Obiettivi e linee strategiche relative alle attività di Terza Missione
Il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale si pone come mission principale la Ricerca, la Didattica e L'Assistenza in campo sanitario con il primario obiettivo di formare giovani medici e professionisti della sanita'. Oltre Ricerca e Didattica vi e' un insieme di attivita', inquadrate come Terza Missione, che, pur in atto, non sono, allo stato attuale routinariamente monitorizzate; tra queste annoveriamo le iniziative definibili come public engagement, ovvero l'insieme di attività senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo sociale:
• pubblicazioni divulgative;
• partecipazioni attive a incontri pubblici organizzati da altri soggetti;
• organizzazione di eventi pubblici dedicate al pubblico esterno ;
• giornate organizzate di formazione;
• siti web interattivi e/o divulgativi, blog;
• partecipazione alla formulazione di programmi di pubblico interesse;
• iniziative di tutela della salute;
• iniziative di orientamento e interazione con le scuole superiori;
• iniziative divulgative rivolte a bambini e giovani;
Il Dipartimento e' consapevole che l'attività e i benefici dell'istruzione superiore e della ricerca possono essere comunicati e condivisi con il pubblico in numerosi modi e si pone come obiettivo primario la promoziane di tali eventi comunicativi e, a partire dal 2016, il monitoraggio della partecipazione/organizzazione a/di suddette iniziative da parte dei docenti afferenti al Dipartimento stesso.
Anche i trial clinici, l'attivita' di educazione continua in medicina, l'Istituzione di centri di ricerca clinica e di biobanche, che fin'ora non sono stati adeguatamente monitorati nel contesto dipartimentale, saranno promossi e monitorati a partire dal 2016.
Per quanto concerne i brevetti e l'istitituzione di spin-off il Dipartimento, effettuata un'autovalutazione dello stato attuale, ha maturato la consapevolezza che molto c'e' da fare in questi contesti strategici ed estremamente competitivi. A tal proposito intende intensificare i rapporti con l”Ufficio Innovazione Tecnologica di Ateneo per riproporre eventi formativi particolamente mirati al settore socio-sanitario. Diversi incontri formativi sulla protezione della proprieta' intellettuale e sulla brevettabilita' sono stati fatti con esperti di brevettualita' nel settore biomedicale, anche a livello one-to-one con diversi docenti del Dipartimento. Da tali incontri e' emersa l'estrema competitivita' del settore biomedicale e la conseguente difficolta' nella brevettazione di prodotti/processi originali. L'aspetto che appare piu' limitante e' l'assenza di un tessuto imprenditoriale territoriale con vocazione biomedicale col quale creare delle interazioni orientate al mercato che va ricercato in altri contesti, sia a livello nazionale che internazionale. Se a queste problematiche si aggiungono le difficolta' di molti ricercatori del Dipartimento nel coniugare ancora oggi la Ricerca e la Didattica con l'Assistenza, per fattori spesso indipendenti dalla volonta' del singolo quali aspetti organizzativo/strutturali e mancanza di personale, ben si capisce come tali problematiche riferibili alla Terza missione, pur considerate importanti, non vengano percepite come di primaria importanza.
Fatte queste considerazioni, il Dipartimento si impegna a sfruttare tutte le risorse interne all'Ateneo (Ufficio Innovazione Tecnologica) ed esterne (centri di ricerca, associazioni di categoria ed imprenditoriali) per sensibilizzare i docenti alla protezione della proprieta' intellettuale ed alla istituzione di spin-off.
Entro quest'anno il Dipartimento attivera' una ricognizione interna per verificare se sussistono i requsiti minimi (know-how, laboratori, apparecchiature) per attivare dei servizi ad esterni che possano rientrare nel contesto della Terza Missione (es. servizi conto terzi).
Il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale si pone come mission principale la Ricerca, la Didattica e L'Assistenza in campo sanitario con il primario obiettivo di formare giovani medici e professionisti della sanita'. Oltre Ricerca e Didattica vi e' un insieme di attivita', inquadrate come Terza Missione, che, pur in atto, non sono, allo stato attuale routinariamente monitorizzate; tra queste annoveriamo le iniziative definibili come public engagement, ovvero l'insieme di attività senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo sociale:
• pubblicazioni divulgative;
• partecipazioni attive a incontri pubblici organizzati da altri soggetti;
• organizzazione di eventi pubblici dedicate al pubblico esterno ;
• giornate organizzate di formazione;
• siti web interattivi e/o divulgativi, blog;
• partecipazione alla formulazione di programmi di pubblico interesse;
• iniziative di tutela della salute;
• iniziative di orientamento e interazione con le scuole superiori;
• iniziative divulgative rivolte a bambini e giovani;
Il Dipartimento e' consapevole che l'attività e i benefici dell'istruzione superiore e della ricerca possono essere comunicati e condivisi con il pubblico in numerosi modi e si pone come obiettivo primario la promoziane di tali eventi comunicativi e, a partire dal 2016, il monitoraggio della partecipazione/organizzazione a/di suddette iniziative da parte dei docenti afferenti al Dipartimento stesso.
Anche i trial clinici, l'attivita' di educazione continua in medicina, l'Istituzione di centri di ricerca clinica e di biobanche, che fin'ora non sono stati adeguatamente monitorati nel contesto dipartimentale, saranno promossi e monitorati a partire dal 2016.
Per quanto concerne i brevetti e l'istitituzione di spin-off il Dipartimento, effettuata un'autovalutazione dello stato attuale, ha maturato la consapevolezza che molto c'e' da fare in questi contesti strategici ed estremamente competitivi. A tal proposito intende intensificare i rapporti con l”Ufficio Innovazione Tecnologica di Ateneo per riproporre eventi formativi particolamente mirati al settore socio-sanitario. Diversi incontri formativi sulla protezione della proprieta' intellettuale e sulla brevettabilita' sono stati fatti con esperti di brevettualita' nel settore biomedicale, anche a livello one-to-one con diversi docenti del Dipartimento. Da tali incontri e' emersa l'estrema competitivita' del settore biomedicale e la conseguente difficolta' nella brevettazione di prodotti/processi originali. L'aspetto che appare piu' limitante e' l'assenza di un tessuto imprenditoriale territoriale con vocazione biomedicale col quale creare delle interazioni orientate al mercato che va ricercato in altri contesti, sia a livello nazionale che internazionale. Se a queste problematiche si aggiungono le difficolta' di molti ricercatori del Dipartimento nel coniugare ancora oggi la Ricerca e la Didattica con l'Assistenza, per fattori spesso indipendenti dalla volonta' del singolo quali aspetti organizzativo/strutturali e mancanza di personale, ben si capisce come tali problematiche riferibili alla Terza missione, pur considerate importanti, non vengano percepite come di primaria importanza.
Fatte queste considerazioni, il Dipartimento si impegna a sfruttare tutte le risorse interne all'Ateneo (Ufficio Innovazione Tecnologica) ed esterne (centri di ricerca, associazioni di categoria ed imprenditoriali) per sensibilizzare i docenti alla protezione della proprieta' intellettuale ed alla istituzione di spin-off.
Entro quest'anno il Dipartimento attivera' una ricognizione interna per verificare se sussistono i requsiti minimi (know-how, laboratori, apparecchiature) per attivare dei servizi ad esterni che possano rientrare nel contesto della Terza Missione (es. servizi conto terzi).
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Denominazione / Tipo | ||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
|
N. | Denominazione corso ECM | Numero di crediti ECM riconosciuti |
---|---|---|
1. | STaRt STRong: NUOVE STRATEGIE TERAPEUTICHE IN HIV , Oristano 6-7 Giugno | 16 |
2. | ELEPNEUMOLOGIA SASSARI (26 giugno e 11 dicembre 2014) | 22 |
3. | Vivere e invecchiare con l'AIDS il problema del sommerso dell'infezione. Cagliari , 28 novembre 2014 | 6 |
4. | Aspetti clinici, gestionali e legali nel management del paziente con epatite B. Sassari 17 ottobre 2014 | 7 |
5. | V Convegno associazione epatologi sardi, Castelsardo 23-24 Maggio 2014 | 10 |
6. | L’AGORÀ PENITENZIARIA 2014- XV CONGRESSO NAZIONALE SIMSPE-ONLUS -“DALLA TEORIA ALLA PRATICA: PROTOCOLLI OPERATIVI IN AMBITO PENITENZIARIO” | 8 |
7. | L’AGORÀ PENITENZIARIA 2014 - XV CONGRESSO NAZIONALE SIMSPE-ONLUS - LE INFEZIONI BATTERICHE E MICOTICHE: GESTIONE MEDICA E INFERMIERISTICA | 6 |
8. | L’AGORÀ PENITENZIARIA 2014 - XV CONGRESSO NAZIONALE SIMSPE-ONLUS - LA GESTIONE INTERDISCIPLINARE DEL PAZIENTE TOSSICODIPENDENTE IN CARCERE | 6 |
9. | L’AGORÀ PENITENZIARIA 2014 - XV CONGRESSO NAZIONALE SIMSPE-ONLUS - LA GESTIONE DELLE TERAPIE ANTIVIRALI E DEI LORO EFFETTI COLLATERALI | 6 |
10. | L’AGORÀ PENITENZIARIA 2014 - XV CONGRESSO NAZIONALE SIMSPE-ONLUS - ARGOMENTI IN MEDICINA INTERNA | 6 |
11. | WORKSHOP PER INFETTIVOLOGI PENITENZIARI "IL TRATTAMENTO CON TRIPLICE TERAPIA DELLE EPATITI C E COINFEZIONI HCV/HIV IN AMBIENTE PENITENZIARIO" | 9 |
12. | CONVEGNO DI MEDICINA PENITENZIARIA "BIOETICA E GIUSTIZIA. RIFLESSIONI E PROPOSTE PER NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI ED ASSISTENZIALI" | 8 |
13. | CONGRESSO "MEDICINA PROTETTA IN ITALIA: LA RETE DEI PROGETTI" | 14 |
14. | WORKSHOP REGIONALE DI MEDICINA PENITENZIARIA - MARCHE | 6 |
15. | CORSO ECM PER LO SVILUPPO CONTINUO PROFESSIONALE “L’ASSISTENZA INFERMIERISTICA IN AMBITO PENITENZIARIO: OBIETTIVO CAMBIAMENTO” | 21 |
16. | “imaging diagnostico: cosa e quando”. Corso itinerante uropatie malformative: percorso assistenziale ospedale-territorio Sassari, 13 Dicembre 2014 | 11 |
Totale di crediti ECM riconosciuti | 162 |
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo