Il Dipartimento di Chimica si propone di essere il punto di riferimento, per l'Università di Parma e per il territorio in cui si situa, per le discipline che fanno capo alla Chimica, promuovendo azioni di sviluppo e valorizzazione del patrimonio di conoscenze acquisite tramite la ricerca che porta a ricadute nella promozione della cultura e dell'economia a livello locale, nazionale ed europeo. Inoltre, si propone di valorizzare e far conoscere le eccellenze che nel nostro Ateneo si sviluppano in questo settore altamente competitivo e strategico. Il Dipartimento di Chimica cerca quindi di aprirsi alla società, senza rinunciare al compito istituzionale dell'alta formazione e della ricerca scientifica, costituendo «reti sociali» con associazioni, centri culturali, enti locali, cittadini, imprese.
In questo contesto, il Dipartimento di Chimica svolge una serie di attività di terza missione, collegate all' impiego delle conoscenze nel campo della Chimica o ad essa collegate a favore dello sviluppo armonioso e consapevole della società, mediante le seguenti azioni generali:
a) Fornire competenze alle realtà produttive con una valorizzazione della conoscenza attraverso il trasferimento scientifico-tecnologico dal laboratorio all'impresa.
b) Valorizzare i risultati delle ricerche mediante il deposito di brevetti nazionali e internazionali.
c) Promuovere la dinamicità e la competitività del sistema delle imprese locali mediante creazione di spin-off ad alto contenuto tecnologico, le cui expertise siano una naturale derivazione delle attività di ricerca svolte dai gruppi del Dipartimento.
d) Far conoscere, mediante l'organizzazione di manifestazioni pubbliche rivolte alla cittadinanza e alle scuole di ogni ordine e grado, l'importanza e la rilevanza della chimica, sia nella vita quotidiana che nella ricerca e nelle realtà produttive del nostro territorio.
e) Organizzare iniziative di formazione e aggiornamento utili per gli operatori del settore e per i professionisti.
f) Promuovere l'interesse per la chimica negli studenti frequentanti le Scuole Superiori mediante progetti di didattica laboratoriale, nell'ambito del Piano Nazionale Lauree Scientifiche, promosso dal MIUR e da Confindustria; tramite queste attività si intende inoltre raggiungere gli obiettivi di orientare gli studenti per una più consapevole scelta del percorso universitario da intraprendere.
g) Organizzare conferenze per le scuole per illustrare la carriera di laureati in discipline chimiche, provenienti dal nostro Ateneo, inseriti in diverse realtà nazionali ed internazionali, nonché ospitare in occasione di eventi pubblici stand di strutture che operano nella chimica, nell'ambito delle attività di orientamento e di job-placement.
h) Partecipare alle attività di direzione scientifica di riviste internazionali e contribuire alla organizzazione dei programmi scientifici di convegni nazionali ed internazionali e ad altre attività di diffusione della cultura.
i) Partecipare a livello organizzativo a società scientifiche nazionali, ed intrattenere rapporti con gli ordini professionali locali, con il Consiglio Nazionale dei Chimici, con l'Unione Parmense degli Industriali e con Federchimica;
j) Intervenire in manifestazioni pubbliche di interesse generale e interdisciplinare, organizzate da enti o associazioni esterni, per portare il contributo della cultura chimica e della ricerca alla discussione di temi come la sostenibilità ambientale, la conservazione dei beni culturali, la sicurezza alimentare e lo sviluppo di nuovi prodotti e nuove tecnologie.
L'attività di collaborazione con imprese ed enti pubblici è molto attiva, come testimoniato dalla presenza di numerosi contratti e collaborazioni. Particolare rilievo per il contesto locale rivestono contratti con grandi aziende del settore alimentare fortemente interessate alle competenze sviluppate nel Dipartimento (quali Nestlé, Barilla, Parmalat) e delle materie plastiche (Sabic, Elantas), con le quali sono stati stipulati contratti pluriennali. In particolare, nel 2014 sono proseguite le attività del laboratorio di controllo per la sicurezza alimentare previste dalla convenzione stipulata con Nestlé e correlata al packaging.
Altrettanto produttivo è il trasferimento tecnologico, che si esplica mediante la partecipazione ai Laboratori Regionali nell'ambito del Tecnopolo dell'Università di Parma: il Dipartimento partecipa ai Centri CIM (Centro Interdipartimentale di Misure), SITEIA.PARMA (Centro Interdipartimentale Sicurezza Tecnologie Innovazione Agroalimentare), CIPACK (Centro Interdipartimentale Packaging), BioPharmanet (Centro Interdipartimentale per l'Innovazione dei Prodotti per la Salute, CIDEA (Centro Interdipartimentale Energia e Ambiente) per le attività di collaborazione con imprese. Tale collaborazione si esplica anche nella partecipazione a progetti di ricerca italiani o europei in collaborazione con imprese, e con la creazione di imprese spin-off, in particolare l'azienda SOATEC operante nel settore della sensoristica avanzata.
Il Dipartimento ha inoltre come missione la diffusione della cultura scientifica nella società, attraverso iniziative di divulgazione della chimica, rivolte al mondo dell'infanzia, a studenti delle scuole di ogni ordine e grado (scuole elementari, scuole medie inferiori e superiori), nonché alla cittadinanza intera. Sia i Dipartimenti Chimici che hanno dato vita all'attuale Dipartimento, sia il Dipartimento di Chimica stesso hanno contribuito fattivamente alla organizzazione di attività di public engagement.
Nel 2014 sono state organizzate dal personale del Dipartimento, le seguenti manifestazioni di grande rilevanza e con notevole partecipazione di pubblico:
La notte dei ricercatori-Comunicare la ricerca (26 settembre 2014), vedi descrizione dettagliata attività al campo I.4); il personale del Dipartimento ha partecipato attivamente alla progettazione dell'evento a livello di Ateneo, in collaborazione con enti esterni quale il CNR, organizzando localmente attività rivolte a un pubblico generale, che è stato coinvolto mediante esperienze interattive (le stanze della Chimica), e contribuendo alle conferenze divulgative previste.
Anno internazionale della cristallografia. Sono state organizzate una serie di attività rivolte alle scuole, in particolare
-una giornata di conferenze per le scuole (un mondo di cristalli, 3/3/2014)
-una mostra denominata “Cristalli!” frequentatissima da studenti, insegnanti e pubblico generale (12500 visitatori)
-diversi incontri e attività interattive svolte presso il Dipartimento di Chimica;
-queste attività sono state accompagnate da una attiva pubblicizzazione mediatica sia sulla stampa, sia mediante siti web appositamente creati e mantenuti dal personale del Dipartimento.
Nel 2014 l'attività di promozione della Chimica nelle Scuole è stata condotta nell'ambito più generale del Piano Lauree Scientifiche, grazie ad un gruppo di lavoro (Commissione Orientamento) coordinato dal Responsabile per l'Orientamento di Dipartimento, che ha collaborato con un elevato numero di docenti delle Scuole superiori per la realizzazione di attività che stimolassero l'interesse nei riguardi della Chimica. Studenti e insegnanti sono stati accolti presso le strutture del Dipartimento per attività laboratoriali (vedi descrizione dettagliata nel quadro corrispondente); personale dell'Università si è recato presso le Scuole per iniziative di divulgazione, in particolare in relazione alle iniziative nell'ambito della Cristallografia, della Chimica Bioorganica e delle Nanotecnologie.
Nel 2014 è proseguita una intensa attività di formazione attraverso la Scuola Nazionale Metodologie Analitiche e Bioanalitiche in Spettrometria di Massa (26-30 Maggio 2014), rivolta ad Operatori di Laboratori di controllo ufficiali e privati, di Enti pubblici e Aziende private, a Ricercatori dell'Industria, dell'Università e di Enti di Ricerca. La Scuola, istituita dalle Divisioni di Chimica Analitica e di Spettrometria di Massa della SCI, è stata attivata nella sua I edizione nel 2005 su proposta di Personale Docente del Dipartimento.
Le relazioni che il Dipartimento di Chimica ha in atto sono esempi di “social networking” con il fine di diffondere la conoscenza della chimica nella società, rendendola socialmente ed ecologicamente sostenibile.
Il personale docente del Dipartimento è inoltre stato coinvolto in manifestazioni pubbliche di discussione e di divulgazione organizzate da altri enti o associazioni.
Diversi articoli divulgativi sono inoltre apparsi su riviste e pubblicazioni rivolte ad un pubblico generale a firma dei ricercatori del Dipartimento.
In questo contesto, il Dipartimento di Chimica svolge una serie di attività di terza missione, collegate all' impiego delle conoscenze nel campo della Chimica o ad essa collegate a favore dello sviluppo armonioso e consapevole della società, mediante le seguenti azioni generali:
a) Fornire competenze alle realtà produttive con una valorizzazione della conoscenza attraverso il trasferimento scientifico-tecnologico dal laboratorio all'impresa.
b) Valorizzare i risultati delle ricerche mediante il deposito di brevetti nazionali e internazionali.
c) Promuovere la dinamicità e la competitività del sistema delle imprese locali mediante creazione di spin-off ad alto contenuto tecnologico, le cui expertise siano una naturale derivazione delle attività di ricerca svolte dai gruppi del Dipartimento.
d) Far conoscere, mediante l'organizzazione di manifestazioni pubbliche rivolte alla cittadinanza e alle scuole di ogni ordine e grado, l'importanza e la rilevanza della chimica, sia nella vita quotidiana che nella ricerca e nelle realtà produttive del nostro territorio.
e) Organizzare iniziative di formazione e aggiornamento utili per gli operatori del settore e per i professionisti.
f) Promuovere l'interesse per la chimica negli studenti frequentanti le Scuole Superiori mediante progetti di didattica laboratoriale, nell'ambito del Piano Nazionale Lauree Scientifiche, promosso dal MIUR e da Confindustria; tramite queste attività si intende inoltre raggiungere gli obiettivi di orientare gli studenti per una più consapevole scelta del percorso universitario da intraprendere.
g) Organizzare conferenze per le scuole per illustrare la carriera di laureati in discipline chimiche, provenienti dal nostro Ateneo, inseriti in diverse realtà nazionali ed internazionali, nonché ospitare in occasione di eventi pubblici stand di strutture che operano nella chimica, nell'ambito delle attività di orientamento e di job-placement.
h) Partecipare alle attività di direzione scientifica di riviste internazionali e contribuire alla organizzazione dei programmi scientifici di convegni nazionali ed internazionali e ad altre attività di diffusione della cultura.
i) Partecipare a livello organizzativo a società scientifiche nazionali, ed intrattenere rapporti con gli ordini professionali locali, con il Consiglio Nazionale dei Chimici, con l'Unione Parmense degli Industriali e con Federchimica;
j) Intervenire in manifestazioni pubbliche di interesse generale e interdisciplinare, organizzate da enti o associazioni esterni, per portare il contributo della cultura chimica e della ricerca alla discussione di temi come la sostenibilità ambientale, la conservazione dei beni culturali, la sicurezza alimentare e lo sviluppo di nuovi prodotti e nuove tecnologie.
L'attività di collaborazione con imprese ed enti pubblici è molto attiva, come testimoniato dalla presenza di numerosi contratti e collaborazioni. Particolare rilievo per il contesto locale rivestono contratti con grandi aziende del settore alimentare fortemente interessate alle competenze sviluppate nel Dipartimento (quali Nestlé, Barilla, Parmalat) e delle materie plastiche (Sabic, Elantas), con le quali sono stati stipulati contratti pluriennali. In particolare, nel 2014 sono proseguite le attività del laboratorio di controllo per la sicurezza alimentare previste dalla convenzione stipulata con Nestlé e correlata al packaging.
Altrettanto produttivo è il trasferimento tecnologico, che si esplica mediante la partecipazione ai Laboratori Regionali nell'ambito del Tecnopolo dell'Università di Parma: il Dipartimento partecipa ai Centri CIM (Centro Interdipartimentale di Misure), SITEIA.PARMA (Centro Interdipartimentale Sicurezza Tecnologie Innovazione Agroalimentare), CIPACK (Centro Interdipartimentale Packaging), BioPharmanet (Centro Interdipartimentale per l'Innovazione dei Prodotti per la Salute, CIDEA (Centro Interdipartimentale Energia e Ambiente) per le attività di collaborazione con imprese. Tale collaborazione si esplica anche nella partecipazione a progetti di ricerca italiani o europei in collaborazione con imprese, e con la creazione di imprese spin-off, in particolare l'azienda SOATEC operante nel settore della sensoristica avanzata.
Il Dipartimento ha inoltre come missione la diffusione della cultura scientifica nella società, attraverso iniziative di divulgazione della chimica, rivolte al mondo dell'infanzia, a studenti delle scuole di ogni ordine e grado (scuole elementari, scuole medie inferiori e superiori), nonché alla cittadinanza intera. Sia i Dipartimenti Chimici che hanno dato vita all'attuale Dipartimento, sia il Dipartimento di Chimica stesso hanno contribuito fattivamente alla organizzazione di attività di public engagement.
Nel 2014 sono state organizzate dal personale del Dipartimento, le seguenti manifestazioni di grande rilevanza e con notevole partecipazione di pubblico:
La notte dei ricercatori-Comunicare la ricerca (26 settembre 2014), vedi descrizione dettagliata attività al campo I.4); il personale del Dipartimento ha partecipato attivamente alla progettazione dell'evento a livello di Ateneo, in collaborazione con enti esterni quale il CNR, organizzando localmente attività rivolte a un pubblico generale, che è stato coinvolto mediante esperienze interattive (le stanze della Chimica), e contribuendo alle conferenze divulgative previste.
Anno internazionale della cristallografia. Sono state organizzate una serie di attività rivolte alle scuole, in particolare
-una giornata di conferenze per le scuole (un mondo di cristalli, 3/3/2014)
-una mostra denominata “Cristalli!” frequentatissima da studenti, insegnanti e pubblico generale (12500 visitatori)
-diversi incontri e attività interattive svolte presso il Dipartimento di Chimica;
-queste attività sono state accompagnate da una attiva pubblicizzazione mediatica sia sulla stampa, sia mediante siti web appositamente creati e mantenuti dal personale del Dipartimento.
Nel 2014 l'attività di promozione della Chimica nelle Scuole è stata condotta nell'ambito più generale del Piano Lauree Scientifiche, grazie ad un gruppo di lavoro (Commissione Orientamento) coordinato dal Responsabile per l'Orientamento di Dipartimento, che ha collaborato con un elevato numero di docenti delle Scuole superiori per la realizzazione di attività che stimolassero l'interesse nei riguardi della Chimica. Studenti e insegnanti sono stati accolti presso le strutture del Dipartimento per attività laboratoriali (vedi descrizione dettagliata nel quadro corrispondente); personale dell'Università si è recato presso le Scuole per iniziative di divulgazione, in particolare in relazione alle iniziative nell'ambito della Cristallografia, della Chimica Bioorganica e delle Nanotecnologie.
Nel 2014 è proseguita una intensa attività di formazione attraverso la Scuola Nazionale Metodologie Analitiche e Bioanalitiche in Spettrometria di Massa (26-30 Maggio 2014), rivolta ad Operatori di Laboratori di controllo ufficiali e privati, di Enti pubblici e Aziende private, a Ricercatori dell'Industria, dell'Università e di Enti di Ricerca. La Scuola, istituita dalle Divisioni di Chimica Analitica e di Spettrometria di Massa della SCI, è stata attivata nella sua I edizione nel 2005 su proposta di Personale Docente del Dipartimento.
Le relazioni che il Dipartimento di Chimica ha in atto sono esempi di “social networking” con il fine di diffondere la conoscenza della chimica nella società, rendendola socialmente ed ecologicamente sostenibile.
Il personale docente del Dipartimento è inoltre stato coinvolto in manifestazioni pubbliche di discussione e di divulgazione organizzate da altri enti o associazioni.
Diversi articoli divulgativi sono inoltre apparsi su riviste e pubblicazioni rivolte ad un pubblico generale a firma dei ricercatori del Dipartimento.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo