Da quando, con la nuova riforma, il termine Trasferimento Tecnologico (TT) è entrato ufficialmente a fare parte della missione di un Ateneo, il tema della sostenibilità è divenuto ancora più importante. Lo sviluppo di nuove relazioni e convenzioni con il Territorio è certamente fondamentale per la crescita del Dipartimento, ma occorre anche prestare attenzione a possibili rischi di eccessiva contaminazione della ricerca di base che, per sua natura, è sostanzialmente libera da condizionamenti di mercato e da obiettivi di breve periodo. E' difficile, del resto, pensare a un dipartimento di Ingegneria che svolga attività di ricerca indipendenti dai problemi che le imprese, specie quelle di frontiera, affrontano e dall'apprendimento che deriva dal cimentarsi con tali problemi e risolverli. Infine, tutti gli scenari preannunciano una contrazione significativa dei fondi pubblici di finanziamento della ricerca nel futuro. E' da tutte queste considerazioni che nasce il tema della sostenibilità: le due componenti (analitiche) dello sviluppo del Dipartimento e cioè il TT e la ricerca in senso stretto non solo dovranno essere rese compatibili per conseguire lo sviluppo della conoscenza e della formazione nel medio-lungo periodo, ma dovranno altresì influenzarsi positivamente. Sono di seguito descritte le principali attività che riguardano la terza missione del Dipartimento.
1.FORME DI SERVIZIO DEL DIPARTIMENTO
Il Dipartimento dedica un impegno consistente alle attività di Ricerca Industriale, Innovazione e Trasferimento Tecnologico. Le attività offerte dal Dipartimento comprendono per la maggior parte forme di ricerca applicata, consulenza e servizio personalizzato, alle quali si aggiungono, solo marginalmente, prestazioni a tariffario. In merito alla gestione e valorizzazione dei diritti di proprietà intellettuale, il Dipartimento ha formalizzato il proprio impegno all'interno della “Politica di gestione della proprietà intellettuale e tutela della riservatezza” e sviluppa attività identificabili come Ricerca Industriale e Trasferimento Tecnologico che a loro volta si distinguono in:
• attività su iniziativa interna dei propri ricercatori, cioè avviate in assenza di una specifica commessa da parte di uno o più committenti esterni. Si tratta di progetti di ricerca e trasferimento tecnologico che devono di norma prevedere un attivo coinvolgimento di utenti esterni, ma con ricadute sul più ampio numero possibile di destinatari. Rientrano in questa sottocategoria anche i progetti realizzati all'interno di programmi regionali, nazionali ed europei, in partnership con altri centri di ricerca e di innovazione.
• attività su commessa: in questa sottocategoria sono racchiusi i programmi che corrispondono ad attività pianificate e condotte per soddisfare specifiche esigenze di uno o più utenti esterni.
1.1.SERVIZI PERSONALIZZATI
I servizi personalizzati sono disciplinati da un accordo contrattuale con un committente esterno in cui sono definiti tutti i dettagli dell'attività, da svolgere secondo le esigenze specifiche del cliente. Questa tipologia di servizi rappresenta la maggior parte delle attività di Terza Missione del Dipartimento e si distingue in due ambiti:
• Ricerca Industriale;
• Trasferimento Tecnologico.
1.1.1.ATTIVITA' DI RICERCA INDUSTRIALE
Le attività comprese in questa sottocategoria riguardano tutte le forme di studio e di sviluppo sperimentale miranti al raggiungimento di un significativo avanzamento rispetto allo stato dell'arte di un prodotto o processo. Queste attività sono avviate con il sostegno di utenti esterni e terzi, derivante dal potenziale di ricaduta industriale di quanto studiato, oppure avviate su base indipendente dal personale ricercatore del Dipartimento e supportate dal Dipartimento stesso, oppure avviate su base indipendente nell'ambito di programmi nazionali e comunitari di supporto alla ricerca industriale.
La selezione delle idee progettuali, l'adeguato sviluppo dei programmi, le elevate conoscenze scientifiche, le dotazioni di beni strumentali adeguati e la rete di relazioni con partner scientifici di alto profilo hanno un ruolo determinante per il successo della struttura.
1.1.2.ATTIVITA' DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
Le attività comprese in questa sottocategoria, indipendentemente dal loro grado di novità, hanno conseguenze di rilevo in particolare per le imprese, essendo avviate per trovare risposta a specifici problemi industriali. Le prestazioni del Dipartimento possono riguardare la totalità del progetto innovativo o solo una sua parte. Queste attività hanno tipicamente una estensione e un impegno di personale inferiore rispetto alle precedenti. Esse richiedono comunque un continuo aggiornamento da parte della struttura sulle opzioni disponibili riguardo alle tecnologie e sistemi di produzione, oltre che adeguate capacità di analisi delle problematiche delle imprese ed elevate capacità di trasferimento.
1.2.SERVIZI A TARIFFARIO
Le prestazioni a tariffario rientrano tipicamente nell'ambito delle Consulenze Scientifiche e Tecniche. Il Dipartimento ha definito un proprio tariffario relativo alle prestazioni di consulenza scientifica e tecnica fornite dal personale docente e ricercatore del Dipartimento a favore di committenti esterni.
1.3. TRASFERIMENTO CULTURALE
Il Dipartimento svolge anche attività di trasferimento della conoscenza che non si configurano come veri e propri servizi, non avendo fini di lucro, ma che ciò nonostante rappresentano importanti modalità di arricchimento del patrimonio culturale (molte sono le iniziative rientranti in questa categoria, come ad esempio spettacoli teatrali con fini educativi, l'atelier Raggio di Luce presso Reggio Children, la partecipazione all'organizzazione della mostra di Escher, le olimpiadi della matematica).
Fra le diverse attività di terza missione, le seguenti non rientrano fra le attività del Dipartimento in quanto non sono presenti ricercatori operanti in ambiti di interesse specifico:
1) Quadro I.1.b Privative vegetali;
2) Quadro I.5.a Scavi archeologici;
3) Quadro I.6.a Trial Clinici;
4) Quadro I.6.b Centri di Ricerca Clinica e Bio-Banche;
5) Quadro I.6.c Attività di formazione continua in medicina.
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1.FORME DI SERVIZIO DEL DIPARTIMENTO
Il Dipartimento dedica un impegno consistente alle attività di Ricerca Industriale, Innovazione e Trasferimento Tecnologico. Le attività offerte dal Dipartimento comprendono per la maggior parte forme di ricerca applicata, consulenza e servizio personalizzato, alle quali si aggiungono, solo marginalmente, prestazioni a tariffario. In merito alla gestione e valorizzazione dei diritti di proprietà intellettuale, il Dipartimento ha formalizzato il proprio impegno all'interno della “Politica di gestione della proprietà intellettuale e tutela della riservatezza” e sviluppa attività identificabili come Ricerca Industriale e Trasferimento Tecnologico che a loro volta si distinguono in:
• attività su iniziativa interna dei propri ricercatori, cioè avviate in assenza di una specifica commessa da parte di uno o più committenti esterni. Si tratta di progetti di ricerca e trasferimento tecnologico che devono di norma prevedere un attivo coinvolgimento di utenti esterni, ma con ricadute sul più ampio numero possibile di destinatari. Rientrano in questa sottocategoria anche i progetti realizzati all'interno di programmi regionali, nazionali ed europei, in partnership con altri centri di ricerca e di innovazione.
• attività su commessa: in questa sottocategoria sono racchiusi i programmi che corrispondono ad attività pianificate e condotte per soddisfare specifiche esigenze di uno o più utenti esterni.
1.1.SERVIZI PERSONALIZZATI
I servizi personalizzati sono disciplinati da un accordo contrattuale con un committente esterno in cui sono definiti tutti i dettagli dell'attività, da svolgere secondo le esigenze specifiche del cliente. Questa tipologia di servizi rappresenta la maggior parte delle attività di Terza Missione del Dipartimento e si distingue in due ambiti:
• Ricerca Industriale;
• Trasferimento Tecnologico.
1.1.1.ATTIVITA' DI RICERCA INDUSTRIALE
Le attività comprese in questa sottocategoria riguardano tutte le forme di studio e di sviluppo sperimentale miranti al raggiungimento di un significativo avanzamento rispetto allo stato dell'arte di un prodotto o processo. Queste attività sono avviate con il sostegno di utenti esterni e terzi, derivante dal potenziale di ricaduta industriale di quanto studiato, oppure avviate su base indipendente dal personale ricercatore del Dipartimento e supportate dal Dipartimento stesso, oppure avviate su base indipendente nell'ambito di programmi nazionali e comunitari di supporto alla ricerca industriale.
La selezione delle idee progettuali, l'adeguato sviluppo dei programmi, le elevate conoscenze scientifiche, le dotazioni di beni strumentali adeguati e la rete di relazioni con partner scientifici di alto profilo hanno un ruolo determinante per il successo della struttura.
1.1.2.ATTIVITA' DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
Le attività comprese in questa sottocategoria, indipendentemente dal loro grado di novità, hanno conseguenze di rilevo in particolare per le imprese, essendo avviate per trovare risposta a specifici problemi industriali. Le prestazioni del Dipartimento possono riguardare la totalità del progetto innovativo o solo una sua parte. Queste attività hanno tipicamente una estensione e un impegno di personale inferiore rispetto alle precedenti. Esse richiedono comunque un continuo aggiornamento da parte della struttura sulle opzioni disponibili riguardo alle tecnologie e sistemi di produzione, oltre che adeguate capacità di analisi delle problematiche delle imprese ed elevate capacità di trasferimento.
1.2.SERVIZI A TARIFFARIO
Le prestazioni a tariffario rientrano tipicamente nell'ambito delle Consulenze Scientifiche e Tecniche. Il Dipartimento ha definito un proprio tariffario relativo alle prestazioni di consulenza scientifica e tecnica fornite dal personale docente e ricercatore del Dipartimento a favore di committenti esterni.
1.3. TRASFERIMENTO CULTURALE
Il Dipartimento svolge anche attività di trasferimento della conoscenza che non si configurano come veri e propri servizi, non avendo fini di lucro, ma che ciò nonostante rappresentano importanti modalità di arricchimento del patrimonio culturale (molte sono le iniziative rientranti in questa categoria, come ad esempio spettacoli teatrali con fini educativi, l'atelier Raggio di Luce presso Reggio Children, la partecipazione all'organizzazione della mostra di Escher, le olimpiadi della matematica).
Fra le diverse attività di terza missione, le seguenti non rientrano fra le attività del Dipartimento in quanto non sono presenti ricercatori operanti in ambiti di interesse specifico:
1) Quadro I.1.b Privative vegetali;
2) Quadro I.5.a Scavi archeologici;
3) Quadro I.6.a Trial Clinici;
4) Quadro I.6.b Centri di Ricerca Clinica e Bio-Banche;
5) Quadro I.6.c Attività di formazione continua in medicina.
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Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 6 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 100 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 2.300 |
Numero totale di partecipanti | 100 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 15 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 0 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 0 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
N. | Denominazione | Natura delle organizzazioni |
---|---|---|
1. | Corso di perfezionamento in Ingegneria del suono - Sound Engineering (RCF) | imprese |
2. | Tecnico Superiore di Disegno e Progettazione Industriale – Industrial Designer nella meccatronica (IFOA) | istituzioni no profit |
3. | Tecniche innovative per l’edilizia: tecnico superiore per la progettazione e la gestione dei progetti di edifici ad elevato risparmio energetico (EFPE) | istituzioni no profit |
4. | Tecnico Superiore per la programmazione della produzione e della logistica (CIS) | istituzioni no profit |
5. | Startupper dell’innovazione meccatronica nel manufacturing (CIS) | istituzioni no profit |
6. | Tecnico superiore per l'industrializzazione del prodotto e del processo (Centro Servizi PMI) | imprese |
7. | Seminari Lean Organization (Comer Industries) | imprese |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Netval | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
2. | PNICube | 2004 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | |
3. | APRE | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | ||
4. | Consorzio interuniversitario Alma Laurea | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
5. | Aster | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si | |
6. | REI Reggio Emilia Innovazione | 2002 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), |