L'Università di Padova è il maggiore centro di ricerca del Nord Est ed è attiva in tutte le aree scientifiche. La VQR 2004-2010 ne ha sancito l'eccellenza qualitativa, collocandola al primo posto tra le grandi università in 7 aree scientifiche su 14 e in posizioni di vertice nelle altre aree. Anche nella terza missione, dove peraltro mancano punti di riferimento nella VQR, l'Università vanta strutture di eccellenza ed esempi di iniziative che spiccano per originalità e per capacità di coniugare tradizione e innovazione. Padova è stato uno dei primi atenei italiani a comprendere l'importanza della terza missione e ad effettuare rilevanti investimenti in questo campo, in termini di risorse umane, di risorse finanziarie e di relazioni.
L'Ateneo è attivo in tutte le 8 aree di terza missione identificate dall'ANVUR, come si evince dai dati inseriti dall'amministrazione centrale e dai dipartimenti nei quadri della terza parte della SUA RD 2011-13. Per chiarezza di analisi, suddividiamo le attività di terza missione in due macrocategorie: le attività di valorizzazione della ricerca e le attività di produzione di beni pubblici di natura sociale, educativa e culturale.
Attività di valorizzazione della ricerca
Nella valorizzazione della ricerca, detta altresì trasferimento di tecnologia, rientrano attività ormai consolidate nel sistema universitario italiano (brevetti, spin-off, contratti conto terzi, creazione e utilizzo di soggetti intermediari), per le quali sono disponibili dati e confronti interateneo da oltre 10 anni. In questo campo Padova spicca a livello nazionale per i risultati prodotti, che si evincono dalle sezioni I.1, I.2, I.3 e I.8 della SUA RD: oltre 120 brevetti pubblicati nel triennio 2011-13, 54 spin-off generati, 45 milioni di entrate da contratti conto terzi nell'anno 2013, numerosi intermediari attivi e riconosciuti a livello nazionale, testimoniano l'assoluta eccellenza delle attività di trasferimento di tecnologia dell'ateneo patavino.
Da molti anni l'Università di Padova è uno dei maggiori d'Italia centri di trasferimento tecnologico nazionali, come testimonia il XII Rapporto Netval sulla Valorizzazione della Ricerca Pubblica Italiana. Anche a livello di percezione degli altri atenei Padova eccelle, tanto da essere considerata il terzo “punto di riferimento” nazionale e il quinto principale nodo del network del trasferimento tecnologico in Italia, in termini di relazioni, collaborazioni e scambio di best practices (fonte: Ramaciotti, Daniele et al., “Protagonisti dell'ecosistema dell'innovazione?”, 2015, XII Rapporto Netval, pagg. 167-168).
La particolarità del sistema padovano è l'integrazione e il coordinamento dei vari soggetti che operano nel trasferimento tecnologico, frutto di una precisa strategia che i rettori padovani hanno adottato da oltre 15 anni. I vari processi, sia interni che esterni all'ateneo, sono strettamente collegati e formano una “filiera dell'innovazione”, che permette ad esempio ad un ricercatore universitario che realizzi un'invenzione interessante dal punto di vista industriale, di tutelarla con il deposito di un brevetto a nome dell'Università, di frequentare un corso di formazione manageriale per imparare a scrivere il business plan di una start-up, di partecipare alla business plan competition Start Cup Veneto e al Premio Nazionale Innovazione per ottenere visibilità nazionale, di fondare uno spin-off che colloca la sede nell'incubatore universitario Start Cube e acquisisce il brevetto dall'Università a condizioni di favore, di ottenere un finanziamento da un investitore affiliato al Business Angel Network Veneto, infine di iniziare a produrre e a vendere il prodotto brevettato. Tuttavia ci sono anche tanti casi di ricercatori che hanno usato solo alcuni di questi strumenti, sempre con un alto livello di soddisfazione per il servizio ricevuto e soprattutto per le interazioni agevoli tra le diverse “stazioni” della filiera. Il collegamento tra tutti questi servizi è fluido e senza duplicazioni, anche perché molti sono gestiti dall'Università o da enti a cui l'Università di Padova è collegata. Non ci sono duplicazioni, non ci sono soggetti ibridi che sfuggono al controllo dell'Università: il ricercatore padovano trova nel Servizio Trasferimento di Tecnologia un referente unico e sicuro, che ha il pieno controllo di tutti i processi. Le risorse investite dall'Università hanno consentito di reclutare personale di alta professionalità in questo campo. Inoltre l'ateneo ha dimostrato una notevole capacità di attrarre fondi esterni, che hanno permesso di realizzare molte importanti iniziative a costo zero.
I regolamenti brevetti, spin-off e conto terzi dell'Università di Padova sono portati ad esempio negli altri atenei, anche perché riflettono esplicite previsioni statutarie che includono tali attività nei fini istituzionali dell'ateneo. Il valore strategico del trasferimento di tecnologia per l'Università di Padova è testimoniato anche dal fatto che dal 2001 esiste un prorettore con una delega specifica al rapporto con le imprese.
Attività di produzione di beni pubblici di natura sociale, educativa e culturale
Negli ultimi anni il concetto di terza missione è stato allargato, anche grazie all'impulso dell'ANVUR prima nella VQR e adesso nella SUA RD, alla produzione di beni pubblici di natura sociale, educativa e culturale (public engagement, tutela del patrimonio culturale, tutela della salute, formazione continua). Queste attività hanno in comune la diffusione del sapere ad un pubblico di non addetti ai lavori e l'erogazione di servizi a persone non appartenenti alle tradizionali comunità di riferimento delle università.
Mentre la valorizzazione della ricerca è un'attività ben codificata nei suoi obiettivi e nei suoi strumenti ed è efficacemente gestita e monitorata da strutture dedicate, la produzione di beni pubblici non ha punti di riferimento univoci nell'organizzazione universitaria a causa della sua eterogeneità.
D'altronde la codificazione di questa parte della terza missione è successiva al triennio di riferimento della SUA RD, quindi è normale che gli atenei non si siano preoccupati di formalizzare un disegno di fondo che ne delineasse obiettivi, tempi e costi. Ciò nonostante essa è sicuramente un'attività importante per gli atenei e bene ha fatto l'ANVUR a cercare di fotografare almeno parzialmente questo fenomeno mediante la predisposizione di indicatori dedicati.
L'Università di Padova, avendo quasi 800 anni di storia, è particolarmente sensibile al tema della valorizzazione del patrimonio culturale. Nel triennio della SUA RD ha realizzato importanti iniziative mirate al recupero e all'apertura al pubblico di edifici storici, di spazi espositivi e di patrimoni museali e librari, ad es. rendendo accessibili al pubblico anche non universitario tutte le sue biblioteche. L'altra caratteristica peculiare dell'ateneo patavino è la multidisciplinarità, che ha consentito di avvicinare il grande pubblico con un'offerta estremamente variegata.
La presenza di un importante polo medico, oltre a produrre un'attività clinica di eccellenza nazionale (ma non rilevata nella SUA RD), ha generato importanti ricadute nel campo della tutela della salute. Anche la formazione continua è stata seguita con attenzione ad opera dei dipartimenti.
Il monitoraggio di tutte queste attività si è rivelato complesso, anche perché spesso esse sono state realizzate da soggetti eterogenei e non diretti centralmente (dipartimenti, singoli ricercatori), che hanno agito su base spontanea, forti dell'autonomia concessa ai dipartimenti dalla Legge 240/2010. Pur in mancanza di una linea strategica esplicita e globale per attività così diverse tra di loro, l'Università di Padova ha prodotto nel triennio 2011-13 un'importante quantità di beni pubblici. L'ampiezza e la profondità dell'interazione dell'Università di Padova con il territorio di riferimento sono adeguatamente documentate nelle sezioni I.4, I.5, I.6 e I.7. In particolare si segnalano le eccellenze:
• nel public engagement, in cui l'Università ha realizzato decine di iniziative sia a livello centrale che a livello dipartimentale, che hanno coinvolto migliaia di cittadini in tutte le fasce d'età
• nella gestione del patrimonio culturale, nel quale l'Università si distingue per la capacità di valorizzare quasi 800 anni di storia anche con la ristrutturazione e l'ampiamento di antichi musei (l'Orto Botanico) in chiave moderna (Il Giardino della Biodiversità)
• nell'apertura al pubblico di prestigiose sedi universitarie, a cominciare dalla storica sede del Palazzo del Bo, restaurato nel 2013 e messo a disposizione della comunità, sia per visite guidate che per l'accesso a convegni
• negli scavi archeologici, con 18 siti in Italia e all'estero.
Nota metodologica
Nella sezione I.4 (attività di Public Engagement) il limite imposto dall'ANVUR al numero delle iniziative da segnalare (5 a livello centrale, 3 a livello dipartimentale) si è rivelato fortemente vincolante per un ateneo, come quello di Padova, che presenta una grandissima ricchezza di contenuti. Non è stato possibile includere manifestazioni di grande impatto culturale, sociale e mediatico, come ad es. Start Cup Veneto, una delle business plan competition più antiche e prestigiose, alla quale nel triennio oggetto di rilevazione hanno partecipato oltre 1.500 giovani ricercatori e studenti, che tra l'altro ha espresso nel 2011 il vincitore assoluto del Premio Nazionale Innovazione. Non è stato possibile includere nemmeno una iniziativa importante come la Padova University Press, che nel triennio ha prodotto oltre 60 pubblicazioni, tra cartacee e digitali, alcune delle quali di grande impatto divulgativo, recensite anche sui maggiori quotidiani nazionali. Speriamo che nelle prossime edizioni della SUA RD il fenomeno del Public Engagement trovi uno spazio più adeguato all'importanza che gli atenei leader gli stanno già attribuendo.
L'Ateneo è attivo in tutte le 8 aree di terza missione identificate dall'ANVUR, come si evince dai dati inseriti dall'amministrazione centrale e dai dipartimenti nei quadri della terza parte della SUA RD 2011-13. Per chiarezza di analisi, suddividiamo le attività di terza missione in due macrocategorie: le attività di valorizzazione della ricerca e le attività di produzione di beni pubblici di natura sociale, educativa e culturale.
Attività di valorizzazione della ricerca
Nella valorizzazione della ricerca, detta altresì trasferimento di tecnologia, rientrano attività ormai consolidate nel sistema universitario italiano (brevetti, spin-off, contratti conto terzi, creazione e utilizzo di soggetti intermediari), per le quali sono disponibili dati e confronti interateneo da oltre 10 anni. In questo campo Padova spicca a livello nazionale per i risultati prodotti, che si evincono dalle sezioni I.1, I.2, I.3 e I.8 della SUA RD: oltre 120 brevetti pubblicati nel triennio 2011-13, 54 spin-off generati, 45 milioni di entrate da contratti conto terzi nell'anno 2013, numerosi intermediari attivi e riconosciuti a livello nazionale, testimoniano l'assoluta eccellenza delle attività di trasferimento di tecnologia dell'ateneo patavino.
Da molti anni l'Università di Padova è uno dei maggiori d'Italia centri di trasferimento tecnologico nazionali, come testimonia il XII Rapporto Netval sulla Valorizzazione della Ricerca Pubblica Italiana. Anche a livello di percezione degli altri atenei Padova eccelle, tanto da essere considerata il terzo “punto di riferimento” nazionale e il quinto principale nodo del network del trasferimento tecnologico in Italia, in termini di relazioni, collaborazioni e scambio di best practices (fonte: Ramaciotti, Daniele et al., “Protagonisti dell'ecosistema dell'innovazione?”, 2015, XII Rapporto Netval, pagg. 167-168).
La particolarità del sistema padovano è l'integrazione e il coordinamento dei vari soggetti che operano nel trasferimento tecnologico, frutto di una precisa strategia che i rettori padovani hanno adottato da oltre 15 anni. I vari processi, sia interni che esterni all'ateneo, sono strettamente collegati e formano una “filiera dell'innovazione”, che permette ad esempio ad un ricercatore universitario che realizzi un'invenzione interessante dal punto di vista industriale, di tutelarla con il deposito di un brevetto a nome dell'Università, di frequentare un corso di formazione manageriale per imparare a scrivere il business plan di una start-up, di partecipare alla business plan competition Start Cup Veneto e al Premio Nazionale Innovazione per ottenere visibilità nazionale, di fondare uno spin-off che colloca la sede nell'incubatore universitario Start Cube e acquisisce il brevetto dall'Università a condizioni di favore, di ottenere un finanziamento da un investitore affiliato al Business Angel Network Veneto, infine di iniziare a produrre e a vendere il prodotto brevettato. Tuttavia ci sono anche tanti casi di ricercatori che hanno usato solo alcuni di questi strumenti, sempre con un alto livello di soddisfazione per il servizio ricevuto e soprattutto per le interazioni agevoli tra le diverse “stazioni” della filiera. Il collegamento tra tutti questi servizi è fluido e senza duplicazioni, anche perché molti sono gestiti dall'Università o da enti a cui l'Università di Padova è collegata. Non ci sono duplicazioni, non ci sono soggetti ibridi che sfuggono al controllo dell'Università: il ricercatore padovano trova nel Servizio Trasferimento di Tecnologia un referente unico e sicuro, che ha il pieno controllo di tutti i processi. Le risorse investite dall'Università hanno consentito di reclutare personale di alta professionalità in questo campo. Inoltre l'ateneo ha dimostrato una notevole capacità di attrarre fondi esterni, che hanno permesso di realizzare molte importanti iniziative a costo zero.
I regolamenti brevetti, spin-off e conto terzi dell'Università di Padova sono portati ad esempio negli altri atenei, anche perché riflettono esplicite previsioni statutarie che includono tali attività nei fini istituzionali dell'ateneo. Il valore strategico del trasferimento di tecnologia per l'Università di Padova è testimoniato anche dal fatto che dal 2001 esiste un prorettore con una delega specifica al rapporto con le imprese.
Attività di produzione di beni pubblici di natura sociale, educativa e culturale
Negli ultimi anni il concetto di terza missione è stato allargato, anche grazie all'impulso dell'ANVUR prima nella VQR e adesso nella SUA RD, alla produzione di beni pubblici di natura sociale, educativa e culturale (public engagement, tutela del patrimonio culturale, tutela della salute, formazione continua). Queste attività hanno in comune la diffusione del sapere ad un pubblico di non addetti ai lavori e l'erogazione di servizi a persone non appartenenti alle tradizionali comunità di riferimento delle università.
Mentre la valorizzazione della ricerca è un'attività ben codificata nei suoi obiettivi e nei suoi strumenti ed è efficacemente gestita e monitorata da strutture dedicate, la produzione di beni pubblici non ha punti di riferimento univoci nell'organizzazione universitaria a causa della sua eterogeneità.
D'altronde la codificazione di questa parte della terza missione è successiva al triennio di riferimento della SUA RD, quindi è normale che gli atenei non si siano preoccupati di formalizzare un disegno di fondo che ne delineasse obiettivi, tempi e costi. Ciò nonostante essa è sicuramente un'attività importante per gli atenei e bene ha fatto l'ANVUR a cercare di fotografare almeno parzialmente questo fenomeno mediante la predisposizione di indicatori dedicati.
L'Università di Padova, avendo quasi 800 anni di storia, è particolarmente sensibile al tema della valorizzazione del patrimonio culturale. Nel triennio della SUA RD ha realizzato importanti iniziative mirate al recupero e all'apertura al pubblico di edifici storici, di spazi espositivi e di patrimoni museali e librari, ad es. rendendo accessibili al pubblico anche non universitario tutte le sue biblioteche. L'altra caratteristica peculiare dell'ateneo patavino è la multidisciplinarità, che ha consentito di avvicinare il grande pubblico con un'offerta estremamente variegata.
La presenza di un importante polo medico, oltre a produrre un'attività clinica di eccellenza nazionale (ma non rilevata nella SUA RD), ha generato importanti ricadute nel campo della tutela della salute. Anche la formazione continua è stata seguita con attenzione ad opera dei dipartimenti.
Il monitoraggio di tutte queste attività si è rivelato complesso, anche perché spesso esse sono state realizzate da soggetti eterogenei e non diretti centralmente (dipartimenti, singoli ricercatori), che hanno agito su base spontanea, forti dell'autonomia concessa ai dipartimenti dalla Legge 240/2010. Pur in mancanza di una linea strategica esplicita e globale per attività così diverse tra di loro, l'Università di Padova ha prodotto nel triennio 2011-13 un'importante quantità di beni pubblici. L'ampiezza e la profondità dell'interazione dell'Università di Padova con il territorio di riferimento sono adeguatamente documentate nelle sezioni I.4, I.5, I.6 e I.7. In particolare si segnalano le eccellenze:
• nel public engagement, in cui l'Università ha realizzato decine di iniziative sia a livello centrale che a livello dipartimentale, che hanno coinvolto migliaia di cittadini in tutte le fasce d'età
• nella gestione del patrimonio culturale, nel quale l'Università si distingue per la capacità di valorizzare quasi 800 anni di storia anche con la ristrutturazione e l'ampiamento di antichi musei (l'Orto Botanico) in chiave moderna (Il Giardino della Biodiversità)
• nell'apertura al pubblico di prestigiose sedi universitarie, a cominciare dalla storica sede del Palazzo del Bo, restaurato nel 2013 e messo a disposizione della comunità, sia per visite guidate che per l'accesso a convegni
• negli scavi archeologici, con 18 siti in Italia e all'estero.
Nota metodologica
Nella sezione I.4 (attività di Public Engagement) il limite imposto dall'ANVUR al numero delle iniziative da segnalare (5 a livello centrale, 3 a livello dipartimentale) si è rivelato fortemente vincolante per un ateneo, come quello di Padova, che presenta una grandissima ricchezza di contenuti. Non è stato possibile includere manifestazioni di grande impatto culturale, sociale e mediatico, come ad es. Start Cup Veneto, una delle business plan competition più antiche e prestigiose, alla quale nel triennio oggetto di rilevazione hanno partecipato oltre 1.500 giovani ricercatori e studenti, che tra l'altro ha espresso nel 2011 il vincitore assoluto del Premio Nazionale Innovazione. Non è stato possibile includere nemmeno una iniziativa importante come la Padova University Press, che nel triennio ha prodotto oltre 60 pubblicazioni, tra cartacee e digitali, alcune delle quali di grande impatto divulgativo, recensite anche sui maggiori quotidiani nazionali. Speriamo che nelle prossime edizioni della SUA RD il fenomeno del Public Engagement trovi uno spazio più adeguato all'importanza che gli atenei leader gli stanno già attribuendo.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Per accedere alle informazioni relative al quadriennio 2011-2014 accedere alla scheda 2014.
Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0 |
---|---|
Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio e licenziate | 0 |
Entrate complessive derivanti da valorizzazione di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0,00 |
Numero di Privative per nuove varietà vegetali registrate nell'anno | 0 |
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Quadro I.2 - SPIN-OFF
N. | Nome della Spinoff | Partita IVA / CF | Forma giuridica | Anno costituzione | Anno inizio accreditamento presso l'Ateneo | Anno fine accreditamento presso l'Ateneo | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | 3DEVERYWHERE S.R.L. | 03824970283 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2003 | 2003 | ||
2. | 3DUCATIONAL S.R.L. IN LIQUIDAZIONE | 03978290280 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2004 | Spinoff chiusa nel 2007 | ||
3. | ADAPTICA S.R.L. | 04365930280 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2009 | 2009 | ||
4. | AITIA S.R.L. - IN LIQUIDAZIONE | 03897440289 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2004 | 2004 | 2013 | |
5. | ANANAS NANOTECH SRL | 04195820289 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2007 | 2007 | ||
6. | ATEMENERGIA S.R.L. | 04489020281 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2010 | 2010 | ||
7. | ATRAKI S.R.L. | 03899570232 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2009 | 2009 | ||
8. | Audio Innova Srl | 04768470280 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2013 | 2013 | ||
9. | BIOMOLECULAR RESEARCH GENOMICS S.R.L. IN SIGLA BMR GENOMICS S.R.L. | 03888370289 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2004 | 2004 | ||
10. | BIOSILAB S.R.L. IN LIQUIDAZIONE | 01862740220 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2004 | 2004 | 2013 | |
11. | BIOUNIVET S.R.L. | 03016180980 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2008 | 2008 | 2012 | |
12. | BLOOP S.R.L. | 04549240283 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2011 | 2011 | ||
13. | BONE PROMOTING S.R.L. IN LIQUIDAZIONE | 03915010288 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2004 | Spinoff chiusa nel 2007 | ||
14. | C.S.C. S.R.L. | 04468380284 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2010 | 2010 | ||
15. | CAP RESEARCH S.R.L. | 01367290994 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA CON UNICO SOCIO | 2003 | 2003 | ||
16. | DYNAMOTION S.R.L. | 04475460285 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2010 | 2010 | ||
17. | E. MOTION S.R.L. | 05697320728 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA CON UNICO SOCIO | 2001 | 2001 | 2005 | |
18. | ECOTECH CONSULTING S.R.L. - IN LIQUIDAZIONE | 03968760284 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2004 | Spinoff chiusa nel 2008 | ||
19. | ETIFOR S.R.L. | 04570440281 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2011 | 2011 | ||
20. | EXPIN S.R.L. | 04502850284 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2010 | 2010 | ||
21. | FOOD RESEARCH AND INNOVATION - F.R.I. S.R.L. | 04429680285 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2009 | 2009 | ||
22. | GALILEIA SRL SPIN-OFF DELL'UNIVERSITA' DI PADOVA IN BREVE GALILEIA SRL | 04309520288 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2008 | 2008 | ||
23. | GEOMATICA E AMBIENTE SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA IN SIGLA GEA S.R.L. | 04226150284 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2007 | 2007 | ||
24. | GRAINIT S.R.L. | 04198790281 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2007 | 2007 | ||
25. | HEIDI S.P.A. | 01801170224 | SOCIETA' PER AZIONI CON SOCIO UNICO | 2002 | Spinoff chiusa nel 2009 | ||
26. | HIT09 SRL | 04456230285 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2010 | 2010 | ||
27. | IMPACT SRL | 04462650286 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA CON UNICO SOCIO | 2010 | 2010 | ||
28. | INOVA LAB S.R.L. | 03890870284 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2004 | 2004 | ||
29. | IT+ROBOTICS SRL | 03237450246 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2005 | 2005 | ||
30. | L PRO S.R.L. | 04200620286 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2007 | 2007 | ||
31. | LIGHTCUBE S.R.L. | 04565220284 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2011 | 2011 | ||
32. | Labda Srl | 04752840282 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2013 | 2013 | ||
33. | M3E SRL | 04573020288 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2011 | 2011 | ||
34. | MIHTO MONITORING AND INNOVATION ON HEALTH TECHNOLOGY AND ORGANIZA TION S.R.L. | 04462390289 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2010 | 2010 | ||
35. | NANOWEBFUN - SPIN-OFF DELL'UNIVERSITA' DI PADOVA S.R.L. IN SIGLA NWF S.R.L. | 04421170285 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2009 | 2009 | ||
36. | NEOL - S.R.L. | 03910960289 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2004 | 2004 | ||
37. | NEOS S.R.L. | 04597230285 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2011 | 2011 | ||
38. | NEXT STEP ENDOSCOPY S.R.L. | 04520630288 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2010 | 2011 | ||
39. | Next Step Engineering Srl | 04442930287 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2010 | 2010 | ||
40. | OPTICAL ELECTRONICS SOLUTIONS S.R.L. IN BREVE O.E.S. S.R.L. - IN LIQUIDAZIONE | 04101750281 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2006 | Spinoff chiusa nel 2009 | ||
41. | P Dimensional Srl | 03961410283 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2004 | 2004 | 2006 | |
42. | PADOVA RISORSE S.R.L. | 04218730283 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2007 | 2007 | ||
43. | PATAVINA TECHNOLOGIES S.R.L. | 04357360280 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2009 | 2009 | ||
44. | PIANTE ACQUA NATURA SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA - P.A.N. | 04086380286 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2006 | 2006 | ||
45. | R & R ENGINEERING S.R.L. | 04601620281 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2011 | 2011 | ||
46. | SILTEA S.R.L. | 04562440281 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2011 | 2011 | ||
47. | SIMNUMERICA S.R.L. | 01632840938 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2008 | 2008 | ||
48. | SPINOFF S.R.L. | 03724510288 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2002 | 2002 | ||
49. | THINK LASER SRL IN LIQUIDAZIONE | 03984470280 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2005 | 2005 | 2014 | |
50. | TWIST OFF S.R.L. | 04687310286 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2012 | 2013 | ||
51. | UNIFRONT S.R.L. SPIN-OFF DELL'UNIVERSITA' DI PADOVA | 03617200237 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2006 | 2006 | ||
52. | UNILAB S.r.l. | 03314040274 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2001 | 2001 | ||
53. | UNIRED SRL | 04653250284 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2012 | 2012 | ||
54. | WETWARE CONCEPTS S.R.L. | 04110230283 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2006 | 2006 |
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Struttura | Attivita' commerciale (1310) | Entrate finalizzate da attivita' convenzionate | Trasferimenti correnti da altri soggetti | Trasferimenti per investimenti da altri soggetti |
---|---|---|---|---|
AGRONOMIA ANIMALI ALIMENTI RISORSE NATURALI E AMBIENTE - DAFNAE | 641.977,00 | 237.417,00 | 17.000,00 | 0,00 |
BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | 55.507,65 | 43.888,13 | 0,00 | 0,00 |
BIOLOGIA (DiBio) | 288.628,02 | 0,00 | 36.500,00 | 0,00 |
BIOMEDICINA COMPARATA E ALIMENTAZIONE (BCA) | 281.599,03 | 77.479,43 | 0,00 | 0,00 |
DIRITTO PRIVATO E CRITICA DEL DIRITTO (DPCD) | 0,00 | 1.000,00 | 0,00 | 0,00 |
DIRITTO PUBBLICO, INTERNAZIONALE E COMUNITARIO-DiPIC | 69.132,74 | 34.000,00 | 31.500,00 | 0,00 |
FILOSOFIA, SOCIOLOGIA, PEDAGOGIA E PSICOLOGIA APPLICATA (FISPPA) | 217.428,45 | 419.611,46 | 40.916,50 | 0,00 |
FISICA E ASTRONOMIA "GALILEO GALILEI" - DFA | 278.861,29 | 246.364,40 | 45.892,00 | 0,00 |
GEOSCIENZE | 506.337,46 | 83.780,00 | 0,00 | 0,00 |
INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE - ICEA | 1.361.783,13 | 320.412,85 | 0,00 | 0,00 |
INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE - DEI | 1.124.932,00 | 166.468,03 | 0,00 | 0,00 |
INGEGNERIA INDUSTRIALE - DII | 5.276.499,84 | 74.060,00 | 0,00 | 0,00 |
MATEMATICA "TULLIO LEVI-CIVITA" - DM | 189.258,69 | 8.700,00 | 0,00 | 0,00 |
MEDICINA - DIMED | 312.396,92 | 482.337,10 | 0,00 | 0,00 |
MEDICINA ANIMALE, PRODUZIONI E SALUTE - MAPS | 564.559,35 | 5.000,00 | 0,00 | 0,00 |
MEDICINA MOLECOLARE - DMM | 486.699,82 | 408.750,56 | 0,00 | 0,00 |
NEUROSCIENZE - DNS | 27.201,97 | 234.061,14 | 300,00 | 0,00 |
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELLA SOCIALIZZAZIONE - DPSS | 85.375,85 | 241.580,00 | 0,00 | 0,00 |
PSICOLOGIA GENERALE - DPG | 175.823,09 | 9.600,00 | 0,00 | 0,00 |
SALUTE DELLA DONNA E DEL BAMBINO - SDB | 53.444,24 | 494.652,37 | 1.300,00 | 0,00 |
SCIENZE BIOMEDICHE - DSB | 194.103,47 | 7.500,00 | 10.000,00 | 0,00 |
SCIENZE CARDIO-TORACO-VASCOLARI E SANITA' PUBBLICA | 644.632,52 | 60.500,00 | 74.891,85 | 0,00 |
SCIENZE CHIMICHE - DiSC | 135.604,07 | 132.352,00 | 0,00 | 0,00 |
SCIENZE CHIRURGICHE ONCOLOGICHE E GASTROENTEROLOGICHE- DiSCOG | 25.020,00 | 253.720,48 | 0,00 | 0,00 |
SCIENZE DEL FARMACO - DSF | 407.861,41 | 139.764,00 | 0,00 | 0,00 |
SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI "MARCO FANNO" (DSEA) | 91.900,00 | 91.327,07 | 0,00 | 0,00 |
SCIENZE POLITICHE, GIURIDICHE E STUDI INTERNAZIONALI - SPGI | 88.380,27 | 368.886,58 | 6.000,00 | 0,00 |
SCIENZE STATISTICHE | 0,00 | 71.636,00 | 0,00 | 0,00 |
SCIENZE STORICHE, GEOGRAFICHE E DELL'ANTICHITA' (DiSSGeA) | 13.861,48 | 27.500,00 | 0,00 | 0,00 |
STUDI LINGUISTICI E LETTERARI (DISLL) | 760,00 | 139.118,20 | 0,00 | 0,00 |
TECNICA E GESTIONE DEI SISTEMI INDUSTRIALI - DTG | 1.155.480,52 | 17.958,19 | 0,00 | 28.000,00 |
TERRITORIO E SISTEMI AGRO-FORESTALI (TESAF) | 441.933,54 | 159.620,00 | 0,00 | 0,00 |
Università degli Studi di PADOVA | 1.575.307,50 | 21.787.010,73 | 717.908,31 | 0,00 |
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Struttura | Denominazione del sito | Soggetto con cui si è in convenzioneo o che autorizza lo scavo | Budget impegnato per la gestione dell'attività nell'anno | Totale finanziamenti esterni ottenuti per la realizzazione della scavo | Finalità della convenzione/ autorizzazione |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Sito arginato dell’età del bronzo di Fondo Paviani, Torretta di Legnago (Verona) | in concessione MIBACT | 0 | 90.000 | Servizio didattico, Altre attività, (finalità scientifiche di ricerca) |
2. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Tyana/Kemerhisar (Bor, Niğde – Turchia) | Ministero degli Affari Esteri Italiano, Türkiye Cumhuriyeti Kultur ve Turizm Bakanlığı, Niğde Musesi | 0 | 0 | Servizio didattico, Altre attività, (scavo, ricerca e gestione degli spazi archeologici) |
3. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Lorun/Loron (Poreč – Croazia) | Museo di Poreč/Parenzo e Universitè du Bordeaux3 | 0 | 0 | Servizio didattico, Altre attività, (scavo e ricerca e gestione dell’area archeologica) |
4. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Bir-Kot-Gwandai (Swat, Pakistan) | ACT Project (Archaeology, Community, Tourism), Pakistan-Italy Debt Swap Agreement | 0 | 0 | Servizio didattico, |
5. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Aquileia (Udine), Casa delle Bestie ferite | MIBAC, Sopritendenza per i beni archeologici del Friuli Venezia Giulia | 0 | 260.000 | Servizio didattico, Altre attività, (Indagini archeologiche con finalità di ricerca, di didattica e di valorizzazione del sito ) |
6. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Nora | Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Cagliari e Oristano | 20.000 | 200.000 | Altre attività, (indagini storico-archeologiche e attività di valorizzazione) |
7. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Aquileia | Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia | 40.000 | 300.000 | Altre attività, (indagini storico-archeologiche e attività di valorizzazione) |
8. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Gortyna (Creta, Grecia) | Scuola archeologica italiana di Atene, Ministero della Cultura della Repubblica greca | 20.000 | 6.000 | Altre attività, (indagini storico-archeologiche) |
9. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Nora | Comune di Pula | 40.000 | 200.000 | Servizio didattico, Altre attività, (attività di valorizzazione della città antica, divulgazione delle conoscenze scientifiche) |
10. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | San Pietro di Limone 2013 | Sopritendenza di Brescia | 0 | 0 | Servizio didattico, Altre attività, (ricerca) |
11. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Duomo di Padova 2011-12 | Sopritendenza Archeologica del Veneto | 0 | 0 | Servizio didattico, Altre attività, (ricerca) |
12. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Montegrotto Castello | Sopritendenza Archeologica del Veneto | 0 | 0 | Servizio didattico, Altre attività, (ricerca) |
13. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | San Damian-centro urbano Rab | Soprintendenza Croazia Università di Zagabria | 0 | 0 | Servizio didattico, Altre attività, (ricerca) |
14. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Torba Castelseprio 2013 | FAI | 0 | 0 | Servizio didattico, Altre attività, (ricerca e pubblicazione) |
15. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Rotzo (VI) | Sopritendenza Archeologica del Veneto | 0 | 0 | Servizio didattico, Altre attività, (ricerca) |
16. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | AMPBV (Basso Veronese) | Sopritendenza Archeologica del Veneto | 0 | 0 | Servizio didattico, Altre attività, (ricerca) |
17. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Agno Chiampo (VI) | Sopritendenza Archeologica del Veneto | 0 | 0 | Servizio didattico, Altre attività, (ricerca) |
18. | BENI CULTURALI: ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE, DEL CINEMA E DELLA MUSICA (DBC) | Scavo di Virunum (Klegenfurt, Austria) | In cooperazione con il LandesMuseum für Kärnten e l'Università di Klagenfurt | 0 | 0 | Servizio didattico, Altre attività, (ricerca) |
N. | Nome della struttura di gestione | Numero di siti museali gestiti dal polo museale | Numero di giorni di apertura nell'anno | Spazi dedicati in mq | Budget impegnato nell'anno | Totale finanziamenti esterni | N.ro di visitatori nell'anno | N.ro di visitatori nell'anno paganti | Presenza sistema rilevazione presenze |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Museo di Antropologia | 1 | 120 | 250 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
2. | Museo Botanico | 1 | 120 | 350 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
3. | Museo dell'Educazione | 1 | 120 | 500 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
4. | Museo di Geologia e Paleontologia | 1 | 120 | 1.500 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
5. | Museo di Macchine "Enrico Bernardi" | 1 | 120 | 170 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
6. | Museo di Medicina Veterinaria | 1 | 120 | 300 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
7. | Museo di Mineralogia | 1 | 120 | 320 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
8. | Museo di Scienze archeologiche e d'Arte | 1 | 120 | 780 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
9. | Museo di Storia della Fisica | 1 | 120 | 500 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
10. | Museo degli Strumenti dell'Astronomia | 1 | 120 | 700 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
11. | Museo di Zoologia | 1 | 120 | 370 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
12. | Orto Botanico | 1 | 351 | 21.000 | 119.610 | 36.784 | 69.183 | 50.428 | si |
13. | Palazzo Bo (Teatro anatomico) | 1 | 310 | 1.843 | 0 | 0 | 40.000 | 38.800 | si |
14. | Palazzo Liviano (Sala dei Giganti) | 1 | 50 | 785 | 0 | 0 | 1.200 | 1.000 | si |
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
N. | Nome | Ragione Sociale | Codice Fiscale/Partita Iva | Anno inizio partecipazione | Budget impegnato nell'anno | N.ro addetti (ETP) | N.ro Imprese da inizio partecipazione | N.ro Imprese nell'anno | Fatturato complessivo | N.ro addetti (ETP) delle imprese incubate nell'anno |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | STARTCUBE Incubatore Universitario di Impresa | Auxilia spa società strumentale della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo | 03861800286 | 2004 | 130.000,00 | 2,00 | 40 | 14 | 910.000,76 | 2,00 |
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Consorzio RFX | 1996 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
2. | Consorzio Universitario di Ricerca Applicata - CURA | 2007 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
3. | Consorzio interuniversitario nazionale per energia e sistemi elettrici — EnSiEL | 2010 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
4. | Trastec scpa | 1987 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
5. | Veneto Nanotech Scpa | 2003 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
6. | Associazione CIVEN - Coordinamento Interuniversitario Veneto per le Nanotecnologie | 2003 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
7. | Consorzio Tissue Tech | 1992 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |