Per quanto caratterizzata da una netta fisionomia umanistica, la Facoltà di Scienze della Formazione – declinando gli indirizzi strategici di Ateneo in materia di innovazione –ha perseguito con forza l'obiettivo del superamento della inattuale contrapposizione tra cultura scientifica e saperi umanistici costruendo un ambiente di formazione e di produzione intellettuale nel quale si è stabilizzato un contesto realmente accogliente per la più avanzata concezione delle humanities.
Si segnala, in particolare, che la creazione dei Living Lab operanti all'interno del Laboratorio di tecnologie integrate Scienza Nuova [Cfr. Parte I – Quadro C.1.a] sta contribuendo ad arricchire le tradizionali aree di ricerca della Facoltà conferendo loro una nuova fisionomia che potrà consentire un dialogo ancora più efficace e proficuo con i settori produttivi del contesto regionale e nazionale. Le avanzate tecnologie di cui i Living Lab si stanno dotando consentiranno di offrire servizi sempre più avanzati nel campo della info-visualization e modellazione e simulazione sociale; dei nuovi strumenti di comunicazione e della cross-medialità; della progettazione di nuovi giocattoli e supporti educativi; delle nuove metodologie per la ricerca sociale e studi sul comportamento umano.
Al contempo, nel triennio 2011-2013, la politica culturale della Facoltà di Scienze della Formazione è andata verso un rafforzamento dello stretto rapporto che l'Ateneo – in virtù sia della sua originaria vocazione, sia della posizione strategica che lo colloca nel cuore della città di Napoli – ha sempre conservato con il territorio circostante (il quartiere, la città), potenziato da una costante attenzione alla disseminazione dei risultati scientifici, ma anche dall'impegno a mantenere attivi i canali di inserimento operativo degli studenti nel tessuto economico-sociale di riferimento.
In relazione alle cosiddette attività di Public Engagement che - nei modi e nelle forme organiche alle diverse fasi della sua storia - hanno profondamente intriso le radici stesse del progetto istituzionale ed educativo dal quale l'Istituto era nato alla fine dell'Ottocento e che sempre ne hanno accompagnato lo sviluppo, la Facoltà di Scienze della Formazione ha contribuito ad arricchire il già fitto calendario di appuntamenti culturali dell'Ateneo, promuovendo importanti iniziative di divulgazione scientifica e di alta significatività per lo sviluppo territoriale a testimonianza di un ruolo attivo svolto per la strutturazione di un “sistema formativo integrato” caratterizzato dallo scambio dialettico con tutte le agenzie formali ed informali che operano sul territorio, la scuola, le imprese, il sistema radio-televisivo ed il mondo dell'informazione e della comunicazione in generale.
Numerose sono state le presenze a trasmissioni televisive nazionali e locali da parte di professori della Facoltà invitati a intervenire sui temi dell'orientamento, della formazione continua e del lifelong learning e delle emergenze dell'educazione; a tal proposito si rimanda al link delle iniziative di Facoltà raccolte dal Centro di Lifelong Learning https://www.youtube.com/user/fablabable
Inoltre, nel triennio in esame, si sono svolti alcuni importanti Convegni internazionali e nazionali, tavole rotonde e incontri seminariali, che hanno rappresentato significativi momenti di dialogo in grado di intercettare anche una platea non accademica. Rimandando ai ricchi archivi digitali presenti sul sito dell'Ateneo per un approfondimento (http://www.unisob.na.it/eventi/index.htm?vr=1) si ricordano di seguito alcune iniziative particolarmente significative:
• L'incontro con Raffaele Cantone, in relazione al Master sui Beni confiscati alla criminalità organizzata, in collaborazione con l'Associazione Libera.
• Etica pubblica e scuola, un evento compreso nel calendario delle iniziative del Giubileo di Napoli, alla presenza di S.E. il Cardinale Crescenzio SEPE e del Direttore dell'ufficio scolastico regionale per la Campania Dott. Diego Bouchè. L'evento ha visto la partecipazione di numerose scuole della Campania e gli atti sono stati pubblicati in un volume curato da docenti della Facoltà.
• Kuros Ludico - La Mostra dell'Uomo Ludico, il progetto artistico del Suor Orsola alla Galleria del Mare
• Classico Ribelle: Giovanni Allevi incontra il pubblico in occasione dell'uscita del suo libro
• Costruttori di identità. Il contributo della scuola alla formazione degli italiani tra Otto e Novecento. Convegno organizzato sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e aperto dalla relazione del Sen. Prof. Giuliano Amato. Gli atti sono stati pubblicati in un volume curato da un docente della Facoltà.
• Un posto al sole: prodotto industriale, teatro televisivo, racconto d'Italia. Evento organizzato in occasione della pubblicazione del volume di Marco Mele e che testimonia lo stretto legame fra l'Ateneo e la RAI.
• Forum regionale dell'orientamento, che ha visto la partecipazione, come ospite d'onore, dell'attore Silvio Orlando.
• Premio Pianistico Internazionale Sigismund Thalberg. Concerto dei premiati.
• La crisi che avanza: prospettive di ripresa economica tra etica, morale e solidarietà. I Edizione del Premio 'Cardinale Crescenzio Sepe'.
• L'ostinazione dei fatti e l'invenzione del reale. Oltre la 'Bildung' postmoderna? Ciclo di seminari internazionali, i cui Atti sono stati pubblicati a cura di un docente della Facoltà.
• The Impact of Retention Intervals on Children's and Adults' Prospective Remembering. Seminario internazionale di studi.
• La Legge n. 4/2013. Quali opportunità di formazione e lavoro per le professioni educative e formative? , organizzato di concerto con le Associazioni di categoria dei pedagogisti e gli educatori.
• Il caso Tortora. Trent'anni dopo. Presentazione del volume a cura di Paolo Mieli
• Suor Orsola Sunset Aperitif. Happy Hour, musica e premiazioni al tramonto per festeggiare la fine dell'anno accademico. Un evento promosso dalla Facoltà ed esteso a tutti gli studenti dell'Ateneo per sperimentare nuove forme di vita universitaria all'insegna dello svago e della socializzazione.
Si segnalano, inoltre, le iniziative specificatamente destinate agli studenti della Scuola Secondaria di II grado: una volta all'anno, durante la settimana di Open Week in cui le scuole del territorio visitano l'Ateneo, vengono organizzate lezioni demo rappresentanti i corso di studio di ciascuna Facoltà grazie alle quali i docenti e ricercatori avvicinano i giovani studenti alla didattica accademica. La Facoltà di Scienze della Formazione propone numerose lezioni demo alle quali, fra il 2012 e il 2013, hanno partecipato 530 studenti che hanno avuto la possibilità di scegliere i corsi ritenuti di maggior interesse all'interno di una vasta offerta formativa.
La selezione delle attività da inserire all'interno del Quadro I4 è stata effettuata sulla base della loro rappresentatività in relazione a tre classi di iniziative di Public Engagement – fruizione da parte della comunità di musei, ospedali, impianti sportivi, biblioteche, teatri, edifici storici universitari; partecipazioni dello staff docente a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale o internazionale; organizzazione di eventi pubblici.
In tal senso, si riporta l'inaugurazione del Museo del Giocattolo che ospita una delle più raffinate collezioni di giocattoli antichi presenti sul territorio italiano e che costituisce una meta privilegiata di studenti ed insegnanti di tutti gli ordini di scuola provenienti dalla Regione Campania e non solo.
Si segnala, altresì, la partecipazione alla trasmissione televisiva della RAI “Le storie” che ha registrato una audience di 1,5 milioni di spettatori.
A testimonianza della stretta collaborazione con altri enti di Ricerca e dell'impegno rivolto a pressanti problematiche sociali, trova spazio nel Quadro I4 anche la tavola rotonda “Minori a Napoli e dispersione scolastica” (alla presenza del sottosegretario alla Pubblica Istruzione Marco Rossi Doria) dedicata al ruolo delle agenzie educative e delle istituzioni nel contrasto del disagio giovanile e nella prevenzione dei reati minorili.
L'attenzione ai bisogni formativi del territorio si sostanzia, inoltre, nelle attività di Formazione Continua spesso progettate in accordo con specifici committenti come Amministrazioni comunali, Ordini professionali, Uffici scolastici regionali, Amministrazioni giudiziarie.
All'interno del Quadro I7 si segnalano attività formative particolarmente attente alla cultura di genere e alle pari opportunità, quali il corso “Donne, politica e istituzioni”, il ciclo di seminari “Il Pensiero della Differenza. Percorsi attraverso la storia: idee, corpo, esperienze” e il laboratorio “Corpo. Verso una cura del Sé”. Trovano inoltre spazio i corsi di formazione per gli insegnanti per l'aggiornamento in relazione alla gestione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali e disabilità quali il corso per “La programmazione/realizzazione di attività didattiche per alunni con i Disturbi Specifici di Apprendimento” e il “Corso di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno destinati al personale docente in esubero”. Inoltre, trovano spazio i corsi rivolti agli operatori del terzo settore come “Il Supervisore efficace” e corsi di stampo giuridico quali il corso dedicato a “La riforma della legge 241/1990” svolto su incarico della Dir. Sviluppo e Acquisizione Risorse Umane dell'ENAC e i Percorsi integrati di Work Experience presso le sedi giudiziarie in Campania “Assistente agli uffici amministrativi”, con il coinvolgimento del Tar Campania, Sezione staccata di Salerno.
Si segnala, in particolare, che la creazione dei Living Lab operanti all'interno del Laboratorio di tecnologie integrate Scienza Nuova [Cfr. Parte I – Quadro C.1.a] sta contribuendo ad arricchire le tradizionali aree di ricerca della Facoltà conferendo loro una nuova fisionomia che potrà consentire un dialogo ancora più efficace e proficuo con i settori produttivi del contesto regionale e nazionale. Le avanzate tecnologie di cui i Living Lab si stanno dotando consentiranno di offrire servizi sempre più avanzati nel campo della info-visualization e modellazione e simulazione sociale; dei nuovi strumenti di comunicazione e della cross-medialità; della progettazione di nuovi giocattoli e supporti educativi; delle nuove metodologie per la ricerca sociale e studi sul comportamento umano.
Al contempo, nel triennio 2011-2013, la politica culturale della Facoltà di Scienze della Formazione è andata verso un rafforzamento dello stretto rapporto che l'Ateneo – in virtù sia della sua originaria vocazione, sia della posizione strategica che lo colloca nel cuore della città di Napoli – ha sempre conservato con il territorio circostante (il quartiere, la città), potenziato da una costante attenzione alla disseminazione dei risultati scientifici, ma anche dall'impegno a mantenere attivi i canali di inserimento operativo degli studenti nel tessuto economico-sociale di riferimento.
In relazione alle cosiddette attività di Public Engagement che - nei modi e nelle forme organiche alle diverse fasi della sua storia - hanno profondamente intriso le radici stesse del progetto istituzionale ed educativo dal quale l'Istituto era nato alla fine dell'Ottocento e che sempre ne hanno accompagnato lo sviluppo, la Facoltà di Scienze della Formazione ha contribuito ad arricchire il già fitto calendario di appuntamenti culturali dell'Ateneo, promuovendo importanti iniziative di divulgazione scientifica e di alta significatività per lo sviluppo territoriale a testimonianza di un ruolo attivo svolto per la strutturazione di un “sistema formativo integrato” caratterizzato dallo scambio dialettico con tutte le agenzie formali ed informali che operano sul territorio, la scuola, le imprese, il sistema radio-televisivo ed il mondo dell'informazione e della comunicazione in generale.
Numerose sono state le presenze a trasmissioni televisive nazionali e locali da parte di professori della Facoltà invitati a intervenire sui temi dell'orientamento, della formazione continua e del lifelong learning e delle emergenze dell'educazione; a tal proposito si rimanda al link delle iniziative di Facoltà raccolte dal Centro di Lifelong Learning https://www.youtube.com/user/fablabable
Inoltre, nel triennio in esame, si sono svolti alcuni importanti Convegni internazionali e nazionali, tavole rotonde e incontri seminariali, che hanno rappresentato significativi momenti di dialogo in grado di intercettare anche una platea non accademica. Rimandando ai ricchi archivi digitali presenti sul sito dell'Ateneo per un approfondimento (http://www.unisob.na.it/eventi/index.htm?vr=1) si ricordano di seguito alcune iniziative particolarmente significative:
• L'incontro con Raffaele Cantone, in relazione al Master sui Beni confiscati alla criminalità organizzata, in collaborazione con l'Associazione Libera.
• Etica pubblica e scuola, un evento compreso nel calendario delle iniziative del Giubileo di Napoli, alla presenza di S.E. il Cardinale Crescenzio SEPE e del Direttore dell'ufficio scolastico regionale per la Campania Dott. Diego Bouchè. L'evento ha visto la partecipazione di numerose scuole della Campania e gli atti sono stati pubblicati in un volume curato da docenti della Facoltà.
• Kuros Ludico - La Mostra dell'Uomo Ludico, il progetto artistico del Suor Orsola alla Galleria del Mare
• Classico Ribelle: Giovanni Allevi incontra il pubblico in occasione dell'uscita del suo libro
• Costruttori di identità. Il contributo della scuola alla formazione degli italiani tra Otto e Novecento. Convegno organizzato sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e aperto dalla relazione del Sen. Prof. Giuliano Amato. Gli atti sono stati pubblicati in un volume curato da un docente della Facoltà.
• Un posto al sole: prodotto industriale, teatro televisivo, racconto d'Italia. Evento organizzato in occasione della pubblicazione del volume di Marco Mele e che testimonia lo stretto legame fra l'Ateneo e la RAI.
• Forum regionale dell'orientamento, che ha visto la partecipazione, come ospite d'onore, dell'attore Silvio Orlando.
• Premio Pianistico Internazionale Sigismund Thalberg. Concerto dei premiati.
• La crisi che avanza: prospettive di ripresa economica tra etica, morale e solidarietà. I Edizione del Premio 'Cardinale Crescenzio Sepe'.
• L'ostinazione dei fatti e l'invenzione del reale. Oltre la 'Bildung' postmoderna? Ciclo di seminari internazionali, i cui Atti sono stati pubblicati a cura di un docente della Facoltà.
• The Impact of Retention Intervals on Children's and Adults' Prospective Remembering. Seminario internazionale di studi.
• La Legge n. 4/2013. Quali opportunità di formazione e lavoro per le professioni educative e formative? , organizzato di concerto con le Associazioni di categoria dei pedagogisti e gli educatori.
• Il caso Tortora. Trent'anni dopo. Presentazione del volume a cura di Paolo Mieli
• Suor Orsola Sunset Aperitif. Happy Hour, musica e premiazioni al tramonto per festeggiare la fine dell'anno accademico. Un evento promosso dalla Facoltà ed esteso a tutti gli studenti dell'Ateneo per sperimentare nuove forme di vita universitaria all'insegna dello svago e della socializzazione.
Si segnalano, inoltre, le iniziative specificatamente destinate agli studenti della Scuola Secondaria di II grado: una volta all'anno, durante la settimana di Open Week in cui le scuole del territorio visitano l'Ateneo, vengono organizzate lezioni demo rappresentanti i corso di studio di ciascuna Facoltà grazie alle quali i docenti e ricercatori avvicinano i giovani studenti alla didattica accademica. La Facoltà di Scienze della Formazione propone numerose lezioni demo alle quali, fra il 2012 e il 2013, hanno partecipato 530 studenti che hanno avuto la possibilità di scegliere i corsi ritenuti di maggior interesse all'interno di una vasta offerta formativa.
La selezione delle attività da inserire all'interno del Quadro I4 è stata effettuata sulla base della loro rappresentatività in relazione a tre classi di iniziative di Public Engagement – fruizione da parte della comunità di musei, ospedali, impianti sportivi, biblioteche, teatri, edifici storici universitari; partecipazioni dello staff docente a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale o internazionale; organizzazione di eventi pubblici.
In tal senso, si riporta l'inaugurazione del Museo del Giocattolo che ospita una delle più raffinate collezioni di giocattoli antichi presenti sul territorio italiano e che costituisce una meta privilegiata di studenti ed insegnanti di tutti gli ordini di scuola provenienti dalla Regione Campania e non solo.
Si segnala, altresì, la partecipazione alla trasmissione televisiva della RAI “Le storie” che ha registrato una audience di 1,5 milioni di spettatori.
A testimonianza della stretta collaborazione con altri enti di Ricerca e dell'impegno rivolto a pressanti problematiche sociali, trova spazio nel Quadro I4 anche la tavola rotonda “Minori a Napoli e dispersione scolastica” (alla presenza del sottosegretario alla Pubblica Istruzione Marco Rossi Doria) dedicata al ruolo delle agenzie educative e delle istituzioni nel contrasto del disagio giovanile e nella prevenzione dei reati minorili.
L'attenzione ai bisogni formativi del territorio si sostanzia, inoltre, nelle attività di Formazione Continua spesso progettate in accordo con specifici committenti come Amministrazioni comunali, Ordini professionali, Uffici scolastici regionali, Amministrazioni giudiziarie.
All'interno del Quadro I7 si segnalano attività formative particolarmente attente alla cultura di genere e alle pari opportunità, quali il corso “Donne, politica e istituzioni”, il ciclo di seminari “Il Pensiero della Differenza. Percorsi attraverso la storia: idee, corpo, esperienze” e il laboratorio “Corpo. Verso una cura del Sé”. Trovano inoltre spazio i corsi di formazione per gli insegnanti per l'aggiornamento in relazione alla gestione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali e disabilità quali il corso per “La programmazione/realizzazione di attività didattiche per alunni con i Disturbi Specifici di Apprendimento” e il “Corso di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno destinati al personale docente in esubero”. Inoltre, trovano spazio i corsi rivolti agli operatori del terzo settore come “Il Supervisore efficace” e corsi di stampo giuridico quali il corso dedicato a “La riforma della legge 241/1990” svolto su incarico della Dir. Sviluppo e Acquisizione Risorse Umane dell'ENAC e i Percorsi integrati di Work Experience presso le sedi giudiziarie in Campania “Assistente agli uffici amministrativi”, con il coinvolgimento del Tar Campania, Sezione staccata di Salerno.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Nome della struttura di gestione | Numero di siti museali gestiti dal polo museale | Numero di giorni di apertura nell'anno | Spazi dedicati in mq | Budget impegnato nell'anno | Totale finanziamenti esterni | N.ro di visitatori nell'anno | N.ro di visitatori nell'anno paganti | Presenza sistema rilevazione presenze |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Polo Museale Suor Orsola Benincasa | 3 | 70 | 2.000 | 0 | 21.712 | 3.000 | 2.000 | si |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 5 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 486 |
Numero totale di partecipanti | 1.412 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 55 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 39 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 12.432.200 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | SCARL DATABENC | 2012 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
2. | Associazione CL.USTER A.GRIFOOD N.AZIONALE | 2012 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
3. | BIOGEM Società consortile | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |