Il Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche si è dato numerosi obbiettivi che ben si accordano con le attività di Terza Missione richieste dalla SUA RD, sia in riferimento all'attività di valorizzazione della ricerca (brevetti, spin-off, contratti conto-terzi e convenzioni) sia in relazione alla produzione di beni pubblici, sociali e culturali, in particolare relativi alla formazione continua.
Per quel che riguarda i vari aspetti della ricerca, i cui prodotti sono riportati in dettaglio nelle apposite sezioni, va ricordato come il Dipartimento abbia ben presente che le attività di ricerca non possono essere disgiunte dal rapporto con il territorio. Va infatti ricordato che uno dei compiti fondamentali delle Università, e dei suoi sottoinsiemi “i Dipartimenti”, è quello di aiutare i territori a compiere i “salti” che altrimenti non avrebbero le risorse per compiere, in particolare, per quanto riguarda la valorizzazione economica della ricerca fatta in collaborazione con le realtà produttive. Sotto questo profilo deve essere incoraggiata la capacità delle Università di portare sul territorio contatti, opportunità e scambio di informazioni a livello nazionale e internazionale Anche dal lato del sistema delle imprese è opinione consolidata che la ricerca di collaborazioni avvenga con maggiore intensità con i ricercatori localizzati nelle vicinanze.
Il luogo ideale dove il mondo accademico dialoga con le imprese sono i Tecnopoli che rappresentano una tappa fondamentale nel processo di posizionamento dell'Emilia-Romagna tra le regioni più evolute del contesto europeo. Nello specifico, il Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche è coinvolto e ospita parzialmente nei suoi spazi le attività di due tecnopoli: Terra&AcquaTech e LTTA (Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate). Terra&AcquaTech è una rete di 8 laboratori che raccoglie e mette a disposizione le competenze dei ricercatori nell'ambito della ricerca applicata e del trasferimento tecnologico relativo alle tematiche suolo/acqua e, più in generale, al contesto della salvaguardia ambientale e sviluppo sostenibile del territorio. Il Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate LTTA utilizza cellule primarie umane per studiare, a fini applicativi, i meccanismi di differenziamento e rigenerazione tissutale. Svolge inoltre attività di preclinical testing su sistemi in vitro e in vivo, nonché indagini genomiche e post-genomiche in patologie ad alto impatto assistenziale.
Il Dipartimento stipula inoltre contratti in "conto terzi" con Enti pubblici, Aziende private e/o privati, per mezzo dei quali vengono commissionate, dietro corrispettivo, ricerche a docenti o a gruppi di ricerca. I contratti hanno per oggetto prestazioni di ricerca e di consulenza rivolte allo studio di specifici problemi proposti dal committente stesso, per il soddisfacimento di proprie esigenze e secondo propri programmi.
Nel caso della Terza Missione sociale, culturale ed educativa il Dipartimento è stato presente in diversi progetti per la diffusione della cultura scientifica a differenti livelli, inclusa la promozione e partecipazione di alcuni suoi afferenti a iniziative proprie del territorio, quali ad esempio la manifestazione per la valorizzazione della coltivazione di alcune specie di ortica tipiche del comprensorio emiliano romagnolo (6 settembre 2014).
Di rilievo il Programma per la cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013 per la realizzazione del progetto “Educare alla sostenibilità in Slovenia ed in Italia” (http://www.sostenibile.unife.it/index.php/dellateneo/95-tessi-teaching-sustainability-across-slovenia-and-italy). L'esecuzione della ricerca oggetto della prestazione è affidata al prof. Francesco Dondi unitamente alla dott.ssa Luisa Pasti.
In relazione alle attività di Formazione Continua, i dettagli sono riportati nella sezione I.7.a, il Dipartimento promuove e ospita le attività di FORMEST, corso di formazione per tecnici estetisti. L'obbiettivo principale del corso è quello di aumentare la professionalità degli operatori del settore, attraverso l'approfondimento delle conoscenze di base e l'acquisizione di nuove competenze specialistiche (http://www.unife.it/corsoformazione/formest)
Fra le altre iniziative va ricordata “UniJunior a Ferrara”, consolidato momento di incontro con bambini e ragazzi dagli 8 ai 14 anni, in un contesto universitario. Il nostro Dipartimento era presente con una lezione intitolata, “Dalla padella alla provetta. La chimica golosa in cucina”, tenuta dalla dr. Eleonora Polo, in data 12/02/2014.
Sempre la dr. Polo, particolarmente attiva nella divulgazione a tutti i livelli, ha visto riconosciuta questa attività con il terzo posto al Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2014 per il libro "C'era una volta un polimero. Storie di grandi molecole che hanno plasmato il mondo" (Maggioli Editore, 2013).
Eravamo fra i partecipanti della “Notte dei Ricercatori a Ferrara Edizione 2014” con lezioni accompagnate da video ed esperimenti scientifici dal vivo, al Festival della Scienza di Genova 2014 con una conferenza dedicata a Fritz Haber e il Dott. Stefano Carli ha rappresentato il Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche nel Comitato Scientifico dell'Università per l'Educazione Permanente(UTEF).
Per quel che riguarda la promozione delle attività di ricerca e di didattica il Dipartimento e i suoi tre Corsi di studio afferiscono al Progetto Lauree Scientifiche, programma nato per migliorare la conoscenza e la percezione delle discipline scientifiche nella Scuola secondaria di secondo grado, offrendo agli studenti degli ultimi tre anni di partecipare ad attività di laboratorio stimolanti e coinvolgenti. Scopo ultimo è quello di favorire l'allineamento e l'ottimizzazione dei percorsi formativi dalla Scuola all'Università e nell'Università per il mondo del lavoro, potenziando ed incentivando attività di stages e tirocinio presso Università, Enti di ricerca pubblici e privati, Imprese del territorio impegnate in Ricerca e Sviluppo.
Gli obbiettivi che il Dipartimento si pone per il futuro riguardo la Terza Missione sono quelli favorire la valorizzazione della ricerca attraverso:
1) la nascita di nuovi spin-off,
2) la prosecuzione della collaborazione alle iniziative promosse da ASTER sul territorio regionale, in particolare supportando la creazione di imprese innovative e lo sviluppo organizzativo della Rete Alta Tecnologia.
3) lo sviluppo delle attività dei Tecnopoli Terra&AcquaTech e LTTA in connessione con le tematiche proprie della Rete Alta Tecnologia.
4) L'incremento del numero di contratti e attività di conto terzi e più in generale la pubblicizzazione delle attività di ricerca applicata che vengono condotte al nostro interno con la mappatura dell'offerta di ricerca, la promozione e comunicazione di iniziative e servizi per i ricercatori e gli esterni.
5) Il completamento ed il costante aggiornamento del sito web del dipartimento, che già contiene ad esempio, tra le altre informazioni, una sezione che dettaglia tutte le analisi chimiche che possono essere richieste da utenti anche esterni. L'allestimento della versione inglese del sito stesso, al fine di aumentare la visibilità del dipartimento al di fuori dell'Italia, per attrarre collaborazioni di ricerca e studenti stranieri.
6) Lo stimolo dell'attività specifica nel campo dei brevetti, incluso il relativo sfruttamento economico. In questo ambito è importante sottolineare che l'attività sarà favorita dal Dipartimento in coordinazione con l'Ufficio Trasferimento Tecnologico di Ateneo.
Il Direttore e la commissione a supporto della compilazione della SUA RD verificheranno puntualmente il progresso ed il raggiungimento degli obbiettivi proposti al momento della compilazione della scheda del prossimo anno.
Per quel che riguarda la formazione e la divulgazione scientifica, continueremo ad essere presenti e protagonisti di manifestazioni ed eventi culturali a tutti i livelli.
Per quel che riguarda i vari aspetti della ricerca, i cui prodotti sono riportati in dettaglio nelle apposite sezioni, va ricordato come il Dipartimento abbia ben presente che le attività di ricerca non possono essere disgiunte dal rapporto con il territorio. Va infatti ricordato che uno dei compiti fondamentali delle Università, e dei suoi sottoinsiemi “i Dipartimenti”, è quello di aiutare i territori a compiere i “salti” che altrimenti non avrebbero le risorse per compiere, in particolare, per quanto riguarda la valorizzazione economica della ricerca fatta in collaborazione con le realtà produttive. Sotto questo profilo deve essere incoraggiata la capacità delle Università di portare sul territorio contatti, opportunità e scambio di informazioni a livello nazionale e internazionale Anche dal lato del sistema delle imprese è opinione consolidata che la ricerca di collaborazioni avvenga con maggiore intensità con i ricercatori localizzati nelle vicinanze.
Il luogo ideale dove il mondo accademico dialoga con le imprese sono i Tecnopoli che rappresentano una tappa fondamentale nel processo di posizionamento dell'Emilia-Romagna tra le regioni più evolute del contesto europeo. Nello specifico, il Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche è coinvolto e ospita parzialmente nei suoi spazi le attività di due tecnopoli: Terra&AcquaTech e LTTA (Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate). Terra&AcquaTech è una rete di 8 laboratori che raccoglie e mette a disposizione le competenze dei ricercatori nell'ambito della ricerca applicata e del trasferimento tecnologico relativo alle tematiche suolo/acqua e, più in generale, al contesto della salvaguardia ambientale e sviluppo sostenibile del territorio. Il Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate LTTA utilizza cellule primarie umane per studiare, a fini applicativi, i meccanismi di differenziamento e rigenerazione tissutale. Svolge inoltre attività di preclinical testing su sistemi in vitro e in vivo, nonché indagini genomiche e post-genomiche in patologie ad alto impatto assistenziale.
Il Dipartimento stipula inoltre contratti in "conto terzi" con Enti pubblici, Aziende private e/o privati, per mezzo dei quali vengono commissionate, dietro corrispettivo, ricerche a docenti o a gruppi di ricerca. I contratti hanno per oggetto prestazioni di ricerca e di consulenza rivolte allo studio di specifici problemi proposti dal committente stesso, per il soddisfacimento di proprie esigenze e secondo propri programmi.
Nel caso della Terza Missione sociale, culturale ed educativa il Dipartimento è stato presente in diversi progetti per la diffusione della cultura scientifica a differenti livelli, inclusa la promozione e partecipazione di alcuni suoi afferenti a iniziative proprie del territorio, quali ad esempio la manifestazione per la valorizzazione della coltivazione di alcune specie di ortica tipiche del comprensorio emiliano romagnolo (6 settembre 2014).
Di rilievo il Programma per la cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013 per la realizzazione del progetto “Educare alla sostenibilità in Slovenia ed in Italia” (http://www.sostenibile.unife.it/index.php/dellateneo/95-tessi-teaching-sustainability-across-slovenia-and-italy). L'esecuzione della ricerca oggetto della prestazione è affidata al prof. Francesco Dondi unitamente alla dott.ssa Luisa Pasti.
In relazione alle attività di Formazione Continua, i dettagli sono riportati nella sezione I.7.a, il Dipartimento promuove e ospita le attività di FORMEST, corso di formazione per tecnici estetisti. L'obbiettivo principale del corso è quello di aumentare la professionalità degli operatori del settore, attraverso l'approfondimento delle conoscenze di base e l'acquisizione di nuove competenze specialistiche (http://www.unife.it/corsoformazione/formest)
Fra le altre iniziative va ricordata “UniJunior a Ferrara”, consolidato momento di incontro con bambini e ragazzi dagli 8 ai 14 anni, in un contesto universitario. Il nostro Dipartimento era presente con una lezione intitolata, “Dalla padella alla provetta. La chimica golosa in cucina”, tenuta dalla dr. Eleonora Polo, in data 12/02/2014.
Sempre la dr. Polo, particolarmente attiva nella divulgazione a tutti i livelli, ha visto riconosciuta questa attività con il terzo posto al Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2014 per il libro "C'era una volta un polimero. Storie di grandi molecole che hanno plasmato il mondo" (Maggioli Editore, 2013).
Eravamo fra i partecipanti della “Notte dei Ricercatori a Ferrara Edizione 2014” con lezioni accompagnate da video ed esperimenti scientifici dal vivo, al Festival della Scienza di Genova 2014 con una conferenza dedicata a Fritz Haber e il Dott. Stefano Carli ha rappresentato il Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche nel Comitato Scientifico dell'Università per l'Educazione Permanente(UTEF).
Per quel che riguarda la promozione delle attività di ricerca e di didattica il Dipartimento e i suoi tre Corsi di studio afferiscono al Progetto Lauree Scientifiche, programma nato per migliorare la conoscenza e la percezione delle discipline scientifiche nella Scuola secondaria di secondo grado, offrendo agli studenti degli ultimi tre anni di partecipare ad attività di laboratorio stimolanti e coinvolgenti. Scopo ultimo è quello di favorire l'allineamento e l'ottimizzazione dei percorsi formativi dalla Scuola all'Università e nell'Università per il mondo del lavoro, potenziando ed incentivando attività di stages e tirocinio presso Università, Enti di ricerca pubblici e privati, Imprese del territorio impegnate in Ricerca e Sviluppo.
Gli obbiettivi che il Dipartimento si pone per il futuro riguardo la Terza Missione sono quelli favorire la valorizzazione della ricerca attraverso:
1) la nascita di nuovi spin-off,
2) la prosecuzione della collaborazione alle iniziative promosse da ASTER sul territorio regionale, in particolare supportando la creazione di imprese innovative e lo sviluppo organizzativo della Rete Alta Tecnologia.
3) lo sviluppo delle attività dei Tecnopoli Terra&AcquaTech e LTTA in connessione con le tematiche proprie della Rete Alta Tecnologia.
4) L'incremento del numero di contratti e attività di conto terzi e più in generale la pubblicizzazione delle attività di ricerca applicata che vengono condotte al nostro interno con la mappatura dell'offerta di ricerca, la promozione e comunicazione di iniziative e servizi per i ricercatori e gli esterni.
5) Il completamento ed il costante aggiornamento del sito web del dipartimento, che già contiene ad esempio, tra le altre informazioni, una sezione che dettaglia tutte le analisi chimiche che possono essere richieste da utenti anche esterni. L'allestimento della versione inglese del sito stesso, al fine di aumentare la visibilità del dipartimento al di fuori dell'Italia, per attrarre collaborazioni di ricerca e studenti stranieri.
6) Lo stimolo dell'attività specifica nel campo dei brevetti, incluso il relativo sfruttamento economico. In questo ambito è importante sottolineare che l'attività sarà favorita dal Dipartimento in coordinazione con l'Ufficio Trasferimento Tecnologico di Ateneo.
Il Direttore e la commissione a supporto della compilazione della SUA RD verificheranno puntualmente il progresso ed il raggiungimento degli obbiettivi proposti al momento della compilazione della scheda del prossimo anno.
Per quel che riguarda la formazione e la divulgazione scientifica, continueremo ad essere presenti e protagonisti di manifestazioni ed eventi culturali a tutti i livelli.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 30 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 240 |
Numero totale di partecipanti | 50 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 25 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 16 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 45.000 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 1 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | ASTER S. Cons. p. A. Agenzia per lo sviluppo tecnologico dell'Emilia Romagna | 2002 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
2. | TII- Tecnology Innovation Information. European Association for the transfer of technologies, and industrial information | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | Si |
3. | Association of European Science and Technology Transfer Professionals and European Knowledge Transfer Association. ASTP-PROTON | 2008 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
4. | Proambiente Società consortile a responsabilità limitata | 2013 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
5. | Consorzio per la promozione di imprese ad alta tecnologia - IMPAT | 2003 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | Si |
6. | APRE - Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea | 1998 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
7. | Consorzio DyePower per la promozione, pianificazione e svolgimento di ricerca scientifica e formazione nel settore fotovoltaico organico/ibrido | 2009 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
8. | Consorzio Futuro in Ricerca - CFR | 2014 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |