Il Dipartimento di Agraria nell'ambito delle iniziative riguardanti la 3a missione ha, da tempo, intrapreso una serie di attività volte ad interagire con il territorio sotteso dall'a Mediterranea di Reggio Calabria. Gli stessi Corsi di Studio varati col nuovo ordinamento sono stati progettati partendo dalle esigenze che gli stakeholders esprimono nel territorio regionale. Ciò ha permesso di tarare i percorsi formativi sulle necessarie competenze che il tessuto produttivo richiede ai laureati in discipline forestali, agroalimentari ed agrarie in un'ottica di salvaguardia e sostenibilità dei sistemi ambientali e tecnologici locali calibrando, altresì, le attività didattiche e di ricerca, al fine di fornire al tessuto economico, produttivo, politico e sociale degli ambiti territoriali, tutto il supporto utile allo sviluppo dello stesso.
Sviluppando attività di collaborazione con Enti pubblici e privati con Aziende del settore agro-alimentare e forestale, il Dipartimento ha inteso dare impulso al compito di dialogo con il territorio per favorire il miglioramento del livello di benessere Sociale.
Prova ne sono i Master ed i Corsi di perfezionamento attivati nell'ambito di progetti di ricerca, che coinvolgono quali partner aziende ed Enti territoriali. I diversi programmi formativi sono tutti mirati alla formazione di una classe dirigente da impiegare in programmi di sviluppo del territorio, sia dal punto di vista tecnologico che culturale e conseguentemente per lo sviluppo socioeconomico.
Nell'ambito dei principali assi della Terza missione legati al trasferimento tecnologico, molta enfasi è stata data all'Interazione con le Imprese. In questa ottica rientrano le partecipazioni della Mediterranea, e del Dipartimento di Agraria in particolare, in una serie di Consorzi pubblico-privati che hanno come obiettivo il trasferimento tecnologico delle innovazioni. Tra questi Consorzi vanno ricordati:
a) Il CeRTA s.c.a.r.l. (Centri Regionali per le Tecnologie Agroalimentari) è un Centro di Competenza a carattere sovraregionale costituito da 49 soci. La mission è sostenere l'innovazione nel sistema produttivo agroalimentare del Meridione offrendo servizi ad alto valore aggiunto e ad elevato contenuto di conoscenza e tecnologia. CeRTA promuove, inoltre, l'applicazione dei risultati della ricerca nelle imprese (in particolare di PMI), nel settore delle Scienze della vita correlato all'Agroalimentare.
b) AGRIFOODNET RETE AGROALIMENTARE DELLA CALABRIA Società Consortile a Responsabilità Limitata, in breve AGRIFOODNET s.c.ar.l. che evidenzia tra i suoi obiettivi lo stimolo e il recepimento della domanda di innovazione da parte delle PMI calabresi per orientare e qualificare il sostegno regionale ai progetti di ricerca e innovazione; la condivisione di attrezzature e laboratori di ricerca, sperimentazione, prova e certificazione, l'erogazione di servizi specialistici; l'incentivazione ed il sostegno della formazione e l'inserimento di risorse umane qualificate nelle imprese e la mobilità del capitale umano tra le imprese e il sistema della ricerca; lo sviluppo di nuova imprenditorialità, anche in collaborazione con le Università e le strutture della Rete Regionale per l'Innovazione specializzate nell'attività di incubazione; l'attrazione di investimenti produttivi sul territorio regionale, in relazione alle specifiche tematiche di interesse dei Poli.
Oltre alla partecipazione diretta a Consorzi misti, il Dipartimento persegue ed incentiva la collaborazione diretta con le Imprese al fine di effettuare attività di Ricerca e Sviluppo commissionate dalle stesse. Le attività “contoterzi” vengono effettuate anche su richiesta di Enti territoriali quali Comuni, Province ecc..
Altre attività di 3a missione devono individuarsi attraverso lo svolgimento di attività di diffusione della cultura universitaria e delle opportunità da essa offerte. In particolare la partecipazione a saloni di orientamento e l'organizzazione di giornate di incontro con istituzioni scolastiche e culturali diviene di basilare importanza. Il Dipartimento di Agraria ha rivolto particolare attenzione al consolidamento del rapporto Scuola-Università, attivando convenzioni con gli Istituti di istruzione superiore, così da avviare importanti attività progettuali e formative, anche finalizzate all'accesso a finanziamenti per la realizzazione di attività didattiche, di formazione, di potenziamento e di ricerca. Nell'ambito degli stessi accordi, ai sensi della legge 107/2015, istitutiva degli Stages per l'alternanza scuola/lavoro, il Dipartimento accoglie 10 studenti delle classi IV e V, di un Istituto Superiore, che svolgeranno la loro esperienza di tirocinio presso le strutture didattiche e di ricerca.
Altamente pregnante risulta altresì l'attività del Dipartimento di Agraria nell'ambito del Polo AgriFoodNet che mira, con le azioni in itinere, alla realizzazione di una rete di Sportelli per l'innovazione, attraverso l'attivazione di un Desk centrale e di una serie di sportelli informativi periferici finalizzato a rendere più facile e agevole l' interazione con gli operatori del territorio. Per favorire ed implementare lo scambio di informazioni e mettere in comune documenti, si punta a costituire una piattaforma web-oriented in grado di offrire assistenza anche via web.
I programmi del Polo sono inoltre rivolti alla creazione di:
- un Osservatorio per l'innovazione nel settore agro-alimentare ed esperienze di Trasferimento Tecnologico (TT), finalizzato a mantenere un sistematico contatto con il sistema produttivo e monitorare i fabbisogni, realizzare studi ed indagini finalizzate ad individuare la domanda di nuovi prodotti e/o processi in campo alimentare e, nel contempo, costruire un ampio sistema di relazioni.
- un sistema per i Servizi di analisi economica e sistema di valutazione degli effetti e ricadute, che consentirà di accompagnare in maniera strutturale le attività delle aziende attraverso il coinvolgimento delle competenze in grado di formulare analisi di scenario a prevalente carattere macro-economico.
- un sistema per i Servizi di assistenza per tematiche relative alle normative nel campo alimentare e all'internazionalizzazione delle attività;
- un sistema per il Supporto al trasferimento della innovazione. Basandosi sull'esempio degli Extension service americani, si propone di organizzare interventi e competenze in grado di seguire passo dopo passo le fasi di trasferimento dell'innovazione dalla struttura di ricerca all'impresa, attraverso una attività di tutoraggio funzionale in grado di garantire che tutte le informazioni ed i processi dell'innovazione siano recepiti propriamente ed in modo applicativo dall'impresa;
- un sistema di Consulenza per l'innovazione, attraverso azioni di raccolta dei fabbisogni delle imprese, da attuarsi sia attraverso riunioni plenarie, sia attraverso la piattaforma web-oriented.
- un sistema di Servizi di Technology intelligence e Technology foresight, per offrire servizi di analisi e monitoraggio degli scenari e delle opportunità tecnologiche rilevanti per le imprese con l'obiettivo di generare e valutare possibili soluzioni non convenzionali ed innovative.
- un sistema di Servizio di assistenza alla redazione di progetti per la ricerca e l'innovazione attraverso lo sportello per l'innovazione ed i laboratori che fornisce assistenza per:
• Studi di fattibilità tecnica preliminari ad attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale
• Progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale;
• Progetti di innovazione di prodotto e/o processo.
- un sistema di Servizi per la mobilità di personale qualificato e precisamente in tema di Programmi di trasferimento di conoscenze e competenze tecnico professionali che prevede la messa a disposizione, presso le PMI aggregate al Polo, di personale qualificato in materia di ricerca e innovazione.
- un sistema di Servizi per l'accesso a reti internazionali della conoscenza, connessi alle attività di animazione, che prevedono il supporto all'innovazione attraverso la messa a disposizione di strumenti - sia in termini informatici che telematici o di assistenza e consulenza specialistica - finalizzati a consentire l'accesso delle imprese a reti internazionali di conoscenza, secondo il paradigma dell'open innovation e del crowdsourcing, per la risoluzione dei problemi di innovazione tecnologica, di servizio, prodotto e processo.
Per quanto attiene la formazione continua, come già realizzato negli anni scorsi, il Dipartimento vanta accordi con gli Ordini professionali per la programmazione di cicli di seminari formativi che offrono la possibilità, ai tecnici operanti sul territorio, di acquisire oltre all'aggiornamento delle competenze professionali, anche i Crediti Formativi Professionali indispensabili al mantenimento dell'iscrizione all'Albo.
Inoltre, il costante confronto con le organizzazioni di categoria e con gli Enti pubblici e privati del territorio (Comuni, Province, Regione, Camere di Commercio e Confindustria), legato alla domanda di figure professionali indispensabili per innescare processi di sviluppo territoriale oltre che settoriale, ha portato il Dipartimento ad attivare convenzioni per attività didattiche e di ricerca, volte alla formazione di capitale umano che potrà avere, forti ripercussioni sulle dinamiche di crescita e di sviluppo dei diversi settori produttivi presenti sul territorio della Regione Calabria.
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Sviluppando attività di collaborazione con Enti pubblici e privati con Aziende del settore agro-alimentare e forestale, il Dipartimento ha inteso dare impulso al compito di dialogo con il territorio per favorire il miglioramento del livello di benessere Sociale.
Prova ne sono i Master ed i Corsi di perfezionamento attivati nell'ambito di progetti di ricerca, che coinvolgono quali partner aziende ed Enti territoriali. I diversi programmi formativi sono tutti mirati alla formazione di una classe dirigente da impiegare in programmi di sviluppo del territorio, sia dal punto di vista tecnologico che culturale e conseguentemente per lo sviluppo socioeconomico.
Nell'ambito dei principali assi della Terza missione legati al trasferimento tecnologico, molta enfasi è stata data all'Interazione con le Imprese. In questa ottica rientrano le partecipazioni della Mediterranea, e del Dipartimento di Agraria in particolare, in una serie di Consorzi pubblico-privati che hanno come obiettivo il trasferimento tecnologico delle innovazioni. Tra questi Consorzi vanno ricordati:
a) Il CeRTA s.c.a.r.l. (Centri Regionali per le Tecnologie Agroalimentari) è un Centro di Competenza a carattere sovraregionale costituito da 49 soci. La mission è sostenere l'innovazione nel sistema produttivo agroalimentare del Meridione offrendo servizi ad alto valore aggiunto e ad elevato contenuto di conoscenza e tecnologia. CeRTA promuove, inoltre, l'applicazione dei risultati della ricerca nelle imprese (in particolare di PMI), nel settore delle Scienze della vita correlato all'Agroalimentare.
b) AGRIFOODNET RETE AGROALIMENTARE DELLA CALABRIA Società Consortile a Responsabilità Limitata, in breve AGRIFOODNET s.c.ar.l. che evidenzia tra i suoi obiettivi lo stimolo e il recepimento della domanda di innovazione da parte delle PMI calabresi per orientare e qualificare il sostegno regionale ai progetti di ricerca e innovazione; la condivisione di attrezzature e laboratori di ricerca, sperimentazione, prova e certificazione, l'erogazione di servizi specialistici; l'incentivazione ed il sostegno della formazione e l'inserimento di risorse umane qualificate nelle imprese e la mobilità del capitale umano tra le imprese e il sistema della ricerca; lo sviluppo di nuova imprenditorialità, anche in collaborazione con le Università e le strutture della Rete Regionale per l'Innovazione specializzate nell'attività di incubazione; l'attrazione di investimenti produttivi sul territorio regionale, in relazione alle specifiche tematiche di interesse dei Poli.
Oltre alla partecipazione diretta a Consorzi misti, il Dipartimento persegue ed incentiva la collaborazione diretta con le Imprese al fine di effettuare attività di Ricerca e Sviluppo commissionate dalle stesse. Le attività “contoterzi” vengono effettuate anche su richiesta di Enti territoriali quali Comuni, Province ecc..
Altre attività di 3a missione devono individuarsi attraverso lo svolgimento di attività di diffusione della cultura universitaria e delle opportunità da essa offerte. In particolare la partecipazione a saloni di orientamento e l'organizzazione di giornate di incontro con istituzioni scolastiche e culturali diviene di basilare importanza. Il Dipartimento di Agraria ha rivolto particolare attenzione al consolidamento del rapporto Scuola-Università, attivando convenzioni con gli Istituti di istruzione superiore, così da avviare importanti attività progettuali e formative, anche finalizzate all'accesso a finanziamenti per la realizzazione di attività didattiche, di formazione, di potenziamento e di ricerca. Nell'ambito degli stessi accordi, ai sensi della legge 107/2015, istitutiva degli Stages per l'alternanza scuola/lavoro, il Dipartimento accoglie 10 studenti delle classi IV e V, di un Istituto Superiore, che svolgeranno la loro esperienza di tirocinio presso le strutture didattiche e di ricerca.
Altamente pregnante risulta altresì l'attività del Dipartimento di Agraria nell'ambito del Polo AgriFoodNet che mira, con le azioni in itinere, alla realizzazione di una rete di Sportelli per l'innovazione, attraverso l'attivazione di un Desk centrale e di una serie di sportelli informativi periferici finalizzato a rendere più facile e agevole l' interazione con gli operatori del territorio. Per favorire ed implementare lo scambio di informazioni e mettere in comune documenti, si punta a costituire una piattaforma web-oriented in grado di offrire assistenza anche via web.
I programmi del Polo sono inoltre rivolti alla creazione di:
- un Osservatorio per l'innovazione nel settore agro-alimentare ed esperienze di Trasferimento Tecnologico (TT), finalizzato a mantenere un sistematico contatto con il sistema produttivo e monitorare i fabbisogni, realizzare studi ed indagini finalizzate ad individuare la domanda di nuovi prodotti e/o processi in campo alimentare e, nel contempo, costruire un ampio sistema di relazioni.
- un sistema per i Servizi di analisi economica e sistema di valutazione degli effetti e ricadute, che consentirà di accompagnare in maniera strutturale le attività delle aziende attraverso il coinvolgimento delle competenze in grado di formulare analisi di scenario a prevalente carattere macro-economico.
- un sistema per i Servizi di assistenza per tematiche relative alle normative nel campo alimentare e all'internazionalizzazione delle attività;
- un sistema per il Supporto al trasferimento della innovazione. Basandosi sull'esempio degli Extension service americani, si propone di organizzare interventi e competenze in grado di seguire passo dopo passo le fasi di trasferimento dell'innovazione dalla struttura di ricerca all'impresa, attraverso una attività di tutoraggio funzionale in grado di garantire che tutte le informazioni ed i processi dell'innovazione siano recepiti propriamente ed in modo applicativo dall'impresa;
- un sistema di Consulenza per l'innovazione, attraverso azioni di raccolta dei fabbisogni delle imprese, da attuarsi sia attraverso riunioni plenarie, sia attraverso la piattaforma web-oriented.
- un sistema di Servizi di Technology intelligence e Technology foresight, per offrire servizi di analisi e monitoraggio degli scenari e delle opportunità tecnologiche rilevanti per le imprese con l'obiettivo di generare e valutare possibili soluzioni non convenzionali ed innovative.
- un sistema di Servizio di assistenza alla redazione di progetti per la ricerca e l'innovazione attraverso lo sportello per l'innovazione ed i laboratori che fornisce assistenza per:
• Studi di fattibilità tecnica preliminari ad attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale
• Progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale;
• Progetti di innovazione di prodotto e/o processo.
- un sistema di Servizi per la mobilità di personale qualificato e precisamente in tema di Programmi di trasferimento di conoscenze e competenze tecnico professionali che prevede la messa a disposizione, presso le PMI aggregate al Polo, di personale qualificato in materia di ricerca e innovazione.
- un sistema di Servizi per l'accesso a reti internazionali della conoscenza, connessi alle attività di animazione, che prevedono il supporto all'innovazione attraverso la messa a disposizione di strumenti - sia in termini informatici che telematici o di assistenza e consulenza specialistica - finalizzati a consentire l'accesso delle imprese a reti internazionali di conoscenza, secondo il paradigma dell'open innovation e del crowdsourcing, per la risoluzione dei problemi di innovazione tecnologica, di servizio, prodotto e processo.
Per quanto attiene la formazione continua, come già realizzato negli anni scorsi, il Dipartimento vanta accordi con gli Ordini professionali per la programmazione di cicli di seminari formativi che offrono la possibilità, ai tecnici operanti sul territorio, di acquisire oltre all'aggiornamento delle competenze professionali, anche i Crediti Formativi Professionali indispensabili al mantenimento dell'iscrizione all'Albo.
Inoltre, il costante confronto con le organizzazioni di categoria e con gli Enti pubblici e privati del territorio (Comuni, Province, Regione, Camere di Commercio e Confindustria), legato alla domanda di figure professionali indispensabili per innescare processi di sviluppo territoriale oltre che settoriale, ha portato il Dipartimento ad attivare convenzioni per attività didattiche e di ricerca, volte alla formazione di capitale umano che potrà avere, forti ripercussioni sulle dinamiche di crescita e di sviluppo dei diversi settori produttivi presenti sul territorio della Regione Calabria.
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Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 13 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 8 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 97 |
Numero totale di partecipanti | 973 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 21 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 18 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 10 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 4 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 1 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 0 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 3 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | INNOVAREGGIO – CONSORZIO PER L’INNOVAZIONE E LO SVILUPPO LOCALE S.C.A R.L. | 1994 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
2. | E.U.A. | 2004 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
3. | APRE | 1999 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
4. | NETVAL | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
5. | LINFA S.C.A R.L. | 2013 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
6. | ALMALAUREA | 2003 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
7. | AGRIFOODNET RETE AGROALIMENTARE DELLA CALABRIA S.C.A R.L. | 2011 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
8. | CERTA S.C.A R.L. | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
9. | BIOSISTEMA S.C.A R.L. | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
10. | IMPRESAMBIENTE S.C.A R.L. | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
11. | ATS - AGROALIMENTARE | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
12. | ATS - LoCal PEPPER | 2013 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
13. | ATS - LAMULCA | 2013 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
14. | ATS - PRESERVE PIG BLACK | 2013 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
15. | ATS - SafeNut | 2013 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
16. | CRUI | 1982 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
17. | ATS - BRINCA | 2013 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
18. | ATS - AMBI.TEC.FIL.LEGNO | 2014 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
19. | ATS - CORUACAL | 2014 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
20. | ATS - ENOTRIA | 2014 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
21. | ATS - Salvaguardia, Diffusione e Valorizzazione del Suino Nero Calabrese | 2014 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
22. | ATS - SIFOLIO | 2014 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
23. | ATS - SIREJA | 2014 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
24. | ATS - SUBERWALL | 2014 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
25. | ATS - VINARIA | 2014 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
26. | ATS - IL GIARDINO DELLE ESPERIDI | 2014 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
27. | ATS - SALVAGUARDIA PROTEZIONE E VALORIZZAZIONE DI ANTICHE VARIETA’ DI CASTAGNO CALABRESI | 2013 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |