Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Le attività di ricerca del Dipartimento di Biologia concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su tematiche all'avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. In particolare settori di eccellenza sono: meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, regolazione dei processi di cancerogenesi, morte cellulare, apoptosi e processi di autofagia; conoscenza delle proprietà delle cellule e degli organismi attraverso l'analisi del genoma e le interazioni proteiche mediante proteomica high-throughput supportato da un approccio bionformatico. Importanti attività scientifiche comprendono inoltre: studio del DNA antico su individui e piante al fine di fornire informazioni sulla costituzione genetica e il tipo di dieta di antiche popolazioni; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale e la loro attività biologica anche ai fini della produzione di composti ad impiego farmacologico, cosmetico e agroalimentare; orto botanico come sistema di conservazione delle specie e utilizzo di sistemi di certificazione dell'assorbimento dell'anidride carbonica; biodiversità e tassonomia animale e vegetale, evoluzione molecolare e filogenesi; lo studio della correlazione tra struttura, dinamica e funzione delle proteine globulari e di membrana; lo studio della risposta immunitaria nei confronti di batteri patogeni; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale per la tutela della biodiversità agroalimentare e salvaguardia della qualità degli alimenti sia in termini di caratteristiche organolettiche che di proprietà nutrizionali e verifica della sicurezza alimentare; messa a punto di descrittori ecotossicologici. Il Dipartimento ha partecipato alle attività LifeWatch Italia, una delle componenti nazionali di LifeWatch che, con la partecipazione di sette Paesi, si candida a diventare Infrastruttura Europea della Ricerca (ERIC) sulla Biodiversità e gli Ecosistemi.
Sono attive numerose collaborazioni con Università e Centri di Ricerca Europei: Spagna, Germania, Belgio, Francia, Leiden, Manchester, Liverpool, York, Southampton, Copenhagen, Nuwcastle upon Tyne (UK), Lussemburgo, Svezia, Portogallo; ed Extraeuropei: Brasile, California (Irvine), Boston, Isole Galapagos, Africa, Israele; tali collaborazioni prevedono scambi continui di ricercatori.
All'interno del Dipartimento sono presenti 3 membri eletti EMBO (European Molecular Biology Organization): proff. Francesco Cecconi, Giovanni Cesareni, Gabriella Santoro.
Tutti i campi di ricerca hanno permesso di ottenere numerosi finanziamenti dal Ministero della Ricerca e dell'Università (PRIN, FIRB), numerosi AIRC, Telethon, progetti europei, Piano nazionale per le Ricerche in Antartide, Progetti per il monitoraggio e raccolta dati nel settore pesca e acquacoltura, accordi di collaborazione con enti di ricerca nazionali e internazionali: tra questi è importante citare la collaborazione internazionale con Romark Laboratories (Florida, USA) per lo screening di nuovi farmaci antivirali di interesse epidemiologico. Sono inoltre in corso progetti regionali, provinciali e attività conto terzi. Tali fondi sono stati utilizzati anche per attivare un numero importante di posizioni post doc, borse di dottorato, assegni di ricerca e borse di studio.
Gli Obiettivi del Dipartimento per il prossimo triennio consistono nel:
1) promuovere l'aggregazione strategica delle varie aree presenti per rafforzare lo sviluppo del dipartimento attraverso il reperimento di fondi competitivi, anche nell'ambito del terzo settore. In particolare i settori in cui si intende focalizzare le attività sono: biotecnologie, agroalimentare e bioinformatico.
2) Migliorare il ranking del dipartimento all'interno dell'Ateneo, nella classifica nazionale e internazionale.
3) Aumentare la competitività dei vari settori presenti che permettono di garantire un ampio raggio di azione nelle scienze della vita.
Obiettivi per il prossimo anno:
1) Rafforzamento della produttività dei settori di eccellenza del Dipartimento
Azione:
Consolidamento dei rapporti di collaborazione in essere e funzionalità di spazi e apparecchiature a loro disposizione.
Indicatore: valutazione della produttività scientifica
2) Miglioramento della quantità e della qualità dei prodotti dei vari gruppi di ricerca.
Azioni:
1a. Si stimoleranno i vari ricercatori che hanno bassa produttività a collaborare con settori contigui per trovare nuovi argomenti di interesse che possano permettere un miglioramento di produttività.
1b. Il dipartimento si impegna a mettere a disposizione risorse economiche e attrezzature che possano permettere ai gruppi che lavorano su argomenti nei quali non vengono proposti bandi di svolgere comunque attività di ricerca.
Indicatori:
1a. Valutazione dell' incremento del numero dei prodotti (pubblicazioni e partecipazione a convegni) di ricercatori del Dipartimento con minore produzione scientifica.
1b. Verifica della percentuale delle pubblicazioni con IF e H-index superiore alla mediana del settore.
3) Ampliamento dei Settori Scientifici Disciplinari nell'area 05.
Il Dipartimento di Biologia è dipartimento di riferimento del corso di laurea a ciclo unico in Farmacia ( in lingua inglese); è quindi particolarmente utile che si possano avere nuovi settori disciplinari nel proprio interno come quello di farmacologia che possano prospettare nuove linee di ricerca in questo ambito.
Azione: acquisizione di un ricercatore/professore associato nel settore della farmacologia.
4) Promuovere le collaborazioni internazionali.
Azione: Il Dipartimento si impegna a rafforzare le collaborazioni già in atto e a promuoverne nuove anche attraverso una mirata attività di internazionalizzazione (professori visitatori, doppie cattedre ed Erasmus), partecipazione a progetti Horizon 2020.
Indicatore: Numero di prodotti( pubblicazioni, comunicazioni a congressi, seminari) in collaborazione con autori stranieri
5) Stimolare attività di Terza missione.
Azione: il Dipartimento continuerà ad organizzare diverse giornate di lavoro nell'ambito dei temi di interesse (esempio "Food") con aziende che operano nel settore ed Enti regionali creando collegamenti utili per progetti applicativi.
Indicatore: collaborazioni con aziende
Il Riesame 2014 permetterà di verificare lo stato degli obiettivi.
Sono attive numerose collaborazioni con Università e Centri di Ricerca Europei: Spagna, Germania, Belgio, Francia, Leiden, Manchester, Liverpool, York, Southampton, Copenhagen, Nuwcastle upon Tyne (UK), Lussemburgo, Svezia, Portogallo; ed Extraeuropei: Brasile, California (Irvine), Boston, Isole Galapagos, Africa, Israele; tali collaborazioni prevedono scambi continui di ricercatori.
All'interno del Dipartimento sono presenti 3 membri eletti EMBO (European Molecular Biology Organization): proff. Francesco Cecconi, Giovanni Cesareni, Gabriella Santoro.
Tutti i campi di ricerca hanno permesso di ottenere numerosi finanziamenti dal Ministero della Ricerca e dell'Università (PRIN, FIRB), numerosi AIRC, Telethon, progetti europei, Piano nazionale per le Ricerche in Antartide, Progetti per il monitoraggio e raccolta dati nel settore pesca e acquacoltura, accordi di collaborazione con enti di ricerca nazionali e internazionali: tra questi è importante citare la collaborazione internazionale con Romark Laboratories (Florida, USA) per lo screening di nuovi farmaci antivirali di interesse epidemiologico. Sono inoltre in corso progetti regionali, provinciali e attività conto terzi. Tali fondi sono stati utilizzati anche per attivare un numero importante di posizioni post doc, borse di dottorato, assegni di ricerca e borse di studio.
Gli Obiettivi del Dipartimento per il prossimo triennio consistono nel:
1) promuovere l'aggregazione strategica delle varie aree presenti per rafforzare lo sviluppo del dipartimento attraverso il reperimento di fondi competitivi, anche nell'ambito del terzo settore. In particolare i settori in cui si intende focalizzare le attività sono: biotecnologie, agroalimentare e bioinformatico.
2) Migliorare il ranking del dipartimento all'interno dell'Ateneo, nella classifica nazionale e internazionale.
3) Aumentare la competitività dei vari settori presenti che permettono di garantire un ampio raggio di azione nelle scienze della vita.
Obiettivi per il prossimo anno:
1) Rafforzamento della produttività dei settori di eccellenza del Dipartimento
Azione:
Consolidamento dei rapporti di collaborazione in essere e funzionalità di spazi e apparecchiature a loro disposizione.
Indicatore: valutazione della produttività scientifica
2) Miglioramento della quantità e della qualità dei prodotti dei vari gruppi di ricerca.
Azioni:
1a. Si stimoleranno i vari ricercatori che hanno bassa produttività a collaborare con settori contigui per trovare nuovi argomenti di interesse che possano permettere un miglioramento di produttività.
1b. Il dipartimento si impegna a mettere a disposizione risorse economiche e attrezzature che possano permettere ai gruppi che lavorano su argomenti nei quali non vengono proposti bandi di svolgere comunque attività di ricerca.
Indicatori:
1a. Valutazione dell' incremento del numero dei prodotti (pubblicazioni e partecipazione a convegni) di ricercatori del Dipartimento con minore produzione scientifica.
1b. Verifica della percentuale delle pubblicazioni con IF e H-index superiore alla mediana del settore.
3) Ampliamento dei Settori Scientifici Disciplinari nell'area 05.
Il Dipartimento di Biologia è dipartimento di riferimento del corso di laurea a ciclo unico in Farmacia ( in lingua inglese); è quindi particolarmente utile che si possano avere nuovi settori disciplinari nel proprio interno come quello di farmacologia che possano prospettare nuove linee di ricerca in questo ambito.
Azione: acquisizione di un ricercatore/professore associato nel settore della farmacologia.
4) Promuovere le collaborazioni internazionali.
Azione: Il Dipartimento si impegna a rafforzare le collaborazioni già in atto e a promuoverne nuove anche attraverso una mirata attività di internazionalizzazione (professori visitatori, doppie cattedre ed Erasmus), partecipazione a progetti Horizon 2020.
Indicatore: Numero di prodotti( pubblicazioni, comunicazioni a congressi, seminari) in collaborazione con autori stranieri
5) Stimolare attività di Terza missione.
Azione: il Dipartimento continuerà ad organizzare diverse giornate di lavoro nell'ambito dei temi di interesse (esempio "Food") con aziende che operano nel settore ed Enti regionali creando collegamenti utili per progetti applicativi.
Indicatore: collaborazioni con aziende
Il Riesame 2014 permetterà di verificare lo stato degli obiettivi.
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Biologia al 31/12/2013 risulta composto di 247 unità, suddivise in. 20 professori ordinari, 16 professori associati, 37 ricercatori a tempo indeterminato, 5 ricercatori a tempo determinato, 49 tecnici e amministrativi, 85 dottorandi, 35 assegnisti di ricerca. Istituito con decreto del Rettore il 04/06/2012, è' organizzato in 16 Settori Scientifici Disciplinari (BIO/01; BIO/02; BIO/04; BIO/05; BIO/06; BIO/07; BIO/08; BIO/09; BIO/10; BIO/11; BIO/12; BIO/13; BIO/18; BIO/19; MED/04; MED/07), 14 dei quali afferenti all'Area 05 - Scienze biologiche e 2 all'Area 06 – Scienze Mediche, omogenei per fini e/o per progetti.
Le attività di ricerca sono organizzate in 16 Laboratori di Ricerca, 45 studi e una Segreteria amministrativa presenti nei locali della macroarea di Scienze matematiche, fisiche e naturali, in Via della Ricerca Scientifica, 1. I locali occupano circa 9400 mq e sono attrezzati con specifiche facilities e impianti messi a disposizione per le necessità di ricerche dei vari settori scientifici. Sono inoltre presenti 4 locali a disposizione dei vari gruppi che utilizzano nella sperimentazione la crescita delle colture celliulari di orgine animale e/o vegetale, e due impianti di stoccaggio e di distribuzione di azoto liquido.
Nella struttura centrale sono inoltre presenti importanti Centri quali: il Centro di Microscopia Avanzata “P. Albertano”, il Centro di Biotecnologie Farmaceutiche, Centro di Bioinformatica Molecolare, il Centro di Biologia Molecolare per lo studio del DNA antico, il Centro Ricerche Miele. Si trovane invece distaccate nel Campus due importanti centri: in via Cracovia, il Laboratorio di Ecologia Sperimentale ed Acquacoltura (LESA); e in via Guido Carli, il Centro di Conservazione del Germoplasma all'interno dell'Orto Botanico. Quest'ultimo, presidio in crescita, si estende su un'area di circa 82 ettari e si pone come il più grande Orto Botanico Universitario europeo. Inoltre numerosi ricercatori del Dipartimento afferiscono al Centro di servizi interdipartimentale Stazione per la Tecnologia Animale (STA) e al Centro interdipartimentale Nanoscienze & Nanotecnologie & Strumentazione (NAST).
Il Dipartimento ha numerose collaborazioni con il Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare (CoNISMa) con un proprio rappresentante per conto dell'Università, il prof. Michele Scardi.
Gli organi di consultazione del dipartimento sono la Giunta e il Consiglio.
I componenti della Giunta sono il Direttore, il Vicedirettore, i coordinatori dei corsi di studio, i coordinatori di dottorato, il 15% del personale docente eletto tra i vari settori scientifico- disciplinari, un rappresentante del personale tecnico e un rappresentante degli studenti.
Il Consiglio è composto da tutti i docenti (ricercatori, professori associati e ordinari), dai rappresentanti del personale tecnico amministrativo in misura del 20%, da una rappresentanza degli studenti e dei dottorandi in ottemperanza alla legge 240/2010.
Al Dipartimento afferiscono due Dottorati di ricerca: Biologia Cellulare e Molecolare e Biologia Evoluzionistica ed Ecologia con i relativi Collegi. I coordinatori sono rispettivamente i proff. Giovanni Cesareni e Giuliana Allegrucci. Gli studenti di dottorato e gli assegnisti sono importanti risorse intellettuali del dipartimento che permettono di svolgere ricerche all'interno dei vari gruppi di elevato livello con prodotti importanti.
Il Dipartimento ha promosso l'attivazione di un Master di primo livello "Botanica e Architettura dei Giardini Storici" con la parte pratica da svolgersi presso i giardini all'italiana del Complesso Villa Mondragone di proprietà dell'Ateneo. Il Dipartimento inoltre ha nel suo interno uno Spin Off (AlgaRes) che opera che opera nell'ambito della produzione di biomasse algali e attività sul monitoraggio algale e sul biodeterioramento di siti storici e architettonici.
Il Dipartimento partecipa con un proprio rappresentante al Senato Accademico (prof. Desideri) e al Consiglio di Amministrazione (prof. Piacentini).
E' inoltre istituita una commissione di qualità sia per la ricerca (proff. Carrì, Piacentini, Cesareni, Canini) che per le attività formative (prof. Fuciarelli); la prima ha il compito di promuovere ricerche di base e applicate nel dipartimento. Come previsto è presente una Commissione paritetica formata da 4 docenti (proff. Ciriolo, Rufini, Boglione, Migliore) e 4 studenti.
In ultimo è stata istituito il Gruppo di Riesame composto dai proff. Canini, Cecconi, Scardi, Morozzo Della Rocca.
Le attività di ricerca sono organizzate in 16 Laboratori di Ricerca, 45 studi e una Segreteria amministrativa presenti nei locali della macroarea di Scienze matematiche, fisiche e naturali, in Via della Ricerca Scientifica, 1. I locali occupano circa 9400 mq e sono attrezzati con specifiche facilities e impianti messi a disposizione per le necessità di ricerche dei vari settori scientifici. Sono inoltre presenti 4 locali a disposizione dei vari gruppi che utilizzano nella sperimentazione la crescita delle colture celliulari di orgine animale e/o vegetale, e due impianti di stoccaggio e di distribuzione di azoto liquido.
Nella struttura centrale sono inoltre presenti importanti Centri quali: il Centro di Microscopia Avanzata “P. Albertano”, il Centro di Biotecnologie Farmaceutiche, Centro di Bioinformatica Molecolare, il Centro di Biologia Molecolare per lo studio del DNA antico, il Centro Ricerche Miele. Si trovane invece distaccate nel Campus due importanti centri: in via Cracovia, il Laboratorio di Ecologia Sperimentale ed Acquacoltura (LESA); e in via Guido Carli, il Centro di Conservazione del Germoplasma all'interno dell'Orto Botanico. Quest'ultimo, presidio in crescita, si estende su un'area di circa 82 ettari e si pone come il più grande Orto Botanico Universitario europeo. Inoltre numerosi ricercatori del Dipartimento afferiscono al Centro di servizi interdipartimentale Stazione per la Tecnologia Animale (STA) e al Centro interdipartimentale Nanoscienze & Nanotecnologie & Strumentazione (NAST).
Il Dipartimento ha numerose collaborazioni con il Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare (CoNISMa) con un proprio rappresentante per conto dell'Università, il prof. Michele Scardi.
Gli organi di consultazione del dipartimento sono la Giunta e il Consiglio.
I componenti della Giunta sono il Direttore, il Vicedirettore, i coordinatori dei corsi di studio, i coordinatori di dottorato, il 15% del personale docente eletto tra i vari settori scientifico- disciplinari, un rappresentante del personale tecnico e un rappresentante degli studenti.
Il Consiglio è composto da tutti i docenti (ricercatori, professori associati e ordinari), dai rappresentanti del personale tecnico amministrativo in misura del 20%, da una rappresentanza degli studenti e dei dottorandi in ottemperanza alla legge 240/2010.
Al Dipartimento afferiscono due Dottorati di ricerca: Biologia Cellulare e Molecolare e Biologia Evoluzionistica ed Ecologia con i relativi Collegi. I coordinatori sono rispettivamente i proff. Giovanni Cesareni e Giuliana Allegrucci. Gli studenti di dottorato e gli assegnisti sono importanti risorse intellettuali del dipartimento che permettono di svolgere ricerche all'interno dei vari gruppi di elevato livello con prodotti importanti.
Il Dipartimento ha promosso l'attivazione di un Master di primo livello "Botanica e Architettura dei Giardini Storici" con la parte pratica da svolgersi presso i giardini all'italiana del Complesso Villa Mondragone di proprietà dell'Ateneo. Il Dipartimento inoltre ha nel suo interno uno Spin Off (AlgaRes) che opera che opera nell'ambito della produzione di biomasse algali e attività sul monitoraggio algale e sul biodeterioramento di siti storici e architettonici.
Il Dipartimento partecipa con un proprio rappresentante al Senato Accademico (prof. Desideri) e al Consiglio di Amministrazione (prof. Piacentini).
E' inoltre istituita una commissione di qualità sia per la ricerca (proff. Carrì, Piacentini, Cesareni, Canini) che per le attività formative (prof. Fuciarelli); la prima ha il compito di promuovere ricerche di base e applicate nel dipartimento. Come previsto è presente una Commissione paritetica formata da 4 docenti (proff. Ciriolo, Rufini, Boglione, Migliore) e 4 studenti.
In ultimo è stata istituito il Gruppo di Riesame composto dai proff. Canini, Cecconi, Scardi, Morozzo Della Rocca.
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | BIOCHIMICA | CIRIOLO Maria Rosa | 18 | |
| 2. | BIOINFORMATICA | HELMER CITTERICH Manuela | 8 | |
| 3. | FISIOLOGIA | RUFINI Stefano | 4 | |
| 4. | BIOLOGIA INFORMATICA E STRUTTURALE | DESIDERI Alessandro | 5 | |
| 5. | GENETICA MOLECOLARE | CESARENI Giovanni | 21 | |
| 6. | GENETICA UMANA ED EVOLUZIONISTICA | NOVELLETTO Andrea | 4 | |
| 7. | FISIOLOGIA VEGETALE | ADUCCI Patrizia | 6 | |
| 8. | ANTROPOLOGIA | RICKARDS Olga | 10 | |
| 9. | ECOLOGIA | CATAUDELLA Stefano | 14 | |
| 10. | MICROBIOLOGIA | THALLER Maria Cristina | 4 | |
| 11. | VIROLOGIA | SANTORO Maria Gabriella | 5 | |
| 12. | IMMUNOLOGIA E PATOLOGIA | COLIZZI Vittorio | 8 | |
| 13. | ZOOLOGIA | CARCHINI Gianmaria | 15 | |
| 14. | BIOLOGIA CELLULARE E DELLO SVILUPPO | PIACENTINI Mauro | 19 | |
| 15. | BIOLOGIA VEGETALE | CANINI Antonella | 22 | |
| 16. | BIOLOGIA MOLECOLARE | LORENI Fabrizio | 4 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | EMATOLOGIA | AMADORI Sergio (Biomedicina e Prevenzione) | 15 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Nel dipartimento sono attivi 106 laboratori dedicati alle specifiche ricerche dei vari gruppi che sono di carattere eterogeneo. Ogni laboratorio è attrezzato con banconi idonei e cappe chimiche. Essi inoltre sono dotati di piccole attrezzature come phmetri, centrifughe, spettrofotometri, PCR, bilance, vortex, bagnetti termostatati, microscopi per screening, lettori ELISA, incubatoti.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Centro di Microscopie Avanzate "P. Albertano" | CONGESTRI Roberta | Social Sciences and Humanities, Environmental Sciences, Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Interni | 2009 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 05 |
| 2. | Microscopio Digitale Leica DM16000B per lo screening automatico | CESARENI Giovanni | Social Sciences and Humanities, Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 05 |
| 3. | MIcroscopio elettronico a scansione e a trasmissione | CANINI Antonella | Social Sciences and Humanities, Environmental Sciences, Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 1991 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
| 4. | HPLC, LC-MS, GC-MS | CANINI Antonella | Social Sciences and Humanities, Environmental Sciences, Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 05 |
| 5. | Sequenziatore | CANINI Antonella | Social Sciences and Humanities, Environmental Sciences, Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 1990 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca area Scientifico-Tecnologica | http://scientifica.biblio.uniroma2.it/ | 14.000 | 7.000 | 400 |
| 2. | Biblioteca Area Biomedica “Paolo M. Fasella” | http://biomedica.biblio.uniroma2.it/ | 1.500 | 3.000 | 800 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [20]
-
- Prof. Associati [16]
-
- Ricercatori [37]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [5]
-
- Assegnisti [35]
-
- Dottorandi [88]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | ADUCCI | Patrizia | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/04 |
| 2. | BATTISTONI | Andrea | Professore Straordinario | 05 | 05 | BIO/10 |
| 3. | CANINI | Antonella | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/01 |
| 4. | CARCHINI | Gianmaria | Professore Straordinario | 05 | 05 | BIO/05 |
| 5. | CARRI' | Maria Teresa | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/10 |
| 6. | CASTAGNOLI | Luisa | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/18 |
| 7. | CATAUDELLA | Stefano | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/07 |
| 8. | CECCONI | Francesco | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/06 |
| 9. | CESARENI | Giovanni | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/18 |
| 10. | CIRIOLO | Maria Rosa | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/10 |
| 11. | COLIZZI | Vittorio | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/04 |
| 12. | DESIDERI | Alessandro | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/11 |
| 13. | HELMER CITTERICH | Manuela | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/11 |
| 14. | LO BELLO | Mario | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/12 |
| 15. | MARRA | Mauro | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/04 |
| 16. | NOVELLETTO | Andrea | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/18 |
| 17. | PIACENTINI | Mauro | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/06 |
| 18. | RICKARDS | Olga | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/08 |
| 19. | SANTORO | Maria Gabriella | Professore Ordinario | 06 | 06 | MED/07 |
| 20. | THALLER | Maria Cristina | Professore Ordinario | 05 | 05 | BIO/19 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 9 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 38 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 1 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |