Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
1. Missione della struttura
L'Università Vita-Salute San Raffaele, fondata il 2 agosto 1996, ha sempre avuto come suo obiettivo caratterizzante l'attenzione verso la conoscenza dell'Uomo nelle sue componenti biologiche, intellettuali e spirituali. L'Opera dell'Università San Raffaele si esplica infatti come indagine sulle strutture biologiche essenziali, come cura delle manifestazioni patologiche, come scoperta delle potenzialità intellettuali, come scandaglio delle risorse etiche e spirituali. Tutto quello che riguarda l'uomo rientra nell'interesse dell'Università Vita-Salute.
Ne consegue che l'Ateneo nella sua offerta formativa così come nella sua ricerca risponde alla domanda di fondo “Quid est homo” e si ispira ad una precisa impostazione culturale il cui fine mira a strutturare l'Ateneo come “l'Università dell'uomo” in tutti i suoi aspetti, ovvero: la psiche (la Facoltà di Psicologia), il corpo (la Facoltà di Medicina e Chirurgia) e lo spirito (la Facoltà di Filosofia). Pertanto, l'idea-azione ha comportato la creazione di una struttura orientata all'essere umano, con l'obiettivo di far dialogare questi differenti saperi nell'ottica di una visione integrata dell'uomo.
In questo contesto, l'Università Vita-Salute San Raffaele ha da sempre favorito ed incentivato collaborazioni con Istituzioni universitarie di alto profilo culturale e scientifico sia italiane che straniere. L'obiettivo dell'eccellenza è condiviso da tutti coloro che operano all'interno dell'ateneo, ma non è fine a se stesso, bensì funzionale alla preparazione di figure professionali di alto livello, capaci di far fronte alle sfide ed alle veloci trasformazioni della nostra società.
L'Università Vita-Salute San Raffaele continua nella sua stretta e proficua collaborazione con l'Ospedale San Raffaele, che si configura come un IRCCS. Questa collaborazione è resa possibile poiché l'Ateneo, l'Ospedale e la nuova Fondazione San Raffaele, anche se con modelli organizzativi diversi, hanno condiviso la missione e gli obiettivi, con particolare riferimento alla ricerca scientifica, unitariamente concepita e condotta nell'ambito della finalità istituzionale dello sviluppo della “Medicina Molecolare. Ovviamente l'Università opera attraverso le sue Facoltà e i suoi Corsi di Laurea, mentre l'Ospedale, anche nelle sue attribuzioni di IRCCS San Raffaele, opera attraverso le sue strutture Ospedaliere e di Ricerca. Questa comunanza d'intenti genera un processo collaborativo regolato da una specifica Convenzione tra le due strutture che regolamenta l'utilizzo di parte del personale universitario nelle strutture di assistenza e di ricerca dell'Ospedale, e di converso del personale dell'Ospedale nelle attività didattiche e di ricerca dell'Università. Stante l'essenziale connessione tra la ricerca di base, la ricerca clinica e la ricerca traslazionale, ossia la ricerca in cui si realizzano sinergie tra ricerca di base e ricerca clinica, in quanto non solo le conoscenze ottenute tramite la ricerca di base possono essere convogliate alla fase di applicazione, ma anche le applicazioni cliniche stesse possono svolgere un importante stimolo alla ricerca fondamentale per consentire progressi reali in campo medico, l'Università e l'Ospedale, in attuazione delle proprie finalità istituzionali e fatta salva la rispettiva autonomia, cooperano per la realizzazione di progetti scientifici comuni.
2. Gli obiettivi della ricerca
Fin dalla sua costituzione, l'Università ha favorito momenti di riflessione e di attività di ricerca in comune tra le nostre tre Facoltà, con la finalità di focalizzare e strutturare l'attività di ricerca dell'Ateneo. Sono state così promosse tutte le necessarie sinergie tra i ricercatori e i professori delle varie discipline.
La Facoltà di Psicologia si caratterizza per un approccio integrato tra le metodologie della psicologia clinica e quelle delle neuroscienze ai fini della promozione della salute psicologica nella sua globalità, basato su una conoscenza approfondita dei meccanismi del funzionamento del sistema nervoso centrale e dei meccanismi distintivi tra normalità e patologia. Gli scopi della ricerca nella facoltà di psicologia sono coniugati con gli obiettivi della ricerca traslazionale del sistema San Raffaele, nelle componenti ospedaliera e dell'Istituto di Ricerca a carattere scientifico con l'obiettivo finale della trasferibilità dei risultati della ricerca alla clinica, al sistema sanitario nei relativi ambiti relazionali e in tutte le aree cliniche di interesse. Tale approccio viene sostenuto dalla presenza e forte interazione di gruppi di ricerca multidisciplinari con competenze di base e cliniche.
L'attività di ricerca della Facoltà è documentata nell'attività di fund-raising con partecipazione a progetti di ricerca nazionali ed internazionali, nella pubblicazione di lavori scientifici su riviste nazionali ed internazionali di alto profilo. Essa si estrinseca infine nella organizzazione e partecipazione a convegni scientifici e a corsi di alta formazione.
2.a Obiettivi di Ricerca del prossimo triennio
Il Facoltà considera prioritarie nel prossimo triennio quelle azioni che possano aiutare i ricercatori a mantenere e rafforzare i livelli di qualità e la rilevanza della ricerca in ambito psicologico e delle neuroscienze fin qui raggiunti. Le linee strategiche individuate sono: i) la valorizzazione della complementarietà delle competenze interne e del rapporto con il sistema San Raffaele nello specifico e più in generale con sistema sanitario che possa portare ad una maggiore visibilità e attrattività nei diversi ambiti di ricerca, a livello nazionale ed internazionale; ii) la condivisione di piattaforme tecnologiche a disposizione della ricerca psicologica e della ricerca nelle neuroscienze in modo da usufruire degli strumenti moderni di interazione per il raggiungimento degli obiettivi translazionali iii) il raggiungimento della massa critica che è indispensabile per partecipare con successo a bandi di ricerca competitivi a livello nazionale ed internazionale.
2.b Obiettivi di ricerca pluriennali
Obiettivo 1.
Consolidare e migliorare la produzione e la qualità della ricerca scientifica della Facoltà anche con l'integrazione con progetti e iniziative di ricerca del San Raffaele UNI OSR sia a livello clinico che di ricerca di base;
Obiettivo 2.
Aumentare la collaborazione e la mobilità internazionale per i dottorandi di ricerca e gli specializzandi, gli assegnisti e i giovani ricercatori.
Obiettivo 3.
Aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati per iniziative comuni nei settori di ricerca della Facoltà di diretta attinenza con il campo dell'industria biomedica.
Obiettivo 4.
Sviluppare tematiche di ricerca inerenti l'ambito della psicologia della comunicazione nell'ambito della salute (euristiche nella comunicazione sociale, applicazioni delle teorie delle decisioni in ambito sanitario).
2.c Modalità di realizzazione degli obiettivi primari
Obiettivo 1
Il consolidamento e il miglioramento della produzione e della qualità della ricerca scientifica del Facoltà in interazione con il maggior numero di progetti e iniziative del San Raffaele sia a livello clinico che di ricerca di base
Organizzare la struttura dei “laboratori di ricerca” secondo criteri gestionali che favoriscano una maggiore integrazione delle varie competenze multidisciplinari, psicologiche, cliniche e di base, al fine di avvantaggiare la disseminazione dei risultati attraverso l'organizzazione e la partecipazione e gli interventi di docenti, ricercatori, assegnisti e dottorandi a convegni, workshops e seminari di studio organizzati sia a livello nazionale che internazionale.
Obiettivo 2.
Aumentare la collaborazione e la mobilità internazionale per i dottorandi di ricerca e gli specializzandi, gli assegnisti e i giovani ricercatori
Per incrementare la mobilità e le collaborazioni internazionali i bandi per Assegni di Ricerca, i bandi per posizione di dottorando di ricerca e i bandi per ricercatore a tempo determinato, aperti a progetti di ricerca su tutti i più rilevanti settori del Facoltà saranno pubblicati anche in lingua inglese sul sito web del la facoltà e pubblicizzati sui siti web delle società scientifiche nazionali e internazionali pertinenti all'area di ricerca;
Inoltre per migliorare la visibilità internazionale ci si propone di attivare nuove iniziative formative e di ricerca che coinvolgano università straniere e contribuiscano ad uno scambio simbiotico di docenti, ricercatori e studenti. La mobilità all'estero di dottorandi, assegnisti e giovani ricercatori sarà anche aumentata grazie alla facilitazione di progetti in collaborazione cofinanziati.
Obiettivo 3.
Aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati per iniziative comuni nei settori di ricerca della Facoltà di diretta attinenza con il campo dell'industria biomedica.
1) Aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati per iniziative comuni nei settori di ricerca psicologica anche incrementando le occasioni di collaborazione con enti che operano nel campo della psicologia e aziende biomediche e non per gli studenti di dottorato, anche mediante l'organizzazione di “stages” e “site visits”
2) aumentare le collaborazioni con aziende o enti privati, sia in termini di scambio di tecnologie e know-how e di supporto alla presentazione e mantenimento di brevetti.
3) Consolidare e aumentare le collaborazioni con le aziende ospedaliere e gli IRCCS a fini di ricerca clinica, translazionale ed epidemiologica.
Obiettivo 4.
Sviluppare tematiche di ricerca inerenti l'ambito della psicologia della comunicazione nell'ambito della salute (euristiche nella comunicazione sociale, applicazioni delle teorie delle decisioni in ambito sanitario).
1) Promuovere la collaborazione a livello internazionale con facoltà di Scienze della Comunicazione
2) Organizzare un master Internazionale in Psicologia Cognitiva nella Comunicazione
2.d Modalità del monitoraggio degli Obiettivi primari per l'anno di riferimento
Obiettivo 1.
Il consolidamento e/o il miglioramento della produzione e della qualità scientifica della Facoltà verrà monitorato attraverso l'analisi del numero di:
A. Pubblicazioni di articoli in extenso di ricerca clinica, traslazionale e di base su riviste nazionali e internazionali
B. Numero di partecipazioni a conferenze o seminari presso convegni, workshops, schools e seminari di studio.
C. Numero di seminari di studio, workshop e congressi organizzati dai docenti della facoltà, con partecipazione di ricercatori di base/clinici stranieri o italiani non appartenenti alla Facoltà.
Obiettivo 2.
L'aumento dell'attrattività internazionale in modo particolare per i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca sarà monitorato tramite la rilevazione del numero di:
A. Studenti stranieri che presentano domanda ai bandi di Dottorato afferenti al Facoltà, in relazione ai posti banditi nell'anno.
B. Ricercatori italiani o stranieri afferenti ad una università o centro di ricerca non nazionale che presentano domanda ai bandi di assegni di ricerca del Facoltà, in relazione ai posti banditi nell'anno.
C. Ricercatori italiani o stranieri afferenti ad una università o centro di ricerca non nazionali, che presentano domanda a posizioni di ricerca all'interno della Facoltà
C. Studenti di dottorato, assegnisti di ricerca, ricercatori e docenti che trascorrono periodi di ricerca all'estero.
Obiettivo 3.
L'aumento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca della Facoltà sarà monitorato tramite la rilevazione di:
A. Numero di Iniziative organizzate per presentare i risultati e i temi di ricerca del Facoltà e coinvolgere in un dialogo operativo aziende e altri enti di ricerca.
B. Numero di tesi e/o tirocini per studenti di dottorato e scuole di specializzazione presso enti di ricerca pubblici o privati, “biotech”, SME, industrie farmaceutiche, aziende ospedaliere pubbliche e private.
Obiettivo 4.
Campagna di comunicazione e indagini di mercato presso parti sociali sulla attrattività dell'iniziativa utilizzando social media.
L'Università Vita-Salute San Raffaele, fondata il 2 agosto 1996, ha sempre avuto come suo obiettivo caratterizzante l'attenzione verso la conoscenza dell'Uomo nelle sue componenti biologiche, intellettuali e spirituali. L'Opera dell'Università San Raffaele si esplica infatti come indagine sulle strutture biologiche essenziali, come cura delle manifestazioni patologiche, come scoperta delle potenzialità intellettuali, come scandaglio delle risorse etiche e spirituali. Tutto quello che riguarda l'uomo rientra nell'interesse dell'Università Vita-Salute.
Ne consegue che l'Ateneo nella sua offerta formativa così come nella sua ricerca risponde alla domanda di fondo “Quid est homo” e si ispira ad una precisa impostazione culturale il cui fine mira a strutturare l'Ateneo come “l'Università dell'uomo” in tutti i suoi aspetti, ovvero: la psiche (la Facoltà di Psicologia), il corpo (la Facoltà di Medicina e Chirurgia) e lo spirito (la Facoltà di Filosofia). Pertanto, l'idea-azione ha comportato la creazione di una struttura orientata all'essere umano, con l'obiettivo di far dialogare questi differenti saperi nell'ottica di una visione integrata dell'uomo.
In questo contesto, l'Università Vita-Salute San Raffaele ha da sempre favorito ed incentivato collaborazioni con Istituzioni universitarie di alto profilo culturale e scientifico sia italiane che straniere. L'obiettivo dell'eccellenza è condiviso da tutti coloro che operano all'interno dell'ateneo, ma non è fine a se stesso, bensì funzionale alla preparazione di figure professionali di alto livello, capaci di far fronte alle sfide ed alle veloci trasformazioni della nostra società.
L'Università Vita-Salute San Raffaele continua nella sua stretta e proficua collaborazione con l'Ospedale San Raffaele, che si configura come un IRCCS. Questa collaborazione è resa possibile poiché l'Ateneo, l'Ospedale e la nuova Fondazione San Raffaele, anche se con modelli organizzativi diversi, hanno condiviso la missione e gli obiettivi, con particolare riferimento alla ricerca scientifica, unitariamente concepita e condotta nell'ambito della finalità istituzionale dello sviluppo della “Medicina Molecolare. Ovviamente l'Università opera attraverso le sue Facoltà e i suoi Corsi di Laurea, mentre l'Ospedale, anche nelle sue attribuzioni di IRCCS San Raffaele, opera attraverso le sue strutture Ospedaliere e di Ricerca. Questa comunanza d'intenti genera un processo collaborativo regolato da una specifica Convenzione tra le due strutture che regolamenta l'utilizzo di parte del personale universitario nelle strutture di assistenza e di ricerca dell'Ospedale, e di converso del personale dell'Ospedale nelle attività didattiche e di ricerca dell'Università. Stante l'essenziale connessione tra la ricerca di base, la ricerca clinica e la ricerca traslazionale, ossia la ricerca in cui si realizzano sinergie tra ricerca di base e ricerca clinica, in quanto non solo le conoscenze ottenute tramite la ricerca di base possono essere convogliate alla fase di applicazione, ma anche le applicazioni cliniche stesse possono svolgere un importante stimolo alla ricerca fondamentale per consentire progressi reali in campo medico, l'Università e l'Ospedale, in attuazione delle proprie finalità istituzionali e fatta salva la rispettiva autonomia, cooperano per la realizzazione di progetti scientifici comuni.
2. Gli obiettivi della ricerca
Fin dalla sua costituzione, l'Università ha favorito momenti di riflessione e di attività di ricerca in comune tra le nostre tre Facoltà, con la finalità di focalizzare e strutturare l'attività di ricerca dell'Ateneo. Sono state così promosse tutte le necessarie sinergie tra i ricercatori e i professori delle varie discipline.
La Facoltà di Psicologia si caratterizza per un approccio integrato tra le metodologie della psicologia clinica e quelle delle neuroscienze ai fini della promozione della salute psicologica nella sua globalità, basato su una conoscenza approfondita dei meccanismi del funzionamento del sistema nervoso centrale e dei meccanismi distintivi tra normalità e patologia. Gli scopi della ricerca nella facoltà di psicologia sono coniugati con gli obiettivi della ricerca traslazionale del sistema San Raffaele, nelle componenti ospedaliera e dell'Istituto di Ricerca a carattere scientifico con l'obiettivo finale della trasferibilità dei risultati della ricerca alla clinica, al sistema sanitario nei relativi ambiti relazionali e in tutte le aree cliniche di interesse. Tale approccio viene sostenuto dalla presenza e forte interazione di gruppi di ricerca multidisciplinari con competenze di base e cliniche.
L'attività di ricerca della Facoltà è documentata nell'attività di fund-raising con partecipazione a progetti di ricerca nazionali ed internazionali, nella pubblicazione di lavori scientifici su riviste nazionali ed internazionali di alto profilo. Essa si estrinseca infine nella organizzazione e partecipazione a convegni scientifici e a corsi di alta formazione.
2.a Obiettivi di Ricerca del prossimo triennio
Il Facoltà considera prioritarie nel prossimo triennio quelle azioni che possano aiutare i ricercatori a mantenere e rafforzare i livelli di qualità e la rilevanza della ricerca in ambito psicologico e delle neuroscienze fin qui raggiunti. Le linee strategiche individuate sono: i) la valorizzazione della complementarietà delle competenze interne e del rapporto con il sistema San Raffaele nello specifico e più in generale con sistema sanitario che possa portare ad una maggiore visibilità e attrattività nei diversi ambiti di ricerca, a livello nazionale ed internazionale; ii) la condivisione di piattaforme tecnologiche a disposizione della ricerca psicologica e della ricerca nelle neuroscienze in modo da usufruire degli strumenti moderni di interazione per il raggiungimento degli obiettivi translazionali iii) il raggiungimento della massa critica che è indispensabile per partecipare con successo a bandi di ricerca competitivi a livello nazionale ed internazionale.
2.b Obiettivi di ricerca pluriennali
Obiettivo 1.
Consolidare e migliorare la produzione e la qualità della ricerca scientifica della Facoltà anche con l'integrazione con progetti e iniziative di ricerca del San Raffaele UNI OSR sia a livello clinico che di ricerca di base;
Obiettivo 2.
Aumentare la collaborazione e la mobilità internazionale per i dottorandi di ricerca e gli specializzandi, gli assegnisti e i giovani ricercatori.
Obiettivo 3.
Aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati per iniziative comuni nei settori di ricerca della Facoltà di diretta attinenza con il campo dell'industria biomedica.
Obiettivo 4.
Sviluppare tematiche di ricerca inerenti l'ambito della psicologia della comunicazione nell'ambito della salute (euristiche nella comunicazione sociale, applicazioni delle teorie delle decisioni in ambito sanitario).
2.c Modalità di realizzazione degli obiettivi primari
Obiettivo 1
Il consolidamento e il miglioramento della produzione e della qualità della ricerca scientifica del Facoltà in interazione con il maggior numero di progetti e iniziative del San Raffaele sia a livello clinico che di ricerca di base
Organizzare la struttura dei “laboratori di ricerca” secondo criteri gestionali che favoriscano una maggiore integrazione delle varie competenze multidisciplinari, psicologiche, cliniche e di base, al fine di avvantaggiare la disseminazione dei risultati attraverso l'organizzazione e la partecipazione e gli interventi di docenti, ricercatori, assegnisti e dottorandi a convegni, workshops e seminari di studio organizzati sia a livello nazionale che internazionale.
Obiettivo 2.
Aumentare la collaborazione e la mobilità internazionale per i dottorandi di ricerca e gli specializzandi, gli assegnisti e i giovani ricercatori
Per incrementare la mobilità e le collaborazioni internazionali i bandi per Assegni di Ricerca, i bandi per posizione di dottorando di ricerca e i bandi per ricercatore a tempo determinato, aperti a progetti di ricerca su tutti i più rilevanti settori del Facoltà saranno pubblicati anche in lingua inglese sul sito web del la facoltà e pubblicizzati sui siti web delle società scientifiche nazionali e internazionali pertinenti all'area di ricerca;
Inoltre per migliorare la visibilità internazionale ci si propone di attivare nuove iniziative formative e di ricerca che coinvolgano università straniere e contribuiscano ad uno scambio simbiotico di docenti, ricercatori e studenti. La mobilità all'estero di dottorandi, assegnisti e giovani ricercatori sarà anche aumentata grazie alla facilitazione di progetti in collaborazione cofinanziati.
Obiettivo 3.
Aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati per iniziative comuni nei settori di ricerca della Facoltà di diretta attinenza con il campo dell'industria biomedica.
1) Aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati per iniziative comuni nei settori di ricerca psicologica anche incrementando le occasioni di collaborazione con enti che operano nel campo della psicologia e aziende biomediche e non per gli studenti di dottorato, anche mediante l'organizzazione di “stages” e “site visits”
2) aumentare le collaborazioni con aziende o enti privati, sia in termini di scambio di tecnologie e know-how e di supporto alla presentazione e mantenimento di brevetti.
3) Consolidare e aumentare le collaborazioni con le aziende ospedaliere e gli IRCCS a fini di ricerca clinica, translazionale ed epidemiologica.
Obiettivo 4.
Sviluppare tematiche di ricerca inerenti l'ambito della psicologia della comunicazione nell'ambito della salute (euristiche nella comunicazione sociale, applicazioni delle teorie delle decisioni in ambito sanitario).
1) Promuovere la collaborazione a livello internazionale con facoltà di Scienze della Comunicazione
2) Organizzare un master Internazionale in Psicologia Cognitiva nella Comunicazione
2.d Modalità del monitoraggio degli Obiettivi primari per l'anno di riferimento
Obiettivo 1.
Il consolidamento e/o il miglioramento della produzione e della qualità scientifica della Facoltà verrà monitorato attraverso l'analisi del numero di:
A. Pubblicazioni di articoli in extenso di ricerca clinica, traslazionale e di base su riviste nazionali e internazionali
B. Numero di partecipazioni a conferenze o seminari presso convegni, workshops, schools e seminari di studio.
C. Numero di seminari di studio, workshop e congressi organizzati dai docenti della facoltà, con partecipazione di ricercatori di base/clinici stranieri o italiani non appartenenti alla Facoltà.
Obiettivo 2.
L'aumento dell'attrattività internazionale in modo particolare per i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca sarà monitorato tramite la rilevazione del numero di:
A. Studenti stranieri che presentano domanda ai bandi di Dottorato afferenti al Facoltà, in relazione ai posti banditi nell'anno.
B. Ricercatori italiani o stranieri afferenti ad una università o centro di ricerca non nazionale che presentano domanda ai bandi di assegni di ricerca del Facoltà, in relazione ai posti banditi nell'anno.
C. Ricercatori italiani o stranieri afferenti ad una università o centro di ricerca non nazionali, che presentano domanda a posizioni di ricerca all'interno della Facoltà
C. Studenti di dottorato, assegnisti di ricerca, ricercatori e docenti che trascorrono periodi di ricerca all'estero.
Obiettivo 3.
L'aumento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca della Facoltà sarà monitorato tramite la rilevazione di:
A. Numero di Iniziative organizzate per presentare i risultati e i temi di ricerca del Facoltà e coinvolgere in un dialogo operativo aziende e altri enti di ricerca.
B. Numero di tesi e/o tirocini per studenti di dottorato e scuole di specializzazione presso enti di ricerca pubblici o privati, “biotech”, SME, industrie farmaceutiche, aziende ospedaliere pubbliche e private.
Obiettivo 4.
Campagna di comunicazione e indagini di mercato presso parti sociali sulla attrattività dell'iniziativa utilizzando social media.
Sezione B - Sistema di gestione
La Facoltà di Psicologia non è articolata secondo una struttura dipartimentale ma per gruppi di ricerca. Comprende ad oggi in organico 18 docenti (8 professori, 4 ricercatori e 6 ricercatori a tempo determinato) su 10 SSD diversi.
La struttura si basa sull'interazione fra aree della ricerca psicologica tipicamente trasversali che sviluppano ed utilizzano metodologie applicabili al settore clinico, a settori di ricerca di base in area psicologica e neuropsicologica. Inoltre la Facoltà è fortemente integrata nella ricerca dell'Istituto Scientifico San Raffaele, in quanto alcuni suoi membri sono a capo di Unità di ricerca della Divisione di Neuroscienze.
Ciascun gruppo di ricerca è multidisciplinare. Le competenze generali si possono riassumere in : i) competenze di psicologica clinica; ii) competenze di neuroscienze cliniche; iii) competenze di neuroscienze cognitive; iv) psichiatria e psicopatologia; v) psicologia sociale; vi) competenze statistiche e di metodologia quantitativa per la ricerca biomedica vii) Tecnologie diagnostiche e terapeutiche nel campo delle neuroimmagini e della neurofisiologia. La Facoltà ha la capacità di svolgere al proprio interno sia attività di ricerca attraverso le attività di laboratorio e dei centri di ricerca universitari, che formativa avanzata nell'ambito della Scuola di Specializzazione in Neuropsicologia, della Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica e del Dottorato di ricerca in Filosofia della Mente e Medicina Molecolare
Ciascun gruppo di ricerca è multidisciplinare. Le competenze generali si possono riassumere in : a) competenze di psicologica clinica , b) psicologia della salute e psicoterapia ; c) competenze di neuroscienze cliniche; d) competenze di neuroscienze cognitive; e) psicopatologia e psichiatria; f) psicologia sociale; g) competenze statistiche e di metodologia quantitativa per la ricerca biomedica h) Tecnologie diagnostiche e terapeutiche nel campo della neurofisiologia, i) psicologia sperimentale . La Facoltà svolge al proprio interno attività di ricerca attraverso le attività di laboratori e centri di ricerca universitari, nonché attività di formazione avanzata nell'ambito della Scuola di Specializzazione in Neuropsicologia, e del Dottorato di ricerca .
In particolare, nella seguente specifica sezione, vengono descritti nel dettaglio i Gruppi di Ricerca sopra citati.
La struttura si basa sull'interazione fra aree della ricerca psicologica tipicamente trasversali che sviluppano ed utilizzano metodologie applicabili al settore clinico, a settori di ricerca di base in area psicologica e neuropsicologica. Inoltre la Facoltà è fortemente integrata nella ricerca dell'Istituto Scientifico San Raffaele, in quanto alcuni suoi membri sono a capo di Unità di ricerca della Divisione di Neuroscienze.
Ciascun gruppo di ricerca è multidisciplinare. Le competenze generali si possono riassumere in : i) competenze di psicologica clinica; ii) competenze di neuroscienze cliniche; iii) competenze di neuroscienze cognitive; iv) psichiatria e psicopatologia; v) psicologia sociale; vi) competenze statistiche e di metodologia quantitativa per la ricerca biomedica vii) Tecnologie diagnostiche e terapeutiche nel campo delle neuroimmagini e della neurofisiologia. La Facoltà ha la capacità di svolgere al proprio interno sia attività di ricerca attraverso le attività di laboratorio e dei centri di ricerca universitari, che formativa avanzata nell'ambito della Scuola di Specializzazione in Neuropsicologia, della Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica e del Dottorato di ricerca in Filosofia della Mente e Medicina Molecolare
Ciascun gruppo di ricerca è multidisciplinare. Le competenze generali si possono riassumere in : a) competenze di psicologica clinica , b) psicologia della salute e psicoterapia ; c) competenze di neuroscienze cliniche; d) competenze di neuroscienze cognitive; e) psicopatologia e psichiatria; f) psicologia sociale; g) competenze statistiche e di metodologia quantitativa per la ricerca biomedica h) Tecnologie diagnostiche e terapeutiche nel campo della neurofisiologia, i) psicologia sperimentale . La Facoltà svolge al proprio interno attività di ricerca attraverso le attività di laboratori e centri di ricerca universitari, nonché attività di formazione avanzata nell'ambito della Scuola di Specializzazione in Neuropsicologia, e del Dottorato di ricerca .
In particolare, nella seguente specifica sezione, vengono descritti nel dettaglio i Gruppi di Ricerca sopra citati.
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | PSICOLOGIA CLINICA E METODOLOGIA QUANTITATIVA PER LA RICERCA PSICOLOGICA | MAFFEI Cesare | 2 | |
| 2. | PSICOLOGIA DELLA SALUTE E DI PSICOTERAPIA | SARNO Lucio | 2 | |
| 3. | NEUROSCIENZE CLINICHE | PERANI Daniela Felicita Leonilde | 3 | |
| 4. | NEUROSCIENZE COGNITIVE | PERANI Daniela Felicita Leonilde | 7 | |
| 5. | PSICHIATRIA E PSICOPATOLOGIA | BELLODI Laura | 5 | |
| 6. | PSICOLOGIA SOCIALE E DI METODOLOGIA QUANTITATIVA PER LA RICERCA PSICOLOGICA E SOCIALE | PANTALEO Giuseppe | 2 | |
| 7. | STATISTICA E DI METODOLOGIA QUANTITATIVA PER LA RICERCA PSICOLOGICA E BIOMEDICA | DI SERIO Mariaclelia Stefania | 6 | |
| 8. | PSICOLOGIA SPERIMENTALE | DE' SPERATI Claudio | 5 | |
| 9. | TECNOLOGIE DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE NEL CAMPO DELLA NEUROFISIOLOGIA DELLE NEURO IMMAGINI E DELLA CLINICA PSICHIATRICA | PERANI Daniela Felicita Leonilde | 2 | |
| 10. | PSICOLOGIA E PSICOPATOLOGIA DELLO SVILUPPO | OGLIARI Anna Lucia | 4 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|
Nessuna
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | BIBLIOTECA SAN RAFFAELE | http://www.unisr.it/list.asp?id=3 | 23.457 | 15.521 | 1.082 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [4]
-
- Prof. Associati [5]
-
- Ricercatori [4]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [6]
-
- Assegnisti [4]
-
- Dottorandi [0]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Ricercatori a tempo determinato
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | BORRONI | Serena | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 11 | 11b | M-PSI/03 |
| 2. | BROMBIN | Chiara | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 13 | 13 | SECS-S/01 |
| 3. | CANESSA | Nicola | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 11 | 11b | M-PSI/05 |
| 4. | CAPUTI | Marcella | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 11 | 11b | M-PSI/04 |
| 5. | DI MATTEI | Valentina Elisabetta | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 11 | 11b | M-PSI/07 |
| 6. | GIORA | Enrico | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 11 | 11b | M-PSI/01 |
Quadro non abilitato per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà