugenio Pompeo, Rosaria Alvaro
COMPITI COMMISSIONE PROGRAMMAZIONE E RELAZIONI INTERNE:
Effettuare una ricognizione per la definizione del carico assistenziale per macroaree.
Definire eccellenze e necessità ai fini della programmazione.
Definire la programmazione per il triennio ai fini del reclutamento (docenti, personale, contratti esterni.)
Regolamenti Dipartimentali e d'Ateneo.
Ufficio Stampa.
COMMISSIONE FONDI DI RICERCA E TERZA MISSIONE
PRESIDENTE:
Valerio Cervelli
AFFERENTI:
Riccardo Santoni, Andrea Magrini, Augusto Orlandi, Renato Marini, Maria Cantonetti
COMPITI COMMISSIONE FONDI DI RICERCA E TERZA MISSIONE:
Individuare e promuovere fonti di finanziamento sia a livello europeo che internazionale per il sostegno ai progetti prioritari di dipartimento (Fondi governativi, Europei, Enti pubblici e privati).
Individuare e promuovere l'offerta di servizi del Dipartimento.
Individuare, di concerto con la Commissione Ricerca, infrastrutture comuni su cui investire.
Relazioni Territoriali (città, regione, provincia).
COMMISSIONE INTERNAZIONALIZZAZIONE
PRESIDENTE:
ANTONIO DE LORENZO
AFFERENTI:
Adriano Venditti, Roberto Fiorito, Maria Guerrisi, Leonardo Emberti, Cesare Saltini.
COMPITI COMMISSIONE INTERNAZIONALIZZAZIONE:
Promuovere, di concerto con le strutture d'Ateneo, attività, accordi, memorandum of understanding ed attività con partner internazionali.
Effettuare una ricognizione dello stato dei rapporti internazionali (Contatti OECD, EU, ESF).
Promuovere eventi di carattere internazionale.
Costruzione riferimenti internazionali settoriali (Ricercatori, Dottorato, Enti).
COMMISSIONE QUALITA' DELLA RICERCA
AFFERENTI:
Nicola Toschi, Elena Bonanno, Antonio Pietroiusti
COMPITI COMMISSIONE QUALITA' DELLA RICERCA:
Monitorare gli indicatori bibliometrici della produzione scientifica di Dipartimento.
Curare la autovalutazione in relazione ai 5 indicatori VQR ed alla realizzazione periodica della scheda SUA-RD.
Censire infrastrutture di ricerca comuni, laboratori e gruppi di ricerca attivi e mobilità internazionale.
Di concerto con la governance del Dipartimento e con le altre commissioni, curare la politica per l'assicurazione della qualità della ricerca.
Redigere il rapporto di riesame evidenziando criticità, punti di miglioramento e relativi interventi proposti.
Vicedirettore: Piccione Emilio
COMMISSIONE RICERCA:
PRESIDENTE:
LO COCO FRANCESCO
AFFERENTI:
Elena Bonanno, Claudio Sette, Roberto Testi,Federica Carla Sangiuolo, Herbert Valenzise
COMPITI COMMISSIONE RICERCA:
Individuare aree e obiettivi prioritari per il Dipartimento con specifico riferimento al tema della Prevenzione ed elaborare una proposta di piano di ricerca triennale come richiesto dallo Statuto.
Effettuare una ricognizione completa del potenziale di ricerca degli afferenti
Favorire scambi e diffusione dei saperi al fine di una integrazione ottimale (giornate, convegni, sito, ecc.).
Interagire con la Commissione Fondi di Ricerca e terza missione per la promozione economica delle aree prioritarie.
Interagire con la Commissione Internazionalizzazione per la ricerca di partner stranieri di eccellenza.
Valutazione della ricerca (VQR).
Anagrafe Ricercatori e prodotti.
COMMISSIONE DIDATTICA:
PRESIDENTE:
RAFFAELE GEREMIA
AFFERENTI:
Massimo De Felici, Elisabetta Franco, Francesco Sesti, Paola Borgiani, Antonio Pietroiusti.
COMPITI COMMISSIONE DIDATTICA:
Elaborare il carico didattico effettivo di ciascuna macroarea e fornire gli elementi utili per la Commissione Valutazione e Programmazione ai fini AVA.
Integrare ove possibile piani di ricerca nella didattica a tutti i livelli.
Interagire con la Facoltà per la definizione di piani e percorsi di studio
Trasferimento di conoscenza.
Attività seminariale.
COMMISSIONE PROGRAMMAZIONE E RELAZIONI INTERNE
PRESIDENTE:
ROBERTO FLORIS
AFFERENTI:
Ersilia Buonomo, Maria Giulia Farace, Alessandro Mauriello, Eugenio Pompeo, Rosaria Alvaro
COMPITI COMMISSIONE PROGRAMMAZIONE E RELAZIONI INTERNE:
Effettuare una ricognizione per la definizione del carico assistenziale per macroaree.
Definire eccellenze e necessità ai fini della programmazione.
Definire la programmazione per il triennio ai fini del reclutamento (docenti, personale, contratti esterni.)
Regolamenti Dipartimentali e d'Ateneo.
Ufficio Stampa.
COMMISSIONE FONDI DI RICERCA E TERZA MISSIONE
PRESIDENTE:
Valerio Cervelli
AFFERENTI:
Riccardo Santoni, Andrea Magrini, Augusto Orlandi, Renato Marini, Maria Cantonetti
COMPITI COMMISSIONE FONDI DI RICERCA E TERZA MISSIONE:
Individuare e promuovere fonti di finanziamento sia a livello europeo che internazionale per il sostegno ai progetti prioritari di dipartimento (Fondi governativi, Europei, Enti pubblici e privati).
Individuare e promuovere l'offerta di servizi del Dipartimento.
Individuare, di concerto con la Commissione Ricerca, infrastrutture comuni su cui investire.
Relazioni Territoriali (città, regione, provincia).
COMMISSIONE INTERNAZIONALIZZAZIONE
PRESIDENTE:
ANTONIO DE LORENZO
AFFERENTI:
Adriano Venditti, Roberto Fiorito, Maria Guerrisi, Leonardo Emberti, Cesare Saltini.
COMPITI COMMISSIONE INTERNAZIONALIZZAZIONE:
Promuovere, di concerto con le strutture d'Ateneo, attività, accordi, memorandum of understanding ed attività con partner internazionali.
Effettuare una ricognizione dello stato dei rapporti internazionali (Contatti OECD, EU, ESF).
Promuovere eventi di carattere internazionale.
Costruzione riferimenti internazionali settoriali (Ricercatori, Dottorato, Enti).
COMMISSIONE QUALITA' DELLA RICERCA
AFFERENTI:
Nicola Toschi, Elena Bonanno, Antonio Pietroiusti
COMPITI COMMISSIONE QUALITA' DELLA RICERCA:
Monitorare gli indicatori bibliometrici della produzione scientifica di Dipartimento.
Curare la autovalutazione in relazione ai 5 indicatori VQR ed alla realizzazione periodica della scheda SUA-RD.
Censire infrastrutture di ricerca comuni, laboratori e gruppi di ricerca attivi e mobilità internazionale.
Di concerto con la governance del Dipartimento e con le altre commissioni, curare la politica per l'assicurazione della qualità della ricerca.
Redigere il rapporto di riesame evidenziando criticità, punti di miglioramento e relativi interventi proposti.
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | ANATOMIA UMANA | GEREMIA Raffaele | 5 | |
| 2. | BIOLOGIA | FARACE Maria Giulia | 5 | |
| 3. | CHIRURGIA | IPPOLITI Arnaldo | 10 | |
| 4. | DIAGNOSTICA PER IMMAGINI | SIMONETTI Giovanni | 18 | |
| 5. | EMATOLOGIA | AMADORI Sergio | 15 | |
| 6. | FISICA MEDICA E SANITARIA | GUERRISI Maria Giovanna | 6 | VANNUCCI Italo (Funzionario tecnico) CANICHELLA Antonio (Funzionario tecnico) RUGGIERO Simonetta (Area amministrativa) STRIGARI Lidia (Dottoranda in proroga al 31/12/2013) |
| 7. | GENETICA | NOVELLI Giuseppe | 8 | |
| 8. | GINECOLOGIA E OSTETRICIA | PICCIONE Emilio | 18 | |
| 9. | IGIENE | PALOMBI Leonardo | 15 | |
| 10. | IMMUNOLOGIA | TESTI Roberto | 3 | |
| 11. | INFERMIERISTICA GENERALE CLINICA E PEDIATRICA | ALVARO Rosaria | 5 | |
| 12. | ISTOLOGIA | DE FELICI Massimo | 7 | |
| 13. | MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO | SALTINI Cesare | 5 | |
| 14. | MEDICINA DEL LAVORO | MAGRINI Andrea | 3 | |
| 15. | MEDICINA NUCLEARE | SCHILLACI Orazio | 2 | |
| 16. | NEUROCHIRURGIA | VAGNOZZI Roberto | 2 | |
| 17. | SCIENZE DELL'ALIMENTAZIONE E SCIENZE TECNICHE DIETETICHE APPLICATE | DE LORENZO Antonino | 3 | |
| 18. | ANATOMIA PATOLOGICA | ORLANDI Augusto | 11 | Volpe Antonio - Funzionario Tecnico Ponzani Teresa - Persoale TAB Bernabei Renzo - Personale TAB Cappelli Sabrina - Personale TAB |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|
Nessuna
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Istologia ed Embriologia
-Lab. per lo studio delle cellule germinali primordiali di mammifero
(Prof. M. De Felici e Dott.ssa D. Farini)
-Lab. di fisiopatologie della riproduzione femminile
(Prof. M. De Felici e Dott.ssa F.G. Klinger)
-Lab. per lo studio dei meccanismi cellulari e molecolari dell'ovogenesi di mammifero
(Prof. A. Salustri e Prof. A. Camaioni)
-Lab. nanoparticelle e apparato della riproduzione
(Prof.ssa A. Camaioni e Dott.ssa L. Campagnolo)
-Lab. per lo studio dei meccanismi fisiopatologici della placentazione nei mammiferi
(Dott.ssa L. Campagnolo)
Medicina del Lavoro
-Lab. di Igiene Industriale
(Prof A. Magrini)
-Lab. per la prevenzione e Gestione dei Rischi Psico-Sociali
(Prof A. Magrini dott L. Livigni dott M Moscatelli)
-Lab. di Nanotossicologia Occupazionale
(Prof A. Pietroiusti dott. G. Somma dott I Sammarco)
-Lab. di Ecografia Occupazionale
(Prof A. Neri dott. L. Coppeta)
Genetica
-Lab. delle malattie ereditarie monogenetiche e complesse
-Lab. di Genetica Forense
Sezione Rare Diseases
-Lab. of signal transduction
(Prof. R. Testi)
-Lab. of Medical Genetics
(Prof. G. Novelli)
-Lab. of Cell Biology
(Prof. Claudia Bagni)
Ematologia
-Lab. Colture e Terapia cellulare
(Responsabile Prof. Lo Coco)
-Lab. di Oncoematologia
(Responsabile Prof. Lo Coco)
Chirurgia Vascolare
-Lab. di Chirurgia Vascolare
(Responsabili Prof. A. Ippoliti dott.ssa Battistini)
Biologia
-Lab. di Biologia dei Tumori Cerebrali Maligni
(Responsabili Prof MG Farace e Prof S Ciafrè)
-Lab. di Neurobiologia Molecolare
(Responsabile Prof C Bagni)
-Lab. di Regolazione Post-trascrizionale
(Responsabile Dott A Michienzi)
Fisica Medica e Sanitaria
-Lab. di Misure Fisiologiche
(Responsabile: Prof. Maria Giovanna Guerrisi)
-Lab. di Calcolo Parallelo per le Scienze della Vita
(Responsabile: Dr. Nicola Toschi)
-Lab. di Elettronica e Informatica:
(Responsabili: Dr. Nicola Toschi e Sig. Antonio Canichella)
-Lab. per la Sperimentazione Didattica
(Responsabili: Prof. Maria Giovanna Guerrisi e Dr. Italo Vannucci)
Igiene
Lab. di Microbiologia Ambientale
(Responsabili Prof. Leonardo Palombi - Dott.ssa Patrizia De Filippis)
Lab. di Chimica Ambientale
(Responsabili Prof. Leonardo Palombi - Dott.ssa Patrizia De Filippis)
Lab. di Simulazione e Ottimizzazione dei Servizi del SSN
(Responsabili Prof. Massimo Maurici - Ing. Luca Paulon, PhD)
Anatomia
-Lab. di microscopia ottica ed immunoistochimica
(Responsabile prof A. Orlandi)
--Lab. di Microscopia Elettronica
(Responsabile prof. A. Orlandi)
Nutrizione Clinica e Nutrigenomica
-Lab. per la valutazione dello stato nutrizionale (piano terra, Torre F Sud)
(Responsabile Prof L Iacopino)
-Lab. di genomica nutrizionale
(Responsabile Prof L Di Renzo)
-Lab. "Whole body counter" presso CNR - Tor Vergata
(Responsabile Sig. A Terilli)
-Lab. per lo studio delle cellule germinali primordiali di mammifero
(Prof. M. De Felici e Dott.ssa D. Farini)
-Lab. di fisiopatologie della riproduzione femminile
(Prof. M. De Felici e Dott.ssa F.G. Klinger)
-Lab. per lo studio dei meccanismi cellulari e molecolari dell'ovogenesi di mammifero
(Prof. A. Salustri e Prof. A. Camaioni)
-Lab. nanoparticelle e apparato della riproduzione
(Prof.ssa A. Camaioni e Dott.ssa L. Campagnolo)
-Lab. per lo studio dei meccanismi fisiopatologici della placentazione nei mammiferi
(Dott.ssa L. Campagnolo)
Medicina del Lavoro
-Lab. di Igiene Industriale
(Prof A. Magrini)
-Lab. per la prevenzione e Gestione dei Rischi Psico-Sociali
(Prof A. Magrini dott L. Livigni dott M Moscatelli)
-Lab. di Nanotossicologia Occupazionale
(Prof A. Pietroiusti dott. G. Somma dott I Sammarco)
-Lab. di Ecografia Occupazionale
(Prof A. Neri dott. L. Coppeta)
Genetica
-Lab. delle malattie ereditarie monogenetiche e complesse
-Lab. di Genetica Forense
Sezione Rare Diseases
-Lab. of signal transduction
(Prof. R. Testi)
-Lab. of Medical Genetics
(Prof. G. Novelli)
-Lab. of Cell Biology
(Prof. Claudia Bagni)
Ematologia
-Lab. Colture e Terapia cellulare
(Responsabile Prof. Lo Coco)
-Lab. di Oncoematologia
(Responsabile Prof. Lo Coco)
Chirurgia Vascolare
-Lab. di Chirurgia Vascolare
(Responsabili Prof. A. Ippoliti dott.ssa Battistini)
Biologia
-Lab. di Biologia dei Tumori Cerebrali Maligni
(Responsabili Prof MG Farace e Prof S Ciafrè)
-Lab. di Neurobiologia Molecolare
(Responsabile Prof C Bagni)
-Lab. di Regolazione Post-trascrizionale
(Responsabile Dott A Michienzi)
Fisica Medica e Sanitaria
-Lab. di Misure Fisiologiche
(Responsabile: Prof. Maria Giovanna Guerrisi)
-Lab. di Calcolo Parallelo per le Scienze della Vita
(Responsabile: Dr. Nicola Toschi)
-Lab. di Elettronica e Informatica:
(Responsabili: Dr. Nicola Toschi e Sig. Antonio Canichella)
-Lab. per la Sperimentazione Didattica
(Responsabili: Prof. Maria Giovanna Guerrisi e Dr. Italo Vannucci)
Igiene
Lab. di Microbiologia Ambientale
(Responsabili Prof. Leonardo Palombi - Dott.ssa Patrizia De Filippis)
Lab. di Chimica Ambientale
(Responsabili Prof. Leonardo Palombi - Dott.ssa Patrizia De Filippis)
Lab. di Simulazione e Ottimizzazione dei Servizi del SSN
(Responsabili Prof. Massimo Maurici - Ing. Luca Paulon, PhD)
Anatomia
-Lab. di microscopia ottica ed immunoistochimica
(Responsabile prof A. Orlandi)
--Lab. di Microscopia Elettronica
(Responsabile prof. A. Orlandi)
Nutrizione Clinica e Nutrigenomica
-Lab. per la valutazione dello stato nutrizionale (piano terra, Torre F Sud)
(Responsabile Prof L Iacopino)
-Lab. di genomica nutrizionale
(Responsabile Prof L Di Renzo)
-Lab. "Whole body counter" presso CNR - Tor Vergata
(Responsabile Sig. A Terilli)
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | ION ONE TOUCH 2 SISTEM, ION PGM SEQUENCER | BORGIANI Paola, BOTTA Annalisa, GIARDINA Emiliano, AMATI Francesca, SANGIUOLO Federica Carla | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali, Internazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
| 2. | Agilent SureScan Microarray Scanner Bundle (Includes Scanner, PC, LCD Monitor and Feature Extraction | BORGIANI Paola, BOTTA Annalisa, GIARDINA Emiliano, AMATI Francesca, SANGIUOLO Federica Carla | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali, Internazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
| 3. | Sequenziatore ABI 3130-4 (Applied Biosystem) | LO COCO Francesco, AMADORI Sergio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali, Internazionali | 2011 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
| 4. | StepOnepPlus( ABI) RealTime PCR System | BAGNI Claudia, CIAFRE' Silvia Anna, FARACE Maria Giulia, MICHIENZI Alessandro | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali, Internazionali | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
| 5. | Image Quant, LAS 4000 mini, GE Healthcare | BAGNI Claudia, CIAFRE' Silvia Anna, FARACE Maria Giulia, MICHIENZI Alessandro | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali, Internazionali | 2011 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
| 6. | Diffrattometro DRX Bruker D4 Endeavor con detector SolXE e software correlati | MAGRINI Andrea, NERI Anna, PIETROIUSTI Antonio | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Altri Fondi | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 06 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca Area Biomedica “Paolo M. Fasella” | http://biomedica.biblio.uniroma2.it/ | 1.500 | 3.000 | 800 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [23]
-
- Prof. Associati [34]
-
- Ricercatori [72]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [1]
-
- Assegnisti [33]
-
- Dottorandi [102]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [223]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | AMADORI | Sergio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/15 |
| 2. | ARCESE | William | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/15 |
| 3. | ARDUINI | Domenico | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/40 |
| 4. | CIARRAPICO | Anna Micaela | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/01 |
| 5. | DE FELICI | Massimo | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/17 |
| 6. | DE LORENZO | Antonino | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/49 |
| 7. | FARACE | Maria Giulia | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/13 |
| 8. | FLORIS | Roberto | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/36 |
| 9. | FRANCO | Elisabetta | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/42 |
| 10. | GEREMIA | Raffaele | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/16 |
| 11. | IPPOLITI | Arnaldo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/22 |
| 12. | LO COCO | Francesco | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/15 |
| 13. | NOVELLI | Giuseppe | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/03 |
| 14. | ORLACCHIO | Antonio | Professore Straordinario | 06 | 06 | MED/36 |
| 15. | PALOMBI | Leonardo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/42 |
| 16. | PICCIONE | Emilio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/40 |
| 17. | ROSSI | Pellegrino | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/16 |
| 18. | SALTINI | Cesare | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/10 |
| 19. | SALUSTRI | Antonietta | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/17 |
| 20. | SANTONI | Riccardo | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/36 |
| 21. | SCHILLACI | Orazio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/36 |
| 22. | SIMONETTI | Giovanni | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/36 |
| 23. | TESTI | Roberto | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/04 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 6 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 4 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 20 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 4 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |