Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
ANALISI DELLO STATO DELL'ATTIVITÀ DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO
Il Dipartimento di Chimica raccoglie più della metà dei docenti dell'area di Scienze Chimiche – 03 CUN - dell'Università di Bari, ed in particolare tutti i docenti degli SSD CHIM/01 (Chimica Analitica), CHIM/02 (Chimica Fisica), CHIM/03 (Chimica generale ed inorganica), CHIM/12 (Chimica dell'ambiente e dei beni culturali) e la maggior parte dei docenti del SSD CHIM/06 (Chimica Organica). È l'unico Dipartimento di Chimica nel sistema universitario pugliese.
TEMATICHE DI RICERCA
Le ricerche scientifiche sviluppate all'interno del Dipartimento sono programmate e sviluppate nella direzione del pieno soddisfacimento delle priorità strategiche del programma Horizon 2020: “eccellenza scientifica, leadership industriale e sfide per la società”. Esse sono svolte in stretta collaborazione scientifica con centri di ricerca nazionali ed internazionali sia pubblici che privati. Nel triennio di riferimento le ricerche scientifiche svolte nel Dipartimento di Chimica hanno portato alla pubblicazione
- anno 2011: 113 articoli di cui 28 con autori stranieri,
- anno 2012; 115 articoli di cui 33 con coautori stranieri.
- anno 2013; 121 articoli di cui 27 con coautori stranieri,
Le tematiche di ricerca del Dipartimento di Chimica sono di seguito schematicamente riportate, con l'indicazione dei relativi responsabili scientifici. Per una descrizione dettagliata dei gruppi di ricerca si rimanda al quadro B1.b:
1. Processi via plasma per applicazioni industriali (F. FRACASSI);
2. Chimica dei Metalli nei Sistemi Biologici (G. NATILE);
3. Chimica delle Biomolecole e dei Sistemi Inorganici (F. ARNESANO);
4. Soft Matter (G. PALAZZO);
5. Bioelettronica (L. TORSI);
6. Laser, Plasma e Molecole (C. GORSE),
7. Chimica Fisica Dei Sistemi Complessi (A. AGOSTIANO);
8. Computational Chemistry (F. MAVELLI);
9. Processi ecocompatibili e catalisi (E. QUARANTA);
10. Prodotti chimici e fuels da fonti rinnovabili (A. Dibenedetto)
11. Nuovi materiali per applicazioni biomediche (E. DE GIGLIO);
12. Nuovi nanomateriali antimicrobici, in spettrometria di massa e in sensoristica (N. CIOFFI);
13. Metodi innovativi in spettrometria di massa in campo alimentare, clinico e dei beni culturali (C. ZAMBONIN);
14. Scienze "omiche" e applicazioni avanzate della spettrometria di massa (F. PALMISANO);
15. Materiali organici ed ibridi per l'optoelettronica (G. FARINOLA);
16. Tecnologie ecocompatibili per applicazioni in sintesi e
biotecnologiche. (A. NACCI);
17. Materiali e protocolli innovativi per la Diagnostica finalizzata alla Conoscenza, al Restauro e alla Conservazione dei BBCC (L. Sabbatini).
18. Laboratorio di Sostenibilita' Ambientale (G. DEGENNARO)
19. Laboratorio SISTEMA (L. Torsi)
20. Plasmas for Semiconductor Materials (P. CAPEZZUTO)
RISORSE UMANE E STRUMENTALI
Le ricerche sono state effettuate sia da personale strutturato (22 ricercatori, 15 professori associati e 13 professori ordinari), che si occupano anche della didattica, sia da personale non permanente: 38 dottorandi, 23 assegnisti di ricerca, così come riportato nella sezione C2, e personale contrattualizzato con contratti di collaborazione coordinata e continuativa.
Il personale ha a disposizione laboratori dedicati alle singole tematiche e laboratori strumentali per la diagnostica, fruibili da tutti gli afferenti al Dipartimento. In particolare, come evidenziato nel quadro C1.a, vi sono 42 laboratori dedicati alle singole tematiche e 11 laboratori strumentali a servizio dell'intero dipartimento. Tra questi laboratori vi sono anche tre di carattere biologico e tre di risonanza magnetica nucleare (uno dei quali fisicamente ubicato presso il l'edificio del dipartimento di Farmacia).
Quattro laboratori sono dedicati al calcolo, per ricerche di tipo teorico.
L'elenco dettagliato delle grandi attrezzature disponibili è riportato nel quadro C1.b. È il caso di evidenziare che la dotazione scientifica del Dipartimento si è arricchita in modo cospicuo a partire dal 2012, grazie ai finanziamenti ottenuti nell'ambito del progetto PONa3_00369 “Laboratorio SISTEMA”, che ha visto il Dipartimento di Chimica come capofila all'interno dell'Università di Bari e al quale hanno anche partecipato i dipartimenti di Fisica, Scienze della Terra e Geoambientali e Farmacia.
Alcune attività di ricerca sono svolte in collaborazione con tre istituti CNR, IMIP, ICCOM e IPCF, che mettono anche a disposizione dei docenti del Dipartimento le loro attrezzature.
SINERGIE CON IL TESSUTO ECONOMICO E SOCIALE DEL TERRITORIO
L'attività di ricerca del Dipartimento di Chimica è strettamente connessa con le esigenze del mondo professionale, con le istituzioni pubbliche e con aziende private. Queste sono interessate ai risultati ottenuti e alla loro valorizzazione in funzione della promozione economica e sociale del territorio, in accordo con il Piano Strategico di Ateneo 2014/2016 (vedi Linee di indirizzo A.4 e B.3). Le tre società Spin-off (Plasma Solution srl, Synchimia srl e Lenviros srl), da tempo costituite utilizzando il know-how dei docenti del dipartimento, ne sono la testimonianza più evidente. Plasma Solution srl, primo spin-off a essere fondato nell'Università di Bari, si occupa del trattamento via plasma di materiali di interesse nei settori delle biotecnologie, biomedicale, microelettronica, alimentare, ambientale, etc.. La società Synchimia srl è attiva nel settore della sintesi di materiali organici per l'elettronica e la fotonica. Lenviros srl esegue monitoraggi ambientali, analisi di laboratorio e altre attività connesse al monitoraggio dell'ambiente.
Inoltre, l'attività di ricerca complessiva del Dipartimento è costantemente connessa e sinergica con enti di ricerca valutati nella VQR quali CNR, Consorzio CGS e Consorzio INSTM (dei quali ospita alcune unità operative) con i distretti tecnologici regionali e in particolare: MEDIS, DTA, DIHTECH, H-BIO.
Il Dipartimento svolge un ruolo di servizio agli Ordini provinciali Professionali dei Chimici della Regione Puglia, costituendo l'unica sede in Puglia degli esami di stato per l'abilitazione alla professione di Chimico. Si sottolinea che il presidente della commissione dell'esame di abilitazione alla professione del chimico è (per vincolo ministeriale) un docente del Dipartimento di Chimica e che nella quasi totalità dei casi lo è almeno un altro componente.
Nell'ambito della tematica molto attuale del rischio ambientale, un professore del Dipartimento (Francesco Fracassi) è membro della Commissione Nazionale Grandi Rischi della Protezione Civile Nazionale.
Accanto ai due obiettivi fondamentali della formazione e della ricerca, l'Università persegue una terza missione, opera cioè per favorire l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della Società. In tale prospettiva, il Dipartimento di Chimica si è impegnato per comunicare e divulgare la conoscenza attraverso una relazione diretta con il territorio e con tutti i suoi attori.
FONTI DI FINANZIAMENTO
Il Dipartimento riceve finanziamenti attraverso fondi ottenuti vincendo bandi competitivi nazionali erogati dai PRIN e FIRB oltre che dai Piani Operativi Nazionali quali PON 3 infrastrutture per la ricerca (Progetti PON SISTEMA, PON Bioscenze e Saluta) e PON 2 ricerca e competitività (MAAT, DHITEC-RINOVATIS, AMIDERHA), attraverso fondi ottenuti vincendo bandi competitivi per progetti di ricerca internazionali nell'ambito di programmi quali FP7 (progetti BIOEGOFET, FLEX-SMELL, SENSE OF CARE, SMALL IN ONE), COST (progetto EuNetAir, azione MP1101, ), LIFE12 (progetto DYES4EVER).
Un'ulteriore fonte di finanziamento è rappresentato da attività di conto terzi e di consulenza con enti pubblici e soggetti privati, che documentano l'importante ruolo del Dipartimento nel tessuto economico della società.
Nota dolente è il finanziamento di Ateneo per la ricerca, che a causa delle ristrettezze di bilancio, è di fatto trascurabile.
INTERNAZIONALIZZAZIONE
L'attiva presenza del Dipartimento nel campo della Ricerca Internazionale è testimoniato dal conseguimento dei sopracitati finanziamenti derivanti da progetti di ricerca internazionali, dai numerosi articoli su rivista ISI (88, corrispondenti al 25% delle 349 pubblicazioni) realizzate con coautori afferenti a istituzioni di ricerca estere (si vedano i quadri E1 relativi agli anni 2011, 2012, 2013) e dalle collaborazioni scientifiche con prestigiosi enti di ricerca internazionali e in particolare:
Prof. M. Zanda-University of Aberdeen (Regno Unito); Prof R.M. Penner, Prof G. Weiss, University of California – Irvine, (USA); Prof B. Mizaikoff, Dr. C. Krantz, University of Ulm (Germania); Prof A. Lloyd Spetz, University of Linköping (Svezia); Prof. M. Holgado Bolanos, Universidad Politecnica de Madrid (Spagna); Prof. M.K. Rai, SGB Amravati University (India); Prof. Simona Carmen Litescu, University of Bucharest (Romania); Merck KGaA, Darmstadt and Innovation Lab, Heidelberg (Germania); Prof. Krishna Persaud, University of Manchester (Regno Unito); Prof. Nico de Roij and Dr Danick Briand, The Sensors, Actuators and Microsystems Laboratory, École polytechnique fédérale de Lausanne - EPFL (Svizzera); Prof. Gilles Horowitz, University Paris 7 Denis Diderot (Francia); Prof. Nicolae Barsan, Eberhard Karls Universitat of Tubingen (Germania); Dr Martin Grell, Physics Department of University of Sheffield (Regno Unito); Prof. Magnus Berggren, University of Linkoping (Svezia); Prof. Ananth Dodabalapur, Microelectronic Research Centre of University of Texas at Austin (USA); VTT research centre (Finlandia); Holst Centre open-innovation R&D centre (Paesi Bassi); Botest Systems GmBH (Austria); Prof. Pischetsrieder, Universita' di Erlangen (Germania); Prof. Richard M. Caprioli, Vanderbilt University School of Medicine, Mass Spectrometry Research Center, Nashville, TN (USA); Prof. María Isidra Recio Sánchez, Universidad Autonoma de Madrid (Spagna); Dott. José Ángel Gómez-Ruiz, Instituto de Investigación en Ciencias de la Alimentación (CIAL), Consejo Superior de Investigaciones Científicas-Universidad Autonoma de Madrid (CSIC-UAM) (Spagna); Philips Research Eindhoven (Paesi Bassi); Prof. Luisa De Cola, Westfaelische Wilhelms-Universitaet Muenster (Germania); Dott. V. Boudon, Laboratoire Interdisciplinaire Carnot de Bourgogne, UMR 6303 CNRS–Universitè de Bourgogne, 9 Av. A. Savary, BP 47870, F-21078 Dijon Cedex (Francia); Prof. Zuzanna Siwy, School of Physical Sciences, University of California at Irvine (USA)
Prof. Anna M. Trzeciak, University of Wrocław, Faculty of Chemistry, 14 F. Joliot-Curie, 50-383 Wrocław (Polonia); Prof.ssa Maria Elena Gonzalez Nunez e Prof. Rossella Mello, Facoltà di Farmacia – Dip. di Chimica Organica, Università di Valencia (Spagna); Prof. KD Weltmann e Prof. T. von Woedtke, Leibiz Institute for Plasma Science and Technology, Greifswald (Germania); Dr. F Massines, PROMES, CNRS, Tecnosud, Rambla de la thermodynamique, Perpignan (Francia); Dr. P Chouquet, Luxembourg Inst. of Science and Technology, Belvaux (Lussemburgo); Dr. S Paulussen, Vlaamse Instelling voor Technologisch Onderzoek, VITO, Mol (Belgio); Prof. Luigi G. Marzilli, Luisiana State University, Baton Rouge (USA); Prof. James A. Platts, Cardiff University (Regno Unito); Prof. James D. Hoeschele (Eastern Michigan University (USA); Prof. Viktor Brabec, Academy of Sciences of the Czech Republic (Repubblica Ceca); Prof. Paolo Carloni, German Research School for Simulation Sciences, Jülich (Germania); Dr. Iola Melissa Fernandes Duarte, Centre for Research in Ceramics and Composite Materials, University of Aveiro (Portogallo); Prof. Ellen Fisher Colorado State University, US; Prof. Yangzhong Liu, School of Chemistry and Materials Science, University of Science and Technology of China, Hefei (Cina); Prof. F. Dumeignil, CNRS Lille (Francia); Dr J.L. du Bois, ARKEMA (Francia); Dr Imre Papai, Hungarian Academy of Science (Ungheria); Prof W. Macyk, Jagiellonian University, Cracovia (Polonia); Prof. Ulf Olsson, Department of Physical Chemistry, Lund University, Lund (Svezia); Prof. Peter Walde – Department of Materials, ETH Zurich (Svizzera); Dr. Kepa Ruiz-Mirazo - Biophysics Research Unit University of the Basque Country (Spagna); Institute of Environmental Assessment and Water Research (IDÆA), Barcelona (Spagna); Innsbruck Medical University, Innsbruck (Austria); Ion Science Ltd, Cambridge (Regno Unito); National Research Centre for the Working Environment (NCRWE), Copenhagen (Danimarca), Prof. Satomi Tajima, Nagoya University, Giappone.
La vocazione ad una proiezione verso la Ricerca Internazionale si riflette anche sulle attività di formazione alla ricerca condotte nel corso di dottorato che, per molti progetti formativi, include periodi di attività di ricerca presso istituzioni di altri paesi. Inoltre, nel 2011-2013, il Dipartimento ha anche attivato 5 borse di dottorato di ricerca aperte a studenti stranieri (pari al 13% delle borse totali). Sono risultati vincitori di queste borse i seguenti studenti:
- DUMITRU Liviu Mihai,
- ELRASHEDY Remah Mahmoud Fathallah Mostafa,
- KORAL Can,
- MULLA Mohammad Yusuf Shafi,
- SINGH Mandeep.
Ad ulteriore testimonianza dell'attrattività internazionale del Dipartimento nel triennio 2011-2013 sono stati ospiti del Dipartimento:
anno 2011
- Ms. Rania Ahmed Helmy Salama (Ph.D. student), Cairo University, Egypt;
- Antonis Dragoneas (Ph.D. student), University of Sheffield, UK
anno 2012
- Prof. Ellen Fisher Colorado State University, US;
- Mr. Jeff Shearer (Ph.D. student) Colorado State University, US;
- Dr. Kiyoshi Miyazaki, Nagasaki University, Giappone;
- Ehsan Danesh(Ph.D. student), Universityof Manchester, UK
anno 2013
- Prof. Satomi Tajima, Nagoya University, Giappone;
- Mr. (Ph.D student) Yi-Wei Yang, National Chiao Tung University, Taiwan;
- Dr. Marilyne Moreno, Gabriel Lippmann Centre, Lussemburgo;
- Georgiana Ileana Truica, (PhD Student), University Politechnica of Bucharest;
- Tomas Lycken, Royal Institute of Technology Stockholm, Svezia;
- Yang Yi-Wei, National Chiao Tung University, Taiwan
I docenti del Dipartimento sono stati organizzatori dei seguenti congressi internazionali:
DE GIACOMO A., 8th Euro-Mediterranean Laser Induced Breakdown Spectroscopy 2013
DIBENEDETTO A., 12th International Conference on Carbon Dioxide Utilization 2013
FARINOLA G.M., XIII International Krutyn Summer School 2013 (May 2013, Poland): “Advanced photo- and electrically active molecular and nano-materials at the interface with living systems: challenges and promises for the future bio-medicine” 2013
PALAZZO G., COLAFEMMINA G., International Workshop Investigating Soft Matter using NMR, 2013
TORSI L., FlexSmell Final Meeting 2013
AGOSTIANO A., FARINOLA G.M., Futurmat 2-Second international meeting on organic materials for a better future 2012
DIBENEDETTO A., Synthesis and Characterization of Novel Nano-sized Inorganic Materials 2012
FAVIA P. 12th High Tech. Plasma Proc. Conference HTPP-12, 2012
FAVIA P. Symp WW, Plasma Processing & Diagnostics for Life Sciences, Mat. Res. Soc (MRS), S. Francisco, US, 2012
TORSI L. General Chair of the European Material Research Society Spring Meeting / France 2012
TORSI L. Symposium organizer of the 2012 MRS Spring Metting 2012
FAVIA P., FRACASSI F.; 5P: Plasma Processes: Past, Present and Perspectives, workshop in honor of prof. Riccardo d'Agostino in occasion of his 70th birthday, Bari, Giugno 2012
FAVIA P; Scientific Kick Off meeting Cost Action MP1101 “Biomedical Applications of Atmospheric Pressure Plasma Technology”, Bari, Febbraio 2012.
DIBENEDETTO A., 11th International Conference on Carbon Dioxide Utilization 2011
DIBENEDETTO A., Utilization of Biomass for the Production of Chemicals or Fuels “The concept of Biorefinery comes into operation” 2011
FRACASSI F., FAVIA P., 5th International Workshop on Polymer/Metal Nanocomposites, settembre 2011, Bari. 2011
RICADUTE SULLA FORMAZIONE
Il Dipartimento di Chimica promuove la formazione alla ricerca in coerenza con il piano strategico di Ateneo, (vedi Linee di indirizzo A.4.6 e B.1. del Piano Strategico di Ateneo 2014/2016).
Il Dipartimento, nel triennio in esame, è stato sede della scuola di dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari e ha partecipato alla scuola di dottorato il Scienze del Suolo e degli Alimenti. Il corso di dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari, attivo dal 1/1/2014, dottorato di Area 03, è stato istituito come trasformazione della Scuola di Dottorato omonima. Il corso di dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari si pone come obiettivo specifico quello di promuovere la formazione di giovani ricercatori (early stage researchers) in grado di affrontare le sfide tecnologiche presenti e future in tutti i settori delle Scienze Chimiche. Questo percorso di alta formazione deve fornire le migliori prospettive di carriera sia nell'ambito accademico che in quello non accademico. Non a caso il corso di dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari del Dipartimento di Chimica ospita uno dei primissimi casi di “Dottorato di alta formazione in apprendistato,” svolto in convenzione con la azienda Bio Chemtex (Dottorando: Tangorra) e di European Industrial Doctorates -EID- (Dottorando: De Tullio) svolto in convenzione con la multinazionale Merck.
Il Dipartimento promuove inoltre stage e tirocini in azienda di studenti e laureati dei CdS ad esso afferenti ed è parte attiva nelle attività di alternanza scuola-lavoro, che consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non costituiscono rapporto individuale di lavoro art.4 D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77
SINTESI DELLA VALUTAZIONE DELL'ATTIVITÀ DI RICERCA RIASSUNTI DAL QUADRO B3.
Nella recente valutazione della qualità della ricerca il Dipartimento di Chimica, è riuscito a emergere sia a livello locale che nazionale (indice IDVA 1,067). La ricerca Dipartimentale presenta uno standard elevato e omogeneo, perfettamente in linea con i valori nazionali. Tale risultato è stato ottenuto grazie alle seguenti scelte strategiche:
• aver coniugato ricerca di base con ricerca applicata;
• aver favorito il trasferimento tecnologico;
• aver impegnato fondi per la formazione di giovani ricercatori (che purtroppo non è possibile stabilizzare) capaci di portare una forte spinta all'innovazione.
il successo di questo percorso è dovuto alla capacità del Dipartimento di attrarre fondi, sia pubblici che privati, che vengono investiti sulla preparazione e formazione di giovani ricercatori (non permanenti). Nel prossimo futuro questa politica virtuosa potrebbe diventare insostenibile in assenza di risorse economiche pubbliche e private. Se ciò dovesse accadere, non sarà possibile sfruttare al meglio l'ingegno e le intuizioni dei giovani ricercatori che sarebbero costretti ad abbandonare il Dipartimento di Chimica andando a rendere più competitive altre università Italiane e Straniere.
Per fronteggiare tale eventuale sfavorevole circostanza, il Dipartimento ha accantonato un budget da impiegare per supportare economicamente un adeguato numero di giovani post doc e/o finanziare alcune borse di Dottorato.
OBIETTIVI DI RICERCA PLURIENNALI
Il programma Horizon 2020 supporterà l'UE nelle sfide globali fornendo a ricercatori e innovatori gli strumenti necessari alla realizzazione dei propri progetti e delle proprie idee.
Come è noto, la struttura di Horizon 2020 è composta essenzialmente da cinque programmi trasversali nell'ambito delle seguenti tematiche: micro e nanoelettronica, nanotecnologie, materiali avanzati, biotecnologie, fotonica tecniche di produzione avanzata. La ricerca del dipartimento di Chimica si inquadra fin d'ora nella strategia Horizon 2020, come ampiamente dimostrato dal documento PNR del dipartimento stesso e dalle linee di ricerca riportate nel quadro B1.b
Il programma dell'attività di ricerca pluriennale del Dipartimento prevede la conferma delle sopraccitate tematiche di ricerca in quanto ritenute fondamentali per l'ulteriore crescita scientifica del dipartimento e coerenti con le tematiche HORIZON 2020. Inoltre, in linea con il potenziamento strutturale ottenuto con il progetto PONa3_00369 “LABORATORIO SISTEMA”, che a partire dal 2012 e sino al 2014 ha consentito e consentirà l'implementazione del parco macchine, si prevede un potenziamento delle ricerche riguardanti la sintesi, lo studio e la caratterizzazione di nuovi composti, nuove superfici e nuovi materiali nonché il potenziamento degli studi relativi alla modifica di superfici e materiali. Il tutto anche valutando adeguatamente eventuali proprietà e applicazioni innovative. Il fine ultimo è il miglioramento della qualità della ricerca raggiungendo i seguenti obiettivi:
OBIETTIVO 1 - Mantenimento del livello di finanziamento pubblico-privato della ricerca.
INDICATORI PER IL MONITORAGGIO:
1.1 importo finanziato da enti pubblici e privato almeno pari a quello annuo medio degli anni 2011-2013 (al netto del contributo straordinario del PON SISTEMA) o comunque in grado di supportare adeguatamente la ricerca dipartimentale.
OBIETTIVO 2 - Consolidare e se possibile aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste internazionali.
INDICATORI PER IL MONITORAGGIO:
2.1 Numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste internazionali ISI.
OBIETTIVO 3 - Consolidare e/o aumentare il numero degli interventi a convegni e workshops internazionali e a tenere seminari in università straniere.
INDICATORI PER IL MONITORAGGIO:
3.1 numero di partecipazioni a convegni e workshops internazionali;
3.2 numero di seminari in università straniere.
3.3 numero di congressi organizzati da docenti e ricercatori del Dipartimento
OBIETTIVO 4 - Aumentare la capacità di attrazione internazionale, in particolare a livello di Assegni e Dottorati di Ricerca.
INDICATORI PER IL MONITORAGGIO:
4.1 numero di ospiti stranieri che trascorrono più di un mese nel Dipartimento per ricerche in collaborazione;
4.2 numero di domande per i concorsi di dottorato da parte di candidati stranieri.
4.3 numero di studenti di dottorato stranieri.
OBIETTIVO 5 - Promuovere convenzioni e progetti formativi per lo svolgimento di tirocini di studenti/laureati/dottori di ricerca presso studi professionali ed aziende di elevata qualificazione operanti nel campo delle Scienze Chimiche.
INDICATORI PER IL MONITORAGGIO:
5.1 Numero di tirocini per studenti della Laurea Magistrale presso enti o aziende pubbliche e private
Le azioni previste per raggiungere gli obiettivi sono:
1) Creazioni di reti di ricerca multidisciplinari a livello nazionale e internazionale tra ricercatori,aziende operanti nei settori di riferimento, istituti di ricerca e ospedali.
2) Coinvolgimento di giovani ricercatori nei progetti di ricerca già avviati in sede, finanziamento degli stage all'estero dei giovani ricercatori, ricerca di collaborazioni con imprese, partecipazione a bandi di ricerca, formazione dei giovani ricercatori per il loro inserimento nel mondo della ricerca accademica ed industriale.
3) incentivazione delle borse di dottorato industriale sia nazionali che europee (EID).
Tali obiettivi saranno raggiunti anche grazie alla predisposizione di una struttura interna che individui i bandi di progetti a cui partecipare e stimoli la partecipazione agli stessi degli afferenti al Dipartimento. Tale struttura supporterà anche i docenti nell'attività di predisposizione delle proposte progettuali nonché nella rendicontazione tecnico amministrativa dei progetti approvati.
Al fine di supportare i ricercatori meno produttivi a causa di carenza di risorse, il dipartimento metterà a disposizione degli stessi risorse economiche
Sarà anche previsto di destinare per ogni raggruppamento disciplinare alcuni spazi da dedicare allo svolgimento di particolari attività progettuali.
Il Potenziamento delle strutture di ricerca del Dipartimento si otterrà sfruttando al meglio le risorse del progetto PONa3_00369 “Laboratorio SISTEMA”, il quale prevede finanziamenti specifici per il potenziamento strutturale e strumentale. Tale potenziamento sarà coordinato dal Gruppo di Ricerca Laboratorio SISTEMA una struttura organizzata presente all'interno del dipartimento.
Il Dipartimento di Chimica raccoglie più della metà dei docenti dell'area di Scienze Chimiche – 03 CUN - dell'Università di Bari, ed in particolare tutti i docenti degli SSD CHIM/01 (Chimica Analitica), CHIM/02 (Chimica Fisica), CHIM/03 (Chimica generale ed inorganica), CHIM/12 (Chimica dell'ambiente e dei beni culturali) e la maggior parte dei docenti del SSD CHIM/06 (Chimica Organica). È l'unico Dipartimento di Chimica nel sistema universitario pugliese.
TEMATICHE DI RICERCA
Le ricerche scientifiche sviluppate all'interno del Dipartimento sono programmate e sviluppate nella direzione del pieno soddisfacimento delle priorità strategiche del programma Horizon 2020: “eccellenza scientifica, leadership industriale e sfide per la società”. Esse sono svolte in stretta collaborazione scientifica con centri di ricerca nazionali ed internazionali sia pubblici che privati. Nel triennio di riferimento le ricerche scientifiche svolte nel Dipartimento di Chimica hanno portato alla pubblicazione
- anno 2011: 113 articoli di cui 28 con autori stranieri,
- anno 2012; 115 articoli di cui 33 con coautori stranieri.
- anno 2013; 121 articoli di cui 27 con coautori stranieri,
Le tematiche di ricerca del Dipartimento di Chimica sono di seguito schematicamente riportate, con l'indicazione dei relativi responsabili scientifici. Per una descrizione dettagliata dei gruppi di ricerca si rimanda al quadro B1.b:
1. Processi via plasma per applicazioni industriali (F. FRACASSI);
2. Chimica dei Metalli nei Sistemi Biologici (G. NATILE);
3. Chimica delle Biomolecole e dei Sistemi Inorganici (F. ARNESANO);
4. Soft Matter (G. PALAZZO);
5. Bioelettronica (L. TORSI);
6. Laser, Plasma e Molecole (C. GORSE),
7. Chimica Fisica Dei Sistemi Complessi (A. AGOSTIANO);
8. Computational Chemistry (F. MAVELLI);
9. Processi ecocompatibili e catalisi (E. QUARANTA);
10. Prodotti chimici e fuels da fonti rinnovabili (A. Dibenedetto)
11. Nuovi materiali per applicazioni biomediche (E. DE GIGLIO);
12. Nuovi nanomateriali antimicrobici, in spettrometria di massa e in sensoristica (N. CIOFFI);
13. Metodi innovativi in spettrometria di massa in campo alimentare, clinico e dei beni culturali (C. ZAMBONIN);
14. Scienze "omiche" e applicazioni avanzate della spettrometria di massa (F. PALMISANO);
15. Materiali organici ed ibridi per l'optoelettronica (G. FARINOLA);
16. Tecnologie ecocompatibili per applicazioni in sintesi e
biotecnologiche. (A. NACCI);
17. Materiali e protocolli innovativi per la Diagnostica finalizzata alla Conoscenza, al Restauro e alla Conservazione dei BBCC (L. Sabbatini).
18. Laboratorio di Sostenibilita' Ambientale (G. DEGENNARO)
19. Laboratorio SISTEMA (L. Torsi)
20. Plasmas for Semiconductor Materials (P. CAPEZZUTO)
RISORSE UMANE E STRUMENTALI
Le ricerche sono state effettuate sia da personale strutturato (22 ricercatori, 15 professori associati e 13 professori ordinari), che si occupano anche della didattica, sia da personale non permanente: 38 dottorandi, 23 assegnisti di ricerca, così come riportato nella sezione C2, e personale contrattualizzato con contratti di collaborazione coordinata e continuativa.
Il personale ha a disposizione laboratori dedicati alle singole tematiche e laboratori strumentali per la diagnostica, fruibili da tutti gli afferenti al Dipartimento. In particolare, come evidenziato nel quadro C1.a, vi sono 42 laboratori dedicati alle singole tematiche e 11 laboratori strumentali a servizio dell'intero dipartimento. Tra questi laboratori vi sono anche tre di carattere biologico e tre di risonanza magnetica nucleare (uno dei quali fisicamente ubicato presso il l'edificio del dipartimento di Farmacia).
Quattro laboratori sono dedicati al calcolo, per ricerche di tipo teorico.
L'elenco dettagliato delle grandi attrezzature disponibili è riportato nel quadro C1.b. È il caso di evidenziare che la dotazione scientifica del Dipartimento si è arricchita in modo cospicuo a partire dal 2012, grazie ai finanziamenti ottenuti nell'ambito del progetto PONa3_00369 “Laboratorio SISTEMA”, che ha visto il Dipartimento di Chimica come capofila all'interno dell'Università di Bari e al quale hanno anche partecipato i dipartimenti di Fisica, Scienze della Terra e Geoambientali e Farmacia.
Alcune attività di ricerca sono svolte in collaborazione con tre istituti CNR, IMIP, ICCOM e IPCF, che mettono anche a disposizione dei docenti del Dipartimento le loro attrezzature.
SINERGIE CON IL TESSUTO ECONOMICO E SOCIALE DEL TERRITORIO
L'attività di ricerca del Dipartimento di Chimica è strettamente connessa con le esigenze del mondo professionale, con le istituzioni pubbliche e con aziende private. Queste sono interessate ai risultati ottenuti e alla loro valorizzazione in funzione della promozione economica e sociale del territorio, in accordo con il Piano Strategico di Ateneo 2014/2016 (vedi Linee di indirizzo A.4 e B.3). Le tre società Spin-off (Plasma Solution srl, Synchimia srl e Lenviros srl), da tempo costituite utilizzando il know-how dei docenti del dipartimento, ne sono la testimonianza più evidente. Plasma Solution srl, primo spin-off a essere fondato nell'Università di Bari, si occupa del trattamento via plasma di materiali di interesse nei settori delle biotecnologie, biomedicale, microelettronica, alimentare, ambientale, etc.. La società Synchimia srl è attiva nel settore della sintesi di materiali organici per l'elettronica e la fotonica. Lenviros srl esegue monitoraggi ambientali, analisi di laboratorio e altre attività connesse al monitoraggio dell'ambiente.
Inoltre, l'attività di ricerca complessiva del Dipartimento è costantemente connessa e sinergica con enti di ricerca valutati nella VQR quali CNR, Consorzio CGS e Consorzio INSTM (dei quali ospita alcune unità operative) con i distretti tecnologici regionali e in particolare: MEDIS, DTA, DIHTECH, H-BIO.
Il Dipartimento svolge un ruolo di servizio agli Ordini provinciali Professionali dei Chimici della Regione Puglia, costituendo l'unica sede in Puglia degli esami di stato per l'abilitazione alla professione di Chimico. Si sottolinea che il presidente della commissione dell'esame di abilitazione alla professione del chimico è (per vincolo ministeriale) un docente del Dipartimento di Chimica e che nella quasi totalità dei casi lo è almeno un altro componente.
Nell'ambito della tematica molto attuale del rischio ambientale, un professore del Dipartimento (Francesco Fracassi) è membro della Commissione Nazionale Grandi Rischi della Protezione Civile Nazionale.
Accanto ai due obiettivi fondamentali della formazione e della ricerca, l'Università persegue una terza missione, opera cioè per favorire l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della Società. In tale prospettiva, il Dipartimento di Chimica si è impegnato per comunicare e divulgare la conoscenza attraverso una relazione diretta con il territorio e con tutti i suoi attori.
FONTI DI FINANZIAMENTO
Il Dipartimento riceve finanziamenti attraverso fondi ottenuti vincendo bandi competitivi nazionali erogati dai PRIN e FIRB oltre che dai Piani Operativi Nazionali quali PON 3 infrastrutture per la ricerca (Progetti PON SISTEMA, PON Bioscenze e Saluta) e PON 2 ricerca e competitività (MAAT, DHITEC-RINOVATIS, AMIDERHA), attraverso fondi ottenuti vincendo bandi competitivi per progetti di ricerca internazionali nell'ambito di programmi quali FP7 (progetti BIOEGOFET, FLEX-SMELL, SENSE OF CARE, SMALL IN ONE), COST (progetto EuNetAir, azione MP1101, ), LIFE12 (progetto DYES4EVER).
Un'ulteriore fonte di finanziamento è rappresentato da attività di conto terzi e di consulenza con enti pubblici e soggetti privati, che documentano l'importante ruolo del Dipartimento nel tessuto economico della società.
Nota dolente è il finanziamento di Ateneo per la ricerca, che a causa delle ristrettezze di bilancio, è di fatto trascurabile.
INTERNAZIONALIZZAZIONE
L'attiva presenza del Dipartimento nel campo della Ricerca Internazionale è testimoniato dal conseguimento dei sopracitati finanziamenti derivanti da progetti di ricerca internazionali, dai numerosi articoli su rivista ISI (88, corrispondenti al 25% delle 349 pubblicazioni) realizzate con coautori afferenti a istituzioni di ricerca estere (si vedano i quadri E1 relativi agli anni 2011, 2012, 2013) e dalle collaborazioni scientifiche con prestigiosi enti di ricerca internazionali e in particolare:
Prof. M. Zanda-University of Aberdeen (Regno Unito); Prof R.M. Penner, Prof G. Weiss, University of California – Irvine, (USA); Prof B. Mizaikoff, Dr. C. Krantz, University of Ulm (Germania); Prof A. Lloyd Spetz, University of Linköping (Svezia); Prof. M. Holgado Bolanos, Universidad Politecnica de Madrid (Spagna); Prof. M.K. Rai, SGB Amravati University (India); Prof. Simona Carmen Litescu, University of Bucharest (Romania); Merck KGaA, Darmstadt and Innovation Lab, Heidelberg (Germania); Prof. Krishna Persaud, University of Manchester (Regno Unito); Prof. Nico de Roij and Dr Danick Briand, The Sensors, Actuators and Microsystems Laboratory, École polytechnique fédérale de Lausanne - EPFL (Svizzera); Prof. Gilles Horowitz, University Paris 7 Denis Diderot (Francia); Prof. Nicolae Barsan, Eberhard Karls Universitat of Tubingen (Germania); Dr Martin Grell, Physics Department of University of Sheffield (Regno Unito); Prof. Magnus Berggren, University of Linkoping (Svezia); Prof. Ananth Dodabalapur, Microelectronic Research Centre of University of Texas at Austin (USA); VTT research centre (Finlandia); Holst Centre open-innovation R&D centre (Paesi Bassi); Botest Systems GmBH (Austria); Prof. Pischetsrieder, Universita' di Erlangen (Germania); Prof. Richard M. Caprioli, Vanderbilt University School of Medicine, Mass Spectrometry Research Center, Nashville, TN (USA); Prof. María Isidra Recio Sánchez, Universidad Autonoma de Madrid (Spagna); Dott. José Ángel Gómez-Ruiz, Instituto de Investigación en Ciencias de la Alimentación (CIAL), Consejo Superior de Investigaciones Científicas-Universidad Autonoma de Madrid (CSIC-UAM) (Spagna); Philips Research Eindhoven (Paesi Bassi); Prof. Luisa De Cola, Westfaelische Wilhelms-Universitaet Muenster (Germania); Dott. V. Boudon, Laboratoire Interdisciplinaire Carnot de Bourgogne, UMR 6303 CNRS–Universitè de Bourgogne, 9 Av. A. Savary, BP 47870, F-21078 Dijon Cedex (Francia); Prof. Zuzanna Siwy, School of Physical Sciences, University of California at Irvine (USA)
Prof. Anna M. Trzeciak, University of Wrocław, Faculty of Chemistry, 14 F. Joliot-Curie, 50-383 Wrocław (Polonia); Prof.ssa Maria Elena Gonzalez Nunez e Prof. Rossella Mello, Facoltà di Farmacia – Dip. di Chimica Organica, Università di Valencia (Spagna); Prof. KD Weltmann e Prof. T. von Woedtke, Leibiz Institute for Plasma Science and Technology, Greifswald (Germania); Dr. F Massines, PROMES, CNRS, Tecnosud, Rambla de la thermodynamique, Perpignan (Francia); Dr. P Chouquet, Luxembourg Inst. of Science and Technology, Belvaux (Lussemburgo); Dr. S Paulussen, Vlaamse Instelling voor Technologisch Onderzoek, VITO, Mol (Belgio); Prof. Luigi G. Marzilli, Luisiana State University, Baton Rouge (USA); Prof. James A. Platts, Cardiff University (Regno Unito); Prof. James D. Hoeschele (Eastern Michigan University (USA); Prof. Viktor Brabec, Academy of Sciences of the Czech Republic (Repubblica Ceca); Prof. Paolo Carloni, German Research School for Simulation Sciences, Jülich (Germania); Dr. Iola Melissa Fernandes Duarte, Centre for Research in Ceramics and Composite Materials, University of Aveiro (Portogallo); Prof. Ellen Fisher Colorado State University, US; Prof. Yangzhong Liu, School of Chemistry and Materials Science, University of Science and Technology of China, Hefei (Cina); Prof. F. Dumeignil, CNRS Lille (Francia); Dr J.L. du Bois, ARKEMA (Francia); Dr Imre Papai, Hungarian Academy of Science (Ungheria); Prof W. Macyk, Jagiellonian University, Cracovia (Polonia); Prof. Ulf Olsson, Department of Physical Chemistry, Lund University, Lund (Svezia); Prof. Peter Walde – Department of Materials, ETH Zurich (Svizzera); Dr. Kepa Ruiz-Mirazo - Biophysics Research Unit University of the Basque Country (Spagna); Institute of Environmental Assessment and Water Research (IDÆA), Barcelona (Spagna); Innsbruck Medical University, Innsbruck (Austria); Ion Science Ltd, Cambridge (Regno Unito); National Research Centre for the Working Environment (NCRWE), Copenhagen (Danimarca), Prof. Satomi Tajima, Nagoya University, Giappone.
La vocazione ad una proiezione verso la Ricerca Internazionale si riflette anche sulle attività di formazione alla ricerca condotte nel corso di dottorato che, per molti progetti formativi, include periodi di attività di ricerca presso istituzioni di altri paesi. Inoltre, nel 2011-2013, il Dipartimento ha anche attivato 5 borse di dottorato di ricerca aperte a studenti stranieri (pari al 13% delle borse totali). Sono risultati vincitori di queste borse i seguenti studenti:
- DUMITRU Liviu Mihai,
- ELRASHEDY Remah Mahmoud Fathallah Mostafa,
- KORAL Can,
- MULLA Mohammad Yusuf Shafi,
- SINGH Mandeep.
Ad ulteriore testimonianza dell'attrattività internazionale del Dipartimento nel triennio 2011-2013 sono stati ospiti del Dipartimento:
anno 2011
- Ms. Rania Ahmed Helmy Salama (Ph.D. student), Cairo University, Egypt;
- Antonis Dragoneas (Ph.D. student), University of Sheffield, UK
anno 2012
- Prof. Ellen Fisher Colorado State University, US;
- Mr. Jeff Shearer (Ph.D. student) Colorado State University, US;
- Dr. Kiyoshi Miyazaki, Nagasaki University, Giappone;
- Ehsan Danesh(Ph.D. student), Universityof Manchester, UK
anno 2013
- Prof. Satomi Tajima, Nagoya University, Giappone;
- Mr. (Ph.D student) Yi-Wei Yang, National Chiao Tung University, Taiwan;
- Dr. Marilyne Moreno, Gabriel Lippmann Centre, Lussemburgo;
- Georgiana Ileana Truica, (PhD Student), University Politechnica of Bucharest;
- Tomas Lycken, Royal Institute of Technology Stockholm, Svezia;
- Yang Yi-Wei, National Chiao Tung University, Taiwan
I docenti del Dipartimento sono stati organizzatori dei seguenti congressi internazionali:
DE GIACOMO A., 8th Euro-Mediterranean Laser Induced Breakdown Spectroscopy 2013
DIBENEDETTO A., 12th International Conference on Carbon Dioxide Utilization 2013
FARINOLA G.M., XIII International Krutyn Summer School 2013 (May 2013, Poland): “Advanced photo- and electrically active molecular and nano-materials at the interface with living systems: challenges and promises for the future bio-medicine” 2013
PALAZZO G., COLAFEMMINA G., International Workshop Investigating Soft Matter using NMR, 2013
TORSI L., FlexSmell Final Meeting 2013
AGOSTIANO A., FARINOLA G.M., Futurmat 2-Second international meeting on organic materials for a better future 2012
DIBENEDETTO A., Synthesis and Characterization of Novel Nano-sized Inorganic Materials 2012
FAVIA P. 12th High Tech. Plasma Proc. Conference HTPP-12, 2012
FAVIA P. Symp WW, Plasma Processing & Diagnostics for Life Sciences, Mat. Res. Soc (MRS), S. Francisco, US, 2012
TORSI L. General Chair of the European Material Research Society Spring Meeting / France 2012
TORSI L. Symposium organizer of the 2012 MRS Spring Metting 2012
FAVIA P., FRACASSI F.; 5P: Plasma Processes: Past, Present and Perspectives, workshop in honor of prof. Riccardo d'Agostino in occasion of his 70th birthday, Bari, Giugno 2012
FAVIA P; Scientific Kick Off meeting Cost Action MP1101 “Biomedical Applications of Atmospheric Pressure Plasma Technology”, Bari, Febbraio 2012.
DIBENEDETTO A., 11th International Conference on Carbon Dioxide Utilization 2011
DIBENEDETTO A., Utilization of Biomass for the Production of Chemicals or Fuels “The concept of Biorefinery comes into operation” 2011
FRACASSI F., FAVIA P., 5th International Workshop on Polymer/Metal Nanocomposites, settembre 2011, Bari. 2011
RICADUTE SULLA FORMAZIONE
Il Dipartimento di Chimica promuove la formazione alla ricerca in coerenza con il piano strategico di Ateneo, (vedi Linee di indirizzo A.4.6 e B.1. del Piano Strategico di Ateneo 2014/2016).
Il Dipartimento, nel triennio in esame, è stato sede della scuola di dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari e ha partecipato alla scuola di dottorato il Scienze del Suolo e degli Alimenti. Il corso di dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari, attivo dal 1/1/2014, dottorato di Area 03, è stato istituito come trasformazione della Scuola di Dottorato omonima. Il corso di dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari si pone come obiettivo specifico quello di promuovere la formazione di giovani ricercatori (early stage researchers) in grado di affrontare le sfide tecnologiche presenti e future in tutti i settori delle Scienze Chimiche. Questo percorso di alta formazione deve fornire le migliori prospettive di carriera sia nell'ambito accademico che in quello non accademico. Non a caso il corso di dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari del Dipartimento di Chimica ospita uno dei primissimi casi di “Dottorato di alta formazione in apprendistato,” svolto in convenzione con la azienda Bio Chemtex (Dottorando: Tangorra) e di European Industrial Doctorates -EID- (Dottorando: De Tullio) svolto in convenzione con la multinazionale Merck.
Il Dipartimento promuove inoltre stage e tirocini in azienda di studenti e laureati dei CdS ad esso afferenti ed è parte attiva nelle attività di alternanza scuola-lavoro, che consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non costituiscono rapporto individuale di lavoro art.4 D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77
SINTESI DELLA VALUTAZIONE DELL'ATTIVITÀ DI RICERCA RIASSUNTI DAL QUADRO B3.
Nella recente valutazione della qualità della ricerca il Dipartimento di Chimica, è riuscito a emergere sia a livello locale che nazionale (indice IDVA 1,067). La ricerca Dipartimentale presenta uno standard elevato e omogeneo, perfettamente in linea con i valori nazionali. Tale risultato è stato ottenuto grazie alle seguenti scelte strategiche:
• aver coniugato ricerca di base con ricerca applicata;
• aver favorito il trasferimento tecnologico;
• aver impegnato fondi per la formazione di giovani ricercatori (che purtroppo non è possibile stabilizzare) capaci di portare una forte spinta all'innovazione.
il successo di questo percorso è dovuto alla capacità del Dipartimento di attrarre fondi, sia pubblici che privati, che vengono investiti sulla preparazione e formazione di giovani ricercatori (non permanenti). Nel prossimo futuro questa politica virtuosa potrebbe diventare insostenibile in assenza di risorse economiche pubbliche e private. Se ciò dovesse accadere, non sarà possibile sfruttare al meglio l'ingegno e le intuizioni dei giovani ricercatori che sarebbero costretti ad abbandonare il Dipartimento di Chimica andando a rendere più competitive altre università Italiane e Straniere.
Per fronteggiare tale eventuale sfavorevole circostanza, il Dipartimento ha accantonato un budget da impiegare per supportare economicamente un adeguato numero di giovani post doc e/o finanziare alcune borse di Dottorato.
OBIETTIVI DI RICERCA PLURIENNALI
Il programma Horizon 2020 supporterà l'UE nelle sfide globali fornendo a ricercatori e innovatori gli strumenti necessari alla realizzazione dei propri progetti e delle proprie idee.
Come è noto, la struttura di Horizon 2020 è composta essenzialmente da cinque programmi trasversali nell'ambito delle seguenti tematiche: micro e nanoelettronica, nanotecnologie, materiali avanzati, biotecnologie, fotonica tecniche di produzione avanzata. La ricerca del dipartimento di Chimica si inquadra fin d'ora nella strategia Horizon 2020, come ampiamente dimostrato dal documento PNR del dipartimento stesso e dalle linee di ricerca riportate nel quadro B1.b
Il programma dell'attività di ricerca pluriennale del Dipartimento prevede la conferma delle sopraccitate tematiche di ricerca in quanto ritenute fondamentali per l'ulteriore crescita scientifica del dipartimento e coerenti con le tematiche HORIZON 2020. Inoltre, in linea con il potenziamento strutturale ottenuto con il progetto PONa3_00369 “LABORATORIO SISTEMA”, che a partire dal 2012 e sino al 2014 ha consentito e consentirà l'implementazione del parco macchine, si prevede un potenziamento delle ricerche riguardanti la sintesi, lo studio e la caratterizzazione di nuovi composti, nuove superfici e nuovi materiali nonché il potenziamento degli studi relativi alla modifica di superfici e materiali. Il tutto anche valutando adeguatamente eventuali proprietà e applicazioni innovative. Il fine ultimo è il miglioramento della qualità della ricerca raggiungendo i seguenti obiettivi:
OBIETTIVO 1 - Mantenimento del livello di finanziamento pubblico-privato della ricerca.
INDICATORI PER IL MONITORAGGIO:
1.1 importo finanziato da enti pubblici e privato almeno pari a quello annuo medio degli anni 2011-2013 (al netto del contributo straordinario del PON SISTEMA) o comunque in grado di supportare adeguatamente la ricerca dipartimentale.
OBIETTIVO 2 - Consolidare e se possibile aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste internazionali.
INDICATORI PER IL MONITORAGGIO:
2.1 Numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste internazionali ISI.
OBIETTIVO 3 - Consolidare e/o aumentare il numero degli interventi a convegni e workshops internazionali e a tenere seminari in università straniere.
INDICATORI PER IL MONITORAGGIO:
3.1 numero di partecipazioni a convegni e workshops internazionali;
3.2 numero di seminari in università straniere.
3.3 numero di congressi organizzati da docenti e ricercatori del Dipartimento
OBIETTIVO 4 - Aumentare la capacità di attrazione internazionale, in particolare a livello di Assegni e Dottorati di Ricerca.
INDICATORI PER IL MONITORAGGIO:
4.1 numero di ospiti stranieri che trascorrono più di un mese nel Dipartimento per ricerche in collaborazione;
4.2 numero di domande per i concorsi di dottorato da parte di candidati stranieri.
4.3 numero di studenti di dottorato stranieri.
OBIETTIVO 5 - Promuovere convenzioni e progetti formativi per lo svolgimento di tirocini di studenti/laureati/dottori di ricerca presso studi professionali ed aziende di elevata qualificazione operanti nel campo delle Scienze Chimiche.
INDICATORI PER IL MONITORAGGIO:
5.1 Numero di tirocini per studenti della Laurea Magistrale presso enti o aziende pubbliche e private
Le azioni previste per raggiungere gli obiettivi sono:
1) Creazioni di reti di ricerca multidisciplinari a livello nazionale e internazionale tra ricercatori,aziende operanti nei settori di riferimento, istituti di ricerca e ospedali.
2) Coinvolgimento di giovani ricercatori nei progetti di ricerca già avviati in sede, finanziamento degli stage all'estero dei giovani ricercatori, ricerca di collaborazioni con imprese, partecipazione a bandi di ricerca, formazione dei giovani ricercatori per il loro inserimento nel mondo della ricerca accademica ed industriale.
3) incentivazione delle borse di dottorato industriale sia nazionali che europee (EID).
Tali obiettivi saranno raggiunti anche grazie alla predisposizione di una struttura interna che individui i bandi di progetti a cui partecipare e stimoli la partecipazione agli stessi degli afferenti al Dipartimento. Tale struttura supporterà anche i docenti nell'attività di predisposizione delle proposte progettuali nonché nella rendicontazione tecnico amministrativa dei progetti approvati.
Al fine di supportare i ricercatori meno produttivi a causa di carenza di risorse, il dipartimento metterà a disposizione degli stessi risorse economiche
Sarà anche previsto di destinare per ogni raggruppamento disciplinare alcuni spazi da dedicare allo svolgimento di particolari attività progettuali.
Il Potenziamento delle strutture di ricerca del Dipartimento si otterrà sfruttando al meglio le risorse del progetto PONa3_00369 “Laboratorio SISTEMA”, il quale prevede finanziamenti specifici per il potenziamento strutturale e strumentale. Tale potenziamento sarà coordinato dal Gruppo di Ricerca Laboratorio SISTEMA una struttura organizzata presente all'interno del dipartimento.
Sezione B - Sistema di gestione
La struttura organizzativa del Dipartimento di Chimica si articola attraverso i seguenti organi:
il Consiglio;
il Direttore;
la Giunta;
All'inizio del 2014 la struttura del Dipartimento sarà arricchita con:
la Commissione Paritetica docenti-studenti;
il Comitato di Valutazione della Ricerca;
le Commissioni tematiche.
Il Consiglio è composto da tutti i docenti e ricercatori afferenti al Dipartimento e da rappresentanze del personale tecnico-amministrativo, dei dottorandi e degli studenti.
Il Direttore ha la rappresentanza del Dipartimento e presiede il Consiglio e la Giunta, cura l'esecuzione delle deliberazioni, promuove le attività del Dipartimento, intrattiene rapporti con gli altri Organi dell'Università ed esercita tutte le altre attribuzioni previste dalle leggi, dallo Statuto e dai Regolamenti dell'Università di Bari.
La Giunta è composta dal Direttore, dal Segretario Amministrativo, da rappresentanti delle tre fasce di docenza, del personale tecnico-amministrativo e degli studenti; essa coadiuva il Direttore nell'espletamento delle sue funzioni, esercita quelle a essa delegate dal Consiglio e svolge attività di indirizzo e governo della ricerca dipartimentale.
L'attività di ricerca è condotta dai Gruppi di Ricerca secondo quanto descritto nel quadro B.1.b. Questi, ai quali partecipano anche non strutturati o ricercatori di altre amministrazioni (essenzialmente CNR), sono coordinati da un responsabile scientifico e svolgono l'attività nei laboratori
L'attività di indirizzo e governo della ricerca dipartimentale, della sua programmazione e valutazione e della distribuzione delle risorse disponibili è attualmente al momento di competenza della Giunta di Dipartimento. Essa si è occupata principalmente della valutazione della ricerca per individuare le migliori strategie per rispondere al VQR 2004/2010.
Nel corso del triennio oggetto di valutazione, erano presenti commissioni di area che operavano a livello di area scientifica 03 (Scienze Chimiche). Tali commissioni analizzavano i dati della ricerca di tutti i docenti dell'area 03 dell'Università di Bari, e in base a queste valutazioni distribuivano i limitati fondi di Ateneo destinati alla ricerca.
Fino al 2012 è stata anche operativa una commissione di area che aveva il compito di assegnare le borse di studio post dottorato e gli assegni di ricerca attribuiti, dall'Ateneo, all'area 03. Questa commissione considerava come titoli preferenziali le pubblicazioni su riviste internazionali ed il possesso del titolo di dottore di ricerca.
Successivamente l'Ateneo non ha più distribuito borse di studio o assegni di ricerca che sono rimasti esclusivamente a carico dei progetti di ricerca finanziati con fondi esterni. I coordinatori dei progetti chiedono di istituire bandi ad hoc per assegni di ricerca il Direttore e la giunta ne valutano la congruità e specifiche commissioni, di volta in volta individuate dal Consiglio di Dipartimento e composte da docenti scelti in funzione delle specificità dei temi di ricerca del bando, valutano le domande dei concorrenti.
il Consiglio;
il Direttore;
la Giunta;
All'inizio del 2014 la struttura del Dipartimento sarà arricchita con:
la Commissione Paritetica docenti-studenti;
il Comitato di Valutazione della Ricerca;
le Commissioni tematiche.
Il Consiglio è composto da tutti i docenti e ricercatori afferenti al Dipartimento e da rappresentanze del personale tecnico-amministrativo, dei dottorandi e degli studenti.
Il Direttore ha la rappresentanza del Dipartimento e presiede il Consiglio e la Giunta, cura l'esecuzione delle deliberazioni, promuove le attività del Dipartimento, intrattiene rapporti con gli altri Organi dell'Università ed esercita tutte le altre attribuzioni previste dalle leggi, dallo Statuto e dai Regolamenti dell'Università di Bari.
La Giunta è composta dal Direttore, dal Segretario Amministrativo, da rappresentanti delle tre fasce di docenza, del personale tecnico-amministrativo e degli studenti; essa coadiuva il Direttore nell'espletamento delle sue funzioni, esercita quelle a essa delegate dal Consiglio e svolge attività di indirizzo e governo della ricerca dipartimentale.
L'attività di ricerca è condotta dai Gruppi di Ricerca secondo quanto descritto nel quadro B.1.b. Questi, ai quali partecipano anche non strutturati o ricercatori di altre amministrazioni (essenzialmente CNR), sono coordinati da un responsabile scientifico e svolgono l'attività nei laboratori
L'attività di indirizzo e governo della ricerca dipartimentale, della sua programmazione e valutazione e della distribuzione delle risorse disponibili è attualmente al momento di competenza della Giunta di Dipartimento. Essa si è occupata principalmente della valutazione della ricerca per individuare le migliori strategie per rispondere al VQR 2004/2010.
Nel corso del triennio oggetto di valutazione, erano presenti commissioni di area che operavano a livello di area scientifica 03 (Scienze Chimiche). Tali commissioni analizzavano i dati della ricerca di tutti i docenti dell'area 03 dell'Università di Bari, e in base a queste valutazioni distribuivano i limitati fondi di Ateneo destinati alla ricerca.
Fino al 2012 è stata anche operativa una commissione di area che aveva il compito di assegnare le borse di studio post dottorato e gli assegni di ricerca attribuiti, dall'Ateneo, all'area 03. Questa commissione considerava come titoli preferenziali le pubblicazioni su riviste internazionali ed il possesso del titolo di dottore di ricerca.
Successivamente l'Ateneo non ha più distribuito borse di studio o assegni di ricerca che sono rimasti esclusivamente a carico dei progetti di ricerca finanziati con fondi esterni. I coordinatori dei progetti chiedono di istituire bandi ad hoc per assegni di ricerca il Direttore e la giunta ne valutano la congruità e specifiche commissioni, di volta in volta individuate dal Consiglio di Dipartimento e composte da docenti scelti in funzione delle specificità dei temi di ricerca del bando, valutano le domande dei concorrenti.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Processi via plasma per applicazioni industriali | FRACASSI Francesco | 9 | Prof. Ord. Riccardo d’AGOSTINO (in quiescenza dal 1 Nov 2012) Dr. Fabio PALUMBO (IMIP CNR) Dr.ssa Eloisa SARDELLA (IMIP CNR) Dr. Roberto GRISTINA (IMIP CNR) Dr.ssa Fiorenza FANELLI (IMIP CNR) Sig. Savino COSMAI (tecnico) (IMIP CNR) |
2. | Chimica dei Metalli nei Sistemi Biologici | NATILE Giovanni | 6 | |
3. | Chimica delle Biomolecole e dei Sistemi Inorganici | ARNESANO Fabio | 5 | Danilo Benny Belviso (assegnista CNR) |
4. | Soft Matter | PALAZZO Gerardo | 4 | |
5. | Bioelettronica | TORSI Luisa | 8 | |
6. | Laser, Plasma e Molecole | GORSE Claudine | 6 | Dell’Aglio Marcella (ricercatore CNR-IMIP) De Pascale Olga (ricercatore CNR-IMIP) Gaia Micca Longo (Assegnista CNR-IMIP) Antonio Panarese (Assegnista CNR-IMIP) |
7. | CHIMICA FISICA DEI SISTEMI COMPLESSI | AGOSTIANO Angela | 11 | Ricercatori IPCF-CNR: Roberto Comparelli, Lucia Curri, Paola Fini, Chiara Ingrosso, Francesco Milano, Marinella Striccoli, Massimo Trotta |
8. | Computational Chemistry | MAVELLI Fabio | 4 | |
9. | Processi ecocompatibili e catalisi | QUARANTA Eugenio | 2 | |
10. | Prodotti chimici e fuels da fonti rinnovabili | DIBENEDETTO Angela | 3 | |
11. | Sviluppo e caratterizzazione di materiali per applicazioni biomediche | DE GIGLIO Elvira | 2 | Damiana Cafagna (dottoranda) |
12. | Sviluppo di nuovi nanomateriali e loro applicazioni: (i) come antimicrobici; (ii) in spettrometria di massa; (iii)in sensoristica | CIOFFI Nicola | 5 | |
13. | Sviluppo di metodi innovativi basati sulla spettrometria di massa per applicazioni in campo alimentare, clinico e dei beni culturali | ZAMBONIN Carlo | 4 | |
14. | Scienze "omiche" ed applicazioni avanzate della spettrometria di massa | PALMISANO Francesco | 5 | Barbara Introna (dottoranda) |
15. | Materiali organici ed ibridi per l’optoelettronica | FARINOLA Gianluca Maria | 10 | Dr. Cosimo Cardellicchio CNR ICCOM Bari Dr. Stefania Cicco CNR ICCOM Bari Dr. Omar Hassan Omar CNR ICCOM Bari Dr. Vita Pinto (contratto co.co.co.) Dr. Antonio Cardone CNR ICCOM Bari Dr. Giuseppe Marzano (assegno di ricerca) |
16. | Metodologie ecocompatibili per applicazioni sintetiche e biotecnologiche | NACCI Angelo | 8 | Altro Personale (CNR): Caterina Fusco, Ricercatore CNR; Cosimo Annese Personale non strutturato post-doct ICCOM Nico Marzulli, tecnologo CNR Monopoli Antonio assegnista UNIBA |
17. | Materiali e protocolli innovativi per la Diagnostica finalizzata alla Conoscenza, al Restauro e alla Conservazione dei Beni Culturali | SABBATINI Luigia | 6 | |
18. | Laboratorio di Sostenibilita’ Ambientale | DE GENNARO Gianluigi | 10 | Annamaria Demarinis Loiotile; Antonio Mazzone |
19. | laboratorio SISTEMA | TORSI Luisa | 14 | personale TA: Simoncarlo Giacummo, Nicola Giovanni Di Masi, Domenico Benedetti |
20. | Plasmas for Semiconductor Materials | CAPEZZUTO Pio | 2 | Giovanni Bruno (CNR); Maria Losurdo (CNR); Maria Michela Giangregorio (CNR); Giuseppe Valerio Bianco (CNR); Alberto Sacchetti (CNR). |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Film sottili | VALENTINI Antonio (Interuniversitario di Fisica) | 5 | Cicala G, CNR-IMIP |
2. | Microtecnologie e Catalisi per la Sintesi Organica Innovativa | LUISI Renzo (Farmacia-Scienze del Farmaco) | 3 | |
3. | Chimica Bio-organica ed Organometallica | CAPRIATI Vito (Farmacia-Scienze del Farmaco) | 5 | SALOMONE ANTONIO (SLMNTN74L29L049K), Assegnista Consorzio Interuniversitario Nazionale di ricerca in Metodologie e Processi Innovativi di Sintesi SASSONE FRANCESCA (SSSFNC87L44A662I),Assegnista Consorzio Interuniversitario Nazionale di ricerca in Metodologie e Processi Innovativi di Sintesi |
4. | Supporto scientifico finalizzato alla simulazione dell’applicazione alla TARSU delle strutture tariffarie della T.I.A., ricercando idonei sistemi per la contabilità dei materiali raccolti; Assistenza scientifica orientata alla definizione dell’utilizzazione della leva fiscale per il miglioramento delle performance ambientali degli Enti Locali e delle imprese, | URICCHIO Antonio Felice (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 7 | dott.ssa Marida URBANO, Dottore di ricerca; dott.ssa Annalisa ANACLERIO, Dottoranda di ricerca; Rocco PEDOTO, esperto in riscossione dei tributi locali, UNIBA; dott.ssa Elena NUNZIANTE, cultore della materia in Diritto tributario; dott.ssa Maria Antonia De Nicolò, personale EP Uniba; dott.ssa Sabina MARTEMUCCI, personale Cat C UNIBA; dott.ssa Marta BASILE, Dirigente Regione Puglia. |
5. | Elaborazione di un modello di applicazione dei principi e degli strumenti dell’ecologia industriale ad un’area vasta | NOTARNICOLA Bruno (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 5 | Dott.ssa Elisabetta Laiola; dott. Luca Lazzaro; Ing. Domenico De Venuto. Contratti collaborazione occasionale. |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | LSR Fortessa X20 | MAVELLI Fabio | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 03 |
2. | Spettrometro di massa ESI-Q-TOF | CATALDI Tommaso | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2005 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 03 |
3. | Spettrometro di massa MALDI-TOF-LR | CATALDI Tommaso | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2005 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 03 |
4. | SOPHAS - AUTOMATED SYNTHSIZER (Zinsser) | DIBENEDETTO Angela | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
5. | LCMS - IT - TOF (Shimadzu) | NACCI Angelo | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 03 |
6. | ICP - MS ELAN 9000 | MANGONE Annarosa | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 03 |
7. | ICP - MS NEXION 300 con LA | MANGONE Annarosa | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 03 |
8. | XPLORA | MANGONE Annarosa | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 03 |
9. | LABRAM HR EVOLUTION | MANGONE Annarosa | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 03 |
10. | ASSORBIMENTO ATOMICO AA6701 Shimadzu | MANGONE Annarosa | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 03 |
11. | KEITHLEY MOD. 4200 SCS ANALIZZATORE DI PARAMETRI | TORSI Luisa | Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
12. | SPR BIONAVIS | TORSI Luisa | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
13. | SPETTROMETRO XPS THETAPROBE (Thermoscientific) | FAVIA Pietro, SABBATINI Luigia | Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 03 |
14. | Micro-TOMOGRAFO (Bruker) | FAVIA Pietro | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
15. | Apparato di deposizione PECVD | MILELLA Antonella | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
16. | Spettrometro di RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE N.M.R. 500 MHz (AGILENT) | COLAFEMMINA Giuseppe, D'ACCOLTI Lucia, FRACASSI Francesco | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
17. | Spettrometro XPS | FRACASSI Francesco | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
18. | Strumento DSC e TGA con GC-MS ed FT-IR | MILELLA Antonella | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
19. | Strumento di RISONANZA PLASMONICA | PALAZZO Gerardo | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
20. | MICROSCOPIO CONFOCALE | PALAZZO Gerardo | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
21. | Strumento di RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE N.M:R. 700 MHz (Bruker) | AGOSTIANO Angela, LONGOBARDI Francesco | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2011 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
22. | CryoPROBE ad elevate prestazioni per N.M.R. 700 MHz (Bruker) | NATILE Giovanni, ARNESANO Fabio | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
23. | Spettrometro di massa dei Rapporti Isotopici IRMS (Thermo Scientific) | AGOSTIANO Angela, LONGOBARDI Francesco | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali, Internazionali | 2008 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 03 |
24. | Spettrometro di RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE N.M.R. 600 MHz (BRUKER) | DIBENEDETTO Angela, NATILE Giovanni | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
25. | Spettrometro di RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE N.M.R. 300 MHz (Bruker) | NATILE Giovanni | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
26. | Apparato UltrafastSpectroscopy | AGOSTIANO Angela | Energy, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2011 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 03 |
27. | Gas-cromatografo Trace Ultra con rivelatore selettivo di massa PolarisQ | BABUDRI Francesco, FARINOLA Gianluca Maria | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2006 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
28. | Spettrometro di massa MALDI-TOF Microflex Bruker Daltonics | BABUDRI Francesco, FARINOLA Gianluca Maria | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
29. | Glove box Jacomex GP(Concept)-T4 con evaporatore per metalli e materiali organici PVD75 KJ Lesker | BABUDRI Francesco | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2011 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
30. | Microscopio a Forza Atomica (AFM) XE-100 Park | FARINOLA Gianluca Maria | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2011 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
31. | Cromatografo HPLC con triplo detector (RI, LALS, RALS, viscosimetrico) TDA 305 Viscotek | FARINOLA Gianluca Maria | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2011 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
32. | Spettrometro di massa “Q-Exactive” con sistema cromatografico UPLC (Thermo Fisher Scientific, Inc.) | CATALDI Tommaso | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
33. | Spettrometro di massa “Velos Pro” con sistema cromatografico UPLC (Thermo Fisher Scientific, Inc.) | CATALDI Tommaso | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
34. | Spettrometro di massa “LCQ Classic” con sistema cromatografico LC. (Thermo Fisher Scientific, Inc.) | CATALDI Tommaso | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 1999 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
35. | Spettrometro di massa MALDI- TOF/TOF™ 5800 | CATALDI Tommaso | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
36. | Laboratorio Mobile | DE GENNARO Gianluigi | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2011 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
37. | Sistema GC/MS a triplo quadrupolo Agilent Mod.7000B | DE GENNARO Gianluigi | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2011 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
38. | Landmarks of Science I e II, Monographs and Journals – Collezione del Seminario di Storia della Scie | GUARAGNELLA Pasquale | Social Sciences and Humanities | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca | 10 |
39. | SISTEMI DI NEXT GENERATION SEQUENCING NGS | GESUALDO Loreto, SVELTO Maria | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 06, 05 |
40. | UNITA' DI DIGITALIZZAZIONE DI VETRINI ISTOLOGICI IN FLUORESCENZA | GESUALDO Loreto, SVELTO Maria | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 06, 05 |
41. | SISTEMA ANALITICO PER ANALISI IN CITOMETRIA A FLUSSO (CITOFLUORIMETRO) | GIORGINO Francesco, SVELTO Maria | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 06, 05 |
42. | MICROSCOPIO CONFOCALE | GENNARINI Gianfranco, SVELTO Maria | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 05 |
43. | SISTEMI DI NEXT GENERATION SEQUENCING NGS | FAVALE Stefano, SVELTO Maria | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 06, 05 |
44. | SISTEMA GASCROMATOGRAFICO CON SPETTROMETRO DI MASSA DOTATO DI RILEVATORE A IONIZZAZIONE DI FIAMMA E | GOBBETTI Marco, SVELTO Maria | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 07, 05 |
45. | MICROSCOPIO ELETTRONICO A SCANSIONE QUANTA 250 ESEM | RESTA Onofrio | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 06 |
46. | SPETTROMETRO PER RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE VARIAN 400 MHz | COLAFEMMINA Giuseppe, CAPRIATI Vito, SABBATINI Luigia | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 03 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca “Nicola Gallo” Dipartimento di Chimica | http://www.chimica.uniba.it/servizi/biblioteca | 4.200 | 4.990 | 326 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Sistema Bibliotecario di Ateneo (SiBA) | http://www.uniba.it/bibliotechecentri/sistema-bibliotecario | 0 | 0 | 0 |
3. | Centro Bibliotecario di Scienze Informatiche e Ambientali | http://www.scienzetaranto.uniba.it/index.php/vacanze-insegnamento.html | 1.968 | 186 | 0 |
4. | Biblioteca del Centro Interuniversitario “Seminario di Storia della Scienza” | http://www.ssscienza.uniba.it/cms4/index.php?option=com_content&view=section&id=14&Itemid=81 | 6.730 | 341 | 37 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [13]
-
- Prof. Associati [15]
-
- Ricercatori [20]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [2]
-
- Assegnisti [23]
-
- Dottorandi [38]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | AGOSTIANO | Angela | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/02 |
2. | BABUDRI | Francesco | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/06 |
3. | CAPEZZUTO | Pio | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/03 |
4. | CATALDI | Tommaso | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/01 |
5. | CIMINALE | Francesco | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/06 |
6. | FRACASSI | Francesco | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/03 |
7. | GORSE | Claudine | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/03 |
8. | LONGO | Savino | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/03 |
9. | NATILE | Giovanni | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/03 |
10. | PALMISANO | Francesco | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/01 |
11. | SABBATINI | Luigia | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/01 |
12. | TORSI | Luisa | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/01 |
13. | ZAMBONIN | Carlo | Professore Ordinario | 03 | 03 | CHIM/01 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 5 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 12 |
Area Biblioteche | 1 |
Area Amministrativa - Gestionale | 4 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 1 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |