In linea con il processo che caratterizza l'impegno dell'Ateneo nella missione di interazione con la realtà circostante ai vari livelli di prossimità -locale, nazionale ed internazionale,il Dipartimento di Architettura promuove in diversi settori ( scientifico, progettuale, storico ed urbanistico ) la valorizzazione economica della conoscenza nella ricerca conto terzi e si propone come promotore ed attore di azioni di public engagement nel campo della sostenibilità, della divulgazione scientifica, dei beni culturali e della cultura del territorio. Inoltre le sue due sedi istituzionali - Argiletum in via Madonna dei Monti ed ex Mattatoio a Testaccio - sono state, fin dalla fondazione dell'Ateneo (1993 Argiletum) e negli anni a seguire (2000, restauro del primo padiglione dell'ex Mattatoio), parte integrante di una politica di apertura alla città e alle sue istituzioni, che ha accompagnato il processo di valorizzazione del contesto urbano circostante, ancora in atto negli anni di riferimento della presente SUA-RD (2011-2013). In particolare, nel più ampio programma di rigenerazione urbana di settori dell'area del quadrante Ostiense-Marconi perseguito e attuato da Roma Tre, il progetto di riqualificazione e recupero esemplare dei padiglioni destinati al Dipartimento nell'ex Mattatoio a Testaccio, ha contribuito ad innescare un importante processo di rinnovamento dell'intero complesso industriale dismesso nel 1975, grazie al quale l'Università si trova oggi ad interagire con i cittadini del quartiere e con le altre istituzioni coinvolte (tra le quali l'Accademia di Belle Arti ed il Macro Testaccio - Museo di Arte contemporanea del Comune di Roma), in quello che è diventato un polo culturale di grandissimo richiamo per la città di Roma.
1. Attività nel campo dei beni culturali e della cultura del territorio.
L'attività di public engagement nel campo dei beni culturali e della cultura del territorio si è sviluppata nelle numerose iniziative che affiancano l'impegno dei docenti del Dipartimento nell'ambito della didattica (soprattutto nelle lauree magistrali e nel terzo livello) e della ricerca; tali iniziative sono sempre più rivolte alla domanda che dall'esterno coinvolge i diversi portatori di interessi.
La possibile funzione sociale e culturale della sede dell'ex Mattatoio si presta a favorire questo processo; infatti, le numerose iniziative che dal 2000 ad oggi sono state promosse dalla Facoltà/Dipartimento, anche in collaborazione con il Comune di Roma e con gli altri soggetti culturali presenti nel complesso dell'ex Mattatoio, dimostrano con evidenza il ruolo sociale e culturale che il Dipartimento è in grado di assumere, anche grazie alla peculiarità della sua sede, nel contesto del quartiere Testaccio, nell'area urbana di Roma ed in ambito internazionale. Sono innumerevoli le potenzialità che ancora possono essere sviluppate in questa direzione, in attesa degli interventi comunali che interesseranno la piazza centrale del complesso,della completa ristrutturazione di tutti i padiglioni in assegnazione al Dipartimento e della formalizzazione dei diversi accordi di buon vicinato intercorsi con le istituzioni culturali che sono ospitate nell'ex Mattatoio.
In aggiunta al ricco palinsesto della programmazione culturale promossa da docenti, dottorandi, assegnisti e studenti, ed a quella che dall'esterno richiede, con sempre maggiore assiduità, l'uso delle strutture dipartimentali, si citano, tra le altre ed a titolo esemplificativo, le seguenti manifestazioni che si sono svolte nella sede dell'ex Mattatoio nel periodo di riferimento della SUA-RD: la prima e la seconda edizione della Biennale dello Spazio Pubblico(2011 e 2013),un appuntamento di grande prestigio che vanta un successo di pubblico crescente ( vedi scheda ); la Conferenza Europea della più rappresentativa rete europea di organizzazioni culturali, Culture Action Europe ( CAE ), per l'anno 2013, sul ruolo sussidiario che le associazioni culturali possono rivestire nella promozione di un modello di sviluppo sostenibile in Europa; i concerti gratuiti organizzati in collaborazione con la Scuola Popolare di Musica Testaccio.
La sede dell'ex Mattatoio presenta un'ulteriore potenzialità che deriva dalla qualità architettonica dell'insediamento progettato alla fine dell'Ottocento da Gioacchino Ersoch, dalla qualità della sua ristrutturazione contemporanea e dal valore storico e sociale del quartiere circostante. In questo ambito, sono state messe a punto iniziative di studio e valorizzazione del tessuto e delle emergenze, già concordate con altri soggetti ai fini di una comunicazione di alta qualità verso l'esterno: professionisti, studiosi, turisti e cittadini, istituzioni e scuole ( si citano in particolare l'iniziativa di collaborazione con il progetto Challenging Testaccio promosso dalla Soprintendenza speciale per i Beni archeologici di Roma, dal Koninklijk Nederlands Instituut Rome e dalla Facoltà di Lettere della VU Università Amsterdam, rivolto alla comprensione del patrimonio del quartiere; la costituzione in seno al Dipartimento dell'Archivio Urbano Testaccio – AUT - Centro di documentazione sull'ex Mattatoio, con finalità di ricerca e di trasferimento di conoscenza alle scuole del quartiere; la sperimentazione in sede di un laboratorio di intervento diretto(workshop di innovazione didattica:MOtO e Mattatoio OneToOne) con la partecipazione di molti attori territoriali tra i quali il I Municipio di Roma e la sua Presidenza; il patrocinio di Open House 2013 e l'inserimento della sede del Dipartimento tra gli edifici aperti alla visita; la collaborazione con l'Associazione Piattaforma Testaccio e con il Municipio I di Roma per la riqualificazione energetica di un isolato di edilizia economica e popolare nel quartiere ).
2. Attività nel campo della divulgazione scientifica.
Attività di public engagement sono chiaramente riconoscibili nella ricca serie di iniziative di divulgazione scientifica promosse in particolare dal gruppo www.formulas.it, nato con lo scopo di incoraggiare l'apprendimento informale della matematica e di diffondere la cultura matematica a livello nazionale ed internazionale ( iniziative di orientamento ed interazione con le scuole superiori, organizzazione di laboratori: Piano Lauree scientifiche del MIUR; mostre: Festival della scienza di Genova - vedi scheda - Notte europea dei ricercatori-Roma Tre; video: 2012 Bridges Conference Short Movie Festival)
3. Attività nel capo della sostenibilità ambientale.
Nell'ambito dell'impegno a favore della sostenibilità ambientale, alcune attività del Dipartimento si rivelano particolarmente promettenti e si candidano a sostenere un settore del pubblic engagement che appare in forte crescita. Alle occasioni di partecipazione ad eventi divulgativi organizzati da altri soggetti sul recupero del patrimonio esistente in chiave energetica, nel Dipartimento si è costituito un gruppo di competenze interdisciplinari in grado di partecipare ed affermarsi con successo nella competizione internazionale Solar Decathlon Europe 2012 per la costruzione di prototipi abitativi innovativi, sostenibili ed autosufficienti (vedi scheda). L'evento è stato accompagnato da una rilevante campagna di comunicazione divulgativa con pubblicazioni, partecipazione a trasmissioni radiotelevisive, a fiere con stand espositivi, siti web interattivi, iniziative di orientamento nelle scuole superiori, attività di formazione continua anche in e-learning.
1. Attività nel campo dei beni culturali e della cultura del territorio.
L'attività di public engagement nel campo dei beni culturali e della cultura del territorio si è sviluppata nelle numerose iniziative che affiancano l'impegno dei docenti del Dipartimento nell'ambito della didattica (soprattutto nelle lauree magistrali e nel terzo livello) e della ricerca; tali iniziative sono sempre più rivolte alla domanda che dall'esterno coinvolge i diversi portatori di interessi.
La possibile funzione sociale e culturale della sede dell'ex Mattatoio si presta a favorire questo processo; infatti, le numerose iniziative che dal 2000 ad oggi sono state promosse dalla Facoltà/Dipartimento, anche in collaborazione con il Comune di Roma e con gli altri soggetti culturali presenti nel complesso dell'ex Mattatoio, dimostrano con evidenza il ruolo sociale e culturale che il Dipartimento è in grado di assumere, anche grazie alla peculiarità della sua sede, nel contesto del quartiere Testaccio, nell'area urbana di Roma ed in ambito internazionale. Sono innumerevoli le potenzialità che ancora possono essere sviluppate in questa direzione, in attesa degli interventi comunali che interesseranno la piazza centrale del complesso,della completa ristrutturazione di tutti i padiglioni in assegnazione al Dipartimento e della formalizzazione dei diversi accordi di buon vicinato intercorsi con le istituzioni culturali che sono ospitate nell'ex Mattatoio.
In aggiunta al ricco palinsesto della programmazione culturale promossa da docenti, dottorandi, assegnisti e studenti, ed a quella che dall'esterno richiede, con sempre maggiore assiduità, l'uso delle strutture dipartimentali, si citano, tra le altre ed a titolo esemplificativo, le seguenti manifestazioni che si sono svolte nella sede dell'ex Mattatoio nel periodo di riferimento della SUA-RD: la prima e la seconda edizione della Biennale dello Spazio Pubblico(2011 e 2013),un appuntamento di grande prestigio che vanta un successo di pubblico crescente ( vedi scheda ); la Conferenza Europea della più rappresentativa rete europea di organizzazioni culturali, Culture Action Europe ( CAE ), per l'anno 2013, sul ruolo sussidiario che le associazioni culturali possono rivestire nella promozione di un modello di sviluppo sostenibile in Europa; i concerti gratuiti organizzati in collaborazione con la Scuola Popolare di Musica Testaccio.
La sede dell'ex Mattatoio presenta un'ulteriore potenzialità che deriva dalla qualità architettonica dell'insediamento progettato alla fine dell'Ottocento da Gioacchino Ersoch, dalla qualità della sua ristrutturazione contemporanea e dal valore storico e sociale del quartiere circostante. In questo ambito, sono state messe a punto iniziative di studio e valorizzazione del tessuto e delle emergenze, già concordate con altri soggetti ai fini di una comunicazione di alta qualità verso l'esterno: professionisti, studiosi, turisti e cittadini, istituzioni e scuole ( si citano in particolare l'iniziativa di collaborazione con il progetto Challenging Testaccio promosso dalla Soprintendenza speciale per i Beni archeologici di Roma, dal Koninklijk Nederlands Instituut Rome e dalla Facoltà di Lettere della VU Università Amsterdam, rivolto alla comprensione del patrimonio del quartiere; la costituzione in seno al Dipartimento dell'Archivio Urbano Testaccio – AUT - Centro di documentazione sull'ex Mattatoio, con finalità di ricerca e di trasferimento di conoscenza alle scuole del quartiere; la sperimentazione in sede di un laboratorio di intervento diretto(workshop di innovazione didattica:MOtO e Mattatoio OneToOne) con la partecipazione di molti attori territoriali tra i quali il I Municipio di Roma e la sua Presidenza; il patrocinio di Open House 2013 e l'inserimento della sede del Dipartimento tra gli edifici aperti alla visita; la collaborazione con l'Associazione Piattaforma Testaccio e con il Municipio I di Roma per la riqualificazione energetica di un isolato di edilizia economica e popolare nel quartiere ).
2. Attività nel campo della divulgazione scientifica.
Attività di public engagement sono chiaramente riconoscibili nella ricca serie di iniziative di divulgazione scientifica promosse in particolare dal gruppo www.formulas.it, nato con lo scopo di incoraggiare l'apprendimento informale della matematica e di diffondere la cultura matematica a livello nazionale ed internazionale ( iniziative di orientamento ed interazione con le scuole superiori, organizzazione di laboratori: Piano Lauree scientifiche del MIUR; mostre: Festival della scienza di Genova - vedi scheda - Notte europea dei ricercatori-Roma Tre; video: 2012 Bridges Conference Short Movie Festival)
3. Attività nel capo della sostenibilità ambientale.
Nell'ambito dell'impegno a favore della sostenibilità ambientale, alcune attività del Dipartimento si rivelano particolarmente promettenti e si candidano a sostenere un settore del pubblic engagement che appare in forte crescita. Alle occasioni di partecipazione ad eventi divulgativi organizzati da altri soggetti sul recupero del patrimonio esistente in chiave energetica, nel Dipartimento si è costituito un gruppo di competenze interdisciplinari in grado di partecipare ed affermarsi con successo nella competizione internazionale Solar Decathlon Europe 2012 per la costruzione di prototipi abitativi innovativi, sostenibili ed autosufficienti (vedi scheda). L'evento è stato accompagnato da una rilevante campagna di comunicazione divulgativa con pubblicazioni, partecipazione a trasmissioni radiotelevisive, a fiere con stand espositivi, siti web interattivi, iniziative di orientamento nelle scuole superiori, attività di formazione continua anche in e-learning.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo