Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Economia e Management (DEM) nasce nell'ottobre del 2012 come trasformazione del Dipartimento di Economia Istituzioni e Territorio (DEIT), assorbendo le competenze fino ad allora attribuite alla Facoltà di Economia, alla luce della normativa legislativa e statutaria, che vede i dipartimenti come strutture che promuovono e coordinano sia le attività di ricerca che quelle didattiche.
L'unitarietà delle attività di ricerca all'interno del Dipartimento si fonda:
a) sia sulla presenza dei settori scientifico disciplinari propri dell'Area 13, Scienze economiche e statistiche, articolata nei seguenti macrosettori: 13/A Economia, 13/B Economia Aziendale; 13/D Statistica e metodi matematici per le decisioni;
b) sia sulla presenza di settori scientifico disciplinari che, nelle migliori esperienze di ricerca nazionali e internazionali, interagiscono in modo significativo con quelli più strettamente economici, in particolare nell'ambito del macrosettore 12, Scienze giuridiche, degli studi logici e metodologici, nonché degli strumenti tecnici e linguistici di supporto.
In particolare, le aree di ricerca su cui il Dipartimento di Economia e Management è maggiormente impegnato sono le seguenti:
• economia teorica e applicata;
• metodologie di analisi economico finanziaria e reporting;
• sistemi di programmazione e controllo strategico delle performances d'azienda;
• economia e gestione d'impresa;
• economia internazionale, industriale, dello sviluppo, dell'innovazione e della conoscenza;
• economia e istituzioni, analisi economica del diritto;
• economia pubblica e dei servizi pubblici, economia e management dei servizi sanitari e dei beni culturali, economia ambientale e del territorio;
• economia, organizzazione e gestione delle risorse umane, economia del lavoro;
• economia degli intermediari e dei mercati finanziari;
• metodi matematico-statistici: studi teorici e modelli applicativi.
Il Dipartimento dal 1997 ha attivato un percorso di "Dottorato in Economia". Dal 2013, con il mutamento della normativa nazionale sul Dottorato di ricerca, il percorso di Dottorato del DEM è stato riprogettato come "Dottorato in Economia e Management dell'innovazione e della sostenibilità", in convenzione con il Dipartimento di economia dell'Università di Parma, al cui collegio partecipano la maggior parte dei professori e ricercatori del Dipartimento. Il Dottorato rappresenta un'occasione di collaborazione e sviluppo di sinergie tra i due dipartimenti anche nell'ambito di ricerca.
OBIETTIVI DI RICECA DEL DIPARTIMENTO
Gli obiettivi di ricerca del Dipartimento di Economia e Management per il triennio 2015-2017, in coerenza con gli obiettivi strategici della ricerca nel Piano Strategico 2014-2016 dell'Ateneo di Ferrara e con le Politiche di Qualità dello stesso, sono:
I. Consolidare ed aumentare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento
II. Rafforzare la collocazione internazionale del Dipartimento
III. Elevare il grado di internazionalizzazione del dottorato di ricerca
IV. Consolidare il legame con il territorio
In linea con il Piano strategico di Ateneo, in aggiunta agli obiettivi di ricerca sopra individuati, il Dipartimento si pone il seguente obiettivo trasversale, che trascende la tradizionale distinzione tra attività didattiche e di ricerca:
V. Rafforzare le strategie di comunicazione internazionale con riferimento alle attività di ricerca e di didattica avanzata (corsi di secondo livello e di dottorato) del Dipartimento
Gli obiettivi sopra indentificati verranno monitorati annualmente dal Presidio Qualità della Ricerca attraverso l'utilizzo di indicatori.
I singoli obiettivi sono riportati nelle tabelle inserite nel documento allegato, nelle quali vengono riportati anche le conseguenti azioni ed i relativi indicatori/monitoraggio.
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L'unitarietà delle attività di ricerca all'interno del Dipartimento si fonda:
a) sia sulla presenza dei settori scientifico disciplinari propri dell'Area 13, Scienze economiche e statistiche, articolata nei seguenti macrosettori: 13/A Economia, 13/B Economia Aziendale; 13/D Statistica e metodi matematici per le decisioni;
b) sia sulla presenza di settori scientifico disciplinari che, nelle migliori esperienze di ricerca nazionali e internazionali, interagiscono in modo significativo con quelli più strettamente economici, in particolare nell'ambito del macrosettore 12, Scienze giuridiche, degli studi logici e metodologici, nonché degli strumenti tecnici e linguistici di supporto.
In particolare, le aree di ricerca su cui il Dipartimento di Economia e Management è maggiormente impegnato sono le seguenti:
• economia teorica e applicata;
• metodologie di analisi economico finanziaria e reporting;
• sistemi di programmazione e controllo strategico delle performances d'azienda;
• economia e gestione d'impresa;
• economia internazionale, industriale, dello sviluppo, dell'innovazione e della conoscenza;
• economia e istituzioni, analisi economica del diritto;
• economia pubblica e dei servizi pubblici, economia e management dei servizi sanitari e dei beni culturali, economia ambientale e del territorio;
• economia, organizzazione e gestione delle risorse umane, economia del lavoro;
• economia degli intermediari e dei mercati finanziari;
• metodi matematico-statistici: studi teorici e modelli applicativi.
Il Dipartimento dal 1997 ha attivato un percorso di "Dottorato in Economia". Dal 2013, con il mutamento della normativa nazionale sul Dottorato di ricerca, il percorso di Dottorato del DEM è stato riprogettato come "Dottorato in Economia e Management dell'innovazione e della sostenibilità", in convenzione con il Dipartimento di economia dell'Università di Parma, al cui collegio partecipano la maggior parte dei professori e ricercatori del Dipartimento. Il Dottorato rappresenta un'occasione di collaborazione e sviluppo di sinergie tra i due dipartimenti anche nell'ambito di ricerca.
OBIETTIVI DI RICECA DEL DIPARTIMENTO
Gli obiettivi di ricerca del Dipartimento di Economia e Management per il triennio 2015-2017, in coerenza con gli obiettivi strategici della ricerca nel Piano Strategico 2014-2016 dell'Ateneo di Ferrara e con le Politiche di Qualità dello stesso, sono:
I. Consolidare ed aumentare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento
II. Rafforzare la collocazione internazionale del Dipartimento
III. Elevare il grado di internazionalizzazione del dottorato di ricerca
IV. Consolidare il legame con il territorio
In linea con il Piano strategico di Ateneo, in aggiunta agli obiettivi di ricerca sopra individuati, il Dipartimento si pone il seguente obiettivo trasversale, che trascende la tradizionale distinzione tra attività didattiche e di ricerca:
V. Rafforzare le strategie di comunicazione internazionale con riferimento alle attività di ricerca e di didattica avanzata (corsi di secondo livello e di dottorato) del Dipartimento
Gli obiettivi sopra indentificati verranno monitorati annualmente dal Presidio Qualità della Ricerca attraverso l'utilizzo di indicatori.
I singoli obiettivi sono riportati nelle tabelle inserite nel documento allegato, nelle quali vengono riportati anche le conseguenti azioni ed i relativi indicatori/monitoraggio.
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Sezione B - Sistema di gestione
PRESENTAZIONE
Il Dipartimento di Economia e Managament (DEM) è stato istituito con DR. n.1282/2012, dell' 1/10/2012, in osservanza degli artt. 28-32, 36 e del Titolo IX dello Statuto dell'Università degli Studi di Ferrara, nonché del Regolamento Generale di Ateneo e del Regolamento di Amministrazione e Contabilità. Sono organi del Dipartimento il Direttore, affiancato da un Vice-Direttore e da Delegati per specifiche funzioni, il Consiglio di Dipartimento e la Giunta di Dipartimento. Questi organi garantiscono il conseguimento delle finalità istituzionali del Dipartimento, che in particolare, per quanto attiene alla ricerca, concernono:
a) promozione, supporto e coordinamento delle attività di ricerca nei settori scientifico disciplinari rappresentati nel Dipartimento in un'ottica sinergica e interdisciplinare e la pubblicazione e diffusione dei risultati e degli esiti di tali attività a livello nazionale ed internazionale;
b) organizzazione di seminari, conferenze e convegni a carattere scientifico e culturale, anche in collegamento con analoghe strutture in Italia ed all'estero;
c) proposta di istituzione e collaborazione alle attività di Centri di servizio, di ricerca, di servizio e ricerca e di supporto alla didattica;
d) collaborazione alla programmazione dell'Ateneo relativamente agli ambiti della ricerca e della didattica di propria competenza;
e) adozione di un sistema di Assicurazione della Qualità (AQ), secondo le indicazioni del MIUR, dell'ANVUR, del Nucleo di Valutazione di Ateneo e di ogni rilevante disposizione normativa;
f) formulazione delle proposte di chiamata dei professori e dei ricercatori universitari;
g) attività di consulenza e di ricerca su contratto o convenzione;
a queste prerogative si aggiunge anche che il Dipartimento:
a) concorre all'istituzione dei Dottorati di Ricerca e all'organizzazione e gestione delle relative attività didattiche e di ricerca;
b) propone l'istituzione dei corsi di studio; ne organizza, cura e gestisce le attività didattiche, cooperando con i Consigli di corso di studio o con i Consigli delle Scuole nonché, eventualmente, con altre strutture e/o Istituzioni interessate;
c) promuove e cura iniziative didattiche, master e corsi di formazione e perfezionamento post lauream, e propone l'istituzione di Scuole di specializzazione;
d) esercita tutte le altre attribuzioni ad esso conferite dalle leggi, dallo Statuto e dai regolamenti.
ORGANIZZAZIONE
In dettaglio, la struttura organizzativa del DEM prevede:
- Il Direttore
E' eletto dai membri del Consiglio di Dipartimento fra i professori ordinari e straordinari a tempo pieno afferenti al Dipartimento, resta in carica per un triennio accademico ed è rieleggibile consecutivamente per una sola volta. Il Direttore svolge le funzioni attribuitegli dalle leggi, dallo Statuto e dai Regolamenti. In particolare svolge funzioni di indirizzo e orientamento e compiti di coordinamento organizzativo-gestionali. Ad esempio: cura l'attuazione delle delibere del Consiglio e della Giunta; nomina il vice Direttore e le altre cariche di Dipartimento; emana decreti attuativi nelle materie previste da regolamenti interni; autorizza le spese di Dipartimento; vigila sull'osservanza, nell'ambito del Dipartimento, delle leggi, dello Statuto e dei regolamenti.
- Il Vice-Direttore
Coadiuva il Direttore nello svolgimento delle sue funzioni.
- Il Consiglio di Dipartimento
E' costituito dai professori di ruolo e dai ricercatori, anche a tempo determinato, afferenti al Dipartimento, nonché dai rappresentanti del personale tecnico-amministrativo, dei dottorandi di ricerca e degli assegnisti di ricerca.
E' l'Organo di programmazione e gestione delle attività del Dipartimento ed esercita tutte le attribuzioni ad esso demandate dalla legge, dallo Statuto e dai Regolamenti. In particolare coordina la gestione delle risorse umane e strumentali del Dipartimento, programma la richiesta di risorse e la loro ripartizione, ivi inclusi i posti di professore e ricercatore; delibera la partecipazione a scuole, predispone e approva l'offerta formativa per i corsi di cui è responsabile amministrativo, nonché le coperture degli insegnamenti; approva la documentazione per l'Assicurazione della Qualità della Didattica; approva i documenti di bilancio; nomina o approva gli organi di Dipartimento (Giunta, Direttore,…); approva il regolamento di Dipartimento e le sue eventuali modificazioni; approva la creazione di “centri di studio” e “laboratori di ricerca”, anche in comune con altre strutture; promuove eventuali convenzioni con Enti terzi; predispone ed approva la documentazione necessaria a soddisfare i requisiti di sistema per l'Assicurazione della Qualità della Ricerca Dipartimentale; approva la partecipazione a cicli di dottorato di ricerca.
- La Giunta di Dipartimento
E' costituita dal Direttore, da 9 docenti e dal Segretario di dipartimento o suo delegato con funzione verbalizzante. La composizione della Giunta è approvata dal Consiglio di Dipartimento.
La Giunta ha compiti istruttori e propositivi per il Consiglio di Dipartimento e coadiuva il Direttore nella esecuzione dei compiti demandati a quest'ultimo; la Giunta inoltre delibera in via definitiva sulle materie delegate dal Consiglio di Dipartimento.
- I Delegati
Per lo svolgimento delle proprie funzioni e per garantire il funzionamento del Dipartimento, il Direttore è affiancato da Delegati interni. E' inoltre affiancato da Delegati in Ateneo, che rappresentano il Dipartimento in organi e Commissioni di Ateneo o svolgono funzioni di raccordo e coordinamento con altri organi di Ateneo.
I delegati interni sono stati nominati per le seguenti attività/ funzioni: centri di ricerca; tirocini formativi; test OFA; rapporti con gli Ordini Professionali; Orientamento in uscita; Titoli congiunti e doppi e rapporti con altri Dipartimenti; Dottorato.
I Delegati in Ateneo rappresentano il Dipartimento nelle seguenti Commissioni di Ateneo: Commissione Area Internazionale; Commissione Mobilità Internazionale; Commissione sito web; Commissione Orientamento e Commissione Tutorato; Centro Cooperazione e Sviluppo;. I Delegati in Ateneo includono inoltre: Coordinatore Scuola di Dottorato area EGUS; Referente informatico; Delegato America Latina; Delegato Orientamento in uscita; Delegato Innovazione e spin off e membro Commissione trasferimento tecnologico; Delegato Rapporti con la Cina; Delegato al Servizio Bibliotecario di Ateneo.
- Il Gruppo di Riesame
E' responsabile della redazione del rapporto annuale di riesame. E' costituito da un responsabile, un referente interno, il manager didattico, un rappresentante degli studenti e il Direttore della Camera di Commercio di Ferrara. Il Rapporto di Riesame ha l'obiettivo di verificare l'adeguatezza e l'efficacia della gestione del corso di studio, ricercare le cause di eventuali risultati insoddisfacenti, adottare gli opportuni interventi correttivi. Il Rapporto documenta, analizza e commenta gli effetti delle azioni correttive annunciate nei Rapporti annuali precedenti, i punti di forza e le aree da migliorare relative all'anno accademico in esame, gli interventi correttivi e i cambiamenti ritenuti necessari.
- Le Commissioni
Nel DEM sono attive le seguenti Commissioni: Commissione Didattica di Corso di Studio Unico; Presidio Qualità della Ricerca; Presidio Qualità della Didattica; Commissione Didattica Paritetica Docenti-Studenti; Commissione Orientamento Tutorato; Commissione Incentivazione e Diffusione della Ricerca; Commissione Comunicazione; Commissione Internazionalizzazione; Consiglio della Ricerca rappresentanti Area 13; Commissione FAR rappresentanti Area 13; Commissione VQR rappresentanti Area 13;
ORGANI INCARICATI DI PROGRAMMARE LE ATTIVIA' DI RICERCA, DISTRIBUIRE I RELATIVI FONDI E VALUTARNE I RISULTATI
Sono diversi gli organi di Dipartimento interessati alle funzioni di programmazione e incentivazione delle attività di ricerca, di distribuzione dei relativi fondi e di valutazione dei risultati. In particolare, il Direttore, la Giunta e il Consiglio svolgono funzione di indirizzo, di supervisione e di coordinamento. Vi sono poi alcune Commissioni specificamente deputate alle attività di ricerca, con funzioni, compiti e mansioni specifici.
- Presidio Qualità della Ricerca
Il Dipartimento adotta un sistema di Assicurazione della Qualità (AQ) per promuovere, guidare, monitorare efficacemente le attività di didattica e di ricerca dipartimentale, secondo le indicazioni del MIUR, dell'ANVUR, del Nucleo di Valutazione di Ateneo e conformemente alle vigenti disposizioni di legge. In tale contesto è stato istituito il Presidio Qualità della Ricerca, come strumento di supporto al perseguimento degli obiettivi, prioritari per il Dipartimento, di costante e continuo miglioramento degli standard qualitativi della ricerca scientifica dei diversi studiosi che ad esso afferiscono. Infatti, uno degli scopi principali che il Dipartimento si propone è di organizzare, promuovere e sollecitare le attività di ricerca nelle diverse aree disciplinari degli studiosi che lo costituiscono.
Il Presidio di Qualità assume un ruolo centrale nel più generale compito nell'Assicurazione della Qualità (AQ) di Ateneo, che si rende indispensabile a seguito del DLgs 19/12, che affida all'ANVUR il compito di definire il sistema nazionale per l'accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studi universitari, ed in particolare disciplina, tra gli altri, l'introduzione di un sistema di valutazione e di assicurazione della qualità, dell'efficienza e dell'efficacia della ricerca e della didattica ed il potenziamento del sistema di autovalutazione della qualità e dell'efficacia delle attività didattiche e di ricerca delle università.
In particolare, il dipartimento persegue l'innalzamento della qualità della ricerca scientifica, incoraggiando diversità metodologiche e culturali e capacità di raggiungere standard elevati rispetto ai criteri delle comunità scientifiche di riferimento nazionali e internazionali. Per questo motivo il Presidio Qualità della ricerca, tra le altre attività svolte, ha predisposto una ricognizione delle riviste scientifiche appartenenti alle aree disciplinari in cui si sviluppano gli interessi di ricerca dei propri afferenti, elaborando una “classificazione” delle stesse, intesa come strumento di ausilio e indirizzo per i membri del Dipartimento.
- Commissione Incentivazione e Diffusione della Ricerca
E' responsabile della promozione e gestione di una pluralità di iniziative di promozione e diffusione della ricerca. Le principali sono: l'organizzazione e la gestione dei seminari di dipartimento con relatori nazionali e internazionali (circa 10/15 ogni anno), che, dal 2012, vengono anche messi in evidenza dalla TV locale (Telestense). A questi si affiancano almeno due conferenze annuali di policy aperte ad un pubblico vasto, sempre riprese dai media locali (giornali e televisioni). Dal 2012 la Commissione cura una newsletter di dipartimento, di natura divulgativa, con la finalità di discutere temi attuali nel dibattito politico ed economico, con l'obiettivo di rendere fruibili i risultati della ricerca del Dipartimento ad un pubblico più vasto. Cura inoltre la pubblicazione della collana di working paper di dipartimento, soggetti a referaggio, oltre a una serie di policy notes (short paper non tecnici su temi di attualità). Sia i working paper che le policy notes sono sul network Repec ed indicizzate con ISBN.
- Commissione Internazionalizzazione
Si occupa della promozione delle relazioni internazionali sia per studenti che per docenti e ricercatori, in particolare promuovendo opportunità di scambio e collaborazione con strutture e studiosi stranieri e favorendo la visibilità dei risultati della ricerca di Dipartimento.
- Consiglio della Ricerca rappresentanti Area 9
Come da Statuto di Ateneo (art. 16), il Consiglio della Ricerca è un organo consultivo dell'Università per la ricerca scientifica. Esprime al Senato Accademico pareri obbligatori sulla ripartizione delle risorse locali per la ricerca, delle borse di dottorato e dei fondi per assegni di ricerca. Esprime altresì pareri obbligatori sulle modifiche di Statuto, sulla programmazione e sulla valutazione della ricerca. 2. Il Consiglio della Ricerca è composto da un professore di prima fascia, un professore di seconda fascia e un ricercatore afferenti a ciascuna delle 9 aree scientifiche specificamente individuate nello Statuto d'Ateneo. Per il DEM la partecipazione al Consiglio della Ricerca è rappresentata da tre docenti afferenti all'Area CUN 13 “Scienze Economiche e Statistiche”: un ricercatore, un professore associato e un professore ordinario.
- Commissione FAR (Fondo di Ricerca di Ateneo) rappresentanti Area 13
Si occupa della definizione ed attuazione dei criteri di ripartizione del Fondo di Ateneo per la Ricerca assegnato al Dipartimento, tra tutti i gruppi di ricerca, composti da personale di Area 13, che presentano con cadenza annuale la relativa domanda di finanziamento. La Commissione è in carica per un biennio, durante il quale, oltre a valutare le richieste di finanziamento per il Fondo di Ricerca di Ateneo da parte dei vari gruppi di Area 13, applicando i criteri fissati dalla Commissione precedente, si occupa anche di rivedere e aggiornare i criteri stessi a favore della commissione del biennio successivo. Questo costante lavoro di verifica e aggiornamento dei criteri, che viene poi sottoposto all'approvazione del Consiglio della ricerca, ha la finalità di creare un meccanismo virtuoso e condiviso di incentivazione alla qualità della ricerca.
- Commissione VQR rappresentanti Area 13
E' stata istituita dal DEM come commissione di riferimento per la gestione delle procedure nazionali di valutazione della produttività dei componenti del Dipartimento (VQR). In particolare la Commissione monitora tutti gli aspetti del processo di valutazione nazionale della ricerca, fornisce al Dipartimento ed ai suoi membri tutte le informazioni e indicazioni relative al processo di valutazione e alle modalità di partecipazione, favorisce la diffusione e la corretta valutazione dei risultati, pianifica eventuali interventi di orientamento della ricerca per migliorare i risultati attesi.
Il Dipartimento di Economia e Managament (DEM) è stato istituito con DR. n.1282/2012, dell' 1/10/2012, in osservanza degli artt. 28-32, 36 e del Titolo IX dello Statuto dell'Università degli Studi di Ferrara, nonché del Regolamento Generale di Ateneo e del Regolamento di Amministrazione e Contabilità. Sono organi del Dipartimento il Direttore, affiancato da un Vice-Direttore e da Delegati per specifiche funzioni, il Consiglio di Dipartimento e la Giunta di Dipartimento. Questi organi garantiscono il conseguimento delle finalità istituzionali del Dipartimento, che in particolare, per quanto attiene alla ricerca, concernono:
a) promozione, supporto e coordinamento delle attività di ricerca nei settori scientifico disciplinari rappresentati nel Dipartimento in un'ottica sinergica e interdisciplinare e la pubblicazione e diffusione dei risultati e degli esiti di tali attività a livello nazionale ed internazionale;
b) organizzazione di seminari, conferenze e convegni a carattere scientifico e culturale, anche in collegamento con analoghe strutture in Italia ed all'estero;
c) proposta di istituzione e collaborazione alle attività di Centri di servizio, di ricerca, di servizio e ricerca e di supporto alla didattica;
d) collaborazione alla programmazione dell'Ateneo relativamente agli ambiti della ricerca e della didattica di propria competenza;
e) adozione di un sistema di Assicurazione della Qualità (AQ), secondo le indicazioni del MIUR, dell'ANVUR, del Nucleo di Valutazione di Ateneo e di ogni rilevante disposizione normativa;
f) formulazione delle proposte di chiamata dei professori e dei ricercatori universitari;
g) attività di consulenza e di ricerca su contratto o convenzione;
a queste prerogative si aggiunge anche che il Dipartimento:
a) concorre all'istituzione dei Dottorati di Ricerca e all'organizzazione e gestione delle relative attività didattiche e di ricerca;
b) propone l'istituzione dei corsi di studio; ne organizza, cura e gestisce le attività didattiche, cooperando con i Consigli di corso di studio o con i Consigli delle Scuole nonché, eventualmente, con altre strutture e/o Istituzioni interessate;
c) promuove e cura iniziative didattiche, master e corsi di formazione e perfezionamento post lauream, e propone l'istituzione di Scuole di specializzazione;
d) esercita tutte le altre attribuzioni ad esso conferite dalle leggi, dallo Statuto e dai regolamenti.
ORGANIZZAZIONE
In dettaglio, la struttura organizzativa del DEM prevede:
- Il Direttore
E' eletto dai membri del Consiglio di Dipartimento fra i professori ordinari e straordinari a tempo pieno afferenti al Dipartimento, resta in carica per un triennio accademico ed è rieleggibile consecutivamente per una sola volta. Il Direttore svolge le funzioni attribuitegli dalle leggi, dallo Statuto e dai Regolamenti. In particolare svolge funzioni di indirizzo e orientamento e compiti di coordinamento organizzativo-gestionali. Ad esempio: cura l'attuazione delle delibere del Consiglio e della Giunta; nomina il vice Direttore e le altre cariche di Dipartimento; emana decreti attuativi nelle materie previste da regolamenti interni; autorizza le spese di Dipartimento; vigila sull'osservanza, nell'ambito del Dipartimento, delle leggi, dello Statuto e dei regolamenti.
- Il Vice-Direttore
Coadiuva il Direttore nello svolgimento delle sue funzioni.
- Il Consiglio di Dipartimento
E' costituito dai professori di ruolo e dai ricercatori, anche a tempo determinato, afferenti al Dipartimento, nonché dai rappresentanti del personale tecnico-amministrativo, dei dottorandi di ricerca e degli assegnisti di ricerca.
E' l'Organo di programmazione e gestione delle attività del Dipartimento ed esercita tutte le attribuzioni ad esso demandate dalla legge, dallo Statuto e dai Regolamenti. In particolare coordina la gestione delle risorse umane e strumentali del Dipartimento, programma la richiesta di risorse e la loro ripartizione, ivi inclusi i posti di professore e ricercatore; delibera la partecipazione a scuole, predispone e approva l'offerta formativa per i corsi di cui è responsabile amministrativo, nonché le coperture degli insegnamenti; approva la documentazione per l'Assicurazione della Qualità della Didattica; approva i documenti di bilancio; nomina o approva gli organi di Dipartimento (Giunta, Direttore,…); approva il regolamento di Dipartimento e le sue eventuali modificazioni; approva la creazione di “centri di studio” e “laboratori di ricerca”, anche in comune con altre strutture; promuove eventuali convenzioni con Enti terzi; predispone ed approva la documentazione necessaria a soddisfare i requisiti di sistema per l'Assicurazione della Qualità della Ricerca Dipartimentale; approva la partecipazione a cicli di dottorato di ricerca.
- La Giunta di Dipartimento
E' costituita dal Direttore, da 9 docenti e dal Segretario di dipartimento o suo delegato con funzione verbalizzante. La composizione della Giunta è approvata dal Consiglio di Dipartimento.
La Giunta ha compiti istruttori e propositivi per il Consiglio di Dipartimento e coadiuva il Direttore nella esecuzione dei compiti demandati a quest'ultimo; la Giunta inoltre delibera in via definitiva sulle materie delegate dal Consiglio di Dipartimento.
- I Delegati
Per lo svolgimento delle proprie funzioni e per garantire il funzionamento del Dipartimento, il Direttore è affiancato da Delegati interni. E' inoltre affiancato da Delegati in Ateneo, che rappresentano il Dipartimento in organi e Commissioni di Ateneo o svolgono funzioni di raccordo e coordinamento con altri organi di Ateneo.
I delegati interni sono stati nominati per le seguenti attività/ funzioni: centri di ricerca; tirocini formativi; test OFA; rapporti con gli Ordini Professionali; Orientamento in uscita; Titoli congiunti e doppi e rapporti con altri Dipartimenti; Dottorato.
I Delegati in Ateneo rappresentano il Dipartimento nelle seguenti Commissioni di Ateneo: Commissione Area Internazionale; Commissione Mobilità Internazionale; Commissione sito web; Commissione Orientamento e Commissione Tutorato; Centro Cooperazione e Sviluppo;. I Delegati in Ateneo includono inoltre: Coordinatore Scuola di Dottorato area EGUS; Referente informatico; Delegato America Latina; Delegato Orientamento in uscita; Delegato Innovazione e spin off e membro Commissione trasferimento tecnologico; Delegato Rapporti con la Cina; Delegato al Servizio Bibliotecario di Ateneo.
- Il Gruppo di Riesame
E' responsabile della redazione del rapporto annuale di riesame. E' costituito da un responsabile, un referente interno, il manager didattico, un rappresentante degli studenti e il Direttore della Camera di Commercio di Ferrara. Il Rapporto di Riesame ha l'obiettivo di verificare l'adeguatezza e l'efficacia della gestione del corso di studio, ricercare le cause di eventuali risultati insoddisfacenti, adottare gli opportuni interventi correttivi. Il Rapporto documenta, analizza e commenta gli effetti delle azioni correttive annunciate nei Rapporti annuali precedenti, i punti di forza e le aree da migliorare relative all'anno accademico in esame, gli interventi correttivi e i cambiamenti ritenuti necessari.
- Le Commissioni
Nel DEM sono attive le seguenti Commissioni: Commissione Didattica di Corso di Studio Unico; Presidio Qualità della Ricerca; Presidio Qualità della Didattica; Commissione Didattica Paritetica Docenti-Studenti; Commissione Orientamento Tutorato; Commissione Incentivazione e Diffusione della Ricerca; Commissione Comunicazione; Commissione Internazionalizzazione; Consiglio della Ricerca rappresentanti Area 13; Commissione FAR rappresentanti Area 13; Commissione VQR rappresentanti Area 13;
ORGANI INCARICATI DI PROGRAMMARE LE ATTIVIA' DI RICERCA, DISTRIBUIRE I RELATIVI FONDI E VALUTARNE I RISULTATI
Sono diversi gli organi di Dipartimento interessati alle funzioni di programmazione e incentivazione delle attività di ricerca, di distribuzione dei relativi fondi e di valutazione dei risultati. In particolare, il Direttore, la Giunta e il Consiglio svolgono funzione di indirizzo, di supervisione e di coordinamento. Vi sono poi alcune Commissioni specificamente deputate alle attività di ricerca, con funzioni, compiti e mansioni specifici.
- Presidio Qualità della Ricerca
Il Dipartimento adotta un sistema di Assicurazione della Qualità (AQ) per promuovere, guidare, monitorare efficacemente le attività di didattica e di ricerca dipartimentale, secondo le indicazioni del MIUR, dell'ANVUR, del Nucleo di Valutazione di Ateneo e conformemente alle vigenti disposizioni di legge. In tale contesto è stato istituito il Presidio Qualità della Ricerca, come strumento di supporto al perseguimento degli obiettivi, prioritari per il Dipartimento, di costante e continuo miglioramento degli standard qualitativi della ricerca scientifica dei diversi studiosi che ad esso afferiscono. Infatti, uno degli scopi principali che il Dipartimento si propone è di organizzare, promuovere e sollecitare le attività di ricerca nelle diverse aree disciplinari degli studiosi che lo costituiscono.
Il Presidio di Qualità assume un ruolo centrale nel più generale compito nell'Assicurazione della Qualità (AQ) di Ateneo, che si rende indispensabile a seguito del DLgs 19/12, che affida all'ANVUR il compito di definire il sistema nazionale per l'accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studi universitari, ed in particolare disciplina, tra gli altri, l'introduzione di un sistema di valutazione e di assicurazione della qualità, dell'efficienza e dell'efficacia della ricerca e della didattica ed il potenziamento del sistema di autovalutazione della qualità e dell'efficacia delle attività didattiche e di ricerca delle università.
In particolare, il dipartimento persegue l'innalzamento della qualità della ricerca scientifica, incoraggiando diversità metodologiche e culturali e capacità di raggiungere standard elevati rispetto ai criteri delle comunità scientifiche di riferimento nazionali e internazionali. Per questo motivo il Presidio Qualità della ricerca, tra le altre attività svolte, ha predisposto una ricognizione delle riviste scientifiche appartenenti alle aree disciplinari in cui si sviluppano gli interessi di ricerca dei propri afferenti, elaborando una “classificazione” delle stesse, intesa come strumento di ausilio e indirizzo per i membri del Dipartimento.
- Commissione Incentivazione e Diffusione della Ricerca
E' responsabile della promozione e gestione di una pluralità di iniziative di promozione e diffusione della ricerca. Le principali sono: l'organizzazione e la gestione dei seminari di dipartimento con relatori nazionali e internazionali (circa 10/15 ogni anno), che, dal 2012, vengono anche messi in evidenza dalla TV locale (Telestense). A questi si affiancano almeno due conferenze annuali di policy aperte ad un pubblico vasto, sempre riprese dai media locali (giornali e televisioni). Dal 2012 la Commissione cura una newsletter di dipartimento, di natura divulgativa, con la finalità di discutere temi attuali nel dibattito politico ed economico, con l'obiettivo di rendere fruibili i risultati della ricerca del Dipartimento ad un pubblico più vasto. Cura inoltre la pubblicazione della collana di working paper di dipartimento, soggetti a referaggio, oltre a una serie di policy notes (short paper non tecnici su temi di attualità). Sia i working paper che le policy notes sono sul network Repec ed indicizzate con ISBN.
- Commissione Internazionalizzazione
Si occupa della promozione delle relazioni internazionali sia per studenti che per docenti e ricercatori, in particolare promuovendo opportunità di scambio e collaborazione con strutture e studiosi stranieri e favorendo la visibilità dei risultati della ricerca di Dipartimento.
- Consiglio della Ricerca rappresentanti Area 9
Come da Statuto di Ateneo (art. 16), il Consiglio della Ricerca è un organo consultivo dell'Università per la ricerca scientifica. Esprime al Senato Accademico pareri obbligatori sulla ripartizione delle risorse locali per la ricerca, delle borse di dottorato e dei fondi per assegni di ricerca. Esprime altresì pareri obbligatori sulle modifiche di Statuto, sulla programmazione e sulla valutazione della ricerca. 2. Il Consiglio della Ricerca è composto da un professore di prima fascia, un professore di seconda fascia e un ricercatore afferenti a ciascuna delle 9 aree scientifiche specificamente individuate nello Statuto d'Ateneo. Per il DEM la partecipazione al Consiglio della Ricerca è rappresentata da tre docenti afferenti all'Area CUN 13 “Scienze Economiche e Statistiche”: un ricercatore, un professore associato e un professore ordinario.
- Commissione FAR (Fondo di Ricerca di Ateneo) rappresentanti Area 13
Si occupa della definizione ed attuazione dei criteri di ripartizione del Fondo di Ateneo per la Ricerca assegnato al Dipartimento, tra tutti i gruppi di ricerca, composti da personale di Area 13, che presentano con cadenza annuale la relativa domanda di finanziamento. La Commissione è in carica per un biennio, durante il quale, oltre a valutare le richieste di finanziamento per il Fondo di Ricerca di Ateneo da parte dei vari gruppi di Area 13, applicando i criteri fissati dalla Commissione precedente, si occupa anche di rivedere e aggiornare i criteri stessi a favore della commissione del biennio successivo. Questo costante lavoro di verifica e aggiornamento dei criteri, che viene poi sottoposto all'approvazione del Consiglio della ricerca, ha la finalità di creare un meccanismo virtuoso e condiviso di incentivazione alla qualità della ricerca.
- Commissione VQR rappresentanti Area 13
E' stata istituita dal DEM come commissione di riferimento per la gestione delle procedure nazionali di valutazione della produttività dei componenti del Dipartimento (VQR). In particolare la Commissione monitora tutti gli aspetti del processo di valutazione nazionale della ricerca, fornisce al Dipartimento ed ai suoi membri tutte le informazioni e indicazioni relative al processo di valutazione e alle modalità di partecipazione, favorisce la diffusione e la corretta valutazione dei risultati, pianifica eventuali interventi di orientamento della ricerca per migliorare i risultati attesi.
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | c.MET 05, Centro Interuniversitario di Economia Applicata alle Politiche per l’Industria, lo Sviluppo Locale, l’Internazionalizzazione | DI TOMMASO Marco Rodolfo | 4 | Lauretta Rubini |
| 2. | CDE, Centro di documentazione e studi sulle Comunità europee | BRUZZO Aurelio | 2 | |
| 3. | CIFREL, Centro Interuniversitario di Finanza Regionale e Locale | RIZZO Leonzio Giuseppe | 4 | |
| 4. | CMCS, Center for Modeling Computing and Simulation | BONNINI Stefano | 2 | Lorenzo Pareschi |
| 5. | CREIC, Centro di Ricerca sull'Economia dell'Innovazione e della Conoscenza | POMA Lucio | 12 | Francesco Badia Francesco Nicolli |
| 6. | CRIET, Centro di Ricerca Interuniversitario in Economia del Territorio | FERRARIO Caterina | 3 | |
| 7. | CRISAL, Centro di Ricerca sull'Economia e Management della Salute | VAGNONI Emidia | 2 | Barbara Bonvento Chiara Oppi Caterina Cavicchi |
| 8. | SEEDS, Sustainability, Environmental Economics and Dynamics Studies | MAZZANTI Massimiliano | 9 | |
| 9. | TekneHub | DONATO Fabio | 2 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Routes towards Sustainability | SPINOZZI Paola (Studi umanistici) | 4 | CRUCIANI Giuseppe (CRCGPP64B11L188F) Prof. Ordinario Settore SSD: GEO/06 - Fisica e scienze della terra CASTALDELLI Giuseppe (CSTGPP66T20B296Z) Ricercatore Settore SSD: BIO/07 - Scienze della vita e biotecnologie GUIDI Vincenzo (GDUVCN65E25D548A) Prof. Ordinario Settore SSD: FIS/01 - Fisica e scienze della terra |
| 2. | Neuroscienze e scienze umane | BRESADOLA Marco (Studi umanistici) | 5 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
L'aula informatica del Dipartimento di Economia e Management, ubicata al II piano, è a disposizione per attività didattica e di ricerca.
E' composta da 19 postazioni PC, 22 posti a sedere e corredata di videoproiettore connesso al PC del Docente.
Se non prenotata per attività didattica e di ricerca, l'aula è a disposizione degli studenti afferenti al Dipartimento per la consultazione internet, l'utilizzo di alcuni software e stampe di documenti, dal lunedì al venerdì, dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 17,00 per 11 mesi all'anno.
E' composta da 19 postazioni PC, 22 posti a sedere e corredata di videoproiettore connesso al PC del Docente.
Se non prenotata per attività didattica e di ricerca, l'aula è a disposizione degli studenti afferenti al Dipartimento per la consultazione internet, l'utilizzo di alcuni software e stampe di documenti, dal lunedì al venerdì, dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 17,00 per 11 mesi all'anno.
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Sistema Bibliotecario di Ateneo | http://sba.unife.it/it | 356.114 | 142.369 | 1.584 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [15]
-
- Prof. Associati [13]
-
- Ricercatori [12]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [2]
-
- Assegnisti [6]
-
- Dottorandi [19]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | BIANCHI | Patrizio | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/06 |
| 2. | BRUZZO | Aurelio | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/02 |
| 3. | CALAMANTI | Andrea | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/11 |
| 4. | COLOMBO | Caterina | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/02 |
| 5. | D'AGOSTINO | Marcello | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/02 |
| 6. | DEIDDA GAGLIARDO | Enrico | Professore Straordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
| 7. | DI TOMMASO | Marco Rodolfo | Professore Straordinario | 13 | 13 | SECS-P/06 |
| 8. | DONATO | Fabio | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
| 9. | MADONNA | Salvatore | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
| 10. | MALTONI | Andrea | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/10 |
| 11. | MASINO | Giovanni | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/10 |
| 12. | PINI | Paolo | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/01 |
| 13. | RENGA | Simonetta | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/07 |
| 14. | VAGNONI | Emidia | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
| 15. | ZAMBON | Stefano | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 2 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 2 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 1 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |