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Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento

Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento

QUADRO A.1

A.1 Dichiarazione degli obiettivi di ricerca del Dipartimento

Il Dipartimento VESPA promuove, coordina e svolge le sue attività istituzionali nelle seguenti principali aree:
-la salute animale, la prevenzione, la diagnosi e la cura delle malattie e il management degli animali;
-le produzioni animali, la trasformazione e la qualità degli alimenti di origine animale, la sicurezza alimentare e ambientale;
-le tecnologie innovative, le biotecnologie applicate alla medicina veterinaria e alla produzione animale.
Le attività scientifiche sono basate su solide competenze maturate nelle aree tematiche sopra riportate e riferibili ai settori scientifico disciplinari di seguito elencati:
AGR/01 - Economia ed Estimo rurale
AGR/09 - Meccanica agraria
AGR/ 10 - Costruzioni rurali e Territorio agroforestale
AGR/17 - Zootecnica generale e Miglioramento genetico
AGR/18 - Nutrizione e Alimentazione animale
AGR/19 - Zootecnica speciale
AGR/20 - Zoocolture
VET/01 - Anatomia degli animali domestici
VET/04 - Ispezione degli alimenti di origine animale
VET/05 - Malattie infettive degli animali domestici
VET/07 - Farmacologia e Tossicologia veterinaria
VET/08 - Clinica medica veterinaria
VET/09 - Clinica chirurgica veterinaria
VET/10 - Clinica ostetrica e Ginecologia veterinaria-
Al dipartimento VESPA afferiscono quindi 14 settori scientifico disciplinari tutti dell'area CUN 07. Gli obbiettivi scientifici prioritari del VESPA per il prossimo triennio sono quelli inerenti la salute animale e la sicurezza alimentare, nonché l'individuazione di approcci sostenibili per le produzioni animali. In questo contesto il VESPA ha individuato le seguenti 6 aree di ricerca:

1) Medicina rigenerativa e traslazionale. L'area si articola su temi innovativi coerenti con la Strategia Europa 2020 quali: lo sviluppo di metodi molecolari per la conversione cellulare e il differenziamento di cellule staminali e riprogrammate; studi di genomica e bioinformatica; valutazione di biomateriali, biomatrici e protesi di ingegneria tissutale; procedure di trapianto d'organo. I risultati verranno trasferiti nel Reparto di Medicina Rigenerativa Veterinaria previsto negli obiettivi del Dipartimento. Gli afferenti negli ultimi 5 anni hanno prodotto 91 lavori con un IF medio di 2,53, e 2 domande di brevetto. Partecipano a un network internazionale sostenuto da 1 consorzio europeo di ricerca, 3 azioni COST, 2 convenzioni internazionali.
2) REPROGRESS - Understanding health, ageing and disease in reproduction: determinants, risk factors and pathways. Diverse cause socio-economiche e ambientali stanno portando alla rideterminazione dell'età riproduttiva condizionando la qualità dei gameti, l'evoluzione del conceptus e gli equilibri endocrino-molecolari alla base della fertilità. L'area conduce ricerche di base, pre-cliniche e cliniche per identificare il ruolo dei fattori molecolari, genetici, epigenetici ed ambientali nella salute riproduttiva. Le finalità di un rafforzamento dell'area sono l'individuazione dei determinanti dell'infertilità e lo sviluppo di innovativi ""tools"" diagnostici e approcci biotecnologici volti alla conservazione dell'efficienza riproduttiva e della biodiversità, che si inquadrano nei programmi di sostenibilità in agricoltura (Horizon 2020), con ampie ricadute biomediche. Le tematiche di ricerca dell'area sono state sviluppate grazie alle numerose collaborazioni e convenzioni nazionali e internazionali, grazie anche ai Progetti Nazionali (3 Regionali, attivi), 3 Europei (6FP e 7FP), di cui 2 attivi nell'ambito delle azioni Careers Integration grants "Marie Curie Action", 1 nel Network Canadese EmbryoGENE, e 7 contratti di ricerca commissionata. All'area fa anche riferimento la direzione e parte del consiglio scientifico del "Centro Interdipartimentale per lo studio degli effetti biologici delle nano-concentrazioni (CREBION)”.
3) New technologies in feeding: reduce, reuse, revalorize. Sulla base della pregressa attività di ricerca dei proponenti si svilupperà un'area di attività inerente le seguenti tematiche: 3 R 4 FEED, Reduce, Reuse e Revalorize. Reduce: ridurre la competizione fra alimentazione dell'uomo e degli animali attraverso l'utilizzo di nuove fonti energetiche e proteiche, Reuse: riutilizzare gli sprechi alimentari, Revalorize: rivalorizzare i coprodotti agroalimentari e industriali anche come alimenti funzionali. Per raggiungere tale obiettivo si useranno tecnologie innovative quali i sensi artificiali, la nutrigenomica, lo studio dell'interazione tra alimento e microbiota intestinale, tecnologie sensoriali e le reti neurali, al fine di migliorare l'efficienza di produzione, la salute dell'animale, la biosicurezza e la funzionalità dei prodotti di origine animale. Le tematiche sviluppate dall'area sono finanziate con progetti di rilevanza nazionale e internazionale.
4) Food origin and nutrition security. L'attività di ricerca di quest'area è sviluppata su più tematiche che tendono a collegare le filiere produttive primarie, tecnologie di allevamento e gestione igienico-sanitaria degli animali, alla qualità e salubrità degli alimenti ricavati per l'uomo, alle tecnologie di lavorazione e conservazione ed alle modalità della commercializzazione, a garanzia del consumatore. Alla base c'è la forte competenza acquisita nel dipartimento su questi temi, con l'applicazione di tecniche analitiche innovative per il controllo sanitario e la caratterizzazione degli alimenti in termini di autenticità, qualità e sicurezza nutrizionale. In particolare i prodotti della pesca, dell'acquacoltura e il settore lattiero-caseario rappresentano in quest'ambito una fondamentale area di sviluppo. I docenti sono impegnati in progetti di ricerca nazionali ed internazionali finanziati dalla Regione Lombardia, CARIPLO, UE e in contratti di servizio.
5) Metodologie avanzate cliniche e farmaco-tossicologiche veterinarie. Questo filone intende sviluppare le metodologie farmaco-tossicologiche per la valutazione di biodisponibilità ed effetti di farmaci e contaminanti nelle diverse specie animali, anche attraverso l'impiego di modelli in vitro e metodi alternativi in accordo con le 3R (Reduce, Refine, Replace) e nel rispetto della salute, dell'impatto ambientale e della tutela del consumatore. Ciò avverrà attraverso lo sviluppo di ambiti di ricerca innovativi inerenti la medicina, la diagnostica e la terapia per la salute e il benessere delle diverse specie animali, la prevenzione delle zoonosi e la tutela della salute dell'uomo. I progetti in essere in quest'ambito sono diversi quali PRIN, Regione Lombardia , progetti di ricerca internazionale, Progetti della Fondazione Cariplo, oltre a Fondi di ricerca Giovani ricercatori d'Ateneo.
6) Future farming: innovative solutions for a sustainable agriculture and environment. L'attività riguarda i sistemi agro-zootecnici intensivi ed estensivi in un'ottica di sostenibilità ambientale e socio-economica, rivolta a: macchine e strutture innovative per la gestione di precisione; sensori per l'ottimizzazione dell'efficienza degli allevamenti in termini di salute, benessere animale e qualità degli alimenti; valutazione ed individuazione delle sorgenti emissive “emergenti” e contenimento dell'impatto ambientale zootecnico; valutazione economica delle scelte imprenditoriali, indispensabili per lo sviluppo di scenari ecocompatibili nel rispetto delle regole comunitarie. Tale approccio vede il Dipartimento Vespa leader a livello nazionale e internazionale, con due importanti Finanziamenti nell'ambito del 7th FP-EU, e Coordinatore di una proposta su Horizon 2020.

Con riferimento alle tematiche sopra elencate il dipartimento prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi primari:
Obiettivo 1: aumentare ricaduta territoriale del dipartimento in funzione di EXPO.
•Azione: organizzazione di eventi scientifici di interesse
•Target a breve termine: organizzazione di almeno 1 convegno nazionale nel 2015.
•Target a medio termine: organizzazione di almeno 1 evento scientifico di livello nazionale anno
Obiettivo 2: aumentare la visibilità del VESPA via Web
•Azione: monitorare aggiornamenti annui
•Target a breve termine: 1 aggiornamento settimanale
•Target a medio termine: 2 aggiornamenti settimanali
Obiettivo 3: Aumentare la produzione scientifica del VESPA
•Azione: monitorare le registrazioni nell'Archivio Istituzionale della Ricerca
•Target a breve termine: aumentare dello 0.5% i prodotti della ricerca/docente anno
•Target a medio termine: aumentare dell' 1% i prodotti della ricerca/docente anno
Obiettivo 4: Aumentare la partecipazione a bandi competitivi
•Azione: monitorare le risposte a bandi competitivi nazionali ed internazionali
•Target a breve termine: 1 progetto ogni 8 docenti anno
•Target a medio termine: 1 progetto ogni 5 docenti anno
Obiettivo 5: Ottimizzazione dell'uso ai fini didattici e scientifici del Polo Veterinario di Lodi
•Azione: monitorare numero di tirocini e progetti di ricerca
•Target a breve termine: aumentare del 1% dei progetti/tirocini insistenti sul polo di Lodi
•Target a medio termine: aumentare del 2% dei progetti/tirocini insistenti sul polo di Lodi.

Sezione B - Sistema di gestione

QUADRO B.1

B.1 Struttura organizzativa del Dipartimento

QUADRO B.1.b

B.1.b Gruppi di Ricerca

QUADRO B.2

B.2 Politica per l'assicurazione di qualità del Dipartimento

QUADRO B.3

B.3 Riesame della Ricerca Dipartimentale

Sezione C - Risorse umane e infrastrutture

Quadro C.1 - Infrastrutture

QUADRO C.1.a

C.1.a Laboratori di ricerca

I principali campi di interesse scientifico del dipartimento riguardano: l'anatomia e la morfologia veterinaria; il monitoraggio della salute, la diagnosi ed il trattamento delle malattie degli animali; le tecnologie di allevamento, della produzione e riproduzione animale; la nutrizione, l'alimentazione animale e la tecnica mangimistica; il miglioramento genetico degli animali; gli aspetti tossicologici e di impatto ambientale della produzione; lo sviluppo di farmaci di interesse veterinario e lo studio del loro comportamento dinamico/cinetico nelle specie animali da reddito e d'affezione; la gestione e la sicurezza degli allevamenti, l'energia e la tutela dell'ambiente; l'ispezione degli alimenti di origine animale, lo studio e il controllo della qualità e sicurezza degli alimenti di origine animale; gli aspetti legislativi, economico-gestionali, l'economia e l'estimo rurale A supporto delle diverse aree di ricerca il dipartimento VESPA dispone dei seguenti Laboratori:
•Laboratorio di Medicina e diagnostica dei grandi animali
•Laboratorio di Medicina Trasfusionale Veterinaria
•Laboratorio Di Anatomia E Microscopia Confocale
•Laboratorio di Embriologia Biomedica
•Laboratorio di Anatomia Macroscopica e Microscopica
•Laboratorio di Biologia della Riproduzione e dello Sviluppo
•Laboratorio di Genetica Molecolare
•Laboratorio Farmacologia e Tossicologia Veterinaria
•Laboratorio di zoocolture
•Laboratorio Olfattometria
•Laboratori di diagnostica microbiologica e molecolare del Gruppo di ricerca di Diagnostica e prevenzione delle patologie infettive degli animali domestici
•Laboratorio Nutrizione
•Laboratorio di Ispezione degli Alimenti di Origine Animale –Laboratorio di analisi microbiologiche accreditato (Accredia n° 1226)
•Laboratorio di Zootecnia

per descrizione si veda allegato Pdf

Pdf inserito: visualizza

QUADRO C.1.b

C.1.b Grandi attrezzature di ricerca

QUADRO C.1.c

C.1.c Biblioteche e patrimonio bibliografico

Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)

N.	Nome	Sito web	Numero di monografie cartacee	Numero di annate di riviste cartacee	Numero di testate di riviste cartacee

In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)

N.	Nome	Sito web	Numero di monografie cartacee	Numero di annate di riviste cartacee	Numero di testate di riviste cartacee
1.	Biblioteca digitale di Ateneo	http://www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html	0	0	0
2.	Biblioteca di Medicina Veterinaria	http://www.vetesc.unimi.it/biblioteca/biblioMV.htm	21.602	16.526	77

Quadro C.2 - Risorse umane

QUADRO C.2.a

C.2.a Personale

Professori Ordinari

Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.

N.	Cognome	Nome	Qualifica	Area Cun	Area Vqr	SSD
1.	BALDI	Antonella	Professore Ordinario	07	07	AGR/18
2.	BELLOLI	Angelo Giovanni	Professore Ordinario	07	07	VET/08
3.	BONTEMPO	Valentino	Professore Ordinario	07	07	AGR/18
4.	CAIROLI	Fausto	Professore Ordinario	07	07	VET/10
5.	CARLI	Silvano	Professore Ordinario	07	07	VET/07
6.	CATTANEO	Patrizia	Professore Ordinario	07	07	VET/04
7.	CHELI	Federica	Professore Ordinario	07	07	AGR/18
8.	CORINO	Carlo	Professore Ordinario	07	07	AGR/18
9.	CREMONESI	Fausto	Professore Ordinario	07	07	VET/10
10.	DELL'ORTO	Vittorio	Professore Ordinario	07	07	AGR/18
11.	DOMENEGHINI	Cinzia	Professore Ordinario	07	07	VET/01
12.	FERRO	Elisabetta	Professore Ordinario	07	07	VET/08
13.	GANDOLFI	Fulvio	Professore Ordinario	07	07	VET/01
14.	GUIDOBONO CAVALCHINI	Antoniotto Luigi	Professore Ordinario	07	07	AGR/09
15.	MORETTI	Vittorio Maria	Professore Ordinario	07	07	AGR/19
16.	PIRANI	Alberto	Professore Ordinario	07	07	AGR/01
17.	SAVOINI	Giovanni	Professore Ordinario	07	07	AGR/18
18.	SONCINI	Gabriella	Professore Ordinario	07	07	VET/04

QUADRO C.2.b

C.2.b Personale tecnico-amministrativo

Personale di ruolo

Area Amministrativa	11
Area Servizi Generali e Tecnici	0
Area Socio - Sanitaria	0
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati	28
Area Biblioteche	0
Area Amministrativa - Gestionale	1
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria	0
Area non definita	0

Personale con contratto a tempo determinato

Area Amministrativa	0
Area Servizi Generali e Tecnici	0
Area Socio - Sanitaria	0
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati	0
Area Biblioteche	0
Area Amministrativa - Gestionale	1
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria	0
Area non definita	0

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