Attraverso la terza missione (TM) il Dipartimento si è posto l'obiettivo di venire incontro alle crescenti aspettative sul ruolo dell'Università da parte del mondo esterno quali ad esempio le imprese agro-alimentari, le associazioni di consumatori e dei produttori, le istituzioni pubbliche, etc., oltre a contribuire alla diffusione delle conoscenze nella società civile.
I dati sull'attività di TM riportati nella parte III della SUA-RD dimostrano un impegno del DISTAL su entrambi gli ambiti di applicazione definiti da ANVUR e in maniera predominante in quello della valorizzazione della ricerca:
a. LA VALORIZZAZIONE DELLA RICERCA intesa come “l'insieme delle attività attraverso le quali la conoscenza originale prodotta dalle università con la ricerca scientifica viene attivamente trasformata in conoscenza produttiva, suscettibile di applicazioni economiche e commerciali.” Questo impegno si è concretizzato grazie alle attività di 5 laboratori e nell'ambito del CIRI agroalimentare, a cui afferisce una rilevante parte del Dipartimento.
b. LA PRODUZIONE DI BENI PUBBLICI DI NATURA SOCIALE, EDUCATIVA E CULTURALE che si sostanzia nella “[…] capacità degli atenei e dei dipartimenti di mettere a disposizione della società, nelle sue varie articolazioni, i risultati della propria ricerca e specifiche attività di servizio. A differenza della valorizzazione economica della ricerca, la quale prevede per sua natura anche forme di appropriazione necessarie all'innesco di processi di innovazione da parte delle imprese, queste attività producono prevalentemente beni pubblici.”
Un capillare e costante trasferimento delle conoscenze prodotte, quali ad esempio quelle relative alle produzioni primarie, alla valorizzazione delle risorse genetiche animali, al benessere degli animali di interesse zootecnico, alla trasformazione degli alimenti, alla ottimizzazione dei processi produttivi e alla utilizzazione delle risorse, alla produzione di alimenti sicuri, funzionali e salutistici, al prolungamento della shelf-life dei prodotti alimentari, alla gestione del rischio sanitario, nonché alla riduzione degli sprechi e alla valorizzazione di scarti e sottoprodotti, etc, ha un significativo impatto sul miglioramento della qualità della vita, della salute, dell'ottimizzazione delle risorse, e della salvaguardia dell'ambiente.
Rilevanti anche le attività inerenti la sicurezza degli operatori di macchine per l'agricoltura. La costante consultazione delle parti sociali ha consolidato i rapporti costruiti nel tempo con le istituzioni, gli enti locali, le organizzazioni sociali e le realtà produttive sia pubbliche che private contribuendo in maniera significativa ad una più forte integrazione tra ricerca, società e formazione.
LA TM IN ATENEO
Il DISTAL attua la propria TM negli ambiti e secondo gli indirizzi dei documenti politici, strategici e di orientamento definiti dall'ateneo, siano essi di natura cogente (es. Statuto, Piano Strategico, Codice Etico) sia di natura volontaria (es. Magna Charta Universitatum). Si rinvia al quadro I.0 nella scheda di ateneo per una puntuale descrizione dei riferimenti alla TM in tali documenti.
POLITICA E RISORSE
Il DISTAL rende operativa la propria TM, definita nell'ambito della SUA-RD 2013 parte prima, soprattutto in merito agli obiettivi D.4.2., D.4.2., D.5.2. e D.4.1 riportati nel quadro A1. Per questo il DISTAL si avvale di risorse umane afferenti a 15 settori scientifico disciplinare per la ricerca concernente la filiera agro-alimentare, sia essa ricerca di base che applicata e, conseguentemente, trasferibile ai settori produttivi di riferimento. Sono infatti individuabili nel DISTAL ben 7 gruppi di ricerca (Produzioni animali, Produzioni vegetali, Chimico-biologico, Economia, Ingegneria, Microbiologia degli Alimenti, Scienze e Tecnologie Alimentari) che sono in grado di operare con un approccio integrato e per questo sinergico, su tutta la filiera.
Il DISTAL rende operativa la propria TM avvalendosi di ben 5 laboratori collocati su un'ampia zona geografica e quindi in grado di meglio rispondere alle sollecitazioni del tessuto sociale ed economico regionale. I laboratori di Meccanica agraria, di Produzioni avicole, di Scienze degli Alimenti, di Genomica, Miglioramento Genetico e Nutrigenomica Animale e Sostenibilità delle Produzioni animali, di Valutazione Qualitativa, Tecnologia e Microbiologia dei Prodotti di Origine Animale e di sicurezza alimentare e innovazione dei rifiuti alimentari sono infatti collocati sia in Emilia che in Romagna. Qui si trova anche il CIRI agroalimentare che ha specificatamente la funzione di trasferimento dei risultati della ricerca al mondo produttivo.
L'incisività della TM è resa possibile anche dalla presenza di strumentazioni all'avanguardia e di 5 grandi attrezzature (quadro C.1b sempre riferiti alla Scheda 2013). Il raggiungimento degli obiettivi della TM è reso possibile anche alla congruità di questi con le Politiche di Qualità e la normativa anticorruzione messa in atto dall'Ateneo nell'ambito del quadro B2.
DESTINATARI E PARTI INTERERESSATE
I destinatari privilegiati e i portatori di interesse per l'attività di terza missione del DISTAL sono in primo luogo le imprese (regionali, nazionali ed internazionali) in ambito agro-alimentare ma non solo, a cui il DISTAL offre la propria disponibilità a condurre progetti di ricerca su commessa, e ad erogare servizi a carattere più routinario.
Il DISTAL promuove inoltre una riflessione tra scienza e società rivolgendosi anche alle scuole superiori, ai mass media e alla società civile in senso lato (consumatori, comunità locali, istituzioni…), al fine di favorire la conoscenza della funzione e del portato sociale delle scienze e tecnologie agro-alimentari attraverso attività non a scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della società. Infine, destinatari dell'attività di TM sono anche i neolaureati, il cui sbocco occupazionale è frequente in settori attinenti all'ambito di formazione.
Le azioni di “Public Engagement” sono integrate con quelle di ricerca e rappresentano lo strumento principale per la condivisione dei risultati ottenuti con la società civile.
DIDATTICA E COINVOLGIMENTO DELLE PARTI SOCIALI
Inoltre, nella progettazione dell'offerta didattica DISTAL, i processi di interazione diretta con la società civile e con il suo tessuto economico e culturale svolgono un ruolo centrale, mediante la consultazione delle parti sociali per l'individuazione delle figure professionali di riferimento dei corsi di studio e delle relative conoscenze e competenze.
Inoltre i corsi di studio triennali di Tecnologie Alimentare, Viticoltura ed Enologia, Produzioni animali, prevedendo un tirocinio curricolare di 150 ore in aziende del settore contribuendo alle interazioni con il tessuto economico e sociale del territorio. Anche i tirocini post-lauream presso Organizzazioni private e pubbliche sono una testimonianza della consolidata interazione con il mondo produttivo/società civile.
ATTIVITÀ EMBLEMATICHE DI TM DEL DIPARTIMENTO. Gli aspetti di TM, che per la natura della propria attività istituzionale il DISTAL rivolge ai propri destinatari privilegiati, sono:
- Attività di public engagement. Il DISTAL ha da sempre dato grande importanza allo svolgimento di attività di elevato profilo scientifico, ma anche divulgativo e legate alla diffusione delle conoscenze concernenti la scienza e la tecnologia agro alimentare. Ad esempio nell'anno 2014 il DISTAL ha partecipato, tra gli altri, alla notte Europea dei ricercatori, all'evento sapore e salute per tutti organizzato dalla scuola centrale di Formazione di Casa Artusi, a Let's Match e a Gastro Cervia 2014.
Inoltre il DISTAL ha partecipato all'evento Orizzonte 2020 e territorio con una relazione sulle opportunità della ricerca per lo sviluppo delle imprese e ha organizzato un corso per “Aspiranti assaggiatori di olio di Oliva”(Reg. UE 1833715).
Il rapporto con le istituzioni scolastiche ed i giovani è di lunga durata e costante, e si è nel tempo consolidato attraverso l'organizzazione di Open Day, la partecipazione ad ALMA Orienta, e specifici interventi nelle scuole superiori.
Il DISTAL ha partecipato al Festival della Scienza, a Genova, proponendo attività didattiche mirate alla riproduzione domestica di formaggio fresco. L'attività di divulgazione alle imprese del settore si è concretizzata in un evento rivolto alle aziende e agli operatori del settore agro-alimentare allo scopo di dimostrare come la ricerca possa rappresentare un vantaggio competitivo per le imprese in un mercato globalizzato. In tale occasione sono state illustrate le opportunità di finanziamento sia regionali, sia nazionali che europee.
Nel 2014, il DISTAL ha contribuito con relazioni a carattere scientifico-divulgativo a diversi eventi di grande interesse per specifici settori produttivi. Tra questi possiamo annoverare McFrut, AIMA, R2B, NUCE-SANA, EIMA, Carta di Milano per EXPO2015. Inoltre nell'ambito dei diversi corsi di studio che fanno capo al DISTAL sono stati organizzati numerosissimi seminari tenuti dai rappresentanti dell'industria (Orogel, DECO) e di Enti pubblici (ENEA, ASL).
- Proprietà intellettuale. Il DISTAL ha sempre posto grande attenzione all'innovazione di prodotto e processo come dimostrato dal forte impegno nel trasferimento tecnologico all'industria del settore e dai brevetti depositati (dettaglio al quadro I.1).
In uno spirito di miglioramento continuo, il DISTAL intende rafforzare gradualmente le proprie attività di TM con particolare attenzione alla valorizzazione della ricerca applicata e al suo trasferimento in ambito economico-sociale. Il DISTAL si impegna a potenziare la propria comunicazione esterna per raggiungere una platea di interlocutori sempre più vasta, e a gestire in modo sempre più strutturato il monitoraggio e la valutazione dell'impatto delle iniziative di public engagement.
I dati sull'attività di TM riportati nella parte III della SUA-RD dimostrano un impegno del DISTAL su entrambi gli ambiti di applicazione definiti da ANVUR e in maniera predominante in quello della valorizzazione della ricerca:
a. LA VALORIZZAZIONE DELLA RICERCA intesa come “l'insieme delle attività attraverso le quali la conoscenza originale prodotta dalle università con la ricerca scientifica viene attivamente trasformata in conoscenza produttiva, suscettibile di applicazioni economiche e commerciali.” Questo impegno si è concretizzato grazie alle attività di 5 laboratori e nell'ambito del CIRI agroalimentare, a cui afferisce una rilevante parte del Dipartimento.
b. LA PRODUZIONE DI BENI PUBBLICI DI NATURA SOCIALE, EDUCATIVA E CULTURALE che si sostanzia nella “[…] capacità degli atenei e dei dipartimenti di mettere a disposizione della società, nelle sue varie articolazioni, i risultati della propria ricerca e specifiche attività di servizio. A differenza della valorizzazione economica della ricerca, la quale prevede per sua natura anche forme di appropriazione necessarie all'innesco di processi di innovazione da parte delle imprese, queste attività producono prevalentemente beni pubblici.”
Un capillare e costante trasferimento delle conoscenze prodotte, quali ad esempio quelle relative alle produzioni primarie, alla valorizzazione delle risorse genetiche animali, al benessere degli animali di interesse zootecnico, alla trasformazione degli alimenti, alla ottimizzazione dei processi produttivi e alla utilizzazione delle risorse, alla produzione di alimenti sicuri, funzionali e salutistici, al prolungamento della shelf-life dei prodotti alimentari, alla gestione del rischio sanitario, nonché alla riduzione degli sprechi e alla valorizzazione di scarti e sottoprodotti, etc, ha un significativo impatto sul miglioramento della qualità della vita, della salute, dell'ottimizzazione delle risorse, e della salvaguardia dell'ambiente.
Rilevanti anche le attività inerenti la sicurezza degli operatori di macchine per l'agricoltura. La costante consultazione delle parti sociali ha consolidato i rapporti costruiti nel tempo con le istituzioni, gli enti locali, le organizzazioni sociali e le realtà produttive sia pubbliche che private contribuendo in maniera significativa ad una più forte integrazione tra ricerca, società e formazione.
LA TM IN ATENEO
Il DISTAL attua la propria TM negli ambiti e secondo gli indirizzi dei documenti politici, strategici e di orientamento definiti dall'ateneo, siano essi di natura cogente (es. Statuto, Piano Strategico, Codice Etico) sia di natura volontaria (es. Magna Charta Universitatum). Si rinvia al quadro I.0 nella scheda di ateneo per una puntuale descrizione dei riferimenti alla TM in tali documenti.
POLITICA E RISORSE
Il DISTAL rende operativa la propria TM, definita nell'ambito della SUA-RD 2013 parte prima, soprattutto in merito agli obiettivi D.4.2., D.4.2., D.5.2. e D.4.1 riportati nel quadro A1. Per questo il DISTAL si avvale di risorse umane afferenti a 15 settori scientifico disciplinare per la ricerca concernente la filiera agro-alimentare, sia essa ricerca di base che applicata e, conseguentemente, trasferibile ai settori produttivi di riferimento. Sono infatti individuabili nel DISTAL ben 7 gruppi di ricerca (Produzioni animali, Produzioni vegetali, Chimico-biologico, Economia, Ingegneria, Microbiologia degli Alimenti, Scienze e Tecnologie Alimentari) che sono in grado di operare con un approccio integrato e per questo sinergico, su tutta la filiera.
Il DISTAL rende operativa la propria TM avvalendosi di ben 5 laboratori collocati su un'ampia zona geografica e quindi in grado di meglio rispondere alle sollecitazioni del tessuto sociale ed economico regionale. I laboratori di Meccanica agraria, di Produzioni avicole, di Scienze degli Alimenti, di Genomica, Miglioramento Genetico e Nutrigenomica Animale e Sostenibilità delle Produzioni animali, di Valutazione Qualitativa, Tecnologia e Microbiologia dei Prodotti di Origine Animale e di sicurezza alimentare e innovazione dei rifiuti alimentari sono infatti collocati sia in Emilia che in Romagna. Qui si trova anche il CIRI agroalimentare che ha specificatamente la funzione di trasferimento dei risultati della ricerca al mondo produttivo.
L'incisività della TM è resa possibile anche dalla presenza di strumentazioni all'avanguardia e di 5 grandi attrezzature (quadro C.1b sempre riferiti alla Scheda 2013). Il raggiungimento degli obiettivi della TM è reso possibile anche alla congruità di questi con le Politiche di Qualità e la normativa anticorruzione messa in atto dall'Ateneo nell'ambito del quadro B2.
DESTINATARI E PARTI INTERERESSATE
I destinatari privilegiati e i portatori di interesse per l'attività di terza missione del DISTAL sono in primo luogo le imprese (regionali, nazionali ed internazionali) in ambito agro-alimentare ma non solo, a cui il DISTAL offre la propria disponibilità a condurre progetti di ricerca su commessa, e ad erogare servizi a carattere più routinario.
Il DISTAL promuove inoltre una riflessione tra scienza e società rivolgendosi anche alle scuole superiori, ai mass media e alla società civile in senso lato (consumatori, comunità locali, istituzioni…), al fine di favorire la conoscenza della funzione e del portato sociale delle scienze e tecnologie agro-alimentari attraverso attività non a scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della società. Infine, destinatari dell'attività di TM sono anche i neolaureati, il cui sbocco occupazionale è frequente in settori attinenti all'ambito di formazione.
Le azioni di “Public Engagement” sono integrate con quelle di ricerca e rappresentano lo strumento principale per la condivisione dei risultati ottenuti con la società civile.
DIDATTICA E COINVOLGIMENTO DELLE PARTI SOCIALI
Inoltre, nella progettazione dell'offerta didattica DISTAL, i processi di interazione diretta con la società civile e con il suo tessuto economico e culturale svolgono un ruolo centrale, mediante la consultazione delle parti sociali per l'individuazione delle figure professionali di riferimento dei corsi di studio e delle relative conoscenze e competenze.
Inoltre i corsi di studio triennali di Tecnologie Alimentare, Viticoltura ed Enologia, Produzioni animali, prevedendo un tirocinio curricolare di 150 ore in aziende del settore contribuendo alle interazioni con il tessuto economico e sociale del territorio. Anche i tirocini post-lauream presso Organizzazioni private e pubbliche sono una testimonianza della consolidata interazione con il mondo produttivo/società civile.
ATTIVITÀ EMBLEMATICHE DI TM DEL DIPARTIMENTO. Gli aspetti di TM, che per la natura della propria attività istituzionale il DISTAL rivolge ai propri destinatari privilegiati, sono:
- Attività di public engagement. Il DISTAL ha da sempre dato grande importanza allo svolgimento di attività di elevato profilo scientifico, ma anche divulgativo e legate alla diffusione delle conoscenze concernenti la scienza e la tecnologia agro alimentare. Ad esempio nell'anno 2014 il DISTAL ha partecipato, tra gli altri, alla notte Europea dei ricercatori, all'evento sapore e salute per tutti organizzato dalla scuola centrale di Formazione di Casa Artusi, a Let's Match e a Gastro Cervia 2014.
Inoltre il DISTAL ha partecipato all'evento Orizzonte 2020 e territorio con una relazione sulle opportunità della ricerca per lo sviluppo delle imprese e ha organizzato un corso per “Aspiranti assaggiatori di olio di Oliva”(Reg. UE 1833715).
Il rapporto con le istituzioni scolastiche ed i giovani è di lunga durata e costante, e si è nel tempo consolidato attraverso l'organizzazione di Open Day, la partecipazione ad ALMA Orienta, e specifici interventi nelle scuole superiori.
Il DISTAL ha partecipato al Festival della Scienza, a Genova, proponendo attività didattiche mirate alla riproduzione domestica di formaggio fresco. L'attività di divulgazione alle imprese del settore si è concretizzata in un evento rivolto alle aziende e agli operatori del settore agro-alimentare allo scopo di dimostrare come la ricerca possa rappresentare un vantaggio competitivo per le imprese in un mercato globalizzato. In tale occasione sono state illustrate le opportunità di finanziamento sia regionali, sia nazionali che europee.
Nel 2014, il DISTAL ha contribuito con relazioni a carattere scientifico-divulgativo a diversi eventi di grande interesse per specifici settori produttivi. Tra questi possiamo annoverare McFrut, AIMA, R2B, NUCE-SANA, EIMA, Carta di Milano per EXPO2015. Inoltre nell'ambito dei diversi corsi di studio che fanno capo al DISTAL sono stati organizzati numerosissimi seminari tenuti dai rappresentanti dell'industria (Orogel, DECO) e di Enti pubblici (ENEA, ASL).
- Proprietà intellettuale. Il DISTAL ha sempre posto grande attenzione all'innovazione di prodotto e processo come dimostrato dal forte impegno nel trasferimento tecnologico all'industria del settore e dai brevetti depositati (dettaglio al quadro I.1).
In uno spirito di miglioramento continuo, il DISTAL intende rafforzare gradualmente le proprie attività di TM con particolare attenzione alla valorizzazione della ricerca applicata e al suo trasferimento in ambito economico-sociale. Il DISTAL si impegna a potenziare la propria comunicazione esterna per raggiungere una platea di interlocutori sempre più vasta, e a gestire in modo sempre più strutturato il monitoraggio e la valutazione dell'impatto delle iniziative di public engagement.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 1 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 20 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 200 |
Numero totale di partecipanti | 15 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 17 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 9 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 13 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 37.500 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 15 |
N. | Denominazione | Natura delle organizzazioni |
---|---|---|
1. | Corso per aspiranti assaggiatori di olio di oliva | imprese, enti pubblici |
2. | Corso “Hunger Studies” | enti pubblici, istituzioni no profit |
3. | Summer Institute "International Rural Policy Comparative Studies" | enti pubblici |
4. | Summer School "Writing and publishing the literature review in food science: A practical workshop" | imprese, enti pubblici |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Nome | Ragione Sociale | Codice Fiscale/Partita Iva | Anno inizio partecipazione | Budget impegnato nell'anno | N.ro addetti (ETP) | N.ro Imprese da inizio partecipazione | N.ro Imprese nell'anno | Fatturato complessivo | N.ro addetti (ETP) delle imprese incubate nell'anno |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Cesenalab | Ser.In.Ar. Forlì-Cesena Soc.Cons.p.A. | 01940960402 | 2013 | 100.000,00 | 1,70 | 12 | 7 | 20.000,00 | 8,00 |
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | CLIMATE KIC | 2012 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
2. | A.SPIRE aisbl - Sustainable Process Industry through Resource and Energy Efficiency | 2012 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
3. | BIC BBI - Bio-Based Industries Consortium | 2012 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
4. | Associazione CL.USTER A.GRIFOOD N.AZIONALE C.L.A.N. | 2013 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |