Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici (DISAG) nasce dalla convergenza di diverse discipline scientifiche accomunate da una elevata qualità della ricerca e della didattica.Gli obiettivi prioritari del Dipartimento sono in linea con il piano strategico di Ateneo 2014-2016.
Per la ricerca il Dipartimento si impegnerà a lavorare secondo le linee di ricerca tracciate da Horizon 2020( Excellent science , Industrial leadership , Social challenges), al fine di costituire un polo di riferimento e di eccellenza nei campi della Economia, Statistica e Metodi Matematici, Economia e Finanza, Tecnologia e Diritto.
Obiettivo primario sarà quello di incrementare la qualità della ricerca dipartimentale di tipo interdisciplinare.
Altro obiettivo sarà quello di attivare i seguenti gruppi di lavoro con finalità di monitoraggio degli strumenti di supporto all'attività e alla valutazione della ricerca:
1) Gruppo di lavoro per il monitoraggio dell'efficienza e dell'aggiornamento delle biblioteche e dei laboratori informatici. Esso avrà anche il compito di costruire un database relativo ai supporti alla didattica e alla ricerca (biblioteche, computer e programmi dei laboratori, internet, strumenti multimediali, etc) come ausilio per la valutazione di commissioni di esperti esterni;
2) Gruppo di lavoro per la valutazione della didattica sia in base alle criticità emerse dalle valutazioni degli studenti e sia in base alle mancanze di funzionalità delle strutture manifestate dai Docenti;
3) Gruppo di lavoro per la valutazione della ricerca dipartimentale permanente. Esso sarà in contatto costante con l'Ateneo per provvedere alla stesura di un documento di avanzamento della produttività scientifica e di autovalutazione del Dipartimento;
4) Costituire un gruppo di lavoro per la progettualità che organizzi giornate informative, ad uso di docenti ed amministrativi, sulle opportunità dei bandi Europei, nazionali e regionali per il reperimento di fondi esterni. Il ruolo del gruppo di lavoro sarà quello di affiancare il ricercatore nella stesura dei progetti e lavorerà a stretto contatto con lo sportello dell'Agenzia per la Ricerca Europea (Sportello APRE) di cui il nostro Ateneo è socio. Obiettivo di tale lavoro sarà quello di incentivare il docente nel reperimento di fondi esterni per sostenere le linee di ricerca in essere.
Altri obiettivi saranno:
Istituire l'anagrafe della ricerca dipartimentale per ciascun SSD;
Incentivare il processo di internazionalizzazione attivando nuove collaborazioni scientifiche con Università, Centri e Istituzioni di Ricerca italiane e Internazionali per favorire, attraverso l'integrazione delle diverse competenze scientifiche, linee di ricerca multidisciplinari ed innovative. In questo modo saranno incentivate le ricerche con co-autori stranieri qualificati che possano consentire una ampia diffusione delle ricerche a livello internazionale. Si sottolinea che nel 2014 è stata rinnovata la convenzione tra il L'Università degli Studi di Bari Aldo Moro e l'Università Nostra Signora di Buon Consiglio di Tirana (Albania) per il rilascio di titoli Universitari congiunti. All'interno di tale convenzione il DISAG ha attivato corsi congiunti di laurea in Economia Aziendale ed Economia e Management(lauree triennali e magistrali, masters, etc). Oltre all'offerta formativa si è sviluppata una cooperazione di tipo scientifico e di diffusione della cultura attivando soggiorni di studio e d'insegnamento per professori e ricercatori presso la sede dell'Università Nostra Signora di Buon Consiglio di Tirana;
Relativamente ai Dottorati di ricerca attualmente il Dipartimento è presente nei seguenti cicli:
XXIX ciclo - Dottorato in Scienze economiche, aziendali e statistiche;
XXX ciclo - Dottorato in Economia e Management;
A questo riguardo interesse del Dipartimento sarà quello di perseguire il processo di internazionalizzazione dei corsi di Dottorato attraverso:
collaborazioni con istituti, Enti di ricerca ed organismi internazionali;
stipule di accordi e convenzioni bilaterali e di co-tutele;
l'accoglienza di Visiting Scholars&Professors.
Verrà altresì incoraggiata la mobilità dei docenti e dei dottorandi presso strutture di eccellenza estere.
Scuola di Dottorato in STUDI AZIENDALI, ECONOMICI E STATISTICI
I principali obiettivi formativi sono:
- formazione economica e statistica;
- economia e regole costituzionali;
- economia, mercati e regole;
- processi produttivi e organizzazione del territorio;
Per quanto riguarda gli indicatori di valutazione della ricerca annuale i criteri che verranno utilizzati sono i seguenti:
Numero di progetti di interesse nazionale ed internazionale accettati al finanziamento;
Miglioramento della VQR per SSD (aumento in percentuale degli aspetti quantitativi e qualitativi delle pubblicazioni);
Numero di organizzazioni di seminari scientifici o di convegni internazionali;
Numero di spin off in partenariato con Enti privati;
Le risorse disponibili della ricerca dipartimentale
Numero di biblioteche e laboratori disponibili ed altre attrezzature per la ricerca vedi informazioni inserite nel quadro C1 (a, b, c) e C2(a, b).
Analisi dello stato delle linee di ricerca del dipartimento
Le linee di ricerca che caratterizzano il DISAG attengono a diversi ambiti applicativi ascrivibili ai seguenti:
1 Economico
2 Aziendale
3 Statistico-Matematico
4 L'ambito Giuridico
Nell'ambito Economico è possibile individuare le seguenti aree di ricerca:
SECS-P/01 - Economia politica
SECS-P/03 - Scienza delle finanze
SECS-P/06 - Economia applicata
Relativamente all'area di Economia politica negli ultimi anni sono stati studiati temi legati a:
(i) Herd behaviour e mercati finanziari.
(ii) Mercati e meccanismi.
(iii) Giochi di cooperazione e coordinamento.
Attualmente i principali interessi di ricerca sono focalizzati sull'applicazione della metodologia sperimentale ai mercati finanziari, dei beni e dei servizi. In modo più specifico, per quanto riguarda i mercati finanziari (vedi quadro B1.b). Con riferimento alle scelte individuali e di gruppo è stata utilizzata la metodologia sperimentale per elicitare e stimare le preferenze individuali e quelle del gruppo. Queste analisi hanno consentito di determinare da un lato la teoria che meglio spiega il pattern di decisioni, dall'altro le differenze tra scelte individuali e di gruppo in situazioni di rischio. La rilevanza di questo tema di ricerca deriva dal fatto che nella vita reale, la maggior parte delle decisioni d'acquisto non è presa dal singolo consumatore, ma da un gruppo. Per questo motivo è importante studiare come il gruppo forma la propria intenzione di acquisto, in modo tale da poterne prevedere il comportamento futuro.
Con riferimento ai mercati dei servizi il gruppo di ricerca ha analizzato, mediante l'utilizzo di (a) “esperimenti in laboratorio” e (b) “rilevazioni sul campo” le scelte di parcheggio degli individui quando hanno a disposizione parcheggi su strada, non tecnologici e tecnologici. Le tre tipologie di parcheggio si differenziano negli attributi: (1) costo, (2) tempo di ricerca del parcheggio, (3) distanza dalla destinazione finale. In questo ambito abbiamo analizzato se e quanto le decisioni degli individui siano influenzate da rischio ed incertezza.
L'attività del gruppo di ricerca in Economia applicata verte su 4 vaste aree tematiche:
1. Ruolo dell'innovazione tecnologica come stimolo per la crescita e come elemento competitivo delle imprese.
2. Ruolo dell'accessibilità e delle infrastrutture a rete e puntuali (porti e aeroporti) per lo sviluppo socio-economico del territorio e nel promuovere l'efficienza delle attività di innovazione e di R&D.
3. Studio delle forme di mercato e delle interazioni strategiche nell'ambito delle industrie a rete e dei servizi di pubblica utilità.
4. Analisi delle scelte e stima delle preferenze dei consumatori in condizioni di rischio e di incertezza, in particolare in relazione alla localizzazione di infrastrutture di trasporto.
L'attività di ricerca di cui al punto 1) si fonda sull'analisi delle policies internazionali e della letteratura scientifica in tema di innovazione, per dimostrare il superamento di alcuni paradigmi che soprattutto l'economia ha ritenuto nel tempo utili a sostenere lo sviluppo di imprese innovative (ad es. laissez faire, cluster theory). Si tratta, nello specifico, di una ricerca policy oriented, che si pone quale risultato la costruzione di un modello che sia di supporto nella definizione delle politiche pubbliche volte ad incentivare la creazione di un ecosistema che favorisca la nascita e lo sviluppo di start up innovative. Tale modello valorizza l'ambito di ricerca essendo costruito per supportare i policy maker in fase di formalizzazione e valorizzazione di nuove metodologie e strumenti per azioni di sistema incentrati sulla domanda e sull'offerta di innovazione, per il potenziamento del sistema produttivo regionale.
Le policy basate sulla promozione dei cluster hanno adottato approcci molto “localizzati” e poco adatti alla natura globale dell'innovazione e delle relazioni che ne sono alla base, producendo risultati inferiori alle aspettative. La disponibilità in uno stesso luogo di capitali, talento e idee non costituisce condizione sufficiente a generare crescita sostenibile: politiche che si limitano ad accumulare più capitali, più talenti e più idee in uno stesso luogo non bastano, infatti, a sviluppare ecosistemi innovativi. La letteratura scientifica ha messo in evidenza l'importanza delle relazioni tra i soggetti che generano innovazione: impedimenti al loro sviluppo rendono il mercato imperfetto e chiamano in causa un nuovo ruolo delle politiche pubbliche. Obiettivo della ricerca è, dunque, quello di ricostruire, attraverso il metodo dell'analisi empirica, la presenza delle relazioni che si instaurano e che portano alla creazione ed allo sviluppo di ecosistemi favorevoli alla diffusione di imprenditorialità innovativa. Sulla base delle evidenze rilevate, sarà quindi possibile proporre metriche volte a misurare tali relazioni. L'output della ricerca sarà la realizzazione di un modello che proverà ad esplicitare il funzionamento di un siffatto ecosistema, ponendo in evidenza gli elementi necessari da considerare nella formulazione delle politiche pubbliche a sostegno dell'innovazione.
Con riferimento al punto 2) l'attenzione si focalizza sul ruolo dell'accessibilità sullo sviluppo socio-economico del territorio e, in particolare, sulla promozione di attività innovative e di ricerca e sviluppo. Questo filone di ricerca, che ha già dato risultati molto interessanti a livello nazionale, è oggetto di ulteriore approfondimento con dati rilevati a livello europeo. Forte è il potenziale di integrazione con la ricerca svolta nell'ambito dell'area tematica di cui al punto 1).
In relazione al punto 3) la ricerca verte, prevalentemente, sull'analisi dell'offerta e, in particolare, sull'impatto della concentrazione del mercato sulle strategie di pricing. I settori analizzati sono: trasporto aereo, trasporto ferroviario e settore bancario. In relazione all'industria del trasporto aereo le analisi mirano a definire i fattori determinanti nelle politiche di prezzo e di qualità del servizio (frequenza), in mercati complessi, caratterizzati anche da concorrenza intermodale. Nel settore ferroviario si valuta, in particolar modo, l'impatto delle new entry sull'assetto di un mercato storicamente monopolistico. In particolare, in relazione ai mercati verticalmente differenziati, molto comuni nel settore dei trasporti, si sono analizzati – a livello di sviluppo teorico – meccanismi di regolamentazione parziale. Infine, gli strumenti di analisi teorica ed empirica si applicano anche al settore bancario, in relazione al quale, ci si sofferma, in particolare, sull'impatto della concentrazione bancaria e sul grado di apertura internazionale del settore nelle dinamiche di enterpreneourship nei paesi in transizione.
L'attività di ricerca di cui al punto 4) si focalizza sull'analisi della domanda attraverso le tecniche di “stated preferences”, che consentono di modellare le scelte dei consumatori con un livello di precisione particolarmente approfondito e adatto a definire sia politiche di investimento (a livello macroeconomico) sia strategie di marketing (a livello microeconomico). Le stated preferences costituiscono un tema di ricerca particolarmente ampio e in grado di creare forme di collaborazione intersettoriali (economia politica, scienza delle finanze, economia e gestione delle imprese, merceologia) e interdisciplinari (sociologia e psicologia). In particolare, si è avviata un'intensa attività di collaborazione volta a confrontare e integrare le tecniche di analisi field - tipiche delle stated preferences - con quelle utilizzate in laboratorio, proprie del filone di ricerca dell'economia sperimentale. Data la rilevanza per le politiche di governo della mobilità urbana, i campi di applicazione sono: i parcheggi e i centri di distribuzione urbana delle merci.
Per l'ambito Merceologico SECS-P/13 i temi di interesse sono i seguenti:
- Ricerche sull'analisi dei flussi di materia (anche intersettoriale) e impatto ambientale dei processi produttivi e di consumo (Material Flow Analysis, MFA –Substance Flow Analysis, SFA – Input-Output Analysis I/O) e la Material Flow Cost account (MFCA).
L'unità di ricerca si è anche occupata dell'impatto che la produzione e l'uso delle merci ha sull'ambiente, attraverso lo studio delle problematiche riguardanti lo smaltimento dei rifiuti e l'elaborazione di indici di pressione ambientale associati alle varie merci e servizi, anche attraverso l'analisi del loro ciclo di vita (vedi quadro B1.b)
- Ricerche relative al settore agroalimentare e all'impiego no food della biomassa.Tale ricerca è stata finanziata dal TEMPUS EACEA con un progetto Europeo dal titolo ELISAA (E-learning Innovation and Sustainable ALbanian Agriculture).
Interessi di Ricerca del settore SECS S/01
1)Studi metodologici e strumenti per l'analisi della povertà urbana: la ricerca ha riguardato negli ultimi anni aspetti metodologici legati alla definizione e costruzione di indicatori, in grado di stimare la povertà nelle piccole aree. Sulla base dei dati raccolti attraverso indagini sul campo, sono state effettuate analisi statistiche con metodologie di tipo multidimensionale, come la logica fuzzy (Total Fuzzy and Relative), i modelli ad equazioni strutturali (SEM) e le tecniche di integrazione di dati provenienti da fonti diverse (Record Linkage e Statistical Matching). Inoltre, sono stati impiegati metodi di cluster territoriali e di zonizzazione, finalizzati alla aggregazione di unità spaziali territorialmente contigue e alla individuazione di aree di disagio socio-economico (DB Scan, Sat Scan). Gli studi sul tema sono stati effettuati attraverso la realizzzazione di progetti di ricerca cofinanziati dalla fondazione Caripuglia e da fondi di Ateneo.Tale ambito di ricerca è attualmente oggetto di ulteriori approfondimenti di tipo metodologico e applicativo;
2) Metodi di analisi statistica in campo ambientale. Gli studi si sono orientati sulla costruzione di un sistema basato su reti neurali a logica fuzzy in grado di stimare, in tempi sufficientemente brevi, componenti ed evoluzione di fenomeni di inquinamento atmosferico.La ricerca condotta è stata cofinanziata dalla fondazione Caripuglia. I risultati metodologici raggiunti esprimono elementi di innovatività che gettano le basi per future ricerche scientifiche di natura teorica ed applicativa;
Altro filone di futuro interesse di ricerca è quello che scaturisce dall'orientamento alla smartness e alla gestione eco sostenibile delle città, attraverso lo studio di metodi per la costruzione di indicatori ambientali urbani, quali indici di misurazione del benessere e della qualità della vita;
3) Metodologie statistiche in tema di economia e finanza aziendale in ambiti complessi : Gli interessi di ricerca riguardano l'utilizzo di strumenti per lo studio delle interrelazioni tra variabili, tipico della complessità, e lo studio di tecniche che lavorano su moli corpose di dati come quelle del data-mining, tema sul quale è stato attivato uno spin off (DATA Quality - Research and Counseling for Innovation s.r.l.);
4)Le performances di imprese private e di pubblica utilità:
Analisi statistiche sulle imprese della provincia di Bari: sul tema è stato sviluppato un progetto di ricerca finanziato dalla provincia di Bari; obiettivo della ricerca è stato quello di realizzare studi di approfondimento e di aggiornamento del sistema socio, economico e produttivo del territorio della provincia di Bari attraverso strumenti di marketing territoriale. Il punto di arrivo del progetto è stata la creazione di un osservatorio sulle attività imprenditoriali.
5) Metodi statistici per l'analisi dell'efficienza ed efficacia nella Sanità e nella Pubblica Amministrazione. Studi osservazionali clinici.
6)Customer satisfaction ed efficienza dei trasporti in una città metropolitana.
7) Ricerca sul sistema carcerario in Italia. Analisi e proposte di miglioramento.
8) Strumenti e metodi statistici per il monitoraggio della valutazione della qualità della ricerca.
Interessi di Ricerca del settore SECS S/03
1. Implementazione di una metodologia di analisi in grado di misurare il benessere a livello territoriale secondo diverse dimensioni e con metodologie alternative al PIL;
2. Tecniche statistiche per la stima della capacità produttiva e del suo grado di utilizzazione nell'industria manifatturiera italiana;
3. Studi della produttività del lavoro e del capitale;
4. Modelli di credit scoring utilizzati per la valutazione del merito creditizio e fondati su dati contabili e finanziari;
5. Analisi statistica dell'evoluzione del mercato del lavoro con particolare attenzione alle forme di lavoro flessibile;
6. Analisi della povertà e della distribuzione del reddito.
Interessi di Ricerca del settore SECS S/04
L'obiettivo della ricerca e' stato quello di elaborare le tavole di mortalità della popolazione della città di Taranto (2003-2013) utilizzando a livello metodologico tutti gli strumenti statistici, adeguati e aggiornati, per l'analisi della mortalità in uno specifico ambito territoriale.
Per il futuro la ricerca riguarderà gli effetti dell'aumento della speranza di vita sul reddito disponibile delle famiglie con l'obiettivo di verificare gli effetti che l'allungamento della speranza di vita ha avuto ed ha sul reddito disponibile delle famiglie negli ultimi decenni.
Interessi di Ricerca del settore SECS S/06
1.Problemi differenziali ellittico-parabolici degeneri su domini limitati e non, e problemi di Cauchy associati; studio delle proprietà delle funzioni di transizione dei processi stocastici (di Markov) governati dalle suddette equazioni; applicazioni a problemi di diffusione studiati in genetica, in dinamica delle popolazioni ed in Economia e Finanza Matematica (cfr. equazioni di Black-Scholes o di Cox-Ingersoll e Ross e relative varianti);
2. Approssimazione di soluzioni di problemi parabolici degeneri mediante iterate di operatori lineari positivi e stime dell'ordine di convergenza; connessioni tra formule asintotiche per operatori lineari positivi e teoria dei semigruppi (teoremi di tipo Trotter-Schnabl);
3.Teoria dei semigruppi di operatori: proprietà qualitative e connessioni con la regolarità delle soluzioni di problemi parabolici.
•studio di problemi di pricing per alcune tipologie di derivati finanziari e di questioni legate alla struttura a termine dei tassi di interesse (modello di Cox, Ingersoll e Ross, modello di Longstaff– Schwartze relative varianti) attraverso le metodiche sopra esposte;
•applicazione del calcolo stocastico per la valutazione di opzioni Americane, Asiatiche e path-dependent con particolare attenzione ai modelli per la studio della volatilità;
•studio di modelli di derivati nel caso (più generale) multidimensionale e/o non autonomo, riguardo al quale non sono a tutt'oggi disponibili soddisfacenti risultati se non in ambiti molto particolari e per questo poco adatti al significato finanziario che siffatti modelli si propongono di rappresentare.
Le linee di ricerca per il settore IUS/01, in tema di disciplina sulle persone è stata esaminata la figura dell'amministratore di sostegno; in tema di diritti reali, è stata svolta un'ampia indagine sulla proprietà edilizia e sull'usufrutto ;in tema di diritto delle obbligazioni e contratti le indagine si sono soffermate sulla configurazione degli interessi usurai, sull'attualità del contratto di permuta, e la specificità del contratto di mutuo bancario.
Le ricerche in corso hanno per oggetto: gli enti senza scopo di lucro, come associazioni, fondazioni, Onlus e imprese sociali; l'esame dell'art.448 bis c.c norma che rappresenta la prima ipotesi codificata di diseredazione del legittimario per evidenziare gli inevitabili riflessi di questa previsione sull'intero sistema successorio; rilettura del portato precettivo degli artt.599 e 799 c.c. che prevedono la conferma rispettivamente della disposizione testamentaria e della donazione nulle, volta ad individuare nuovi profili applicativi in relazione al tema più generale della sanatoria del negozio nullo.
Per il settore IUS-/04 in materia societaria in particolare sono stati prodotti studi sulla funzione e ruolo del capitale; sulle forme di finanziamento delle società di capitali, quali obbligazioni e strumenti finanziari partecipativi; sulla recente disciplina sui conferimenti in natura nella s. p. a.; sulle le operazioni sulle proprie quote nella s.r.l; è stato svolto un inquadramento sistematico dei finanziamenti dei soci; ulteriori ricerche hanno esaminato i sindacati di voto, gli organi di amministrazione e controllo delle società per azioni in particolare il consiglio di amministrazione e i poteri di controllo degli amministratori non esecutivi;il conflitto di interessi degli amministratori nella s.r.l; è stata compiuta indagine ricostruttiva dei sistemi di controllo interno. In materia di procedure concorsuali si sono esaminati gli aspetti di novità relativi principalmente: al ruolo, alle competenze e alla responsabilità del comitato dei creditori; all'apertura e chiusura della procedura fallimentare; ai poteri del curatore in ordine ai rapporti giuridici preesistenti; all'acquisizione dei beni nella formazione dell'inventario; alla revocatoria dei patrimoni destinati; è stata svolta n'approfondita ricerca sulla liquidazione coatta amministrativa delle banche come regolata nel Testo unico bancario. Temi ulteriori esaminati attengono ai contratti derivati, di cui si è individuata la nozione, la tipologia e le peculiarità; alla disciplina dei servizi pubblici locali. Infine è staro realizzato con la partecipazione di numerosi collaboratori il Manuale di diritto commerciale internazionale.
Le ricerche in corso hanno per oggetto: in materia di procedure concorsuali, il concordato fallimentare e il contratto di appalto; la recente figura del concordato con continuità aziendale; rapporti tra le misure di prevenzione come disciplinate dal codice antimafia e le procedure concorsuali minori; in tema di diritto societario, la disciplina sulla liquidazione e scioglimento delle società di capitali; commento alle normativa sulle obbligazioni ordinarie e convertibili; commento agli artt.114 bis,123 ter e 152 del TUF; le regole legali e pattizie sulla nomina degli amministratori nella s.r.l; la rappresentanza al voto nelle società quotate. Infine è in fase di completamento uno studio con la collaborazione di docenti stranieri sui Principi di Unidroit.
Per il settore IUS/07 le indagini svolte hanno avuto ad oggetto principalmente: pace sindacale e limiti al diritto di sciopero, il dissenso collettivo nella contrattazione separata, il dissenso individuale nel contratto collettivo, i diritti fondamentali, flessibilità e tutela del lavoro, l'associazione in partecipazione e il lavoro subordinato, le criticità della recente riforma del mercato del lavoro.
Le ricerche in corso hanno per oggetto: scelte organizzative dell'impresa e riflessi sul diritto del lavoro, tematica che per un verso investe la nozione di datore di lavoro, nei diversi fenomeni di articolazione dell'impresa, di “utilizzazione” delle prestazione di lavoro, per altro(investe) la tenuta degli strumenti di tutela legali e contrattuali nel rapporto di lavoro e nel mercato del lavoro; lavoro, diritti fondamentali e vincoli economico-finanziari nell'ordinamento multilivello, con particolare attenzione al rapporto tra efficienza economica e protezione del lavoro nel quadro delle disposizioni nazionali europee ed internazionali, come interpretate e applicate dalle Corti nazionali e sovranazionali; partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese; contratto a tempo determinato; la sicurezza sui luoghi di lavoro e la gestione delle eccedenze di personale; struttura della contrattazione collettiva e contenuti della contrattazione decentrata; previdenza complementare e ammortizzatori sociali.
Per il settore IUS/010 le indagini hanno avuto ad oggetto ampi temi in ordine alla teoria generale e alla rivisitazione di istituti di fondo quali principalmente: sistematica sull'equità del diritto amministrativo; teoria delle clausole generali in relazione all'esercizio dei pubblici poteri; contributo alla formulazione delle nozioni di paesaggio come simbolo e di ambiente come sistema; dimensione pubblica dei diritti individuali.
In ambito di diritto processuale amministrativo le pretese procedimentali come diritti fondamentali; le pretese soggettive nella tutela dell'ambiente; raffronto tra l'art.64 c.p. e art.213 c.p.c; commento agli artt.91, 92, 93, 94, 95, 96, 98, 99, 101, 102, 104 del Codice del processo amministrativo, i cui evidenziate le contrapposte ipotesi ricostruttive del processo amministrativo, si è esaminato se con la recente disciplina sia stato raggiunto o meno un equilibrio; “class action”, interessi diffusi e legittimazione a ricorrere degli enti territoriali; è stata svolta, infine, un ampia indagine sulla tutela amministrativa dell'ambiente. In tema di diritto amministrativo parte speciale sono stati esaminati gli argomenti relativi al regime dei servizi pubblici locali; alla responsabilità dei soci di S.C.A.R.L. per l'esecuzione dei contratti pubblici, ai finanziamenti dei policlinici nelle esperienze giuridiche straniere; inoltre in tema di contratti pubblici sono stati commentati gli artt. 93, 94, 95, 96,112 bis 116, 117, 142, 160 ter, 165,180, 181,182, 183,184, 185, 237 bis del Codice dei contratti pubblici.
Le ricerche in corso proseguono sul versante della teoria generale e della rivisitazione degli istituti di fondo alla luce di parametri fondativi rinnovati, a tal fine si intende portare a compimento studi monografici sulla discrezionalità amministrativa e sulla sovranità, nonché sulla teoria dell'organo e dell'organizzazione e ultimare le Istituzioni di diritto amministrativo. In ordine al diritto processuale amministrativo l'obiettivo è la pubblicazione del Trattato breve del processo amministrativo. Per la parte speciale oggetti di indagine sono l'impresa pubblica, le discipline europee sui rapporti tra agricoltura, ambiente, alimentazione e sviluppo economico.
Il settore SEC P/08 è caratterizzato da diversi interessi di ricerca che spaziano dallo studio del brand management per valutare le tendenze evolutive nella comunicazione e distribuzione, o l'individuazione di nuovi format per la vendita al dettaglio. Altri temi di ricerca sono l'analisi della relazione che intercorre tra mass customization e marca nell'ambito delle scelte di acquisto dei consumatori e lo studio dei consumi delle popolazioni sia all'interno della propria nazione sia in caso di trasferimento in paesi non mediterranei.
Le linee di ricerca del settore SECS/P11 riguardano:
Studio sulla influenze indotte da comportamenti non razionali degli operatori economici riconducibili a cambiamenti di umore indotti dalle condizioni meteo sui mercati finanziari internazionali ed italiani. La ricerca si inserisce nel filone della finanza comportamentale ed apporta significative innovazioni metodologiche alla preesistente letteratura sull'argomento.
fattori che determinano il valore di mercato per studiare l'andamento sia in condizioni di efficienza dei mercati che in presenza di situazioni di inefficienza.
Studi per individuare un metodo procedurale innovativo per la scelta delle priorità di investimento, nel rispetto dei limiti finanziari e in un'ottica di massimizzazione del benessere collettivo. Finanza sostenibile e finanza Islamica.
Le linee di ricerca del Settore SEC P/07 sono I seguenti:
Processo di rendicontazione sociale nei musei e dei modelli di governance nelle aziende di smaltimento dei rifiuti; Performance management nelle PA e sulle relazioni tra ciclo della performance e ciclo di programmazione economica-finanziaria; Analisi e rilevazioni in bilancio delle operazioni di leasing; Analisi e rilevazioni in bilancio delle immobilizzazioni immateriali.
Analisi delle ricadute dell'adozione dei principi IAS/IFRS sui bilanci e più in generale sulla gestione e sui processi di comunicazione economico-finanziaria delle imprese. La ricerca, facendo ricorso alla raccolta, analisi ed elaborazione di dati empirici, acquisiti attraverso l'uso di apposite banche dati, è volta alla comprensione dei riflessi dell'adozione dei principi contabili internazionali sulla rappresentazione e dimensione del capitale e del risultato economico delle imprese. La ricerca si estende, poi, all'esame del processo di revisione dei principi contabili. internazionali.
Per la ricerca il Dipartimento si impegnerà a lavorare secondo le linee di ricerca tracciate da Horizon 2020( Excellent science , Industrial leadership , Social challenges), al fine di costituire un polo di riferimento e di eccellenza nei campi della Economia, Statistica e Metodi Matematici, Economia e Finanza, Tecnologia e Diritto.
Obiettivo primario sarà quello di incrementare la qualità della ricerca dipartimentale di tipo interdisciplinare.
Altro obiettivo sarà quello di attivare i seguenti gruppi di lavoro con finalità di monitoraggio degli strumenti di supporto all'attività e alla valutazione della ricerca:
1) Gruppo di lavoro per il monitoraggio dell'efficienza e dell'aggiornamento delle biblioteche e dei laboratori informatici. Esso avrà anche il compito di costruire un database relativo ai supporti alla didattica e alla ricerca (biblioteche, computer e programmi dei laboratori, internet, strumenti multimediali, etc) come ausilio per la valutazione di commissioni di esperti esterni;
2) Gruppo di lavoro per la valutazione della didattica sia in base alle criticità emerse dalle valutazioni degli studenti e sia in base alle mancanze di funzionalità delle strutture manifestate dai Docenti;
3) Gruppo di lavoro per la valutazione della ricerca dipartimentale permanente. Esso sarà in contatto costante con l'Ateneo per provvedere alla stesura di un documento di avanzamento della produttività scientifica e di autovalutazione del Dipartimento;
4) Costituire un gruppo di lavoro per la progettualità che organizzi giornate informative, ad uso di docenti ed amministrativi, sulle opportunità dei bandi Europei, nazionali e regionali per il reperimento di fondi esterni. Il ruolo del gruppo di lavoro sarà quello di affiancare il ricercatore nella stesura dei progetti e lavorerà a stretto contatto con lo sportello dell'Agenzia per la Ricerca Europea (Sportello APRE) di cui il nostro Ateneo è socio. Obiettivo di tale lavoro sarà quello di incentivare il docente nel reperimento di fondi esterni per sostenere le linee di ricerca in essere.
Altri obiettivi saranno:
Istituire l'anagrafe della ricerca dipartimentale per ciascun SSD;
Incentivare il processo di internazionalizzazione attivando nuove collaborazioni scientifiche con Università, Centri e Istituzioni di Ricerca italiane e Internazionali per favorire, attraverso l'integrazione delle diverse competenze scientifiche, linee di ricerca multidisciplinari ed innovative. In questo modo saranno incentivate le ricerche con co-autori stranieri qualificati che possano consentire una ampia diffusione delle ricerche a livello internazionale. Si sottolinea che nel 2014 è stata rinnovata la convenzione tra il L'Università degli Studi di Bari Aldo Moro e l'Università Nostra Signora di Buon Consiglio di Tirana (Albania) per il rilascio di titoli Universitari congiunti. All'interno di tale convenzione il DISAG ha attivato corsi congiunti di laurea in Economia Aziendale ed Economia e Management(lauree triennali e magistrali, masters, etc). Oltre all'offerta formativa si è sviluppata una cooperazione di tipo scientifico e di diffusione della cultura attivando soggiorni di studio e d'insegnamento per professori e ricercatori presso la sede dell'Università Nostra Signora di Buon Consiglio di Tirana;
Relativamente ai Dottorati di ricerca attualmente il Dipartimento è presente nei seguenti cicli:
XXIX ciclo - Dottorato in Scienze economiche, aziendali e statistiche;
XXX ciclo - Dottorato in Economia e Management;
A questo riguardo interesse del Dipartimento sarà quello di perseguire il processo di internazionalizzazione dei corsi di Dottorato attraverso:
collaborazioni con istituti, Enti di ricerca ed organismi internazionali;
stipule di accordi e convenzioni bilaterali e di co-tutele;
l'accoglienza di Visiting Scholars&Professors.
Verrà altresì incoraggiata la mobilità dei docenti e dei dottorandi presso strutture di eccellenza estere.
Scuola di Dottorato in STUDI AZIENDALI, ECONOMICI E STATISTICI
I principali obiettivi formativi sono:
- formazione economica e statistica;
- economia e regole costituzionali;
- economia, mercati e regole;
- processi produttivi e organizzazione del territorio;
Per quanto riguarda gli indicatori di valutazione della ricerca annuale i criteri che verranno utilizzati sono i seguenti:
Numero di progetti di interesse nazionale ed internazionale accettati al finanziamento;
Miglioramento della VQR per SSD (aumento in percentuale degli aspetti quantitativi e qualitativi delle pubblicazioni);
Numero di organizzazioni di seminari scientifici o di convegni internazionali;
Numero di spin off in partenariato con Enti privati;
Le risorse disponibili della ricerca dipartimentale
Numero di biblioteche e laboratori disponibili ed altre attrezzature per la ricerca vedi informazioni inserite nel quadro C1 (a, b, c) e C2(a, b).
Analisi dello stato delle linee di ricerca del dipartimento
Le linee di ricerca che caratterizzano il DISAG attengono a diversi ambiti applicativi ascrivibili ai seguenti:
1 Economico
2 Aziendale
3 Statistico-Matematico
4 L'ambito Giuridico
Nell'ambito Economico è possibile individuare le seguenti aree di ricerca:
SECS-P/01 - Economia politica
SECS-P/03 - Scienza delle finanze
SECS-P/06 - Economia applicata
Relativamente all'area di Economia politica negli ultimi anni sono stati studiati temi legati a:
(i) Herd behaviour e mercati finanziari.
(ii) Mercati e meccanismi.
(iii) Giochi di cooperazione e coordinamento.
Attualmente i principali interessi di ricerca sono focalizzati sull'applicazione della metodologia sperimentale ai mercati finanziari, dei beni e dei servizi. In modo più specifico, per quanto riguarda i mercati finanziari (vedi quadro B1.b). Con riferimento alle scelte individuali e di gruppo è stata utilizzata la metodologia sperimentale per elicitare e stimare le preferenze individuali e quelle del gruppo. Queste analisi hanno consentito di determinare da un lato la teoria che meglio spiega il pattern di decisioni, dall'altro le differenze tra scelte individuali e di gruppo in situazioni di rischio. La rilevanza di questo tema di ricerca deriva dal fatto che nella vita reale, la maggior parte delle decisioni d'acquisto non è presa dal singolo consumatore, ma da un gruppo. Per questo motivo è importante studiare come il gruppo forma la propria intenzione di acquisto, in modo tale da poterne prevedere il comportamento futuro.
Con riferimento ai mercati dei servizi il gruppo di ricerca ha analizzato, mediante l'utilizzo di (a) “esperimenti in laboratorio” e (b) “rilevazioni sul campo” le scelte di parcheggio degli individui quando hanno a disposizione parcheggi su strada, non tecnologici e tecnologici. Le tre tipologie di parcheggio si differenziano negli attributi: (1) costo, (2) tempo di ricerca del parcheggio, (3) distanza dalla destinazione finale. In questo ambito abbiamo analizzato se e quanto le decisioni degli individui siano influenzate da rischio ed incertezza.
L'attività del gruppo di ricerca in Economia applicata verte su 4 vaste aree tematiche:
1. Ruolo dell'innovazione tecnologica come stimolo per la crescita e come elemento competitivo delle imprese.
2. Ruolo dell'accessibilità e delle infrastrutture a rete e puntuali (porti e aeroporti) per lo sviluppo socio-economico del territorio e nel promuovere l'efficienza delle attività di innovazione e di R&D.
3. Studio delle forme di mercato e delle interazioni strategiche nell'ambito delle industrie a rete e dei servizi di pubblica utilità.
4. Analisi delle scelte e stima delle preferenze dei consumatori in condizioni di rischio e di incertezza, in particolare in relazione alla localizzazione di infrastrutture di trasporto.
L'attività di ricerca di cui al punto 1) si fonda sull'analisi delle policies internazionali e della letteratura scientifica in tema di innovazione, per dimostrare il superamento di alcuni paradigmi che soprattutto l'economia ha ritenuto nel tempo utili a sostenere lo sviluppo di imprese innovative (ad es. laissez faire, cluster theory). Si tratta, nello specifico, di una ricerca policy oriented, che si pone quale risultato la costruzione di un modello che sia di supporto nella definizione delle politiche pubbliche volte ad incentivare la creazione di un ecosistema che favorisca la nascita e lo sviluppo di start up innovative. Tale modello valorizza l'ambito di ricerca essendo costruito per supportare i policy maker in fase di formalizzazione e valorizzazione di nuove metodologie e strumenti per azioni di sistema incentrati sulla domanda e sull'offerta di innovazione, per il potenziamento del sistema produttivo regionale.
Le policy basate sulla promozione dei cluster hanno adottato approcci molto “localizzati” e poco adatti alla natura globale dell'innovazione e delle relazioni che ne sono alla base, producendo risultati inferiori alle aspettative. La disponibilità in uno stesso luogo di capitali, talento e idee non costituisce condizione sufficiente a generare crescita sostenibile: politiche che si limitano ad accumulare più capitali, più talenti e più idee in uno stesso luogo non bastano, infatti, a sviluppare ecosistemi innovativi. La letteratura scientifica ha messo in evidenza l'importanza delle relazioni tra i soggetti che generano innovazione: impedimenti al loro sviluppo rendono il mercato imperfetto e chiamano in causa un nuovo ruolo delle politiche pubbliche. Obiettivo della ricerca è, dunque, quello di ricostruire, attraverso il metodo dell'analisi empirica, la presenza delle relazioni che si instaurano e che portano alla creazione ed allo sviluppo di ecosistemi favorevoli alla diffusione di imprenditorialità innovativa. Sulla base delle evidenze rilevate, sarà quindi possibile proporre metriche volte a misurare tali relazioni. L'output della ricerca sarà la realizzazione di un modello che proverà ad esplicitare il funzionamento di un siffatto ecosistema, ponendo in evidenza gli elementi necessari da considerare nella formulazione delle politiche pubbliche a sostegno dell'innovazione.
Con riferimento al punto 2) l'attenzione si focalizza sul ruolo dell'accessibilità sullo sviluppo socio-economico del territorio e, in particolare, sulla promozione di attività innovative e di ricerca e sviluppo. Questo filone di ricerca, che ha già dato risultati molto interessanti a livello nazionale, è oggetto di ulteriore approfondimento con dati rilevati a livello europeo. Forte è il potenziale di integrazione con la ricerca svolta nell'ambito dell'area tematica di cui al punto 1).
In relazione al punto 3) la ricerca verte, prevalentemente, sull'analisi dell'offerta e, in particolare, sull'impatto della concentrazione del mercato sulle strategie di pricing. I settori analizzati sono: trasporto aereo, trasporto ferroviario e settore bancario. In relazione all'industria del trasporto aereo le analisi mirano a definire i fattori determinanti nelle politiche di prezzo e di qualità del servizio (frequenza), in mercati complessi, caratterizzati anche da concorrenza intermodale. Nel settore ferroviario si valuta, in particolar modo, l'impatto delle new entry sull'assetto di un mercato storicamente monopolistico. In particolare, in relazione ai mercati verticalmente differenziati, molto comuni nel settore dei trasporti, si sono analizzati – a livello di sviluppo teorico – meccanismi di regolamentazione parziale. Infine, gli strumenti di analisi teorica ed empirica si applicano anche al settore bancario, in relazione al quale, ci si sofferma, in particolare, sull'impatto della concentrazione bancaria e sul grado di apertura internazionale del settore nelle dinamiche di enterpreneourship nei paesi in transizione.
L'attività di ricerca di cui al punto 4) si focalizza sull'analisi della domanda attraverso le tecniche di “stated preferences”, che consentono di modellare le scelte dei consumatori con un livello di precisione particolarmente approfondito e adatto a definire sia politiche di investimento (a livello macroeconomico) sia strategie di marketing (a livello microeconomico). Le stated preferences costituiscono un tema di ricerca particolarmente ampio e in grado di creare forme di collaborazione intersettoriali (economia politica, scienza delle finanze, economia e gestione delle imprese, merceologia) e interdisciplinari (sociologia e psicologia). In particolare, si è avviata un'intensa attività di collaborazione volta a confrontare e integrare le tecniche di analisi field - tipiche delle stated preferences - con quelle utilizzate in laboratorio, proprie del filone di ricerca dell'economia sperimentale. Data la rilevanza per le politiche di governo della mobilità urbana, i campi di applicazione sono: i parcheggi e i centri di distribuzione urbana delle merci.
Per l'ambito Merceologico SECS-P/13 i temi di interesse sono i seguenti:
- Ricerche sull'analisi dei flussi di materia (anche intersettoriale) e impatto ambientale dei processi produttivi e di consumo (Material Flow Analysis, MFA –Substance Flow Analysis, SFA – Input-Output Analysis I/O) e la Material Flow Cost account (MFCA).
L'unità di ricerca si è anche occupata dell'impatto che la produzione e l'uso delle merci ha sull'ambiente, attraverso lo studio delle problematiche riguardanti lo smaltimento dei rifiuti e l'elaborazione di indici di pressione ambientale associati alle varie merci e servizi, anche attraverso l'analisi del loro ciclo di vita (vedi quadro B1.b)
- Ricerche relative al settore agroalimentare e all'impiego no food della biomassa.Tale ricerca è stata finanziata dal TEMPUS EACEA con un progetto Europeo dal titolo ELISAA (E-learning Innovation and Sustainable ALbanian Agriculture).
Interessi di Ricerca del settore SECS S/01
1)Studi metodologici e strumenti per l'analisi della povertà urbana: la ricerca ha riguardato negli ultimi anni aspetti metodologici legati alla definizione e costruzione di indicatori, in grado di stimare la povertà nelle piccole aree. Sulla base dei dati raccolti attraverso indagini sul campo, sono state effettuate analisi statistiche con metodologie di tipo multidimensionale, come la logica fuzzy (Total Fuzzy and Relative), i modelli ad equazioni strutturali (SEM) e le tecniche di integrazione di dati provenienti da fonti diverse (Record Linkage e Statistical Matching). Inoltre, sono stati impiegati metodi di cluster territoriali e di zonizzazione, finalizzati alla aggregazione di unità spaziali territorialmente contigue e alla individuazione di aree di disagio socio-economico (DB Scan, Sat Scan). Gli studi sul tema sono stati effettuati attraverso la realizzzazione di progetti di ricerca cofinanziati dalla fondazione Caripuglia e da fondi di Ateneo.Tale ambito di ricerca è attualmente oggetto di ulteriori approfondimenti di tipo metodologico e applicativo;
2) Metodi di analisi statistica in campo ambientale. Gli studi si sono orientati sulla costruzione di un sistema basato su reti neurali a logica fuzzy in grado di stimare, in tempi sufficientemente brevi, componenti ed evoluzione di fenomeni di inquinamento atmosferico.La ricerca condotta è stata cofinanziata dalla fondazione Caripuglia. I risultati metodologici raggiunti esprimono elementi di innovatività che gettano le basi per future ricerche scientifiche di natura teorica ed applicativa;
Altro filone di futuro interesse di ricerca è quello che scaturisce dall'orientamento alla smartness e alla gestione eco sostenibile delle città, attraverso lo studio di metodi per la costruzione di indicatori ambientali urbani, quali indici di misurazione del benessere e della qualità della vita;
3) Metodologie statistiche in tema di economia e finanza aziendale in ambiti complessi : Gli interessi di ricerca riguardano l'utilizzo di strumenti per lo studio delle interrelazioni tra variabili, tipico della complessità, e lo studio di tecniche che lavorano su moli corpose di dati come quelle del data-mining, tema sul quale è stato attivato uno spin off (DATA Quality - Research and Counseling for Innovation s.r.l.);
4)Le performances di imprese private e di pubblica utilità:
Analisi statistiche sulle imprese della provincia di Bari: sul tema è stato sviluppato un progetto di ricerca finanziato dalla provincia di Bari; obiettivo della ricerca è stato quello di realizzare studi di approfondimento e di aggiornamento del sistema socio, economico e produttivo del territorio della provincia di Bari attraverso strumenti di marketing territoriale. Il punto di arrivo del progetto è stata la creazione di un osservatorio sulle attività imprenditoriali.
5) Metodi statistici per l'analisi dell'efficienza ed efficacia nella Sanità e nella Pubblica Amministrazione. Studi osservazionali clinici.
6)Customer satisfaction ed efficienza dei trasporti in una città metropolitana.
7) Ricerca sul sistema carcerario in Italia. Analisi e proposte di miglioramento.
8) Strumenti e metodi statistici per il monitoraggio della valutazione della qualità della ricerca.
Interessi di Ricerca del settore SECS S/03
1. Implementazione di una metodologia di analisi in grado di misurare il benessere a livello territoriale secondo diverse dimensioni e con metodologie alternative al PIL;
2. Tecniche statistiche per la stima della capacità produttiva e del suo grado di utilizzazione nell'industria manifatturiera italiana;
3. Studi della produttività del lavoro e del capitale;
4. Modelli di credit scoring utilizzati per la valutazione del merito creditizio e fondati su dati contabili e finanziari;
5. Analisi statistica dell'evoluzione del mercato del lavoro con particolare attenzione alle forme di lavoro flessibile;
6. Analisi della povertà e della distribuzione del reddito.
Interessi di Ricerca del settore SECS S/04
L'obiettivo della ricerca e' stato quello di elaborare le tavole di mortalità della popolazione della città di Taranto (2003-2013) utilizzando a livello metodologico tutti gli strumenti statistici, adeguati e aggiornati, per l'analisi della mortalità in uno specifico ambito territoriale.
Per il futuro la ricerca riguarderà gli effetti dell'aumento della speranza di vita sul reddito disponibile delle famiglie con l'obiettivo di verificare gli effetti che l'allungamento della speranza di vita ha avuto ed ha sul reddito disponibile delle famiglie negli ultimi decenni.
Interessi di Ricerca del settore SECS S/06
1.Problemi differenziali ellittico-parabolici degeneri su domini limitati e non, e problemi di Cauchy associati; studio delle proprietà delle funzioni di transizione dei processi stocastici (di Markov) governati dalle suddette equazioni; applicazioni a problemi di diffusione studiati in genetica, in dinamica delle popolazioni ed in Economia e Finanza Matematica (cfr. equazioni di Black-Scholes o di Cox-Ingersoll e Ross e relative varianti);
2. Approssimazione di soluzioni di problemi parabolici degeneri mediante iterate di operatori lineari positivi e stime dell'ordine di convergenza; connessioni tra formule asintotiche per operatori lineari positivi e teoria dei semigruppi (teoremi di tipo Trotter-Schnabl);
3.Teoria dei semigruppi di operatori: proprietà qualitative e connessioni con la regolarità delle soluzioni di problemi parabolici.
•studio di problemi di pricing per alcune tipologie di derivati finanziari e di questioni legate alla struttura a termine dei tassi di interesse (modello di Cox, Ingersoll e Ross, modello di Longstaff– Schwartze relative varianti) attraverso le metodiche sopra esposte;
•applicazione del calcolo stocastico per la valutazione di opzioni Americane, Asiatiche e path-dependent con particolare attenzione ai modelli per la studio della volatilità;
•studio di modelli di derivati nel caso (più generale) multidimensionale e/o non autonomo, riguardo al quale non sono a tutt'oggi disponibili soddisfacenti risultati se non in ambiti molto particolari e per questo poco adatti al significato finanziario che siffatti modelli si propongono di rappresentare.
Le linee di ricerca per il settore IUS/01, in tema di disciplina sulle persone è stata esaminata la figura dell'amministratore di sostegno; in tema di diritti reali, è stata svolta un'ampia indagine sulla proprietà edilizia e sull'usufrutto ;in tema di diritto delle obbligazioni e contratti le indagine si sono soffermate sulla configurazione degli interessi usurai, sull'attualità del contratto di permuta, e la specificità del contratto di mutuo bancario.
Le ricerche in corso hanno per oggetto: gli enti senza scopo di lucro, come associazioni, fondazioni, Onlus e imprese sociali; l'esame dell'art.448 bis c.c norma che rappresenta la prima ipotesi codificata di diseredazione del legittimario per evidenziare gli inevitabili riflessi di questa previsione sull'intero sistema successorio; rilettura del portato precettivo degli artt.599 e 799 c.c. che prevedono la conferma rispettivamente della disposizione testamentaria e della donazione nulle, volta ad individuare nuovi profili applicativi in relazione al tema più generale della sanatoria del negozio nullo.
Per il settore IUS-/04 in materia societaria in particolare sono stati prodotti studi sulla funzione e ruolo del capitale; sulle forme di finanziamento delle società di capitali, quali obbligazioni e strumenti finanziari partecipativi; sulla recente disciplina sui conferimenti in natura nella s. p. a.; sulle le operazioni sulle proprie quote nella s.r.l; è stato svolto un inquadramento sistematico dei finanziamenti dei soci; ulteriori ricerche hanno esaminato i sindacati di voto, gli organi di amministrazione e controllo delle società per azioni in particolare il consiglio di amministrazione e i poteri di controllo degli amministratori non esecutivi;il conflitto di interessi degli amministratori nella s.r.l; è stata compiuta indagine ricostruttiva dei sistemi di controllo interno. In materia di procedure concorsuali si sono esaminati gli aspetti di novità relativi principalmente: al ruolo, alle competenze e alla responsabilità del comitato dei creditori; all'apertura e chiusura della procedura fallimentare; ai poteri del curatore in ordine ai rapporti giuridici preesistenti; all'acquisizione dei beni nella formazione dell'inventario; alla revocatoria dei patrimoni destinati; è stata svolta n'approfondita ricerca sulla liquidazione coatta amministrativa delle banche come regolata nel Testo unico bancario. Temi ulteriori esaminati attengono ai contratti derivati, di cui si è individuata la nozione, la tipologia e le peculiarità; alla disciplina dei servizi pubblici locali. Infine è staro realizzato con la partecipazione di numerosi collaboratori il Manuale di diritto commerciale internazionale.
Le ricerche in corso hanno per oggetto: in materia di procedure concorsuali, il concordato fallimentare e il contratto di appalto; la recente figura del concordato con continuità aziendale; rapporti tra le misure di prevenzione come disciplinate dal codice antimafia e le procedure concorsuali minori; in tema di diritto societario, la disciplina sulla liquidazione e scioglimento delle società di capitali; commento alle normativa sulle obbligazioni ordinarie e convertibili; commento agli artt.114 bis,123 ter e 152 del TUF; le regole legali e pattizie sulla nomina degli amministratori nella s.r.l; la rappresentanza al voto nelle società quotate. Infine è in fase di completamento uno studio con la collaborazione di docenti stranieri sui Principi di Unidroit.
Per il settore IUS/07 le indagini svolte hanno avuto ad oggetto principalmente: pace sindacale e limiti al diritto di sciopero, il dissenso collettivo nella contrattazione separata, il dissenso individuale nel contratto collettivo, i diritti fondamentali, flessibilità e tutela del lavoro, l'associazione in partecipazione e il lavoro subordinato, le criticità della recente riforma del mercato del lavoro.
Le ricerche in corso hanno per oggetto: scelte organizzative dell'impresa e riflessi sul diritto del lavoro, tematica che per un verso investe la nozione di datore di lavoro, nei diversi fenomeni di articolazione dell'impresa, di “utilizzazione” delle prestazione di lavoro, per altro(investe) la tenuta degli strumenti di tutela legali e contrattuali nel rapporto di lavoro e nel mercato del lavoro; lavoro, diritti fondamentali e vincoli economico-finanziari nell'ordinamento multilivello, con particolare attenzione al rapporto tra efficienza economica e protezione del lavoro nel quadro delle disposizioni nazionali europee ed internazionali, come interpretate e applicate dalle Corti nazionali e sovranazionali; partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese; contratto a tempo determinato; la sicurezza sui luoghi di lavoro e la gestione delle eccedenze di personale; struttura della contrattazione collettiva e contenuti della contrattazione decentrata; previdenza complementare e ammortizzatori sociali.
Per il settore IUS/010 le indagini hanno avuto ad oggetto ampi temi in ordine alla teoria generale e alla rivisitazione di istituti di fondo quali principalmente: sistematica sull'equità del diritto amministrativo; teoria delle clausole generali in relazione all'esercizio dei pubblici poteri; contributo alla formulazione delle nozioni di paesaggio come simbolo e di ambiente come sistema; dimensione pubblica dei diritti individuali.
In ambito di diritto processuale amministrativo le pretese procedimentali come diritti fondamentali; le pretese soggettive nella tutela dell'ambiente; raffronto tra l'art.64 c.p. e art.213 c.p.c; commento agli artt.91, 92, 93, 94, 95, 96, 98, 99, 101, 102, 104 del Codice del processo amministrativo, i cui evidenziate le contrapposte ipotesi ricostruttive del processo amministrativo, si è esaminato se con la recente disciplina sia stato raggiunto o meno un equilibrio; “class action”, interessi diffusi e legittimazione a ricorrere degli enti territoriali; è stata svolta, infine, un ampia indagine sulla tutela amministrativa dell'ambiente. In tema di diritto amministrativo parte speciale sono stati esaminati gli argomenti relativi al regime dei servizi pubblici locali; alla responsabilità dei soci di S.C.A.R.L. per l'esecuzione dei contratti pubblici, ai finanziamenti dei policlinici nelle esperienze giuridiche straniere; inoltre in tema di contratti pubblici sono stati commentati gli artt. 93, 94, 95, 96,112 bis 116, 117, 142, 160 ter, 165,180, 181,182, 183,184, 185, 237 bis del Codice dei contratti pubblici.
Le ricerche in corso proseguono sul versante della teoria generale e della rivisitazione degli istituti di fondo alla luce di parametri fondativi rinnovati, a tal fine si intende portare a compimento studi monografici sulla discrezionalità amministrativa e sulla sovranità, nonché sulla teoria dell'organo e dell'organizzazione e ultimare le Istituzioni di diritto amministrativo. In ordine al diritto processuale amministrativo l'obiettivo è la pubblicazione del Trattato breve del processo amministrativo. Per la parte speciale oggetti di indagine sono l'impresa pubblica, le discipline europee sui rapporti tra agricoltura, ambiente, alimentazione e sviluppo economico.
Il settore SEC P/08 è caratterizzato da diversi interessi di ricerca che spaziano dallo studio del brand management per valutare le tendenze evolutive nella comunicazione e distribuzione, o l'individuazione di nuovi format per la vendita al dettaglio. Altri temi di ricerca sono l'analisi della relazione che intercorre tra mass customization e marca nell'ambito delle scelte di acquisto dei consumatori e lo studio dei consumi delle popolazioni sia all'interno della propria nazione sia in caso di trasferimento in paesi non mediterranei.
Le linee di ricerca del settore SECS/P11 riguardano:
Studio sulla influenze indotte da comportamenti non razionali degli operatori economici riconducibili a cambiamenti di umore indotti dalle condizioni meteo sui mercati finanziari internazionali ed italiani. La ricerca si inserisce nel filone della finanza comportamentale ed apporta significative innovazioni metodologiche alla preesistente letteratura sull'argomento.
fattori che determinano il valore di mercato per studiare l'andamento sia in condizioni di efficienza dei mercati che in presenza di situazioni di inefficienza.
Studi per individuare un metodo procedurale innovativo per la scelta delle priorità di investimento, nel rispetto dei limiti finanziari e in un'ottica di massimizzazione del benessere collettivo. Finanza sostenibile e finanza Islamica.
Le linee di ricerca del Settore SEC P/07 sono I seguenti:
Processo di rendicontazione sociale nei musei e dei modelli di governance nelle aziende di smaltimento dei rifiuti; Performance management nelle PA e sulle relazioni tra ciclo della performance e ciclo di programmazione economica-finanziaria; Analisi e rilevazioni in bilancio delle operazioni di leasing; Analisi e rilevazioni in bilancio delle immobilizzazioni immateriali.
Analisi delle ricadute dell'adozione dei principi IAS/IFRS sui bilanci e più in generale sulla gestione e sui processi di comunicazione economico-finanziaria delle imprese. La ricerca, facendo ricorso alla raccolta, analisi ed elaborazione di dati empirici, acquisiti attraverso l'uso di apposite banche dati, è volta alla comprensione dei riflessi dell'adozione dei principi contabili internazionali sulla rappresentazione e dimensione del capitale e del risultato economico delle imprese. La ricerca si estende, poi, all'esame del processo di revisione dei principi contabili. internazionali.
Sezione B - Sistema di gestione
Il Direttore è il legale rappresentante del Dipartimento, convoca e presiede le sedute del Consiglio, ne predispone l'ordine del giorno e assicura l'esecuzione delle relative deliberazioni. Cura i rapporti con gli organi di governo dell'Ateneo, esercita le funzioni di coordinamento e vigilanza su tutte le attività del Dipartimento e le altre competenze attribuite dall'ordinamento. Il Consiglio è l'organo deliberativo, di indirizzo, programmazione, valutazione e controllo delle attività del Dipartimento.
Nel 2011 sussistendo ancora la Facoltà di Economia il Preside era coadiuvato nell'esercizo delle sue funzioni dalla giunta di Facoltà, così come i Direttori di Dipartimento dalle rispettive giunte di Dipartimento.
Commissione Paritetica
La commissione Paritetica è stata nominata con Decreto del Direttore n. 04–D/13-14 del 10 Dicembre 2013. La commissione Paritetica resta in carica 2 (due) anni ed i suoi componenti sono immediatamente rieleggibili per una sola volta. Essa svolge le seguenti funzioni:
a) monitorare l'offerta formativa e le modalità di erogazione della didattica e di tutte le attività connesse nonché la qualità dei servizi offerti agli studenti;
b) formulare i pareri per l'individuazione di indicatori per la valutazione dei risultati della attività didattica e di servizio agli studenti;
c) formulare i pareri sulle strutture didattiche competenti circa l'istituzione, l'attivazione, la disattivazione, la soppressione e la modifica di Corsi di Studio e la revisione degli ordinamenti didattici e dei regolamenti dei singoli Corsi di Studio.
Consiglio di interclasse in Scienze Economico–aziendale;
Consiglio Interclasse in Marketing;
Consiglio Corso di Studio in Economia e Gestione delle aziende e dei servizi turistici.
Gruppo di lavoro per la valutazione della ricerca dipartimentale permanente. Esso deve provvedere alla stesura di un documento di avanzamento della produttività scientifica e di autovalutazione del Dipartimento;
Scuola di dottorato in STUDI AZIENDALI, ECONOMICI E STATISTICI.
La Scuola di dottorato svolge la funzione di programmazione e coordinamento delle attività formative comuni e coordinate fra i Dottorati di ricerca.
Gli indirizzi afferenti alla scuola sono i seguenti:
-ANALISI E STORICIZZAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI;
-ECONOMIA AZIENDALE;
-ECONOMIA DELLA POPOLAZIONE E DELLO SVILUPPO;
-SCIENZE ECONOMICHE;
-SCIENZE STATISTICHE.
Nel 2011 sussistendo ancora la Facoltà di Economia il Preside era coadiuvato nell'esercizo delle sue funzioni dalla giunta di Facoltà, così come i Direttori di Dipartimento dalle rispettive giunte di Dipartimento.
Commissione Paritetica
La commissione Paritetica è stata nominata con Decreto del Direttore n. 04–D/13-14 del 10 Dicembre 2013. La commissione Paritetica resta in carica 2 (due) anni ed i suoi componenti sono immediatamente rieleggibili per una sola volta. Essa svolge le seguenti funzioni:
a) monitorare l'offerta formativa e le modalità di erogazione della didattica e di tutte le attività connesse nonché la qualità dei servizi offerti agli studenti;
b) formulare i pareri per l'individuazione di indicatori per la valutazione dei risultati della attività didattica e di servizio agli studenti;
c) formulare i pareri sulle strutture didattiche competenti circa l'istituzione, l'attivazione, la disattivazione, la soppressione e la modifica di Corsi di Studio e la revisione degli ordinamenti didattici e dei regolamenti dei singoli Corsi di Studio.
Consiglio di interclasse in Scienze Economico–aziendale;
Consiglio Interclasse in Marketing;
Consiglio Corso di Studio in Economia e Gestione delle aziende e dei servizi turistici.
Gruppo di lavoro per la valutazione della ricerca dipartimentale permanente. Esso deve provvedere alla stesura di un documento di avanzamento della produttività scientifica e di autovalutazione del Dipartimento;
Scuola di dottorato in STUDI AZIENDALI, ECONOMICI E STATISTICI.
La Scuola di dottorato svolge la funzione di programmazione e coordinamento delle attività formative comuni e coordinate fra i Dottorati di ricerca.
Gli indirizzi afferenti alla scuola sono i seguenti:
-ANALISI E STORICIZZAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI;
-ECONOMIA AZIENDALE;
-ECONOMIA DELLA POPOLAZIONE E DELLO SVILUPPO;
-SCIENZE ECONOMICHE;
-SCIENZE STATISTICHE.
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | MARCA E BRAND MANAGEMENT: TENDENZE EVOLUTIVE NELLA COMUNICAZIONE E DISTRIBUZIONE E PROSPETTIVE DI ANALISI | DI VITTORIO Arianna | 4 | |
| 2. | La finanza sostenibile: il mercato, i protagonisti, gli effetti. | MIGLIETTA Federica | 3 | Iannuzzi Antonia Patrizia |
| 3. | Metodi per la valutazione materiale ed economica della sostenibilità del sistema antropico | LAGIOIA Giovanni | 4 | |
| 4. | Il ruolo dell'informazione pubblica nei mercati finanziari: un approccio sperimentale e computazionale | MORONE Andrea | 1 | Simone Alfarano, Eva Camacho Cuena, |
| 5. | Tecniche di campionamento per centri finalizzato alla valutazione soggettiva dei livelli di povertà | MONTRONE Silvestro | 4 | |
| 6. | Risorse agroalimentari e turistiche per lo sviluppo del territorio: criticità e prospettive di valorizzazione da parte delle imprese pugliesi | SANTAMATO Vito | 3 | |
| 7. | Il diritto alla salute del lavoratore e il potere organizzativo del datore di lavoro | CHIECO Pasquale Roberto | 3 | |
| 8. | Contratti Bancari e Forme di Garanzia | TATARANO Marco | 4 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | La tutela individuale e concorsuale dei diritti dei terzi | LOBUONO Michele (Giurisprudenza) | 7 | Visaggio Gloria (Giurispudenza) - dottore di ricerca |
| 2. | Il nuovo processo amministrativo nell’elaborazione della giurisprudenza | MEALE Agostino (Giurisprudenza) | 7 | |
| 3. | Logistica integrata e tutela giuridica | CASTELLANO Michele (Giurisprudenza) | 3 | |
| 4. | L'impresa sanitaria: i soggetti, la governance, il mercato. | CATERINO Daniela (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 8 | |
| 5. | Le implicazioni dell'inquinamento a Taranto: analisi statistico-demografica | CUSATELLI Carlo (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 2 | Cervellera Stefano Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione - prof. a contratto |
| 6. | Dignità umana e pace tra pedagogia, etica e diritto. L'effettiva centralità della persona umana nell'esperienza attuale | PAGANO Riccardo (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 8 | Dott.ssa Valentina Perrone, dottore di ricerca. |
| 7. | I diritti e la trasformazione delle società | STEFANI' Paolo (Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture") | 8 | Maria Antonia De Nicolò Personale EP Università degli studi di Bari |
| 8. | Indagine sulle relazioni industriali in Puglia | BAVARO Vincenzo (Scienze Politiche) | 6 | Mele Serafina, Rifino Angela ,Buono Vito |
| 9. | Regole della transazione e contrattazione collettiva nel lavoro pubblico e performance collettiva nel lavoro pubblico e performance amministrative nel comparto Agenzie Fiscali e Ministeri | CARABELLI Umberto (Scienze Politiche) | 6 | |
| 10. | Aterosclerosi "from the bench to the bed side" e Obesità Infantile | CICCONE Marco Matteo (Dell'Emergenza e dei Trapianti di Organi (DETO)) | 33 | - IACOVIELLO Massimo Dirigente Ospedaliero - Quistelli Giovanni D.O. Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico - Masi Filippo Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico - Santacroce Giuseppe Funz. Ammin. Gest. ctg D3 - Ferricelli Giovanni Cosimo Amministr. ctg D |
| 11. | Valutazione e impatto sociale del sistema formativo | D'OVIDIO Francesco Domenico (Scienze Economiche e Metodi Matematici) | 7 | Basile Marina (Ph.D, Liceo Linguistico e Tecnico Economico "MARCO POLO", Bari) - C.F. BSLMRN68L46L049I |
| 12. | Performance universitarie, indicatori e ranking | TOMA Ernesto (Scienze Economiche e Metodi Matematici) | 5 | Ricci Vito (Area studi e ricerche, Dipartimento per il coordinamento dell'Azione amministrativa con le Funzioni di Governo -Università di Bari) - C.F. RCCVTI71H14A662Z Basile Marina (Ph.D, Liceo Linguistico e Tecnico Economico "MARCO POLO", Bari) - C.F. BSLMRN68L46L049I |
| 13. | Analisi statistica territoriale del lavoro flessibile | NICOLARDI Vittorio (Scienze Economiche e Metodi Matematici) | 3 | |
| 14. | Statistica E qualità nelle piccole e medie imprese | MAZZITELLI Dante (Scienze Economiche e Metodi Matematici) | 3 | Giovanni Girone (Professore ordinario in quiescenza) C.F. GRNGNN40D10A662F FIRZA Najada (Ph. D) C.F. FRZNJD80D61Z100S |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Nel Dipartimento DISAG sono presenti i seguenti Laboratori di Ricerca:
Laboratorio informatico (in condivisione con il Dipartimento di Studi Economici) ad uso di Studenti, Dottorandi e Docenti.
La dotazione del laboratorio informatico consiste in 11 postazioni di lavoro con accesso alla rete; 2 stampanti colore di cui 1 in A3 ; Arcview software; SPSS software versione 11.5 (numero 2 licenze); software STATA,
Laboratorio di Economia Sperimentale ESSE (Economia Sperimentale al Sud d'Europa).
La dotazione del laboratorio ESSE consiste in 24 computer connessi in rete e un server. Software per gli esperimenti: z-tree
Laboratorio informatico (in condivisione con il Dipartimento di Studi Economici) ad uso di Studenti, Dottorandi e Docenti.
La dotazione del laboratorio informatico consiste in 11 postazioni di lavoro con accesso alla rete; 2 stampanti colore di cui 1 in A3 ; Arcview software; SPSS software versione 11.5 (numero 2 licenze); software STATA,
Laboratorio di Economia Sperimentale ESSE (Economia Sperimentale al Sud d'Europa).
La dotazione del laboratorio ESSE consiste in 24 computer connessi in rete e un server. Software per gli esperimenti: z-tree
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Landmarks of Science I e II, Monographs and Journals – Collezione del Seminario di Storia della Scie | GUARAGNELLA Pasquale | Social Sciences and Humanities | Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca | 10 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca Merceologia | 6.222 | 4.491 | 461 | |
| 2. | Biblioteca Area Giuridica del Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici | 20.218 | 2.367 | 66 | |
| 3. | Biblioteca area aziendale del Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici | 18.237 | 2.057 | 19 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 4. | Sistema Bibliotecario di Ateneo (SiBA) | http://www.uniba.it/bibliotechecentri/sistema-bibliotecario | 0 | 0 | 0 |
| 5. | Biblioteca Centrale di Economia | http://www.uniba.it/bibliotechecentri/economia | 72.825 | 41.235 | 3.253 |
| 6. | Centro Bibliotecario di Scienze Statistiche “Carlo Cecchi” | 13.848 | 16.657 | 1.004 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [16]
-
- Prof. Associati [19]
-
- Ricercatori [26]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [3]
-
- Dottorandi [16]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | ATTALIENTI | Antonio | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/06 |
| 2. | CAMAGGIO | Gigliola | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/13 |
| 3. | CARRABBA | Achille Antonio | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
| 4. | CHIECO | Pasquale Roberto | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/07 |
| 5. | DELL'ATTI | Vittorio | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
| 6. | GIANNELLI | Gianvito | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/04 |
| 7. | GIRONE | Gianluca | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
| 8. | LAGIOIA | Giovanni | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/13 |
| 9. | LAPECORELLA | Fabrizia | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/03 |
| 10. | MASSARI | Antonella | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/01 |
| 11. | MONTRONE | Silvestro | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/01 |
| 12. | PASTORE | Antonio | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
| 13. | PATRONI GRIFFI | Ugo | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/04 |
| 14. | PERFETTI | Luca Raffaello | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/10 |
| 15. | SOMMA | Ernesto | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/06 |
| 16. | VENTURELLI | Francesco | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 3 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 6 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 4 |
| Area Biblioteche | 2 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 4 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |