Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Obiettivi della ricerca dipartimentale.
Tutti i docenti del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica afferiscono all'Area 10 (Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche): questa omogeneità costituisce un elemento di non trascurabile importanza anche ai fini dello sviluppo della ricerca, poiché consente di individuare alcune linee comuni sulle quali costruire un proficuo lavoro interdisciplinare. I diversi settori scientifico-disciplinari ( L-FIL-Let / 02; L-Fil- Let / 04; L-Fil-Let/ 05; L-Fil-Let/08 ; L-Fil-Let / 09; L-Fil-Let / 10 ; L-Fil-Let/ 11; L-Fil-Let/12 , L- Fil-Let/13 ; L-Fil-Let/14; L-Lin /01; L-Lin 10; L-Art/05; L-Art /06; L-Art/0/7 )sono polarizzati sulle scienze del testo e dei linguaggi, comprensivi dei diversi approcci metodologici, di pertinenza linguistica, filologica (per ciò che concerne la scienza dei testi e la loro trasmissione), ermeneutica – sia letteraria che storica, su fondamenta teoriche e con metodologie che considerano la produzione e la ricezione dei testi in una prospettiva non ristretta esclusivamente entro i confini, a volte troppo angusti, delle letterature nazionali. Un polo di interesse è costituito dalle discipline dello spettacolo: teatro, fotografia, cinema, televisione e media audiovisivi, musicologia. L'arco cronologico di questi ambiti disciplinari va dalla cultura e dalla letteratura della Grecia antica sino ai nostri giorni.
Si tratta di una dimensione strategico-progettuale che, nella sua varietà, risponde a numerose istanze scientifiche comuni, in una prospettiva cha ha già consentito di ottenere finanziamenti da istituzioni pubbliche e private; è uno strumento prezioso, in vista di un accreditamento e di una valutazione della ricerca cui riferirsi anche nei meccanismi applicati per il progresso delle carriere e per l'allocazione delle risorse d'Ateneo e ministeriali. Una prima indicazione dell'elevata prestazione del Dipartimento può essere ricavata dalla classifica dei macrosettori in seguito alla VQR 2004-201:
I settori disciplinari numericamente più rappresentati, tali cioè da poter sottoporre alla VQR almeno 10 prodotti della ricerca, conseguono puntualmente valori e posizioni molto elevati:
macrosettore posizione nazionale %
L-FIL-LET/10 – Letteratura italiana* 2° 10,90
L-FIL-LET/13 – Filologia della letteratura italiana* 1° 10,80
L-LIN/01 – Linguistica e glottologia** 16° 0,66
L-LIN/10 – Anglistica** 4° 0,81
LEGENDA: * settore presente solo nel Dip. FLL; ** settore presente anche in altro Dip.
Si aggiunga il numero veramente alto di docenti abilitati nelle due tornate concorsuali:13 nella seconda fascia, 7 nella prima. Peraltro occorre notare come vari membri del Dipartimento abbiano ottenuto l'abilitazione in diversi macrosettori concorsuali e in un caso un docente ha ottenuto quattro abilitazioni, nel settore concorsuale di riferimento e in un settore affine. Si tratta ,nel complesso, di risultati che pongono il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica al vertice del nostro Ateneo.
I proficui rapporti che i docenti dei diversi settori scientifico-disciplinari intrattengono con nu¬me¬rose strutture accademiche, sia interne all'Ateneo, sia esterne ad esso, in ambito nazionale e inter¬na-zionale, rappresentano una base di garanzia per il raggiungimento di obiettivi e finalità essenziali per l'andamento positivo della struttura dipartimentale. Proprio in questa direzione si è cercato di proce-dere e operare attraverso continui confronti nell'ambito della comunità scientifica del Dipartimento di ragguardevole profilo e apprezzata anche in ambito internazionale. A tale riguardo si segnalano:
- la presenza dei docenti nei comitati scientifici e editoriali di periodici di riconosciuto prestigio internazionale;
- gli inviti a tenere lezioni, seminari e conferenze in sedi accademiche e di ricerca prestigiose;
- la partecipazione con relazioni e comunicazioni a convegni internazionali;
- la partecipazione (distinta dall'occasionale collaborazione) a comitati scientifici di enti o agenzie per la ricerca internazionali;
- lo svolgimento di attività di ricerca o di insegnamento all'estero, in istituzioni accademiche e/o di ricerca extrauniversitarie.
Questa progettualità, che poggia su solide e obiettive basi nel campo della ricerca, ha fatto sì che il Dipartimento abbia conseguito risultati molto positivi, come del resto testimoniano i finanziamenti ottenuti in seguito a valutazioni competitive. Tra questi vanno segnalati, oltre ai PRIN, il prestigioso e recentissimo cospicuo finanziamento nel quadro del progetto Grant Europeo Cooperation assegnato ad una ricerca sul bilinguismo diretta dal prof. Delfitto e altri piazzamenti in progetti europei:
a. tipologia Proponente (status)
2013 COOPERATION D. Delfitto (Partner)
IDEAS R. Raccanelli (Additional Participant)
PEOPLE P. Cotticelli (Hosting Institution)
PEOPLE P. Cotticelli (Hosting Institution):
PEOPLE P. Cotticelli (Hosting Institution):
PEOPLE S. Bigliazzi (Hosting Institution)
2011 IDEAS E. Calabrese [N/A] (Additional Participant)
PEOPLE S. Bigliazzi (Hosting Institution)
2010 IDEAS L. Ricottilli (Additional Participant)
2009 COOPERATION P. Cotticelli (Coordinatore)
Si aggiunga che non poche attività sono state finanziate con fondi ottenuti a vario titolo da enti pubblici e privati (Fondazione Cariverona, ESU di Verona, Cattolica Assicurazione, Unicredit Banca spa, Università italiane e straniere etc.).Nel corso del 2012 è stato finanziato per l'importo di € 30.000,00 dall'ESU di Verona il progetto Theàomai (laboratori, seminari e spettacoli in ambito teatrale) organizzato da alcuni ricer¬catori del Dipartimento (dott.ri Brunetti, Pasqualicchio e Scattolin). Tale progetto è stato rifinanziato nel 2014 .
In questa prospettiva l'operazione di consolidamento e di rafforzamento delle posizioni raggiunte comporterà una serie di iniziative, sempre in conformità alle Linee Guida dell'ANVUR, che si riallaccino alle linee di ricerca dei vari docenti, ai risultati già conseguiti, in un costante arricchimento ,ai fini anche di consistenti ricadute sull'Ateneo e sul contesto culturale cittadino ( a tale riguardo si segnala un evento particolare di pochi mesi fa: l'incontro con il Nobel Othan Pamuck, che ha incontrato larghissimo successo)
Un rilevo speciale spetterà ai Congressi. A tale proposito è necessario procedere con scelte e programmi ‘mirati'.
Al riguardo è il caso di premettere che l'attività congressuale del Dipartimento è sempre stata molto intensa, ad esempio, per il 2013 , essa risulta così articolata:
• Gabriele d'Annunzio: “Io ho quel che ho donato” (Bertazzoli)
• Tavola rotonda su William Shakespeare (Bertazzoli) nell'ambito di Romeo and Juliet (2013 Verona Events) (Bigliazzi, Calvi)
• Da Ovide a Ovide? L'Ovide moralisé in prosa (Babbi)
• «Tirant lo Blanc» e l'Europa (Babbi)
• D'Annunzio al microscopio: «Le Martyre de Saint Sébastien» (Babbi)
• «Non sap chantar qui so non di / Ni vers trobar qui motz no fa». La Lirica dei trovatori e dei trovieri (Babbi)
• Arcadia: nuove prospettive (Viola)
• Laut-Schrift-Sprache 3: Grafematica storica (Cotticelli).
Sono previsti in un futuro immediato i seguenti eventi:
Iniziative da svolgersi a partire dal 2015 per i Centenari Danteschi.
E' già in cantiere un articolato programma di manifestazioni, in sinergia con l'Ateneo veronese, l'Amministrazione comunale , la Società Lettraria di Verona e il Progetto culturale della Diocesi, al fine di organizzare alcuni appuntamenti ,che coniughino serietà scientifica e profilo altamente divulgativo,con la partecipazione di docenti stranieri . A ridosso, un Congresso internazionale , già calendarizzato, che si terrà nell'ottobre 2015. A tale riguardo , va detto che lo studio della Verona dantesca costituisce un importantissimo filone di ricerca, a tutt'oggi non adeguatamente sfruttato, e che è indispensabile andare ancora molto avanti in questa direzione,dilatando i confini del progetto sino a coinvolgere la Biblioteca Capitolare -storia e patrimonio. E' imprescindibile per tutto ciò far leva su forze di primissima qualità scientifica, con competenze raffinate nell'ambito della filologia, della storia della lingua, della letteratura italiana.
Sempre in ambito di anniversari ,avrà luogo nel 2016 una serie di eventi culturali per il centenario della morte di Shakespeare. In vista di questa importante ricorrenza il Dipartimento intende promuovere una serie di iniziative, in collaborazione con l'Ateneo, il Comune e con le istituzioni cittadine, al fine di porre all'attenzione internazionale la centralità della città di Verona come luogo storicamente e culturalmente legato a Shakespeare. In particolare, questa collaborazione rinnova e rafforza precedenti esperienze di cooperazione fra l'università e il Comune sul tema shakespeariano, che nel 2013 ha già conosciuto una proficua sinergia tra ricerca internazionale e iniziative spettacolari a livello cittadino (su cui si veda il seguente sito: http://profs.lingue.univr.it/2013veronarj/). Testimonianza di questa esperienza sarà portata al congresso shakespeariano mondiale che si terrà a Stratford-upon-Avon e a Londra dal 31 luglio al 6 agosto del 2016. Anche in questo caso si sottolinea la possibilità di ricorrere a non univoche competenze, nel senso che a studiosi di Letteratura inglese , la cui presenza è meritoriamente centrale, sembra necessario si affianchi qualche specialista di altro ambito disciplinare: per esempio nell'ambito della classicistica, o delle Letterature comparate, o della Letteratura italiana.
Un importante centro culturale del Dipartimento è costituito dal CRES –Centro di ricerca sugli epistolari del Settecento, che ha già dedicato una serie di rilevanti Convegni internazionali(maggio 2012 :Epistolografia italiana del Settecento: status quaestionis), con la partecipazione di numerosi docenti di atenei stranieri-tra l'altro dell 'Università di Augsburg ,in un infittirsi di rapporti e collaborazioni,che si sono rilevati determinanti per la creazione di un Corso di laurea magistrale italo tedesca ( Deutsch-italienischer Master/Laurea magistrale italo-tedesca. Augsburg-Verona).Proprio dal CRES prende le mosse un Congresso Internazionale, che si svolgerà a Verona nel febbraio 2015, e che promette già risultati prestigiosi nell'ambito della storia( non solo italiana ) della letteratura del Settecento, con particolare riguardo al genere epistolare.
I convegni sin qui segnalati , configurandosi come serbatoi di progetti culturali , comportano una fitta rete di relazioni destinate a non esaurirsi nella contingenza dell'evento , ma a generare nuovi rapporti duraturi nel tempo per un accrescimento veramente cospicuo del Dipartimento . Alimentano, dunque, e irrobustiscono importanti filoni di ricerca.
Ma il Dipartimento si è dimostrato attento nell'intraprendere altre dinamiche progettuali, mirando ad ulteriori obiettivi che prefigurano scenari di grande rilevanza scientifica a livello internazionale. Va intanto premesso che esistono già nel Dipartimento un avviato Laboratorio di Informatica umanistica,responsabile il prof. A. De Prisco,la cui finalità consiste nel diffondere materiali scientifici prodotti nel contesto dell'attività del Laboratorio negli ambiti dell ‘Informatica umanistica, della Linguistica computazionale e delle tecnologie didattiche (e si veda pure Archivio della Latinità Italiana del Medioevo), ed un altrettanto operoso Laboratorio sperimentale del Lessico di Linguistica,docente responsabile: prof . Paola Cotticelli.
Horizon 2020 ha offerto un incentivo di grande rilievo per ciò che concerne la produzione di archivi digitali (Textual Data Mining); a tale riguardo fra l'altro si è costituito un gruppo di lavoro,
diretto dal Prof G.Avezzù, ,che sta predisponendo la pertinente sezione del progetto The Open Philology Virtual Research Environment (OP-VRE) in risposta al bando
(Università leader: Leipzig [D]).
Da tutti questi dati si evince come sia perseguibile e attuabile il consolidamento e il miglioramento della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento.
Ne consegue un aumento dell'attrattività internazionale, con indiscutibili vantaggi per i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca.
Ne consegue altresì un incremento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
In relazione all'implementazione delle attività di ricerca dei diversi SSD del Dipartimento, si intende procedere secondo i seguenti criteri operativi:
• Migliorare con continuità le prestazioni del Dipartimento, coinvolgendo pienamente tutti i docenti negli obiettivi del Dipartimento;
• Migliorare la produttività scientifica, tenendo in conto le sedi di pubblicazioni( riviste di fascia A, peer review), prestigio delle case editrici capillare diffusione nei circuiti scientifici nazionali e internazionali;
• Favorire programmi di mobilità internazionale;
• Incrementare le capacità di attrarre risorse esterne anche attraverso la partecipazione a bandi competitivi;
• Favorire i giovani ricercatori, creando sinergie, in una logica di integrazioni e di valorizzazione delle competenze.
Tutti i docenti del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica afferiscono all'Area 10 (Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche): questa omogeneità costituisce un elemento di non trascurabile importanza anche ai fini dello sviluppo della ricerca, poiché consente di individuare alcune linee comuni sulle quali costruire un proficuo lavoro interdisciplinare. I diversi settori scientifico-disciplinari ( L-FIL-Let / 02; L-Fil- Let / 04; L-Fil-Let/ 05; L-Fil-Let/08 ; L-Fil-Let / 09; L-Fil-Let / 10 ; L-Fil-Let/ 11; L-Fil-Let/12 , L- Fil-Let/13 ; L-Fil-Let/14; L-Lin /01; L-Lin 10; L-Art/05; L-Art /06; L-Art/0/7 )sono polarizzati sulle scienze del testo e dei linguaggi, comprensivi dei diversi approcci metodologici, di pertinenza linguistica, filologica (per ciò che concerne la scienza dei testi e la loro trasmissione), ermeneutica – sia letteraria che storica, su fondamenta teoriche e con metodologie che considerano la produzione e la ricezione dei testi in una prospettiva non ristretta esclusivamente entro i confini, a volte troppo angusti, delle letterature nazionali. Un polo di interesse è costituito dalle discipline dello spettacolo: teatro, fotografia, cinema, televisione e media audiovisivi, musicologia. L'arco cronologico di questi ambiti disciplinari va dalla cultura e dalla letteratura della Grecia antica sino ai nostri giorni.
Si tratta di una dimensione strategico-progettuale che, nella sua varietà, risponde a numerose istanze scientifiche comuni, in una prospettiva cha ha già consentito di ottenere finanziamenti da istituzioni pubbliche e private; è uno strumento prezioso, in vista di un accreditamento e di una valutazione della ricerca cui riferirsi anche nei meccanismi applicati per il progresso delle carriere e per l'allocazione delle risorse d'Ateneo e ministeriali. Una prima indicazione dell'elevata prestazione del Dipartimento può essere ricavata dalla classifica dei macrosettori in seguito alla VQR 2004-201:
I settori disciplinari numericamente più rappresentati, tali cioè da poter sottoporre alla VQR almeno 10 prodotti della ricerca, conseguono puntualmente valori e posizioni molto elevati:
macrosettore posizione nazionale %
L-FIL-LET/10 – Letteratura italiana* 2° 10,90
L-FIL-LET/13 – Filologia della letteratura italiana* 1° 10,80
L-LIN/01 – Linguistica e glottologia** 16° 0,66
L-LIN/10 – Anglistica** 4° 0,81
LEGENDA: * settore presente solo nel Dip. FLL; ** settore presente anche in altro Dip.
Si aggiunga il numero veramente alto di docenti abilitati nelle due tornate concorsuali:13 nella seconda fascia, 7 nella prima. Peraltro occorre notare come vari membri del Dipartimento abbiano ottenuto l'abilitazione in diversi macrosettori concorsuali e in un caso un docente ha ottenuto quattro abilitazioni, nel settore concorsuale di riferimento e in un settore affine. Si tratta ,nel complesso, di risultati che pongono il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica al vertice del nostro Ateneo.
I proficui rapporti che i docenti dei diversi settori scientifico-disciplinari intrattengono con nu¬me¬rose strutture accademiche, sia interne all'Ateneo, sia esterne ad esso, in ambito nazionale e inter¬na-zionale, rappresentano una base di garanzia per il raggiungimento di obiettivi e finalità essenziali per l'andamento positivo della struttura dipartimentale. Proprio in questa direzione si è cercato di proce-dere e operare attraverso continui confronti nell'ambito della comunità scientifica del Dipartimento di ragguardevole profilo e apprezzata anche in ambito internazionale. A tale riguardo si segnalano:
- la presenza dei docenti nei comitati scientifici e editoriali di periodici di riconosciuto prestigio internazionale;
- gli inviti a tenere lezioni, seminari e conferenze in sedi accademiche e di ricerca prestigiose;
- la partecipazione con relazioni e comunicazioni a convegni internazionali;
- la partecipazione (distinta dall'occasionale collaborazione) a comitati scientifici di enti o agenzie per la ricerca internazionali;
- lo svolgimento di attività di ricerca o di insegnamento all'estero, in istituzioni accademiche e/o di ricerca extrauniversitarie.
Questa progettualità, che poggia su solide e obiettive basi nel campo della ricerca, ha fatto sì che il Dipartimento abbia conseguito risultati molto positivi, come del resto testimoniano i finanziamenti ottenuti in seguito a valutazioni competitive. Tra questi vanno segnalati, oltre ai PRIN, il prestigioso e recentissimo cospicuo finanziamento nel quadro del progetto Grant Europeo Cooperation assegnato ad una ricerca sul bilinguismo diretta dal prof. Delfitto e altri piazzamenti in progetti europei:
a. tipologia Proponente (status)
2013 COOPERATION D. Delfitto (Partner)
IDEAS R. Raccanelli (Additional Participant)
PEOPLE P. Cotticelli (Hosting Institution)
PEOPLE P. Cotticelli (Hosting Institution):
PEOPLE P. Cotticelli (Hosting Institution):
PEOPLE S. Bigliazzi (Hosting Institution)
2011 IDEAS E. Calabrese [N/A] (Additional Participant)
PEOPLE S. Bigliazzi (Hosting Institution)
2010 IDEAS L. Ricottilli (Additional Participant)
2009 COOPERATION P. Cotticelli (Coordinatore)
Si aggiunga che non poche attività sono state finanziate con fondi ottenuti a vario titolo da enti pubblici e privati (Fondazione Cariverona, ESU di Verona, Cattolica Assicurazione, Unicredit Banca spa, Università italiane e straniere etc.).Nel corso del 2012 è stato finanziato per l'importo di € 30.000,00 dall'ESU di Verona il progetto Theàomai (laboratori, seminari e spettacoli in ambito teatrale) organizzato da alcuni ricer¬catori del Dipartimento (dott.ri Brunetti, Pasqualicchio e Scattolin). Tale progetto è stato rifinanziato nel 2014 .
In questa prospettiva l'operazione di consolidamento e di rafforzamento delle posizioni raggiunte comporterà una serie di iniziative, sempre in conformità alle Linee Guida dell'ANVUR, che si riallaccino alle linee di ricerca dei vari docenti, ai risultati già conseguiti, in un costante arricchimento ,ai fini anche di consistenti ricadute sull'Ateneo e sul contesto culturale cittadino ( a tale riguardo si segnala un evento particolare di pochi mesi fa: l'incontro con il Nobel Othan Pamuck, che ha incontrato larghissimo successo)
Un rilevo speciale spetterà ai Congressi. A tale proposito è necessario procedere con scelte e programmi ‘mirati'.
Al riguardo è il caso di premettere che l'attività congressuale del Dipartimento è sempre stata molto intensa, ad esempio, per il 2013 , essa risulta così articolata:
• Gabriele d'Annunzio: “Io ho quel che ho donato” (Bertazzoli)
• Tavola rotonda su William Shakespeare (Bertazzoli) nell'ambito di Romeo and Juliet (2013 Verona Events) (Bigliazzi, Calvi)
• Da Ovide a Ovide? L'Ovide moralisé in prosa (Babbi)
• «Tirant lo Blanc» e l'Europa (Babbi)
• D'Annunzio al microscopio: «Le Martyre de Saint Sébastien» (Babbi)
• «Non sap chantar qui so non di / Ni vers trobar qui motz no fa». La Lirica dei trovatori e dei trovieri (Babbi)
• Arcadia: nuove prospettive (Viola)
• Laut-Schrift-Sprache 3: Grafematica storica (Cotticelli).
Sono previsti in un futuro immediato i seguenti eventi:
Iniziative da svolgersi a partire dal 2015 per i Centenari Danteschi.
E' già in cantiere un articolato programma di manifestazioni, in sinergia con l'Ateneo veronese, l'Amministrazione comunale , la Società Lettraria di Verona e il Progetto culturale della Diocesi, al fine di organizzare alcuni appuntamenti ,che coniughino serietà scientifica e profilo altamente divulgativo,con la partecipazione di docenti stranieri . A ridosso, un Congresso internazionale , già calendarizzato, che si terrà nell'ottobre 2015. A tale riguardo , va detto che lo studio della Verona dantesca costituisce un importantissimo filone di ricerca, a tutt'oggi non adeguatamente sfruttato, e che è indispensabile andare ancora molto avanti in questa direzione,dilatando i confini del progetto sino a coinvolgere la Biblioteca Capitolare -storia e patrimonio. E' imprescindibile per tutto ciò far leva su forze di primissima qualità scientifica, con competenze raffinate nell'ambito della filologia, della storia della lingua, della letteratura italiana.
Sempre in ambito di anniversari ,avrà luogo nel 2016 una serie di eventi culturali per il centenario della morte di Shakespeare. In vista di questa importante ricorrenza il Dipartimento intende promuovere una serie di iniziative, in collaborazione con l'Ateneo, il Comune e con le istituzioni cittadine, al fine di porre all'attenzione internazionale la centralità della città di Verona come luogo storicamente e culturalmente legato a Shakespeare. In particolare, questa collaborazione rinnova e rafforza precedenti esperienze di cooperazione fra l'università e il Comune sul tema shakespeariano, che nel 2013 ha già conosciuto una proficua sinergia tra ricerca internazionale e iniziative spettacolari a livello cittadino (su cui si veda il seguente sito: http://profs.lingue.univr.it/2013veronarj/). Testimonianza di questa esperienza sarà portata al congresso shakespeariano mondiale che si terrà a Stratford-upon-Avon e a Londra dal 31 luglio al 6 agosto del 2016. Anche in questo caso si sottolinea la possibilità di ricorrere a non univoche competenze, nel senso che a studiosi di Letteratura inglese , la cui presenza è meritoriamente centrale, sembra necessario si affianchi qualche specialista di altro ambito disciplinare: per esempio nell'ambito della classicistica, o delle Letterature comparate, o della Letteratura italiana.
Un importante centro culturale del Dipartimento è costituito dal CRES –Centro di ricerca sugli epistolari del Settecento, che ha già dedicato una serie di rilevanti Convegni internazionali(maggio 2012 :Epistolografia italiana del Settecento: status quaestionis), con la partecipazione di numerosi docenti di atenei stranieri-tra l'altro dell 'Università di Augsburg ,in un infittirsi di rapporti e collaborazioni,che si sono rilevati determinanti per la creazione di un Corso di laurea magistrale italo tedesca ( Deutsch-italienischer Master/Laurea magistrale italo-tedesca. Augsburg-Verona).Proprio dal CRES prende le mosse un Congresso Internazionale, che si svolgerà a Verona nel febbraio 2015, e che promette già risultati prestigiosi nell'ambito della storia( non solo italiana ) della letteratura del Settecento, con particolare riguardo al genere epistolare.
I convegni sin qui segnalati , configurandosi come serbatoi di progetti culturali , comportano una fitta rete di relazioni destinate a non esaurirsi nella contingenza dell'evento , ma a generare nuovi rapporti duraturi nel tempo per un accrescimento veramente cospicuo del Dipartimento . Alimentano, dunque, e irrobustiscono importanti filoni di ricerca.
Ma il Dipartimento si è dimostrato attento nell'intraprendere altre dinamiche progettuali, mirando ad ulteriori obiettivi che prefigurano scenari di grande rilevanza scientifica a livello internazionale. Va intanto premesso che esistono già nel Dipartimento un avviato Laboratorio di Informatica umanistica,responsabile il prof. A. De Prisco,la cui finalità consiste nel diffondere materiali scientifici prodotti nel contesto dell'attività del Laboratorio negli ambiti dell ‘Informatica umanistica, della Linguistica computazionale e delle tecnologie didattiche (e si veda pure Archivio della Latinità Italiana del Medioevo), ed un altrettanto operoso Laboratorio sperimentale del Lessico di Linguistica,docente responsabile: prof . Paola Cotticelli.
Horizon 2020 ha offerto un incentivo di grande rilievo per ciò che concerne la produzione di archivi digitali (Textual Data Mining); a tale riguardo fra l'altro si è costituito un gruppo di lavoro,
diretto dal Prof G.Avezzù, ,che sta predisponendo la pertinente sezione del progetto The Open Philology Virtual Research Environment (OP-VRE) in risposta al bando
(Università leader: Leipzig [D]).
Da tutti questi dati si evince come sia perseguibile e attuabile il consolidamento e il miglioramento della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento.
Ne consegue un aumento dell'attrattività internazionale, con indiscutibili vantaggi per i candidati al dottorato di ricerca e agli assegni di ricerca.
Ne consegue altresì un incremento delle collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
In relazione all'implementazione delle attività di ricerca dei diversi SSD del Dipartimento, si intende procedere secondo i seguenti criteri operativi:
• Migliorare con continuità le prestazioni del Dipartimento, coinvolgendo pienamente tutti i docenti negli obiettivi del Dipartimento;
• Migliorare la produttività scientifica, tenendo in conto le sedi di pubblicazioni( riviste di fascia A, peer review), prestigio delle case editrici capillare diffusione nei circuiti scientifici nazionali e internazionali;
• Favorire programmi di mobilità internazionale;
• Incrementare le capacità di attrarre risorse esterne anche attraverso la partecipazione a bandi competitivi;
• Favorire i giovani ricercatori, creando sinergie, in una logica di integrazioni e di valorizzazione delle competenze.
Sezione B - Sistema di gestione
Con Decreto Rettorale del 17 febbraio 2010 veniva attivato, a partire dal 1 marzo 2010, il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica. Tutti i 40 docenti del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica afferiscono all'Area 10, e sono così ripartiti:
Professori Ordinari 15
Professori Associati 8
Ricercatori TI 16
Ricercatori TD 1
Personale Tecnico – Amministrativo:
Il Segretario Amministrativo coordina il personale amministrativo, assegnato al Dipartimento composto da 3 unità, appartenenti all'Area Amministrativa ed Amministrativa – Gestionale.
Gli organi decisionale del Dipartimento sono Consiglio di Dipartimento e Giunta.
La Giunta è composta dal Direttore, dal Direttore Vicario, e da un rappresentante di ciascuna delle tre fasce (un professore ordinario, un professore associato ed un ricercatore); la Giunta coadiuva il Direttore nella preparazione dei Consigli di Dipartimento ed esprime un parere preventivo nella stesura del bilancio.
E' stata recentemente istituita una Commissione per la definizione dei criteri di distribuzione del FUR , composta dal Direttore, e da un rappresentante di ciascuna delle tre fasce (un professore ordinario, un professore associato ed un ricercatore).
Professori Ordinari 15
Professori Associati 8
Ricercatori TI 16
Ricercatori TD 1
Personale Tecnico – Amministrativo:
Il Segretario Amministrativo coordina il personale amministrativo, assegnato al Dipartimento composto da 3 unità, appartenenti all'Area Amministrativa ed Amministrativa – Gestionale.
Gli organi decisionale del Dipartimento sono Consiglio di Dipartimento e Giunta.
La Giunta è composta dal Direttore, dal Direttore Vicario, e da un rappresentante di ciascuna delle tre fasce (un professore ordinario, un professore associato ed un ricercatore); la Giunta coadiuva il Direttore nella preparazione dei Consigli di Dipartimento ed esprime un parere preventivo nella stesura del bilancio.
E' stata recentemente istituita una Commissione per la definizione dei criteri di distribuzione del FUR , composta dal Direttore, e da un rappresentante di ciascuna delle tre fasce (un professore ordinario, un professore associato ed un ricercatore).
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | CRES (Centro di Ricerca sugli Epistolari del Settecento | VIOLA Corrado | 3 | Gian Paolo Marchi (Università di Verona), Simona Cappellari (Università di Verona), Cristina Cappelletti (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano), Giovanni Catalani (Università di Verona), Claudio Chiancone (Università di Grenoble), Michela Fantato (Università di Verona), Eric Francalanza (Università di Brest), Maria Lieber (Università di Dresda), Sabine Schwarze (Università di Augsburg), Thomas Wallnig (Università di Vienna), Françoise Waquet (CNRS, Parigi) |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Centro di Ricerca Interdisciplinare sull'Europa Romantica - CRIER | FACCHINETTI Roberta (Lingue e letterature straniere) | 7 | |
2. | Centro di ricerca psico-sociale nei servizi alla persona | PEDRAZZA Monica (Filosofia, pedagogia e psicologia) | 9 | Prof.Carlo Tamanini (Resp. Sezione Didattica del MART); Prof.ssa Rappagliosi Cristina Maria (Ricercatore) |
3. | Centro di ricerca ORFEO. Suono, immagine e scrittura | OPHAELDERS Markus (Filosofia, pedagogia e psicologia) | 8 | - dott. Nicola Patruno (Dip. Filosofia,Pedagogia, Psicologia); - Marco Belpoliti (Università degli Studi di Bergamo) - Alessandro Bertinetto (Università degli Studi di Udine) - Georg Bertram (Freie Universität Berlin) - Vincenzo Borghetti (Università degli Studi di Verona) - Mauro Carbone (Université Jean-Moulin Lyon 3) - Cesare Fertonani (Università degli Studi di Milano) - Elio Grazioli (Università degli Studi di Bergamo) - Andrea Pinotti (Università degli Studi di Milano) - Giuseppe Raciti (Università degli Studi di Catania) - Rocco Ronchi (Università degli Studi dell’Aquila) - Hans Rainer Sepp (Università Carolina Praga) - Carlo Sini (Università degli Studi di Milano) - Antonio Somaini (Université Sorbonne Nouvelle – Paris 3) - Davide Tarizzo (Università degli Studi di Salerno) - Alessandra Violi (Università degli Studi di Bergamo) |
4. | Quaderni di storia religiosa | ROSSI Mariaclara (Tempo, spazio, immagine, societa') | 3 | Il gruppo di ricerca è composto da una direzione: Mariaclara Rossi (Università di Verona), Andrea Tilatti (Università di Udine), Michele Pellegrini (Università di Siena), Alfredo Lucioni (Università Cattolica di Milano), Raimondo Michetti (Università di Roma Tre), Donato Gallo (Università di Padova) e da un comitato scientifico: Gian Maria Varanini (Università di Verona), Letizia Pellegrini (Università di Macerata), Maria Teresa Dolso (Università di Padova), Laura Gaffuri (Università di Torino), Edoardo Ferrarini (Università di Verona), Blanca Garì (Università di Barcellona), Cecile Caby (Université Lyon 2), Eleonora Rava, Roberto Paciocco (Università di Chieti), Daniela Rando (Università di Pavia), Maria Pia Alberzoni (Università Cattolica di Milano), Marina Benedetti (Università Statale di Milano), Amalia Galdi (Università di Salerno). |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca centrale | http://www.univr.it/main?ent=biblio | 494.894 | 119.096 | 8.914 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [15]
-
- Prof. Associati [8]
-
- Ricercatori [16]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [1]
-
- Assegnisti [7]
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- Dottorandi [41]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
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- Specializzandi [0]
Straordinari a tempo determinato
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
No data found
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 2 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |