Il Dipartimento ha una lunga storia di collaborazione e partnership con l'industria e con la società civile. Siamo convinti che il rafforzamento di questo legame sia strategico per il nostro sviluppo e per la formazione dei nostri studenti. Il personale docente e ricercatore del Dipartimento è sempre motivato ad ampliare i contatti con i colleghi del settore industriale con l'obiettivo di sviluppare attività in collaborazione; è allo stesso tempo sensibile ai segnali del territorio in cui opera, per agevolare una rapida integrazione dei giovani laureati nella vita lavorativa e sociale.
Nel quadro della ricerca cofinanziata, il personale del DICMaPI fornisce alle realtà industriali una guida su tutti gli aspetti dello sviluppo di proposte comuni e della loro presentazione agli enti eroganti il finanziamento. Il supporto del personale del Dipartimento garantisce lo sviluppo di proposte tempestive, accurate e ben sviluppate per una varietà di fonti di finanziamento a sostegno della ricerca applicata e di altre tipologie di progetti sponsorizzati.
Il Dipartimento offre anche una vasta gamma di servizi per l'industria che spazia dal trasferimento delle conoscenze alla formazione specifica, consulenza, e sviluppo di progetti di dottorati di ricerca di interesse industriale.
Più specificamente, l'attività di terza missione del DICMAPI si esplica attraverso i seguenti canali:
- attività brevettuale di supporto all'industria chimica, meccanica, dei materiali, sanitaria (vedi quadro I.1a);
- servizi di conto terzi per le necessità della realtà industriale del territorio (quadro I.3;
- attività di Public Engagement (PE, quadro I.4);
- formazione continua (quadro I.7a).
Con riferimento alle attività di PE, le principali azioni messe in atto dal DICMAPI si inquadrano nelle seguenti tipologie:
- pubblicazioni divulgative firmate dallo staff docente a livello nazionale;
- organizzazione di eventi pubblici e partecipazione ad eventi organizzati da altri soggetti;
- partecipazione a comitati per la definizione di standard e norme tecniche;
- iniziative di orientamento e interazione con le scuole superiori.
Fra le attività di formazione del DICMAPI occorre inoltre citare quelle collegate ai PON di cui sono titolari membri dello staff docente (vedi ad es. il corso di formazione post-laurea previsto nell'ambito del progetto “Sfruttamento integrato di biomasse algali in filiera energetica di qualità", o il Master di II livello in “Ottimizzazione ed Innovazione di Processo nelle Produzioni Alimentari").
Nel quadro della ricerca cofinanziata, il personale del DICMaPI fornisce alle realtà industriali una guida su tutti gli aspetti dello sviluppo di proposte comuni e della loro presentazione agli enti eroganti il finanziamento. Il supporto del personale del Dipartimento garantisce lo sviluppo di proposte tempestive, accurate e ben sviluppate per una varietà di fonti di finanziamento a sostegno della ricerca applicata e di altre tipologie di progetti sponsorizzati.
Il Dipartimento offre anche una vasta gamma di servizi per l'industria che spazia dal trasferimento delle conoscenze alla formazione specifica, consulenza, e sviluppo di progetti di dottorati di ricerca di interesse industriale.
Più specificamente, l'attività di terza missione del DICMAPI si esplica attraverso i seguenti canali:
- attività brevettuale di supporto all'industria chimica, meccanica, dei materiali, sanitaria (vedi quadro I.1a);
- servizi di conto terzi per le necessità della realtà industriale del territorio (quadro I.3;
- attività di Public Engagement (PE, quadro I.4);
- formazione continua (quadro I.7a).
Con riferimento alle attività di PE, le principali azioni messe in atto dal DICMAPI si inquadrano nelle seguenti tipologie:
- pubblicazioni divulgative firmate dallo staff docente a livello nazionale;
- organizzazione di eventi pubblici e partecipazione ad eventi organizzati da altri soggetti;
- partecipazione a comitati per la definizione di standard e norme tecniche;
- iniziative di orientamento e interazione con le scuole superiori.
Fra le attività di formazione del DICMAPI occorre inoltre citare quelle collegate ai PON di cui sono titolari membri dello staff docente (vedi ad es. il corso di formazione post-laurea previsto nell'ambito del progetto “Sfruttamento integrato di biomasse algali in filiera energetica di qualità", o il Master di II livello in “Ottimizzazione ed Innovazione di Processo nelle Produzioni Alimentari").
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 1 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 96 |
Numero totale di partecipanti | 15 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 3 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 3 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 1 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 0 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Consorzio EUBEO | 1993 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
2. | Consorzio per lo sviluppo e il trasferimento di tecnologie e per la realizzazione di servizi nel Mezzogiorno nel settore del recupero edilizio - TRE | 1998 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
3. | IMAST Distretto sull’ingegneria dei materiali polimerici e compositi e strutture S.c.ar.l. | 2004 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
4. | CRdC Nuove Tecnologie per le attività produttive S.c.ar.l. | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
5. | Distretto Tecnologico Campania Bioscience S.c.a.r.l. | 2013 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
6. | Consorzio per le Applicazioni nei Materiali Polimerici e Compositi – CAMPEC S.c.ar.l. | 1987 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
7. | Consorzio Interuniversitario per la Prevenzione e la Protezione dai rischi chimico-industriali - CONPRICI | 2005 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
8. | Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali – INSTM | 1994 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), |