Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali (DiCEM), è stato istituito con D.R. n. 160 del 6 giugno 2012 con lo scopo di generare, disseminare e applicare nuove conoscenze nei campi dell'architettura, dell'ambiente e dei patrimoni culturali materiali ed immateriali.
La nascita del DiCEM è il frutto di una visione strategia dell'Ateneo Lucano che vede: in Matera, il baricentro di un'area piu' vasta compresa tra le regioni Basilicata, Puglia e Calabria capace di rappresentare un volano di sviluppo per il Mezzogiorno d'Italia; nel DiCEM uno stimolo guida per l'avanzamento culturale e scientifico della Societa'.
Il DiCEM svolge funzioni finalizzate allo svolgimento della ricerca scientifica, delle attività didattiche e formative, delle attività di trasferimento tecnologico e delle conoscenze, con riferimento ai temi e alle discipline previsti dal progetto istitutivo. Il DiCEM rappresenta una comunità di docenti e di studenti, coadiuvati dal personale tecnico-amministrativo che opera in tre grandi ambiti fortemente interconnessi attraverso percorsi didattici e azioni di ricerca e trasferimento tecnologico:
1. Architettura
Campi di interesse dell'area di Architettura sono quelli della Progettazione Architettonica, della Rappresentazione, della Storia dell'Architettura e del Restauro, della Pianificazione e Progettazione Urbanistica e Territoriale, della Progettazione Tecnologica, della Progettazione Strutturale, della Fisica Tecnica Ambientale. I ricercatori attivi nei suddetti ambiti hanno sviluppato in questi anni ricerche ed innovazioni sia nella direzione della progettazione del nuovo, sia in quella del recupero e della riabilitazione e valorizzazione dell'esistente. Il trasferimento tecnologico esplica anche attraverso azione congiunte con gli Spin Off accademici presenti nella struttura
2. Ambiente
L'adozione di un approccio sistemico allo studio dell'ambiente e della natura che superi la tradizionale separazione tra aspetti tecnici, biologici ed economico-sociali costituisce una sfida questa area di ricerca. La produzione di conoscenze, metodi e tecnologie atte a conservare un ambiente sano e resiliente o a ripristinarlo passa attraverso la conservazione delle specie che lo caratterizzano. Gli effetti di tale approccio sulla comunità locale si sostanziano nella trasmissione di saperi utili alla gestione delle attività umane e alle scelte di governo del territorio in attuazione di strategie della sostenibilità.
Convergono in questo ambito esperienze di ricerca applicata all'analisi, valutazione e sviluppo di tecnologie per la conservazione e tutela dell'Ambiente e della natura che si sono sviluppate in numerosi ambiti disciplinari quali: Arboricoltura e Frutticoltura, Biodiversità e Risorse genetiche, Chimica Agraria, Costruzioni Idrauliche, Difesa ambientale e recupero di ecosistemi degradati; Ecoidrologia, Economia ed Estimo rurale e ambientale, Geologia Applicata, Valutazione dell'Impatto Ambientale ed uso energetico delle risorse, Modellazione Ambientale e Tecnologie Satellitari, Agronomia e Coltivazioni erbacee
3. Patrimoni Culturali
Discipline quali l'Archeologia, l'Antropologia, la Geografia, la letteratura, la Psicologia, la Sociologia, la Storia e la Storia dell'arte e la Liguistica, contribuiscono sinergicamente a sviluppare studi e ricerche inerenti il tema dei patrimoni culturali, anche in considerazione delle le conseguenti implicazioni nel campo della progettazione di sistemi turistici, e le connessioni tra il tema dei patrimoni culturali e quelli delle architetture e del paesaggio. Tali saperi appaiono, infatti, necessari ai fini della elaborazione di corrette politiche di sviluppo e di adeguate pratiche di conservazione, tutela e valorizzazione degli spazi territoriali, nella loro combinazione di aspetti ambientali e di testimonianze storiche e culturali nel territorio della Città dei Sassi
Parte 2 – Settori e temi di ricerca affrontati nella struttura
In relazione alla recente istituzione del DICEM ed alla ancora non consolidata integrazione dei filoni di ricerca promossi, per facilitare l'analisi complessiva, di seguito si riportano per Aree CUN e per SSD i principali temi di ricerca promossi e sviluppati dai docenti e ricercatori del Dipartimento:
AREA 04– Scienze della Terra
SSD: GEO/06 – MINERALOGIA
• Development of theoretical methods in crystallography and their applications
• Archaeometry
Docenti afferenti al SSD: (Comunale Giuliana)
SSD: GEO/05 – GEOLOGIA APPLICATA
• Dinamiche di superficie: instabilità del territorio naturale e antropizzato, dinamica costiera
• Valutazione del la pericolosità e del rischio in ottica della pianificazione territoriale; DDR e DDM: gestione e mitigazione del rischio
• Analisi delle risorse naturali, acque sotterranee, loro vulnerabilità e valori critici di utilizzazione
• Materiali naturali da costruzione, degrado e conservazione
Docenti afferenti al SSD: (Giaccari Emanuele, Spilotro Giuseppe)
AREA 07 - Scienze agrarie e veterinarie
SSD: AGR 01 ECONOMIA ED ESTIMO RURALE
• Politiche di Sviluppo Rurale
• Rapporti città-campagna e multifunzionalità dell'agricoltura peri-urbana
• Costruzione sociale del paesaggio agrario e diversificazione economica dello spazio rurale
• Valutazione economica, energetica e ambientale di prodotti e processi produttivi
Docenti afferenti al SSD: (Favia Mariafara)
SSD: AGR/02 – AGRONOMIA E COLTIVAZIONI ERBACEE
• Herbaceous crops in extensive and intensive agriculture systems
• Agronomic aspects of the soil conservation in marginal environments.
• Soil-plant-atmosphere relationship in herbaceous farming systems.
Docenti afferenti al SSD: (De Franchi Sergio)
SSD: AGR/03 – ARBORICOLTURA GENERALE E COLTIVAZIONI ARBOREE
• Water relations and irrigation management in fruit crop olive and vines: optimization of plant water use efficiency, strategy of water deficit irrigation, irrigation scheduling and supporting tools, relation between irrigation volume and nutrient movement in the soil, fruit quality in relation to water transpiration flux.
• Development of irrigation management plans and strategies through the reuse of municipial wastewater
• Exploitation, characterization, evaluation and fruit trees and vines regional genetics resources
• Organic Agriculture: Soil conservative technologies, compost on-farm production and use, soil quality evaluation,
• Sustainability Analysis of the Agricultural systems: Life Cycle Assessment (LCA), Carbon FootPrint (CFP), Energy analysis (EA), Water FootPrint (WFP) ecological networks
• Study of the ecophysiological mechanisms of fruit trees and vines and development of sustainable management practices
Docenti afferenti al SSD: (Xiloyannis Cristos, Dichio Bartolomeo, Nuzzo Vitale, Celano Giuseppe)
SSD: AGR07 GENETICA AGRARIA
• Censimento e caratterizzazione biomolecolare delle specie vegetali alimentari …
• Identificazione di appropriati indicatori di biodiversità da includere nel sistema di gestione ambientale dell'impresa
• Analisi del rischio di estinzione di specie, sottopopolazioni e biotipi entro sottopopolazioni in relazione ad impatti antropici presenti e futuri
Docenti afferenti al SSD: (Figliuolo Giovanni),
SSD AGR 08 - IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI
• Studio dello sviluppo, organizzazione e impatto della vegetazione sui fenomeni naturali.
• Monitoraggio e Modelli di trasporto di acqua e di soluti nel sistema suolo-vegetazione-atmosfera
• Valutazione della vulnerabilità all'inquinamento dei suoli e delle acque sotterranee
Docenti afferenti al SSD: (Coppola Antonio),
SSD: AGR/13 - CHIMICA AGRARIA
• Studio delle proprietà dei composti del suolo che influenzano il processo di degradazione fotochimica.
• Recupero e la degradazione catalitica e foto catalitica di xenobiotici organici e studi finalizzati alla realizzazione di nuovi ibridi nano strutturati da utilizzare come adsorbenti per la rimozione di inquinanti organici in acque reflue
• Studio dei meccanismi di degradazione fotochimica ed identificazione di composti del suolo che influenzano tale processo Caratterizzazione di materiale lapideo e uso di sostanze naturali per la bioremediation e il cleaning delle superfici dei monumenti calcarei.
Docenti afferenti al SSD: (Scrano Laura)
AREA 08– Ingegneria civile e Architettura
SSD: ICAR/02 - COSTRUZIONI IDRAULICHE E MARITTIME E IDROLOGIA
• Idrologia degli Estremi - modellazione idrologica distribuita, previsione delle piene, definizione delle aree esposte al rischio di inondazione, processi stocastici in idrologia, dinamiche spazio temporali delle precipitazioni, umidità del suolo, filtri matematici.
• Ecoidrologia- modellazione delle interazioni tra vegetazione, suolo e atmosfera per comprendere gli effetti del clima sul ciclo dell'acqua ed ecosistemi naturali.
• Evoluzione probabile dei sistemi complessi
• Analisi di affidabilità dei sistemi acquedottistici e dei sistemi fognari e sullo studio di opere idrauliche complesse, entrambi condotti avvalendosi di approcci modellistico-matematici integrati da analisi sperimentali dirette.
Docenti afferenti al SSD: (Ermini Ruggero, Fiorentino Mauro, Manfreda Salvatore),
SSD: ICAR/09 – TECNICA DELLE COSTRUZIONI
• Modellazione e analisi non lineare per la valutazione del comportamento sismico di strutture in cemento armato
• Protezione sismica passiva e tecniche di rinforzo delle strutture civili con materiali innovativi
• Vulnerabilità sismica, degrado e riabilitazione delle strutture storico-monumentali e delle infrastrutture (ponti e dighe)
Docenti afferenti al SSD: (Laterza Michelangelo)
SSD: ICAR/10 – ARCHITETTURA TECNICA
• Aspetti tecnici e tecnologici del costruire alle diverse scale del processo edilizio ed urbano ed alla loro incidenza sugli aspetti formali, con riferimento particolare al recupero del patrimonio edilizio esistente e parti di tessuto urbano.
• Autosufficienza energetica e riqualificazione sostenibile degli edifici, “Industrial Heritage” per la valorizzazione del patrimonio edilizio storico-architettonico.
• Metodologie innovative per la riqualificazione energetica ed il recupero prestazionale del patrimonio edilizio esistente
Docenti afferenti al SSD: (Guida Antonella)
SSD: ICAR/14 – COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
• Analisi e progetto architettonico-urbano nelle metropoli e nei contesti spontanei e informali dell'America Latina
• Paesaggio, città e architettura mediterranea
• Spazio pubblico e approccio interdisciplinare al progetto
• Environmentally Sustainable Urban Regeneration
• Italian School of the Architecture&Nature-City
• The Informal City and Social Housing
Docenti afferenti al SSD: (Macaione Ina, Vadini Ina),
SSD: ICAR/17 – DISEGNO
• Prospettive architettoniche: conservazione digitale, divulgazione e studio
• Modelli tridimensionali interattivi esplorabili in RealTime.
• Strumenti e tecniche avanzate di rilevamento architettonico ed urbano con Laser Scanner 3D e Fotomodellazione 3D
.
• Innovazione di prodotto e di processo per una manutenzione, conservazione recupero e restauro sostenibile e programmato del patrimonio culturale
Docenti afferenti al SSD: (Bixio Antonio, Conte Antonio)
SSD: ICAR 18 – STORIA DELL'ARCHITETTURA
• Genealogia del presente e mappe cognitive per la storiografia dell'arte e dell'architettura.
• Paesaggi mediterranei e paesaggi culturali: storia dei luoghi, dell'identità culturale e dei patrimoni.
• Modernizzazione e avanguardie storiche
• Teorie e testi dell'architettura del Settecento
Docenti afferenti al SSD: (Colonna Angela, Maffione Roberto)
SSD: ICAR/20 – TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
• Innovazioni negli strumenti e nei processi di pianificazione fisica della città e del territorio
• Governance territoriale e strumenti per la programmazione dello sviluppo locale e la pianificazione territoriale di area vasta
• Strumenti e buone pratiche per promuovere la partecipazione nei processi di governo del territorio
Docenti afferenti al SSD: (Pontrandolfi Piergiuseppe),
SSD: ICAR 21 URBANISTICA
• Periurban Landscape.
• Cultural Policy And Urban Policy.
Docenti afferenti al SSD: (Mininni Mariavaleria)
AREA 09 – Ingegneria industriale e dell'informazione
SSD: ING-IND/08 – MACCHINE A FLUIDO
• Energy-Social Planning
• Environmental Assessment trough Life-Cycle Assessment.
• Use of language: pragmatics, sociolinguistics, discourse analysis
• Education: principles, techniques, typologies
• Social studies of science and technology, S&T policies, science and society
• Climatology and climate change
Docenti afferenti al SSD: (Kuhtz Silvana)
SSD: ING-IND/11 – FISICA TECNICA AMBIENTALE
• Integrazione di modelli per la valutazione regionale ambientale strategica attraverso l'analisi del Ciclo di Vita (LCA).
• Valutazione avanzata della sostenibilità dei prodotti nel campo delle tecnologie edili per il mercato residenziale italiano.
• Valutazione dello stato di conservazione degli edifici storici con tecniche non distruttive
Docenti afferenti al SSD: (Cardinale Nicola),
SSD: ING-IND/22 – SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI
• Sviluppo di metodologie innovative per il restauro sostenibile
• Sviluppo di metodi e tecnologie per la riduzione degli impatti ambientali dei processi produttivi
Docenti afferenti al SSD: (Bernardo Graziella)
SSD: ING-IND/35 – INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE
• Valutazione e gestione delle risorse intangibili per la creazione di valore
• Performance measurement and management
• L'arte per la creazione di valore nelle organizzazioni pubbliche e private
• Decision Support Methods e Mapping tools for management
Docenti afferenti al SSD: (Carlucci Daniela)
AREA 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
SSD: L-LIN/01 – GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
• Tipologie e funzioni del discorso riportato nei processi.
• Metodi di analisi per lo studio delle tradizioni e delle nuove identità e dell'Onomastica personale (, in collaborazione con: Narcís Iglésias Franch e Natàlia Carbonell Ros)
• Processi di analisi per la definizione dei Regionalismi sintattici dei popoli
Docenti afferenti al SSD: (Dell'Aglio Monica)
SSD: L-ANT/02 - STORIA GRECA
• Edizione critica, traduzione e commento inglese dei frammenti dello storico greco Xanto di Lidia. (metodologie e tecniche per l'analisi critica e commento inglese dei frammenti degli storici greci
• (metodologie e tecniche per l'analisi critica delle costituzioni ) Edizione critica della Costituzione degli Spartani di Senofonte.
Docenti afferenti al SSD: (Paradiso Annalisa)
L-ANT/07 - ARCHEOLOGIA CLASSICA
• Testimonianze materiali della frequentazione umana dall'Antichità sino all'Età contemporanea;
• Ricerche e studi che fanno riferimento all'area del Mezzogiorno italiano in un contesto mediterraneo, con uno sguardo ai contatti tra Mediterraneo ed Europa
.
Docenti afferenti al SSD: (Curti Emmanuele, Osanna Massimo)
AREA 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
SSD: M-DEA/01 – DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE
• Connections between anthropology and contemporary art
• Ethnography of food production and cooking
• Scrittura e antropologia
• Cultura materiale, paesaggi culturali, musei e collezioni etnografiche
• Antropologia del patrimonio, Carnevale e feste arboree e riti religiosi
Docenti afferenti al SSD: (Marano Francesco, Mirizzi Ferdinando),
SSD: M-PSI/01 - PSICOLOGIA GENERALE
• Consciousness
• Decision-making
• Brain and creativity
Docenti afferenti al SSD: (maldonato Mauro Nelson),
SSD: M-GGR/02 – GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA
• Sviluppo locale e dimensione urbana alla scala del Mezzogiorno
• Pratiche “informali” e trasformazioni urbane
• Giustizia sociale e sistemi territoriali mediterranei. Politiche urbane, pratiche sociali mobilità
• Rappresentazioni cartografiche e potere.
• Storia ed epistemologia del pensiero geografico.
Docenti afferenti al SSD: (Stanzione Luigi)
SSD: M-STO/07 - STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE
• Studio delle istituzioni collegiali dell'episcopato nazionale per mettere in evidenza la loro storia e il loro articolato rapporto con lo Stato.
• Ricerca sule istituzioni formative di alta cultura per i chierici in Italia
• Ricerca sulle istituzioni del cattolicesimo italiano dal secondo dopoguerra alla fine del pontificato di Paolo VI
Docenti afferenti al SSD: (Sportelli Francesco)
AREA 12 – Scienze giuridiche
SSD: IUS 10 – DIRITTO AMMINISTRATIVO
• Tutela giurisdizionale di interessi collettivi per l'efficienza della Pubblica Amministrazione
• Concessioni di beni e servizi
• Città metropolitane e nuovi assetti territoriali ed istituzionali
Docenti afferenti al SSD: (Iacovone Giovanna)
Parte 3 - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il DiCEM è fortemente multidisciplinare avendo al suo interno docenti e ricercatori afferenti a 7 differenti Aree CUN e a 28 diversi Settori Scientifico Disciplinari. Tale condizione rappresenta una risorsa importante, consentendo un approccio ampio e completo alle diverse problematiche oggetto di ricerca che possono favorire la partecipazione ai progetti di ricerca e trasferimento tecnologico in particolare a quelli che prevedono un forte impatto sul territorio (es. Programmazione Horizon 2020, FEARS ecc).
La presente parte del Rapporto è stata definita in riferimento ai contenuti dal Documento di Programmazione Annuale e Triennale 2013-2015 – Strategie per la Ricerca (aggiornamento del 7 luglio 2014) dell'UNIBAS che indica gli obiettivi generali della ricerca di Ateneo e le linee guida per il loro raggiungimento ed in riferimento a quanto emerso per il DICEM dall'analisi della VQR di Ateneo 2004-2010.
Gli obiettivi di ricerca per il triennio 2015-2017 possono essere così riassunti:
Obiettivo 1 : Sostenere e qualificare le attività di ricerca
Monitoraggio : riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
1-1 Azione: Indirizzare l'attività di ricerca e la fase di pubblicazione dei risultati verso categorie editoriali considerate di elevato impatto nella valutazione VQR. Questa azione consisterà in una analisi approfondita per Area e per ognuno dei settori (bibliometrici e non) per individuare e divulgare le attività considerate di elevato impatto nella valutazione. La struttura potrebbe sostenere tale azione cofinanziando attività virtuose in tal senso.
Indicatori:
a) numero di articoli su categorie editoriali considerate di impatto elevato
b) riduzione della percentuale di prodotti penalizzati
1-2 Azione: Ridurre il numero di docenti inattivi attraverso un processo di coinvolgimento in attività di ricerca pianificata in settori affini più attivi. Il DiCEM organizzerà incontri e seminari per presentare le attività in corso e favorire l'integrazione multidisciplinare nelle attività di ricerca concentrando le iniziative (risorse e personale) attorno a progetti di interesse trasversale rispetto ai differenti SSD (facendo particolare attenzione alla integrazione di aree e/o docenti poco attive), che diano maggiore garanzia di successo.
Indicatori:
a) riduzione del numero dei docenti inattivi
b) numero di proposte sottomesse
1-3 Azione: stimolare iniziative che facilitino la formazione di gruppi di ricerca in grado di partecipare a reti europee di ricerca che affrontano temi di frontiera quali: chimica verde, scienze della vita, agroalimentare, tecnologie per le Smart Communities, energie rinnovabili, fabbrica intelligente, patrimonio culturale in tutte le sue accezioni e industria creativa, anche in riferimento a Matera Capitale Europea per la Cultura 2019. Questa azione sarà svolta attraverso la individuazione di tematiche per le quali il dipartimento esprime esperienze già consolidate e in un secondo momento tentare l'aggregazione di altri esperti presenti in ateneo e in altri enti di ricerca della Basilicata sfruttando anche accordi già in essere tra ateneo ed enti e consorzi di ricerca. (es CNR, TeRN, C.R.E.A.T.E). Questo tipo di aggregazione faciliterà la partecipazione reti europee, faciliterà il processo di internazionalizzazione, migliorerà la qualità della ricerca, rafforzerà i rapporti con le istituzioni locali e privati e migliorerà l'impatto della ricerca.
Indicatori:
a) numero di incontri finalizzati al networking a livello nazionale ed europeo.
b) numero di interventi di rappresentanti del Dicem negli incontri di coordinamento
Obiettivo 2 : migliorare la competitività nell'accesso e nell'utilizzo dei fondi europei
Monitoraggio : riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
2-1 Azione: iniziative, di concerto con quelle che si stanno definendo a livello di Ateneo, per il supporto ai docenti e ai ricercatori nelle fasi di proposta, gestione amministrativa e rendicontazione dei progetti europei. La maggior parte dell'onere di gestione dei progetti europei è attualmente in carico ai docenti.. L'azione concreta da mettere in atto è quella di destinare un minimo di budget per attuare contratti di assistenza con esperti esterni e/o società di Spin Off che possano, eventualmente anche a domanda, supportare gruppi di docenti nelle procedure per l'accesso ai finanziamenti europei.
Indicatori:
a) Numero di iniziative a supporto della progettazione e gestione dei progetti
b) Numero di proposte progettuali formulate in risposta ai bandi
2-2 Azione: instaurare, oltre a quanto previsto dall'Ateneo, un rapporto con l'ufficio Antenna Bruxelles di Sviluppo Basilicata della Regione Basilicata, al fine di migliorare la circolazione delle informazioni relative alle richieste di partenariato, fare azione di scouting, facilitazione nell'accesso ai bandi europei e supporto alle attività di lobbying.
Indicatori:
a) numero di incontri con gli uffici preposti,
b) partecipazione a incontri di coordinamento di reti europee
2-3 Azione: potenziamento delle competenze manageriali del personale mediante la partecipazione ad eventi formativi dedicati alle attività di supporto ai progetti europei, in collaborazione anche con le strutture di Ateneo.
Indicatori: partecipazione ad attività formative sulla progettazione e rendicontazione
Obiettivo 3: aumentare le sinergie tra ricerca pubblica e privata
Monitoraggio : riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
3-1 Azione: iniziative per un migliore confronto e rapporto con il mondo delle imprese, anche al fine di promuovere azioni comuni nel contesto di Horizon 2020. Nell'ambito di questa azione un rilievo particolare deve riconoscersi al ruolo che la ricerca può svolgere con riferimento ai temi innovativi, di interesse del DiCEM definiti nei programmi comunitari. Un importante strumento operativo è rappresentato proprio dagli Spin Off presenti all'interno della struttura (Agreenment e Casa Mediterranea). Favorire l'interazione tra le società di Spin Off e i componenti del dipartimento potrebbe facilitare anche l'interazione e quindi la sinergia tra ricerca pubblica e privata. Nondimeno, il Dottorato di Ricerca rappresenta un volano importante nello sviluppo di attività di ricerca in linea con gli obiettivi sopra enunciati.
Indicatori: eventi ed attività promosse in collaborazione con i privati
Obiettivo 4: promuovere e collaborare ad iniziative per il sostegno alla creazione di imprese innovative
Monitoraggio : riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
4-1 Azione: iniziative rivolte al consolidamento e sviluppo di Spin-Off e start up di nuova imprenditorialità tecnologica, anche collaborando alle iniziative di Ateneo per il potenziamento del sostegno alle attività di trasferimento tecnologico e di creazione d'impresa ad alta innovazione
Indicatori: numero di interventi per il sostegno e lo sviluppo di imprese innovative
Obiettivo 5: sviluppare il livello di internazionalizzazione della ricerca
Monitoraggio : riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
5-1 Azione: definizione di accordi di partenariato nell'ambito del organizzazioni europee - European Innovation Partnership (EIP) e ed accordi quadro con centri di ricerca stranieri sui temi strategici di Europa 2020 (protezione dell'ambiente e delle risorse, sostenibilità e qualità della vita, sistemi agroalimentari e agroforestali, ecc.) e di altri temi per i quali il Dipartimento può considerarsi riferimento di eccellenza (beni archeologici e culturali, gestione dei rischi naturali, salvaguardia delle risorse naturali, ect). Pertanto sarà attuata un'azione strategica al fine dell'inserimento/ partecipazione del DiCEM alle attività dei principali raggruppamenti a livello europeo e le loro strutture operative Action Group. A titolo esemplificativo ci si riferisce a :
a) EIP Agricultural Productivity and Sustainability
b) EIP Water
c) EIP Smart Cities and Communities
L'azione potrà essere favorita anche attraverso il finanziamento della mobilità dei docenti e ricercatori per visite preparatorie e partecipazione a incontri di coordinamento.
Indicatori:
d) numero di iniziative per la definizione di accordi
e) numero di accordi stipulati
5-2 Azione: organizzare e realizzare eventi scientifici internazionali (workshop, giornate di studio, ect) per l'attivazione e/o il potenziamento di relazioni internazionali con potenziali partner stranieri;
Indicatori: numero di eventi organizzati
5-3 Azione: Aumento e maggiore diffusione a livello internazionale di “Bandi” per Assegni di Ricerca.
Indicatori: Numero fellow stranieri che presentano domanda ai bandi di assegni di ricerca del DiCEM.
Parte 4 - Modalità di realizzazione e monitoraggio degli obiettivi.
In riferimento alla modalità di realizzazione delle azioni per il conseguimento degli obiettivi prima indicati, la Commissione di ricerca, in linea con le indicazioni del Consiglio di Direzione, provvederà a predisporre un programma dettagliato ed operativo per la realizzazione delle azioni individuate nel punto precedente.
Relativamente al monitoraggio per il raggiungimento degli obiettivi la Commissione di ricerca svolgerà una attività di monitoraggio periodica sulla base degli indicatori relativi alle diverse azioni come riportati nella parte precedente anche per proporre eventuali aggiustamenti del programma in itinere.
La verifica complessiva in ordine al conseguimento degli obiettivi verrà effettuata in occasione del riesame 2015.
La nascita del DiCEM è il frutto di una visione strategia dell'Ateneo Lucano che vede: in Matera, il baricentro di un'area piu' vasta compresa tra le regioni Basilicata, Puglia e Calabria capace di rappresentare un volano di sviluppo per il Mezzogiorno d'Italia; nel DiCEM uno stimolo guida per l'avanzamento culturale e scientifico della Societa'.
Il DiCEM svolge funzioni finalizzate allo svolgimento della ricerca scientifica, delle attività didattiche e formative, delle attività di trasferimento tecnologico e delle conoscenze, con riferimento ai temi e alle discipline previsti dal progetto istitutivo. Il DiCEM rappresenta una comunità di docenti e di studenti, coadiuvati dal personale tecnico-amministrativo che opera in tre grandi ambiti fortemente interconnessi attraverso percorsi didattici e azioni di ricerca e trasferimento tecnologico:
1. Architettura
Campi di interesse dell'area di Architettura sono quelli della Progettazione Architettonica, della Rappresentazione, della Storia dell'Architettura e del Restauro, della Pianificazione e Progettazione Urbanistica e Territoriale, della Progettazione Tecnologica, della Progettazione Strutturale, della Fisica Tecnica Ambientale. I ricercatori attivi nei suddetti ambiti hanno sviluppato in questi anni ricerche ed innovazioni sia nella direzione della progettazione del nuovo, sia in quella del recupero e della riabilitazione e valorizzazione dell'esistente. Il trasferimento tecnologico esplica anche attraverso azione congiunte con gli Spin Off accademici presenti nella struttura
2. Ambiente
L'adozione di un approccio sistemico allo studio dell'ambiente e della natura che superi la tradizionale separazione tra aspetti tecnici, biologici ed economico-sociali costituisce una sfida questa area di ricerca. La produzione di conoscenze, metodi e tecnologie atte a conservare un ambiente sano e resiliente o a ripristinarlo passa attraverso la conservazione delle specie che lo caratterizzano. Gli effetti di tale approccio sulla comunità locale si sostanziano nella trasmissione di saperi utili alla gestione delle attività umane e alle scelte di governo del territorio in attuazione di strategie della sostenibilità.
Convergono in questo ambito esperienze di ricerca applicata all'analisi, valutazione e sviluppo di tecnologie per la conservazione e tutela dell'Ambiente e della natura che si sono sviluppate in numerosi ambiti disciplinari quali: Arboricoltura e Frutticoltura, Biodiversità e Risorse genetiche, Chimica Agraria, Costruzioni Idrauliche, Difesa ambientale e recupero di ecosistemi degradati; Ecoidrologia, Economia ed Estimo rurale e ambientale, Geologia Applicata, Valutazione dell'Impatto Ambientale ed uso energetico delle risorse, Modellazione Ambientale e Tecnologie Satellitari, Agronomia e Coltivazioni erbacee
3. Patrimoni Culturali
Discipline quali l'Archeologia, l'Antropologia, la Geografia, la letteratura, la Psicologia, la Sociologia, la Storia e la Storia dell'arte e la Liguistica, contribuiscono sinergicamente a sviluppare studi e ricerche inerenti il tema dei patrimoni culturali, anche in considerazione delle le conseguenti implicazioni nel campo della progettazione di sistemi turistici, e le connessioni tra il tema dei patrimoni culturali e quelli delle architetture e del paesaggio. Tali saperi appaiono, infatti, necessari ai fini della elaborazione di corrette politiche di sviluppo e di adeguate pratiche di conservazione, tutela e valorizzazione degli spazi territoriali, nella loro combinazione di aspetti ambientali e di testimonianze storiche e culturali nel territorio della Città dei Sassi
Parte 2 – Settori e temi di ricerca affrontati nella struttura
In relazione alla recente istituzione del DICEM ed alla ancora non consolidata integrazione dei filoni di ricerca promossi, per facilitare l'analisi complessiva, di seguito si riportano per Aree CUN e per SSD i principali temi di ricerca promossi e sviluppati dai docenti e ricercatori del Dipartimento:
AREA 04– Scienze della Terra
SSD: GEO/06 – MINERALOGIA
• Development of theoretical methods in crystallography and their applications
• Archaeometry
Docenti afferenti al SSD: (Comunale Giuliana)
SSD: GEO/05 – GEOLOGIA APPLICATA
• Dinamiche di superficie: instabilità del territorio naturale e antropizzato, dinamica costiera
• Valutazione del la pericolosità e del rischio in ottica della pianificazione territoriale; DDR e DDM: gestione e mitigazione del rischio
• Analisi delle risorse naturali, acque sotterranee, loro vulnerabilità e valori critici di utilizzazione
• Materiali naturali da costruzione, degrado e conservazione
Docenti afferenti al SSD: (Giaccari Emanuele, Spilotro Giuseppe)
AREA 07 - Scienze agrarie e veterinarie
SSD: AGR 01 ECONOMIA ED ESTIMO RURALE
• Politiche di Sviluppo Rurale
• Rapporti città-campagna e multifunzionalità dell'agricoltura peri-urbana
• Costruzione sociale del paesaggio agrario e diversificazione economica dello spazio rurale
• Valutazione economica, energetica e ambientale di prodotti e processi produttivi
Docenti afferenti al SSD: (Favia Mariafara)
SSD: AGR/02 – AGRONOMIA E COLTIVAZIONI ERBACEE
• Herbaceous crops in extensive and intensive agriculture systems
• Agronomic aspects of the soil conservation in marginal environments.
• Soil-plant-atmosphere relationship in herbaceous farming systems.
Docenti afferenti al SSD: (De Franchi Sergio)
SSD: AGR/03 – ARBORICOLTURA GENERALE E COLTIVAZIONI ARBOREE
• Water relations and irrigation management in fruit crop olive and vines: optimization of plant water use efficiency, strategy of water deficit irrigation, irrigation scheduling and supporting tools, relation between irrigation volume and nutrient movement in the soil, fruit quality in relation to water transpiration flux.
• Development of irrigation management plans and strategies through the reuse of municipial wastewater
• Exploitation, characterization, evaluation and fruit trees and vines regional genetics resources
• Organic Agriculture: Soil conservative technologies, compost on-farm production and use, soil quality evaluation,
• Sustainability Analysis of the Agricultural systems: Life Cycle Assessment (LCA), Carbon FootPrint (CFP), Energy analysis (EA), Water FootPrint (WFP) ecological networks
• Study of the ecophysiological mechanisms of fruit trees and vines and development of sustainable management practices
Docenti afferenti al SSD: (Xiloyannis Cristos, Dichio Bartolomeo, Nuzzo Vitale, Celano Giuseppe)
SSD: AGR07 GENETICA AGRARIA
• Censimento e caratterizzazione biomolecolare delle specie vegetali alimentari …
• Identificazione di appropriati indicatori di biodiversità da includere nel sistema di gestione ambientale dell'impresa
• Analisi del rischio di estinzione di specie, sottopopolazioni e biotipi entro sottopopolazioni in relazione ad impatti antropici presenti e futuri
Docenti afferenti al SSD: (Figliuolo Giovanni),
SSD AGR 08 - IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI
• Studio dello sviluppo, organizzazione e impatto della vegetazione sui fenomeni naturali.
• Monitoraggio e Modelli di trasporto di acqua e di soluti nel sistema suolo-vegetazione-atmosfera
• Valutazione della vulnerabilità all'inquinamento dei suoli e delle acque sotterranee
Docenti afferenti al SSD: (Coppola Antonio),
SSD: AGR/13 - CHIMICA AGRARIA
• Studio delle proprietà dei composti del suolo che influenzano il processo di degradazione fotochimica.
• Recupero e la degradazione catalitica e foto catalitica di xenobiotici organici e studi finalizzati alla realizzazione di nuovi ibridi nano strutturati da utilizzare come adsorbenti per la rimozione di inquinanti organici in acque reflue
• Studio dei meccanismi di degradazione fotochimica ed identificazione di composti del suolo che influenzano tale processo Caratterizzazione di materiale lapideo e uso di sostanze naturali per la bioremediation e il cleaning delle superfici dei monumenti calcarei.
Docenti afferenti al SSD: (Scrano Laura)
AREA 08– Ingegneria civile e Architettura
SSD: ICAR/02 - COSTRUZIONI IDRAULICHE E MARITTIME E IDROLOGIA
• Idrologia degli Estremi - modellazione idrologica distribuita, previsione delle piene, definizione delle aree esposte al rischio di inondazione, processi stocastici in idrologia, dinamiche spazio temporali delle precipitazioni, umidità del suolo, filtri matematici.
• Ecoidrologia- modellazione delle interazioni tra vegetazione, suolo e atmosfera per comprendere gli effetti del clima sul ciclo dell'acqua ed ecosistemi naturali.
• Evoluzione probabile dei sistemi complessi
• Analisi di affidabilità dei sistemi acquedottistici e dei sistemi fognari e sullo studio di opere idrauliche complesse, entrambi condotti avvalendosi di approcci modellistico-matematici integrati da analisi sperimentali dirette.
Docenti afferenti al SSD: (Ermini Ruggero, Fiorentino Mauro, Manfreda Salvatore),
SSD: ICAR/09 – TECNICA DELLE COSTRUZIONI
• Modellazione e analisi non lineare per la valutazione del comportamento sismico di strutture in cemento armato
• Protezione sismica passiva e tecniche di rinforzo delle strutture civili con materiali innovativi
• Vulnerabilità sismica, degrado e riabilitazione delle strutture storico-monumentali e delle infrastrutture (ponti e dighe)
Docenti afferenti al SSD: (Laterza Michelangelo)
SSD: ICAR/10 – ARCHITETTURA TECNICA
• Aspetti tecnici e tecnologici del costruire alle diverse scale del processo edilizio ed urbano ed alla loro incidenza sugli aspetti formali, con riferimento particolare al recupero del patrimonio edilizio esistente e parti di tessuto urbano.
• Autosufficienza energetica e riqualificazione sostenibile degli edifici, “Industrial Heritage” per la valorizzazione del patrimonio edilizio storico-architettonico.
• Metodologie innovative per la riqualificazione energetica ed il recupero prestazionale del patrimonio edilizio esistente
Docenti afferenti al SSD: (Guida Antonella)
SSD: ICAR/14 – COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
• Analisi e progetto architettonico-urbano nelle metropoli e nei contesti spontanei e informali dell'America Latina
• Paesaggio, città e architettura mediterranea
• Spazio pubblico e approccio interdisciplinare al progetto
• Environmentally Sustainable Urban Regeneration
• Italian School of the Architecture&Nature-City
• The Informal City and Social Housing
Docenti afferenti al SSD: (Macaione Ina, Vadini Ina),
SSD: ICAR/17 – DISEGNO
• Prospettive architettoniche: conservazione digitale, divulgazione e studio
• Modelli tridimensionali interattivi esplorabili in RealTime.
• Strumenti e tecniche avanzate di rilevamento architettonico ed urbano con Laser Scanner 3D e Fotomodellazione 3D
.
• Innovazione di prodotto e di processo per una manutenzione, conservazione recupero e restauro sostenibile e programmato del patrimonio culturale
Docenti afferenti al SSD: (Bixio Antonio, Conte Antonio)
SSD: ICAR 18 – STORIA DELL'ARCHITETTURA
• Genealogia del presente e mappe cognitive per la storiografia dell'arte e dell'architettura.
• Paesaggi mediterranei e paesaggi culturali: storia dei luoghi, dell'identità culturale e dei patrimoni.
• Modernizzazione e avanguardie storiche
• Teorie e testi dell'architettura del Settecento
Docenti afferenti al SSD: (Colonna Angela, Maffione Roberto)
SSD: ICAR/20 – TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
• Innovazioni negli strumenti e nei processi di pianificazione fisica della città e del territorio
• Governance territoriale e strumenti per la programmazione dello sviluppo locale e la pianificazione territoriale di area vasta
• Strumenti e buone pratiche per promuovere la partecipazione nei processi di governo del territorio
Docenti afferenti al SSD: (Pontrandolfi Piergiuseppe),
SSD: ICAR 21 URBANISTICA
• Periurban Landscape.
• Cultural Policy And Urban Policy.
Docenti afferenti al SSD: (Mininni Mariavaleria)
AREA 09 – Ingegneria industriale e dell'informazione
SSD: ING-IND/08 – MACCHINE A FLUIDO
• Energy-Social Planning
• Environmental Assessment trough Life-Cycle Assessment.
• Use of language: pragmatics, sociolinguistics, discourse analysis
• Education: principles, techniques, typologies
• Social studies of science and technology, S&T policies, science and society
• Climatology and climate change
Docenti afferenti al SSD: (Kuhtz Silvana)
SSD: ING-IND/11 – FISICA TECNICA AMBIENTALE
• Integrazione di modelli per la valutazione regionale ambientale strategica attraverso l'analisi del Ciclo di Vita (LCA).
• Valutazione avanzata della sostenibilità dei prodotti nel campo delle tecnologie edili per il mercato residenziale italiano.
• Valutazione dello stato di conservazione degli edifici storici con tecniche non distruttive
Docenti afferenti al SSD: (Cardinale Nicola),
SSD: ING-IND/22 – SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI
• Sviluppo di metodologie innovative per il restauro sostenibile
• Sviluppo di metodi e tecnologie per la riduzione degli impatti ambientali dei processi produttivi
Docenti afferenti al SSD: (Bernardo Graziella)
SSD: ING-IND/35 – INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE
• Valutazione e gestione delle risorse intangibili per la creazione di valore
• Performance measurement and management
• L'arte per la creazione di valore nelle organizzazioni pubbliche e private
• Decision Support Methods e Mapping tools for management
Docenti afferenti al SSD: (Carlucci Daniela)
AREA 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
SSD: L-LIN/01 – GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
• Tipologie e funzioni del discorso riportato nei processi.
• Metodi di analisi per lo studio delle tradizioni e delle nuove identità e dell'Onomastica personale (, in collaborazione con: Narcís Iglésias Franch e Natàlia Carbonell Ros)
• Processi di analisi per la definizione dei Regionalismi sintattici dei popoli
Docenti afferenti al SSD: (Dell'Aglio Monica)
SSD: L-ANT/02 - STORIA GRECA
• Edizione critica, traduzione e commento inglese dei frammenti dello storico greco Xanto di Lidia. (metodologie e tecniche per l'analisi critica e commento inglese dei frammenti degli storici greci
• (metodologie e tecniche per l'analisi critica delle costituzioni ) Edizione critica della Costituzione degli Spartani di Senofonte.
Docenti afferenti al SSD: (Paradiso Annalisa)
L-ANT/07 - ARCHEOLOGIA CLASSICA
• Testimonianze materiali della frequentazione umana dall'Antichità sino all'Età contemporanea;
• Ricerche e studi che fanno riferimento all'area del Mezzogiorno italiano in un contesto mediterraneo, con uno sguardo ai contatti tra Mediterraneo ed Europa
.
Docenti afferenti al SSD: (Curti Emmanuele, Osanna Massimo)
AREA 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
SSD: M-DEA/01 – DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE
• Connections between anthropology and contemporary art
• Ethnography of food production and cooking
• Scrittura e antropologia
• Cultura materiale, paesaggi culturali, musei e collezioni etnografiche
• Antropologia del patrimonio, Carnevale e feste arboree e riti religiosi
Docenti afferenti al SSD: (Marano Francesco, Mirizzi Ferdinando),
SSD: M-PSI/01 - PSICOLOGIA GENERALE
• Consciousness
• Decision-making
• Brain and creativity
Docenti afferenti al SSD: (maldonato Mauro Nelson),
SSD: M-GGR/02 – GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA
• Sviluppo locale e dimensione urbana alla scala del Mezzogiorno
• Pratiche “informali” e trasformazioni urbane
• Giustizia sociale e sistemi territoriali mediterranei. Politiche urbane, pratiche sociali mobilità
• Rappresentazioni cartografiche e potere.
• Storia ed epistemologia del pensiero geografico.
Docenti afferenti al SSD: (Stanzione Luigi)
SSD: M-STO/07 - STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE
• Studio delle istituzioni collegiali dell'episcopato nazionale per mettere in evidenza la loro storia e il loro articolato rapporto con lo Stato.
• Ricerca sule istituzioni formative di alta cultura per i chierici in Italia
• Ricerca sulle istituzioni del cattolicesimo italiano dal secondo dopoguerra alla fine del pontificato di Paolo VI
Docenti afferenti al SSD: (Sportelli Francesco)
AREA 12 – Scienze giuridiche
SSD: IUS 10 – DIRITTO AMMINISTRATIVO
• Tutela giurisdizionale di interessi collettivi per l'efficienza della Pubblica Amministrazione
• Concessioni di beni e servizi
• Città metropolitane e nuovi assetti territoriali ed istituzionali
Docenti afferenti al SSD: (Iacovone Giovanna)
Parte 3 - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il DiCEM è fortemente multidisciplinare avendo al suo interno docenti e ricercatori afferenti a 7 differenti Aree CUN e a 28 diversi Settori Scientifico Disciplinari. Tale condizione rappresenta una risorsa importante, consentendo un approccio ampio e completo alle diverse problematiche oggetto di ricerca che possono favorire la partecipazione ai progetti di ricerca e trasferimento tecnologico in particolare a quelli che prevedono un forte impatto sul territorio (es. Programmazione Horizon 2020, FEARS ecc).
La presente parte del Rapporto è stata definita in riferimento ai contenuti dal Documento di Programmazione Annuale e Triennale 2013-2015 – Strategie per la Ricerca (aggiornamento del 7 luglio 2014) dell'UNIBAS che indica gli obiettivi generali della ricerca di Ateneo e le linee guida per il loro raggiungimento ed in riferimento a quanto emerso per il DICEM dall'analisi della VQR di Ateneo 2004-2010.
Gli obiettivi di ricerca per il triennio 2015-2017 possono essere così riassunti:
Obiettivo 1 : Sostenere e qualificare le attività di ricerca
Monitoraggio : riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
1-1 Azione: Indirizzare l'attività di ricerca e la fase di pubblicazione dei risultati verso categorie editoriali considerate di elevato impatto nella valutazione VQR. Questa azione consisterà in una analisi approfondita per Area e per ognuno dei settori (bibliometrici e non) per individuare e divulgare le attività considerate di elevato impatto nella valutazione. La struttura potrebbe sostenere tale azione cofinanziando attività virtuose in tal senso.
Indicatori:
a) numero di articoli su categorie editoriali considerate di impatto elevato
b) riduzione della percentuale di prodotti penalizzati
1-2 Azione: Ridurre il numero di docenti inattivi attraverso un processo di coinvolgimento in attività di ricerca pianificata in settori affini più attivi. Il DiCEM organizzerà incontri e seminari per presentare le attività in corso e favorire l'integrazione multidisciplinare nelle attività di ricerca concentrando le iniziative (risorse e personale) attorno a progetti di interesse trasversale rispetto ai differenti SSD (facendo particolare attenzione alla integrazione di aree e/o docenti poco attive), che diano maggiore garanzia di successo.
Indicatori:
a) riduzione del numero dei docenti inattivi
b) numero di proposte sottomesse
1-3 Azione: stimolare iniziative che facilitino la formazione di gruppi di ricerca in grado di partecipare a reti europee di ricerca che affrontano temi di frontiera quali: chimica verde, scienze della vita, agroalimentare, tecnologie per le Smart Communities, energie rinnovabili, fabbrica intelligente, patrimonio culturale in tutte le sue accezioni e industria creativa, anche in riferimento a Matera Capitale Europea per la Cultura 2019. Questa azione sarà svolta attraverso la individuazione di tematiche per le quali il dipartimento esprime esperienze già consolidate e in un secondo momento tentare l'aggregazione di altri esperti presenti in ateneo e in altri enti di ricerca della Basilicata sfruttando anche accordi già in essere tra ateneo ed enti e consorzi di ricerca. (es CNR, TeRN, C.R.E.A.T.E). Questo tipo di aggregazione faciliterà la partecipazione reti europee, faciliterà il processo di internazionalizzazione, migliorerà la qualità della ricerca, rafforzerà i rapporti con le istituzioni locali e privati e migliorerà l'impatto della ricerca.
Indicatori:
a) numero di incontri finalizzati al networking a livello nazionale ed europeo.
b) numero di interventi di rappresentanti del Dicem negli incontri di coordinamento
Obiettivo 2 : migliorare la competitività nell'accesso e nell'utilizzo dei fondi europei
Monitoraggio : riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
2-1 Azione: iniziative, di concerto con quelle che si stanno definendo a livello di Ateneo, per il supporto ai docenti e ai ricercatori nelle fasi di proposta, gestione amministrativa e rendicontazione dei progetti europei. La maggior parte dell'onere di gestione dei progetti europei è attualmente in carico ai docenti.. L'azione concreta da mettere in atto è quella di destinare un minimo di budget per attuare contratti di assistenza con esperti esterni e/o società di Spin Off che possano, eventualmente anche a domanda, supportare gruppi di docenti nelle procedure per l'accesso ai finanziamenti europei.
Indicatori:
a) Numero di iniziative a supporto della progettazione e gestione dei progetti
b) Numero di proposte progettuali formulate in risposta ai bandi
2-2 Azione: instaurare, oltre a quanto previsto dall'Ateneo, un rapporto con l'ufficio Antenna Bruxelles di Sviluppo Basilicata della Regione Basilicata, al fine di migliorare la circolazione delle informazioni relative alle richieste di partenariato, fare azione di scouting, facilitazione nell'accesso ai bandi europei e supporto alle attività di lobbying.
Indicatori:
a) numero di incontri con gli uffici preposti,
b) partecipazione a incontri di coordinamento di reti europee
2-3 Azione: potenziamento delle competenze manageriali del personale mediante la partecipazione ad eventi formativi dedicati alle attività di supporto ai progetti europei, in collaborazione anche con le strutture di Ateneo.
Indicatori: partecipazione ad attività formative sulla progettazione e rendicontazione
Obiettivo 3: aumentare le sinergie tra ricerca pubblica e privata
Monitoraggio : riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
3-1 Azione: iniziative per un migliore confronto e rapporto con il mondo delle imprese, anche al fine di promuovere azioni comuni nel contesto di Horizon 2020. Nell'ambito di questa azione un rilievo particolare deve riconoscersi al ruolo che la ricerca può svolgere con riferimento ai temi innovativi, di interesse del DiCEM definiti nei programmi comunitari. Un importante strumento operativo è rappresentato proprio dagli Spin Off presenti all'interno della struttura (Agreenment e Casa Mediterranea). Favorire l'interazione tra le società di Spin Off e i componenti del dipartimento potrebbe facilitare anche l'interazione e quindi la sinergia tra ricerca pubblica e privata. Nondimeno, il Dottorato di Ricerca rappresenta un volano importante nello sviluppo di attività di ricerca in linea con gli obiettivi sopra enunciati.
Indicatori: eventi ed attività promosse in collaborazione con i privati
Obiettivo 4: promuovere e collaborare ad iniziative per il sostegno alla creazione di imprese innovative
Monitoraggio : riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
4-1 Azione: iniziative rivolte al consolidamento e sviluppo di Spin-Off e start up di nuova imprenditorialità tecnologica, anche collaborando alle iniziative di Ateneo per il potenziamento del sostegno alle attività di trasferimento tecnologico e di creazione d'impresa ad alta innovazione
Indicatori: numero di interventi per il sostegno e lo sviluppo di imprese innovative
Obiettivo 5: sviluppare il livello di internazionalizzazione della ricerca
Monitoraggio : riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
5-1 Azione: definizione di accordi di partenariato nell'ambito del organizzazioni europee - European Innovation Partnership (EIP) e ed accordi quadro con centri di ricerca stranieri sui temi strategici di Europa 2020 (protezione dell'ambiente e delle risorse, sostenibilità e qualità della vita, sistemi agroalimentari e agroforestali, ecc.) e di altri temi per i quali il Dipartimento può considerarsi riferimento di eccellenza (beni archeologici e culturali, gestione dei rischi naturali, salvaguardia delle risorse naturali, ect). Pertanto sarà attuata un'azione strategica al fine dell'inserimento/ partecipazione del DiCEM alle attività dei principali raggruppamenti a livello europeo e le loro strutture operative Action Group. A titolo esemplificativo ci si riferisce a :
a) EIP Agricultural Productivity and Sustainability
b) EIP Water
c) EIP Smart Cities and Communities
L'azione potrà essere favorita anche attraverso il finanziamento della mobilità dei docenti e ricercatori per visite preparatorie e partecipazione a incontri di coordinamento.
Indicatori:
d) numero di iniziative per la definizione di accordi
e) numero di accordi stipulati
5-2 Azione: organizzare e realizzare eventi scientifici internazionali (workshop, giornate di studio, ect) per l'attivazione e/o il potenziamento di relazioni internazionali con potenziali partner stranieri;
Indicatori: numero di eventi organizzati
5-3 Azione: Aumento e maggiore diffusione a livello internazionale di “Bandi” per Assegni di Ricerca.
Indicatori: Numero fellow stranieri che presentano domanda ai bandi di assegni di ricerca del DiCEM.
Parte 4 - Modalità di realizzazione e monitoraggio degli obiettivi.
In riferimento alla modalità di realizzazione delle azioni per il conseguimento degli obiettivi prima indicati, la Commissione di ricerca, in linea con le indicazioni del Consiglio di Direzione, provvederà a predisporre un programma dettagliato ed operativo per la realizzazione delle azioni individuate nel punto precedente.
Relativamente al monitoraggio per il raggiungimento degli obiettivi la Commissione di ricerca svolgerà una attività di monitoraggio periodica sulla base degli indicatori relativi alle diverse azioni come riportati nella parte precedente anche per proporre eventuali aggiustamenti del programma in itinere.
La verifica complessiva in ordine al conseguimento degli obiettivi verrà effettuata in occasione del riesame 2015.
Sezione B - Sistema di gestione
LIl Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali (DiCEM) è una delle Strutture Primarie di Ricerca e Didattica dell'Ateneo ed è l' unica struttura con sede a Matera, ai sensi dello Statuto di Ateneo (http://portale.unibas.it/site/home/ateneo/statuto-e-regolamenti.html).
La sua struttura organizzativa, oltre che dallo Statuto di Ateneo è definita dal Regolamento di funzionamento del DiCEM (http://portale.unibas.it/site/home/ateneo/statuto-e-regolamenti/articolo579.html) e può essere così rappresentata:
La Struttura organizzativa che supporta la Ricerca del DiCEM è costituita dai seguenti organi:
Organi di governo:
• Direttore di Dipartimento
• Consiglio di Dipartimento
Altri organi del Dipartimento
• Consiglio di Direzione
• Commissione Ricerca
• Collegio del dottorato
Per quanto attiene all'aspetto gestionale la ricerca è supportata da due settori amministrativi:
• Settore gestione della ricerca
• Settore Servizi generali;
Consiglio di Dipartimento Organo di programmazione e di gestione in relazione allo sviluppo della ricerca scientifica. Delibera sul documento annuale di valutazione delle attività del DiCEM e si esprime sulle relazioni triennali concernenti le attività dei professori e dei ricercatori
Consiglio di Direzione Elabora il documento annuale di valutazione delle attività della struttura e la sottopone al Consiglio di Dipartimento. A tal fine si avvale delle attività di monitoraggio e valutazione condotte dalle commissioni presenti nel DiCEM
Commissione Ricerca Tale Commissione è dotata di un proprio regolamento di funzionamento approvato dal consiglio di Dipartimento (verbale n. 2 del 29 Gennaio 2014).
Svolge funzioni istruttorie in materia di organizzazione e di coordinamento delle attività di ricerca del DiCEM ed ha un ruolo rilevante nella programmazione e valutazione delle attività di ricerca del Dipartimento; non ha, invece, mandato sulla distribuzione dei fondi per la Ricerca di Interesse Locale in quanto tale funzione è svolta a livello centrale dall'Ateneo ed è coordinata dal Pro-Rettore alla ricerca.
In particolare la Commissione ricerca ha, tra l'altro, il compito di formulare proposte al Consiglio di Dipartimento, in merito a:
• elaborazione di progetti di ricerca trasversali alle aree;
• coordinamento delle attività orientate a favorire i rapporti del Dipartimento con Istituzioni, aziende e gli altri enti di ricerca;
• accordi di collaborazione scientifica per ricerche congiunte con Università, enti pubblici e privati, fondazioni o associazioni scientifiche straniere e monitoraggio degli accordi medesimi
• organizzazione dell'editoria scientifica e didattica del Dipartimento;
• collaborazione con il Dottorato di Ricerca per la definizione delle linee strategiche di ricerca del Dipartimento.
• predisposizione del piano complessivo della ricerca del Dipartimento e indicazione degli obiettivi strategici operativi, con particolare riferimento al miglioramento e valorizzazione della ricerca e tenendo conto delle indicazioni fornite dalle aree e dal Consiglio di Dipartimento e delle disponibilità finanziarie;
• monitoraggio delle performances della ricerca, in linea con le indicazioni fissate dal MIUR, ai fini del miglioramento della competitività scientifica della struttura a livello nazionale ed internazionale;
• criteri di valutazione interna dell'attività di ricerca, attivazione e manutenzione di sistemi informativi di raccolta dati finalizzati alle procedure di valutazione, con particolare riguardo ai dati sulla valutazione della ricerca di Ateneo e Nazionali, anche al fine di formulare proposte migliorative;
• realizzazione e gestione del database relativo alle attività di ricerca anche al fine di formulare progetti di ricerca dipartimentali e interdipartimentali.
Le attività della Commissione Ricerca relative a politiche e scenari riferiti ai contesti di ricerca del DiCEM, si raccordano e sono consequenziali alle direttive nazionali, alle determinazioni degli organi di governo dell'Università della Basilicata.
Al fine di assicurare un raccordo amministrativo il responsabile del Settore Gestione della Ricerca partecipa alle riunioni della commissione con funzioni consultive.
Tale organizzazione assicura che i processi legati alla ricerca vengano attuati secondo modalità strutturate per l'individuazione, la definizione, la formulazione della proposta economico-progettuale, la verifica del raggiungimento degli obiettivi del progetto e il riesame periodico dell'andamento del processo.
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La sua struttura organizzativa, oltre che dallo Statuto di Ateneo è definita dal Regolamento di funzionamento del DiCEM (http://portale.unibas.it/site/home/ateneo/statuto-e-regolamenti/articolo579.html) e può essere così rappresentata:
La Struttura organizzativa che supporta la Ricerca del DiCEM è costituita dai seguenti organi:
Organi di governo:
• Direttore di Dipartimento
• Consiglio di Dipartimento
Altri organi del Dipartimento
• Consiglio di Direzione
• Commissione Ricerca
• Collegio del dottorato
Per quanto attiene all'aspetto gestionale la ricerca è supportata da due settori amministrativi:
• Settore gestione della ricerca
• Settore Servizi generali;
Consiglio di Dipartimento Organo di programmazione e di gestione in relazione allo sviluppo della ricerca scientifica. Delibera sul documento annuale di valutazione delle attività del DiCEM e si esprime sulle relazioni triennali concernenti le attività dei professori e dei ricercatori
Consiglio di Direzione Elabora il documento annuale di valutazione delle attività della struttura e la sottopone al Consiglio di Dipartimento. A tal fine si avvale delle attività di monitoraggio e valutazione condotte dalle commissioni presenti nel DiCEM
Commissione Ricerca Tale Commissione è dotata di un proprio regolamento di funzionamento approvato dal consiglio di Dipartimento (verbale n. 2 del 29 Gennaio 2014).
Svolge funzioni istruttorie in materia di organizzazione e di coordinamento delle attività di ricerca del DiCEM ed ha un ruolo rilevante nella programmazione e valutazione delle attività di ricerca del Dipartimento; non ha, invece, mandato sulla distribuzione dei fondi per la Ricerca di Interesse Locale in quanto tale funzione è svolta a livello centrale dall'Ateneo ed è coordinata dal Pro-Rettore alla ricerca.
In particolare la Commissione ricerca ha, tra l'altro, il compito di formulare proposte al Consiglio di Dipartimento, in merito a:
• elaborazione di progetti di ricerca trasversali alle aree;
• coordinamento delle attività orientate a favorire i rapporti del Dipartimento con Istituzioni, aziende e gli altri enti di ricerca;
• accordi di collaborazione scientifica per ricerche congiunte con Università, enti pubblici e privati, fondazioni o associazioni scientifiche straniere e monitoraggio degli accordi medesimi
• organizzazione dell'editoria scientifica e didattica del Dipartimento;
• collaborazione con il Dottorato di Ricerca per la definizione delle linee strategiche di ricerca del Dipartimento.
• predisposizione del piano complessivo della ricerca del Dipartimento e indicazione degli obiettivi strategici operativi, con particolare riferimento al miglioramento e valorizzazione della ricerca e tenendo conto delle indicazioni fornite dalle aree e dal Consiglio di Dipartimento e delle disponibilità finanziarie;
• monitoraggio delle performances della ricerca, in linea con le indicazioni fissate dal MIUR, ai fini del miglioramento della competitività scientifica della struttura a livello nazionale ed internazionale;
• criteri di valutazione interna dell'attività di ricerca, attivazione e manutenzione di sistemi informativi di raccolta dati finalizzati alle procedure di valutazione, con particolare riguardo ai dati sulla valutazione della ricerca di Ateneo e Nazionali, anche al fine di formulare proposte migliorative;
• realizzazione e gestione del database relativo alle attività di ricerca anche al fine di formulare progetti di ricerca dipartimentali e interdipartimentali.
Le attività della Commissione Ricerca relative a politiche e scenari riferiti ai contesti di ricerca del DiCEM, si raccordano e sono consequenziali alle direttive nazionali, alle determinazioni degli organi di governo dell'Università della Basilicata.
Al fine di assicurare un raccordo amministrativo il responsabile del Settore Gestione della Ricerca partecipa alle riunioni della commissione con funzioni consultive.
Tale organizzazione assicura che i processi legati alla ricerca vengano attuati secondo modalità strutturate per l'individuazione, la definizione, la formulazione della proposta economico-progettuale, la verifica del raggiungimento degli obiettivi del progetto e il riesame periodico dell'andamento del processo.
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Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
I laboratori afferenti al DiCEM sono dislocati presso la sede di Potenza e presso la sede di Matera. Tutti i laboratori saranno trasferiti nella sede di Matera appena saranno completati i lavori di realizzazione del nuovo Campus.
Di seguito si riporta un elenco di tutti i laboratori di ricerca e i relativi responsabili.
-Denominazione Responsabile scientifico
-Laboratorio di Diagnostica Sperimentale degli Ambienti Naturali e Costruiti, dei Materiali e delle Strutture Prof. M. Laterza
- Laboratorio di ingegneria economico
gestionale (LIEG) Dott.ssa D. Carlucci
- Nature City Lab Prof.ssa Macaione
- Laboratorio di Patrimoni Storici Prof. F. Sportelli
- Laboratorio di Storia dell'arte Prof.ssa E. Acanfora
- Laboratorio demoetnoantropologico Dott. F. Marano
- Analisi genomica (PZ) Prof. G. Figliuolo
- Frutticoltura e nutrizione (PZ) Dott. G. Celano
- Analisi della qualità delle produzioni frutticole (PZ) Prof. V. Nuzzo
- Microscopia ed ecofisiologia delle colture frutticole (PZ) Prof. B. Dichio
- Ecologia Ambientale (ecolamb) (MT) Prof. B. Dichio
- Campagna attività di ricerca presso aziende convenzionate Prof. B. Dichio
Di seguito si riporta un elenco di tutti i laboratori di ricerca e i relativi responsabili.
-Denominazione Responsabile scientifico
-Laboratorio di Diagnostica Sperimentale degli Ambienti Naturali e Costruiti, dei Materiali e delle Strutture Prof. M. Laterza
- Laboratorio di ingegneria economico
gestionale (LIEG) Dott.ssa D. Carlucci
- Nature City Lab Prof.ssa Macaione
- Laboratorio di Patrimoni Storici Prof. F. Sportelli
- Laboratorio di Storia dell'arte Prof.ssa E. Acanfora
- Laboratorio demoetnoantropologico Dott. F. Marano
- Analisi genomica (PZ) Prof. G. Figliuolo
- Frutticoltura e nutrizione (PZ) Dott. G. Celano
- Analisi della qualità delle produzioni frutticole (PZ) Prof. V. Nuzzo
- Microscopia ed ecofisiologia delle colture frutticole (PZ) Prof. B. Dichio
- Ecologia Ambientale (ecolamb) (MT) Prof. B. Dichio
- Campagna attività di ricerca presso aziende convenzionate Prof. B. Dichio
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | BIBLIOTECA Dipartimento Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali (DICEM) | http://biblioteca.unibas.it/site/home/biblioteca/sedi/articolo8001496.html | 2.737 | 0 | 20 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | BIBLIOTECA CENTRALE DI ATENEO | http://biblioteca.unibas.it/site/home.html | 67.018 | 44.877 | 313 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [8]
-
- Prof. Associati [16]
-
- Ricercatori [14]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [13]
-
- Dottorandi [10]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | CARDINALE | Nicola | Professore Ordinario | 09 | 09 | ING-IND/11 |
2. | CONTE | Antonio | Professore Ordinario | 08 | 08b | ICAR/17 |
3. | DE FRANCHI | Antonio Sergio | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/02 |
4. | FIORENTINO | Mauro | Professore Ordinario | 08 | 08a | ICAR/02 |
5. | GUIDA | Antonella Grazia Maria Immacolata Romana | Professore Straordinario | 08 | 08b | ICAR/10 |
6. | MIRIZZI | Ferdinando Felice | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-DEA/01 |
7. | SPILOTRO | Giuseppe | Professore Ordinario | 04 | 04 | GEO/05 |
8. | XILOYANNIS | Cristos | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/03 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 4 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 3 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 6 |
Area Biblioteche | 1 |
Area Amministrativa - Gestionale | 6 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |