Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
OBIETTIVI DELLA RICERCA DI DIPARTIMENTO
L'attività di ricerca del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Chirurgia (DMSC) si articola all'interno di due macro-aree principali, ciascuna delle quali comprende sotto-aree con caratteristiche di maggiore specificità, alcune della quali si sono organizzate – o sono in via di organizzazione – come Sezioni del DMSC.
Le macro-aree di ricerca comprendono:
• L' area di Medicina Sperimentale, che comprende le seguenti aree: biochimica, biochimica clinica, biologia molecolare, scienze della nutrizione, microbiologia, virologia, parassitologia, sanità pubblica ed igiene.
• L' area di Chirurgia e delle Patologie Connesse, che comprende le seguenti aree: chirurgia generale, chirurgica toracica, cardiochirurgia, trapianti d'organo ed epato-gastroenterologia, oculistica, chirurgia urologica, anatomia patologica ed odontoiatria infantile, area giuridica, area di medicina legale e dermatologia.
Sono riportati di seguito gli obiettivi su cui si articola la ricerca di ciascuna macroarea del DMSC:
A. Area di Medicina Sperimentale (sezioni di Biochimica, Microbiologia, Virologia, Parassitologia)
Sezione di Biochimica (Biochimica Clinica, Biologia Molecolare, Scienze della nutrizione, Biofisica e Ingegneria Medica)
• Studi sulla struttura-funzione delle proteine: interazione dinamica tra proteine e membrane biologiche in spettroscopia di correlazione di fluorescenza; Studio del comportamento biologico (corona proteica, embriotossicita' e biodegradazione) di nanoparticelle ingegnerizzate come vettori per il trasporto di farmaci all'interno di cellule; rapporti struttura-funzione di: a) meccanismo enzimatico e riconoscimento di substrati naturali, e loro applicazioni terapeutiche; b) proteine dell'apoptosi, del riparo del danno al DNA (famiglia p53) e di detossificazione da radicali dell'ossigeno e dell'azoto; c) ormoni e loro interattori; d) regolatori metabolici nutrizionali; e) proteine e metaboliti dell'esercizio muscolare e loro applicazioni in medicina sportiva.
• Studi sul metabolismo e sistemi redox cellulari: modulazione redox di membrana e ruolo lipidi bioattivi endocannabinoidi nei meccanismi cellulari e molecolari della neurodegenerazione e delle cellule ematopoietiche/endoteliali in vivo/vitro; composti fitochimici, metabolismo e trasduzione del segnale redox cellulare. Ruolo degli acidi grassi poliinsaturi ω3 e ω6 e loro derivati nella fisiopatologia del sistema ematopoietico, immunitario e cardiovascolare. Stato redox cellulare e infezioni virali; Studio di marcatori neoplastici; Ruolo della glutatione trasferasi (GST) nella trasduzione del segnale e nella resistenza ai chemioterapici; sintesi di nuovi antitumorali diretti verso i complessi proteina-proteina della GST (terapia del melanoma, mesotelioma e osteosarcoma). Metaboliti applicati alla Medicina Legale; diagnostica legale. Rapporti reciproci tra immunità, tumori e vaccini
• Studi sulla regolazione dell'espressione genica, morte e staminalità cellulare: ruolo dei micro RNA nei tumori, negli epiteli normali e nelle cellule staminali neurali, epiteliali normali e cancerose; identificazione dei loro bersagli molecolari, fisiologia, applicazioni terapeutiche. Regolazione dell'apoptosi e del danno al DNA (p73, p63, p53) e loro ruolo nei sistemi immunitari, epidermici e tumorali; farmaci apoptotici in oncologia; stress metabolico ed ossidativo. Tipizzazione staminali da sangue periferico in cellule normali e tumorali; terapia staminale in veterinaria (per lesioni tendinee, muscolari e ossee ed in patologie metaboliche) e chirurgia (nella terapia delle fistole perianali).
• Studio delle forme monogeniche di diabete mellito ed iperinsulinismo/ipoglicemia: correlazioni fenotipo/genotipo, analisi funzionale mutazioni geni noti, gene discovery, analisi funzionale di nuovi geni malattia.
• Studio e trattamento delle cardiomiopatie ereditarie e uso di fattori nutrizionali per il miglioramento della struttura e funzione del muscolo cardiaco
• Ingegneria del tessuto muscolare cardiaco: interazione tra biomateriali di nuova generazione e cellule staminali cardiache.
Aree di Microbiologia, Virologia e Microbiologia Clinica
• Studio dei meccanismi patogenetici di infezioni croniche causate da diversi virus (in particolare HIV, virus epatitici e HPV), attraverso il sequenziamento massivo di genomi virali, la gestione di materiale biologico e lo sviluppo di database genomici, e modellistica matematica e strutturale, con particolare attenzione a: 1) analisi genotipica, strutturale e funzionale di proteine virali e caratterizzazione dei meccanismi di resistenza ai farmaci antivirali (anti-HIV, -HBV, -HCV); 2) analisi di fitness ed evoluzione virale in corso di terapia antivirale e in relazione a risposte immunitarie specifiche e a fattori cellulari dell'ospite; 3) correlazione di varianti genetiche virali con il decorso clinico dell'infezione e progressione di malattia ed eventuale sviluppo di tumori;
• Rapporti tra immunomodulazione e ruolo di retrovirus; meccanismi molecolari e terapia di malattie infiammatorie e degenerative in mammiferi;
• Patogenesi delle infezioni da virus erpetici (in particolare HSV, VZV, CMV, EBV e HHV-8/KSHV) e meccanismi della risposta antivirale dell'ospite. Aspetti biologici e clinici della risposta immune antivirale dell'ospite
• Studio dell'espressione di retrovirus endogeni umani (HERVs) in patologie neurologiche, psichiatriche e tumorali con particolare riguardo alla sindrome dello spettro autistico ed alla progressione del melanoma; studio in vitro ed in vivo dell'attività antitumorale di farmaci inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa;
• Studi finalizzati al riconoscimento ed alla tipizzazione genomica di batteri patogeni anche in relazione allo studio della farmaco-resistenza. Studio sulla modulazione dell'apoptosi indotta da amminozuccheri sintetici derivati da piante e microrganismi (come la Lentiginosina). Studio dei meccanismi molecolari di azione del virus dell'HCV a livello epatico, in particolare associati alla sindrome metabolica;
• Terapie di combinazione con modulatori della risposta biologica (BRMs) per lo sviluppo di nuovi approcci terapeutici nel campo delle patologie infettive e tumorali. Studio di biomarkers specifici per la diagnosi rapida di aspergillosi polmonare invasiva (IPA); studio delle differenze funzionali tra macrofagi infiammatori (M1) e tollerogenici (M2) in modelli sperimentali in vivo ed in vitro
• Diagnostica clinica molecolare e messa a punto di protocolli per la diagnosi di parassiti umani (Pneumocystis, Acanthamoeba); studio della variabilità genetica, caratterizzazione molecolare ed epidemiologia di protozoi ed elminti agenti di zoonosi; studio delle interazioni parassita-microbiota intestinale;
• Influenza del microambiente e dell'espressione dei retrovirus endogeni unami (HERVs) nella plasticità delle cellule staminali tumorali.
• Citochine infiammatorie, polimorfismi, vaccini anti-tumorali; regolazione dell' angiogenesi nella crescita tumorale (mesotelioma e sua terapia) e nel rimodellamento tissutale associato alla risposta ischemica (staminali); inibitori dell'invasione cellulare e dell'angiogenesi tumorale;
• Sviluppo di terapie innovative nei tumori di prostata, mammella, polmone, fegato, mediastino.
• Studi sull'ipertensione portale, sul ruolo della Transjugular Intrahepatic Porto – systemic Shunt (TIPS) e sulla valutazione del rischio emorragico in corso di malattie epatiche. Studi cooperativi di endoscopia digestiva sull'impatto delle emorragie acute del tratto digestivo superiore;
Area di Sanità Pubblica
• Studi di Virologia Ambientale, in particolare sulla circolazione dei virus enterici in diverse matrici ambientali, quali acque di varia natura, liquami, solidi, ecc. Studi sulla diffusione e l'influenza di virus enterici (Norovirus e degli Astrovirus) nelle gastroenteriti dei bambini in Italia ed in Albania. In Italia l'attenzione è rivolta in particolare alla diffusione e circolazione dei Norovirus. Ogni ceppo virale isolato verrà caratterizzato mediante analisi di sequenza.
• Progetto europeo AQUAVIR. Questo progetto, che vede la collaborazione di diveri paesi europei, prevede lo sviluppo e la standardizzazione di un sistema (chips) per un'analisi virologica rapida di acque mediante l'uso di aptameri. Il sistemi, che potrebbe fornire una risposta nel giro di poche ore anziché di settimane, favorirà la diffusione dell'analisi virologica anche in paesi in via di sviluppo dove normalmente non è eseguita. Il sistema di chips determinerebbe inoltre la totale riduzione dei costi a pochi euro contro le centinaia delle analisi virologiche classiche.
B. Area di Chirurgia e Patologie Connesse
Area di Chirurgia Generale
• Robotica chirurgica, microchirurgia laparoscopia miniinvasiva, sviluppo di tecnologie applicate alla chirurgia (sicurezza in sala operatoria, capsule endoscopiche operative, manipolatori chirurgici, telemedicina e simulazione elettronica nell'addestramento chirurgico); sperimentazione, ricerca ed applicazione clinica di nuove fonti di energia in chirurgia mininvasiva.
• Chirurgia oncologica, con particolare riferimento alla chirurgia della mammella con ricostruzione immediata OTP (One Time Projection) mediante protesi biologiche; elettrochemioterapia per neoplasie avanzate superficiali ed intracavitarie; individuazione del linfonodo sentinella nel melanoma; peritonectomia e chemioterapia intraoperatoria intracavitaria per neoplasie avanzate intraaddominali; studio dell'espressione di un panel di marcatori tumorali (ADA, Ca 19.9, Ca 15.3, Ca 125, Ca 72.4, CEA, Cyfra 21.1, MCA, M2PK, MOC-31, NSE, TPA, VEGF, Galectina-3), nel siero e nel liquido peritoneale e pleurico in pazienti affetti da neoplasia maligna primitiva o secondaria del distretto toracico e dell'apparato digerente;chirurgia per neoplasie avanzate del tubo gastroenterico e del polmone infiltranti la parete toracica;
• Avanzamenti tecnologici in chirurgia generale: riparazione di ernie inguinali e ventrali con protesi Fixation-free (Proflor® o Octomesh®); terapia chirurgica delle malattie infiammatorie intestinali; trattamento dell'obesità patologica e della sindrome metabolica.
• Progressi della chirurgia bariatrica nella terapia dell'obesità patologica e del diabete di tipo 2.
• Innovative tecniche chirurgiche con materiali biologici per la riparazione delle patologie connesse con la debolezza del pavimento pelvico.
• Trattamento chirurgico mini invasivo del morbo di Crohn.
• Chirurgia laparoscopica 3D e fluorescenza nella chirurgia per cancro del colon retto.
• studio delle alterazioni motorie esofagee ed ano rettali
• trattamento delle patologie funzionali esofagee ed ano rettali
• approccio mini invasivo nel trattamento dei difetti di parete di grandi dimensioni (più di 10 cm);
• individuazione mediante analisi statistica multivariata dei fattori prognostici preoperatori nel cancro del colon.
Area di Chirurgia Toracica
• Trattamento chirurgico della Miastenia Gravis, dell'Enfisema Polmonare, del Mesotelioma Pleurico Maligno, delle metastasi polmonari e dei tumori del distretto toracico.
Area di Cardiochirurgia
• Avanzamenti tecnologici e trials clinici in cardiochirurgia (valvulopatie, coronariopatie, aneurismi, emodinamica ed aritmie postoperatorie, trattamento chirurgico della fibrillazione atriale);
• Sviluppo di nuove metodiche di chirurgia riparativa e sostitutiva degli aneurismi dell'aorta ascendente e dell'arco aortico
• Trattamento chirurgico della cardiopatia ischemica; tecniche ibride di rivascolarizzazione arteriosa;
• Chirurgia sostitutiva della radice aortica con e senza conservazione della valvola nativa nella Sindrome di Marfan
Area dei Trapianti d'organo ed Epato-Gastroenterologia
• Sviluppi tecnologici nel campo del trapianto di fegato e di fegato-rene e della chirurgia resettiva e delle terapie ablative in radiofrequenza per le neoplasie epato-biliari.
• Studi sull'immunologia dei trapianti, con particolare riguardo alle determinanti dell'immunotolleranza, alla minimizzazione della terapia immunosoppressiva ed alla sperimentazione di nuovi schemi di terapia immunosoppressiva.
• Ottimizzazione del matching donatore ricevente nel trapianto di fegato e sviluppo di modelli prognostici di outcome precoce e tardivo e dei fattori di rischio per complicanze epatobiliari e sistemiche attraverso il follow-up di coorti nazionali ed internazionali;
• Sperimentazioni farmacologiche di fase II e III di nuovi antivirali diretti in pazienti con epatiti croniche virali da HCV ed HBV nell'ospite immunocompetente e nel trapianto di fegato; sviluppo di terapie innovative per il controllo della recidiva di malattia dopo trapianto di fegato, attraverso misure di prevenzione e terapia della recidiva di infezione da HBV ed HCV ed al significato clinico dello sviluppo di resistenze ai farmaci antivirali.
• Studio di determinanti molecolari e virologici di carcinogenesi epatica e di ricorrenza di epatocarcinoma dopo trapianto di fegato o resezione epatica
• Studi sull'ipertensione portale, sul ruolo della TIPS e sulla valutazione del rischio emorragico in corso di malattie epatiche. Studi cooperativi di endoscopia digestiva sull'impatto delle emorragie acute del tratto digestivo superiore.
Area di Urologia
• Diagnosi e terapia delle patologie funzionali del basso apparato urinario e delle neoplasie dell'apparato urinario;
• Avanzamenti tecnologici in chirurgica urologica (ricostruttiva, non invasiva) e del pavimento pelvico;
• Diagnosi e terapie delle patologie funzionali dell'apparato genitale maschile;
• Diagnosi e terapia del carcinoma prostatico;
• Chirurgia mini-invasiva della calcolosi urinaria;
• Chirurgia mini-invasiva delle patologie renali;
• Terapia chirurgica dell'iperplasia prostatica benigna.
Area di Oculistica
• Glaucoma: Studio dei meccanismi patogenetici alla base del danno neuronale in un modello sperimentale di glaucoma: valutazione del coinvolgimento dell'autofagia nella modulazione della morte delle cellule ganglionari retiniche, valutazione dei sistemi di uptake e trasporto del glutammato nell'attivazione dei processi apoptotici retinici. Individuazione di nuove strategie di neuroprotezione. Studio di specifici biomarker dello stress ossidativo e della capacità antiossidante totale in pazienti con glaucoma. Valutazione del coinvolgimento delle vie visive centrali nel glaucoma mediante tecniche avanzate di neuroimaging. Studio dei legami tra patologie neurodegenerative del sistema nervoso centrale e glaucoma. Valutazione dell'efficacia terapeutica di differenti combinazioni farmacologiche nel controllo dell'ipertono oculare. Valutazione della tollerabilità oculare e degli effetti sul film lacrimale dei trattamenti ipotonizzanti.
• Retina medica: Fisiopatologia e clinica delle malattie mediche della retina: Analisi dei polimorfismi genici del fattore H del complemento, dell'IL-8 e di ARMS2 in associazione al fumo di sigaretta, quali fattori di suscettibilità alla degenerazione maculare senile. Studi clinici controllati riguardanti l'efficacia e la sicurezza del trattamento intravitreale con Ranibizumab dell'edema maculare diabetico, dell'edema maculare derivante da occlusioni venose retiniche centrali e di branca. Studio clinico controllato riguardante l'efficacia e la sicurezza del trattamento intravitreale con Aflibercept dell'edema maculare diabetico. Studio clinico controllato riguardante l'efficacia e la superiorità del trattamento con inieizioni intravitreale con Desametasone deposito intravitreale (Ozurdex) versus Ranibizumab nell'edema maculare diabetico.
• Retina chirurgica: Studio di nuove tecniche microinvasive nella chirurgia vitreo-retinica e valutazione di biomarker oculari e sistemici dello stress ossidativo nella retinopatia diabetica. Studio istochimico su membrane epiretiniche asportate chirurgicamente.
• Cornea: Valutazione dell'efficacia di un collirio a base di gel piastrinico autologo nei pazienti con Graft oculare e sindrome da occhio secco severa.
• Altri ambiti : Valutazione delle alterazioni oculari indotte dalla sclerosi multipla, correlazioni con le caratteristiche biochimiche del liquido cefalorachidiano. Indagine di medicina preventiva oculistica in età pediatrica. Studio del coinvolgimento oculare in pazienti con Sindrome di Marfan (Malattia rara).
Area Odontoiatria Infantile
• Analisi epidemiologica delle anomalie dentarie in età pediatrica in rapporto ai fattori eziologici determinanti.
Area di Medicina Legale
• Medicina legale giuridica: la ricerca è indirizzata ai comparti della deontologia medica inerente i doveri comportamentali del medico, attraverso lo studio delle innovazioni legislative e della giurisprudenza di merito e di legittimità inerente il settore specifico. In particolare sono oggetto di studio e di ricerca i dettami normativi e giurisprudenziali nel campo della responsabilità professionale medica.
• Medicina legale criminalistica con la partecipazione dei settori della patologia forense, della tanatologia, della identificazione personale.
• Sono in atto ricerche sulla vitalità della lesione attraverso l'osservazione di specifici marcatori istoimmunologici.
• Genetica forense, sempre in ambito identificativo, in collaborazione interdipartimentale con la genetica medica.
• Medicina legale previdenziale: il settore assicurativo sociale avente per oggetto lo studio delle tematiche riguardanti il nesso causale tra inquinanti occupazionale e malattie professionale;
• Tossicologia forense con lo studio delle sostanze tossiche, droghe d'abuso, farmaci e metaboliti nei fluidi biologici e nelle matrici cheratiniche, prelevati sia da cadavere sia da vivente, con particolare riguardo alla stabilità nel tempo delle sostanze presenti nelle matrici biologiche e agli effetti tossici connessi a possibili interazioni tra più sostanze.
Area Giuridica
• Diritto del Lavoro
C. Analisi dei risultati.
E' stata istituita una Commissione per la Ricerca Scientifica, attualmente coordinata dal Prof. Claudio T. Mineo, e composta dai Proff. C. F. Perno, G. Melino, M. Angelico, G. Tisone, L. A. Gaspari, G. Sica, C. Favalli, P. Sinibaldi Vallebona, F. Barbetti, L. Avigliano.
La Commissione ha il compito di valutare periodicamente la rendicontazione semestrale dell'attività di ricerca scientifica, con l'obiettivo di analizzare la corrispondenza tra obiettivi fissati e risultati raggiunti, attraverso l'esame dei prodotti.
Per valutare questa corrispondenza sono stati selezionati specifici indicatori di qualità riportati qui di seguito:
1. Percentuale dei docenti che non hanno pubblicato negli ultimi 5 anni (inattivi)
2. Produzione scientifica per area degli ultimi 10 anni/docenti di ateneo
3. Percentuale di prodotti negli ultimi 5 anni con coautori internazionali
4. Numero di premi nazionali e internazionali
5. Fellow (o equivalenti) di società scientifiche
6. Numero di docenti/ricercatori stranieri visitatori che hanno frequentato l'ateneo
7. Rapporto numero di progetti in bandi competitivi/docenti dell'ateneo negli ultimi 10 anni
8. Numero medio di brevetti per docente negli ultimi 10 anni
9. Rapporto fatturato conto terzi e progetti di ricerca vinti in bandi competitivi/numerodocenti negli ultimi 10 anni
10. Numero di spin off degli ultimi 10 anni
11. Numero di attività extra moenia collegate alle aree di ricerca (es. organizzazione di attività culturali o formative nell'ambito di corsi di Educazione Continua in Medicina [E.C.M.])
12. Risultati VQR
La Commissione ha inoltre il compito di promuovere e coordinare le inizitiave di ricerca interdisciplinare, di organizzare convegni periodici di singole aree o sezioni e di verificare l'andamento della ricerca e la sua qualità.
L'attività di ricerca del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Chirurgia (DMSC) si articola all'interno di due macro-aree principali, ciascuna delle quali comprende sotto-aree con caratteristiche di maggiore specificità, alcune della quali si sono organizzate – o sono in via di organizzazione – come Sezioni del DMSC.
Le macro-aree di ricerca comprendono:
• L' area di Medicina Sperimentale, che comprende le seguenti aree: biochimica, biochimica clinica, biologia molecolare, scienze della nutrizione, microbiologia, virologia, parassitologia, sanità pubblica ed igiene.
• L' area di Chirurgia e delle Patologie Connesse, che comprende le seguenti aree: chirurgia generale, chirurgica toracica, cardiochirurgia, trapianti d'organo ed epato-gastroenterologia, oculistica, chirurgia urologica, anatomia patologica ed odontoiatria infantile, area giuridica, area di medicina legale e dermatologia.
Sono riportati di seguito gli obiettivi su cui si articola la ricerca di ciascuna macroarea del DMSC:
A. Area di Medicina Sperimentale (sezioni di Biochimica, Microbiologia, Virologia, Parassitologia)
Sezione di Biochimica (Biochimica Clinica, Biologia Molecolare, Scienze della nutrizione, Biofisica e Ingegneria Medica)
• Studi sulla struttura-funzione delle proteine: interazione dinamica tra proteine e membrane biologiche in spettroscopia di correlazione di fluorescenza; Studio del comportamento biologico (corona proteica, embriotossicita' e biodegradazione) di nanoparticelle ingegnerizzate come vettori per il trasporto di farmaci all'interno di cellule; rapporti struttura-funzione di: a) meccanismo enzimatico e riconoscimento di substrati naturali, e loro applicazioni terapeutiche; b) proteine dell'apoptosi, del riparo del danno al DNA (famiglia p53) e di detossificazione da radicali dell'ossigeno e dell'azoto; c) ormoni e loro interattori; d) regolatori metabolici nutrizionali; e) proteine e metaboliti dell'esercizio muscolare e loro applicazioni in medicina sportiva.
• Studi sul metabolismo e sistemi redox cellulari: modulazione redox di membrana e ruolo lipidi bioattivi endocannabinoidi nei meccanismi cellulari e molecolari della neurodegenerazione e delle cellule ematopoietiche/endoteliali in vivo/vitro; composti fitochimici, metabolismo e trasduzione del segnale redox cellulare. Ruolo degli acidi grassi poliinsaturi ω3 e ω6 e loro derivati nella fisiopatologia del sistema ematopoietico, immunitario e cardiovascolare. Stato redox cellulare e infezioni virali; Studio di marcatori neoplastici; Ruolo della glutatione trasferasi (GST) nella trasduzione del segnale e nella resistenza ai chemioterapici; sintesi di nuovi antitumorali diretti verso i complessi proteina-proteina della GST (terapia del melanoma, mesotelioma e osteosarcoma). Metaboliti applicati alla Medicina Legale; diagnostica legale. Rapporti reciproci tra immunità, tumori e vaccini
• Studi sulla regolazione dell'espressione genica, morte e staminalità cellulare: ruolo dei micro RNA nei tumori, negli epiteli normali e nelle cellule staminali neurali, epiteliali normali e cancerose; identificazione dei loro bersagli molecolari, fisiologia, applicazioni terapeutiche. Regolazione dell'apoptosi e del danno al DNA (p73, p63, p53) e loro ruolo nei sistemi immunitari, epidermici e tumorali; farmaci apoptotici in oncologia; stress metabolico ed ossidativo. Tipizzazione staminali da sangue periferico in cellule normali e tumorali; terapia staminale in veterinaria (per lesioni tendinee, muscolari e ossee ed in patologie metaboliche) e chirurgia (nella terapia delle fistole perianali).
• Studio delle forme monogeniche di diabete mellito ed iperinsulinismo/ipoglicemia: correlazioni fenotipo/genotipo, analisi funzionale mutazioni geni noti, gene discovery, analisi funzionale di nuovi geni malattia.
• Studio e trattamento delle cardiomiopatie ereditarie e uso di fattori nutrizionali per il miglioramento della struttura e funzione del muscolo cardiaco
• Ingegneria del tessuto muscolare cardiaco: interazione tra biomateriali di nuova generazione e cellule staminali cardiache.
Aree di Microbiologia, Virologia e Microbiologia Clinica
• Studio dei meccanismi patogenetici di infezioni croniche causate da diversi virus (in particolare HIV, virus epatitici e HPV), attraverso il sequenziamento massivo di genomi virali, la gestione di materiale biologico e lo sviluppo di database genomici, e modellistica matematica e strutturale, con particolare attenzione a: 1) analisi genotipica, strutturale e funzionale di proteine virali e caratterizzazione dei meccanismi di resistenza ai farmaci antivirali (anti-HIV, -HBV, -HCV); 2) analisi di fitness ed evoluzione virale in corso di terapia antivirale e in relazione a risposte immunitarie specifiche e a fattori cellulari dell'ospite; 3) correlazione di varianti genetiche virali con il decorso clinico dell'infezione e progressione di malattia ed eventuale sviluppo di tumori;
• Rapporti tra immunomodulazione e ruolo di retrovirus; meccanismi molecolari e terapia di malattie infiammatorie e degenerative in mammiferi;
• Patogenesi delle infezioni da virus erpetici (in particolare HSV, VZV, CMV, EBV e HHV-8/KSHV) e meccanismi della risposta antivirale dell'ospite. Aspetti biologici e clinici della risposta immune antivirale dell'ospite
• Studio dell'espressione di retrovirus endogeni umani (HERVs) in patologie neurologiche, psichiatriche e tumorali con particolare riguardo alla sindrome dello spettro autistico ed alla progressione del melanoma; studio in vitro ed in vivo dell'attività antitumorale di farmaci inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa;
• Studi finalizzati al riconoscimento ed alla tipizzazione genomica di batteri patogeni anche in relazione allo studio della farmaco-resistenza. Studio sulla modulazione dell'apoptosi indotta da amminozuccheri sintetici derivati da piante e microrganismi (come la Lentiginosina). Studio dei meccanismi molecolari di azione del virus dell'HCV a livello epatico, in particolare associati alla sindrome metabolica;
• Terapie di combinazione con modulatori della risposta biologica (BRMs) per lo sviluppo di nuovi approcci terapeutici nel campo delle patologie infettive e tumorali. Studio di biomarkers specifici per la diagnosi rapida di aspergillosi polmonare invasiva (IPA); studio delle differenze funzionali tra macrofagi infiammatori (M1) e tollerogenici (M2) in modelli sperimentali in vivo ed in vitro
• Diagnostica clinica molecolare e messa a punto di protocolli per la diagnosi di parassiti umani (Pneumocystis, Acanthamoeba); studio della variabilità genetica, caratterizzazione molecolare ed epidemiologia di protozoi ed elminti agenti di zoonosi; studio delle interazioni parassita-microbiota intestinale;
• Influenza del microambiente e dell'espressione dei retrovirus endogeni unami (HERVs) nella plasticità delle cellule staminali tumorali.
• Citochine infiammatorie, polimorfismi, vaccini anti-tumorali; regolazione dell' angiogenesi nella crescita tumorale (mesotelioma e sua terapia) e nel rimodellamento tissutale associato alla risposta ischemica (staminali); inibitori dell'invasione cellulare e dell'angiogenesi tumorale;
• Sviluppo di terapie innovative nei tumori di prostata, mammella, polmone, fegato, mediastino.
• Studi sull'ipertensione portale, sul ruolo della Transjugular Intrahepatic Porto – systemic Shunt (TIPS) e sulla valutazione del rischio emorragico in corso di malattie epatiche. Studi cooperativi di endoscopia digestiva sull'impatto delle emorragie acute del tratto digestivo superiore;
Area di Sanità Pubblica
• Studi di Virologia Ambientale, in particolare sulla circolazione dei virus enterici in diverse matrici ambientali, quali acque di varia natura, liquami, solidi, ecc. Studi sulla diffusione e l'influenza di virus enterici (Norovirus e degli Astrovirus) nelle gastroenteriti dei bambini in Italia ed in Albania. In Italia l'attenzione è rivolta in particolare alla diffusione e circolazione dei Norovirus. Ogni ceppo virale isolato verrà caratterizzato mediante analisi di sequenza.
• Progetto europeo AQUAVIR. Questo progetto, che vede la collaborazione di diveri paesi europei, prevede lo sviluppo e la standardizzazione di un sistema (chips) per un'analisi virologica rapida di acque mediante l'uso di aptameri. Il sistemi, che potrebbe fornire una risposta nel giro di poche ore anziché di settimane, favorirà la diffusione dell'analisi virologica anche in paesi in via di sviluppo dove normalmente non è eseguita. Il sistema di chips determinerebbe inoltre la totale riduzione dei costi a pochi euro contro le centinaia delle analisi virologiche classiche.
B. Area di Chirurgia e Patologie Connesse
Area di Chirurgia Generale
• Robotica chirurgica, microchirurgia laparoscopia miniinvasiva, sviluppo di tecnologie applicate alla chirurgia (sicurezza in sala operatoria, capsule endoscopiche operative, manipolatori chirurgici, telemedicina e simulazione elettronica nell'addestramento chirurgico); sperimentazione, ricerca ed applicazione clinica di nuove fonti di energia in chirurgia mininvasiva.
• Chirurgia oncologica, con particolare riferimento alla chirurgia della mammella con ricostruzione immediata OTP (One Time Projection) mediante protesi biologiche; elettrochemioterapia per neoplasie avanzate superficiali ed intracavitarie; individuazione del linfonodo sentinella nel melanoma; peritonectomia e chemioterapia intraoperatoria intracavitaria per neoplasie avanzate intraaddominali; studio dell'espressione di un panel di marcatori tumorali (ADA, Ca 19.9, Ca 15.3, Ca 125, Ca 72.4, CEA, Cyfra 21.1, MCA, M2PK, MOC-31, NSE, TPA, VEGF, Galectina-3), nel siero e nel liquido peritoneale e pleurico in pazienti affetti da neoplasia maligna primitiva o secondaria del distretto toracico e dell'apparato digerente;chirurgia per neoplasie avanzate del tubo gastroenterico e del polmone infiltranti la parete toracica;
• Avanzamenti tecnologici in chirurgia generale: riparazione di ernie inguinali e ventrali con protesi Fixation-free (Proflor® o Octomesh®); terapia chirurgica delle malattie infiammatorie intestinali; trattamento dell'obesità patologica e della sindrome metabolica.
• Progressi della chirurgia bariatrica nella terapia dell'obesità patologica e del diabete di tipo 2.
• Innovative tecniche chirurgiche con materiali biologici per la riparazione delle patologie connesse con la debolezza del pavimento pelvico.
• Trattamento chirurgico mini invasivo del morbo di Crohn.
• Chirurgia laparoscopica 3D e fluorescenza nella chirurgia per cancro del colon retto.
• studio delle alterazioni motorie esofagee ed ano rettali
• trattamento delle patologie funzionali esofagee ed ano rettali
• approccio mini invasivo nel trattamento dei difetti di parete di grandi dimensioni (più di 10 cm);
• individuazione mediante analisi statistica multivariata dei fattori prognostici preoperatori nel cancro del colon.
Area di Chirurgia Toracica
• Trattamento chirurgico della Miastenia Gravis, dell'Enfisema Polmonare, del Mesotelioma Pleurico Maligno, delle metastasi polmonari e dei tumori del distretto toracico.
Area di Cardiochirurgia
• Avanzamenti tecnologici e trials clinici in cardiochirurgia (valvulopatie, coronariopatie, aneurismi, emodinamica ed aritmie postoperatorie, trattamento chirurgico della fibrillazione atriale);
• Sviluppo di nuove metodiche di chirurgia riparativa e sostitutiva degli aneurismi dell'aorta ascendente e dell'arco aortico
• Trattamento chirurgico della cardiopatia ischemica; tecniche ibride di rivascolarizzazione arteriosa;
• Chirurgia sostitutiva della radice aortica con e senza conservazione della valvola nativa nella Sindrome di Marfan
Area dei Trapianti d'organo ed Epato-Gastroenterologia
• Sviluppi tecnologici nel campo del trapianto di fegato e di fegato-rene e della chirurgia resettiva e delle terapie ablative in radiofrequenza per le neoplasie epato-biliari.
• Studi sull'immunologia dei trapianti, con particolare riguardo alle determinanti dell'immunotolleranza, alla minimizzazione della terapia immunosoppressiva ed alla sperimentazione di nuovi schemi di terapia immunosoppressiva.
• Ottimizzazione del matching donatore ricevente nel trapianto di fegato e sviluppo di modelli prognostici di outcome precoce e tardivo e dei fattori di rischio per complicanze epatobiliari e sistemiche attraverso il follow-up di coorti nazionali ed internazionali;
• Sperimentazioni farmacologiche di fase II e III di nuovi antivirali diretti in pazienti con epatiti croniche virali da HCV ed HBV nell'ospite immunocompetente e nel trapianto di fegato; sviluppo di terapie innovative per il controllo della recidiva di malattia dopo trapianto di fegato, attraverso misure di prevenzione e terapia della recidiva di infezione da HBV ed HCV ed al significato clinico dello sviluppo di resistenze ai farmaci antivirali.
• Studio di determinanti molecolari e virologici di carcinogenesi epatica e di ricorrenza di epatocarcinoma dopo trapianto di fegato o resezione epatica
• Studi sull'ipertensione portale, sul ruolo della TIPS e sulla valutazione del rischio emorragico in corso di malattie epatiche. Studi cooperativi di endoscopia digestiva sull'impatto delle emorragie acute del tratto digestivo superiore.
Area di Urologia
• Diagnosi e terapia delle patologie funzionali del basso apparato urinario e delle neoplasie dell'apparato urinario;
• Avanzamenti tecnologici in chirurgica urologica (ricostruttiva, non invasiva) e del pavimento pelvico;
• Diagnosi e terapie delle patologie funzionali dell'apparato genitale maschile;
• Diagnosi e terapia del carcinoma prostatico;
• Chirurgia mini-invasiva della calcolosi urinaria;
• Chirurgia mini-invasiva delle patologie renali;
• Terapia chirurgica dell'iperplasia prostatica benigna.
Area di Oculistica
• Glaucoma: Studio dei meccanismi patogenetici alla base del danno neuronale in un modello sperimentale di glaucoma: valutazione del coinvolgimento dell'autofagia nella modulazione della morte delle cellule ganglionari retiniche, valutazione dei sistemi di uptake e trasporto del glutammato nell'attivazione dei processi apoptotici retinici. Individuazione di nuove strategie di neuroprotezione. Studio di specifici biomarker dello stress ossidativo e della capacità antiossidante totale in pazienti con glaucoma. Valutazione del coinvolgimento delle vie visive centrali nel glaucoma mediante tecniche avanzate di neuroimaging. Studio dei legami tra patologie neurodegenerative del sistema nervoso centrale e glaucoma. Valutazione dell'efficacia terapeutica di differenti combinazioni farmacologiche nel controllo dell'ipertono oculare. Valutazione della tollerabilità oculare e degli effetti sul film lacrimale dei trattamenti ipotonizzanti.
• Retina medica: Fisiopatologia e clinica delle malattie mediche della retina: Analisi dei polimorfismi genici del fattore H del complemento, dell'IL-8 e di ARMS2 in associazione al fumo di sigaretta, quali fattori di suscettibilità alla degenerazione maculare senile. Studi clinici controllati riguardanti l'efficacia e la sicurezza del trattamento intravitreale con Ranibizumab dell'edema maculare diabetico, dell'edema maculare derivante da occlusioni venose retiniche centrali e di branca. Studio clinico controllato riguardante l'efficacia e la sicurezza del trattamento intravitreale con Aflibercept dell'edema maculare diabetico. Studio clinico controllato riguardante l'efficacia e la superiorità del trattamento con inieizioni intravitreale con Desametasone deposito intravitreale (Ozurdex) versus Ranibizumab nell'edema maculare diabetico.
• Retina chirurgica: Studio di nuove tecniche microinvasive nella chirurgia vitreo-retinica e valutazione di biomarker oculari e sistemici dello stress ossidativo nella retinopatia diabetica. Studio istochimico su membrane epiretiniche asportate chirurgicamente.
• Cornea: Valutazione dell'efficacia di un collirio a base di gel piastrinico autologo nei pazienti con Graft oculare e sindrome da occhio secco severa.
• Altri ambiti : Valutazione delle alterazioni oculari indotte dalla sclerosi multipla, correlazioni con le caratteristiche biochimiche del liquido cefalorachidiano. Indagine di medicina preventiva oculistica in età pediatrica. Studio del coinvolgimento oculare in pazienti con Sindrome di Marfan (Malattia rara).
Area Odontoiatria Infantile
• Analisi epidemiologica delle anomalie dentarie in età pediatrica in rapporto ai fattori eziologici determinanti.
Area di Medicina Legale
• Medicina legale giuridica: la ricerca è indirizzata ai comparti della deontologia medica inerente i doveri comportamentali del medico, attraverso lo studio delle innovazioni legislative e della giurisprudenza di merito e di legittimità inerente il settore specifico. In particolare sono oggetto di studio e di ricerca i dettami normativi e giurisprudenziali nel campo della responsabilità professionale medica.
• Medicina legale criminalistica con la partecipazione dei settori della patologia forense, della tanatologia, della identificazione personale.
• Sono in atto ricerche sulla vitalità della lesione attraverso l'osservazione di specifici marcatori istoimmunologici.
• Genetica forense, sempre in ambito identificativo, in collaborazione interdipartimentale con la genetica medica.
• Medicina legale previdenziale: il settore assicurativo sociale avente per oggetto lo studio delle tematiche riguardanti il nesso causale tra inquinanti occupazionale e malattie professionale;
• Tossicologia forense con lo studio delle sostanze tossiche, droghe d'abuso, farmaci e metaboliti nei fluidi biologici e nelle matrici cheratiniche, prelevati sia da cadavere sia da vivente, con particolare riguardo alla stabilità nel tempo delle sostanze presenti nelle matrici biologiche e agli effetti tossici connessi a possibili interazioni tra più sostanze.
Area Giuridica
• Diritto del Lavoro
C. Analisi dei risultati.
E' stata istituita una Commissione per la Ricerca Scientifica, attualmente coordinata dal Prof. Claudio T. Mineo, e composta dai Proff. C. F. Perno, G. Melino, M. Angelico, G. Tisone, L. A. Gaspari, G. Sica, C. Favalli, P. Sinibaldi Vallebona, F. Barbetti, L. Avigliano.
La Commissione ha il compito di valutare periodicamente la rendicontazione semestrale dell'attività di ricerca scientifica, con l'obiettivo di analizzare la corrispondenza tra obiettivi fissati e risultati raggiunti, attraverso l'esame dei prodotti.
Per valutare questa corrispondenza sono stati selezionati specifici indicatori di qualità riportati qui di seguito:
1. Percentuale dei docenti che non hanno pubblicato negli ultimi 5 anni (inattivi)
2. Produzione scientifica per area degli ultimi 10 anni/docenti di ateneo
3. Percentuale di prodotti negli ultimi 5 anni con coautori internazionali
4. Numero di premi nazionali e internazionali
5. Fellow (o equivalenti) di società scientifiche
6. Numero di docenti/ricercatori stranieri visitatori che hanno frequentato l'ateneo
7. Rapporto numero di progetti in bandi competitivi/docenti dell'ateneo negli ultimi 10 anni
8. Numero medio di brevetti per docente negli ultimi 10 anni
9. Rapporto fatturato conto terzi e progetti di ricerca vinti in bandi competitivi/numerodocenti negli ultimi 10 anni
10. Numero di spin off degli ultimi 10 anni
11. Numero di attività extra moenia collegate alle aree di ricerca (es. organizzazione di attività culturali o formative nell'ambito di corsi di Educazione Continua in Medicina [E.C.M.])
12. Risultati VQR
La Commissione ha inoltre il compito di promuovere e coordinare le inizitiave di ricerca interdisciplinare, di organizzare convegni periodici di singole aree o sezioni e di verificare l'andamento della ricerca e la sua qualità.
Sezione B - Sistema di gestione
• Il Dipartimento ha Istituito una Commissione per la Ricerca Scientifica, attualmente coordinata dal Prof. Claudio T. Mineo, e composta dai Proff. C. F. Perno, G. Melino, M. Angelico, G. Tisone, L. A. Gaspari, G. Sica, C. Favalli, P. Sinibaldi Vallebona, F. Barbetti, L. Avigliano, la quale ha il compito primario di promuovere e coordinare le iniziative di ricerca interdisciplinare, di organizzare convegni periodici di singole aree o sezioni e di verificare l'andamento della ricerca e la sua qualità.
La Commissione per la Ricerca Scientifica predispone incontri quadrimestrali di report delle attività di ricerca dipartimentali in corso.
• È stata istituita una Commissione per gli Spazi, presieduta dal Prof. L. Chiariello, e composta dai Proff. P. Di Francesco, C. F. Perno, L. Avigliano, L. A. Gaspari, M. Angelico.
• È stata istituita una Commissione Paritetica dipartimentale per la valutazione della ricerca, composta dai Proff. Mineo, Perno, Angelico, Caccuri.
• Su nomina del Consiglio di Dipartimento è attiva una Commissione di Programmazione con il compito di valutare le esigenze didattiche e scientifiche dei settori disciplinari, rappresentati all'interno del Dipartimento, e di attivare l'iter procedurale conseguente. Tale Commissione è costituita dai Professori: Claudio Mineo; Carlo Federico Perno, Luciana Avigliano; Lucio Achille Gaspari; Giuseppe Tisone e David Di Cave. I membri Avigliano e Di Cave dovranno essere sostituiti, in quanto rispettivamente in quiescenza e dimissionario.
La Commissione per la Ricerca Scientifica predispone incontri quadrimestrali di report delle attività di ricerca dipartimentali in corso.
• È stata istituita una Commissione per gli Spazi, presieduta dal Prof. L. Chiariello, e composta dai Proff. P. Di Francesco, C. F. Perno, L. Avigliano, L. A. Gaspari, M. Angelico.
• È stata istituita una Commissione Paritetica dipartimentale per la valutazione della ricerca, composta dai Proff. Mineo, Perno, Angelico, Caccuri.
• Su nomina del Consiglio di Dipartimento è attiva una Commissione di Programmazione con il compito di valutare le esigenze didattiche e scientifiche dei settori disciplinari, rappresentati all'interno del Dipartimento, e di attivare l'iter procedurale conseguente. Tale Commissione è costituita dai Professori: Claudio Mineo; Carlo Federico Perno, Luciana Avigliano; Lucio Achille Gaspari; Giuseppe Tisone e David Di Cave. I membri Avigliano e Di Cave dovranno essere sostituiti, in quanto rispettivamente in quiescenza e dimissionario.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Analisi Numerica ed Informatica | MANNI Carla (Matematica) | 9 | |
2. | BIOLOGIA INFORMATICA E STRUTTURALE | DESIDERI Alessandro (Biologia) | 5 | |
3. | Biomateriali innovativi e Protesi | COLETTA Massimiliano (Scienze Cliniche e Medicina Traslazionale) | 13 | GIOA Magda, Funz. Tecn. D2, Dip. Scienze Cliniche e Medicina Traslazionale CIACCIO Chiara, Funz. Tecn. D2, Dip. Scienze Cliniche e Medicina Traslazionale DI PIERRO Donato, Funz. Tecn. D3, Dip. Scienze Cliniche e Medicina Traslazionale FASCIGLIONE Giovanni Francesco, Ass. Tecn. C6, Dip. Scienze Cliniche e Medicina Traslazionale |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Chirurgia dispone di laboratori di ricerca dotati di moderne tecnologie atte a consentire la realizzazione degli obiettivi di ricerca
In particolare, il Dipartimento dispone dei seguenti laboratori:
- Laboratori di Batteriologia, Micologia e Parassitologia per lo studio dei meccanismi che modulano la patogenesi di infezioni batteriche, micotiche e di parassiti e per lo studio di farmaci ad azione antimicrobica.
- Laboratori di Virologia con livello di bio-sicurezza 2 e 3 dedicati principalmente allo studio dei meccanismi che sono alla base della patogenesi di infezioni acute e croniche causate da diversi tipi di virus (particolarmente HIV, retrovirus endogeni, virus epatitici, virus erpetici e HPV), e l'attività di farmaci antivirali in vitro (particolarmente contro HIV, il virus influenzale e virus erpetici).
- Laboratorio di Biochimica per lo studio sulla struttura-funzione delle proteine e dei lipidi e per la caratterizzazione di proteine cellulari e di lipidi e loro impatto sui meccanismi fisiologici e patologici cellulari.
- Laboratorio di Biofisica e Ingegneria Medica per lo studio di macromolecole biologiche e nanomateriali mediante tecniche di spettroscopia ottica
- Laboratorio di Biochimica della Nutrizione per lo studio degli effetti di nutrienti e composti bioattivi sullo stato redox cellulare e sulla cancerogenesi. Caratterizzazione di composti fitochimici in matrici alimentari
- Laboratori di Biologia Molecolare per l'estrazione, amplificazione e sequenziamento di acidi nucleici, nonché per esperimenti di site-directed mutagenesis.
- Laboratorio di Biologia Cellulare dedicati a: i) studio del metabolismo e dei sistemi redox cellulari; ii) studio dei meccanismi che sono alla base di malattie infiammatorie croniche e degenerative; iii) studio della regolazione dell'espressione genica, dei fenomeni di morte e staminalità cellulare.
- Laboratori per lo sviluppo di database genomici, e modellistica matematica e strutturale
- Laboratori per la robotica chirurgica, microchirurgia e laparoscopia mini-invasiva, sviluppo di tecnologie applicate alla chirurgia.
- Laboratorio di ingegneria del tessuto muscolare cardiaco
- Laboratorio di genetica forense
- Laboratorio di Tossicologia
- Laboratorio di Tossicologia forense
- Laboratorio di Istopatologia forense
- Laboratorio di Criminalistica
- Laboratorio di Virologia ambientale
- Laboratorio di Epatologia Sperimentale
In particolare, il Dipartimento dispone dei seguenti laboratori:
- Laboratori di Batteriologia, Micologia e Parassitologia per lo studio dei meccanismi che modulano la patogenesi di infezioni batteriche, micotiche e di parassiti e per lo studio di farmaci ad azione antimicrobica.
- Laboratori di Virologia con livello di bio-sicurezza 2 e 3 dedicati principalmente allo studio dei meccanismi che sono alla base della patogenesi di infezioni acute e croniche causate da diversi tipi di virus (particolarmente HIV, retrovirus endogeni, virus epatitici, virus erpetici e HPV), e l'attività di farmaci antivirali in vitro (particolarmente contro HIV, il virus influenzale e virus erpetici).
- Laboratorio di Biochimica per lo studio sulla struttura-funzione delle proteine e dei lipidi e per la caratterizzazione di proteine cellulari e di lipidi e loro impatto sui meccanismi fisiologici e patologici cellulari.
- Laboratorio di Biofisica e Ingegneria Medica per lo studio di macromolecole biologiche e nanomateriali mediante tecniche di spettroscopia ottica
- Laboratorio di Biochimica della Nutrizione per lo studio degli effetti di nutrienti e composti bioattivi sullo stato redox cellulare e sulla cancerogenesi. Caratterizzazione di composti fitochimici in matrici alimentari
- Laboratori di Biologia Molecolare per l'estrazione, amplificazione e sequenziamento di acidi nucleici, nonché per esperimenti di site-directed mutagenesis.
- Laboratorio di Biologia Cellulare dedicati a: i) studio del metabolismo e dei sistemi redox cellulari; ii) studio dei meccanismi che sono alla base di malattie infiammatorie croniche e degenerative; iii) studio della regolazione dell'espressione genica, dei fenomeni di morte e staminalità cellulare.
- Laboratori per lo sviluppo di database genomici, e modellistica matematica e strutturale
- Laboratori per la robotica chirurgica, microchirurgia e laparoscopia mini-invasiva, sviluppo di tecnologie applicate alla chirurgia.
- Laboratorio di ingegneria del tessuto muscolare cardiaco
- Laboratorio di genetica forense
- Laboratorio di Tossicologia
- Laboratorio di Tossicologia forense
- Laboratorio di Istopatologia forense
- Laboratorio di Criminalistica
- Laboratorio di Virologia ambientale
- Laboratorio di Epatologia Sperimentale
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca Area Biomedica “Paolo M. Fasella” | http://biomedica.biblio.uniroma2.it/ | 1.500 | 3.000 | 800 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [20]
-
- Prof. Associati [31]
-
- Ricercatori [63]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [4]
-
- Assegnisti [19]
-
- Dottorandi [85]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [189]
Ricercatori a tempo determinato
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BERTOLI | Ada | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 06 | 06 | MED/07 |
2. | MANZIA | Tommaso Maria | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 06 | 06 | MED/18 |
3. | SANTORO | Maria | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 06 | 06 | MED/07 |
4. | TOTI | Luca | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 06 | 06 | MED/18 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 5 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 6 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 36 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 5 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 2 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |