Nell'ambito delle iniziative di Terza Missione, il Dipartimento di Salute Mentale e Fisica e Medicina Preventiva ha svolto nel periodo in esame una significativa attività in alcune aree specifiche, e in particolare:
1) Public Engagement: partecipazione dello staff docente a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale (Prof. Mario Maj); partecipazione attiva ad incontri pubblici organizzati da altri soggetti (associazioni di altri operatori della salute mentale; associazioni di utenti e familiari tra cui la fondazione IDEA; la Fondazione ITACA Napoli; l'Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna); partecipazione alla formulazione di progetti di pubblico interesse (Commissione Scientifica della regione Campania per la sorveglianza delle antibiotico-resistenze; Commissione Scientifica della regione Campania per la valutazione dei costi delle prestazioni di ricovero per acuti per casi classificati per DRG); partecipazione a comitati per la definizione di standard e norme tecniche (comitati internazionali per la classificazione dei disturbi mentali: ICD-11 e DSM-5); iniziative di tutela della salute pubblica (giornate di informazione sulla prevenzione e trattamento di specifiche patologie mediche). Alcune delle attività hanno avuto un significativo impatto soprattutto a livello locale e nazionale, sia in termini di partecipazione che di disseminazione di conoscenze innovative. Al momento il Dipartimento non ha ancora attivato un sistema di monitoraggio delle attività di Public Engagement.
2) Sperimentazione di protocolli terapeutici in specifiche aree specialistiche (Psichiatria, Malattie Infettive, Neuropsichiatria, Neuropsichiatria Infantile e Dermatovenereologia). L'attività di ricerca clinica ha inoltre riguardato: la valutazione dei fattori predittivi degli esiti delle patologie psichiatriche gravi; le definizione di standard diagnostici e terapeutici in diversi ambiti specialistici (disturbi del comportamento alimentare degli adulti e dei bambini, disturbo autistico, ADHD, malattie infettive e dermatologiche).
3) Attività di Educazione Continua In Medicina rivolta a differenti profili professionali (medici di medicina generale, specialisti, tecnici della riabilitazione psichiatrica, terapisti della neuropsicomotricità dell'età evolutiva, psicologi).
Relativamente alle attività di Formazione Continua nel periodo in esame il Dipartimento non ha svolto alcuna attività. Tuttavia, come negli anni precedenti, sono in programmazione corsi di aggiornamento professionale per operatori sanitari e corsi richiesti da organizzazioni professionali esterne.
Nel complesso, le attività di Terza Missione svolte dal Dipartimento, per quanto significative, necessitano di una maggiore continuità e attenzione alle esigenze emergenti nel proprio territorio. È tuttavia evidente che le carenze e le discontinuità nelle attività di Terza Missione del Dipartimento sono da riportare anche alle difficoltà nel reperire risorse (vedi Attività Contro Terzi) nel proprio contesto territoriale di riferimento, che in questi ambiti (ricerca; formazione; disseminazione delle conoscenze innovative) attraversa una fase particolarmente difficile.
Tra gli obiettivi del Dipartimento per i prossimi anni rientrano prioritariamente:
• una programmazione delle attività di terza missione che privilegi maggiormente l'interdisciplinarietà;
• una massiccia diffusione delle competenze, dei programmi e dei risultati della ricerca dipartimentale anche attraverso un potenziamento del sito web;
• un miglioramento dei collegamenti con enti pubblici e privati (Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere, IRCCS), con associazioni professionali, associazioni di utenti e familiari, soprattutto per quanto riguarda le attività di “lifelong learning”.
1) Public Engagement: partecipazione dello staff docente a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale (Prof. Mario Maj); partecipazione attiva ad incontri pubblici organizzati da altri soggetti (associazioni di altri operatori della salute mentale; associazioni di utenti e familiari tra cui la fondazione IDEA; la Fondazione ITACA Napoli; l'Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna); partecipazione alla formulazione di progetti di pubblico interesse (Commissione Scientifica della regione Campania per la sorveglianza delle antibiotico-resistenze; Commissione Scientifica della regione Campania per la valutazione dei costi delle prestazioni di ricovero per acuti per casi classificati per DRG); partecipazione a comitati per la definizione di standard e norme tecniche (comitati internazionali per la classificazione dei disturbi mentali: ICD-11 e DSM-5); iniziative di tutela della salute pubblica (giornate di informazione sulla prevenzione e trattamento di specifiche patologie mediche). Alcune delle attività hanno avuto un significativo impatto soprattutto a livello locale e nazionale, sia in termini di partecipazione che di disseminazione di conoscenze innovative. Al momento il Dipartimento non ha ancora attivato un sistema di monitoraggio delle attività di Public Engagement.
2) Sperimentazione di protocolli terapeutici in specifiche aree specialistiche (Psichiatria, Malattie Infettive, Neuropsichiatria, Neuropsichiatria Infantile e Dermatovenereologia). L'attività di ricerca clinica ha inoltre riguardato: la valutazione dei fattori predittivi degli esiti delle patologie psichiatriche gravi; le definizione di standard diagnostici e terapeutici in diversi ambiti specialistici (disturbi del comportamento alimentare degli adulti e dei bambini, disturbo autistico, ADHD, malattie infettive e dermatologiche).
3) Attività di Educazione Continua In Medicina rivolta a differenti profili professionali (medici di medicina generale, specialisti, tecnici della riabilitazione psichiatrica, terapisti della neuropsicomotricità dell'età evolutiva, psicologi).
Relativamente alle attività di Formazione Continua nel periodo in esame il Dipartimento non ha svolto alcuna attività. Tuttavia, come negli anni precedenti, sono in programmazione corsi di aggiornamento professionale per operatori sanitari e corsi richiesti da organizzazioni professionali esterne.
Nel complesso, le attività di Terza Missione svolte dal Dipartimento, per quanto significative, necessitano di una maggiore continuità e attenzione alle esigenze emergenti nel proprio territorio. È tuttavia evidente che le carenze e le discontinuità nelle attività di Terza Missione del Dipartimento sono da riportare anche alle difficoltà nel reperire risorse (vedi Attività Contro Terzi) nel proprio contesto territoriale di riferimento, che in questi ambiti (ricerca; formazione; disseminazione delle conoscenze innovative) attraversa una fase particolarmente difficile.
Tra gli obiettivi del Dipartimento per i prossimi anni rientrano prioritariamente:
• una programmazione delle attività di terza missione che privilegi maggiormente l'interdisciplinarietà;
• una massiccia diffusione delle competenze, dei programmi e dei risultati della ricerca dipartimentale anche attraverso un potenziamento del sito web;
• un miglioramento dei collegamenti con enti pubblici e privati (Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere, IRCCS), con associazioni professionali, associazioni di utenti e familiari, soprattutto per quanto riguarda le attività di “lifelong learning”.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Nome della struttura di gestione | Numero di siti museali gestiti dal polo museale | Numero di giorni di apertura nell'anno | Spazi dedicati in mq | Budget impegnato nell'anno | Totale finanziamenti esterni | N.ro di visitatori nell'anno | N.ro di visitatori nell'anno paganti | Presenza sistema rilevazione presenze |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | MUSA (Museo Universitario delle Scienze e delle Arti) | 4 | 150 | 1.750 | 35.000 | 0 | 2.500 | 0 | si |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
N. | Denominazione corso ECM | Numero di CFP riconosciuti |
---|---|---|
1. | Corso avanzato di Dermoscopia e Tumori cutanei | 16 |
2. | Malattie cutanee e autoimmuni e immuni-mediate | 11 |
3. | Valutazione della resilienza, del coping e degli stili di recovery nei pazienti psicotici | 2 |
4. | Valutazione delle varie componenti della sindrome negativa nella schizofrenia | 2 |
5. | Valutazione della cognizione sociale nei pazienti psicotici | 2 |
6. | Riabilitazione cognitiva nei pazienti psicotici | 2 |
7. | Valutazione del funzionamento sociale nei pazienti psicotici | 2 |
8. | Neuroscienze sociali in psichiatria | 12 |
Totale di CFP riconosciuti | 49 |
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea (APRE) | 2007 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
2. | Network per la Valorizzazione della Ricerca Universitaria - NETVAL | 2012 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
3. | Rete Universitaria Italiana per l'Apprendimento Permanente - RUIAP | 2011 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |