Nel 2014, il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie è stato impegnato in alcune delle attività di terza missione, caratterizzate da punte di eccellenza.
Primo fra tutti, l'acquisizione di un prestigioso brevetto: USE OF PLANTS WITH REDUCED LEVELS OF DE-ESTERIFIED HOMOGALACTURONAN IN THE CELL WALL OR PORTIONS THEREOF FOR IMPROVING THE SACCHARIFICATION OF PLANT BIOMASSES (Inventori: D. Bellincampi, F. Cervone, G. De Lorenzo, S. Ferrari, F. Francocci, V. Lionetti, D. Pontiggia, G. Salvi); n. pubblicazione US8637734 B2 del 28/01/2014.
Il dipartimento è stato anche coinvolto in attività conto terzi.
Punta di eccellenza è rappresentata dai due Musei sotto tutela del Dipartimento, parte del Polo Museale della Sapienza, diretti con grande perizia. Recentemente, i musei sono stati sede di manifestazioni a favore del pubblico (ad es.:notte dei ricercatori).
1. Il museo di Anatomia Comparata "Giovan Battista Grassi", si è originato dall'antico museo di Mineralogia et Historia Naturalis (1805). Molti dei reperti qui esposti sono registrati nel catalogo manoscritto databile attorno al 1850, conservato presso l'Archivio di Stato. Altri oggetti sono ancora più antichi, derivanti dalla celebrata collezione del gesuita Atanasio Kircher (prima metà del seicento). Vi sono esposti grandi scheletri di vertebrati, tra i quali quelli di una balenottera comune e di un capodoglio. Una sala è riservata ad una collezione di strumenti per la microscopia che vanno dal microscopio di Leeuwenhoek a moderni microscopi elettronici a trasmissione e a scansione.
2. Il Museo di Zoologia (sede principale in Piazzale Valerio Massimo) è uno dei più antichi musei scientifici romani (inizio del XIX secolo). Nella sede presso l'edificio di Zoologia, il museo ospita alcune collezioni per lo più per scopi didattici. Tutte le collezioni zoologiche storiche del Museo universitario hanno costituito la base del Museo Civico di Zoologia, dove sono tutt'ora collocate in seguito alla Convenzione stipulata nel 1932 tra l'Università ed il Comune di Roma. Importanti iniziative di questo Museo sono state la mostra “Un'arte in via di estinzione”, inaugurata nel 2013, dedicata al disegno scientifico in Entomologia, tutt'ora aperta al pubblico, e per la quale sono progettati traslochi temporanei in altre sedi di Roma e in Italia, nell'ambito di importanti iniziative di divulgazione (es. “Futuro Remoto” presso la Città della Scienza di Napoli). Inoltre sono state svolte numerose attività presso scuole di ogni ordine e grado (in particolare scuole elementari e medie) per la diffusione degli obiettivi di alcuni progetti EU LIFE, quale in particolare il progetto LIFE MIPP (http://lifemipp.eu/mipp/new/index.jsp).
Il Museo e il Dipartimento, con finanziamento dell'Ateneo, pubblicano inoltre l'importante Rivista Scientifica Internazionale “Fragmenta entomologica” (editor-in-chief: Prof. Paolo Audisio), con diffusione cartacea e elettronica mondiale, open access dal 2014 (http://www.fragmentaentomol.org/index.php/fragmenta), in attesa di ricevere formale certificazione e indicizzazione da parte di SCOPUS e WAS.
Inoltre, il Dipartimento collabora con il Museo di Antropologia, intitolato a Giuseppe Sergi (1884) e situato presso il Dip. di Biologia Ambientale. Il museo conserva reperti e collezioni che sono di interesse per l'antropologia, per la paleoantropologia e per la storia naturale dei primati. Il settore espositivo ospita una sala audio-visiva e due percorsi didattici regolarmente aperti al pubblico.
Nell'attività di Formazione Continua si segnala il Master di giornalismo scientifico SGP, che promuove l'organizzazione di attività rivolte sia agli studenti del Master sia ad un pubblico extra-accademico (Public Engament). Il Master SGP ha, infatti, organizzato nel triennio 2011-2013: 1. lezioni aperte mensili di divulgazione scientifica; 2. un seminario permanente dedicato al premio Nobel intitolato “Stoccolma a Roma”; 3. un giornale online di divulgazione della scienza. Il Master SGP e' stato anche parte attiva della giornata UNISTEM, la giornata nazionale dedicata alle cellule staminali e alla diffusione della ricerca, destinata ai ragazzi e agli insegnanti delle scuole superiori. Nel 2013 il Master ha collaborato con il Festival delle scienze di Roma per un corso dedicato agli studenti di liceo “Diventa reporter scientifico”. I dettagli sulle attività aperte al pubblico sono inseriti nel quadro I.4.
Attività di Spin-off sono in fase progettuale, così come l'impegno di docenti del Dipartimento in manifestazioni aperte al pubblico è divenuto un nuovo punto di forza negli anni successivi alla presente rendicontazione.
Primo fra tutti, l'acquisizione di un prestigioso brevetto: USE OF PLANTS WITH REDUCED LEVELS OF DE-ESTERIFIED HOMOGALACTURONAN IN THE CELL WALL OR PORTIONS THEREOF FOR IMPROVING THE SACCHARIFICATION OF PLANT BIOMASSES (Inventori: D. Bellincampi, F. Cervone, G. De Lorenzo, S. Ferrari, F. Francocci, V. Lionetti, D. Pontiggia, G. Salvi); n. pubblicazione US8637734 B2 del 28/01/2014.
Il dipartimento è stato anche coinvolto in attività conto terzi.
Punta di eccellenza è rappresentata dai due Musei sotto tutela del Dipartimento, parte del Polo Museale della Sapienza, diretti con grande perizia. Recentemente, i musei sono stati sede di manifestazioni a favore del pubblico (ad es.:notte dei ricercatori).
1. Il museo di Anatomia Comparata "Giovan Battista Grassi", si è originato dall'antico museo di Mineralogia et Historia Naturalis (1805). Molti dei reperti qui esposti sono registrati nel catalogo manoscritto databile attorno al 1850, conservato presso l'Archivio di Stato. Altri oggetti sono ancora più antichi, derivanti dalla celebrata collezione del gesuita Atanasio Kircher (prima metà del seicento). Vi sono esposti grandi scheletri di vertebrati, tra i quali quelli di una balenottera comune e di un capodoglio. Una sala è riservata ad una collezione di strumenti per la microscopia che vanno dal microscopio di Leeuwenhoek a moderni microscopi elettronici a trasmissione e a scansione.
2. Il Museo di Zoologia (sede principale in Piazzale Valerio Massimo) è uno dei più antichi musei scientifici romani (inizio del XIX secolo). Nella sede presso l'edificio di Zoologia, il museo ospita alcune collezioni per lo più per scopi didattici. Tutte le collezioni zoologiche storiche del Museo universitario hanno costituito la base del Museo Civico di Zoologia, dove sono tutt'ora collocate in seguito alla Convenzione stipulata nel 1932 tra l'Università ed il Comune di Roma. Importanti iniziative di questo Museo sono state la mostra “Un'arte in via di estinzione”, inaugurata nel 2013, dedicata al disegno scientifico in Entomologia, tutt'ora aperta al pubblico, e per la quale sono progettati traslochi temporanei in altre sedi di Roma e in Italia, nell'ambito di importanti iniziative di divulgazione (es. “Futuro Remoto” presso la Città della Scienza di Napoli). Inoltre sono state svolte numerose attività presso scuole di ogni ordine e grado (in particolare scuole elementari e medie) per la diffusione degli obiettivi di alcuni progetti EU LIFE, quale in particolare il progetto LIFE MIPP (http://lifemipp.eu/mipp/new/index.jsp).
Il Museo e il Dipartimento, con finanziamento dell'Ateneo, pubblicano inoltre l'importante Rivista Scientifica Internazionale “Fragmenta entomologica” (editor-in-chief: Prof. Paolo Audisio), con diffusione cartacea e elettronica mondiale, open access dal 2014 (http://www.fragmentaentomol.org/index.php/fragmenta), in attesa di ricevere formale certificazione e indicizzazione da parte di SCOPUS e WAS.
Inoltre, il Dipartimento collabora con il Museo di Antropologia, intitolato a Giuseppe Sergi (1884) e situato presso il Dip. di Biologia Ambientale. Il museo conserva reperti e collezioni che sono di interesse per l'antropologia, per la paleoantropologia e per la storia naturale dei primati. Il settore espositivo ospita una sala audio-visiva e due percorsi didattici regolarmente aperti al pubblico.
Nell'attività di Formazione Continua si segnala il Master di giornalismo scientifico SGP, che promuove l'organizzazione di attività rivolte sia agli studenti del Master sia ad un pubblico extra-accademico (Public Engament). Il Master SGP ha, infatti, organizzato nel triennio 2011-2013: 1. lezioni aperte mensili di divulgazione scientifica; 2. un seminario permanente dedicato al premio Nobel intitolato “Stoccolma a Roma”; 3. un giornale online di divulgazione della scienza. Il Master SGP e' stato anche parte attiva della giornata UNISTEM, la giornata nazionale dedicata alle cellule staminali e alla diffusione della ricerca, destinata ai ragazzi e agli insegnanti delle scuole superiori. Nel 2013 il Master ha collaborato con il Festival delle scienze di Roma per un corso dedicato agli studenti di liceo “Diventa reporter scientifico”. I dettagli sulle attività aperte al pubblico sono inseriti nel quadro I.4.
Attività di Spin-off sono in fase progettuale, così come l'impegno di docenti del Dipartimento in manifestazioni aperte al pubblico è divenuto un nuovo punto di forza negli anni successivi alla presente rendicontazione.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | ALMALAUREA | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
2. | COINFO - consorzio Interuniversitario sulla Formazione | 1996 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
3. | CUIA - Consorzio Interuniversitario Italiano per l'Argentina (CUIA) | 2004 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
4. | Consorzio Sapienza Innovazione | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
5. | NETVAL - Network per la Valorizzazione dei risultati della ricerca universitaria | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
6. | CIB Consorzio interuniversitario per le biotecnologie | 1997 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
7. | CINECA Consorzio interuniversitario | 2009 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
8. | TELMA SAPIENZA | 2006 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |