L'attività di Terza missione, entrata nelle linee guida dell'ANVUR , trova presso Il Dipartimento di Medicina Sperimentale ampia attuazione, occupandosi la struttura di attività scientifica, didattico-formativa, di attività assistenziale (nel campo delle patologie di competenza dei SSD a cui appartengono i Docenti afferenti , MED/05, MED/09, MED/13, MED/46, MED/49, MED/04, MED/03, MED/42, MED/50, BIO/09, BIO/10 e M-EDF) e della loro promozione e diffusione.
L'attività in conto terzi è assai sviluppata con trials clinici, in collaborazione con molte tra le principali Aziende italiane operanti nel settore. Alcuni docenti afferenti al Dipartimento di Medicina Sperimentale sono altresì referenti scientifici di gruppi coordinatori di trials clinici internazionali. Le molteplici attività che il Dipartimento svolge per conto di committenti esterni si sviluppa anche nel campo della ricerca per il miglioramento dei servizi e dei prodotti a favore della collettività, quali ad esempio l'attività di controllo della qualità del latte e dello yogurt svolta per conto di importanti aziende nazionali. Il Dipartimento di Medicina Sperimentale collabora altresì con un' importante società di ricerca europea nella realizzazione del lisato piastrinico inattivato di derivazione umana che può essere utilizzato come coadiuvante per la coltura, crescita e/o espansione in vitro ed ex vivo di Cellule staminali mesenchimali umane; tale prodotto è coperto da brevetto.
In collaborazione con il Ministero della Salute è stata promossa una campagna finalizzata all'educazione e all'informazione della popolazione giovanile ed in età fertile sugli effetti negativi di alcuni stili di vita sulla funzione dell'apparato riproduttivo maschile e femminile e sull'importanza della prevenzione e del controllo della propria salute promuovendo il rapporto con il proprio medico di fiducia e lo specialista. Ciò è stato ottenuto attraverso non solo l'organizzazione di incontri ed eventi divulgativo/informativi finalizzati alla partecipazione attiva dei ragazzi, ma anche attraverso l'uso di mezzi di comunicazione diffusi (web, spot e mass media) e l'utilizzo di nuovi supporti multimediali (App interattive per tablet e smartphone) che hanno interessato e coinvolto maggiormente il target di popolazione. Altri canali comunicativi e divulgativi fondamentali e di grande risonanza potranno essere gli eventi legati all'Esposizione Universale di Milano EXPO 2015, in cui la tematica alimentazione, stili di vita e fertilità potrà rappresentare un approfondimento di ampio interesse. Tale possibilità rappresenta un'occasione unica, viste anche le tematiche comuni e i rapporti già avviati tra la Sapienza Università di Roma e gli organismi di EXPO2015. La finalita' prefissata è dunque quella di affrontare le suddette tematiche in maniera programmatica ed organizzata e con strategie comunicative nuove e più vicine al target di riferimento, in considerazione della necessità di far fronte all'incredibile incremento non solo di patologie metaboliche e cardiovascolari nella popolazione, ma anche dell'infertilità nelle giovani coppie.
In collaborazione con il Policlinico Umberto I il Dipartimento partecipa ad un progetto denominato: “Portale del dolore cronico HUB” per la creazione di un “Sistema web oriented” che con l'utilizzo di una smart card permette un costante contatto tra medico e paziente con patologie croniche.Alcune delle attività sopra menzionate sono state realizzate in collaborazione con i centri di Ricerca interuniversitario CASPER ed internazionale CIISCAM che hanno sede amministrativa presso Sapienza .Il Dipartimento di Medicina Sperimenta è Centro di coordinamento nazionale nelle branche della Endocrinologia, Andrologia e Scienza della Alimentazione ed è anche Hub della European Academy of Andrology con un Clinical Trial Center certificato a lievllo UE.
Il Dipartimento di Medicina Sperimentale, attraverso i reparti ed ambulatori specialistici, facenti capo alle UOC DLC05 Immunologia ed Immunopatologia, DLC06 Patologia Cellulare e Citopatologia, IEC06 Andrologia, Fisiopatologia della Riproduzione e diagnosi endocrinologiche, IEC08 Diagnostica Endocrinologica, Seminologica e Banca Del Seme, IEC07 Endocrinologia A svolge anche una documentata e corposa massa di attività assistenziale ed è sede dei seguenti Centri Clinici diagnostici e terapeutici:
1) il CASCO - Centro Alta specializzazione per lo studio e la Cura della Obesità (dove lavorano assieme endocrinologi, psicologi, dietologi, nutrizionisti e chirurghi (centro Aziendale del Policlinico Umberto I);
2) il GINEPRI - Gruppo Interdisciplinare per le NEoPlasie della regione Ipotalamo ipofisaria, dove lavorano assieme endocrinologi, neurochirurghi, chirurghi maxillo facciali, oftalmologi ed otorinolaringoiatri (centro Aziendale del Policlinico Umberto I;
3) il Centro Regionale per lo studio delle Malattie Rare con le tre Sezioni delle patologie endocrine ed andrologiche, della Sindrome di Klinefelter, e della MSC sensibilità Chimica Multipla dove lavorano assieme endocrinologi, genetisti e pediatri;
4) il centro per lo studio della Patologia Andrologica Clinica in cui è inserita la Bio-Banca del Seme e del Tessuto Gonadico certificata dalla azienda Policlinico Umberto I e sotto la tutela del Centro Nazionale Trapianti (CNT).
Questi centri oltre a svolgere attività assistenziale sono anche riferimento delle Istituzioni regionali e nazionali per attività sociali di comunicazione, informazione, formazione e prevenzione sulle patologie in ambito della Endocrinologia, Andrologia e Scienza della Alimentazione.
L'attività di divulgazione sociale della Scienza si esplica anche attraverso l'attività formativa quali master e corsi di alta formazione per i giovani medici e di life long learning per specialisti, medici di medicina generale ed altri operatori sanitari. In questo ambito particolare rilievo ha assunto la collaborazione con Agenas, che svolge una funzione di supporto tecnico e operativo alle politiche di governo dei servizi sanitari di Stato e Regioni, attraverso attività di ricerca, monitoraggio, valutazione, formazione e innovazione che ha finanziato il progetto di ricerca: “SAMUELE – Supporto adattivo all'autovalutazione multidimensionale e basata su lessico”. Il progetto è rivolto ai medici di base che attraverso una piattaforma e-learning seguono un corso di formazione nell'ambito della patologia trombotica.
In Linea con il piano strategico della Sapienza, che ha come fine quello di contribuire allo sviluppo della società, della conoscenza attraverso la ricerca, la formazione di eccellenza e di qualità e la cooperazione internazionale, nonché i rapporti con i territori e la società civile, il Dipartimento di Medicina Sperimentale si prefigge, per il prossimo futuro, di sviluppare potenziandole le sinergie con il mondo esterno e con tutti i portatori di interessi. In particolare svilupperemo ulteriori progetti di comunicazione, formazione ed informazione nei confronti dei non addetti ai lavori in accordo e partenariato con gli enti nazionali e territoriali preposti, il tutto basato sulle potenzialità messe a disposizione dalle continue innovazioni scientifiche prodotte nei nostri laboratori e, per quanto attiene alla attività clinica, nei nostri reparti, ambulatori e laboratori diagnostici. La traslazionalità dell'attività viene per noi intesa non solo come trasferimento tecnologico, ma anche e soprattutto come trasferimento di conoscenza, di cultura e di sapere. Una trasmissione adeguata al grande pubblico della società civile, utile prevalentemente, vista la mission delle varie componenti del dipartimento, alle politiche di prevenzione nei giovani e mantenimento della salute nei soggetti anziani.
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L'attività in conto terzi è assai sviluppata con trials clinici, in collaborazione con molte tra le principali Aziende italiane operanti nel settore. Alcuni docenti afferenti al Dipartimento di Medicina Sperimentale sono altresì referenti scientifici di gruppi coordinatori di trials clinici internazionali. Le molteplici attività che il Dipartimento svolge per conto di committenti esterni si sviluppa anche nel campo della ricerca per il miglioramento dei servizi e dei prodotti a favore della collettività, quali ad esempio l'attività di controllo della qualità del latte e dello yogurt svolta per conto di importanti aziende nazionali. Il Dipartimento di Medicina Sperimentale collabora altresì con un' importante società di ricerca europea nella realizzazione del lisato piastrinico inattivato di derivazione umana che può essere utilizzato come coadiuvante per la coltura, crescita e/o espansione in vitro ed ex vivo di Cellule staminali mesenchimali umane; tale prodotto è coperto da brevetto.
In collaborazione con il Ministero della Salute è stata promossa una campagna finalizzata all'educazione e all'informazione della popolazione giovanile ed in età fertile sugli effetti negativi di alcuni stili di vita sulla funzione dell'apparato riproduttivo maschile e femminile e sull'importanza della prevenzione e del controllo della propria salute promuovendo il rapporto con il proprio medico di fiducia e lo specialista. Ciò è stato ottenuto attraverso non solo l'organizzazione di incontri ed eventi divulgativo/informativi finalizzati alla partecipazione attiva dei ragazzi, ma anche attraverso l'uso di mezzi di comunicazione diffusi (web, spot e mass media) e l'utilizzo di nuovi supporti multimediali (App interattive per tablet e smartphone) che hanno interessato e coinvolto maggiormente il target di popolazione. Altri canali comunicativi e divulgativi fondamentali e di grande risonanza potranno essere gli eventi legati all'Esposizione Universale di Milano EXPO 2015, in cui la tematica alimentazione, stili di vita e fertilità potrà rappresentare un approfondimento di ampio interesse. Tale possibilità rappresenta un'occasione unica, viste anche le tematiche comuni e i rapporti già avviati tra la Sapienza Università di Roma e gli organismi di EXPO2015. La finalita' prefissata è dunque quella di affrontare le suddette tematiche in maniera programmatica ed organizzata e con strategie comunicative nuove e più vicine al target di riferimento, in considerazione della necessità di far fronte all'incredibile incremento non solo di patologie metaboliche e cardiovascolari nella popolazione, ma anche dell'infertilità nelle giovani coppie.
In collaborazione con il Policlinico Umberto I il Dipartimento partecipa ad un progetto denominato: “Portale del dolore cronico HUB” per la creazione di un “Sistema web oriented” che con l'utilizzo di una smart card permette un costante contatto tra medico e paziente con patologie croniche.Alcune delle attività sopra menzionate sono state realizzate in collaborazione con i centri di Ricerca interuniversitario CASPER ed internazionale CIISCAM che hanno sede amministrativa presso Sapienza .Il Dipartimento di Medicina Sperimenta è Centro di coordinamento nazionale nelle branche della Endocrinologia, Andrologia e Scienza della Alimentazione ed è anche Hub della European Academy of Andrology con un Clinical Trial Center certificato a lievllo UE.
Il Dipartimento di Medicina Sperimentale, attraverso i reparti ed ambulatori specialistici, facenti capo alle UOC DLC05 Immunologia ed Immunopatologia, DLC06 Patologia Cellulare e Citopatologia, IEC06 Andrologia, Fisiopatologia della Riproduzione e diagnosi endocrinologiche, IEC08 Diagnostica Endocrinologica, Seminologica e Banca Del Seme, IEC07 Endocrinologia A svolge anche una documentata e corposa massa di attività assistenziale ed è sede dei seguenti Centri Clinici diagnostici e terapeutici:
1) il CASCO - Centro Alta specializzazione per lo studio e la Cura della Obesità (dove lavorano assieme endocrinologi, psicologi, dietologi, nutrizionisti e chirurghi (centro Aziendale del Policlinico Umberto I);
2) il GINEPRI - Gruppo Interdisciplinare per le NEoPlasie della regione Ipotalamo ipofisaria, dove lavorano assieme endocrinologi, neurochirurghi, chirurghi maxillo facciali, oftalmologi ed otorinolaringoiatri (centro Aziendale del Policlinico Umberto I;
3) il Centro Regionale per lo studio delle Malattie Rare con le tre Sezioni delle patologie endocrine ed andrologiche, della Sindrome di Klinefelter, e della MSC sensibilità Chimica Multipla dove lavorano assieme endocrinologi, genetisti e pediatri;
4) il centro per lo studio della Patologia Andrologica Clinica in cui è inserita la Bio-Banca del Seme e del Tessuto Gonadico certificata dalla azienda Policlinico Umberto I e sotto la tutela del Centro Nazionale Trapianti (CNT).
Questi centri oltre a svolgere attività assistenziale sono anche riferimento delle Istituzioni regionali e nazionali per attività sociali di comunicazione, informazione, formazione e prevenzione sulle patologie in ambito della Endocrinologia, Andrologia e Scienza della Alimentazione.
L'attività di divulgazione sociale della Scienza si esplica anche attraverso l'attività formativa quali master e corsi di alta formazione per i giovani medici e di life long learning per specialisti, medici di medicina generale ed altri operatori sanitari. In questo ambito particolare rilievo ha assunto la collaborazione con Agenas, che svolge una funzione di supporto tecnico e operativo alle politiche di governo dei servizi sanitari di Stato e Regioni, attraverso attività di ricerca, monitoraggio, valutazione, formazione e innovazione che ha finanziato il progetto di ricerca: “SAMUELE – Supporto adattivo all'autovalutazione multidimensionale e basata su lessico”. Il progetto è rivolto ai medici di base che attraverso una piattaforma e-learning seguono un corso di formazione nell'ambito della patologia trombotica.
In Linea con il piano strategico della Sapienza, che ha come fine quello di contribuire allo sviluppo della società, della conoscenza attraverso la ricerca, la formazione di eccellenza e di qualità e la cooperazione internazionale, nonché i rapporti con i territori e la società civile, il Dipartimento di Medicina Sperimentale si prefigge, per il prossimo futuro, di sviluppare potenziandole le sinergie con il mondo esterno e con tutti i portatori di interessi. In particolare svilupperemo ulteriori progetti di comunicazione, formazione ed informazione nei confronti dei non addetti ai lavori in accordo e partenariato con gli enti nazionali e territoriali preposti, il tutto basato sulle potenzialità messe a disposizione dalle continue innovazioni scientifiche prodotte nei nostri laboratori e, per quanto attiene alla attività clinica, nei nostri reparti, ambulatori e laboratori diagnostici. La traslazionalità dell'attività viene per noi intesa non solo come trasferimento tecnologico, ma anche e soprattutto come trasferimento di conoscenza, di cultura e di sapere. Una trasmissione adeguata al grande pubblico della società civile, utile prevalentemente, vista la mission delle varie componenti del dipartimento, alle politiche di prevenzione nei giovani e mantenimento della salute nei soggetti anziani.
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Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Denominazione / Tipo | |||||||||||||||
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|
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | ALMALAUREA | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
2. | COINFO - consorzio Interuniversitario sulla Formazione | 1996 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
3. | CUIA - Consorzio Interuniversitario Italiano per l'Argentina (CUIA) | 2004 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
4. | Consorzio Sapienza Innovazione | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
5. | NETVAL - Network per la Valorizzazione dei risultati della ricerca universitaria | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
6. | CINECA Consorzio interuniversitario | 2009 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
7. | TELMA SAPIENZA | 2006 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |