Il dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale ritiene le attività di terza missione uno dei punti qualificanti della sua azione nella società e sul territorio e si pone come obiettivo quello di dare un contributo significativo al dibattito pubblico e alle attività di formazione per lo sviluppo di una cittadinanza più consapevole ed inclusiva, oltre alla divulgazione dei risultati di ricerca più significativi. Allo scopo di raggiungere questo obiettivo, il Dipartimento si concentra sulle attività di public engagement, intense come attività senza scopo di lucro con valore educativo e culturale rivolte ad un pubblico non accademico, sulla stipula di contratti con istituzioni e imprese del territorio sotto forma di contratti conto terzi e su attività di formazione continua. In funzione delle sue peculiarità disciplinari, il dipartimento non ha svolto nel recente passato attività legate alla proprietà intellettuale (brevetti, privative vegetali) e alla tutela della salute, alla promozione del patrimonio culturale o alla sua proprietà (scavi archeologici, poli museali, immobili storici). Al momento non sono ancora presenti iniziative per lo sviluppo di imprese spin-off, ma in prospettiva il Dipartimento intende sostenere e promuovere questo tipo di attività.
E' attualmente attiva la start up “-skopìa”: una società multiservizi for-profit che fornisce consulenze di intelligence strategica e analisi dei cambiamenti, dei rischi e delle opportunità, nonché servizi di accompagnamento per lo sviluppo di competenze basate sulla prospettiva dell'anticipazione.
-skopìa inoltre fornisce ricerca applicata per la pubblica amministrazione e le imprese basata sulle scienze dell'anticipazione. L'anticipazione include sia le previsioni (ad esempio da trend storici) sia l'esplorazione di futuri possibili (ad esempio attraverso scenari), ma è più ampia e generale.
Le attività di terza missione svolte dal Dipartimento riguardano tematiche che hanno un ruolo predominante negli interessi dei suoi membri e sono quindi il frutto di un lavoro di ricerca che trova il suo sbocco naturale nell'applicazione dei risultati alla realtà sociale locale, nazionale e internazionale.
Le principali attività di public engagement svolte dai membri del dipartimento si sono concentrate sui seguenti temi:
• cambiamento climatico e sicurezza alimentare (conferenza pubblica)
• comprensione dei conflitti nel mondo contemporaneo ed educazione alla pace (seminari e articoli divulgativi)
• conoscenza dell'Unione Europea e promozione dell'integrazione europea (seminari, lezioni indirizzate a studenti e cittadinanza, organizzazione di mostra fotografica)
• Impatto sociale del gioco d'azzardo (seminari)
• parità di genere e contrasto alla violenza sulle donne (partecipazione e dibattiti pubblici, ciclo di seminari, corso di formazione, conto terzi con Provincia Autonoma di Trento)
• promozione della legalità e del senso civico (seminari presso istituti scolastici)
• scienza, tecnologia e società (ciclo di seminari)
• welfare, cittadinanza sociale e mercato del lavoro (partecipazione a festival, seminari)
• contrasto alla violenza di genere (partecipazione a eventi pubblici e presentazione di risultati di ricerca alla cittadinanza)
Le attività di public engagement constano sia di interventi di membri del dipartimento su invito ad eventi organizzati da terzi sia di eventi organizzati e coordinati direttamente dai membri del Dipartimento.
In particolare, il Dipartimento accoglie i seguenti programmi di lungo periodo con chiara vocazione di public engagement:
Centro Studi Interdisciplinari di Genere che si propone di diffondere la cultura di genere attraverso molteplici iniziative, quali scambi culturali e dibattiti scientifici, collaborazioni nazionali ed internazionali, nonché di mettere a disposizione di soggetti e istituzioni le competenze acquisite (http://web.unitn.it/csg).
STSTN - Scienza Tecnologia e Società, un progetto interdisciplinare di Ateneo che mira a sviluppare una sensibilità per i temi del rapporto scienza-società tra i ricercatori - con particolare riferimento alle nuove generazioni - e a offrire una piattaforma di discussione su questi temi nell'Ateneo, con i cittadini e con il territorio (http://www.soc.unitn.it/sus/ststn.htm).
Il Dipartimento annovera inoltre tra i suoi membri il coordinatore accademico del Centro Europeo di Eccellenza Jean Monnet (http://web.unitn.it/en/cjm). Il Centro ha tra le sue finalità la promozione della conoscenza dell'Unione Europea e del processo di integrazione comunitaria allo scopo di promuovere una cultura europea condivisa. In questa ottica il centro promuove iniziative di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza e alle scuole superiori.
Nell'ambito della formazione continua, il Dipartimento è attivo nella formazione professionale rivolta agli assistenti sociali impegnati nelle attività di supervisione dei tirocini degli studenti del corso di laurea in Servizio Sociale. Il Dipartimento ha inoltre coordinato un corso di formazione volto alla diffusione della cultura di genere nelle istituzioni culturali, sociali e politiche finalizzate a qualificare e aumentare la presenza e la partecipazione delle donne nella vita attiva, finanziato col contributo del Dipartimento per le Pari Opportunità per la promozione della cultura di genere nelle istituzioni culturali, sociali e politiche della Presidenza del Consiglio dei Ministri (http://www.unitn.it/ateneo/765/donne-politica-e-istituzioni).
Si ricorda infine che tra gli obiettivi del Dipartimento per il prossimo triennio ha alta priorità lo sviluppo dei rapporti col territorio attraverso la promozione di progetti di ricerca in collaborazione e/o finanziati da imprese e enti locali volti a rafforzare il legame che esiste tra il Dipartimento e il territorio su cui insiste (Trentino in particolare, ma anche Alto-Adige e Triveneto) e ad aumentare la visibilità e l'impatto sulla comunità che lo ospita dei risultati di ricerca conseguiti dai suoi membri.
E' attualmente attiva la start up “-skopìa”: una società multiservizi for-profit che fornisce consulenze di intelligence strategica e analisi dei cambiamenti, dei rischi e delle opportunità, nonché servizi di accompagnamento per lo sviluppo di competenze basate sulla prospettiva dell'anticipazione.
-skopìa inoltre fornisce ricerca applicata per la pubblica amministrazione e le imprese basata sulle scienze dell'anticipazione. L'anticipazione include sia le previsioni (ad esempio da trend storici) sia l'esplorazione di futuri possibili (ad esempio attraverso scenari), ma è più ampia e generale.
Le attività di terza missione svolte dal Dipartimento riguardano tematiche che hanno un ruolo predominante negli interessi dei suoi membri e sono quindi il frutto di un lavoro di ricerca che trova il suo sbocco naturale nell'applicazione dei risultati alla realtà sociale locale, nazionale e internazionale.
Le principali attività di public engagement svolte dai membri del dipartimento si sono concentrate sui seguenti temi:
• cambiamento climatico e sicurezza alimentare (conferenza pubblica)
• comprensione dei conflitti nel mondo contemporaneo ed educazione alla pace (seminari e articoli divulgativi)
• conoscenza dell'Unione Europea e promozione dell'integrazione europea (seminari, lezioni indirizzate a studenti e cittadinanza, organizzazione di mostra fotografica)
• Impatto sociale del gioco d'azzardo (seminari)
• parità di genere e contrasto alla violenza sulle donne (partecipazione e dibattiti pubblici, ciclo di seminari, corso di formazione, conto terzi con Provincia Autonoma di Trento)
• promozione della legalità e del senso civico (seminari presso istituti scolastici)
• scienza, tecnologia e società (ciclo di seminari)
• welfare, cittadinanza sociale e mercato del lavoro (partecipazione a festival, seminari)
• contrasto alla violenza di genere (partecipazione a eventi pubblici e presentazione di risultati di ricerca alla cittadinanza)
Le attività di public engagement constano sia di interventi di membri del dipartimento su invito ad eventi organizzati da terzi sia di eventi organizzati e coordinati direttamente dai membri del Dipartimento.
In particolare, il Dipartimento accoglie i seguenti programmi di lungo periodo con chiara vocazione di public engagement:
Centro Studi Interdisciplinari di Genere che si propone di diffondere la cultura di genere attraverso molteplici iniziative, quali scambi culturali e dibattiti scientifici, collaborazioni nazionali ed internazionali, nonché di mettere a disposizione di soggetti e istituzioni le competenze acquisite (http://web.unitn.it/csg).
STSTN - Scienza Tecnologia e Società, un progetto interdisciplinare di Ateneo che mira a sviluppare una sensibilità per i temi del rapporto scienza-società tra i ricercatori - con particolare riferimento alle nuove generazioni - e a offrire una piattaforma di discussione su questi temi nell'Ateneo, con i cittadini e con il territorio (http://www.soc.unitn.it/sus/ststn.htm).
Il Dipartimento annovera inoltre tra i suoi membri il coordinatore accademico del Centro Europeo di Eccellenza Jean Monnet (http://web.unitn.it/en/cjm). Il Centro ha tra le sue finalità la promozione della conoscenza dell'Unione Europea e del processo di integrazione comunitaria allo scopo di promuovere una cultura europea condivisa. In questa ottica il centro promuove iniziative di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza e alle scuole superiori.
Nell'ambito della formazione continua, il Dipartimento è attivo nella formazione professionale rivolta agli assistenti sociali impegnati nelle attività di supervisione dei tirocini degli studenti del corso di laurea in Servizio Sociale. Il Dipartimento ha inoltre coordinato un corso di formazione volto alla diffusione della cultura di genere nelle istituzioni culturali, sociali e politiche finalizzate a qualificare e aumentare la presenza e la partecipazione delle donne nella vita attiva, finanziato col contributo del Dipartimento per le Pari Opportunità per la promozione della cultura di genere nelle istituzioni culturali, sociali e politiche della Presidenza del Consiglio dei Ministri (http://www.unitn.it/ateneo/765/donne-politica-e-istituzioni).
Si ricorda infine che tra gli obiettivi del Dipartimento per il prossimo triennio ha alta priorità lo sviluppo dei rapporti col territorio attraverso la promozione di progetti di ricerca in collaborazione e/o finanziati da imprese e enti locali volti a rafforzare il legame che esiste tra il Dipartimento e il territorio su cui insiste (Trentino in particolare, ma anche Alto-Adige e Triveneto) e ad aumentare la visibilità e l'impatto sulla comunità che lo ospita dei risultati di ricerca conseguiti dai suoi membri.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 5 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 2.500 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 1.550 |
Numero totale di partecipanti | 1.150 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 21 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 12 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 70 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 105.000 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 2 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Fondazione Accademia della Montagna del Trentino | 2009 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
2. | Fondazione CUOA - Centro Universitario di Organizzazione Aziendale | 1997 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
3. | Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
4. | Fondazione Trentina Alcide De Gasperi | 2008 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
5. | NetVal - Network per la Valorizzazione della Ricerca Universitaria | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
6. | APRE - Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea | 2012 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
7. | Fondazione Trentino Università | 1994 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
8. | tsm-Trentino School of Management | 2002 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
9. | Centro Studi Martino Martini | 2002 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |