Le attività di “Terza Missione” promosse dal Dipartimento di Matematica dell'Università degli Studi di Bari sono finalizzate al perseguimento di alcuni obiettivi principali quali:
A) Rafforzamento del collegamento tra università ed imprese
B) Supporto alle attività formative del territorio
C) Diffusione della cultura matematica nella società e nel territorio circostante
D) Attività di orientamento
Tali obiettivi (per la cui realizzazione vengono messe in atto le azioni che saranno meglio specificate nelle varie sezioni della scheda SUA-RD) rientrano in una visione più generale della mission di questo Dipartimento. Il Dipartimento di Matematica, infatti, non rivolge la propria azione in maniera esclusiva nei confronti dei propri studenti ma vede il territorio circostante come naturale bacino di utenza.
Di seguito si specificano in dettaglio la portata ed il senso di ciascuno dei sopra elencati obiettivi.
A) Rafforzamento del collegamento tra Università ed imprese
In primo luogo si è individuata la necessità di mettere in contatto gli studenti dei corsi di Laurea in Matematica con il mondo del lavoro, in particolar modo con le imprese locali e nazionali, al fine di garantire agli studenti un più agevole e consapevole ingresso nel mondo del lavoro.
Il portare le aziende all'interno dell'Università, e del Dipartimento di Matematica in particolare, punta però anche al raggiungimento di ulteriori obiettivi che si ritengono strategici per le attività del Dipartimento. In particolare:
-) far cogliere alle imprese l'utilità e le opportunità che può offrire l'assunzione di giovani in possesso di un diploma di Laurea in Matematica;
-) comprendere meglio i bisogni formativi delle imprese e, laddove possibile, inserirli all'interno del bagaglio di competenze dei laureati in Matematica.
Il raggiungimento di tali obiettivi punta evidentemente non solo a facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro dei laureati in Matematica, ma anche ad accrescere l'interesse delle imprese verso le attività erogate dal Dipartimento.
B) Supporto alle attività formative del territorio
Destinatari naturali di questo obiettivo sono in primo luogo le scuole del territorio (in particolare delle provincie di Bari, BAT, Foggia e Taranto) ed i loro insegnanti.
L'obiettivo principale è quello di contribuire a migliorare e rendere più moderno l'insegnamento della matematica nelle scuole del territorio. Tale contributo ha evidentemente un ruolo di servizio e supporto nei confronti della società; l'Università non può esimersi dall'offrire tale servizio in quanto soggetto attivo e responsabile del contesto territoriale in cui opera.
Al tempo stesso si ritiene che migliori canali di formazione nel campo matematico garantiscano una maggiore attrazione nei confronti della disciplina matematica da parte degli studenti di ogni livello scolastico, facilitando così la loro iscrizione ai Corsi di Studio erogati dal Dipartimento di Matematica ma anche, più in genere, preparando meglio gli studenti ad affrontare gli studi universitari, e non solo quelli di tipo scientifico.
Un più stretto collegamento tra Università e mondo della scuola (perseguito in questo Dipartimento anche attraverso un apposito gruppo che si occupa di Didattica della Matematica) viene ritenuto necessario al fine di monitorare i bisogni effettivi di formazione degli insegnanti di Matematica, attività di cui questo Dipartimento si è fatta carico in più forme attraverso gli anni anche impegnandosi direttamente in attività di aggiornamento del corpo docente delle scuole inferiori e superiori.
C) Diffusione della cultura matematica nella società e nel territorio circostante
Il Dipartimento di Matematica, con la sua esperienza e la sua ricchezza di competenze, può svolgere un ruolo importante per favorire la diffusione della matematica nella società e nel territorio circostante.
I frequenti inviti a tenere conferenze in centri culturali, i vari festival della scienza che vengono promossi in tutto il territorio nazionale (con il sempre maggiore successo di pubblico che li caratterizza), il proliferare di trasmissioni radio-televisive a carattere divulgativo, la crescente pubblicistica sul tema, mostrano la sempre maggiore attenzione e richiesta da parte dei cittadini (non necessariamente studenti e insegnanti) nei confronti di attività di tipo divulgativo in ambiti, quali appunto la matematica, ritenuti sino a poco tempo fa appannaggio esclusivo di esperti e studiosi.
Non ci si limita però, attraverso attività di questo tipo, al mero soddisfacimento di una domanda che altrimenti rimarrebbe insoddisfatta. Con le attività di divulgazione e di diffusione della cultura matematica si punta invece, oltre che ad un arricchimento culturale del territorio, a far crescere la consapevolezza, da parte della società, dell'importanza della matematica nella vita di tutti i giorni.
Il perseguimento di questi obiettivi non solo porta benefici alla società e, in particolare ai soggetti destinatari delle azioni messe in campo, ma, indirettamente, risulta positivo per lo stesso Dipartimento di Matematica in quanto la popolazione (studenti e famiglie) risulta meglio predisposta verso i Corsi di Studio erogati dal Dipartimento.
D) Attività di orientamento
Le attività di orientamento per gli studenti in entrata risulta essere uno strumento strategico, in modo particolare per il Corso di Laurea Triennale in Matematica, in quanto la specificità del corso richiede una concreta motivazione da parte degli studenti.
Un'attività di orientamento mirata contribuisce inoltre a far riscoprire l'interesse nei confronti della matematica da parte di studenti che spesso alle scuole superiori hanno avuto un percorso di studi poco stimolante in questa disciplina e che, pertanto, si sono costruiti un'opinione distorta di ciò che è realmente la matematica.
E' opportuno infatti che da subito lo studente abbia chiaro il tipo di studi che dovrà affrontare. Allo stesso tempo lo studente viene a conoscenza delle novità che lo studio della matematica universitaria comporta e delle molteplici opportunità che la laurea in matematica offre.
Per quanto riguarda le attività di orientamento in uscita, l'obiettivo di mettere in contatto gli studenti con il mondo del lavoro viene perseguito nelle modalità descritte al precedente punto A).
Una apposita commissione in seno al Consiglio di Dipartimento si occupa di coordinare le attività finalizzate al conseguimento degli obiettivi e di monitorare l'efficacia delle azioni realizzate.
A) Rafforzamento del collegamento tra università ed imprese
B) Supporto alle attività formative del territorio
C) Diffusione della cultura matematica nella società e nel territorio circostante
D) Attività di orientamento
Tali obiettivi (per la cui realizzazione vengono messe in atto le azioni che saranno meglio specificate nelle varie sezioni della scheda SUA-RD) rientrano in una visione più generale della mission di questo Dipartimento. Il Dipartimento di Matematica, infatti, non rivolge la propria azione in maniera esclusiva nei confronti dei propri studenti ma vede il territorio circostante come naturale bacino di utenza.
Di seguito si specificano in dettaglio la portata ed il senso di ciascuno dei sopra elencati obiettivi.
A) Rafforzamento del collegamento tra Università ed imprese
In primo luogo si è individuata la necessità di mettere in contatto gli studenti dei corsi di Laurea in Matematica con il mondo del lavoro, in particolar modo con le imprese locali e nazionali, al fine di garantire agli studenti un più agevole e consapevole ingresso nel mondo del lavoro.
Il portare le aziende all'interno dell'Università, e del Dipartimento di Matematica in particolare, punta però anche al raggiungimento di ulteriori obiettivi che si ritengono strategici per le attività del Dipartimento. In particolare:
-) far cogliere alle imprese l'utilità e le opportunità che può offrire l'assunzione di giovani in possesso di un diploma di Laurea in Matematica;
-) comprendere meglio i bisogni formativi delle imprese e, laddove possibile, inserirli all'interno del bagaglio di competenze dei laureati in Matematica.
Il raggiungimento di tali obiettivi punta evidentemente non solo a facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro dei laureati in Matematica, ma anche ad accrescere l'interesse delle imprese verso le attività erogate dal Dipartimento.
B) Supporto alle attività formative del territorio
Destinatari naturali di questo obiettivo sono in primo luogo le scuole del territorio (in particolare delle provincie di Bari, BAT, Foggia e Taranto) ed i loro insegnanti.
L'obiettivo principale è quello di contribuire a migliorare e rendere più moderno l'insegnamento della matematica nelle scuole del territorio. Tale contributo ha evidentemente un ruolo di servizio e supporto nei confronti della società; l'Università non può esimersi dall'offrire tale servizio in quanto soggetto attivo e responsabile del contesto territoriale in cui opera.
Al tempo stesso si ritiene che migliori canali di formazione nel campo matematico garantiscano una maggiore attrazione nei confronti della disciplina matematica da parte degli studenti di ogni livello scolastico, facilitando così la loro iscrizione ai Corsi di Studio erogati dal Dipartimento di Matematica ma anche, più in genere, preparando meglio gli studenti ad affrontare gli studi universitari, e non solo quelli di tipo scientifico.
Un più stretto collegamento tra Università e mondo della scuola (perseguito in questo Dipartimento anche attraverso un apposito gruppo che si occupa di Didattica della Matematica) viene ritenuto necessario al fine di monitorare i bisogni effettivi di formazione degli insegnanti di Matematica, attività di cui questo Dipartimento si è fatta carico in più forme attraverso gli anni anche impegnandosi direttamente in attività di aggiornamento del corpo docente delle scuole inferiori e superiori.
C) Diffusione della cultura matematica nella società e nel territorio circostante
Il Dipartimento di Matematica, con la sua esperienza e la sua ricchezza di competenze, può svolgere un ruolo importante per favorire la diffusione della matematica nella società e nel territorio circostante.
I frequenti inviti a tenere conferenze in centri culturali, i vari festival della scienza che vengono promossi in tutto il territorio nazionale (con il sempre maggiore successo di pubblico che li caratterizza), il proliferare di trasmissioni radio-televisive a carattere divulgativo, la crescente pubblicistica sul tema, mostrano la sempre maggiore attenzione e richiesta da parte dei cittadini (non necessariamente studenti e insegnanti) nei confronti di attività di tipo divulgativo in ambiti, quali appunto la matematica, ritenuti sino a poco tempo fa appannaggio esclusivo di esperti e studiosi.
Non ci si limita però, attraverso attività di questo tipo, al mero soddisfacimento di una domanda che altrimenti rimarrebbe insoddisfatta. Con le attività di divulgazione e di diffusione della cultura matematica si punta invece, oltre che ad un arricchimento culturale del territorio, a far crescere la consapevolezza, da parte della società, dell'importanza della matematica nella vita di tutti i giorni.
Il perseguimento di questi obiettivi non solo porta benefici alla società e, in particolare ai soggetti destinatari delle azioni messe in campo, ma, indirettamente, risulta positivo per lo stesso Dipartimento di Matematica in quanto la popolazione (studenti e famiglie) risulta meglio predisposta verso i Corsi di Studio erogati dal Dipartimento.
D) Attività di orientamento
Le attività di orientamento per gli studenti in entrata risulta essere uno strumento strategico, in modo particolare per il Corso di Laurea Triennale in Matematica, in quanto la specificità del corso richiede una concreta motivazione da parte degli studenti.
Un'attività di orientamento mirata contribuisce inoltre a far riscoprire l'interesse nei confronti della matematica da parte di studenti che spesso alle scuole superiori hanno avuto un percorso di studi poco stimolante in questa disciplina e che, pertanto, si sono costruiti un'opinione distorta di ciò che è realmente la matematica.
E' opportuno infatti che da subito lo studente abbia chiaro il tipo di studi che dovrà affrontare. Allo stesso tempo lo studente viene a conoscenza delle novità che lo studio della matematica universitaria comporta e delle molteplici opportunità che la laurea in matematica offre.
Per quanto riguarda le attività di orientamento in uscita, l'obiettivo di mettere in contatto gli studenti con il mondo del lavoro viene perseguito nelle modalità descritte al precedente punto A).
Una apposita commissione in seno al Consiglio di Dipartimento si occupa di coordinare le attività finalizzate al conseguimento degli obiettivi e di monitorare l'efficacia delle azioni realizzate.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 2 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 18 |
Numero totale di partecipanti | 220 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 9 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 6 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 100 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 0 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | MEDIS - Distretto Meccatronico Regionale della Puglia - Società Consortile a responsabilità limitata | 2007 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), |