Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della Produzione (DIGEP) è la struttura di riferimento dell'Ateneo nelle aree culturali che studiano la relazione tra i sistemi di produzione di beni e servizi e l'ambiente economico e organizzativo in cui sono inseriti, coniugando la tradizione culturale ingegneristica con le competenze di economia e di gestione d'impresa.
Ambiti di attività
Il DIGEP promuove, coordina e gestisce la ricerca fondamentale e quella applicata, il trasferimento tecnologico e i servizi al territorio con riferimento agli ambiti dei sistemi di produzione e della qualità, della progettazione dei prodotti, della gestione dell'innovazione, della gestione aziendale, dell'impiantistica e delle materie giuridiche ed economiche.
Competenze
L'attuale sistema di competenze del DIGEP trae valore e si radica nel lungo processo d'integrazione che ha progressivamente ibridato la tradizione meccanica, tecnologica ed impiantistica con approcci manageriali, economici e giuridici.
Il DIGEP riunisce le competenze specialistiche e sistemiche che intervengono nel processo di creazione del valore d'impresa, attraverso la progettazione e lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi, la progettazione e ottimizzazione dei processi di produzione, la loro organizzazione e programmazione, la gestione della tecnologia, degli impianti e dei servizi, la logistica, i processi di innovazione, la strategia, la finanza d'impresa ed il controllo di gestione, anche con riferimento alle scelte di governo dei sistemi industriali ed economici. Tali competenze sono integrate e valorizzate dai contributi provenienti dalle aree economiche e giuridiche, che consentono di qualificare ed ampliare la prospettiva di ricerca caratteristica del dipartimento.
In considerazione degli specifici ambiti in cui opera il DIGEP, i metodi di indagine adottati intendono trarre il massimo vantaggio dalla convergenza e dall'integrazione delle differenti culture e competenze scientifiche presenti nei dei gruppi di ricerca. Il patrimonio di relazioni e collaborazioni scientifiche, industriali e istituzionali (a livello nazionale e internazionale) dei gruppi di ricerca consente una visione ampia dei vari aspetti che caratterizzano e influenzano gli ambiti di indagine propri dell'ingegneria gestionale. In tale prospettiva il DIGEP promuove il rafforzamento e la valorizzazione dei rapporti con istituzioni nazionali e internazionali, l'interazione con il tessuto economico e imprenditoriale e le attività di trasferimento tecnologico. L'obiettivo è consentire al DIGEP di mantenersi al passo con le metodologie correnti, negli ambiti di propria attività e ancor più di esserne promotore, investigatore e potenziale sviluppatore, nell'ambito della comunità scientifica nazionale e internazionale. In tale contesto una efficace opera di trasferimento e condivisione delle competenze e delle metodologie all'interno dei – e tra i – gruppi costituisce un obiettivo della ricerca condotta all'interno del DIGEP.
L'impegno nello sviluppo e miglioramento delle attività ricerca ha effetti positivi diretti anche sulla qualità dell'insegnamento attraverso un costante aggiornamento delle discipline e dei metodi di formazione delle competenze scientifiche. Nelle aree culturali di competenza il DIGEP organizza e gestisce la formazione superiore (laurea triennale, laurea magistrale, master di I e II livello, dottorato di ricerca). Inoltre i ricercatori e professori afferenti al DIGEP promuovono e partecipano ad iniziative di formazione avanzata, in contesti professionali, scientifici, industriali e dei servizi, attraverso corsi specifici a vari livelli.
Obiettivi di posizionamento scientifico pluriennali
Gli obiettivi pluriennali che il DIGEP persegue nello sviluppo delle proprie attività di ricerca, in linea con il Piano Strategico di Ateneo, sono i seguenti:
1.Realizzazione di studi e ricerche di elevata qualità in grado di contribuire in modo significativo ai dibattitti delle comunità scientifiche internazionali di riferimento.
2. Individuazione e sviluppo di tematiche di ricerca che presentino un rilevante impatto sul sistema industriale, anche locale, in termini di trasferimento tecnologico ed avanzamento del livello delle competenze tecniche e scientifiche.
3. Consolidamento dell'attività di servizio all'Ateneo che il DIGEP già oggi svolge sulle aree legate al trasferimento tecnologico e all'imprenditorialità hi-tech. Tali attività di supporto si fondano sulle competenze maturate nell'ambito della ricerca svolta nel Dipartimento.
4. Sviluppo di network internazionali di ricerca con università, centri di ricerca pubblici e privati per perseguire sia una efficace disseminazione dei risultati della ricerca dipartimentale sia l'accesso a competenze e risorse infrastrutturali per la realizzazione di attività di ricerca di elevato profilo.
5. Rafforzamento del dottorato di ricerca attraverso un costante impegno nella qualità dell'offerta didattica, la raccolta di risorse finanziarie di origine privata a copertura di borse di studio, l'offerta ai dottorandi di risorse finanziarie su bandi competitivi interni per lo sviluppo delle proprie attività di ricerca, il supporto alla mobilità internazionale.
6. Supporto allo sviluppo e valorizzazione nel territorio delle competenze professionali distintive dell'ingegneria gestionale attraverso i canali complementari della formazione e delle partnership di ricerca sia con consolidati gruppi industriali sia con piccole e medie imprese.
Il perseguimento di tali obiettivi richiede un impegno costante nel monitoraggio e valutazione. Per questa ragione il Dipartimento ha scelto di dotarsi di una Commissione Qualità e Ricerca, il cui mandato è presentato nel dettaglio nella sezione B3.
Gli orientamenti futuri delle attività di ricerca del Dipartimento emergono dall'intersezione tra gli obiettivi pluriennali sopra evidenziati, che il Dipartimento ha adottato in linea con il PSA, e le specifiche priorità dei temi di ricerca individuate dai 6 gruppi di ricerca presenti nel Dipartimento.
Le attività di ricerca condotte da professori e ricercatori afferenti al DIGEP sono riconducibili ai seguenti gruppi:
• Economia e Diritto delle Imprese, dei Mercati e delle Nuove Tecnologie
• Gestione dell'Innovazione e delle Operations
• Ingegneria dei Sistemi e Logistica
• Sistemi Innovativi di Produzione
• Strumenti e Tecnologie per lo Sviluppo Prodotto
• Sviluppo, gestione e qualità nei processi produttivi e nei prodotti
Si rimanda alla sezione B1b della scheda SUA per una presentazione dettagliata delle competenze e linee di attività di ciascun gruppo.
Le priorità di ricerca individuate dai gruppi su un orizzonte temporale di 3-5 anni sono le seguenti:
• Economia e Diritto delle Imprese, dei Mercati e delle Nuove Tecnologie
[Economics and law of enterprises, markets and new technologies]
- Politiche industriali per la regolazione e la concorrenza e impatto sulla performance d'impresa
- Investimenti, scelte finanziarie e corporate governance (proprietà e remunerazioni incentivanti) nelle imprese
- Profili giuridici di governance, nuovi strumenti per gli stati di crisi e per l'incentivazione per la creazione d'impresa
- Diritto e sviluppo tecnologico, data protection e privacy: Big data, Internet of the Things; Sistemi di mobilità intelligente
- Modelli e metriche di misurazione delle performance d'impresa: value based management e mappatura del posizionamento competitivo
• Gestione dell'Innovazione e delle Operations
[Management of innovation and operations]
- Innovazione ICT nei modelli organizzativi e di business
- Cambiamento tecnologico ed evoluzione dei sistemi di produzione
- Analisi economica e strategica dei diritti di proprietà intellettuale
- Dinamiche di creazione d'impresa e performance delle start-up innovative
- Strumenti finanziari e policy per l'innovazione
- Pianificazione del retail urbano: logiche economiche e gestione del cambiamento.
- Studio di modelli per la gestione delle scorte in supply chain complesse.
- Metodi e strumenti di supporto alla progettazione e sviluppo di prodotti.
• Ingegneria dei Sistemi e Logistica
[Engineering Systems and Logistics - RESLOG]
- Gestione e progettazione di magazzini industriali
- Valutazione delle performance nella supply chain
- Modelli per la gestione della logistica ospedaliera
- Modelli per la valutazione del rischio nei progetti e in ambito sanitario
- Metodi per la valutazione delle prestazioni di progetti
- Modelli di business e governance per le smart cities
- Analisi delle best practice e i trend tecnologici e finanziari nelle Smart Cities
• Sistemi Innovativi di Produzione
[Advanced Manufacturing Technology Research Group – AMTECH]
- Tecnologie di additive manufacturing in termini di ottimizzazione del processo, miglioramento della qualità dei manufatti e nuove applicazioni
- Reverse engineering per il collaudo dimensionale e di forma di particolari di geometria complessa
- Processi di joining di materiali dissimili
- Tecnologie di lavorazione leggere per le produzioni urbane
- Lavorazioni per asportazione di truciolo di materiali difficili (leghe aeronautiche, materiali compositi, acciai speciali)
• Strumenti e Tecnologie per lo Sviluppo Prodotto
[Virtual Product Development Team (VPTD)]
- Metodologie per l'integrazione delle strategie Product Lifecycle Management (PLM) nei processi aziendali
- Strumenti e metodologie 3D a supporto dello sviluppo di modelli formativi
- Metodologie per l'analisi tridimensionale del volto per applicazioni di riconoscimento facciale
- Gestione di gruppi e sottogruppi di lastratura nella simulazione ad elementi deformabili
- Modelli parametrici applicati alle incertezze modellistico-sperimentali (caratteristiche dei materiali, tolleranze dimensionali e geometriche incertezze sulle condizioni al contorno e sul loro effetto nel processo)
• Sviluppo, gestione e qualità nei processi produttivi e nei prodotti
[Development, management, and quality in production processes and products]
Nell'area dello sviluppo e gestione di sistemi di produzione:
- Supporto alle innovazioni ICT per le Piccole e Medie Imprese (PMI)
- Metodi per la programmazione e schedulazione nelle PMI
- Analisi di metodi di gestione e di valutazione di reti PMI
- Modellazione di sistemi di servizi sanitari.
Nell'area della qualità e metrologia industriale
- Strumenti per il controllo e la valutazione della qualità nei prodotti e nei processi
- Analisi della diffusione e dell'impatto delle certificazioni ISO 9000 e ISO 14000
- Studio di sistemi di misura delle prestazione nei sistemi produttivi e nei servizi
- Studio di metodi e strumenti per la Large Scale Dimensional Metrology (LSDM)
- Studio e caratterizzazione delle superfici tecnologiche
- Studio ed implementazione delle metodologie GPS (Geometric Product Specification and Verification)
Le linee di ricerca che i gruppi hanno individuato come maggiormente promettenti per i prossimi anni anche alla luce delle competenze e risorse infrastrutturali ad oggi disponibili possono essere ricondotte a due macro aree distintive dell'ingegneria gestionale e dell'ingegneria della produzione:
1. Processi di creazione di valore all'interno delle imprese attraverso l'innovazione tecnologica, organizzativa e nei modelli di business e di governance. L'analisi di tali processi vede il contributo di differenti filoni di ricerca che prendono in esame sia fattori interni all'impresa (aree del management strategico, delle operations, dello sviluppo prodotto, della qualità nei processi produttivi, della gestione dei progetti complessi) sia fattori esterni quali le dinamiche competitive sui mercati, le caratteristiche, la regolazione e l'evoluzione degli strumenti e dei mercati finanziari.
2. Miglioramento, razionalizzazione e sostenibilità dei processi tecnologici primari nel settore manifatturiero e della produzione – dei servizi, delle infrastrutture logistiche, dei processi di supporto – ad esse connessi.
Il valore aggiunto delle attività di ricerca, formazione e trasferimento tecnologico condotte dal Dipartimento è strettamente legato alla capacità di portare un aumento della conoscenza nelle macro aree indicate, la cui natura richiede un approccio multidisciplinare, con il ricorso ad approcci metodologici differenti, pur nella condivisione degli obiettivi finali delle attività di studio.
Per quanto riguarda i parametri di verifica della qualità della ricerca prodotta, ci si ispirerà allo schema di valutazione richiamato nella Tabella 1 della sezione B.3 della scheda SUA.
I settori ERC
Con riferimento ai settori ERC (European Research Council) stabiliti dal Consiglio Europeo, le attività di ricerca condotte da ricercatori e professori afferenti al DIGEP sono riconducibili ai seguenti titoli:
Aree Physical and Engineering Sciences (PE)
PE1_20 - Application of mathematics in sciences
PE2_17 - Metrology and measurement
PE6_7 - Artificial intelligence, intelligent systems, multi agent systems
PE6_8 - Computer graphics, computer vision, multi media, computer games
PE6_12 - Scientific computing, simulation and modelling tools
PE7_3 - Simulation engineering and modelling
PE7_10 - Robotics
PE7_9 - Man-machine-interfaces
PE8_1 - Aerospace engineering
PE8_8 - Mechanical and manufacturing engineering (shaping, mounting, joining, separation)
PE8_9 - Materials engineering (biomaterials, metals, ceramics, polymers, composites...)
PE8_10 - Production technology, process engineering
PE8_11 - Industrial design (product design, ergonomics, man-machine interfaces...)
PE8_13 - Lightweight construction, textile technology
PE8_14 - Industrial bioengineering
Aree Social Sciences and Humanites (SH)
SH1_3 - Microeconomics, behavioural economics
SH1_4 - Marketing
SH1_5 - Political economy, institutional economics, law and economics
SH1_7 - Financial markets, asset prices, international finance
SH1_9 - Competitiveness, innovation, research and development
SH1_10 - Organization studies: theory & strategy, industrial organization
SH1_12 - Public economics
SH2_8 - Legal studies, constitutions, comparative law, human rights
SH2_11 - Social studies of science and technology
SH4_11 - Education: systems and institutions, teaching and learning
Aree Life Sciences (LS)
LS7_1 - Medical engineering and technology
LS7_2 - Diagnostic tools (e.g. genetic, imaging)
Ambiti di attività
Il DIGEP promuove, coordina e gestisce la ricerca fondamentale e quella applicata, il trasferimento tecnologico e i servizi al territorio con riferimento agli ambiti dei sistemi di produzione e della qualità, della progettazione dei prodotti, della gestione dell'innovazione, della gestione aziendale, dell'impiantistica e delle materie giuridiche ed economiche.
Competenze
L'attuale sistema di competenze del DIGEP trae valore e si radica nel lungo processo d'integrazione che ha progressivamente ibridato la tradizione meccanica, tecnologica ed impiantistica con approcci manageriali, economici e giuridici.
Il DIGEP riunisce le competenze specialistiche e sistemiche che intervengono nel processo di creazione del valore d'impresa, attraverso la progettazione e lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi, la progettazione e ottimizzazione dei processi di produzione, la loro organizzazione e programmazione, la gestione della tecnologia, degli impianti e dei servizi, la logistica, i processi di innovazione, la strategia, la finanza d'impresa ed il controllo di gestione, anche con riferimento alle scelte di governo dei sistemi industriali ed economici. Tali competenze sono integrate e valorizzate dai contributi provenienti dalle aree economiche e giuridiche, che consentono di qualificare ed ampliare la prospettiva di ricerca caratteristica del dipartimento.
In considerazione degli specifici ambiti in cui opera il DIGEP, i metodi di indagine adottati intendono trarre il massimo vantaggio dalla convergenza e dall'integrazione delle differenti culture e competenze scientifiche presenti nei dei gruppi di ricerca. Il patrimonio di relazioni e collaborazioni scientifiche, industriali e istituzionali (a livello nazionale e internazionale) dei gruppi di ricerca consente una visione ampia dei vari aspetti che caratterizzano e influenzano gli ambiti di indagine propri dell'ingegneria gestionale. In tale prospettiva il DIGEP promuove il rafforzamento e la valorizzazione dei rapporti con istituzioni nazionali e internazionali, l'interazione con il tessuto economico e imprenditoriale e le attività di trasferimento tecnologico. L'obiettivo è consentire al DIGEP di mantenersi al passo con le metodologie correnti, negli ambiti di propria attività e ancor più di esserne promotore, investigatore e potenziale sviluppatore, nell'ambito della comunità scientifica nazionale e internazionale. In tale contesto una efficace opera di trasferimento e condivisione delle competenze e delle metodologie all'interno dei – e tra i – gruppi costituisce un obiettivo della ricerca condotta all'interno del DIGEP.
L'impegno nello sviluppo e miglioramento delle attività ricerca ha effetti positivi diretti anche sulla qualità dell'insegnamento attraverso un costante aggiornamento delle discipline e dei metodi di formazione delle competenze scientifiche. Nelle aree culturali di competenza il DIGEP organizza e gestisce la formazione superiore (laurea triennale, laurea magistrale, master di I e II livello, dottorato di ricerca). Inoltre i ricercatori e professori afferenti al DIGEP promuovono e partecipano ad iniziative di formazione avanzata, in contesti professionali, scientifici, industriali e dei servizi, attraverso corsi specifici a vari livelli.
Obiettivi di posizionamento scientifico pluriennali
Gli obiettivi pluriennali che il DIGEP persegue nello sviluppo delle proprie attività di ricerca, in linea con il Piano Strategico di Ateneo, sono i seguenti:
1.Realizzazione di studi e ricerche di elevata qualità in grado di contribuire in modo significativo ai dibattitti delle comunità scientifiche internazionali di riferimento.
2. Individuazione e sviluppo di tematiche di ricerca che presentino un rilevante impatto sul sistema industriale, anche locale, in termini di trasferimento tecnologico ed avanzamento del livello delle competenze tecniche e scientifiche.
3. Consolidamento dell'attività di servizio all'Ateneo che il DIGEP già oggi svolge sulle aree legate al trasferimento tecnologico e all'imprenditorialità hi-tech. Tali attività di supporto si fondano sulle competenze maturate nell'ambito della ricerca svolta nel Dipartimento.
4. Sviluppo di network internazionali di ricerca con università, centri di ricerca pubblici e privati per perseguire sia una efficace disseminazione dei risultati della ricerca dipartimentale sia l'accesso a competenze e risorse infrastrutturali per la realizzazione di attività di ricerca di elevato profilo.
5. Rafforzamento del dottorato di ricerca attraverso un costante impegno nella qualità dell'offerta didattica, la raccolta di risorse finanziarie di origine privata a copertura di borse di studio, l'offerta ai dottorandi di risorse finanziarie su bandi competitivi interni per lo sviluppo delle proprie attività di ricerca, il supporto alla mobilità internazionale.
6. Supporto allo sviluppo e valorizzazione nel territorio delle competenze professionali distintive dell'ingegneria gestionale attraverso i canali complementari della formazione e delle partnership di ricerca sia con consolidati gruppi industriali sia con piccole e medie imprese.
Il perseguimento di tali obiettivi richiede un impegno costante nel monitoraggio e valutazione. Per questa ragione il Dipartimento ha scelto di dotarsi di una Commissione Qualità e Ricerca, il cui mandato è presentato nel dettaglio nella sezione B3.
Gli orientamenti futuri delle attività di ricerca del Dipartimento emergono dall'intersezione tra gli obiettivi pluriennali sopra evidenziati, che il Dipartimento ha adottato in linea con il PSA, e le specifiche priorità dei temi di ricerca individuate dai 6 gruppi di ricerca presenti nel Dipartimento.
Le attività di ricerca condotte da professori e ricercatori afferenti al DIGEP sono riconducibili ai seguenti gruppi:
• Economia e Diritto delle Imprese, dei Mercati e delle Nuove Tecnologie
• Gestione dell'Innovazione e delle Operations
• Ingegneria dei Sistemi e Logistica
• Sistemi Innovativi di Produzione
• Strumenti e Tecnologie per lo Sviluppo Prodotto
• Sviluppo, gestione e qualità nei processi produttivi e nei prodotti
Si rimanda alla sezione B1b della scheda SUA per una presentazione dettagliata delle competenze e linee di attività di ciascun gruppo.
Le priorità di ricerca individuate dai gruppi su un orizzonte temporale di 3-5 anni sono le seguenti:
• Economia e Diritto delle Imprese, dei Mercati e delle Nuove Tecnologie
[Economics and law of enterprises, markets and new technologies]
- Politiche industriali per la regolazione e la concorrenza e impatto sulla performance d'impresa
- Investimenti, scelte finanziarie e corporate governance (proprietà e remunerazioni incentivanti) nelle imprese
- Profili giuridici di governance, nuovi strumenti per gli stati di crisi e per l'incentivazione per la creazione d'impresa
- Diritto e sviluppo tecnologico, data protection e privacy: Big data, Internet of the Things; Sistemi di mobilità intelligente
- Modelli e metriche di misurazione delle performance d'impresa: value based management e mappatura del posizionamento competitivo
• Gestione dell'Innovazione e delle Operations
[Management of innovation and operations]
- Innovazione ICT nei modelli organizzativi e di business
- Cambiamento tecnologico ed evoluzione dei sistemi di produzione
- Analisi economica e strategica dei diritti di proprietà intellettuale
- Dinamiche di creazione d'impresa e performance delle start-up innovative
- Strumenti finanziari e policy per l'innovazione
- Pianificazione del retail urbano: logiche economiche e gestione del cambiamento.
- Studio di modelli per la gestione delle scorte in supply chain complesse.
- Metodi e strumenti di supporto alla progettazione e sviluppo di prodotti.
• Ingegneria dei Sistemi e Logistica
[Engineering Systems and Logistics - RESLOG]
- Gestione e progettazione di magazzini industriali
- Valutazione delle performance nella supply chain
- Modelli per la gestione della logistica ospedaliera
- Modelli per la valutazione del rischio nei progetti e in ambito sanitario
- Metodi per la valutazione delle prestazioni di progetti
- Modelli di business e governance per le smart cities
- Analisi delle best practice e i trend tecnologici e finanziari nelle Smart Cities
• Sistemi Innovativi di Produzione
[Advanced Manufacturing Technology Research Group – AMTECH]
- Tecnologie di additive manufacturing in termini di ottimizzazione del processo, miglioramento della qualità dei manufatti e nuove applicazioni
- Reverse engineering per il collaudo dimensionale e di forma di particolari di geometria complessa
- Processi di joining di materiali dissimili
- Tecnologie di lavorazione leggere per le produzioni urbane
- Lavorazioni per asportazione di truciolo di materiali difficili (leghe aeronautiche, materiali compositi, acciai speciali)
• Strumenti e Tecnologie per lo Sviluppo Prodotto
[Virtual Product Development Team (VPTD)]
- Metodologie per l'integrazione delle strategie Product Lifecycle Management (PLM) nei processi aziendali
- Strumenti e metodologie 3D a supporto dello sviluppo di modelli formativi
- Metodologie per l'analisi tridimensionale del volto per applicazioni di riconoscimento facciale
- Gestione di gruppi e sottogruppi di lastratura nella simulazione ad elementi deformabili
- Modelli parametrici applicati alle incertezze modellistico-sperimentali (caratteristiche dei materiali, tolleranze dimensionali e geometriche incertezze sulle condizioni al contorno e sul loro effetto nel processo)
• Sviluppo, gestione e qualità nei processi produttivi e nei prodotti
[Development, management, and quality in production processes and products]
Nell'area dello sviluppo e gestione di sistemi di produzione:
- Supporto alle innovazioni ICT per le Piccole e Medie Imprese (PMI)
- Metodi per la programmazione e schedulazione nelle PMI
- Analisi di metodi di gestione e di valutazione di reti PMI
- Modellazione di sistemi di servizi sanitari.
Nell'area della qualità e metrologia industriale
- Strumenti per il controllo e la valutazione della qualità nei prodotti e nei processi
- Analisi della diffusione e dell'impatto delle certificazioni ISO 9000 e ISO 14000
- Studio di sistemi di misura delle prestazione nei sistemi produttivi e nei servizi
- Studio di metodi e strumenti per la Large Scale Dimensional Metrology (LSDM)
- Studio e caratterizzazione delle superfici tecnologiche
- Studio ed implementazione delle metodologie GPS (Geometric Product Specification and Verification)
Le linee di ricerca che i gruppi hanno individuato come maggiormente promettenti per i prossimi anni anche alla luce delle competenze e risorse infrastrutturali ad oggi disponibili possono essere ricondotte a due macro aree distintive dell'ingegneria gestionale e dell'ingegneria della produzione:
1. Processi di creazione di valore all'interno delle imprese attraverso l'innovazione tecnologica, organizzativa e nei modelli di business e di governance. L'analisi di tali processi vede il contributo di differenti filoni di ricerca che prendono in esame sia fattori interni all'impresa (aree del management strategico, delle operations, dello sviluppo prodotto, della qualità nei processi produttivi, della gestione dei progetti complessi) sia fattori esterni quali le dinamiche competitive sui mercati, le caratteristiche, la regolazione e l'evoluzione degli strumenti e dei mercati finanziari.
2. Miglioramento, razionalizzazione e sostenibilità dei processi tecnologici primari nel settore manifatturiero e della produzione – dei servizi, delle infrastrutture logistiche, dei processi di supporto – ad esse connessi.
Il valore aggiunto delle attività di ricerca, formazione e trasferimento tecnologico condotte dal Dipartimento è strettamente legato alla capacità di portare un aumento della conoscenza nelle macro aree indicate, la cui natura richiede un approccio multidisciplinare, con il ricorso ad approcci metodologici differenti, pur nella condivisione degli obiettivi finali delle attività di studio.
Per quanto riguarda i parametri di verifica della qualità della ricerca prodotta, ci si ispirerà allo schema di valutazione richiamato nella Tabella 1 della sezione B.3 della scheda SUA.
I settori ERC
Con riferimento ai settori ERC (European Research Council) stabiliti dal Consiglio Europeo, le attività di ricerca condotte da ricercatori e professori afferenti al DIGEP sono riconducibili ai seguenti titoli:
Aree Physical and Engineering Sciences (PE)
PE1_20 - Application of mathematics in sciences
PE2_17 - Metrology and measurement
PE6_7 - Artificial intelligence, intelligent systems, multi agent systems
PE6_8 - Computer graphics, computer vision, multi media, computer games
PE6_12 - Scientific computing, simulation and modelling tools
PE7_3 - Simulation engineering and modelling
PE7_10 - Robotics
PE7_9 - Man-machine-interfaces
PE8_1 - Aerospace engineering
PE8_8 - Mechanical and manufacturing engineering (shaping, mounting, joining, separation)
PE8_9 - Materials engineering (biomaterials, metals, ceramics, polymers, composites...)
PE8_10 - Production technology, process engineering
PE8_11 - Industrial design (product design, ergonomics, man-machine interfaces...)
PE8_13 - Lightweight construction, textile technology
PE8_14 - Industrial bioengineering
Aree Social Sciences and Humanites (SH)
SH1_3 - Microeconomics, behavioural economics
SH1_4 - Marketing
SH1_5 - Political economy, institutional economics, law and economics
SH1_7 - Financial markets, asset prices, international finance
SH1_9 - Competitiveness, innovation, research and development
SH1_10 - Organization studies: theory & strategy, industrial organization
SH1_12 - Public economics
SH2_8 - Legal studies, constitutions, comparative law, human rights
SH2_11 - Social studies of science and technology
SH4_11 - Education: systems and institutions, teaching and learning
Aree Life Sciences (LS)
LS7_1 - Medical engineering and technology
LS7_2 - Diagnostic tools (e.g. genetic, imaging)
Sezione B - Sistema di gestione
Afferiscono al Dipartimento i professori di ruolo, i ricercatori a tempo indeterminato e i ricercatori a tempo determinato, che hanno esercitato l'opzione di afferenza secondo la legislazione vigente e le norme di cui allo Statuto e al Regolamento Generale di Ateneo.
Fanno altresì riferimento al Dipartimento, i professori a contratto i cui insegnamenti sono pertinenti al Dipartimento, i titolari di assegni di ricerca, i borsisti di ricerca le cui ricerche sono pertinenti al Dipartimento, gli studenti che frequentano i Corsi di dottorato di ricerca la cui attività si svolge prevalentemente nel Dipartimento, i senior professor e i professori emeriti, nonché i collaboratori esterni per attività di ricerca.
Fa altresì riferimento al Dipartimento il personale tecnico amministrativo e bibliotecario assegnato alla Struttura gestionale di supporto al Dipartimento medesimo nel seguito descritta.
Il Dipartimento, per lo svolgimento delle proprie attività tecnico-amministrative e bibliotecarie, si avvale di una Struttura gestionale con funzioni di servizio e supporto alle attività di ricerca e di didattica attribuite al Dipartimento.
La Struttura gestionale di supporto è unità organizzativa a presidio e coordinamento di tutte le filiere di attività svolte dal Dipartimento (o Dipartimenti); il personale tecnico amministrativo e bibliotecario afferente organizzativamente alla Struttura gestionale di supporto opera e concorre funzionalmente allo svolgimento delle attività necessarie, in attuazione degli indirizzi definiti dal Direttore del Dipartimento e dagli organi di governo dipartimentali.
Alla Struttura gestionale di supporto sono assegnate le risorse umane tecnico-amministrative necessarie allo svolgimento delle attività amministrativo-gestionali e tecniche del Dipartimento.
Il Responsabile Gestionale Amministrativo ha ruolo di coordinamento delle attività del personale amministrativo e bibliotecario assegnato alla Struttura gestionale di supporto, per l'attuazione delle azioni individuate dal Direttore di Dipartimento e supporta il Direttore nella promozione di iniziative volte a migliorare la funzionalità della Struttura gestionale di supporto e delle attività dipartimentali.
Il Responsabile Gestionale Amministrativo ha il compito di assicurare la regolarità e la conformità procedurale sotto il profilo amministrativo-contabile e normativo degli iter amministrativi posti in essere dal Dipartimento. Fanno altresì riferimento alla Struttura gestionale di supporto del Dipartimento i collaboratori esterni (es. Co & Co) di supporto all'attività di ricerca, per attività tecnico-informatiche o gestionali. Il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario partecipa all'elaborazione delle linee di indirizzo del Dipartimento attraverso la propria rappresentanza negli organi collegiali del Dipartimento.
I Settori Scientifico Disciplinari (SSD) afferenti al Dipartimento per i quali il medesimo ha la responsabilità di svolgere attività di ricerca e di fornire il servizio didattico e formativo sono:
SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI (SSD) AFFERENTI AL DIPARTIMENTO
ING-IND/12 Misure Meccaniche e Termiche
ING.IND/15 Disegno e Metodi dell'Ingegneria Industriale
ING.IND/16 Tecnologie e Sistemi di Lavorazione
ING.IND/17 Impianti Industriali Meccanici
ING.IND/35 Ingegneria Economico-Gestionale
IUS/01 Diritto Privato
IUS/04 Diritto Commerciale
MAT/09 Ricerca Operativa
SECS-P/06 Economia Applicata
SECS-P/07 Economia Aziendale
Sono organi del Dipartimento: il Direttore, il Consiglio e la Giunta.
IL DIRETTORE
Il Direttore rappresenta il Dipartimento, è responsabile dello svolgimento di tutte le attività che fanno capo allo stesso in coerenza con i vincoli e le previsioni normative ed assicura l'applicazione dei principi della qualità e della trasparenza che devono permeare tutte le attività
Il Direttore è eletto dai componenti del Consiglio di Dipartimento tra i professori di I fascia; egli può essere eletto tra i professori di II fascia nei casi previsti dalla normativa vigente.
Il Direttore dura in carica quattro anni e può essere rieletto una sola volta.
Il Direttore designa tra i Professori di ruolo afferenti al Dipartimento un vice Direttore che lo sostituisce in tutte le sue funzioni nei casi di impedimento, di assenza o di vacanza.
Per tutti gli adempimenti di carattere amministrativo il Direttore è coadiuvato dal Responsabile Gestionale Amministrativo della Struttura di supporto gestionale di riferimento.
IL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO
Il Consiglio è l'organo che indirizza e programma le attività scientifiche e didattiche del Dipartimento.
Le funzioni fondamentali del Consiglio sono quelle previste nello Statuto e nei Regolamenti emanati dagli Organi di Governo del Politecnico, ove ne facciano espresso riferimento.
Si fa ricorso al Consiglio della docenza (inteso aperto alle sole categorie dei Professori di I, II fascia e Ricercatori a tempo indeterminato e determinato) per le funzioni contrassegnate con D
Spetta in particolare al Consiglio:
1) approvare la proposta del budget preventivo relativo all'esercizio successivo, al fine di perseguire le finalità di ricerca e didattiche individuate dalla missione dipartimentale utilizzando le risorse umane e strumentali di propria competenza e approvare le variazioni di budget NON DELEGABILE
2) autorizzare le spese necessarie per assicurare il funzionamento del Dipartimento e lo svolgimento di tutte le attività ad esso riferibili, nei limiti della disponibilità di budget; il Consiglio ha la facoltà di delegare a Giunta e Direttore la funzione autorizzatoria della spesa, nei limiti di importo da esso stabiliti in assenza di specifica Regolamentazione di Ateneo;
3) approvare i documenti contabili consuntivi ed i documenti di autovalutazione da trasmettere agli Organi di Governo; NON DELEGABILE
4) stabilire i criteri generali per l'utilizzazione dei fondi, nonché per l'impiego coordinato del personale e delle risorse disponibili; NON DELEGABILE
5) esprimere pareri preventivi e/o approvare, in attuazione delle modalità e deleghe attribuite dagli organi di governo e di quanto previsto dalla regolamentazione di Ateneo specifica, proposte di finanziamento da presentare al MIUR, alla Commissione Europea, a altri Ministeri e Enti Pubblici e Privati;
6) esprimere pareri preventivi e/o approvare contratti e convenzioni per attività di ricerca conto terzi e/o finanziata da organismi nazionali o internazionali, in attuazione delle modalità e deleghe attribuite dagli organi di governo e di quanto previsto dalla regolamentazione di Ateneo specifica ;
7) esprimere pareri sull' avvio di Spin Off del Politecnico proposti da docenti e/o personale del Dipartimento secondo quanto previsto dalla regolamentazione di Ateneo specifica; NON DELEGABILE
8) deliberare sulla destinazione d'uso interna dei locali assegnati al Dipartimento;
9) proporre al Consiglio di Amministrazione, nei limiti delle risorse attribuite al Dipartimento, in base alle specifiche esigenze didattiche e scientifiche, coerentemente alle linee di indirizzo formulate dagli Organi di Governo, l'attivazione delle procedure concorsuali per professori di I e II fascia, e per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato, ai sensi degli specifici Regolamenti di Ateneo in materia ; NON DELEGABILE - D
10) formulare al Consiglio di Amministrazione le proposte di chiamata dei professori di I e II fascia e dei ricercatori a tempo determinato, ai sensi degli specifici Regolamenti di Ateneo in materia; D
11) esprimere parere al Senato Accademico su richieste di trasferimento di docenti o ricercatori ad altro dipartimento; D
12) proporre al Rettore, ai sensi del Regolamento di Ateneo per il reclutamento dei Ricercatori Universitari a tempo determinato, la lista dei nominativi dei possibili componenti della Commissione; D
13) proporre eventuali proroghe dei contratti dei ricercatori a tempo determinato, ai sensi del Regolamento di Ateneo specifico, garantendone la relativa copertura finanziaria; D
14) esprimere autorizzazione di nulla osta per l'affidamento di incarico didattico presso altro Ateneo; D
15) esprimere autorizzazione di nulla osta per la concessione di anno sabbatico ai sensi art. 17 D.P.R. 382/80; D
16) esprimere autorizzazione di nulla osta su richieste di congedo del personale docente e ricercatore (per disposizioni Ministero, per motivi di studio ecc); D
17) esprimere autorizzazioni di nulla osta su richieste di variazioni di settore scientifico-disciplinare di un proprio docente o ricercatore; D
18) proporre chiamate di ricercatori e/o Professori di I e II fascia per trasferimento da altro Ateneo; D
19) esprimere nulla osta al trasferimento di ricercatori e/o Professori di I e II fascia presso altro Ateneo in caso di decorrenza antecedente al 1° novembre, ai sensi della normativa vigente; D
20) esprimere proposta al Senato accademico di conferimento dei titoli onorifici ai sensi della normativa vigente e degli specifici Regolamenti di Ateneo in materia; D
21) esprimere parere sulla nomina dei cultori della materia al Collegio dei Corsi di Studio o alla Giunta del Collegio ove istituita; D
22) organizzare e assegnare il carico didattico ai docenti, assicurando la copertura degli insegnamenti afferenti ai SSD attribuiti al Dipartimento, in un'ottica di coordinamento degli impegni didattici dei docenti del dipartimento; D
23) proporre agli organi competenti l'istituzione, l'attivazione o la soppressione di Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale di sua competenza ; D
24) proporre agli organi competenti modifiche del Regolamento Didattico di Ateneo relativamente ai Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale di cui il Dipartimento è responsabile; D
25) proporre gli insegnamenti da affidare con contratto ad esterni, in linea con lo specifico Regolamento di Ateneo, compatibilmente con la sostenibilità economica; NON DELEGABILE - D
26) proporre la rosa di nominativi dei candidati per la elezione del Referente del Corso di Studio; D
27) proporre agli Organi di governo la costituzione di laboratori e/o centri di ricerca e di servizio interdipartimentali che coinvolgono personale, apparecchiature scientifiche o tecniche, servizi o locali afferenti al Dipartimento e designare i propri rappresentanti nei relativi comitati di gestione, ove previsti; NON DELEGABILE
28) esprimere parere, non vincolante, al Senato Accademico su proposte di modifiche allo Statuto; NON DELEGABILE
29) approvare, a maggioranza assoluta dei componenti, in conformità con Statuto e i Regolamenti di Ateneo, il Regolamento di Dipartimento e le sue eventuali modificazioni. NON DELEGABILE
30) approvare il documento di missione dei Dipartimenti. NON DELEGABILE
31) delibera in materie relative alla Scuola di Master e Scuola di dottorato in conformità a quanto previsto dai regolamenti di queste ultime D
Il Consiglio, con motivata delibera, può delegare (o revocare) specifiche competenze alla Giunta.
Il Consiglio può avvalersi di Commissioni o Gruppi di lavoro istruttori, temporanei e o permanenti, su tematiche specifiche.
Durata, composizione e attribuzioni di tali commissioni o gruppi istruttori sono deliberate dal Consiglio.
Fanno parte del Consiglio tutti i Professori di ruolo e i Ricercatori anche a tempo determinato afferenti al Dipartimento.
Fa parte del Consiglio una rappresentanza del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario assegnato alla Struttura di supporto gestionale del Dipartimento.
Fa parte del Consiglio un rappresentante dei titolari di assegni di ricerca e uno degli studenti iscritti ai Corsi di Dottorato e di Specializzazione afferenti al Dipartimento.
Fa parte altresì del Consiglio una rappresentanza degli studenti iscritti ai Corsi di studio associati al Dipartimento .
Il Responsabile Gestionale Amministrativo partecipa alle riunioni senza diritto di voto.
GIUNTA DI DIPARTIMENTO
La Giunta è l'organo esecutivo e di gestione che coadiuva il Direttore.
La Giunta può avvalersi di Commissioni o Gruppi di lavoro istruttori, temporanei e o permanenti. Durata, composizione e attribuzioni di tali commissioni o gruppi istruttori sono deliberate dalla Giunta. La Giunta è competente su tutto quanto delegato dal Consiglio di Dipartimento.
Per gli argomenti non oggetto di delega, su richiesta del Direttore, la Giunta svolge ruolo istruttorio e presenta al Consiglio di Dipartimento proposte di delibera.
La giunta risulta così composta:
a) Componente docente: oltre a Direttore e Vicedirettore, che fanno parte di diritto della Giunta, vengono eletti:
- 4 docenti
b) Componente tecnico-amministrativa: oltre al Responsabile Gestionale Amministrativo che fa parte di diritto e senza diritto di voto della Giunta, vengono eletti:
- 1 amministrativo;
- 1 tecnico.
La Giunta dura in carica quattro anni e il mandato è coincidente rispetto a quello del Direttore.
Il Dipartimento si avvale di Commissioni, nominate dal Consiglio di Dipartimento, e di referenti nominati dal Direttore.
COMMISSIONE DIDATTICA con i seguenti incarichi:
• definizione carico didattico dei docenti afferenti al Dipartimento
• controllo carico didattico dei docenti afferenti al Dipartimento
• definizione coperture didattiche del dipartimento (in titolarità) per la docenza interna
• definizione coperture didattiche del dipartimento (in titolarità) per la docenza esterna
• definizione coperture di collaborazione didattica (senza titolarità) del dipartimento
La commissione risulta costituita da 5 Professori di I fascia
COMMISSIONE SPAZI con i seguenti incarichi:
• gestione delle destinazioni d'uso interne dei locali assegnati al Dipartimento
La commissione risulta costituita da tre Professori di I fascia e un Tecnico
COMMISSIONE ELETTORALE con i seguenti incarichi:
• gestione delle elezioni dipartimentali
La commissione risulta costituita da 1 Professore di I fascia che funge da Presidente, 2 professori di II fascia, 1 Ricercatore.
REFERENTE PER LE COLLABORAZIONI STUDENTESCHE PART-TIME: cura il piano delle richieste di collaborazioni studentesche che ogni anno accademico viene presentato al Servizio Diritto allo studio dell'Ateneo sulla base delle esigenze raccolte dal Dipartimento
REFERENTE PUBBLICAZIONI E OPEN ACCESS: cura il database delle pubblicazioni. supportando i docenti nell'aggiornamento delle informazioni, e promuove l'Open Access.
REFERENTE DELL'AREA RICERCA del Dipartimento al fine di far parte del gruppo di supporto al Vice Rettore per la Ricerca di Ateneo.
Fanno altresì riferimento al Dipartimento, i professori a contratto i cui insegnamenti sono pertinenti al Dipartimento, i titolari di assegni di ricerca, i borsisti di ricerca le cui ricerche sono pertinenti al Dipartimento, gli studenti che frequentano i Corsi di dottorato di ricerca la cui attività si svolge prevalentemente nel Dipartimento, i senior professor e i professori emeriti, nonché i collaboratori esterni per attività di ricerca.
Fa altresì riferimento al Dipartimento il personale tecnico amministrativo e bibliotecario assegnato alla Struttura gestionale di supporto al Dipartimento medesimo nel seguito descritta.
Il Dipartimento, per lo svolgimento delle proprie attività tecnico-amministrative e bibliotecarie, si avvale di una Struttura gestionale con funzioni di servizio e supporto alle attività di ricerca e di didattica attribuite al Dipartimento.
La Struttura gestionale di supporto è unità organizzativa a presidio e coordinamento di tutte le filiere di attività svolte dal Dipartimento (o Dipartimenti); il personale tecnico amministrativo e bibliotecario afferente organizzativamente alla Struttura gestionale di supporto opera e concorre funzionalmente allo svolgimento delle attività necessarie, in attuazione degli indirizzi definiti dal Direttore del Dipartimento e dagli organi di governo dipartimentali.
Alla Struttura gestionale di supporto sono assegnate le risorse umane tecnico-amministrative necessarie allo svolgimento delle attività amministrativo-gestionali e tecniche del Dipartimento.
Il Responsabile Gestionale Amministrativo ha ruolo di coordinamento delle attività del personale amministrativo e bibliotecario assegnato alla Struttura gestionale di supporto, per l'attuazione delle azioni individuate dal Direttore di Dipartimento e supporta il Direttore nella promozione di iniziative volte a migliorare la funzionalità della Struttura gestionale di supporto e delle attività dipartimentali.
Il Responsabile Gestionale Amministrativo ha il compito di assicurare la regolarità e la conformità procedurale sotto il profilo amministrativo-contabile e normativo degli iter amministrativi posti in essere dal Dipartimento. Fanno altresì riferimento alla Struttura gestionale di supporto del Dipartimento i collaboratori esterni (es. Co & Co) di supporto all'attività di ricerca, per attività tecnico-informatiche o gestionali. Il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario partecipa all'elaborazione delle linee di indirizzo del Dipartimento attraverso la propria rappresentanza negli organi collegiali del Dipartimento.
I Settori Scientifico Disciplinari (SSD) afferenti al Dipartimento per i quali il medesimo ha la responsabilità di svolgere attività di ricerca e di fornire il servizio didattico e formativo sono:
SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI (SSD) AFFERENTI AL DIPARTIMENTO
ING-IND/12 Misure Meccaniche e Termiche
ING.IND/15 Disegno e Metodi dell'Ingegneria Industriale
ING.IND/16 Tecnologie e Sistemi di Lavorazione
ING.IND/17 Impianti Industriali Meccanici
ING.IND/35 Ingegneria Economico-Gestionale
IUS/01 Diritto Privato
IUS/04 Diritto Commerciale
MAT/09 Ricerca Operativa
SECS-P/06 Economia Applicata
SECS-P/07 Economia Aziendale
Sono organi del Dipartimento: il Direttore, il Consiglio e la Giunta.
IL DIRETTORE
Il Direttore rappresenta il Dipartimento, è responsabile dello svolgimento di tutte le attività che fanno capo allo stesso in coerenza con i vincoli e le previsioni normative ed assicura l'applicazione dei principi della qualità e della trasparenza che devono permeare tutte le attività
Il Direttore è eletto dai componenti del Consiglio di Dipartimento tra i professori di I fascia; egli può essere eletto tra i professori di II fascia nei casi previsti dalla normativa vigente.
Il Direttore dura in carica quattro anni e può essere rieletto una sola volta.
Il Direttore designa tra i Professori di ruolo afferenti al Dipartimento un vice Direttore che lo sostituisce in tutte le sue funzioni nei casi di impedimento, di assenza o di vacanza.
Per tutti gli adempimenti di carattere amministrativo il Direttore è coadiuvato dal Responsabile Gestionale Amministrativo della Struttura di supporto gestionale di riferimento.
IL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO
Il Consiglio è l'organo che indirizza e programma le attività scientifiche e didattiche del Dipartimento.
Le funzioni fondamentali del Consiglio sono quelle previste nello Statuto e nei Regolamenti emanati dagli Organi di Governo del Politecnico, ove ne facciano espresso riferimento.
Si fa ricorso al Consiglio della docenza (inteso aperto alle sole categorie dei Professori di I, II fascia e Ricercatori a tempo indeterminato e determinato) per le funzioni contrassegnate con D
Spetta in particolare al Consiglio:
1) approvare la proposta del budget preventivo relativo all'esercizio successivo, al fine di perseguire le finalità di ricerca e didattiche individuate dalla missione dipartimentale utilizzando le risorse umane e strumentali di propria competenza e approvare le variazioni di budget NON DELEGABILE
2) autorizzare le spese necessarie per assicurare il funzionamento del Dipartimento e lo svolgimento di tutte le attività ad esso riferibili, nei limiti della disponibilità di budget; il Consiglio ha la facoltà di delegare a Giunta e Direttore la funzione autorizzatoria della spesa, nei limiti di importo da esso stabiliti in assenza di specifica Regolamentazione di Ateneo;
3) approvare i documenti contabili consuntivi ed i documenti di autovalutazione da trasmettere agli Organi di Governo; NON DELEGABILE
4) stabilire i criteri generali per l'utilizzazione dei fondi, nonché per l'impiego coordinato del personale e delle risorse disponibili; NON DELEGABILE
5) esprimere pareri preventivi e/o approvare, in attuazione delle modalità e deleghe attribuite dagli organi di governo e di quanto previsto dalla regolamentazione di Ateneo specifica, proposte di finanziamento da presentare al MIUR, alla Commissione Europea, a altri Ministeri e Enti Pubblici e Privati;
6) esprimere pareri preventivi e/o approvare contratti e convenzioni per attività di ricerca conto terzi e/o finanziata da organismi nazionali o internazionali, in attuazione delle modalità e deleghe attribuite dagli organi di governo e di quanto previsto dalla regolamentazione di Ateneo specifica ;
7) esprimere pareri sull' avvio di Spin Off del Politecnico proposti da docenti e/o personale del Dipartimento secondo quanto previsto dalla regolamentazione di Ateneo specifica; NON DELEGABILE
8) deliberare sulla destinazione d'uso interna dei locali assegnati al Dipartimento;
9) proporre al Consiglio di Amministrazione, nei limiti delle risorse attribuite al Dipartimento, in base alle specifiche esigenze didattiche e scientifiche, coerentemente alle linee di indirizzo formulate dagli Organi di Governo, l'attivazione delle procedure concorsuali per professori di I e II fascia, e per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato, ai sensi degli specifici Regolamenti di Ateneo in materia ; NON DELEGABILE - D
10) formulare al Consiglio di Amministrazione le proposte di chiamata dei professori di I e II fascia e dei ricercatori a tempo determinato, ai sensi degli specifici Regolamenti di Ateneo in materia; D
11) esprimere parere al Senato Accademico su richieste di trasferimento di docenti o ricercatori ad altro dipartimento; D
12) proporre al Rettore, ai sensi del Regolamento di Ateneo per il reclutamento dei Ricercatori Universitari a tempo determinato, la lista dei nominativi dei possibili componenti della Commissione; D
13) proporre eventuali proroghe dei contratti dei ricercatori a tempo determinato, ai sensi del Regolamento di Ateneo specifico, garantendone la relativa copertura finanziaria; D
14) esprimere autorizzazione di nulla osta per l'affidamento di incarico didattico presso altro Ateneo; D
15) esprimere autorizzazione di nulla osta per la concessione di anno sabbatico ai sensi art. 17 D.P.R. 382/80; D
16) esprimere autorizzazione di nulla osta su richieste di congedo del personale docente e ricercatore (per disposizioni Ministero, per motivi di studio ecc); D
17) esprimere autorizzazioni di nulla osta su richieste di variazioni di settore scientifico-disciplinare di un proprio docente o ricercatore; D
18) proporre chiamate di ricercatori e/o Professori di I e II fascia per trasferimento da altro Ateneo; D
19) esprimere nulla osta al trasferimento di ricercatori e/o Professori di I e II fascia presso altro Ateneo in caso di decorrenza antecedente al 1° novembre, ai sensi della normativa vigente; D
20) esprimere proposta al Senato accademico di conferimento dei titoli onorifici ai sensi della normativa vigente e degli specifici Regolamenti di Ateneo in materia; D
21) esprimere parere sulla nomina dei cultori della materia al Collegio dei Corsi di Studio o alla Giunta del Collegio ove istituita; D
22) organizzare e assegnare il carico didattico ai docenti, assicurando la copertura degli insegnamenti afferenti ai SSD attribuiti al Dipartimento, in un'ottica di coordinamento degli impegni didattici dei docenti del dipartimento; D
23) proporre agli organi competenti l'istituzione, l'attivazione o la soppressione di Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale di sua competenza ; D
24) proporre agli organi competenti modifiche del Regolamento Didattico di Ateneo relativamente ai Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale di cui il Dipartimento è responsabile; D
25) proporre gli insegnamenti da affidare con contratto ad esterni, in linea con lo specifico Regolamento di Ateneo, compatibilmente con la sostenibilità economica; NON DELEGABILE - D
26) proporre la rosa di nominativi dei candidati per la elezione del Referente del Corso di Studio; D
27) proporre agli Organi di governo la costituzione di laboratori e/o centri di ricerca e di servizio interdipartimentali che coinvolgono personale, apparecchiature scientifiche o tecniche, servizi o locali afferenti al Dipartimento e designare i propri rappresentanti nei relativi comitati di gestione, ove previsti; NON DELEGABILE
28) esprimere parere, non vincolante, al Senato Accademico su proposte di modifiche allo Statuto; NON DELEGABILE
29) approvare, a maggioranza assoluta dei componenti, in conformità con Statuto e i Regolamenti di Ateneo, il Regolamento di Dipartimento e le sue eventuali modificazioni. NON DELEGABILE
30) approvare il documento di missione dei Dipartimenti. NON DELEGABILE
31) delibera in materie relative alla Scuola di Master e Scuola di dottorato in conformità a quanto previsto dai regolamenti di queste ultime D
Il Consiglio, con motivata delibera, può delegare (o revocare) specifiche competenze alla Giunta.
Il Consiglio può avvalersi di Commissioni o Gruppi di lavoro istruttori, temporanei e o permanenti, su tematiche specifiche.
Durata, composizione e attribuzioni di tali commissioni o gruppi istruttori sono deliberate dal Consiglio.
Fanno parte del Consiglio tutti i Professori di ruolo e i Ricercatori anche a tempo determinato afferenti al Dipartimento.
Fa parte del Consiglio una rappresentanza del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario assegnato alla Struttura di supporto gestionale del Dipartimento.
Fa parte del Consiglio un rappresentante dei titolari di assegni di ricerca e uno degli studenti iscritti ai Corsi di Dottorato e di Specializzazione afferenti al Dipartimento.
Fa parte altresì del Consiglio una rappresentanza degli studenti iscritti ai Corsi di studio associati al Dipartimento .
Il Responsabile Gestionale Amministrativo partecipa alle riunioni senza diritto di voto.
GIUNTA DI DIPARTIMENTO
La Giunta è l'organo esecutivo e di gestione che coadiuva il Direttore.
La Giunta può avvalersi di Commissioni o Gruppi di lavoro istruttori, temporanei e o permanenti. Durata, composizione e attribuzioni di tali commissioni o gruppi istruttori sono deliberate dalla Giunta. La Giunta è competente su tutto quanto delegato dal Consiglio di Dipartimento.
Per gli argomenti non oggetto di delega, su richiesta del Direttore, la Giunta svolge ruolo istruttorio e presenta al Consiglio di Dipartimento proposte di delibera.
La giunta risulta così composta:
a) Componente docente: oltre a Direttore e Vicedirettore, che fanno parte di diritto della Giunta, vengono eletti:
- 4 docenti
b) Componente tecnico-amministrativa: oltre al Responsabile Gestionale Amministrativo che fa parte di diritto e senza diritto di voto della Giunta, vengono eletti:
- 1 amministrativo;
- 1 tecnico.
La Giunta dura in carica quattro anni e il mandato è coincidente rispetto a quello del Direttore.
Il Dipartimento si avvale di Commissioni, nominate dal Consiglio di Dipartimento, e di referenti nominati dal Direttore.
COMMISSIONE DIDATTICA con i seguenti incarichi:
• definizione carico didattico dei docenti afferenti al Dipartimento
• controllo carico didattico dei docenti afferenti al Dipartimento
• definizione coperture didattiche del dipartimento (in titolarità) per la docenza interna
• definizione coperture didattiche del dipartimento (in titolarità) per la docenza esterna
• definizione coperture di collaborazione didattica (senza titolarità) del dipartimento
La commissione risulta costituita da 5 Professori di I fascia
COMMISSIONE SPAZI con i seguenti incarichi:
• gestione delle destinazioni d'uso interne dei locali assegnati al Dipartimento
La commissione risulta costituita da tre Professori di I fascia e un Tecnico
COMMISSIONE ELETTORALE con i seguenti incarichi:
• gestione delle elezioni dipartimentali
La commissione risulta costituita da 1 Professore di I fascia che funge da Presidente, 2 professori di II fascia, 1 Ricercatore.
REFERENTE PER LE COLLABORAZIONI STUDENTESCHE PART-TIME: cura il piano delle richieste di collaborazioni studentesche che ogni anno accademico viene presentato al Servizio Diritto allo studio dell'Ateneo sulla base delle esigenze raccolte dal Dipartimento
REFERENTE PUBBLICAZIONI E OPEN ACCESS: cura il database delle pubblicazioni. supportando i docenti nell'aggiornamento delle informazioni, e promuove l'Open Access.
REFERENTE DELL'AREA RICERCA del Dipartimento al fine di far parte del gruppo di supporto al Vice Rettore per la Ricerca di Ateneo.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Economia e diritto delle imprese, dei mercati e delle nuove tecnologie | RONDI Laura | 9 | Abrardi Laura (Assegnista di ricerca) |
2. | Sistemi Innovativi di Produzione | IULIANO Luca | 10 | |
3. | Gestione dell'Innovazione e delle Operations | PAOLUCCI Emilio | 10 | Ing. Elisabetta Raguseo |
4. | Ingegneria dei Sistemi e Logistica | RAFELE Carlo | 7 | |
5. | Sviluppo, gestione e qualità nei processi produttivi e nei prodotti | FRANCESCHINI Fiorenzo | 20 | Nobahar Sogand (dottorando) |
6. | Strumenti e Tecnologie per lo Sviluppo Prodotto | TORNINCASA Stefano | 7 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | SISTEMI DI MISURA ELETTRONICI | FERRARIS Franco (ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI) | 13 | |
2. | POLYMAT - Polymeric Materials | BONGIOVANNI Roberta Maria (SCIENZA APPLICATA E TECNOLOGIA) | 15 | Con riferimento al 2014: OZZELLO Elena - dottoranda MEHMOOD Mian Farrukh - dottoranda SIGNORE Vincenzo - post-doc |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
LABORATORIO DI ECONOMIA E PRODUZIONE - LEP
Il LEP è una struttura didattica creata per fornire agli studenti un ambiente di lavoro basato su prodotti software di carattere gestionale commercialmente disponibili e comunemente utilizzati nella pratica.
Nel laboratorio si svolgono le esercitazioni dei corsi istituzionali del Politecnico, e in particolare della Collegio di Ingegneria Gestionale, dei corsi del Dottorato di Sistemi di Produzione & Design Industriale e dei corsi di Master in Alto Apprendistato
In ogni anno accademico, il Lep è utilizzato per attività inerenti lo sviluppo della tesi di I° e II° livello da oltre un centinaio di studenti.
Il LEP è composto di due sale la cui capienza è rispettivamente di 100 e di 26 persone: nella prima sala ci sono 42 postazioni di lavoro dotate di personal computer, nella seconda 12 postazioni.
LATEC – LABORATORIO TECNOLOGICO
Studio e ottimizzazione dei processi manufatturieri. (15 posti)
RAPID MANUFACTURING LAB-REVERSE ENGINEERING-COMPUTER AIDED INSPECTION
Scansione e collaudo senza contatto di componenti per settori: aerospaziale, automobilistico, della gioielleria, biomedicale e dentale. (6 posti)
RAPID MANUFACTURING LAB-RAPID PROTOTYPING AND MANUFACTURING
Studio ed ottimizzazione dei processi di fabbricazione additiva per i settori: aerospaziale, automobilistico, della gioielleria, biomedicale e dentale. (4 posti)
RMLAB (SEDE)/LABORATORIO TECNOLOGICO (MIRAFIORI)
Laboratorio di didattica CAD-CAM-CAE orientato ai processi manufatturieri. (66/30 posti)
LABORATORIO DI INGEGNERIA DELLA QUALITA'
Controlli di qualità e metrologia industriale. (4 posti)
PACE LAB
Studio di prototipi di veicoli elettrici. (10-12 Posti)
RISCHIO COMPETITIVO E VALORE D'IMPRESA
Analisi strategiche economico/finanziarie d'impresa. (4 posti)
Il LEP è una struttura didattica creata per fornire agli studenti un ambiente di lavoro basato su prodotti software di carattere gestionale commercialmente disponibili e comunemente utilizzati nella pratica.
Nel laboratorio si svolgono le esercitazioni dei corsi istituzionali del Politecnico, e in particolare della Collegio di Ingegneria Gestionale, dei corsi del Dottorato di Sistemi di Produzione & Design Industriale e dei corsi di Master in Alto Apprendistato
In ogni anno accademico, il Lep è utilizzato per attività inerenti lo sviluppo della tesi di I° e II° livello da oltre un centinaio di studenti.
Il LEP è composto di due sale la cui capienza è rispettivamente di 100 e di 26 persone: nella prima sala ci sono 42 postazioni di lavoro dotate di personal computer, nella seconda 12 postazioni.
LATEC – LABORATORIO TECNOLOGICO
Studio e ottimizzazione dei processi manufatturieri. (15 posti)
RAPID MANUFACTURING LAB-REVERSE ENGINEERING-COMPUTER AIDED INSPECTION
Scansione e collaudo senza contatto di componenti per settori: aerospaziale, automobilistico, della gioielleria, biomedicale e dentale. (6 posti)
RAPID MANUFACTURING LAB-RAPID PROTOTYPING AND MANUFACTURING
Studio ed ottimizzazione dei processi di fabbricazione additiva per i settori: aerospaziale, automobilistico, della gioielleria, biomedicale e dentale. (4 posti)
RMLAB (SEDE)/LABORATORIO TECNOLOGICO (MIRAFIORI)
Laboratorio di didattica CAD-CAM-CAE orientato ai processi manufatturieri. (66/30 posti)
LABORATORIO DI INGEGNERIA DELLA QUALITA'
Controlli di qualità e metrologia industriale. (4 posti)
PACE LAB
Studio di prototipi di veicoli elettrici. (10-12 Posti)
RISCHIO COMPETITIVO E VALORE D'IMPRESA
Analisi strategiche economico/finanziarie d'impresa. (4 posti)
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | BIBLIOTECA DIGEP | http://www.Biblio.polito.it/it/Biblioteche/SPE.HTML | 6.376 | 2.012 | 173 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Area Bibliotecaria e Museale. Servizio Bibliotecario | http://www.biblio.polito.it | 223.380 | 64.873 | 4.545 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [12]
-
- Prof. Associati [11]
-
- Ricercatori [19]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [2]
-
- Assegnisti [22]
-
- Dottorandi [34]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Dottorandi
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | AHMAD | Mehmood | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/27 |
2. | ASCHERI | Andrea Egidio | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/16 |
3. | BAI | Ou | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/16 |
4. | BOLOGNESI | Giacomo | Dottorando | 09 | 09 | ING-INF/07 |
5. | BRINO | Marco | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/15 |
6. | CANNONE | Giusy | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
7. | CHIABRANDO | Diego | Dottorando | 09 | 09 | ING-INF/01 |
8. | CLIVATI | Cecilia | Dottorando | 09 | 09 | ING-INF/07 |
9. | D'ANTONIO | Gianluca | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/16 |
10. | DI MONACO | Francesco | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/15 |
11. | GENG | Jie | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/27 |
12. | GUERRA | Andrea Luigi | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/15 |
13. | HASSANNEZHAD | Mohammad | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/16 |
14. | HUSSAIN | Azhar | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/16 |
15. | KASHEFIBAGHERIAN | Misam | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
16. | KRISHNAN | Manickavasagam | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/16 |
17. | LOGLISCI | Giovanni | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/16 |
18. | MAGNETTO | Chiara | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/12 |
19. | MANGANO | Giulio | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/17 |
20. | MARCOLIN | Federica | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/15 |
21. | MARCUCCIO | Gabriele | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/15 |
22. | MEHMOOD | Fahad | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
23. | MUSTAFA | Muhammad Salman | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/17 |
24. | ORRU' | Elena | Dottorando | 09 | 09 | ING-INF/07 |
25. | OSELLA | Michele | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/16 |
26. | PANCIANI | Giusy Donatella | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/16 |
27. | PERELLO | Michelle | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/35 |
28. | PESSANA | Enrica | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/10 |
29. | PRATO | Andrea | Dottorando | 02 | 02 | FIS/01 |
30. | RAGONA | Riccardo | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/12 |
31. | ROLLE | Francesca | Dottorando | 03 | 03 | CHIM/07 |
32. | SHOAIB | Nosherwan | Dottorando | 09 | 09 | ING-INF/07 |
33. | TEBALDO | Vincenzo | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/16 |
34. | YUSUPOV | Jambul | Dottorando | 09 | 09 | ING-IND/16 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 3 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 7 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 4 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |