Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Settori di ricerca
Costituitosi nel gennaio 2012, il Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati si è aggregato sul terreno delle continue intersezioni culturali, letterarie, linguistiche ed estetiche, in un'idea di assiduo confronto interdisciplinare. Le sue linee di ricerca mettono a frutto la varietà e la ricchezza di un'articolazione disciplinare e metodologica molto ampia, che spazia dagli strumenti propri della riflessione filologico-linguistica e delle teorie e pratiche traduttive ai più aggiornati studi postcoloniali, interculturali e di genere, con una spiccata vocazione comparatistica, volta ad approfondire i processi e le modalità di interscambio tra patrimoni letterari, artistici e teatrali diversi. Un focus specifico è rappresentato dagli incroci Nord/Sud, Est/Ovest, sia attorno al bacino del Mediterraneo che nelle irradiazioni intercontinentali, nel solco delle intersezioni medievali e della prima modernità, così come sulla scia delle narrazioni coloniali e postcoloniali e delle passate divisioni geopolitiche in blocchi contrapposti di ingerenza.
Ad eccezione del settore di Storia della filosofia che appartiene all'Area 11 (Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche), tutti i settori rappresentati nel Dipartimento appartengono all'Area 10 (Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche) e in gran parte abbracciano gli studi linguistici e letterari, nelle varie declinazioni sovra-areali dell'Anglofonia, della Francofonia, dell'Ispanofonia e della Lusitanofonia, della Balcanistica, della Germanistica, della Finnougristica, delle Lingue e letterature nordiche, della Nederlandistica, della Romenistica e della Slavistica, accanto alla Italianistica e alla Linguistica.
In particolare gli studi letterari da un lato mirano a consolidare e affinare la riflessione teorica e metodologica (teoria dei generi letterari; analisi testuale e stilistica; la storia letteraria e l'esegesi filologica, la teoria postcoloniale e la traduzione letteraria) e dall'altro perseguono una spiccata vocazione comparatistica di valorizzazione della dimensione interculturale, transnazionale e diacronica delle letterature e delle tradizioni culturali con un focus specifico sui rapporti tra Occidente e Oriente.
Gli approcci linguistici indagano tanto le teorie, i modelli descrittivi, la storia del pensiero linguistico, quanto gli aspetti applicativi (storia delle lingue, sociolinguistica, pragmatica, linguistica cognitiva, linguistica acquisizionale — sia nell'ambito delle lingue materne sia in quello delle lingue seconde — e traduttologia).
Una proficua e consolidata progettualità interdisciplinare lega gli studi letterari e linguistici alle Filologie (bizantina, germanica, romanza, accanto a quelle albanese, slava e ugro-finnica), che dispiegano una metodologia aperta sia agli aspetti materiali (il supporto dei testi, i loro caratteri, le scritture, ecc.) che formali (le costanti, i mutamenti e gli intrecci tra le forme, gli stili, le tecniche retoriche, ecc.) e il cui arco cronologico può estendersi, in base ai diversi metodi di analisi, fino all'età contemporanea.
Infine le discipline filosofiche e quelle artistiche, dalla storia del teatro alla storia dell'arte, rispecchiano parimenti il medesimo impianto metastorico e interculturale, dando vita a un confronto serrato con tutta l'ampia dimensione linguistico-geografica di riferimento e arricchiscono in modo significativo gli ambiti di comune frequentazione interdisciplinare come il confronto tra linguaggi, poetiche ed estetiche, il dialogo tra le arti, e il rapporto tra vecchi e nuovi media.
L'ampiezza, interdisciplinarietà e varietà che caratterizza la composizione disciplinare e metodologica del Dipartimento è attestata anche dal numero di dottorati in via di esaurimento che vi sono gestiti: Dottorato in Culture dell'Europa Orientale (coordinato dal prof. L. Sestan), Dottorato in Culture dei Paesi di Lingue Iberiche ed Iberoamericane (coordinato dalla prof.ssa P.L. Gorla), Dottorato in Italianistica (coordinato dal prof. C. Vecce), Dottorato in Letterature romanze (coordinato dalla prof.ssa Clara Borrelli), Dottorato in Letterature comparate (coordinato dalla prof.ssa D. Izzo), Dottorato in Storia del teatro moderno e contemporaneo (coordinato dal prof. L. Mango), Dottorato in Teoria delle Lingue e del Linguaggio (coordinato dalla prof.ssa C. Vallini). La loro vocazione interdisciplinare e comparatistica è confluita nel Dottorato omonimo in Studi Letterari, Linguistici e Comparati istituito dal 2013 articolato in tre aree metodologiche e di ricerca: Letterature, culture e spettacolo; Linguistica e filologia; Letterature comparate.
(http://www.unior.it/ateneo/10760/1/dottorato-di-ricerca-in-studi-letterari-linguistici-e-comparati.html)
Di particolare rilievo scientifico è l'impegno nella pubblicazione delle rivste dipartimentali: Annali – Sezione Romanza (ISSN 0547-212); Annali – Sezione Germanica (Studi Tedeschi, Filologia Germanica, Studi Nordici, Studi Nederlandesi) (ISSN 1124-3724); AIΩN: Annali – Sezione linguistica (ISSN 2281-6585); Anglistica a.i.o.n. An Interdisciplinary Journal (ISSN 2035-8504, rivista on-line, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umani e Sociali); Acting Archives Review. Rivista di studi sull'attore e la recitazione (ISSN 2039-9766; www.actingarchives.unior.it); Acting Archives Essays (Supplementi alla Acting Archives Review, ISSN 2039-9766; www.actingarchives.unior.it).
Nel complesso la progettualità scientifica del Dipartimento si distingue per una spiccata vocazione al dialogo interdisciplinare e sovra-areale, per una costante attenzione alla formazione di giovani studiosi, così come per il sostegno all'internazionalizzazione come è attestato anche dalla significativa rete di convenzioni internazionali (43 nel 2013) curate dai suoi docenti.
Nell'anno 2013 la rete di relazioni del Dipartimento di Studi Letterari. Linguistici e Comparati con altri Dipartimenti e Istituti di ricerca, regionali, nazionali e internazionali, si è ulteriormente arricchita (43 convenzioni internazionali, 3 rapporti didattico-scientifici in corso con Reti di ricerca europee, 5 accordi didattico-scientifici con Consorzi, Centri di Ricerca interuniversitari e altre Convenzioni a livello locale o nazionale a cui partecipa formalmente la struttura). La progettualità scientifica e l'attività di ricerca del Dipartimento sono anche testimoniate dai Centri di elaborazione culturale che ad essi afferiscono (Centro di Elaborazione Culturale e Formazione “Archivio delle donne”; Centro Studi Canadesi Società e Territori; Centro di ricerca interuniversitario “LeItaLiE” - Lessicografia dell'italoromanzo e delle lingue europee; Centro di Studi sull'America Latina). Informazioni più dettagliate sulle Convenzioni sui Centri sono fornite nel pdf allegato.
Dai risultati della VQR 2004-2010 si evincono alcune eccellenze (si veda la sezione B3) e un indicatore sicuramente positivo che riguarda la politica culturale del reclutamento, mentre si registrano alcune criticità come il numero di inattivi, che sia pure in percentuali abbastanza contenute ha inciso negativamente sulla valutazione di alcuni settori. Questo dato negativo potrà essere sensibilmente migliorato attraverso un monitoraggio più capillare e tempestivo delle operazioni di aggiornamento da parte dei singoli docenti delle proprie pubblicazioni e attraverso il migliore sostegno dei docenti inattivi.
Obiettivi primari per il triennio 2015-2017 in linea con quelli di Ateneo
1. Consolidamento e/o miglioramento della produzione e della qualità scientifica dei Dipartimenti.
2. Consolidamento e/o aumento della mobilità in entrata e in uscita, in modo particolare per i dottorandi e gli assegnisti di ricerca.
3. Consolidamento e/o aumento delle collaborazioni con Enti pubblici e privati nazionali ed esteri.
4. Aumento delle possibilità di accesso a fonti di finanziamento competitive nazionali e comunitarie per iniziative nel campo della ricerca di base.
Gli obiettivi identificati verranno monitorati annualmente dalla Commissione (si veda quadro B2 - politiche per l' AQ del Dipartimento) attraverso l'utilizzo di indicatori.
Obiettivi primari per il triennio 2015-2017
Obiettivo 1 Consolidare e aumentare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 1.1 - Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità di prodotti della ricerca.
Monitoraggio di:
A. Numero totale di articoli su riviste scientifiche accreditate a livello nazionale e/o internazionale (per articoli ascrivibili a settori non bibliometrici si fa riferimento all'inserimento della rivista nella fascia A dell'ASN).
B. Numero totale di saggi in volumi scientifici collettanei pubblicati presso editori nazionali e internazionali riconosciuti.
C. Numero totale di monografie, edizioni critiche, traduzioni, glossari pubblicati presso editori nazionali e internazionali riconosciuti.
D. Numero totale di pubblicazioni recensite su riviste appartenenti alla fascia più alta per la comunità scientifica di riferimento o su riconosciute riviste internazionali.
Azione 1.2 - Consolidare la competitività delle aree di eccellenza (VQR) e rafforzare le aree deboli.
A. Verifica della qualità del reclutamento effettuato. Gli indicatori sono gli stessi dell'azione 1.1. Per ciascuno di questi indicatori la produzione dei reclutati nel periodo 2011-2014 è attesa uguale o maggiore a quella media del Dipartimento, calcolata per Aree o sub Aree scientifico-disciplinari nelle quali esso si articola.
Azione 1.3 - Consolidare e potenziare la produzione scientifica attraverso seminari di professionalizzazione e la promozione di una Graduate Conference da parte dei dottorandi di II anno.
A. Attivazione e monitoraggio di seminari di professionalizzazione (per es. sulla presentazione orale, la scrittura accademica, il copyediting, …)
B. Organizzazione di una Graduate Conference da parte dei dottorandi del II anno.
Azione 1.4 - Sviluppare meccanismi di valutazione interni che garantiscano il monitoraggio dei risultati dell'attività dei Corsi di dottorato.
A. Almeno tre prodotti della ricerca pubblicati dai componenti del collegio nell'ultimo triennio.
B. Almeno un prodotto della ricerca pubblicato dai dottorandi nel triennio.
Azione 1.5 - Riduzione dei docenti senza produzione scientifica attraverso promozione di collaborazioni nel dipartimento e/o tra dipartimenti, e aumento di scambi di informazione tra i gruppi di diverse aree e attraverso un maggior supporto tecnico e scientifico.
A. Monitoraggio numero di inattivi.
B. Attivazione e monitoraggio di Seminari dipartimentali e/o interdipartimentali e di attività di supporto tecnico e scientifico.
Azione 1.6 - Consolidare e/o aumentare il numero degli interventi a convegni, workshop, seminari di studio, scuole, di dottorandi e assegnisti. A. Monitoraggio del numero medio di partecipazioni attive (comunicazione orale/poster) di dottorandi e assegnisti .
Obiettivo 2 Consolidare e/o aumentare la mobilità in entrata ed uscita in modo particolare per dottorandi e assegnisti
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 2.1 - Aumentare la diffusione dei bandi relativi a posizioni di ricerca (dottorando, assegno di ricerca, RTD) presso il Dipartimento mediante una rete nazionale ed internazionale di Istituti di ricerca.
A. Monitoraggio del numero fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centro di ricerca non nazionale) che presentano domanda a posizioni di ricerca all'interno del Dipartimento, in relazione ai posti banditi.
Azione 2.2 - Incentivare la mobilità internazionale in ingresso e in uscita (per seminari e/o collaborazioni di ricerca) e sostenere lo svolgimento di stage, di durata significativa, in Centri di ricerca non-nazionali di elevata qualificazione per i dottorandi.
A. Numero fellow in entrata e in uscita per un periodo rilevante, possibilmente > 30 giorni.
B. Verifica numero di dottorandi in uscita.
Obiettivo 3 Consolidare e/o aumentare le collaborazioni con Enti pubblici e privati nazionali ed esteri.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 3.1 Perseguire un maggiore coinvolgimento con la realtà socio-economica per l'interazione nella (ri)definizione dei percorsi formativi e della ricerca.
A. Monitoraggio del numero di iniziative e incontri per presentare il Dipartimento e per creare un dialogo con referenti istituzionali, aziende e altre realtà produttive.
Obiettivo 4 Aumento delle possibilità di accesso a fonti di finanziamento competitive nazionali e comunitarie per iniziative nel campo della ricerca di base.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 4.1 - Implementare attività di supporto per la presentazione dei progetti, e sostenere i ricercatori del Dipartimento nella gestione di progetti complessi, in cui sono coinvolti diversi partner.
A. Potenziamento delle unità operative finalizzate alla ricerca e alla segnalazione di opportunità di finanziamenti esterni e al sostegno nella stesura dei progetti che operi in stretta connessione con l'Ufficio Progetti e Finanziamenti.
Azione 4.2 - Aumentare la possibilità di accesso a bandi nazionali e/o comunitari.
A. Numero di seminari e corsi di esperti bandi comunitari per es. attraverso una maggiore interlocuzione con l'APRE.
B. Numero di partecipazioni a bandi comunitari.
C. Numero di progetti finanziati.
Azione 4.3 -. Aumentare la possibilità di accesso a progetti di Ateneo e/o nazionali (come STAR e SIR) e conseguentemente la partecipazione a bandi comunitari (es. H2020).
A. Numero di incontri di informazione e formazione
B. Numero di partecipazioni a bandi di Ateneo o nazionali.
C. Numero di progetti finanziati
Azione 4.4 - Promozione di collaborazioni tra gruppi intra- e inter-dipartimento per la partecipazione a call che richiedano competenze trasversali.
A. Numero di iniziative dipartimentali e/o interdipartimentali.
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Costituitosi nel gennaio 2012, il Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati si è aggregato sul terreno delle continue intersezioni culturali, letterarie, linguistiche ed estetiche, in un'idea di assiduo confronto interdisciplinare. Le sue linee di ricerca mettono a frutto la varietà e la ricchezza di un'articolazione disciplinare e metodologica molto ampia, che spazia dagli strumenti propri della riflessione filologico-linguistica e delle teorie e pratiche traduttive ai più aggiornati studi postcoloniali, interculturali e di genere, con una spiccata vocazione comparatistica, volta ad approfondire i processi e le modalità di interscambio tra patrimoni letterari, artistici e teatrali diversi. Un focus specifico è rappresentato dagli incroci Nord/Sud, Est/Ovest, sia attorno al bacino del Mediterraneo che nelle irradiazioni intercontinentali, nel solco delle intersezioni medievali e della prima modernità, così come sulla scia delle narrazioni coloniali e postcoloniali e delle passate divisioni geopolitiche in blocchi contrapposti di ingerenza.
Ad eccezione del settore di Storia della filosofia che appartiene all'Area 11 (Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche), tutti i settori rappresentati nel Dipartimento appartengono all'Area 10 (Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche) e in gran parte abbracciano gli studi linguistici e letterari, nelle varie declinazioni sovra-areali dell'Anglofonia, della Francofonia, dell'Ispanofonia e della Lusitanofonia, della Balcanistica, della Germanistica, della Finnougristica, delle Lingue e letterature nordiche, della Nederlandistica, della Romenistica e della Slavistica, accanto alla Italianistica e alla Linguistica.
In particolare gli studi letterari da un lato mirano a consolidare e affinare la riflessione teorica e metodologica (teoria dei generi letterari; analisi testuale e stilistica; la storia letteraria e l'esegesi filologica, la teoria postcoloniale e la traduzione letteraria) e dall'altro perseguono una spiccata vocazione comparatistica di valorizzazione della dimensione interculturale, transnazionale e diacronica delle letterature e delle tradizioni culturali con un focus specifico sui rapporti tra Occidente e Oriente.
Gli approcci linguistici indagano tanto le teorie, i modelli descrittivi, la storia del pensiero linguistico, quanto gli aspetti applicativi (storia delle lingue, sociolinguistica, pragmatica, linguistica cognitiva, linguistica acquisizionale — sia nell'ambito delle lingue materne sia in quello delle lingue seconde — e traduttologia).
Una proficua e consolidata progettualità interdisciplinare lega gli studi letterari e linguistici alle Filologie (bizantina, germanica, romanza, accanto a quelle albanese, slava e ugro-finnica), che dispiegano una metodologia aperta sia agli aspetti materiali (il supporto dei testi, i loro caratteri, le scritture, ecc.) che formali (le costanti, i mutamenti e gli intrecci tra le forme, gli stili, le tecniche retoriche, ecc.) e il cui arco cronologico può estendersi, in base ai diversi metodi di analisi, fino all'età contemporanea.
Infine le discipline filosofiche e quelle artistiche, dalla storia del teatro alla storia dell'arte, rispecchiano parimenti il medesimo impianto metastorico e interculturale, dando vita a un confronto serrato con tutta l'ampia dimensione linguistico-geografica di riferimento e arricchiscono in modo significativo gli ambiti di comune frequentazione interdisciplinare come il confronto tra linguaggi, poetiche ed estetiche, il dialogo tra le arti, e il rapporto tra vecchi e nuovi media.
L'ampiezza, interdisciplinarietà e varietà che caratterizza la composizione disciplinare e metodologica del Dipartimento è attestata anche dal numero di dottorati in via di esaurimento che vi sono gestiti: Dottorato in Culture dell'Europa Orientale (coordinato dal prof. L. Sestan), Dottorato in Culture dei Paesi di Lingue Iberiche ed Iberoamericane (coordinato dalla prof.ssa P.L. Gorla), Dottorato in Italianistica (coordinato dal prof. C. Vecce), Dottorato in Letterature romanze (coordinato dalla prof.ssa Clara Borrelli), Dottorato in Letterature comparate (coordinato dalla prof.ssa D. Izzo), Dottorato in Storia del teatro moderno e contemporaneo (coordinato dal prof. L. Mango), Dottorato in Teoria delle Lingue e del Linguaggio (coordinato dalla prof.ssa C. Vallini). La loro vocazione interdisciplinare e comparatistica è confluita nel Dottorato omonimo in Studi Letterari, Linguistici e Comparati istituito dal 2013 articolato in tre aree metodologiche e di ricerca: Letterature, culture e spettacolo; Linguistica e filologia; Letterature comparate.
(http://www.unior.it/ateneo/10760/1/dottorato-di-ricerca-in-studi-letterari-linguistici-e-comparati.html)
Di particolare rilievo scientifico è l'impegno nella pubblicazione delle rivste dipartimentali: Annali – Sezione Romanza (ISSN 0547-212); Annali – Sezione Germanica (Studi Tedeschi, Filologia Germanica, Studi Nordici, Studi Nederlandesi) (ISSN 1124-3724); AIΩN: Annali – Sezione linguistica (ISSN 2281-6585); Anglistica a.i.o.n. An Interdisciplinary Journal (ISSN 2035-8504, rivista on-line, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umani e Sociali); Acting Archives Review. Rivista di studi sull'attore e la recitazione (ISSN 2039-9766; www.actingarchives.unior.it); Acting Archives Essays (Supplementi alla Acting Archives Review, ISSN 2039-9766; www.actingarchives.unior.it).
Nel complesso la progettualità scientifica del Dipartimento si distingue per una spiccata vocazione al dialogo interdisciplinare e sovra-areale, per una costante attenzione alla formazione di giovani studiosi, così come per il sostegno all'internazionalizzazione come è attestato anche dalla significativa rete di convenzioni internazionali (43 nel 2013) curate dai suoi docenti.
Nell'anno 2013 la rete di relazioni del Dipartimento di Studi Letterari. Linguistici e Comparati con altri Dipartimenti e Istituti di ricerca, regionali, nazionali e internazionali, si è ulteriormente arricchita (43 convenzioni internazionali, 3 rapporti didattico-scientifici in corso con Reti di ricerca europee, 5 accordi didattico-scientifici con Consorzi, Centri di Ricerca interuniversitari e altre Convenzioni a livello locale o nazionale a cui partecipa formalmente la struttura). La progettualità scientifica e l'attività di ricerca del Dipartimento sono anche testimoniate dai Centri di elaborazione culturale che ad essi afferiscono (Centro di Elaborazione Culturale e Formazione “Archivio delle donne”; Centro Studi Canadesi Società e Territori; Centro di ricerca interuniversitario “LeItaLiE” - Lessicografia dell'italoromanzo e delle lingue europee; Centro di Studi sull'America Latina). Informazioni più dettagliate sulle Convenzioni sui Centri sono fornite nel pdf allegato.
Dai risultati della VQR 2004-2010 si evincono alcune eccellenze (si veda la sezione B3) e un indicatore sicuramente positivo che riguarda la politica culturale del reclutamento, mentre si registrano alcune criticità come il numero di inattivi, che sia pure in percentuali abbastanza contenute ha inciso negativamente sulla valutazione di alcuni settori. Questo dato negativo potrà essere sensibilmente migliorato attraverso un monitoraggio più capillare e tempestivo delle operazioni di aggiornamento da parte dei singoli docenti delle proprie pubblicazioni e attraverso il migliore sostegno dei docenti inattivi.
Obiettivi primari per il triennio 2015-2017 in linea con quelli di Ateneo
1. Consolidamento e/o miglioramento della produzione e della qualità scientifica dei Dipartimenti.
2. Consolidamento e/o aumento della mobilità in entrata e in uscita, in modo particolare per i dottorandi e gli assegnisti di ricerca.
3. Consolidamento e/o aumento delle collaborazioni con Enti pubblici e privati nazionali ed esteri.
4. Aumento delle possibilità di accesso a fonti di finanziamento competitive nazionali e comunitarie per iniziative nel campo della ricerca di base.
Gli obiettivi identificati verranno monitorati annualmente dalla Commissione (si veda quadro B2 - politiche per l' AQ del Dipartimento) attraverso l'utilizzo di indicatori.
Obiettivi primari per il triennio 2015-2017
Obiettivo 1 Consolidare e aumentare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 1.1 - Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità di prodotti della ricerca.
Monitoraggio di:
A. Numero totale di articoli su riviste scientifiche accreditate a livello nazionale e/o internazionale (per articoli ascrivibili a settori non bibliometrici si fa riferimento all'inserimento della rivista nella fascia A dell'ASN).
B. Numero totale di saggi in volumi scientifici collettanei pubblicati presso editori nazionali e internazionali riconosciuti.
C. Numero totale di monografie, edizioni critiche, traduzioni, glossari pubblicati presso editori nazionali e internazionali riconosciuti.
D. Numero totale di pubblicazioni recensite su riviste appartenenti alla fascia più alta per la comunità scientifica di riferimento o su riconosciute riviste internazionali.
Azione 1.2 - Consolidare la competitività delle aree di eccellenza (VQR) e rafforzare le aree deboli.
A. Verifica della qualità del reclutamento effettuato. Gli indicatori sono gli stessi dell'azione 1.1. Per ciascuno di questi indicatori la produzione dei reclutati nel periodo 2011-2014 è attesa uguale o maggiore a quella media del Dipartimento, calcolata per Aree o sub Aree scientifico-disciplinari nelle quali esso si articola.
Azione 1.3 - Consolidare e potenziare la produzione scientifica attraverso seminari di professionalizzazione e la promozione di una Graduate Conference da parte dei dottorandi di II anno.
A. Attivazione e monitoraggio di seminari di professionalizzazione (per es. sulla presentazione orale, la scrittura accademica, il copyediting, …)
B. Organizzazione di una Graduate Conference da parte dei dottorandi del II anno.
Azione 1.4 - Sviluppare meccanismi di valutazione interni che garantiscano il monitoraggio dei risultati dell'attività dei Corsi di dottorato.
A. Almeno tre prodotti della ricerca pubblicati dai componenti del collegio nell'ultimo triennio.
B. Almeno un prodotto della ricerca pubblicato dai dottorandi nel triennio.
Azione 1.5 - Riduzione dei docenti senza produzione scientifica attraverso promozione di collaborazioni nel dipartimento e/o tra dipartimenti, e aumento di scambi di informazione tra i gruppi di diverse aree e attraverso un maggior supporto tecnico e scientifico.
A. Monitoraggio numero di inattivi.
B. Attivazione e monitoraggio di Seminari dipartimentali e/o interdipartimentali e di attività di supporto tecnico e scientifico.
Azione 1.6 - Consolidare e/o aumentare il numero degli interventi a convegni, workshop, seminari di studio, scuole, di dottorandi e assegnisti. A. Monitoraggio del numero medio di partecipazioni attive (comunicazione orale/poster) di dottorandi e assegnisti .
Obiettivo 2 Consolidare e/o aumentare la mobilità in entrata ed uscita in modo particolare per dottorandi e assegnisti
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 2.1 - Aumentare la diffusione dei bandi relativi a posizioni di ricerca (dottorando, assegno di ricerca, RTD) presso il Dipartimento mediante una rete nazionale ed internazionale di Istituti di ricerca.
A. Monitoraggio del numero fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centro di ricerca non nazionale) che presentano domanda a posizioni di ricerca all'interno del Dipartimento, in relazione ai posti banditi.
Azione 2.2 - Incentivare la mobilità internazionale in ingresso e in uscita (per seminari e/o collaborazioni di ricerca) e sostenere lo svolgimento di stage, di durata significativa, in Centri di ricerca non-nazionali di elevata qualificazione per i dottorandi.
A. Numero fellow in entrata e in uscita per un periodo rilevante, possibilmente > 30 giorni.
B. Verifica numero di dottorandi in uscita.
Obiettivo 3 Consolidare e/o aumentare le collaborazioni con Enti pubblici e privati nazionali ed esteri.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 3.1 Perseguire un maggiore coinvolgimento con la realtà socio-economica per l'interazione nella (ri)definizione dei percorsi formativi e della ricerca.
A. Monitoraggio del numero di iniziative e incontri per presentare il Dipartimento e per creare un dialogo con referenti istituzionali, aziende e altre realtà produttive.
Obiettivo 4 Aumento delle possibilità di accesso a fonti di finanziamento competitive nazionali e comunitarie per iniziative nel campo della ricerca di base.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azioni Indicatori/monitoraggio
Azione 4.1 - Implementare attività di supporto per la presentazione dei progetti, e sostenere i ricercatori del Dipartimento nella gestione di progetti complessi, in cui sono coinvolti diversi partner.
A. Potenziamento delle unità operative finalizzate alla ricerca e alla segnalazione di opportunità di finanziamenti esterni e al sostegno nella stesura dei progetti che operi in stretta connessione con l'Ufficio Progetti e Finanziamenti.
Azione 4.2 - Aumentare la possibilità di accesso a bandi nazionali e/o comunitari.
A. Numero di seminari e corsi di esperti bandi comunitari per es. attraverso una maggiore interlocuzione con l'APRE.
B. Numero di partecipazioni a bandi comunitari.
C. Numero di progetti finanziati.
Azione 4.3 -. Aumentare la possibilità di accesso a progetti di Ateneo e/o nazionali (come STAR e SIR) e conseguentemente la partecipazione a bandi comunitari (es. H2020).
A. Numero di incontri di informazione e formazione
B. Numero di partecipazioni a bandi di Ateneo o nazionali.
C. Numero di progetti finanziati
Azione 4.4 - Promozione di collaborazioni tra gruppi intra- e inter-dipartimento per la partecipazione a call che richiedano competenze trasversali.
A. Numero di iniziative dipartimentali e/o interdipartimentali.
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Sezione B - Sistema di gestione
1. Nei campi di propria competenza (vedi A1), il Dipartimento di Studi Letterari, linguistici e comparati promuove la ricerca e lo sviluppo della cultura scientifica e ne coordina le relative attività, anche attraverso il finanziamento proveniente da Enti pubblici o privati, e garantendo a tutti gli afferenti l'accesso, in base al merito, alle risorse trasferite dall'Ateneo per la ricerca. Il Dipartimento ha come ulteriore obiettivo lo sviluppo dei rapporti con l'esterno per tutti gli aspetti correlati al suo progetto scientifico; in particolare, il Dipartimento si prefigge lo scopo di provvedere alla diffusione dei risultati della ricerca, al trasferimento delle conoscenze come fattore di sviluppo culturale e socio-economico, promuovere le azioni di internazionalizzazione delle attività di ricerca. Il Dipartimento coordina e gestisce altresì i Corsi di Dottorato di ricerca che afferiscono al Dottorato di sua competenza.
Per il conseguimento delle sue finalità il Dipartimento a) formula il proprio programma di sviluppo della ricerca, predisponendo il piano annuale delle ricerche, sottoponendo al Rettore proposte in merito alla programmazione triennale di Ateneo, b) valuta annualmente, in relazione al programma di sviluppo della ricerca, sulla base delle risorse assegnate, i risultati raggiunti, c) opera secondo criteri di efficienza, efficacia e qualità, avvalendosi di modelli e procedimenti organizzativi ispirati alla ottimizzazione dei processi decisionali, privilegiando il ricorso a procedure di semplificazione, nei limiti di cui all' art. 20 della L. 241/90.
Il Dipartimento, come stabilito dallo Statuto d'Ateneo (art. 43), presenta la seguente struttura organizzativa: il Direttore, la Giunta, il Consiglio. Compiti, funzioni e articolazioni di tali organi di indirizzo e di governo sono puntualmente indicati ed elencati negli artt. 44-50 dello Statuto d'Ateneo.
In materia di ricerca il Consiglio di Dipartimento, oltre a indirizzare, programmare e coordinare l'insieme delle attività, verificandone l'efficienza e la funzionalità mediante l'utilizzo di opportuni parametri di valutazione, assolve alle seguenti ulteriori funzioni:
- delibera sull'attivazione dei Corsi di dottorato;
- delibera l'utilizzazione e la destinazione delle risorse a disposizione del Dipartimento;
- delibera, anche in base alle esigenze di ricerca delle singole e specifiche aree scientifiche, sulla proposta di destinazione dei posti di ruolo docente, sentito anche il Polo Didattico di Ateneo;
- autorizza, su domanda dell'interessato e sentito il Polo Didattico di Ateneo, la fruizione di periodi dedicati esclusivamente all'attività di ricerca;
- delibera in merito agli atti contabili previsionali e di rendicontazione predisposti dal Direttore;
- approva convenzioni e contratti verificandone possibilità di attuazione e congruenza con le finalità istituzionali del Dipartimento e con l'interesse delle singoli specifiche aree scientifiche.
La Giunta di Dipartimento coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni e svolge eventualmente anche compiti delegati dal Consiglio e previsti dai Regolamenti di Ateneo.
2. Gli organismi del Dipartimento responsabili dei processi di programmazione, monitoraggio e/o valutazione dell'attività di ricerca sono:
a. Commissione ricerca.
b. Commissione pubblicazioni.
c. Commissione manifestazioni scientifiche.
d. Gruppo di Riesame.
La Commissione Ricerca ripartisce i Fondi per la ricerca trasferiti al Dipartimento dall'Ateneo e li assegna sulla base della valutazione della produttività scientifica dei richiedenti. Le linee guida e i criteri per la valutazione della produttività scientifica sono stabiliti dalle “Norme per l'assegnazione dei Fondi di ricerca di Ateneo” approvate dal Consiglio di Dipartimento.
La Commissione pubblicazioni è l'organismo deputato a valutare i prodotti da pubblicare e finanziare (in parte o integralmente) sia con i fondi di funzionamento sia con i fondi di ricerca di Ateneo. La Commissione, composta da professori ordinari, stila, utilizzando un sistema di peer review, una graduatoria di merito delle richieste di contributo alla pubblicazione pervenute entro il termine di scadenza (fissato al 28 febbraio di ciascun anno) alla Segreteria del Dipartimento, accompagnata da una proposta di ripartizione del fondo stanziato, e la sottopone all'approvazione del Consiglio di Dipartimento.
La Commissione Manifestazioni Scientifiche ripartisce e assegna i fondi stanziati per l'organizzazione di convegni, seminari, ecc. I criteri per la valutazione delle proposte pervenute entro il termine di scadenza (fissato al 28 febbraio di ciascun anno) sono stabiliti dal “Regolamento per il finanziamento di manifestazioni scientifiche” approvato dal Consiglio di Dipartimento.
È oggi istituito il Presidio di Qualità dell'Ateneo, il quale supervisiona lo svolgimento adeguato e uniforme delle procedure di AQ; propone strumenti comuni per l'AQ e attività formative ai fini della loro applicazione; supporta i Corsi di Studio e i loro Coordinatori e i Direttori di Dipartimento per le attività comuni. In particolare, in materia di ricerca, il Presidio organizza e verifica l'aggiornamento delle informazioni contenute nelle SUA RD di ciascun Dipartimento dell'Ateneo; organizza e verifica lo svolgimento delle procedure di AQ per le attività di ricerca; organizza e verifica i flussi informativi da e per il Nucleo di Valutazione.
Il Gruppo di Riesame pianifica e verifica annualmente gli obiettivi della ricerca dipartimentale, mettendo in luce punti di forza, evidenziando criticità e aree di miglioramento e formulando proposte di intervento.
3. Il responsabile del gruppo di lavoro per la SUA-RD è il Direttore del Dipartimento, prof. Salvatore Luongo. Sono componenti del gruppo di lavoro, oltre al Direttore, i proff. C. Maria Laudando, Valeria Micillo, Lorenzo Mango, il segretario amministrativo, sig. Giuseppe Chieffo, la sig.ra Anna D'Urso (Ufficio Contabilità e Ricerca).
4. L'unità operativa del Dipartimento finalizzata alla ricerca è l'Ufficio contabilità e ricerca, cui sono affidati, tra gli altri, i seguenti compiti:
- gestione dei finanziamenti attribuiti al Dipartimento e delle relative pratiche (missioni, ordini, contratti, collaborazioni esterne);
- gestione del fondo economale;
- supporto alla valutazione delle attività contabile e di ricerca;
- supporto alla commissione ricerca (valutazione progetti e assegnazione fondi);
- adempimenti convenzioni e contratti per attività conto terzi;
- assegni di ricerca (attivazioni, rinnovi, anagrafe);
- pubblicazioni (contratti con case editrici, gestione riviste e collane, anagrafe);
- gestione dei dottorati di ricerca;
- rapporti con il Sistema Bibliotecario di Ateneo (acquisti sui fondi di ricerca e su altri fondi dipartimentali);
- gestione dei centri di elaborazione culturale afferenti al Dipartimento; gestione WEB dipartimentale;
- manifestazioni scientifiche (budget, pubblicità, assistenza, ecc.).
Per la segnalazione di opportunità di finanziamenti esterni e per la mobilità internazionale il Dipartimento si avvale della collaborazione con l'Ufficio relazioni Internazionali e Ricerca Scientifica e con l'Ufficio Progetti e Finanziamenti dell'Ateneo. L'Ufficio Relazioni Internazionali e Ricerca Scientifica dell'Ateneo ha l'obiettivo di facilitare e promuovere la mobilità e la cooperazione scientifica in una dimensione internazionale; incentivare l'integrazione e la cooperazione interculturale; eliminare le barriere e facilitare la comunicazione tra tutti i soggetti delle relazioni universitarie attraverso mobilità di studenti e docenti, trasferimento di tecnologia, programmi di ricerca congiunti, accordi bilaterali, contatti istituzionali; offrire una gamma di servizi flessibili ed adatti alla domanda, ai fini e agli obiettivi internazionali dell'Ateneo. L'Ufficio Progetti e Finanziamenti dell'Ateneo ha l'obiettivo di promuovere e facilitare la partecipazione dell'Ateneo ai programmi di sviluppo e ricerca finanziati dalla Comunità Europea. L'Ufficio fornisce a docenti e ricercatori che intendano presentare progetti ed iniziative di cooperazione internazionale: le informazioni e l'assistenza necessari in relazione alle modalità di partecipazione ai programmi europei di ricerca e sviluppo finalizzati al sostegno della ricerca individuale e collettiva nel settore umanistico, delle reti di ricercatori, della mobilità, e dei progetti di cooperazione culturale e inter-universitaria;il supporto tecnico-amministrativo nelle fasi di gestione e rendicontazione dei progetti finanziati.
Per il conseguimento delle sue finalità il Dipartimento a) formula il proprio programma di sviluppo della ricerca, predisponendo il piano annuale delle ricerche, sottoponendo al Rettore proposte in merito alla programmazione triennale di Ateneo, b) valuta annualmente, in relazione al programma di sviluppo della ricerca, sulla base delle risorse assegnate, i risultati raggiunti, c) opera secondo criteri di efficienza, efficacia e qualità, avvalendosi di modelli e procedimenti organizzativi ispirati alla ottimizzazione dei processi decisionali, privilegiando il ricorso a procedure di semplificazione, nei limiti di cui all' art. 20 della L. 241/90.
Il Dipartimento, come stabilito dallo Statuto d'Ateneo (art. 43), presenta la seguente struttura organizzativa: il Direttore, la Giunta, il Consiglio. Compiti, funzioni e articolazioni di tali organi di indirizzo e di governo sono puntualmente indicati ed elencati negli artt. 44-50 dello Statuto d'Ateneo.
In materia di ricerca il Consiglio di Dipartimento, oltre a indirizzare, programmare e coordinare l'insieme delle attività, verificandone l'efficienza e la funzionalità mediante l'utilizzo di opportuni parametri di valutazione, assolve alle seguenti ulteriori funzioni:
- delibera sull'attivazione dei Corsi di dottorato;
- delibera l'utilizzazione e la destinazione delle risorse a disposizione del Dipartimento;
- delibera, anche in base alle esigenze di ricerca delle singole e specifiche aree scientifiche, sulla proposta di destinazione dei posti di ruolo docente, sentito anche il Polo Didattico di Ateneo;
- autorizza, su domanda dell'interessato e sentito il Polo Didattico di Ateneo, la fruizione di periodi dedicati esclusivamente all'attività di ricerca;
- delibera in merito agli atti contabili previsionali e di rendicontazione predisposti dal Direttore;
- approva convenzioni e contratti verificandone possibilità di attuazione e congruenza con le finalità istituzionali del Dipartimento e con l'interesse delle singoli specifiche aree scientifiche.
La Giunta di Dipartimento coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni e svolge eventualmente anche compiti delegati dal Consiglio e previsti dai Regolamenti di Ateneo.
2. Gli organismi del Dipartimento responsabili dei processi di programmazione, monitoraggio e/o valutazione dell'attività di ricerca sono:
a. Commissione ricerca.
b. Commissione pubblicazioni.
c. Commissione manifestazioni scientifiche.
d. Gruppo di Riesame.
La Commissione Ricerca ripartisce i Fondi per la ricerca trasferiti al Dipartimento dall'Ateneo e li assegna sulla base della valutazione della produttività scientifica dei richiedenti. Le linee guida e i criteri per la valutazione della produttività scientifica sono stabiliti dalle “Norme per l'assegnazione dei Fondi di ricerca di Ateneo” approvate dal Consiglio di Dipartimento.
La Commissione pubblicazioni è l'organismo deputato a valutare i prodotti da pubblicare e finanziare (in parte o integralmente) sia con i fondi di funzionamento sia con i fondi di ricerca di Ateneo. La Commissione, composta da professori ordinari, stila, utilizzando un sistema di peer review, una graduatoria di merito delle richieste di contributo alla pubblicazione pervenute entro il termine di scadenza (fissato al 28 febbraio di ciascun anno) alla Segreteria del Dipartimento, accompagnata da una proposta di ripartizione del fondo stanziato, e la sottopone all'approvazione del Consiglio di Dipartimento.
La Commissione Manifestazioni Scientifiche ripartisce e assegna i fondi stanziati per l'organizzazione di convegni, seminari, ecc. I criteri per la valutazione delle proposte pervenute entro il termine di scadenza (fissato al 28 febbraio di ciascun anno) sono stabiliti dal “Regolamento per il finanziamento di manifestazioni scientifiche” approvato dal Consiglio di Dipartimento.
È oggi istituito il Presidio di Qualità dell'Ateneo, il quale supervisiona lo svolgimento adeguato e uniforme delle procedure di AQ; propone strumenti comuni per l'AQ e attività formative ai fini della loro applicazione; supporta i Corsi di Studio e i loro Coordinatori e i Direttori di Dipartimento per le attività comuni. In particolare, in materia di ricerca, il Presidio organizza e verifica l'aggiornamento delle informazioni contenute nelle SUA RD di ciascun Dipartimento dell'Ateneo; organizza e verifica lo svolgimento delle procedure di AQ per le attività di ricerca; organizza e verifica i flussi informativi da e per il Nucleo di Valutazione.
Il Gruppo di Riesame pianifica e verifica annualmente gli obiettivi della ricerca dipartimentale, mettendo in luce punti di forza, evidenziando criticità e aree di miglioramento e formulando proposte di intervento.
3. Il responsabile del gruppo di lavoro per la SUA-RD è il Direttore del Dipartimento, prof. Salvatore Luongo. Sono componenti del gruppo di lavoro, oltre al Direttore, i proff. C. Maria Laudando, Valeria Micillo, Lorenzo Mango, il segretario amministrativo, sig. Giuseppe Chieffo, la sig.ra Anna D'Urso (Ufficio Contabilità e Ricerca).
4. L'unità operativa del Dipartimento finalizzata alla ricerca è l'Ufficio contabilità e ricerca, cui sono affidati, tra gli altri, i seguenti compiti:
- gestione dei finanziamenti attribuiti al Dipartimento e delle relative pratiche (missioni, ordini, contratti, collaborazioni esterne);
- gestione del fondo economale;
- supporto alla valutazione delle attività contabile e di ricerca;
- supporto alla commissione ricerca (valutazione progetti e assegnazione fondi);
- adempimenti convenzioni e contratti per attività conto terzi;
- assegni di ricerca (attivazioni, rinnovi, anagrafe);
- pubblicazioni (contratti con case editrici, gestione riviste e collane, anagrafe);
- gestione dei dottorati di ricerca;
- rapporti con il Sistema Bibliotecario di Ateneo (acquisti sui fondi di ricerca e su altri fondi dipartimentali);
- gestione dei centri di elaborazione culturale afferenti al Dipartimento; gestione WEB dipartimentale;
- manifestazioni scientifiche (budget, pubblicità, assistenza, ecc.).
Per la segnalazione di opportunità di finanziamenti esterni e per la mobilità internazionale il Dipartimento si avvale della collaborazione con l'Ufficio relazioni Internazionali e Ricerca Scientifica e con l'Ufficio Progetti e Finanziamenti dell'Ateneo. L'Ufficio Relazioni Internazionali e Ricerca Scientifica dell'Ateneo ha l'obiettivo di facilitare e promuovere la mobilità e la cooperazione scientifica in una dimensione internazionale; incentivare l'integrazione e la cooperazione interculturale; eliminare le barriere e facilitare la comunicazione tra tutti i soggetti delle relazioni universitarie attraverso mobilità di studenti e docenti, trasferimento di tecnologia, programmi di ricerca congiunti, accordi bilaterali, contatti istituzionali; offrire una gamma di servizi flessibili ed adatti alla domanda, ai fini e agli obiettivi internazionali dell'Ateneo. L'Ufficio Progetti e Finanziamenti dell'Ateneo ha l'obiettivo di promuovere e facilitare la partecipazione dell'Ateneo ai programmi di sviluppo e ricerca finanziati dalla Comunità Europea. L'Ufficio fornisce a docenti e ricercatori che intendano presentare progetti ed iniziative di cooperazione internazionale: le informazioni e l'assistenza necessari in relazione alle modalità di partecipazione ai programmi europei di ricerca e sviluppo finalizzati al sostegno della ricerca individuale e collettiva nel settore umanistico, delle reti di ricercatori, della mobilità, e dei progetti di cooperazione culturale e inter-universitaria;il supporto tecnico-amministrativo nelle fasi di gestione e rendicontazione dei progetti finanziati.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Languaging Diversity: linguistic and multimodal representations of identity | BALIRANO Giuseppe | 3 | NISCO Maria Cristina (Dipartimento di Studi letterari, linguistici e comparati – Università di Napoli "L'Orientale"); VENUTI Marco (Dipartimento di Studi umanistici – Università degli Studi di Napoli Federico II); GUZZO Siria (DIPSUM Università di Salerno); TOMMASO Laura Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione – Università del Molise); DI MARTINO Emilia (Facoltà di Lettere Università Suor Orsola Benincasa, Napoli); HUGHES Bronwen (Scienze Economiche ed Aziendali – Università degli Studi del Sannio) |
2. | Francesco Mastriani tra letteratura di consumo e di impegno etico-civile | BORRELLI Clara | 2 | TAGLIALATELA Rosaria (Dottore di ricerca); FERRARI Anna (Dottore di ricerca); BERNARD Daniela (Dottore di ricerca); CRISCUOLO Vittorio (Dottorando); STRIANO Apollonia (Dottoranda); CARLANGELO Mauro (Dottore di ricerca); MARZANO Pasquale (Dottore di ricerca); NARDO Maria Emilia (Dottore di ricerca); MUSELLA Mario (Dottore di ricerca); LA TORRE Antonia (Dottore di ricerca) |
3. | LISA – L2 Italian Speech Archive | DE MEO Anna | 3 | MAFFIA Marta (Dottoranda); VITALE Marilisa (Dottoranda) |
4. | La poesia è unica: Yves Bonnefoy | FUSCO GIRARD Giovannella | 4 | PETRILLO Maria Giovanna (professore a contratto); RUSSO Lorenza (professore a contratto); SURMONTE Emilia (professore a contratto) |
5. | Tradizione e sperimentazione nella letteratura spagnola moderna e contemporanea | GUARINO Augusto | 6 | DE CESARE Giovanni Battista (professore emertito); SANTAMARIA Claudia (professore a contratto);DI GIROLAMO Monica (professore a contratto);GROSSI Gerardo (professore a contratto); OTTAIANO Marco (professore a contratto); CERULLO Luca(professore a contratto) |
6. | Arti e mestieri nella cultura e lingua francese dal Rinascimento ad oggi, con particolare attenzione agli aspetti della cultura mediterranea e napoletana | GUERINI Rosalba | 3 | BUONO Angela (professore a contratto), COSTAGLIOLA D'ABELE Michele (professore a contratto), RUSSO Lorenza (professore a contratto), SEPE VAlentina (Dottore di ricerca) |
7. | Per una storiografia comparata della letteratura angloamericana | IZZO Donatella | 3 | IULIANO Fiorenzo (Ricercatore TD, Università di Cagliari), BAVARO Vincenzo (Dottore di ricerca), FUSCO Serena (Dottore di ricerca), BECCE Nicolangelo (Dottore di ricerca), MALANDRINO Raffaella (Dottore di ricerca), CHIANESE Francesco (Dottorando), CARDI Luciana (Dottoranda) |
8. | Intrecci e percorsi storici, filologici e letterari tra la Scandinavia e il continente europeo nel Medioevo e nel mondo contemporaneo | LOMBARDI Maria Cristina | 4 | |
9. | Invenzione della scena e invenzione drammaturgica nel teatro europeo contemporaneo | MANGO Lorenzo | 3 | MARGIOTTA Salvatore (Dottore di ricerca), VALENTINO Mimma (Dottore di ricerca), RICCIARDI Laura (Dottore di ricerca), VALENTINO Barbara (Dottore di ricerca), RUSSO Carla (Dottoranda), RUSSO Sabrina (Dottoranda) |
10. | La riflessione sulla lingua in area germanica in prospettiva diacronica e sincronica | MORLICCHIO Elda | 4 | CASCONE Adriana (Dottore di ricerca) |
11. | Lingue di cultura nella Napoli della Monarchia Cattolica: spagnolo, latino, italiano nella produzione a stampa d’interesse ispanico | SANCHEZ GARCIA Encarnacion | 3 | RODRIGUEZ Laura (collaboratore linguistico), STAMULI Maria Francesca (Biblioteca Nazionale di Napoli. Sez. manoscritti e rari), BONI Vincenzo (Biblioteca Nazionale di Napoli. Sez. manoscritti e rari) |
12. | Morfologia prototipica e non-prototipica tra storia e descrizione | VALLINI Cristina | 4 | RICCIO Anna (professore a contratto), RUSSO Valentina (Dottore di ricerca) |
13. | Boccaccio a Napoli e i modelli della narrativa moderna | VECCE Carlo | 5 | ALFANO Giancarlo (Seconda Università di Napoli), COSTAGLIOLA D'ABELE Michele (professore a contratto), PALMIERI Annamaria (Dottoranda), PALMA Ferdinanda (Dottoranda), RANALDO Margherita (Dottoranda), INCARNATO Palma (Dottoranda) |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | La storiografia tardo-antica | CONTINI Riccardo (ASIA, AFRICA E MEDITERRANEO) | 2 | |
2. | Archivi e memorie: la costruzione delle identità collettive tra pratiche narrative e discorso nazionale | NOCERA Lea (ASIA, AFRICA E MEDITERRANEO) | 2 | GATTA Gianluca, Università di Napoli L'Orientale; |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Nessun Laboratorio da inserire
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | SiBA – Sistema Bibliotecario di Ateneo | http://www.unior.it/ateneo/9/1/siba-sistema-bibliotecario-di-ateneo.html | 400.000 | 81.972 | 7.716 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [23]
-
- Prof. Associati [27]
-
- Ricercatori [17]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [8]
-
- Assegnisti [21]
-
- Dottorandi [37]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Associati
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BARBATO | Marcello | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-FIL-LET/09 |
2. | BIANCO | Maria Teresa | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/14 |
3. | CIMITILE | Anna Maria | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/10 |
4. | CORRADO | Sergio | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/13 |
5. | D'ALESSANDRO | Giuseppe Carmine | Professore Associato confermato | 11 | 11a | M-FIL/06 |
6. | DE CESARE | Francesca | Professore Associato (L. 240/10) | 10 | 10 | L-LIN/07 |
7. | DE CHIARA | Marina | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/10 |
8. | DE MEO | Anna | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/02 |
9. | DI PACE | Lucia | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/01 |
10. | DI ROSA | Valentina | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/13 |
11. | ESVAN | Francois Jean | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/21 |
12. | FEDERICI | Eleonora | Professore Associato (L. 240/10) | 10 | 10 | L-LIN/12 |
13. | FUSCO GIRARD | Giovannella | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/03 |
14. | GALVAN | Elisabeth | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/13 |
15. | GIORDANO | Carmela | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-FIL-LET/15 |
16. | GORLA | Paola Laura | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/07 |
17. | LANDOLFI | Liliana | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/12 |
18. | LAUDANDO | Carmela Maria | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/10 |
19. | LEKOVA | Tatiana | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/21 |
20. | LOMBARDI | Maria Cristina | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/15 |
21. | MONTELLA | Clara | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/02 |
22. | MORABITO | Rosanna | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/21 |
23. | PANNAIN | Rossella | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/01 |
24. | PETTORINO | Massimo | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/01 |
25. | TARTAGLIA | Luigi | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-FIL-LET/07 |
26. | TOMASELLO | Giovanna | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-FIL-LET/10 |
27. | WIS | Cristina | Professore Associato confermato | 10 | 10 | L-LIN/19 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 6 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 3 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |