Il Dipartimento di Ingegneria dell'Università degli Studi Roma Tre ritiene strategica, per sé e per l'Ateneo intero, la cosiddetta “terza missione”, intesa, in coerenza con quanto specificato nello Statuto di Ateneo (articolo 1, comma 2, lettera c), come “partecipazione ai processi di innovazione culturale e tecnologica della società e del mondo produttivo”.
Il Dipartimento, sin dalla sua costituzione, ma nella sostanza anche attraverso l'azione della preesistente Facoltà e dei preesistenti Dipartimenti, ha cercato di declinare queste attività nel modo più ampio possibile, attraverso l'azione complessiva e quella dei singoli, con rapporti ampi e diversificati con enti pubblici e privati, nonché con l'apertura verso la società nel suo complesso, con iniziative relative alla ricerca, alla didattica e anche ad entrambe contestualmente.
Per quanto riguarda la formazione, il Dipartimento ritiene fondamentale il continuo confronto con le aziende e gli altri enti pubblici e privati che sono interessati a contribuire alla formazione degli allievi e a coinvolgerli nelle loro attività. Nel pieno rispetto dell'autonomia accademica, i soggetti esterni sono consultati in merito agli obiettivi formativi, e sono coinvolti con contributi mirati nei percorsi didattici, in particolare nella fase finale (attraverso lo svolgimento di tirocini e tesi), e nell'orientamento in uscita e nell'accompagnamento verso il mondo del lavoro. Per quanto riguarda la ricerca e le sue applicazioni, molte attività del Dipartimento sono svolte in stretta collaborazione o su commissione di enti pubblici e privati. Infine, vi è un significativo, continuo coinvolgimento, a livello tanto individuale quanto istituzionale, di docenti di ingegneria di Roma Tre in iniziative di vario tipo, che spaziano dalle attività formative dedicate all'innovazione fino alla costituzione e al supporto operativo a di società di spin-off.
L'obiettivo generale del Dipartimento, quindi, consiste nella più ampia valorizzazione delle iniziative che prevedono rapporti con il mondo esterno, volte sia a contribuire alla crescita e al miglioramento delle missioni primarie di ricerca e didattica sia a offrire un servizio alla società nel suo complesso e al mondo produttivo in particolare.
Nel 2014 sono state svolte attività in continuità con quanto fatto negli anni precedenti, già illustrate nella SUA-RD 2013, relativa al periodo 2011-2013, e si prevede di procedere secondo la stessa linea anche negli anni futuri.
Una prima linea d'azione che il Dipartimento segue con convinzione è stata inizialmente avviata dalla preesistente Facoltà di Ingegneria e dai suoi Collegi Didattici e riguarda i rapporti con le aziende interessate al percorso formativo. Le collaborazioni si concretizzano in un insieme di iniziative ampio e variegato:
• interventi e seminari di esperti esterni all'Ateneo nell'ambito degli insegnamenti offerti dal Dipartimento;
• organizzazione di visite presso sedi produttive;
• finanziamento di borse di studio e premi finalizzati a valorizzare il merito;
• offerta di tesi di laurea e tirocini;
• orientamento finalizzato all'inserimento nel mondo del lavoro.
Con riferimento all'ultimo punto dell'elenco precedente, è opportuno segnalare che esso viene realizzato attraverso una molteplicità di contatti con aziende, sia diretti, attraverso i seminari, sia per mezzo del sito Web del Dipartimento e di specifiche mailing list, che risultano molto efficaci, visti gli ottimi livelli occupazionali dei laureati triennali e magistrali. Tra l'altro, anche tesi e tirocini hanno un ruolo importante nel placement, anche per gli studenti della laurea di primo livello, che molto spesso si inseriscono nel mondo del lavoro attraverso il tirocinio e frequentano la laurea magistrale come studenti lavoratori.
A partire da alcune esperienze concrete, si è proceduto in modo più sistematico, avviando le attività del “Comitato di indirizzo permanente”, organo consultivo e di proposta, che ha lo scopo di promuovere la condivisione di esigenze, conoscenze e competenze tra il mondo del lavoro ed il mondo della formazione universitaria, promuovendo e coordinando le varie iniziative. Aziende e enti interessati sono stati invitati a partecipare. In particolare, il Comitato coordina lo svolgimento di cicli di seminari di interesse generale per ciascuno dei collegi didattici, il cui programma è reperibile in rete (http://www.ingegneria.uniroma3.it/?page_id=294)
Con la costituzione del nuovo Dipartimento, che ha riunito le competenze relative a didattica e ricerca, sono state avviate iniziative di promozione e coordinamento dei rapporti con il mondo produttivo, prima lasciate soprattutto ai singoli docenti.
Il personale docente del Dipartimento di Ingegneria ha lavorato dal punto di vista scientifico e del trasferimento tecnologico in vari campi, come testimoniato dalle pubblicazioni presentate e dalle varie attività svolte. Una parte dei docenti ha anche promosso, negli anni precedenti, la pubblicazione di brevetti.
Il Dipartimento intende promuovere attività di coordinamento e supporto tese all'incentivazione del trasferimento tecnologico sia in termini di brevetti che di spin-off e start-up che vedano il coinvolgimento sia dei docenti che degli studenti che frequentano i corsi di Laurea, Laurea Magistrale e Dottorato di ricerca offerti dal Dipartimento. In questo senso va segnalata un'esperienza già avviata in modo molto fruttuoso: il Dipartimento ha contribuito, attraverso alcuni docenti e ospitando le relative attività, ad avviare un'interessante iniziativa di promozione dell'innovazione (soprattutto nei settori dell'informatica e dell'elettronica), che ha lo scopo di aiutare gli studenti, e più in generale i giovani, ad acquisire le capacità necessarie per sviluppare progetti innovativi, comprendendone il potenziale di mercato e individuando le modalità di ricerca e acquisizione di finanziamento. Il progetto, avviato nel 2011, ha dato vita alcune decine di start-up, indipendenti dall'Università, ma in buona parte fondate da studenti (di questo e di altri atenei) che attraverso questo progetto si sono avvicinati per la prima volta alla problematica.
Le attività conto terzi svolte dai docenti del dipartimento generano entrate annuali che si attestano sul milione di euro l'anno. La consulenza offerta è ad ampio spettro e riguarda tutte le tematiche di competenza del dipartimento, con contratti stipulati tanto con aziende locali di ogni dimensione quanto con aziende straniere o multinazionali. Non sono inoltre rari i casi di fidelizzazione di aziende che commissionano ricerca con fondi propri, consolidando e proseguendo rapporti spesso nati da iniziative di ricerca a valere su fondi pubblici.
Il Dipartimento, sin dalla sua costituzione, ma nella sostanza anche attraverso l'azione della preesistente Facoltà e dei preesistenti Dipartimenti, ha cercato di declinare queste attività nel modo più ampio possibile, attraverso l'azione complessiva e quella dei singoli, con rapporti ampi e diversificati con enti pubblici e privati, nonché con l'apertura verso la società nel suo complesso, con iniziative relative alla ricerca, alla didattica e anche ad entrambe contestualmente.
Per quanto riguarda la formazione, il Dipartimento ritiene fondamentale il continuo confronto con le aziende e gli altri enti pubblici e privati che sono interessati a contribuire alla formazione degli allievi e a coinvolgerli nelle loro attività. Nel pieno rispetto dell'autonomia accademica, i soggetti esterni sono consultati in merito agli obiettivi formativi, e sono coinvolti con contributi mirati nei percorsi didattici, in particolare nella fase finale (attraverso lo svolgimento di tirocini e tesi), e nell'orientamento in uscita e nell'accompagnamento verso il mondo del lavoro. Per quanto riguarda la ricerca e le sue applicazioni, molte attività del Dipartimento sono svolte in stretta collaborazione o su commissione di enti pubblici e privati. Infine, vi è un significativo, continuo coinvolgimento, a livello tanto individuale quanto istituzionale, di docenti di ingegneria di Roma Tre in iniziative di vario tipo, che spaziano dalle attività formative dedicate all'innovazione fino alla costituzione e al supporto operativo a di società di spin-off.
L'obiettivo generale del Dipartimento, quindi, consiste nella più ampia valorizzazione delle iniziative che prevedono rapporti con il mondo esterno, volte sia a contribuire alla crescita e al miglioramento delle missioni primarie di ricerca e didattica sia a offrire un servizio alla società nel suo complesso e al mondo produttivo in particolare.
Nel 2014 sono state svolte attività in continuità con quanto fatto negli anni precedenti, già illustrate nella SUA-RD 2013, relativa al periodo 2011-2013, e si prevede di procedere secondo la stessa linea anche negli anni futuri.
Una prima linea d'azione che il Dipartimento segue con convinzione è stata inizialmente avviata dalla preesistente Facoltà di Ingegneria e dai suoi Collegi Didattici e riguarda i rapporti con le aziende interessate al percorso formativo. Le collaborazioni si concretizzano in un insieme di iniziative ampio e variegato:
• interventi e seminari di esperti esterni all'Ateneo nell'ambito degli insegnamenti offerti dal Dipartimento;
• organizzazione di visite presso sedi produttive;
• finanziamento di borse di studio e premi finalizzati a valorizzare il merito;
• offerta di tesi di laurea e tirocini;
• orientamento finalizzato all'inserimento nel mondo del lavoro.
Con riferimento all'ultimo punto dell'elenco precedente, è opportuno segnalare che esso viene realizzato attraverso una molteplicità di contatti con aziende, sia diretti, attraverso i seminari, sia per mezzo del sito Web del Dipartimento e di specifiche mailing list, che risultano molto efficaci, visti gli ottimi livelli occupazionali dei laureati triennali e magistrali. Tra l'altro, anche tesi e tirocini hanno un ruolo importante nel placement, anche per gli studenti della laurea di primo livello, che molto spesso si inseriscono nel mondo del lavoro attraverso il tirocinio e frequentano la laurea magistrale come studenti lavoratori.
A partire da alcune esperienze concrete, si è proceduto in modo più sistematico, avviando le attività del “Comitato di indirizzo permanente”, organo consultivo e di proposta, che ha lo scopo di promuovere la condivisione di esigenze, conoscenze e competenze tra il mondo del lavoro ed il mondo della formazione universitaria, promuovendo e coordinando le varie iniziative. Aziende e enti interessati sono stati invitati a partecipare. In particolare, il Comitato coordina lo svolgimento di cicli di seminari di interesse generale per ciascuno dei collegi didattici, il cui programma è reperibile in rete (http://www.ingegneria.uniroma3.it/?page_id=294)
Con la costituzione del nuovo Dipartimento, che ha riunito le competenze relative a didattica e ricerca, sono state avviate iniziative di promozione e coordinamento dei rapporti con il mondo produttivo, prima lasciate soprattutto ai singoli docenti.
Il personale docente del Dipartimento di Ingegneria ha lavorato dal punto di vista scientifico e del trasferimento tecnologico in vari campi, come testimoniato dalle pubblicazioni presentate e dalle varie attività svolte. Una parte dei docenti ha anche promosso, negli anni precedenti, la pubblicazione di brevetti.
Il Dipartimento intende promuovere attività di coordinamento e supporto tese all'incentivazione del trasferimento tecnologico sia in termini di brevetti che di spin-off e start-up che vedano il coinvolgimento sia dei docenti che degli studenti che frequentano i corsi di Laurea, Laurea Magistrale e Dottorato di ricerca offerti dal Dipartimento. In questo senso va segnalata un'esperienza già avviata in modo molto fruttuoso: il Dipartimento ha contribuito, attraverso alcuni docenti e ospitando le relative attività, ad avviare un'interessante iniziativa di promozione dell'innovazione (soprattutto nei settori dell'informatica e dell'elettronica), che ha lo scopo di aiutare gli studenti, e più in generale i giovani, ad acquisire le capacità necessarie per sviluppare progetti innovativi, comprendendone il potenziale di mercato e individuando le modalità di ricerca e acquisizione di finanziamento. Il progetto, avviato nel 2011, ha dato vita alcune decine di start-up, indipendenti dall'Università, ma in buona parte fondate da studenti (di questo e di altri atenei) che attraverso questo progetto si sono avvicinati per la prima volta alla problematica.
Le attività conto terzi svolte dai docenti del dipartimento generano entrate annuali che si attestano sul milione di euro l'anno. La consulenza offerta è ad ampio spettro e riguarda tutte le tematiche di competenza del dipartimento, con contratti stipulati tanto con aziende locali di ogni dimensione quanto con aziende straniere o multinazionali. Non sono inoltre rari i casi di fidelizzazione di aziende che commissionano ricerca con fondi propri, consolidando e proseguendo rapporti spesso nati da iniziative di ricerca a valere su fondi pubblici.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Distretto Tecnologico Nazionale sull'Energia (Di.T.N.E.) | 2008 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
2. | Consorzio Università Industria – Laboratori di Radiocomunicazioni (RADIOLABS) | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
3. | Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale (C.U.E.I.M.) | 2008 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
4. | Consorzio tra Università e Laboratori Industriali per lo Sviluppo di Sistemi Elettronici (ULISSE) | 1994 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
5. | Fondazione Antonio Ruberti | 2002 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
6. | CONSORZIO MATERIALI, TECNOLOGIE, RIVESTIMENTI ED INGEGNERIA DELLE SUPERFICI (M.A.T.R.I.S.) | 2005 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
7. | Consorzio S.AF.E.R. | 2014 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |